DomusGaia Paper - Issue 02

September 2014 — issue ii DomusGaia Paper A Magazine for Sustainable Living

Quando la bioedilizia — EMOZIONA

➀ Quando la bioedilizia emoziona➁ L’intervista ai due soci di DomusGaia➂ Villa Cedar: un nuovo approccio➃ Dicono di noi ➄ Tre mondi, tre case➅ La casa: un organismo ecocompatibile➆/➀ Intervista: Alberto Torti Committente della Casa Passiva di Manzano firmata DomusGaia➆/➁ La parola all’esperto➇ DomusGaia coinvolta nella ricostruzione post-terremoto in Emilia Romagna ➈ Non solo case… La competenza DomusGaia applicata a tutti i campi dell’edilizia

Articoli

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DomusGaia Paper A Magazine for Sustainable Living — Settembre 2014

DomusGaia srlBioedilizia

Sede Legale: P.zza Mazzini n°1I—33019 Tricesimo (Ud)Sede Operativa: Via ZaniniI—33010 Cassacco (Ud)Tel. +39 0432 855055

Sede locale: Via Matteotti n°198I—46025 Poggio Rusco (MN)Tel. +39 333 9651546

e–mail: [email protected]

DomusGaia Paper n°2Settembre 2014— Contenuti

Quando la bioedilizia emoziona

L’intervista ai due soci di DomusGaia

Villa Cedar: un nuovo approccio

Dicono di noi

Tre mondi, tre case: un racconto per immagini

La casa: un organismo ecocompatibile

Intervista: Alberto TortiCommittente della Casa Passiva di Manzano firmata DomusGaia

La parola all’esperto

DomusGaia coinvolta nella ricostruzionepost-terremoto in Emilia Romagna

Non solo case… La competenza DomusGaia applicata a tutti i campi dell’edilizia

Index Category

04 research

05 interview

08 projects

10 research

11 research

16 projects

19 interview

20 research

21 projects

22 projects

September 2014 — issue ii DomusGaia Paper A Magazine for Sustainable Living

DomusGaia Paper Issue 2 04

QuANdO lA bIOEdIlIZIA EMOZIONA dG PAPEr ArChIvE — Art. 018 ( 2014 )

la casa non è solo architettura. È un concetto più ampio che abbraccia innumerevoli significati ed emozioni: può rappresentare, secondo il proprio vissuto, la sicurezza, la famiglia, il riparo.

Foto: Alberto Moreu

➀ research

Quando la bioedilizia emoziona: l’habitat studiato su misura

Realizzare la nuova casa di una persona significa ascoltare per prima cosa i suoi desideri, le sue ambizioni, le sue aspettative. In questo modo sarà possibile creare un ambiente che favorisca il suo equilibrio interiore.

Se la nostra azienda in quest’ultimo anno è cresciuta in modo esponenziale è anche perché chi ha scelto di vive-re in una casa DomusGaia ha realizzato un vero e proprio Sogno, quello di vivere in un habitat studiato su misura per la propria famiglia che rispecchia non solo le esigen-ze funzionali ma anche quelle dettate dal cuore. Solo così nasce un ambiente “speciale” dove passare momenti unici: da una cena insieme alle persone più care davanti al fuo-co del caminetto mentre fuori nevica a un aperitivo estivo nel giardino con gli amici di una vita, dal vedere proprio figlio compiere i primi passi a piedi scalzi sul parquet fino a lasciarsi travolgere dalla passione con la persona amata.

Più che un semplice edificio, la casa DomusGaia è un nido dove si respira una sensazione di benessere… basta aprire la porta d’ingresso per essere avvolti dall’inconfon-dibile profumo del legno e inondati dalla luce naturale che irrompe dalle ampie vetrate. Le stesse che mettono in co-municazione la zona living con il giardino che consideria-mo il vero polmone della casa ed è sempre oggetto da parte nostra di un’accurata progettazione.

“La casa di un uomo è il suo castello” scriveva Edward Coke ma nel nostro caso il “castello” è anche ecosostenibile. Per questo motivo sia l’architettura dell’abitazione che gli spazi esterni realizzati sono studiati per far sì che si inseri-scano nel paesaggio naturale valorizzandolo ulteriormente.

DomusGaia mette a disposizione dei propri commit-tenti un prodotto di alta artigianalità in modo che ogni costruzione risulti unica. Grazie alla professionalità e de-dizione del nostro staff, ogni progetto viene realizzato con cuore e coscienza come se ogni casa che costruiamo fosse la nostra.

Riuscire a dare vita a case che da un lato rispettino tut-ti i principi della bioedilizia e dall’altro realizzino uno dei sogni più grandi di una famiglia è la nostra mission. Siamo consapevoli che tutto ciò non è scontato ma sappiamo che stiamo percorrendo la strada giusta, quella che richiede più sforzi ma che porta a ciò che per noi è più importante: la piena soddisfazione del cliente. Lo testimoniano i com-menti dei nostri committenti, daremo la parola all’interno di questo magazine.

angelo scandolin e matteo marsilio— Soci di DomusGaia

05 DomusGaia Paper Issue 2

➁ interview

Quando passione e spirito imprenditoriale fanno volare in alto un’azienda

DomusGaia nasce dall’idea di due persone, Angelo Scandolin e Matteo Marsilio, che nel 2009 decidono di dare vita a una nuova realtà in grado di rispecchiare pienamente la loro personale visione della bioedilizia. In questi anni, sotto la loro guida, l’azienda è cresciuta e oggi naviga sulle rotte dell’eccellenza. Per presentarvi meglio il percorso intrapreso e gli obiettivi futuri dei due “capitani” di DomusGaia ho deciso di incontrarli nel loro attuale ufficio a Martinazzo di Cassacco, uno splendido edificio “green” dall’architettura moderna immerso nelle rilassanti colline friulane e inaugurato meno di un anno fa. Con il sorriso mi hanno accompagnata nella sala riunioni: non so se il merito vada alle ampie vetrate della stanza che si affacciano sul verde del giardino o alle “calde” pareti e travi del soffitto rigorosamente in legno oppure all’arredamento di design particolarmente curato ma la sensazione è stata subito quella di grande benessere e serenità. E il primo pensiero è stato: “Se anche nelle case che costruiscono funziona così allora, senza bisogno di tante domande, sono già chiare molte cose…”. Ma la curiosità di conoscere meglio il loro percorso è tanta, e allora inizio con le prime domande.

Un tuffo nel passato… com’è nata DomusGaia e con quali obiettivi avete deciso di crearla?

angelo scandolin: Io e Matteo ci siamo conosciu-ti perché abbiamo condiviso in passato un’esperienza professionale sempre nello stesso settore in cui operia-mo oggi. Lavorando fianco a fianco nello stesso ufficio e confrontandoci quotidianamente abbiamo capito di condividere molte idee nella gestione del lavoro. In se-guito, come spesso accade nella vita, le nostre strade si sono separate per affrontare altre sfide. Incontrandoci poi nuovamente a distanza di tempo è nata l’idea di osa-re, creando qualcosa di nostro… una realtà che fosse di-versa da tutte quelle presenti sul mercato. DomusGaia quindi nasce da una grande passione comune — quella di costruire Case ecologiche di altissima qualità con una cura certosina per ogni singolo dettaglio — e da un obiettivo ambizioso: offrire al committente un nuovo modo di abitare nell’ottica della sostenibilità, della vivi-bilità interna e della relazione con l’ambiente circostan-te. Con il senno di poi siamo stati senz’altro coraggiosi ma non è certo mancato un pizzico di incoscienza: al momento della fondazione di DomusGaia l’edilizia in generale iniziava il suo momento davvero “buio”.

l’INtErvIStA AI duE SOCIdI dOMuSGAIA dG PAPEr ArChIvE — Art. 019 ( 2014 )

Quando passione e spirito imprenditoriale fanno volare in alto un’azienda

Intervista: Barbara MachinFoto: Mattia Balsamini

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➁ interview

Quando la bioedilizia emoziona: l’habitat studiato su misura

1, 3, 6, 8 Angelo Scandolin e Matteo Marsilio, soci di DomusGaia2 La sede DomusGaia, esterno4, 5, 9 Ufficio Tecnico DomusGaia7 Lo staff DomusGaia

In questi anni quali sono stati gli investimenti maggio-ri che avete sostenuto, soprattutto in termini di ricerca e innovazione? Oggi stanno dando “buoni frutti”?

matteo marsilio: Fin dalla nascita abbiamo voluto imprimere a DomusGaia una forte spinta innovativa ini-ziando a creare protocolli inediti dal punto di vista impian-tistico che consentissero agli edifici di sfruttare con intelli-genza le fonti rinnovabili. Abbiamo iniziato con SunHome, dove il sole diventa l’esclusiva fonte di energia che alimen-ta tutta la casa, per arrivare a ThermaVent, dove impianti tecnologici innovativi ricambiano automaticamente l’aria della casa sfruttando solo fonti green come la geotermia, il fotovoltaico e l’aria esterna. Ma le soddisfazioni più grandi sono arrivate da Enerdom che si affida alla domotica per monitorare i reali consumi della casa e favorire il risparmio energetico. Ultimamente è il protocollo più “gettonato” fra i potenziali committenti e chi lo sta utilizzando nella pro-pria casa DomusGaia è davvero entusiasta. Possiamo quin-di senza dubbio dire che il grande sforzo iniziale in ricerca e sperimentazione è stato ampiamente ripagato.

Oggi DomusGaia registra una forte crescita in termini di fatturato… quali sono i punti di forza che vi hanno consentito di essere un’azienda in controtendenza in un momento di forte crisi dell’edilizia?

angelo scandolin: Effettivamente la nostra crescita è stata molto marcata: nei primi sei mesi dell’anno abbiamo registrato +200% di fatturato rispetto al 2013. Anche noi ci siamo chiesti da cosa siano dipesi questi ottimi risultati, giungendo alla conclusione che i fattori siano molteplici. Innanzitutto abbiamo un’identità forte a livello di meto-dologia costruttiva: siamo gli unici in Friuli Venezia Giulia, insieme solo a un’altra realtà, a utilizzare per tutti gli edifici l’X-Lam e non scendiamo mai a compromessi. Offriamo poi ai committenti un servizio davvero efficiente, guidan-doli passo dopo passo con serenità nelle scelte e curando ogni progetto nei minimi dettagli. Infine, garantiamo il massimo della personalizzazione assecondando le esigenze più disparate: in questo modo chi sceglie DomusGaia può vivere in una casa che potremmo definire “sartoriale” per-ché cucita su misura secondo i bisogni del committente e della sua famiglia.

La crescita dello staff va di pari passo con quella dell’a-zienda… quali caratteristiche richiedete a chi lavora con voi?

matteo marsilio: Nel valutare chi inserire nel nostro organico ci basiamo in primis sull’etica della persona e poi ovviamente sulla professionalità. Ma un altro fattore per noi è fondamentale: la passione. Poiché per ogni casa cre-iamo un progetto unico, riteniamo fondamentale che chi contribuisce a realizzarlo sia fortemente motivato e si im-pegni al massimo per dare vita a una “opera d’arte” che in parte è anche sua. Solo ciò consente di provare un’enorme soddisfazione una volta conclusi i lavori.

Parliamo di certificazioni: da quelle di qualità ottenu-te di recente dall’azienda a quelle CasaClima per le vostre case… perché rendono unica la vostra azienda?

matteo marsilio: Recentemente abbiamo ottenuto la certificazione per il sistema di gestione della qualità in conformità della norma iso 9001:2008 e l’attestazione di qualificazione alla esecuzione di lavori pubblici soa. Due traguardi importanti per la nostra azienda che attestano la qualità della nostra attività e ci consentono di aprire un nuovo mercato, quello legato alla bioedilizia nel setto-re pubblico. Per quanto riguarda le nostre case, ci tenia-mo molto a certificarle CasaClima perché la valutazione

energetica dell’edificio avviene da parte dell’Agenzia per l’Energia del FVG che è un ente terzo e indipendente che controlla e sovraintende alla perfetta esecuzione delle opere da un punto di vista energetico. Una vera e propria garanzia per i nostri committenti che abbiamo lavorato davvero bene!

La Casa Passiva è l’ultima frontiera della bioedilizia ma presuppone specifiche competenze: proprio per questo molte aziende del vostro settore rinunciano a realizzarle. Perché voi invece credete molto nell’im-portanza delle Case Passive tanto da costruirle?

angelo scandolin: Essendo un’azienda molto orien-tata all’innovazione e al futuro non potevamo non accetta-re la sfida di costruire Case passive. Anche perché saranno le case di un domani neanche tanto lontano: secondo la direttiva europea dal 2021 tutte le nuove costruzioni do-vranno essere a consumo quasi zero ovvero “passive”. Al committente che già oggi richiede un’abitazione al top nel risparmio energetico noi ovviamente rispondiamo con en-tusiasmo e ci mettiamo in gioco. Ed è questo che è accadu-to con la casa passiva che stiamo realizzando attualmente a Manzano.

Parliamo dei mercati: dal Friuli Venezia Giulia il vostro raggio d’azione si è allargato ad altre regioni. Quali?

angelo scandolin: Una delle nostre più grandi sod-disfazioni è stata quella di partecipare alla ricostruzione post-sisma dell’Emilia e proprio in questa regione abbia-mo creato anche una nostra unità operativa. Abbiamo acquisito diversi lavori e attualmente stiamo portando a termine cantieri in provincia di Modena e Bologna ma an-che in Lombardia, in provincia di Mantova. È un onore per DomusGaia lavorare in un territorio dove gli abitan-ti si sono rimboccati le maniche per ricostruirsi una vita, esattamente come abbiamo fatto noi friulani quasi 40 anni fa. Stiamo poi iniziando a lavorare anche in Veneto: ecco perché possiamo dire che siamo ormai operativi in tutto il Nord Italia.

Quali sono i vostri sviluppi futuri? Come vedete Do-musGaia a medio e lungo termine?

matteo marsilio e angelo scandolin: Pur restan-do con i piedi per terra, il nostro spirito imprenditoriale ci porta a porci obbiettivi sempre più ambiziosi. Non ne-ghiamo che, oltre ad aumentare il nostro raggio d’azione al resto d’Italia, stiamo pensando anche di uscire dai confini nazionali. Avere la sede in Friuli Venezia Giulia significa es-sere posizionati in un punto strategico molto vicino ad altri Stati interessanti per il nostro settore. Ci piace pensare di poter portare all’estero la qualità DomusGaia completata dal servizio e dalla cura del dettaglio, realizzando progetti davvero curati dal punto di vista architettonico, dello stu-dio degli interni, degli spazi outdoor e del light design. In poche parole vorremmo esportare la pregiata sartorialità che contraddistingue il made in Italy. In ogni caso, ovun-que andremo e qualunque sarà il futuro di DomusGaia, l’importante sarà sempre soddisfare la nostra mission. Che è quella di permettere ai committenti di realizzare la casa dei loro sogni. Il tutto con la stessa, identica attenzione che metteremmo per costruire l’abitazione per noi stessi e per le nostre famiglie.

Angelo e Matteo si guardano complici e sorridono… poi lo sguardo per un momento si perde nel verde del prato, oltre le vetrate della sala riunioni. E sono certa che, se anche dovessi scrivere un’altra intervista fra vent’anni, la conclusione rimarrebbe sempre la stessa.

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vIllA CEdAr: uN NuOvO APPrOCCIO dG PAPEr ArChIvE — Art. 020 ( 2014 )

Testi e progetto: M/D Studio

➂ projects

L’ultima realizzazione DomusGaiain partnership con M/D Studio

Quando si parla di costruzioni sostenibili/ecologiche, ormai tematiche note e ben radicate sul mercato, non si sa bene che cosa aspettarsi. Oggi siamo infatti bom-bardati da messaggi che spiegano l’importanza che ha il risparmio energetico, immaginiamo case come piccole centrali che auto producono l’energia, case sicure contro il sisma e durevoli nel tempo, case così dette “moderne” o in “stile classico” il più delle volte propo-ste da cataloghi preconfezionati dalle diverse aziende produttrici; sicuramente strutture veloci da costruire e a prezzi certi e alle volte apparentemente convenienti… Ma è davvero tutto qui?

L’idea e l’approccio al costruire sostenibile/compatibi-le è davvero solo questo? L’uomo e il suo vero benessere necessitano di molte cose, noi infatti nasciamo all’interno di un edificio… viviamo e poi moriamo all’interno di un edificio…

Quelle che ci circondano non possono essere “solo” pareti di scatole ben isolate, forme astratte oppure “tradi-zionali” prive di una vera anima, prive di contesto e prive di senso. L’importanza del costruire bene, in modo sano, con materiali naturali e con accortezze tecnologiche volte al risparmio energetico sono per DomusGaia il dato certo di una sviluppo tecnologico continuo, fattore questo, de-terminante per la scelta da parte di un progettista del giu-sto costruttore. Per dare senso e trasmettere l’anima alle cose però, non si può prescindere dal voler pensare all’uo-mo, al suo habitat, in concreto all’architettura, vista come anello di congiunzione tra il forte sviluppo del mondo delle costruzioni e i bisogni dell’uomo, che vive e si alimenta di passioni, d’amore, di sensazioni ed attimi speciali.

L’architetto e dunque l’architettura si devono porre come regolatori dell’intero processo produttivo dell’edi-fico, quindi della sua sostenibilità energetica, economica, costruttiva, sociale. In questo senso e con questa stessa fi-losofia DomusGaia ha deciso di operare.

L’uomo vuole costruire la sua casa… da sempre… il suo riparo…

Interpretando questa volontà e con profonda passione ed ascolto i designer, e gli architetti che collaborano con questa realtà imprenditoriale hanno fin dai primi passi per-seguito una filosofia comune, un approccio naturale, vero, attento alla ricerca, ma capace attraverso il progetto di conferire un’anima alle realizzazioni, siano esse case, uffici, centri benessere, strutture ricettive, hotel, ecc. I progetti che seguono in queste pagine sono solo alcuni esempi di come attraverso gli architetti ed i designer, DomusGaia, con il suo know how ha interpretato e di volta in vol-ta declinato i bisogni e le aspettative dei suoi clienti. Un approccio olistico, ed una visione globale , la cura dell’in-volucro edilizio , le alte prestazioni derivanti dal metodo costruttivo, si sono uniti ad un attento studio dei luoghi, del conteso naturale, uno studio bioclimatico ed un attento progetto personalizzato, il design del giardino che nasce e si sviluppa con le bozze e il concept dell’edificio, il light design, l’attento rapporto tra interno ed esterno, l’utilizzo in chiave contemporanea dei materiali della tradizione fino all’ interior design ,nulla viene lasciato al caso.

Questi ultimi, infatti ,sono tutti elementi che ritrovia-mo nel progetto di Villa Cedar, ultima realizzazione Do-musGaia, redatta in partnership con M/D Studio, che con i suoi designer, Maserati e Driutti è riuscita a immaginare come visione integrata del nuovo messaggio da diffondere nel confuso marcato delle costruzioni.

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Realizzare edifici con i sistemi più all’avanguardia e cercare di farlo attraverso l’architettura è il modo mi-gliore di interpretare il messaggio del costruire sano, in modo sostenibile, attento all’ambiente e compatibile, se-guire dunque i principi dell’architettura organica sapen-do che l’uomo è organismo ed è parte integrante della natura. L’idea che, come in villa Cedar, ogni dettaglio ed ogni scorcio visibile dall’interno della casa vada valoriz-zato e pensato per rendere migliore la vita dei suoi abitan-ti, la presenza dell’acqua, come specchio per raccogliere i primi raggi del mattino sorseggiando il caffè , arrivare a casa al tramonto e vederla ancora inondata di una calda luce… rilassarsi con un bagno ristoratore ammirando il giardino nel susseguirsi delle sue stagioni, sentire rien-trando a casa di essere parte di un microcosmo equili-brato, che valorizza il contesto, e rende migliore la vita di chi lo abita.

Passione, emozione, ricerca, ambiente, natura, be-nessere, cultura ed architettura sono tutte caratteristi-che che devono qualificare i progetti e le realizzazioni contemporanee, senza mai dimenticare il valore aggiunto ossia “la bellezza” come assoluto plus da poter regalare, sapendo che l’uomo è il cuore di questo approccio.

1, 2, 3 Villa Cedar, progetto M/D Studio

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➃ research

Dicono di NOI

dICONO dI NOI: Alberto e Olga, luisae davide, Andrea e roberta, Francesca e Giuliano, barbara e NicoladG PAPEr ArChIvE — Art. 021 ( 2014 )

Progetti: M/D Studio

“Abbiamo scelto DomusGaia perché ha saputo presentarsi con un layout aziendale giovane e dinamico, aperto alle innovazioni e alle nostre richieste. Fin dall’inizio i tecnici ci hanno dato la sensazione di serietà e indubbia preparazione professionale sapendo rispondere a qualsiasi nostra domanda da neofiti del settore. In seguito, hanno sviluppato un progetto su misura per le nostre esigenze, sia in termini di metrature che di prezzo.” — Alberto e Olga

“Cercavamo un’azienda in grado di realizzare la casa dei nostri sogni ad un prezzo competitivo. Abbiamo trovato delle persone. Persone appassionate che hanno in comune il valore ambientale e l’amore per il proprio lavoro. Un team qualificato e disponibile, giovane e dinamico, affidabile, affiatato e solare. DomusGaia è un’azienda che deve il suo successo alle persone che ne fanno parte e che instaurano con i clienti un rapporto di fiducia e di collaborazione, concretizzando il desiderio dei committenti di una casa ecosostenibile e personalizzata secondo le proprie esigenze.DomusGaia, per noi, è anche sinonimo di ricerca di qualità nelle finiture e nei materiali utilizzati che danno valore aggiunto ad ogni singola abitazione rendendola unica e il più vicina possibile alle proprie ambizioni.” — Luisa e Davide


Dicono di NOI

“Abbiamo scelto DomusGaia per evitare ogni rischio finanziario ed ogni imprevisto. Dal nostro punto di vista avere un contratto “a corpo”, senza possibilità di modifiche ai costi era fondamentale. Anche la loro flessibilità a livello progettuale ha contribuito alla nostra scelta, in quanto hanno saputo trovare le soluzioni giuste per soddisfare ogni nostra richiesta. Possiamo dire con certezza di aver costruito la casa dei nostri sogni.” — Barbara e Nicola

“Scegliere l’impresa giusta per costruire casa non è mai semplice, le aziende sono tante e bisogna sapersi giostrare tra prodotto, qualità offerta e prezzo congruo. DomusGaia ha saputo conquistare la nostra fiducia per la competenza dimostrata e per il rapporto qualità/prezzo del prodotto proposto. Oggi, dopo un anno, che viviamo la nostra casa confermiamo di aver fatto la scelta giusta.” — Andrea e Roberta

“La nostra casa DomusGaia quest’anno compie 4 anni. Siamo sempre stati convinti che il benessere della vita nelle case in legno fosse incomparabile ma viverla ne da la conferma assoluta. Se dovessimo tornare indietro non cambieremmo mai la nostra scelta. DomusGaia è stata un partner affidabile e puntuale, certo non sono mancati i momenti di confronto ma abbiamo sempre trovato un accordo comune e soddisfacente.” — Francesca e Giuliano


➄ research

tre mONdI, tre case

dG PAPEr ArChIvE — Art. 022 ( 2014 )

Un racconto per immagini in cui lasciarsi andare, fino alla prossima casa: la vostra!

Testi: Barbara Machin

Ad ogni passo nuovi volumi che si susseguono, come una passeggiata

nella natura. luce che colora di nuovi significati le cose, accendendo tutti

i sensi fino a farcele percepire con altri occhi. Ambienti intrecciati con il verde

nei quali il rito dell’essere a casa diventa rigenerante per lo spirito. Semplicità

profonda e affascinante nata dalla natura, ancor prima che dal progetto.

Tre mondi diversi in tre creazioni diverse. Tre modi differenti di rappresentare

le sensazioni, i desideri, la natura scoprendo le creazioni di domusgaia.


➃ research

Dicono di NOI






TRAMA DELLA NATURA

I vostri sensi percorrono stanza dopo stanza, senza fretta, soffermandosi su ogni particolare. Indizi fondamentali di chi ha saputo creare la propria storia e imbrigliarla nelle mura domestiche nella più perfetta espressione del sé. Spazi sospesi in una dimensione atemporale specchio dei contenuti affettivi e dunque riflesso del mondo interno ed esterno. Ambienti quotidiani

nei quali ritrovare l’utilizzo dei materiali legati alla tradizione seppure rivisitati in chiave contemporanea.


Dicono di NOI





I COLORI DELLA LUCE

Una mattina radiosa nella quale tutto mi appare con occhi nuovi. Abbracciata dal sole in un cielo percorso da rondini gli occhi si soffermano su piccoli dettagli in un significativo senso del bello come vedere per la prima volta. Le grandi vetrate rivelano il bisogno di ampi spazi per esprimermi al meglio, i colori della natura irrompono nel mio vivere e assieme ad essa ci

avvolge il caldo piacere di abitare lontano dalla frenesia del mondo.


➃ research

Dicono di NOI






ESTENSIONE DI SÈ

La casa è un elemento essenziale ad ogni latitudine ed è per questo che i suoi significati simbolici e spirituali sono gli stessi in tutte le culture del mondo. Mangiare, rigovernare, conversare, essere a casa, sentirsi a casa, tornare a casa sono tutte espressioni che ci fanno capire quanto la casa rappresenti un profondo stato di benessere personale. È l’affetto e il sostegno, l’appoggio, l’ospitalità. È il rifugio ideale che protegge. La casa rilassa il corpo e nel contempo rigenera la mente. È un grembo materno, è femminile.

Un fuoco simbolico attorno al quale sono riunite le persone a noi più care.


Dicono di NOI





Non solo architettura moderna o tradizionale, spazi ben studiati secondo le tue esigenze, protocolli innovativi a favore del risparmio energetico. Per DomusGaia la Casa (con la C maiuscola) è molto di più. E per crearla pensiamo oltre gli spazi racchiusi fra le pareti. La medesima cura dedicata agli aspetti energetici viene rivolta anche alla progettazione degli spazi del giardino e alle soluzioni di illuminazione interna ed esterna. La nostra filosofia è quella di studiare accuratamente ogni singolo elemento in concerto con l’insieme progettuale per plasmare il tuo habitat.

Il giardino come estensione della Casa

Quella di DomusGaia è una visione ampia e affasci-nante dove il progetto nasce dalla natura. Ecco perché per noi il giardino è l’estensione della tua Casa, una parte in-tegrante dell’abitazione che ha l’obiettivo fondamentale di soddisfare il tuo forte bisogno di essere immerso nel verde.

Creiamo sempre un ambiente unico, un continuum fra dentro e fuori: l’area living abbraccia il giardino attraverso ampie vetrate quasi a far entrare la natura in casa, oltre che a regalarti rigeneranti e rilassanti viste sul verde. Questa interazione fra spazi indoor e outdoor permette di celebra-re in qualsiasi momento dell’anno le stagioni, la vita e la rinascita di ogni giorno.

Light design per creare le giuste atmosfere

La luce è vita, calore, gioia. Per portare queste sensa-zioni all’interno della Casa la dosiamo attentamente. Nei nostri progetti assume primaria importanza la luce natu-rale del sole che illumina e regala calore a ogni ambien-te anche dal punto di vista energetico. Allo stesso modo curiamo la progettazione illuminotecnica — sia interna che esterna — che, oltre ad essere funzionale, può regalare suggestive atmosfere. Non bisogna dimenticare che le fonti luminose sono un elemento espressivo di grande duttilità capace di disegnare e arredare uno spazio. La luce è anche in grado di colorare di nuovi significati le cose, facendole percepire con i sentimenti.


➅ projects

lA CASA: uN OrGANISMO ECOCOMPAtIbIlE dG PAPEr ArChIvE — Art. 021 ( 2014 )

Vivere in armonia dentro e fuori la tua casa

Testi e progetto: DomusGaiaFoto: Ikon

Il progettonasce dalla natura

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Vivere in armonia dentro e fuori la tua Casa

1 Villa Our Time, Martignacco (Ud) — esterno2 Sala da pranzo e zona cucina3 Vista del giardino4, 5 Viste della zona cucina6 Mansarda con zona studio7 Vista dall’ingresso8, 9 Zona notte10 Bagno

Materiali, colori e…uno sguardo al domani

Costruire una casa DomusGaia significa intrecciare l’architettura all’emozione, il sogno alla quotidianità. Ogni elemento è pensato per rispettare ed esaltare l’ambiente dove costruiamo: progettiamo quindi gli spazi, il giardino e la luce. Grande attenzione è data anche alla selezione di materiali sostenibili e alla gradazione di colori utilizzati per avvolgerti naturalmente, riempirti di energia e di vibrazio-ni positive. Nella progettazione diamo anche uno sguardo al futuro, cercando di soddisfare non solo le tue esigenze attuali ma anche quelle che potrai avere un domani. Ad esempio, prevediamo l’alimentazione della tua futura auto elettrica, gli strumenti per riciclare ciò che sarà necessario, l’energia pulita di cui avrai bisogno, l’autogestione di ele-menti tecnologici con il controllo a distanza.

Concepire la luce per emozionare

Anticipiamo le esigenze future


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A Manzano, in provincia di Udine, sta nascendo una nuova Casa Passiva realizzata da DomusGaia. Per noi si tratta di un vero e proprio fiore all’occhiello sia dal punto di vista del risparmio energetico — l’abitazione è priva di impianti tradizionali – che architettonico. La casa infatti nasce da un progetto di uno studio di architettura che ha lavorato in stretta collaborazione con il nostro staff. E il risultato è un edificio dallo stile contemporaneo e dalla forma compatta: l’abitazione di 150 mq complessivi ospiterà a piano terra una spaziosa area living dalle ampie vetrate che si affacciano su un giardino studiato nei minimi dettagli e un bagno. La zona notte al primo piano invece prevede tre camere e un secondo bagno. Eppure se il progetto è in fase di esecuzione il merito è del Committente, il Signor Alberto Torti, che ha creduto fortemente nella bioedilizia, scegliendo una tipologia di Casa che rappresenta l’ultima frontiera del settore. Ecco cosa ci ha raccontato.

Com’è maturata l’idea di scegliere per la propria abi-tazione una Casa Passiva?

signor alberto torti: “Dovendo affrontare la re-alizzazione della nostra abitazione principale, con l’in-tento di scommettere su un investimento duraturo e vantaggioso nel tempo, abbiamo per prima cosa ana-lizzato con cura costi e benefici di ogni tipologia co-struttiva: da quelli di un’abitazione con struttura a te-laio in legno a quelli di una con muratura tradizionale in laterizio, fino a quelli per la ristrutturazione di un fabbricato esistente. Da questa prima analisi abbiamo realizzato un diagramma su rette orientate che mette a sistema da un lato il fabbisogno termico e dall’altro i costi di costruzione dell’abitazione, il costo degli im-pianti, il costo dell’energia e il costo delle manutenzioni previste. Il risultato ottenuto è stato il seguente: la rea-lizzazione di una casa Passiva richiede un impegno eco-nomico importante che però, nel medio periodo, ripaga sicuramente l’acquirente”.

Ma la casa non è solo un’analisi di costi e benefici…quali altri motivazioni poi vi hanno spinto a optare per la Casa Passiva?

signor alberto torti: “Senz’altro nella scelta ha giocato un ruolo fondamentale la nostra volontà di avere una casa ecologicamente ed eticamente sosteni-bile. Vivere in una casa in legno trasmette senza dub-bio una sensazione di benessere che può essere più o meno tangibile in base alle sensibilità personali ma che sicuramente non può essere ignorata neppure dai più scettici. L’idea poi di “testare” una costruzione tecno-logicamente avanzata in grado di coniugare benessere degli abitanti e un alto risparmio energetico ci affasci-nava molto”.

Come ha conosciuto DomusGaia e perché ha scelto proprio questa azienda per costruire la sua abitazione?

signor alberto torti: “La scelta della ditta costrut-trice è avvenuta in due fasi. In un primo momento ab-biamo cercato di raccogliere più informazioni possibili sulle varie realtà operanti nell’ambito della bioedilizia. Durante questa fase hanno giocato un ruolo importante le fiere specializzate, come Casa Moderna, ma anche le riviste del settore e i forum on line attivi sulla bioedi-lizia. Dopo questa prima fase, lo screening definitivo è avvenuto tramite contatti personali. DomusGaia ha saputo presentarsi con un layout aziendale giovane e dinamico, aperto alle innovazioni e alle nostre richieste. Fin dall’inizio i tecnici ci hanno dato la sensazione di serietà e indubbia preparazione professionale sapendo rispondere a qualsiasi nostra domanda da neofiti del settore.

È soddisfatto del progetto sviluppato da DomusGaia e come si trova con lo staff dell’azienda?

signor alberto torti: “Lo staff DomusGaia ha svi-luppato un progetto su misura per le nostre esigenze, sia in termini di metrature che di prezzo. Partendo da questa solida base, l’architettura dell’edificio si è mate-rializzata poco a poco nel corso di un ciclo di incontri tra committenti, architetto e ingegnere termotecnico. Sicuramente la realizzazione di un’abitazione è un pas-so molto importante nella vita di una famiglia e i dubbi sono tanti in ogni settore. Il rapporto con lo staff di DomusGaia è sempre stato schietto ed amichevole no-nostante non siano mancati i momenti di confronto per conciliare richieste e possibilità. Alla fine, però, le solu-zioni trovate sono sempre state sempre soddisfacenti”.

Uno sguardo al cantiere… come sta procedendo la re-alizzazione della sua Casa Passiva?

signor alberto torti: Attualmente la realizzazione della nostra casa è completa al 50% e procede in linea con le tempistiche di costruzione pattuite. Stiamo vi-vendo questa esperienza con serenità perché crediamo di aver fatto la scelta giusta e siamo sicuri che la qua-lità della vita all’interno della casa soddisferà le nostre aspettative, ripagando in breve l’investimento effettua-to.


➆/➀ interview

A Manzano, in provincia di Udine, sta nascendo una nuova Casa Passiva realizzata da DomusGaia

INtErvIStA:AlbErtO tOrtIdG PAPEr ArChIvE — Art. 023 ( 2014 )

Committente della Casa Passiva di Manzano firmata domusGaia

Intervista: Barbara MachinFoto: Matteo Lavazza Seranto

1, 2 Cantiere DomusGaia3 Progetto della Casa Passiva4 Certificazione CasaClima

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Assicurare, con una minima spesa, il massimo confort. È questa la mission della Casa Passiva, un’abitazione senza riscaldamento convenzionale, ma comunque capace di garantire un clima abitativo piacevolmente fresco d’estate e caldo d’inverno. Tutti i componenti della parte esterna dell’edificio sono progettati, isolati e costruiti con tale precisione e assenza di ponti termici e spifferi che la dispersione di calore della casa in inverno è quasi azzerata e compensata dal calore derivante dall’irraggiamento solare attraverso le finestre e quello prodotto dalle persone e dalle apparecchiature elettriche presenti in casa.

L’utilizzo delle energie rinnovabili

Nella filosofia della casa passiva non si usano gene-ralmente combustibili fossili, ma sistemi basati il più possibile su energie rinnovabili. Il sistema più utiliz-zato prevede una pompa di calore che serve anche a produrre l’acqua calda per gli usi domestici e il ritocco dell’aria in immissione. Per il condizionamento estivo (se necessario) si possono utilizzare uno o due split o ottenere la refrigerazione necessaria mediante pompa di calore reversibile.

Quello che cambia molto rispetto ad edifici tradizio-nali è che anche gli impianti ad aria riescono a dare un confort elevato, perché usati a bassissima potenza e per periodi non prolungati anche nelle circostanze climati-che meno favorevoli.

I requisiti da raggiungere e le caratteristiche principali

Lo standard della casa passiva comprende una serie di requisiti da raggiungere in toto (in base ad un pro-gramma di calcolo denominato PHPP) che sono:

• Valore energetico per la climatizzazione interna (invernale e estiva) non > di 15 kWh/m2a;• Consumo di energia primaria per l’insieme di tutti gli impieghi (riscaldamento, raffrescamento, acqua calda, corrente elettrica per usi domestici) non > a 120 kWh/m2a;• Un involucro a tenuta all’aria con valore certificato dal test di pressione Blower Door n50 non > a 0.6h-1:• Numero di giorni con temperatura interna estiva > di 26° < al 10% dell’anno;• Assenza di ponti termici;• Temperatura interna minima dell’involucro di 17° nelle condizioni più gravose.

In una casa passiva l’orientamento della casa e la disposizione delle superfici vetrate sono aspetti fonda-mentali per poter sfruttare al massimo gli apporti sola-ri gratuiti. Il progetto deve perciò tenere conto dell’e-sposizione degli spazi e compiere scelte impiantistiche, economiche e operative efficaci.

L’impianto di ventilazione è un altro particolare fondamentale di questa tipologia di case. Oltre a contri-buire all’abbattimento della spesa energetica, l’impian-to introduce sempre aria nuova a temperatura costante, con umidità controllata, salubre, filtrata dalle impurità, igienicamente perfetta, con un confort eccezionale.

Case Passive in legno: il top per il nostro clima

Le case passive in legno, soprattutto quelle con pa-reti massicce tipo “Xlam”, sono molto adatte al nostro clima perché abbinano un ottimo comportamento in-vernale a un buon comportamento estivo, perché hanno pareti di una certa massa abbinate ad un materiale il legno che ha un alto calore specifico. In pratica in estate ci vuole molta energia per aumentarne la temperatura, mentre di inverno si riesce ad accumulare bene l’ener-gia gratuita e a rilasciarla in modo lento e duraturo. Le pareti di legno, a pari trasmittanza con altri sistemi, presentano uno spessore totale inferiore e comunque non influenzano l’aspetto finale, in quanto la struttura lignea può essere visibile oppure no.

Le case passive in Xlam sono eco compatibili, ri-spettose dell’ambiente e di uno sviluppo sostenibile.

I costi e perché sceglierle

Il maggior costo è di circa il 7/10% in più rispetto a una casa tradizionale ma un progettista e un’impre-sa “esperta” consentono di minimizzare i costi, perché parte degli accorgimenti che influenzano il risultato fi-nale sono “gratuiti” e dovuti solo ad attenta progetta-zione e esecuzione.

Sono diverse invece le motivazioni che dovrebbero spingere un cliente a costruire una Casa Passiva. Innan-zitutto dal 2021 per gli stati della Comunità europea ci sarà l’obbligo di costruire tutte case “near zero ener-gy”, che hanno come base una casa passiva. Quindi già da ora, prima di costruire, ci si deve porre il problema di impiegare bene le proprie risorse economiche e rea-lizzare un edificio che sia attuale nel tempo, pena una forte riduzione del valore della casa stessa. Il cliente inoltre potrà avere un comfort molto elevato e piacevoli sensazioni a livello psicologico con minor “paura” della stagione invernale che diventa, a livello indoor, corta e piacevole nel confronto con le altre abitazioni. Ma an-che le estati risulterebbero tranquille con possibilità di rinfrescare l’alloggio con poca energia, erogata in poche ore e autoprodotta in caso di fotovoltaico.

lA PArOlAAll’ESPErtOdG PAPEr ArChIvE — Art. 024 ( 2014 )

la Mission della Casa Passiva

Testi: Ing. Sergio FistarolFoto: Matteo Lavazza Seranto

➆/➁research

La Mission della Casa Passiva

5, 6, 7 Cantiere DomusGaia

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Un grande amore per la loro terra e una forte motivazione a tornare alla normalità. Sono le caratteristiche che ci hanno più colpito dei cittadini emiliani e lombardi che vivono nelle zone più colpite dal sisma del maggio 2012: le stesse di noi friulani dopo il terremoto del ’76. Per questo motivo per DomusGaia è un vero privilegio partecipare alla ricostruzione in queste zone.

Sia in Emilia Romagna che in Lombardia offriamo ai nostri committenti edifici solidi e sicuri ma anche rapidi da realizzare, aspetto quest’ultimo da non sot-tovalutare considerando la necessità di rinascita di un popolo così profondamente ferito.

Abbiamo già acquisito diversi lavori: a breve porte-remo a termine cantieri in Emilia in provincia di Mode-na (a Medolla, a Mirandola, a Cento, a Novi di Modena e a San Possidonio) e Bologna (a Crevalcore) e in Lombar-dia in provincia di Mantova a Schivenoglia.

Il nostro intento è fornire costruzioni in legno pro-gettate dai tecnici locali ma con la struttura realizzata in Austria, nazione leader nella produzione di strutture in legno di alta qualità. Per le finiture e gli impianti invece ci avvaliamo esclusivamente di collaborazioni con aziende emiliane con il duplice intento di fornire maggiori garanzie e qualità ai nostri committenti e allo stesso tempo sostenere la ripresa dell’economia locale.

Da qui anche la scelta di aprire una sede locale a Poggio Rusco in modo da garantire un dialogo diretto con i nostri tecnici e i nostri commerciali. Una strategia che finora ha dato ottimi frutti e che è stata possibile anche grazie alle certificazioni di qualità ottenute re-centemente dall’azienda — la iso 9001:2008 e l’attesta-zione di qualificazione alla esecuzione di lavori pubblici soa rilasciata ai sensi del Dpr 207/2010 — nonché all’i-scrizione dell’azienda alla White List, elenco riservato alle imprese che vogliono partecipare ai bandi di gara per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto e che soddisfano determinati requisiti, dalla regolarità contributiva alla verifica delle certificazioni antimafia.

In Emilia siamo riusciti a collaborare con diversi stu-di di progettazione che hanno sposato la nostra filoso-fia costruttiva che unisce tradizione — con l’utilizzo di materiali naturali come il legno — e innovazione, grazie a protocolli impiantistici che abbiamo brevettato mirati soprattutto al risparmio energetico. Ma lavorare per la ricostruzione in Emilia per noi va oltre l’opportunità di espansione aziendale perché significa soprattutto offrire ai clienti edifici durevoli nel tempo. Il sistema costrut-tivo prefabbricato in legno X–Lam che utilizziamo rap-presenta infatti una delle migliori tecnologie presenti sul mercato nel settore del costruire antisismico.

domusGaia in Emilia e lombardia per la ricostruzione post-sismadG PAPEr ArChIvE — Art. 025 ( 2014 )

Foto: Matteo Lavazza Seranto

➇ projects

DomusGaia at WOrK


Ma anche uffici, complessi residenziali e commerciali, condomini, centri medici e fisioterapici. E ancora, ampliamenti di edifici già esistenti e sopraelevazioni. Sono queste le nostre mille potenzialità! Perché non siamo impegnati solo in cantieri di ville e abitazioni private, ma anche in progetti più ampi e versatili: applichiamo la nostra competenza in tutti i campi dell’edilizia, dal residenziale al commerciale, dal sociale al turistico. I punti di forza del nostro modo di costruire sono quindi apprezzati in tutti i settori. Rapidità di esecuzione e minimo disturbo sono il nostro mantra, che comprende anche abitabilità immediata, resa possibile dall’uso di strutture a secco, e una grande facilità di adattamento alle strutture esistenti grazie alla leggerezza del legno rispetto, ad esempio, al calcestruzzo.

Sopraelevazione a Trieste

In particolare, vi vogliamo raccontare la realizzazio-ne di una sopraelevazione al quinto piano di un condo-minio anni Sessanta di Trieste. L’attico che costruiremo misura una superficie di 130 mq, mentre la terrazza che lo circonda è ancora più ampia (150 mq). La vista che si gode da qui, affacciandosi sul mare, è mozzafiato!

Costruito con materiali biocompatibili e naturali, l’attico sarà energeticamente indipendente dal resto del condominio, essendo dotato di pompa di calore, impianto a pavimento, sistema fotovoltaico e ventila-zione meccanica controllata. Come sempre, rapidità e minimo disturbo caratterizzeranno il nostro intervento: i lavori di demolizione e ricostruzione dovranno essere completati in appena 4 mesi, evitando ogni tipo di di-sagio agli abitanti del condominio, che continueranno a vivere negli appartamenti sottostanti durante tutto il periodo.

Sopraelevazione a Pozzuolo

L’obiettivo del nostro intervento era creare, in tempi di costruzione ridotti (circa 6 mesi), un edificio a forte valenza energetica, pur mantenendone il valore stori-co e paesaggistico. Dapprima siamo quindi intervenuti con opere di risanamento al piano terra in modo da mantenere la valenza storica e rurale dell’edificio per poi procedere alla realizzazione della sopraelevazione in legno caratterizzata dal connubio tra il passato e il futuro, rispettando la naturalezza della costruzione e la tradizione architettonica ma con ampio spazio ai con-tenuti tecnologici.

Centro fisioterapico a Rive d’Arcano

A breve inizieremo la costruzione di un centro fisio-terapico di oltre 600 mq. La struttura sarà immersa in oltre 20 ettari di verde. I committenti hanno optato per una struttura in legno evitando così qualsiasi riferimen-to ad una struttura sanitaria e sposando un’architettura ecosostenibile. Ne nasce pertanto un progetto discreto, perfettamente inserito nel contesto paesaggistico, quasi a riprendere l’idea di un vecchio fienile di campagna che guarda tutto l’arco alpino friulano.

Grande importanza è stata data agli spazi di medita-zione sia interni che esterni per garantire un equilibrio tra rigenerazione fisica e benessere della mente.

Non solo case…dG PAPEr ArChIvE — Art. 026 ( 2014 )

La competenza DomusGaia applicata a tutti i campi dell’edilizia

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DomusGaia at WOrK


1, 2, 3 Sopraelevazioni DomusGaia4 Centro fisioterapico a Rive d’Arcano, progetto M/D Studio

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DomusGaia

DomusGaia è un’azienda specializzata nella bioedilizia con sistema costruttivo in legno a pannello massiccio X-lam ad elevata efficienza energetica e con progetti su misura nella realizzazione di: ➀ ville mono e pluri familiari ➁ condomini ➂ alberghi e strutture ricettive ➃ scuole ed asili

DomusGaia srl è un’impresa di costruzioni attiva nel settore dell’edilizia eco-compatibile: certifica e garantisce ogni costruzione. ➀ Chiavi in mano 4—6 mesi ➁ Risparmio energetico classe Oro, A, B e PassivHaus ➂ Pannelli massicci ad assi incrociati X-lam e Block-haus ➃ Strutture antisismiche ➄ Materiali certificati in bioedilizia ➅ Progettazione su misura ➆ Impianti tecnologici all’avanguardia

Contattateci per un preventivo o una consulenza gratuita!

DomusGaia srlBioedilizia

Sede Legale: P.zza Mazzini n°1I—33019 Tricesimo (Ud)Sede Operativa: Via ZaniniI—33010 Cassacco (Ud)Tel. +39 0432 855055

Sede locale: Via Matteotti n°198I—46025 Poggio Rusco (MN)Tel. +39 333 9651546

e–mail: [email protected]

Colophon

Art Direction: DomusGaiaCoordinamento: Francesca Della PietraTesti: Barbara Machin, M/D Studio

Fotografie: Mattia Balsamini, Ikon srl, Alberto Moreu, Matteo Lavazza Seranto

Design: Think Work ObservePaper: Fedrigoni Freelife Vellum WhitePrinting: Grafiche Filacorda— Settembre 2014

DomusGaia Paper A Magazine for Sustainable Living

— Settembre 2014

Quando la bioedilizia — EMOZIONA

www.domusgaia.it

DomusGaia Paper - Issue 02

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