DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V°B …BARNI FEDERICA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA - X ......
Transcript of DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V°B …BARNI FEDERICA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA - X ......
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
V°B-BIOTECNOLOGIA
AMBIENTALI
A.S. 2015-2016
INDICE
1. Profilo professionale
2. Elenco Docenti del Consiglio di classe e continuità,
3. Elenco candidati
4. Profilo della classe
5. Situazione in ingresso della classe
6. Attività di recupero attivate
7. Obiettivi trasversali e loro livello di raggiungimento
8. Iniziative complementari o integrative (Area di progetto)
9. Consuntivo attività disciplinari
10. Criteri di valutazione
11. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo
ALLEGATI:
1. Scheda riassuntiva simulazione svolte
2. Prove simulazioni somministrate
1. PROFILO PROFESSIONALE/INDIRIZZO
ll Diplomato in “Chimica, materiali e biotecnologie”:
• ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario;
• ha competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario.
È in grado di collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi; ha competenze per l’analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale
• integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici, di organizzazione e automazione industriale, per contribuire all’innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese;
• applicare i principi e gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi;
• collaborare nella pianificazione, gestione e controllo delle strumentazioni di laboratorio di analisi e nello sviluppo del processo e del prodotto;
• verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell’area di competenza; controllare il ciclo di produzione utilizzando software dedicati, sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti;
• essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate.
A conclusione del percorso quinquennale, Il Diplomato nell’indirizzo “Chimica, materiali e
biotecnologie” consegue i risultati di seguito specificati in termini di competenze:
1. acquisire i dati ed esprimere quantitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate;
2. Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali;
3. Utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni;
4. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate;
5. Intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi chimici e biotecnologici;
6. Elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio.
Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza
2. ELENCO DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’
DOCENTE
MATERIA
Continuità
1 2 3 4 5
GARZI MICHELE RELIGIONE CATTOLICA O
ATTIVITA' ALTERNATIVE X X X X
BARNI FEDERICA LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA - X
BARNI FEDERICA STORIA X
PACCHIONI MIRELLA MATEMATICA X X X X
MASCOLO LILIANA BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E
TECNOLOGIE DI CONTROLLO
AMBIENTALE
X X X X
MONTANARI MARIA PIA BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E
TECNOLOGIE DI CONTROLLO
AMBIENTALE
X
PAZZAGLIA VERONICA INGLESE X X X
NARDI ELENA
CHIMICA ANALITICA E
STRUMENTALE X X X X
GALAFATE VALENTINO CHIMICA ANALITICA E
STRUMENTALE - CHIMICA
ORGANICA E BIOCHIMICA
X
PALETTA CRISTIANA CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA
X X X
CONTI MARCO FISICA AMBIENTALE X X X X
FILACE SAVERIO FISICA AMBIENTALE X X X X X
COLOMBO CLAUDIO
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
X X X
3. ELENCO DEI CANDIDATI
ALUNNO PROVENIENZA
1 ALESSANDRINI ANDREA CITTA’ DI CASTELLO
2 BEI LUCIA CITTA’ DI CASTELLO
3 BENVENUTI DANIELE CITTA’ DI CASTELLO
4 CECCHINI GAIA CITTA’ DI CASTELLO
5 CIMA JACOPO CITTA’ DI CASTELLO
6 DINI GLORIA CITTA’ DI CASTELLO
7 DUCHI FRANCESCO CITTA’ DI CASTELLO
8 EL BANANI SOMAYA CITTA’ DI CASTELLO
9 FIORUCCI LETIZIA CITTA’ DI CASTELLO
10 FONI ANDREA SANSEPOLCRO (AR)
11 GHETTI RICCARDO CITTA’ DI CASTELLO
12 GUERRINI GREGORIO CITTA’ DI CASTELLO
13 LATELLA ALESSANDRO SAN GIUSTINO (PG)
14 LIVI FRANCESCO ANGHIARI (AR)
15 MANCINI SOFIA CITTA’ DI CASTELLO
16 MANFUCCI MICHELA CITTA’ DI CASTELLO
17 MASCIARRI MATTIA CITTA’ DI CASTELLO
18 MATTEI ELENA SAN GIUSTINO (PG)
19 MAZZONI ILARIA PIEVE SANTO STEFANO (AR)
20 MISDAK OUSSAMA CITTA’ DI CASTELLO
21 PACHECO NANCY PAMELA SAN GIUSTINO (PG)
22 PIERINI KEVIN CITERNA (PG)
23 RUBINI SIMONE CITTA’ DI CASTELLO
24 VITIELLO LUCIO CITTA’ DI CASTELLO
4. PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da 24 allievi, con provenienza geografica piuttosto omogenea;
Nel triennio di indirizzo, sotto il profilo dell’impegno e della partecipazione, la classe non ha sempre risposto con un atteggiamento omogeneo.
Un ristretto numero di studenti ha seguito con partecipazione ed interesse le attività programmate, impegnandosi in modo costante e raggiungendo una preparazione adeguata e per alcuni ottima.
Un gruppo, ha spesso attraversato periodi di discontinuità , sia nell’interesse che nell’impegno. Il profitto di questi allievi è sulla sufficienza.
In ultimo si segnala un terzo gruppo di alunni che pur connotazioni disciplinari e didattiche diverse, presenta una preparazione non del tutto adeguata in alcune discipline. Questi alunni, nell’ultima fase dell’anno scolastico hanno intensificato l’impegno e la partecipazione per cercare di colmare le lacune suddette.
Durante il terzo e il quarto anno di corso gli studenti hanno partecipato a stage aziendali nelle prime due settimane di giugno, in aziende di ambito chimico, alimentare e ambientale.
Gli studenti hanno conseguito una preparazione tecnica rivolta alla gestione delle innumerevoli problematiche ambientali del nostro tempo, quindi estremamente attuale ed aperta a vari ambiti di inserimento nel mondo del lavoro.
Con uscite e visite a realtà lavorative di ambito tecnico o ambientale hanno potuto integrare ciò che mancava, in termini di strumentazione, ai laboratori didattici. Questi peraltro sono stati per gli alunni il naturale ambiente di lavoro: in essi hanno acquisito manualità, capacità di gestire il proprio lavoro in sicurezza, abitudine a cercare soluzioni alle varie problematiche incontrate.
Gli alunni hanno sempre risposto con disponibilità alle attività proposte, anche se generalmente soltanto una metà della classe ha fatto propri, mediante uno studio costante e approfondito, gli argomenti oggetto di studio. Gli alunni di questo gruppo hanno acquisito una conoscenza solida dei contenuti e una capacità di rielaborazione autonoma e consapevole. Gli altri alunni si sono a volte limitati ad un approccio superficiale, basato soltanto sulle attività svolte in orario scolastico oppure su uno studio mnemonico che si è tradotto talvolta in mancanza di sicurezza e autonomia nella fase di rielaborazione.
Dal punto di vista del comportamento, non si sono mai evidenziate problematiche e gli alunni hanno tenuto sempre un atteggiamento corretto.
5.SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE
Risultati dello scrutinio finale classe IV
Materia
N. studenti
promossi con
M=6
N. studenti
promossi
con M=7
N. studenti
promossi
con M=8
N. studenti
promossi con
M=9-10
Italiano 5 12 5 2
Storia 0 6 11 7
Inglese 12 5 5 2
Matematica 19 2 2 1
Biologia, microbiologia 7 7 6 4
Chimica analitica 12 2 7 3
Chimica organica 13 3 6 2
Fisica ambientale 6 6 10 2
Scienze motorie 0 8 12 4
6.ATTIVITA’ DI RECUPERO ATTIVATE
• Corsi di recupero come da O.M.
• Sportello didattico
• Pause didattiche
7.COMPETENZE TRASVERSALI E LORO LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO
Le competenze trasversali da raggiungere al termine del triennio, individuate nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto, sono le seguenti:
Operative
• utilizzare e produrre documentazione
• acquisire un metodo di studio autonomo operando per obiettivi e progetti
• essere in grado di utilizzare tecnologie informatiche e telematiche di base per la ricerca e la comunicazione
• acquisire le competenze necessarie per l’esercizio di una attività professionale o per il proseguimento degli studi
Elaborative
• Costruire modelli per interpretare, analizzare e risolvere situazioni problematiche reali
• Consolidare le abilità di studio e le capacità espressive utilizzando i linguaggi scientifici e tecnici delle varie discipline
• Essere in grado di contestualizzare eventi e situazioni
• Essere in grado di scegliere percorsi operativi originali
• Formulare giudizi di valore sulle cose, sugli altri e su stessi
Relazionali
• contribuire a creare contesti di relazione ricche di contenuti cognitivi e affettivi
• essere in grado di rapportarsi in modo positivo e flessibile con il mondo che ci circonda
Circa il raggiungimento delle competenze sopra citate, la classe VB - chim. configura il seguente profilo:
COMPETENZE TRASVERSALI Tutti gli alunni La maggior parte Solo alcuni
OPERATIVE X
ELABORATIVE X
RELAZIONALI X
8.INIZIATIVE COMPLEMENTARI O INTEGRATIVE
Nel corso del triennio hanno partecipato alle seguenti attività:
- progetto “laboratori aperti”. Gli alunni sono stati tutor agli allievi della scuola media per esperienze di chimica forense
- un cortometraggio legato alla vicenda di un alunno della classe con l’aiuto di esperti esterni per la realizzazione del prodotto finale. Hanno partecipato gli alunni Bei Lucia, Dini Gloria, Manfucci Michela, Vitiello Lucio
- convegno ECOFESTE organizzato dalla Fiera delle Utopie Concrete
- visita ad Aboca – visita al Museo, al laboratorio e all’azienda
- corso di 40 ore sul tema “Educazione alla prevenzione degli infortuni in ambiente di lavoro e delle malattie professionali”, organizzato in collaborazione con ASL n.1, INAIL Umbria e Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Perugia, articolato in 20 ore nell’a.s. 2013-2014 e 20 ore nell’a.s. 2014-2015, coordinato dal prof. Luciano Marinelli e dalla prof.ssa Roberta Centogambe . Hanno partecipato gli alunni Ghetti Riccardo e Vitiello Lucio
- cicli di lezioni tenute dai tecnici della prevenzione di ARPA Umbria su inquinamento di aria, acqua reflue e suolo, ciclo di rifiuti ed inquinamento, normativa e lezione pratica di campionamento presso l’impianto di smaltimento rifiuti di Città di Castello
- visita all’azienda Sunerg Solar s.r.l. di Città di Castello, con seminari tecnici su solare termico e solare fotovoltaico
- visita impianto di smaltimento rifiuti di Belladanza con seminario tecnico (Sogepu Spa)
- progetto sul riciclo e i rifiuti con partecipazione al concorso Green Cross Italia- Immagini per la terra
- stage linguistico a Londra
- Nel terzo anno la classe è stata impegnata in un progetto nato dalla collaborazione con l’ITS “Cassata” di Gubbio nel precedente anno scolastico: il progetto “Autosufficienza” in cui è stato realizzato un sistema acquaponico su piccola scala, ecosistema semplice orientato alla produzione di cibo
- Negli ultimi due anni la classe ha sviluppato il progetto “Biocombustibili…da scarti alimentari” con la preparazione di biodiesel da oli esausti in quarta e bioetanolo da scarti di frutta in quinta
- Giochi della chimica- finale regionale e nazionale: Fiorucci Letizia si è classificata per due volte consecutive alla finale regionale e ha partecipato alla finale nazionale a Frascati per la sezione C (riservata agli indirizzi di ambito chimico)
- missione chimica: gioco online di divulgazione scientifica per le scuole superiori ideato e promosso, in occasione di EXPO 2015, dall’Ordine Interprovinciale dei Chimici della Lombardia e dal Consiglio Nazionale, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
- partecipazione all’iniziativa “Settimana Europea per la diminuzione dei rifiuti e dello spreco alimentare”
- lavoro sull’inquinamento acustico, sull’energia rinnovabile e biocarburanti
- SERR: laboratorio con Pierluigi Monsignori (Plastic Food Project)
- Misure acustiche : caratteristiche ed utilizzo del fonometro - rilevamento rumore prodotto da traffico veicolare (ing. Marco Tiecco)
- LET’CLEAN UP EUROPE: operazioni di pulizia Parco Vitelli - Citta’ di Castello
- progetto “Don’t Waste our future” con partecipazione di alcuni alunni della classe all’EXPO di Milano
- visita al laboratorio di analisi di UMBRIA ACQUE
- visita al Laboratorio Analisi Ricciarelli di Sansepolcro (AR) per una lezione su spettrofotometria di assorbimento atomico, spettrometria di massa , HPLC e GC
- progetto educazione alla legalità . Lettura del libro di Margherita Asta “Sola con te in un futuro aprile”. Incontro con l’autrice
- Incontri con l’ing. Spazzoli di SOGEPU su impianto di compostaggio e produzione di biogas
1
8.CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: ITALIANO Docente: Barni Federica Libro di testo adottato: M.SAMBUGAR, G.SALA', Letteratura +, La Nuova Italia, voll. 2, 3.
Altri sussidi didattici: libri della biblioteca scolastica; materiale audiovisivo.
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI
RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI LIVELLO DI
TRATTAZIONE (approfondito,adeguato,
superficiale) LA POESIA Dal Romanticismo al Decadentismo, alle Avanguardie dei primi del Novecento; l’Ermetismo.
Tutti gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e di comprensione. Differenziate risultano, invece, le abilità e le competenze.
Lezioni frontali, analisi dei testi Adeguato
LA NARRATIVA Dal realismo di fine Ottocento al romanzo psicologico di Svevo e Pirandello.
Tutti gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e di comprensione. Differenziate risultano, invece, le abilità e le competenze.
Lezioni frontali, analisi dei testi Adeguato
ABILITA’ TESTUALI Saggio breve, articolo di giornale, analisi testuale, tema scolastico.
Tutti gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e di comprensione. Differenziate risultano, invece, le abilità e le competenze.
Lezioni frontali, svolgimento delle prove.
Adeguato
Materia: STORIA
Docente: Barni Federica Libro di testo adottato: F. BERTINI, Alla ricerca del presente, Mursia Scuola, voll. 2 e 3 Altri sussidi didattici: libri della biblioteca scolastica.
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI
RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI LIVELLO DI
TRATTAZIONE
(approfondito,adeguato,
superficiale)
L’ITALIA UNITA.
Tutti gli studenti hanno conseguito gli obbiettivi minimi in termini di conoscenze, ma soltanto alcuni evidenziano capacita’ critiche e rielaborative buone e talvolta ottime.
Lezione frontale Analisi di documenti
Adeguato
LA PRIMA GUERRA
MONDIALE. Tutti gli studenti hanno conseguito gli obbiettivi minimi in termini di conoscenze, ma soltanto alcuni evidenziano capacita’ critiche e rielaborative buone e talvolta ottime.
Lezione frontale Analisi di documenti
Approfondito
I REGIMI TOTALITARI :
FASCISMO, NAZISMO,
STALINISMO.
Tutti gli studenti hanno conseguito gli obbiettivi minimi in termini di conoscenze, ma soltanto alcuni evidenziano capacita’ critiche e rielaborative buone e talvolta ottime.
Lezione frontale Analisi di documenti
Adeguato
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Tutti gli studenti hanno conseguito gli obbiettivi minimi in termini di conoscenze, ma soltanto alcuni evidenziano capacita’ critiche e rielaborative buone e talvolta ottime.
Lezione frontale Analisi di documenti
Adeguato
IL SECONDO DOPO
GUERRA E LA GUERRA
FREDDA
Tutti gli studenti hanno conseguito gli obbiettivi minimi in termini di conoscenze, ma soltanto alcuni evidenziano capacita’ critiche e rielaborative buone e talvolta ottime
Lezione frontale Analisi di documenti
Sintetico
Materia: Lingua e Civiltà Straniera Inglese
Docente: Veronica Pazzaglia
Libro di testo adottato: Chemistry & Co., di C. Oddone, E. Cristofani, ed. San Marco. Altri sussidi didattici: fotocopie e materiale audiovisivo da altre fonti BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI
TRATTAZIONE (superficiale,adeguato, approfondito)
CHEMISTRY: BASIC PRINCIPLES What is chemistry about ? The experimental method and the Scientific Revolution Galileo Galilei Heat and Temperature (Celsius and Fahrenheit scale) Isaac Newton All that glitters is not gold
Gran parte degli alunni hanno raggiunto livelli di conoscenze e competenze sufficienti o più che sufficienti; qualche alunno ha buone competenze e conoscenze. Qualche elemento ha conoscenze e competenze linguistiche limitate o scarse ed una esposizione difficoltosa
Lezioni frontali Attività di produzione e rielaborazione Discussioni guidate Audiovisivi
adeguato
MATTER
Physical and chemical phenomena Classifying matter Pure substances and mixtures Solutions
Gran parte della classe ha conoscenze e competenze adeguate o più che sufficienti degli argomenti trattati, qualche alunno ha ottime competenze e conoscenze. Qualche alunno spicca per le ottime competenze e conoscenze e la fluemza con la quale riesce a discutere degli argomenti trattati. Un ristretto numero di alunni ha conoscenze e competenze linguistiche limitate o scarse ed una esposizione difficoltosa
Lezioni frontali Attività di produzione e rielaborazione, Discussioni guidate
adeguato
ATOMS, MOLECULES AND THE PERIODIC TABLE OF ELEMENTS
What is the atom ? Mass number and atomic number The electrons The origins of the atomic theory of matter Iostopes and ions The Periodic Table The making of the periodic table The periodic table today Metals, non-metals and metalloids Bonding: Ionic Bonding and Covalent Bonding The structure of molecules lettura di passi scelti da "Uncle Tunsgsten" di Oliver Sacks, ed. Picador (in particolare dal capitolo 16: Mendeleev's garden ) (si è preso spunto dalla scheda offerta dal libro di testo a pag. 36: Uncle Tungsten: Memories of a chemical Brotherhood)
Gran parte della classe ha conoscenze e competenze adeguate e più che sufficienti degli argomenti trattati, qualche alunno ha ottime competenze e conoscenze. Qualche alunno spicca per le ottime competenze e conoscenze e la fluemza con la quale riesce a discutere degli argomenti trattati. Un ristretto numero di alunni ha conoscenze e competenze linguistiche limitate o scarse ed una esposizione difficoltosa
Lezioni frontali Attività di produzione e rielaborazione, Discussioni guidate Lettura e traduzione in classe di passi scelti da Uncle Tungsten
approfondito
CHIRALITY (materiale fornito dall'insegnante) What is chirality? How chirality affects our life Chirality in the pharmaceutical industry: a case study: Talidomide Chirality in the food industry: sweeteners
Gran parte della classe ha conoscenze e competenze sufficienti degli argomenti trattati. Qualche elemento ha una buona conoscenza degli argomenti ed una ottima competenza linguistica. Qualche alunno spicca per le ottime competenze e conoscenze e la fluemza con la quale riesce a discutere degli argomenti trattati. Un ristretto numero di alunni ha conoscenze e competenze linguistiche limitate o scarse ed una esposizione difficoltosa
Lezioni frontali Discussioni guidate Studio di casi Audiovisivi (What is chirality?)
adeguato
BIOCHEMISTRY What is biochemistry? Biochemistry, molecular biology and genetics Carbohydrates: Monosaccharides, Disaccharides and Polysaccharides Cellulose Lipids Triglycerides The food pyramid Nucleic acids The discovery of DNA Proteins Protein synthesis
Gran parte della classe ha conoscenze e competenze adeguate e decisamente sufficienti degli argomenti trattati. Qualche elemento spicca per l'interesse dimostrato, l'ottima conoscenza degli aspetti biochimici,l'ottima competenza linguistica raggiunta e la fluenza linguistica. Un ristretto numero di alunni ha conoscenze e competenze linguistiche limitate o scarse ed una esposizione difficoltosa
Lezioni frontali Discussioni guidate Studio di casi Audiovisivi (videos about the structure of DNA and protein synthesis)
approfondito
ENERGY SOURCES What are the main types of energy sources ? Energy sources through history Fossil fuels Pollution from fossil fuels Nuclear energy Nuclear power stations Renewable sources of energy Major types of renewable energy sources Renewable energy debate
Gran parte della classe ha conoscenze e competenze adeguate e decisamente sufficienti degli argomenti trattati. Qualche elemento spicca per l'interesse dimostrato, l'ottima conoscenza del problema energetico e l'ottima competenza linguistica raggiunta .Un ristretto numero di alunni ha conoscenze e competenze linguistiche limitate o scarse ed una esposizione difficoltosa
Lezioni frontali Discussioni guidate Audiovisivi: Who is Erin Brokovich
approfondito
THE EARTH Air pollution Depletion of the ozone layer The Kyoto protocol Global warming The greenhouse effect
Gran parte della classe ha conoscenze e competenze adeguate e decisamente più che sufficienti degli argomenti trattati. Qualche elemento ha una buona conoscenza degli argomenti ed una buona competenza linguistica. Qualche elemento spicca per l'interesse dimostrato, l'ottima conoscenza della questione e l'ottima competenza linguistica raggiunta .Qualche elemento, pur dimostrando una conoscenza sicura degli argomenti, presenta ancora una esposizione difficoltosa.
Lezioni frontali Discussioni guidate Audiovisivi: Leonardo di Caprio's Oscar 2016 acceptance speech
adeguato
BIOTECHNOLOGY What is biotechnology ? A short history of biotechnology Genetic engineering Cloning Agricultural biotechnology GMOs in the world
Gran parte della classe ha conoscenze e competenze adeguate e decisamente sufficienti degli argomenti trattati. Qualche elemento ha una buona conoscenza degli argomenti ed una buona competenza linguistica. Alcuni spiccano per l'interesse e la partecipazione dimostrate nonché per la fluenza linguistica e le conoscenze specifiche possedute. Qualche elemento, pur dimostrando una conoscenza sicura degli argomenti, presenta ancora una esposizione difficoltosa.
Lezioni frontali Discussioni guidate Studio di casi Audiovisivi
adeguato
Materia: MATEMATICA
Docente: Pacchioni Mirella
Libro di Testo adottato: M. Bergamini-A.Trifone-G.Barozzi “ Matematica .verde con Maths in English -vol 4-“ Zanichelli
M. Bergamini- A.Trifone- G.Barozzi Matematica.verde “Il calcolo integrale e le equazioni differenziali (W) - Zanichelli
Altri sussidi didattici: fotocopie ,appunti
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito, adeguato, superficiale )
Funzioni reali ad una
variabile. Limiti di una
funzione reale ad una
variabile
Un gruppo di allievi raggiunge un grado di competenza e
conoscenza discreto e per alcuni ottimo. Gli altri allievi,
invece, evidenziano una conoscenza della disciplina
superficiale ottenendo una preparazione al limite della
sufficienza.
Lezione frontale. Lavoro
individuale. Prove strutturali.
Approfondito
Funzioni continue.
Asintoti di una
funzione
Un gruppo di allievi raggiunge un grado di competenza e
conoscenza discreto e per alcuni ottimo. Gli altri allievi,
invece, evidenziano una conoscenza della disciplina
superficiale ottenendo una preparazione al limite della
sufficienza.
Lezione frontale. Lavoro
individuale. Prove strutturali.
Approfondito
Derivate di funzioni
reali ad una variabile.
Un gruppo di allievi raggiunge un grado di competenza e
conoscenza discreto e per alcuni ottimo. Gli altri allievi,
invece, evidenziano una conoscenza della disciplina
superficiale ottenendo una preparazione al limite della
sufficienza.
Lezione frontale. Lavoro
individuale. Prove strutturali.
Approfondito
Applicazioni del
calcolo differenziale
Un gruppo di allievi raggiunge un grado di competenza e
conoscenza discreto e per alcuni ottimo. Gli altri allievi,
invece, evidenziano una conoscenza della disciplina
superficiale ottenendo una preparazione al limite della
sufficienza.
Lezione frontale. Lavoro
individuale. Prove strutturali.
Adeguato
Materia: Chimica organica e biochimica Docente: Cristiana Paletta Libro di Testo adottato: Biochimica e biologia molecolare aut. Tinti ed. Piccin Altri sussidi didattici: dispense del docente BLOCCHI TEMATICI
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito, adeguato, superficiale)
Le macromolecole (carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici)
Saper descrivere le caratteristiche funzionali delle principali biomolecole e correlare struttura e funzione biologica
Brain storming Didattica laboratoriale Cooperative learning Problem solving Lezione frontale e partecipata Strumenti: libro di testo, appunti internet
approfondito
Enzimi e cinetica enzimatica
Rappresentare l’equazione cinetica di Michaelis-Menten e valutarne i parametri più significativi (Km e Vmax) anche in presenza di inibitori. Spiegare l’azione degli enzimi nel metabolismo cellulare e la cinetica degli enzimi, valutando i parametri che vi incidono.
Brain storming Cooperative learning Didattica laboratoriale Problem solving Lezione frontale e partecipata Strumenti: libro di testo, appunti internet
adeguato
Bioenergetica e metabolismo. Metabolismo glucidico.
Steps della glicolisi, gluconeogenesi, glicogenolisi, pentoso fosfati, ciclo di Krebs. Bilanci energetici e shunt degli intermedi.
Brain storming Didattica laboratoriale Problem solving Cooperative learning Attività progettuale Lezione frontale e partecipata Strumenti: libro di testo, appunti internet
approfondito,
Catabolismo degli acidi grassi
Digestione, mobilitazione,trasposrto, beta ossidazione, corpi chetonici.
Brain storming Problem solving Cooperative learning Studio di casi Lezione frontale e partecipata Strumenti: libro di testo, appunti internet
approfondito
Inquinanti organici nelle matrici ambientali.
Rischi di contaminazione biologica, di emissione di sostanze potenzialmente tossiche ed inquinanti. Reazioni correlate alla produzione xenobiotica di sostanze inquinanti. Recalcitranza e vie di degradazione
Brain storming Problem solving Cooperative learning Studio di casi Lezione frontale e partecipata Strumenti: libro di testo, appunti internet
approfondito
Ossidazione degli amminoacidi e produzione dell’urea
Destino dei gruppi amminici, escrezione dell’azoto e ciclo dell’urea, vie di degradazione degli amminoacidi. Correlazione fra cicli metabolici.
Brain storming Problem solving Cooperative learning Studio di casi Lezione frontale e partecipata Strumenti: libro di testo, appunti internet
approfondito
Fosforilazione ossidativa e produzione di energia.
Flusso di elettroni nei mitocondri, trasportatori di membrana sintesi ATP, accoppiamento chemioosmotico, regolazione.
Brain storming Problem solving Cooperative learning Studio di casi Lezione frontale e partecipata Strumenti: libro di testo, appunti internet
adeguato
Fotosintesi: la cattura dell’energia luminosa.
Assorbimento di luce, flusso di elettroni attraverso i citocromi, sintesi di ATP accoppiata alla fotosintesi.
Brain storming Problem solving Cooperative learning Studio di casi Lezione frontale e partecipata Strumenti: libro di testo, appunti internet
superficiale
Materia: CHIMICA ANALITICA E STRUMENTALE
Docente: Nardi Elena, Galafate Valentino
Libro di Testo adottato: Cozzi, Protti, Ruaro, Elementi di analisi chimica strumentale, Zanichelli (Vol. 1 Tecniche di analisi e Vol. 2
Analisi chimica ambientale)
Altri sussidi didattici: Video e presentazioni
BLOCCHI TEMATICI
OBIETTIVI
DISCIPLINARI
RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI
TRATTAZIONE
(approfondito,
adeguato, superficiale)
Tecniche analitiche strumentali: spettrofotometria di assorbimento atomico e spettrometria di massa
Gli obiettivi sono stati raggiunti dalla maggior parte degli alunni in modo positivo e da alcuni fino ad un livello buono o anche ottimo.
Lezioni partecipate, risoluzione di problemi, visita a laboratori esterni poiché la scuola non dispone della strumentazione.
Adeguato
Tecniche cromatografiche: cromatografia su strato sottile, HPLC, gascromatografia
Lezioni partecipate, risoluzione di problemi, applicazione della tecnica in laboratorio (TLC), visione di video in inglese e visita a laboratori esterni per la strumentazione di cui la scuola non dispone (HPLC, GC).
Approfondito
Le matrici ambientali: acqua
Lezioni partecipate, analisi di laboratorio, visita a laboratori esterni.
Adeguato
Le matrici ambientali: suolo e rifiuti
Lezioni partecipate, analisi di laboratorio. Adeguato
Le matrici ambientali: aria Lezioni partecipate, analisi di laboratorio, visita alla centralina dell’aria di ARPA Umbria.
Adeguato
Materia: Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale
Docente: Liliana Mascolo - Maria Pia Montanari
Libro di Testo adottato: Maria Grazia Fiorin “ Biologia e microbiologia ambientale e sanitaria” Zanichelli
Fabio Fanti “ Biologia,microbiologia e biotecnologie(tecnologie di controllo ambientale)” Zanichelli
Altri sussidi didattici: Fotocopie da altri testi. Sussidi multimediali.
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE
(approfondito, adeguato,
superficiale)
Ciclo integrato delle acque.
Tecnologie per la depurazione delle
acque reflue, impianti di
depurazione e tecnologie naturali
per la depurazione dei reflui.
Una parte degli studenti ha raggiunto livelli più che buoni,
alcuni anche ottimi, un altro gruppo ha raggiunto sufficienti
livelli in funzione degli obiettivi prefissati sia in termini di
conoscenze che di competenze. Una terza parte invece ha
raggiunto gli obiettivi in modo parziale e differenziato
dimostrando una conoscenza superficiale degli argomenti
trattati.
Lezione frontale e
partecipata.
Materiale audiovisivo e
multimediale.
Esperienze di laboratorio.
Incontro con esperti.
Visita a laboratori esterni.
Approfondito
Trattamento dei suoli inquinati e
biorisanamento.
Una parte degli studenti ha raggiunto livelli più che buoni,
alcuni anche ottimi, un altro gruppo ha raggiunto sufficienti
livelli in funzione degli obiettivi prefissati sia in termini di
conoscenze che di competenze. Una terza parte invece ha
raggiunto gli obiettivi in modo parziale e differenziato
dimostrando una conoscenza superficiale degli argomenti
trattati.
Lezione frontale e
partecipata.
Materiale audiovisivo e
multimediale.
Esperienze di laboratorio.
Approfondito
Biodegradazione dei composti
organici naturali e di sintesi.
Una parte degli studenti ha raggiunto livelli più che buoni,
alcuni anche ottimi, un altro gruppo ha raggiunto sufficienti
livelli in funzione degli obiettivi prefissati sia in termini di
conoscenze che di competenze. Una terza parte invece ha
raggiunto gli obiettivi in modo parziale e differenziato
dimostrando una conoscenza superficiale degli argomenti
trattati.
Lezione frontale e
partecipata.
Materiale audiovisivo e
multimediale.
Esperienze di laboratorio.
Adeguato
Microrganismi geneticamente
modificati e biorisanamento.
Una parte degli studenti ha raggiunto livelli più che buoni,
alcuni anche ottimi, un altro gruppo ha raggiunto sufficienti
livelli in funzione degli obiettivi prefissati sia in termini di
conoscenze che di competenze. Una terza parte invece ha
raggiunto gli obiettivi in modo parziale e differenziato
dimostrando una conoscenza superficiale degli argomenti
trattati.
Lezione frontale e
partecipata.
Materiale audiovisivo e
multimediale.
Adeguato
Rifiuti solidi urbani: riciclo, raccolta
differenziata. Tecnologie di
smaltimento.
Compost.
Una parte degli studenti ha raggiunto livelli più che buoni,
alcuni anche ottimi, un altro gruppo ha raggiunto sufficienti
livelli in funzione degli obiettivi prefissati sia in termini di
conoscenze che di competenze. Una terza parte invece ha
raggiunto gli obiettivi in modo parziale e differenziato
dimostrando una conoscenza superficiale degli argomenti
trattati.
Lezione frontale e
partecipata.
Materiale audiovisivo e
multimediale.
Esperienze di laboratorio.
Incontro con esperti.
Approfondito
Atmosfera: macro e
microinquinanti.
Tecniche di rimozione delle
emissioni di inquinanti.
Una parte degli studenti ha raggiunto livelli più che buoni,
alcuni anche ottimi, un altro gruppo ha raggiunto sufficienti
livelli in funzione degli obiettivi prefissati sia in termini di
conoscenze che di competenze. Una terza parte invece ha
raggiunto gli obiettivi in modo parziale e differenziato
dimostrando una conoscenza superficiale degli argomenti
trattati.
Lezione frontale e
partecipata.
Materiale audiovisivo e
multimediale.
Esperienze di laboratorio.
Incontro con esperti.
Adeguato
Inquinanti xenobiotici e mutagenesi
ambientale, esposizione
professionale e valutazione del
danno da xenobiotici.
Modulo in svolgimento.
Lezione frontale e
partecipata.
Materiale audiovisivo e
multimediale.
Adeguato
8. CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia: FISICA AMBIENTALE
Docente: Marco Conti
Insegnante tecnico-pratico: Saverio Filace
Sussidi didattici adottati: Libro di testo L. Mirri, M. Parente - FISICA AMBIENTALE VOL. 2 - ZANICHELLI
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE
(approfondito, adeguato,
superficiale)
INQUINAMENTO ACUSTICO
Tutti gli studenti hanno conseguito gli obiettivi in
modo positivo.
Buone capacità critiche e di rielaborazione, in
alcuni casi ottime
Lezioni frontali partecipate, analisi
di situazioni concrete ed esperienze
applicative con ricerca web
Approfondito
ELETTROMAGNETISMO ED
ONDE ELETTROMAGNETICHE
Gli obiettivi sono stati raggiunti da tutti gli studenti
in modo positivo, con un livello ottimo in alcuni.
Lezioni frontali partecipate, analisi
di situazioni concrete, esperienze di
laboratorio e ricerca web
Approfondito
INQUINAMENTO
ELETTROMAGNETICO
Gli obiettivi sono stati raggiunti da tutti gli studenti
in modo positivo, con un livello ottimo in alcuni.
Lezioni frontali partecipate, analisi
di situazioni concrete e ricerca web Adeguato
RADIOATTIVITA’
La maggior parte degli studenti ha conseguito gli
obiettivi in termini di conoscenze e di
comprensione. Gli altri hanno comunque
conseguito una sufficiente padronanza degli
argomenti.
Lezioni frontali partecipate, analisi
di situazioni concrete mediante
simulazioni e ricerca web.
Adeguato
FISSIONE E FUSIONE
NUCLEARE
Sono stati raggiunti gli obiettivi minimi. Gli studenti
hanno raggiunto abilità e competenze
differenziate
Lezioni frontali partecipate, analisi
di situazioni concrete mediante
simulazioni e ricerca web.
Adeguato
IL PROBLEMA DEL RADON Gli obiettivi sono stati raggiunti da tutti gli studenti
in modo positivo, con un livello ottimo in alcuni.
Lezioni frontali partecipate, analisi
di situazioni concrete mediante
simulazioni e ricerca web.
Approfondito
LE CELLE A IDROGENO
La maggior parte degli studenti raggiunge un
buon livello di competenza e conoscenza; gli altri
raggiungono gli obiettivi in modo sufficiente
Lezioni frontali partecipate, analisi
di situazioni concrete mediante
simulazioni e ricerca web.
Adeguato
Materia: Scienze Motorie e Sportive
Docente: Claudio Colombo
Libro di Testo adottato: “ Studenti informati” Balboni – Dispenza” Editore IL CAPITELLO
Altri sussidi didattici: Palazzetto dello sport sala “ A” e sala “B”, Palestra Salviani, pista di Atletica Leggera, Centro sportivo “Belvedere”
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE approfondito, adeguato, superficiale
Riequilibrio schemi corporei La classe ha raggiunto un
soddisfacente grado di competenza e
conoscenza.
- corsa a ritmo blando - Esercitazioni a corpo libero e con piccoli
attrezzi - Esercizi di rapporto del corpo con l’ambiente.
Adeguato
sviluppo delle capacità
coordinative
La classe ha raggiunto un
soddisfacente grado di competenza e
conoscenza
- Andature preatletiche e coordinative - Esercitazioni a corpo libero e con piccoli
attrezzi
- Sequenza coordinativa con le funicelle - Esercizi di rapporto del corpo con l’ambiente.
Adeguato
sviluppo delle capacità
condizionali
La classe ha raggiunto un
soddisfacente grado di competenza e
conoscenza.
- Esercitazioni per lo sviluppo della mobilità articolare e l’elasticità muscolare
- Tonificazione muscolare - Andature preatletiche e coordinative.
Adeguato
- Conoscenza teorica dei
regolamenti e esecuzione
pratica dei gesti sportivi
fondamentali di:
Pallacanestro, Pallavolo,
Calcio a 5
La classe ha raggiunto un
soddisfacente grado di competenza e
conoscenza.
- Esercizi per la conoscenza dei fondamentali individuali e delle tecniche di squadra
- fasi di gioco
Adeguato
-Teoria:
Tecniche di
rianimazione:BLS e BLSD
La classe ha raggiunto un
soddisfacente grado di competenza e
conoscenza.
- Lezioni tenute da operatori del 118 - Ricerca su internet, ripetizione orale,
esperienze pratiche su manichino.
Adeguato
10.CRITERI DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI
Competenza linguistica
♦ Ortografia
♦ Punteggiatura
♦ Morfosintassi
♦ Proprietà lessicale
A. Usa un linguaggio appropriato e corretto
B. Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto
C. Presenta qualche improprietà
D. Presenta improprietà ortografiche e morfosintattiche
E. Presenta diffusi e gravi errori
Ottimo/eccell.
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
4
3,5
3
2
1
4
(26%)
Conoscenza A. Conosce l’argomento in modo completo e presenta spunti critici
B. Conosce l’argomento in modo adeguato
C. Conosce l’argomento nelle sue
linee essenziali
D. Conosce l’argomento in modo parziale e/o superficiale, senza apporti critici
E. Conosce l’argomento in modo frammentario e lacunoso
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
3
2,5
2
1
0,5
3
(20%)
Comprensione: A. Comprende pienamente il testo
B. Comprende adeguatamente l’argomento
C. Comprende gli elementi essenziali
del testo
D. Comprende in minima parte il testo
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
2
1,5
1
0,5
2
(14%)
Analisi A. Analizza in modo completo ed esauriente
B. Analizza in modo adeguato il testo
C. Analizza in modo parziale e/o
superficiale
D. Analizza in maniera incompleta
E. Analizza in modo frammentario e lacunoso
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
3
2,5
2
1
0,5
3
(20%)
Capacità elaborative e logiche
♦ Coesione
♦ Articolazione del discorso
A. Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e coerente
B. Articola il discorso in modo essenziale, logico e complessivamente coerente
C. Articola il discorso in modo logico,
ma semplice e schematico
D. Presenta incongruenze
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
3
2,5
2
1
3
(20%)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO GIORNALISTICO
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI
Competenza linguistica
♦ Ortografia
♦ Punteggiatura
♦ Morfosintassi
♦ Proprietà lessicale
A. Usa un linguaggio appropriato e corretto
B. Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto
C. Presenta qualche improprietà
D. Presenta improprietà ortografiche e morfosintattiche
E. Presenta diffusi e gravi errori
Ottimo/eccell.
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
3
2,5
2
1
0,5
3
(20%)
Capacità di elaborazione dei dati
informativi
♦ Utilizzo delle fonti
♦ Confronto critico delle stesse
A. Costruisce una traccia di lavoro complessa, procedendo al confronto e alla critica dei dati informativi, con apporti personali
B. Costruisce una traccia di lavoro complessa, tramite il confronto e la critica dei dati informativi
F. Individua gli elementi essenziali su cui costruisce una traccia di lavoro, dimostrando adeguate capacità critiche
G. Individua alcuni elementi su cui
costruisce una traccia di lavoro
semplice
H. Utilizza in modo scarsamente efficace le fonti
I. Riassume elencando
J. Non riesce ad utilizzare in modo pertinente e/o corretto le fonti.
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
Del tutto insufficiente
6
5
4,5
4
3
2
1
6
(40% )
Capacità elaborative e logiche
♦ Coesione
♦ Articolazione del discorso
A. Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e coerente
B. Articola il discorso in modo essenziale, logico e complessivamente coerente
C. Articola il discorso in modo logico,
ma semplice e schematico
D. Presenta incongruenze
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
3
2,5
2
1
3
(20%)
Aderenza vincoli tipologia testuale
♦ Indicazione della collocazione
editoriale
♦ Presenza di un titolo,
eventualmente articolato
♦ Paragrafazione corretta
♦ Registro linguistico adeguato
♦ Eventuale presenza di note a
piè pagina
A. Completa
B. Parzialmente adeguata
C. Parziale
D . Non adeguata
Ottimo
Discreto
Sufficiente
Insufficiente
3
2,5
2
1
3
(20%)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA C e D: TEMA DI ARGOMENTO STORICO-TEMA DI ORDINE GENERALE
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI
Competenza linguistica
♦ Ortografia
♦ Punteggiatura
♦ Morfosintassi
♦ Proprietà lessicale
A. Usa un linguaggio appropriato e corretto
B. usa un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto
C. Presenta qualche improprietà
ortografica e/o morfosintattica
D. Presenta diffusi errori
E. Presenta diffusi e gravi errori
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
3
2,5
2
1
0,5
3
(20%)
Conoscenza A. Conosce l’argomento in modo completo ed esauriente
B. Conosce l’argomento in modo adeguato
C. Conosce l’argomento in
modo poco approfondito
D. Conosce l’argomento in modo parziale, superficiale e generico
E. Conosce l’argomento in modo frammentario e lacunoso
Ottimo
Buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
4
3,5
3
2
1
4
(26%)
Comprensione:
♦ Aderenza alla traccia
Comprende pienamente il quesito
Comprende adeguatamente il quesito
Comprende il quesito
Comprende in modo improprio
Ottimo/eccell.
Discreto /buono
Sufficiente
Insufficiente
2
1,5
1
0,5
2
(14%)
Capacità elaborative e logiche
♦ Coesione
♦ Articolazione del discorso
A. Sa argomentare in modo ricco, logico e coerente
B. Argomenta in modo adeguato
C. Articola il discorso in modo
logico, ma semplice e
schematico
D. Presenta incongruenze
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
3
2,5
2
1
3
(20%)
Capacità critiche
A. E’ capace di una rielaborazione originale e significativa
B. Rielabora in modo adeguato
C. E’ capace di rielaborare in
modo accettabile
D. Non è capace di rielaborare criticamente
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
3
2,5
2
1
3
(20%)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 2ˆ PROVA SCRITTA
PARAMETRI E
INDICATORI
LIVELLI DI PRESTAZIONE MISURAZIONE
E VALUTAZIONE
PUNTI
1. Uso del linguaggio
Tecnico:
1. Correttezza
2. Appropriatezza
3. Chiarezza
Rivela padronanza della terminologia di settore
che usa in modo dettagliato, approfondito e
pertinente.
• Usa un lessico corretto, la terminologia tecnica è appropriata.
• Esprime i contenuti con un linguaggio abbastanza corretto ed appropriato.
• Si esprime con qualche scorrettezza ed un linguaggio non sempre appropriato
• Usa un lessico con varie improprietà, utilizza raramente una terminologia appropriata.
• Non usa un linguaggio tecnico corretto ed appropriato.
• Non svolge la prova
Ottimo/Eccell.
Discreto/buono
Sufficiente
Quasi suffic.
Insuffic.
Nettam. Insuff.
3
2,5
2
1,5
1
0,5
0
3
(20%)
2. Contenuto e organiz zazione :
• conoscenze
• comprensione
• applicazione
• pertinenza
• congruenza
• organicità
• collegamenti
• completezza
• Tratta in modo organico i vari argomenti facendo gli opportuni collegamenti e mostrando conoscenze approfondite
• Mostra conoscenze adeguate dell'argomento e le utilizza con coerenza e puntualità.
• Comprende i dati proposti e li utilizza in maniera organica e puntuale.
• Conosce i dati proposti ed evidenzia conoscenze sufficienti.
• Risponde in modo sufficientemente esteso ma talora confuso, commettendo alcuni errori.
• Conosce solo alcuni contenuti e risponde in modo superficiale ed impreciso, commettendo vari errori
• Non ha capito le richieste della traccia e risponde in modo non pertinente, limitato, errato e confuso
• Abbozza una risposta inconsistente
• Non conosce alcun contenuto e non risponde ad alcuna richiesta
Ottimo Eccell.
Buono
Discreto
Sufficiente
Quasi sufficiente
Scarso
Insufficiente
Gravem.Insuffic.
Del tutto insuffic.
9
8
7
6
5
4
3
2
1
9
(60%)
3. Elementi di merito:
1. Rielaborazione
2. Originalità
Giudizi, idee, soluzioni adeguate e fondate,
consapevolezza dei problemi in modo:
Buono
Sufficiente
Insufficiente
Nullo
1,5
1
0,5
0
1,5
(10%)
4. Rispetto vincoli dati in modo completo
in modo parziale
1,5
1
1,5
(10%)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 3ˆ PROVA
CANDIDATO……………………………………………………..
Parametri e indicatori
Livelli di prestazione
Valutazione
su/15
Punti
A)Padronanza della
Lingua/Linguaggi
-linguaggi settoriali/ tecnici /grafici -esposizione -espressione
-Esposizione articolata, fluida, con terminologia precisa -Esposizione fluida, con terminologia adeguata -Esposizione semplice, con terminologia generalmente adeguata - Esposizione disarticolata , con errori terminologici -Esposizione confusa , terminologia inadeguata -Nulla
3
2.5 2
1.5 1
0
3 (20%)
Ottimo
Buono
Sufficiente
Insufficiente
Grav.Insuff.
Nulla
B)Contenuto
ed
Organizzazione -Conoscenze, comprensione/ applicazione: (competenze professionali,capacità di calcolo)
- Quadro conoscitivo completo e approfondito; comprensione/ applicazione esauriente e critica -Quadro conoscitivo buono ; comprensione ed applicazione pertinente -Quadro conoscitivo discreto; comprensione/applicazione adeguata -Conoscenza dei temi fondamentali;comprensione ed applicazione decisamente sufficientemente -Conoscenze di alcuni temi, comprensione ed applicazione sufficientemente adeguata - Conoscenze frammentarie e superficiali; comprensione/applicazione a volte inadeguata -Conoscenze scarse e disorganizzate; comprensione/applicazione spesso inadeguata -Tematica non centrata: conoscenze pressoché nulle,comprensione/ applicazione inadeguata -Tematica non affrontata: conoscenze nulle
12
11
10 9
8
7
5
3
1
12 (80%)
Ottimo
Buono
Discreto
più che Sufficiente
sufficiente
mediocre
insufficiente
Gravemente Insufficiente
Nulla
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 3ˆ PROVA INGLESE
Per la Terza Prova è stata scelta la presentazione di testo in lingua straniera con due domande: una di comprensione del testo e una di produzione. Per la domanda di produzione si intende un quesito che, pur collegandosi all'argomento del testo proposto, richiede una risposta che non è contenuta nel testo, ma fa riferimento ad un argomento del programma svolto o all’esperienza professionale o personale dell’alunno. Per quanto riguarda il testo si è presentato un testo di argomento inerente all’indirizzo di studio dell’alunno
CANDIDATO ……………………………………………………………….
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 3ˆ PROVA INGLESE
Descrittori Livelli di prestazione Valutazione Punti Quesito A
Quesito B
CONTENUTO:
-Comprensione del testo –
- Comprensione dettagliata del testo
-Comprensione globale del testo
-Comprensione superficiale del testo
-Comprensione parziale del testo
-Comprensione limitata del testo
-Mancanza di comprensione del testo
Eccellente
Buono
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Del tutto insuff.
8
7
6
5
4
1
Costruzione e organizzazione
dell’argomento:
- Costruzione e organizzazione del testo chiara, coerente, articolata, varia e
personale
- Costruzione e organizzazione del testo chiara, coerente e varietà di strutture
grammaticali
- Costruzione e organizzazione del testo semplice, e generalmente chiara e coerente
- Costruzione e organizzazione del testo
semplice, ed essenzialmente chiara e
coerente
- Costruzione e organizzazione del testo semplice, non sempre coerente e
Eccellente
Buono
Discreto
3.5
3
2.5
chiara/rielaborazione parziale
-Costruzione e organizzazione del testo confusa/ mancanza di rielaborazione
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
2
1.5
1
Uso della lingua
- Grammatica e ortografia corrette e ampia gamma di vocabolario
- Grammatica e ortografia corrette,
vocabolario ricco
- Grammatica e ortografia generalmente corrette,
vocabolario sufficientemente ricco
-Grammatica e ortografia
sostanzialmente corrette,
vocabolario semplice-
- Vari errori di grammatica e ortografia che non impediscono la comprensione,
vocabolario limitato
- Numerosi errori di grammatica e ortografia rendono il testo di difficile
comprensione/Copiatura del testo
Eccellente
Buono
discreto
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
3.5
3
2.5
2
1.5
1
/2
In sede di colloquio, viene proposta la seguente griglia di valutazione.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Parametri ed
indicatori
Livelli di prestazione Valutazione
Mis./
15
Punti
Max
Padronanza della lingua:
Chiarezza
Correttezza
Fluidità
A Esposizione fluida chiara, corretta; lessico ricco, appropriato
B Esposizione abbastanza articolata, precisa, corretta, varia
C Esposizione semplice, comprensibile, generalmente corretta
D Esposizione incerta, lessico generico
E Esposizione confusa, lessico impreciso e generico
F Esposizione pressochè nulla, lessico completamente impreciso e generico
Eccell.Ottimo
Discreto/Buono
Sufficiente
Mediocre
Insuff
Gravem. Insuff
8
7
6
5
4
2
1
8
Contenuto ed Organizzazione
A
Conoscenze
Comprensione
A Conoscenze complete ed approfondite. Ottima capacità di comprensione ed applicazione
B Conoscenze complete: Buona capacità di comprensione ed applicazione
C Conoscenze adeguate all’argomento
D Conoscenze e comprensione essenziali
E Conoscenze generiche e superficiali
F Conoscenze limitate, frammentarie e superficiali
G Conoscenze del tutto inadeguate e pressoché nulle
Ottimo-Eccell
Buono
Discreto
Sufficiente
Non pien.suff.
Insufficiente
Gravem.insuff.
14
13
12
11
10
8
1-5
14
B
Coerenza
Organicità
Collegamenti
A Argomentazioni coerenti e consequenziali. Collegamenti efficaci e significativi
B Argomentazioni fondamentalmente organiche e consequenziali
C Articolazione semplice, ma organica collegamenti semplici
D Articolazione poco organica degli argomenti, collegamenti indotti
E Argomentazione incoerente, senza consequenzialità e priva di nessi logici
Ottimo-Eccell
Discreto/Buono
Sufficiente
Insufficiente
Grav.Insufficiente
5
4
3
2
1
5
Elementi di
merito
Capacità di argomentare e motivare una posizione personale con idee, giudizi e soluzioni adeguati e fondati
2
Capacità di
autocorrezione
argomentazione
Capacità di correzione in forma autonoma 1
Nell’attribuzione del Credito Formativo il Consiglio di Classe si è attenuto alla delibera del Collegio dei Docenti del 17/10/2011 ed inserita nel Piano dell’Offerta Formativa che di seguito si riporta:
12.CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Attribuzione del credito scolastico:
punteggio base: il più basso della banda di oscillazione corrispondente alla media aritmetica dei voti finali.
Il punteggio è aumentabile al voto massimo della banda di oscillazione se ricorrono almeno due di queste condizioni:
• Media dei voti superiore di almeno mezzo punto al minimo (es. 6.5 – 6.9)
• Valutazione positiva della maggioranza del consiglio di classe sulla serietà della partecipazione e dell’impegno espressi dallo studente durante l’a.s.
• Valutazione della maggioranza del Consiglio di classe di un contributo qualificato dello studente al lavoro della classe (area di progetto, progetto interdisciplinare, attività extracurriculari).
• Partecipazione ad attività d’Istituto integrative di quelle curriculari aventi una valenza significativa per la formazione umana e professionale dei ragazzi.
Tale punteggio non è mai aumentabile se nel corso dell’anno scolastico lo studente ha cumulato 5 giorni di assenze non giustificabili, come da comunicazione ufficiale del Dirigente scolastico.
Attribuzione del credito formativo:
“Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori
della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della
persona e alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività
culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al
volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.” D.M. 452, art.1.
Tali esperienze devono:
1) avere una rilevanza qualitativa;
2) tradursi in competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato, inerenti cioè:
a) contenuti disciplinari o pluridisciplinari previsti nei piani di lavoro dei singoli docenti o nel documento del consiglio di classe
b) al loro approfondimento,
c) al loro ampliamento,
d) alla loro concreta attuazione;
2) essere attestate da enti, associazioni, istituzioni;
3) essere debitamente documentate, compresa una breve descrizione dell’attività, che consenta di valutarne in modo adeguato la consistenza, la qualità e il valore formativo
In particolare ci si atterrà ai criteri di seguito indicati:
1) Esperienza di lavoro: significativa, coerente con l'indirizzo di studi frequentato e adeguatamente documentata (certificazione delle competenze acquisite e indicazione dell'Ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza).
2) Esperienza di volontariato: qualificata e qualificante, continuativa e non occasionale, tale da favorire l’arricchimento della persona.
3) Educazione alle attività espressive: documentata o da attestato di iscrizione (da almeno due anni) e di frequenza (con relativi esami sostenuti) a scuole di musica / conservatori riconosciuti o da menzione di merito, documentata, a concorsi regionali. Partecipazione non occasionale ad esposizioni artistiche con opere personali.
4) Lingue straniere: Saranno prese in considerazione certificazioni di lingua straniera rilasciate dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero della PI secondo quanto stabilito dal Protocollo di Intesa collegato al Progetto Lingue 2000, e cioè: Alliance Française, Cambridge Ucles, Cervantes, City and Guilds International (Pitman), ESB (English Speaking Board), Goethe Institut, Trinity College London. Saranno accettate le certificazioni di livello B1 o superiore. Eventuali certificazioni in lingue straniere comunitarie diverse da quelle di competenza degli enti menzionati devono comunque essere rilasciate da Agenzie accreditate membri di ALTE (Associazione Europea di Esperti di Testing Linguistico, www.alte.org)
5) Attività sportiva: subordinatamente all'impegno dimostrato nelle ore curricolari di Educazione Fisica e scolastico in genere, certificazione di aver svolto attività agonistica per almeno un anno continuativamente, oppure di aver raggiunto, nella Federazione, titoli a livello provinciale.
6) E.C.D.L. Il conseguimento della Patente Europea dà luogo all'attribuzione del credito (al momento del conseguimento stesso).
7) Partecipazione documentata a corsi formativi con prova finale e conseguimento di un titolo che attesti l’idoneità a svolgere un’attività teorico-pratica (remunerata o meno) socialmente utile e/o funzionale alla crescita della persona.
I certificati conseguiti, validi per l’attribuzione del credito formativo, non valutati nello scrutinio dell’anno scolastico in corso, perché ottenuti dopo la data prevista del 15 maggio, potranno comunque essere presentati nell’anno scolastico successivo.
Il credito formativo, se riconosciuto, consente di raggiungere il punteggio massimo della banda di oscillazione.
Non si accede al punteggio massimo della banda di oscillazione nel caso in cui la promozione avviene per voto di consiglio.
DOCENTE
FIRMA
GARZI MICHELE
BARNI FEDERICA
BARNI FEDERICA
PACCHIONI MIRELLA
MASCOLO LILIANA
MONTANARI MARIA PIA
PAZZAGLIA VERONICA
NARDI ELENA
PALETTA CRISTIANA
GALAFATE VALENTINO
CONTI MARCO
FILACE SAVERIO
COLOMBO CLAUDIO