erie 2° Giornalino di informazione e formazione della ... · di essere figli di un Dio che ci ama...
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Giornalino di informazione e formazione della Parrocchia S.STEFANO da NICEA
Alla scuola di Maria per vivere l’Eucarestia
a cura di p.Aldo
E’ doveroso far tesoro in questo mese di maggio dell’aiuto che la figura della Vergine Maria ci offre per familiarizzarci ancor di più con l’esperienza dell’adorazione eucaristica che abbiamo “potenziato” con le giornate di adorazione prolungata. Fortunatamente troviamo nell’insegnamento ereditato da S.Giovanni Paolo II abbondanza di indicazioni che meritano di essere rilette. Non potendo qui riportare molti testi, voglio invitare ad andare a leggere personalmente lo stupendo capitolo 6° dell’enciclica Ecclesia de Eucharistia che il Papa intitola “Alla scuola di Maria, donna eucaristica”. E’ una rilettura “eucaristica” di tutti i momenti mariani del Vangelo. Riporto sono alcuni passaggi dei numeri 53-55 di questa enciclica.
Maria ci può guidare verso il Santissimo Sacramento dell’Eucarestia, perché ha
con esso una relazione profonda.… In certo senso, Maria ha esercitato la sua fede eucaristica prima ancora che l'Eucaristia fosse istituita, per il fatto stesso di aver offerto il suo grembo verginale per l'incarnazione del Verbo di Dio. L'Eucaristia, mentre rinvia alla passione e alla risurrezione, si pone al tempo stesso in continuità con l'Incarnazione. Maria concepì nell'Annunciazione il Figlio divino nella verità anche fisica del corpo e del sangue, anticipando in sé ciò che in qualche misura si realizza sacramentalmente in ogni credente che riceve, nel
segno del pane e del vino, il corpo e il sangue del Signore.
2°
serie
2019
SOMMARIO - Editoriale .................................... 1 - Via Crucis drammatizzata ...... 2-3 - Lasciate che i bambini ............... 3 - Notizie dal CPP.......................... 4 - “Conquiste” ecologiche .............. 5 - Sapienza di vita in proverbi ....... 6 - Adorazione perpetua ................. 7 - 8xmille e offerte per il .......... 8-9 - Sui passi dei Santi giovani ....... 10 - Poeti di casa nostra ................. 11 - Il sorriso è la benzina ............... 12 - Anagrafe-bilancio ..................... 13 - Concorso TuttixTutti ................ 13
- Incontro Sovvenire ............. 14-15
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La Via Crucis drammatizzata dai Giovani
“Un pellegrinaggio d’amore” di Agostino Porcaro
La Via Crucis 2019 del 19 aprile scorso ha dato modo al neonato gruppo giovani
della Parrocchia di Santo Stefano da Nicea di Archi di cimentarsi nella
preparazione del Venerdì Santo. Il
coinvolgimento di piccoli e grandi ha
permesso a tutta la comunità di
stringersi attorno alla Croce, rivivendo
intensamente tutti quei momenti solenni
che scandiscono le canoniche stazioni,
questa volta accompagnate
dall’animazione di giovani, adulti e
bambini ,che hanno cercato di
interpretare ogni singola sequenza con
fede e dedizione in modo che attraverso
gesti e parole, idealmente tutta la
comunità fosse accompagnata per mano a rivivere la sofferenza e il male che il
Signore ha sopportato per noi fino a morire in Croce, per salvare l’uomo dal
peccato.
Le riflessioni e i commenti alle letture del Vangelo per ciascuna stazione sono
state rivolte per e dai giovani del quartiere, a ricordarci che il Signore non è
lontano da noi, ma siamo noi che ci allontaniamo da Lui, è la Croce che ci ricorda
chi siamo e da dove veniamo, moriamo e rinasciamo in Gesù con la sua morte e
risurrezione.
La scelta delle fermate delle stazioni non è
stata casuale, probabilmente quella più bella
è stata la fermata dinanzi alla struttura
sanitaria di Archi che ospita persone
sofferenti e bisognose di cure e amore, così
come le carezze e gli abbracci che i bambini
hanno rivolto e donato ai presenti; lo stesso
possiamo dire sia stato per la riproposizione
della Crocefissione, la deposizione dalla
Croce del corpo di Gesù nelle braccia della
Vergine Maria; esse hanno emozionato e
riempito il cuore di tutti noi.
La Via Crucis si è poi conclusa con
l’ingresso in Chiesa dove era stata preparata
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artigianalmente la scena del Santo Sepolcro, accompagnata dalla proiezione di un
bellissimo video dedicato a Gesù, una serie di immagini che si rivolgevano a noi
con queste parole: “Egli è vivo… Egli è qui… è risorto… cercaLo!’’
Jack Kerouac scriveva in uno dei suoi libri: “Mio Gesù -dico- guardando su e
c’era Lui...Lo inchiodano
sulla croce...avrei voluto
esserci per gridare “Fermi”
- e farmi crocifiggere anche
io...Cristo nella Sua Agonia,
prega per me... Sulla strada
è di nuovo tutto perfetto, il
mondo è permeato di rose di
felicità, ma nessuno di noi lo
sa.”
Il cammino della CATECHESI /4° gruppo Continuiamo a conoscere i gruppi di catechismo. E’ il turno dei bambini di 2° elementare
“LASCIATE che i BAMBINI
vengano a ME” a cura di Angela M. e Stefania T, catechiste della II elementare.
Noi educatori e catechisti abbiamo sulle nostre spalle un’immensa responsabilità. Dobbiamo fare in modo che i bambini, secondo il proprio modo di essere, secondo le proprie attitudini e personalità, riscoprano giorno dopo giorno un Gesù loro amico, il loro migliore amico. Ripercorrendo l’anno Biblico dalla “Creazione del mondo” al “Grande giorno di Neemia”, attraverso l’utilizzo di una serie di tecniche animate, racconti interattivi, giochi a tema, attività manuali, proviamo a scatenare nell’animo di ogni bambino una serie di emozioni positive e gioviali, intrise di divertimento e armonia. Allo scopo di far loro scoprire, la bellezza e l’unicità di essere figli di un Dio che ci ama e che pretende da noi di essere soltanto delle persone felici. I percorsi di fede da noi strutturati, ci hanno consentito di creare un piccolo gruppo di bambini che, sebbene sia solo di seconda elementare, già si sente parte della grande famiglia di Dio, e che in essa tenta di mettersi in gioco tramite dei piccoli gesti e servizi, tra cui quello di chierichetto la domenica mattina.
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NOTIZIE DAL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE di Patrizia Parisi
L’incontro del CPP del 24 aprile è iniziato prendendo visione
del calendario liturgico-pastorale dei prossimi mesi; ha poi
passato in rassegna le varie iniziative e celebrazioni della
Quaresima e della Settimana Santa, dandone una
valutazione complessiva più che positiva. Quindi si è
definito il cammino del mese di maggio con Maria “donna eucaristica” (vedi tabella a
lato). Riflettendo
sul 4°
argomento
all’o.d.g. si è
presa la
decisione di
avviare
l’adorazione
eucaristica
prolungata in 2
giorni (lunedì e
martedì). Infine
sono stati
definiti gli
ultimi dettagli
circa l’incontro
formativo sul
Sovvenire (che
sarà venerdì 3
maggio alle ore
19,00), già
preparato
durante
l’incontro che il
CAEP ha avuto
con la
responsabile
diocesana.
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“Conquiste” ecologiche! di Bruno Monorchio
Elogi e complimenti non bastano più per ciò che la
Comunità di Archi con l’instancabile ed entusiasta p.
Aldo stanno compiendo con serietà e grande senso
civico, rispettando la promessa di generare non più un
episodio sporadico, ma un appuntamento bello, semplice
e coinvolgente, periodico, direi quasi mensile, dove
vengono organizzate giornate ecologiche con i cittadini,
dai più piccoli ai più grandi impegnati a pulire e togliere
quello sporco che risiede nel quartiere e a cui appartiene
sicuramente anche l’inciviltà e l’indifferenza.
Questo impegno si è manifestato anche nelle ultime giornate del 3 e 4 maggio, quando
i bambini della comunità, attraverso attività ludico-ricreative, si sono messi in gioco,
intraprendendo vere e proprie attività di manutenzione e pulizia coadiuvati dal parroco,
genitori, adulti e anziani della comunità e dagli operatori AVR, i quali hanno lodato a
più riprese l’operato parrocchiale e l’esito delle iniziative.
L’esito materiale si può quindi oggi tastare e percepire a pelle: ovvero tramite le loro
stesse mani i concittadini hanno reso più bello e pulito il loro quartiere di Archi, ma il
risultato più importante è stato che la molla lanciata da p.Aldo è stata accolta dalla
comunità e ha suscitato in sé un moto di orgoglio e di senso civico, che ha permesso
non solo la realizzazione di questi eventi, ma anche di poter osservare una notevole
riduzione di siti lasciati al degrado più totale nel quartiere, generando perciò quasi un
effetto domino in positivo in tutta Archi. Il parroco, soddisfatto, spinge però ancora a
dare e fare di più, perché è necessario per una ripresa sociale e morale anche della stessa
cittadinanza e del quartiere tutto di Archi, e invita ancora a proseguire sulla strada
intrapresa, che sicuramente continuerà a portare semi di speranza e frutti di solidarietà.
Le giornate descritte hanno visto un cambio di scenario: infatti dalla manutenzione e
ripresa precedente dei parchi giochi in disuso (ben 4 recuperati) si è passati ad una
“conquista della strada”, riqualificando tutta la via Malavenda e dintorni, sempre con lo
stesso stile basato su impegno, giochi e sorrisi. Il percorso di impegno verso il bene
comune e di lotta all’inciviltà intrapreso dalla comunità prosegue a vele spiegate e ci
porta a riflettere sempre di più sull’importanza della
tutela degli spazi comuni e del nostro ambiente.
Unendomi, perciò, ai ringraziamenti dell’AVR, a cui
la comunità ricambia a sua volta, ribadisco il mio
GRAZIE A TUTTI, DAI BAMBINI AGLI ADULTI,
che stanno rendendo possibile un qualcosa di
straordinario che p. Aldo definisce molte volte
“normalità”, ma forse proprio nel suo essere “normale”
risiede il suo essere speciale e unico, da faro
conduttore e guida per tutta la comunità di Archi.
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a cura di Maria Cartella e Pino Calabrò
Quando u riavulu t'accarizza voli l'anima. (Quando il diavolo ti accarezza vuole l'anima.
Diffida da chi è ruffiano.)
Preghiera di S. GAETANO CATANOSO “Io prego sempre il buon dio di concedervi vita santa, sana e tranquilla”
A’ cira squagghia e u’ santu non camina (la cera si scioglie e la processione non cammina)
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Adorazione perpetua:
…siamo già alla 2° settimana!!! di Maria Siracusa
Con il supporto e l’incoraggiamento di p. Aldo abbiamo iniziato dopo le
catechesi Eucaristiche quaresimali, durante le quali don Domenico De Biasi,
Luca Morelli e le varie testimonianze degli adoratori ci hanno notevolmente
arricchito spiritualmente.
Devo dire che inizialmente ero un po’ scettica. Pensavo che sarebbe stato
troppo complicato organizzare il
tutto e tanti, come me, avrebbero
avuto difficoltà a garantire un’ora
ogni settimana. Mi sono sentita
quasi pressata dai vari inviti degli
adoratori; ovviamente sapevo che
stare davanti a Gesù è una cosa
meravigliosa e non era necessario
che me lo ripetessero in
continuazione! Dopo il primo turno
che ho ricevuto, (si, ricevuto
proprio perché lo considero un
dono), la mia prospettiva è cambiata. Stare davanti a Lui è come stare in
Paradiso! Durante il mio turno c’erano altri adoratori ma io mi sono sentita
come se fossi sola con Lui, accolta e amata
infinitamente. Alcune persone, vedendo la chiesa
aperta, entravano e certamente ricevevano tanto
Amore. Devo dire che sono molto felice di poter
condividere con altri fratelli questa esperienza
dell’Adorazione e spero proprio che, come dice p.
Aldo, possiamo aggiungere al lunedì e martedì
altri giorni di adorazione, ed essendo in tanti
questo sicuramente è realizzabile.
Prima pensavo di donare un’ora alla settimana
a Gesù, ora ho capito che è Gesù che mi dona
un’ora la settimana per stare in Sua
compagnia!
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8xmille e offerte per
il Sostentamento Clero di Andrea Saraceno
Fino al 1984 erano tre le fonti di finanziamento della Chiesa in Italia:
1) le offerte libere dei fedeli (e non deducibili dal reddito imponibile Irpef),
ad esempio quelle fatte durante la messa. La chiesa ha sempre vissuto
contando principalmente su questi importi
2) il finanziamento diretto da parte dello Stato attraverso gli stipendi e le
pensioni assicurati solo a taluni sacerdoti (ad esempio quelli che
svolgevano funzioni di cappellano negli ospedali, nelle carceri, nelle
forze armate e quelli che insegnavano religione nelle scuole pubbliche)
3) il finanziamento diretto da parte dello Stato, attraverso le congrue e gli
interventi in favore della costruzione di nuove chiese. Le congrue
rappresentavano in pratica uno stipendio mensile pagato dallo Stato ai
sacerdoti che erano titolari di un incarico ecclesiastico
A seguito dell’accordo tra Stato e Chiesa del 15 nov. 1984, a partire dal 1989
sono cessate le due forme di finanziamento diretto (congrue e contributi per
l’edilizia del culto) ed è entrato in funzione un nuovo sistema fondato
essenzialmente su “8xmille” e “Offerte per il Clero”. Inoltre sono stati aboliti
i benefici ecclesiastici e i loro beni sono stati trasferiti ai nuovi Istituti
diocesani per il Sostentamento del Clero. Questi Istituti con i redditi ricavati
dall’amministrazione di questi beni concorrono ad assicurare il
sostentamento di tutti i sacerdoti (non più quindi dei soli vescovi, canonici e
parroci) che svolgono il proprio ministero in servizio alle diocesi italiane.
Tale rinnovamento ha quindi fortemente innovato le
forme di sostegno economico alla Chiesa Cattolica.
Ma l’innovazione più grande è stata operato
soprattutto sul modo di pensare, promuovendo la
partecipazione dei fedeli alla vita della comunità. Il
sistema infatti si basa su due convinzioni:
1) La principale responsabilità di provvedere alle
necessità economiche della Chiesa non spetta nè allo Stato e nè al
Vaticano, ma ai fedeli (ad esempio attraverso le offerte domenicali)
2) A certe condizioni è legittimo un aiuto da parte dello Stato e dei cittadini
attraverso l’8xmille e le offerte deducibili per il sostentamento del clero
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Ma cosa sono l’8xmille, il 5xmille e il 2xmille? Ogni anno, al momento della dichiarazione dei redditi, lo Stato mette a
disposizione dei contribuenti una quota del
gettito complessivo dell’IRPEF (imposta
Reddito Persone Fisiche) per scopi sociali ed
umanitari oppure religiosi o caritativi e
chiede loro di indicare a chi e per quali scopi
deve essere destinata.
Le quote sono differenziate e sono
dell’8xmille, del 5xmille e del 2xmille. Ricordiamo brevemente le
destinazioni di ciascuna quota, rinviando ad una seconda parte altre
indicazioni utili in merito.
La quota del gettito Irpef dell’8 per mille sarà comunque destinata, e
ripartita in proporzione alle preferenze di chi ha firmato:
Alla Chiesa cattolica che gestirà i fondi a norma di legge 222/85 per
esigenze di culto e pastorale, carità, e sostentamento del clero.
Allo Stato italiano che gestirà i fondi per scopi sociali o umanitari
Ad altre confessioni religiose che dovranno utilizzare i fondi per
scopi religiosi o caritativi
Per esprimere la propria scelta di destinazione all’8 per
mille occorre compilare l’apposita scheda con i propri dati
ed apporre la firma in corrispondenza della casella
preferita. (attenzione a non uscire dai bordi della relativa
casella pena l’annullamento della preferenza).
Il 5xmille viene ripartito fra associazioni di
volontariato e non lucrative di utilità sociale, associazioni
e fondazioni di promozione sociale, enti di ricerca
scientifica, universitaria e sanitaria, comuni e associazioni sportive
dilettantistiche.
Il contribuente può destinare una quota pari al 2xmille
della propria imposta sul reddito a favore di uno dei
partiti politici iscritti nella seconda sezione del registro
di cui all’articolo 4 del decreto legge 28 dicembre 2013, n. 149, e il cui
elenco è trasmesso all’Agenzia delle Entrate dalla “Commissione di
garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei
partiti politici”.
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IMELDA Lambertini di Maurizio Demetrio
Questa bambina angelica nacque a Bologna nel 1322. Era la figlia dei Conti Lambertini, nobili illustri e di virtù. La contessa, disperata perché non aveva figli, pregò
con fervore perchè le venisse concesso di avere una bambina, e, come si dice, ottenne tale
grazia dal Cielo per mezzo del Santissimo Rosario, del quale era devotissima. Rimaneva molto tempo sulle ginocchia di sua madre, per imparare le prime preghiere. Era molto devota alla Madre di Dio, e, soprattutto, alla Santa Eucaristia. Trascorreva molte ore davanti al Tabernacolo, come estasiata, e molto spesso si allontanava dalle feste di famiglia, e se ne andava nella cappella del palazzo, preferendo a quel trambusto tutto il fascino di quel piccolo altare, che lei stessa curava e adornava con fiori. Aveva appena compiuto 9 anni quando la voce di Dio si fece sentire chiaramente nella sua anima, e l’aveva invitata al raccoglimento della clausura. Fu così che Imelda potè soddisfare il suo desiderio di unirsi a Gesù Cristo ed entrò decisa e con il cuore pieno di gioia, nel monastero domenicano di Val di Pietra. Non aveva ancora fatto la Prima Comunione, perché i bambini a quel tempo per volontà della Santa Chiesa, non potevano comunicarsi così presto. Per questo motivo attendeva sempre con ansia il giorno più felice della sua vita, ed era così grande il concetto che aveva dell’Eucaristia, che non riusciva a capire come non si potesse morire d’amore nel ricevere il Pane degli Angeli. Più volte aveva supplicato il sacerdote di poter ricevere la comunione, ma non ottenne questa grazia; la sua età glielo impediva; era troppo piccola. Ma ecco, il 12 maggio 1333, quando tutte le suore avevano ricevuto la comunione e quando era già stata chiusa la porta del tabernacolo ed erano già state spente le candele sull’altare, mentre le suore si stavano dirigendo alla loro occupazioni, Imelda rimase prostrata a terra, nel coro, con grande dolore. Improvvisamente, il coro si illuminò di una luce miracolosa e si riempì con un aroma dolcissimo che, diffondendosi in tutto il convento, attrasse di nuovo in chiesa tutte le suore. Un’ Ostia si muoveva da sola, nell’ aria, e sembrava che volesse arrivare alla monaca-bambina, che si consumava di amore, tremante e con le mani giunte, sotto l’influenza del Sole delle anime.
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Nel vedere un tale miracolo, il sacerdote chiaramente comprese la volontà di Dio, si rivestì di nuovo, e prendendo l’Ostia che fluttuava nello spazio, somministrò a Imelda la Santa Comunione. Così Imelda chiuse gli occhi a tutte le cose esterne, congiunse le mani, inclinò la testa … e sembrò che dormisse. Ma ben presto il suo colore rosato si trasformò in un colore leggermente biancastro, e passarono diverse ore senza che l’incanto svanisse. Così le monache intuirono quello che stava succedendo; si avvicinarono a lei, la chiamarono, ma non rispose; era morta, morta di amore per Gesù: non aveva ancora 13 anni! La Beata Imelda è la patrona dei bambini della Prima Comunione. Il suo corpo verginale è ancor oggi incorrotto!
pagina aperta a tutti i nostri poeti
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B U O N
R I S O
F A
P A R A D I S O
di Melissa Parisi e Pino Calabrò
La maestra interroga un alunno; “Vediamo se hai studiato la tabellina del
sei. Allora, quanto fa sei per otto?”. “Trentasei signora maestra”.
“Sbagliato, Luigino. A casa mia fa quarantotto”. “Sarà signora maestra.
Ma mica abitiamo nello stesso palazzo!”
“Finalmente ho trascorso una domenica rilassante!”, dice un tizio a un amico. “Ah, si? E cosa hai fatto?”. “Nulla, l’auto era rotta!”
Nel ristorante più caro della città il cameriere domanda al cliente: “Come ha trovato il nostro salmone, signore?”. “Per caso. Spostando le fettine di limone…”
Gesù gioca a golf con San Pietro. San Pietro colpisce la palla e questa arriva sul green
vicino alla buca. Gesù tira e la palla finisce in mezzo ai cespugli. Una lepre che passa di
lì la prende in bocca e scappa. Un’aquila si precipita sulla lepre e se la porta in alto. Un cacciatore vede l’aquila e le spara. L’aquila
colpita lascia andare la lepre, la lepre lascia andare la palla che cade dall’alto centrando la buca del campo di golf. Gesù allora leva gli occhi al
cielo e dice: “Padre, posso giocare anche da solo!”.
Due cannibali stanno cenando. A
un certo punto uno esclama:
“Sono stufo di mia moglie!”. E
l’altro risponde: “Va bene, ma
finisci almeno le patatine!”.
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Anniversario di MATRIOMIO
il 24 aprile hanno celebrato il 50° anniversario di matrimonio
Vazzana ORLANDO e Lorenti COSIMA
DEFUNTI il 29 aprile è morto Cambareri DOMENICO, di anni 91
il 6 maggio è morta Morabito ANNA (coniugata Foro), di anni 83
Bilancio Parrocchiale di APRILE 2019 ENTRATE USCITE
collette SS.Messe 600,00 culto + param.sacri + suss. lit 90,00
candele 100,00 pulizia della chiesa 295,00
sacramenti 0,00 attività parr. + sost.voc. 124,00
offerte pulizia d.chiesa 272,61 carità - mensa 186,00
offerte varie a mano 580,00 Enel 344,25
ministero parroco 365,00 manutenzione + cancelleria 49,00
carità 20,00 rata Catasto + spese banc. 316,41
mensa + domenica della carità 116,00 capitaria 100,00
TOTALE entrate 2.053,61 TOTALE uscite 1.404,66
p.g. pro Vocaz.+TerraSanta 180,00 attivo mensile 648,95
CONCORSO TUTTIXTUTTI - 9° EDIZIONE - ANNO 2019
di Luca Z. e Nicola B. Nell’ambito dell’incontro formativo sul Sovvenire, è stato presentato il progetto “Archi C’ÈPosto per Tutti” con cui la nostra parrocchia intende partecipare al Concorso TuttixTutti indetto dalla Chiesa Italiana. Riportiamo alcuni passaggi dell’intervento con cui Luca Zambelli ha illustrato tale progetto
…noi [animatori dell’oratorio che] abbiamo deciso di fare qualcosa partendo dalla base che in parrocchia organizziamo già dei laboratori nelle manifestazioni per raccogliere il più possibile la popolazione e per dare un punto di riferimento all’aggregazione del nostro quartiere. Vorremmo riuscire con questo progetto a rinforzare quelle che sono le nostre attività già esistenti. Si tratta di 4 laboratori: cucina e pasticceria, cucito e marionette,
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artistico e infine ecologia che se si impegna a recuperare gli spazi verdi del nostro quartiere, rendendoli puliti e fruibili. Attraverso questo progetto chiediamo una mano per rafforzare le attrezzature e macchinari che ci consentirebbero di aprire le porte a più persone creando un vero e proprio interesse in queste attività, attivando anche opportunità lavorativa e favorendo la manualità È un'opportunità che permette ai nostri anziani di essere un sostegno per i giovani, trasmettendo i loro insegnamenti e creare opportunità di un riscatto sociale. Questa è proprio la mia esperienza: infatti io fino a due anni fa lavoravo tranquillamente, poi per una malattia agli occhi ho perso gran parte della vista e mi sono ritrovato in una condizione molto difficile; nei primi tempi di questo disagio mi sono chiuso in me stesso. E’ stato con l'aiuto della mia famiglia e degli amici che già facevano un'attività in parrocchia che mi sono avvicinato a questa esperienza di laboratori e ad oggi, dopo un anno di esperienza, posso dire che ho ricominciato a vivere una vita gioiosa, piena come era prima e fatta di tanti interessi. Questo grazie proprio a questa possibilità che la parrocchia offre; io sono uno di quelli che hanno usufruito di questo opportunità e la mia è proprio la testimonianza di quanto è importante un progetto di questo tipo. Grazie e buonasera a tutti.
Incontro formativo sul sostegno
economico alla Chiesa Cattolica di Leo Condemi
Il 3 maggio nella nostra Chiesa parrocchiale si è tenuto un incontro di in-formazione sulle
fonti di sostegno economico alla Chiesa Cattolica.
Su proposta dell’incaricata diocesana del Sovvenire, Giuseppina Tripodi, il Consiglio
Parrocchiale degli Affari Economici ha organizzato l’incontro per sensibilizzare i fedeli
sulla necessità di partecipare coscientemente al sostegno economico della Chiesa Cattolica,
tramite la scelta di destinare l’8xmille e le offerte cosiddette “Insieme ai Sacerdoti”.
L’incontro è iniziato con la preghiera e l’introduzione fatta da p. Aldo, che ha espresso la
propria soddisfazione per la presenza numerosa dei fedeli, a testimonianza della sensibilità
rispetto al tema da affrontare.
E’ seguita la visione del video “Processo all’8xmille” realizzato dall’incaricata diocesana
insieme ad un’altra persona, che registra il dialogo tra una persona scettica sulla necessità
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di destinare somme di denaro
alla Chiesa e l’altra
(l’esperta) che cerca di
spiegare l’importanza
dell’impiego delle stesse
somme ed il sistema di
trasparenza.
Il messaggio è stato integrato
da Leo Condemi, il quale ha
sottolineato che il fedele che
fa la scelta dell’8xmille non
ha alcun onere economico e
che i fondi dell’8xmille
vengono impiegati per 3 finalità: 1) esigenze di culto della popolazione; 2) sostentamento
del clero; 3) opere di carità in Italia e nel mondo; da parte sua Andrea Saraceno ha
specificato come sia decisivo e importante che ognuno apponga la sua firma per la
destinazione dell’8xmille a favore della Chiesa Cattolica in occasione della dichiarazione
dei redditi.
La serata è stata impreziosita dall’intervento di suor
Loriana, che ha commentato il video relativo al
progetto “Delicati segni di speranza” , da lei stessa
promosso e realizzato con i fondi dell’8x mille, che
si preoccupa di offrire un sostegno morale alle donne
di strada sfruttate nella nostra città e dall’intervento
di Luca, volontario del nostro oratorio parrocchiale,
che ha presentato il progetto dei laboratori del nostro
oratorio preparato che da un po’ di tempo stanno
crescendo nella nostra comunità, che speriamo possa
essere destinatario di un contributo dell’8xmille
nell’ambito del Concorso “Tutto per tutti”.
La serata si è conclusa con l’intervento di p. Aldo, il quale ci ha comunicato che ha
presentato la richiesta di finanziamento dei lavori relativi alla facciata della nostra Chiesa
parrocchiale. In tal modo i
partecipanti hanno potuto constatare
direttamente come la tematica
dell’8xmille abbia una ricaduta
positiva immediata nella nostra città e
nella stessa nostra parrocchia. Tutti i
fedeli presenti hanno dichiarato di
aver apprezzato l’iniziativa per
l’importanza del tema, per le
informazioni ricevute e per il clima di
familiarità, manifestato nei diversi
interventi.
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vita parrocchiale in breve
Rappresentazione sacra Nell’ambito delle iniziative di Pasqua, è stata molto ricca di significato la rappresentazione sacra messa in scena la sera della domenica delle Palme. Un grazie a chi si è adoperato a prepararla .
Firma per l’8xmille Per sostenere la firma dell’8xmille a favore della Chiesa Cattolica da farsi in occasione della dichiarazione dei redditi (e pure per facilitare la sua compilazione), domenica 26 maggio prima e dopo le messe ci sarà in chiesa chi darà una mano per questa operazione.
Fiaccolata di fine maggio Venerdì 31 maggio si concluderà il mese mariano con la fiaccolata che partirà da 4 punti del quartiere e si incontrerà in chiesa per vivere l’adorazione eucaristica guidati dalla Vergine Maria
Adorazione EUCARISTICA Grazie alla disponibilità di oltre 50 fedeli è stata avviata l’adorazione eucaristica prolungata in 2 giorni settimanali. Per chi è interessato, è sempre possibile portare la propria adesione, con la speranza di poter aggiungere altri giorni di adorazione!
Fine Catechismo-Oratorio E’ stata fissata a sabato 8 giugno alle ore 16.00 la festa conclusiva dell’anno di catechismo e di oratorio. Dopo un momento celebrativo, è prevista il gioco organizzato e il rifresco finale (ognuno è invitato a portare qualcosa). Nel frattempo si è aperto il “capitolo” dell’ Oratorio estivo (che sarà dal 24 giugno al 7 luglio). Le iscrizioni estivo inizieranno dal 1 giugno (si darà precedenza a chi è già iscritto al catechismo-oratorio). Si fa appello ai tutti (in particolare ai giovani) partecipando al prossimo incontro di preparazione che sarà lunedì 20 maggio (19.45).
Processione Corpus Domini Domenica 23 giugno ci sarà la processione del Corpus Domini, partendo alle 19 circa dal Carmine e arrivando a S.Giovanni.
CALENDARIO pastorale
MAGGIO 12 d.: festa d. Prima CONFESSIONE
13 l: incontro padrini dei Cresimandi
15 m.: ritiro 4° elementare
19 d.: festa d. Prima COMUNIONE
20 l.: inc. Educatori Oratorio
26: ritiro dei Cresimandi
30 g.: festa d. CRESIMA
31 v.: fiaccolata fine maggio
GIUGNO 6 g.: incontro CPP (19.30)
8 s.: conclus. catechismo-oratorio
15 s.: inc. del gruppo Famiglia (20)
20 g.: Corpus Domini in duomo
23 d.: C. DOMINI - processione
24 l.: inizio dell’Oratorio Estivo
26 m.: inc. gruppo PATRIZI (17,00)
Pronto PARROCCHIA? tel. 0965-47020 ** P.za ArchiCEP 89121 (RC)
p.Aldo 340-8614384 - - p.Piero 320-0350912 . [email protected] - - [email protected]
www.parrocchiastefanodanicea.it
sul sito della parrocchia puoi trovare la versione a colori del giornalino