DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V CLASSICO … · Il Liceo Classico ad indirizzo...

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ANNO SCOLASTICO 2018/2019 COPERNICO MANIERI PARITARI LICEI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V CLASSICO sez. A

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ANNO SCOLASTICO 2018/2019

COPERNICO

MANIERI

PARITARI

LICEI

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE V CLASSICO sez. A

ESAME DI STATO

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5A

INDIRIZZO CLASSICO

Presentazione dell’Istituto

Link dell’Istituto www.maniericopernico.it

Il Centro Studi Manieri Copernico è il più antico complesso scolastico laico paritario di Roma a pochi

passi da Palazzo Laterano che per mille anni è stato la sede ufficiale del papato, da S. Giovanni in

Laterano, le Chiese del Celio e a ridosso della via Appia.

La storia di questa scuola è esemplare per comprendere l’istruzione paritaria non solo romana ma

italiana. È un’Istituzione laica nella gestione ma garante dei principi e dei valori della tradizione

occidentale ed è riconosciuta per gli alti standard di qualità nell’insegnamento e per la professionalità

del servizio.

Gino Manieri istituì il Centro Studi nel 1945 presso la sede di piazza Vittorio 120 e lo intitolò al

fratello Antonio Manieri, deceduto nel 1941 durante la Seconda Guerra Mondiale, fu insignito della

medaglia d’oro in qualità di eroe di guerra. La Scuola assunse la sua fisionomia di polo culturale e

didattico nel 1954 quando si trasferì nell’attuale sede di via Faleria 21, in un immobile appositamente

progettato. Alla sua morte, la moglie e i tre figli lo trasformarono in un vero e proprio campus

polivalente, continuando l’attività con successo.

L’edificio è stato progettato negli Anni Quaranta dall’architetto Luigi Mainardi. È stato ideato e

realizzato investendo non solo nella parte specificatamente architettonica ma anche nella dotazione

di spazi decisamente speciali e fondamentali per la formazione degli studenti. Le sue aule hanno

accolto negli anni generazioni di studenti e professori, alcuni dei quali assai significativi nel panorama

culturale italiano. Durante l’alluvione di Firenze nel 1966, i ragazzi e i docenti assunsero particolari

meriti e riconoscenze per la collaborazione apportata alla salvaguardia e restauro del patrimonio

culturale di Firenze. Dalla sua fondazione ad oggi, il Centro Studi Manieri conserva e consolida il

suo ruolo di

formazione di eccellenza ed è divenuto un importante punto di riferimento per tutto il quartiere

Labicano.

Risultati di apprendimento

Profilo delle Competenze in esito al percorso di istruzione/formazione:

Competenze comuni a tutti i licei:

• padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici

adeguati alla situazione;

• comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);

• elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all’attività svolta;

• identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di

vista e individuando possibili soluzioni;

• riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica,

religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture;

• agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali

ed economiche, con riferimento particolare all’Europa oltre che all’Italia, e secondo i diritti e i

doveri dell’essere cittadini;

• padroneggiare il linguaggio specifico e le rispettive procedure della matematica, delle scienze

fisiche e delle scienze naturali;

• utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolgere attività di studio e di

approfondimento, per fare ricerca e per comunicare;

• operare in contesti professionali e interpersonali svolgendo compiti di collaborazione critica e

propositiva nei gruppi di lavoro;

Competenze specifiche del Liceo Classico:

• applicare, nei diversi contesti di studio, di ricerca e di lavoro, la conoscenza delle linee di

sviluppo della tradizione e della civiltà occidentale e del suo patrimonio culturale, nei diversi

aspetti, in particolare per poter agire criticamente nel presente;

• utilizzare la conoscenza delle lingue classiche e delle loro strutture linguistiche per

padroneggiare le risorse linguistiche e le possibilità comunicative dell’italiano, in relazione al suo

sviluppo storico, e per produrre e interpretare testi complessi;

• applicare le conoscenze e le abilità apprese in ambito linguistico, storico, filosofico e scientifico

per condurre attività di ricerca, per affrontare e risolvere problemi nuovi, utilizzando

criticamente le diverse forme di sapere e le loro reciproche relazioni;

• utilizzare gli strumenti del Problem Posing & Solving e i procedimenti argomentativi sia della

scienza sia dell’indagine di tipo umanistico.

IL LICEO CLASSICO ‘N. COPERNICO’

In sintonia con il Patto Educativo di Responsabilità, l’offerta formativa curricolare è in funzione di

un cammino di crescita degli allievi, sull’assunzione di responsabilità individuali e l’acquisizione di

competenze specifiche anche in vista delle future scelte universitarie, lavorative, sociali e culturali.

Il liceo nei suoi indirizzi ha già nell’ordinamento, nel riferimento alla cultura umanistica/scientifica,

un progetto "forte" di offerta formativa, che riteniamo prezioso e irrinunciabile. La sua validità e la

sua efficacia, tuttavia, dipendono, oggi, dalla capacità di far dialogare passato, presente e futuro, dal

riuscire a rendere l’alunno partecipe e protagonista del suo percorso formativo.

La nostra attenzione è centrata sulla formazione di un metodo critico, sulla capacità di fare

ricerca e raggiungere abilità operative. Sapere, Saper Fare per Saper Essere.

OBIETTIVI PRIORITARI

Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche e matematico-logiche e

scientifiche, con particolare riferimento all'italiano nonchè alla lingua inglese;

migliorare gli apprendimenti grazie a sostegno e recupero durante l'anno scolastico.

Sviluppare il CLIL, Content and Language Integrated Learning;

sviluppare comportamenti responsabili ispirati alla legalità, alla sostenibilità ambientale, al

rispetto dei beni paesaggistici e del patrimonio artistico;

sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento

all'alimentazione, all'educazione psico-fisica e allo sport;

sviluppo di interesse, competenze e abilità nelle varie arti, educazione alla creatività ed alla

progettualità;

sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la

valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, al rispetto delle differenze, al

dialogo tra le culture, alla consapevolezza dei diritti e dei doveri propri e altrui.

IL LICEO CLASSICO ad indirizzo spettacolo

Il Liceo Classico ad indirizzo spettacolo è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura

umanistica e, accanto alle discipline proprie dell’indirizzo classico, inserisce nuove materie quali:

Storia del Teatro e del Cinema, Sceneggiatura, Linguaggio audiovisivo e Stili di regia teatrali e

cinematografici, basilari per futuri professionisti nel mondo della comunicazione e dello spettacolo e

laboratori teatrali, in cui gli studenti sperimentano la drammatizzazione, abbandonando la semplice

lettura di testi e liberando le emozioni fisiche, A VOCE ALTA E A CORPO LIBERO

Al termine del percorso liceale gli studenti dovranno:

aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi

diversi aspetti, anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi ed essere

in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del

presente;

aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia delle discipline

scientifiche, delle lingue e della pratica sportiva, una buona capacità di argomentare, di interpretare

testi e di risolvere diversi problemi anche apparentemente distanti dalle discipline specificamente

studiate;

saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper

collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica. Avere

acquisito la conoscenza necessaria delle lingue classiche e moderne.

Quadro orario

Attività e insegnamenti di area generale

DISCIPLINE

ORE

ANNUE

1° biennio 2° biennio quinto

anno

1 2 3 4 5

Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

Lingua e cultura latina 132 132 99 99 99

Lingua e cultura greca 132 132 99 99 99

Lingua e cultura straniera- inglese 99 99 99 99 99

Storia 66 66 66

Storia e Geografia 66 66

Filosofia 99 99 99

Matematica 99 99 66 66 66

Fisica 66 66 66

Scienze naturali* 66 66 66 66 66

Storia dell’arte 66 66 66

Storia del teatro, del cinema e dei linguaggi audiovisivi**

99 99 99 99 99

Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

Totale ore 891 891 1023 1023 1023

* Biologia, Chimica, Scienza della Terra.

** Materia dell’autonomia scolastica.

Docenti del Consiglio di Classe

DISCIPLINA DOCENTE Continuità Didattica

Anno

Anno

Anno

Lingua e Letteratura italiana Prof.ssa B. Scarduzio X X X

Lingua e cultura latina Prof.ssa F. Ceglie X

Lingua e cultura greca Prof.ssa F. Ceglie X X

Lingua e cultura

straniera (inglese)

Prof. M. Gualino X

Storia Prof.ssa B. Bianchini X X

Filosofia Prof.ssa B. Bianchini X X

Matematica Prof. F. Ambrosi X

Fisica Prof. G. Lecoque X

Scienze naturali Prof.ssa M. Magaldi X

Storia dell’arte Prof.ssa G. Annarumma X

Storia del teatro, del cinema

e dei linguaggi audiovisivi

Prof. P. Pasquini X

Scienze motorie e sportive Prof. Duro X

COORDINATORE IL COORDINATORE

DIDATTICO

Prof.ssa Federica Ceglie Prof.ssa Maria Letizia Terrinoni

Presentazione della Classe

Composizione della classe

□ Numero totale studenti: 13

□ Promossi dalla classe precedente 8

PROFILO DELLA CLASSE

La classe 5° A conta 13 alunni. Nel corso dei 5 anni, ha potuto contare sulla continuità didattica

in alcune discipline, quali Lingua e letteratura italiana, Lingua e cultura latina e Matematica,

mentre per le altre discipline si sono avuti degli avvicendamenti.

Gli studenti hanno in massima parte raggiunto un discreto livello di reciproca conoscenza. I

rapporti con le famiglie sono stati piuttosto regolari nel corso degli anni. In questo ultimo anno

si sono un po’diradati, come del resto spesso avviene nelle classi terminali.

COMPORTAMENTO ED INTERESSI Durante tutto l’anno scolastico il comportamento è stato generalmente piuttosto corretto. Il

comportamento degli studenti e la loro capacità di interazione con l’ambiente esterno sono stati

abbastanza soddisfacenti. Gli alunni hanno mostrato, in massima parte, una accettabile

partecipazione alle attività scolastiche ed extrascolastiche, cui sono stati coinvolti.

PROFITTO SCOLASTICO I risultati e gli apprendimenti raggiunti dalla classe sono stati nel complesso accettabili, anche

se si è dovuto lavorare per impostare una didattica proficua, vista la tendenza della maggior

parte degli alunni a recepire piuttosto passivamente gli argomenti proposti dai vari insegnanti.

Una parte degli studenti ha risposto in modo significativo agli stimoli forniti dai docenti nelle

singole discipline, altri si sono rivelati apatici, approssimativi e superficiali, soprattutto nella

rielaborazione personale; alcuni presentano ancora difficoltà nell’esposizione orale; è

comunque, emerso nella classe un esiguo gruppo di alunni che si sono distinti per capacità

critiche e originalità nell’approfondimento di alcuni temi presi in esame. C’è da rilevare che

non sempre gli alunni sono stati puntuali nella consegna dei compiti assegnati ed alcuni docenti

sono stati costretti a reiterate sollecitazioni.

Va evidenziato che, in particolare per alcune materie, si è risentita una certa flessione nel

rendimento, in parte influenzata, alla fine dell’anno, dall’attenzione rivolta e mirata alle materie

di simulazione ed alla preparazione dell’esame di Stato. Nel complesso la partecipazione alle

attività didattiche, l’impegno ed il metodo di lavoro sono stati disomogenei, per taluni rivolti

meramente al fine valutativo.

I docenti hanno lamentato un elevato numero di assenze dovute, anche, a numerosi impegni

didattici scolastici ed extrascolastici, che se da un lato hanno contribuito all’approfondimento

di varie tematiche, dall’altro hanno rallentato lo svolgimento dei programmi e delle verifiche

nella maggior parte delle discipline, dette attività si sono svolte nel corso di tutto l’anno

scolastico, fino al mese di maggio.

Le valutazioni hanno tenuto conto, oltre che del profitto, anche dell’impegno, della

partecipazione attiva e costruttiva e costante al dialogo didattico, del miglioramento rispetto

alle condizioni di partenza , delle effettive potenzialità individuali.

CANDIDATI ESTERNI

Alla classe sono stati abbinati 6 candidati esterni che hanno sostenuto esami preliminari. Si

sono attenuti ai programmi della classe e sono stati considerati idonei all’esame di Stato. Per le

attività e i percorsi trasversali di ognuno di loro si rimanda al fascicolo personale.

COMPETENZE DI TIPO COGNITIVO TRASVERSALI A TUTTE LE DISCIPLINE

Analizzare, sintetizzare e interpretare in modo sempre più autonomo i concetti, procedimenti, etc.

relativi ad ogni disciplina, pervenendo gradatamente a formulare giudizi critici

Operare collegamenti interdisciplinari mettendo a punto le conoscenze acquisite e saperli

argomentare con i dovuti approfondimenti

Comunicare in modo chiaro, ordinato e corretto utilizzando i diversi linguaggi specialistici

Sapere costruire testi a carattere espositivo, esplicativo, argomentativo e progettuale per

relazionare le proprie attività

Affrontare e gestire situazioni nuove, utilizzando le conoscenze acquisite in situazioni

problematiche nuove, per l’elaborazione di progetti

Elenco degli studenti e Credito scolastico classi 3° e 4°

L’assegnazione ha tenuto conto, conformemente a quanto stabilito dal Collegio dei Docenti del

21/12/2018 (verb. N. 3) e in base al Regolamento sull’Esame di Stato, dei seguenti criteri: profitto,

frequenza, interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo, attività complementari e

integrative, eventuali altri crediti (quali: certificazioni linguistiche, certificazioni informatiche, corsi

di lingua, esperienze musicali, esperienze sportive, esperienze di cooperazione, esperienze di

volontariato).

ALUNNO

Credito

TERZO ANNO

(tabella

precedente al DL

62)

Credito

QUARTO ANNO

(tabella

precedente al DL

62)

SOMMA

CREDITI III E

IV ANNO

CONVERSIONE

DEL CREDITO

TOTALE

BARTALOTTA

CAMILLA

5 6 11 20

BIONDI FILIPPO 5 5 10 19

COLA LEONARDO 5 5 10 19

DODARO MARIA

CRISTINA

5 5 10 19

DRAGONETTI

DESIREE

7 7 14 23

FALOCI CARLO 4 4 8 17

FRATOCCHI NICOLE 6 6 12 21

LASTEI GABRIELE 4 4 8 17

MARCHETTI ILARIA 6 7 13 22

MASCIOLA SARA 6 5 11 20

PETROCELLI

MARGHERITA

7 6 13 22

ROMANI GABRIELE 17*

ZERILLI BENEDETTA 5 6 11 20

*Come già rivalutato dalla scuola di provenienza

Programmazione collegiale

PERCORSO DIDATTICO EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAGLI STUDENTI

METODOLOGIE ADOTTATE

Il Consiglio di classe ha adottato metodologie di insegnamento diversificate a seconda dei contenuti

e delle abilità da attivare nel percorso didattico. Ai classici interventi di tipo frontale integrati da

sollecitazioni al dialogo, al dibattito e alla decodificazione tramite attività critica, si sono affiancate

le metodologie specifiche delle discipline d’indirizzo.

METODOLOGIE

Disciplina Lezion

e

frontal

e

Cooperativ

e Learning

Didattica

metacognitiv

a

Verifich

e

formativ

e

Didattica

laboratorial

e

Altro

(specificare

)

Lingua e

Letteratura

italiana X X X X

Lingua e

cultura latina X X X X

Lingua e

cultura greca X X X X

Lingua e

cultura

straniera

(inglese)

X X X X

Storia X X X X

Filosofia X X X X

Matematic

a X X X

Fisica X

Scienze

Naturali X X

Storia

dell’arte X X X X

Scienze

motorie e

sportive

X X X X

Storia del

teatro, del

cinema e dei

linguaggi

audiovisivi

X

STRUMENTI

Disciplin

a

Libri di testo Laborator

i Palestra

E-

Boo

k

Piattaform

e E-

Learning

LI

M

Altro

(specificare

)

Lingua e

Letteratur

a italiana

Classici nostri

contemporanei 5.1/5.2/6

Baldi / Giusso / Razetti

Paravia

Divina commedia

Dante Alighieri

SEI

X X

Lingua e

cultura

latina

Civitas, Vol. 3

Cantarella/Guidorizzi.

Einaudi Scuola

Latine Semper

Pintacuda. Le Monnier

X

Lingua e

cultura

greca

Letteratura greca 3

Rossi/Nicolai Le Monnier

Scuola

Eschilo. Antologia

dell’Orestea. Cazzullo,

Ferraro. Simone per la

scuola

Remata Amisano.Paravia

X

Lingua e

cultura

straniera

(inglese)

Only Connect ... New

Directions. Voll. 2-3

Spiazzi Marina / Tavella

Marina Zanichelli

X

Storia Nuovi Profili Storici

Nuovi Programmi Vol. III

/ Dal 1900 A Oggi

Giardina / Sabbatucci /

Vidotto

Laterza Scolastica

X

Filosofia Ricerca Del Pensiero

3a+3b+3c

Abbagnano / Fornero /

Burghi

X

Matematic

a

Matematica. Azzurro 2Ed.

Volume 5 con Tutor

(LDM).

Bergamini/Barozzi/Trifon

e. Zanichelli

Fisica Traiettorie della fisica.

Azzurro 2Ed. (LE)-

Volume per il quinto anno

(LDM)/Elettromagnetism

o, relatività e quanti 2.

Amaldi. Zanichelli

X

Scienze

Naturali

Una Introduzione Allo

Studio Del Pianeta

Casagrande / Pizzirani/ Di

Stefano Bovolenta Basi chimiche della vita.

Colonna. Linx

Storia

dell’arte

Itinerario nell’arte 4° Ed.

Versione Verde- Vol. 3/

Dall’età dei lumi ai giorni

nostri. Cricco/Di

Teodoro. Zanichelli

X X

Scienze

Motorie e

discipline

sportive

Più Movimento

Fiorini / Coretti /

Bocchi

Marietti Scuola

X

Storia del

teatro, del

cinema e dei

linguaggi

audiovisivi

Introduzione alla

storia del cinema /

Autori, film, correnti.

Autori vari. Utet

Torino

X

TIPOLOGIA DI VERIFICHE

Disciplina Orali Strutturate Semi -

strutturate

Produzione

testi scritti

Comprensione

testi scritti

Analisi

testi

Altro

(specificare)

Formative

(F) o

Sommative

(S)

Lingua e

Letteratura

italiana

X X X X X X X

Lingua e

cultura latina

X X X X X X X

Lingua e

cultura greca

X X X X X X X

Storia X X X X X X

Filosofia X X X X X X

Lingua e

cultura

straniera

(inglese)

X X X X X X

Matematica X X

Fisica

Scienze

naturali

X X X

Storia

dell’arte

X X X X X X X

Scienze

motorie e

sportive

X X

Storia del

teatro, del

cinema e dei

linguaggi

audiovisivi

X X X

INDICAZIONI SUI PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E

PER L’ORIENTAMENTO (EX ASL)

La classe 5 A del Liceo Classico ad indirizzo Spettacolo è stata coinvolta in molteplici percorsi di

alternanza che hanno permesso alla maggior parte degli alunni di sperimentare quanto previsto dalla

Legge n. 107 del 13/7/2015 riguardo la riforma del Sistema Nazionale di Istruzione e Formazione.

Tra i vari progetti sperimentati dagli studenti negli anni scolastici 2016-2017 e 2017-2018 si ricordano

in particolare, “La storia in archivio” realizzato in collaborazione con la Soprintendenza archivistica

del Lazio, e il progetto “La forza della voce” promosso dalla Globus Cinematografica negli esclusivi

studi della Fono-Roma.

Nel corso di quest’anno, vista la nota del Miur n. 3380 dell’8/2/2019, l’Alternanza Scuola Lavoro ha

subito forti variazioni: cambia la denominazione in PCTO, “Percorsi per le competenze trasversali e

per l’orientamento”; rimane un percorso ancora non obbligatorio ai fini dell’ammissione dell’esame

di stato; il monte ore nel triennio del percorso di studi dei Licei viene ridotto circa alla metà passando

da 200 a 90 ore. Alla luce di quanto indicato e considerato il raggiungimento del monte ore da parte

della maggior parte degli alunni, si è voluto dare la priorità ad un percorso che proiettasse gli studenti

verso il futuro percorso universitario. Nonostante ciò nel triennio si è data priorità ai percorsi, che

hanno offerto loro l’opportunità di:

- conoscere le strutture operanti sul territorio

- sperimentare sul campo le conoscenze teoriche acquisite

- potenziare competenze e capacità operative

- sperimentare come ci si può inserire in un gruppo di lavoro condividendone valori e norme

- consolidare le competenze transdisciplinari ed anche le competenze sociali: autonomia,

responsabilità, interazione, rispetto dell’ambiente, delle regole, delle persone, delle gerarchie

- potenziare l’autonomia operativa

- aver chiari obiettivi e tempi di consegna del lavoro richiesto

Il progetto dal titolo “La ricerca bibliografica. Metodologia e strategie di ricerca” nasce con la volontà

di trasmettere agli studenti una corretta metodologia di analisi conoscitiva e compositiva del

patrimonio storico artistico italiano.

Grazie alla partnership stipulata con la Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea, con sede a

Roma, in via Michelangelo Caetani 32, gli studenti hanno avuto l’opportunità di conoscere il sistema

SBN, consultare il catalogo OPAC e realizzare una corretta ricerca bibliografica.

Nella splendida cornice di Palazzo Mattei di Giove gli studenti hanno inoltre potuto osservare e

comprendere il processo di digitalizzazione delle più importanti riviste storiche italiane e consultare

bobine di microfilm in emeroteca.

Grazie infine ad un piccolo laboratorio di editing la classe ha elaborato un breve testo informativo-

argomentativo.

Per il monte ore relativo al percorso PCTO degli alunni della classe 5 A, si rimanda al fascicolo

personale di ciascuno studente.

Tutor III anno: Prof.ssa Marzia Cellilli

Tutor IV anno: Prof.ssa V. Verde

Tutor V anno: Prof.ssa G. Annarumma

Attività, Percorsi e progetti svolti nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” e

ampliamento dell’offerta formativa

COMPETENZE DI TIPO TRASVERSALE

COMPETENZE

CHIAVE DI

CITTADINANZA

Abilità e atteggiamenti

Competenza

alfabetica funzionale

-abilità nel gestire le informazioni

-capacità di trasmettere

-capacità di redigere relazioni

-capacità di documentare

Competenza digitale -capacità di utilizzare reti e strumenti informatici

Competenza

personale, sociale e

capacità di imparare

ad imparare

-disposizione alla flessibilità

-capacità di valutare i rischi

-capacità di lettura dei contesti

-capacità di collaborare

-disposizione ad apprendere in maniera continuativa

Competenza in

materia di

cittadinanza

-capacità di svolgere in autonomia

-capacità di problem solving.

-capacità di interagire e collaborare nel rispetto delle regole sociali, dei modelli

normativi

–disposizione di apertura e di consapevolezza del valore sociale della sicurezza

personale e della sostenibilità ambientale.

-consapevolezza del valore della sostenibilità degli stili di vita, diritti umani, parità

di genere, solidarietà e inclusione, cultura non violenta, diversità culturale,

principio della cittadinanza globale.

Competenze

imprenditoriali

-capacità di pianificare e di realizzare idee, identificare obiettivi tenendo conto del

tempo a disposizione e organizzandone le risorse

-essere intraprendenti, sviluppare idee e saperle organizzare in progetti correndo

anche rischi per riuscirci

-capacità di resilienza, di resistenza allo stress e adattamento ai cambiamenti

-capacità di Team working e disponibilità a collaborare con gli altri costruendo

relazioni positive

-capacità di Leadership, di condurre, e motivare gli altri creando consenso e

fiducia

Competenza

matematica e

competenza in scienze

e tecnologie

Capacità di problem solving

Capacità di problem setting

Capacità di gestione del tempo

Competenza in

materia di

consapevolezza ed

espressione culturali

Creatività

Senso critico

Attività svolte nell’Anno Scolastico Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010, le

seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione:

Tipologia Oggetto Luogo Durata/Esperienza

Approfondimenti

tematici e sociali

La Cittadinanza

attraverso la

Costituzione;

l’evoluzione del diritto

dallo Statuto Albertino

all’attuale Costituzione

(analogie e diversità)

Docenti di Storia e

Diritto

Aula Lim , Aula Magna

Docenti di Storia e

Diritto

-

-

- Capacità di interagire e

collaborare nel rispetto delle

regole sociali e dei modelli

normativi. Diritti umani.

Rispetto della diversità.

Incontro con esperti

Incontro con la

Costituzione;

la Costituzione dei diritti

e la Costituzione dei

poteri ;

il cittadino dotato dei

diritti e dei doveri, come

appartenete ad una

comunità;

il cittadino in una

molteplicità di situazioni

e contesti.

Aula Magna

Prof. ordinario di Diritto

costituzionale di Roma

tre, Gianpaolo Fontana

consapevolezza del valore

della sostenibilità degli stili di

vita:

diritti umani, parità di genere,

solidarietà, inclusione, cultura

non violenta, diversità

culturale, principio della

cittadinanza globale.

Visita guidata

I Palazzi del potere;

visita al palazzo e

scoperta di un

patrimonio di arte, storia

e cultura, luogo in cui il

Presidente svolge le sue

funzioni; Palazzo della

democrazia, la casa degli

Italiani.

Quirinale

-potenziamento

dell’educazione al patrimonio

culturale, artistico e

paesaggistico;

- disposizione e

consapevolezza del valore

sociale della sicurezza

personale e della sostenibilità

ambientale;

-educazione alla cittadinanza

democratica.

Orientamento

La maggior parte della

classe ha partecipato a tutte

le iniziative proposte

dall’Istituto relative alle

giornate di Open day delle

principali Università di

Roma

Università degli studi La

Sapienza

Università degli studi

Roma Tre

Università degli studi Tor

Vergata

Febbraio/ Marzo/Aprile

USCITE DIDATTICHE

Approfondimento

linguistico

Partecipazione

spettacolo teatrale

“The Merchant of

Venice”

Silvano Toti

GlobeTheatre

11 OTTOBRE 2018

Sviluppo di interessi,

competenze e abilità

nelle varie arti

Partecipazione

Festival del cinema di

Roma e realizzazione

di due cortometraggi.

Auditorium, Roma

Locali dell’Istituto

18 OTTOBRE 2018

Approfondimento

linguistico-artistico

Mostra: Ovidio. Amori,

miti e altre storie.

Scuderie del Quirinale 20 DICEMBRE 2018

METODOLOGIA CLIL

Come stabilito da Collegio dei docenti del 3 Settembre 2018, circa la pianificazione dell’insegnamento in

lingua straniera di una disciplina non linguistica per l’anno scolastico 2018/2019, verificata l’assenza di

docenti titolari dell’insegnamento di discipline secondo la metodologia CLIL, si è realizzato un progetto

interdisciplinare in lingua inglese che ha mostrato l’interazione tra moduli di diverse discipline, sviluppatosi

in 30 ore.

Le discipline che sono state coinvolte nell’insegnamento di discipline non linguistiche (DNL) sono:

MATEMATICA SCIENZE NATURALI FILOSOFIA STORIA DELL’ARTE

Attività disciplinari

Italiano

Classe 5 Sez. A Anno scolastico 2018/2019

Docente: Prof. ssa Barbara Scarduzio

Libri di testo: Baldi / Giusso / Razetti Classici Nostri Contemporanei 5.1/5.2/6 Paravia

Dante Alighieri Divina Commedia SEI

ARGOMENTI TESTI E CONTENUTI RIFLESSIONI DI

CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

L’ETA’ DEL

ROMANTICISMO

UNITA’ DIDATTICA N°1

Romanticismo europeo ed italiano

UNITA’ DIDATTICA N°2

Giacomo Leopardi: la vita, il pensiero, la natura

benigna, il pessimismo storico, la natura malvagia, il

pessimismo cosmico, la poesia del “vago e indefinito”.

Lettura e commento dei testi:

dagli Idilli: “L’Infinito”, “Ultimo canto di Saffo”, “La

quiete dopo la tempesta”, “Il sabato del villaggio”, “A

Silvia”; “La Ginestra”: caratteri generali.

dalle Operette morali: “Dialogo della Natura e di un

islandese”.

Art 8 Cost.

L’ETA’

POSTUNITARIA

UNITA’ DIDATTICA N°1

Lo scenario: storia, società, cultura.

La Scapigliatura milanese (cenni): contestazione

ideologica e stilistica.

Il maledettismo. Il naturalismo francese, Zola e il

metodo sperimentale.

UNITA’ DIDATTICA N°2

Giosue Carducci: la vita , l’evoluzione ideologica e

letteraria; la prima fase della produzione carducciana:

juvenilia, Levia Gravia, Giambi ed Epodi.

Lettura e commento dei testi:

da le Rime Nuove “Pianto antico”.

UNITA’ DIDATTICA N°3

Caratteri generali del Verismo, analogie e differenze

con il Naturalismo francese.

Giovanni Verga: la vita, la svolta verista, la poetica

dell’impersonalità e tecnica narrativa, l’ideologia

verghiana, il Ciclo dei Vinti.

Le opere: Vita dei campi, I Malavoglia, Le Novelle

Rusticane, Mastro don Gesualdo.

Lettura e commento dei testi:

da Vita dei Campi, “Rosso Malpelo”;

da Le Novelle Rusticane, “La Roba”;

da I Malavoglia, cap. I, “Il mondo arcaico e l’irruzione

della storia”; cap. XI, “Il vecchio e il giovane:

tradizione e rivolta”; cap. XV, “La conclusione del

romanzo: l’addio al mondo pre-moderno”;

da Mastro don Gesualdo, I, cap. IV: “La tensione

faustiana del self-made man”.

L’ETA’ DEL

DECADENTISMO

UNITA’ DIDATTICA N.°1

Lo scenario: storia, società, cultura.

Decadentismo e Simbolismo.

Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde.

UNITA’ DIDATTICA N.°2

Gabriele D’annunzio: la vita, l’estetismo e la sua crisi,

i romanzi del superuomo, il panismo.

Le opere: Il Piacere, Le vergini delle rocce, Le Laudi:

Alcyone.

Lettura e commento dei testi: da Il Piacere, III, cap. 2,

“Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena

Muti”;

da Le vergini delle rocce, I: “Il programma politico del

superuomo”;

da Alcyone: “La pioggia nel pineto”.

UNITA’ DIDATTICA N.°3

Giovanni Pascoli: la vita, il “nido” familiare, la

visione del mondo, i simboli, la poetica del

fanciullino, il lessico, gli aspetti fonici, la metrica, le

figure retoriche.

Le opere: Myricae e Canti di Castelvecchio.

Lettura e commento dei testi:

da Myricae: “Arano”, “Novembre”, “X Agosto”,

“L’assiuolo”;

dai Canti di Castelvecchio: I”l gelsomino notturno”.

L’ETA’ DEL

PRIMO

NOVECENTO

UNITA’ DIDATTICA N.°1

Lo scenario: storia, società, cultura.

La stagione delle avanguardie: I Futuristi e Filippo

Tommaso Marinetti.

Lettura e commento dei testi:

Manifesto del Futurismo e Manifesto tecnico della

letteratura futurista.

Crepuscolari e Vociani: Gozzano e Sbarbaro.

UNITA’ DIDATTICA N.° 2

Luigi Pirandello: la vita, la visione del mondo, il

vitalismo, la critica dell’identità individuale, la

“trappola” della vita sociale, il relativismo

conoscitivo, la poetica dell’umorismo.

Le opere: Le novelle per un anno, Il fu Mattia Pascal,

Uno nessuno e centomila.

Lettura e commento dei testi: da L’Umorismo,

“Un’arte che scompone il reale”; dalle Novelle per un

anno, “Il treno ha fischiato”; da Il fu Mattia

Pascal,“Lo strappo nel cielo di carta e la

lanterninosofia”

Il teatro di Pirandello: analisi dell'argomento e delle

tematiche di Enrico IV e Sei personaggi in cerca

d'autore.

Italo Svevo: la vita, il pensiero, la cultura.

Le opere: Una vita e La coscienza di Zeno.

Lettura e commento dei testi:

da Una vita “Le ali del gabbiano”, da Senilità “Il

ritratto dell’inetto”; da La coscienza di Zeno, cap. IV,

“La morte del padre”, cap. VII, “La morte

dell’antagonista”, cap. VIII, “La profezia di

un’apocalisse cosmica”.

Art 3 Cost.

Art 19 Cost.

Art 16 Cost.

Art 23 Cost.

LA POESIA TRA

LE DUE GUERRE

MONDIALI

UNITA’ DIDATTICA N.° 1

Lo scenario: storia, società, cultura.

Giuseppe Ungaretti: la vita, la funzione della poesia, il

linguaggio poetico.

Le opere: L’Allegria e Il dolore.

Lettura e commento dei testi:

Art 12 Cost.

Art 3 Cost.

Art 19 Cost.

da L’Allegria: “Il porto sepolto”, “Veglia”, “San

Martino del Carso”, “Mattina”, “Soldati”;

da Il dolore, “Non gridate più”.

L’Ermetismo: caratteri generali.

Salvatore Quasimodo: la vita, la prima fase poetica (il

periodo ermetico), la seconda fase poetica (la poesia

civile).

Le opere: Acque e terre e Giorno dopo giorno.

Lettura e commento dei testi: da Acque e terre, “Ed è

subito sera”;

da Giorno dopo giorno, “Alle fronde dei salici”.

UNITA’ DIDATTICA N.° 2

Eugenio Montale: la vita, il pensiero, il “primo”

Montale, il motivo dell’aridità, la crisi dell’identità,

la memoria, l’indifferenza, il “varco”, il “secondo”

Montale, la poetica degli oggetti, la donna salvifica.

Le opere: Ossi di seppia e Le occasioni.

Lettura e commento dei testi:

da Ossi di seppia: Spesso il male di vivere ho

incontrato, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido

e assorto, I limoni;

da Le occasioni: Non recidere, Forbice, Quel volto.

Umberto Saba: la vita, i fondamenti della poetica, i

temi principali.

Le opere: Il Canzoniere.

Lettura e commento dei testi: dal Canzoniere, La

capra, Goal.

Art 16 Cost.

Art 23 Cost.

IL

NEOREALISMO

UNITA’ DIDATTICA N.° 1

Cesare Pavese: la vita, la poesia e principali temi

dell’opera pavesiana. Mito, poetica e stile. Le opere

narrative.

Lettura e commento dei testi: da La luna e i falò, cap.

I, “Dove sono nato non lo so”;

da Paesi tuoi, “Talino uccide Gisella”.

UNITA’ DIDATTICA N.° 2

Pierpaolo Pasolini: la vita, le prime fasi poetiche, la

narrativa, l’ultimo Pasolini.

Lettura e commento dei testi: da Una vita violenta,

parte II, “Degradazione e innocenza del popolo”;

da Scritti corsari, “Rimpianto del mondo contadino e

omologazione contemporanea”.

UNITA’ DIDATTICA N.° 3

Primo Levi: la vita, il pensiero, guerra e deportazione.

Lettura e commento del testo: da Se questo è un uomo,

cap. II, “Il canto di Ulisse”.

Storia

Classe 5 Sez. A Anno scolastico 2018/2019

Docente: Prof.ssa Beatrice Bianchini

Libri di testo: Giardina / Sabbatucci / Vidotto Nuovi Profili Storici Nuovi Programmi Vol. III / Dal 1900 A

Oggi

Laterza Scolastica

Argomenti Storia

Testi e Contenuti Riflessioni su Cittadinanza e

Costituzione

Alle origini della politica

contemporanea

Restaurazioni e rivoluzioni

Il congresso di Vienna

Moti rivoluzionari ’20-’21; 1830

Il pensiero politico

risorgimentale

Il 1848 in Europa

Art.3,4,7,35,39,40,41

Nazioni e Imperi

L’Unità d’Italia

Bismarck e l’Unità tedesca

Destra storica: sistema

amministrativo, brigantaggio,

politica economica, questione

romana e completamento

dell’Unità

Sinistra storica: riforma

elettorale e istruzione, politica

Art.3 art.36

estera, politica economica,

trasformismo

L’età di Crispi

L’alba del ‘900 Verso la società di massa

La Belle Époque

La crisi di fine secolo

Giolitti: decollo industriale,

politica sociale, politica estera

Opposte alleanze, crisi coloniali

e guerre balcaniche

Art.3-9

Guerra e rivoluzione

La prima guerra mondiale

Lo scoppio del conflitto: il

dibattito italiano tra interventisti

e neutralisti e l’entrata in guerra

Svolgimento della guerra e

Trattato di Versailles

La rivoluzione Bolscevica e

l’ascesa di Stalin

Crisi postbellica in Italia e

avvento del Fascismo

La dittatura a viso aperto

Crisi della repubblica di Weimar

Art.11

Art. 3-4-7-35-39-40-41

Art.1-3

Totalitarismi e stermini di

massa La grande crisi: economia e

società negli anni ‘30

La crisi dell’individuo

Gli Stati Uniti e il crollo del

1929

Roosevelt e il New Deal

L’avvento del Nazismo

La politica dell’Appeasement e i

prodromi della guerra

La seconda guerra mondiale

Art.1-3-11-32-36

Il mondo diviso:

guerra fredda e

ricostruzione

ONU, Nato e Patto di Varsavia

La divisione dell’Europa

L’Unione Sovietica e le

democrazie popolari

Gli Stati Uniti e l’Europa

Occidentale negli anni della

ricostruzione

L’Italia Repubblicana e la

Costituzione

La ripresa del Giappone

La rivoluzione comunista in

Cina e la guerra di Corea

Art. 11

Art.22

Filosofia

Classe 5 Sez. A Anno scolastico 2018/2019

Docente: Prof.ssa Beatrice Bianchini

Libri di testo: Abbagnano / Fornero / Burghi Ricerca Del Pensiero 3a+3b+3c Paravia

ARGOMENTI TESTI E CONTENUTI RIFLESSIONI SU CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

Hegel Tesi fondamentali della filosofia

hegeliana: il panlogismo, la

risoluzione del finito nell’infinito,

il ruolo della filosofia, la dialettica.

Feuerbach: La critica a Hegel, la religione e

l’alienazione, l’antropologia art.7, 32

Marx: il materialismo storico,

l’alienazione, la teoria del

plusvalore, il comunismo, la

dialettica

Art. 3, 4, 7, 35,39, 40,41

Schopenhauer: il mondo come volontà e

rappresentazione, la condizione

umana, l’arte, l’ascetismo

Art. 2

Kierkegaard: la critica a Hegel, l’angoscia, i tre

stadi della vita Art. 19

Nietzsche: apollineo e dionisiaco, critica alla

morale cristiana, eterno ritorno,

l’oltreuomo

Art. 21

Freud: la scoperta dell’inconscio, la libido

e la genesi della malattia; Es, Io e

Super Io, la religione e la sessualità

Art.32

Camus: l'ateismo e il senso della vita, la

lotta contro l'assurdo, il rifiuto del

pessimismo

Art. 1-3-11-32-36

Adorno: La dialettica negativa; la critica

dell'industria culturale; l'arte come

denuncia

Art. 1-3-11-32-36

Marcuse: civiltà e repressione; critica del

sistema Art.2

Metodologia CLIL Schopenhauer: concetti del mondo

come volontà e rappresentazione.

Marx: materialismo storico,

alienazione

Inglese

Classe 5 Sez. A Anno scolastico 2018/2019

Docente: Prof. Matteo Gualino

Libro di testo: Spiazzi / Tavella / Only Connect. New Directions Zanichelli

ARGOMENTI TESTI E CONTENUTI RIFLESSIONI SU

CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

MODULO 1: THE

VICTORIAN AGE

1) The Early Victorian age

2) Life in Victorian Britain

3) The Victorian Compromise

4) The Victorian frame of mind

5) The Victorian novel: types of

novels

6) Charles Dickens: plot and themes

in Oliver Twist and analysis of the

excerpt “Oliver wants some

more”, plot and themes of David

Copperfield.

7) Film view and discussion: Oliver

Twist (2005; directed by Roman

Polanski)

8) Emily Brontë : plot and themes in

Wuthering Heights and analysis of

the excerpt “Catherine's ghost”

and “Haunt me then!”

9) Film view and discussion: To Walk

Invisible (2016; directed by Sally

Wainwright)

Art 3 Cost.

Art 9 Cost.

Art 30 Cost.

Art 33 Cost.

Art 3 Cost.

MODULO 2:

AESTHETICISM

AND DECADENCE

- The later year of Queen Victoria’s

reign

- The Aesthetic Movement in

Europe and in Britain:

Aestheticism and Decadence.

- Robert Louis Stevenson: plot and

themes of Dr Jekyll and Mr Hyde

Art 3 Cost.

Art 32 Cost.

and analysis of the excerpt "Jekyll's

experiment".

- Oscar Wilde:plot and themes of

The Picture of Dorian Gray and

analysis of “Sense perception,

wholeness, and the soul” and

analysis of the excerpt "Dorian's

death";

- Film view and discussion: The

Picture of Dorian Gray (2009,

directed by Oliver Parker)

Art 11 Cost.

Art 32 Cost.

Art 6 Cost.

Art 11 Cost.

MODULO 3: THE

MODERN AGE The historical and social context

The age of anxiety and the Modern

Novel

MODULO 4: THE

PSYCHOLOGICAL

NOVEL

James Joyce, Plot and themes of

Dubliners; Plot and themes of

Uysses and analysis of the excerpt

“I said yes I will sermon”

Virginia Woolf, plot and themes of

Mrs Dalloway

Art 32 Cost.

Art 6 Cost.

Art 3 Cost.

Art 16 Cost.

Art 32 Cost.

Art 6 Cost.

MODULO 5: THE

DYSTOPIAN

NOVEL

1) The dystopian novel

2) George Orwell, plot and themes of

1984 and analysis of the excerpt

"The object of power is power"

3) Film view and discussion: 1984

(1984, directed by Michael

Radford).

Art 9 Cost.

Art 11 Cost.

Art 3 Cost.

Matematica

Classe 5 Sez. A Anno scolastico 2018/2019

Docente: Prof. Federico Ambrosi

Libri di testo: Matematica. Azzurro 2Ed. Volume 5 con Tutor (LDM). Bergamini/Barozzi/Trifone. Zanichelli

ARGOMENTI TESTI E CONTENUTI RIFLESSIONI DI

CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

MODULO 1: TEORIA

DELLE FUNZIONI

Le funzioni reali di variabile reale

Riconoscere e classificare i vari tipi di

funzione

Determinare l’insieme di esistenza delle

funzioni

Riconoscere se una funzione è pari o

dispari

Individuare segno, iniettività,

suriettività, biettività, (dis)parità,

(de)crescenza, periodicità, funzione

inversa di una funzione

Determinare la funzione composta di

due o più funzioni

Art. 21

MODULO 2: LIMITI E

CONTINUITÀ

Intervalli e intorni

Conoscere la definizione di limite

Primi teoremi sui limiti: Teorema di

unicità del limite, della permanenza del

segno e del confronto

Le operazioni sui limiti

Le forme indeterminate

I limiti notevoli

Le funzioni continue

I punti di discontinuità di una funzione

Gli asintoti

Il grafico probabile di una funzione

Art. 18

MODULO 3:

CALCOLO

DIFFERENZIALE

Derivata: definizione e significato

geometrico.

Differenziale di una funzione e suo

significato geometrico.

Calcolo delle derivate.

Regole di derivazione.

Derivazione di funzioni composte.

Equazione della retta tangente ad una

curva in un punto.

Teoremi di Rolle e Lagrange.

Forme di De L’Hôpital.

Significato fisico della derivata.

Art. 9

MODULO 4: STUDIO

DEL GRAFICO DI UNA

FUNZIONE

Massimi e minimi relativi ed assoluti di

una funzione; criteri per la loro ricerca.

Concavità e convessità;

Punti di flesso; criteri per la loro

ricerca.

Art.9

MODULO 5:

CALCOLO

INTEGRALE (Cenni)

Funzioni primitive di una funzione data.

Integrale indefinito.

Integrali immediati.

Proprietà dell’integrale indefinito.

Regole di integrazione: scomposizione,

sostituzione, integrazione per parti.

Integrale definito, sue proprietà e suo

significato geometrico.

Art. 3 Cost.

Art. 34

METODOLOGIA CLIL

Concetto di derivata

Fisica

Classe 5 Sez. A Anno scolastico 2018/2019

Docente: Prof. Gianluca Lecoque

Libri di testo utilizzati: Traiettorie della fisica. Azzurro 2Ed. (LE)-Volume per il quinto anno

(LDM)/Elettromagnetismo, relatività e quanti 2. Amaldi. Zanichelli

ARGOMENTI TESTI E CONTENUTI RIFLESSIONI SU

CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

I - Carica elettrica e potenziale

Il vettore campo elettrico;

Il campo elettrico di una carica

puntiforme;

Le linee del campo elettrico;

Il flusso del campo elettrico e il

teorema di Gauss.

L’energia potenziale elettrica;

Il potenziale elettrico e la

differenza di potenziale;

Le superfici equipotenziali;

La circuitazione del campo

elettrico;

Fenomeni di elettrostatica;

Il condensatore;

Il moto di una carica in un campo

elettrico uniforme.

Art 9 Cost.

II - Conduttori

Distribuzione della carica in

conduttori in equilibrio;

Il campo elettrico e il potenziale;

Capacità di un conduttore;

Il condensatore: condensatori in

serie e in parallelo, energia del

condensatore.

L’intensità della corrente

elettrica;

I generatori di tensione e i circuiti

elettrici;

La prima legge di Ohm;

Art 33 Cost.

La seconda legge di Ohm e la

resistività;

L’effetto Joule.

Art 34 Cost.

III - Circuiti

Lo studio dei circuiti elettrici;

Resistori in serie e in parallelo;

Condensatori in serie e parallelo;

Le leggi di Kirchhoff;

I semiconduttori.

Art 34 Cost.

IV - Magnetismo

Magneti e loro interazioni.

Campo magnetico.

Campo magnetico terrestre.

Induzione magnetica.

Esperienze di Oersted e di

Ampère.

Interazione magnete – corrente e

corrente – corrente.

Filo rettilineo, spira circolare e

solenoide. Legge di Biot e Savart.

Teorema della circuitazione di

Ampère.

Flusso dell’induzione magnetica.

Sostanze diamagnetiche,

paramagnetiche e

ferromagnetiche.

Moto di una carica elettrica in un

campo magnetico. Forza di

Lorenz.

Correnti indotte.

Legge di Faraday-Neumann.

Legge di Lenz.

Induttanza di un circuito.

Autoinduzione elettromagnetica.

Motore elettrico.

Dinamo.

Corrente alternata (cenni).

Equazioni di Maxwell.

Onde elettromagnetiche.

Art 9 Cost.

Art 34 Cost.

Spettro visibile, infrarosso e

ultravioletto.

Scienze Naturali

Classe 5 Sez. A Anno scolastico 2018/2019

Docente: Prof. ssa Mirella Magaldi

Libri di testo: Casagrande / Pizzirani/ Di Stefano Una Introduzione Allo Studio Del Pianeta Bovolenta

Colonna. Linx Basi chimiche della vita.

ARGOMENTI TESTI E CONTENUTI RIFLESSIONI SU

CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

LA GEOLOGIA:

LA STRUTTURA

DELLA TERRA

La Crosta terrestre,

il Mantello e il Nucleo.

I minerali.

Le rocce magmatiche;

le rocce sedimentarie;

le rocce metamorfiche:

i processi di formazione.

Il ciclo litogenetico.

Art 9 Cost.

Art 33Cost.

LA TETTONICA A

PLACCHE E LE

DINAMICHE

ENDOGENE

TERRESTRI

La teoria della deriva dei

continenti.

La tettonica delle placche e

l’interno della Terra.

I margini delle placche.

Distribuzione geografica dei

vulcani e dei terremoti.

Art 10 Cost.

Art 33 Cost.

L’ATMOSFERA ED IL

CLIMA

La composizione

dell’atmosfera.

La struttura a strati

dell’atmosfera.

Bilancio radiativo-termico

della Terra.

La pressione atmosferica.

I venti.

La classificazione dei climi.

Art 49 Cost.

Art 9 Cost.

LA CHIMICA

ORGANICA:

LA CHIMICA DEL

CARBONIO

L’ibridazione dei Carbonio.

Formula di struttura e

razionale.

I composti del Carbonio.

Idrocarburi saturi e insaturi.

Idrocarburi aromatici.

Alcoli, Fenoli, Aldeidi,

Chetoni e Acidi carbossilici.

Ammine, Diammine.

Art 33 Cost.

Art 9 Cost.

La biochimica:

LA STRUTTURA DI

MOLECOLE

PARTICOLARMENTE

IMPORTANTI PER

LA VITA

Le proteine: struttura e

metabolismo.

L’acido desossiribonucleico:

la struttura e organizzazione.

Art 18 Cost.

LA BIOCHIMICA DEI

GLUCIDI E DEI

LIPIDI

La fotosintesi clorofilliana.

La respirazione cellulare.

La glicolisi (cenni).

Il Ciclo di Krebs (cenni)

La fermentazione

Art 33 Cost.

LA GENOMICA

Il DNA ricombinante.

La PCR.

Art 32 Cost.

METODOLOGIA

CLIL

L’energia geotermica

Storia dell’arte

Classe 5 Sez. A Anno scolastico 2018/2019

Docente: Prof.ssa Giovannina Annarumma

Libri di testo: Itinerario nell’arte 4° Ed. Versione Verde- Vol. 3/ Dall’età dei lumi ai giorni nostri. Cricco/Di

Teodoro. Zanichelli

ARGOMENTI TESTI E CONTENUTI RIFLESSIONI DI

CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

ROCOCO’:

LIBERTA’ E

LEGGEREZZA

William Hogart:

“Autoritratto con cane”

Jean-Honoré Fragonard:

“I fortunati casi dell’altalena”

François Boucher:

“Madame de Pompidour”

Architettura e Ancient Regime:

La Reggia (Caserta e Versailles)

La cappella Sansevero di Napoli:

Il Cristo velato e le “Macchine anatomiche”

Art 9 Cost.

Art 12 Cost.

ROMANTICISMO: LA

RICERCA DEL

BELLO E DEL

SUBLIME

Precursori

Francisco José de Goya y Lucientes:

“Los Caprichos”

“3 maggio 1808”

“Maja Desnuda”

Johann Heinrich Füssli:

“L’incubo”

Caspar David Friedrich:

“Monaco in riva al mare”

Art 1 Cost.

Art 18 Cost.

Art 30 Cost.

Art 11 Cost.

Art 3 Cost.

“Viandante sul mare di nebbia”

William Blake

“Songs of Innocence”

Illustrazioni della Divina Commedia

John Constable

“La Cattedrale di Salisbury vista dai giardini

del vescovo”

Joseph Mallord William Turner:

“Tempesta di neve”

Jean-Louis André Théodore Géricault:

“La zattera della Medusa”

“Gli alienati”

Ferdinand Victor Eugène Delacroix:

“Il massacro di Scio”

“La Libertà che guida il popolo”

Francesco Hayez:

“Il Bacio”

Lorenzo Bartolini e il tema del “brutto” in

arte.

Art 1 Cost.

Art 1 Cost.

Art 40 Cost.

Art 29 Cost.

Art 9 Cost.

REALISMO

Nascita della fotografia e del cinema

Gustave Courbet:

“Funerale a Ornans”

“L'atelier del pittore”

La scuola di Barbizon

Jean-François Millet:

“Le spigolatrici”

Honoré Daumier:

Art 13 Cost.

Art 3 Cost.

Art 11 Cost.

Art 1 Cost.

Art 10 Cost.

“Il vagone di terza classe”

Il Realismo in Italia

-La Scapigliatura

Tranquillo da Cremona:

“L’Edera”

-I Macchiaioli

Giovanni Fattori:

“In vedetta”

Silvestro Lega

“Il pergolato”

La confraternita dei Preraffaelliti

Dante Gabriel Rossetti:

“Ecce Ancilla Domini”

John Everett Millais:

“Ophelia”

William Morris:

“Arts and craft”

Art 4 Cost.

Art 4 Cost.

Art 9 Cost.

GLI IMPRESSIONISTI:

«LA RIVOLUZIONE

DELL’ATTIMO

FUGGENTE»

Édouard Manet:

“Le déjeuner sur l'herbe”

“Olympia”

“Il bar delle Folies-Bergère”

Claude-Oscar Monet:

“Impressione, levar del sole”

“La Japonaise”

“Ninfee”

Art 9 Cost.

Art 10 Cost.

Art 22 Cost.

Art 18 Cost.

“Cattedrale di Rouen”

“Covoni”

Hilaire German Edgar Degas:

“Piccola danzatrice di quattordici anni”

“L'assenzio”

“La classe di danza”

Pierre-Auguste Renoir:

“Bal au moulin de la Galette”

“Il pranzo dei canottieri”

Giovanni Boldini:

“Ritratto di Giuseppe Verdi”

L’impressionismo in scultura

Auguste Rodin:

“Il pensatore”

“La porta dell’Inferno”

Medardo Rosso e i ritratti in cera

Art 9 cost.

Art 9 Cost.

Art 3 Cost.

Art 16 Cost.

Art 15 Cost.

IMPRESSIONISMO

«SCIENTIFICO»

Pointillisme

Georges Seurat:

“Una domenica pomeriggio sull'isola della

Grande-Jatte”

Henri-Marie-Raymond de Toulouse-Lautrec-

Montfa:

Foto d’epoca

“Ballo al Moulin Rouge”

“Jane Avril”

“Il bacio a letto”

“Ritratto di Vincent Van Gogh”

Art 22 Cost.

Art 9 Cost.

Art 9 Cost.

Art 9 Cost.

Art 24 Cost.

Art 3 Cost.

La pittura Naif di Henri Julien Félix

Rousseau.

Paul Cézanne:

“La casa dell’impiccato a Auvers sur-Oise”

“Giocatori di carte”

“La montagna di Saint Victoire”

Vincent Willem van Gogh:

Autoritratti

Stampe giapponesi

“Mangiatori di patate”

“Quindici girasoli in un vaso”

“Notte stellata”

“Campo di grano con volo di corvi”

Paul Gauguin:

Autoritratti

“Van Gogh mentre dipinge girasoli”

“La visione dopo il sermone”

“La Bella Angèle”

“Il Cristo giallo”

“Ia Orana Maria”

“D’où venons-nous? Que sommes-nous? Où

allons-nous?”

Art 30 Cost.

Art 22 Cost.

Art 18 Cost.

Art 9 Cost.

Art 3 Cost.

Art 16 Cost.

Art 7 Cost.

Art 9 Cost.

Art 13 Cost.

Art 9 Cost.

SIMBOLISTI E

SECESSIONISTI

Gustave Moreau:

“L’apparizione”

Pierre Puvis de Chavannes:

“Ragazze in riva al mare”

“Il povero Pescatore”

Odilon Redon “Ophélie”

Art 55, 56, 57 Cost.

Art 4 Cost.

Art 4 Cost.

Art 12 Cost.

Art 22 Cost.

Art 18 Cost.

Divisionismo

Giovanni Segantini:

“Le due Madri”

Giuseppe Pellizza da Volpedo:

“Il Quarto Stato”

Art Nouveau e stile liberty

Franz Von Stuck:

“Il Peccato”

“Lucifero”

Arnold Böcklin:

“L’isola dei morti”

Gustav Klimt:

“Il bacio”

“Ritratto di Adele Bloch-Bauer”

“Danae”

“Le tre età della donna”

Edvard Munch:

“Il Bacio”

“L’urlo”

“Madonna”

James Ensor:

“Ingresso di Cristo a Bruxelles”

Gaudì

“La Sagrada Familia”

I Fauves

Henrie Matisse: “La Danza”, “Donna con

cappello”

Espressionismo tedesco e Die Brücke

Ernst Ludwig Kirkner:

“Strada a Berlino”.

Oskar Kokoschka:

Art 32 Cost.

Art 32 Cost.

Art 33 Cost.

Art 9 Cost.

Art 29 Cost.

Art 22 Cost.

“La sposa del Vento. Tempesta”

Egon Schiele:

“Autoritratto con dita”

“Abbraccio”

LE AVANGUARDIE E

LA RIVOLUZIONE

DELL’IMMAGINARIO

Il Cubismo

Pablo Picasso:

“Famiglia di Saltimbanchi”

“Les Demoiselle D’Avignon”

“Ritratto di Ambroise Vollard”

“Guernica”

Georges Braque:

“Case all’Estaque”

“Violino e pipa”

Futurismo

Umberto Boccioni:

“Forme uniche della continuità”

Giacomo Balla:

“Dinamismo di un cane al guinzaglio”

“Velocità astratta +rumore”

Antonio Sant’Elia e le architetture impossibili.

Dadaismo

Marcel Duschamp:

“Nudo che scende le scale”

“Fontana”

“L.H.O.O.Q”

Man Ray:

“Le violin d’Igres”.

Surrealismo

Joan Mirò:

Art 11 Cost.

Art 12 Cost.

Art 10 Cost.

Art 18 Cost.

Art 30 Cost.

Art 9 Cost.

Art 2 Cost.

Art 29 Cost.

Art 22 Cost.

“Il Carnevale di Arlecchino”

Renè Magritte:

“Il tradimento delle immagini” “Golconda”

“L’invenzione collettiva”

“La condizione umana”

Salvador Dalì:

“La persistenza della memoria”

I ritratti di Frida Kahlo.

Astrattismo

Vassily Kandinsky:

“Il cavaliere azzurro” “Composizione VI”

“Alcuni Cerchi”

Paul Klee:

“Marionette”

“Il Föhn nel giardino di Marc”

Neoplasticismo e De Stijl

Piet Mondrian:

Composizioni

“L’albero Rosso”

Kazimir Malevič e le composizioni

suprematiste.

L’esperienza del Bauhaus

Nuove frontiere dell’architettura:

Le Corbusier, Frank Lloyd Wright.

Metafisica

Carlo Carrà e Giorgio Morandi

Giorgio de Chirico:

“Le chant d’Amour”

“Muse inquietanti”

“Ettore e Andromaca”

L’École de Paris

VERSO IL

CONTEMPORANEO

MODULO

SPETTACOLO

MODULO SECONDO

LA METODOLOGIA

CLIL

Amedeo Modigliani e lo “storico scherzo”

Marc Chagal:

“Io e il mio villaggio”

“L’anniversario”

“La Passeggiata”

L’informale

Piero Manzoni:

“Merda d’Artista”

Alberto Burri e le “Combustioni”

Land Art

Jackson Pollock e l’Happening

La Pop Art

Andy Warhol:

“La Zuppa Campbell”

Serigrafie di Marilyn Monroe

Iperrealismo

Arte Digitale

Videogiochi

Fumetti

Social Network e il “caso” di Jacopo Cardillo

La Maschera

Materiali e tecniche

Da supporto espressivo a manipolazione della

realtà.

La tecnica dell’affresco

Art 21 Cost.

Art 15 Cost.

Art 34 Cost.

Art 9 Cost

Art 3 Cost.

Art 18 Cost.

Art 16 Cost.

Latino

Classe 5 Sez. A Anno scolastico 2018/2019

Docente: Prof. ssa Federica Ceglie

Libri di testo: Civitas, Vol. 3 Cantarella/Guidorizzi. Einaudi Scuola

Latine Semper Pintacuda. Le Monnier

ARGOMENTI TESTI E CONTENUTI RIFLESSIONI DI

CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

L’ETA’

GIULIO-

CLAUDIA

Unità didattica 1: Quadro politico e la favola di Fedro

- Quadro storico, politico e culturale del periodo; la

dinastia giulio-claudia; il rapporto tra intellettuali e potere;

le nuove tendenze stilistiche.

- Fedro: dati biografici; il punto di vista degli esclusi dal

potere; il modello e il genere della favola.

Lettura in traduzione italiana di Fabulae I, 1 “La legge del

più forte” e Appendix Perottina, 13 “La donna e il soldato”

Unità didattica 2: Intellettuali e potere, l’esperienza

senecana.

- Seneca: dati biografici, le opere e il pensiero.

- I Dialoghi e Trattati: struttura, tematiche e contenuto

filosofico.

- Lettere a Lucilio: destinatario, temi e riflessioni morali.

- Caratteristiche di lingua e stile.

- Le tragedie: temi, finalità, stile.

- Naturales Quaestiones: contenuto e finalità dell’opera.

Art. 21 Cost.

Art. 18 Cost.

Art. 34

- L’Apokolokyntosis: contenuto ed originalità dell’opera.

- Lettura in traduzione italiana dei seguenti passi: De ira I,

1, 1-4, “L’ira, passione orribile”; Phaedra, vv. 589-684,

“Il furore amoroso: la funesta passione di Fedra”; De otio,

3, 2-5; 4, 1-2, “E quando non è possibile impegnarsi?”;

Apokolokyntosis, 1, 1-3, “L’irrisione dell’imperatore

Claudio”; Consolatio ad Helviam matrem, 5-6, 1,

“L’atteggiamento del sapiente di fronte ai casi della vita”.

Lettura, analisi e traduzione guidata dei seguenti testi:

- De brevitate vitae I,1-4 “La vita non è breve come

sembra”.

- Ep. Ad Lucilium, I “Consigli ad un amico”; Ep. ad Luc.,

XXIV, 18-21 “La clessidra del tempo”; Ep ad Luc.,

XLVII, 10-13 “Come comportarsi con gli schiavi”.

Unità didattica 3: La poesia nell’età di Nerone

- L’epica: Lucano, dati biografici e pensiero.

- Bellum Civile: fonti, modelli, personaggi, originalità

dell’opera, contenuto. Confronto tra l’epos di Virgilio e

l’epos di Lucano.

- Lettura in traduzione di passi dal Bellum civile: I, 1-32:

“Il proemio: Bella plus quam civilia”; VII, vv. 507-588:

“L’orrore e il sovrannaturale: la strega Eritto” VII, vv.

750-821: “La resurrezione del cadavere e la profezia”; X,

vv. 53-110: “Erinni fatale al Lazio: Cleopatra”.

- La satira di Persio: vita e opere; la poetica e i contenuti

delle Satire; forma e stile.

- Lettura in traduzione di Satire, 1, vv. 1-62 “E’ora di

finirla con i poetastri” e Satire, 3, vv. 1-62, “La mattinata

di un bamboccione”.

Unità didattica 4: Il Satyricon

- L’autore del Satyricon nel ritratto di Tacito (lettura in

traduzione dagli Annales XVI, 18-19).

- Contenuto dell’opera, la questione del genere letterario,

il realismo petroniano. Le caratteristiche di lingua e stile.

- Lettura in traduzione dei seguenti passi del Satyricon:

“L’arrivo a casa di Trimalchione”, Satyr., 28-31;

“Trimalchione buongustaio”, Satyr., 35-36; 40; 49-50;

“Trimalchione, collezionista ignorante e possidente”,

Art. 19

Art. 21

Art. 11

Art. 2

Art. 6

Art. 32

Art. 9

Satyr., 50-53; “Il lupo mannaro e le streghe”, Satyr., 61-

64; “La matrona di Efeso”, Satyr., 111-112.

Art. 6

EXCURSUS SU

ALCUNE

DELLE

PRINCIPALI

FORME DI

SPETTACOLO

PRATICATE

NEL MONDO

ROMANO

Unità didattica 1: L'evoluzione della tragedia in

particolare nella produzione di Seneca.

Unità didattica 2: Il Fortleben dei classici latini (nello

specifico Petronio) nel cinema: Visione del Satyricon di F.

Fellini. (PROGETTO SPETTACOLO)

Art. 21

L’ETA’ DEI

FLAVI

Unità didattica 1: Marziale

- Quadro storico, politico e culturale del periodo.

- Marziale: dati biografici, la poetica. Gli Epigrammata: i

precedenti letterari e la tecnica compositiva; i temi. De

spectaculis.

- Lettura in traduzione di Epigr. I, 2 "Un poeta in edizione

tascabile", Epigr. I, 10 “Uno spasimante interessato”;

Epigr. XII, 18 “Elogio di Bilbili”; De spectaculis, 2 “Dalla

Domus Aurea al Colosseo”.

Unità Didattica 2: La prosa nella seconda metà del I

sec. d.C.

- Quintiliano: l’Institutio Oratoria. La decadenza

dell’oratoria secondo Quintiliano.

Lettura in traduzione di Instit. Orat. I, 2, 18-28

“L’insegnamento deve essere pubblico e a misura dei

ragazzi”; Instit. Orat. I, 3, 8-17 “Sì al gioco, no alle botte”;

Instit. Orat. X, 1, 85-88; 90 e X, 1, 125-131 “Il giudizio

sugli autori”; Instit. Orat., X, 1 125-131 “Seneca, pieno di

difetti ma seducente”.

- Plinio il Vecchio: la Naturalis Historia, contenuto e

stile.

Lettura in traduzione di Nat. Hist. X, 2” Le meraviglie

della natura”; Nat. Hist. XXXV, 81-83 “La storia

dell’arte”.

Art. 9

Art. 34

Art. 9

L’ETA’ DI

TRAIANO E

ADRIANO

Unità Didattica 1: Satira, oratoria e epistolografia

- Quadro storico e culturale del periodo.

Art. 33

- Giovenale: dati biografici; la poetica e le Satire

dell’indignatio. Espressionismo, forma e stile.

- Lettura in traduzione di Sat, I, 3, vv. 223-277 “Roma,

una città invivibile”; Sat. II, VI, vv. 82-113 “La

gladiatrice”; Sat. II, 6, vv. 268-325 “Non ci sono più le

Romane di una volta”.

- Plinio il Giovane: dati biografici; Panegirico a Traiano;

l’epistolario.

Lettura in traduzione di Panegyricus, 16-17 “Traiano, un

grande generale che ama la pace”; Epistulae V, 16, 4-21

“L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio;

Epistulae X, 96-97 “Cosa fare con i cristiani”?

- Biografia e erudizione: Svetonio. De viris illustribus e

De vita Caesarum.

Lettura in traduzione di De vita Caesarum, Vitellius, 7, 13-

17 “Vitellio: il tiranno ghiottone”.

Unità didattica 2: Tacito

- Tacito: dati biografici e carriera politica.

- Le opere: L’Agricola, La Germania, il Dialogus de

oratoribus.

- Le opere storiche: gli Annales e le Historiae.

- La concezione storiografica di Tacito; lingua e stile.

- Lettura in traduzione italiana di Agr., 1-3 “L’esempio di

Agricola”; Agr., 30-32 “Il discorso di Calgàco”; Germ., 4

“La purezza dei Germani e Germ., 18-19 “Matrimonio e

adulterio”; Dialogus de oratoribus, 40-41 “La fiamma che

alimenta l’oratoria”; Historiae I, 1-2 “Il proemio delle

Historiae”; Historiae III, 84-85 “La morte di Vitellio”;

Annales VI, 50 “La morte di Tiberio”; Annales XIII, 15-

16 “Nerone elimina Britannico”; Annales XIV, 5-8

“Nerone elimina anche la madre Agrippina”; Annales XV,

60-64 “Seneca è costretto ad uccidersi”; Annales XVI, 18-

19 “Anche Petronio deve uccidersi”.

- Lettura, analisi e traduzione guidata dei seguenti passi:

Annales XV, 38 “Roma in fiamme”; Annales XV, 44 “La

prima persecuzione contro i cristiani”.

Art. 9

Art. 37

Art. 15

Art. 19

Art. 11, 1

Art. 6

Art. 29

Art. 22, Art. 20, Art. 11

DALL’ETA’

DEGLI

Unità didattica 1: Il romanzo

ANTONINI

ALLA CRISI

DEL III

SECOLO

I CRISTIANI

E L’IMPERO

- Quadro storico, politico, culturale del periodo.

- Apuleio: i dati biografici. Le opere: il Apologia, i Florida

e le opere filosofiche.

- Le Metamorfosi: il titolo e la trama del romanzo. Le

sezioni narrative. Caratteristiche dell’opera, lingua e stile.

- Letture in traduzione italiana dei seguenti passi:

Apologia, 25-27 “Confutazione dell’accusa di magia”;

Metamorfosi: I, 1 “L’incipit: sfida al lettore”; Metamorfosi

III, 24-25 “Lucio si trasforma in asino”; Metamorfosi XI,

3-6 “L’apparizione di Iside”; Metamorfosi XI, 12-13

“L’asino ritorna uomo”; Metamorfosi IV, 28-30 “La

favola di Amore e Psiche: l’incipit”; Metamorfosi V, 22-

23 “La curiositas di Psiche”; Metamorfosi VI, 21-22 “Il

lieto fine”.

Unità didattica 1: Cenni di letteratura e storiografia

del IV secolo

Quadro storico, politico e culturale del periodo

Art. 21

Art. 34

Greco

Classe 5 Sez. A Anno scolastico 2018/2019

Docente: Prof. ssa Federica Ceglie

Libri di testo: Letteratura greca 3 Rossi/Nicolai Le Monnier Scuola

Eschilo. Antologia dell’Orestea. Cazzullo, Ferraro. Simone per la scuola. Remata Amisano.Paravia

ARGOMENTI TESTI E CONTENUTI RIFLESSIONI DI

CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

FILOSOFIA E

ORATORIA

Platone e il dialogo filosofico

- Vita e opere. Il pensiero, la concezione della

poesia e dell’arte, lo statuto letterario delle opere

platoniche: funzione e caratteristiche. Lingua e stile.

Lettura in traduzione dei seguenti passi "Socrate non

teme la morte", (Apologia 28e-30c); “L’exordium e

le accuse mosse a Socrate”, (Apologia 17a-18b;

19b-20b); “La società e l’individuo” (Repubblica IV

441c-444 a 9); “L’abolizione della famiglia”

(Repubblica V 464 b5-465 c 7);

“L’allegoria della caverna”, (Repubblica VII 514 a-

516 e; 519 c – 520 d).

Aristotele

- cenni biografici; il pensiero, la filosofia pratica:

etica e politica; retorica e poetica.

La filosofia ellenistica

-Le filosofie di età ellenistica: etica ed eudaimonìa;

il pensiero stoico; l’epicureismo.

-Epicuro: vita e opere. L’atarassia, il tetrafarmaco; il

distacco dalla vita politica.

Lettura, analisi, traduzione e commento dei seguenti

passi: “La ricerca della felicità” (Epistola a

Menèceo 122-123); “Gli dei” (Epistola a Menèceo

123-124); “La morte” (Epistola a Menèceo 124-

127).

Lettura in traduzione del seguente brano: “Il

piacere” (Epistola a Menèceo 127-132).

Art 9 Cost.

Art 6 Cost.

Art 24 Cost.

Art 29 Cost

Art 49 Cost

Art 21 Cost.

Art 32 Cost.

FILOSOFIA E

ORATORIA

La commedia di mezzo

- tra commedia politica e commedia borghese.

La commedia nuova

- la nascita della commedia borghese

Art 48 Cost.

- Menandro (vita e opere); Misantropo, Arbitrato,

Donna di Samo: trama, caratteristiche dei

personaggi; l’universo ideologico e la drammaturgia

di Menandro.

Lettura in traduzione dei seguenti passi: “Cnemone:

un tipaccio! (Misantropo 153-178; 442-486);

Cnemone cade nel pozzo (Misantropo 620-690);

Cnemone si converte…alla filantropia (Misantropo

691-747); Abrotono (Arbitrato 510-557);

Glicera (Fanciulla tosata 337-397).

Art 19 Cost.

La cultura

ellenistica tra

erudizione e

raffinatezza,

tra senso di

tradizione e

gusto del

rinnovamento

La cultura ellenistica

- la nozione di ellenismo e i regni ellenistici;

elementi di innovazione

ed elementi di continuità; il libro: canale di

comunicazione e strumento di conservazione;

filologia ed erudizione letteraria- la scienza.

- Callimaco (vita). La poetica callimachea e le

polemiche letterarie

- Opere: Aitia: caratteristiche generali (genere,

struttura, dialetto e metro); i due prologhi. Giambi:

modelli, metro, dialetto. Inni: da canto rituale a

poesia erudita; contenuti generali; lingua e metro

contaminazione dei generi letterari. Il genere

dell’epillio: Ecale (brevitas, episodi marginali del

mito, eziologia); Epigrammi (cenni; epigramma

XXVIII, contenuto).

- Lettura in traduzione “Il prologo dei Telchini”

(Aitia, fr. 1 Pf.); “Elogio della brevità” (Inno ad

Apollo 100-112), “La mela di Aconzio” (Aitia frr.

67, 1-14; 75, 1-55 Pf.)

L’epica rinnovata

- Apollonio Rodio (vita). Le Argonautiche:

confronto con i poemi omerici; sintesi dei contenuti,

struttura e tecniche narrative; i personaggi.

- Lettura in traduzione: “l’amore di Medea per

Giasone” (Arg. III 275-298), “Un sogno rivelatore”

(Arg. III 616-635); “Il terzo monologo di Medea”

(Arg. III 771-801)

Art 9 Cost.

Art 33 Cost.

Art 34 Cost.

Art 30 Cost.

La figura di

Medea in

Euripide, in

Apollonio

Rodio e nel

cinema di

Pasolini

Approfondimento sulla Medea di Euripide

- Approfondimento sulla figura di Medea nelle

Argonautiche di Apollonio Rodio

- Il personaggio di Medea in P. P. Pasolini.

- Visione del film Medea di P. P.Pasolini.

Art 21 Cost.

Esempi di

realismo al

servizio della

poesia, del

quadretto di

genere, della

riflessione

storiografica

- Teocrito (vita). Idilli bucolici, la poetica; l’agone

bucolico; l’idealizzazione del paesaggio; l’uso del

mito; metro e dialetto; contenuti e caratteristiche

degli Idilli 1, 5, 7. Mimi urbani: il mimo in età

ellenistica e i modelli letterari; cenni a Eroda.

Contenuti dei mimi 2 e 15 di Teocrito.

- Lettura in traduzione: “Il canto di Tirsi su Dafni”

(Idilli 1, 64-142); “La gara tra Comata e Lacone”

(Idilli 5, 80-135); “Teocrito e la poetica della verità

(Idilli 7, 1-51);

“Due donne alla festa di Adone” (Idilli 15, 1-99).

“Incantesimi d’amore” (Idilli 2, 1-63; 76-11).

- Polibio: vita; le Storie: programma, polemiche e

fonti; il VI libro e la teoria delle Costituzioni.

- Lettura in traduzione “Premessa e fondamento

dell’opera” (Storie I 1, 1-3,5); “Il ritorno ciclico

delle costituzioni (Storie III 3-4); “La costituzione

romana (Storie VI 11, 11-14, 12).

Art 9 Cost.

Art 37 Cost.

Art 1 Cost.

Art 1 cost.

Art 2 cost.

Lettura dei

classici

Eschilo, L’Orestea

Lettura integrale in italiano, analisi e traduzione dei

seguenti versi:

Agamennone, Prologo, vv. 1-21

Agamennone, II Episodio, vv. 587-614

Coefore, III Episodio, 838-934

Eumenidi, Prologo, 94-116

Art 34 Cost.

L’incontro

della cultura

greca con la

nuova realtà

geo-politica di

Roma

Plutarco: vita e opere; Dalla storiografia alla

biografia. Lettura in traduzione dei segg. passi:“La

distinzione tra biografia e storia” (Vita di

Alessandro, I, 1-3); , “L’utilità delle Vite” (Vita di

Emilio Paolo I, 1-6)

I nuovi sofisti.

Art 33 Cost.

- Luciano di Samosata: vita e opere. Il corpus

lucianeo: una molteplicità di forme e di generi

letterari, temi e contenuti. Come si deve scrivere la

storia; I Dialoghi: caratteri generali, la struttura e la

novità del genere; i romanzi: cenni a Storia Vera e

Lucio o l’asino.

Lettura in traduzione “Proemio” (Storia Vera I 1-4);

“La terra vista dalla luna” (Icaromenippo 12-19)

Art 34 Cost.

Art 9 Cost.

Il romanzo

La novella milesia. Il romanzo greco. Genesi del

romanzo, autori, caratteristiche tematiche e

stilistiche.

Longo Sofista, Le avventure pastorali di Dafni e

Cloe, “La scoperta dell’amore: Dafni e Cloe”

(Longo, Dafni e Cloe, I 13-14;) “Il Paraklausithyron

di Dafni” (Longo, Dafni e Cloe III 6)

Storia del teatro, del cinema e dei linguaggi audiovisivi

Classe 5 Sez. A Anno scolastico 2018/2019

Docente: Prof. Paolo Pasquini

Libri di testo: Introduzione alla storia del cinema / Autori, film, correnti. Autori vari. Utet Torino

ARGOMENTI TESTI E CONTENUTI RIFLESSIONI DI

CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

STORIA E

CRITICA DEL

CINEMA

LA COMMEDIA

ALL’ITALIANA

Aristotele: La POETICA

L'origine della POIESIS

Il cinema della modernità e l'immagine

tempo di Gilles Deleuze

La commedia all’italiana: la messa in scena, la

caratterizzazione dei personaggi, i temi e le

finalità;

Il contesto storico – sociale ed economico

della commedia all’italiana; la comicità

specchio dei problemi dell’Italia del miracolo

economico: l’Italia dei dialetti,

dell’analfabetismo, delle borgate e del

sottoproletariato.

Analogie e differenze tra la commedia

all’italiana ed il neorealismo.

Approfondimento sulla biografia e il cinema

di P. Pasolini.

Visione dei film:

Dino Risi, I mostri

P. Pasolini, La ricotta, Comizi d'amore

M. Ferreri, La donna scimmia

A. Sordi, Finchè c'è guerra c'è speranza

V. De Seta, Diario di un maestro

Il Cinema non narrativo: documentario e

sperimentazione

Il documentario dai Lumiere alla Grande

guerra

Il cinema di propaganda.

Il cinema dittatoriale, approfondimento

sull’Istituto Luce; visione di Cinegiornali e

documentari sulla Grande Guerra e la II

Guerra Mondiale.

Art. 21 Cost.

Art. 17 Cost.

Art. 37 Cost.

Art. 11 Cost.

Art. 11 Cost.

Art. 21 Cost.

TEATRO

(Interdisciplinarietà

con italiano)

VISIONE DEI

FILM

Metateatro e teatro dell’assurdo: teatro e

filosofia

Pirandello, Beckett e Ionesco

- Pirandello - visioni video/spettacoli e

analisi per approfondimento

(“Così è se vi pare”, “Il Piacere dell’onestà”

e“Sei personaggi in cerca di autore”)

- Brecht: Lettura brani e analisi

(“Vita di Galileo” e“L’Opera da tre soldi”)

Laboratorio: la palestra del pensiero

Il cinema contemporaneo

Per educare al modo di guardare, acquisire

capacità critica, affinare le potenzialità

cognitive e sensoriali, affettive e creative e

promuovere un livello di alfabetizzazione

idoneo alla comunicazione e alla descrizione

delle esperienze.

Richard Linklater Waking

Life

Henry Alex Rubin

Disconnect

Nicolas Winding Refn Drive

Damian Szifron Storie

pazzesche

Quentin Tarantino Django

Paolo Virzì Tutta la vita

davanti

Marco Bechis Hijos

Olias Barco Kill me

please

A. Nicol IN TIME

(interdisciplinare con la filosofia di Marx)

James Mc Teigue V per Vendetta

(interdisciplinare con la filosofia di Marx)

John Houston FREUD

(interdisciplinare con la psicoanalisi

freudiana)

Tematiche di identità di genere:

Nicola Donato Brotherhood

La commedia all’italiana: la messa in scena, la

caratterizzazione dei personaggi, i temi e le

finalità;

Il contesto storico – sociale ed economico

della commedia all’italiana; la comicità

specchio dei problemi dell’Italia del miracolo

economico: l’Italia dei dialetti,

dell’analfabetismo, delle borgate e del

sottoproletariato.

Analogie e differenze tra la commedia

all’italiana ed il neorealismo.

Approfondimento sulla biografia e il cinema

di P. Pasolini.

Visione dei film:

Dino Risi, I mostri

P. Pasolini, La ricotta, Comizi d'amore

M. Ferreri, La donna scimmia

A. Sordi, Finchè c'è guerra c'è speranza

V. De Seta, Diario di un maestro

Scienze Motorie

Classe 5 Sez. A Anno scolastico 2018/2019

Docente: Prof. Luigi Duro

Libri di testo: Fiorini / Coretti / Bocchi Più Movimento Marietti Scuola

ARGOMENTI TESTI E CONTENUTI RIFLESSIONI SU

CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

Medicina dello Sport

Il doping: la lista Wada e l’organizzazione del

sistema antidoping. La classificazione delle

sostanze e dei metodi proibiti.

Art.25

Sport Olimpico

Storia ed evoluzione dei Giochi Olimpici,

Organizzazione del movimento Olimpico: Il CIO,

il Coni e le Federazioni Sportive Nazionali.

Art.2

Art.13

Art. 18

Art. 32

Sport Individuali Atletica Leggera: La corsa

Fisiologia

dell’esercizio: Il trasporto d’ossigeno

Sport di Squadra Il gioco del calcio Art. 2

Teoria

dell’allenamento La periodizzazione dell’allenamento.

Programmazione del consiglio di classe per le prove d’esame

SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE

Le simulazioni si sono svolte per la Prima Prova (6 ore) e per la Seconda Prova (6 ore) secondo il

calendario ministeriale.

TIPOLOGIA A

INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI PUNTEGGIO

Indicatore 1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo (max 12)

L1 (3-4)

Il testo presenta una scarsa o non adeguata ideazione e pianificazione.

L2 (5-7)

Il testo è ideato e pianificato in modo schematico con l’uso di strutture consuete.

L3 (8-10)

Il testo è ideato e pianificato con idee reciprocamente correlate e le varie parti sono tra loro ben organizzate.

L4 (11-12)

Il testo è ideato e pianificato in modo efficace, con idee tra loro correlate da rimandi e riferimenti plurimi, supportati eventualmente da una robusta organizzazione del discorso.

Coesione e coerenza testuale (max 10)

L1 (3-4)

Le parti del testo non sono sequenziali e tra loro coerenti. I connettivi non sempre sono appropriati.

L2 (5-6)

Le parti del testo sono disposte in sequenza lineare, collegate da connettivi basilari.

L3 (7-8)

Le parti del testo sono tra loro coerenti, collegate in modo articolato da connettivi linguistici appropriati.

L4 (9-10)

Le parti del testo sono tra loro consequenziali e coerenti, collegate da connettivi linguistici appropriati e con una struttura organizzativa personale.

Indicatore 2 Ricchezza e padronanza lessicale (max 8)

L1 (2-3)

Lessico generico, povero e ripetitivo.

L2 (4-5)

Lessico generico, semplice, ma adeguato.

L3 (6)

Lessico appropriato.

L4 (7-8)

Lessico specifico, vario ed efficace.

Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (max 10)

L1 (3-4)

Gravi errori ortografici e sintattici e/o uso scorretto della punteggiatura.

L2 (5-6)

L’ortografia (max 3 errori) e la punteggiatura risultano abbastanza corrette, la sintassi sufficientemente articolata.

L3 (7-8)

L’ortografia (max 2 errori) e la punteggiatura risultano corrette e la sintassi articolata.

L4 (9-10)

L’ortografia (senza errori o 1 max) è corretta, la punteggiatura efficace; la sintassi risulta ben articolata, espressiva e funzionale al contenuto (uso corretto di concordanze, pronomi, tempi e modi verbali, connettivi).

Indicatore 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali (max 10)

L1 (3-4)

L’alunno mostra di possedere una scarsa o parziale conoscenza dell’argomento e la sua trattazione è del tutto priva di riferimenti culturali.

L2 (5-6)

L’alunno mostra di possedere sufficienti conoscenze e riesce a fare qualche riferimento culturale.

L3 (7-8)

L’alunno mostra di possedere adeguate conoscenze e precisi riferimenti culturali.

L4 (9-10)

L’alunno mostra di possedere numerose conoscenze ed ampi riferimenti culturali.

Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (max 10)

L1 (3-4)

L’elaborato manca di originalità, creatività e capacità di rielaborazione.

L2 (5-6)

L’elaborato presenta una rielaborazione parziale e contiene una semplice interpretazione.

L3 (7-8)

L’elaborato presenta un taglio personale con qualche spunto di originalità.

L4 (9-10)

L’elaborato contiene interpretazioni personali molto valide, che mettono in luce un’elevata capacità critica dell’alunno.

Griglia Tipologia A

Elemento da valutare 1

Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo -se presenti - o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione) (max 8)

L1 (2-3)

Il testo non rispetta i vincoli posti nella consegna o li rispetta in minima parte.

L2 (4-5)

Il testo rispetta in modo sufficiente quasi tutti i vincoli dati.

L3 (6)

Il testo ha adeguatamente rispettato i vincoli.

L4 (7-8)

Il testo rispetta tutti i vincoli dati, mettendo in evidenza un’esatta lettura ed interpretazione delle consegne.

Elemento da valutare 2

Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici (max 12)

L1 (3-4)

Non ha compreso il testo proposto o lo ha recepito in modo inesatto o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali o, pur avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente.

L2 (5-7)

Ha analizzato ed interpretato il testo proposto in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o pur avendoli individuati tutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni.

L3 (8-10)

Ha compreso in modo adeguato il testo e le consegne, individuando ed interpretando correttamente i concetti e le informazioni essenziali.

L4 (11-12)

Ha analizzato ed interpretato in modo completo, pertinente e ricco i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste.

Elemento da Valutare 3

Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta)

L1 (3-4)

L’analisi stilistica, lessicale e metrico- retorica del testo proposto risulta errata in tutto o in parte.

Il punteggio della prova in centesimi si ottiene con la somma dei singoli punteggi degli indicatori.

Per avere la valutazione in decimi il punteggio totale deve essere diviso per 10.

Esempio: se il punteggio totale è pari a 90/100 la corrispondente valutazione in decimi sarà 90 /10=9.

Il corrispondente punteggio in ventesimi si ottiene dividendo il punteggio totale per 5. Esempio:

90/5=18.

(max 10) L2 (5-6)

L’analisi lessicale, stilistica e metrico- retorica del testo risulta svolta in modo essenziale.

L3 (7-8)

L’analisi lessicale, stilistica e metrico- retorica del testo risulta completa ed adeguata.

L4 (9-10)

L’analisi lessicale, stilistica e metrico- retorica del testo risulta ricca e pertinente, appropriata ed approfondita sia per quanto concerne il lessico, la sintassi e lo stile, sia per quanto riguarda l’aspetto metrico-retorico.

Elemento da valutare 4

Interpretazione corretta e articolata del testo (max 10)

L1 (3-4)

L’argomento è trattato in modo limitato e mancano le considerazioni personali.

L2 (5-6)

L’argomento è trattato in modo adeguato e presenta alcune considerazioni personali.

L3 (7-8)

L’argomento è trattato in modo completo e presenta diverse considerazioni personali.

L4 (9-10)

L’argomento è trattato in modo ricco, personale ed evidenzia le capacità critiche dell’allievo.

TIPOLOGIA

B

INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI PUNTEGGIO

Indicatore 1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo (max 12)

L1 (3-4)

Il testo presenta una scarsa o non adeguata ideazione e pianificazione.

L2 (5-7)

Il testo è ideato e pianificato in modo schematico con l’uso di strutture consuete.

L3 (8-10)

Il testo è ideato e pianificato con idee reciprocamente correlate e le varie parti sono tra loro ben organizzate.

L4 (11-12)

Il testo è ideato e pianificato in modo efficace, con idee tra loro correlate da rimandi e riferimenti plurimi, supportati eventualmente da una robusta organizzazione del discorso.

Coesione e coerenza testuale (max 10)

L1 (3-4)

Le parti del testo non sono sequenziali e tra loro coerenti. I connettivi non sempre sono appropriati.

L2 (5-6)

Le parti del testo sono disposte in sequenza lineare, collegate da connettivi basilari.

L3 (7-8)

Le parti del testo sono tra loro coerenti, collegate in modo articolato da connettivi linguistici appropriati.

L4 (9-10)

Le parti del testo sono tra loro consequenziali e coerenti, collegate da connettivi linguistici appropriati e con una struttura organizzativa personale.

Indicatore 2 Ricchezza e padronanza lessicale (max 8)

L1 (2-3)

Lessico generico, povero e ripetitivo.

L2 (4-5)

Lessico generico, semplice, ma adeguato.

L3 (6)

Lessico appropriato.

L4 (7-8)

Lessico specifico, vario ed efficace.

Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (max 10)

L1 (3-4)

Gravi errori ortografici e sintattici e/o uso scorretto della punteggiatura.

L2 (5-6)

L’ortografia (max 3 errori) e la punteggiatura risultano abbastanza corrette, la sintassi sufficientemente articolata.

L3 (7-8)

L’ortografia (max 2 errori) e la punteggiatura risultano corrette e la sintassi articolata.

L4 (9-10)

L’ortografia (senza errori o 1 max) è corretta, la punteggiatura efficace; la sintassi risulta ben articolata, espressiva e funzionale al contenuto (uso corretto di concordanze, pronomi, tempi e modi verbali, connettivi).

Indicatore 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali (max 10)

L1 (3-4)

L’alunno mostra di possedere una scarsa o parziale conoscenza dell’argomento e la sua trattazione è del tutto priva di riferimenti culturali.

L2 (5-6)

L’alunno mostra di possedere sufficienti conoscenze e riesce a fare qualche riferimento culturale.

L3 (7-8)

L’alunno mostra di possedere adeguate conoscenze e precisi riferimenti culturali.

L4 (9-10)

L’alunno mostra di possedere numerose conoscenze ed ampi riferimenti culturali.

Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (max 10)

L1 (3-4)

L’elaborato manca di originalità, creatività e capacità di rielaborazione.

L2 (5-6)

L’elaborato presenta una rielaborazione parziale e contiene una semplice interpretazione.

L3 (7-8)

L’elaborato presenta un taglio personale con qualche spunto di originalità.

L4 (9-10)

L’elaborato contiene interpretazioni personali molto valide, che mettono in luce un’elevata capacità critica dell’alunno.

Griglia Tipologia B

Elemento da valutare 1

Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto (max 15)

L1 (5-8)

L’alunno non sa individuare la tesi e le argomentazioni presenti nel testo o le ha individuate in modo errato.

L2 (9-10)

L’alunno ha saputo individuare la tesi, ma non è riuscito a rintracciare le argomentazioni a sostegno della tesi.

L3 (11-12)

L’alunno ha individuato la tesi e qualche argomentazione a sostegno della tesi.

L4 (13-15)

L’alunno ha individuato con certezza la tesi espressa dall’autore e le argomentazioni a sostegno della tesi.

Elemento da valutare 2

Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti (max 15)

L1 (da 5 a 8)

L’alunno non è in grado di sostenere con coerenza un percorso ragionativo e/o non utilizza connettivi pertinenti.

L2 (9- 10)

L’alunno è in grado di sostenere con sufficiente coerenza un percorso ragionativo e utilizza qualche connettivo pertinente.

L3 (11-12)

L’alunno sostiene un percorso ragionativo articolato ed organico ed utilizza i connettivi in modo appropriato.

L4 (13-15)

L’alunno sostiene un percorso ragionativo in modo approfondito ed originale ed utilizza in modo del tutto pertinenti i connettivi.

Elemento da valutare 3

Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l’argomentazione (max 10)

L1 (3-4)

L’alunno utilizza riferimenti culturali scorretti e/o poco congrui.

L2 (5-6)

L’alunno utilizza riferimenti culturali abbastanza corretti, ma non del tutto congrui.

L3 (7-8)

L’alunno utilizza riferimenti culturali corretti ed abbastanza congrui.

L4 (9-10)

L’alunno utilizza riferimenti culturali corretti e del tutto congrui.

PUNTEGGIO TOTALE

Il punteggio della prova in centesimi si ottiene con la somma dei singoli punteggi degli indicatori.

Per avere la valutazione in decimi il punteggio totale deve essere diviso per 10.

Esempio: se il punteggio totale è pari a 90/100 la corrispondente valutazione in decimi sarà 90 /10=9.

Il corrispondente punteggio in ventesimi si ottiene dividendo il punteggio totale per 5. Esempio:

90/5=18.

TIPOLOGIA C

INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI PUNTEGGIO

Indicatore 1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo (max 12)

L1 (3-4)

Il testo presenta una scarsa o non adeguata ideazione e pianificazione.

L2 (5-7)

Il testo è ideato e pianificato in modo schematico con l’uso di strutture consuete.

L3 (8-10)

Il testo è ideato e pianificato con idee reciprocamente correlate e le varie parti sono tra loro ben organizzate.

L4 (11-12)

Il testo è ideato e pianificato in modo efficace, con idee tra loro correlate da rimandi e riferimenti plurimi, supportati eventualmente da una robusta organizzazione del discorso.

Coesione e coerenza testuale (max 10)

L1 (3-4)

Le parti del testo non sono sequenziali e tra loro coerenti. I connettivi non sempre sono appropriati.

L2 (5-6)

Le parti del testo sono disposte in sequenza lineare, collegate da connettivi basilari.

L3 (7-8)

Le parti del testo sono tra loro coerenti, collegate in modo articolato da connettivi linguistici appropriati.

L4 (9-10)

Le parti del testo sono tra loro consequenziali e coerenti, collegate da connettivi linguistici appropriati e con una struttura organizzativa personale.

Indicatore 2 Ricchezza e padronanza lessicale (max 8)

L1 (2-3)

Lessico generico, povero e ripetitivo.

L2 (4-5)

Lessico generico semplice, ma adeguato.

L3 (6)

Lessico appropriato.

L4 (7-8)

Lessico specifico, vario ed efficace.

Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (max 10)

L1 (3-4)

Gravi errori ortografici e sintattici e/o uso scorretto della punteggiatura.

L2 (5-6)

L’ortografia (max 3 errori) e la punteggiatura risultano abbastanza corrette, la sintassi sufficientemente articolata.

L3 (7-8)

L’ortografia (max 2 errori) e la punteggiatura risultano corrette e la sintassi articolata.

L4 (9-10)

L’ortografia (senza errori o 1 max) è corretta, la punteggiatura efficace; la sintassi

risulta ben articolata, espressiva e funzionale al contenuto (uso corretto di concordanze, pronomi, tempi e modi verbali, connettivi).

Indicatore 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali (max 10)

L1 (3-4)

L’alunno mostra di possedere una scarsa o insufficiente conoscenza dell’argomento e la sua trattazione è del tutto priva di riferimenti culturali.

L2 (5-6)

L’alunno mostra di possedere sufficienti conoscenze e riesce a fare qualche riferimento culturale.

L3 (7-8)

L’alunno mostra di possedere adeguate conoscenze e precisi riferimenti culturali.

L4 (9-10)

L’alunno mostra di possedere numerose conoscenze ed ampi riferimenti culturali.

Espressione di giudizi critici e valutazioni personali

L1 (3-4)

L’elaborato manca del tutto o in parte di originalità, creatività e capacità di rielaborazione.

(max 10) L2 (5-6)

L’elaborato presenta una rielaborazione parziale e contiene una semplice interpretazione.

L3 (7-8)

L’elaborato presenta un taglio personale con qualche spunto di originalità.

L4 (9-10)

L’elaborato contiene interpretazioni personali molto valide, che mettono in luce un’elevata capacità critica dell’alunno.

Griglia Tipologia C

Elemento da valutare 1

Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione (max 15)

L1 (5-8)

Il testo non è per nulla pertinente rispetto alla traccia o lo è in modo parziale. Il titolo complessivo e la paragrafazione non risultano coerenti.

L2 (9-10)

Il testo risulta abbastanza pertinente rispetto alla traccia e coerente nella formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione.

L3 (11-12)

Il testo risulta pertinente rispetto alla traccia e coerente nella formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione.

L4 (13-15)

Il testo risulta pienamente pertinente rispetto alla traccia e coerente nella formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione.

Elemento da valutare 2

Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione (max 15)

L1 (5-8)

L’esposizione del testo non presenta uno sviluppo ordinato e lineare e/o debolmente connesso.

L2 (9-10)

L’esposizione del testo presenta uno sviluppo sufficientemente ordinato e lineare.

L3 (11-12)

L’esposizione si presenta organica e lineare.

L4 (13-15)

L’esposizione risulta organica, articolata e del tutto lineare.

Elemento da valutare 3

Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali (max 10)

L1 (3-4)

L’alunno è del tutto o in parte privo di conoscenze in relazione all’argomento ed utilizza riferimenti culturali scorretti e/o poco articolati.

L2 (5-6)

L’alunno mostra di possedere conoscenze abbastanza corrette in relazione all’argomento ed utilizza riferimenti culturali, ma non del tutto articolati.

L3 (7-8)

L’alunno mostra di possedere corrette conoscenze sull’argomento ed utilizza riferimenti culturali abbastanza articolati.

L4 (9-10)

L’alunno mostra di possedere ampie conoscenze sull’argomento ed utilizza riferimenti culturali del tutto articolati.

PUNTEGGIO TOTALE

Il punteggio della prova in centesimi si ottiene con la somma dei singoli punteggi degli indicatori. Per avere la

valutazione in decimi il punteggio totale deve essere diviso per 10.

Esempio: se il punteggio totale è pari a 90/100 la corrispondente valutazione in decimi sarà 90 /10=9.

Il corrispondente punteggio in ventesimi si ottiene dividendo il punteggio totale per 5. Esempio:

90/5=18.

SECONDA PROVA SCRITTA ESAMI DI STATO

Indicatore Descrittore Punteggio

Comprensione del significato globale e puntuale del testo

Completa, coerente e consapevole, non pregiudicata da qualche eventuale, isolato e circoscritto fraintendimento

6

Quasi completa, con pochi fraintendimenti e/o contraddizioni tra loro correlati

5

Generale, con diversi fraintendimenti e/o contraddizioni che non pregiudicano la coerenza d'insieme

4

Parziale, con frequenti fraintendimenti e/o contraddizioni che rendono intermittente la coerenza d'insieme

3

Limitata, con numerosi fraintendimenti e/o contraddizioni che riducono la coerenza a una porzione

ristretta del testo

2

Molto limitata, con estesi fraintendimenti e/o contraddizioni che pregiudicano la coerenza d'insieme

1

Individuazione delle strutture morfosintattiche

Precisa e puntuale, non pregiudicata da eventuali, trascurabili imperfezioni che non incrinano la coesione

d'insieme

4

Abbastanza precisa e puntuale, con episodiche imprecisioni e forzature che incrinano qua e là la

coesione d'insieme

3

Approssimativa, con numerose imprecisioni e forzature che indeboliscono la coesione d'insieme

2

Carente, con estese e diffuse imprecisioni e forzature che compromettono la coesione d'insieme

1

Comprensione del lessico specifico Appropriata; i significati , se variati, rientrano nel campo della sinonimia e talora della paronimia

3

Accettabile; qualche significato è forzato o frainteso (né sinonimo, né paronimo)

2

Inadeguata; molti significati sono forzati o fraintesi 1

Ricodificazione e resa nella lingua d'arrivo

Adeguata per fluidità e scioltezza; il testo, anche se non particolarmente elaborato, è leggibile e scorrevole

3

Accettabile per fluidità e scioltezza; il testo è meccanico e contorto in alcuni passaggi

2

Carente per fluidità e scioltezza; prevale una forma involuta del testo

1

Pertinenza delle risposte alle domande in apparato

Analisi, sintesi, argomentazione corrette e articolate 4

Analisi, sintesi, argomentazione corrette 3

Analisi, sintesi, argomentazione essenziali 2

Analisi, sintesi, argomentazione inadeguate 1

TOTALE PUNTEGGIO / 20

A sezioni di prova non svolte (traduzione o questionario) non è assegnato punteggio. Alla prova integralmente non svolta e consegnata in bianco si assegnano punti 1.

PROPOSTA DI GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

INDICATORI DESCRITTORI E PUNTEGGIO

Orientamento culturale e adeguata connessione tra le

idee

(max 5 punti)

- Non si orienta di fronte allo spunto iniziale e non è

in

grado di compiere connessioni; reperisce

informazioni in modo causale e non pertinente;

formula percorsi non strutturati (1)

- Mostra incertezza di fronte allo spunto iniziale e

compie connessioni inadeguate e prive di coerenza;

reperisce informazioni in modo pertinente, ma non le

gerarchizza e non le rielabora (2)

- Con qualche aiuto, riesce a sviluppare lo spunto

iniziale

e a compiere semplici connessioni; reperisce

informazioni in modo sufficientemente pertinente, le

gerarchizza e rielabora in modo adeguato (3)

- Si orienta con una certa sicurezza di fronte allo

spunto

iniziale ed è in grado di compiere adeguate

connessioni; reperisce con pertinenza e gerarchizza le

informazioni e le rielabora in risposte strutturate (4)

- Sviluppa con competenza e sicurezza lo spunto

iniziale

compiendo valide connessioni; reperisce

informazioni pertinenti, le gerarchizza e le rielabora

costruendo risposte strutturate (5)

Comprensione dei diversi punti di vista espressi nei

documenti, esplicitazione dei collegamenti tra le

conoscenze acquisite e i materiali spunti del

colloquio, argomentazione e motivazione delle

proprie affermazioni

(max 5 punti)

-Si avvale in modo inadeguato dei materiali; non

tiene conto dei diversi punti di vista o li fraintende

gravemente; non opera collegamenti e non motiva le

proprie affermazioni (1)

-Utilizza in modo poco efficace i materiali e

fraintende i punti di vista; opera collegamenti e

confronti in modo saltuario; motiva saltuariamente ed

in modo non chiaro;

argomenta con errori nella coerenza del

ragionamento (2)

-Comprende i principali punti di vista presenti nei

documenti, opera collegamenti e confronti semplici

ma corretti; motiva in modo semplice ma chiaro;

organizza il ragionamento con sufficiente coerenza

pur con alcune inesattezze (3)

-E’ in grado di usare in modo adeguato i materiali e

di comprenderne i diversi punti di vista; fa

collegamenti e confronti; motiva le proprie

affermazioni in modo consapevole e argomenta con

discreta coerenza (4)

-E’ in grado di usare in modo efficace i materiali e di

comprenderne i diversi punti di vista; fa collegamenti

e confronti anche molto originali; organizza il

percorso ragionativo con coerenza e forza persuasiva

(5)

Correttezza dell’esposizione e uso consapevole del

linguaggio, delle lingue di settore e dei registri

formali (max 5 punti)

-Compie gravi errori nella forma dell’esposizione,

nell’uso del lessico di settore e nella scelta del

registro (1)

- Si esprime in modo incerto e con errori, mostra

scarse competenze nell’uso del lessico e nella scelta

del registro (2)

- Si esprime in modo abbastanza corretto, usa un

lessico

semplice con alcune improprietà adegua il registro

alla situazione (3)

- Si esprime correttamente, mostra una discreta

padronanza delle lingue di settore e adegua il registro

alla situazione (4)

- Usa la lingua con disinvoltura e proprietà,

mostrando un sicuro controllo delle lingue di settore

e del registro formale (5)

Illustrazione delle esperienze e delle attività dei

Percorsi correlati al curriculum scolastico ed in

ottica orientativa.

(max 5 punti)

-Non domina le esperienze svolte né le competenze

in esse coinvolte; non è in grado di trarne spunti di

valutazione neanche in relazione alla loro dimensione

orientativa (1)

-Illustra con poca convinzione le esperienze svolte e

dimostra incertezza sulle competenze in essa

coinvolte; non è in grado di trarne spunti di

valutazione neanche in relazione alla loro dimensione

orientativa (2)

-Illustra in modo essenziale le esperienze svolte e

dimostra poca consapevolezza sulle competenze in

esse coinvolte; trae spunti di valutazione incerti in

relazione alla loro dimensione orientativa (3)

-Illustra la natura e le caratteristiche delle esperienze

svolte dimostrando buona consapevolezza sulle

competenze in esse coinvolte; riflette sulla

dimensione orientativa delle proprie esperienze ai

fini del post-diploma (4)

-Illustra in maniera efficace la natura e le

caratteristiche delle esperienze ed attività svolte; trae

spunti valutativi sia in relazione alle competenze

trasversali che alle competenze specifiche; riflette

sulla dimensione orientativa delle proprie esperienze

ai fini del post-diploma (5)

PUNTEGGIO all’unanimità

PUNTEGGIO a maggioranza

…….../20

………/20

Consiglio di classe con firma dei docenti

DISCIPLINA DOCENTE FIRMA

Lingua e Letteratura italiana Prof.ssa Barbara Scarduzio

Lingua e cultura latina Prof.ssa F. Ceglie

Lingua e cultura greca Prof.ssa F. Ceglie

Lingua e cultura straniera

(inglese)

Prof. M. Gualino

Matematica Prof. F. Ambrosi

Fisica Prof. G. Lecoque

Storia Prof.ssa B. Bianchini

Filosofia Prof.ssa B. Bianchini

Storia dell’arte Prof.ssa G. Annarumma

Scienze Naturali Prof.ssa M. Magaldi

Scienze motorie e sportive Prof. L. Duro

Storia del teatro, del cinema e

dei linguaggi audiovisivi

Prof. P. Pasquini

Roma, 15 maggio 2019 Il Coordinatore didattico