ER Lezione 4 - Arturo de Risi · un’energia superiore a un certo valore minimo, che dipende dal...

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Solare Fotovoltaico Arturo de Risi, Università degli Studi di Lecce Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica Storia del Fotovoltaico L'effetto fotovoltaico è noto fin dal 1839, dalle esperienze del fisico francese Edmond Becquerel (1820-1891) che presentò alla Accademia delle Scienze di Parigi la sua "Memoria sugli effetti elettrici prodotti sotto l'influenza dei raggi solari", scoperta avvenuta casualmente mentre effettuava delle esperienze su una cella elettrolitica in cui erano immersi due elettrodi di platino. Si deve aspettare fino al 1954 per avere la prima cella solare commerciale in silicio (Person, Fuller e Chapin) realizzata all'interno dei laboratori Bell. I costi iniziali di questa nuova tecnologia erano ingenti e ne restrinsero il campo d'azione a casi particolari, come l'alimentazione di satelliti artificiali. Le sperimentazioni vennero quindi portate avanti per tale scopo e solo verso la metà degli anni settanta si iniziò a rivolgere l'attenzione verso utilizzi "terrestri".

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Solare Fotovoltaico

Arturo de Risi,Università degli Studi di Lecce

Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica

Storia del FotovoltaicoL'effetto fotovoltaico è noto fin dal 1839, dalle esperienze del fisico

francese Edmond Becquerel (1820-1891) che presentò alla

Accademia delle Scienze di Parigi la sua "Memoria sugli effetti

elettrici prodotti sotto l'influenza dei raggi solari", scoperta avvenuta

casualmente mentre effettuava delle esperienze su una cella

elettrolitica in cui erano immersi due elettrodi di platino. Si deve

aspettare fino al 1954 per avere la prima cella solare commerciale in

silicio (Person, Fuller e Chapin) realizzata all'interno dei laboratori

Bell. I costi iniziali di questa nuova tecnologia erano ingenti e ne

restrinsero il campo d'azione a casi particolari, come l'alimentazione

di satelliti artificiali. Le sperimentazioni vennero quindi portate avanti

per tale scopo e solo verso la metà degli anni settanta si iniziò a

rivolgere l'attenzione verso utilizzi "terrestri".

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Solare FotovoltaicoEffetto fotovoltaico

1. La radiazione solare (fotoni di diversa energia) investe una cella fotovoltaica2. La parte di radiazione assorbita cede energia agli elettroni della cella (di materiale

semiconduttore, generalmente silicio)3. Gli elettroni sono liberi di lasciare la loro posizione e si rendono disponibili per la conduzione4. Le posizioni lasciate libere (lacune) costituiscono una corrente di cariche positive opposta a

quella di cariche negative costituita dagli elettroni

I Semiconduttori

Il silicio: IV periodo nel sistema periodico L'atomo ha 14 elettroni4 elettroni di valenza esterni ⇒ legame cristallino a grataSolido cristallino a grata: formato da 5 unità di base: l'atomo centrale + 4 atomi con cui ripartisce gli elettroni di valenza

Generazione delle cariche + e – sul reticolo

1.Fotone di energia sufficiente colpisceun elettrone di valenza

2.Lo libera dal relativo legame atomico3.Resta così uno spazio nella struttura

di cristallo in cui l’elettrone risedeva ("vacanza o lacuna“)

4.L'elettrone libero viaggia sulla grata cristallina e diventa parte della banda di conduzione

5.L’atomo lasciato libero dall'elettrone diventa carica positiva (vacanza)

6.Questa si muove quasi liberamente sulla grata di cristallo, poichè gli elettroni si scambiano reciprocamente gli atomi vicini. Queste cariche generate dalla luce, sia + che -, costituiscono l’elettricità

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I Semiconduttori Drogati

generato quando due semiconduttori con differenti caratteristiche elettriche vengono messi in contatto

Campo elettrico nelle celle fotovoltaiche

Tecnica per creare un campo elettrico in una cella cristallina PV di silicio: drogaggioSemiconduttore elettrico di tipo n: aggiunta al Si di piccola quantità di elemento della V colonna (P o As)

Semiconduttore elettrico di tipo p: aggiunta al Si di piccola quantità di elemento della III colonna (B o G)

Il P va ad occupare nella grata di cristallo lo stesso posto precedentemente occupato dall'atomo di Si. 5° elettrone di valenza: rimane libero ed è disponibile della fascia di conduzione permanente del cristallo (carica portante di maggioranza n)

L’atomo del B va ad occupare nella grata di cristallo lo stesso posto precedentemente occupato da un atomo di Si4° elettrone di valenza: manca e si crea una lacuna o vacanza (carica portante di maggioranza p)

Semiconduttori p ed n: elettricamente neutri se isolati (stesso n° di protoni ed elettroni)

La Formazione del Campo Elettrico

Elementi portanti della carica di maggioranza:1. hanno energia eccedente non vincolata agli elettroni di valenza degli atomi vicini che permette

loro di attraversare il reticolo cristallino2. sono quelli che fisicamente rispondono alla presenza di un campo elettrico

Contatto p + n si forma un campo elettrico alla giunzione (giunzione PN)

Alcuni elementi portanti della carica di maggioranza di ognuna delle due parti p ed n passano sull’altro semiconduttore per effetto di due forze:

1) Maggiore energizzazione degli elementi portanti della carica di maggioranza che migrano attraverso la giunzione

2) sono attratti elettricamente dalla carica opposta degli elementiportatori di maggioranza attraverso la giunzione (elettrone di Priempie lacuna di B)

3) sovrappopolazione di lacune sulla giunzione n e di elettroni sulla p 4) concentrazione netta di carica sui lati della giunzione d’intensità

proporzionale alla concentrazione di drogante

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Il Campo Elettrico : l‘Azionamento dei Portatori di Carica

Quando un fotone di luce è assorbito da un atomo di silicio

si genera una coppia elettrone – lacuna che comincia a muoversi attraverso il semiconduttore. Se non correttamente indirizzati si ricombinerebbero in circa 10-6 s e non sarebbero capaci di creare una corrente elettrica

Quando un elemento portante di minoranza (di qualsiasi lato) si avvicina abbastanza da sentire la forza del campo elettrico, è attratto all'interfaccia; se l'elemento portante ha energia sufficiente, èspinto verso l'altro lato. Gli elementi portanti di maggioranza sono respinti da questo stesso campo elettrico. In questo modo, il campo sceglie gli elettroni e le lacune generati dal fotone, spingendo i nuovi elettroni verso un lato della barriera e le nuove lacune dall'altro (questa forza genera il moto dei portatori di carica) Collegamento lati giunzione ad un circuito esterno: migrazione elettroni da n a p (attraverso il circuito) dove si ricombinano con le lacune per poi ripetere il processo.

A circuito aperto ⇒ accumulo portatori di carica alle estremità della cella fino alla tensione di equilibrio

L’energia di banda e massimo sfruttamento dell’energia radiante

Solo i fotoni aventi il livello energetico di banda sono capaci di liberare elettroni dalle bande in cui sono vincolati nell’atomo (di valenza) a quelle di conduzione, producendo corrente elettrica

Energia di banda: energia richiesta per muovere un elettrone del guscio atomico esterno dalla banda di valenza a quella di conduzione. f (materiale , strutture atomiche)

Silicio = 1.1 electron – volt (eV)

Energia singoli fotoni (Planck) eV23,1Eλ

= Spettro radiazione solare, (IR – UV): 0.5 - 2.7 eV

radiazione solare utilizzabile: 0,2 < λ < 1,1 µm

Il livello di banda del materiale determina quanta parte dello spettro di luce solare può essere assorbito per produrre energia elettrica

E troppo bassa: riscaldamento cellaTroppo alta: salto elettronico + riscaldamento cella

progettazione cella materiali Alta Eb ⇒ alte V e basse I

Bassa Eb ⇒ basse V e alte I

Compromesso(1 < Eb < 1.8 eV )

(Si, G, Al)Rendimento cella < 45%

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Ai fini del funzionamento delle celle, i

fotoni di cui è composta la luce solare non

sono tutti equivalenti: per poter essere

assorbiti e partecipare al processo di

conversione, un fotone deve possedere

un’energia superiore a un certo valore

minimo, che dipende dal materiale di cui

è costituita la cella. In caso contrario, il

fotone non riesce ad innescare il processo

di conversione.

La cella fotovoltaica

La cella fotovoltaica

La cella fotovoltaica, quando viene illuminata ha, un comportamento analogo a quello di un diodo a semiconduttore. In queste condizioni la tensione e la corrente sono legati da una relazione di tipo esponenziale ottenuta risolvendo l'equazione della conservazione della carica

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All’aumentare della radiazione luminosa la variazione di corrente è molto più grande della variazione della tensione a vuoto.Il punto di potenza massima si sposta solo leggermente verso destra assicurando una tensione di uscita pressoché costante

La cella fotovoltaica

Efficienza della cella

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La cella fotovoltaica

La tipica cella fotovoltaica è costituita da un sottile wafer, di spessore di 0,25÷0,35 mm circa, di silicio mono o policristallino, opportunamente drogato.

Essa è generalmente di forma quadrata e di superficie pari a circa 100 cm2 e produce -nelle condizioni di soleggiamento standard (1 kW/m2) e a 25°C – una corrente di 3 A, con una tensione di 0,5 V, quindi una potenza di 1,5 Watt.

La cella fotovoltaica

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Le celle e i pannelli fotovoltaici

Unità elementare dei pannelli:Cella fotovoltaica

superficie = 100 cm2

V a circuito aperto = 0,6 VPotenza = 1 - 2 W

Perdite1. Copertura2. Riflessioni3. Riscaldamento

Più celle: moduli Più moduli: array Generazione di corrente continua

Spesso è necessario utilizzare un dispositivo che converta la corrente continua in alternata(inverter)

I moduli fotovoltaiciI moduli in commercio attualmente più diffusi (con superficie attorno a 0,5-0,7 m2), che utilizzano celle al silicio mono- e poli- cristallino, prevedono tipicamente 36 celle collegate elettricamente in serie. Il modulo così costituito ha una potenza che va dai 50 agli 80 Wp, a seconda del tipo e dell'efficienza delle celle, e tensione di lavoro di circa 17 Volt con corrente di circa 3 - 4 A. I moduli comunemente usati nelle applicazioni commerciali hanno un rendimento complessivo del 1212--13%.13%.

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Curve caratteristiche V – I dei pannelli

Funzione di:1) dimensioni del pannello2) connessione tra i moduli 3) irraggiamento solare sulla

superficie

V cella a circuito aperto = 0.6 V Connessione in serie di 34-36 celle:V ≈ 20-21 V Per medi valori di irraggiamento, la tensione nel punto di ottimodella curva caratteristica, è pari a circa l’80% di quello a circuito aperto ⇒ d.d.p. di circa 16 -17 V

Efficienza dei moduli

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Influenza della Temperatura di Cella

Sperimentalmente diminuzione di rendimento di circa 0,4 % /°C

k = 0,02 – 0,03 °C m2/W Pin = radiazione solare incidente sul pannello in W/m2

Ad una temperatura di cella di 60° C (tipica in certi casi operativi), si arriva a valori di tensione pari a circa 14 -15 V, valore ottimo per caricare una tipica batteria lead-acid (normale al Pb) con tensione nominale di 12 V

Commercialmente:moduli da 34 - 36 celle in serie (le batterie al piombo sono le più comunemente utilizzate come accumulatori per applicazioni fotovoltaiche di media grandezza)

inambientcell PkTT ⋅+=

Costi e prezzi

I costi dei moduli fotovoltaici, sebbene ancora molto elevati, sono suscettibili di abbassarsi notevolmente, secondo il trend degli ultimi due decenni, grazie al progredire della ricerca, che certamente permetterà di trovare materiali sempre meno costosi e con rendimenti di conversione energetica sempre più interessanti.

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Costi e prezzi Impianti Isolati

Costi e prezzi

Costo medio dell’impianto: 7.500,00 €/kWp

Costo dell’energia: 0,16 €/kWh

Pay-back semplice: 11 anni

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Impianti Fotovoltaici

CARATTERISTICHE GENERALI:CARATTERISTICHE GENERALI:

••sono modularisono modulari: si può facilmente dimensionare il sistema, in base alle

particolari necessità, sfruttando il giusto numero di moduli;

••non richiedono combustibilenon richiedono combustibile, né riparazioni complicate;

••manutenzionemanutenzione: questa è sostanzialmente riconducibile a quella degli

impianti elettrici consistente nella verifica annuale dell’isolamento e della

continuità elettrica. Inoltre i moduli sono praticamente inattaccabili dagli

agenti atmosferici e si puliscono automaticamente con le piogge, come

dimostrato da esperienze in campo e in laboratorio;

••funzionano in automaticofunzionano in automatico: non richiedono alcun intervento per

l’esercizio dell’impianto;

•Vita utile: circa 20-25 anni

Impianti Fotovoltaici

Impianti isolati (stand-alone)

nei quali l’energia prodotta alimenta direttamente un carico elettrico

e, per la parte in eccedenza, viene generalmente accumulata in

apposite batterie di accumulatori, che la renderanno disponibile

all’utenza nelle ore in cui manca l’insolazione.

Impianti connessi ad una rete elettrica di distribuzione (grid-

connected) : l’energia viene convertita in corrente elettrica alternata

per alimentare il carico-utente e/o immessa nella rete, con la quale

lavora in regime di interscambio.

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Impianti FotovoltaiciGeneratore:

Insieme di moduli fotovoltaici• Potenza: numero totale moduli• Tensione: numero di moduli in serie

Struttura meccanica• Sostenere, ancorare e orientare i moduli• Dimensionameto sul doppio dell’intensità massima del vento

registrata negli ultimi due anni

Sistema di condizionamento della potenzaImpianti isolati

• Adatta le caratteristiche del generatore PV all’utenza (V, I, d.c, a.c., ecc.)

• Gestisce l’accumulo di energiaImpianti collegati alla rete

• Converte la corrente continua in alternata• Adatta il generatore PV alla rete• Controlla la qualità della corrente immessa in rete

Limita la corrente di carica per proteggere le batterie da fenomeni di surriscaldamento;Disconnette le batterie se il voltaggio scende al di sotto o al di sopra di un valore soglia (tipicamente 10.6 V e 14 V) Stabilizza la tensione con cui sono alimentate le batterieReindirizza la potenza in esubero su altri carichi (riscaldamento acqua, forni elettrici, ecc.) per evitare sovraccarichi sulle batterie

Regolatori Soltek Mark IV 20 A

Impianti Fotovoltaici

Regolatore di Tensione

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Banchi di batterie sono una scelta usualeNei locali batterie si libera idrogeno a seguito del processo di ricarica –VENTILARELe batterie per un funzionamento ideale devono lavorare a temperatura costante e superiore a 15°CScariche complete o sovraccarichi riducono la vita utile => utilizzare regolatori di tensione

Impianti Fotovoltaici

Impianti Fotovoltaici

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Funzionamento e Curva Caratteristica degli Inverters

Uscita dell’inverter:1) V = voltaggio necessario in ingresso al carico elettrico applicato (motore,

macchina elettrica ecc.) mentre2) frequenza variabile all’interno di un campo scelto (meno comuni) o fissa (50 o

60 Hz a seconda delle necessità del carico elettrico applicato)

0 20 40 60 80 100 1200

0.1

0.2

0.3

0.4

0.5

0.6

0.7

0.8

0.9

1Rendimento dell'inverter

% della potenza massima in ingresso

rend

imen

to

inverter a frequenza variabile:scarso rendimento alle basse potenzeoltre a costi relativamente alti

Caduta di rendimento alle basse potenzeRendimento max = 90%Per potenze in ingresso < 10% ⇒rendimento inverter = 0

GLI INSEGUITORI SOLARI (Solar Trackers ST): variazione mensile rispetto al piano orizzontale

consentono la variazione di inclinazione dei pannelliverso sud (“tilt”) per ottenere potenze maggiori dai sistemi fotovoltaici

β Potenza massimizzata nei vari mesi dell’anno(funzione insolazione HT sul piano inclinato del pannello)Per un sito a latitudine ϕ = 20° Nord, si trova β = 19°

Con sistemi di orientamento automatico: calcolo inclinazione ottimale mensile

GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC Inclinazione β 41° 33° 22° 10° 0° 0° 0° 6° 18° 30° 39° 43°

0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 240

100

200

300

400

500

600

700

ore

[W/m

q]

19° 41°

0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 240

100

200

300

400

500

600

700

800

ore

[W/m

q]

Irraggiam ento sui pannelli a Luglio

19°0°

Aumento di radiazione incidente sul piano dei pannelli, evidentesoprattutto nelle ore centrali della giornata

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GLI INSEGUITORI SOLARI (Solar Trackers ST):

variazione dell’inclinazione durante la giornataInseguimento del sole durante il movimento diurno est – ovestRotazione del pannello lungo un asse inclinato dell’angolo “tilt” (β) rispetto alla direzione nord – sud e formante con questo un piano normale alla direzione est – ovest

•Sistema automatico di movimentazione molto più complesso e meno affidabile del tilt

•Elevati costi di acquisto e manutenzione ⇒ sconsigliabile per molte applicazioni. Utilizzato per sistemi al disotto dei 1000 Wp (circa 10 m2 di superficie pannelli) con peso abbastanza contenuto

0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 240

100

200

300

400

500

600

700Irraggiamento sui pannelli a Gennaio

ore

[W/m

q]

19°+solar tracking19°

0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 240

100

200

300

400

500

600

700

800Irragiamento sui pannelli a Luglio

19°+solar tracking19° Forte aumento di

irraggiamento nelle prime ore del giorno e prima del tramonto

Effetto globale complementare rispetto a quello ottenibile col tilt

Dimensionamento pacco batterie

For four days, the battery must supply 1 A to the load requiring 592 Ah capacity

PVModule

Battery LoadController

0.9

= 133.3/ 12 = 11.1 A

12 V

=120/ 0.9 = 133.3 W

Inverter12 to 120V1A to 10A

1

1 A

120 V

120 W

I-L

=12.3 A x 96 hr

=1181 Ah

= 1181/ 10.7 =

110 hours

Capacity,A-hour

1

11.1 A

12 V

133.3 W

B-I,Interface

0.9 in x 0.9 out

10.91(no loss)

Power Efficiency

1 A= 148.1 W/ 12 V =

12.3 A

= 148.1/ 13.8 = 10.7 A

=10.7A/ 0.9 =11.9

A

11.9A11.9 ACurrent In,A

120 V12 V13.8 V17.5 V17.5 V17.5 VVoltage In, V

120 W

= 133.3/ 0.9 =

148.1 W

148.1 W=17.5 x 11.9A

=208 W

208 W208 WPower In,W

LoadBatteryC-BInterface

ControllerP-CInterface

PV Modul

e

Inverter

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Impianti Isolati

Esempi di applicazioni per utenze isolate sono:il pompaggio dell’acqua, soprattutto in agricoltura;l'alimentazione di ripetitori radio, di stazioni di rilevamento e trasmissione dati (meteorologici, sismici, sui livelli dei corsi d’acqua), di apparecchi telefonici nel settore delle comunicazioni;la carica di batterie, nella marina da diporto, nel tempo libero, per installazioni militari, ecc.;la segnalazione o prevenzione incendi, nei servizi di protezione civile;nei servizi sanitari, ad es. per l’alimentazione di refrigeratori, molto utili soprattutto nei paesi in via di sviluppo per la conservazione di vaccini e sangue;l'illuminazione e, in generale, la fornitura di potenza per case, scuole, ospedali, rifugi, fattorie, laboratori, ecc.;la potabilizzazione dell’acqua;la segnaletica sulle strade, le segnalazione di pericolo nei porti e negli aeroporti;la protezione catodica nell’industria e nel settore petrolifero e delle strutture metalliche in generale.

Impianti Isolati

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Impianti collegati alla rete

Tali impianti sono utilizzati dove la produzione di energia elettrica da fonte convenzionale è costosa e/o a elevato impatto ambientale.

Tipiche applicazioni riguardano la generazione diffusa mediante piccoli impianti collegati alla rete elettrica di distribuzione in bassa tensione, che, a differenza delle utenze isolate, non vedono l’utilizzo di batterie.

Una applicazione alquanto recente in questo settore è quella relativa ai sistemi fotovoltaici integrati negli edifici. Questo tipo di utilizzazione richiede l’impegno non solo dell’industria fotovoltaica e delle capacità progettuali di architetti ed ingegneri che ne rendano possibile l’integrazione tecnica, estetica ed economica nelle strutture edilizie, ma soprattutto degli organi politici preposti all’emanazione di leggi che ne incentivino lo sviluppo e la diffusione.

Impianti collegati alla rete

La centrale fotovoltaica realizzata dall’ENEL a Serre (Sa) è, al momento, la più grande del mondo, occupa una superficie totale di 7 ettari, ha una potenza nominale di 3,3 MW e una produzione annua di progetto di 4,5 milioni di kWh.

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Impianti collegati alla rete

Fotovoltaico ed architettura

L’inserimento dei moduli fotovoltaici nei tetti e nelle facciate risponde alla natura

distribuita della fonte solare.

Il variegato mondo della casistica dell’integrazione fotovoltaica può essere

suddiviso in due categorie, quella dell’integrazione negli edifici e quella nelle

infrastrutture urbane.

Fra le tipologie integrate negli edifici si evidenziano le coperture (piane, inclinate,

curve, a risega), le facciate (verticali, inclinate, a risega) i frangisole (fissi, mobili),

i lucernai, gli elementi di rivestimento e le balaustre.

Le principali tipologie integrate nelle infrastrutture urbane riguardano le pensiline(per auto, o di attesa) le grandi coperture, le tettoie, i tabelloni informativi e le

barriere antirumore.

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Fotovoltaico ed architettura

Fotovoltaico ed architettura

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Fotovoltaico ed architettura

Impianto PV dell’Università di Lecce

L’impianto fotovoltaico dell’Università di Lecce da 20 kWp è installato presso la sede “CODACCI-PISANELLI”;

è destinato ad immettere energia nella rete locale in bassa tensione a 400 V e 50 Hz;

costo dell’impianto: € 150.000

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Impianto PV dell’Università di Lecce

La scelta dell’immobile è derivata da varie considerazioni:l'immobile non è soggetto a particolari vincoli urbanistici o edilizi;la sede costituisce un punto di riferimento significativo dell’attività dell'Università, trovandosi in un punto centrale del complesso urbano (su un'arteria principale del traffico cittadino, in adiacenza a Porta Napoli) e molto frequentato dagli studenti;la struttura rappresenta l’utenza elettrica più importante del patrimonio immobiliare dell’Università degli Studi di Lecce allocato nel polo urbano;la tipologia edilizia e strutturale dell’immobile, con ampia copertura solare piana largamente disponibile dotata di parapetti, consente l’inserimento dell’impianto senza particolari difficoltà tecniche e senza impatti visivi dall’esterno.

I dati geografici del sito sono:latitudine: 40°23’longitudine: 18°15 ’altitudine: 61 m s.l.m.

Impianto PV dell’Università di Lecce

La potenza installata di 20.4 kWp è derivata dai seguenti fattori:limitazione ad un massimo di 20 kW della potenza nominale dell’impianto, in conformità alle prescrizioni del bando del Programma “Tetti fotovoltaici”;sufficiente disponibilità della superficie sulla copertura solare;incidenza significativa, seppur inferiore, rispetto al fabbisogno di energia elettrica dell’immobile.

L’impianto è stato progettato secondo i seguenti criteri, tipici di molte applicazioni fotovoltaiche:modularità dell’impianto;prefabbricazione dei componenti, tale da limitare al minimo le operazioni di cantiere;adattamento al sito di installazione specifico;consegna dell'energia in accordo con la normativa vigente.

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Impianto PV dell’Università di Lecce

L A Y O U T IM P IA N T OP iano quo tato S cala 1 :100

Impianto PV dell’Università di Lecce

GENERATORE FOTOVOLTAICO (composto da n10 stringhe in parallelo)

Condizioni di servizioTotale moduli installatiPotenza nominale del campo fotovoltaicoSuperficie totale moduli Tensione di circuito apertoTensione al punto di massima consegna VmStringhe in parallelo Corrente massima di lavoro

UNITA' DIMISURA

°CN°

Wp maxm2

VocVN°A

VALORE

-25° / +85°240

20.400≈162,5535,243210

47,22

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Impianto PV dell’Università di Lecce

N. 1

0 ca

vi F

G7R

10 (1

x6m

mq)

L=4

0m

N. 1

0 ca

vi F

G7R

10 (1

x6m

mq)

L=3

0m

N. 2

cav

i FG

7R2

(1x1

6mm

q) L

=5m

N . 3 cav i F G 7 R3 (1 x 1 6 m m q ) L = 3 0 m

L IN E E E L E T T R IC H E - Q U A D R IS ca la 1 :1 0 0

Aziende del PV in Italia 1/5ALTRENERGIE p.s.c.Attività: Progettazione, commercializzazione e installazione di impianti per il risparmio energetico e l'utilizzo delle fonti rinnovabili di energiaVia Messina, 37 - 09126 Cagliari tel. 070 304644 fax 178.603.8644 e-mail: www.altrenergie.it

ASTEL SARDA srlAttività: Progettazione e fornitura chiavi in mano di impianti fotovoltaci ed eolico. Agente Turbowindsper l’ItaliaVia Maroncelli, 2 - 07037 Sorso (SS) tel. 079 353386 fax 079 350165 e-mail: [email protected]

BP SOLARVia Mentore Maggini, 50 - 00143 Roma tel. +39 06 51964087 fax +39 06 51964119 e-mail: [email protected] www.bpsolar.com

CESI spaAttività: Progettazione e realizzazione di sistemi per il risparmio energetico e per la generazione da fonti rinnovabili: eolici, fotovoltaici e ibridiVia Rubattino, 54 - 20134 Milano tel. 02 21255710 fax 02 21255626 email: [email protected] www.cesi.it

CONPHOEBUS scrlAttività: società del Gruppo Enel attiva nel settore delle tecnologie rinnovabili. Studio e progettazione, fornitura di servizi e sistemi chiavi in mano, collaudi e monitoraggio di impianti esistenti.Settori principali: solare termico e fotovoltaico, eolico, biomasse.Z. I. Passo Martino - 95121 (CT) tel. 095 7489111 fax 095 7489207-291246 e-mail: [email protected]/it/gruppo/conphoebus.html

DEA srl - Distribuzione Energie AlternativeAttività: Società operante in ambito nazionale specializzata in progettazione - fornitura - installazione -collaudo e manutenzione post-venditaVia Anita Garibaldi, 22 04010 Giulianello di Cori (LT) tel. 06 9665265 fax 06 9665265 e-mail: [email protected] www.deasrl.it

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Aziende del PV in Italia 2/5

ELETTRONICA SANTERNO spaAttività: Elettronica di potenza, sistemi fotovoltaici, piccola cogenerazione, sistemi di trazione elettrica, sistemi di telecontrollo.Via G. Di Vittorio, 3 - 40020 Casalfiumanese (BO) tel. 0542 668611 fax 06 666632 e-mail: [email protected] www.elettronicasanterno.it

ELETTRO SANNIO sncAttività: Progettazione, fornitura e messa in opera di impianti FV ed eolici stand-alone e grid-connected.Via Fontanelle - 82020 Pietrelcina (BN) tel. 0824 991046 - fax 0824 997935 e-mail: [email protected]

ENEL GREEN POWER srlAttività: Geotermia, progettazione bioclimatica, eolico, solare fotovoltaicoV.le Regina Margherita, 137 - 00198 Roma tel. 06 85901 www.enel.it

ENEL.SI SpAAttività: società del gruppo Enel attiva nel campo della realizzazione di impianti fotovoltaici e solari termici.Via della Bufalotta, 255 00139 Roma Numero Verde: 800901515 e-mail: [email protected]

ENERPOINT srlAttività: Sistemi solari termici e fotovoltaici (progettazione, distribuzione, installazione); sistemi per il risparmio energetico; pompe di calore geotermiche.Via I° Maggio, 34 – 20053 Muggiò (MI) tel. 039 2785311 fax 039 2785335 e-mail: [email protected] .it

Aziende del PV in Italia 3/5EUROSOLARE spaAttività: Produttore di celle e moduli sia multicristallini che monocristalliniVia Augusto D'Andrea, 6 - 00048 Nettuno (Roma) tel. 06 985259 fax 06 52061826 e-mail: [email protected] www.eurosolare.it

FEA srlAttività: Solare termico, fotovoltaico, progettazione bioclimatica, energia da biomasseVia Saluzzo, 49 - 12030 Scarnafigi (CN) tel. 0175 74134 fax 0175 74639 e-mail: [email protected]

GREENSOLAR srlAttività: progettazione, vendita e installazione di impianti solari termici e fotovoltaici.Via Argine Ducale, 7 - 44100 Ferrara tel 0532 769722 fax 0532 711000 e-mail: [email protected]

HELIANT snc di VavalàAttività: Distributore esclusivo per l’Italia di lampeggianti stradali e marini solari Carmanah. Progettazione e fornitura di sistemi FV e termici.Via Tripoli, 12 - 10095 Grugliasco (TO) tel. 011 7709014 fax 011 7709016 e-mail: [email protected] www.heliant.it

HELIOS TECHNOLOGY srlAttività: Sistemi solari fotovoltaici (produzione di celle e sistemi completi)Via Postumia, 11 - 55010 Carmignano del Brenta (PD) tel. 049 9430288 fax 049 9430323 e-mail: [email protected] www.heliostechnology.com

LANA SOLAR srlAttività: Impianti solari fotovoltaciVia Roma, 2 - 39014 Postal (BZ) tel. 0473 293260 fax 0473 293261 e-mail: [email protected]

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MULTI CONTACT ITALIA srlAttività: Sistemi per la connessione dei sistemi fotovoltaiciVia Vetreria, 1 "COMO 90" – 22070 Grandate (CO) tel. 031 565252 fax 031 585262 e-mail: [email protected] www.multi-contact.com

RED 2002 – Renewable Energies Development srlAttività: Sviluppo, progettazione, installazione, direzione lavori, collaudo, impianti FV di primaria importanza ed elevata efficienzaVia Luigi Perna, 51 – 00142 Roma tel. 06 54602759 fax 06 5431214 e-mail: [email protected]

RISORSE SOLARI di Saporito SantoloAttività: Produzione pannelli solari misti aria-acqua. Impianti ad energia rinnovabileVia Piave, 27 – 21040 Lozza (VA) tel. 0332 264579 fax 0332 264579 e-mail: [email protected]://www.risorsesolari.com

RIZZI ENERGY spaAttività: Ingegneria e realizzazioni impianti. Solare termico, dissalazione, generatori solari di vapore ad alta e bassa pressione, essicazioneVia Nespolo, 6 - 25030 Adro (BS) tel. 030 7356761 fax 030 7450547 e-mail: [email protected]

Aziende del PV in Italia 4/5

SEI - SISTEMI ENERGETICI INTEGRATI srlAttività: Progettazione, costruzione, installazione di sistemi e componenti fotovoltaiciVia S. Jacopo, 32 - 59100 Prato tel. 0574 605415 fax 0574 39601 e-mail: [email protected] www.sei-sist.it

SM SOLAR srlAttività: Distribuzione di moduli fotovoltaici e componentistica di piccoli generatori eolici e mini-idroStrada della Macallana, 8/A – 47895 Domagnano – Rep. San Marino tel. 349 6162817 fax 349 6102161 e-mail: [email protected] www.smsolar.com

SUNENERGY snc di Pietro Lo Cascio e C.Attività: Progettazione e realizzazione di sistemi solari fotovoltaici e termici. Energia eolica. BiomassaVia H. C. Andersen, 4 – 90146 Palermo telefax 091 6881463 e-mail: [email protected]

UFLEX srl – Divisione EnergiaAttività: Progettazione, dimensionamento, fornitura e messa in opera di impianti fotovoltaici per immissione in rete ed isolati.Via Milite Ignoto, 8/A – 16012 Busalla (GE) tel. 010 96201 fax 010 9620333 e-mail: [email protected]/ute

WESTERN.CO. Electronics Equipments - Solar SystemsAttività: Progetta e costruisce regolatori di carica, inverters, inseguitori solari, lampioni FV, impianti FV fino a 1 kWVia Pasubio, 1 - 63037 San Benedetto del Tronto (AP) tel. 0735 751248 fax 0735 751254 e-mail: [email protected] www.western.it

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