Due definizioni di economia
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Due definizioni di economia
La prima come lrsquoinsieme di attivitagrave intraprese dai membri di una societagrave per produrre distribuire e scambiare i beni Ersquo un processo istituzionalizzato per il soddisfacimento dei bisogni di una societagrave Bisogni non solo materiali In questo caso soddisfacimento dei bisogni e il comportamento economico sono condizionati dallrsquoorganizzazione della societagrave
La seconda rinvia allrsquoeconomizzare ad attivitagrave che hanno a che fare con la scelta individuale di impiego di risorse scarse che potrebbero avere usi alternativi al fine di ottenere il massimo dai propri mezzi In questo caso le attivitagrave economiche sono ricondotte allo scopo di interessi individuali mentre le regole che condizionano i rapporti tra soggetti sono quelle del mercato attraverso lrsquoofferta e la domanda dei beni si determinano i prezzi e lrsquoallocazione delle risorse
Le istituzioni orientano e regolano le attivitagrave economicheDifferenza con le organizzazioniMentre lrsquoeconomia si concentra soprattutto sulla formazione del mercato e dei prezzi nella moderna economia di scambio la sociologia si occupa diFenomeni sociali economicamente rilevanti e di quelli economicamentecondizionati EsempiIdealtipo
Leggi generali e modelli e olismo metodologico (seguire le scienze naturaliIndividualismo metodologico fenomeni sociali a partire dalle motivazioni individuali concezione atomistica- economicista e concezione sociologica
bull Polanyibull Reciprocitagravebull Redistribuzionebull scambio
bull I termini economia(A Marshall) economia politica (Smith) politica economica (Schumpeter)
bull Mercantilismo individuo massimizza il guadagno mercato come formatore di prezzi
bull Come la politica economica puograve accrescere la ricchezza nazionale (Petty)
bull Fisiocratici in economia esistono legge naturali
bull A Smith lrsquointeresse individuale e il funzionamento del mercato possono favorire il benessere collettivo solo se controllati da precise regole istituzionali
bull 1759 Teoria dei sentimenti moralibull 1976 Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazionibull Lrsquoazione sociale neacute Hobbes neacute Locke egrave unrsquoazione istituzionalizzata
influenzata da norme e valori prevalenti (Adam Ferguson 1767)bull Non crsquoegrave nulla di male nellrsquoindividualismo basta che sia condivisobull Benefici pubblici non vengono dai vizi privati ma da virtu private8
da una disciplina sociale (simpatia) identificazione con i valori condivisi dalla societagrave
bull Ciograve favorisce la solidarietagrave lrsquointegrazione socialebull Ma se ne puograve fare anche a meno ma il mercato richiede il rispetto
delle regolebull Guadagno come approvazione sociale riconoscimento sociale
bull Azione economica come socialmente determinata
bull Quattro stadi dello sviluppo economicobull Caccia pastorizia agricoltura e commerciobull Statica economica (analisi economica in senso
stretto (produzione e distribuzione)bull Istituzioni capitalistiche come un datobull Dinamica economica (creazione di nuova
ricchezza sviluppo)bull Istituzioni capitaliste come variabile
bull In una societagrave commerciale prevale lo scambio di mercato
bull Non dalla benevolenza del macellaiohellipbull Determinazione della quantitagrave dei beni da
produrre dipende da domanda e offerta come prezzo di mercato e prezzo naturale (di lungo periodo della produzione) La quantitagrave dei beni prodotti egrave legata ai meccanismi di distribuzione del reddito
bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e
percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli
poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)
bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti
bull Teoria del valore (lavoro comandato)
bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse
bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico
bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza
bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo
bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave
bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali
del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava
lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato
bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe
bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario
bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)
bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale
bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo
bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali
bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)
bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del
capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto
bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da
macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato
del lavoro
bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del
saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato
bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica
bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse
bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Le istituzioni orientano e regolano le attivitagrave economicheDifferenza con le organizzazioniMentre lrsquoeconomia si concentra soprattutto sulla formazione del mercato e dei prezzi nella moderna economia di scambio la sociologia si occupa diFenomeni sociali economicamente rilevanti e di quelli economicamentecondizionati EsempiIdealtipo
Leggi generali e modelli e olismo metodologico (seguire le scienze naturaliIndividualismo metodologico fenomeni sociali a partire dalle motivazioni individuali concezione atomistica- economicista e concezione sociologica
bull Polanyibull Reciprocitagravebull Redistribuzionebull scambio
bull I termini economia(A Marshall) economia politica (Smith) politica economica (Schumpeter)
bull Mercantilismo individuo massimizza il guadagno mercato come formatore di prezzi
bull Come la politica economica puograve accrescere la ricchezza nazionale (Petty)
bull Fisiocratici in economia esistono legge naturali
bull A Smith lrsquointeresse individuale e il funzionamento del mercato possono favorire il benessere collettivo solo se controllati da precise regole istituzionali
bull 1759 Teoria dei sentimenti moralibull 1976 Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazionibull Lrsquoazione sociale neacute Hobbes neacute Locke egrave unrsquoazione istituzionalizzata
influenzata da norme e valori prevalenti (Adam Ferguson 1767)bull Non crsquoegrave nulla di male nellrsquoindividualismo basta che sia condivisobull Benefici pubblici non vengono dai vizi privati ma da virtu private8
da una disciplina sociale (simpatia) identificazione con i valori condivisi dalla societagrave
bull Ciograve favorisce la solidarietagrave lrsquointegrazione socialebull Ma se ne puograve fare anche a meno ma il mercato richiede il rispetto
delle regolebull Guadagno come approvazione sociale riconoscimento sociale
bull Azione economica come socialmente determinata
bull Quattro stadi dello sviluppo economicobull Caccia pastorizia agricoltura e commerciobull Statica economica (analisi economica in senso
stretto (produzione e distribuzione)bull Istituzioni capitalistiche come un datobull Dinamica economica (creazione di nuova
ricchezza sviluppo)bull Istituzioni capitaliste come variabile
bull In una societagrave commerciale prevale lo scambio di mercato
bull Non dalla benevolenza del macellaiohellipbull Determinazione della quantitagrave dei beni da
produrre dipende da domanda e offerta come prezzo di mercato e prezzo naturale (di lungo periodo della produzione) La quantitagrave dei beni prodotti egrave legata ai meccanismi di distribuzione del reddito
bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e
percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli
poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)
bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti
bull Teoria del valore (lavoro comandato)
bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse
bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico
bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza
bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo
bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave
bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali
del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava
lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato
bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe
bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario
bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)
bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale
bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo
bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali
bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)
bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del
capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto
bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da
macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato
del lavoro
bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del
saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato
bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica
bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse
bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Polanyibull Reciprocitagravebull Redistribuzionebull scambio
bull I termini economia(A Marshall) economia politica (Smith) politica economica (Schumpeter)
bull Mercantilismo individuo massimizza il guadagno mercato come formatore di prezzi
bull Come la politica economica puograve accrescere la ricchezza nazionale (Petty)
bull Fisiocratici in economia esistono legge naturali
bull A Smith lrsquointeresse individuale e il funzionamento del mercato possono favorire il benessere collettivo solo se controllati da precise regole istituzionali
bull 1759 Teoria dei sentimenti moralibull 1976 Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazionibull Lrsquoazione sociale neacute Hobbes neacute Locke egrave unrsquoazione istituzionalizzata
influenzata da norme e valori prevalenti (Adam Ferguson 1767)bull Non crsquoegrave nulla di male nellrsquoindividualismo basta che sia condivisobull Benefici pubblici non vengono dai vizi privati ma da virtu private8
da una disciplina sociale (simpatia) identificazione con i valori condivisi dalla societagrave
bull Ciograve favorisce la solidarietagrave lrsquointegrazione socialebull Ma se ne puograve fare anche a meno ma il mercato richiede il rispetto
delle regolebull Guadagno come approvazione sociale riconoscimento sociale
bull Azione economica come socialmente determinata
bull Quattro stadi dello sviluppo economicobull Caccia pastorizia agricoltura e commerciobull Statica economica (analisi economica in senso
stretto (produzione e distribuzione)bull Istituzioni capitalistiche come un datobull Dinamica economica (creazione di nuova
ricchezza sviluppo)bull Istituzioni capitaliste come variabile
bull In una societagrave commerciale prevale lo scambio di mercato
bull Non dalla benevolenza del macellaiohellipbull Determinazione della quantitagrave dei beni da
produrre dipende da domanda e offerta come prezzo di mercato e prezzo naturale (di lungo periodo della produzione) La quantitagrave dei beni prodotti egrave legata ai meccanismi di distribuzione del reddito
bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e
percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli
poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)
bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti
bull Teoria del valore (lavoro comandato)
bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse
bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico
bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza
bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo
bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave
bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali
del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava
lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato
bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe
bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario
bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)
bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale
bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo
bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali
bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)
bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del
capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto
bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da
macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato
del lavoro
bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del
saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato
bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica
bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse
bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull I termini economia(A Marshall) economia politica (Smith) politica economica (Schumpeter)
bull Mercantilismo individuo massimizza il guadagno mercato come formatore di prezzi
bull Come la politica economica puograve accrescere la ricchezza nazionale (Petty)
bull Fisiocratici in economia esistono legge naturali
bull A Smith lrsquointeresse individuale e il funzionamento del mercato possono favorire il benessere collettivo solo se controllati da precise regole istituzionali
bull 1759 Teoria dei sentimenti moralibull 1976 Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazionibull Lrsquoazione sociale neacute Hobbes neacute Locke egrave unrsquoazione istituzionalizzata
influenzata da norme e valori prevalenti (Adam Ferguson 1767)bull Non crsquoegrave nulla di male nellrsquoindividualismo basta che sia condivisobull Benefici pubblici non vengono dai vizi privati ma da virtu private8
da una disciplina sociale (simpatia) identificazione con i valori condivisi dalla societagrave
bull Ciograve favorisce la solidarietagrave lrsquointegrazione socialebull Ma se ne puograve fare anche a meno ma il mercato richiede il rispetto
delle regolebull Guadagno come approvazione sociale riconoscimento sociale
bull Azione economica come socialmente determinata
bull Quattro stadi dello sviluppo economicobull Caccia pastorizia agricoltura e commerciobull Statica economica (analisi economica in senso
stretto (produzione e distribuzione)bull Istituzioni capitalistiche come un datobull Dinamica economica (creazione di nuova
ricchezza sviluppo)bull Istituzioni capitaliste come variabile
bull In una societagrave commerciale prevale lo scambio di mercato
bull Non dalla benevolenza del macellaiohellipbull Determinazione della quantitagrave dei beni da
produrre dipende da domanda e offerta come prezzo di mercato e prezzo naturale (di lungo periodo della produzione) La quantitagrave dei beni prodotti egrave legata ai meccanismi di distribuzione del reddito
bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e
percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli
poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)
bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti
bull Teoria del valore (lavoro comandato)
bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse
bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico
bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza
bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo
bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave
bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali
del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava
lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato
bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe
bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario
bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)
bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale
bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo
bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali
bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)
bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del
capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto
bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da
macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato
del lavoro
bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del
saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato
bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica
bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse
bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull A Smith lrsquointeresse individuale e il funzionamento del mercato possono favorire il benessere collettivo solo se controllati da precise regole istituzionali
bull 1759 Teoria dei sentimenti moralibull 1976 Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazionibull Lrsquoazione sociale neacute Hobbes neacute Locke egrave unrsquoazione istituzionalizzata
influenzata da norme e valori prevalenti (Adam Ferguson 1767)bull Non crsquoegrave nulla di male nellrsquoindividualismo basta che sia condivisobull Benefici pubblici non vengono dai vizi privati ma da virtu private8
da una disciplina sociale (simpatia) identificazione con i valori condivisi dalla societagrave
bull Ciograve favorisce la solidarietagrave lrsquointegrazione socialebull Ma se ne puograve fare anche a meno ma il mercato richiede il rispetto
delle regolebull Guadagno come approvazione sociale riconoscimento sociale
bull Azione economica come socialmente determinata
bull Quattro stadi dello sviluppo economicobull Caccia pastorizia agricoltura e commerciobull Statica economica (analisi economica in senso
stretto (produzione e distribuzione)bull Istituzioni capitalistiche come un datobull Dinamica economica (creazione di nuova
ricchezza sviluppo)bull Istituzioni capitaliste come variabile
bull In una societagrave commerciale prevale lo scambio di mercato
bull Non dalla benevolenza del macellaiohellipbull Determinazione della quantitagrave dei beni da
produrre dipende da domanda e offerta come prezzo di mercato e prezzo naturale (di lungo periodo della produzione) La quantitagrave dei beni prodotti egrave legata ai meccanismi di distribuzione del reddito
bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e
percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli
poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)
bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti
bull Teoria del valore (lavoro comandato)
bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse
bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico
bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza
bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo
bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave
bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali
del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava
lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato
bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe
bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario
bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)
bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale
bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo
bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali
bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)
bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del
capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto
bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da
macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato
del lavoro
bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del
saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato
bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica
bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse
bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Azione economica come socialmente determinata
bull Quattro stadi dello sviluppo economicobull Caccia pastorizia agricoltura e commerciobull Statica economica (analisi economica in senso
stretto (produzione e distribuzione)bull Istituzioni capitalistiche come un datobull Dinamica economica (creazione di nuova
ricchezza sviluppo)bull Istituzioni capitaliste come variabile
bull In una societagrave commerciale prevale lo scambio di mercato
bull Non dalla benevolenza del macellaiohellipbull Determinazione della quantitagrave dei beni da
produrre dipende da domanda e offerta come prezzo di mercato e prezzo naturale (di lungo periodo della produzione) La quantitagrave dei beni prodotti egrave legata ai meccanismi di distribuzione del reddito
bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e
percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli
poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)
bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti
bull Teoria del valore (lavoro comandato)
bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse
bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico
bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza
bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo
bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave
bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali
del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava
lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato
bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe
bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario
bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)
bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale
bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo
bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali
bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)
bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del
capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto
bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da
macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato
del lavoro
bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del
saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato
bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica
bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse
bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull In una societagrave commerciale prevale lo scambio di mercato
bull Non dalla benevolenza del macellaiohellipbull Determinazione della quantitagrave dei beni da
produrre dipende da domanda e offerta come prezzo di mercato e prezzo naturale (di lungo periodo della produzione) La quantitagrave dei beni prodotti egrave legata ai meccanismi di distribuzione del reddito
bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e
percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli
poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)
bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti
bull Teoria del valore (lavoro comandato)
bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse
bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico
bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza
bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo
bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave
bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali
del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava
lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato
bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe
bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario
bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)
bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale
bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo
bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali
bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)
bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del
capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto
bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da
macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato
del lavoro
bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del
saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato
bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica
bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse
bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Quantitagrave di risorse da allocarebull Salario se il salario diminuisce troppo e
percheacute gli imprenditori hanno la megliobull Profitto basso nei paesi ricchi alto in quelli
poveri (mercato degli impieghi di capitale sempre piugrave difficili)
bull Rendita egrave lrsquoeffetto dei prezzi e non lrsquoorigine come per salari e profitti
bull Teoria del valore (lavoro comandato)
bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse
bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico
bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza
bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo
bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave
bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali
del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava
lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato
bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe
bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario
bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)
bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale
bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo
bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali
bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)
bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del
capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto
bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da
macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato
del lavoro
bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del
saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato
bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica
bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse
bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Se passiamo alla visione dinamica formazione dei prezzi capacitagrave allocativa efficiente ma non solo di ricchezza data ma anche di futura nuove risorse
bull Istituzioni capitalistiche sono efficienti nel produrre e allocare ma quando diventano concorrenziali sono efficienti anche sul piano dinamico
bull La divisione del lavoro aumenta la produttivitagrave(tanto piugrave crescono investimenti e concorrenza
bull Due temi i vantaggi del capitalismo concorrenziale e il ruolo dello stato nello sviluppo
bull Difesa nazionale giustizia opere pubbliche (efficienza)bull responsabilitagrave
bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali
del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava
lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato
bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe
bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario
bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)
bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale
bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo
bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali
bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)
bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del
capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto
bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da
macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato
del lavoro
bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del
saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato
bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica
bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse
bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull K Marx (1818-1883)bull Due elementibull Avincoli alla crescita posti dalle due istituzioni principali
del capitalismo (proprietagrave privata e lavoro salariatobull B polarizzazione di classebull M si contrappone alla visione storicistica che derivava
lrsquoorganizzazione economica dalla cultura e allrsquoeconomia classica che vedeva in tal modo la divisione di classe come naturale come dato e quindi sottovalutazione del conflitto tra capitalisti e lavoratorui tra borghesia e proletariato
bull M storicizza lrsquoanalisi economica ma mette in evidenza il conflitto di classe
bull Contraddizione nei rapporti sociali di produzione tra possesso di mezzi di produzione e chi non li possiede ed egrave costretto a vendere forza lavoro contro salario
bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)
bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale
bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo
bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali
bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)
bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del
capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto
bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da
macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato
del lavoro
bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del
saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato
bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica
bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse
bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Contraddizione tra rapporti sociali di produzione e forze produttive dove per forze produttive intendiamo capitale umano e capitale fisso (mezzi e tecnologie)
bull Se abbiamo un forte sviluppo delle forze produttive difficilmente esso potragrave essere contenuto nei precedenti rapporti di produzione e si dagrave origine a una nuova formazione sociale
bull Il capitalismo sta mostrando capacitagrave di sviluppare le forze produttive ma nel lungo periodo queste determinano contraddizione con le istituzioni costitutive del cappitalismo
bull La storia egrave perciograve storia di lotte di classe che prendono le mosse dalle due contraddizioni principali
bull 4 tipi di societagrave antica (schiavitugrave) feudale (servi della gleba) borghese (lavoro salariato) asiatica (subordinazione della popolazione rurale allo stato)
bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del
capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto
bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da
macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato
del lavoro
bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del
saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato
bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica
bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse
bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Lavoro (concetto di Hannah Arendt)bull Pluslavoro plusvalore profittobull Con il crescere della composizione organica del
capitale (prevalenza del capitale fisso) si verifica una caduta tendenziale del saggio di profitto in quanto egrave il lavoro che crea plusvalore e profitto
bull Disoccupazione come conseguenzabull Esercito industriale di riservabull Concetto di alienazione da prodotto e da
macchinabull Forza lavoro e lavoro come funziona il mercato
del lavoro
bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del
saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato
bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica
bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse
bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Punti critici dellrsquoanalisi di Marxbull Teoria del valore e caduta tendenziale del
saggio di profittobull Sopravvalutazione della lotta di classebull Sottovalutazione dello stato
bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica
bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse
bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Marx spinge a mettere in discussione la vison dellrsquoeconomia classica
bull Il marginalismo pose in riparo lrsquoeconomia dallo storicismo e dal marxismo e lrsquoeconomia diventava sempre piugrave una teoria della scelta razionale di allocazione delle risorse scarse
bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Simmel Georg (1858-1918) produzione non sistematica e antiaccademica
bull Genesi e caratteri della societagrave moderna valutarne il senso e il significato ultimo (forme pure)
bull Interazioni tra uomini valori norme istituzionibull Denaro istituzione con importanza cruciale
nelle relazionibull Indagare sui concetti non economici del denaro
bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Denaro come prima istituzione pubblicabull Economia monetaria egrave un potente fattore di dissoluzione
dellrsquoeconomia naturale di autoconsumobull Vecchio ordinamento feudale (controllo della moneta e
nuova economia degli scambibull Il denaro favorisce la libertagrave individuale (trade off rapporti
sociali con quelli dello scambiobull Piugrave libertagrave nei riguardi degli oggettibull Spazio di indipendenza che presuppone lrsquoampliamento
delle possibilitagrave di sceltabull Conflitto riguarda il poterebull Ma il denaro piega lrsquoorganizzazione sociale lrsquoindividuo
bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Egli ricerca consapevolmente la creazione di una disciplina quale la sociologiabull economica che contribuisca a spiegare scientificamente fenomeni economici in unbull quadro storicobull Interrogativo di ricerca Quali sono i fenomeni economici che conducono allabull nascita del capitalismo moderno e sono comuni a tutti i popolibull Necessitagrave di distinguere il funzionamento dellrsquoeconomia capitalista da altrebull economie Bisogna trovare i mezzi (analitici) adeguati per la comprensione di talibull nessibull Per Sombart lrsquoeconomia si puograve definire come lrsquoattivitagrave umana volta alla ricerca deibull mezzi di sussistenza per soddisfare i propri bisogni Tali bisogni variano inbull funzione del tempo e dello spazio Le forme in cui il soddisfacimento dei bisognibull avviene varia moltissimo tra i diversi contesti sociali e le diverse epoche storichebull La definizione di Sombart egrave piugrave sociologica di quella degli economisti neoclassicibull che guardano solo al modo di allocazione delle risorse e utilitagrave e non tengono inbull considerazione spazio-tempo
SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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SOMBART (1863-1941)bull Per definire lrsquoeconomia necessario guardare a tre aspettibull 1) Mentalitagrave economica insieme dei valori e delle norme che orientano ilbull comportamento degli individui che partecipano allrsquoattivitagrave economicabull 2) Organizzazione economica che si riferisce al complesso di norme formalibull e informali che regolano lrsquoesercizio delle attivitagrave economiche in una databull societagravebull 3) Tecnica per produrre beni e servizibull Nel loro insieme questi tre elementi consentono di identificare un sistemabull economico o una particolare forma di economia Il concetto di sistemabull economico getta un ponte tra economia e societagrave permette di valutare inbull che modo la societagrave influenza storicamente lrsquoorganizzazione economicabull attraverso le motivazioni dei soggetti le istituzioni regolative quelle chebull riguardano la produzione e lrsquouso delle tecnologie
Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Lo spirito economicobull Precapitalismobull Spirito tradizionalistico obbedienzabull passiva a regole tradizioni tramandatebull Spirito solidaristicobull orientamento volto alla copertura delbull bisogno Produzione orientata albull guadagno al profittobull Capitalismobull Spirito razionalistico ricercabull sistematica dei mezzi piugrave adatti allobull scopo ed egrave quindi piugrave dispostobull allrsquoinnovazionebull Spirito individualisticobull orientamento volto allrsquoacquisivitagravebull (mercato) bull Produzione orientata albull consumo
2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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2 Organizzazione economica
bull Capitalismobull Orientamento della produzionebull allo scambiobull Proprietagrave privata dei mezzi dibull produzionebull Grandi imprese Economia vincolata a norme ebull leggi che ne regolano ilbull funzionamento per esempiobull lrsquoordinamento corporativo dellebull societagrave medioevali
bull Altro da capitalismo modernobull Orientamento della produzione albull Consumobull Proprietagrave pubblica mezzi dibull Produzionebull Piccole imprese di caratterebull familiarebull Libertagrave economica giuridicamentebull riconosciuta
bull 3 Tecnicabull Basata su orientamenti empirici e procedure scientifiche
bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Definizione di sistema capitalistico = caratterizzato da mentalitagrave acquisitiva razionalistica e individualistica chebull si esercita nellrsquoambito di unrsquoorganizzazione economicalibera basata sulla proprietagrave dei mezzi di produzione e subull aziende che producono beni per il mercato utilizzando il lavoro salariatobull Per ogni sistema si possono individuare tre fasi albori maturitagrave tramontobull Primo capitalismo si conclude alla fine del 700bull Capitalismo maturo tutto XIX secolo fino alla I GuerraMondiale
bull Come si passa da un sistema economico a un altro in particolare al primo capitalismobull Sombart vuole spiegare il processo di mutamento a partire dalle motivazioni specifiche deibull soggetti e dalle conseguenze delle loro azioni (individualismo metodologico)bull Egli non si riferisce al mutamento economico in generale ma alla nascita del primo capitalismobull e alla sua evoluzione verso il capitalismo maturobull Le forze motrici dello sviluppo vanno cercate in quei soggetti che si fanno portatori di una nuovabull mentalitagrave economica e introducono cambiamenti nel modo in cui vengono combinati i fattoribull produttivibull Forze motrici del cambiamento imprenditori portatori di una nuova mentalitagrave economica il lorobull agire egrave influenzato dalle istituzioni per esempio dalla religione dagli ordinamenti giuridicihellipbull Ma come si forma questa nuova mentalitagrave imprenditorialebull Per Sombart la mentalitagrave capitalistica risulta da due fattori 1) spirito imprenditoriale e 2) spiritobull borghesebull Spirito imprenditoriale = aspirazione al potere volontagrave di affermazione e riconoscimento socialebull Le sue origini sono legate alla storia religiosa dellrsquoOccidente e alla progressiva laicizzazione albull carattere terreno e mondano in cui si esprime sempre di piugrave lrsquoagire individualebull Questo deve combinarsi con il razionalismo cioegrave con un orientamento volto allrsquoordinatabull amministrazione del capitalebull Questi tratti di razionalizzazione-laicizzazione sono prima visibile in campo politico con labull costruzione dello stato moderno poi nella scienza e solo dopo in economia e si identificano conbull la ricerca del guadagno che si esercita in modo sistematico nellrsquoorganizzazione dellrsquoattivitagravebull produttiva
bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Imprenditorialitagrave borghesebull Individuare quali gruppi hanno contribuito maggiormente allrsquoimprenditorialitagravebull Tre gruppi sociali eretici stranieri ebrei Ad essi egrave concesso lo status di semicittadini nonbull egrave concesso cioegrave lrsquoaccesso a cariche pubbliche o altri riconoscimenti professionali Gli ereticibull spesso emigrano e diventano stranieri (categoria sociale autonoma)bull Percheacute le condizioni di vita di questi gruppi favoriscono il loro comportamentobull imprenditorialebull Isolamento rottura con la tradizione Esclusione dalla cittadinanza e per essere esclusibull occorre che lo stato esista Gli imprenditori sono quelli che fanno scattare la scintilla Ma nonbull solo elementi culturali Elementi istituzionalibull bullStato moderno= efficienza militare orientamento mercantilista (acquisizione di metallibull preziosi politiche economiche) politiche coloniali e di conquista che aumentano lebull disponibilitagrave di materie primebull bullNuova tecnica razionale sostenuta dallo stato nazionebull Una volta che lrsquoimprenditorialitagrave borghese ha fatto scoccare la scintilla si determina un vastobull processo di dissolvimento degli antichi ordinamenti politici dissoluzione delle formabull tradizionali di economia agricola del lavoro a domicilio nella campagne Si determina unbull processo di proletarizzazione che libera la forza lavoro necessaria per lrsquoeconomia di mercato
Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Il capitalismo maturo
bull La fase del capitalismo maturo egrave caratterizzata soprattutto da estensione della razionalitagravebull Per quel che riguarda lo spirito del capitalismobull Crescita di intensitagrave e la sua estensione a gruppi sociali piugrave ampi Mentalitagrave imprenditorialebull caratterizzata da secolarizzazione dello spirito capitalistico le motivazioni religiose lasciano ilbull posto al credo laicobull Specializzazione della funzione imprenditoriale che consente di delegare ad altri dipendentibull altre funzioni e tenere quelle di direzione strategica Queste ultime variano in relazione albull settore di attivitagrave Nellrsquoindustria meccanica prevale lrsquoimprenditore tecnico in quella dellabull produzione di merci al consumo lrsquoimprenditore commerciale culmine del processo dibull deconcretizzazione il finanzierebull Si deconcretizza lrsquoattivitagrave imprenditorialebull Mentre per la nascita dello spirito imprenditoriale e borghese sono state importanti soprattuttobull le componenti normative (religione marginalitagrave sociale) nella nuova situazione sono lebull componenti cognitive (la conoscenza) ad avere maggior pesobull Democratizzazione dellrsquoimprenditorialitagrave egrave piugrave facile accedere al ruolo di imprenditori per tutti ibull gruppi sociali ciograve che importa egrave disporre delle conoscenze tecniche adeguate Le istituzionibull creditizie hanno un ruolo importante nel diffondere imprenditorialitagrave percheacute finanziano chi habull buone ideebull Altri fattori che aumentano e trasformano lrsquoattivitagrave imprenditoriale = maggiore concorrenza (chebull spinge sempre al miglioramento) rafforzamento operaio e aumento del salario operaio (spingebull a innovare tecniche di produzione e quindi a migliorare) evoluzione della tecnica
Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Organizzazione del lavoro nella fase matura del capitalismo
bull 1) Libertagrave di movimento dellrsquoimpresa separazione tra diritto pubblico ebull privato sistema monetario razionalebull 2) Lavoro organizzazione del lavoro parcellizzato in modo che tuttibull sappiano fare le mansioni indicate (si attenua cosi la discrezionalitagrave ebull autonomia degli operai specializzati)bull 3) Razionalizzazione estesa allrsquoazienda spersonalizzazione dellrsquoimpresabull sempre meno legata alla figura dellrsquoimprenditore Tendenza adbull organizzarsi sempre piugrave come una burocraziabull 4) Condensazione aziendale integrazione verticalebull 5) Uniformazione dei bisogni e quindi produzione di beni standardizzati
(moda)
bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Il rafforzamento dellrsquoimprenditorialitagrave capitalistica spinge verso una maggiorebull razionalizzazione dei meccanismi regolativi Gli ambiti in cui egravebull maggiormente visibile e rilevante il processo di razionalizzazione sonobull 1) Ordinamento giuridico e intervento dello Stato libertagrave di movimentobull dellrsquoimpresa viene riconosciuta con la distinzione tra diritto pubblico ebull privato giurisdizione sui contratti (diritto commerciale) sistema monetariobull razionalebull 2) lavoro andare in cittagrave egrave anche sentire il richiamo dellrsquoattrazione per labull libertagrave individuale e per lo stile di vita urbano Urbanizzazione assicurabull forza lavoro disponibile per nuove attivitagrave imprenditoriali Introduzione delbull cottimo Decomposizione del lavoro razionalizzazionebull dellrsquoorganizzazione del lavorobull 3) azienda spersonalizzazione dellrsquoazienda tende ad organizzarsi come unabull burocrazia (viene meno lo spirito imprenditoriali) Aumentare labull prevedibilitagrave e pianificazione dei comportamenti Aumentare labull condensazione aziendale la grande azienda integrata verticalmentebull 4) consumo i consumi devono essere influenzati dalle imprese tendenzabull allrsquouniformazione dei bisogni Azione consapevole delle imprese che sibull esercita anche attraverso la moda
Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Il Futuro del capitalismo
bull Parte dal lavoro di Marx ma lo corregge in alcuni punti importantibull Non vi egrave una caduta tendenziale del saggio di profitto infatti la produttivitagravebull aumenta (tecnologia) La disoccupazione quindi non egrave destinata a crescerebull strutturalmente fino al collassobull Economie di piano- maggiore intervento dello stato maggior peso del
settorebull cooperativo e forme piugrave estesa di regolazione politica dellrsquoeconomiabull capitalismo stabilizzato e regolato Processo prevalente egrave quello dellabull razionalizzazione e della burocratizzazione (come per Weber)bull Nellrsquoimpresa moderna dove tutto egrave regolato e basato sul calcolo razionale vi
egravebull sempre meno spazio per il rischio la volontagrave di potere dellrsquoimprenditorebull Tendenza graduale alla decadenza della mentalitagrave imprenditoriale
Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Max Weber (I)
Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Contestualizzare Weberbull Il dibattito tedesco di metagrave 800 storicismo e filosofia idealisticabull La Germania dellrsquoepoca sviluppo economico limitato ruolo forte dello Statobull Lo storicismo come risposta allrsquoeconomia neoclassica spiegare le
differenze territoriali metodo storico vs analitico-deduttivobull Il peso dei fattori non economici per lo sviluppo culturali sociali politici
giustificazione interventismo Stato nellrsquoeconomiabull Gli stadi di sviluppo per List sviluppo forze produttive di una nazione e non
semplice accumulazione ricchezza 5 stadi basati su caratteristiche della produzione (primitivo pastorale agricolo industriale commerciale) Necessitagrave ruolo istituzioni nellrsquoeconomia (es protezionismo)
bull Scuola storica di economia stadi di sviluppo per descrivere evoluzione economica- Hildebrand (modalitagrave transazione economica) economia del barattomonetariadel credito- Bucher economia domesticacittadinenazionale (da autoconsumo a mercato assegna importanza al contesto politico-istituzionale es Comuni-nascita Stati)
bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull I limiti dello storicismo- tra interpretazione th e descriz empirica- stadi costruzioni comparative o fasi successive- come si passa da uno stadio allrsquoaltro
bull La critica weberiana indeterminatezza teorica concetti non controllabili scientificamente (lo spirito del popolo) visione olistica non generalizzabile neacute verificabile
bull Lo storicismo quindi influenza la nascita della sociologia economica per lrsquoimportanza contesto istituzionale in cui attore inserito ma va superata la critica weberiana
bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Weber lavora (insieme a Sombart) nel Verein fur Sozialpolitik (Schmoller) un gruppo che sosteneva lo storicismo e intervento Stato per fronteggiare questione sociale
bull Saggi metodologici di Weber come base della sociologia economica posizione critica verso storicismo necessitagrave distinguere conoscenza scientifica dei fenomeni economico-sociali e scelte politiche giudizi di fatto e giudizi di valore
bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Giudizi di fatto basato su dati oggettivibull Giudizi di valore desiderabilitagrave di determinati fini non
giustificabili su base scientificabull Relazione ai valori nello scegliere un tema di ricerca e
formulare le ipotesi il ricercatore non puograve non essere guidato dai propri valori
bull Le scienze sociali sono necessariamente relazionate ai valori ma la scienza non puograve fondarsi su giudizi di valore
bull La spiegazione delle scienze sociali egrave condizionale non mira a comprendere lrsquoinsieme delle cause che hanno determinato il fenomeno ma mettere in evidenza alcune condizioni Relazioni ai valori diverse possono fare emergere condizioni diverse la verifica empirica serve a riorientare le relazioni ai valori dello scienziato
Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Dallo storicismo alla sociologia economica weberiana
bull Critica allo storicismo descrizione differenze tra economie nazionali non puograve ricorrere a concetti metafisici (spirito del popolo)
bull La filosofia idealistica difendeva queste posizioni contro la sociologia positivista sostenendo che lrsquouomo plasma la storia e le istituzioni e quindi non possibile generalizzare neacute prevedere azione umana no spiegazioni causali ma comprensione di un fenomeno storico particolare
bull Risposta Weber studio fenomeni sociali =fenomeni naturali metodo scientifico che opera con concetti e generalizzazioni e utilizza schemi teorici (anche se discutibili)
bull Specificitagrave scienze sociali non formulare leggi generali (scienze di tipo nomotetico) bensigrave ldquospiegare fenomeni storici visti nella loro individualitagraverdquo (scienze di tipo idiografico)
Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Come studiare fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica
bull Fare riferimento alle motivazioni dei soggetti agenti le motivazioni che spingono allrsquoazione sono mutevoli ma vanno ricostruite e vanno individuate le regolaritagrave
bull Studiare uniformitagrave di comportamento derivanti da motivazioni simili necessitagrave della conoscenza nomologica (studiare le regolaritagrave delle connessioni causali) es rapporto tra capitalismo e etica protestante- occorre teoria generale su rapporti tra religione e sviluppo economico
bull La sociologia per Weber studia tali uniformitagrave di comportamento origini e conseguenze i tipi di agire sociale
bull Sociologia comprendente ha obiettivo di ricostruire scopo dellrsquoazione su base aspettative degli agenti anche rispetto a interazione sociale
bull Tali aspettative (sulle relazioni sociali) derivano da usi (uniformitagrave comportamenti di fatto) costumi (consuetudini) usi condizionati da situazione di interessi
bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Azione orientata al valore motivazione egrave data da credenza a principi
bull Azione orientata allo scopo motivazione egrave raggiungimento di un fine
bull Convenzioni (rapporti familiari) sanzioni socialibull Ordinamenti giuridici sanzioni formalibull Relazioni sociali di tipo consensuale (comune
appartenenza)bull Relazioni sociali di tipo associativo (identitagrave di
interessi)bull Relazione sociale puograve portare a lotta prevalere di
interessi su altri (dalla concorrenza economica alla guerra)
I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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I tipi ideali
bull Per Weber le uniformitagrave di comportamento hanno una natura quella di ldquotipi idealirdquo vale a dire costruzioni analitiche derivanti dalla realtagrave empirica che mettono in evidenza alcune uniformitagrave di comportamento
bull Un puro concetto un limite ideale a cui la realtagrave va comparata (il feudalesimo la setta)
bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull La sociologia per Weber si occupa dello studio delle uniformitagrave di comportamento e analizza le connessioni causali la storia spiega i singoli fenomeni
bull Ma la sociologia non egrave astratta formulazione di leggi le regolaritagrave sono mezzo e non fine di conoscenza serve a rendere intellegibile la storia evitando indeterminazione teorica
bull Ma la sociologia si deve occupare di problemi specifici non deve essere scienza ldquogeneralerdquo Weber guarda (come Sombart) a problemi economici per studiare interazione tra fenomeni economici e socioculturali
bull Rifiuto anche di una sociologia generale organicistica come quella dei positivisti per W la societagrave come tessuto di relazioni sociali e molteplici motivazioni individuali
Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Max Weber (II)
Gianluca Busilacchi
Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Sintesi prima lezione (I)bull Lrsquoinfluenza dello storicismo su Weberbull La critica weberiana come base
metodologica della sociologia economica come scienza (giudizi di fatto di valore e relazione ai valori)
bull come studiare i fenomeni sociali nella loro individualitagrave storica individuare le ldquoregolaritagraverdquo che spingono gli individui allrsquoazione e studiare le connessioni causali
bull Azione orientata allo scopo e al valore e sanzioni sociali e formali
Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Sintesi prima lezione (II)bull I ldquotipi idealirdquo sono quelle costruzioni
analitiche che permettono di mettere in luce le uniformitagrave di comportamento che vogliamo studiare (es la setta lrsquoimprenditore capitalistico)
bull La sociologia di occupa dello studio di tali uniformitagrave di comportamento e analizza connessioni causali per ldquospiegarerdquo fenomeni sociali
Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Lrsquoessenza della sociologia economica weberiana
bull Weber vs Sombart religione Stato Comuni Origini del capitalismo per analizzare societagrave occidentale
bull 3 esempi- i contadini fissisalariati - operatori di borsa UKGermania- sviluppo agricolo Germania sudnord
bull Importanza delle condizioni non economiche che influenzano comportamento economico
bull Attivitagrave imprenditoriale egrave variabile vs contesto
Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Elementi non economici che influenzano formazione
imprenditorialitagravebull Etica protestante e lo spirito del capitalismo
(1904) e Le sette protestanti e lo spirito del capitalismo (1906)
bull Due caratteristiche dello spirito del capitalismo- ricerca del profitto giustificata sul piano etico-acquisivitagrave collegata a organizz razionale del processo produttivo
bull I ldquonuovi imprenditorirdquo combinano fattori produttivi hanno qualitagrave etiche
bull Etica della responsabilitagrave
Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Spirito del capitalismo e religione protestante (calvinista)
bull La ldquopredestinazionerdquo scelta divina non modificabile
bull Il successo professionale come ldquosegnordquo di elezione
bull No ricchezza come fine in seacute ma impiego produttivo del capitale (effetto riproduzione K)
bull Conseguenze non intenzionali (esternalitagrave) della religione sulle origini del capitalismo moderno
Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Le sette protestantibull Nella Chiesa si nasce nelle sette si egrave ammessibull Il riconoscimento sociale dei Battisti veicola
informazioni che hanno effetti economicibull Conseguenza interesse economico
dellrsquoindividuo a seguire lrsquoetica della settabull I reticoli sociali permettono riconoscimento
qualitagrave morali utili a imprenditorialitagrave ma anche chiusura identitaria ed esclusione
bull Forma organizzativa di controllo sociale egrave una ldquomollardquo al comportamento rigoroso vs sanzioni (differenza con Chiesa cattolica pentimento confessione)
Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Prime conclusioni
bull Razionalizzazione dellrsquoetica del comportamento (predestinazione e impegno professionale)
bull Forma organizzativa della settabull Questi due aspetti portano nascita di una
etica ldquoborgheserdquo che spiega origini dello spirito del capitalismo
Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Il capitalismo modernobull Soddisfacimento bisogni tramite mercato
(vs economia domestica e altre forme)bull Razionalizzazione del calcolo del capitale
(bilanci e patrimonio dellrsquoimpresa diverso da capitalismo tradizionale)
bull Organizzazione lavoro salariato nel capitalismo moderno la ricerca del profitto avviene nella sfera produzione per il mercato con forza lavoro salariata
Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Capitalismo politico e economicoSfera circolazione
Sfera produzione
Risorse politiche
Capitalismo di guerra e avventura (pirateria)Capitalismo coloniale e di appalto fiscale (usura)
Capitalismo industriale con lavoro servile
Risorse economiche
Capitalismo commerciale creditizio di borsa
Capitalismo industriale con lavoro libero
conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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conclusioni
bull Egrave capitale industriale il tratto del capitalismo moderno orientato a sfera produzione e non solo circolazione e con lavoro libero (classe operaia fondamentale)
bull Questo egrave il capitalismo moderno dellrsquooccidente secondo Weber
VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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VEBLEN
bull Le trasformazioni di fine 800 e inizio 900 negli states formazione di grandi trusts industriali triplica la popolazione con grandi ondate di immigrazione crisi agricoltura
bull V Di formazione economica critica perograve lrsquoeconomia classica e neoclassica incapace di spiegare questi grandi cambiamenti
bull Cerca perciograve di rifondare lrsquoeconomia su basi istituzionali
bull Teoria non individualistica dellrsquoazione economica analizza gli effetti sociali del capitalismo liberale basato sul mercato
bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
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la cooperazione come risorsa economica
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bull Il posto della scienza nella civiltagrave moderna (1919) la concezione individualistica della natura umana (teoria dellrsquoazione economica) il carattere statico dellrsquoeconomia tradizionale (interesse allrsquoequilibrio piugrave che al cambiamento) il rapporto tra perseguimento dellrsquointeresse individuale e benessere collettivo
1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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1 concez individualisticabull Economia tradizionale vede la natura umana immutabile come un
fascio di desideri ma lrsquouomo non non puograve essere compreso fuori da un contesto istituzionale fuori dalle tradizioni costumi e abitudini sociali
bull Lrsquouomo non si capisce attraverso il suo calcolo ma attraverso il suo fare il suo istinto di operositagrave egrave homo faber e non calcolatore massimizzante
bull Lrsquouomo perciograve si capisce attraverso modelli di comportamento condivisi e approvati attraverso le abitudini mentali che sono le istituzioni
bull Lrsquoazione dellrsquouomo egrave perciograve socialmente condizionta da norme e valori sociali
bull Con il cambiamento si modificano perciograve le istituzioni il comportamento individuale e anche quello economico
bull Ma lrsquoeconomia tradizionale da per dati preferenze e tecnologie mentre tutto egrave in evoluzione come dimostra la biologia
bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Al centro dellrsquoanalisi di Veblen ci sono le istituzioni e non lrsquoindividuo Le evoluzioni si evolvono in forma adattiva rispetto allrsquoambiente e perciograve non in modo unilineare
bull Lrsquoesistenza egrave perciograve un processo di adattamento selettivo le istituzioni evolvono per regolare i rapporti tra uomini nella societagrave e ambiente naturale
bull Scienza e tecnica sono il motore del cambiamento ne definiscono il potenziale sul processo produttivo sui prodotti e sulle istituzioni
bull Ma si tratta di superare quelle vecchie la forza inerziale delle abitudini mentali la forza dei gruppi sociali che ne ricavano i privilegi
bull Ciograve che si oppone egrave dunque un ritardo strutturale delle istituzionibull Braccio di ferro tra chi rappresenta il vecchio e chi il nuovo e quindi
adotta nuove tecniche e spinge per innovarebull Il ritardo istituzionale determina i costi che la societagrave paga in termini di
spreco di risorse e benessere collettivobull Si puograve formare quindi un conflitto di gruppi sociali (che perograve non egrave il
motore del mutamento)
bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Non crsquoegrave una convergenza strutturale ma bensigrave percorsi di sviluppo differenti dipendenti dalla capacitagrave di una societagrave di valorizzare le tecnologie piugrave moderne (germania e Inghilterra)
bull Lo sciupio vistoso inglese che sottrae risorse al benessere collettivo
bull Via dal basso e via dallrsquoalto nei percorsi di sviluppo
bull Equilibri multipli
I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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I costi del capitalismobull Nella fase iniziale vi era un nesso tra perseguimento dellrsquointeresse
individuale e benessere collettivo ma poi crsquoegrave una caduta di questo nesso che si puograve osservare nella produzione e nel consumo
bull I miglioramenti organizzativi dellrsquoeconomia voluti da imprenditori portano a maggiore produzione e a costi piugrave bassi per la collettivitagrave
bull Ma poi interviene la separazione tra proprietagrave e gestione dove la proprietagrave ha maggior interesse al profitto finanziario mentre la gestione passa agli ingegneri dellrsquoefficienza
bull Ma lrsquointeresse per la speculazione finanziaria fa divorziare lrsquoimprenditore dallrsquointeresse e dal benessere collettivo
bull In sostanza i forti incrementi di produttivitagrave resi possibili dalle tecnologie potrebbero portare a un maggior n di beni a basso costo e prezzo ma la ricerca di speculazione finanziaria tende a tenere alti i prezzi modificando la concorrenza con monopoli e oligopoli
bull Ne soffre perciograve lrsquoefficienza del mercato e libera concorrenza
bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Ma anche il consumo (teoria della classe agiata (1899) una critica al costume della societagrave americana ma anche alle motivazioni individualistiche e utilitaristiche dellrsquoazione nella societagrave del benessere le possibilitagrave di maggior consumo non portano ad un maggior impegno nelle attivitagrave economiche ma sono ricercate come fonte di prestigio di onore sociale di distinzione
bull Man mano che le persone fuoriescono dallo stato di sussistenza le persone sono attratte dal consumo come mezzo di reputazione soprattutto nelle cittagrave come osservava Simmel dove gli standard di consumo diventano i principali simboli di status sociale
bull Integrazione consumistica seda il conflitto di classe (ma indebolisce anche lrsquooperositagrave)
bull Si crea cosigrave uno spreco vistoso che concorre alla perdita di benessere collettivo e di beni comuni
bull Non crsquoegrave piugrave un sistema di preferenze razionali ma lrsquoemulazione per raggiungere un livello superiore di consumo (arrampicatori carattere superfluo e futile dellrsquoazione umana)
bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Veblen fondatore della sociologia del consumo al calcolo razionale delle preferenze egli sostituisce la teoria dellrsquoemulazione sociale
bull Ciograve che ne risente egrave proprio il potenziale tecnologicobull Da un lato la separazione tra proprietagrave e gestione e la
ricerca del profitto finanziario portano ad una proprietagrave assenteista e al restringimento produttivo dallrsquoaltro la diffusione del consumo come strumento di competizione di status sociale porta allo spreco e alla perdita di benessere
bull Ingegneri come protagonisti di un possibile mutamento
Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Durkheim e la sua sociologia
A cura diFrancesco Orazi
UNIVPM
La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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La base della sociologiabull Utilizzo di metodi empirici per lo studio dei fenomeni
sociali
bull Sensibilitagrave verso lrsquoinfinita complessitagrave dei fatti sociali
bull Indipendenza della epistemologia sociologica rispetto alle scienze biologiche
bull Realtagrave specifica della societagrave intesa come un qualche cosa che egrave piugrave della somma delle sue parti (sistema come interazione organizzata di elementi e relazioni) una entitagrave reale simile ad un organismo biologico
La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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La base della sociologia
bull Durkheim rispetto alla sociologia ad esempio di Spencer e dei suoi seguaci americani non credeva che la coesione sociale e il consenso si fondassero sulla ragione individuale
bull D era un realista sociale per lui qualsiasi enfasi sulla ragione individuale era nei fatti anti-sociologica
La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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La base della sociologiabull Al contrario per Durkheim la sociologia doveva occuparsi del
processo di strutturazione sociale e del suo determinismo strutturale
bull Ersquo in tale processo di strutturazione come ad esempio nel linguaggio che D individuograve quei fatti sociali che costituivano lrsquooggetto reale della sociologia ldquoQuante idee o sentimenti ricaviamo completamente da noi stessi Veramente pochi Ognuno di noi parla un linguaggio che non ha creato da se stesso ma che ha giagrave trovato pronto rdquo
bull Per D la persona egrave lrsquoindividuo socializzato la soggettivitagrave egrave un prodotto sociale
bull Sostiene Oscar Wilde ldquoLa maggior parte delle persone egrave costituita da altre persone I loro pensieri sono le opinioni di un altro la loro stessa vita una continua imitazione le loro passioni una citazionerdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Alla ricerca dei fatti sociali
bull Scambio esogamico
bull Emersione dei rapporti di parentela
bull Ritualitagrave e cultura (densitagrave sociale e complessificazione dei gruppi sociali la religione come fattore funzionale di regolazione e mantenimento della coesione sociale interna ai gruppi)
bull Differenziazione (gerarchia e potere specializzazione delle funzioni e divisione sociale del lavoro)
bull Istituzionalizzazione ogni credenza e forma di condotta istituita dalla collettivitagrave
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Alla ricerca dei fatti sociali
bull Per D Sociologia egrave la scienza che studia le istituzioni la loro genesi e il loro funzionamento
bull Nelle Regole del metodo sociologico D sostiene unrsquoaltra definizione La sociologia egrave la scienza che studia i fatti sociali Questi ultimi sono
ldquoogni modo di fare piugrave o meno fissato capace di esercitare sullrsquoindividuo una costrizione esterna ndash oppure un modo di fare che egrave generale nellrsquoestensione di una data societagrave pur avendo esistenza propria indipendente dalle sue manifestazioni individuali rdquo
Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Alla ricerca dei fatti sociali
bull Secondo D la prima regola per unrsquoanalisi sociologica egrave considerare i fatti sociali come cose (distacco metodologico e di analisi) Esistono fattori condizionanti e determinanti che hanno natura sociale e devono pertanto essere tenuti in considerazione per dare una spiegazione del comportamento umano
Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
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la cooperazione come risorsa economica
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Modello stratificato dei fenomeni sociali
Morfologia (essenza)bull Volume densitagrave e distribuzione della popolazione Organizzazione
territoriale patrimonio edilizio infrastrutture patrimonio artistico-architettonico tecnologie
Istituzioni (sfera normativa)bull Regole giuridiche formali precetti morali dogmi religiosi forme
politiche ed economiche definizione dei ruoli professioanali bull Regole e norme informali usi e credenze collettive Rappresentazioni collettive (sfera simbolica)bull Valori societari ideali collettivi opinioni rappresentazioni sociali
leggende e miti rappresentazioni e riti religiosi (simboli)bull Liberi sistemi di vita sociale non legati a schemi definiti forme di
creativitagrave collettiva valori e rappresentazioni ancora in formazione
Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Rappresentazioni collettivebull Sono generate socialmente
bull Rappresentano problemi sociali
bull Sono corrispondenti con la strutturazione dellrsquoorganizzazione sociale
bull Una volta formate diventano relativamente autonome si combinano e separano secondo uno specifico funzionamento interno
Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Le istituzionibull Per D il concetto di istituzione sottintende lrsquoidea di un
insieme di credenze e pratiche divenute normative (obbligatorie) incentrate su un ricorrente e continuo interesse sociale
bull In polemica con gli utilitaristi D notava che le istituzioni non possono essere semplicemente spiegate come una rispota razionale data dagli individui a fatti contingenti Le istituzioni fungono da supporto alla vita sociale ma non egrave dimostrabile che siano state create dagli individui con questo specifico scopo (lrsquoallevamento in Girard)
bull La struttura delle istituzioni non egrave generata dalle intenzioni presenti al momento nelle menti degli individui o in base alla loro utilitagrave attualizzata
Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Le istituzionibull Le istituzioni sono insiemi di norme talmente complesse la cui
spiegazione egrave possibile solo in relazione con altri insiemi di fatti sociali (valori e simboli ai quali gli individui sono molto legati) o associandole a specifici elementi morfologici come la tecnologia e le risorse materiali lrsquoinsediamento territoriale e la densitagrave demografica di una popolazione
bull In realtagrave anche se le istituzioni non dipendono dalla intenzione e dalla utilitagrave D con il concetto di funzione recupera lrsquoidea di utilitagrave essa sta a significare che ogni funzione sociale egrave utile per la regolazione del sistema sociale nel quale opera
bull Tuttavia D pone delle eccezioni un fatto una istituzione puograve esistere senza servire a nulla puograve esistere cioegrave come semplice forza delle abitudini sociali Una istituzione morta puograve cambiare funzione senza che abbia mutato la sua natura di fondo
Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Solidarietagrave meccanicabull Avviene per somiglianza e imitazione dei
comportamenti di prossimitagrave Si esercita in societagrave semplici a bassa differenziazione e dunque con una limitata divisione sociale del lavoro Regole istituzionali rigide finalizzate al mantenimento della coesione interna dei gruppi (es clan) e dunque al fatto che la solidarietagrave interna non venga infranta La punizione per i defezionatori egrave molto pesante ed egrave assimilabile al meccanismo della vendetta
Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Solidarietagrave organicabull Societagrave complesse con alta divisione sociale del
lavoro e differenziazione sia dei ruoli sociali che dei tessuti istituzionali Allentamento dei fattori religiosi come elementi regolativi per la coesione sociale interna
bull Divisione del lavoro spontanea ndash attinente diffusi interessi sociali (socialmente pro-attiva)
bull Divisione del lavoro forzata ndash attinente specifici interessi sociali di classe (dominio) Sviluppa anomia
bull La solidarietagrave organica si realizza come adesione ai valori di un sistema da parte di individui e gruppi
Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
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Conformismo logicobull Se ad ogni istante gli uomini non si accordassero su determinate idee essenziali se non
possedessero una concezione omogenea del tempo dello spazio della causa del numero ecc ogni accordo mdash e quindi ogni vita comune mdash diverrebbe impossibile tra le intelligenze
bull Perciograve la societagrave non puograve abbandonare le categorie al libero arbitrio dei singoli senza abbandonarvisi essa stessa Per poter vivere essa non ha soltanto bisogno di un certo grado di conformismo morale essa non puograve fare a meno anche di un minimo di conformismo logico Per questo motivo essa fa sentire tutta la sua autoritagrave sui suoi membri per prevenire i dissidi
bull Se uno spirito si allontana palesemente da queacuteste norme di pensiero essa non lo considera piugrave come uno spirito umano nel senso pieno della parola e lo tratta di conseguenza Per questo motivo quando anche nel nostro intimo cerchiamo di liberarci da queste nozioni fondamentali noi sentiamo che non siamo completamente liberi che qualcosa in noi e fuori di noi ci oppone resistenza Fuori di noi cegrave lopinione che ci giudica inoltre siccome la societagrave egrave anche presente in noi essa si oppone dal di dentro a queste velleitagrave rivoluzionarie noi abbiamo limpressione che non possiamo abbandonarci a queste senza che il nostro pensiero cessi di essere veramente umano Tale sembra essere lorigine dellautoritagrave specialissima che egrave inerente alla ragione e che fa sigrave che noi accettiamo con fiducia i suoi suggerimenti
bull Egrave lautoritagrave stessa della societagrave che si comunica a certi modi di pensare i quali costituiscono le condizioni indispensabili di ogni azione comune La necessitagrave con cui le categorie si impongono a noi non egrave quindi leffetto di semplici abitudini di cui potremmo scuotere il peso con un po di sforzo E non egrave neppure una necessitagrave fisica o metafisica poicheacute le categorie mutano secondo i tempi e i luoghi egrave una specie particolare di necessitagrave morale che sta alla vita intellettuale come lobbligazione morale sta alla volontagrave
Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Critici di Durkheim
bull Alcuni critici di Durkheim sostengono che il suo realismo e il suo strutturalismo sociale implichino la presenza nel suo impianto di analisi di una forma di ldquospiritordquo di gruppo
bull In realtagrave per D le coscienze individuali diventano sociali interrelandosi mediante lo scambio di simboli
bull ldquolo spirito collettivo non egrave altro che un insieme composito di spiriti individualihellipEssi sono in perpetua interazione mediante scambio di simboli si interpretano cosigrave lrsquouno con lrsquoaltro rdquo
Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Il simbolobull La parola simbolo deriva dal latino symbolum ed a sua volta dal
greco σύμβολον suacutembolon dalle radici σύμ- (sym- insieme) e βολή (bolḗ un lancio) avente il significato approssimativo di mettere insieme due parti distinte In greco antico il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di tessera di riconoscimento o tessera ospitale secondo lusanza per cui due individui due famiglie o anche due cittagrave spezzavano una tessera di solito di terracotta e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di unalleanza da cui anche il significato di patto o di accordo che il termine greco assume per traslato Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava lesistenza dellaccordo
La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
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Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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La costruzione socialebull ldquoSocialmente e politicamente parlando noi siamo quello che facciamo non
quello che pensiamordquo Agiamo cioegrave in una realtagrave socialmente costruita nella prospettiva che di questo concetto fornisce tra gli altri Searle Secondo lo stesso gli esseri umani agiscono allrsquointerno di due tipologie fattuali distinte Da un lato i fatti bruti che esistono indipendentemente dal linguaggio che li descrive dallrsquoaltro i fatti istituzionali la cui esistenza egrave legata agli uomini
In tale prospettiva le strutture e i fenomeni che caratterizzano la societagrave non hanno alcuna realtagrave intrinseca sono fatti soltanto in virtugrave di un accordo tra gli uomini La realtagrave dei fatti naturali delle montagne o delle molecole egrave indipendente dalle nostre rappresentazioni mentre il denaro la proprietagrave privata la famiglia acquistano realtagrave in seguito a convenzioni che gli uomini stabiliscono tra loro Il potere dei governi egrave un potere concreto ed effettivo ma a differenza del potere dei venti o delle eruzioni vulcaniche esiste soltanto percheacute qualcuno ne riconosce lesistenza e adegua ad esso le proprie scelte e le proprie azioni
Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Il ritobull Secondo Durkheim il rito egrave un mezzo attraverso il quale
noi esprimiamo la nostra dipendenza sociale in esso quello che in realtagrave conta sono la partecipazione e il coinvolgimento emotivo non lrsquoinsieme razionalizzato degli assunti attraverso i quali cerchiamo di spiegare (ci) il rito stesso Sul piano politico e dunque della continuitagrave delle regole del comportamento collettivo di un sistema la funzione del rito egrave fondamentale poicheacute riproduce legami di solidarietagrave a prescindere dallrsquouniformitagrave delle credenze Il rito ha la capacitagrave di coinvolgere le persone in un sentimento comune malgrado il conflitto che puograve sussistere tra lrsquoazione rituale e le convinzioni intime delle persone che vi partecipano
Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Il rito e la solidarietagrave senza consenso
bull Ad esempio se entro a fare compere in un centro commerciale posso privatamente contestare anche in modo radicale la spirale del consumismo ma nellrsquoatto di acquistare una merce mi riconosco in un comportamento sociale trasversale con tutti coloro che con me condividono il momento dellrsquoacquisto Riconosco e legittimo insieme a loro la nostra dimensione di consumatori in altre parole riproduco nellrsquoazione una struttura istituzionale su cui si basano alcune fondamentali relazioni collettive il mercato
bull Ersquo questa la dinamica sulla quale si costruisce il meccanismo della solidarietagrave senza consenso la molla legittimante che tiene uniti sistemi sociali apparentemente caotici
bull Senza un tale meccanismo convenzionale viene a mancare la base consensuale minima della societagrave Sono i rituali che assolvono questa funzione tracciando definizioni collettive visibili
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia significa letteralmente assenza o
mancanza di norme Il termine deriva dal greco a-nomos
bull Come egrave noto le norme sono necessarie e funzionali alla regolazione del comportamento sociale di individui o collettivitagrave
bull Secondo Eacutemile Durkheim lanomia egrave uno stato di dissonanza cognitiva tra le aspettative normative e la realtagrave vissuta Puograve essere di due tipi
bull acuta segue di solito ad un improvviso cambiamento come la morte di un parente
bull cronica dovuta ad un continuo mutamento sociale proprio di una moderna societagrave industriale
Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Lrsquoanomiabull Il concetto di anomia egrave centrale nelle analisi di Durkheim
soprattutto per quanto riguarda i suoi studi sul suicidioDurkheim ne La divisione del lavoro sociale 1893 e nel piugrave noto Il Suicidio 1897 tende a definire uno stato oggettivo di carenza normativa piuttosto che uno stato soggettivo Ne deriva un concetto di anomia come mancanza di norme sociali di regole atte a mantenere entro certi limiti appropriati il comportamento dellindividuo Inoltre poicheacute per Durkheim le regole morali vengono sempre codificate in leggi lanomia non si configura solo come mancanza di norme sociali ma soprattutto come mancanza di regolazione morale
Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Polanyibull Ottocento fu secolo drsquooro per il capitalismo liberalebull Secolo senza guerre significative in Europabull Forte crescita dellrsquoeconomia e degli scambibull Difficoltagrave a tenere assieme crescita economica e equilibri
tra gli statibull Europa duramente provata negli anni Ventibull Il protezionismo doganale favorisce la sovraproduzionebull Grande crisi segnata dalla speculazione dalle gravi
disuguaglianze dalla disoccupazionebull I paesi si allontanarono dallrsquoortodossia liberale
lrsquoeconomia deve porsi al servizio dello stato e non viceversa
bull Un capitalismo regolato gestito
bull In questo scenario Polanyi 1886-1964bull Socialismo riformista della Vienna dopoguerrabull Poi Inghilterra dove studia le trasformazioni del
capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
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bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
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La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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capitalismo liberale bull Istituzionalista azione economica non
comprensibile in termini individualistici ma influenzata dalle istituzioni sociali
bull Uomo essere sociale non economicobull Il guadagno egrave diventato rilevante con il mercatobull Le istituzioni si modificano storicamente
bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Tre forme di integrazione tre principi fondamentali di regolazione delle attivitagrave di produzione di distribuzione e di scambio dei beni reciprocitagrave redistribuzione e scambio di mercato
bull Reciprocitagrave famiglia parentela al di fuori della logica utilitaristica e del guadagno (famiglie allargate)
bull Lrsquointegrazione prevalente perograve successivamente diventa la redistribuzione i beni vengono prodotti e allocati sulla base delle norme che stabiliscono le modalitagrave di prestazioni lavorative
bull Ma poi anche soprattutto tassazione e spesa pubblicabull La terza forma egrave lo scambio di mercato che raggiunge il suo culmine con
lrsquoOttocento Naturalmente egrave unrsquoistituzione molto antica ma a lungo minoritaria
bull Lrsquoidea di mercato regolatore di prezzobull Tre forme di integrazione che non rappresentano stadi diversi dello sviluppobull Esistono economie in cui non vige la massimizzazione dellrsquointeresse
individuale in un contesto di mercato
bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Crolla la civiltagrave del XIX secolo ne usciragrave ridimensionato il mercato come forma di integrazione dellrsquoeconomia e lo stato torneragrave ad assumere un ruolo piugrave rilevante per la regolazione dellrsquoeconomia
bull Quali sono le origini storiche del mercato autoregolato come si egrave affermata questa forma di autoregolazione quali sono le conseguenze
bull Molti fattori hanno contribuito ai mercati autoregolati il primo egrave lrsquoinvenzione di nuovi macchinari di produzione che hanno posto problemi di calcolo economico e di vendibilitagrave del prodotto il capitalista nasce dal mercante
bull Come si formano i mercati per la terra e il lavorobull Per la terra furono risolutori gli interventi politicibull Per il mercato una serie di restrizioni politico-sindacalibull Lavoro terra denaro La teoria delle merci fittizie
bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Il mercato del lavoro si evolve attraverso la distruzione delle forme di protezione tradizionale e si trasforma in miseria moderna
bull La distruzione della societagrave ruralebull Autodifesa della societagravebull Nuovo protezionismobull Politiche colonialibull Credito a livello internazionalebull Grande crisi e tramonto dellrsquoeconomia basata sui mercati
autoregolatibull Il conflitto di fondo tra funzionamento di mercato ed
esigenze della vita socialebull La programmazione economica
bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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bull Negli anni 70 viene rimesso in discussione il rapporto tra stato ed economia
bull A livello macro focus su il sistema di rappresentanza degli interessi sulla composizione dei governi sulla struttura e lrsquoefficienza degli apparati pubblici
bull Ma il focus istituzionale si sposta dalla regolazione della domanda ai fattori dellrsquoofferta lrsquoinnovazione nei prodotti e nei processi la crescita dellrsquoimprenditorialitagrave la formazione professionale le relazioni sindacali aziendali e territoriali la disponibilitagrave di infrastrutture per le imprese le reti di imprese e le economie esterne(sociologia economica a livello micro)
bull Sociologia economica micro mette in evidenza come il funzionamento delle diverse forme istituzionali dipenda da fattori culturali rapporti fiduciari reti di relazione sociale
bull Sociologia economica anche sui consumi rigettando sia terie atomistiche e utilitaristiche che lrsquoapproccio societagrave dei consumi (dipendenza delle scelte dalle pressioni e condizionamenti)
Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
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Crisi e trasformazione del modello fordista
bull Modello fordista (etagrave dellrsquoora nel ventennio del dopoguerra) IMPRESE VERTICALMENTE INTEGRATE produzione di massa (beni standardizzati) organizzazione del lavoro tayloristica (parcellizzazione)
bull Rimane una produzione non standardizzata in alcuni settori e i beni di qualitagrave non standardizzabili
bull Decentramento produttivo per garantire una fascia di domanda piugrave instabilebull In Europa fordismo piugrave debole che negli Usa diversitagrave legate alla proprietagrave e alla
gestione dellrsquoimpresabull Il tema dello squilibrio tra produzione e consumi lrsquointervento regolatore dello stato per
stabilizzare il mercato anche quello del lavorobull Fordismo e stato keynesianobull Saturazione del mercato dei beni di massabull Concorrenza dei paesi in via di industrializzazionebull Prezzi del petroliobull Conflittualitagrave industrialebull Fine del regime dei cambi fissibull Crisi del fordismo fronteggiata con un approccio neocorporativobull Nuovi stili di vita e di consumo (crescita dei redditi)bull Diversificazione e offerta di beni piugrave personalizzati
Modelli produttivi flessibili e contesto istituzionale
bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
bull Becattini pmi concentrate in sistemi locali divisione specialistica del lavorobull Alcuni esistevano giagrave da tempo in settori tradizionalibull Rapporti di cooperazione ruolo dellrsquoinnovazione (atmosfera undustriale
(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
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bull Introduzione delle nuove tecnologie elettronichebull Produzione flessibilebull Due tendenze uso delle ICT per riadattare il modello fordista (Sabel
e Boyer) risparmio lavoro diversificazine prodotto organizzazione meno rigida
bull Multinazionalizzazionebull Diversificazione dei modelli produttivibull Modelli produttivi flessibili Oire e Sabel The second industrial
Divide specializzazione flessibile che implica beni non standardizzati prodotti con macchine polivalenti e manodopera piugrave qualificata Un modello neoartigianale che si caratterizza per dinamismo e possibilitagrave innovative
bull Un modello anche utilizzato per lrsquoadattamento di grandi imprese ma soprattutto per le piccole
Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
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(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
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bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
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La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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Piccole imprese e distretti industriali
bull Due caratteristiche piugrave approfondite dei distretti monosettoriali con processo produttivo divisibile in fasi e componenti produzioni soggette a variabilitagrave quantitativa e qualitativa
bull Il caso dei distretti italiani ma anche nel Baden Wuttemberg nello Jutland (DK) ma anche Spagna Giappone Silycon Valley los Angeles Boston (route 128)
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(Marshall)bull Sapere contestuale e suo adattamento ad un sapere codificato tecnico
scientificobull Tre fattori istituzionali cruciali per lo sviluppo dei distretti una rete di piccoli
e medi centri (tradizioni artigianali e commerciali ndash imprenditorialitagrave) rapporti di produzione agricoli con famiglia appoderata subculture politiche territoriali (fiducia e influenza sui governi locali
bull Concorrenzialitagrave e cooperazionebull Attivitagrave dei distretti dipendente dalla capacitagrave di produrre beni collettivi
bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
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bull Fattori importanti tradizioni artigianali o istituzioni di ricerca
bull Tessuto fiduciario su cui egrave innervato il distretto come comunitagrave di persone (identitagrave locale e relazioni comunitarie
bull Istituzioni e sevizi economie esternebull Mettersi in propriobull Capacitagrave degli attori locali di interagire
efficacemente per trovare nuove soluzioni per produrre beni collettivi dai quali dipende il benessere della societagrave locale
La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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La trasformazione delle grandi imprese
bull Anche le grandi imprese sperimentano produzione flessibile (Germania e Giappone) a causa dellrsquoinstabilitagrave e frammentazione dei mercati
bull 1decentramento dellrsquoautoritagrave (concezione ed esecuzione dei prodottibull 2 just in time collaborazione della manodopera qualificazione del lavorobull 3 collaborazione con i subfornitori (vita del prodotto si accorcia parti in
outsourcing)bull 4 ambiente (radicamento nel)bull 5 capacitagrave di apprendimento impresa come comunitagravebull 6 collaborazioni esterne pmibull Convergenza con pmi flessibilitagravebull Streek parla di produzione diversificata di qualitagravebull Reti di pmi e impresa a rete e le reti funzionano come sistemi di
apprendimento rispetto agli aggiustamenti richiesti dai mercati egrave il riovesciamento del rapporto
bull Decisiva diventa la capacitagrave di cooperareproduzione mercato
Economia informaleDifficoltagrave del fordismo destano attenzione anche a forme di flessibilitagrave legate
allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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allrsquoeconomia informale soprattutto in aree di debolezza economica e del mercato
Ec Informale sfugge alla contabilitagrave nazionale ed invisibile o poco visibile con modalitagrave di produzione e tipi di beni e servizi legali o meno orientati al mercato o meno
Economia criminaleEconomia nascostaEconomia domestico comunitariaSfumata la distizione tra settore formale ed informale (es Terzo mondo)Difficoltagrave fordiste e di welfare rilanciano lrsquoeconomia informaleDeregolazione dei rapporti di lavoro ma anche flessibilitagrave produttiva richiede
lrsquoausilio di economia informaleMinor copertura pubblica di attivitagrave riproduttiveReti familiari e terzo settore
bull Costo dei servizi finali spinge forme di autoproduzione sotto il fai da tebull Risorse cognitive (saper fare)bull Risorse normative (vincoli)bull Relazioni fiduciarie (conoscenza reciproca)bull Territorio spiega lrsquoec Informale in base alla presenza delle risorse
sopradettebull Risorse motivazionali (immigrati)bull Via alta alla flessibilitagrave dinamismo innovazione produzioni diversificate e di
qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
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qualitagrave qualitagrave del lavoro reti di imprese ed imprese a rete ma solo paesi sviluppati con una sofisticata rete istituzionale
infrastrutturale Via bassa costo del lavoro e condizioni di impiegoRicostruire delle istituzioni regolative che contribuiscano a creare le condizioni
per una ripresa della fiducia e della cooperazioneChances di un territorio legate ad unrsquoazione politica consapevole che valorizzi
la cooperazione come risorsa economica
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