Elaborare GT Tuning 01.2016

8/18/2019 Elaborare GT Tuning 01.2016

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PROVATEABARTH GRANDEPUNTO SUPERSPORT239 CVABARTH GRANDEPUNTO 199 CV

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OEM, espandibilità Full DA tramite ingresso ottico (24 bit / 96 kHz), connessioneDirect Cockpit Current e circuito di limitazione della corrente per condividerel’alimentazione con la sorgente di serie.Tutto questo è Audison Prima Sound Packs , una soluzione “Plug-and-Sound”

dalle performance superiori, senza rinunciare all’ integrazione con il sistema OEM



I NOSTRI TESTSOMMARIO

30Grande Punto Supersport

38Grande Punto

44Golf V GTI 30th

52Alfa 75

60Fiat 128

ELABORARE n. 212Gennaio 2016

06 EDITORIALE

NEWS 08 SHOP I migliori accessori per la tua auto

SUPERCARTOP TUNING

20 Caresto Audi RS6 DTM 950 CV

TUNING TEST

26 Punto Story 30 Abarth Grande Punto SuperSport

by DNA Racing 239 CV 38 Abarth Grande Punto by Tecnoone 199 CV 44 Volkswagen Golf V GTI Edition 30

by GMC Racing 347 CV 52 Alfa Romeo Alfa 75 Turbo America 220 CV 60 Fiat 128 1.1 Gruppo 2 by Scuderia Tricolore 135 CV

TOP POWER

68 Ford Focus Dragger 1.000 CV

DI SERIENEWS AUTO

78 Audi A4 272 CV

GARAGEMAPPA

80 I banchi a rulli in ItaliaPROTAGONISTI

82 Marco Margelli – Alfa Garage 66MOTORI DOC

86 Il V6 BussoTECNICA

88 Liquidi antigeloTEST

92 Pedal Sprint Celeste Car ElectronicPROTAGONISTI

94 Salvatore IavaronePOSTA

96 I consigli dell’esperto PREPARAZIONI

100 Novità dai professionisti del tuning MISS OFFICINA

102 Erika Marconi

EVENTITUNING

106 Rieti Racing Club 109 Amici del Tuning 110 Emme Kappa Club Roma112 Delta e Subaru ad Adria

114 Monza Track Day 115 Calendario Club 116 La mia supercar

118 Database Club 120 Last Minute 122 Ri essioni

26: PUNTO STORY DALLA GT ALLA EVO

20: TOP TUNING CARESTO AUDI RS6 DTM

68: TOP POWER 102: MISS

82: PROTAGONISTI

88: TECNICA ANTIGELO



1955-2015

°



EDITORIALEdi Giovanni Mancinigiovannimancini.com

[6 ] ELABORARE 212

Semaforo VERDE Anno nuovo, vita nuova! Nel 2015 abbiamo visto di tuttoanche in tema di motori, con un timido risveglio delle attivitàe dell’interesse verso questa sana passione fatta di benzinae pistoni. Purtroppo siamo stati costretti a fare i conticon budge t sempre più ristretti, con i quali far frontead ogni esigenza. Ricordo che da studente la paghettaera ridotta all’osso e comunque riuscivo ugualmente ad

affrontare quelle spese necessarieper alimentare la mia primordialepassione per i motori: si trattavadel costo di acquisto del mezzo (adue ruote e spesso un rottame dasistemare) e di mantenimento minimo(benzina), con la massima accortezzadi non fare danni (meccanicisoprattutto) per non incorrere inulteriori esborsi. Mi sembra che oggimolti appassionati stiano affrontandoun periodo simile, riuscendocomunque a permettersi di scenderein pista, di frequentare raduni e dipartecipare agli eventi. Ultimamenteinoltre il loro interesse tende semprepiù alle “Classic”, nonostante larecente penalizzazione delle auto

storiche da parte del Governo. GliElaborare Days 2015 ne sono stati unaconferma, con il successodelle due edizioni diModena e Vallelunga,alle quali in molti hannorisposto prontamentee con fervore. Il 2016ci vedrà coinvolti conentusiasmo sempre piùcrescente nelle numeroseattività avviate. Noi cela mettiamo tutta, conun magazine migliorato

(a giudizio di voi lettori) nei contenuti e nella graca,grazie a nuovi interventi già da questo numero, e con il“forum.elaborare.com”, punto d’incontro di oltre 70.000iscritti on line e con ben 14 milioni di post, per unoscambio di esperienze motoristiche a 360°. Nel corsodell’anno sarà rivisto totalmente anche il sitowww.elaborare.com in modo da garantire una migliorefruibilità dei contenuti, per i quali il portale ha sempregoduto di alti livelli di indicizzazione. La ammadella passione è più viva che mai e anche voi potetefacilmente alimentarla seguendoci fedelmente inedicola, on line, sui social e in pista.

AVVISO: Su questo numero è presente un tagliando a pagina 114 checonsente l’ingresso gratuito ai prossimi Monza Track Day (costo 5 Euro)dove è possibile girare in pista con l’auto elaborata senza problemi!

Voltiamo pagina ed

affrontiamo questonuovo anno conentusiasmo crescente perincrementare tutte le attività



E TU .. COSA TI ASPETTI DALLA TUA MACCHINA ? Vuoi vincere le gare?

Vuoi fare tanti chilometri con un litro? Vuoi un motore con bassi livelli di gas di scarico?

O vuoi un motore protetto contro le usure, anche nella partenza a freddo,rimanendo attivo per i prossimi 100.000 Km o per 5-6 cambi d’olio?*

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ELETTRONICA APPLICAZIONI PER LE CENTRALINE RAPIDI moduli aggiuntivi Rapid, con oltre 100.000 unità vendute in tuttoil mondo, sono la soluzione ideale per chi vuole migliorare leprestazioni della propria auto senza dover modi care iparametri della centralina motore. Grazie ai praticicavi Plug&Play l’installazione risulta moltosemplice, mentre i parametri possonoessere personalizzati utilizzandol’apposita console oppure unsoftware dedicato, riservatoagli installatori professionisti.Realizzate da Dimsport,azienda specializzata nellacalibrazione motore, lecentraline Rapid sonodisponibili sia per vettureturbodiesel sia per quelleturbo benzina, per le qualiè stato realizzato il nuovomodulo Rapid TPM (Turbo PetrolManagement). Per quanto riguardale applicazioni diesel, la lista in continuaevoluzione comprende da poco anche BMW

X5 e X6 con propulsore 3.0 258 CV, la nuovaHyundai i20 1.4 CRDI e la nuova Peugeot 308 2.0BlueHDI 181 CV. Per conoscere l’offerta completa deimoduli Rapid potete consultare il catalogo sul sito www.dimsport.it nella sezione “Lista Applicazioni Rapid”.

Dimsport – www.dimsport.it - Tel. 0142/9552

IMPIANTI DI SCARICORAGAZZON PER GPAPresso l’Azienda trevigiana è stataultimata di recente una nuovaversione del kit di scarico per laGrande Punto Abarth. Si trattadel tubo centrale con valvola adepressione dotata di telecomando,abbinato al tubo posteriore conterminali rotondi 2x70 mm sfalsati.La linea, completamente in acciaio inox con diametro maggiorato 60 mm,viene fornita con certicato d’omologazione. In aggiunta al kit è disponibileanche il downpipe anteriore e il tubo per la sostituzione del catalizzatore.

BODY KITFERRARI 458 ITALIA BY M. DESIGNS/CARNINJALa nuova Ferrari 488 turbo ha da poco mandato in pensione la precedente 458Italia. Malgrado ciò, quest’ultima è ancora una delle più efcienti supersportivein circolazione e la coppia di tuner Misha/Designs e CarNinja non si sonofatti sfuggire l’occasione di elaborarla nel look. La trasformazione è stataconcepita in due versioni: una più sobria con modiche solo a tettuccio,spoiler frontale, minigonne e prese d’aria; l’altra più estrema grazie a ulteriori

parafanghi widebody, nuovo estrattore posteriore, inedito alettone di codae altri dettagli racing con effetti estetici davvero estremi (nella foto). Il kit

sarà prodotto in 20 pezzi.

RUOTETOP RUOTE & TRC ITALIAIn un mercato così dif cile nasce l’esigenza di offrire ai propri clienti un’idea dicambiamento. Top Ruote acquisisce TRC Italia, creando nell’Azienda orentinail proprio polo di distribuzione accessori e un centro tecnico di formazione,altamente specializzato nella programmazione dei sensori di pressione TPMS,in collaborazione con Alcar Italia. Prezzi competitivi, ma anche soluzioni perun’offerta di prodotti diversa, che ora spazia nel mondo degli accessoriauto a 360°. A capo della struttura c’è Simone Neri, creatore in passato delcircuito in franchising Elaborare Check Point della nota rivista di settore eda sempre ideatore delle auto speciali TRC Italia, che hanno presenziatoi migliori Saloni in Europa, da Ginevra a Essen Motor Show e conquistatole copertine più importanti. L’Azienda orentina, da sempre riferimento dimercato per le nuove tendenze sulle ruote in lega racing di importazione,dedicate al Motorsport, ora aggiunge la possibilità di riprogrammare e venderequalsiasi sensore TPMS, offrendo ai gommisti l’opportunità di frequentaredei corsi di formazione presso la propria sede. Nasce quindi il nuovo brandTRC Performance dedicato al gommista 2.0, che a breve potrà ordinaredal nuovissimo B2B Top Ruote, assetti speciali, impianti freno, ltri aria eaccedere ad una serie di innumerevoli accessori dal mondo TRC Italia.

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http://slidepdf.com/reader/full/elaborare-gt-tuning-012016 9/124ELABORARE 212

ILLUMINAZIONE

NUOVI KIT XENON SIMONI RACINGTrasformare i fari con lampade alogene in fari allo xenon ormai è un’operazione all’ordine delgiorno, economica e indispensabile per chi vuole viaggiare in sicurezza. I nuovi kit, infatti,consentono di migliorare le condizioni di guida anche nelle situazioni più estreme edisagiate: la luce, ben più potente delle lampade alogene di serie, illumina meglio in casodi buio, pioggia o nebbia donando alla vettura maggiore visibilità. La durata delle lampadenettamente superiore alle alogene è abbinata ad un minore consumo: 35 W contro unconsumo medio di 55 W delle alogene. Sia la versione “normal” (Kit Hyper Hid Slim Normalda 73,08 Euro ) che la “canbus free” (Kit Canbus Free Slim Hid da 109,68 Euro ) sonodisponibili con lampade H1, H7 o H4. La centralina per entrambe le versioni è slim: il ballastpiù sottile, ideale per chi ha poco spazio o per le moto mantenendo invariata l’afdabilità.Le lampade hanno tutte la base in metallo e, per entrambe le versioni, sono disponibiliin tre differenti temperature colore: da 4.300, 5.000 o 6.000°K. I kit “Canbus Free” sonostudiati per le auto di ultima generazione e permettono di cancellare la maggior parte dellesegnalazioni del computer di bordo. Se non dovesse bastare, consigliamo l’utilizzo deinostri accessori e cablaggi per la risoluzione degli errori su quasi tutte le vetture. Insomma,kit xenon per ogni esigenza ma soprattutto per ogni tasca, poiché anche il prezzo è piùcompetitivo rispetto ai più datati kit in gamma. (Tutti i prezzi sono IVA inclusa).

Simoni Racing – www.simoniracing.com - Tel. 0532/849850



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HI-FI CAR

JL AUDIO FIX 82, L’INTEGRATOREPresentato agli inizi di novembre 2015, ilJL Audio FiX 82 non ha nulla ache vedere con queiprocessori chegenerano effetti specialidi dubbio gusto. La suaragion d’essere è bendiversa: consentirel’integrazione diamplicatori etrasduttori aftermarketnegli impianti di serie nelpieno rispetto dell’esteticae della funzionalità originalidella vettura. Il nuovo DSP JL Audiosvolge le funzioni di convertitore di linea,di sincronizzatore per i ritardi temporali, disommatore di segnali e di equalizzatore ambientalea terzi d’ottava. Il setup è completamente automatico e viene attivatoattraverso la pressione di un pulsante; il processo di calibrazionedura una trentina di secondi e non richiede equipaggiamenti ausiliari.Dotato di 8 canali, il FiX 82 accetta di tutto, dai segnali di livello linea a

quelli di potenza provenienti dalle uscite speaker (no a 30 volt RMS); isegnali elaborati sono resi disponibili su due uscite linea ad alto livello(4 volt) e su un out digitale Toslink con supporto PCM a 24 bit/48kHz. I segnali che presentano ritardi temporali vengono sincronizzatiautomaticamente, così da garantire un suono coerente e perfettamentein fase. È disponibile un controllo remoto con funzioni di master volumee led status reporting che permette di tarare l’impianto dal sedile diguida.

OROLOGI

BLACK&GOLD COLLECTIONPunta di diamante della stagione A/I 2015 di Casio è la nuova Master of G Series:orologi estremi, compagni ideali di cuori intrepidi alla ricerca di imprese limite. Gli eroi protagonisti del monomarca sono i nuovi Mudmaster, Gravitymastere Gulfmaster, resistenti a fango, sabbia, mareggiate, immersioni profondee altezze vertiginose, caratteristiche che fanno di questa nuova collezioneun must-have per gli amanti dell’avventura. Ma non è tutto! In occasionedell’apertura di un Temporary Store nel cuore di Roma, dal 19 novembre al 10gennaio, G-Shock offrirà -in anteprima esclusiva a livello nazionale- le nuovevarianti colore Black&Gold delle collezioni Master of G: un look total black conniture gold su lunetta, corona, pulsanti e dettagli nel quadrante che toglierà ilato a tutti i fan Casio.

ACCESSORI RUOTE

LAMPA RIM-STICKERSPer dare un tocco di personalità e un look più sportivo ai cerchi in lega, o piùsemplicemente per coprire i primi inevitabili segni del tempo, risparmiandocosì sui costi di riparazione, Lampa propone i nuovissimi Rim-Stickers. Si

tratta di proli adesivi colorati pre-sagomati, ritagliabili e termoformabche si applicano in maniera semplice e veloce ai cerchi di auto e

moto, senza pieghe o grinze, assicurando un grande impattoestetico. Progettati per durare nel tempo, i Rim-Stickers Lampsono realizzati in uno speciale materiale plastico a lunga duratparticolarmente resistente alle intemperie e alle sollecitazioni,mentre il ssaggio è garantito da un potente adesivo specico applicazioni esterne. Ogni confezione comprende sedici prolisufcienti per decorare una vettura o, in alternativa, due moto

facilitare al massimo l’applicazione dei proli, sono disponidue differenti taglie: la prima adatta per i cerchi da 14’’ a 16

( 5,30 Euro ), la seconda per quelli con diametro da 17’’ a 20’’ 6Euro ). Cinque sono le colorazioni attualmente disponibili: cromo, ve

arancio, rosso e giallo.

Casio - www.casio-europe.com - www.masterofg.eu/it - www.g-shock.eu/it Lampa – www.lampa.it – Tel. 0375/820700



CLASSICLINEA COMPLETA WEBER DA TECNO2Sempre più appassionati si dedicano al restauro di vecchie gloriedell’automobilismo degli anni ‘60/’80. Il problema in questi casi sorge quando sidevono trovare parti di ricambio, la maggior parte delle quali spesso irreperibili. È il caso ad esempio dei carburatori, per i quali i materiali di consumo comele guarnizioni, i getti per la messa a punto o le farfalle sono praticamenteintrovabili. Weber è il marchio più famoso di carburatori usati dalle piùperformanti auto da corsa degli anni ‘60/’80. La Tecno2 distribuisce in tuttaItalia la gamma completa di questi dispositivi, oltre a tutti i ricambi e moltissimiaccessori perfettamente intercambiabili con quelli dell’epoca, acquistabilicome fossero componenti attuali e non per veicoli di oltre trent’anni fa!

Un neo che af igge numeromodelli di automobili divocazione sportiva è lalunga escursione della levadel cambio nell’innestodelle marce. I tempi dicambiata fra una marcia el’altra risultano più lunghie laboriosi del necessario.A tal proposito Bonalumeha sviluppato questaleva che senza nessunatrasformazione permette ovviare all’inconvenienterendendo gli innesti rapide precisi e riducendo sial’escursione verticale chequella orizzontale del 28Lo short Shifter è proposa 231,80 Euro escluse lespese di spedizione.

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Bonalume - www.bonalume.it - Tel. 02/6460031Tecno2 - www.tecno2.com - Tel. 011/8224969



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Manca lo spazio per installareil subwoofer? A risolvereil problema ci pensal’Hertz MPK 165.3, unsistema di diffusori adue vie costituito dalmidwoofer MP 165.3,dal tweeter MP 25.3 edal crossover dedicatoMPCX 2.3. Il sistema èconcepito per fornire unarisposta estesa sulle bassefrequenze anche quando nonè possibile o non si desiderautilizzare il subwoofer. Il meritoè delle tecnologie V-cone eBoundary Free Surround,che consentono all’MP 165.3,nonostante le dimensionicontenute, di generare elevatepressioni acustiche e campi sonoriomogenei e compatti. Il crossover MPCX 2.3 è progettato per fornire una

transizione il più regolare possibile verso il tweeter MP 25.3, a garanziadi un’emissione naturale e coerente. Equipaggiato con bobine a bassaresistenza parassita e condensatori al poliestere bi-metallizzato, l’MPCX2.3 dispone di un controllo di livello per il tweeter (0/+2 dB) che permette dieliminare le differenze di emissione tra i due trasduttori. Il prezzo del sistemaHertz MPK 165.3 è di 116,00 Euro .

Elettromedia - www.elettromedia.it

BODY KITVW GOLF VII BY INGO NOAK È della tedesca Ingo Noak questo ineditobody kit per la VW Golf VII. Il look deivistosi parafanghi widebody derivasenza dubbio dal nipponico stile RocketBunny tipico delle auto da drifting,ma curiosamente la compatta by VWnon prevede trazione posteriore! Sitratta perciò di una trasformazionesolo estetica che, tuttavia, regalaalla vettura un aspetto davveroaggressivo. Il kit prevede 4 parafanghi allargati ssati a quelli esistenti tramitecaratteristici rivetti perimetrali ed è completato da spoiler frontale, palpebrefari, minigonne laterali, diffusore posteriore, nonché cerchi ruote e pneumaticiopportunamente maggiorati.

ADDITIVINUOVE CONFEZIONI SINTOFLON

Le vetture di ultima generazione che rientrano nella normativa E6 dispongono di una valvola di sicurezza a ghigliottina, in pr

del tappo serbatoio; quando si fa rifornimento la pistola viresistenza della relativa molla e si può immettere il carbuSu queste auto versare un qualunque additivo è stata noraun’impresa piuttosto complicata, perché occorre apriremanualmente la ghigliottina con un cacciavite, ad esempio,e versare contemporaneamente il prodotto. Per queste

vetture sono nate le nuove confezioni di additivi per carburanteSinto on: la loro forma tubolare e le dimensioni della pistola del

benzinaio permettono di aprire la valvola di sicurezza e aggiungere ilcontenuto della confezione senza sprecarne nemmeno una goccia.

SMARTPHONELG ZEROLG presenta LG Zero, il nuovo smartphone perchi desidera funzionalità evolute con un looksottile ed elegante (142x71,8x7,4 mm, 154g), dotato di alcune delle funzionalità LG piùavanzate, presenti anche sullo smartphonetop di gamma G4. LG Zero è curato neiminimi dettagli: la scocca in alluminio gliconferisce rafnatezza, mentre il display,protetto da Gorilla Glass 3, è caratterizzatoda un bordo leggermente smussato, che incombinazione con la scocca leggermentecurva assicura un’impugnatura ancorapiù comoda. L’esperienza d’uso èestremamente appagante: il displayda 5” con risoluzione HD e tecnologiaIn-Cell IPS è luminoso e reattivo altocco, mentre il processore Quad-Core1.2 GHz Qualcomm® SnapdragonTM410 garantisce attenzione ai consumi e

versatilità per il multitasking, grazie ancheagli 1,5 GB di RAM. Inoltre non mancanole funzionalità smart, come le ormaifamosissime KnockOn e Knock Code,capaci di offrire il massimo della sicurezzacon un codice di sblocco personalizzato.E per chi ama immortalare ogni momento, LG Zero è dotato di fotocameraposteriore da 13 MP e di quella anteriore derivata dal G4, con sensore da 8MP con apertura focale F2.0 e funzionalità studiate appositamente per seleperfetti, come la possibilità di attivare uno scatto singolo o no a quattroscatti consecutivi con un semplice gesto della mano. Con 16 GB di memoriainterna, espandibile con schede MicroSD, si potranno scattare migliaia di fotooppure registrare ore di video in FullHD. LG Zero è disponibile nelle versioniGold e Silver, al prezzo consigliato al pubblico di 299,00 Euro .

LG Electronics Italia - www.lg.com - www.lgblog.itwww.in-tuning.de

HI-FI CARBASSI PROFONDI ANCHE SENZA SUB

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WRAPPINGRITRAMA 670 CAST SUPREMERitrama Spa, società leader nella produzione di materiali autoadesivi in Europae nel mondo, presenta la nuova serie 670 CAST Supreme da 50 micron chearricchisce la gamma di prodotti dedicati al mercato della decorazione RI-MARK. Diversi i punti di forza di questi lm TOP CLASS che si distinguonoper la loro estrema conformabilità, capacità di allungamento e durata neltempo. Caratteristiche che consentono agli operatori del settore della visualcommunication di decorare qualsiasi supercie 3D comprese quelle chehanno substrati irregolari con curve complesse, concave o convesse, e dovesono presenti rivetti e doghe. Un altro vantaggio è l’amplissima scelta dicolori che si compone di 52 tonalità Gloss e 2 tonalità Matt (bianco e nero)

per soddisfare qualsiasi esigenza di personalizzazione. 670 CAST Supremeè un materiale autoadesivo per applicatori professionisti e offre un’esclusivagaranzia di durata in esterno no a 10 anni per l’esposizione verticale inzone climatiche non estreme come il Nord Europa, il Centro Europa e il Nord

America. Inne, il lm è stato progettato per essere intagliato con sistemiCAD/CAM dove rivela un eccellente distacco degli sfridi anche quando sirealizzano loghi e lettere di piccole dimensioni.

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Rabanser, sempre alla ricercadi prodotti innovativi per clientiappassionati, propone i paddle pervolanti Techart. Vivere il fascinosportivo e cambiare marciacome nel Motorsport? Rabanseresaudisce questo desiderio,proponendo il kit paddle dellaTechart. Installabili su tutti i volantimultifunzionali e sportivi con levette,sono disponibili in rivestimentogalvanico argentato, colorati apiacere oppure in alcantara nera,con i simboli “+” e “-” colorati ascelta. I prezzi partono da 598 noa 817 Euro IVA inclusa.

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ACCESSORI INTERNIPADDLE VOLANTE TECHART



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HI-FI CARZAPCO MIGLIORA LA PERFEZIONEQuando nel 2012 la Zapco introdusse gli ampli catori da competizione Z-Series,si imbatté in un problema non da poco: dove andremo ora? Come faremo aprogredire, a realizzare ampli catori migliori? Gli Z-Series furono paragonatiper fedeltà, capacità di ricostruire la scena acustica, dinamica e tenuta inpotenza, ai McIntosh e ai Bryston, tra i migliori amplicatori utilizzati in ambitohome e professionale. Ma all’evoluzione tecnologica non c’è limite, sicchéecco arrivare quest’anno la nuova Z-Series LX, che ha l’ambizione di superarela già eccellente Z-Series. Quattro i modelli in catalogo: Z-150.2 LX, Z-150.4LX, Z-150.6 LX e l’annunciato Z-400.2 LX. Il numero dei canali varia tra 2 e 6,mentre le potenze sono comprese tra i 150 e i 400 Watt RMS per canale su4 Ohm; il formidabile Z-400.2 LX è in grado di raggiungere i 1.200 Watt RMSnella modalità bridge su 4 Ohm. Gli Zapco Z-Series LX non sono come gli altriamplicatori per auto. Nei loro circuiti si trovano componenti utilizzati solonei migliori nali hi-end domestici e professionali: condensatori in mica sulpercorso del segnale, elettrolitici Elna Silmic II, operazionali Analog DevicesOP275, transistor nali Sanken, capacità di livellamento Nichicon K7, FET adalta corrente e condensatori Panasonic a basso ESR.

ASSETTOKIT ALFA ROMEO GIULIETTA TC-R BY NTP

N.T.P. ha sviluppato insieme aBilstein e Romeo Ferraris gliammortizzatori regolabili a due viMDS con regolazione a 10 scatti, in estensione sia in compressione.Inoltre il montante anteriore ècostruito in una lega di alluminioleggera speciale per ridurre almassimo il peso. In abbinamentoagli ammortizzatori Bilsteinvengono impiegate le molle ERS(Eibach-Racing-Springs) percompletare l’assetto. Alfa RomeoGiulietta verrà sviluppata daRomeo Ferraris per il CampionatoMondiale TC-R; al momento sonopreviste 10 auto per il 2016.

LUBRIFICANTIGAMMA SPECIALIST WD-40

WD-40 propone Specialist, una gamma di 10 prodottipensati per fornire ai professionisti della manutenzionele migliori proposte nella lubri cazione, protezione eprevenzione da usure e corrosioni nelle attrezzaturee negli ingranaggi del settore auto, edilizia, industria,nautica e agricoltura. Nell’ambito dei lubricanti èpresente il lubricante secco al PTFE antifrizione, unprodotto compatibile con tutti i metalli, le plastiche e ilvetro che, una volta utilizzato, lascia un lm secco sulsupporto e permette una migliore lubricazione, senzaattirare polvere, sporto o unto. Seccando rapidamente,può essere utilizzato ugualmente come distaccante.WD-40 è consigliabile per guide, perni, punte,elettroutensili, serrature, saliscendi, rotelle, nastritrasportatori, catene, cavi, cerniere e stampi.

WD-40 – www.wd40.itwww.ac-schnitzer.de-Italy dealer: www.francoalosa.com

BODY KITMINI COOPER WORKS BY AC SCHNITZER

Il noto preparatore tedesco AC Schnitzer,specialista BMW e Mini, ha dato vita a

uno speci co programma di tuningper il modello al vertice della

famiglia Mini, la grintosaJohn Cooper Works.

Per quanto concerneil look, la vetturapresenta unosplitter frontaleaggiuntivo edecals decorative

sulle ancate enuove ruote pentarazze

a stella da 19 pollici. Novità anchenel comparto tecnico, con assetto ribassato di 30 mm e unità motrice 2.0

TwinTurbo potenziata da 231 a 261 CV per via elettronica nonché con lasostituzione dell’impianto di scarico, mentre l’abitacolo presenta ineditidettagli guida in alluminio e tappetini rmati dal tuner.

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N.T.P. Srl – www.ntp.it – Tel. 0471/062830



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OROLOGIO YEAR OF THE MONKEY

Giocoso e allegro, lo spirito dellascimmia trabocca di personalità.Sempre curiosa, notoriamentemaliziosa e soprattuttointelligente, la scimmia è ilnono animale dello zodiacocinese. Ulysse Nardin onorala sua essenza esuberantecon il segnatempo “Year ofthe Monkey”, in oro rosa 18carati e prodotto in edizionelimitata di soli 88 pezzi. Lesue caratteristiche includonola tecnica champlevé, per laquale i colori sono generatidall’ossidazione di metallidifferenti, e il movimento acarica automatica UN-815.

CAMERALA VITA IN HDPolaroid presenta la sua nuova Lifestyle Action fotocamera, con Wi-Fi ecaratteristiche aggiornate. La nuova “Polaroid Cube+” grazie al suo stile,alla forma di cubo, ai colori divertenti, alle caratteristiche competitive, agliaccessori e al prezzo ragionevole, si rivolge non solo a chi pratica sportestremi, ma anche ai consumatori di tutti i giorni e alle famiglie che voglionocatturare i momenti della loro vita in HD. Con app iOS o Android gli utentipossono accedere ad un mirino, controllare la telecamera e salvare immaginie video direttamente sul proprio tablet o cellulare. Ora la risoluzione dellafotocamera è di 8 megapixel, con stabilizzatore d’immagine; si possonoscattare no a 30 fotogrammi al secondo, la dimensione dei video raggiungei 1440p, la capacità di memoria è più grande grazie ad uno slot di memoriaper MicroSD no a 128 GB e la batteria ad alta capacità dura di più. La nuova“Polaroid Cube+” è resistente agli urti, alle intemperie e agli spruzzi e puòessere dotata di tanti utili accessori, dalla custodia impermeabile all’attaccoper il casco, per poter affrontare ogni tipo di avventura in famiglia.

Polaroid - www.polaroid.com - www.polaroidcube.comUlysse Nardin - www.ulysse-nardin.com


http://slidepdf.com/reader/full/elaborare-gt-tuning-012016 17/124ELABORARE 212 [

“Are you ready forchange?”, ovvero“Siete pronti alcambiamento?”è il claim con cuisi è inauguratoil primo Meetingcongiunto tra Bosche Petronas dedicatoalla presentazionedel nuovo networkdi Of cine Petronas

All’evento hannopartecipato oltre 50ofcine, alle qualiè stato presentatoil nuovo progettoeuropeo dell’Aziendapetrolifera,che prevede

l’implementazione di circa 3.500 ofcine entro la ne del 2019. Il principale obiettivoche si è pressato Petronas è di garantire un servizio puntuale, competente e

afdabile, su misura per le esigenze speciche di ogni utente nale nonché esserericonosciuti dal cliente attraverso una forte immagine, sinonimo di professionalitàe competenza. Aderendo al network Petronas, l’ofcina potrà afdarsi ad un brand

emblema di tecnologia ed eccellenza derivanti dall’esperienza nel campo della Formula1 e, al contempo, sfruttare le sinergie derivanti dalla partnership con Bosch per migliorare

ulteriormente.

JOINT VENTUREPETRONAS E BOSCH INSIEME

RUOTE AEZ STRAIGHT DARK BY ALCARIl nuovo cerchio di AEZ, Straight dark, è decisamente unacarta vincente grazie alla sua speciale nitura gra te opacache lo rende sportivo ed elegante. L’interazione tra unanitura opaca e la parte interiore molto concava fa sì chevisivamente risulti molto profondo. Esternamente, la angiaè collegata con una leggera curvatura della razza, uneffetto molto dinamico soprattutto in combinazione con lascanalatura che si trova solo su un lato di ognuna delle diecirazze. Straight dark è anche convincente dal punto di vistatecnico; in virtù della sua vasta gamma di misure disponibili,da 8Jx18” a 9,5Jx20”, rappresentala scelta ideale per le autoad alte prestazioni conpneumatici a doppiamisura. In particolaresi presta benissimoper vetture topcome Audi, BMWe Mercedes.Questo modello èdisponibile anchenella versione nera

lucida e diamantata(Straight) e silver(Straight shine).

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SUPERCARil Test Team in azione!

TOP TUNING

20 Caresto Audi RS6 DTM 950 CV

TUNING TEST

26 Punto Story30 Abarth Grande Punto SuperSport

by DNA Racing 239 CV38 Abarth Grande Punto by Tecnoone 199 CV44 Volkswagen Golf V GTI Edition 30

by GMC Racing 347 CV52 Alfa Romeo Alfa 75 Turbo America 220 C60 Fiat 128 1.1 Gruppo 2 by Scuderia Tricolore

135 CV

TOP POWER

68 Ford Focus Dragger 1.000 CV



TOP TUNINGCarestoAudi RS6 DTM

La sensazionale Audi RS6 DTM, appartenuta al campione di sci svedese Jon Olsson, èstata data alle amme dopo il suo furto. Ben 950 CV andati in fumo!0 di Giorgio Zehnder 0 foto di O. Bakke e M. Bulters

BURNOUT!N on è raro che un

fatto di cronacaveda coinvolta

una supercar e la vicendadell’auto di questepagine ne è la prova.Nella circostanza nonsi è trattato della solitamulta per divieto di sostaafbbiata a Balotelli, ma

di un vero caso di cronacanera che, per fortuna, nonha provocato vittime. Laprotagonista è l’Audi RS6

Avant che il campione disci svedese Jon Olsson hafatto trasformare in un’auto“monstre” per parteciparealla Gumball 3000, lanota gara clandestina

svolta sulla normale reteviaria riservata a chi hapesante sia il piede cheil portafoglio. L’interaelaborazione della giàpotentissima vettura,capace di erogare inorigine ben 560 CV, è stataafdata alla tuning factorysvedese Caresto, che ha

provveduto ad innalzarela cavalleria no a ben950 CV e a regalare allaRS6 DTM –così è statachiamata l’auto– un lookdavvero spettacolare.Fin qui tutto ok e dicronaca nera nemmenol’ombra. Il bello, o meglioil brutto, è arrivato dopo la

partecipazione alla Gumball3000 e alla vendita dellavettura da parte di Olssona un facoltoso olandese,che durante le riprese diuno spot pubblicitario siè visto rubare l’auto sottola minaccia delle armi dauna coppia di malviventi.Questi ultimi hanno avviato

la RS6 DTM con il pulsantestart, non rendendosiconto che senza la key-card elettronica rimastanelle tasche del nuovoproprietario, la vetturaavrebbe percorso benpoca strada prima diarrestarsi. Così è stato eai due sprovveduti non èrimasto altro che fuggire,non prima di aver dato alleamme l’auto in un garagesotterraneo dove eranoriusciti a riparare. Insomma,una ripicca bella e buona

950 CVPOTENZAMAX

AEROKIT IN

CARBONIO TOP-QUALIT



e della meravigliosa RS6DTM è rimasto solo unoscheletro fumigante;nemmeno i 400.000 Europer cui era stata assicuratariusciranno a lenire ildispiacere di averla persa inmodo così brutale. Ne restail ricordo e l ’eccezionaleoperazione di tuning

che l’ha vista nascere escomparire nel breve arcodi qualche mese.

Carrozzeria e interniUno dei vantaggi dipossedere un’Audi RS6

Avant è quello di guidareun lupo in veste di agnello,ovvero di competerealla pari con le più notesupersportive senzadare troppo nell’occhio.Tuttavia, se in molti lascambierebbero perla solita giardinetta da

Audi RS6 DTMStesse caratteristiche dell’Audi RS6Avant con le seguenti modi che: Motore: upgrade centralina elet-tronica, ltri aspirazione ad alte pre-

stazioni, 2 turbocompressori StertmanTTE9XX in oro 18K anodizzato, impian-to di scarico Milltek Sport. Potenza max950 CV (698 Kw), coppia max N.D.Ruote: ADV.1 Wheels “ADV5.0Track Spec CS” 11,0J x 20” (ant./ post.)Corpo vettura: Wrapping car-rozzeria winter-camou age, skyboxtetto, kit aerodinamico e parafanghiwidebody in carbonio di alta qualitàSospensioni: AmmortizzatoriIntrax Racing “Black Titan”Freni: impianto maggiorato Movitin carboceramicaPrestazioni: N.D.Prezzo auto nuova + tuning400.000 Euro c.a

Audi RS6 Avant

Motore: a benzina, anteriorelongitudinale, 8 cilindri a V, cilindrata3.993 cc (alesaggio x corsa 84,5 x89,0), potenza max 560 CV (412 kW)a 6.600 g/m, coppia max 700 Nm(71,4 kgm) a 5.500 g/m, basamentoe testate in alluminio, 2 alberi a cam-me in testa per bancata, 4 valvole percilindro, fasatura variabile lati aspira-zione e scarico, 2 turbocompressoriTwin Scroll con intercooler, iniezionediretta, sistema disattivazione cilindriCambio: automatico Tiptroniccon convertitore di coppia a 8 mar-

ce Rapporti: I) 4,714:1; II) 3,143:1;III) 2,106:1; IV) 1,667:1; V) 1,285:1; VI) 1,000:1; VI I) 0,839:1; V III) 0,667;rapp. nale al ponte 3,076:1

Trazione: posteriore, differenzia-le centrale autobloccante, controlloelettronico di trazione e stabilitàRuote: in lega leggera 9,5Jx20”(ant./post.), pneumatici 275/35 R20(ant./post.), a richiesta ruote da 21”Corpo vettura: Station Wa-gon, 5 porte, 5 postiSospensioni: indipendenti pneu-matiche adattive sulle 4 ruote, a richiestaassetto regolabile RS Plus con DynamicRide ControlFreni: a disco autoventilanti e fo-rati sulle 4 ruote (diam. ant. 390 mm,post. 360 mm), ABS, EBD, a richiestaimpianto frenante carboceramicoSterzo: a cremagliera con servo-comando elettromeccanicoDimensioni e pesi: lungh.4,98 m, largh. 1,94 m, alt. 1,46 m,peso 2.010 kg, serbatoio 75 litri, ba-gagliaio da 565 a 1.680 dm³Prestazioni: (omologate) ve-locità max 250 km/h autolimitata (arichiesta limitatore a 305 km/h), ac-celerazione 0-100 km/h 3,9 s, rapp.peso/potenza 3,75 kg/CVConsumi: (omologati) urbano 7,4km/l, extraurbano 13,5 km/l, misto10,4 km/lPrezzo: 115.800 Euro (optionalesclusi)

FRENICARBOCERAMICIMOVIT

famiglia, per i patiti dei

motori non è così per unaserie di dettagli esteticiche ne anticipano già daferma le impressionantidoti dinamiche. In pocheparole, andare in giro conuna RS6 Avant e farlo conuna Ferrari è assai diversoin fatto di discrezione. Perrendere più aggressivol’aspetto del proprioesemplare, Jon Olssonha voluto ispirarsi alleracing-car del Campionatotedesco DTM senza tuttaviadimenticare lo status di



TOP TUNINGCarestoAudi RS6 DTM

sciatore professionistache lo caratterizza. Ilrisultato ottenuto dopola trasformazione lasciapiacevolmente sorpresi,poiché riesce a coniugaregli ambiti “racing” e“snow” in modo efcacee accattivante. Il primo

verte su un kit esteticoin carbonio di altissimaqualità (lo stesso impiegatosulle Pagani) che includenumerose appendiciaerodinamiche, i parafanghiopportunamente allargatie il roof-box destinato adaccogliere gli strumentidel mestiere, ovvero sci,snowboard, ecc. All’ambito“racing” si aggiungonoanche le nuove ruotemaggiorate ADV.1 da 20”nero opaco, mentre inquello che abbiamo denito

IMPIANTO DI SCARICOMILLTEKSPORT

2 TURBINE STERTMAN


http://slidepdf.com/reader/full/elaborare-gt-tuning-012016 23/124ELABORARE 212 [2

“snow” spicca l’insolitowrapping esterno, conuna pellicola vinilica chericalca il camuffamentomimetico invernale (wintercamou age in inglese) dei

jet militari di stanza neiPaesi nordici, come il russoSukhoi SU-27. Le decals

degli sponsor tecnici e ilcolore rosso uo di alcunidettagli vivacizzano il tutto,regalando alla vettura unlook davvero spettacolare.

MeccanicaCosì come il compartoestetico anche quellomeccanico è statoelaborato dalla svedeseCaresto sotto lasupervisione dell’espertoLeif Tufvesson (excapo ingegnere dellaKoenigsegg), che ha

RUOTE

ADV.111,0J X 20”

IN ORO 18K



TUNING STORYFIAT PUNTO

Abbiamo provato due Abarth Grande Punto con preparazione hard e soft, per celebrare i 23 annidi produzione di questa pietra miliare dell’automobilismo italiano di cui ripercorriamo la storia0 di Pierluigi Mancini

Dopo 23 anni di onorata carriera, circolano voci che il 2016 sia l’ultimo anno diproduzione della Punto, sostituita dauna fantomatica 500+ di cui si t rovano iprimi rendering in rete. La nuova vetturasi aggancerebbe così a quella fantasticalocomotiva commerciale che è la 500.Nel corso della sua storia La Punto èsempre stata un punto… di riferimento nelsettore delle piccole “bombe” sportive.Ripercorriamo la sua storia articolata su treserie principali.

PUNTO…COL VELENO!



La versione sportivadella Punto secondaserie, prodotta dal 2000,fu denominata HGT esuccessivamente Abarth,ma non raggiunse neanchelontanamente il successodi vendite ottenuto daiprecedenti modelli turbo,vuoi per un’esteticadimessa e anonima (ilmodello del 2000 aveva

addirittura i paraurti dellaversione base!), vuoi peril meno “affascinante” eprestazionale 1,8 litri 16valvole aspirato che, pur ingrado di erogare 136 CV edotato di variatore di faselato aspirazione, non ha maiconvinto gli appassionatidelle sport compact. LaPunto HGT quindi persela sda commerciale conle avversarie, anche se laversione Abarth presentavaun’estetica decisamentepiù aggressiva grazie a

Erededella FiatUno, la Punto debuttò nel1993. Rispetto al modelloche andava a sostituirerisultava più grande, spaziosa negli interni,confortevole e comoda,oltre ad avere una lineadecisamente indovinatafrutto del lavoro svoltodalla Italdesign di Giugiaro.La prima Punto “colveleno” fu l’indimenticabileGT, dotata dello stesso

propulsore della Uno Turbo2° serie (1.372 cc) conpotenza innalzata a 133CV, ottenuti grazie ad unnuovo turbocompressore

PUNTO PRIMA SERIE 1993-1999

SPORTIVEPUNTO GT TURBO 1.43 1994 133 CV3 1997 130 CV

IHI raffreddato adacqua. Il modello

del 1995 rimasesostanzialmente

identico al primo,fatta eccezione per

una diversa gestioneelettronica. Le modichepiù radicali, sempre a livellomotoristico, arrivarono conil resty ling del 1997; perrientrare nei parametri dellanormativa antinquinamentoEuro 2, il propulsore fumodicato con una nuovatestata, un rapporto dicompressione aumentatono ad un valore di 9:1(contro i 7,8:1 della versioneprecedente), una pressioneturbo di 0,8 bar costanti eun albero a camme meno

spinto, per una potenzamassima di 130 CV. Questiinterventi però resero il 4cilindri turbo più elastico epiù pieno ai bassi regimi,

anche se lo scatto da0 a 100 km/h peggiorò,passando da 7,9 ad 8,2secondi. La Punto GT fuprodotta no al 1999.

nuovi paraurti, minigonnee interni più sportivi che laidenticavano più comeun modello sportivo e noncome uno oversize della1.2. Quello che pesò piùdi tutto sull’insuccessocommerciale della PuntoHGT fu il motore PratolaSerra 1.8 che, nonostante unbuon potenziale, rimanevapur sempre un aspiratopoco incline al soft tuning(dotato anche di centralinablindata…), soluzione che

PUNTOSPORTIVEPUNTO HGT 1.8 136 CV

SECONDA SERIE 2000-2003(RESTYLING 2003 - 2007)

La Punto HGT piùprestazionale è stataquella da noi allestitaper partecipare al CIVTnella categoria GruppoN, condotta dal nostroDirettore GiovanniMancini, e apparsa sullepagine del numero 64.Preparata dalla LeoneMotorsport, vantava154 CV e 162 Nm dicoppia.

La più potente PuntoGT Turbo è stataprovata sul numero125. Preparata daGeppo Racing,vantava 270 CV e46 Kgm di coppia!In realtà nel lontano1998 testammo unprototipo da 600 CV,ma era una creaturada drag racing.

invece aveva garantito lariuscita di Uno Turbo e PuntoGT. Il restyling del 2003tolse alla Punto qualunquevelleità sportiveggiante,con una carrozzeria ancorapiù anonima e appesantitadall’anzianità di progetto.Il periodo non è facile perla Fiat che deve stringere identi in attesa del debuttodella terza serie.



TUNING TESTFiat Punto

Dopodue annidi sofferenze nel 2005debutta sul mercato laGrande Punto, il modellosul quale la Fiat scommette(e vince) per il propriorilancio. Il grande ritornodella Punto nel settoredelle Sport Compactavvenne con la versione

Abarth Grande Punto,

commercializzata dal 2007:nalmente torna un motoreturbocompresso in gradodi far dimenticare il gloriosomonoalbero della UnoTurbo. Il 1.4 T-Jet, infatti,è una brillantissima e ultraafdabile unità dotata didoppio albero a cammein testa, distribuzione a16 valvole e un’eccellente

PUNTO

SPORTIVEABARTH GRANDE PUNTO1.4 TJET 3 2007 155 CV3 2007 KIT ESSEESSE

180 CV

struttura di baseche, partendodai 155 CV della

versione standard,poteva esserepotenziata con i kit

ufciali EsseEsse noa 180 CV. Il successodella vettura, nonostantela scarsa presenza diconcessionari nel territorio,fu legato sia alle ottimedoti telaistiche chemotoristiche.

L’Abarth GrandePunto con più cavallil’abbiamo pubblicatasul numero 157.Preparata da SerialTuning, insieme aNegrente, disponevadi 277 CV e 345 Nm dicoppia.



SPORTIVEABARTH PUNTO EVO 1.4MULTIAIR 3 2010 165 CV3 2012 SUPERSPORT

180 CV3 2012 SCORPIONE

180 CV

La versione Abarth Punto Evo, unaf namento su base dipartenza Grande Puntodel 2009, fu equipaggiatainvece col propulsoreMultiair in grado di erogare165 CV; pur accettabilein versi one di serie,non risultava altrettantobrillante rispetto al vecchio

TERZA SERIE 2005-2016

I NOSTRI TEST GPA Fin qui la storia, con alcune “chicche” apparsesulla nostra rivista nel corso dei nostri vent'anni dipresenza in edicola. Ma non nisce qui! Girandopagina troverete i test di due Abarth GrandePunto, la prima hard e la seconda più soft, mavi ricordiamo che potete sempre sottoporci lavostra… ci sono tante pagine e storie di Puntoancora da raccontare!

L’Abarth Punto Evo più prestazionale in assolutoè presente nel numero 205. Elaborata da Falessiraggiunge i 279 CV e i 322 Nm di coppia. Valoriancor più eclatanti, considerando che sono statiottenuti dal 1.4 Multiair, notoriamente ostico dapreparare e avaro di cavalli.

e insostituibileT-Jet in ambitotuning. Solo di

recente alcunipreparatori sonoriusciti a spingersi

oltre i 240 CV conquesto motore, dotatodi un rafnato sistema divariazione di alzata dellevalvole di aspirazione... unasosticazione che di fattone ha impedito lo sviluppooltre certe potenze. Nel2012 si ritorna ad un unicomodello denominato Punto2012. Nella gamma Abarth,la Abarth Punto sostituiscela EVO, mantenendo però

il tecnologico propulsoreMultiair. Si presenta intre versioni fondamentali:

Abarth Punto, la versionebase, con motore da165 CV; Abarth PuntoScorpione, serie limitataa 99 esemplari, conpropulsore da 180 CV e

Abarth Punto Supersportcon motore da 180 CV.

HARD SOFT



TUNING TESTABARTH GRANDE PUNTO SUPERSPORT 2009| DNA RACI

Il piccolo 1.4 T-Jet spremuto no a 239 CV trova nell’assettoottimizzato e nei rinforzi telaistici i partner ideali per andaredavvero forte. Risolto un neo sullo sterzo, la livrea Martini saràcompletamente meritata!0 di Claudio Anniciello 0 foto di I. Gentili e G. Mazzotta

C i sono dellegiornate in cui arriviin pista con una

bella scaletta da seguire: lasegnalazione dell’auto daprovare e tutte le miglioriintenzioni di lavorare allagrande e divertirti. In unadi queste occasioni mi

sono ritrovato sul circuitoTazio Nuvolari, dove miaspettavano un’AbarthGrande Punto SuperSportcon la mitica livrea Martini,Filippo Pizzagalli dellaDNA Racing, azienda perla quale questa vetturarappresenta un biglietto

S E M P R E P I Ù G

HARD



POTENZA 239 CVCOPPIA 327 NmPESO/POT. 4,95 Kg/CVTUNING 18.500

da visita per le numerosesoluzioni d’assettoimplementate, e DavideRochira il proprietariodell’auto, che sfoggiavaun sorrisetto compiaciuto.Ho capito subito chesarebbe stata una giornatainteressante…

Scommettiamo che…La scommessa neiconfronti della storiaautomobilistica e degliappassionati è di quelleimportanti: meritare disfoggiare la livrea Martinisu una Grande Punto.Mirabolanti imprese e

rievocazioni storicheaforano alla mente diognuno solo leggendoquel brand sulla ancata,me compreso, ed ècosì che si materializzaimmediatamente nella miatesta la domanda “ Ne sarà

all’altezz a? ”. Per dissipare

questo dubbio vorrei saliresull’auto e strapazzarla,ma prima è d’obbligouna chiacchierata con ilproprietario, dato che devocapire il perché di certescelte e cosa mi aspettauna volta sceso in pista trai cordoli. Già il fatto che

Davide abbia acquistatonuova una Abarth GrandePunto SuperSport del 2009,modello che estremizzaancor di più l’indole della

Abarth Grande PuntoEsseEsse, la dice lungasulle sue intenzioni e sulsuo carattere. Di certo

A N D E … P U N T O



TUNING TESTAbarth GrandePunto SuperSport2009 | DNA Racing

non è una vettura per unpubblico qualunquista,ma destinata ad unaclientela appassionata,anzi sfegatata, e questogià mi piace. Il suoconcetto di elaborazioneè semplice e votato quasiesclusivamente alla ricerca

6 anni oltre 100.000 km,dei quali la maggior partein pista, ho fatto la stessafaccia che state facendovoi adesso mentre leggete!Ci credo che poi ha rot to unmotore, e soprattutto chea quel punto il proprietarioha cominciato unapreparazione ancora piùsostanziosa per spremerloal massimo e tirarne fuoricavalli e corposità.

IDENTIKITDEL PROPRIETARIO

Davide Rochira ,classe 1983, è un appas-sionato che passa pratica-mente più tempo in pistaa bordo della sua AbarthGrande Punto che a casa.La sua idea di tuning èincentrata quasi esclusi-vamente sulle prestazioni,perché è il tempo sul giroche conta più dell’este-tica. Il germoglio delleelaborazioni è nato in luiin modo totalmente spon-

taneo, senza aver subitoin uenze da parte dellafamiglia.

Componentisticaassetto e telaioDNA Racing di LAMEngineering srlLissone (MB)Tel. 039/2911202Cell. 333/5265125www.dna-racing.it

PreparazionemotoristicaCapetta

della prestazione, passodopo passo (sì, la sobriagraca è arrivata soloin secondo momento).Il tuning è iniziato unasola settimana dopo averportato la Grande Punto acasa, con alcuni dei pezziordinati addirittura ancorprima di averla sicamentein garage! Credetemi,quando ho sentito chel’auto ha percorso in quasi



Prima i cavalli IlT-Jet è stato smontatocompletamente per poiessere assemblato dinuovo con componentisticaspeciale. L’elenco lo trovatenella scheda a corredo delservizio, ma state sicuriche quando si parla dipistoni JE o bielle ZRP, il

risultato è quasi assicurato.Certo poi bisogna metterloinsieme, condendo il tuttocon gli ingredienti giusti

ELABORARE 212 [3

Caratteristiche di serie:Motore: 4 cilindri in linea, 4 valvole per cilindro, 1.368 cc; potenza massimCV a 5.500 g/m; coppia massima 270 Nm a 3.000 g/m; sovralimentazione medturbocompressore Garrett GT1446 a geometria ssa e intercooler

Trasmissione: trazione anteriore; cambio meccanico a 6 rapporti: I) 3,II) 2,158:1; III) 1,475:1; IV) 1,067:1; V) 0,875:1; VI) 0,744:1; rapporto al ponte comando a doppio essibileSospensioni: anteriori McPherson e barra antirollio, posteriori a ponte toservosterzo a comando elettrico con servoassistenza variabileRuote: cerchi in lega leggera, 7,5Jx18” con pneumatici Pirelli PZero Nero 2R18Freni: pinze anteriori sse a 4 pompanti Brembo, disco monolitico autovenforato 305x28 mm, pastiglie sportive; pinze posteriori monopistoncino d. 54monolitico forato 264x11 mmPeso: 1.185 KgPrestazioni 0-100 Km/h 7”5; V. max 215 Km/h; rapportopeso/pot. 6,58 Kg/CV.

Abarth Grande Punto SuperSport 2009IL TUNINGMotore3 Pistoni JE3 Bielle ZRP3 Testa lavorata3 Alberi a camme pro lo stradale

medio3 Rinforzo bronzine3 Aspirazione diretta Supersprint3 Turbo TD 04 CBB Racing3 Iniettori a 440 cc3 Scarico completo Supersprint3 Volano alleggerito monomassa3 Frizione rinforzata3 Differenziale autobloccante

Wavetrac3 Intercooler maggiorato3 Kit tubazioni siliconiche3 Elettronica Serial Tuning

Engine Performance

Assetto3 Differenziale autobloccante

Wavetrac3 Assetto completo Bilstein B143 Cerchi OZ Superturismo LM

7,5Jx17”3 Gomme Federal FZ-2013 Kit piastre camber by DNA

Racing3 Kit trapezi su uniball di

derivazione Motorsport by DNARacing

3 Kit barra slitta doppia inferioreby DNA Racing

3 Kit barra duomi posteriore contiranti by DNA Racing

3 Barra antirollio posteriore su

uniball by DNA Racing3 Kit uniball ponte posteriore by

DNA Racing3 Top mount by DNA RacingFreni3 Kit dischi freno Brembo forati3 Pastiglie Ferodo DS 1.113 Tubi freno in carbonio3 Olio Dot 5.1Estetica3 Verniciatura completa grigio

Campo Volo opaco CarrozzeriaBrenna Senna Comasco

3 Livrea completa Martini Racingby Ridedge Graphics

3 Cofano in carbonio carbo-form

In rettilineo lo scarico romba come unamandria di cavalli imbizzarriti!

.ometria ssa e interc

iore; cambio mecca i V) 0,875:1; VI ) 0,7

c e e arra an irollii o co i

7,5Jx

an i reminze po

or

2

u n. ,

m

ri

ax .-,



Kit barra antirollioposteriore

Kit barra duomi posteriorecon tiranti

Kit barra slitta doppia Piastre per regolazionecamber

Kit uniball ponte posteriore Top mount anteriore Top mount esploso Top mount montato Kit trapezio su uniballesploso

[34 ] ELABORARE 212

come un turbocompressoreadeguato o iniettoridalla giusta capacità per“abbeverare” il quattrocilindri. Il banco prova allane ha sentenziato 239CV che da sotto il cofano

motore vanno trasferiti aterra.

Poi l’assetto Una voltaraggiunte le prestazionimotoristiche, Davide halavorato a strettissimocontatto con DNA Racing,divisione della LAMEngineering attraverso laquale vengono propostipezzi studiati e prodottiautonomamente proprioper il settore automotive,cercando di portare pianpiano sempre più in altol’asticella delle performancecon un chiodo sso intesta: il tempo sul giro.

TUNING TESTAbarth GrandePunto SuperSport2009 | DNA Racing

+59 CV TUNING = 239 CV TOTALI

Il Kit per laGrande PuntopropostodallaDNA-Racing



DATI STRUMENTALIgra co potenza

8 Potenza max 239 CV a 6.465 g/m8 Coppia max 327 Nm a 4.001 g/m8 Peso / Potenza 4,95 Kg/CV Temperatura 33 °C Pressione atm. 1.016 mbar

rapporti cambio

Piastra camber montata

Kit trapezio montato

Sostanzialmente diversisono gli accorgimenti e lemodiche che avvicinanoquesta Grande Punto piùad una race-car che ad unastradale. Alcuni esempi?Largo utilizzo di uniball,nettamente superiori alleboccole in gomma di serie;il kit trapezi direttamentederivati da quelli usati nelle

competizioni agonistiche,ma adattati all’usostradale grazie ad efcientiprotezioni contro lo sporcoche ne garantiscono ladurata nel tempo; la barraantirollio posteriore, cosìcome il relativo ponteposteriore, hanno vistoun’accurata lavorazione daparte della DNA Racing, cheha proposto il kit specicosu uniball presente alistino. Anche il compartofrenante ha ricevuto unupgrade di livello, potendo

contare su componentisticaBrembo e Ferodo. Dopouna lunga chiacchieratacon il proprietario nonvedo l’ora di scenderein pista, ma l’ultimadomanda è d’obbligo:“Progetti futuri? ” Davideper il momento vuoleconcentrarsi sull’assettopuntando su ammortizzatori

Öhlins, sviluppati da Andreani Group Italia, incollaborazione esclusivacon DNA Racing. Questicomponenti, il top sulmercato, sono difcilida mettere a punto eper questo avrà bisognosempre dello staff tecnicoDNA Racing, peraltro anchedistributore ufciale epreparatore specializzatonel setting di questielementi, così da “cucire”al meglio l’auto allo stile diguida.

I PNEUMATICI FEDERAL215/45 SONO “INDOSSATI”DA CERCHI OZ DA 17 POLLICI

g/m

CV

241

218

195

171

3.000 4.000 5.000 6.000 7.000

88

VELOCITA’ MAX

K241



Abarth Grande PuntoSuperSport 2009 | DNARacing

IN PISTA CON Claudio Anniciello

Bando alle ciance, perché èarrivato il momento della verità,dettata da una pista con curvetecniche che possono mettere incrisi un’auto a trazione anteriore e con un rettilineo di oltre 700metri alla ne del quale parte uncurvone sulla destra. Accendo ilquadro, giro la chiave e il motoreprende vita scatenando unsound cattivo, fattore positivoed emotivamente appaganteper ogni appassionato che sirispetti. Prima dentro, corsia dei

box e via in pista, dove cominciocon il curvone lungo percorso inscioltezza, tanto per capire unpo’ la vettura e il circuito. I primifeedback al volante mi segnalanochiaramente che sono sedutosu una piccola “bomba” prontaad esplodere. Staccata, curvastretta, riapertura del gas e cosìper tutto il primo giro. Ma adessoè arrivato il momento di alzare unpo’ il ritmo per vedere cosa puòfare questa Abarth, e allora via adarci dentro. Con il gas spalancato

dal posteriore arriva un bel sound,frutto del propulsore che spingevigoroso a tutti i regimi senzabuchi di potenza e senza esitare.

Arrivato alla staccata mi aggrappoall’impianto frenante; il mordentedeciso mi rassicura inchiodandol’auto a terra. Paradossalmente lapotenza generata dal freno è cosìforte che il posteriore tende adalleggerirsi e a scomporsi se nonsi rimane perfettamente in asse,ma le reazioni restano comunquenel range del prevedibile e

controllabile. Dentro di nuovo inappoggio, ma stavolta pelo il gase gioco con l’assetto, sfruttando latrazione e cercando di far lavorareal meglio l’ottimo differenzialeanteriore meccanico Wavetrac,di cui DNA Racing è importatoreufciale, che limita sensibilmenteil sottosterzo, mentre il posterioreresta inchiodato a terra e nonaccenna a mollare nemmenorilasciando repentinamente ilgas. Snocciolo le marce unaad una, anche se l’escursione

DIFFERENZIALE MECCA



la pagellamotore: 33333333 33

cambio: 3333333 33 3

assetto: 333333333 3

freni: 333333333 3

conclusioni: 333333333 3

piacep Impianto

frenantep Assettop Tonalità discarico

non piacep Vibrazioni

volantep Leva cambio

della leva del cambio potrebberisultare più ferma sotto la mano;poi arrivo ad un sinistra-destraquasi in completa accelerazione eapprezzo quanto il telaio rispondabene grazie agli aggiornamentieffettuati, con reazioni veloci chesi lasciano interpretare in modocristallino, tanto da farmi guidarecon una scioltezza che non miaspettavo vista la complessitàdell’elaborazione. Devo ammettereperò che un neo l’ho trovatosu quest’auto: nei curvoni in

appoggio, soprattutto se affrontatiad una velocità elevata, lo sterzovibra per una causa ancora nonidenticata. In realtà, pare chela guida non ne sia inciata senon in minima parte, così comela frequenza delle vibrazioninon porta a conseguenze comel’addormentarsi delle mani (chiha esperienza di kart 2 tempipuò capirmi!), ma è di certo unaspetto che, nella cura maniacaledell’auto, risulta un po’ fuori tono.L’inconveniente è comunque

già noto al proprietario, e aitecnici della DNA Racing che siadopereranno per risolverlo quantoprima. Ricordate la scommessainiziale? Questa Abarth GrandePunto by DNA Racing può portarea testa alta la livrea Martini,leggenda del Motorsport? Io dicodi sì, perché tenendo presentela tipologia di vettura, il livellodi partenza, quello raggiunto el’efcacia che ho riscontrato inpista, può essere consideratadavvero una sportiva d’autore!

L’handling di una vettura suuniball è un’esperienza da

provare una volta nella vita

NICO, CHE GODURIA IN CURVA!



TUNING TESTABARTH GRANDE PUNTO 2008 | TECNOONE

punto allaesseesse

I l kit “esseesse”,presentato al Salone diFrancoforte nel 2007,

ha subito toccato il cuoredegli amanti della GrandePunto Abarth, grazie a dellecaratteristiche tecnichedi assoluto rispetto perl’epoca: il motore 1.4 16Vturbo T-Jet passava da150 a 180 CV e da 206 a

272 Nm, guadagnando invelocità e accelerazionecon mezzo secondo inmeno da 0-100 Km/hrispetto alla versione“normale”. A questo siaggiungevano un assettoulteriormente ribassatodi 20 mm, cerchi da 18”,dischi freno anteriori foraticon pastiglie dedicate

e un aggiornamentoaerodinamico/estetico.Caratteristichedecisamente interessanti,ottenibili all’acquistodell’auto oppure applicandoil kit entro i 20.000 km.Senza rispettare tali vincoli,ai possessori della GPAnon resta che trarre spuntodalla preparazione ufciale

per emulare e spessoincrementare le prestazionidella “esseesse”, comeha fatto il nostro lettorerivolgendosi alla Tecnoonedi La Spezia.

Il Tuning 0 Al ne diottenere un aumento dipotenza di quasi 50 CVsu un motore di cilindrata

relativamente contenuta, ilpreparatore si è mosso inquattro direzioni lavorandosu turbina, aspirazione,scarico ed elettronica.La turbina di serie, unaGarrett IHI RHF3-P10,5, èstata sostituita con la 1446sempre a geometria ssa.Una scelta eccellente perincremento prestazionale

Un intervento a 360º su una Grande Punto Abarth per superare le prestazioni della“esseesse”. Un equilibrio che la rende molto divertente in pista no a che…0 di Gordon Casteller 0 foto di Igor Gentili

SOF T



Kit “essesse“ fai da te...anzi di più!



La precisione dello sterzoenfatizza la reattività neicambi di direzione e la grande stabilità negli appoggi totali



VELOCITA’ MAX

Km/h223

rapporti cambio

Nm

g/m

CV 310

201

3.000

275

240

4.000 5.000 6.000

181

162

88



TUNING TESTVOLKSWAGEN GOLF V GTI EDITION 30

Prendi una Golf GTI, trapianta il motorecon quello di un’Audi S3, pompa il turbo,rivedi l’estetica, abbassa l’assetto,maggiora i cerchi e modica gli interni.Il “mostro” è servito!0 di Gordon Casteller 0 foto I.Gentili e G. Mazzotta

FRANKENSTEFRANKENSTEGTIGTI



POTENZA347 CV COPPIA421 NM PESO/POT.3,97 KG/CV TUNINGoltre 11.00

A lzi la mano chidi noi non hamai sognatodi sostituire il

motore della propria autocon uno più performante.La consapevolezza diavere tanta potenzasotto il cofano, quando inrealtà quella vettura nondovrebbe averne, è a dirpoco eccitante. Immaginatela faccia basita di chi conlo stesso modello di auto,magari un po’ modicata,si vede miseramentesverniciato durante unasessione in pista, oppurela soddisfazione di avere

la meglio anche su certevetture che rispetto allavostra sono di normasuperiori. Purtroppo,

però, sono desideriche non si possonorealizzare facilmente acausa delle difcoltàche si incontrerebberoper eseguire l’intervento,salvo che l’auto non sia inqualche modo predisposta.

A tal proposito, laversione GTI della Golf 5 èl’eccezione che confermala regola. Nello specico,la versione limitata Edition30 era equipaggiata con lostesso propulsore dell’Audi

S3; perciò il trapiantoeffettuato sulla Golf dellanostra prova non sarebbepoi così strano, se non per

il fatto che dai 230 CV diserie della versione Edition,siamo passati a quasi 350CV!

Estetica e interniSospendiamomomentaneamenteil discorso relativoall’elaborazionemotoristica di questaGolf per concentrarci sucarrozzeria e abitacolo.Gli interventi che hannointeressato tali ambiti



TUNING TEST

IDENTIKIT

DEL PROPRIETARIOPaolo Lorenzetti, 24ennemacellaio di Castelfondo(TN), è il fortunato proprie-tario della protagonistadel nostro test. Ha sceltoquest’auto essendo unappassionato di Volkswa-gen e in particolare dellaGolf. Poi ha deciso di ela-borarla perché di base nonera molto prestazionale evoleva renderla unica sianella carrozzeria sia nella

meccanica. L’auto è stataabbassata di 85 mm poi-ché gli piace la guida ra-soterra…

IDENTIKITDEL PREPARATORE

GMC-Racing dei F.lli Anzelini s.n.c.Fondo (TN)Tel./Fax 0463/[email protected]



presta alla preparazionesenza comprometterel’afdabilità. Tuttaviaper ottenere unasimile cavalleria eadeguare il tutto, si èresa indispensabile lasostituzione di diversicomponenti. Il cuoredi tale incremento èil kit turbo sviluppato

dalla GMC-Racing,caratterizzato da unaturbina Garrett GTX2863R a 1.4 bar conwastegate esterna e datubazioni alle quali è statoapplicato un trattamentoceramico bianco. La“ceramizzazione” è unmarchio di fabbrica dellaGMC, preparatore cheha curato l’intervento, econsente di abbassarele temperature nel vanomotore, salvaguardandocosì anche le varie parti

in plastica presenti nellostesso. La scelta dellaturbina invece è dovutaall’utilizzo principalmentemontano del l’auto,dove il proprietariodesidera avere un buoncompromesso in terminidi erogazione ai bassi eagli alti regimi. La modicacon doppio intercooler

è stata necessaria perdiminuire parecchio letemperature dei gas chedal turbo entrano nelmotore. Altri interventifondamentali per otteneree gestire tali prestazioniconsistono nelle bobinedi derivazione Audi R8,nella pompa maggioratae modicata APR, nelvolano monomassa e nellafrizione rinforzata Sachs.L’evacuazione dei gas discarico è afdata ad unsistema di scarico con

valvola, appositamenterealizzato dal preparatore,che si ispira a quelloequipaggiato sulla R32.Una vera e propria operad’arte in acciaio inox,impreziosita da saldaturea Tig e da due uscitecon diametri importanti.Il sound generato èsornione e discreto ad

andatura normale, ma unorecchio attento capiscesubito che è il preludio di“un’esplosione” in gradodi attirare l’attenzionedi chiunque quandoaumentano i regimidel motore. Non menoimportante per gestire lapotenza, la rimappaturadella centralinaelettronica eseguita dallaPax Performance, infunzione dei nuovi valoridovuti alle modichemeccaniche. A fronte

di questo intervento, irisultati al banco sononotevoli: 346,5 CV a6.482 g/m e 43.6 Kgm dicoppia a 5.254 g/m, conun’erogazione lineare ecorposa no alla zonalimitatore posizionataattorno ai 6.500 g/m.

Assetto e freni

Lo slogan di una famosapubblicità recitava: “ La potenza è nulla senza ilcontrollo ”. Una frase chesintetizza al meglio gliinterventi apportati sulladinamica della vettura, perpoter gestire ottimamentel’incremento delleprestazioni meccaniche. Adir poco doverosa la sceltadi stabilizzare l’auto conun pacchetto sospensionia ghiera regolabile dellaH&R, associato a deigenerosi cerchi Japan

Racing JR11 da 19” conpneumatici MichelinPilot Super Sport 225/35R19. Un mix di soluzionidavvero azzeccate, concui il proprietario havoluto estremizzare il tuttoabbassando la vettura diben 85 mm. Una decisionecondivisa se orientataverso una nalità estetica,

discutibile invece perl’utilizzo in pista dovenegli appoggi più decisisi arrivano a toccare ipassaruota. Non menoimportante ai ni dellagestione ottimale dell’autoè l’impianto frenante,caratterizzato all’anterioredalle pinze Brembo a 6pistoncini mutuate dall’AudiRS5 con dischi ventilati amargherita da 370x32 mme, al posteriore, da pinzedi derivazione Audi S3 condischi forati e baffati.

+117 CV

IL TUNING


8 Potenza max 347 CV a 6.482 g/m8 Coppia max 421 Nm a 5.254g/m8 Peso / Potenza 3,97 Kg/CV Temperatura 40 °C Pressione atm. 999 mbar

VELOCITA’ MAX

Km/h270

rapporti cambio

Nm

g/m

CV

345

3.000 4.000 5.000 6.000

88

320

290

260

4340

37

TUNING TESTVolkswagen Golf VGti Edition 30



347 CV

TOTALI



VolkswagenGolf V GtiEdition 30IL TUNINGMotore3 Motore Audi S3 versione CDL del 203 Pompa alta pressione modi cata APR3 Modi ca con doppio intercooler3 Bobine Audi R83

Volano monomassa e frizione rinforzdella Sachs3 Kit turbo GMC-Racing con ceramica

white, turbina Garrett GTX 2863R ewastegate esterna € 4.721

3 Scarico completo GMC-Racing tipo Rin inox con valvola € 2.196

3 Kit aspirazione con ltro a cono € 363 Vaschetta recupero vapori olio con tu

siliconici GMC-Racing € 3543 Rimappatura centralina by Pax

Performance € 793 Assetto

3 Assetto H&R a ghiera3 Cerchi Japan Racing JR11 da 19”3 Pneumatici Michelin Pilot Super Spo

225/35 R19Freni3 Freni Brembo 6 pompanti derivazione

Audi RS5 con dischi a margherita da370x32 €2.074

3 Pinze posteriori derivazione Audi S3 disco forato e baffato

3 Tubi freni in trecciaEstetica3 Allargamento parafanghi ant. e post. (a

in vetroresina) + 3 cm della Kerscher3 Paraurti post. R323 Verniciatura tetto nera3 Sottoparaurti anteriore Edition 303 Spoiler post. Caractère3 Fanali anteriori Xenon3 Fanali post. R323 Griglia ant. senza logo3 Eliminazione tergi posterioreInterni3 Volante Golf 6 GTI3 Sedili Recaro OPC con rivestimento

Edition 303 Strumento temp. olio €97,603 Manometro pressione turbo €109,83 Strumento rappor to stechiometrico €123 Leva cambio Golf 7 GTI


cambio: 3333333 33 3

assetto: 33333333 33

freni: 33333333 33


97878

piacep Prestazionimotorep Preparazionemolto curata

non piacep Freni inrodaggiop Assetto

troppo

ribassato per lapista

IL TURBO GARRETTGTX 2863R SOFFIA A 1,4 BARE REGALA UNA “BOTTA”DI POTENZA E COPPIACAPACE DI INCOLLARTI LETTERALMENTE AL SEDILE

ELABORARE 212 [

Caratteristichedi serie:Motore: anteriore trasversale, 4 cilindri inalesaggio x corsa 82,5 x 92,8 mm; cilindrata 1.9potenza max 230 CV (169 kW) tra 5.500 e 6.30coppia max 300 Nm tra 2.200 e 5.500 g/m; radi compressione 10,3:1; basamento in ghisa, in lega leggera; distribuzione a due alberi a camtesta, quattro valvole per cilindro; alimentaziad iniezione diretta di benzina; sovralimentaziodiante turbocompressore e intercooler

Trasmissione: trazione ant.; cambio ma sei rapporti: I) 3,36:1; II) 2,09:1; III) 1,47:1 IV) 1,11:1; VI) 0,93:1; rapporto di riduzione nale I-IV3,09:1; controllo di trazione e stabilità (ASR + ESPSospensioni: anteriori a ruote indipetipo McPherson con triangoli inferiori, molldali, ammortizzatori telescopici, barra anposteriori a ruote indipendenti multilink, mcoidali ammortizzatori telescopici, barra antiFreni: ant. a disco autoventilati d. 312 mma disco d. 286 mm; impianto a doppio circuitolico con servofreno; dispositivi ABS ed EBVRuote: cerchi in lega 7,5jx18”; pneu225/40 R18Dimensioni e peso: lungh. 4.216 mm; 1.759 mm; alt. 1.466 mm; peso in ordine di marcia 1Prestazioni: velocità max 2km/h; accelerazione 0-100 km/h7”2; rapp. peso/pot. 5,98 Kg/CV



TUNING TESTALFA ROMEO ALFA 75| TURBO AMERICA

PANTERAO MUORI!



POTENZA 220 CVCOPPIA 260 NmPESO/POT. 5,63 Kg/CVTUNING oltre 6.00

All’origine era un’Alfa 75 Turbo Amè una Pantera della Polizia ispirata avere degli anni Ottanta con oltre 2200 di Maurizio Spinali 0 foto di Matteo Marioli

Q uello che deviavere è unapassione che va

oltre… la passione, e ancheun pizzico d’autoironia!Sulla scorta di questevirtù, puoi ricostruire iltuo sogno. Solo così sispiega il lavoro costantee fantasioso di MarcoMargelli, detto “l’Alsta”,il creatore dell’Alfa 75Pantera di questo servizio.Non si tratta di una purareplica dell’originale, quellain dotazione alla Poliziadi Stato nella secondametà degli anni Ottanta,e neppure della versionegara, utilizzata sempredalle Forze dell’Ordine neirally. La 75 di Marco è unmix di originalità, ricordi diquegli anni mitici e fantasia

dello stesso proprietarioe autore. È una Turbo

America del 1987, comprataoriginale per poco piùdi 1 milione e mezzo dilire nel 1999, quando eratristemente parcheggiata,con una valvola fuoriuso, nel piazzale di unconcessionario Ford dalleparti di Bologna. I lavoridi trasformazione sono

cominciati l’anno segue“Fin da subito ho avuto in

mente cosa fare. E non ho aspetta to ”, ci confessa icreatore: “Ho effettuato la

maggio r parte dei lavori da solo, sia di meccanica siad’estetica, lavorando comeun pazzo per sei mesi di

segui to! ”. Questo dunquil tempo necessario perriportare in vita una 75abbandonata sotto formdi Pantera… Noi l’abbiaprovata in pista e poi siaandati a trovare Marco nsuo “Alfa Garage 66”, uscrigno intimo imperdibper qualsiasi alsta.L’intervista e la descrizidella visita le trovate nepagine successive. Ma odiamo spazio all’auto edescriviamola nei dettag

Motore etrasmissione 0

All’origine, comedetto, era la 75 Turbo

America. Dunque ilpropulsore è il 1.779 cccon turbocompressore,intercooler e iniezioneelettronica da 155 CV. Inquesto ambito non si èintervenuti pesantementma solo in modo efcac



TUNING TESTAlfa Romeo Alfa 75Turbo America

IDENTIKIT

DEL PROPRIETARIO

per raggiungere i 189,6 CValla ruota espressi dalla

rullata. Per prima cosa,l’albero motore e le bielle,insieme con i condottid’aspirazione, hannosubito una cura dimagrantecon tanto di lucidatura. Icollettori di scarico sonostati sostituiti con quellidella mitica 75 Evoluzione.

A questo punto, è iniziatala modica del turbo. La 75originale ha l’intercooler inalto, proprio sotto il cofano:Marco gli ha cambiatoposizione per migliorarneil funzionamento,

rimpiazzandolo con uno diprovenienza Lancia Delta.Inoltre ha sostituito laturbina con una più grande,utilizzando una GarrettT4. L’aspirazione è statarifatta artigianalmente, poisi è provveduto a cambiareanche la pompa dellabenzina. La trasmissione in

blocco è quella della TwinSpark, dunque con coppia

conica più corta: 10/41contro 10/39. In questomodo, si sono ottenutiquasi cinquanta cavalliin più. Ma c’è stato unmomento in cui la potenzadi questa Pantera sorava i250 CV. Com’era possibile?Tramite l’utilizzo di quattroiniettori d’origine Peugeotche sostituivano gli originaliquando la pressione delturbo saliva oltre 1 bar.“Ma era un’idea semplicee funzionavano in manieraon/off, senza regolazionedella spruzzata. A volte

andava bene, a volte… no! ”, ci dice Marco, che allane ha deciso di smontarlia favore di una uiditàd’erogazione decisamentepiù controllabile.

Marco Margelli vive a Ca-stelfranco Emilia (BO) dovesi trova anche l’Alfa Garage66. La passione per l’Alfa loperseguita da molti anni esi è concretizzata nell’ac-quisto di numerose autodel Biscione; infatti ha ben9 Alfa 75, alcune Alfetta,numerose Giulia nonchétantissimi gadget dellaCasa e dei mitici anni ‘70e ‘80. Si tratta di modellini,locandine dei lm polizie-schi, griglie e scudi Alfa,

pompe benzina, pneuma-tici, tutto curato e ristruttu-rato come solo un grandeappassionato come lui rie-sce a fare. L’auto di questoservizio è la prima 75 cheha acquistato e modicatoin sei mesi d’attività feb-brile. Nel 2001 all’AutoKitShow di Imola si è classi-cata tra le prime dieci perl’estetica.

PNEUMATICO VECCHIO FA BUON DRIFT!



Assetto e scarico 0

Non sono molti gliinterventi da questopunto di vista. Lo scaricoè praticamente libero.L’assetto di base è statomodicato, sostituendo gli

Alfa Romeo Alfa 75 1.8iTurbo AmericaCaratteristiche di serie:

Motore: a benzina, anteriore longitudinale, 4 cilindri in linea; alesaggio x corsa 80x 88,5 mm, cilindrata 1.779 cc; potenza 155 CV a 5.800 g/m, coppia 226 Nm a 2.600g/m; rapporto di compressione 7,5:1; monoblocco e testa in lega leggera, albero moto-re su 5 supporti; bialbero a camme in testa, 2 valvole per cilindro a V; alimentazione ainiezione elettronica multipoint Bosch LE2-Jetronic con cut-off; sovralimentazione conturbo Garrett T3 e intercooler; radiatore olio.

Trasmissione: trazione posteriore; cambio manuale a 5 marce in blocco con ildifferenziale (schema transaxle); rapporti: I) 2,875:1, II) 1,72:1, III) 1,226:1, IV) 0,946:1,

V) 0,78:1, al ponte 3,909:1; differenziale autoblocc ante al 25%.Sospensioni: anteriore a ruote indipendenti braccio trasversale e biella obliqua,barra di torsione longitudinale, barra stabilizzatrice; posteriore ad assale rigido, sche-ma De Dion, braccio obliquo e barra Panhard, molla elicoidale e barra stabilizzatrice.Freni: anteriori a disco autoventilanti; posteriori a disco sospesi.Ruote: cerchi 6,5Jx14”; pneumatici 165/605 VR 14Dimensioni e pesi: lunghezza 4.420 mm; larghezza 1.660 mm; altezza 1.400mm; massa 1.240 kgPrestazioni: velocità max 210 km/h; accelerazione 0-100Km/h 7”6; peso/pot. 8 Kg/CV

Alfa Romeo Alfa 75Turbo America

IL TUNINGMotore3 Alleggerito albero motore, bielle e volano, lucidati i condot ti testata3 Collettori scarico della 75 Evoluzione, turbina maggiorata Garrett T4,

cassonetto aspirazione artigianale con farfalla da 70 mm, pressioneturbo 1,5

3 Intercooler della Lancia Delta posizionato frontalmente, pompabenzina maggiorata3 Cambio più corto (dell’Alfa 75 Twin Spark, coppia conica 10/41

anziché 11/39)3 Freni originali con pastiglie Ferodo Racing, tubi a treccia3 Ammortizzatori Koni gialli, molle OMP più barre anteriori ribassate3 Cerchi da 17”, pneumatici 205/40Carrozzeria3 Interamente riverniciata, cofano motore con aperture speci cheInterni3 Volante legno riverniciato, strumenti pressione e temperatura olio,

voltmetro3 Pulsante accensione3 Sedili edizione speciali ritappezzati con strip centrale del colore della

carrozzeria3 Pedaliera in acciaio

Valore lavori circa 6.000 Euro



TUNING TEST

ammortizzatori posterioricon dei Koni gialli e molleOMP. Davanti, invece, nonci sono molle: la 75 infattimontava le barre di torsioneall’avantreno, esattamentecome le piccole francesineClio e 205 facevano al

retrotreno. Per assettarel’anteriore, quindi, èstata slata la barra esi è abbassato di circa7 centimetri il muso. Loschiacciamento posteriorerisulta più contenuto, 5centimetri, che comunquenon sono pochi. I cerchisono da 17” con pneumatici205/40. Ad eccezione deitubi aeronautici e dellepastiglie Ferodo, i frenisono quelli originali con ilfascino dei dischi posterioriall’uscita del differenzialeper contenere il peso dellemasse non sospese… robad’altri tempi!

Carrozzeria eabitacolo 0 Qui è statofatto molto, a cominciaredal colore, di una tonalitàdiversa rispetto a quelladelle Pantere in uso allaPolizia degli anni ‘80. Ilcofano motore ha due

aperture a branchie disqualo che lo rendonomolto aggressivo e hannoanche la funzione di farrespirare meglio il turbo.Poi ci sono i particolari innero, la scritta “Pantera” euna miriade di particolaricaratterizzanti, soprattuttouna volta aperta la portiera.Il primo elemento chesi nota all’interno è ilvolante, in tinta con lacarrozzeria. Si tratta di unSimoni Racing in legno,in origine. Inoltre ci sonodei tubi in stile racing chesaltano fuori dalla consollecentrale, contenenti gli

231

201

171



rapporti cambio

Il rilevamento della potenza sul banco a rulli è stato effettuato

montando pneumatici 205/50 R15, la cui circonferenza di rotolamento è sensibilmente inferiore ai 205/50 R17 utilizzati nelcorso del test. Di conseguenza anche la rapportatura del cambioè più corta rispetto a quanto effettivamente provato in pista. Lo

sviluppo del cambio e il calcolo della velocità massima sono basati sugli stessi rapporti “corti” della rullata.

VELOCITA’ MAX

Km/h228

273

6.0005.0004.0003.000

Nm

g/m

CV

243

213

88

strumenti di controllodella temperatura e dellapressione olio, nonché ilvoltmetro, i quali non sonoaltro che delle semicurveuna volta utilizzateper impianti idraulici.Ovviamente, niente chiave

per l’accensione. Al suoposto, c’è un pulsante contanto di staccabatteriache rende la 75 Panteramolto più “pronta corse”.I sedili sono quelli diun’edizione specialedella 75 ritappezzati conbanda azzurra al centro.

Anche la pedaliera è statasostituita con una piùrobusta interamente dimetallo. Inne si notanoaltri interruttori che nonservono più a nulla: “ Eraquelli della sirena ssa cheora ho sostituito con una

a magnete. Più pratica e meno delicata! ”.

1 , 5 BAR pressione max del turbo

[56 ] ELABORARE 212



Alfa Romeo Alfa 75Turbo America

IN PISTA CONMaurizio Spinali

Provo un certo imbarazzo quando

mi metto al volante di questafolle 75. Un po’ perché è “quelladella Polizia”, un po’ perché ogniparticolare, bello o brutto chesia, è così curato che l’idea distrapazzarla tra i cordoli mi sembrairrispettosa. Poi Marco mi diceche ha tentato anche di farci delDrift e allora mi sento giusticato.I pneumatici sono molto vecchi eme ne accorgo alla prima curva.Freno, imposto la traiettoria e ilposteriore se ne va verso l’esterno,innescando un sovrasterzo chespero il fotografo abbia subitoimmortalato. L’abbassamento

dell’assetto comunque ha resoquesta 75 Turbo America piùreattiva dell’originale, non c’èdubbio! Parlare di feeling dellosterzo mi sembra eccessivo,invece è la spinta del motore e i lsuo sound fatto di sof enormie borbottii dello scarico cheti proiettano dentro un’altraepoca. A differenza di altre

Alfa, il cambio a cinque marcefunziona meravigliosamente etutto procede per il meglio noa quando è il pedale del frenoad abbandonarmi. Del resto, aldi là dei tubi aeronautici, sulla

m : 3

am o : 3

ass e o: 3

r :: 33 3

on c uc 3 33

97868

piacep La curadel dettagliop Il motoreesuberante p Lapazzia di rifareuna “Pantera”così!

non piacep Solo la frenatache, forse percolpa dellapompa, ci haabbandonati

troppo presto!

75 lo schema transaxle dellatrasmissione era accoppiato allasoluzione di spostare al centro,vicino al differenziale, i dischi frenoposteriori: cosa che li ha semprefatti scaldare velocemente. Il mioescamotage è quello di pompareun paio di volte prima di ognifrenata e così continuo la prova. La75 Pantera così rivista è davverodivertente. Più facile da metteredi traverso rispetto a una Turbo

America standard e più sensibileagli spostamenti del carico. Allane, ecco la bandiera rossa della

pista che mi viene esposta. Per unattimo, penso di disobbedire e dicontinuare a girare, come facevanoi banditi negli inseguimenti deipolizieschi anni ‘80. Ma sono suuna Pantera della Polizia, non possoinvertire i ruoli. Faccio un soloulteriore giro, per raffreddare tutto,e poi rientro ai box. Game over, ilsogno degli anni Ottanta nisce qui!La 75 Turbo America in versione“Pantera” di Marco viene riportata acasa, nell’Alfa Garage 66.



GIOCARE A GUARDIE E LADRI,CON LA MACCHINA DELLE GUARDIE E LA VOGLIA DI SCAPPARE DEI LADRI!



TUNING TESTFIAT 128 GRUPPO 2 | SCUDERIA TRICOLORE

Con il vecchio, ma spettacolare, regolamento Gruppo 2 anche una macchinetta anonima

come la Fiat 128 poteva diventare una supercar. Quella elaborata da Ezio Campoli, 1.150di cilindrata, eroga quasi 140 CV, tocca i 10.000 giri e va come un missile!0 di Pierluigi Mancini 0 foto di Igor Gentili

C’ era una volta,in una galassialontana lontana,

un piccolo pianeta in cuii preparatori facevano iPreparatori, i piloti facevanoi Piloti e le macchine eranoMacchine. Non c’erano lehospitality, né le vie di fuga

autostradali e, se avevipaura, non potevi andare apiagnucolare dal Direttoredi gara per far posizionareuna variante prima di uncurvone ad alta velocità. Inquella galassia non c’eranemmeno internet: nonpotevi comprare il motore

già fatto e piombato.Se eri fortunato trovavialcuni componenti chissàdove, magari seguendoil consiglio di un amico,aspettando mesi peraverli. A quei tempi erail preparatore a ideare,disegnare e realizzare le

parti oppure a prendere inmano il telefono e discuterecol fornitore di pistoni ebielle quando esplodevano.Da quella galassia sonoarrivati i migliori piloti emeccanici e non potevaessere altrimenti, perchése non eri un preparatore

con la P maiuscola, tornavisubito a fare tagliandi inofcina. Se non sapeviguidare invece… potevaandarti anche peggio!Oggi correre è molto piùfacile. Le Case ti vendonole auto già pronto gara;trovi ovunque tutto quello

LINEA

ROSSA10.000!



che ti serve, se propriovuoi fare qualcosa dasolo; se invece sei dallaparte del volante, spesso evolentieri l’elettronica metteuna pezza per salvartiquando l’hai fatta davverogrossa. Volete sapere il miopersonalissimo parere?

Da quando sono arrivatiidroguida e cambi doppiafrizione, vincono pure ledonne! Il Gruppo 2 era unaclasse per vetture turismo,per competizioni in pista,salita e rally, che lasciavatanto margine ai preparatorie successivamente fu

sostituito dal Gruppo A. Bisognava mettersia lavorare ogni singolopezzo, ad equilibrare tutto,a montare il motore aregola d’arte e carburarei due voraci carburatoridoppio corpo ad orecchio,perché non bastava settare

la centralina sul valorelambda desiderato e stare“a posto”. Preparare,collaudare, correre conquelle macchine era puropiacere. Gli appassionatiandavano numerosi in pistaper sentire il canto dei 4cilindri lanciati a 10.000 giri;

la stessa 128 che avevanolasciato nel parcheggio,era sotto i loro occhisenza paraurti e con ruotelarghissime, parafanghibombati e quattro tromboniche spuntavano dallamascherina, sfrecciavasui rettilinei e viaggiava su

POTENZA 135 CVPESO 731 KgPESO/POT. 5,41 Kg/CVTUNING oltre 15.0



Fiat 128 1.100Caratteristiche di serie:Motore: a benzina, anteriore trasversale, 4 cilindri in linea; alesaggio x corsa55,5 mm, cilindrata 1.116 cc; potenza 55 CV a 6.000 g/m, co ppia 77,5 Nm a 3.200monoalbero a camme in testa, 2 valvole per cilindro; rapporto di compressione alimentazione carburatore Weber 32 ICEV o Solex C32 DISA; accensione a bobina e spinterogeno.

Trasmissione: trazione anteriore; cambio manuale a 4 marce; rappo3,583:1, II) 2,235:1, III) 1,454:1, IV) 1,037:1, al ponte 4,077:1.Sospensioni: anteriori a ruote indipendenti schema McPherson, molle elicoidamortizzatori telescopici; posteriori a ruote indipendenti, balestra trasversale cozione di barra stabilizzatrice, ammortizzatori idraulici.Freni: anteriori a disco d. 227, pinza ottante; posteriori a tamburo.Ruote: cerchi in lamiera 4,5Bx13”; pneumatici 145 SR 13 Dimensioni e pesghezza 3.856 mm; larghezza 1.590 mm; altezza 1.420 mm; massa 805 kgPrestazioni: velocità max 140 km/h; accelerazione 0-100Km/h 19”2; peso/pot. 14,63 Kg/CV

Fiat 128 Gruppo 2 Scuderia TricoloreIL TUNING

Assetto3 Scocca alleggerita e

parafanghi allargati3 Rollbar, sedile racing, cinture 5

punti e dotazioni di sicurezza3 Parafanghi allargati in base al

regolamento Gruppo 23 Cerchi BWA canale 8”3 Gomme Avon slick 3 Ammortizzatori di serie

accorciati 30 mm e ritarati3 Supporti ammortizzatori in ergal3 Molle diametro ridotto3 Bracci inferiori sospensione

anteriore con uniball3 Barra antirollio maggiorata3 Balestra posteriore centinata3 Supporti ammortizzatori

posteriori in ergalMotore etrasmissione3 Preparazione completa testa

con valvole maggiorate (39 mme 33 mm)

3 Albero a camme competizionealzata 11,3 mm

3 Molle valvola speciali3 Elaborazione completa

basamento3 Modi ca impianto di

lubri cazione3 Pistoni stampati CPS 81 mm

monofascia3 Elaborazione completa bielle3 Elaborazione e retti ca

monoblocco3 Volano in acciaio e fr izione in

rame Sachs3 Due carburatori Weber DCOE

40 mm elaborati3 Collettore di scarico 4 in 13 Scarico libero

Costo di preparazione della sola meccanica circa 15.000 Euro , escluse scocca e dotazioni di sicurezza

80 kg di carico; i registridelle punterie sono diderivazione Maserati. Aquesta testata è abbinatoun albero a camme inacciaio con alzata 11,3mm e lobe center a 102°.L’alimentazione è afdataa una coppia di carburatoridoppio corpo Weber DCOE

con diffusori da 40 mmelaborati da Ezio Campoli;la linea di scarico impiegaun collettore 4 in 1 con tubida 38 mm, mentre il tubo discarico principale è da 55mm. L’accensione è rimastaa spinterogeno, come daregolamento. Ovviamente èstato montato un radiatore

pesi

731,4 kgcon 25 kg di carburante

62,6 % anteriore37,4 % posteriore

la sostituzione delle sedivalvola, delle guide e dellevalvole, rimpiazzate conaltre maggiorate da 39mm e 33 mm in Nimoniccon stelo da 7 mm. Irelativi piattelli sono dellaLancia Fulvia, così come isemiconi, mentre le mollevalvola sono Eibach da

GLI SLICKAVON 195 / 530 R13

INCOLLANO LA 128ALL ’ ASFALTO

QUANDO LA VOCE“ ELETTRONICA ” NONESISTEVA NELLASCHEDA TUNING!



TUNING TEST

DA 6.000 A10.000 GIRI

maggiorato e un radiatoreolio. La trasmissionesfrutta un cambio 4 marceravvicinato sincronizzatoBacci senza differenzialeautobloccante con coppiaconica 11/53. Per quantoriguarda il corpo vettura,invece, oltre ad un radicalealleggerimento, sono stateeffettuate tutte le modicheconcesse dalla che.I cerchi di serie hanno

lasciato il posto a dei BWAdell’epoca con canale8”, abbinati a pneumaticislick Avon. I freni, comeda regolamento, sonorimasti originali, dotati peròdi pastiglie racing, tubiaeronautici, dischi racinge uido Dot5. L’avantrenooriginale, che ai tempi fuclonato dalla Volkswagenper la prima Golf (losapevate?), non è stato



stravolto, ma ottimizzato.Gli ammortizzatori di seriesono accorciati di 30 mm eabbinati a molle di piccolodiametro, ma senza lapossibilità di utilizzareghiere lettate coilover.I bracci sospensionisono montati su uniball epermettono la regolazionedel camber. La barraantirollio anteriore è di tipo

maggiorato. Al retrotrenola sospensione a ruoteindipendenti con balestracentrale è stata rinforzata eabbinata ad ammortizzatoriaccorciati e rivisti nellataratura. La favolosa128, in questa identicacongurazione, ha vintol’ultima gara di CampionatoItaliano Velocità Salita

Auto Storiche con ilpilota Federico Mezzetti,classicatosi solo secondonel Campionato Italianoper vetture prodotte trail 1972 e 1975, per aversaltato due gare. Per laprossima stagione verràmontata un’iniezionemeccanica Kugel Fishera ghigliottina con 4 corpiseparati, che garantiràun ulteriore incrementodi potenza rispet to ai 135CV ora erogati a 9.400g/m. Ovviamente ciòrichiederà l’adozione di undifferenziale autobloccante.

I CERCHIBWADA 13 ” SONO INLEGGEROMAGNESIO



Fiat 128 Gruppo 2Scuderia Tricolore

IN PISTA CONPierluigi Mancini

Il 1.150 Fiat urla ad ogni ditata cheEzio Campoli dà in mezzo ai duecarburatori Weber doppio corpoper aprire le farfalle. È il latrato diuna bestia metallica da far venire lapelle d’oca anche a chi di macchinein pista ne ha viste tante, forsetroppe. Il preparatore mi dà gliultimi suggerimenti e, alla ne, conorgoglio e a voce un po’ alta per

sovrastare il rombo devastante,sentenzia: “Non passare i10.000, bastano e avanzano! ”. Lasensazione che provo è a metàstrada tra la gioia e il terrore,perché nonostante la cintura a 5punti e il roll-bar, la 128 Gruppo 2 èuna di quelle vetture con la quale èmeglio non sbagliare… perché ognierrore qui si paga caro, non sono

accettati contanti o carte di credito!Lo sportello, per intenderci, èsottile come una copia di Elaboraree probabilmente meno robusto!Prendo la via della pista con grandecuriosità e la consapevolezza cheun motore simile lo devi guidarecon cattiveria, senza risparmiarlo. Iprimi due giri sono di conoscenza,addirittura imbocco lo stretto

rettilineo a anco del trattohandling per permettere due scadiversi al fotografo. Poi, quandole slick iniziano a scaldarsi e latemperatura dell’olio è ok, inizia darci dentro con quella guidabastarda che va bene con un 2tempi o con un 4 incavolato comquesto. Il cambio è corto e, a merettilineo, ho già nito la quarta

L ’ URLO DEL 128 TERRORIZ




cambio: 3333333 33 3

assetto: 333333333 3

freni: 3333333 33 3


piacep Motore daleggendap Sound da pelled’oca

non piacep Cambio troppocorto

Roma. L’auto è piccolissima,anche se da ragazzino la 128 dimio zio Leandro mi sembrava untransatlantico, e sembra essereingoiata dal pur non larghissimonastro di asfalto dell’ISAM. Ilpropulsore, in questo tratto di pista

affondato in una gola, emette unsuono impossibile da descrivere,a metà strada tra un vecchioHonda Bol d’Or 1100 con scarico4 in 1 e un qualcosa che s ta peresplodere. Arrivo alla staccata dellaRoma completamente sbilanciatoe freno prima di aver recuperatol’allineamento. Senza ABS ed ESPè un suicidio, ma basta giocareun po’ con la pressione sul pedaledi mezzo e con lo sterzo perevitare il peggio e recuperare latraiettoria ideale, ben abbottonataal cordolo, sacricando l’uscitaper poter impostare la EsseBagnata nel migliore dei modi.L’unico difetto nora è la pedaliera,che impedisce il punta tacco. Ilresto è da applauso. Con unavettura così piccola la doppiavariante si percorre con grandefacilità, guidando puliti e in modoestremamente redditizio graziead un avantreno di una precisioneproverbiale, copiato dai tedeschi“paro paro” quando fecero la loroprima vera macchina: la Golf. Losterzo è granitico, ma ce la faccio!Esco molto forte, scarico la terza,la quarta godendomi per l’ultima

volta i 10.000 giri, l’inno alla gioiaper ogni appassionato di motori.Gli operai dello stabilimento aanco della pista, in pausa pranzo,sono tutti stipati vicino alla reteper ascoltare quel suono d’altritempi. Decido di deliziarli con unnumero: dentro la terza, colpo disterzo e percorro la curva Maredi taglio, con il retrotreno chescivola via e l’avantreno che mordel’asfalto come un pitbull incazzato.Che goduria! Non posso sentirli,ma forse stavolta c’è scappatol’applauso!

sesta? Ma qui non c’è nemmeno laquinta! Vado, come si dice in gergo,“a vela”, alzando il piede dal gasper non far esplodere il propulsorevisto che non c’è neanche illimitatore di giri, ovviamente, e luisembra voler salire no all’estremosacricio dell’autodistruzione. Nonsalto la prima Esse e la affronto diforza, con un colpo di sterzo per

inserire e far scivolare la codinadella 128. Ci riesco e, addirittura,in uscita posso nuovamente farlascodare per completare il sinistra-destra in puro s tile “anni ‘70”. Losterzo è pesantissimo, richiede unaforza pazzesca… niente roba dafemminucce! Spalanco di nuovoe sento gorgogliare i carburatorino a quando, superati i 7.000 giri,

il motore inizia a frullare come unGirmi a due velocità, divorandorapidamente terza e quarta giàprima di arrivare alla staccata delCavatappi. Anche qui l’avantrenosaldato all’asfalto e il retrotreno bendisposto alla scodata “su invito” mipermettono di essere velocissimoe, di nuovo, scarico terza e quartaprima della staccata della curva

A ANAGNI!



TOP POWERFORD FOCUS DRAGGER

AVANTI TUTTA!



Mille cavalli su una trazione anteriore? Per molti èuna follia, ma non nel drag racing a “stelle e strisce”dove questa Focus Dragger ha vinto tutto quello chesi poteva vincere

Questa Focus sipresenta comeun singolareincrocio

fra una “Indy Car” e una“Drag Car”, con gli enormipneumatici slick montatiapparentemente sull’assesbagliato, visto cheparliamo di una trazioneanteriore. In ogni caso, sindal suo debutto, questomostro a quattro ruoteha collezionato un grannumero di successi nellecompetizioni e ha attiratosu di sé l’attenzione di moltiappassionati, incarnandoin tempi non sospettil’attuale concetto di FordPerformance.

Il debutto 0 La primaversione della FocusDragger era equipaggiatacon un’ineditacombinazione tra unpropulsore trasversalequattro cilindri Ford ZetecTurbo da 2 litri di cilindrata

e un cambio sequenzialea sei rapporti. Il tutto erainstallato su uno specicotelaio in tubi, che sostituiva

la scocca in lamiera nellaparte anteriore dell’autoe si collegava al roll-bara protezione del pilota.Nonostante l’enormeesperienza dello staffchiamato a realizzareil progetto, sono statinecessari numerosi test edesperimenti per far sì chela Focus fosse veloce eafdabile. Questa vettura,infatti, rappresentavauna novità assoluta nelsettore e non c’era nessunmanuale o articolo digiornale che spiegassecosa fare e soprattuttocome agire. Insomma, perovviare a certi inconvenientisi è dovuto procedereper tentativi, con prove,rotture e… rimedi. Inogni caso i frutti di tantolavoro non sono tardatiad arrivare, tanto chenelle prime competizionia cui ha partecipato, laFocus Dragger Step 1 siè inserita nella categoria

degli “otto secondi” con untempo di 8”76 sul quarto dimiglio (più o meno i nostri400 metri) e una velocità

FOCUS DRAGGER

MOTORE2.600 cc 4 cilindri

ALIMENTAZIONEmetanolo

POTENZA MAX 1.000 CV a 9.000 g/m

COPPIA MAX 85 Kgm 6.500 g/m

PESO (PRONTO GARA)818 Kg

RAPPORTO PESO/POT.0,81 Kg/CV

ACCELERAZIONESUL ¼ DI MIGLIO

8”51



TOP POWERFord FocusDragger

di uscita di circa 265Km/h! Il tutto nonostanteevidenti problemi di telaioe di trazione, con le ruoteanteriori che pattinavanoanche nei rapporti più alti.

La nuova s da 0 Almomento di denire lo Step2 si è deciso di metteremano specialmente altelaio, cambiando ladisposizione degli organimeccanici e intervenendosulla distribuzione deipesi. In pratica si èripartiti dal foglio bianco,riprogettando e ripensandooltre il 90% della strutturaoriginale. Innanzitutto èmutata la disposizionedel propulsore, ora

longitudinale, in lineacon il nuovo cambio, eposto a sbalzo rispettoall’asse anteriore.Naturalmente è invariatala trazione, prevista solo

sulle ruote anteriori, cheha comportato un totalerifacimento delle strutturedi ancoraggio del motoree delle sospensioni. Ilnuovo telaio anteriore èabbinato alla gabbia postaa protezione del pilota,in modo da garantireuna elevatissima rigiditàtorsionale, sfruttando leesperienze maturate nellecompetizioni. Tutta la partestrutturale è stata realizzatain tubolari di acciaiocromati SFI 20-1C da 1”5/8,

spettacolare anche dalpunto di vista estetico!

Il motore 0 Che strategiaadottare con il propulsore?Proseguire lo sviluppo

dell’originario Ford Zetec,o individuare un nuovomotore da utilizzare comebase di partenza per unapesante elaborazione?Si è scelta quest’ultimasoluzione, impiegandoneuno realizzato dallaEsslinger Engineering,sulla base di un propulsore(Ford) usato da circatrent’anni su grandiautovetture e furgoni per iltrasporto leggero. Si trattadi un’unità totalmente inalluminio, 4 cilindri da 2,3

LA GIGANTESCATURBONETICS T76

sof a quasi 2 bardentro il 4 cilindri Ford



TOP POWERFord FocusDrag

fronte dello scarico è statorealizzato un impiantoin acciaio con diametridifferenziati per ottenerela massima velocità diespulsione dei gas. L’ariaturbocompressa, primadi essere immessa, vieneadeguatamente raffreddatada un intercooleraria/acqua al cui internoviene posta, subito primadella gara, una misceladi liquido e ghiaccio perridurre drasticamentele temperature… Uncomponente che nonpotrebbe mai essereimpiegato sulle stradedi tutti i giorni! Sial’intercooler che il radiatoreper il raffreddamentodel propulsore sono in

alluminio, ottimizzati perrisultare il più leggeripossibile. Tutto questoper una potenza stimata dicirca 1.000 CV a 9.000 g/me una coppia di 85 Kgm a6.500 g/m.

La trasmissione 0

Quando si realizza un’autocapace di simili prestazioni,si deve prestare particolareattenzione a come vienescaricata la cavalleria aterra. Da qui la necessitàdi adottare una frizione

multidisco in carbonio (3dischi della Tilton), cheagisce su uno specialevolano in alluminio della

Accufab. Attraverso questicomponenti la coppiagiunge allo speciale cambioa 4 marce Fortin Racingche, contrariamenteal propulsore, si trovain parte dietro all’asseanteriore. Ogni elementodi questa vettura è statorealizzato ex-novo, datoche nessun particolaresolitamente usato suitradizionali dragster atrazione posteriore, potevaessere impiegato consuccesso. Dal robustodifferenziale partono icorti ed estremamentesovradimensionati semiassi,

che raggiungono i nuovimozzi ruota realizzaticome tutti gli altri leveraggidelle sospensioni (acciaiocromato 4130), e progettatiper resistere alle enormisollecitazioni imposte dalmotore e dal grip dei megapneumatici slick. Questiultimi, Goodyear Eagle Raceda 29x9-15 all’avantreno e26x5-15 al retrotreno, sonomontati su dei leggerissimicerchi Weld Racing nellamisura di 8jx15”(anteriori) e4jx15” (posteriori).

818 KG PRONTO GARA, PILOTA COMPRESO!UN RAPPORTO PESO/POT. DI 0,81 KG/CV



TOP POWERFord FocusDragger

Assetto e freni 0 L’arduocompito di frenarela Focus Dragger èafdato a quattro dischiin carbonio della LambComponents, sui quali

agiscono delle imponentipinze in alluminio prodottedalla stessa Aziendae servite da tubazionidi tipo aeronautico.Naturalmente c’è ancheil paracadute, montato asbalzo posteriormente,che contribuisce adecelerare il veicolo altermine del quarto dimiglio. Le sospensioni,di tipo a quadrilaterideformabili, prevedonoall’anteriore un set diammortizzatori Penske

Serie 8100 con serbatoiodel gas separato, coassialicon le molle Eibach,mentre al posterioretroviamo una coppia diammortizzatori regolabili

prodotti dalla Lambabbinati a molle Renton.La particolare disposizionedel propulsore, a sbalzorispetto all’asse anteriore,ha permesso di distribuirei pesi al 70% all’avantrenoe il restante 30% alretrotreno… un notevolevantaggio per migliorare ilgrip delle ruote motrici!

La carrozzeria 0 Il nuovotelaio completamentetubolare che ha rimpiazzatoil monoscocca originale e la

disposizione così avanzatadel propulsore hannoimplicato la realizzazionedi una nuova carrozzeria,una sorta di “coperchio”da porre sopra la struttura

metallica, più lungo diben 15 cm nella zona delcofano motore. Ormaila somiglianza con laFocus originale si limitaad alcuni richiami esteticipresenti sul nuovo guscioin carbonio. Quest’ultimopesa solamente 16 Kg econtribuisce a rendere lavettura davvero leggera(683 Kg), tanto da spingerei tecnici ad aggiungere 37Kg di zavorra, posta sulpianale lato passeggero,per migliorare la trazione.

Il peso totale della FocusDragger pronto gara ècosì di 818 Kg, pilotaincluso! Semplicementespettacolare è il lavorodi decorazione graca

operato sulla carrozzeria,con un tributo alla cittàdi New York presente suipassaruota posteriori,che non manca diemozionare gli spettatoriad ogni competizione. Laparte inferiore del telaioè costituita da un unicopannello in carbonio, chetermina con uno scivoloposteriore disegnatoper incrementareaerodinamicamente ladeportanza. Sempre sullaparte posteriore troviamo

l’indispensabile paracade gli attacchi per collegail pattino antiribaltamenassolutamente necessarisu una trazione posterioma non altrettanto sulla

“nostra” Focus.Gli interni 0 Come in ogauto da competizione,anche in questo caso loscarno abitacolo contienlo stretto necessario. Ènetta la predominanza dcomponenti Sparco, sceper il sedile in carbonioinstallato praticamente acentro vettura, per il volda 30 cm di diametro posul lunghissimo piantonper le cinture di sicurezza 5 punti. Sul cruscotto

8”51 sul quarto di miglio con una velocità di uscita di 285 Km/h!



DI SERIEsportive di razza

NEWS AUTO

78 Audi A4 272 CV



NEWS AUTONuova Audi A4 3.0TDI Tiptronic

Primo contatto con la versione più potente dell’Audi A4 Avant, il 3.0 TDI 272 CV 8 marce.

Inoltre motorizzazioni TFSI e TDI con più cavalli nonché riduzione di consumi e peso0 di Giovanni Mancini

AUDI A4 3.0Motore

turbodiesel3 litriPotenza272 CV Coppia600 Nm

Accel.

0-100 Km/h5”4

V.max250 Km/hPrezzoda 55.000€

LA SIGNORA DEGLI ANELLI

La quintagenerazionedell’Audi A4,l’auto del rilancio,

debutta nel segmento Ddel mercato italiano dovesi confronta con BMWSerie 3 e Mercedes-Benz Classe C. Sullestrade intorno a Villorbaabbiamo provato questavettura completamenterinnovata per il 90% deiparticolari. Che sia un’autodi grande successo lodicono i numeri: dal lanciodella prima generazione(1994) ad oggi sonostate immatricolatecomplessivamente in Italia386.394 Audi A4, di cui271.336 Avant (introdotta

nel 1995) e 110.277berlina. Audi è un marchioapprezzato nel nostroPaese: lo confermano levendite in crescita, chead ottobre 2015 hannofatto registrare 47.700veicoli (+14,6% gen/ott),con una quota di mercatodel 3,6%, migliore diMercedes-Benz e BMW. Ilmiglioramento è tangibilesu diversi fronti, grazieall’impiego di materialipiù leggeri, come sullanuova Q7 (-325 kg), sullaR8, con una scocca disoli 200 kg (79% alluminioe 13% carbonio), e sulla

A4 con -120 kg. Le nuove A4 e A4 Avant , reali zzatesulla base dell’innovativa

piattaforma modulare“MLB” utilizzata su AudiQ7, portano su strada piùdel 90% di componentitotalmente riprogettatirispetto al precedentemodello. Rinnovate le

motorizzazioni TFSI e TDIcon aumento di potenzadel 25% e consumi mediridotti del 21%. Best inclass per aerodinamica: cxdi 0,23 per A4 e di 0,26 per

A4 Avant.

Audi A4 Avantprova su strada 3.0TDI 0 In occasione dellapresentazione alla stampaitaliana avvenuta a Villorba,nella sede della Fabricadi Benetton in provincia



senza trasmettere alcunfastidio ai passeggeri. Il 6cilindri spinge tantissimo.Quando si richiede lamassima potenza, il TDIsi scatena tra i 1.500 ei 3.000 g/m erogando isuoi 272 CV. La spinta èveramente esagerata, conuna coppia che arriva aben 600 Nm! Con partenzada fermo raggiunge i 100km/h in 5,4 secondi e conun’accelerazione da Jetarriva no alla velocitàmassima di 250 km/hlimitata elettronicamente.Buttando un occhioai consumi, mentre ciriportiamo a “velocità daCodice” sulla statale, ciaccorgiamo dal monitor chequesto 3.0 non consumapoi molto: quasi 5 litri per100 chilometri contro gli8-10 litri quando si richiede

la massima potenza. Ciè piaciuta davvero tantoquesta motorizzazione, perla sua forza brutale che siscatena a giri bassissimi.

Anche i freni sono al tope non tradiscono mai.Sollecitandoli con diversedecelerazioni da 130 km/ha zero, la frenata è ri sultatasempre ben modulabilegrazie al diametro dei dischianteriori autoventilati di 338mm (330 posteriori). Inneci avventuriamo su unastrada sterrata per sentiremeglio la distribuzionedella trazione. Rispettoalle versioni precedenti,riscontriamo una maggioremotricità sull’assaleposteriore, che certamenteannulla qualsiasi effettodi sottosterzo sui fondimeno aderenti lamentato inpassato.

ventilazione forzata. Losterzo è diretto e preciso.La taratura dell’assetto,

in particolare del gruppomolle-ammortizzatori,non poteva essere piùazzeccata. Offre infattiprecisione di guida e, alcontempo, un notevoleassorbimento delle asperità,nonostante le ruote digrosse dimensioni da 19” euna spalla del pneumaticoribassata (255/35). Alcunitest verità sui dissuasori/ rallentatori di velocità neicentri abitati hanno rilevatoche la A4 Avant vi passacon la massima disinvoltura,

contagiri) sullo sfondo delnavigatore 3D integratocon le mappe di Google

Earth. Siamo sulla versionea quattro ruote motrici.Percorriamo un trattodi statale, apprezzandosubito un grande comfortdi guida dovuto allasilenziosità del 3.0 TDIe ad un abitacolo beninsonorizzato che sembraun salotto. L’aerazioneavviene attraverso unabocchetta larghissima,lunga oltre 1 metro, cheha permesso di abbassarenotevolmente la velocitàdell’aria proveniente dalla

di Treviso, abbiamo avutola possibilità di provarela versione più potente,

motorizzata con il 6 cilindri3.0 litri TDI 272 CV topdi gamma e dotata delcambio 8 marce TiptronicQuattro, versione BusinessSport (62.700€). Entrandonell’abitacolo si resta colpitidalla qualità e dalla cura deiparticolari. Per avviare lavettura non c’è il blocchettodella chiave, ma unpulsante. Appena acceso ilquadro spicca il cruscottodigitale, una sorta di grandeschermo che mostra lastrumentazione (velocità e

Qualità, cura dei particolari 0 Feeling di guida, comfort, prestazioniTecnica costruttiva dei motori TDI e TFSI 0 Cruscotto digitale con navigatore sullo sfondo

CI PIACE

P R I M O C O N TA T T O



GARAGEmetti le mani sulla tua auto

MAPPA

80 I banchi a rulli in Italia PROTAGONISTI

82 Marco Margelli – Alfa Garage 66 MOTORI DOC

86 Il V6 Busso TECNICA

88 Liquidi antigelo TEST

92 Pedal Sprint Celeste Car Electronic PROTAGONISTI

94 Salvatore Iavarone POSTA

96 I consigli dell’esperto PREPARAZIONI

100 Novità dai professionisti del tuning MISS OFFICINA

102 Erika Marconi



PROTAGONISTIMarco MargelliAlfa Garage 66

L’ALFISTA!



A pochi chilometri da Bologna c'è un posto incantato doveil mito Alfa non è mai morto. Il Gran Maestro è Marco Margelli, detto “l’Al0 di Maurizio Spinali

Marco Margelli, “l’Alsta”,alza le maniche dellamaglietta, mostrandosulle spalle due tatuaggiinequivocabili: una Giuliae il logo della Casa delBiscione. “ Le Alfa per me

sono tutto, le ho nel cuore, nella testa, addosso! ”, ci

confessa. Siamo andatia trovarlo nel suo tempio,un capannone industrialea Castelfranco Emilia, adue passi da Bologna.Un posto in cui si respirala magia Alfa più che alMuseo di Arese, anche sedall’esterno non si direbbe.

Ma basta aprire la portae ritrovarsi laddove ognialsta vorrebbe essere,in un luogo nel quale ogniminimo particolare emanail fascino di quella Casache è stata l’orgogliodell'automobilismoitaliano ancor prima della

Ferrari: l’Alfa Romeo. “ L’chiamato ‘Alfa Garage66’, è il mio rifugio; neltempo libero mi chiudoqua dentro e respiro. C’èPiazzale Giulia, via delBiscione, c’è tutto!... ”, ciracconta Marco mentreci mostra, giustamente



PROTAGONISTIMarco MargelliAlfa Garage 66

CLUB DIAPPARTENENZA3 Club motori diModena ScuderiaModena Corse3 Passione Alfa Club Modena

orgoglioso, il suo antrosegreto. Lo spettacolo èimpressionante! Ho contatouna decina di Alfa 75,qualche Giulia, tra cui unpaio di 1750, e un’innitàdi gadget, tutti curati edisposti con un gusto cheva oltre quello del purocollezionista. “ Guarda là

in fondo ”, mi dice Marco;io alzo lo sguardo e sullaparete si accendono i fanali

posteriori di una seriedi Alfette, 75 e Giulia tral'insegna di un distributoredi benzina Agip e quelladella Esso. “ Ho raccoltotutto in questi anni, neidemolitori, per terra…

persino le taniche dell’oliocosì particolari di qualche

anno fa ”. Si rimane insilenzio, in mezzo a tantomateriale, imbambolaticome bambini davanti allospettacolo del mangiafuocoammirato per la prima volta.La prima Alfa su cui hamesso le mani è un’Alfettadel 1999. Il cofano con leamme spunta da uno deilati di questo luogo assurdoe puro, bello e nostalgico.“Me la sono aerografatada me, lavorandoci giornoe notte. E ho vinto il primo

premio all’AutoKit Show diImola nel 2000 ”, ci spiegaMarco. L’ha chiamataMonster e di certo non sipuò dargli torto. Delle 75invece ne ha una collezione,nove no ad oggi. Una delle

più stravaganti è la Panteradel nostro servizio, contanto di sirena e upgradedel motore. “ Le uso

spesso, anche per andare in pista. La Giulia 1.300Super, ad esempio, ma col

propulsore 2 litri e cambio a rapporti cor ti mi piace sempre strapazzarla! ”.Delle Alfa del passatogli manca “ il particolare

immediatamente riconoscibile, quello che le faceva Alfa e basta, al di là del suono del motore ”.

LE ALFA ROMEODI ALFAGARAGE 663 Giulia 1300 Ti 1965 bianca3 Giulia Sprint GT 1600 1966 bianca3 Giulia Super 1.600 1967 rossa3 Giulia GT junior 1.300 1971 giallo ocra trasformata

GTAm 2.0003 Giulia GT junior 1.300 1972 rosso3 Giulia 1300 Super 1971 blu trasformata 20003 1.750 berlina 1970 verde oliva3 2.000 berlina 1975 bianca3 Alfetta 2000 America 1979 nera con amme3 Giulietta 1600 1983 amaranto3 Duetto spider 1600 aerodinamica 1989 rossa3 75 1.8 carburatori 1986 bianca3 75 1.8 turbo America 1987 nera3 75 1.8 turbo America 1987 pantera azzurra3 75 1.8 ie grigioverde 19903 75 2.0 Twin Spark grigiomedio 19903 75 2.0 Twin Spark grigio pista



Adesso sta lavorando suuna GT 1.300 Junior, ciracconta mostrandocelasul ponte. La nostra

passeggiata proseguefra le teche dei modellini,dopo aver percorso uncorridoio pieno di locandinedi lm memorabili in cui le

Alfa erano protagoniste.Questa è una zona incui ti sembra di potersentire il crick-crock deipopcorn e il sapore diuna sala cinematogracadell’oratorio. Emozionante!Poi giri lo sguardo edecco una vecchia pompadella benzina, un telefonoa gettoni. No, non siamo

in un posto normale,è un’esperienza in 4Ddi qualcosa che vuolerimanere vivo e presente

tutti i costi. La nuova AGiulia? “Speriamo che sia la volta buona, che faccia rinascere il mito ”, è l’ultcosa che ci dice Marco.Lo salutiamo, lasciandomalincuore l'Alfa Garag66. È come uscire dalpaese delle meraviglie eritrovarsi in tangenzialedove passano solo autotutte uguali con dentropersone più o menopensierose. “Marco, facci

rientrare, paghiamo il biglietto, dai! ”

L’Alfetta“ ammeggiante”

aerografataartigianalmente, ha

vinto il primo premioall’Autokit Show diImola nel 2000



MOTORI DOCAlfa Romeo V6“Busso”

Nei suoi 27 anni di produzione ha equipaggiato l’alto di gammadi Casa Alfa Romeo. Quattro cilindrate, aspirato o turbo, 12 o 24valvole… per alcuni semplicemente il miglior V6 mai costruito!0

di Pierluigi Mancini

IL VIOLINODI ARESE

categorie. La prima serie,dotata di impianto diiniezione, fu montata perla prima vol ta nel 1978sull’Alfa 6, alimentatoa carburatori. Avevaalesaggio 88 mm e corsa68,3 mm, con un albero intesta per bancata, 2 valvoleper cilindro di cui quella

di scaricocomandata con

una punteria a rinvioed erogava 158 CV. Nel

1983, fornito di iniezioneelettronica, raggiunse lapotenza di 165 CV e vennemontato su Alfa 90, GTV6,Croma, Magnum Fissore,

Alfa 75 e altre vetture delGruppo. Il modello 2 litri12 valvole fu presentato intre versioni: alimentazionea carburatori (136 CV), adiniezione (132 CV) e turbo

(235 CV sulla 164). Poinacque il 3 litri 12 valvoleda 210 CV e la versioneaggiornata del 2,5 litri adiniezione con 190 CV. Per

ottenere una camera discoppio più compatta euna migliore uidodinamicavenne sviluppato il modello4 alberi a camme 24valvole, 3 litri e 3,2 litri peruna potenza massima di250 CV nelle unità delle156 e 147 GTA. I propulsoririmasti allo stadio diprototipi furono i biturbo2500 e 3000, con potenzeno a 410 CV e il 3,5 litr iaspirato da 300 CV. Fuanche realizzato un 2000turbo 24 valvole da 250

CV. Nelle competizioni il V6 Busso vinse tantissimo,laureandosi campioneeuropeo turismo con laGTV6 in più riprese e con

le vetture sport prototiposia in pista sia nelle gare insalita. La vittoria nel DTMdella 155 V6 TI, però, nonvenne colta dal V6 Bussoma da un’unità ben diversa:il regolamento imponeva dimantenere le caratteristichedi base del motore diserie (numero e interassedei cilindri, angolo dellebancate), lasciando liberi iprogettisti di ridisegnarlocompletamente. E ilprimo V6 DTM, quellocon angolo tra le bancate

Giuseppe Busso è nato nel mese di aprile del 1913. Il 31 dicembre 2005 è stato prodotto l’ultimo motore V6 da lui progettato e, perun’amara ironia della sorte, è deceduto pochi giorni dopo, il 3

gennaio 2006.

I l V6 a 60° Alfa Romeo2,5 litri nacque neiprimi anni ’70 ad opera

dell’ingegnere GiuseppeBusso, che iniziò unasperimentazione di alcunesoluzioni tecniche di questaunità già nel 1968. Dovevaessere un motore destinatoalla nuova ammiraglia

Alfa 6, più compatto delpredecessore 6 in linea epotenzialmente in gradodi poter correre in varie

Nelle competizioni il V6Busso vinse tantissimo,laureandosi campioneeuropeo turismo conla GTV6 in piu’ riprese



di 60°, nacque propriopartendo dalle “misure”del V6 Busso. Sfruttandoil regolamento, però, fuabbandonato l’angolo di60° in luogo di quello a90° del propulsore PRV(Peugeot, Renault, Volvo, iloro creatori) utilizzato sullaThema: in questo modo sipotè progettare un nuovo

V6 a 90° più compatto (lebielle erano afancate a2 a 2 sullo stesso perno

Versioni commercializzate

Cilindrata CV Installazione modelli

2.5 12V 158 Alfa 62.5i 12V 156-165 Alfa 6, Alfa 90 Q.O., Alfetta GTV6 2.5, 155 V6, Alfa 75 Q.V./Milano,

Fiat Croma 2.5, Rayton Fissore Magnum V6

2.0 12V 132-136 Alfa 62.0i 12V 132 Alfa 90 2.0 V6 CEM2.0i Turbo 12V 201-235 164 V6 Turbo, 164 Super V6 TB, 166 V6 TB, GTV (916) V6 TB,

Spider (916) V6 TB3.0i 12V 188-210 Alfa 75 3.0 V6, 164 3.0 V6, 164 Q.V., Spider (916) V6, Lancia

Thema 3.0 V6, S.Z., R.Z.2.5i 24V 190 156 V6 24v, 166 2.5 V63.0i 24V 210-232 (260 prototipo) 164 V6 24v, 164 Q, 164 Q4, Lancia K V6, GTV (916) 3.0 V6 24v,

Spider (916) 3.0 V6 24v, 166 3.0 V6 24v, 164 Proteo (prototipo)Lancia Kappa e Thesis 3.0 V6 24v, Gillet Vertigo

3.2i 24V 240-250 (300 concept) 147 GTA, 156 GTA, GT 3.2 V6 24v, 166 3.2 V6, GTV (916) 3.2 V624v, Spider (916) 3.2 V6 24v, Diva (concept) Lancia Thesis 3.2 V6

di 60°, nacque propriopartendo dalle “misure”del V6 Busso. Sfruttandoil regolamento, però, fuabbandonato l’angolo di60° in luogo di quello a90° del propulsore PRV(Peugeot, Renault, Volvo, iloro creatori) utilizzato sullaThema: in questo modo sipotè progettare un nuovo

V6 a 90° più compatto (lebielle rano afancate a2 a 2 sullo stesso perno

Versioni commercializzate

Cilindrata CV Installazione modelli

2.5 12V 158 Alfa 62.5i 12V 156-165 Alfa 6, Alfa 90 Q.O., Alfetta GTV6 2.5, 155 V6, Alfa 75 Q.V./Milano,

Fiat Croma 2.5, Rayton Fissore Magnum V6

.0 12V 132-136 Alfa 62.0i 12V 132 Alfa 90 2.0 V6 CEM2.0i Turbo 12V 201-235 164 V6 Turbo, 164 Super V6 TB, 166 V6 TB, GTV (916) V6 TB,

Spider (916) V6 TB3.0i 12V 188-210 Alfa 75 3.0 V6, 164 3.0 V6, 164 Q.V., Spider (916) V6, Lancia

Thema 3.0 V6, S.Z., R.Z.2.5i 24V 190 156 V6 24v, 166 2.5 V63.0i 24V 210-232 (260prototipo) 164 V6 24v, 164 Q, 164 Q4, Lancia K V6, GTV (916) 3.0 V6 24v,

Spider (916) 3.0 V6 24v, 166 3.0 V6 24v, 164 Proteo (prototipo)Lancia Kappa e Thesis 3.0 V6 24v, Gillet Vertigo

.2i 24V 240-250 (300 concept) 147 GTA, 156 GTA, GT 3.2 V6 24v, 166 3.2 V6, GTV (916) 3.2 V624v, Spider (916) 3.2 V6 24v, Diva (concept) Lancia Thesis 3.2 V6

Nella foto grande, l’ultima evoluzionedel Busso concilindrata portata

a 3.200 cc e 24valvole. Qui a

anco, il V6 inversione 3 litri montato nel 1987 sull’Alfa Romeo Alfa 75.

dell’albero!) che consentì dipassare dai 410 CV a ben490 CV, risultando più cortodi 7 cm. Il V6 Busso vennesempre realizzato neglistabilimenti di Arese noal dicembre 2005, quandoquesti furono dismessi e lacatena di montaggio venneabbandonata. GiuseppeBusso morì nel gennaio2006, poche settimanedopo la ne del suomotore…



TECNICALiquidi antigelo

Ce ne sono di tutti i tipi, di tutti i colori e la confusione, spesso,regna sovrana quando si parla di liquidi antigelo. Scopriamoinsieme le loro caratteristiche e come scegliere quello più adattoal nostro motore0 di Pierluigi Mancini

C hiamare un modernouido per impiantidi raffreddamento

con il semplice appellativodi antigelo è a dir pocoriduttivo. Anche se questipiccoli concentrati ditecnologia chimica partonodalla base di quei liquidiutilizzati tanti anni fa solo ininverno (sostituiti in estatecon semplice acqua per viadella loro minore efcaciain termini di abbassamentodelle temperature), oggile loro caratteristiche

sono tali da risultareindispensabili per il motoredurante tutto l’anno: nessunmeccanico penserebbemai di rimettere acquaall’interno del circuitodi raffreddamentoanche su auto datate!L’antigelo, infatti, avevaesclusivamente lafunzione di non ghiacciareall’interno del circuitodi raffreddamentocome invece potevaaccadere con l’acqua: chidimenticava di effettuare il

cambio poteva trovarsi conun basamento spaccato indue! Poi, con l’arrivo dellaprimavera, si scaricaval’antigelo e si rimetteval’acqua nel circuito. Colpassare degli anni, conl’evoluzione dei motori econ particolari esigenzeda soddisfare, si è passatidagli additivi antigeloai “liquidi permanenti”,che devono rimanerenel circuito durante tuttol’anno perché riescono asvolgere anche importanti

ANTIGELO GIUSTOIN 4 MOSSE3 Non tutti i liquidi per radiatore sono

pronti all’uso. Alcuni vanno diluiti secondo le per-centuali indicate sull’etichetta. Se utilizzate l’acqua del ru-binetto vericate che il liquido contenga l’additivo antical-care, in caso contrario usate dell’acqua demineralizzata.

3 Il colore non è uno standard. A parità

colore il liquido di un produttore non ha necessariamentele stesse caratteristiche di quello di un altro. Ogni liquido,inoltre, ha una scala di efcacia in base alle temperaturedi esercizio; vericate questa informazione prima di sce-gliere.

3 Non tutti gli antigelo sono adatti peri rabbocchi. Usate sempre un liquido che abbia lestesse proprietà di quello che state rabboccando. In casocontrario, i due liquidi potrebbero non essere compatibili,perdendo di conseguenza la capacità di protezione datadagli additivi presenti come ad esempio l’anticorrosione,antischiuma, antimorchie ecc.

3 Motori e tecnologie diverse richiedo-no liquidi speci ci. Per i motori in ghisa si con-siglia un liquido radiatore a base inorganica, mentre perquelli in alluminio è preferibile uno di nuova generazionea base organica.

GHIACCIO BOLLENTE!



funzioni accessorie diraffreddamento, di puliziadel circuito in cui sonocontenuti, di anticavitazionee innalzamento del puntodi ebollizione. Come sonocambiati questi prodotti?Come e perché si sonoevoluti?

IL CIRCUITO DIRAFFREDDAMENTO:COME FUNZIONA?Ogni progettista sabene che un motore ingrado di raggiungereimmediatamente latemperatura di esercizio èpiù efciente e afdabile(le tolleranze tra i varicomponenti raggiungonovalori ottimali solo acaldo…). Anche riguardoalla qualità delle emissionidi scarico, un rapidoriscaldamento garantisceun loro consistenteabbattimento. Se una voltail circuito di raffreddamentoera composto da unapompa di circolazione,radiatore, termostatoe tappo pressurizzato,oggi il circuito è moltopiù complesso. È semprepresente il termostato,una valvola che si apree chiude al variare dellatemperatura del liquidodi raffreddamento; nchéha una temperaturabassa, esso gira soltantoall’interno del propulsore.Quando la temperaturaha raggiunto un valoreprestabilito (circa 90°per i motori stradali),il termostato si apre epermette al refrigerantedi compiere il “girolungo” verso il radiatore.

Quest’ultimo è dotato diun’elettroventola che siaziona quando il ussod’aria non è sufciente(es. condizioni di trafco).I moderni circuiti diraffreddamento sono anchepressurizzati a 1-1,2 bar, inmodo che il uido possaraggiungere anche i 120°senza andare in ebollizione(grazie anche alle proprietàdei nuovi uidi). Una valvolabidirezionale di sicurezza,sensibile alla pressione,regola il passaggio del

uido dall’impianto al vasodi espansione (quandola temperatura scende,il uido viene richiamatoall’interno del circuitoprincipale). Ovviamenteall’interno del propulsoreesistono delle consistentidifferenze di temperatura,ad esempio tra la zonavicina alla camera discoppio e il basamento:

il compito del circuitodi raffreddamento èanche quello di rendereomogenea la temperatutra testa e monoblocco,riducendo del 30% il caprodotto dalla combustie mantenendo latemperatura del uido trgli 80° e i 100°. Quando

vericano dei problemi circuito di raffreddamenil primo elemento a cedè la guarnizione dellatestata. Ciò può dipendeda un termostato difetto(sempre meglio provarlocon un bollitore d’acquae un termometro primadi montarlo), danni allapompa dell’acqua, perdiintasamento, valvoledifettose, ecc.

Lo schema del circuito dell’acqua con i vari elementi che lo compongono.

Lo spaccato di questo motore mette in evidenza le generose canalizzazioni del refrigerante a ridossodella zona più calda del motore, quella della camera di combustione, all’interno della quale si

possono raggiungere i 2.000 °C.

Una simulazione al computer mette in evidenza le zone in cui si concentra il calore che il refrigerante deve asportare perdistribuirlo omogeneamente.



TECNICALiquidi antigelo

UN BUON FLUIDO…L’acqua, tra le sue tanteproprietà e particolarità,ha quella di espandersiquando congela: il volumeaumenta del 9% conuna forza notevole, tale

da spaccare con facilitàil monoblocco di unmotore. Per poter garantirela massima efcacia,l’antigelo deve esserediluito nell’acqua con unapercentuale compresa trail 30 e il 60%, anche se

normalmente i meccanicieffettuano una diluizioneal 50% (non si può usarepuro, in quanto il potererefrigerante è ridotto).Ovviamente la soluzionemigliore è di acquistare unprodotto prediluito, che

costa di più soprattuttoin ragione del maggiorespazio occupato e dellespese di trasporto piùche per il costo vivodelle materie prime, maha il vantaggio di esseresempre nella percentualeottimale raccomandata dalproduttore. Se si impiega

quello non prediluito, ladomanda classica checi si pone è se utilizzarel’acqua corrente o lademineralizzata. L’acquadistillata è sicuramentepiù corrosiva di quella delrubinetto, ma il cloro eil calcio sono altamentedannosi per il circuito diraffreddamento in termini dicorrosione e intasamentodello stesso. Non sempresulla confezione èriportato il tipo di acqua daimpiegare in abbinamento

al prodotto: alcuni peròpossono essere diluitianche con acque moltoricche di calcio e magnesio(dette “dure”) e, diconseguenza, almeno per irabbocchi si può utilizzarequella corrente.

LIQUIDIREFRIGERANTI: COMESONO COMPOSTI?Come abbiamo accennato,il liquido refrigerante svolgenumerose funzioni. Amotore spento, ovviamente,la principale è quella diantigelo. Importantissimaè la capacità di resisterealla cavitazione, ovverol’erosione meccanicadella girante della pompadell’acqua dovuta allaformazione di bolle(generate dal calore e dallevibrazioni) che, implodendo,causano urti violenti sullepalette danneggiandole. La

scelta di un buon liquidorefrigerante può ridurreil rischio di cavitazione,spesso generato daimpianti di raffreddamentoprogettati malamente.

Altre funzioni importantisono quelle anticorrosiva(sia per il metallo sia per leparti in plastica e gomma) eantintasamento (dovuta allaformazione di residui solidi).Essenziale è poi la capacitàdi innalzare la temperaturadi ebollizione dell’acquae di veicolare il calore per

favorire lo scambio termico.Un altro rischio che unbuon antigelo è in grado discongiurare è quello relativoalla corrosione galvanica,spesso non tenuta ingiusta considerazione, main grado di creare enormidanni ai propulsori conbasamento in alluminio.

La corrosione galvanicaavviene in un ambienteacido, dove si generanocorrenti elettriche trametalli con potenzialediverso, i quali determinanoappunto la corrosionedi quello meno “nobile”.Per questa ragione imotori con basamento inalluminio (ma oggi anchequelli con basamento inghisa e teste in alluminioparticolarmente esposteper la loro conformazione)devono impiegare il

prodotto raccomandatodal costruttore o, almeno,con caratteristichechimiche compatibili. Inorigine gli antigelo eranocomposti da una misceladi acqua e glicole etilenico,molto efciente a livellodi scambio termico (ilglicole propilenico è statoabbandonato per la suaminore efcienza). A questocomposto di base sonostati aggiunti negli anni altriadditivi e coloranti.

GLI SPECIALISTIDELL’ANTIGELO

AREXONSwww.arexons.it

BARDHALwww.bardahl.it

MA-FRAwww.mafra.it

MOTULwww.motul.com

RENOXwww.renox.com

Col densimetro (in foto) o col rifrattometro si misura laconcentrazione di refrigerante nell’acqua per determinare

l’effettiva temperatura di congelamento.

Il vano motore invaso dal fumo bianco del refrigerante inebollizione non è un buon segno. Non sempre la causaè un guasto, a volte il circuito è intasato da calcare e

residui che fanno alzare le temperature.

La foto a destra mostra il danneggiamento delle pompe acqua dovuto alla cavitazione.

Sotto, il disegno evidenzia come, nelle zone a bassa pressione e alta temperatura, si possano formare piccole bolle di vapore che originano il fenomeno dellacavitazione assieme ad altri fattori.

Blu, rosso, rosa, viola, verde…ce ne sono di tutti i colori.

Fondamentalmente sono didue tipi: a base inorganica(auto più vecchie) e baseorganica (auto nuove).



OCCHIO AL COLORE!La vera differenza c’è solotra i refrigeranti di vecchiagenerazione con additividi tipo inorganico e quellidi tipo organico o gliibridi, che comprendonoanche piccole quantità diinorganici. Quelli verdi/blusono di tipo inorganico,contengono silicati e sonoadatti ai monoblocchiin ghisa. Quelli rossie viola hanno additividi tipo organico, sonoespressamente formulatiper basamenti in alluminioe sono del tipo long life.Quelli gialli sono ibridi,cioè contengono additiviorganici e inorganici(anche silicati), e sono

compatibili anche con

basamenti in alluminio.Questa differenziazionesi è persa col tempo ed èsempre meglio vericarela compatibilità dellespeciche di omologazioneriportate sulla confezionepiuttosto che afdarsi alcolore, se non ci si vuoleritrovare con la guarnizionetesta danneggiata epiani da retticare! Ondeevitare problemi, comegià accennato è sempremeglio usare il prodottoraccomandato dalcostruttore. In quest’otticaè essenziale prenderealcune accortezze, comeevitare di mischiare prodottidiversi (anche se di coloreuguale) e sostituire il

uido ciclicamente: di

solito il periodo di tempoè compreso tra i 2 e i 5anni, superato il quale essoperde le sue proprietàchimico-siche a livelloantiossidante e di scambiocalore, con conseguenzefacilmente immaginabili.Ovviamente, essendoun prodotto tossico, vasmaltito a norma di legge.

ANTIGELOSU MOTORIELABORATICome accennato, illiquido antigelo non vamai usato puro, ma diluito(a meno che non sia deltipo “pronto all’uso”, giàprediluito). Questo perchéil glicole ha una capacitàdi trasferire il calorenettamente inferiore aquella dell’acqua. Unamiscela al 30% di acqua e

uido antigelo ha un potererefrigerante più elevato di

una al 60%. Un propulsoreelaborato, che scalda piùdi uno di serie, ha bisognoquindi di una miscela menoricca di antigelo in estate(30% può bastare), perpassare ad una al 50% neimesi in cui le temperaturesono più rigide.Ovviamente non si puòutilizzare solo acqua perovvi problemi legati allacorrosione, all'intasamentodell’impianto e allatemperatura di ebollizionetroppo bassa.



TESTCeleste PedalSprint

Il modulo aggiuntivo Pedal Sprint della Celeste Car ElecTuning rende l’acceleratore elettronico delle auto più rea

garantendo grandi vantaggi sia agli installatori sia agli unali. Vediamo come…0 di Pierluigi Mancini

ACCELERATORE... COL PEPE!

N on è una novitàun dispositivoaggiuntivo che

consenta di velocizzarel’azione degli acceleratorielettronici, notoriamentepiù lenti e meno reattividegli ormai scomparsicomandi a cavo. Per gliamanti della guida sportiva,

infatti, l’acceleratore tipo“drive by wire” talvoltarappresenta un limite perla sua lentezza di risposta,per la presenza di buchi intermini di erogazione e perla tendenza a far scenderedi giri il motore in modofastidiosamente lento,quando invece servirebbe

uno “stacco” repentino.I moduli aggiuntivi peracceleratore elettronicoservono a scongiurarequesto genere di problemi.

A volte, però, capita chedopo il loro montaggiol’acceleratore diventisin troppo sensibile,soprattutto nella prima

fase di apertura, senza lapossibilità di effettuare unsettaggio personalizzatoin base alle esigenzespeciche del caso.Gli installatori, invece,devono acquistare ungrande assortimento diprodotti per avere in casasempre quello giusto e

non perdere la vendita.La Celeste Car ElectronicTuning ha realizzato undispositivo in grado disoddisfare pienamentele esigenze del venditoree dell’utente nale. IlPedal Sprint, infatti, èfacilmente programmabilee consente di settare



[Montaggio e test dellavetturaNell’ambito del nostroprogetto di elaborazionedella DS3 abbiamo decisoall’ultimo momento diimplementare questoprodotto. Il montaggioavviene in pochi minuti. Ilmodulo viene connesso al

PC attraverso la presa USBcon lo stesso cavo fornitonel kit per l’inizializzazionein base al tipo di auto.Poi viene collegato ilcablaggio al potenziometrodel pedale, dopodiché sicollega il dispositivo e vienecollocato sotto la partebassa del cruscotto. Tuttoqui! Abbiamo effettuatoimmediatamente il test ela vettura è risultata moltopiù pronta nelle reazioni.L’acceleratore ora sente ogniminima sollecitazione e la

macchina è decisamentepiù divertente da guidare,oltre che più efcace nellaguida sportiva. Anchein fase di decelerazionela sensazione è che lafarfalla sia meno lenta achiudere, il che permettedi eliminare su certevetture (ad esempio alcune

Volkswagen a benzina)quell’effetto trascinamentoquando si toglie il piededal gas per frenare. Lamappatura standard ci hapienamente soddisfatto,ma volendo si potrebbeafnare in base alle esigenzespeciche usufruendodel software CelesteElettronic Car Tuning,che consente di variare lareattività del pedale su tuttol’arco di funzionamento:ad esempio, può esserereso meno reattivo nellaprimissima apertura e piùrapido nell’ultimo tratto.Un ottimo risultato, quindi,quello ottenuto sulla nostraDS3, ora decisamente più

sprintosa e vicina ai nostrigusti!

CELESTE CAR ELECTRONIC TUNING S.R.L. Tel. 0931/[email protected]

l’azione del pedalesemplicemente agendo suuna mappa bidimensionale,cui si accede tramitecollegamento al PC. Unaltro vantaggio è quello dipoterlo escludere tramitetelecomando: moltopratico quando si deveafdare l’auto ad altri o sivuole guidare in modo piùrilassante. Per i dealer egli installatori, i benecisono altri: poter coprire lastragrande maggioranza

delle applicazioni con unsingolo modulo e con unaserie di cablaggi. Infattibasta settare la centralinain base alla vettura,scegliere il cablaggio e ilgioco è fatto, senza doveraffrontare enormi speseper approvvigionare ilmagazzino. Celeste CarElectronic Tuning quindiha realizzato un prodottoall’avanguardia nel suosettore, utile e “intelligente”sotto tutti i punti di vista.

Collegando il modulo Pedal Sprint al potenziometrodell’acceleratore e, tramite un cavetto USB a un PC

portatile, verranno visualizzate in sequenza queste schermate, no ad arrivare al gra co comparativo tra lavelocità di risposta originale e quella modi cata. Tutto

avviene con la massima semplicità ed in pochi secondi.

Il montaggio del Pedal Sprintsulla DS3 di Elaborare è statorealizzato pressol’Autof cina Poggioameno diDario De Horatis Viale Italia, 86 - Cecchina (RMTel. 06/9343222

ELABORARE 212 [9



PROTAGONISTIPiloti in erba

Salvatore Iavarone è il più piccolo kartista al mondo. L’abbiamo incontrato prkartodromo “Pista Italia” di Castelvolturno, ma da lui non siamo riusciti a sap0 di Claudio Anniciello

Q uanti di voiappassionatipossono vantare

di aver iniziato a correreda piccoli sui kart?Probabilmente tanti eanche qualche pilota checi legge ritornerà con lamente ai ricordi d’infanzia,di quando ha mosso i

primi passi nel mondo deimotori. Nessuno di voi,quasi sicuramente, ha peròfatto meglio del piccoloprodigio che siamo andatiad intervistare: SalvatoreIavarone. La chiacchieratain realtà l’ho fatta conil padre, perché il mini-kartista in questione ha

difcoltà a parlare, e questola dice lunga sull’età!Insomma, non vogliotenervi ancora sulle spinee quindi inizio a raccontarela sua storia straordinaria.Mattia Iavarone, il padre,con una luce negli occhimi ha mostrato qualchevideo del glio portato in

pista a soli 8 mesi, checon curiosità e senzaalcuna paura seguiva conlo sguardo le auto in gara(una di GT3, robetta daniente eh?) e da lì i suoisogni hanno cominciato aprendere forma. Le provedi seduta nel kart sonocominciate quasi da subito,

PILOTA COLCIUCCIOTTO!

2 a n n i !



ma poi è arrivato il giornofatidico: salire davvero suquell’aggeggio modicatoapposta per il piccoloSalvatore. Padre avanti suun altro kart e glio dietro,con una fune che li lega:questo è stato l’imprintingdelle prime uscite in pista,

e così facendo, il pilotino hainiziato ad imparare anchele traiettorie.

Il primo giroScopriamo l’età del primotraguardo allora, matenetevi forte: ad 1 annoe 11 mesi Salvatore ha

concluso il suo primo girodi pista seguendo allaperfezione le traiettorie,ma ancora legato al kartdel padre. Gira che tirigira arriva la necessitàdi cambiare il mezzoper passare ad un piùcontrollabile e meno

delicato 4 tempi, e qui c’èstata la svolta. Elio Cerullo,gestore del kartodromo“Pista Italia” nei pressidi Castelvolturno dove siallena il piccolo por tento,ha spinto il padre a montareun controllo elettronicoche permette di gestire la

potenza del kart a distanriducendola o addiritturazzerandola. Signori, a 2 anni e 20 giorni Salvaè riuscito in tutta sicurea completare i suoi primgiri di pista senza alcunvincolo sico, intendo dcompletamente da solo,

perfettamente in traiettoSiamo rimasti a boccaaperta quando c’è statoraccontato! Il bambinoha difcoltà a parlare e

camminare bene, portaancora il pannolino, quascende dal kart toglie ilcasco e mette il ciucciotriuscite a immaginarela scena? È fantastico!

Al momento comunqueMattia pensa al futuroe spera in una carrierarosea per il glio, che pora riesce a mantenerecostante l’attenzione percompletare solo 3 o 4 giconsecutivi alla volta, c

ben presto comincerannad essere cronometrati.Ma la moglie? Da buonamamma inizialmente lapaura era tanta, ma inseguito non poteva chediventare la prima fan etifosa del piccolo pilota

Allora in bocca al lupo pil tuo futuro, Salvatore, d’altronde il fatto che tusia nato il 14 settembre,e quindi festeggi ilcompleanno un solo giodopo il mio, promette gibene…



POSTAa cura diPierluigi Mancini

[96 ] ELABORARE 212

AUDI S1

MIGLIORARE HALDEX AndreaSull’Audi S1 abbiamo ri-scontrato una certa len-tezza di reazione del si-

stema trazione integralenon permanente Haldex: ilsettaggio potrebbe esseremigliorato in modo da ot-timizzare la resa della vet-tura nella guida sportiva.Haldex Performance pro-duce centraline sostitutivein grado di gestire in modopiù rapido ed efcace laripartizione della trazione.Oltre a questo intervento,un buon tuning elettronicoabbinato ad un impianto discarico con catalizzatoremetallico può innalzare lapotenza no alla soglia dei300 CV senza esagerarecon la pressione di sovrali-mentazione.

LOTUS ELISE

SWAP MOTOREDiego (Milano)Se desideri montare unmotore aspirato ad altapotenza specica, il mi-gliore è sicuramente l’Hon-da K20 con il suo cambio6 marce. Con piccoli inter-venti si possono ottenereno a 240 CV. L’importanteè far realizzare uno scari-co ben accordato con lecaratteristiche del VTEC,altrimenti nirai col perde-re tanta potenza. Franco

Alosa ha già eseguito moltidi questi swap con ottimirisultati anche a livello difunzionalità del cambio.Per un propulsore, turbo,invece, è sicuramente me-glio il Volkswagen 1.8 20V.Si paga poco e, ben pre-

parato, può raggiungere350-380 CV con grandeafdabilità. In questo casopotrai rivolgerti all’ofcina

Adolfo di Bologna. Fareun’Honda turbo, invece,non conviene. Inoltre il ba-samento in alluminio delK20 aspirato montato po-

0MOTORENIENTE FAP PIÙCAVALLI?Ho una Opel InsignaCTDI 160 CV che, dopola riprogrammazionedella centralina

elettronica, ha 184 CV.Ora vorrei qualcosa dipiù. Il mio preparatoredi ducia ha detto chedovrei togliere il FAP...cosa mi consigliate?Matteo (Bergamo)

Il ltro antiparticolato è undispositivo che genera unacontropressione aggiuntivaallo scarico. La suaconformazione alveolare,però, ha una funzionesecondaria di silenziamentoche permette di non strozzare

eccessivamente il centralee il terminale. Sui motori diserie di ultima generazione,anche con centralinariprogrammata, non siottengono incrementi dipotenza notevoli rimuovendoquesto dispositivo. Certo,il propulsore risulta piùlibero e propenso a girareagli alti regimi, oltre alavorare con temperaturedi esercizio più basse eminori contropressioni(nel tempo dannose per ilturbo, soprattutto quandoviene innalzata la pressionedi sovralimentazione). Ildiscorso cambia quando nonci si accontenta più di unanormale riprogrammazionedella centralina da 25 CV,come nel tuo caso speci co.Già con una mappa piùestrema, effettuata suun’auto da track day, èconsigliabile rimuovere ilFAP ed escluderne tutte lefunzioni accessorie gestitedalla centralina elettronica.Quando poi si lavora

sul turbocompressore,modi cando l’originaleo sostituendolo con unodi maggiori dimensioni,l’eliminazione del ltroantiparticolato diventaindispensabile. Riguardoalla tua Insigna CTDI, perottenere un consistenteaumento di potenza ènecessario intervenire sulturbocompressore e, diconseguenza, sulla lineadi scarico. Lavorando sulturbo di serie, montandouno scarico sportivo e

Eliminare i l FAP comport a diversi vanta ggi su un’autoelaborata.

riprogrammando a dovere lacentralina elettronica potrestisuperare agevolmente quota210 CV, che potrebberodiventare 230/240 CVsostituendo il turbo stessocon uno di maggiori

dimensioni sempre, però,a geometria variabile pernon penalizzare la resa aibassi regimi. Con un similelivello di potenza, la vetturasarà in grado di fornireprestazioni degne di rilievo,ma il problema di fondo èche con l’eliminazione delFAP non risulterebbe piùconforme alle normativeantinquinamento per le qualiè stata omologata, conle conseguenze che benconosciamo.

0GEOMETRIE DA PISTA ASSETTO EPOSIZIONE

SCATOLA STERZO:COSA FARE?

Volendo cercare laposizione ideale dellascatola dello sterzo diuna vettura turismo dautilizzare in pista, qualiparametri è opportunoconsiderare?

Enzo (Rovigo)

La tua forse meriterebbeun premio come “domandadell’anno”: tanti montanoassetti ribassati, ma nessunosi preoccupa delle loroconseguenze su alcuni organie sulla dinamica dell’auto. Lapremessa indispensabile èche ogni macchina ha unastoria a sé e, senza saperedi che cosa parliamo, sipuò soltanto elencare unaserie di ipotesi. Innanzituttoc’è da dire che i braccetti

dello sterzo dovrebberolavorare parallelamenteal terreno, in modo da farfunzionare nella miglioreposizione le testine. Con ilribassamento dell’assetto, lascatola guida che è ssata

alla scocca si abbassa e,contemporaneamente, ibraccetti dello sterzo tendonoa inclinarsi verso l’alto.Spesso alcuni meccaniciche montano assetti nonraccomandano ai clienti diandare dal gommista persistemare la convergenza,

guriamoci se si mettonoa modi care i braccetti ola posizione della scatoladello sterzo! Il più dellevolte chi monta un assettoribassato in pista non ci vae, di conseguenza, se lavettura è peggiorata nonse ne accorgerà mai. Perquesto capita di vedere delleauto con le gomme anterioriconsumate malissimo inbreve tempo. Ora è ovvioche su una macchina dapista con assetto ribassato di50-60 mm è indispensabile

modi care la posizionedella scatola dello sterzo.Senza effettuare questointervento, oltre ad avere letestine in posizione errata,ci si trova di fronte a dueproblemi principali. Il primoè che cambia il recuperodella convergenza, ovveroin accelerazione e frenata

quest’ultima subisce dellevariazioni notevoli tali dapenalizzare l’handling dellavettura. Non a caso chielabora auto per track day,come le Lotus, in presenzadi un assetto racing o alzala scatola guida o piega gliancoraggi dei fuselli. Sucerte macchine, come laLancia 037, addirittura lascatola dello sterzo venivaspostata in avanti proprio peruna questione di recuperoconvergenza! Inoltre quandoi braccetti dello sterzo

lavorano in posizione nonottimale, viene variato unparametro importantissimo:l’angolo di Akermann,ovvero la variazione diangolo in fase di sterzatatra ruota interna ed esternaalla curva. Questo angolocaratteristico è molto dif cileda veri care e modi care, pequesto nessuno lo controllamai (salvo sulle vettureda competizione e… nonsempre!). Morale della favolase desideri andare in pista,la modi ca della posizionedella scatola dello sterzo eil montaggio di uniball perle sospensioni sono lavoriimprescindibili se si voglionoveramente ottenere risultatidi rilievo. Per assetti stradalida -30 mm, invece, occorrecontrollare le geometrie delleruote.

Con assetti ultraribassati occorre riposizionare anche la scatola del lo sterzo.



POSTA

[98 ] ELABORARE 212

decina di chili, ma possonofare la differenza sia a livellodi ef cienza del telaio che disicurezza della macchina.

0SOVRALIMENTAZIONEQUALE

COMPRESSORE SCEGLIERE?Come mai negli StatiUniti molti preparatoriimpiegano compressori

volumetrici e in Italiaquasi nessuno adottaquesta soluzione?Perché alcuni lavoranocon pressioni di 2,5bar, mentre da noinessuno supera 1 bar?

In primo luogo c’è da fareuna precisazione: non tutti icompressori sono uguali traloro, anche se esternamentel’occhio può essere ingannato. Ad esempio un compressoretipo Roots a lobi può somigliaremolto ad uno a vite, ma trai due c’è grande differenzaconcettuale e di rendimento. Lecaratteristiche dei compressorivolumetrici possono essereconfrontate in base alle lorocurve caratteristiche, in cuisi analizza il rendimentoadiabatico n/nmax (inpercentuale) in relazione alloro rapporto di compressionee alla portata d’aria datadal rapporto Q/Qmax%. Ilvolumetrico tipo Roots lavoracome uno spostatore d’ariae l’incremento di pressionedella stessa è dato da unacompressione ad impulsi:questa sua caratteristicafa sì che il suo rendimentodecresca rapidamente alcrescere del suo rapportodi compressione. Il bello delcompressore volumetrico è cheriesce a garantire la massimapressione anche a bassiregimi di rotazione, favorendo

un’erogazione di potenzaparticolarmente brillante e tantoapprezzata dagli americanisui loro grossi motori V8 pocopropensi a raggiungere elevatiregimi di rotazione. Il problemadi fondo dei compressoritipo Roots è che, anchelavorando in prossimità dellimite della velocità perifericadei rotori ssato a 65 m/sper ottenere una pressionedi sovralimentazione moltoelevata, la temperaturadell’aria sarebbe talmentealta da non poter essere

convenientemente ridotta daun sistema di refrigerazioneanche molto ef ciente (sipensi a un intercooler aria/ acqua). I compressori a vitetipo Lysholm, per via della loromaggiore ef cienza, vantanouna curva di rendimentoadiabatico superiore a quelladi un Roots convenzionale,al quale esternamentepossono somigliare,anche se in questo casodif cilmente si può ottenerein un’applicazione reale unasovralimentazione maggioredi 1,6-1,7 bar. I Lysholmhanno un funzionamentodiverso da quello deiRoots, lavorando come unautentico compressore piùche come uno spostatored’aria. I compressori a vite sisono molto evoluti in questiultimi anni, ma in un Paesecome il nostro dove il parcocircolante è costituito in grandepercentuale da motori sottoi 2 litri di cilindrata, è moltodif cile che questo genere dicomponente possa prenderepiede. Chi elabora un aspiratopunta direttamente su un turbo;chi ha un turbo ne montauno più grande. Ad esempio,sicuramente su un’Alfa Romeo

V6 Busso un compressorea vite ci starebbe benissimo.Chissà che qualcuno ne prepariuno da farci provare!

0POTENZE TOPBELLA LA CIVIC,MA…Su Elaborare ho lettol’articolo relativo allanuova Honda CivicType R e devo dire cheha rafforzato in me il

desiderio di comprarequesta macchina.Il mio unico dubbioriguarda quello che èsempre stato il punto

di forza della Honda:il motore. Come mainon hanno fatto un2.000 da 380 CV perbattere la Mercedes

A45 AMG? Questo è ilmotivo che potrebbespingermi all’acquistodi quest’ultima…Che margini dimiglioramento hail propulsore dellaCivic in caso dielaborazione?Gianfranco (Roma)

Per ovvi motivi di spazioabbiamo dovuto tagliare latua lettera, carica di spuntiinteressanti, ma veramentetroppo lunga. Il punto focaleè: perché Honda non hatirato fuori 400 CV dalmotore della nuova Civic

per battere la Mercedes A45 AMG da 360 CV? Lragioni, senza scomodarei progettisti giapponesi, sspiegano da sole, provandla macchina. Quello chesorprende di questa TypeR è l’eccezionale equilibrtra telaio e propulsore. Nè la classica vettura in cu

motore è sottopotenziato ha un eccesso di cavalli. Èsemplicemente perfetta! un’elettronica so sticatisma mai invasiva, che tiguida verso il limite in pipermettendo di staccaretempi incredibili anchecon le gomme di serie. E propulsore ha un’erogaziperfetta, che gli consentescaricare a terra no all’ucavallo in ogni circostanz A Vallelunga la Civic ci hesaltati grazie a questo sueccezionale equilibrio, chpone attualmente un grad(ma anche una rampa di ssopra alle sue avversarie.Fosse stata la mia auto avfatto realizzare uno scariin titanio, avrei compratocerchi leggerissimi con 4semislick e probabilmentnon avrei toccato le geomdelle ruote no a provacontraria. La Mercedes A AMG, nonostante i 50 CVin più, non ha prestazionisuperiori e, in pista, è disanni luce dalla supercomHonda… anche perché nè nata per questo genere dutilizzo. È una vettura coun fortissimo sottosterzoQuindi, se si compra unamacchina per il numerodei cavalli è un conto, se seguono più saggi canoniè un altro. Quanti cavalli

I compres sori a vite hann o un ottimo rend imento e posso no lavorar e con press ioni di sovr alimentaz ione piuttos to elevate.

Il punto di for za della Ci vic Type R Turbo è l’equilibr iocomplessivo. Chissà come andrà una volta elaborata adovere!

tipo a geometria variabile:con un simile accessoriopotresti ottenere no a 130CV di potenza senza pena-lizzare la fruibilità dell’autoanche nell’uso quotidiano.

RENAULT CLIORS 1.6 TROPHY VSPEUGEOT 208 GTI

ANNIVERSARY

QUALE SCEGLIERE?Stefano - Bisceglie (BT)La Renault Clio RS Trophy,con 20 CV in più, assettosportivo e cambio velociz-zato del 40% è nettamen-te superiore alla versionestandard 200 CV, ma intermini di handling ed ef-cacia in pista non puòcompetere con la terribile208 Anniversary, netta-mente più performante.Quest’ultima, con cambiomanuale, differenziale au-tobloccante, ottimi frenie ottime gomme di serieè imprendibile per tutte le

avversarie di categoria.Poi, a livello estetico, è unaquestione di gusti.

SUBARU IMPREZA STI

INTERCOOLERGianni (Savona)

Per elaborazioni comequella che stai realizzan-do, la soluzione migliorea livello di intercooler èquella di tipo frontale. L’i-potesi di uno scambiatorearia/acqua è interessante,ma aumenteresti il pesoe complicheresti le cosesenza ottenere risultatitangibilmente migliori.

AUTOBIANCHI A112 ABARTH

PRESTO UN TEST INPISTA!Fabio De LuciaNei prossimi numeri nonsolo potrai leggere unosplendido articolo dedi-cato alla leggendaria A112

Abar th, ma la vedrai ad-dirittura contrapposta allasua temibile avversaria Fiat127 Sport in un mitico con-



potrebbe tirare fuori l’Hondacon una buona preparazione“motore chiuso”? Ancora nonlo possiamo dire con certezza.Di sicuro la Honda ha montatoun turbo non troppo grandeproprio per ottenere quellaparticolare erogazione “daaspirato”; quindi tra scar icoe, possibilmente, elettronica

si potrebbero raggiungere i330/340 CV. Quello che c’èda chiedersi, però, è se valedavvero la pena spezzarequesto perfetto equilibrio.Lo vedremo presto: il tuner

Vaccari sta già lavorando suuna nuova Civic che speriamodi provare il prima possibile,per rispondere a questedomande che incuriosisconomolto anche noi dellaredazione.

0KIT FRIZIONE VOLANOMONOMASSA:PRO E CONTRO

Vorrei sostituire il volano originale dellamia VolkswagenScirocco R con unmonomassa, visto che

voglio raggiungere unapotenza di 400 CV egià lamento qualcheproblema di rumorosità.Cosa mi consigliate?Riccardo C. (Belluno)

Il volano bimassa halentamente sostituito quellimonopezzo per una seriedi vantaggi, tra cui quellodi evitare di trasmettere levibrazioni torsionali dal motoreal cambio, soprattutto supropulsori sovralimentatidi ultima generazione.

Tecnicamente il volanobimassa è composto da due

parti: una vincolata all’alberomotore, l’altra collegata allafrizione. Tra queste sonostati inseriti elementi elasticiche consentono una piccolarotazione tra le due parti. Inquesto modo si ottiene unariduzione delle vibrazioni,soprattutto ai bassi regimie una migliore uidità di

marcia. I difetti principalisono il notevole peso eun’af dabilità inferiore aquella di un classico volanomonomassa. Su talunipropulsori può succedere cheil volano bimassa resista beneanche ad elaborazioni di uncerto livello, ma in passatoè capitato di lamentarerotture anche su motoricompletamente di serie. Molticostruttori di frizioni speciali,infatti, realizzano kit compostida complessivo frizione evolano monomassa proprio

per venire in soccorso di chilamenta anomalie con i volanibimassa di serie. I propulsori

TFSI, generalmente, nonhanno problemi di questotipo. Tuttavia, considerando illivello di potenza che desideriraggiungere, sarebbe il casodi optare per un kit volanomonomassa e frizionerinforzata. L’importante èscegliere un componentecollaudato e ben fatto. Infattibastano pochi millimetri didifferenza con quello di serieper lamentare impuntaturenei cambi di marcia ad altiregimi di rotazione. Se il tuopreparatore ha già collaudatoil kit che ti ha suggerito diinstallare, hai la garanzia chequesto inconveniente non siveri cherà. Dopo il montaggio,il motore sarà più reattivonel salire e scendere di giri.L’unico problema potrebbeessere una maggiorerumorosità al minimo.

Il volano monomas sa è indispe nsabile di fr onte adelaborazioni di una certa entità.

fronto vintage dove non leabbiamo risparmiate! Saràun servizio fantastico chesoddisferà pienamente latua passione per le piccolepesti italiane!

ALFA ROMEOMITO

PELLICOLEOSCURANTI VETRIANTERIORIPaolo (Novara)Le pellicole oscuranti nonpossono essere montateper legge sul parabrez-za e sui nestrini anterioridell’auto. Sul parabrezzaè possibile installare unafascia parasole nel trattopiù alto in prossimità deltetto, oppure si possonomontare pellicole traspa-renti chiare per ridurre latemperatura all’internodell’abitacolo e migliorarela sicurezza in caso di rot-tura dei cristalli.

VOLKSWAGENGOLF GTI V

SOSTITUZIONEMOTORE E CODICEDELLA STRADA

Alberto Di ColaIn Italia non è possibile cir-colare con una vettura sucui sia stato sostituito il mo-tore originale con uno piùpotente, anche se realizzatodal medesimo costruttore emontato sullo stesso tipo diauto. Nel caso della tua Golfnon potrai quindi omologarea libretto il propulsore CDL265 CV dell’Audi S3. Unanuova omologazione, cui bi-sognerebbe allegare un’in-nita quantità di documentie progetti, ha un costo proi-bitivo.



PREPARAZIONI

ABARTH 500 BR GARAGE:PRONTA PER LA PISTA!I tecnici della BR Garage di Brescia hanno completatol’elaborazione di una interessante Abarth 500. Il motore è statocompletamente ricostruito impiegando pistoni stampati e biellein acciaio ad H rovesciata, testa completamente preparata ealberi a camme con prolo stradale medio della Colombo &Bariani. Il turbocompressore è un Garrett GTX 2860r, abbinatoad uno speciale collettore di scarico con riporto in ceramica.La mappatura della centralina elettronica è stata afdata allaSerial Tuning. La trasmissione verrà dotata di differenzialeautobloccante. Attualmente è in fase di sviluppo sia l’assetto chel’impianto frenante, accessori indispensabili per poter sfruttare almeglio questa super 500 in pista.

BR Garage snc - Tel. 030/2150752

RENAULT MÉGANE RS FRANCO ALOSA Per le competizioni del Time Attackil preparatore Franco Alosa hasviluppato una Renault Mégane RSparticolarmente competitiva. Losviluppo della vettura è ancoraagli inizi. Il motore 2 litri turbo,grazie ad un nuovo impiantodi scarico in acciaio inox concatalizzatore metallico 200 celle,un intercooler maggiorato ead una nuova messa a puntodella centralina elettronica eroga ora 311 CV e 431 Nm di coppia massima.L’assetto, invece, impiega ammortizzatori Bilstein completamente rivisti nellataratura del freno idraulico. Molto presto la Mégane RS di Alosa sarà oggettodi un approfondito test in pista.

www.francoalosa.com – Tel. 055/300348

LEONE SEMPRE IN POLE CON LE ABARTH 500!Mimmo Leone è sempre molto attivo nello sviluppo di preparazioni per le Abarth500. L’ultimo step proposto è quello da 316 CV, che prevede una modicaradicale del propulsore a livello di pistoni, bielle, testata, alberi a camme eturbocompressore, oltre agli accessori specici come intercooler, scarico el’immancabile messa a punto della centralina elettronica di gestione. Leonesi è attrezzato non solo per montare, ma anche per vendere i suoi kit “Plug& Play” a chi vuole effettuare il lavoro in proprio, potendo scegliere tra le 4varianti di potenza comprese tra 235 e 316 CV.

www.leonemotorsport.it – Tel. 06/7185496



MISSErikaMarconi

Carattere dolce ma determinato, ErikaMarconi ama il motorsport, le auto sportivee il mare. Studia recitazione e sogna didiventare una brava attrice0 di Domenico Sofia

Nata a Roma,Erika Marconivive a Ciampino(RM) con i

genitori e un fratello. Al l’etàdi 18 anni ha frequentato

un’accademia di moda,TV e pubblicità e da lì hainiziato a farsi conoscere,partecipando prima alconcorso di bellezza“Miss Italia”, poi a “MissGrand Prix”. In seguitosono arrivate le propostelavorative per slate, servizifotograci e gurazioni perction e lm. AttualmenteErika collabora con alcuneagenzie di moda ed è latestimonial di un branddi abbigliamento. Inoltrelavora da diversi anni in vari

autodromi come hostessper alcuni team sportivi.“Quando mi ritrovo sulcircuito di Vallelunga mi

sento veramente a casa ”ribadisce spesso. Hapartecipato al recente“Supercar Auto Show” allaFiera di Roma, sia comemodella sia come grandeappassionata di vetturesportive. Nel pochissimotempo libero, oltre allamoda, Erika ha intrapresoda quest’anno anche unaltro percorso, studiandocinema e teatro da cuisi sente molto attratta,anche per scoprire nuovepotenzialità e doti delproprio carattere.0 Da quantotempo fai lamodella e comehai scelto questaprofessione?Da 10 anni, ho sceltoquesta professione perché

sono amante della moda a360°!0 Quali altriinteressi coltivi?Mi piace andare al cinemaa vedere un buon lm,ballare e seguire le nuovetendenze sul make-up.0 Come passi iltempo libero?Faccio shopping con leamiche... non riesco maia tornare a casa a manivuote!0 Fidanzata osingle? Single.

ERIKA LA DOLCE



0 Che rapporto haicon il tuo corpo ela parte di te chetrovi più sexy?Ho un bel rapporto conme stessa; mi mantengo informa seguendo una sanaalimentazione, ma la dietaferrea non mi riesce perchésono troppo golosa. Laparte di me che trovo piùsexy sono sicuramente lelabbra.0 Pregi e difetti?Sono molto solare,socievole e determinata.

Amo circondarmi dipersone positive esoprattutto coerenti. Midenisco, però, anchetestarda e a volte poco

paziente.0 I tuoi piattipreferiti?I dolci... ho un debole per iltiramisù e la cheesecake.0 Come ti piace

vestire?Mi piace spaziare dallosportivo al casualall’elegante, dipende dalleoccasioni. Il mio colorepreferito è il nero.0 Quali sono glianimali che ami?Impazzisco per i cani, ditutte le razze!0 Come è arredatala tua stanza?In stile orientale, letto emobili artigianali, intorno lepareti rosse.

0 Quali sono i postiche ami di più?Il mare, anche d’inverno,non posso farne a meno...0 L’accessorio cheami di più in auto?Il navigatore satellitaree i cerchi in lega,possibilmente grandi.0 Che ne pensidelle autoelaborate?Mi piacciono se elaboratecon gusto, debbono esseresportive ed eleganti allostesso tempo.0 Esprimi undesiderio...Una Pagani Huayra colortitanio, perché mi piaccionole cose impossibili!

ErikaMarconi

Anni: 29Occhi: marroni

Altezza: 1.70 mMisure: 90-63-90Segnozodiacale: PesciHobby: shopping eandare al cinemaSport: surf e snowboard

Temperamento:testarda, dolce e determinataSegniparticolari: duetatuaggi collo e fondoschiena

Auto posseduta: smart colore biancoSogno nelcassetto: affermarsicome attrice di cinemaSito o blog: instagram Marconi_ErikaFoto di: Igor GentiliMake-up



PAGINE SPECIALI



EVENTI

EVENTI TUNING

106 Rieti Racing Club109 Amici del Tuning110 Emme Kappa Club Roma112 Delta e Subaru ad Adria114 Monza Track Day115 Calendario Club116 La mia supercar

118 Database Club120 Last Minute122 Ri essioni



EVENTI

Rieti

RIETI RACING CLUBRADUNO “LAGO DEL TURANO”

TURANOON THE ROAD

Dopo Norcia, il pittorescoLago del Turano ha fattoda splendida cornice alraduno “Lago del Turano”,svoltosi l’ottobre scorso e

organizzato dal Rieti RacingClub e dal suo vulcanicoPresidente Guido Giuli, conil patrocinio di Elaborare.Dopo una tta nebbia almattino, un magnico soleha accolto i partecipantidavanti all’imponentePorta Romana nei pressidel centro storico di Rieti,luogo di partenza dellamanifestazione. Dopouna breve colazione, ilserpentone di 20 autotra soci e partecipantiha preso il via lungo le

stradine della città sabinaper poi procedere sullelongilinee curve della

Valle del Turano. Mentrele vetture procedevano

ordinatamente una dietrol’altra in una ripida salita,il diradarsi della nebbia hasvelato l’immensa moledel castello di RoccaSinibalda, a circa 552 m dialtezza. Lungo il tragitto, leprovette fotografe Valentinae Vanessa, armate diobbiettivo, su un’Alfa Mitorossa ammante hannoimmortalato i momenti e iposti più belli. Arrivati alladiga del Lago del Turano,la gente del posto è stata“investita” dal rombo

0 di Domenico Sofia0 foto di Valentina Celleno e Vanessa Cifone



20AUTO

Quando è stato fondato il vostro Club e quanti sociconta oggi? Essendo nato con la passionedei motori, sin da piccolo eroorientato alle auto e moto, forseper via del nome Guido. Nel2000 ho preso la patente e cosìho cominciato a frequentare aRoma il “famigerato Obelisco”,

con tanti appassionati di tuningin emozionanti venerdì sera.Dopo circa un anno con unautilitaria ho acquistato la miatanto amata Saxo VTS e, dopoinnumerevoli chilometri Rieti-Roma con gli amici, nel lugliodel 2003 ho maturato con lorol'idea di fondare il Rieti TuningClub, oggi Rieti Racing Club.

Ad oggi il sodalizio conta 24soci provenienti non solo dalla

GUIDO GIULIPRESIDENTE DEL RIETI RACING CLUB

stessa città e provincia, maanche da Spoleto e dall'Aquila.Come è cresciuto nel tempoil Club?Il Club con gli anni ha avutoun’enorme crescita; abbiamocambiato il nome iniziale inRieti Racing Club, raccogliendol'adesione di molti iscritti, tra cuianche qualche donna con unasfegatata passione tuning dauomo.Qual è lo spirito delsodalizio e quanti radunifate all'anno?Lo spirito è sempre quello di farsiconoscere, crescere e divertirsi.Nel 2015 abbiamo preso partea molti raduni: 4 nostri, 6 comeinvitati oltre ai Venerdì Racingpresso il nostro bar. I nostrieventi sono tutti di carattere

turistico, in giro per i monti paesi del nostro territorio, coqualche track day in pista.Cosa ne pensi delmondo del tuning, delleauto elaborate e deicambiamenti in atto?Dal 2003 ho notato molticambiamenti specialmentenel mondo del tuning, non

vedo più investire i soldicome si faceva una volta. Iraduni ultimamente hannoregistrato una diminuzionenel numero delle auto e deiClub, sicuramente anche perle leggi sempre più rigide ela dif coltà economica chestiamo attraversando.La vostra più bella autopreparata?

Al momento credo chel’autovettura più racing delClub sia la Uno Turbo del soDaniele Cosatto, soprattuttoper la cura meticolosa nelmantenerla sempre giovanee in forma. Il resto del Clubpossiede comunque altreautovetture racing importantalcune sportive già dalla cascostruttrice.Quali sono i prossimiappuntamenti della

vostra associazione?Stiamo organizzando uncalendario molto tto perl’anno 2016. Andremo avisitare nuovi paesi, conpercorsi a tappe. Poi ci saràqualche Track Day in pista etanto altro ancora, inclusi glinviti dei nostri Club amici.

Anno fondazione: 2003Numero soci: 24Sede del Club o degli incontri: Planetcafe BarTel. 339/6240342E-mail del Club: [email protected] web del Club: al momento disattivatoPagina facebook del Club: FB RietiRacingClub/

RIETI RACING CLUB

INTERVI



EVENTIRaduno “Lago delTurano”

dei motori dell’allegracomitiva di auto che sisnodava lungo la costadel lago. Il passaggioall’interno di Colle di Toraa quota 542 metri hapermesso a tutti di godersiil panorama mozzaatodel Lago del Turano, conil ponte che lo attraversa

e l’incantevole Castel diTora. Durante una brevesosta, i partecipanti hannoincontrato il Direttoredi Elaborare GiovanniMancini, nativo del posto,che si è unito al gruppo abordo della superpreparataDS3 giallo-nera del teamElaborare. Arrivati allaprima tappa, dopo aver“contrassegnato” il luogocon gli striscioni del Clube di Elaborare, è stato ilmomento di un piacevoleaperitivo gentilmente

offerto dal Bar Castellani.Sono seguite foto e videodi rito sul ponte e unsucculento pranzo pressola trattoria “Il Vigneto” diColle di Tora, dove tutti

i 60 partecipanti hannocondiviso impressioni,idee, esperienze e millealtre sfumature della loroincontenibile passione peril tuning.

60PARTECIPANTI



Marcallo con Casone (MI)

RADUNO GLI AMICI DEL TUNING

TUNING,CUORE E AMICIZIA!Nato da due coppie diamici, che si incontravanosolo ai raduni e nel corsodi pochi mesi si sonouniti formando un gruppoaf atato, lo scorso ottobreil sodalizio de “Gli Amicidel Tuning” ha organizzatoil suo primo raduno aMarcallo con Casone, conil patrocinio di Elaborare.Il gruppo guidato da IvanoGiunta, Andrea Mazzitelli,Gabriella Sassone e

Simona Ferrario ha cosìcoronato il suo sogno,con un evento aperto aitanti appassionati chehanno il tuning nel cuore.La location era quantomai affascinante e hapermesso alle 180 autoe a 2 mini baby car difar bella mostra di sé nelsuggestivo Parco Ghiottimesso a disposizione dalComune, anche grazie allapreziosa collaborazione

0 di Domenico Sofia0 foto di Alberto Mingarelli - www.albyparadais.it

e tenacia dell’assessoreErmanno Fusè. Al benriuscito raduno eranopresenti circa un migliaiodi persone con vettureprovenienti anche dalCanton Ticino e dallaSvizzera tedesca. C’è stataanche una prima assolutaper la categoria mini babycar, le auto elettriche deibambini, che ormai vadi moda personalizzarepiù di quelle normali.

All’appuntamento nonsono mancate anche levetture d’epoca comeuna Puma GTV, una FordEscort Cosworth 3 e unaFord Sierra Cosworth.Tra le auto particolarisi distinguevano unaRenault Clio interamentecon il teleguidabile, una

BMW Z4 vincitrice dellacoppa “Best of show” conapertura porte progettatae brevettata con tanto dicerticazione -ben 20.000Euro di costo totale perle porte- completamentemodicata “in casa”,sia internamente cheesternamente (conaerograe fatte a mano),oltre ad una Golf concolorazione “camaleonte”e a due Audi A3 delCanton Ticino che“tagliavano il prato”!

Durante la manifestazionegli organizzatori hannoanche reso un commossoomaggio a Valery, unaragazza purtropposcomparsa ma con unagrande passione perle elaborazioni, tantoche il marito Mirko perl’occasione ha voluto

portare da Bergamo lasua Golf azzurra conuno striscione dedicatoa lei. Per il 2016 gli

Amici del Tuning hannogià in calendario unricco programma diappuntamenti: un radunonel comune di Cuggiono(MI), un evento in memoriadi Marco Simoncelli conluogo ancora da stabilire,un tour tuning-custom-drift da Magenta a Lecco einne un’altra kermesse aMarcallo con Casone.

1.000PERSONE

180AUTO


http://slidepdf.com/reader/full/elaborare-gt-tuning-012016 110/124[110] ELABORARE 212

EVENTI

Autodromo di Vallelunga (RM)

RADUNO EMMEKAPPA ROMA CLUBIII MEMORIAL ALESSANDRO DI CANIO

EMMEKAPPATRACK DAY

È stato il prestigioso Autodromo “Piero Taruf”di Vallelunga (RM) adospitare nel novembrescorso il III Memorialdedicato ad Alessandro

Di Canio, una riuscitamanifestazione organizzatada Daniele Pirani edall’EmmeKappa RomaClub per ricordare unragazzo con una grandepassione per il tuning edex socio di Betomposa,lo sponsor più importantedel Club. All’evento eranopresenti ben 500 auto,15 Club del Centro Italiae non solo, 25 aziende epreparatori del settore eoltre 2.000 persone tracui la famiglia Di Canio.

Il paddock del circuitoromano è stato così invasoda ogni tipo di vettureelaborate e non, chehanno partecipato a garedi estetica, oldest car,

lowest car, best interiors,best wheel layout e bestwrap. Inoltre, a conclusionedella manifestazione siè svolta una parata conla maggior parte delleauto partecipanti allagiornata, in particolar modoVolkswagen, mentre lepin-up hanno prestato laloro avvenente presenzaper le foto con il pubblico.Durante l’intero arco dellagiornata si sono svolti iturni in pista dove tuttigli iscritti hanno potuto

0 di Domenico Sofia0 foto di Alessandro Mazzeo (Almapic)



un modo per ritrovarsi epassare delle piacevoliserate in compagnia. Dasettembre 2014, viste lenumerose richieste datutta Italia le iscrizionisono effettuabili a livellonazionale e si è deciso diaprire l’organizzazione a

sbizzarrirsi, scaricandol’adrenalina e scatenandotutti i cavalli delle loroamate quattroruote.L’EmmeKappa RomaClub è nato da un’idea diDaniele Pirani con lo scopodi riunire gli appassionatidi VW Golf nella Capitale,

tutte le auto del gruppo VW, Audi e Seat dandoorigine a ciò che il sodaliziooggi rappresenta: il piùimportante VAS CLUBd’Italia.

FB: EmmeKappa RomaClubwww.emmekapparoma.com

500 auto 15 club

RaceTronic e Magic Motorsport schieratissimi tra gliappassionati, sempre presenti e in prima linea. Dasinistra Gerardo De Prisco della Retti che RDP conGianluca Esposito (Race Tronic).

Vallelunga è la tanadei preparatori romaniche provano le loroelaborazioni sul campo.Nella foto, Fabio Cicalecon la sua SubaruImpreza STi da circa600 CV ottenuti anchegrazie alla Turbonetics

TNX by PL.



EVENTI

Autodromo di Adria (RO)

TUNING &

SOLIDARIETÀ 0 di Domenico Sofia e Francesco Candian0 foto di Francesco Candian

A novembre scorsol’Autodromo di Adria è statoteatro dell’emozionanteevento “In pista con unsorriso” a favore dellepersone disabili, resopossibile grazie allafruttuosa e impeccabilecollaborazione di vari Clubitaliani di auto rallystichestradali (WRC team,

Bassano Delta Club, DeltaClub Italia, Subaru STI fanse SC 05). L’idea era nata daun gruppo di giovani di unodei Club organizzatori, perportare in pista un membrodel Club con disabilitàinsieme alla sua stupendaSubaru STI con comandi alvolante. L’obiettivo è statoanche quello di dimostrarecome i possessori di autoelaborate si possanoimpegnare nel camposociale, organizzandouna giornata spettacolare

dedicata a chi è menofortunato, regalandogli unsorriso e una giornata aforte tasso di adrenalina!La manifestazione ha vistoquasi 200 auto iscritteda tutto il Nord Italia, maanche da Lazio e Toscana(su tutte 63 spettacolariDelta Integrali e 61 Subarucomprese 8 rarissime

SPEC C e 2 altrettantorarissime 22 B, ma anche17 Escort/Sierra Cosworth,10 Evo Lancer e 10 BMWM3 E30). Inoltre circa 70persone con diversi tipidi disabilità, provenientidalla provincia di Veronae Rovigo, hanno avuto lapossibilità di salire a bordodi queste vetture, sia inpista sia in una divertentegimkana. Un piccolo buffetha poi riunito tutte insiemele quasi 550 personeiscritte fra possessori auto,

63DELTA

INTEGR



persone disabili e relativiaccompagnatori, mentre alpomeriggio lo spettacoloè continuato con dei turniin pista riservati agli iscrittiall’evento. In uno di questi,è stato entusiasmanteveder sfrecciare le miticheDelta della Fluido Corsedi Fulvio Giuliani e MarcoSbrollini, due grandiprofessionisti che si sono

anche prestati, con moltopiacere, a numerose fotocon le varie associazionidi disabili. A ne giornatanon sono mancati iriconoscimenti, con laconsegna di una targaricordo a coloro che hannocontribuito ad organizzarequesta spettacolaremanifestazione, come inoti preparatori TremautoRacing, Auto 4, FRMotorsport, Ultratek, RGSport Auto, la SintesiMotorsport, Auto Centrale

e il Motoring ClassicClub nonché i campioniGiuliani e Sbrollini. Uncaloroso ringraziamentova anche alla direzionedell’autodromo di AdriaInternational Raceway,sempre molto disponibilenell’allestimentodell’evento, riservandoalla kermesse l’interopaddock coperto. Visto

l’entusiasmo dimostrato daipartecipanti e dalle varieassociazioni di personedisabili, i promotori si sonoimpegnati a ripetere lagiornata nell’autunno del2016. Alla manifestazionehanno presenziato inneanche tre pattuglie delleForze dell’Ordine e duedella Protezione Civile,nonché numerose autoritàpolitiche della zona,come il sindaco di Adria,grandissimo appassionatodi vetture da rally.

200AUTO ISCRITTE

550PARTECIPANTI

61SUBARU



EVENTI

Autodromo di Monza (MB)

MONZA TRACK DAY

A TUTTA BIRRA 0 di Domenico Sofia0 foto di Massimo Vezio

I track day sulla pista diMonza hanno confermatonel 2015 un lusinghierosuccesso di partecipazionedegli appassionati della

velocità. Si riparte il 17gennaioUna stagione davveroesaltante questa primaparte dei “Monza TrackDay 2015”, che dal 18ottobre al 6 dicembreha visto sbizzarrirsi sulcircuito lombardo tantevetture di appassionatidella velocità, che cosìhanno potuto provare tuttal’adrenalinica emozionedi sentirsi piloti in pista.Lo scopo di questi eventi,infatti, è quello di ricreareun punto di incontro traamanti di guida, motori edelaborazioni, regalando lorouna giornata particolaree diversa dalle solitedomeniche di circolazioneturistica. Molti sono statigli iscritti con le loro amatequattroruote, che lo scorso31 ottobre si sono scatenatia bordo di Ferrari, Fiat, AlfaRomeo, Maserati e Lanciain occasione dell’ItalianStyle round 1. Grandesuccesso anche per loSpecial Japan round 1 del6 dicembre, con in pista

numerose auto giapponesi,come Mitsubishi, Honda,Toyota, Hyundai e Subaru.

Insomma, i Monza TrackDay si confermanoun appuntamentoirrinunciabile e sonoattesi ogni anno da frottedi giovani e non, grazieall’iniziativa dell’Autodromo

monzese che organizzadelle giornate dicircolazione turistica a“tema”, nelle quali chipossiede una vettura cherientra nel tema presceltopuò godere di interessantivantaggi, come i turni inpista “riservati” di 50 minuti(dalle 9.00 alle 12.30) alcosto speciale di 55 Euro(con 20 minuti omaggiorispetto al costo ordinario).Inoltre sono previstiraduni statici nell’area delpaddock, luogo idealeper gli appassionati dimotori, tuning, preparazioniestetiche e kit performanti.

Novità 2016 0 Il primoappuntamento delnuovo anno è per il 17gennaio con lo Special“French&Spanish” e unraduno di Renault, Citroëne Seat. Nel 2016 Elaboraresarà presente ai Track Daydi Monza con un box eporterà in pista la splendidaDS3 superelaborata e

accessoriata per degliimperdibili Hot Lap.www.monzatrackday.com

RISP ARMIA

5 € CONE LABORARE

18 Ottobre 2015 Coupé e Cabrio25 Ottobre 2015 Open Day31 Ottobre 2015 Italian Style round 16 Dicembre 2015 Special Japan round 1

17 Gennaio 2016 Special French&Spani sh Raduno di: Renault – Citroën – Seat24 Gennaio 2016 Special American&G reat Britain Raduno di: Mini – Lotus – Jaguar

Corvette31 Gennaio 2016 Special Asian Style Raduno di: Mitsubishi – Honda

Toyota – Hyundai

7 Febbraio 2016 Special German round 1 Raduno di: Porsche – BMW – Audi

Mercedes – Opel14 Febbraio 2016 Special Love Passion Raduno di auto Kit, Touning,

Special Cars, One Off, Limited, Military21 Febbraio 2016 English round 2 Raduno di: Mini – Lotus – Jaguar28 Febbraio 2016 Special Italian round 2 Raduno di: Fiat – Alfa Romeo

Ferrari – Maserati – Lancia06 Marzo 2016 Special American&Great Britain round 2 Raduno di: Mini – Lotus – Jaguar

Corvette

13 Marzo 2016 Special German round 2 Raduno di: Porsche – BMW – Audi

Mercedes – Opel20 Marzo 2016 Coupé e Cabrio round 2 Mattino: Raduno di vetture coupé e cabrio di tutte le marche Pomeriggio accesso libero a tutte

le vetture

Programma giornate Track Day 08.30 Ritrovo allo Speed Cafè09.00 Apertura pista stradale F109.30/09.55 1° Turno Track Day/Turno disponibi per Club (25 minuti)10.00/10.25 2° Turno Track Day/Turno disponib per Club (25 minuti)10.30/11.20 1° Turno Track Day a tema (50 minu11.30/12.20 2° Turno Track Day a tema (50 minu Pausa pranzo: ristorante e self servi El Tiempo13.50/14.20 circolazione turistica14.30/15.00 circolazione turistica15.10/15.40 circolazione turistica15.50/16.20 circolazione turistica16.30/17.10 circolazione turistica

Calendario 2015-2016



CLENDARIO CLUBa cura diDomenico Soa RADUNI SELEZIONATI GENNAIO 2016

WRAPPING CONTEST

6

ESPOSIZIONEEPIFANIA 2016Copparo (FE)Il Wolf Tuning Cluborganizza per tutti gliappassionati di tuningun’esposizione di auto,dalle ore 15.00 alle18.00, durante la festadell’Epifania organizzatada ComArt nella piazza diCopparo. Cioccolata caldae vin brulè per tutti e calzedella Befana per i bambini.Flavio Tel. 339/[email protected] Wolf Tuning Club

17

1° ANGELSIMPHONYCHAMPIONSHIPGuidonia Montecelio(RM)L’Angel Simphony TuningClub, in collaborazionecon Empire Hiper Bass, cui

ammesse sia le vetturestoriche costruite no al1992 sia quelle modernecome previsto dallanormative in vigore.

Tel. 0439/68383elettronica [email protected]

si afancherà per questaprima tappa e il Team TR

Acoustic Sound, capitanatoda Roberto Tondi e i suoiaiutanti Luca e Alessandro,con le misure SPL e DBDOOR, è lieta di invitarvial suo primo Campionato“Angel SimphonyChampionship” con gare diTuning, Rombo e Audio.Paolo Tel. 349/5563251Alessandra

Tel. 338/6308649Mirko Tel. 388/1466370SPL RobertoTel. 347/7129802

29/3018° SNOWTROPHYPrimiero (TN)Si svolgerà su stradeinnevate del Primiero ladiciottesima edizione diquesta ormai affermataprima gara di regolaritàturistica della stagione,organizzata da San MartinoCorse Autostoriche. Allamanifestazione sono

BEST WRAPPINGELABORARE!Il Wrapping Contest diElaborare ha i suoi vincitori!Il team di Elaborare infatti haselezionato i due nominativiche hanno raccolto il migliorapprezzamento, partecipandoal primo concorso dedicatoalle vetture di serie e specialipersonalizzate con pellicoleadesive e vernici rimovibili,regalando così un nuovo lookunico e originale alla propriaauto. Due le categorie in gara:Original Wrapping riservatoalle vetture di serie, dove eraammessa la sola sostituzionedei cerchi originali con altriaftermarket, e il Tuning Wrappingdove erano ammesse tutte leauto che presentavano modiche

leggere o sostanziali nellacarrozzeria, con elementi tuning(spoiler, parafanghi, paraurtiecc.) anche di tipo artigianale,purché dotati di pellicoleadesive o parti verniciate conpellicole rimovibili. I due vincitoriselezionati dal Team Elaboraresono: Alexandro Ronga eBarbara Frisina. Entrambi ivincitori riceveranno in premiouna coppa e un abbonamento aElaborare, saranno graditi ospitinella redazione di Elaborare epotranno esporre la propria autoal prossimo Elaborare Day.

ALEXANDRO RONGA di Zagarolo (RM) è il vincitore nella categoria Original Wrapping con la sua Toyota GT86 del 2014, elaborata da AM Design Group Srl di Roma.

BARBARA FRISINA di Pomezia (RM)si aggiudica lacategoria TuningWrapping con lasua smart fortwo450 del 2000,preparata da AbbàCar Wrapping diTorvaianica (RM).

ORIGINAL

TUNING


http://slidepdf.com/reader/full/elaborare-gt-tuning-012016 116/124[116 ] EL A BO RAR E 2 12

LA MIA SUPERCAR

Romano Papo - TriesteFord Focus 1600 TDCiSulla mia Ford Focus del 2005 il tuning è stato davvero abbondante!L'elaborazione comprende filtro aria sportivo e scarico sdoppiato racing,assetto ribassato, nuovi paraurti anteriore e posteriore, minigonne, spoilerlunotto, mascherina, modifiche al cofano e lisciatura baule. Inoltre sononuovi i gruppi ottici anteriori e posteriori a led, il sottoscocca 4 neonmulticolor con telecomando, nonché la verniciatura nero micalizzato ebianco perla. I cerchi in lega sono da 18” con gomme 225/40 18. All'internodell'abitacolo ho sostituito volante, pomello marce e leva freno a mano; poiho installato nuovi sedili in pelle Bonomo, battitacco alluminio, rivestimentotetto panno nero, luci abitacolo con comandi sulla consolle, led anteriori, ledposteriori e zona sotto cruscotto, vetri posteriori oscurati. Per l'impianto Hi-Fi ho scelto un Sintomonitor JVC DVD, con finali ampl. ant. Hertz HP4 4X da230 Watt, post. Zapco SP 5000 da 5.000 Watt, diffusori Live 4 X 200,subwoofer Kicker 2X L7.

LA VOGLIO SUPER!

INVIA LE FOTO DELLA TUA AUTO [email protected] .LE MIGLIORI VERRANNO SELEZIONATE DALLAREDAZIONE PER UN TEST IN PISTA E/O PERAPPARIRE IN QUESTE PAGINE.

Matteo Meanti - BresciaAlfa Romeo Quadrifoglio VerdeLa mia Quadrifoglio Verde in realtà è un'Alfa Romeo 1.3 JTDm portata a 120CV, sulla quale ho montato da poco i fari originali della MiTo GTA.

Claudio Stalliviere - ComoFord Fiesta ST 180La mia Ford Fiesta ST 180 per ora monta solo un filtro a pannello e un kitEibach di barre antirollio anteriore e posteriore, con pastiglie DS 2500 e tubiin treccia.

Felice Pagnotta - Sant'Angelo dei Lombardi (AV)Fiat UnoLa mia Fiat Uno è stata elaborata sia nella meccanica con freni maggiorati a6 pompanti, sia nell'estetica con cerchi da 17”.

INVIA LE FOTO DELLA TUA AUTOANCHE SU WHATSAPP AL NUMERO

3427546859


http://slidepdf.com/reader/full/elaborare-gt-tuning-012016 117/124EL A BO RAR E 2 12 [1

SCATTA E VINCICON ELABORARE!

Luca StefanuttiLusevera (UD)

Elisabetta GilardenghiAlessandria

Una nuova divertente sfida fotografica che vede protagoniste le foto più originali,strane e particolari con tema l’auto sportiva e/o elaborata, e girls. Le foto sarannoscelte e pubblicate in base ad una valutazione della redazione, considerandoanche i “Mi Piace” ricevuti, i commenti, alla qualità ed alla originalità.

Partecipare alla sfida è semplice, bastano i seguenti requisiti:Essere iscritto al Forum. Far parte del Gruppo Facebook Elaboraremettendo “Mi Piace” sulla nostra pagina. Essere iscritto alla Newsletter diElaborare.Fatto ciòScatta una bella foto particolare; invia la foto in alta risoluzione alla [email protected], indicando i tuoi dati, cellulare, indirizzocompleto e sulla bacheca del Gruppo Facebook Elaborare scrivendo“Scatta&Vinci”.

Il primo selezionato si aggiudicherà un abbonamento alla rivista Elaborareper 1 anno (11 numeri) il secondo un abbonamento per 6 numeri. Ogni sei mesi,inoltre, un’ulteriore selezione vedrà l’autore della foto migliore vivere una giornataintensa in pista con il Test Team di Elaborare!

1 °

2 °


http://slidepdf.com/reader/full/elaborare-gt-tuning-012016 118/124[118 ] EL A BO RAR E 2 12

CLUB

4S Morgan drivers GE S.Margherita Ligure 0185/286231 www.4s-morgan.it300 ZX Italian Club RM Roma www.300zxclubitalia.it A 112 Abarth Club PD Padova 049/617871 www.a112abarthclub.org A.I.T. Associazione Italiana Tuners MI Cinisello Balsamo 347/3885532 Abarth Club Brescia a.s.d. Brescia 348/8506014 www.abarthclubbrescia.it Abarth club Firenze FI Sesto Fiorentino 333/4999424 FB Abarth club Firenze Abarth Club Italia MI Arese 340/8855856 www.abarthclub-italia.it Abarth Club Levante Ligure GE Chiavari 340/5547172 FB Club Abarth Levante Ligure Abarth Club Lucca Lucca 327/7351227 Abarth club Prato Prato 3457815185 FB Abarth club Prato Abarth Club Reggio Calabria Reggio Calabria 340/4865438 FB Abarth Club Reggio Calabria

Abarth Club Roma RM Roma www.abarthclubroma.it Abarth Club Romagna RA Ravenna 334/9456925 www.abarthclubromagna.com Abarth Club Torino TO Torino 338/8587182 http://abarthclubtorino.it Adriatic Company FC Cesena 380/5479320 www.adriatic-company.it Alessio Larosa Tuning Club RC Siderno 349/8745749 www.alessiolarosaclub.it ALFA G.P. Green-Power Club TO Torino 333/7399763 Alfamaniapassion Club SP S. Stefano Di Magra 347/6306772 FB alfamaniapassion.alfaromeo Angel Simphony Tuning Club RM Roma 349/5563251 FB Angel Simphony Tuning Club Apulia Tuning Club BR Brindisi 327/1563314 www.apuliatuningclub.it Asd Need For Tuning Club Foggia FG Foggia 349/7280227 www.needfortuningclub.it Astra H Club MI Seregno 328/7869313 www.astraclubitalia.it AstraF Tuning Club www.astraftuningclub.too.it Astro Tuning Club AP Ortezzano 349/7170471 www.astrotuningclub.it ATC Aosta Tuning Club AO Aosta 340/7988177 Audi TT Club Italia MI Robecco www.audittclub.it AudioClub CT Catania 348/9881790 www.audioclubhificar.blogspot.it Autobots Team PO Prato 349/4993752 Autostereo Club PG Spoleto 340/5331509 www.autostereo.itBad Boys Tuning Club RM Roma 339/5213915 www.badboystuningclub.itBarchetta Club Italia VR Sona 045/6095614 www.barchetta.itBianchina Club TS Trieste 040/946334 www.bianchina.org Black Eagles car Club VI Vicenza 348/8887676 www.blackeagles.itBlack Racer Tuning Club PD Padova 340/6820652 www.blackracer.itBMW Auto Club I tal ia MI San Donato Milanese 338 4820702 www.bmwautoclubitalia.i tBMW Mania VI Vicenza www.bmwmania.itBMW Passion Club NA Napoli 393/3321685 www.bmwpassion.comBravo Tuning Club Monza 038/6567885 www.bravotuningclub.itBravo198 Community MI Paderno Dugnano 328/1989633 www.bravo198.itBugatti Club Italia MI Milano 02/86998000 www.bugatticlubitalia.itCalibra Club Italia PE Pescara 347/0530869 www.calibraclub.itCAMET FI Firenze 055/7251311 www.camet.org

CDM Tuning Club TE Giulianova 085/8004872 www.cdmtuningclub.itCircolo Romano La Manovella RM R oma 06/3213446 www.lamanovellaroma.itCitroen C Club RM Roma www.citroen-c-club.comCit roen C3 Pluriel Club Ital ia VR Verona 045/528533 www.ci troenc3plur ie lclub .itClio 16V Club www.clio16vclub.itClio Sport Club CR Cremona 333/4302045 www.cliosportclub.itClio Williams Club Italia VR Arcole 340/2470056 www.cliowilliamsclub.netClio Williams Funs Club PD San Giorgio delle Pertiche 349/1520270 cliowilliamsfunsclub.forumfree.itClub 2 Monti AN Agugliano 071/2187076 www.club4x42monti.comClub Alfa Italia 392/8952151 www.clubalfa.itClub Alfa Romeo Duetto BI Verrone 333/2223765 www.clubarduetto.itClub Alfa Sport 339/6862697 www.alfasport.netClub C2 Italia SP La Spezia www.clubc2italia.itClub Cento Italia www.clubcento.itClub Cuori Alfisti CT Catania 348/7391922 www.cuorialfisti.com

C lub Del C oupé F iat AP Grottammare 347/ 6750757 www.cClub Fiat 500 RG Modica 333/5759760 www.clubfClub Italiano RAV4 RM Roma 06/30310779 Club Mini Italia www.cluClub Mitsubishi 3000 Gt TO Ivrea 328/1166929 Club Nazionale X1/9 EN Catenanuova 340/8000968 Club Nuova Fiat 500 MI Arese 340/8855856 www.cC lub Opel Speedster VI B olzano V.no 335/ 5643199 www.Club Racing Sicilia CT Belpasso 334/8752840 Club Z3mendi 329/8118553 wwCorsa Club Italia 340/7604739 ww

Corvette Italia NA Napoli 081/5635517 wwCosworth Club Rs BG Bergamo 349/4240364 www.cC razy Garage tuning club VT Viterbo 327/ 4439099 FB craCrazy Van Club MI Milano 338/8513676 wwDelta Club Italia TV Spresiano 366/2702838 wwwDelta Virus Club RM Roma 333/3463176 wwDeltona.it FR Frosinone 338/8477597 Diablo Team Racing and Tuning BA Cassano delle Murge 345/1303379 Drift Club SA Salerno 393/9711222 wDriver' s & Golf GT Racing Club MN Mantova 347/5734495 wDS3 Italia RM Roma 348/7284770 www.ds3iDuecilindri Fiat 500 Club NU Nuoro 340/5532114 Duetto Club Italia RM Roma 06/53270512 wE.P. Tuning Club CS R occa Imperiale 333/ 9035658EmmekKappa Roma Club RM Roma 380/4174983 FB EmEtna Tuning Club CT Catania 3495062768 wwwFaiv Stars Resing Cleb RM Frascati 366/1050439 FB FFashion Tuning Club FC San Mauro Pascoli 349/2486061Fast and Tuning Club LO San R occo al por to 338/ 3561261 wFas t Angels Vent imiglia Tuning Club IM Vent imiglia 329/0925082 Fer rari C lub Passione Rossa RM Roma 06/43566665 www.pFiat 500 Club Italia SV Garlenda 0182/582282 wwFiat 500 Etna Club CT Linera 347/8574979 wwwFiat 500 fans club RM Roma 393/5598409 www.fiaFiat Bravo 198 Club CN Bra wFia t Coupè Passion MI Pozzuolo Mar tesana 328/9668653 wwwF iat Panda Club Italia RM Tivoli 349/6821853 www.fFiat Stilo Club GO Gorizia 328/1989633 Fiesta Club Italia RI Rieti 328/2882327 wwwFocus Club RS VE S an Donà di Piave 347/4122230 wwForlì Tuning Racing FO Forlì 329/7624368

Freedom Tuning Club NA Brusciano www.fFreemont Club Italia RM Ostia Lido wwwGarageTorino Racing Club TO Torino wwGirl Tuning Power www.girltGiulietta Owners Club MI Rho 349/0980958 FB GiuGrande Punto Club www.grandeGruppo Japan Como CO Como 333/5264213 FB GH.R.Tuning Club PE Montes ilvano 338/8506834 www.hondaHighlander Club RM Roma wwwHonda Civic Club PC Piacenza 335/5496381 wwwHonda Club Italia MI Milano wHonda Granturismo Italia 328/6261626 www.hoHot Fuel Club SV Carcare 348/4507065 HR Tuning Club PE Montesilvano 338/8506834Hyundai Club Italia CZ San Sostene ww

Top Club d’ItaliaElaborare presenta i migliori Club selezionati e consigliati, ai quali rivolgersi per condividere la passione!

Per segnalazioni, nuovi inserimenti e modifiche inviare una e-mail con i dati all’indirizzo [email protected] .In alternativa potete contattarci su WhatsApp al 3427546859 .

CLUB PR. CITTÀ TELEFONO WEB CLUB PR. CITTÀ TELEFONO

Aggiornato a gennaio 2016


http://slidepdf.com/reader/full/elaborare-gt-tuning-012016 119/124EL A BO RAR E 2 12 [1

Hyundai Coupé Official Club www.tiburondriversteam.comIbiza Tuning Club www.ibizatuningclub.comInfinity Car Club RM Villanova Di Guidonia www.infinitycarclub.itItalian Racing Club RM Roma 3934028611 www.italianracingclub.it Joker Tuning Club CN S.Vittoria d'Alba 349/0668007 www.jokertuningclub.itKa Club BG Madone 329/3980862 www.kaclub.itKaotik Custom Tuning Club BS Pian Camuno 0364/591835 www.kaotikcustom.itKia cee'd Club Italia LC Lecco www.ceedclubitalia.itLancia Y Club Italia NO Trecate 348/4822044 www.lanciayclubitalia.itLeon Club Italia PD Padova www.leon-club.itLimited Tuning Club CN Vicoforte 335/5317609 www.lmtc.itLivenza Jolly Club VE Torre di Mosto http://livenzajollyclub.weebly.comLoading work in progress tuning c lub VB Domodossola 346/0292703 FB loadingwipclubLotus Official Club Italia RM Roma 3669052337 www.lotusclubitalia.org Lucania ancient motors club potenza PZ Potenza 0971/275958M1 Club Italia RM Roma 338/5868774 www.m1clubitalia.itMaggiolini Bassanesi VI Bassano del Grappa 392/8873731 www.maggiolinibassanesi. itMaggiolino Kafer Club MI Lissone 039/4658014 www.maggiolino.itMaggiolinus Roma Club RM Roma 06/7026886 www.beetle.it

Matera Tuning Club MT Matera www.tuningracers.itMatiz Italian Club 380/5479320 matiz.too.itMazda3 Club Italia RM Roma 339/3590326 www.mazda3club.itMégane Club Italia RM Roma 320/8820767 www.meganeclub.itMessina Car Club ME Messina 340/9687936 www.messinacarclub.comMg Zr Club Italia MI Milano 327/6684852 www.mgzrclubitalia.comMitsubish i Lancer Evo Club I tal ia RM Roma 347/5545208 www.lancerevoclub .comMjetclub www.mjet.itMost Wanted Club Roma RM Roma 329/0820727Most Wanted Tuning Club NA Cercola 320/8720634 www.tuningclubmostwanted .i tMotopowerspeed c lub ME Pace del mela 347/1132301 FB MotorpowerspeedclubMotor Garage Club RM Subiaco 320/5396135 FB motor garageMotormaniaci.com MB Meda 340/8242620 www.motormaniaci.comMSTuning MS Massa www.mstuning.netMX-5 Italia MI Milano 338/8945693 www.mx5italia.comN.I.C.E. Tuning Club GE Genova www.nicetc.tk N.R.G. Tuning Club www.nrgtuningclub.itNaxos Tuning C lub ME Giardini Naxos 347/6572137 www.nax ostuningclub.comNew! Via Emil iaTuning Club MO Modena 338/6508422 FB ViaEmiliatuning .ModenaNissan Silvia Club Italia RM Roma 349/2722475 www.nissansilviaclub.itNo Fear Tuning Club RM Nettuno 338/9818959 www.nofeartuningclub.itNo Limits Tuning Club ME Villafranca Tirrena 349/5275828 www.nolimitstuningclub.comNSU Club Italia LC Calolziocor te 0341/643808 www.nsuclubitalia.cjb.netOnly Focus Tuning Club 348/4724634 www.onlyfocus.comPajero World Club Italia MI Milano 0584/945200 www.pajeroworld.itPassione Peugeot PD Padova 329/9263720 www.passionepeugeot.itPerfect Tuning Club FI Firenze 327/8337374 FB Perfect Tuning ClubPiceno Racing AP Ascoli Piceno 329/8911330 www.picenoracing.itPolo VW Napoli 347/6548349 www.polovw.itPor sche Club Abruzzo e Molise PE Pescara 085/4216556Porsche Club Bergamo BG Bergamo 035/4532911

Porsche Club Brescia BS Desenzano del Garda 030/9150851Porsche Club Campania NA Pozzuoli 335/8355227Por sche Club Emilia Romagna MO Mod ena 0376/408715Porsche Club Italia MI Milano 02/3575637Porsche Club Lario LC Lecco 031/5001002Porsche Club Lazio RM Roma 335/6109177Porsche Club Marche PU Pesaro 0721/279325Porsche Club Piemonte e Valle d'Aosta TO Torino 011/4144908Porsche Club Puglia BA Modugno 080/5862232Porsche Club Sicilia PA PalermoPorsche Club Südtirol BZ Bolzano 335/265623Porsche Club Toscana FI Firenze 334/8254945Porsche Club Trentino TN Trento 0461/381289Porsche Club Umbria PG Perugia 075/5003662Porsche Club Veneto e Friuli VI Altavilla Vicentina 0444/520890

PowerTuningCS CS Cosenza 328/8028700 wwwPunto Racing Club MI Milano 328/9557978 wwwQBR Tuning Club RC Reggio Calabria 320/8124176Race War s Grage Tuning Club PI Cap annoli 345/7613659 wwRdO RM Roma wwwRegistro Autobianchi TO Orbassano 011/9015204 wwRegistro Italiano Porsche 914 TV Cor nuda 0423/839512 wwRieti Racing Club RI Rieti 339/6240342 FB Rimini Underground RN Rimini 333/6677097 www.S.C.T. Subaru Club iTalia BL Belluno 338/3509244 wSalento Tuning club LE Taviano 348/3074727 www.salSciroccomania VI Vicenza wwwScuderia Corvette Italia PI Pistoia 335/5602629 wwScuderia Tuning RM Maccarese wwwSeat Leon Italian Club 320/0848556 wwwSerani Motor spor t Car Club RM Roma 06/23235611 www.sSerial Killer Tuning Club MI Milano 347/0758129 www.serialkillertuningcl

Sicily Alfa Club PA Palermo wwwSkid Tuning Club PZ Rivello 348/1188110 h ttp://skidtunin

SM Team.it CO Como 349/8862767 Southriders Club CZ Catanzaro 339/2388032 wwSpecial 106 BO Rioveggio 339/8258038 wwSpecialist of Tuning Club 347/8488548 Speed Car Racing Team CH Atessa 348/0359923 www.speStile Alfa Romeo T S Trieste 377/1990910 http://alfaromeStilo Tuning Club GO Gorizia 328/1989633 Street Boys Tuning Team VE Oriago di Mira 340/3949531 Style Tuning Club PD Padova 347/4796357 wSystem Sound Mody Team AV Avellino 345/5808181 Team Bari Club BA Bari 393/3212529 http://nuk Team The Bridge RM Roma -Ostia Antica 347/6922244 The Fast & C.Tuning Club VR Bovolone 339/1052206 w The Italian Job MI Rho 392/4081146 www Thunders Tuning Club Rimini RN Rimini 334/8080446 Tigra Club Italia FR Cassino w Tigra Fans PA Palermo 328/6527204 w Top Audio Tuning Club PZ Latronico 392/1552314 Tortona Tuning Club AL Tortona 345/2582584 Toyota Club Italia www.toy Toyota Team Ticino CH Giubiasco (Ticino) 4191/8573370 ww Toyota Yaris Club www.yar Toys Garage Club www Tribal Tuning Club PD Legnaro 349/1123719 Twingo Club Italia BG Cerete 329/7668674 www Twingo2.it wwUnderground Club Tuning Roma 392/1544276 FB UndeUnione Italiana Tuners NO Arona 338/1075673 FB UnUSA Drivers Club RM Roma 392/0816167 F V8 American Car Club AL Casale Monferrato 0142/563943 www.v Vagmania www.

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LAST MINUTEa cura diDomenico Soa

[120 ] ELABORARE 212

GRANDE FRATELLO

Esposta 4Cda recordGli appassionati di motori e del marchio del Biscionepossono ammirare, presso il Motor Village Arese, l’AlfaRomeo 4C nella versione sperimentale che ha segnatoil mitico tempo di 8’04” sul circuito di Nürburgring nel2013, sotto la guida esperta del pilota tedesco Horst vonSaurma. La performance record tra le vetture con potenzeinferiori ai 250 CV, è merito del propulsore 1750 TurboBenzina con il cambio a doppia frizione a secco “Alfa TCT”di ultima generazione e il selettore Alfa D.N.A. evolutocon l’inedita modalità Race. Speciali anche i pneumaticimontati, come i Pirelli P Zero Trofeo, la versione piùsportiva della linea Pirelli P Zero.

Caschid’Oro aSEAT

Preghieradel tuner

Ferrari di Fangio all’astaÈ stata battuta a 28 milioni di dollari ad un’asta diSotheby’s a New York, la Ferrari 290 MM disegnata nel1956per il leggendario campione della Formula 1 JuanManuel Fangio. L’automobile è una delle sole quattro 290costruite e ha vinto anche la 1000 Miglia con EugenioCastellotti. La mitica vettura è stata acquistata da un

anonimo collezionistaprivato europeoall’interno di un’astache comprendevaanche la Porscheappartenuta a JanisJoplin e ad una Pontiacposseduta da RoyRogers.

Alfa Romeoin F1? Vincere il Mondiale con la Ferrari erilanciare l’Alfa Romeo in Formula 1:il primo obiettivo è per il 2016, l’altrotra il 2017 e il 2018. È un’agendaricca e ambiziosa quella presentatada Sergio Marchionne duranteil pranzo di Natale con la stampainternazionale a Maranello. Secondo leintenzioni di FCA il logo del Biscione, checompare già sulla livrea delle monoposto Ferrari, potrecontrassegnare presto i suoi bolidi sulla pista, rinnovangloriosi fasti d’un tempo tra cui 110 Gran Premi, 10 vit26 podi e 12 pole position.

TrofeoAbarth 2016Of cine Abarth di Torino ha confermato per il 2016il proprio Trofeo che continuerà a disputarsi con le Abarth 500 Assetto Corse e con l’Abarth 695 AssettCorse Evoluzione. Per quest’ultimo modello sonopreviste ulteriori migliorie, derivate dall’esperienza fatcon la versione di serie delle 695 Biposto Record, cheaumenteranno l’ef cienza aerodinamica e la già eccelltenuta di strada.

L’Italia si adegua agli standard europeiin termini di sicurezza stradale. Con unemendamento al Ddl Stabilità approvatodalla commissione Bilancio della Camera, che modi ca il Codice della Strada,

Autovelox e Tutor potranno accer tareanche le violazioni dell’assicurazione RCauto e l’omessa revisione dei veicoli. LaPolizia Stradale sarà così impegnata adeffettuare maggiori controlli sul territorio(alcol test, droga, ecc.), mentre i sistemielettronici accerteranno le violazioni chepossono essere controllate in automatico.In questo modo l’Italia si uniforma almodello europeo e non sarà più possibilemultare con le “street control” le violazionidell’assicurazione RC Auto e della massa apieno carico dei veicoli e rimorchi.

“Ave o pistone chesei nel mio cilindro,sia lubri cato il tuociclo, venga il tuoscoppio, sia fatta la tuavolontà, così agli alticome ai bassi, daccioggi la nostra sgasataquotidiana, rimetti anoi i tuoi cavalli, nonli indurre in grippatee liberali dall’olioincombusto. Amen!”

Il 50° anniversariodell’evento Caschi d’Oro,promosso dalla rivista Autosprint, ha vistoprotagonista Seat Italia.Nella storica premiazione,che omaggia i protagonistidell’automobilismo sportivoitaliano e internazionale, èstato consegnato il prestigiosoCasco d’oro a GianpieroWyhinny, Direttore SEAT Italia,che ha ricevuto uno dei due“Oscar dell’automobilismo”per i monomarca sopracitati.L’altro è andato a Valentina

Albanese, premiata comemiglior pilota donna per lavittoria assoluta conquistatanel CITE, che ha ritirato ilsecondo “Oscar” dalle manidi Jimmy Ghione, un altroprotagonista della stagioneMotorsport SEAT a bordo dellaLeon Cup Racer.

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RIFLESSIONI

Anno XX - n. 212 - Gennaio 201

Con gli Elaborare Days organizzati nel corso del2015 siamo fortemente in attivo e pronti a ripartire!Non credevamo che tanti appassionati e tanteaziende ci avrebbero seguito nella gestione di dueprogetti "dinamici" destinati a stimolare l'attivitàin pista dei nostri lettori. Eppure, sia a Modena sia

a Vallelunga, abbiamo avuto la conferma che lenostre reunion nei paddock dei circuiti sono ormaidiventate imperdibili, veri e propri "luoghi diculto" dove ammirare le più belle vetture specialiin circolazione e confrontarsi con preparatori eaziende del settore per modifiche e consigli. Ecco

quindi avanzare il progetto per il 2016 con leprime date fissate, l'8 maggio all'Autodromo di

Modena e, udite udite, il 18 settembre sulcircuito di Racalmuto in Sicilia! Questi

due appuntamenti sono già confermati(metteteli in agenda!), anticipandovi

che a Modena saremo come diconsueto vicini di casa del Drift

e con un paddock allargato con altri 4.000metri/quadri a disposizione per la tappa emilianadel Trofeo OneCar (60 auto con impianti car audioda paura!) e per i nostri tre Trofei nazionali TuningBody Style, destinati a premiare le migliori vetturenelle categorie Soft Tuning, Hard Tuning e No

Limits Tuning. Ma la vera novità nei nostriprogrammi è il MotorFest Elaborare Day, che sisvolgerà nell'Autodromo "Valle dei Templi" vicinoa Siracusa. Cosa c'è di meglio? Una "fullimmersion" nel tuning, che gli appassionatisiciliani meritano da tempi ormai lontani. Per noiun'occasione imperdibile per dialogare con unpubblico entusiasta ma sempre emarginato daeventi, fiere e trofei che si svolgono come semprea centinaia di chilometri di distanza. Ora sieteavvisati (ed è solo l'inizio!): non prendete impegniper l'8 maggio e il 18 settembre. Poi si aggiungeràqualche altra tappa per farvi trascorrere giornateindimenticabili con gli Elaborare Days.

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3 Stampa Tiber S.p.A. (Brescia)3 Editing Promedia Services Srl3 Distribuzione SO.DI.P. S.p.A.3 Distributore internazionale Johnsons3 Editore Euromedia Group Srl

Testata registrata al Tribunale Civile di Roman. 237/96 del 16/05/1996. L’Editore garantisce lariservatezza dei dati forniti, per i quali è possibileesercitare i diritti di cui all’Art. 13 L.675/96, responsabilFelice Bengardino

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Marco Macchioni, Andrea Macchioni3 Proofreading Roberta Mancini3 Tecnica Laurentino Bifaretti, Roberto Croci,Pierluigi Mancini3

Prodotto auto Giovanni Mancini3 Hi-Fi & Video Marco Galloni3 Club Domenico Sofia ([email protected])

3 Hanno collaborato Claudio Galiena, Paolo GalaStefano Giannetti, Dino Aldo Lodola, Pierluigi Mancini,Fabio De Villa Palù, Riccardo Panzironi, MarcoPaternostro, Domenico Sofia, Spaghetti Garage, MarcoSavo, Maurizio Spinali, Daniele Surace, Nicola Tocci,Paolo Turco, Alessandro Vai, Giorgio Zehnder

3 Fotografia Andrea Bonaga, Stefano Diana, SimoneColombo, Thomas Maccabelli, Matteo Marioli, PaoloMazza, Gianni Mazzotta, Claudio Signori, Roberto Viva,Mauro Salucci, Fotospeedy di Gianluca e Niki Sciarra,Davide Scotti, Lorenzo Vacca, Raffaele Ventura

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Direttore Responsabile Giovanni Mancin

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Elaborare GT Tuning 01.2016

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