Documento del Consiglio della classe Quinta N · ... storia e filosofia tra la terza e la ......

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Liceo Scientifico di Stato "Nicolò Copernico" Viale Duca degli Abruzzi, 17 25123 Brescia CODICE MIN. BSPS07005 Anno Scolastico 2016-2017 Brescia, 15 Maggio 2017 Documento del Consiglio della classe Quinta N (art. 5, DPR 323/98)

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Liceo Scientifico di Stato "Nicolò Copernico"

Viale Duca degli Abruzzi, 17 25123 Brescia CODICE MIN. BSPS07005

Anno Scolastico 2016-2017

Brescia, 15 Maggio 2017

Documento del Consiglio della classe

Quinta N (art. 5, DPR 323/98)

INDICE

IL CONSIGLIO DI CLASSE

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Distribuzione debiti formativi Profilo della classe - Evoluzione della classe

ELENCO ALUNNI

ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO - CLIL

SCHEDE PER SINGOLE MATERIE Lingua e Letteratura Italiana Lingua e Cultura Latina Storia Filosofia Lingua e Cultura Straniera Matematica Fisica Scienze Naturali Disegno e storia dell’arte Scienze motorie e sportive Insegnamento della Religione Cattolica – Attività alternativa SIMULAZIONE della terza prova

Griglia di correzione della Terza Prova

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

• PTOF (sul sito istituzionale del Liceo)

• FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI

• PAGELLE

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IL CONSIGLIO DI CLASSE 5N

DOCENTE

FIRMA

DISCIPLINA INSEGNATA

CONTINUITÀ DIDATTICA

3^►4^ 4^►5^

MANCINI GABRIELLA Italiano SI SI

MANCINI GABRIELLA Latino SI SI

CUCCHI FRANCO Matematica NO SI

CUCCHI FRANCO Fisica NO SI

RIVETTI LUISA Filosofia NO SI

RIVETTI LUISA Storia NO SI

ROSSINI PAOLA Scienze NO NO

PLATTO GIOVANNA Inglese NO NO

CIRESE M. LUCIA Disegno SI SI

PAGANUZZI FRANCESCA Religione SI SI

CHIAPPERINI FRANCESCA Scienze motorie SI SI

Per presa visione, i rappresentanti di classe: CONTI SARA _______________________________ SAPIENZA MATTEO _______________________________

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5N

Classe Numero alunni BES

Provenienti da altro Istituto

Trasferiti Ritirati Non promossi

Terza M 10

F 15

5

1 cambio sezione

Totale 25

Quarta M 11

F 17

3

1 cambio sezione

1 Totale 28

Quinta M 10

F 17

Totale 27

PROFILO DELLA CLASSE 5N

La classe 5N è costituita da 27 alunni e ha raggiunto l’attuale composizione attraverso una serie di cambiamenti, che hanno inciso sulle dinamiche relazionali interne e non sempre in modo positivo, in particolare nel triennio, dati i diversi stili di studio e di approccio alla vita scolastica dei nuovi alunni. In terza si sono inseriti sei nuovi studenti e in quarta quattro nuovi alunni, provenienti sia da altre classi del liceo Copernico sia da altre scuole, mentre altri si allontanavano per mancate promozioni o trasferimenti. Anche se è vero che nuovi incontri costituiscono sempre positive opportunità di crescita per tutti, tuttavia, nonostante la convivenza sostanzialmente pacifica, la classe non risulta ora particolarmente unita, ma è anzi frazionata in piccoli gruppi, quasi fra loro autonomi. Altrettanto frequente è stato l’avvicendarsi degli insegnanti, che ha visto la variazione dei docenti di matematica e fisica, storia e filosofia tra la terza e la quarta, e l’alternarsi di diverse insegnanti sia di scienze naturali sia di inglese dal terzo e al quarto anno così come dal quarto al quinto, con tutte le ovvie difficoltà di adattamento a nuovi metodi di insegnamento e approcci umani. Con tutto ciò i rapporti umani tra studenti e docenti è sempre stato improntato a una correttezza di fondo, nonostante qualche intemperanza, e in alcuni casi a sincera cordialità. Limitata, però, risulta la disponibilità di buona parte della classe, pur nella costanza di molti nell’impegno domestico, all’interazione con l’insegnante durante le lezioni; proprio per questo la partecipazione è stata continuamente sollecitata, tanto che nell’ultimo periodo, soprattutto in alcune discipline, si è proposta una certa maturazione nell’approccio attivo all’apprendimento. Si può nell’insieme individuare un gruppo di alunni impegnati, che hanno conseguito un profitto discreto e talvolta buono o ottimo, accanto ad altri che stentano a mettere a profitto l’impegno, soprattutto nelle materie scientifiche, e che si collocano generalmente su un livello di complessiva sufficienza, mentre ne rimangono pochi disponibili solo in modo alterno all’attenzione e allo studio. Emerge d’altronde in alcuni una grande disponibilità a mettersi alla prova in nuove esperienze culturali e formative, per cui pare da sottolineare che un gruppo nutrito della classe ha frequentato per tre anni consecutivi le rappresentazioni teatrali del Ctb in orario extrascolastico, alcuni hanno aderito ai progetti Un treno per Auschwitz e Un treno per Europa, altri rientrano nel gruppo di peer education “Da studente a studente”, e altri ancora hanno frequentato iniziative sportive promosse dalla scuola, in particolare il progetto Beach Volley a Bibione.

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N° ALUNNO CREDITO SCOLASTICO

1 BARONI MICHELA 6 5

2 BELLANDI CHIARA 6 5

3 BERTONI GIOELE 4 4

4 BOLDINI SIMONA 4 4

5 BONAGLIA EDOARDO 7 7

6 CONTI SARA 6 6

7 DANTE LORENZO 6 6

8 DORE MARTA 6 6

9 FOGAZZI REBECCA 7 7

10 GARGANO MARCO 4 4

11 LUPI ANDREA 6 6

12 MAIANTI MICHELE 6 5

13 MAIFREDI FEDERICO 7 7

14 MICHELINI FRANCESCA 6 6

15 NICOLOSI LAURA 6 6

16 PASTORE VERONICA 5 5

17 POPESCU VLAD SEBASTIAN 6 5

18 RICCI ARIANNA 7 7

19 SAPIENZA MATTEO 6 7

20 SCALVINI ANDREA 6 6

21 UNGUREANU ADRIANA 6 6

22 VECCHIOLINI DILETTA MARIA 6 6

23 VERARDI MIRIANA 6 5

24 VITTORIELLI FEDERICA 6 6

25 VOLMER VLADUT VASILE 5 4

26 ZAPPA CAMILLA 6 6

27 ZULLO ALESSANDRA 6 6

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ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO

a.s. classe Viaggi di istruzione

Visite guidate Mostre/eventi

2014/15 III Visita all’Expo 2015

2015/16 IV Germania: Romantische Strasse

2016/17 V Valencia

Attività di orientamento: Classe 4^: alternanza scuola-lavoro Attività di educazione alla salute: Classe 3^:I traumi attraverso i banchi di scuola- medici del Sant’Anna Classe 4^:Conoscere la malattia oncologica per non averne paura- Medici del Sant’Anna; Incontro sul tema “Ecopatente” Classe 5^: Incontro di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale; corso di guida sicura Manifestazioni sportive: classe 3^: corso di canoa classe 4^: corso di parkour; corso di tennis Partecipazione a concorsi, stage, attività integrative, ecc.: -Tra le attività integrative si segnala la partecipazione di buona parte della classe a spettacoli teatrali per tre stagioni di seguito (sei serate ogni anno: abbonamento per studenti del Centro Teatrale Bresciano). Triennio: Progetto eccellenze (conferenza d’ambito scientifico) - Giochi di Archimede (facoltativo) - Olimpiadi della Fisica (facoltativo) classe 4^: Approfondimento sul sistema immunitario (Università degli studi di Brescia) - Notte dei ricercatori (Università degli studi di Brescia) - Incontro con volontari della Croce Bianca – Conferenze di docenti di matematica e fisica dell’Università Cattolica Classe 5^: Mattinata del Ctb: “Il vecchio e il mare” di E. Hemingway Disciplina non linguistica in lingua straniera (CLIL): Scienze naturali: un modulo sulle biotecnologie

Per il Consiglio di Classe Il Docente Coordinatore

Prof. Gabriella Mancini

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METODI - STRUMENTI DIDATTICI – STRATEGIE DI RECUPERO

Nella tabella sottostante sono indicati con una X le metodologie, gli strumenti didattici e le strategie di recupero utilizzati in ogni disciplina in cui è sottinteso, comunque, l’utilizzo della lezione frontale e interattiva.

Ital

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Lati

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I^ l

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II^

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gu

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S

tori

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Sci

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Mo

tori

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METODOLOGIE DIDATTICHE

Lavori di gruppo

x x

Attività di laboratorio

x x

Altro *

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo x x x x x x x x x x

Materiale multimediale

x x x x x x x x x

Materiale fornito dal docente

x x x x x x x x x x x

Laboratorio informatico

Laboratorio scientifico

x

Aula di disegno

x

Altro **

STRATEGIE DI RECUPERO

Corsi intensivi x x

Pausa didattica

x x x x

Lavoro personalizzato

x x x

Studiamo Insieme

x x

Studio autonomo

x x x x x x x x x

Altro * _______________________________________________________ Altro ** _______________________________________________________ Altro *** _______________________________________________________

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Lingua e letteratura italiana

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

L’anno scolastico si è svolto in un clima di complessiva serenità e cordialità, con un impegno e un interesse generalmente discreti da parte degli alunni, pochi dei quali tuttavia sono inclini a un’attiva partecipazione e interazione con l’insegnante durante le lezioni. Gli autori sono stati di norma inquadrati nella temperie storica e culturale cui appartengono e quindi affrontati in riferimento alla loro poetica e tramite la lettura di testi esemplari; tuttavia più affrettato e limitato rispetto alla programmazione è stato il lavoro sul Novecento, per la riduzione del tempo a disposizione, dovuta a svariate iniziative scolastiche cui gli alunni hanno dovuto e/o voluto partecipare, a problemi personali della sottoscritta e alle difficoltà di un gruppo di alunni, evidenziatesi soprattutto nell’esposizione scritta, che hanno richiesto cura e attenzione durante tutto il triennio. Solo nell’ultimo periodo è emersa in alcuni una graduale maturazione delle competenze nella comunicazione orale e scritta. Ogni nuovo argomento è stato preceduto e talvolta seguito da un momento di brain storming per individuare i prerequisiti e permettere agli studenti di operare confronti e collegamenti con autori e momenti culturali a loro noti. Predominante è stato l’utilizzo della lezione frontale, ma sempre accompagnata dalla sollecitazione alla riflessione e all’interazione da parte degli alunni. In vari casi a sostegno dell’apprendimento si sono offerti schemi e mappe concettuali o testi supplementari distribuiti ai ragazzi attraverso gli strumenti digitali a disposizione, per lo più previa lettura e commento in classe. Alcuni periodi sono stati introdotti da una sintetica panoramica sulle tendenze artistiche dell’epoca e/o sugli sviluppi di aspetti chiave della letteratura europea, per facilitare una visione interdisciplinare della cultura.

Numero ore annuali previste: 132 Numero ore svolte: 115 a fine anno TESTO IN ADOZIONE Dante Alighieri, Paradiso, edizione a scelta H. Grosser, Il canone letterario (compact), voll. 2 e 3, ed. Principato OBIETTIVI • Conoscenza di contenuti della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento e della

complessità della temperie culturale dei due secoli. • Conoscenza di canti esemplari del Paradiso di Dante. • Competenze linguistiche e retoriche funzionali alla produzione e ricezione di testi, anche nel

rispetto delle tipologie specificamente richieste per l’esame di Stato • Competenze funzionali alla lettura autonoma e alla interpretazione dei testi letterari • Sviluppo delle capacità critiche • Sviluppo del gusto estetico nell’approccio al testo letterario e del gusto della lettura come

contatto con un’espressione individuale di umanità

VERIFICHE Tipologia SCRITTE: Secondo le modalità previste per la prima prova scritta dell’esame di Stato (per la valutazione delle prove è stata utilizzata la griglia discussa e approvata durante le riunioni di dipartimento di seguito allegata)

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Alunno …………………………………………… Classe…………………… Data…………………… Tipologia ………………………………………………………………………………………………………….

CONTENUTO STRUTTURA FORMA

PUNTI Pertinenza Coerenza dell’argomentazione

Conoscenza dell’argomento

Organizzazione e coesione testuale Rispetto tipologia

Correttezza orto-morfo-

sintattica

Adeguatezza di registro e

proprietà lessicale

1-3 Non pertinente Inesistente Inesistente Inesistente Vari e gravi errori

Inadeguato con gravi improprietà

4-5 Parzialmente pertinente Debole Superficiale o

parziale Parziale Alcuni errori Parzialmente

inadeguato con alcune improprietà

6-7 Pertinente Lineare Sufficiente Sufficiente Corretta Adeguato con lessico

sufficientemente appropriato

8-9 INFORMATO ORGANICA SCORREVOLE E CHIARA

10 APPROFONDITO CON APPORTI PERSONALI ORIGINALE CREATIVA

TOTALE GREZZO: ...…/60 PERCENTUALE: ………… VOTO: ……………………. ORALI: interrogazioni orali o questionari con domande aperte o con numero prefissato di righe per la risposta. In caso di insufficienza: interrogazione orale supplementare per il recupero. Numero SCRITTO: due nel primo periodo, quattro nel secondo ORALE: due nel primo periodo, quattro nel secondo

PROGRAMMA SVOLTO

A – LECTURA DANTIS : Il Paradiso -Geografia del Paradiso dantesco -Lettura, parafrasi, analisi e commento dei canti: I - II (1-18) - III - VI (vv.1-36, 82-99, 112-142) - XI (vv.28-132) – XII (vv.31-36, 46-81) - XVII (13-142) - XXXI (52- 93) - XXXIII (1-93, 115-145) B – STORIA DELLA LETTERATURA Ugo FOSCOLO Vita, pensiero e opere (in particolare Ultime lettere di Jacopo Ortis, Sonetti, Dei Sepolcri, Le Grazie); il tema della compassione e quello della poesia eternatrice Testi: Ultime lettere di Jacopo Ortis 11 ottobre 1797: L’incipit del romanzo

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15 maggio: Il bacio di Teresa 19 e 20 febbraio: Lettera da Ventimiglia Odi All’amica risanata vv. 1-12 e 85-96 Sonetti Alla sera; A Zacinto; In morte del fratello Giovanni Dei Sepolcri lettura di vv. 1-90; sintesi del testo fino al v. 254, con lettura di alcuni passi (vv. 119-123, 145-150, 226-234, 188-212 Alfieri e Maratona, 226-234); vv. 254- 295 Notizia intorno a Didimo Chierico paragrafi XII e XIV

Il Romanticismo Fondamenti della poetica romantica Il Romanticismo europeo: definizione e caratteri. La nascita in Germania e Inghilterra, il “ritardo” di Francia e Italia. Le poetiche e l’immaginario romantici (Schiller: distinzione fra poesia ingenua e sentimentale. Il sublime. Sehnsucht. Genio e originalità. La passione per il Medioevo. L’amore romantico. La mescolanza degli stili. L’opposizione io-mondo come contrasto storico o come condizione ontologica secondo la distinzione di Luperini). I caratteri del Romanticismo italiano La polemica fra classici e romantici in Italia: personaggi e tematiche; il Conciliatore Ippolito Nievo: Le confessioni di un italiano. Il personaggio della Pisana Testi: F. Schiller: lettura di brevi passi da Sulla poesia ingenua e sentimentale G.A. Burger: traduzione di Berchet della ballata Eleonora G. Berchet: da Lettera semiseria di Giovanni Grisostomo…: La sola poesia è quella popolare Ippolito Nievo: Le confessioni di un italiano: parti dei passi Carlino scopre il mare e La Pisana Alessandro MANZONI Vita, pensiero e opere. Gli Inni sacri (cenni) e le Odi. Gli scritti di poetica: la prefazione al Conte di Carmagnola, la lettera a M. Chauvet e quella a d’Azeglio “Sul Romanticismo”. Il coro “cantuccio” del poeta. Il vero storico e il vero poetico, il ripudio del romanzo storico. Le tragedie: Il Conte di Carmagnola (cenni) e Adelchi. Il personaggio di Adelchi e quello di Ermengarda, il loro dissidio interiore. L’amor tremendo di Ermengarda I Promessi Sposi: La scelta del romanzo storico. La genesi del romanzo e le fasi della sua elaborazione (dal Fermo e Lucia alle edizioni del 1827 e del 1840). “D’amore ve n’è quanto basta”. Il sistema dei personaggi secondo A. Marchese. Tempo della storia e tempo del racconto. I destinatari del romanzo. La conclusione senza idillio e il problema del male. Testi: Il cinque maggio Adelchi: Il diacono Martino (atto II, vv.167-258); Il tormento di Adelchi (atto III, vv.43-102); Il delirio di Ermengarda (vv.133-161) e il coro dell’atto IV (vv.1-24 e 85-108); Morte di Adelchi (Atto V, vv.340-352): Non resta che far torto o patirlo I Promessi sposi lettura individuale dei capp. 1,8,12,20,21,35,36 “Il sugo di tutta la storia”: la conclusione Giacomo LEOPARDI La vita e la personalità. Il sistema filosofico leopardiano: la teoria del piacere; la poetica del vago e dell’indefinito; pessimismo “storico” e “cosmico”. Le Operette morali. Elaborazione e contenuto: i temi fondamentali (adesione al materialismo, critica all’antropocentrismo, la visione meccanicistica della Natura poeticamente definita come matrigna e nemica, l’opposizione alla fede nel progresso, la nuova visione del suicidio nel Dialogo di Plotino e Porfirio) I Canti: canzoni classicistiche (cenni: L’ultimo anto di Saffo), idilli, canti pisano-recanatesi, il ciclo di Aspasia e la nuova poetica aspra come l’arido vero, La ginestra Testi: Zibaldone: La teoria del piacere; La poetica del vago e dell’indefinito; Il giardino della sofferenza Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di un folletto e di uno gnomo La scommessa di Prometeo Dialogo di Plotino e Porfirio (parte conclusiva)

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Canti L’infinito A Silvia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia A se stesso La ginestra: sunto e lettura dei vv. 1-51, 111-135, 158-185, 202-236, 289-317 Il secondo Ottocento Aspetti culturali e artistici della seconda metà dell’Ottocento in Europa. Flaubert e Baudelaire all’origine di due diversi modi di concepire la letteratura. La crisi della figura tradizionale del letterato in Europa e in Italia: la perdita dell’aura Naturalismo francese e Verismo italiano: autori, poetiche e contenuti, analogie e differenze Charles Baudelaire e il Simbolismo francese: caratteri e scelte stilistiche. La poetica dei poeti maledetti. Il Decadentismo. La Scapigliatura: principali autori e opere. Principi di poetica. Fosca di Tarchetti Giosuè Carducci: cenni. La metrica “barbara”. Testi: Ch. Baudelaire: Perdita dell’aureola; Les fleurs du mal: L’albatros; Corrispondenze; Spleen A. Rimbaud: un passo da Lettera del Veggente E. Praga: Preludio I.U. Tarchetti : da Fosca Un amore patologico Giovanni VERGA Vita e opere. La poetica: la fase iniziale, la prefazione a Eva. L’adesione al Verismo e il ciclo dei Vinti; Lettera prefazione all’Amante di Gramigna; la Prefazione ai Malavoglia e la critica al progresso; la poetica dell’impersonalità, il discorso indiretto libero, la regressione. Vita dei Campi e I Malavoglia: aspetti comuni. I Malavoglia: trama, lingua e stile; la presenza della natura; l’ideale dell’ostrica, la condizione dell’escluso. Novelle Rusticane e Mastro-don Gesualdo. La trama del romanzo e il personaggio di Gesualdo in quanto “vinto”. Testi: Vita dei campi Rosso Malpelo La Lupa I Malavoglia: Prefazione; L’incipit del romanzo; Mena e Alfio (dal cap. II); La vaga bramosia dell’ignoto (testi a e b); Il futuro del mondo arcaico: ‘Ntoni dice addio al paese Novelle rusticane La roba Mastro-don Gesualdo: Gesualdo e Diodata (dal cap. IV); La solitudine di Gesualdo Tra Ottocento e Novecento Giovanni PASCOLI La vita, la visione del mondo, la poetica e il linguaggio. Il rapporto con la morte. Le raccolte poetiche, con attenzione a Myricae e ai Canti di Castelvecchio. Testi: da Il fanciullino Le pagine iniziali: “E’ dentro di noi un fanciullino…” Myricae Lavandare X Agosto Novembre L’assiuolo Il lampo Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno Nebbia

Gabriele D’ANNUNZIO La vita, le opere, l’atteggiamento. L’ideologia e la poetica. Il panismo estetizzante del superuomo. La produzione in prosa. L’esteta e il superuomo. La produzione lirica: Le Laudi. Alcyone: la tregua del superuomo

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Testi: Il piacere Attendendo Elena; Ritratto di Andrea Sperelli Alcyone La pioggia nel pineto La sera fiesolana Meriggio Primo Novecento e nuova narrativa Luigi PIRANDELLO La vita e le opere. La poetica dell’umorismo. L’opposizione vita e forma. Il fu Mattia Pascal. Cenni su altri romanzi e sulle Novelle per un anno Il teatro: Enrico IV e Sei personaggi in cerca d’autore Testi: Il fu Mattia Pascal lettura integrale dell’opera da Uno nessuno centomila l’incipit e la pagina finale (Non conclude) da Novelle per un anno Il treno ha fischiato da Sei personaggi in cerca d’autore: L’ingresso in scena dei personaggi Italo SVEVO Vita e opere, la cultura e la poetica (la figura dell’inetto, salute e malattia, i rapporti con la psicoanalisi). Una vita e Senilità. La coscienza di Zeno, romanzo d’avanguardia Testi: La coscienza di Zeno Lettura integrale dell’opera Poesia del XX secolo Il Futurismo: Il Manifesto futurista del 1909 e il manifesto tecnico della letteratura futurista. Crepuscolari: la poetica anti-eloquente. La difficoltà di essere poeta in Corazzini, Gozzano, Palazzeschi Testi: Gozzano: La signorina Felicita (parte VI) Lettura di alcuni testi o passi di testi esemplari Giuseppe UNGARETTI La vita e la poetica. L’allegria Testi: L’allegria In memoria Veglia Pellegrinaggio Soldati Fratelli Commiato Eugenio MONTALE Vita e poetica. Le prime due raccolte: Ossi di seppia e Le occasioni. Cenni sulle raccolte successive Testi: Ossi di seppia Meriggiare pallido e assorto Cigola la carrucola nel pozzo Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato Le occasioni La casa dei doganieri La speranza di pure rivederti Non recidere, forbice, quel volto Satura Ho sceso, dandoti il braccio Il raschino Primo LEVI Se questo è un uomo

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Lingua e cultura latina

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

L’anno scolastico si è svolto in un clima di complessiva serenità, con un impegno e un interesse generalmente discreti da parte degli alunni. Nei primi mesi dell’anno si sono esercitate le competenze di traduzione, affrontando in particolare testi di Tito Livio. Di pari passo è stata introdotto lo studio della storia della letteratura. La maggior parte degli autori è stata affrontata anche tramite la lettura di testi, in traduzione o in lingua originale. Strumento di lavoro preminente è stata la lezione frontale, supportata talvolta da presentazioni digitali in ppt o da schemi e mappe concettuali. Soprattutto all’inizio dell’anno sono stati effettuati lavori di gruppo per l’esercizio della traduzione o l’analisi di testi critici. A Orazio e a Seneca è stata dedicata particolare attenzione, in modo da poter sottolineare le diversità nello stile e nell’uso della lingua in tempi, ambiti e generi diversi. Il numero relativamente ridotto di ore di lezione svolte ha fatto sì che venisse esclusa la trattazione della letteratura cristiana.

Numero ore annuali previste: 99 Numero ore svolte: 66 al 15 maggio, probabili 78 a fine anno scolastico

TESTO IN ADOZIONE G. Garbarino- L. Pasquariello, Colores, voll. 2 e 3, ed. Paravia

OBIETTIVI

• Conoscenza dei contenuti di storia letteraria dall’età di Augusto al I-II secolo d.C. • Conoscenza dell’opera di Orazio e di Seneca • Sviluppo delle competenze linguistiche funzionali a lettura, comprensione e traduzione dei testi

latini • Sviluppo delle competenze retoriche funzionali all’analisi ed interpretazione di testi letterari • Sviluppo delle capacità critiche

VERIFICHE Tipologia SCRITTE: Versioni dal latino da testi non noti nel primo periodo; analisi di testi noti, da tradurre e commentare a livello sintattico, retorico e concettuale ORALI: interrogazioni orali o questionari con domande aperte e con numero prefissato di righe per la risposta. In caso di insufficienza: interrogazione orale supplementare per il recupero. Numero SCRITTO: due nel primo periodo, due nel secondo ORALE: due nel primo periodo, due nel secondo

PROGRAMMA SVOLTO

Ambito linguistico Ripasso dei più frequenti costrutti morfo-sintattici Ripasso della sintassi del verbo

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Incontro con gli autori Orazio Vita, opere, pensiero e poetica, con attenzione alla tematica del carpe diem Lettura e analisi dei seguenti passi: Epodi XIII in traduzione e confronto con il testo originale Epodi XVI in traduzione Sermones I, 1 in traduzione: Est modus in rebus Sermones I,6 in traduzione: I meriti del padre Sermones I, 9 in traduzione: Il seccatore Sermones II,6 vv.77-117 in traduzione (Il topo di campagna e il topo di città) Carmina: I, 1 in traduzione con confronto con il testo originale: Una scelta di vita Carmina: I, 5 in traduzione: Pirra Carmina: I, 9: Vides ut alta (in lingua) Carmina: I, 11: Tu ne quaesieris (in lingua) Carmina: I, 23 in traduzione: Cloe Carmina: I, 37: Cleopatra (in traduzione) Carmina: II, 8 in traduzione: Barine Carmina: II, 10: Aurea mediocritas (in traduzione) Carmina: III, 9: Donec gratus eram tibi (in lingua) Carmina: III, 30: Exegi monumentum aere perennius (lettura in lingua) Carmina: IV, 7: Diffugere nives (lettura in lingua) Epistole I, 4 ad Albio, in traduzione con confronto con il testo originale Epistole I, 11 a Bullazio in traduzione Seneca Il contesto storico-culturale: la dinastia Giulio-Claudia La vita: l’esilio, il rapporto con Nerone, il ritiro dalla politica, la morte, descritta da Tacito Particolarità della visione filosofica di Seneca; furor e bona mens; le contraddizioni dell’uomo e del filosofo, la figura del sapiens proficiens Le opere: i Dialogi, i trattati, Apokolokyntosis, le tragedie, le Epistulae morales ad Lucilium Lo stile asiano di Seneca Lettura e analisi dei seguenti passi: De brevitate vitae 1, 1-4 : La vita è davvero breve? (parte in lingua, parte in traduzione) De brevitate vitae 3, 3-4 Un esame di coscienza (in traduzione) De brevitate vitae 10, 2-5: Il valore del passato (parte in lingua, parte in traduzione) De brevitate vitae12, 1-7 e 13, 1-3: la galleria degli occupati (in traduzione) Ep. ad Lucilium 1: Riappropriarsi di sé e del proprio tempo (parte in lingua, parte in traduzione) Ep. ad Lucilium 8, 1-6: I posteri (in traduzione) Ep. ad Lucilium 47, 1-4: Gli schiavi: come trattare gli schiavi (parte in lingua, parte in traduzione) Ep. ad Lucilium 47, 10-11: Libertà e schiavitù sono frutto del caso (parte in lingua, parte in trad.) Ep. ad Lucilium 95, 51-53: Il dovere della solidarietà (in traduzione) De ira, I, 1, 1-4: L’ira e La lotta contro l’ira (III, 13, 1-2) (in traduzione) Phaedra, vv. 589-684; 698-718: La passione distruttrice dell’amore (in traduzione) Storia della letteratura L’età di Augusto Virgilio Bucoliche e Georgiche. Struttura, contenuti, caratteri, finalità delle opere. Il tema del labor. Testi Dalle Bucoliche: Egloga I, Egloga IV Dalle Georgiche: l. I, vv.121-153 La teodicea del lavoro; l. IV, vv.453-527: Orfeo ed Euridice Livio La vita e il rapporto con il principato. Ab urbe condita libri: struttura e contenuti, fonti, finalità espresse nella prefazione, caratteri dell’opera. Testi Da Ab urbe condita libri: La prefazione generale dell’opera (in traduzione con confronto con il testo originale); Clelia (l.II, 13, 6-11in lingua); L’apologo di Menenio Agrippa (dal l. II in traduzione); La prefazione alla terza decade (in traduzione dal l.XXI); Il ritratto di Annibale (in lingua, dal l.XXI); Dopo la battaglia di Canne (dal l. XXII, in traduzione) L’elegia augustea I caratteri del genere, origini e temi dell’elegia. Cornelio Gallo.

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Tibullo La vita. Il Corpus tibullianum. L’amore come scelta di vita, il valore della vita nei campi, lo stile Testi Elegia I,1, vv. 1-44 (in traduzione), 45-78 (confronto italiano-latino) Elegia I,10, La Pace (in traduzione) Properzio La vita e l’opera Le elegie: i primi tre libri e il quarto. Il furor e la nequitia. L’utilizzo del mito. Testi Elegia I,1: Cinzia (in traduzione) Elegia III, 24: Discidium (in traduzione) Elegia IV, 7: L’amore oltre la morte (in traduzione) Ovidio La vita e la poetica Ovidio e l’elegia: Amores, Heroides, Ars amatoria. I Fasti. Le elegie dell’esilio. Le Metamorfosi Testi Amores I, 9 In amore come in guerra (confronto italiano-latino) Amores II, 4 Il collezionista di donne (in traduzione) Heroides VII Didone ed Enea (in traduzione) Ars amandi I, 611-614 e 631-646 L’arte di ingannare (in traduzione) Dalle Metamorfosi: I, vv. 89-121: Il mito delle età (p. 404, in traduzione) I, vv.452-567: Apollo e Dafne (in traduzione) IV, 55-166 Piramo e Tisbe (in traduzione) L’età dei Giulio-Claudii Marco Anneo Lucano La vita. Il Bellum civile come anti-Eneide. Testi: Dal Bellum civile: Proemio (I, 1-32) I ritratti di Cesare e Pompeo (I, 129-157) La maga Eritto e Una funesta profezia (VI, 750-767) Persio Cenni di poetica: il verum e la critica alla letteratura contemporanea. La iunctura acris. Petronio Questioni biografiche: l’individuazione dell’autore, la descrizione di Tacito. Struttura e contenuti del Satyricon; la commistione di generi letterari e i modelli culturali; il realismo e il suo limite secodo Auerbach. Il Satyricon e il XIX secolo. Lo stile e il lessico. Testi: Dal Satyricon: Trimalchione entra in scena (32-33) I padroni di casa (37-38) Trimalchione fa sfoggio di cultura (50, 3-7) (p.186) Il testamento di Trimalchione (71) Il lupo mannaro (61, 6- 62, 10) (confronto con il testo latino) La matrona di Efeso (110 - 112) L’età dei Flavi La dinastia flavia. L’ambiente e i generi letterari. Cenni sullo sviluppo dell’epica. Plinio il Vecchio: Naturalis Historia: cenni Marco Valerio Marziale Biografia e opere; La struttura degli epigrammi e la varietà dei temi; la poetica Testi: lettura di alcuni Epigrammi su diverse tematiche Marco Fabio Quintiliano Biografia e opere: la struttura e la finalità dell’Institutio oratoria La questione delle cause della decadenza dell’oratoria; la pedagogia; il ruolo della scuola e dei maestri; il rapporto con il modello concettuale e stilistico di Cicerone Testi: dall’Institutio oratoria: Retorica e filosofia nella formazione dell’oratore (Proemio) L’importanza della ricreazione (I,3,8-12) I vantaggi dell’insegnamento collettivo (I,2) Il maestro ideale (II,2, 4-8)

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L’età di Nerva e Traiano Plinio il Giovane: il Panegirico a Traiano e le Epistole (lettura di alcuni passi: l’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio; La questione dei cristiani) Decimo Giunio Giovenale Biografia e poetica. La satira: l’indignatio e il periodo più pacato Testi: Satira III, vv. 190-222: Roma, città crudele con i poveri Satra VI, Contro le donne (alcuni passi) Cornelio Tacito Biografia e opere con particolare attenzione ad Agricola e Annales Ideologia politica e modello morale secondo Tacito; la decadenza dell’oratoria; la concezione tragica della storia e il pessimismo. Lo stile Testi: Dall’Agricola: Proemio: “Ora finalmente si ritorna a respirare” (par.3) Il discorso di Calcago (30 31,3) (parte in lingua, parte in trad.) Dagli Annales: Nerone e l’incendio di Roma (XV, 38-39) (parte in lingua, parte in trad.) La persecuzione dei Cristiani (XV, 44) (parte in lingua, parte in trad.) La morte di Seneca (XV, 63-64) (in traduzione) Petronio nelle parole di Tacito (XVI, 18-19) (in traduzione) L’età degli Antonini Quadro storico e temperie culturale. La cultura pagana e la nascita della letteratura cristiana.

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STORIA

PREMESSA

Nell’esposizione del programma di storia, la narrazione dei fatti essenziali, che costituiscono la trama esteriore delle vicende storiche, è stata ridotta allo stretto necessario e l'attenzione dello studente è stata attirata principalmente sullo sviluppo delle dinamiche sociali, degli ordinamenti economici e politici, delle istituzioni, delle mentalità, delle culture ecc. La presentazione storica del passato è stata sostenuta, quando possibile, dalla lettura di documenti e dall’analisi di interpretazioni storiografiche, allo scopo di mettere lo studente in contatto immediato con gli argomenti specifici trattati e favorire un approccio analitico. Numero ore annuali previste: 66 (33 x N°2 ore settimanali della disciplina) Numero ore svolte: 64

TESTO IN ADOZIONE Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Storia. Dal 1650 al 1900, Laterza, Bari 2012. Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Storia. Dal 1900 a oggi, Laterza, Bari 2012.

OBIETTIVI Obiettivo educativo: aprire lo studente alla possibilità di interpretare in modo consapevole la realtà contemporanea, attraverso una adeguata conoscenza delle linee di sviluppo dell’organizzazione socio-culturale di cui siamo parte per poter assumere, in prospettiva, un ruolo di cittadini coscienti e responsabili. Obiettivi didattici: conoscere i diversi contenuti del sapere storico individuando i nessi e le relazioni causali; mettere a fuoco le dinamiche economiche, sociali, culturali e politiche e le loro dialettiche; comprendere la problematicità del sapere storico e la possibilità di approcciarsi ad esso criticamente.

VERIFICHE Tipologia e Numero interrogazione orale (1 nel primo periodo e 2 nel secondo periodo). prova scritta con domande a risposta breve (1 nel primo periodo e 1 nel secondo periodo).

PROGRAMMA SVOLTO 1) L’ETÀ DELL’IMPERIALISMO E LA SOCIETÀ DI MASSA a) Crisi economica; b) l’imperialismo; c) un nuovo ciclo di espansione economica; d) sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva; e) la società di massa; d) i partiti di massa; socialismo e nazionalismo; f) il difficile equilibrio europeo ed i mutamenti nel sistema di alleanze.

2) I CARATTERI DELL’ETÀ GIOLITTIANA: a) decollo industriale e progresso civile; b) la questione meridionale; c) i governi Giolitti e le riforme; d) politica estera, nazionalismo e guerra di Libia, e) Riformisti e rivoluzionari; f) Democratici cristiani e clerico-moderati; g) La crisi del giolittismo.

3) LA GRANDE GUERRA: a) premesse del conflitto; b) una guerra di logoramento e di posizione; c) industria, stato e società negli anni della guerra; d) il fronte interno: entusiasmo e dissenso; e) l'Italia in guerra; f) i principali avvenimenti del 1915, 1916, 1917; g) l'ultimo anno di guerra; h) le convinzioni e i cambiamenti di mentalità. 4) LA RIVOLUZIONE RUSSA: a) Gli effetti della guerra; b) dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione d’ottobre; c) la guerra civile russa e il comunismo di guerra; d) dal comunismo di guerra alla Nep.

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5) ECONOMIA E SOCIETÀ FRA LE DUE GUERRE: a) il capitalismo: la crisi del dopoguerra; la grande crisi del ’29; il superamento della crisi del ’29 e le politiche keynesiane. 6) IL DOPOGUERRA E L’AFFERMAZIONE DEL REGIME FASCISTA IN ITALIA: a) la crisi dello stato liberale in Italia e l’avvento del fascismo; b) dallo squadrismo al partito; c) verso il potere; d) dalla marcia su Roma al delitto Matteotti; e) il regime; f) la scuola, la cultura, il rapporto con la Chiesa; g) la politica economica; h) la politica estera; i) un paese arretrato e irreggimentato; l) le leggi razziali. 7) IL TOTALITARISMO COMUNISTA IN UNIONE SOVIETICA: a) le strutture e la lotta per il potere; b) un tentativo di riforma: la Nep; c) Guerra ai contadini: collettivizzazione e dekulakizzazione; d) “modernità”: il modello sovietico; e) il Grande terrore; f) la nuova umanità; g) il sistema concentrazionario sovietico; h) la politica estera sovietica e i fronti popolari. 8) IL TOTALITARISMO NAZISTA IN GERMANIA E LA DIFFUSIONE DEL FASCISMO IN EUROPA: a) La crisi di Weimar e l'avvento del nazismo in Germania; b) L’ideologia nazista a partire da Mein Kampf c)la nascita del Terzo Reich; d) politica economico-sociale, consenso, imperialismo; e) lager e deportazioni; f) l’autoritarismo dilaga in Europa; g) la guerra civile in Spagna. 9) IL MONDO FRA LE DUE GUERRE MONDIALI: L’evoluzione della situazione internazionale. 10) LA SECONDA GUERRA MONDIALE: a)le premesse della guerra; b) la prima fase della seconda guerra mondiale; c) l'Italia in guerra; d)dalla guerra europea alla guerra mondiale: l'aggressione tedesca all'URSS e quella giapponese agli Stati Uniti; e) il conflitto in Asia; f) il mondo sotto il dominio dei fascismi; g)collaborazionismo e resistenza; h) la svolta della guerra; i) gli ultimi due anni di guerra e la sconfitta dei fascismi; l) L'Italia dal crollo del fascismo alla liberazione; m) la Shoah. 11) LE RELAZIONI INTERNAZIONALI DALL’ETÀ DEL BIPOLARISMO ALLA SUA FINE: a) le conseguenze della guerra e la divisione politica del mondo; b) le principali fasi dell’età bipolare: dalla guerra fredda al crollo del comunismo. 12) LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE NELLA SECONDA META’ DEL XX SECOLO a) Gli scenari economici dopo la guerra; b)1950-1970: un intenso sviluppo economico. I fattori della crescita economica. Tra tecnologia e politica: l'uomo nello spazio. I nuovi settori produttivi trainanti. Sviluppo e sottosviluppo. c)1970-1980: verso la società postindustriale. Una nuova crisi generale. La strategia anticrisi e la ripresa dello sviluppo. Globalizzazione e postfordismo. La rivoluzione informatica. 13) L'ITALIA REPUBBLICANA: a) Dalla ricostruzione agli anni del centrismo; b) La Costituzione italiana: il lavoro della costituente ; i principi fondamentali; la democrazia parlamentare, democrazia e garanzie; c) gli anni del centro-sinistra (1962-1976); d) gli anni della solidarietà nazionale (1976-1979). 14) LA RUSSIA E L'EUROPA CENTRO-ORIENTALE DAL SECONDO DOPOGUERRA AD OGGI: a) l'evoluzione dell'impero sovietico dal secondo dopoguerra alla destalinizzazione; b) la crisi in Polonia e la rivoluzione in Ungheria; c) Da Chruscev a Gorbacev. La dissoluzione dell'Unione Sovietica e la nascita della Repubblica federativa russa; d) l'Europa dell'Est dalla crisi del '56 al crollo dei regimi comunisti e alla nascita delle democrazie. 15) IL CAMMINO VERSO L’UNIONE EUROPEA a) Progetti e ideali del primo Novecento; b) Il manifesto di Ventotene; c) Carbone, acciaio e difesa: successi e fallimenti; d) Il trattato di Roma; e) Gli anni Sessanta; f) L’allargamento della Comunità e gli anni Ottanta, g) Il trattato di Mastricht.

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FILOSOFIA

PREMESSA

Nell’esposizione del programma di filosofia, è stato privilegiato un approccio alla filosofia di tipo “storico-tematico”, attraverso l’individuazione di alcuni grandi nodi, intorno ai quali si è sviluppata la filosofia, e la ricostruzione, a partire da essi, di alcune possibili reti con cui catturare i più importanti temi e problemi filosofici. I filoni tematici che, principalmente, hanno orientato il lavoro didattico sono stati:

1. la dissoluzione dell’hegelismo e la crisi della razionalità nel pensiero dell’ottocento e del primo novecento;

2. la riflessione filosofica sulla scienza.

Numero ore annuali previste: 99 (33 x N°3 ore settimanali della disciplina) Numero ore svolte: 85

TESTO IN ADOZIONE Abbagnano, Fornero, Burghi, Filosofia, vol. 2B, Paravia, Pavia, 2012. Abbagnano, Fornero, Burghi, Filosofia, vol. 3 A e 3 B, Paravia, Pavia, 2012.

OBIETTIVI

Obiettivo educativo generale: sapere leggere le opere della tradizione filosofica al fine di conseguire, attraverso la conoscenza delle linee di sviluppo dei diversi paradigmi intellettuali, gli strumenti per interpretare in modo razionale le differenti forme di dibattito scientifico, etico e politico contemporaneo, in modo da potervi riflettere autonomamente e consapevolmente. Obiettivi didattici specifici: comprendere e usare correttamente il lessico filosofico; sviluppare la capacità di articolare ragionamenti in modo rigoroso; utilizzare correttamente concetti astratti; acquisire e sviluppare la capacità di riflettere sugli argomenti proposti.

VERIFICHE

Tipologia e Numero Interrogazione Orale (1 primo periodo e 2 nel secondo periodo). Prova scritta con quesiti a trattazione sintetica e a risposta singola (1 nel primo periodo e almeno 1 nel secondo periodo).

PROGRAMMA SVOLTO L'IDEALISMO TEDESCO La discussione critica della nozione di cosa in sé L’Io in Fichte. HEGEL (come massima espressione del pensiero metafisico e del primato della filosofia): Dalla critica del kantismo alla elaborazione di una nuova concezione della filosofia: ragione e realtà, la filosofia come scienza della totalità, l’assoluto e la dialettica. I capisaldi del sistema: finito-infinito, ragione e realtà, funzione della filosofia come “nottola di Minerva”. La Fenomenologia dello Spirito come introduzione al sistema ( Coscienza e Autocoscienza: le figure della signoria e servitù, stoicismo, scetticismo e coscienza infelice. La Ragione) -Enciclopedia delle scienze filosofiche: la struttura del sistema - La filosofia dello Spirito: lo Spirito oggettivo, famiglia e società civile, la teoria dello Stato – lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia. La filosofia della storia.

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DESTRA E SINISTRA HEGELIANA La filosofia in rapporto alla religione e alla politica. Feuerbach Il rovesciamento dei rapporti di predicazione. La critica ad Hegel. Il problema dell’alienazione religiosa.

MARX La critica al misticismo logico di Hegel. La critica allo stato moderno e al liberalismo. La critica dell’economia borghese e il problema dell’alienazione. Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione. La concezione materialistica della storia: dall’ideologia alla scienza, struttura e sovrastruttura, la legge della storia. Il Manifesto: borghesia, proletariato e lotta di classe, la critica dei falsi socialismi. Il Capitale: merce lavoro e plusvalore, contraddizioni del capitalismo. SCHOPENHAUER Il mondo della rappresentazione -La volontà -Il pessimismo -Le vie della liberazione dal dolore. KIERKEGAARD L’esistenza come possibilità e fede – La verità del singolo e il rifiuto dell’hegelismo - Stadi dell’esistenza - Angoscia e disperazione. POSITIVISMO Caratteri generali e contesto storico Comte: La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze. La concezione del progresso. NIETZSCHE come critico della cultura occidentale Il dionisiaco e l’apollineo. L’accettazione totale della vita. Nietzsche e Schopenhauer. La II Inattuale sulla storia. La critica della morale e la transvalutazione dei valori - La critica al positivismo e allo storicismo - La morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche: realtà e menzogna. Il grande annuncio: morte di Dio e avvento dell’Oltreuomo. Il problema del nichilismo e del suo superamento. L’eterno ritorno. L’Oltreuomo e la volontà di potenza. Nietzsche come maestro del sospetto. FREUD La critica della razionalità oggettiva La scoperta dell’inconscio: analisi delle cause dell’isteria, le associazioni libere, analisi dei sogni, la psicopatologia della vita quotidiana. La struttura dell’apparato psichico: (Es- Io- Super-io) e le componenti della psiche (censura, rimozione, pulsioni, libido) - Il complesso di Edipo – Il disagio della civiltà - “Considerazioni attuali sulla guerra e sulla morte” in Freud Einstein, Perché laguerra?, Bollati Boringhieri - Freud Einstein, Il carteggio del 1932, in Freud Einstein, Perché la guerra?, Bollati Boringhieri LA RIFLESSIONE EPISTEMOLOGICA NEL NOVECENTO Le conseguenze filosofiche delle geometrie non euclidee e delle svolte nella fisica: l’empiriocriticismo di Ernst Mach ed il convenzionalismo di Jules- Henri Poincaré. Il neopositivismo logico: principio di verificazione e critica della metafisica. K. POPPER: il problema della demarcazione e il principio di falsificabilità- Asimmetria tra falsificabilità e verificabilità- Riabilitazione della filosofia e della metafisica – la scienza su palafitte – Congetture e confutazioni – Le riflessioni politiche. T. KUHN: la struttura delle rivoluzioni scientifiche, scienza normale e scienza rivoluzionaria, l’incommensurabilità delle teorie.

LA RIFLESSIONE FILOSOFICA SULLA SHOAH: Il problema del male e della responsabilità in H. Arendt :il totalitarismo e la banalità del male. WITTGENSTEIN Filosofia, linguaggio, scienza Wittgenstein e il suo tempo - Il Tractatus: i temi fondamentali - il mondo come totalità di ciò che accade – La teoria della raffigurazione e le implicazioni epistemologiche – Il “silenzio” - La filosofia come critica del linguaggio.

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INGLESE

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

L’ultimo anno di studi è caratterizzato dall’ ampiezza e profondità dei contenuti proposti, particolarmente stimolanti e miranti ad affinare le conoscenze acquisite e le competenze sviluppate negli anni precedenti, processo favorito dalla maturità raggiunta dagli studenti, da una maggiore consapevolezza del lavoro svolto e da un più solido spirito critico.

Si ritiene opportuno precisare come l’attività è stata condotta. Si è lavorato alternando brevi momenti di lezione frontale e, quando necessario, di riflessione sulla lingua a frequenti momenti interattivi, riducendo il più possibile il ricorso all'italiano, interpellando costantemente gli studenti e stimolandoli anche allo scopo di rendere più sicura la comprensione e più fluida la produzione in lingua straniera, grazie anche ad un costante lavoro sul lessico. Il testi di carattere informativo esaminati in classe sono stati utilizzati non solo per la loro funzione primaria ma anche per affinare alcune tecniche, quali la contrazione del testo ed il riassunto; quelli di tipo letterario sono stati scelti non solo per la bellezza intrinseca ma anche per stimolare un dibattito sulla natura del testo letterario e sui contenuti veicolati; altri, spesso strutturati sulla falsariga del FCE (oggi First), hanno fornito lo spunto per riflettere su contenuti anche non letterari.

Oltre al libro di testo sono stati utilizzati materiali in fotocopia da fonti alternative, documenti selezionati dalla rete, registrazioni di testi e brevi filmati inerenti agli argomenti trattati, nonché testi non linguistici (fotografie, quadri e grafici in primis). Si è fatto costante ricorso alla consultazione del dizionario OALD on line: la proiezione in classe di quanto oggetto di ricerca, consultabile in tempi brevissimi e visibile a tutti, con un supporto audio, ha sicuramente contribuito a rendere produttivo il lavoro a scuola e lo studio domestico. Numero ore annuali previste: 99 (33 x N°3 ore settimanali della disciplina) Numero ore svolte: 92

TESTO IN ADOZIONE M. Spiazzi – M. Tavella, Only Connect voll.2 e 3, Zanichelli editore

OBIETTIVI

Lo studio di una lingua straniera ha come obiettivo principale la promozione dell’apertura

mentale del discente, pronto a riflettere su altre visioni del mondo ed a rispettarle senza relativizzare alcunché in modo semplicistico, anche grazie ad una conoscenza sicura della realtà di provenienza, da proteggere, non in modo acritico, e valorizzare adeguatamente. La lingua straniera è, naturalmente, anche un mezzo che facilita la comprensione e la comunicazione a diversi livelli ed aiuta ad esplorare, senza intermediari ed almeno in parte, quanto le culture, in questo caso, anglofone hanno prodotto nei secoli nei vari ambiti dell'esistenza. Lo studio della disciplina, della lingua in quanto mezzo, come scritto poc’anzi, si articola su più livelli e si prefigge ulteriori obiettivi, dall’acquisizione del lessico(anche molto specifico) e delle strutture morfo-sintattiche allo sviluppo di competenze ricettive e produttive che permettano di interagire efficacemente, oralmente o per iscritto, in modo adeguato alle situazioni ed agli interlocutori.

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VERIFICHE Tipologia Prove scritte: tipologia A e B. In un’occasione si è anche optato per l’analisi di un testo. All’inizio dell’anno è stato somministrato un test di grammatica. In totale, due test nel primo periodo e tre nel secondo, oltre a prove di recupero anche su richiesta degli studenti. Prove orali di produzione: almeno una per periodo. Una seconda prova è stata proposta ai fini di un eventuale recupero. Il numero di prove, lievemente inferiore a quanto preventivato, è motivato dalla riduzione del numero di ore effettivamente a disposizione dell'insegnante, in quanto occupate da altre iniziative, nonché dalla frammentazione subita dal lavoro per le stesse motivazioni. Per la valutazione delle prove scritte è stata utilizzata la griglia di seguito riportata. INDICATORI

PUNTEGGIO

PUNTEGGIO PER LA SUFFICIENZA

PUNTI ASSEGNATI

1. Correttezza morfo-sintattica

0 - 12

8

2. Utilizzo appropriato del lessico 0 - 11

7

3. Coesione e chiarezza dell’impostazione

0 – 10

7

4. Completezza della trattazione ed ampiezza delle conoscenze ovviamente pertinenti alle richieste

0 – 12

8

Descrittori(il livello della sufficienza è indicato in grassetto) 1/2 Correttezza e proprietà nell’uso della lingua(ovvero, correttezza morfosintattica e lessicale/uso dei registri)

12 pts 11 pts

Errori molto gravi, diffusi e ripetuti; forma del tutto inadeguata(scelte lessicali inopportune, registro non adeguato)

0 - 3

0 - 2

Errori diffusi e/o gravi, forma difficoltosa/macchinosa 4 - 5 3 - 4 Presenza di errori, anche di un certo peso, forma a tratti poco lineare e comunque poco efficace anche a causa di scelte lessicali inadeguate

6 – 7

5 - 6

Forma abbastanza corretta(presenza di imprecisioni morfo – sintattiche e lessicali), registro e lessico nel complesso adeguati

8

7

Forma globalmente corretta, registro appropriato e lessico adeguato 9 – 10

8 - 9

Forma corretta e scorrevole, registro pertinente, lessico ricco e vario

11 - 12

10 - 11

3. Coesione e chiarezza dell’impostazione 10 pts Impostazione caotica ed inconcludente 0 - 3 Impostazione poco ordinata/lineare, solo a tratti efficace 4 - 6 Impostazione elementare/semplice, a tratti imprecisa e non sempre lineare

7

Impostazione nel complesso chiara, trattazione sostanzialmente

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scorrevole e lineare 8 - 9 Impostazione chiara, trattazione scorrevole ed efficace 10 4. Conoscenza dei contenuti e completezza della trattazione Contenuti molto limitati e/o errati e/o non pertinenti 0 - 3 Contenuti superficiali ed imprecisi, trattazione incompleta 4 - 5 Contenuti solo parzialmente adeguati e non esaustivi 6 - 7 Contenuti globalmente pertinenti alle richieste anche se non sempre completi né approfonditi

8

Contenuti sostanzialmente pertinenti alle richieste e generalmente esaustivi

9 - 10

Contenuti pertinenti, esaustivi ed approfonditi 11 - 12 La tabella è in 45imi. Il punteggio sarà ricalcolato in 15imi

PROGRAMMA SVOLTO Per rendere la consultazione più agevole i contenuti sono indicati nell’ordine in cui compaiono sul libro di testo. Si precisa che gli studenti sono tenuti a conoscere solo le informazioni principali relative alla vita degli autori.

- VOLUME 2

The Early Romantic Age - key points D3 Emotion vs Reason D9 The Sublime(paragraph 1) D11 The Gothic Novel D15 - 16 The Gothic setting D18 – D19 THOMAS GRAY

Elegy written in a Country Churchyard(lines 1 – 16) D23 WILLIAM BLAKE

The Chimney Sweeper D31 The Chimney Sweeper D33 London D34 The Lamb D36 The Tyger D37 MARY SHELLEY

Frankenstein, or the Modern Prometheus D40 - 41 The Creation of the Monster D45

The Romantic Age: key points D55 The historical novel D69 Flat and round characters D72 WILLIAM WORDSWORTH

A slumber did my spirits seal D84 Daffodils D85 Composed upon Westminster Bridge D86 My heart leaps up D93

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She dwelt among the Untrodden Ways handout S.T.COLERDIGE

The Rime of the Ancient Mariner • Part 1 and part 7 D98 e D109

The Victorian Age: key points E3 The Victorian Compromise: main points E14 The Victorian Frame of Mind(guided study) E17 The Victorian novel(guided study) E20 Types of novels(la tabella) E22 The dandy E32 CHARLES DICKENS

Oliver Twist Oliver asks for more E41

Hard Times Nothing but facts E53 Coketown(lines 1 – 46) E54

OSCAR WILDE

The Picture of Dorian Gray: an extended plot handout The Preface E114

- VOLUME 3

The Modern Age: key points F2 The Age of Anxiety F14 The Great Depression(speaking and reading) F12 e F 13

JAMES JOYCE

Dubliners F141

Eveline F143

A Portrait of the Artist as a Young Man F149

Ulysses F152

I will say yes F155

ERNEST HEMINGWAY

The Old man and the Sea: an extended plot handout

• Short, select passages handout

Youth Culture and Street Style in Britain

G17

Gli studenti devono, inoltre, essere in grado di presentare il plot di altri due romanzi, a loro scelta, uno del XIX ed uno del XX secolo, nonché di descrivere tre quadri, precisamente le due opere raffigurate a pag.D12 ed una terza, del XX secolo, a scelta.

Costituisce parte integrante del programma la descrizione del seguente grafico (tratto dal sito IELTS-Exams. Net)

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MATEMATICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

Il programma è stato svolto secondo quanto previsto dai vigenti ordinamenti ministeriali e dalla programmazione annuale di dipartimento. I contenuti sono stati introdotti mediante lezioni frontali per la spiegazione di teoremi e di metodi. Per ogni argomento sono stati risolti vari esercizi in classe e sono stati assegnati vari esercizi e problemi da svolgere a casa, alcuni utili ad imparare i metodi, altri atti a sollecitare le capacità logiche e di astrazione degli studenti.

Numero ore annuali previste: 132 (33 x N°4 ore settimanali della disciplina) Numero ore svolte: 126

TESTO IN ADOZIONE L. SASSO LA Matematica a colori Vol. 5 Ed. Petrini

OBIETTIVI

1. Conoscere i contenuti dal punto di vista teorico (definizioni, proprietà, teoremi) e saper sviluppare le dimostrazioni dei principali teoremi.

2. Conoscere e saper utilizzare le tecniche del calcolo proprie dell’analisi matematica. 3. Sapere esprimere i contenuti appresi con un linguaggio appropriato e coerente. 4. Sapere individuare e utilizzare le corrette strategie per risolvere esercizi e problemi relativi ai

contenuti affrontati.

VERIFICHE

Tipologia Obiettivi Numero

Verifiche ORALI Conoscenza dei contenuti, utilizzo del linguaggio specifico e capacità applicative 2/3

Questionario – Test Risolvere brevi esercizi e rispondere a quesiti teorici 2

Verifiche SCRITTE Applicazione dei metodi in problemi più complessi e articolati, capacità di analisi, ricerca della strategia più adeguata nell’impostazione.

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Simulazione Seconda Prova 1

PROGRAMMA SVOLTO (Matematica) 1. Nozioni di topologia sull’insieme dei numeri reali • Richiami sui numeri reali: proprietà. Intervalli. • Estremo superiore e inferiore, massimo e minimo di un insieme limitato di numeri reali. • Intorno di un punto. Punto di accumulazione. Punto isolato.

2. Funzioni reali di una variabile reale • Definizione. Dominio e codominio di una funzione. Classificazione di una funzione.

Determinazione del dominio di una funzione. Grafico di una funzione. Grafico di funzioni definite a tratti.

• Funzioni elementari e loro rappresentazione. Funzioni deducibili dalle funzioni elementari. • Funzioni invertibili. Inversa di una funzione invertibile. Funzioni composte.

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• Funzioni limitate, illimitate, monotone, periodiche, pari e dispari. Determinazione del segno di una funzione.

• Approccio allo studio di funzione (classificazione, dominio, simmetrie, intersezioni con gli assi, segno).

3. Limiti delle funzioni • Definizioni di limite di una funzione reale di variabile reale. Limite sinistro e limite destro. • Asintoto orizzontale. Asintoto verticale. • Teorema di unicità del limite (c.d.). Teorema della permanenza del segno (c.d.). Teorema del

confronto (c.d.). • Lettura dei limiti dai grafici. Operazioni sui limiti. Forme indeterminate. Limiti notevoli (c.d.).

Calcolo dei limiti.

4. Funzioni continue • Continuità di una funzione in un punto e in un intervallo. Esempi di funzioni continue. • Teorema di Weierstrass (s.d.). Teorema dei valori intermedi (s.d.). Teorema di esistenza degli

zeri (s.d.). • Punti di discontinuità per una funzione: prima specie, seconda specie e terza specie. • Asintoti orizzontali, verticali, obliqui. • Rappresentazione del grafico probabile di una funzione. Problemi con i limiti. 5. Teoria delle derivate • Il problema geometrico delle tangenti ad una curva. Incremento della variabile dipendente e

indipendente. Il rapporto incrementale. Definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Derivata destra e derivata sinistra.

• Definizione della derivabilità di una funzione. Continuità delle funzioni derivabili (c.d.). • Derivate delle funzioni elementari (c.d.). • Teoremi per il calcolo della derivata di somma, prodotto e quoziente di funzioni (c.d.). • Teorema per il calcolo della derivata della f.ne composta e della f.ne inversa (s.d.). • Equazione della tangente e della normale ad una funzione in un punto. • Derivate di ordine superiore al primo. • Interpretazione fisica della derivata (velocità, accelerazione, intensità di corrente elettrica). • Differenziale di una funzione e suo significato geometrico. • Criterio di Derivabilità. Punti di non derivabilità: cuspidi, punti angolosi, flessi a tangente

verticale. 6. Teoremi sulle funzioni derivabili • Teorema di Rolle (c.d.) e suo significato geometrico. • Teorema di Lagrange (c.d.) e suo significato geometrico. • Corollari al Teorema di Lagrange (c.d.). Funzioni derivabili crescenti e decrescenti. • Teorema di Cauchy (s.d.). Teorema di De L’Hopital (c.d.). 7. Massimi, minimi, flessi – Problemi di massimo e di minimo - Studio di funzione • Massimi e minimi relativi e assoluti. Flessi. Punti critici. Punti stazionari. • Teorema di Fermat (c.d.). • Cond. sufficiente per la determinazione dei punti di massimo o di minimo relativo (s.d.). • Ricerca dei massimi e dei minimi relativi e assoluti. • Concavità di una curva in un punto e in un intervallo (s.d.). • Teorema relativo alla determinazione dei punti di flesso (s.d.). Ricerca dei punti di flesso.

Tangenti inflessionali. • Analisi di una funzione cubica parametrica. • Problemi di massimo e di minimo. • Studio completo del grafico di una funzione: classificazione, dominio, simmetrie, intersezioni

con gli assi, segno, limiti, derivata prima: massimi e minimi relativi, punti di flesso a tangente orizzontale, crescenza e decrescenza, punti di non derivabilità, derivata seconda: concavità e flessi, tangenti nei punti di flesso, grafico.

• Dal grafico della funzione a quello della sua derivata.

8. Integrale indefinito • Funzioni primitive di una funzione data. Proprietà della funzione primitiva. Integrali indefiniti

immediati.

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• Integrazione mediante scomposizione o semplice trasformazione della funzione integranda. Integrazione delle funzioni razionali fratte.

• Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti. 9. Integrale definito – Calcolo di aree e di volumi • L’area di un trapezoide. L’integrale definito e le sue proprietà. • Teorema della media e suo significato geometrico. Il valor medio di una funzione. (c.d.) • La funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale: il Teorema di Torricelli-

Barrow (c.d.). Formula fondamentale del calcolo integrale (c.d.). • Calcolo di aree di regioni piane. • Calcolo di volumi di solidi di rotazione e di solidi ottenuti mediante sezioni perpendicolari. • Integrale impropri. • Applicazioni del calcolo integrale alla fisica. • Dal grafico della funzione al grafico della sua primitiva. 10. Equazioni differenziali • Nozioni fondamentali • Equazioni differenziali del primo ordine: a variabili separabili e lineari (c.d.). • Applicazioni con equazioni differenziali del primo ordine.

11. Geometria analitica nello spazio • Coordinate cartesiane nello spazio: distanza fra due punti, punto medio e luoghi geometrici. • Equazioni del piano: equazione generale di un piano, distanza di un punto da un piano, piani

paralleli e piani perpendicolari. • Equazione parametrica e canonica di una retta. • Equazione della superficie sferica. 12. Le distribuzioni di probabilità (cenni) • Variabili casuali discrete e le distribuzioni di probabilità Legenda: c.d.: teorema con dimostrazione s.d.: teorema senza dimostrazione

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FISICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

Il programma è stato svolto secondo quanto previsto dai vigenti ordinamenti ministeriali e dalla programmazione annuale di dipartimento. L’insegnamento della Fisica è stato condotto partendo dall’introduzione teorica dei contenuti, utilizzando anche presentazioni mirate che favorissero la sintesi e la comprensione più immediata, e poi affrontando problemi per consolidare l’applicazione delle leggi apprese. Le lezioni si sono svolte prevalentemente in modo frontale favorendo l’intervento da parte degli studenti allo scopo di individuare analogie e differenze fra i fenomeni oggetto di studio. La classe ha dimostrato interesse e partecipazione nel complesso sufficienti; pochi studenti hanno raggiunto gli obiettivi previsti ad un livello soddisfacente, la maggior parte li ha raggiunti ad un livello sufficiente/discreto: la conoscenza teorica non è sempre approfondita nell’analisi dei fenomeni e si riscontrano alcune difficoltà nell’applicazione. Alcuni studenti, infine, per impegno non adeguato e/o per difficoltà nella rielaborazione critica, hanno conseguito una preparazione piuttosto superficiale.

Numero ore annuali previste: 99 (33 x N°3 ore settimanali della disciplina) Numero ore svolte: 96

TESTO IN ADOZIONE AMALDI L’Amaldi per i Licei Scientifici.BLU VOl.3 Ed. Zanichelli

OBIETTIVI

1) Conoscenza dei fenomeni, delle leggi e dei principi fondamentali. 2) Capacità di esporre i contenuti utilizzando in modo appropriato il linguaggio e il formalismo

specifico. 3) Capacità di applicare le leggi alla risoluzione dei problemi. 4) Capacità di effettuare collegamenti fra gli argomenti studiati rilevando analogie e differenze.

VERIFICHE

Tipologia Obiettivi Numero

Verifiche ORALI Conoscenza dei contenuti, utilizzo del linguaggio specifico e capacità applicative 2/3

Verifiche SCRITTE (problemi e quesiti)

Conoscenza dei contenuti, capacità di effettuare collegamenti, applicazioni delle leggi alla risoluzione di problemi o di test.

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Simulazione Terza Prova Tipologia A 1

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PROGRAMMA SVOLTO (Fisica)

1. Il campo magnetico • Calamite e fenomeni magnetici: le prime osservazioni sui fenomeni magnetici, il campo

magnetico, il campo magnetico terrestre. • La forza di Lorentz. L’intensità del campo magnetico. • Il moto di una particella carica in un campo elettrico uniforme e in un campo magnetico

uniforme (c.d.). Il separatore di velocità. • Esperimento di Thomson per la determinazione del rapporto fra la carica e la massa

dell’elettrone. Spettrografo di massa (cenni). • Forza magnetica agente su un filo rettilineo percorso da corrente e fra fili rettilinei percorsi da

corrente. • Esperimento di Oersted. Campi magnetici generati da correnti elettriche: campo magnetico

generato da un filo percorso da corrente (legge di Biot Savart c.d.), da una spira circolare, da una bobina e da un solenoide percorsi da corrente.

• Momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente, momento magnetico di spire e bobine (c.d.). Motore elettrico in corrente continua.

• Il flusso del campo magnetico. Il Teorema di Gauss per il campo magnetico. • Circuitazione del campo magnetico. Il Teorema di Ampère. • Le proprietà magnetiche della materia: diamagnetismo, paramagnetismo e ferromagnetismo.

La permeabilità magnetica relativa. Il ciclo di Isteresi Magnetica per le sostanze ferromagnetiche.

2. L’induzione elettromagnetica e la corrente alternata • I fenomeni dell’induzione elettromagnetica: esperimenti di Faraday, la corrente indotta. • La legge di Faraday-Neumann (c.d.). • La legge di Lenz e il verso della corrente indotta. Le correnti di Foucault. • L’autoinduzione: l’induttanza. La mutua induzione. • Il circuito RL (c.d.). • Induttanza di un solenoide (c.d.). • Energia immagazzinata in un induttore: densità di energia del campo magnetico (c.d.). • L’alternatore. La corrente alternata. Valori efficaci di corrente elettrica e di tensione. • Il trasformatore statico (c.d.).

3. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche • Le equazioni dei campi elettrostatico e magnetostatico. • Campi che variano nel tempo: la circuitazione del campo elettrico (c.d.). • La legge di Maxwell-Ampère, la corrente di spostamento (c.d.). • Le equazioni di Maxwell. • Le onde elettromagnetiche: la natura elettromagnetica della luce, l’origine dell’indice di

rifrazione di un mezzo, la generazione delle onde elettromagnetiche, emissione e ricezione di onde elettromagnetiche. Onde elettromagnetiche piane.

• Lo spettro elettromagnetico: caratteristiche fondamentali delle onde elettromagnetiche. • Energia trasportata da un’onda elettromagnetica: densità di energia e irradiamento di un’onda

elettromagnetica. • Pressione di radiazione. Quantità di moto dell’onda elettromagnetica. • La polarizzazione delle onde elettromagnetiche: polarizzazione lineare, i polarizzatori e la

legge di Malus, polarizzazione per riflessione e angolo di Brewster.

4. La relatività ristretta • La crisi della fisica classica. • I sistemi di riferimento: sistemi di riferimento inerziali, le trasformazioni di Galileo e il principio

di relatività Galileiana. • L’esperimento di Michelson-Morley. • La relatività di Einstein: i postulati di Einstein. • Conseguenze dei postulati di Einstein: la dilatazione dei tempi (c.d.), la simultaneità, la

contrazione delle lunghezze (c.d.).

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• Approfondimenti: Verifica delle relatività ristretta (muoni) e il paradosso dei gemelli. • Le trasformazioni di Lorentz. • La composizione relativistica della velocità (c.d.). • Quantità di moto relativistica. • Energia relativistica: massa e energia, relazione fra energia e quantità di moto (c.d.). • L’equivalenza fra massa e energia. • L’intervallo invariante. Lo spazio-tempo (cenni). • L’effetto Doppler relativistico: l’effetto Doppler per la luce.

5. La crisi della Fisica classica (particelle e onde) • Il corpo nero e l’ipotesi di Planck: le leggi di Stefan-Boltzmann e spostamento di Wien, legge

di Planck e la quantizzazione dell’energia. • L’effetto fotoelettrico: i risultati di Lenard, il potenziale di arresto, le difficoltà

dell’elettromagnetismo classico, la quantizzazione della luce secondo Einstein, la spiegazione dell’effetto fotoelettrico. La quantità di moto del fotone.

• L’effetto Compton e la sua interpretazione. 6. Fisica quantistica • Le proprietà ondulatorie della materia. La dualità onda-particella della luce La lunghezza

d’onda di de Broglie e la natura ondulatoria dei corpi materiali. • Il principio di indeterminazione di Heisemberg: il problema della misurazione e il principio di

indeterminazione.

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SCIENZE NATURALI

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

Il cambiamento di insegnante intervenuto nell’ultimo anno scolastico ha comportato un ribaltamento nel metodo di apprendimento. Tale cambiamento non è stato semplice per gli studenti e ha comportato difficoltà di approccio ai nuovi argomenti, in particolare per le Scienze della Terra. L’impressione finale è che gli studenti non abbiano accolto con favore questi imprevisti ostacoli sul loro cammino. La classe, già demotivata nei confronti della materia a inizio anno, non appare, in un bilancio finale, maggiormente interessata alle Scienze Naturali. Il metodo usato, fedele alle indicazioni ministeriali, fa riferimento alla dimensione sperimentale come aspetto irrinunciabile della formazione scientifica, anche quando, come nelle discipline trattate nel corso del Quinto anno, non siano possibili attività di laboratorio in senso stretto. Gli argomenti sono stati sempre presentati e discussi tramite analisi di dati sperimentali, sia recenti che relativi a indagini particolarmente significative per la loro valenza storica. Grande importanza è stata data alla discussione degli strumenti e dei metodi di acquisizione e presentazione dei dati. Si è cercato di educare gli studenti a interpretare i dati esplicitando i rapporti causa effetto e cercando di inserirli in un modello coerente. Viceversa ogni affermazione in ambito scientifico ha valore solo se coerente con i dati disponibili. Il metodo di insegnamento usato per gran parte è stato quello della “classe rovesciata”, discutendo in classe casi reali sulla base dei contenuti fondamentali autonomamente appresi con lo studio domestico. Tale procedura è stata seguita per tutto il percorso delle Scienze della Terra, mentre solo parzialmente per lo studio delle Biotecnologie. Numero ore annuali previste: 99 Numero ore svolte: 85

TESTO IN ADOZIONE Bosellini – Le Scienze della Terra – vol. C (Atmosfera), vol. D (Tettonica) – Zanichelli Piseri, Poltronieri, Vitale – Biografia – Vol 2, Vol. 3 - Loescher

OBIETTIVI Coerentemente con le indicazioni ministeriali, gli obiettivi finali del percorso di studi sono:

− formulare ipotesi in base ai dati forniti − sapere effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni, − trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti (anche dai dati presenti in letteratura) e sulle

ipotesi verificate − applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e

consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale. Obiettivi minimi, come stabiliti dal Dipartimento, sono: - Applicare alle Scienze della Terra le conoscenze e abilità già acquisite nelle discipline affini

(chimica, fisica, biologia) in particolare le leggi fisiche che regolano i fenomeni studiati. - Conoscere gli eventi principali del vulcanesimo e della sismicità. - Descrivere la teoria della tettonica delle placche e le sue origini storiche. - Spiegare i principali fenomeni connessi ai processi di convergenza e divergenza litosferica

(espansione dei fondali oceanici e orogenesi). - Conoscere la natura, la struttura e le caratteristiche fisiche dell’atmosfera. - Conoscere i concetti di alta e bassa pressione, le cause che le determinano e la circolazione

generale nella bassa troposfera. - Conoscere le principali tecniche delle biotecnologie e le loro applicazioni. - Conoscere gli elementi fondamentali del metabolismo energetico.

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VERIFICHE Verifica sommativa scritta su Sismologia e Vulcanesimo Verifica sommativa scritta su Tettonica Verifica sommativa scritta su Atmosfera Verifiche sommative orali sull’argomento Biotecnologie Verifica scritta su CLIL Biotechnology

Verifiche formative orali durante l’intero anno.

PROGRAMMA SVOLTO SISMOLOGIA Fenomeni sismici: origine, strumenti per la sismologia, parametri del sisma. Pericolo e rischio sismico. Utilizzo dei dati dal sito INGV. Dai fenomeni sismici alla struttura interna della Terra. Struttura interna della Terra.

VULCANESIMO Esempi di attività vulcanica prevalentemente effusiva: Hawaii, Islanda, Etna. Il vulcanesimo esplosivo. Rocce magmatiche: genesi e cenni sulla composizione; plutoni e corpi ipoabissali. Pericolo e rischio vulcanico, il piano di emergenza del Vesuvio.

TETTONICA Mantello e crosta: caratteristiche. Crosta continentale e oceanica: differenze. Gli studi oceanografici degli anni Sessanta; le dorsali oceaniche, le prove dell’espansione dei fondali oceanici. I margini di placca e i fenomeni associati. Esempi di margini (continentali, in subduzione, trasformi). I bacini di retroarco. Il motore delle placche: i moti convettivi. Le strutture tettoniche della litosfera e l’orogenesi. Storia geologica d’Italia.

ATMOSFERA Struttura: la suddivisione in strati. Composizione chimica attuale e cenni sull’evoluzione chimica dell’atmosfera. Alterazioni dell’atmosfera: tipologie di inquinanti. L’energia del Sole; il bilancio energetico terrestre, l’effetto serra e le sue alterazioni. Analisi degli accordi del protocollo di Kyoto. Lo studio dell’atmosfera; importanza dei dati satellitari. Circolazione atmosferica: celle convettive, zone cicloniche e anticicloniche, venti locali e periodici. Modelli di circolazione generale. Cenni sull’umidità atmosferica e sui fenomeni meteorologici. Perturbazioni, fronti.

BIOTECNOLOGIE Struttura degli acidi nucleici. Replicazione del DNA. Trascrizione, il codice genetico, traduzione. Tipi di mutazioni e loro conseguenze. Le malattie genetiche: monogeniche, poligeniche. Moderne tecniche della biologia molecolare: reazione PCR, elettroforesi del DNA, taglio con enzimi di restrizione. Sequenziamento del DNA (metodo Sanger) e Progetto Genoma Umano. Genetica: genetica dei virus e dei batteri; regolazione genica nei procarioti e negli eucarioti.

CLIL BIOTECHNOLOGY Recombinant DNA. Cloning techniques. Gene therapy, the case of cystic fibrosis. Agricultural OGM.

METABOLISMO Principi di energia e metabolismo cellulare: respirazione cellulare, fotosintesi clorofilliana.

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DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA La classe si è dimostrata negli anni diligente e rispettosa degli impegni scolastici. Alcuni allievi hanno evidenziato delle difficoltà, nel corso degli anni, soprattutto in disegno dove i risultati non sono stati ottimali, ma nel complesso accettabili. In generale la preparazione può considerarsi nel complesso discreta. Nel corso dell’ultimo anno è stata adottata una scelta, comune ad altri colleghi, di puntualizzare maggiormente l’aspetto storico artistico limitando il disegno solo agli aspetti fondamentali, per quanto riguarda l’analisi degli ultimi processi grafici. Questo ha consentito un maggiore approfondimento in Storia dell’arte, il cui studio è stato imperniato anche sull’analisi iconografica e di lettura visiva. Numero ore annuali previste: 66 Numero ore svolte:47

TESTO IN ADOZIONE Cricco Di Teodoro_ Itinerario nell’arte vol 3. Ed. Zanichelli Chiacchia-Salemi –Corso di disegno Vol 2-Zanichelli

OBIETTIVI Per storia dell’arte oltre alla conoscenza delle teorie e dei processi artistici dei vari periodi storici analizzati al fine di favorire una migliore comprensione della cultura del periodo storico stesso, l’allievo dovrà essere in grado di conoscere e quindi decodificare i linguaggi visivi, per favorire una lettura critica di un’opera d’arte , avvalendosi dove è possibile, dei collegamenti pluridisciplinari. Infine un importante obiettivo sarà sensibilizzare l’allievo alle problematiche dei beni culturali. Per quanto riguarda il disegno gli obiettivi didattici sono finalizzati nella rappresentazione geometrica dello spazio attraverso processi grafici come la prospettiva .

STRUMENTI Libro di testo- appunti personali postati sul mio sito- filmati tratti da you tube. O dal web

VERIFICHE

Tipologia: principalmente scritte svolte per verificare i singoli movimenti artistici e per favorire un adeguato confronto fra gli stessi. Numero: n°5 di st arte n° 2 di disegno

PROGRAMMA SVOLTO

Il Romantismo Francese:

Gericault (Ufficiale dei cavalleggeri; i ritratti di alienati; La Zattera della Medusa) Delacroix (La barca di Dante; La libertà che guida il popolo; Donne di Algeri,) Inglese: Turner (L’incendio della camera dei Lords; La Bufera di Neve: Annibale che attraversa Le Alpi; La Valorosa Temeraire..; Pioggia , vapore e velocità) Constable (Flatford Mil, la cattedrale di Salisbury, Hidle Castle)

Tedesco: Friedrich (L’età della vita, L’abbazia del querceto; L’altare di Tascken; Monaco in riva al mare, Le scogliere di Rugen;) Italiano:

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Hayez (Il Bacio) IL Realismo: caratteri generali del movimento. Courbet (Gli spaccapietre; Il funerale di Ornans; L’atelier dell’artista) Millet (L’Angelus; Le spigolatrici) Impressionismo: Caratteri generali del movimento. Manet (La colazione sull’erba; L’Olympia; il bar alle Folies-Bergère) Monet (Impressione: levar del sole; la cattedrale di Rouen; campo di papaveri; le ninfee) Degas (La famiglia Belelli; Classe di danza; le stiratrici, l’Assenzio) Cezanne (La casa dell’impiccato; natura morta con cesto, brocca e drappo; La montagna di Sainte-Victoire; Le grandi bagnanti di Filadelfia) Renoir (Il ballo al moulin de la Gallette-le bagnanti, la colazione dei canottieri) Post-impressionismo: Van Gogh (I mangiatori di patate; la camera di Arles; Campo di grano con corvi; Notte stellata) Gauguin (La visione dopo il sermone; Cristo giallo; Orana Maria; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?) Il Novecento Art Nouveau : Caratteristiche generali del movimento Il gruppo della secessione viennese: Wagner ( la casa delle maioliche, la stazione della metropolitana a Karlsplatz a Vienna); Hoffmann ( casa Stoclet) Loos (Villa Stainer ) Klimt (Il bacio-Giuditta) I precursori dell’espressionismo : Munch (Il grido; le Madonne; la danza della vita; passeggiata a Karl Johan) Ensor (Entrata di Cristo a Bruxelles; le maschere) L’espressionismo tedesco: il gruppo della “Die Bruke” Kirchener (Cinque donne nella strada, Marcella) Nolde (la pentecoste; la crocifissione) L’espressionismo Austriaco: Schiele (L’abbraccio; la Famiglia) Kokoschka (La sposa nel vento) Il Cubismo: caratteristiche generali del movimento, la fase analitica, la fase sintetica. Picasso il periodo azzurro (Poveri in riva al mare ; la vita) e quello rosa (il saltimbanco; famiglia di acrobati con scimmia); il periodo africano (les Damoiselles d’Avignon) L’adesione al cubismo (donna con camicia, natura morta con sedia impagliata) ; Guernica Il Futurismo: caratteristiche generali del movimento: I manifesti. Boccioni (Mattino-la città che sale; Materia; Stati d’animo; forme dinamiche in movimento) Balla (Dinamismo di un cane a guinzaglio; Lampada ad arco-compenetrazioni iridescenti) Carrà (-Il manifesto interventista) Sant’Elia (Studio per una centrale elettrica) L’astrattismo: caratteristiche generali del movimento Kandinskij (la vita variopinta-primo acquerello astratto 1911- Composizione IV; Composizione VIII- Cielo blu) le sue idee pittoriche Mondrian (l’albero argento; composizione con giallo, rosso e blu) DISEGNO: Prospettiva centrale Prospettiva accidentale metodo dei due punti di fuga, raggi visuali.

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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

L’obiettivo generale del programma del lavoro svolto nel quinquennio dalla classe 5N è stato quello di arricchire le conoscenze relative alla motricità, alle regole e al rispetto degli altri. Contribuendo quindi alla formazione integrale dell'individuo, facendo interagire sinergicamente l'area affettiva, l'area motoria e l'area cognitiva. A tale scopo le finalità educative hanno mirato a favorire la coscienza e la conoscenza di sé: • elaborando un'attenta sensibilità verso uno stile di vita sano e corretto: • consolidando i valori sociali dello sport ed acquisendo un'adeguata preparazione fisico-

motoria, potenziata sulla base delle proprie capacità e attitudini; • riconoscendo ed apprezzando le implicazioni e i benefici della pratica continua • Equilibrando l’ attività fisico-motoria con le conoscenze scientifiche per tutelare la propria

salute , in modo tale da non permettere di essere soprafatti dalla ipotonia e la sedentarietà e che a volte hanno la prevalenza (obesità) o dalla eccessiva ricerca di perfezione del proprio corpo (anoressia)

Questo percorso, condotto in modo coerente, ha lo scopo di consentire allo studente di utilizzare le competenze acquisite nella vita quotidiana.

Numero ore annuali previste: 66 Numero ore svolte: 55

OBIETTIVI 1. Aver coscienza dei percorsi utilizzati ed utilizzabili per conseguire un miglioramento delle

personali capacità coordinative complesse, di resistenza, forza, equilibrio, velocità e della mobilità articolare.

2. Possedere la conoscenza delle caratteristiche tecniche, tattiche, organizzative e delle metodologie d’allenamento degli sport praticati.

3. Possedere le conoscenze e le tecniche necessarie alla prevenzione ed all’assistenza nella pratica motoria e sportiva.

METODI

Nello svolgimento del programma si è utilizzato accanto ai metodi tradizionali (globale ed analitico) anche criteri di lavoro individuali o di gruppo, possibilmente omogenei, valutando la conoscenza laddove il limitato tempo a disposizione per l’esercizio ha ostacolato un adeguato progresso delle abilità richieste. Anche rispetto ad obiettivi minimi si è attribuita maggiore importanza all’aspetto qualitativo del movimento piuttosto che al risultato.

VERIFICHE TIPOLOGIA Le verifiche sono state continue attraverso l'osservazione Periodiche: attraverso prove pratiche Tenendo conto del livello di partenza Per gli alunni esonerati sono state tenute in considerazione le tesine presentate dagli alunni riguardanti gli argomenti trattati NUMERO: 4

ALTRI STRUMENTI DIDATTICI

Le attività si sono svolte in palestra utilizzando quasi tutti gli attrezzi disponibili. Si è fatto ampiamente uso degli spazi all'aperto. Saltuariamente si è fatto l'utilizzo dei sistemi audiovisivi.

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PROGRAMMA SVOLTO

RESISTENZA: percorso di agilità, forza e coordinazione in tempi stabiliti Giochi di squadra: PALLAVOLO: Tecniche e tattiche individuali e di squadra e identificazione del proprio ruolo all'interno della squadra CALCETTO: partite a squadre ACROBATICA: coreografie a gruppi inserendo tutte le conoscenze della ginnastica artistica ATLETICA LEGGERA: salto in alto e in lungo, corsa veloce TEORIA: storia degli Olimpiadi con riferimenti storici e politici

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RELIGIONE CATTOLICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA L’insegnamento di questa disciplina risponde all’esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici il

valore della cultura religiosa, l’influenza del fenomeno religioso cattolico sulla cultura italiana ed europea, il contributo che i principi del cattolicesimo offrono alla formazione globale della persona, in vista di un inserimento responsabile nella vita civile e sociale, arricchendo le opzioni epistemologiche per l’interpretazione della realtà.

Il programma di Religione è stato svolto in conformità al piano di lavoro di inizio d’anno. La socializzazione della classe è stata buona, il comportamento è sempre stato corretto, la

partecipazione costruttiva e la frequenza scolastica abbastanza regolare. Le ore curricolari di religione hanno subito alcune interruzioni nel corso dell’anno scolastico per

vari motivi (conferenze, viaggio d’istruzione). Ore di insegnamento previste: 33 Ore d’insegnamento svolte: 32

OBIETTIVI - Individuare il problema etico in rapporto alla vita personale e sociale. • Considerare alcuni temi etici di attualita’ e la proposta cristiana ad essi attinente. • Saper leggere in modo critico e personale i fatti della quotidianita’.

METODI E STRUMENTI

L’unita’ didattica è stata sviluppata talvolta partendo dalle riflessioni degli studenti con uno scambio di opinioni nella classe al fine di coinvolgere tutti gli alunni; qualora opportuno, cio’ e’ stato attuato anche attraverso la richiesta specifica di intervento da parte della docente nei confronti degli alunni restii ad esporsi. In un secondo momento si e’ aggiunto l’intervento dell’insegnante con lezione frontale alla quale hanno fatto seguito ulteriori riflessioni e discussioni di gruppo, mediante utilizzo di documenti e laboratorio audiovisivi. Quest’ultimo e’ stato utilizzato per complessive quattro ore nell’arco dell’anno scolastico.

VERIFICHE

Si sono attuate attraverso interventi degli alunni, discussioni, domande e partecipazione al dialogo educativo.

STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE Studio autonomo

TESTO IN ADOZIONE

Uomini e Profeti di A. Famà ed. Marietti

ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Integrazioni da altri testi e documenti del Concilio Vaticano II Sono state utilizzate 12 ore di sussidi audiovisivi Vari articoli di Quotidiani e Riviste.

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PROGRAMMA SVOLTO

STRUTTURA DEL CORSO Il corso e’ stato strutturato in 6 moduli:

• Quale rapporto intercorre fra la coscienza, la legge e la liberta’ umana? La classe ha mostrato di raggiungere un livello generale discreto di capacita’ riflessiva, ponendo domande e cercando risposte con atteggiamento di dialogo e ascolto reciproco fra studenti. Il modulo si e’ protratto per circa un mese di scuola. • Il problema della schiavitu’ e dello sfruttamento dell’uomo nel mondo di oggi. Tempo di attuazione tre settimane anche con utilizzo di strumenti audiovisivi. La classe ha risposto alle sollecitazioni dell’unita’ didattica con partecipazione discreta e approfondito interesse. • Il significato etico della sofferenza e la riflessione del cristianesimo sul male e sul dolore. Tempo di attuazione 3 settimane anche con utilizzo di strumenti audiovisivi. La classe ha risposto alle sollecitazioni dell’unita’ didattica con partecipazione discreta e approfondito interesse. • La vita umana: lo sviluppo del concepito, l’aborto e la legge 194 analizzata nei suoi articoli; le manipolazioni genetiche. Tempo di attuazione 11 settimane, anche con utilizzo di strumenti audiovisivi. La classe ha risposto alle sollecitazioni dell’unita’ didattica con partecipazione discreta e approfondito interesse. • Sessualita’ umana; la complementarieta’ uomo/donna; il sentimento dell’amore fra uomo e donna; la proposta cristiana attinente alla vita sessuata; la regolazione delle nascite. Tempi di attuazione 8 settimane anche con utilizzo di strumenti audiovisivi. La classe ha risposto alle sollecitazioni dell’unita’ didattica con partecipazione discreta e approfondito interesse. • Insegnamento Sociale della Chiesa: panorama storico e approfondimento documentale. Tempi di attuazione 3 settimane. La classe ha risposto alle sollecitazioni dell’unita’ didattica con partecipazione discreta e approfondito interesse.

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SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA

Durante questo anno scolastico si è svolta una prova scritta pluridisciplinare, coerente con l’azione educativa e didattica realizzata nell’ultimo anno.

Si allegano la prova effettuata e la griglia di valutazione utilizzata.

TIPOLOGIA A – TRATTAZIONE SINTETICA DI UN ARGOMENTO: rispondere in un massimo di 20 righe

Fisica Dopo avere spiegato i concetti di energia a riposo e di energia totale relativistica di un corpo, illustra l’equivalenza fra massa e energia fornendo anche un esempio. In merito a questo argomento, affronta la seguente situazione problematica: un mesone 0π particella instabile, la cui massa a riposo è pari a kg281040,2 −⋅ , si muove con una velocità di

0,850c. Calcola la sua energia cinetica relativistica e l’energia che si sviluppa dal mesone 0π se decade in radiazione elettromagnetica (esprimi le energie in J e in eV).

Inglese Please, imagine you are requested to present the Victorian Age to someone who knows absolutely nothing about it. (E’ consentito l’uso del dizionario monolingue e /o bilingue) Filosofia Illustra gli aspetti per i quali Marx, Nietzsche e Freud sono accomunati dall’ “esercizio del sospetto”. Latino Illustra quali debbano essere i giusti rapporti fra esseri umani secondo Seneca, facendo riferimento alle opere del filosofo a te note (ad esempio: De clementia, De beneficiis, Epistulae ad Lucilium 47 sugli schiavi e 95 sulla solidarietà umana)

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GRIGLIA di VALUTAZIONE della TERZA PROVA SCRITTA

ALUNNO/A: ____________________________________________ Classe 5 sez. ___

Indicatori Punti Valutazione

CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA

E/O

UTILIZZO DEL LESSICO SPECIFICO

non corretto 1

____ /4

parzialmente corretto 2

corretto 3

corretto ed efficace 4

CONOSCENZA DEI CONTENUTI E/O

PADRONANZA DELLE PROCEDURE

nullo/gravemente lacunoso 1

____ /6

insufficiente 2

parziale 3

accettabile

4

completo 5

completo e ricco di spunti 6

COMPRENSIONE DEI QUESITI E

PERTINENZA DELLE RISPOSTE

non pertinente 1

____ /3 non del tutto pertinente 2

pertinente 3

CAPACITÀ DI SINTESI incerta 1

____ /2 adeguata 2

Consegna in bianco: 1/15 VOTO ______/15