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Emanuele Bartolozzi
La formazione della personalità e l’immagine di sè tra reale e ideale
Empoli Convegno Psicologia Alimentazione e Sport, 14 maggio 2005
In che modo scuola, famiglia, In che modo scuola, famiglia, sport, amicizie sport, amicizie interagiscono con il patrimonio interagiscono con il patrimonio biologicobiologicodi un bambino?di un bambino?
In che modo contribuiscono a In che modo contribuiscono a realizzarerealizzarela modalità che gli è propria di la modalità che gli è propria di pensare, sentire, comportarsi?pensare, sentire, comportarsi?
Famiglia, scuola, amicizie e mondo dello sport
rappresentano ambiti primari di formazione delle esperienze:
esse contribuiscono alla costruzione di modalità
di relazione di un bambino con se stesso e con gli altri.
Le dinamiche esistenziali che concorronoalla formazione della personalità
sono varie e complesse
ma…che cos’è la personalità?
.
Le due definizioni più in uso attualmente sono:
quella proposta dall’Organizzazione mondiale
della sanità (OMS), la quale intende con personalità:
“una modalità strutturata di pensiero, sentimento
e comportamento che caratterizza il tipo di
adattamento e lo stile di vita di un soggetto e
che risulta da fattori costituzionali, dello sviluppo
e dell’esperienza sociale”
quella proposta dal Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM IV) a
cura dell’Associazione Psichiatrica americana
(APA), la quale dice:
i tratti della personalità sono modi costanti di percepire, rapportarsi e
pensare nei confronti dell’ambiente e di se stessi, che
si manifestano in un ampio spettro di contesti
sociali e personali. Solo quando tali tratti sono rigidi
e non adattivi e causano una significativa compromissione del funzionamento sociale
o lavorativo, oppure una sofferenza soggettiva,essi costituiscono i disturbi di personalità
Cosa contribuisce a rendere una persona più fragile di un’altra agli “urti” della vita?
La personalità sembra essere il risultatodelle modalità comportamentali che si
sviluppano, in risposta alle sfide dell’esistenza
durante i primi 6 anni di vitaNei primi anni di vita, il bambino presenta una
vasta gamma di imprevedibili modalità di relazione
con l’ambiente; gradatamente, questo tipo di
risposte diventano più strutturate e specifiche, con la
presenza di uno stile sempre più personale e particolare
Il termine personalità, nel linguaggio comune,è usato per indicare l’immagine o l’impressione
che ciascuno di noi ha delle diverse persone,
La personalità si può definire come una sintesi di tratti e abilità comprendenti
componenti ereditarie, ambientali, somatiche, psichiche:
esiste una grande varietà di personalità presenti nel
genere umano ed è difficile standardizzare il
comportamento di ogni individuo
Il carattere racchiude gli attributi appresi o acquisiti durante lo sviluppo
Il temperamento è riservato ai fattori costituzionali, ossia alla struttura biologica
La personalità è intesa come risultato dell’interazionetra fattori costituzionali ed acquisiti
L’apprendimento sociale, lo sviluppo psicobiologico e il contesto psicoaffettivo contribuiscono a
formare i cosiddetti tratti della personalità difficilmente
modificabili
Semplificando……..la personalità è “quello che uno è”,
l’essenza di un individuo
I disturbi della personalità si possono riferire ad una
mancata corrispondenza tra esperienze esistenziali e quelle basilari richieste istintive con le quali gli
esseriumani vengono al mondo:
attaccamento, nutrizione, affetto
Queste frustrazioni possono lasciare segni duraturi nel comportamento di soggetti poi
diventati adulti e i disturbi di personalità sono
alla base di problemi di criminalità, violenza sessuale, abusi e
maltrattamenti.
Una personalità matura si realizza quando vi è un orientamento positivo verso
l’autonomia e la responsabilità e vi è la tendenza e la capacità per variare le proprie esperienze e a rinnovarsi nel tempo
La mediazione equilibrata tra gli impulsi e la realtà
rende l’individuo consapevole dei propri limiti
La costruzione dell’immagine di sé avviene attraverso
un continuum esperienziale in cui si intersecano:
• Fattori costituzionali
• Fattori familiari
• Feedback sociale
• Capacità di accettare sfide e confronti
• Dialogo interno
• Rapporto intimo con la tolleranza e la frustrazione
Lo sport , e più in particolare gli sport di squadra,
permettono fin da piccoli il confronto tra ciò che io
credo di essere e ciò che gli altri ritengono che io siapermettono il confronto con i propri limiti
e con
le strategie che vengono messe in atto per
superarliconsentono di sperimentare la gioia e la
sofferenza;
la frustrazione e la tolleranza; l’altro e le sue modalità
di comportamento; la vittoria e la sconfitta; la lotta e
La costanza nel perseguire un obiettivo
La scuola per saper essere
Lo sport per star bene
Scuola e sport come palestre per la vita
Un individuo assertivo con una buona immagine di sé capace di perseguire obiettivi e di non abbattersi di fronte alle difficoltà della vita
La famiglia BASE SICURA
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DELLA SCUOLA DI PONZANO VINCITORI DELLADELLA SCUOLA DI PONZANO VINCITORI DELLA
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