ECONOMIA TEDESCA

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ECONOMIA TEDESCA. . 1° in Europa. La Germania è la maggiore potenza economica europea sia a livello produttivo che tecnologico. Assieme a USA, CINA e GIAPPONE è una delle potenze economiche mondiali. Il PIL tedesco da solo copre 1/4 del PIL dell’UE - PowerPoint PPT Presentation

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1° in Europa

• La Germania è la maggiore potenza economica europea sia a livello produttivo che tecnologico.

• Assieme a USA, CINA e GIAPPONE è una delle potenze economiche mondiali.

• Il PIL tedesco da solo copre 1/4 del PIL dell’UE• E’ il 3°maggiore esportatore al mondo dopo

Cina e Usa.

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Maggiori esportatori mondialifonte CIA – The world factbook 2013

1 UE 2.170 MILIARDI DI $2 CINA 2.0203 USA 1.6104 GERMANIA 1.4905 GIAPPONE 793 MILIARDI6 FRANCIA 5677 OLANDA 5568 COREA DEL SUD 5489 RUSSIA 54210 ITALIA 483

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Cosa esporta la Germania?

Macchinari, automobili, elettrodomestici, prodotti chimici (detersivi e prodotti di bellezza).

Dove esporta?Francia, Usa, Regno Unito, Paesi Bassi e Italia.

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Prodotti dell’industria tedesca

La Germania è tra i maggiori e tecnologicamente avanzati produttori mondiali di ferro, acciaio, carbone, cemento, prodotti chimici, macchinari, automobili, apparecchiature elettroniche, cibi e bevande, navi e fibre tessili.

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Marchi illustri

• Auto: Mercedes-Benz, BMW, Volkswagen, AUDI, Porsche.

• Prodotti chimici: Nivea, Henkel (Dixan), Bayer.• Elettronica: Siemens, Grundig, SABA, VARTA,

Nordmende, LOEWE, Telefunken, AEG.• Elettrodomestici: Bosh, Braun, Krups, Miele,

AEG, Vorwerk, Neff, Gaggenau, Rowenta.• Siderurgia: Thyssen-Krupp (leader in Europa,

sede nella Ruhr).

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Bacino della RUHR• E’ una regione storica nella Renania Settentrionale -

Vestfalia che prende nome dall'omonimo fiume Ruhr.• Ricca di carbone e di ferro ha avuto, a partire dall'inizio del

XIX secolo un notevole sviluppo nei settori estrattivo (carbone e lignite) e metallurgico. In seguito a ciò la regione ha avuto un notevole incremento della sua ricchezza e della sua densità di abitanti giungendo a 800 ab/km².

• L’importanza del sito era tale, a livello economico, da essere data come “cauzione” per i debiti di guerra della Germania. E’ tornata alla Germania nel 1951.

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Ruhr

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Zollverein

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Zollverein

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Miniera a cielo aperto riconvertita

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Materie prime

• Carbone, lignite, ferro, uranio, petrolio e gas naturale.

• L’imponente bisogno di energia richiesto dall’industria tedesca viene coperto solo parzialmente dalle risorse del paese che è costretto quindi ad acquistare energia dall’estero.

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Nucleare

• Dopo il disastro di Fukushima del marzo 2011, la cancelliera Angela Merker ha annunciato che 8 delle 17 centrali nucleari del paese sarebbero state chiuse subito mentre le altre avrebbero chiuso entro il 2022.

• Prima della chiusura degli otto impianti, la Germania fondava sul nucleare il 23% della energia elettrica prodotta.

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Agricoltura• L'agricoltura è all’avanguardia ma clima e suolo non le sono

favorevoli.• La Germania ha il primato nella produzione di patate,

prodotto tipico di terre "povere" e cibo nazionale tedesco. Sono alte anche le produzioni di barbabietole da zucchero, di luppolo (pianta usata per aromatizzare la birra), di alcune piante da olio come la colza e il girasole che sono usate anche dalle industrie.

• Fra le altre colture si trovano i cereali (orzo e frumento alla pari, segale e avena), il lino e alcuni ortaggi resistenti al freddo: cavoli e cavolfiori, cipolle, carote.

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Allevamento

Più importanti sono gli allevamenti (4° produttore mondiale, 1° in Europa), con 26 milioni di suini e 14 milioni di bovini (specialmente nella regione alpina della Baviera), che forniscono 400 tipi diversi di insaccati, latte, burro e formaggi in quantità.

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Carta

• Estese foreste collinari e montane alimentano le industrie della cellulosa e della carta, ma il patrimonio boschivo è molto danneggiato dalle piogge acide.

• Il consumo della carta è molto alto perché il Paese ha una forte editoria: pubblica 78.000 titoli l'anno e 10.500 quotidiani e riviste. Ogni tedesco spende 117 euro l'anno per acquistare libri (contro i 43 dell'italiano).

• RICORDA CHE LA STAMPA E’ STATA INVENTATA QUI!!! (XIV sec. Gutenberg, Magonza)

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Birra

E’ il secondo produttore di birra al mondo dopo gli Usa (300 mln ab.) e seguito dalla Cina (1,3 mld ab.).

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Settore dei servizi

Il settore dei servizi occupa il 73% della popolazione attiva. – Finanza (Francoforte sede BCE e 2° borsa

europea). – Banche– Assicurazioni– Comunicazioni– Turismo

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DISOCCUPAZIONE

Il tasso di disoccupazione è del 6.9% rispetto all’11,9% dell’UE (Italia 11%).

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Domanda

Com’è possibile che un Paese

che ha perso due guerre

mondiali sia stato in grado in

pochi decenni di diventare una

potenza economica?

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Tre motivi• CULTURALE. I tedeschi sono capaci di lavorare insieme per

il bene comune. • ECONOMICO. Anche la Germania (dal 1949) ha

beneficiato del piano Marshall (1947-51) per la ricostruzione dell’Europa (equivalente di 165 mld $ odierni)

• STORICO. Le capacità industriale e di progettazione acquisite durante la guerra sono rimaste come patrimonio che viene utilizzato successivamente per la ricostruzione (già nel 1955 aveva recuperato il suo potenziale economico).