l’inquinamento elettromagnetico I danni che può provocare l’inquinamento

elettromagnetico Nonostante l’inquinamento

elettromagnetico sia un tema di attualità, perché non veniamo informati dei possibili rischi?

Cos’è l’elettrosmog?Cos’è l’elettrosmog?

Il termine elettrosmog indica Il termine elettrosmog indica l'inquinamento da campi l'inquinamento da campi elettromagnetici (cem)elettromagnetici (cem)

l’elettromagnetismol’elettromagnetismo

Il campo e' il risultato della corrente e della Il campo e' il risultato della corrente e della tensione elettrica ed e' diviso in una parte tensione elettrica ed e' diviso in una parte elettrica ed una parte magnetica .elettrica ed una parte magnetica .

Nei cellulari, radar, ripetitori televisivi, ecc. il campo oscilla ad alta frequenza

Negli elettrodotti invece la parte più significativa e' quella magnetica che non si può schermare (attraversa i muri ed il metallo), il campo oscilla a bassa frequenza, 50/60 herz e di misura in microTesla (Elf)

Campi elettromagnetici

Frequenza: numero di oscillazioni al secondo

Bassa frequenza(elf)

Alta frequenza

Bassa FrequenzaBassa Frequenza

ELF: Extremely low frequency; definisce i campi elettromagnetici a frequenze estremamente basse (da 0 Hz a 3000Hz).

Principali sorgenti artificiali di campi ELF: Sistemi di trasmissione e distribuzione

dell’energia elettrica; I sistemi che utilizzano l’energia elettrica.

I Campi fanno maleI Campi fanno male

Effetti a breve termine

Surriscaldamento

Effetti a lungo termine danni biologici leucemia Cancro Riduzione della fertilitàleucemia Cancro Riduzione della fertilità

Perdita di memoria Cambiamenti comportamento e sviluppo dei Perdita di memoria Cambiamenti comportamento e sviluppo dei bambinibambini

Rapporti scientificiRapporti scientifici

Dal 1995 e del 1998 dell‘ Istituto Superiore della Sanità

settembre 2000settembre 2000 Comunità Europea afferma che Comunità Europea afferma che il rischio di leucemia infantile raddoppia in il rischio di leucemia infantile raddoppia in prossimità di elettrodotti quando il campo ha prossimità di elettrodotti quando il campo ha valori uguali o maggiori a 0,4 microTesla valori uguali o maggiori a 0,4 microTesla

altri studi pongono come limite di precauzione altri studi pongono come limite di precauzione 0,1 microTesla0,1 microTesla

Limiti in Italia D.p.c.m 2003Limiti in Italia D.p.c.m 2003

10 µT (microTesla) - limite di esposizione per un'esposizione di 24 ore

3 µT - limite di esposizione per un'esposizione di 24 ore per i nuovi elettrodotti

I limiti indicati nella normativa, per campi generati da elettrodotti, sono rispettivamente 50 e 15 volte superiori ai limiti indicati dalle ricerche scientifiche: 0,2 microTesla.

Principio di precauzionePrincipio di precauzioneIl principio cautelativo si impone per la necessaria tutela della salute dei

cittadini, anche se i dati scientifici ormai sembrano consolidarsi sul rischio per la salute prodotto dalle onde elettromagnetiche.

In permanenza di un dubbio deve adottarsi, sul livello del rischio, l'impostazione piú restrittiva consistente nella minimizzazione del rischio e quindi nella definizione del valore piú basso, concordando con l'Organizzazione mondiale della sanità, la quale raccomanda ai legislatori l'adozione del principio di ALARA ( As Low As Reasonably Achievable ), secondo il quale, fatta una scelta tecnologica, l'esposizione alle radiazioni deve essere la piú bassa possibile.    

Le indicazioni sopraccitate ed altre, quali, per esempio, lo studio condotto in un istituto di Syracuse, nello Stato di New York, che ha evidenziato che anche in una fascia di 150 metri di distanza da linee ad alta tensione si verificano variazioni della composizione del sangue e del battito cardiaco, e che disturbi comportamentali sono stati riscontrati entro una fascia di 300 metri, hanno suggerito i limiti proposti.

Tralicci alta tensione Tralicci alta tensione

La figura mostra il "profilo laterale" del campo magnetico a 50 Hz prodotto al suolo da un elettrodotto 380 kV doppia terna da 2000 MW (1500 A), a partire dall'asse della linea fino a 100 m di distanza, con altezza minima dei conduttori dal suolo di 11,34 m (normativa italiana DMLP

16 gennaio 1991).

Tabella cemTabella cemCampo magnetico

(microtesla)Distanza media

(metri)Campo elettrico medio

(volt al metro)

5 17 1980

2,5 28 (DPCM ’92) 830

2 32 649

1 47 287

0,5 (bozza dpcm 11/99) 68 126

0,2 109 44

0,1 155 21

0,02 >200 <12

Per ridurre il campo Per ridurre il campo elettromagneticoelettromagnetico

1.1. modificare il tracciato; modificare il tracciato;

2.2. aumentare l'altezza dei sostegni; aumentare l'altezza dei sostegni;

3.3. adottare sostegni “compatti”, che adottare sostegni “compatti”, che riducano l'interdistanza tra i vari riducano l'interdistanza tra i vari conduttori di fase; conduttori di fase;

4.4. ricorrere a linee ricorrere a linee split-phasesplit-phase; ;

5.5. interramento interramento

La figura seguente mostra che cosa succede se si aumenta l'altezza dei La figura seguente mostra che cosa succede se si aumenta l'altezza dei conduttori dal suolo:conduttori dal suolo:

si ha un efficace abbattimento del valore massimo del campo magnetico al si ha un efficace abbattimento del valore massimo del campo magnetico al centro della lineacentro della linea

La figura seguente mostra il campo magnetico generato al livello del suolo da un La figura seguente mostra il campo magnetico generato al livello del suolo da un elettrodotto interrato 380 kV doppia terna piana da 1000 MW (790 A). Come si vede, elettrodotto interrato 380 kV doppia terna piana da 1000 MW (790 A). Come si vede, tenendo conto del diverso livello di potenza trasportato rispetto all'elettrodotto in aria tenendo conto del diverso livello di potenza trasportato rispetto all'elettrodotto in aria

(circa la metà), (circa la metà), il campo magnetico massimo è sensibilmente più elevato, mail campo magnetico massimo è sensibilmente più elevato, ma

si riduce più rapidamente con la distanza. si riduce più rapidamente con la distanza.

L’eletrodotto che passerà a BelforteL’eletrodotto che passerà a Belforte

caratteristichecaratteristiche Linea ad altissima tensione 320kv Centrale elettrica di trasformazione

Alla nuova stazione saranno inoltre raccordate in entra-uscita le due linee RTN a 132 kV "Valcimarra - Abbadia CP", i cui tronchi di linea nel tratto compreso tra la nuova S.E. e l'esistente CP di Abbadia saranno opportunamente potenziati per alimentare adeguatamente la rete di trasporto in AT dell’area.

SentenzeSentenze

La Corte di Cassazione, con il pronunciamento 9893, ha stabilito che la costruzione di una infrastruttura per il trasporto di energia elettrica può essere bloccata anche in via preventiva in nome del diritto alla salute e che non può essere considerata una “servitù coattiva” come pretendeva l’Enel.

Significativa, a questo proposito, è stata anche l’inchiesta condotta nel 2000 dall’allora PubblicoMinistero di Venezia Felice Casson su trenta casi di tumori e leucemie infantili collegabili alfenomeno dell’elettrosmog.