Documento del Consiglio della classe Quinta C · Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso,...

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Liceo Scientifico di Stato "Nicolò Copernico" Viale Duca degli Abruzzi, 17 25123 Brescia CODICE MIN. BSPS070005 Anno Scolastico 2015-16 Brescia 15 Maggio 2016 Documento del Consiglio della classe Quinta C (art. 5, DPR 323/98)

Transcript of Documento del Consiglio della classe Quinta C · Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso,...

Liceo Scientifico di Stato "Nicolò Copernico"Viale Duca degli Abruzzi, 17 25123 Brescia

CODICE MIN. BSPS070005

Anno Scolastico2015-16

Brescia 15 Maggio 2016

Documento del Consiglio della classe

Quinta C(art. 5, DPR 323/98)

INDICE

IL CONSIGLIO DI CLASSE 3

PRESENTAZIONE DELLA CLASSEEvoluzione della classeDistribuzione debiti formativiProfilo della classe

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ELENCO ALUNNI 5

FINALITA’ EDUCATIVE - OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI ,SUPPORTIALL’APPRENDIMENTOCREDITO SCOLASTICO,CREDITO FORMATIVO, CRITERI DI VALUTAZIONE.

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PROFILO DELLA CLASSE 7

DISCIPLINA NON LINGUISTICA IN LINGUA STRANIERA 8

ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO 9

SCHEDE PER SINGOLE MATERIE

Lingua e Letteratura Italiana 10Lingua e Cultura Latina 17Storia 21Filosofia 23Lingua e Cultura Straniera 25Matematica 29Fisica 32Scienze Naturali 34Disegno e storia dell’arte 37Scienze motorie e sportive 40Insegnamento della Religione Cattolica 43SIMULAZIONE della terza prova 45

Griglia di valutazione della Prima Prova 47

ULTERIORI DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE 49

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Il Consiglio di Classe 5C

DOCENTE FIRMA DISCIPLINAINSEGNATA

CONTINUITÀDIDATTICA

3^►4^ 4^►5^

FATTORI ANNA ITALIANO NO NO

FATTORI ANNA LATINO SI SI

BISIOLI DARIO MATEMATICA NO SI

BISIOLI DARIO FISICA NO NO

BACCANELLI DANILO FILOSOFIA NO SI

BACCANELLI DANILO STORIA SI SI

PLATTO GIOVANNA LINGUA INGLESE SI SI

FALCONI ERNESTINA SCIENZENATURALI SI SI

COMINELLI GIOVANNI DIS STORIADELL’ARTE SI SI

BRANCA MARIA SCIENZE MOTORIESPORT SI SI

ROVIZZI GABRIELE INS. RELIGIONE.CATTOLICA NO SI

Si segnalano inoltre le seguenti situazioni di discontinuità didattica nel triennio,dovute a supplenze temporanee di almeno un mese:

a. scol. 2013/2014 a. scol. 2014/2015 a. scol. 2015/2016

Il Dirigente Scolastico Luciano Tonidandel

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5 C

EVOLUZIONE DELLA CLASSE

TERZA QUARTA QUINTA

ISCRITTI

Maschi17 16 16

Femmine 12 11 11

Totale 29 27 27

Studenti BES con pianoeducativoindividualizzato

Provenienti da altro Istitutoo cambiosezione

Ritirati

Trasferiti 1

Promossi 27 27

Non promossi 2

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N° CLASSE 5^CALUNNO

CREDITOSCOLASTICO

III IV V TOT1 ALBERTI MATTIA 6 62 AVERNI VERONICA 5 53 BRERA GIADA 5 54 CALDERA MIRKO 5 65 COCCOLI LORENZO 5 66 COLOSIO ANDREA 6 67 DOSSI MARTA ELISABETTA 5 68 FARO ALESSANDRO 6 69 FILISINA MATTEO 6 610 FIORINI ANDREA 6 611 GARLETTI FEDERICO 5 512 GOINI ELISABETTA 5 613 GUERRINI GLORIA 6 714 LIBERINI MATTEO 5 515 MAESTRI PAOLA 6 616 MASSARDI PATRIZIA 6 617 MIGLIORATI LORENZO 7 718 MONTINO ALESSIA 5 519 MUSITELLI ANTONIO 5 520 NATOLA DAVIDE 4 521 OLMI MICHELA 6 622 RADICI SIMONE 4 623 RICCI CLAUDIA 7 724 RIPOLI ALBERTO 5 625 SCARONI ILARIA 5 626 TADEI ENRICO 5 527 ZANOLINI MANFREDI TOMMASO 6 6

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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Si fa riferimento al POF 2015-16 in particolare per i seguenti punti:

FINALITA’ EDUCATIVE

OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI

SUPPORTI ALL’APPRENDIMENTO

- Attività di recupero e di sostegno

- Attività di potenziamento

CREDITO SCOLASTICO

CREDITO FORMATIVO

CRITERI DI VALUTAZIONE

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PROFILO DELLA CLASSE

La classe VC, composta attualmente da 27 studenti, ha conosciuto un storia cheha visto durante il triennio la non promozione di alcuni studenti, il cambio diistituto da parte di altri e, infine, l'innesto di studenti provenienti da altre classidel Liceo Copernico fino a determinare la situazione attuale.

Dal punto di vista comportamentale e socio-affettivo la classe ha costruito neltempo un gruppo abbastanza compatto ed omogeneo mostrando raramentequalche problema relazionale. La maggioranza degli allievi ha interagito con icompagni ed i docenti correttamente. La vita scolastica è stata vissuta in mododiffusamente collaborativo da tutti gli studenti attendendo alle attività proposte eassolvendo ai compiti assegnati in modo autonomo e con spirito di solidarietà.

Dal punto di vista delle conoscenze e delle competenze acquisite durante iltriennio si può segnalare una diversificazione nel conseguimento degli obiettivifinali che si può riassumere nelle classiche tre fasce di apprendimento. Un primopiccolo gruppo di alunni ha mantenuto un impegno costante nel corso del triennioottenendo risultati più che positivi in tutte le discipline. Un secondo gruppo, piùampio, è costituito da alunni il cui impegno è stato talvolta superficiale macomunque in grado di portarli ad ottenere esiti finali quasi discreti in alcunediscipline e soltanto sufficienti in altre. Il resto della classe, formato da pochissimielementi, a causa di una inadeguata preparazione di base ed un approccio allostudio non sempre costante, ha incontrato alcune difficoltà nel raggiungimentodegli obiettivi prestabiliti ottenendo solo esisti sufficienti nelle valutazioni finali. Siregistra inoltre una diffusa difficoltà nelle discipline scientifiche in genere conparticolare riferimento all'ambito fisico e nella disciplina lingua straniera. Nellospecifico, nella lingua straniera, da parte di alcuni tali difficoltà sono state spessoil risultato di un atteggiamento mirante a conseguire un profitto immediatoanziché capitalizzare sul medio-lungo termine.

In conclusione, la classe mostra di aver raggiunto un livello di capacità relazionalee un livello di preparazione complessivamente tale da poter permettere ad ognistudente di affrontare con serenità e serietà l’impegno dell’Esame di Stato.

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DISCIPLINA NON LINGUISTICA IN LINGUA STRANIERA

Durante l'anno scolastico 2014-2015 sono state realizzata due serie di lezioni conmetodologia CLIL: una di ambito fisico e una di ambito filosofico.

CLIL di ambito fisico in lingua inglese si è svolto nel periodo dal 23 aprile 2016 al7 maggio 2016 per un totale di 7 ore dedicato all’argomento “elettromagnetismo”tenuto dal professor Bisioli Dario.

CLIL di ambito filosofico in lingua inglese. Il ciclo di quattro ore di lezione daltitolo "Karl Popper and the philosophy of science in XX century", tenuto dal prof.Emanuele Novelli le ultime due settimane di aprile 2016, si è con la metodologiaCLIL. Gli obiettivi dell'attività sono stati: la conoscenza dei tratti fondamentalidell'epistemologia popperiana (critica all'induttivismo; metodo delle congetture econfutazioni e caratteri del falsificazionismo; concetto di verità come idealeregolativo), il saper comprendere un testo filosofico e, infine, l'apprendere unaterminologia specifica in lingua inglese.

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ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO

a.s. classe Viaggi diistruzione

Visiteguidate

Mostre/eventi Altro

2013-14 3C Roma Teatro“I figuranti”

2014-15 4C Valencia

2015-16 5C Praga EXPO

Attività di orientamento :

(classe 4C):Iniziative di orientamento proposte dalla scuola e con ex-alunni del Liceo.

(classe 5C):Iniziative di orientamento proposte dalla scuola e con ex-alunni del Liceo.Partecipazione a open-day delle diverse università.

Manifestazioni sportive :Tornei di pallavolo, calcetto e attività come arrampicata, canoa, parcour.

Partecipazione a concorsi, stage, attività integrative, ecc.:Progetto Biblioteca Queriniana.Progetto Salute e Croce Bianca

Per il Consiglio di ClasseIl Docente Coordinatore

______

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LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

L’insegnamento della disciplina non ha avuto carattere di continuità per la classe nel triennio.Sono stata assegnata infatti alla classe come insegnante di Italiano solo in quest’ultimo anno.Nonostante gli studenti siano stati massimamente collaborativi e tutta l’attività si sia svolta inmodo molto sereno e con un buon livello di partecipazione complessiva, è stato necessario unlavoro preliminare, innanzitutto di ascolto - finalizzato comprendere le esigenze degli studenti e lamodalità nella quale fino ad allora avevano lavorato - e poi di chiarimento delle modalità, deimetodi e degli obiettivi che si intendevano proporre.Il primo modulo è stato svolto in modo particolarmente analitico al fine di fornire agli studenti inmodo sufficientemente chiaro le categorie di classicismo, neoclassicismo e preromanticismo, di cuierano totalmente sprovvisti, e in modalità partecipativa per sviluppare il più possibile lecompetenze di analisi e commento del testo letterario.Per quanto riguarda la produzione scritta sono state proposte in corso d’anno tracce relative atutte le tipologie d’esame, e sono state via via fornite indicazioni di didattica della scrittura.

Numero ore annuali previste 132

Numero ore svolte 102

OBIETTIVI

Il lavoro è stato progettato e condotto al fine di condurre gli alunni al conseguimento delleseguenti competenze: Saper analizzare un testo, letterario e non letterario, parafrasandolo, se necessario,contestualizzandolo storicamente e individuandone gli aspetti formali e contenutistici, riflettendosul rapporto fra le due dimensioni Saper produrre (anche in relazione alla prima e terza prova dell’Esame di Stato) testi scrittiche rivelino la padronanza della lingua italiana e capacità logico-critiche e linguistiche. Saper esporre oralmente argomenti del programma disciplinare, dimostrando adeguateconoscenze e di essere in grado di operare collegamenti anche interdisciplinari

METODI.La didattica è stata condotta sia attraverso la lezione frontale sia (soprattutto nella prima partedell’anno) attraverso la modalità della lezione condivisa, concedendo un certo spazio allapartecipazione degli studenti ed all’attività di gruppo, al fine di favorire l’apprendimento induttivo.

STRUMENTI

Libro di testo, fotocopie di analisi del testo.

VERIFICHE

Nel primo periodo sono state svolte quattro verifiche: un’interrogazione, una verifica dicomposizione scritta e due lavori di gruppo (analisi di un sonetto di Foscolo e di un romanzo diMagda Szabò)Nel secondo periodo sono state svolte cinque verifiche: tre questionari costituiti da analisi deltesto e/o domande aperte e due verifiche di composizione scritta (secondo tutte le tipologie dellaprima prova). Gli interventi effettuati dagli studenti e il livello di competenza da loro dimostratodurante le lezioni nell’analisi e nel commento dei testi e dei fenomeni letterari, verificatoattraverso le domande sistematicamente proposte nell’ambito delle lezioni di tipo partecipativo,hanno contribuito a definire le singole valutazioni.

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STRATEGIE DI RECUPERO

Agli alunni insufficienti nelle prove di composizione sono stati assegnati lavori domestici ad hoc,corretti e riconsegnati dall’insegnante con puntuali spiegazioni. Agli alunni insufficienti nell’orale èstato in sede di valutazione indicato quale tipo lavoro svolgere come studio individuale, in vistadell’interrogazione di recupero.

TESTO IN ADOZIONE

H. Grosser, Il canone letterario, Principato, vol. 3 Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, edizione consigliata La mente innamorata, a cura

di Gianluigi Tornotti, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori

ALTRI STRUMENTI DIDATTICI

Sono state talvolta fornite agli alunni fotocopie di testi e di analisi del testo.

PROGRAMMA SVOLTO

Storia della letteratura

Modulo 1: Ugo Foscolo (20 ore)

PERCORSO DIDATTICO Elementi biografici utili alla comprensione dell’opera letteraria Struttura e temi de Le ultime lettere di Jacopo Ortis, Poesie, Sepolcri Fusione fra arte e vita e autobiografismo Le ultime lettere di Jacopo Ortis, autobiografia politico-sentimentale Il culto dell’antichità e della bellezza; l’attualizzazione del mito Fusione di Neoclassicismo e Preromanticismo nella poesia foscoliana

Opera TestoLe ultime lettere di Jacopo Ortis, 1802, 1817 La via dell’esilio (11,13 ottobre) p. 567

Odoardo, l’anti-Jacopo (1 novembre) p. 570 La visita ad Arquà (20 novembre) p. 572 Il bacio di Teresa (14, 15 maggio) p.575 L’incontro con il vecchio Parini (4 dicembre) p. 578 La Terra è una foresta di belve (19,20 febbraio) p. 581

Poesie, 1803 Ode all’amica risanata p. 584 Alla sera p. 588 A Zacinto p. 590

Dei sepolcri, 1807 Struttura e contenuto dell’intero Carme e lettura dei versi:1-50, 151-212, 258-295, pp. 594-606

Nota: Il modulo è stato svolto utilizzando una modalità induttiva con le caratteristiche della flippedclassroom: agli studenti è stato chiesto di affrontare senza mediazione iniziale i testi e di ricavare da essitutte le possibili osservazioni. Attraverso questa modalità con la guida dell’insegnante sono statericostruite le principali tematiche proposte dalle opere affrontate e sono state tratte le fondamentaliindicazioni della poetica foscoliana. A partire dall’analisi dell’Ortis, delle Odi e dei sonetti si sono altresìricostruite, mediante lezioni condivise, le linee guida delle poetiche del Neoclassicismo, del

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Preromanticismo del Neoclassicismo preromantico, con riferimento anche al concetto di Sublime.

Modulo 2: Neoclassicismo, Preromanticismo, RomanticismoPERCORSO DIDATTICO (8 ore) Il Neoclassicismo: la crisi dell’Illuminismo nel secondo ‘700, le scoperte archeologiche e la teoria del

“bello ideale” di Winckelmann, un nuovo ritorno alla classicità, il classicismo letterario (pp. 413-16) Il Preromanticismo: le suggestioni delle letterature settentrionali; poesia notturna e sepolcrale, l’Ossian

di Macpherson, lo Sturm un Drang, il Sublime (pp. 416-19, pp. 421-22) Il Neoclassicismo romantico in Europa: la nostalgia romantica per la Grecia come patria spirituale

perduta, il classicismo come ideale etico, cenni a Goethe, Schiller, Holderlin (pp. 515-20) Il Romanticismo: il romanticismo come rivoluzione culturale: complessità del romanticismo, rapporto con l’illuminismo e

il classicismo (concetto di neoclassicismo romantico), il rapporto io-mondo-assoluto (pp 622-4) genesi del fenomeno: origine del termine e caratteri generali, sua genesi settentrionale (pp. 624-6) le poetiche del romanticismo: il recupero delle tradizioni popolari; il concetto di letteratura popolare; il

recupero delle tradizioni non classiche, del cristianesimo e del medioevo; la storicità dell’arte e lasoggettività del gusto; il sentimento della storia e l’amore per la patria; il concetto di libertà dell’artista,la commistione degli stili e l’ampliamento della materia poetabile ( pp. 626-9)

il Romanticismo in Italia e la polemica classico-romantica: le tesi dei classicisti e dei romantici (pp. 629-33)

la poesia romantica (pp. 650-1) cenniAutore Opera TestoM.me de Staël Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni, 1816 Gli italiani si rinnovino traducendo

(pp. 639-40)P. Giordani Un Italiano risponde al discorso della Staël, 1816 Immutabilità dell’arte e genio Italiano

(p. 641)L. di Breme Intorno all’ingiustizia d alcuni giudizi letterari italiani

(1816)Osservazioni sul Giaurro di G. Byron, 1816

Le variazioni dei tempi generanovariazione nel sentire (p. 643) soloriassuntoCalor di cuore e d’immaginazione (p. 644)solo riassunto

P. Borsieri Avventure letterarie di un giorno, 1816 Funzione sociale del romanzo, modernogenere “filosofico” (p. 644) solo riassunto

G. Berchet Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo, 1816 La sola vera poesia è quella popolare(p.646)

Modulo 3: Alessandro ManzoniPERCORSO DIDATTICO (9 ore)

Elementi biografici utili alla comprensione dell’opera La produzione giovanile precedente alla conversione: cenni e lettura di alcuni versi del carme In morte di

Carlo Imbonati: la morale del “giusto solitario” e la ricerca del “santo Vero” Conseguenze della conversione sul piano letterario: ricerca di una letteratura democratica e corale: gli

Inni sacri (cenni) Le tragedie: fiducia nel potere educativo del teatro; rapporto tra vero storico e vero poetico. Il problema

del male nella storia e il concetto di “provida sventura”. Le odi civili: cenni a Il cinque maggio. Analogie con il coro dell’atto IV dell’Adelchi; Napoleone come eroe

sconfitto e toccato dalla Grazia divina. La Lettera sul Romanticismo: il rapporto tra vero, utile e interessante. La Lettre a Monsieur Chauvet: vero storico e vero poetico I Promessi sposi: cenni alle vicende della redazione. La funzione del manoscritto ritrovato e i piani della

narrazione. La struttura del romanzo e il sistema dei personaggi. Il tempo e lo spazio. Il “sugo” della

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storia: il romanzo senza idillio.

Opera TestoIn morte di Carlo Imbonati, 1805 “Sentir” e “meditar” , vv.203-20 (p. 867)Lettera al signor Chauvet sull’unità di tempo e di luogonella tragedia, 1823

Realtà e invenzione: il problema del vero poetico(pp.902-4)Contro il romanzesco (p. 905)

Lettera a C. Fauriel, 1822 Sono immerso nel mio romanzo (p. 906)Lettera sul romanzo storico Ripudio del romanzo storico (p. 906) solo riassuntoAdelchi, 1822 Coro dell’atto III (pp. 915-7)

Atto IV, scena I La morte di Ermengarda, vv.106-210(pp. 921-24)Coro dell’atto IV, vv. 85-120 (p. 927)

Lettera sul Romanticismo, 1823 L’utile, il vero, l’interessante (p. 871)Fermo e Lucia Lo spirito guerriero e il linguaggio di fra Cristoforo

(pp. 878-9)Promessi Sposi, 18402 Introduzione (fornita in fotocopia)(il romanzo si dà per conosciuto dal biennio) dal cap VIII Il matrimonio a sorpresa (p. 882)

dal cap XXVIII Don Gonzalo, la morte e la provvidenzadal cap XXXII Le unzioni (p. 885)dal cap XXXVII La morte di don Ferrante (p. 881)dal cap XXXVIII Il “sugo” di tutta la storia (p. 887)

Modulo 4: Giacomo LeopardiPERCORSO DIDATTICO (20 ore)

Elementi biografici utili alla comprensione dell’opera. Evoluzione del pensiero e della poesia di Leopardi: la conversione dall’erudizione al bello e dal bello al

vero; le tre fasi del pessimismo leopardiano: dal pessimismo storico a quello cosmico ed eroico; dallacondanna della ragione alla sua esaltazione. Il concetto di felicità e la teoria del piacere. La distruzionedell’antropocentrismo e il rifiuto dei miti progressisti del proprio tempo.

La poetica di Leopardi: i concetti di “vago”e “indefinito”; la “doppia vista” e la “rimembranza”. Il legamepoesia-immaginazione e, nell’ultima fase, fra “poesia” e “arido vero”

Fasi della poesia leopardiana: canzoni, idilli, canti pisano-recanatesi, ciclo di Aspasia e canti napoletani. Le opere in prosa: Operette morali (caratteri generali, temi e stile)

Opera Testo

Zibaldone di pensieriIo ho conosciuto intimamente una madre (353), p.700La teoria del piacere (165-169), pp. 719-20Il piacere dell’ignoto e dell’indefinito (169-170), p. 723Sensazioni visive indefinite (1744-1745), p.723Sensazioni uditive indefinite (1927-1929), p. 723Le ricordanze della fanciullezza (1987-1988), p. 724La rimembranza è essenziale nel sentimento poetico (4426), p. 724Parole poetiche (1789, 1798), p. 724La teoria del piacere e la noia (1651, 4043, 4498), p. 744

Pensieri

Entrate in un giardino di piante (4175), p.750Doppia vista (4011, fotocopia)Anniversari (11, fotocopia)

Canti, 18311, 18352 18453 L’infinito, p. 725Alla luna, p.728A Silvia, p. 752Il sabato del villaggio, p.755Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, p. 758Il passero solitario, p. 771A se stesso, p. 780

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La ginestra o il fiore del deserto (vv.87-125, 202-36, 297-317,pp.782-90)

Operette morali, 18271, 18342, 18453

Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo, p.734Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare, p.738Dialogo della Natura e di un Islandese, p.745Dialogo del dottor Ruysch e delle sue mummie (fotocopia)Dialogo di Cristoforo Colombo e Pietro Gutierrez (fotocopia)Cantico del gallo silvestre (fotocopia)Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere(fotocopia)Dialogo di Tristano e di un amico, p.766

Modulo 5: Dal romanzo naturalista a quello contemporaneoPERCORSO DIDATTICO (20 ore)

Il romanzo naturalista: il legame con il positivismo, le dichiarazioni di poetica Il Verismo: caratteri generali, contesto storico-culturale. Analogie e differenze con il Naturalismo. Verga: elementi biografici utili alla comprensione delle opere. Gli elementi fondamentali della poetica

verista di Verga: impersonalità, narratore popolare/corale, discorso indiretto libero, straniamento;creazione di un linguaggio “artificiale” per dare l’illusione della realtà. Il “ciclo dei vinti”. La societàrappresentata da Verga: darwinismo sociale e ideale dell’ostrica, logica economicistica, fatalismo.

Temi e tendenze del Decadentismo I romanzi di D’Annunzio: ricostruzione dei caratteri generali attraverso la lettura di alcune trame. Dall’esteta

al superuomo. Le maschere della crisi: dandy, superuomo e inetto Luigi Pirandello: elementi biografici utili alla comprensione delle opere. L’ “umorismo” come chiave di

accesso al lato nascosto della realtà. Un nuovo concetto di “vero” e la riflessione filosofica sulla vita umana.La novità delle strutture narrative: il narratore inattendibile e la focalizzazione interna. La pazzia comelibertà dalle convenzioni sociali e dalle forme.

Italo Svevo: elementi biografici utili alla comprensione delle opere. “La coscienza di Zeno”: il personaggiodell’inetto, del “malato”; il rapporto salute-malattia. La progressiva destrutturazione dell’ordine cronologicodei fatti narrati e del personaggio-uomo. Il rapporto con la psicanalisi. La lingua di Svevo.

AUTORE OPERA TESTOE. e J. De Goncourt Prefazione a Germinie Lacerteux, 1864 Le lacrime che si piangono dal basso (p. 119)E. Zola Il romanzo sperimentale, 1880 La letteratura come scienza (p. 123)L. Capuana Studii sulla letteratura contemporanea, 1882 Il verismo e l’impersonalità (p. 126)

G. Verga

Vita dei campi, 1880 Fantasticheria (fotocopia)Prefazione a L’amante di Gramigna (p. 180)Rosso Malpelo (p. 182)

I Malavoglia, 1881Lettura integrale a cura degli studenti conripresa della trama e delle caratteristiche deipersonaggi

Lettura dei brani antologizzati:Prefazione (p.192-3)La vaga bramosia dell’ignoto (p. 195-200)Il futuro del mondo arcaico (p. 202-5)

Novelle rusticane, 1883 Libertà (p. 213)J.-K. Huysmans Controcorrente, 1884 Il rifiuto della civiltà borghese (p. 295)O. Wilde Il ritratto di Dorian Gray, 1890 La vita come arte (p.303)

G. D’Annunzio

Il piacere, 1889 Lettura dei brani antologizzati:Attendendo Elena (p. 359)Ritratto di Andrea Sperelli (p. 362)Eros malsano (p. 364)

Le vergini delle rocce, 1895 L’etica del superuomo (fotocopia)

L. Pirandello

L’umorismo, 1908 La poetica dell’umorismo (p. 533)Il fu Mattia Pascal, 1904Lettura integrale a cura degli studenti conripresa della trama e delle caratteristiche dei

Lettura dei passi antologizzati:L’illusione della libertà (p. 536)

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personaggiUno nessuno centomila, 1926 Uno, nessuno e centomila (p.544)Novelle per un anno, 1934 Il treno ha fischiato (p. 548)

I.Svevo

La coscienza di Zeno, 1923Lettura integrale a cura degli studenti conripresa della trama e delle caratteristiche deipersonaggi.

Lettura dei brani antologizzati: Il fumo (p. 580),La dichiarazione e il fidanzamento (p. 583),Prime reazioni di Zeno al fidanzamento(p. 587), La salute di Augusta (p.589), La vita èinquinata alle radici (p. 592)

Modulo 6 La lirica moderna

PERCORSO DIDATTICO (10 ore)

Il modulo si propone due obiettivi fondamentali: analisi delle principali immagini del poeta nella letteratura italiana a partire dal secondo Ottocento. La crisi

del ruolo tradizionale del poeta e della funzione civile della poesia è stata esaminata attraverso le riflessionidegli artisti stessi;

individuazione delle linee fondamentali di sviluppo della lirica italiana tra ottocento e Novecento. Sicercherà di seguire l’evoluzione dei contenuti e del linguaggio poetico (piano stilistico e metrico), conparticolare attenzione al rapporto tradizione-innovazione.

Di ogni autore sono stati quindi scelti uno o più testi ritenuti esemplari al fine del percorso; l’attenzione è statarivolta ad alcune significative innovazioni di contenuto e stile introdotte dai singoli poeti piuttosto cheall’esame delle singole raccolte poetiche o all’intera produzioneLa “lirica moderna”: definizione, problemi e correnti; periodizzazione e linee di fondoCenni alla lezione di Baudelaire (ambiguità della figura del poeta - il poeta-albatro e il poeta-sacerdote-, ilcontrasto fra ideale e reale nella società di massa, il nuovo rapporto tra poeta e lettore) ai poeti maledetti e alsimbolismo francese (il poeta-veggente di Rimbaud, la parola-musica di Verlaine e la poesia pura di Mallarmé) Giovanni Pascoli: elementi biografici utili alla comprensione dell’opera. La poetica del “fanciullino”. Il tema

del “nido” e l’ossessione della morte. La poetica degli oggetti. Le novità stilistiche. Il carattere alogico eanalogico della poesia. Il linguaggio poetico pascoliano.

Gabriele D’Annunzio: elementi biografici utili alla comprensione dell’opera. Panismo e trasfigurazionemitica della natura. Le consonanze con il simbolismo.

Il Futurismo: definizione e caratteristiche delle “avanguardie”; temi e aspetti formali del Futurismo italiano:la violenta rottura col passato e l’esaltazione della macchina. I manifesti futuristi.

Giuseppe Ungaretti: elementi biografici utili alla comprensione dell’opera: l’esperienza bellica comemomento di formazione umana e letteraria (L’allegria). L’alta concentrazione lirica, la parola “scavata comeun abisso”

Eugenio Montale: la poesia come denuncia dell’inconoscibilità del reale e come aspirazione al “varco”; lapoetica del “correlativo oggettivo”.

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Nota: l’argomento relativo alla lirica moderna è stato trattato in modo molto sintetico e senza il livello diapprofondimento desiderato a causa di un periodo piuttosto prolungato di assenza per malattia nel mese diaprile.

Dante, Commedia (10 ore)

Introduzione al Paradisolettura e commento dei canti I, III, XVII, XXXIII del Paradiso

Il Docente I rappresentanti degli studentiAnna Fattori

AUTORE OPERA TESTO

G. Pascoli

Il fanciullino, 1897-1907 La poetica del fanciullino (p. 324)Myricae, 1891-1900 Lavandare (p. 326)

Temporale (fotocopia)Novembre (p. 320)X Agosto (p.321)

G. D’Annunzio Alcyone, 1903 La sera fiesolana (p. 374)

F. T. Marinetti “Poesia”, febbraio-marzo 1909I poeti futuristi, 1912

Manifesto del futurismo (p. 408)Manifesto tecnico della letteratura futurista(p. 414)

G. Ungaretti L’allegria

Il porto sepolto (fotocopia)Mattina (p. 639)Soldati (p.640)Veglia (p. 640)I fiumi (p. 646)

E. MontaleOssi di seppia, 19251, 19282

Non chiederci la parola (p. 730)Meriggiare pallido e assorto (p. 715)Spesso il male di vivere (p. 732)

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LINGUA E CULTURA LATINA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

L’insegnamento della disciplina ha avuto carattere di continuità per la classe nel triennio.Gli studenti sono stati molto collaborativi e tutta l’attività si è svolta in modo molto sereno e conun buon livello di partecipazione complessiva, con momenti di autentico entusiasmo in occasionedello svolgimento dei lavori di gruppo, che hanno sempre portato a risultati positivi e in qualchecaso alla realizzazione di prodotti di notevolissima qualità. Nel corso di quest’anno le modalità dilavoro sono state decisamente più tradizionali, per ovvi motivi legati ai ritmi imposti dallaprogrammazione in vista dell’esame. L’approccio agli autori e ai testi letterari da parte deglistudenti è rimasto comunque improntato alla curiosità ed è stato in genere seguito da unaproficua rielaborazione personale.

Numero ore annuali previste: 99

Numero ore svolte: 79

OBIETTIVI

L’insegnamento del latino è finalizzato all’acquisizione da parte degli studenti di una conoscenzadegli autori e dei momenti fondamentali della letteratura latina maturata attraverso la lettura diuna selezione di testi significativi, anche in lingua. Si è privilegiato quando possibile il metodoinduttivo, per consentire agli studenti di costruire un sapere il più possibile significativo.

METODI

La didattica è stata condotta sia attraverso la lezione frontale sia attraverso la modalità dellalezione condivisa, concedendo un certo spazio alla partecipazione degli studenti ed all’attività digruppo, al fine di favorire l’apprendimento induttivo.

STRUMENTI

Libro di testo, sintesi proposte dall’insegnante.

VERIFICHE

Nel primo periodo sono state svolte tre verifiche: un’interrogazione orale, una valutazione ricavatadalla somma degli interventi attivi da parte degli studenti, una verifica scritta che prevedevarisposte aperte (tipo terza prova)Nel secondo periodo sono state svolte quattro verifiche: un lavoro di gruppo e tre verifiche scritte(un’analisi del testo e due questionari con domande aperte). Gli interventi effettuati dagli studentie il livello di competenza da loro dimostrato durante le lezioni nell’analisi e nel commento deitesti, verificato attraverso le domande sistematicamente proposte nell’ambito delle lezioni di tipopartecipativo, hanno contribuito a definire le singole valutazioni.

STRATEGIE DI RECUPERO

Agli alunni insufficienti è stato in sede di valutazione indicato quale tipo lavoro svolgere comestudio individuale, in vista dell’interrogazione di recupero.

TESTO IN ADOZIONE

Garbarino, Pasquariello, Colores, Paravia, voll. 2 e 3

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ALTRI STRUMENTI DIDATTICI

Sono state talvolta fornite agli alunni fotocopie di testi e di analisi del testo.

PROGRAMMA SVOLTO

STORIA DELLA LETTERATURA E AUTORI

MODULO 1L’ETA’AUGUSTEAIntroduzione al contesto storico e presentazione delle caratteristiche essenziali della produzione

letteraria di età augustea (vol. 2)

ORAZIO: vita, temi e caratteri dei Sermones e delle OdiLettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

1. Est modus in rebus (Sermones I, 1, p. 163)2. Libertino patre natus (Sermones I, 6, ftc)3. Lucilio (Sermones I, 10, vv. 64-92, ftc)4. Una scelta di vita (Carmina I, 1, p. 183)5. Cloe, la cerbiatta in fuga (Carmina, I, 23, p.191)6. Cleopatra (Carmina I, 37, p. 198)

Lettura in latino dei seguenti testi:1) Il congedo (Carmina, III, 30, p. 186)2) Non pensare al futuro (Carmina, I, 9, p. 200)3) Carpe diem (Carmina, I, 11, p. 203)

Nota: Il modulo è stato svolto utilizzando una prassi induttiva con le caratteristiche della flippedclassroom: agli studenti è stato chiesto di affrontare senza mediazione iniziale i testi(anche se in lingua) e di ricavare da essi tutte le possibili osservazioni. Attraverso questamodalità, con la guida dell’insegnante, sono state ricostruite le principali tematicheproposte dalle opere affrontate e sono state tratte le fondamentali indicazioni dellapoetica oraziana. Com’è evidente da questa premessa, si è maggiormente insistito sulledimensioni dell’analisi, della sintesi, della riflessione, dei collegamenti intra edintertestuali che non sull’apprendimento di informazioni a prescindere dai testi.

MODULO 2L’eta’ giulio-claudiaCenni al contesto storico e presentazione delle caratteristiche essenziali della produzione letteraria

di età giulio-claudia (vol. 3)

La filosofia

Seneca: vita e opere (pp. 34-55)Lettura in latino dei seguenti testi

1. La vita è davvero breve? (De brevitate vitae, 1, 1-4, pp. 66-7)2. Un esame di coscienza (De brevitate vitae, 3, 3-4, pp. 70-71)3. Riappropriarsi di sé e del proprio tempo (Epistulae ad Lucilium, 1,1-3, pp. 79-80)

Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:1. Il valore del passato (De brevitate vitae, 10, 2-5, pp. 73-5)2. La galleria degli occupati (De brevitate vitae, 12, 1-7; 13,1-3 pp. 76-8)3. La forza distruttrice dell’amore (Phaedra, vv. 589-684; 698-718, pp.86-9)4. Gli eterni insoddisfatti (De tranquillitate animi, 2, 6-15, p.92 e fotocopia)5. L’inutilità dei viaggi (Epistulae ad Lucilium, 3,28, fotocopia)6. La felicità consiste nella virtù (De vita beata,16, pp. 96-7)

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7. I posteri (Epistulae ad Lucilium, 8, 1-6, pp.98-9)8. Il dovere della solidarietà (Epistulae ad Lucilium, 95, 51-53, p.102)9. Gli schiavi (Epistulae ad Lucilium, 47, 1-4; 10-11, pp.103-6)

L’epica storica

LUCANO: vita e opera (pp. 117-26)Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

1) Proemio (Bellum civile, I, vv. 1-32, p. 127)2) I ritratti di Pompeo e di Cesare (Bellum civile, I, vv. 129-57, p. 132)3) Una funesta profezia (Bellum civile, VI, vv. 750-767; 776-820)

la satira

PERSIO: vita e opera (pp. 122-25)Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

1) La satira: un genere controcorrente (Satira I, vv.13-40; 98-125, p. 143)2) La drammatica fine di un crapulone (Satira III, vv.94-106, p. 146)

Il romanzo latino

PETRONIO: vita e opera (pp. 152-66)Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

1) Trimalchione entra in scena (Satyricon, 32-33, p. 167)2) La presentazione dei padroni di casa (Satyricon, 37-38,5, p. 170)3) I commensali di Trimalchione (Satyricon, 41,9- 42, p. 174)4) Il testamento di Trimalchione (Satyricon, 71,1-8; 11-12, p. 176)5) Il lupo mannaro (Satyricon, 61, 6-62,10, p. 177)6) La matrona di Efeso (Satyricon, 110,6-112, p. 181)

MODULO 3DALL’Eta’ FLAVIA AL PRINCIPATO DI ADRIANORapidi cenni al contesto storico e presentazione delle caratteristiche essenziali della produzione

letteraria del periodo

l’epigramma

MARZIALE: vita e opera (pp. 224-33)Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

1) Una poesia che “sa di uomo” (Epigrammata, X, 4, p. 235)2) Distinzione fra letteratura e vita (Epigrammata, I, 4, p. 238)3) Matrimoni d’interesse (Epigrammata, I, 10; X, 8; X, 43) p. 2404) Tutto appartiene a Candido, tranne sua moglie! (Epigrammata, III, 26, p. 243)

LA STORIOGRAFIA

TACITO: vita e opera (pp. 332-49)Lettura in latino dei seguenti testi:

1) La prefazione (Agricola, 3, p. 350)2) Il proemio (Annales, I,1, p. 372)3) La tragedia di Agrippina (Annales, XIV, 8, p. 381)

Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:1) Discorso di Calgàco (Agricola, 30-31,3, p. 353)2) La scelta del migliore (Historiae, I, 16, p. 367)3) Le ceneri di Germanico (Annales III, 2-6, p. 375)4) L’uccisione di Britannico (Annales XIII, 15-16, p. 379)5) Nerone e l’incendio di Roma (Annales XV, 38-39, p. 385)6) Discorso di Petilio Ceriale (Historiae, IV,73-4, p. 368)7) La persecuzione dei cristiani (Annales XV, 44, 2-5, p. 386)

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LA SATIRA

GIOVENALE: vita e opera (pp. 302-7)Lettura in traduzione italiana dei seguenti testi:

1) Roma, città crudele con i poveri (Satira III, vv.190-222, p. 316)2) Contro le donne (Satira VI, vv.82-113; 114-124)

SINTASSI E GRAMMATICA

La lettura di alcuni testi in lingua ha offerto un’occasione per il ripasso di argomenti di morfologiae sintassi già affrontati negli scorsi anni.

Il Docente I rappresentanti degli studentiAnna Fattori

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STORIA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

L’insegnamento della Storia nel triennio cerca di maturare nello studente uno sguardo capaceleggere il rapporto tra politica, economia e cultura nel suo presentarsi nella società, aiutandolo acomprendere il presente ed a costruirsi una identità consapevole come cittadino dello stato e deltempo.

Numero ore annuali previste: 66 (2 ore settimanali x 33 settimane).Numero ore svolte: 60.

OBIETTIVI

Obiettivo educativo: aprire lo studente alla possibilità di interpretare in modo consapevole larealtà contemporanea, attraverso una adeguata conoscenza delle linee di sviluppodell’organizzazione socio-culturale di cui siamo parte per poter assumere, in prospettiva, un ruolodi cittadini coscienti e responsabili.

Obiettivi didattici: conoscere i diversi contenuti del sapere storico individuando i nessi e lerelazioni causali; mettere a fuoco le dinamiche economiche, sociali, culturali e politiche e le lorodialettiche; comprendere la problematicità del sapere storico e la possibilità di approcciarsi adesso criticamente.

METODI

Lezione frontale volta a fornire un inquadramento generale del tema, ad evidenziare i nessiconcettuali rilevanti e a fornire chiarimenti lessicali.

STRUMENTI

Lezione frontale.Lezione frontale con uso di video.

VERIFICHE

Tipologia e Numerointerrogazione orale (1 nel primo periodo e 2 nel secondo periodo).prova scritta con domande a risposta breve (1 nel primo periodo e 1 nel secondo periodo).

STRATEGIE DI RECUPERO

Studio autonomo.

TESTO IN ADOZIONE

Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Storia. Dal 1650 al 1900, Laterza, Bari 2012.Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Storia. Dal 1900 a oggi, Laterza, Bari 2012.

PROGRAMMA SVOLTO

STORIAL'unità d'Italia. Carlo Alberto Savoia e la 1^ guerra risorgimentale; Cavour e la 2^ guerrarisorgimentale; Garibaldi tra l'impresa dei mille; Cavour e i plebisciti; Regno d'Italia: la situazionesocio-economica; la gestione del Regno della destra storica: politica interna e ampliamento delRegno.

ETA' DELL'IMPERIALISMO.Ultimi decenni del XIX secolo. La situazione internazionale: età dell'imperialismo: caratteridell'imperialismo; le potenze europee: colonizzazione dell'Africa e dell'Asia; le potenze extra-europee: Giappone e USA. L'Italia negli ultimi decenni dell'Ottocento: la gestione del Regno

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della sinistra storica: il governo Agostino Depretis: abolizione dell'imposta sul macinato; la TripliceAlleanza; il trasformismo; la politica coloniale. Il governo Francesco Crispi: la politica interna e lapolitica coloniale. La società di massa: cos'è la società di massa; sviluppo industriale:modernizzazione e meccanizzazione; nuove stratificazioni sociali: il ceto medio; eserciti di massa,partiti di massa, suffragio universale; il nuovo nazionalismo: pensare per razze. L’Europa tradue secoli. La situazione internazionale: Germania: le dimissioni di Otto von Bismarck e lapolitica di potenza di Guglielmo I Hohenzollern; la formazione delle nuove alleanze: il mondointernazionale diviso; verso la prima guerra mondiale: la questione dei Balcani. L’Italiagiolittiana: la crisi di fine secolo e la svolta liberale; i governi Giovanni Giolitti e le riforme; lapolitica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia; il cattolicesimo e il patto Gentiloni.

LA PRIMA GUERRA MONDIALE.Da Sarajevo alla guerra europea; dalla guerra di movimento alla guerra d'usura: la guerra ditrincea; l'Italia dalla neutralità all'intervento; l'Italia e il disastro di Caporetto; la pace di Brest-Litovsk; I 14 punti di Wilson e i trattati di pace di Parigi: la nuova carta d’Europa. La rivoluzionerussa: da febbraio ad ottobre; la rivoluzione d’ottobre; la guerra civile; il comunismo di guerra; laTerza Internazionale. L’eredità della grande guerra: la nuova cartina geo-politica dell'Europa;trasformazioni sociali e conseguenze economiche; il biennio rosso; Germania: la Repubblica diWeimar.

L’ETA' DEI TOTALITARISMIIl dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo: la crisi della classe dirigente liberale; ilPartito Popolare, il Partito Socialista, i Fasci di Combattimento; Giolitti: la “vittoria mutilata”,l'impresa fiumana; il fascismo agrario; la nascita del PCI; la nascita del PNF, la marcia su Roma; leprime riforme del fascismo; il delitto Matteotti e l'Aventino: La dittatura a viso aperto. L’Italiafascista: il totalitarismo imperfetto; i rapporti con la chiesa; comunicazioni di massa: il cinema e icinegiornali; l’economia del regime: autarchia; l'imperialismo fascista e la guerra di Etiopia.L'URSS: da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese. L’URSS e l'industrializzazione forzata.Stalin e l'ambivalenza internazionale. La grande crisi: il crollo del 1929; F.D.Roosevelt e il “NewDeal”: il nuovo ruolo della stato. La Germania: la crisi della repubblica di Weimar e l'avvento delnazismo; il Mein Kampf, le idee politiche, l'antisemitismo, lo spazio vitale; il consolidamento delpotere di Hitler, il Terzo Reich; repressione e consenso nel regime nazista;.

LA SECONDA GUERRA MONDIALEPrima fase: la preparazione della guerra; la guerra lampo in Polonia; l'intervento dell'URSS; lanon belligeranza italiana; i successi della Germania; L'Italia nella guerra parallela; il fronte inRussia; il Giappone in guerra. La seconda fase: la ripresa degli alleati: le vittorie a El Alamein,Stalingrado, Isole Midway; lo sbarco in Sicilia e la caduta del fascismo e l'occupazione tedesca; losbarco in Normandia e l'offensiva Sovietica: il crollo della Germania; le bombe atomiche sulGiappone; la fine del conflitto. Italia nel dopoguerra: nascita della Repubblica Italiana: Parri, DeGasperi, Togliatti; il Referendum e il voto alle donne.

LA GUERRA FREDDAFra Stalin e Truman: l'esordio della Guerra Fredda; la delineazione di un mondo bipolare. TraKrusciov e Kennedy: le tensioni USA-URSS. Tra Breznev e Nixon: i conflitti periferici e laprimavera di Praga. Tra Reagan/Bush e Gorbaciov: il crollo dell'URSS.

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZACostituzione Italiana: origine storica, caratteri generali, struttura.Parlamento: struttura generale.

Il Docente I rappresentanti degli studentiBaccanelli Danilo

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FILOSOFIA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

L’insegnamento filosofico contribuisce al conseguimento delle finalità cognitive e formativegenerali della scuola del ciclo secondario: educando a porre, discutere e risolvere razionalmentequestioni di senso, di valore e di verità. Educa, pertanto, a pensare in modo autonomo e amotivare le proprie scelte, attingendo al ricco patrimonio di contenuti e ricerche della tradizionedisciplinare.

Numero ore annuali previste: 99 (3 ore settimanali x 33 settimane).Numero ore svolte: 90.

OBIETTIVI

Obiettivo educativo generale: sapere leggere le opere della tradizione filosofica al fine diconseguire, attraverso la conoscenza delle linee di sviluppo dei diversi paradigmi intellettuali, glistrumenti per interpretare in modo razionale le differenti forme di dibattito scientifico, etico epolitico contemporaneo, in modo da potervi riflettere autonomamente e consapevolmente.

Obiettivi didattici specifici: comprendere e usare correttamente il lessico filosofico; sviluppare lacapacità di articolare ragionamenti in modo rigoroso; utilizzare correttamente concetti astratti;acquisire e sviluppare la capacità di riflettere sugli argomenti proposti.

METODI

Lezione frontale volta a fornire un inquadramento generale del tema.Dibattito e problematizzazione.

STRUMENTILezioni frontali orali.Lezione mediante uso di video.

VERIFICHE

Tipologia e NumeroInterrogazione orale (1 primo periodo e 2 nel secondo periodo).Prova scritta con risposta breve (1 nel primo periodo e almeno 1 nel secondo periodo).

STRATEGIE DI RECUPERO

Studio Autonomo.

TESTO IN ADOZIONE

Abbagnano, Fornero, Burghi, Filosofia, vol. 2, Paravia Padova 2012.Abbagnano, Fornero, Burghi, Filosofia, vol. 3, Paravia Padova 2012.

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PROGRAMMA SVOLTO

Hegel: contesto storico e contesto culturale; i capisaldi del sistema; la logica dialettica;Fenomenologia dello Spirito (1807): la coscienza; l'autocoscienza (figura servo-padrone; figuracoscienza infelice); la ragione; Enciclopedia delle Scienze Filosofiche (1817): lo spirito assoluto(arte, religione, filosofia).

Schopenhauer: contesto storico e contesto culturale; Il mondo come Volontà eRappresentazione (1818); Gnoseologia: la rivoluzione copernicana di Kant; Metafisica: corporeità,volontà ed analisi dell'esistenza; Estetica: le vie della catarsi attraverso arte e musica; Etica: levie della catarsi attraverso moralità, ascesi.

Comte: contesto storico e contesto culturale; Corso di filosofia positiva (1830); caratteri generalidel positivismo; la legge dei tre stadi; la successione storica delle scienze; la sociologia comefisica sociale. Approfondimento: alcune figure della storia della scienza: A.L.Lavoisier, N.Bohr,E.P.Hubble.

Feuerbach: contesto storico e contesto culturale; richiamo di Senofane di Colofone e delmeccanicismo di Democrito di Abdera; L'essenza del Cristianesimo (1841): critica alla teologia.

Kierkegaard: contesto storico e contesto culturale; l'analisi dell'esistenza del singolo: possibilità,decisione, angoscia; Aut-Aut (1843): gli stadi della vita; Timore e tremore (1843): disperazione efede nella vita religiosa.

Marx: contesto storico e contesto culturale: Manoscritti economico-filosofici (1844): la criticaall’economia classica; prospettive di sviluppo della società; profitto e salario; la situazione alienatadell'operaio; la prassi rivoluzionaria per l'abolizione della proprietà privata; Manifesto del PartitoComunista (1848): la teoria del materialismo storico (struttura e sovrastruttura); lotta di classe;relazione fra comunismo e proletariato; critiche alle altre forme di socialismo.

Darwin: Contesto storico e contesto culturale; cenni sul viaggio intorno al mondo di unnaturalista; L'origine delle specie (1859): il paradigma dominante: la teoria fissista della specie;la teoria evoluzionista delle specie; il meccanismo della selezione naturale casuale.

Nietzsche: Contesto storico e contesto culturale: La nascita della tragedia dallo spirito dellamusica (1872): La questione filologica della tragedia; il paradigma dominante e la nuovainterpretazione del mondo greco fra Apollo e Dioniso; la visione apollinea dell'esistenza:decadenza della civiltà occidentale; il ritorno di Dioniso; La gaia scienza (1882): la morte di Dio;Così parlò Zarathustra (1885): l'avvento del superuomo.

Freud: Contesto storico e contesto culturale; Studi sull’isteria (1895): ipnosi; il metodo catartico;la scoperta dell’inconscio e il metodo psicanalitico; la teoria della mente: prima topica e secondatopica; L’interpretazione dei sogni (1900): il soddisfacimento del desiderio, il contenuto latente emanifesto, il metodo delle libere associazioni.

Popper (CLIL): conoscenza di alcuni tratti fondamentali dell'epistemologia popperiana: criticaall'induttivismo; metodo delle congetture e confutazioni e caratteri del falsificazionismo; concettodi verità come ideale regolativo.

ApprofondimentoGoini: alcuni concetti base del DirittoZanolini: ulteriori momenti della storia della FilosofiaMontino: momenti fondamentali della storia della PedagogiaRicci, Averni: momenti della storia della MedicinaIl resto della classe: la filosofia di Charles Sanders Peirce

Il Docente I rappresentanti degli studentiBaccanelli Danilo

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LINGUA E CULTURA STRANIERA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

Numero ore annuali previste: 99 ore.Numero ore svolte: 87 ore.

OBIETTIVI

Lo studio di una lingua straniera ha come obiettivo principale la promozione dell’aperturamentale del discente, pronto a riflettere su altre visioni del mondo ed a rispettarle senzarelativizzare alcunché in modo semplicistico, anche grazie ad una conoscenza sicura della realtà diprovenienza, da proteggere non in modo acritico e valorizzare adeguatamente.

La lingua straniera è, naturalmente, anche un mezzo che facilita la comprensione e lacomunicazione a diversi livelli ed aiuta ad esplorare, senza intermediari ed almeno in parte,quanto le culture ,in questo caso, anglofone hanno prodotto nei secoli nei vari ambiti dell'esistenza.

Lo studio della disciplina, della lingua in quanto mezzo, come scritto poc’anzi, si articola supiù livelli e si prefigge ulteriori specifici obiettivi, dall’acquisizione del lessico(anche moltospecifico) e delle strutture morfo-sintattiche allo sviluppo di competenze ricettive e produttive chepermettano di interagire efficacemente, oralmente o per iscritto, in modo adeguato alle situazionied agli interlocutori.

METODI

Si è lavorato alternando brevi momenti di lezione frontale e, quando necessario, di riflessionesulla lingua a frequenti momenti interattivi, riducendo il più possibile il ricorso all'italiano,interpellando costantemente gli studenti e stimolandoli anche allo scopo di rendere più sicura lacomprensione e più fluida la produzione in lingua straniera, grazie anche ad un costante lavoro sullessico.

Il testi di carattere informativo esaminati in classe sono stati utilizzati non solo per la lorofunzione primaria ma anche per affinare alcune tecniche, quali la contrazione del testo ed ilriassunto; quelli di tipo letterario sono stati scelti non solo per la bellezza intrinseca ma anche perstimolare un dibattito sulla natura del testo letterario e sui contenuti veicolati; infine altri, spessostrutturati sulla falsariga del FCE(oggi First), hanno fornito lo spunto per riflettere su contenutianche non letterari.

STRUMENTI

Oltre al libro di testo sono stati utilizzati materiali in fotocopia da fonti alternative, documentiselezionati dalla rete, registrazioni di testi e brevi filmati inerenti agli argomenti trattati, nonchétesti non linguistici(fotografie e quadri in primis).

Si è fatto costante ricorso alla consultazione del dizionario OALD on line: la proiezione in classedi quanto oggetto di ricerca, consultabile in tempi brevissimi e visibile a tutti, con un supportoaudio, ha sicuramente contribuito a rendere produttivo il lavoro a scuola e lo studio domestico.

VERIFICHE

Tipologia

Prove scritte: tipologia A e, in un caso, B. In un’occasione si è anche optato per l’analisi di untesto. All’inizio dell’anno è stato somministrato un test di grammatica.In totale, due test nel primo periodo e tre nel secondo, oltre a prove di recupero anche surichiesta degli studenti.

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Prove orali di produzione: almeno una per periodo. Una seconda prova è stata proposta ai fini diun eventuale recupero.Il numero di prove, lievemente inferiore a quanto preventivato, è motivato dalla drammaticariduzione del numero di ore effettivamente a disposizione dell'insegnante, in quanto occupate daaltre iniziative, nonché dalla frammentazione subita dal lavoro per le stesse motivazioni.Per la valutazione delle prove scritte è stata utilizzata la griglia di seguito riportata.

INDICATORI PUNTEGGIO PUNTEGGIO PER LASUFFICIENZA

PUNTIASSEGNATI

1. Correttezza morfo-sintattica0 - 12 8

2. Utilizzo appropriato del lessico0 - 11 7

3. Coesione e chiarezzadell’impostazione 0 – 10 74. Completezza della trattazione edampiezza delle conoscenze ovviamentepertinenti alle richieste 0 – 12 8

Descrittori (il livello della sufficienza è indicato in grassetto).

1/2. Correttezza e proprietà nell’uso della lingua (ovvero, correttezza morfosintattica elessicale/uso dei registri)

12 pts 11 ptsErrori molto gravi, diffusi e ripetuti; forma del tuttoinadeguata(scelte lessicali inopportune, registro non adeguato)

0 - 3 0 - 2Errori diffusi e/o gravi, forma difficoltosa/macchinosa 4 - 5 3 - 4Presenza di errori, anche di un certo peso, forma a tratti pocolineare e comunque poco efficace anche a causa di scelte lessicaliinadeguate 6 – 7 5 - 6Forma abbastanza corretta(presenza di imprecisioni morfo– sintattiche e lessicali), registro e lessico nel complessoadeguati 8 7Forma globalmente corretta, registro appropriato e lessicoadeguato 9 – 10 8 - 9Forma corretta e scorrevole, registro pertinente, lessico ricco evario 11 - 12 10 - 11

3. Coesione e chiarezza dell’impostazione 10 pts

Impostazione caotica ed inconcludente 0 - 3Impostazione poco ordinata/lineare, solo a tratti efficace 4 - 6Impostazione elementare/semplice, a tratti imprecisa e nonsempre lineare 7Impostazione nel complesso chiara, trattazione sostanzialmentescorrevole e lineare 8 - 9Impostazione chiara, trattazione scorrevole ed efficace 10

4. Conoscenza dei contenuti e completezza della trattazione

Contenuti molto limitati e/o errati e/o non pertinenti 0 - 3Contenuti superficiali ed imprecisi, trattazione incompleta 4 - 5Contenuti solo parzialmente adeguati e non esaustivi 6 - 7

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Contenuti globalmente pertinenti alle richieste anche se nonsempre completi né approfonditi 8Contenuti sostanzialmente pertinenti alle richieste e generalmenteesaustivi 9 - 10Contenuti pertinenti, esaustivi ed approfonditi 11 - 12

La tabella è in 45 imi. Il punteggio sarà ricalcolato in 15 imi.

STRATEGIE DI RECUPERO

Si sono proposte prove supplementari, sia scritte sia orali. Per le seconde, si è precisato chel’insegnante si è dichiarata disponibile ad accettare richieste relative a prove orali su basevolontaria. Ha contribuito a quanto sopra anche la correzione di esercizi assegnati come lavorodomestico.

TESTO IN ADOZIONE

M. Spiazzi – M. Tavella, Only Connect voll.2 e 3, Zanichelli editore

PROGRAMMA SVOLTO

Per rendere la consultazione più agevole i contenuti sono indicati nell’ordine in cui compaiono sul libro di testo. Si precisache non sono state studiate le vite degli autori.

VOLUME 2

The Early Romantic Age - key points D3Industrial society D8The Sublime(listening test – script) D11The Gothic Novel D15 - 16The Gothic setting D18 – D19

THOMAS GRAYElegy written in a Country Churchyard(lines 1 – 16) D23

WILLIAM BLAKEThe Chimney Sweeper D31The Chimney Sweeper D33London D34The Lamb D36The Tyger D37

MARY SHELLEYFrankenstein, or the Modern Prometheus

The Creation of the Monster D45

The Romantic Age: key points D55Flat and round characters D72The point of view D73

WILLIAM WORDSWORTHDaffodils D85My Heart leaps up D93She dwelt among the Untrodden Ways handout

JANE AUSTENPride and prejudice: the ploti

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The Victorian Age: key points E3The Victorian Compromise: main points E14The Victorian Frame of Mind(guided study) E17The Victorian novel(guided study) E20Types of novels(la tabella) E22The dandy E32

CHARLES DICKENSOliver Twist

Oliver asks for more E41Hard Times

Nothing but facts E53Coketown(lines 1 – 18) E54

OSCAR WILDEThe Picture of Dorian Gray: an extended plot handout

The Preface E114

VOLUME 3

The Modern Age: key points F2The Age of Anxiety F14The Great Depression(speaking and reading) F12 e F 13

JAMES JOYCE

Dubliners

Eveline F143

A Portrait of the Artist as a Young Man

Ulysses

I will say yes F155

GEORGE ORWELL

Animal Farm: the plot

1984

Newspeak(lines 46 – 121) F201

JOHN STEINBECK

The Grapes of Wrath

Rain. Flood. Winter. F233

Gli studenti devono, inoltre, essere in grado di presentare il plot di altri due romanzi, a loro scelta, uno del XIX ed uno delXX secolo, nonché di descrivere due quadri, sempre a propria scelta.

Il Docente I rappresentanti degli studentiGiovanna Platto

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MATEMATICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

L’insegnamento della matematica nel quinquennio del Liceo si basa sull’acquisizione di specifichecompetenze nell’ambito logico-scientifico, specie ragionative, più che di calcolo.

Numero ore annuali previste132 (4 ore settimanali x 33 settimane)

Numero ore svolte (ad oggi, salvo conguaglio finale)112

OBIETTIVI

Contribuire alla formazione della personalità complessiva dell’alunno, intendendo con ciò fornire, oltre ai contenuti teorici, un adeguato metodo di indagine e di apprendimento.

Sviluppare le capacità di astrazione; imparare ad usare in modo corretto il formalismo matematico

ed ad interpretare, impostare e risolvere problemi; sviluppare la capacità di ridurre la complessità

di un problema; educare alla ricerca della soluzione più semplice ed efficace nella risoluzione di u

n problema; imparare ad usare in modo corretto e consapevole le tecniche e le procedure di calcol

o e ad esporre con rigore logico e linguistico.

METODI E STRUMENTI

Lezioni frontali basate sulla presentazione di contenuti teorici e lezioni interattive basate sul crit

erio della discussione e scoperta guidata. In entrambi i casi si è partiti da situazioni concrete, non

ancora organizzate ed ordinate, cosi da stimolare l’abitudine a costruire modelli e favorire l’acquisi

zione di comportamenti produttivi; sono stati eseguiti inoltre numerosi esercizi alla lavagna anche

dagli studenti.

VALUTAZIONI

Verifiche scritte, simulazioni ministeriali ed interrogazioni orali (come da PTOF)

STRATEGIE DI RECUPERO

Recupero in itinere e corso IDEI durante la pausa natalizia (tenuto da altro docente)

TESTO IN ADOZIONE

Leonardo Sasso “Nuova matematica a colori Vol 5” Petrini Editore

ALTRI STRUMENTI DIDATTICI

Team working su problem solving

PROGRAMMA SVOLTO

Funzioni e loro proprietàfunzioni reali di variabile reale: classificazioni e domini di funzioni;proprietà delle funzioni: iniettive, suriettive e biiettive, crescenti, decrescenti e monotone,periodiche, pari e dispari, funzione inversa e funzione composta

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Limiti delle funzionitopologia della retta reale (R): intervalli e intorni, punti interni, esterni, punti isolati e punti diaccumulazione per un insieme; intorni di infinitodefinizione generale di limite mediante gli intorni (definizione topologica)calcolo di asintoti verticali, orizzontale (e obliqui) mediante applicazione dei limiticonsiderazioni grafiche sul concetto di limite e di asintotoesempio di verifica di limite (caso al finito)funzioni continue in un punto; definizione con intorni e con limiteprimi teoremi sui limiti: unicità, permanenza del segno e teorema del confronto

Calcolo dei limitialgebra dei limiti in R esteso e forme indeterminatelimiti notevoli primo e secondoproprietà delle funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato: teoremi di Weierstrass, deivalori intermedi e di esistenza degli zeripunti singolari e classificazione delle discontinuità: "con salto", di II specie, "eliminabile"ricerca degli asintoti (orizzontali, verticali e obliqui)grafico probabile di una funzione

Derivata di una funzionederivata di una funzione: definizione; derivata sinistra e derivata destraretta tangente al grafico di un funzione (punti stazionari e punti di non derivabilità)continuità delle funzioni derivabiliderivate fondamentali e regole di calcolo delle derivatederivata di una funzione composta (esempio: derivata di f(x)g(x)) e derivata della funzione inversadifferenziale di una funzione e applicazioni alla fisica del concetto di derivata

Teoremi del calcolo differenzialeteoremi di Rolle e Lagrange e applicazioniteoremi di De l'Hospital ed esempi

Massimi, minimi e flessidefinizioni: massimo e minimo assoluto e relativo; concavità verso l'alto e verso il basso e flessi;massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale e derivata prima (zeri e segni della derivataprima)flessi e derivata seconda (zeri e segni della derivata seconda)problemi di massimo e minimo

Studio di una funzionestudio di una funzione (procedimento generale)applicazioni degli studi di funzione: dal grafico di f(x) a quello della sua derivata f'(x) e viceversa;discussione di semplici equazioni parametriche; risoluzione approssimata di un'equazione f(x) = 0(metodi di bisezione e delle tangenti)

Integrale indefinitoprimitive di una funzione e integrale indefinitointegrali indefiniti immediati; integrali in cui la primitiva è una funzione compostaintegrale per sostituzioneintegrazione per partiintegrazione di funzioni razionali fratte con denominatori di I e II grado

Integrale definitointroduzione al concetto di integrale definito; funzione integrabile in un intervallo (caso di funzionecontinua); integrale definito e area del trapezoideteorema della mediaapplicazioni dell'integrale definito: calcolo di aree nel piano x-y; calcolo di volume di solidi dirotazione e di solidi a fetteintegrali impropriapplicazioni di integrali alla fisica

Equazioni differenziali

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equazioni diff immediateequazioni diff a variabili separabiliequazioni diff lineari del primo ordineproblema di Cauchy

Calcolo combinatorio e calcolo probabilitàPermutazioni, disposizioni, combinazioniTeorema e-e; teorema o-oCasi reali

Il Docente I rappresentanti degli studentiBisioli Dario

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FISICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

L’insegnamento della fisica nel quinquennio dei Licei Scientifici si caratterizza per lo sviluppo diprecise capacità logiche con contestualizzazione pratica.

Numero ore annuali previste99 (3 ore settimanali x 33 settimane)

Numero ore svolte (ad oggi, comprensive delle ore CLIL, salvo conguaglio finale)76

OBIETTIVI

sviluppare le capacità di esaminare un fenomeno fisico individuando le leggi che lo regolano, di correlare situazioni concrete a situazioni astratte e viceversa, di interpretare le leggi fisiche; far comprendere la funzione di un modello fisico e i limiti di validità;

conoscere i concetti fondamentali degli argomenti affrontati;

esporre gli argomenti con organicità, chiarezza e linguaggio appropriato;

impostare e risolvere esercizi e problemi relativi ai contenuti studiati.

METODI E STRUMENTI

Lezioni frontali basate sulla presentazione di contenuti teorici, e lezioni interattive basate sul criterio della discussione e scoperta guidata, in entrambi i casi partendo sempre da situazioni concrete,non ancora organizzate ed ordinate, cosi da stimolare l’abitudine a costruire modelli e favorire l’acquisizione di comportamenti produttivi.

VALUTAZIONI

Verifiche scritte, simulazioni ministeriali ed interrogazioni orali

STRATEGIE DI RECUPERO

Recupero in itinere

TESTO IN ADOZIONE

John Cutnell “Fisica blu Vol 3” Zanichelli Editore

PROGRAMMA SVOLTO

Campo magnetico

Introduzione al campo magnetico: magneti, esperienza di Oersted e di Faraday (regola dellamano destra)

Intensità del vettore B: definizione operativa; forza esercitata da campo magnetico su trattorigido rettilineo percorso da corrente (prodotto vettoriale)

Esperienza di Ampère: forza agente tra due fili rettilinei percorsi da corrente (esperienza diAmpere), permeabilità magnetica del vuoto; definizione di ampere (unità S.I. dell'intensità dicorrente elettrica); interpretazione dell'esperienza di Ampère mediante campo magnetico;intensità del campo magnetico generato da un filo rettilineo indefinito (legge di Biot e Savart)

Campo magnetico generato da particolari circuiti: spira circolare (campo nel centro) esolenoide rettilineo indefinito

Azioni meccaniche di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente: momentomeccanico (torcente), momento magnetico di una spira

Flusso e circuitazione del campo magnetico: teorema di Gauss per il magnetismo e teoremadi Ampère; verifica del teorema di Ampère per il campo di un filo rettilineo indefinito,

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applicazione per il calcolo dell'intensità del campo magnetico del solenoide rettilineoindefinito

Moto di cariche in campi elettrici e magnetici

Forza di Lorentz Moto di carica in campo magnetico (velocità iniziale perpendicolare al campo) Moto di carica in campo elettrico (velocità iniziale perpendicolare al campo)

Elettromagnetismo Interpretazione microscopica delle correnti indotte mediante forza di Lorentz; Legge di Faraday Neuman per l'induzione elettromagnetica Legge di Lenz; considerazioni energetiche relative ad induzione elettromagnetica e legge di

Lenz; correnti di Foucault e applicazioni Campo elettrico indotto e circuitazione del campo elettrico Corrente alternata: schema di un alternatore e schema di un trasformatore

Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche

Campo magnetico indotto Il termine mancante e la generalizzazione della legge di Ampere: corrente di spostamento e

IV equazione di Maxwell Equazioni di Maxwell per il campo elettromagnetico; equazioni di Maxwell nel caso statico e

equazioni di Maxwell in assenza di cariche e correnti Onde elettromagnetiche e velocità di propagazione Densità di energia e intensità dell'energia della radiazione elettromagnetica Polarizzazione della luce: legge di Malus

Relativita' (cenni)

Presupposti della teoria della relatività ristretta: velocità di propagazione della luce dedottadalla teoria di Maxwell del campo elettromagnetico; cenni sull'esperimento di Michelson eMorley per la confutazione della teoria dell'etere

Invarianza della velocità della luce e conseguenze: propagazione centro-simmetrica erelatività del concetto di simultaneità; misure di intervalli di tempo, tempo proprio edilatazione dei tempi; misura di lunghezze, lunghezza a riposo e contrazione delle lunghezze

Trasformazioni di Lorentz: espressione per le coordinate omogenee x e ct; legge dicomposizione relativistica delle velocità

Nota: il programma è stato preceduto da una ripresa dei concetti fondamentali di Elettrostaticacon relativi problemi, all’inizio dell’anno scolastico in corso.

Il Docente I rappresentanti degli studentiBisioli Dario

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SCIENZE NATURALI,

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

La classe ha avuto continuità didattica con l attuale insegnante per tutto il quinquennio del liceo equesto ha permesso di compiere un lavoro costante e di conseguire gli obiettivi stabiliti neidipartimenti disciplinari di scienze. Gli alunni hanno sempre risposto con impegno e interesse aiprogrammi svolti nei singoli anni raggiungendo una conoscenza e competenza globale e completadella disciplina. La classe presenta indicativamente tre fasce di profitto: una dotata di buonecapacità di rielaborazione ed esposizione con una corretta terminologia scientifica, con unaeccellenza ;una media di livello discreto ; ed una di livello sufficiente . Comunque maturi epreparati per saper affrontare le difficoltà dell’esame

Numero ore annuali previste 99 (3 ore settimanali x 33 settimane)Numero ore svolte 87.

OBIETTIVI

Nello svolgimento del programma si sono tenuti presenti gli obiettivi stabiliti nel dipartimentodisciplinare di scienze,obiettivi che sono stati raggiunti nella loro totalità .gli alunni sannoanalizzare con metodo scientifico gli le problematiche affrontate e sanno utilizzare unaterminologia scientifica corretta e precisa.

METODI

Lezioni frontali coadiuvate dal proiettore e dove il programma lo richiede lezioni in laboratorioutilizzando modelli di geologia.

STRUMENTI

libro di testo ,proiettore in classe, modelli disponibili in laboratorio di geologia.

VERIFICHE

Verifiche orali ,due per ogni periodo scolastico, e, dove necessario la verifica di recupero.

Tipologia : verifica oraleNumero: 4 o 5

STRATEGIE DI RECUPERO

Studio autonomo.

TESTO IN ADOZIONE

Anna Piseri,Paola Poltronieri,Paolo Vitale, Biografia 2, ED.Loeschr.Anna Piseri,Paola Poltronieri,Paolo Vitale, Biografia 3, ED.Loeschr.Pignocchino Feyles, Scienze della terra, ed.SEI.

ALTRI STRUMENTI DIDATTICI

Proiettore, modelli in laboratorio.

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PROGRAMMA SVOLTO

Scienze della TerraI minerali e le rocceMinerali: caratteristiche chimiche e fisicheRocce magmatiche: composizione e classificazione del magma, famiglie di rocce magmatiche.Rocce sedimentarie: struttura e classificazioneRocce metamorfiche: fenomeno del metamorfismo e classificazioneI fenomeni endogeniFenomeni vulcanici e sismici (argomenti esposti come approfondimento dagli studenti)Modelli e strutture della TerraModello della struttura interna della terraSuperfici di discontinuitàCalore interno della terra (origini)Cenni al campo magnetico terrestreLa dinamica della litosferaTeoria della deriva dei continenti (Wegener)Teoria dell'espansione delle dorsali oceaniche (H.H.Hess)Teoria della tettonica delle zolle, tipi di marginiLe strutture della litosfera e l'orogenesiDescrizione della crosta oceanica e crosta continentaleL'orogenesi: come si formano le catene montuoseDeformazione delle rocce: tipi di pieghe e faglie

Geografia fisicaAtmosfera: composizione e suddivisione in strati, bilancio termico, effetto serraTemperatura: fattori che fanno variare la temperatura dell'ariaPressione: fattori che fanno variare la pressione, aree cicloniche e anticicloniche, brezzeUmidità dell'aria: fattori che ne fanno variare le caratteristiche, tipi di precipitazioni.

Biologia:Il metabolismo di base- Respirazione cellulareL'estrazione di energia dalle sostanze organicheUna visione d'insieme del metabolismo energeticoLa glicolisiIl ciclo di Krebs e la fosforilazione ossidativa

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- La fotosintesiLa fotosintesi produce sostanza organicaLa luce solare, i fotosistemi e la fase luminosaLa fase oscura

Genomi e regolazione genicaLe varie dimensioni dei genomiI genomi sono vari e dinamici: la ricombinazioneI virus: identikit dei virus, la struttura dei virus, la riproduzione viraleI cicli litico e lisogenoI virus mutano: il caso dell'influenzaLa struttura del genoma procariote e i suoi meccanismi di ricombinazioneIl genoma eucariote: diversi livelli di condensazione e categorie di sequenze, maturazione del trascrittoprimario, tappe dell'espressione genetica e regolazione

Gli acidi nucleici e la funzione dei geniLa doppia elica del DNALa duplicazione del DNA

Sintesi proteica:L’RNALa trascrizioneIl montaggio delle proteine: la traduzione

NeuroscienzeDefinizioneProcesso mentale della visione e il sistema visivoPercezione di stimoli non visiviApprendimento e memoriaNeuroni specchioLe attività nel cervello che dorme

Il Docente I rappresentanti degli studentiErnestina Falconi

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DISEGNO E STORIA DELL'ARTE

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

Le ore di lezione svolte dall’inizio dell’anno fino al 26/4/2016 sono state 47, di cui 24 nel primotrimestre.

OBIETTIVI

Gli obbiettivi didattici disciplinari generali, oltre a quelli dipartimentali riportati nel POF e a cui sirimanda sono: acquisizione delle tecniche, delle metodologie, e delle convenzioni specifiche della

rappresentazione grafica tradizionale, acquisizione di abilità nella contestualizzazione storica dei manufatti artistici, acquisizione di conoscenza, di base e critica, della produzione artistica intesa in senso lato

(Architettura, Pittura, Scultura e Arti minori).

METODI

Lezioni frontaliEsercitazioni guidate di rilievo architettonico nell’area della sede scolastica.

STRUMENTI

Libro di testo, lavagna, aula da disegno, proiettore multimediale.

VERIFICHE

a) Grafiche (Rilievo architettonico con restituzione mediante tecniche di disegno tradizionale)Obiettivi:

- acquisizione di correttezza concettuale e precisione grafica dell'esecuzione;- acquisizione di corretto uso degli strumenti di misura e di disegno di volta in volta

impiegati;- acquisizione di qualità del segno grafico e della presentazione degli elaborati;

b) Scritte e orali (storia dell’arte)Obiettivi:

- acquisizione di conoscenze storico-artistiche e relativa assimilazione dei corrispondenticoncetti di fondo e della corretta terminologia specifica;

- acquisizione di abilità critico-rielaborative.

Strategie di recupero adottate:Indicazioni personalizzate fornite nel corso delle normali lezioni mediante continue revisioni deiconcetti precedentemente spiegati.

Testi in adozione: G. Cricco F.P. Di Teodoro; Il Cricco Di Teodoro -Itinerario nell’arte vol. 3- Dall’età dei lumi

ai giorni nostri – Terza edizione – Versione verde; Ed. Zanichelli Valeri Valerio; Nuovo corso di disegno; Ed. La Nuova Italia.

Altri strumenti didattici:Proiezioni multimediali.

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Programma effettivamente svolto

Disegno

Rilievo architettonico: teoria e presentazione di un lavoro professionale realmente eseguito.Realizzazione di n. 2 esercizi di rilievo di ambienti interni dell’istituto, comprensivi di operazioni dicampagna e restituzioni grafiche. Le scale: concetti e convenzioni grafiche; realizzazione di n. 1esercizio di rilievo di scale esterne dell’istituto, comprensivo di operazioni di campagna erestituzioni grafiche.

Storia dell’arte

Arte della seconda metà del ‘700: il NeoclassicismoAntonio Canova: concetti fondamentali e rassegna di opere significative (Teseo e il Minotauro,Amore e Psiche, Ebe, Monumento funerario a Maria Cristina d’Austria, Monumento a PaolinaBorghese, Le tre Grazie).Architettura: concetti fondamentali. Robert Adam (concetti Kedleston Hall), Leo von Klenze(concetti, Walhalla del Tedeschi), Giuseppe Piermarini (Teatro alla Scala). Giacomo Quarenghi(concetti, Palazzo dell'Accademia delle Scienze di S. Pietroburgo, Padiglione al termine di unaserra); Etienne-Louis Boulleé (concetti, progetti vari: Sala della biblioteca nazionale di Francia,Museo, Cenotafio di Newton).

Arte del primo ‘800: il RomanticismoCaratteristiche generali e inquadramento storico.Pittura: Tendenze espressive nelle varie nazioni d'Europa (concetti). Caspar David Friedrich(concetti; Naufragio della Speranza). William Blake (concetti). John Constable (concetti; Studio dinuvole a cirro), William Turner (concetti, Ombra e tenebre. La sera del Diluvio; Tramonto).Theodore Gericault (concetti; Cattura di un cavallo selvaggio nella campagna romana; Zatteradella Medusa; Ritratti di alienati). Eugene Delacroix (concetti; Barca di Dante; Libertà che guida ilpopolo; Giacobbe lotta contro l’Angelo). Tendenze Italiane (concetti). Il Romanticismo Storico el'opera di Francesco Hayez (concetti; Atleta trionfante; Congiura dei Lampugnani; Pensieromalinconico; Il bacio).

Arte del secondo ‘800Realismo: concetti fondamentali; Gustave Courbet (concetti fondamentali, Gli spaccapietre,L’atelier del pittore. “Allegoria reale determinante un periodo di sette anni della mia vita artistica emorale”, Ragazze sulle rive della Senna).

Macchiaioli Toscani: concetti fondamentali; Giovanni Fattori (concetti fondamentali, Campoitaliano alla battaglia di Magenta, Rotonda di Palmieri, In vedetta, Bovi al carro).

Architettura e nuovi materiali da costruzione: concetti fondamentali; Le ragioni e gli ispiratoridella "rivoluzione industriale"; i nuovi materiali per l'architettura e il processo siderurgicointegrale: l'altoforno, l'acciaieria, il laminatoio. Opere: Iron Bridge sul Severn in Inghilterra(1779), ponte sul Firth of Forth (1883) in Scozia; Palmenhaus a Vienna. I padiglioni delleesposizioni universali. Palazzo di cristallo di J. Paxton a Londra (1851), Torre Eiffel (1889) aParigi; Galleria delle Macchine di Victor Contamin e Ferdinand Dutert (1889) a Parigi; GalleriaVittorio Emanuele II di G. Mengoni a Milano. . Tecnologia dell'acciaio: strutture reticolari, arco atre cerniere, sistemi di collegamento, profili unificati. Architettura, “conservazione” e “restauro”(le concezioni di Eugéne Viollet-Le-Duc, quelle di John Ruskin e la vera posta in gioco dellapretestuosa, e ancor’oggi paralizzante, polemica).

Impressionismo: concetti fondamentali e rassegna di opere di vari artisti. Edouard Manet(concetti, Colazione sull’erba, Olympia, Bar alle Folies-Bergères), Claude Monet (concetti,Impressione: sole nascente; Serie della cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee con pontegiapponese), Edgar Degas (concetti, La lezione di ballo, L’assenzio, Le danzatrici), Pierre-AugusteRenoir (concetti; La grenouillère, Moulin del la Galette, Colazione dei canottieri a Bougival,Bagnanti), Camille Pissarro (concetti, Tetti rossi), Alfred Sisley (Concetti, Neve a Louveciennes),Gustave Caillebotte (concetti, I rasieratori di parquet).

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Postimpressionismo: Paul Cezanne (concetti; La casa dell'impiccato a Auvers-sur-Oise; I giocatoridi carte; Montaigne Sainte-Victoire). George Seurat (concetti; Bagno ad Asnieres; Domenicapomeriggio alla Grande-Jatte; Il circo). Paul Gauguin (concetti; L'onda; Il Cristo giallo; Aha oefeii; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?). Vincent Van Gogh (concetti; Studio di albero,I mangiatori di patate, Autoritratti vari, Il ponte di Langlois, Veduta di Arles con iris in primopiano, Notte stellata, Campo di grano sotto un cielo tempestoso, Campo di grano con corvi). Henride Toulouse-Lautrec (concetti, Gueule de bois, Au Moulin Rouge, Au Salon de la Rue de Mulins).

AttualitàNel 79° anniversario (26 aprile 1937 - 26 aprile 2016) del bombardamento di Guernica: “Lamentoen muerte del torero Joselito”, alias “Guernica” di Pablo Picasso, in relazione al mito e alla veritàstorica dell’evento.

Arte del secondo ‘800Secessioni e modernità: concetti e rassegna di opere di vari autori tra cui Gustav Klimt e HenriMatisse.

L’Espressionismo: concetti; rassegna di opere di vari artisti tra cui Edvard Munch, OskarKokoschka, Egon Schiele.

Il Docente I rappresentanti degli studentiGiovanni Cominelli

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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

Nel corso del quinquennio, l’insegnamento della disciplina è stato orientato allo sviluppo degliobiettivi disciplinari, così come indicati dai programmi ministeriali, spaziando dalle attivitàindividuali, quali la ginnastica artistica, l’atletica leggera e il badminton, alle attività di squadra,quali la pallavolo, la pallacanestro, la pallamano, il rugby educativo e il calcetto.

Parallelamente, l'attenzione è stata posta allo sviluppo delle competenze di cittadinanza, ovverodella capacità di risolvere problemi motori, capendo gli errori commessi e attuando gli opportuniaggiustamenti comportamentali; della padronanza delle capacità coordinative, adattandole allesituazioni richieste in forma originale e creativa; della capacità di partecipare in forma propositivaalla scelta di strategie di gioco e alla loro realizzazione nelle attività di squadra, mettendo in attocomportamenti collaborativi; e infine della capacità di gestire in modo consapevole l’attività, conautocontrollo e rispetto delle regole (fair play).

Alcuni alunni nel corso degli anni hanno preso parte all'attività agonistica organizzata dalla scuola,partecipando a competizioni di calcio e di atletica leggera.

La valutazione, concordata nel Dipartimento di Ed. Fisica e Scienze Motorie, ha tenuto conto dellivello di partenza dell’alunno, dell’impegno e dell’interesse dimostrati durante le lezioni, dellacapacità di apprendimento e riadattamento motorio, comprensivi della capacità di mettere inopera meccanismi di autocorrezione, delle prestazioni conseguite e, infine, della partecipazioneall’attività sportiva scolastica.

La classe ha raggiunto, mediamente, un buon livello di sviluppo delle competenze motorie, intesecome conoscenze, abilità e capacità in ambito ludico, espressivo e sportivo.

L’attività disciplinare del quinquennio è stata spesso condizionata dalla situazione degli impiantisportivi scolastici, che, per quanto capienti e attrezzati, sono risultati inadeguati rispetto alnumero delle classi contemporaneamente in orario. Con una certa frequenza, dunque, per motivilogistici e organizzativi, le lezioni si sono svolte in spazi non adatti: all'aperto, sull'asfalto,secondo la clemenza del tempo, o nel corridoio della palestra, in precarie condizioni igieniche e disicurezza. Nonostante ciò, grazie allo spirito di adattamento dell'insegnante e della classe, è statopossibile realizzare un percorso didattico più che dignitoso.

Il programma di quest'anno, soprattutto nel secondo periodo, è stato focalizzato sullaconcretizzazione e lo sviluppo dell’autonomia progettuale. A fianco delle più consueteesercitazioni pratiche condotte dall’insegnante, gli alunni e le alunne sono stati coinvoltidirettamente nell'elaborazione di un percorso collettivo, rispondente a finalità complesse edarticolate, sintesi di conoscenze e competenze tecniche e sociali acquisite nel quinquennio.

Sulla base di una prima fase sperimentale guidata dall'insegnante e relativa all’apprendimento deiprincipi e dei criteri da rispettare nell’esecuzione tecnica, la classe, divisa a piccoli gruppi, è statachiamata a ideare e realizzare il progetto di un esercizio di Acrosport, strutturando spesso inmodo originale e creativo sequenze di movimenti collettivi, fondate sull’interazione con icompagni, la valorizzazione e il rispetto delle competenze individuali, l’assunzione di ruolidiversificati, l’organizzazione dello spazio, l’esecuzione ritmica adeguata alla base musicale scelta.Questa attività ha consentito agli studenti di sperimentare il lavoro in équipe. Ha permesso loro distimolare i rapporti interpersonali e di mettere in atto comportamenti operativi e organizzativiall’interno del gruppo, volti al conseguimento di un obiettivo comune, attraverso l'individuazionedi scelte condivise.

Grazie anche al coinvolgimento in prima persona nel processo educativo e didattico, elevati sonostati l’interesse e la partecipazione dimostrati dalla maggioranza degli alunni.

Un altro obiettivo perseguito nel quinquennio è stato quello di avvicinare gli alunni e le alunne adattività sportive di solito non inserite nelle esperienze formative scolastiche, con la finalitàulteriore di stimolarne l'approfondimento personale (Pattinaggio su ghiaccio, Arrampicata

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sportiva, Parcour). Nell'Aprile di quest'anno, è stata svolta come attività di potenziamento unalezione in ambiente naturale sul lago d'Iseo, presso il Centro Sportivo Sassabanek, conl'obbiettivo di apprendere i primi rudimenti della navigazione lacustre in Kayak.

Numero ore annuali previste: 66Numero ore svolte: 56

OBIETTIVI

Il movimento: ricerca del miglioramento delle qualità condizionali (resistenza, forza, velocità,mobilità articolare).

Affinamento e integrazione degli schemi motori acquisiti nel passato e coniugati con le nuoveesigenze somato-funzionali.

Lo sport, le regole, il fair-play: consapevolezza dei propri mezzi e superamento graduale di paureimmotivate. Valorizzazione della cooperazione, nel rispetto dei compagni e delle regole.Comprensione e condivisione del concetto di fair-play quale stile di vita. Assunzione di ruoli,applicazione di semplici schemi di gioco.

METODI

La metodologia adottata ha rispettato i canoni della gradualità e, dove possibile,dell’individualizzazione. Il percorso didattico si è articolato secondo il principio della complessitàcrescente. Le attività, affrontate dapprima in modo globale, sono state poi studiate analiticamenteper essere precisate nei dettagli e ricondotte alla forma globale. Sono state utilizzate lezionifrontali e lavori di gruppo con assegnazione di compiti. In particolare, nel secondo periodo, glistudenti, seguiti in modo non direttivo, sono stati esortati alla ricerca, all’elaborazione personale ealla creatività.

STRUMENTI

Sono stati utilizzati grandi e piccoli attrezzi.In alcuni casi, sono stati proposti filmati tecnici (reperiti sul Web) che hanno permesso agli allievila visione di modelli qualitativi di riferimento. Sono state fornite agli alunni schede di attivitàrelative ai compiti da svolgere.Nell'ambito dell'Acrosport, è stata utilizzata la telecamera per consentire all'insegnante e aglialunni una più corretta valutazione della prestazione effettuata.Spesso sono state utilizzate griglie di osservazione e di rilevazione dati.

VERIFICHE

Rugby educativo: osservazione dell'acquisizione dei fondamentali individuali: il passaggio, anchecon incrocio e raddoppio; il calcio d'avvio, e dei principi fondamentali del gioco in formasemplificata: l'andare in avanti, la meta, il passaggio non in avanti, il sostenere.

Acrosport: presentazione di un esercizio collettivo, su base musicale creato dagli alunni e dallealunne e della traccia coreografica elaborata in un documento cartaceo.

Osservazione sistematica delle modalità di partecipazione all'attività proposta, con valutazionedella capacità di autocorrezione, della messa in atto di comportamenti relativi al fairplay,dell'adesione alle consegne date e dell'impegno profuso anche durante la fase di preparazione alleattività (riscaldamento)

Verifica delle conoscenze: test scritto sul Rugby e sui meccanismi energetici. Simulazione dellaTerza prova con domanda sulla differenza tra paramorfismi e dismorfismi.

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STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE

Recupero in itinere e interventi individualizzati. Alcuni alunni esonerati dall'attività pratica hannoapprofondito dal punto di vista teorico argomenti disciplinari a loro scelta o su indicazionedell'insegnante.

TESTO IN ADOZIONE

Nessuno

PROGRAMMA SVOLTO

Irrobustimento generale attraverso attività a corpo libero e organizzate in circuito.Esercizi di mobilità articolare in forma dinamica e statica.Esercizi di coordinazione dinamica globale e segmentaria, presenti in ogni lezione, durante la fasedi riscaldamento.

Giochi propedeutici al gioco del Rugby; manipolazione della palla ovale; esercizi e giochi sulpassaggio, anche con incrocio e raddoppio; il calcio d'avvio; combinazioni di gioco in paritànumerica e in soprannumero. Analisi degli elementi fondamentali del gioco in forma semplificata:l'andare in avanti, la meta, il passaggio non in avanti, il sostenere. Il regolamento, il campo digioco, la composizione della squadra, i diversi ruoli, l'arbitraggio.

Acrosport: esercizi di dialogo tonico; la tenuta corporea; l’equilibrio in coppia e in gruppo; i ruolidella base, del top e del jolly; le “piramidi umane”: semplici combinazioni a due, tre, quattro ecinque partecipanti; elaborazione di un collettivo a base musicale, con alcune figure obbligatorie.Produzione di un progetto cartaceo quale traccia essenziale del collettivo. Visione commentata difilmati relativi all’Acrosport.

Atletica leggera: il lancio del Vortex e il lancio del disco.

Giochi di squadra: partite di calcetto e di pallavolo.

Lezione in ambiente naturale: presso il Centro Sportivo Sassabanek di Iseo, primi approcci allosport del kayak lacustre: la sicurezza, la tecnica di base, l'esperienza diretta.

I meccanismi di produzione dell'energia

Definizione e differenze tra salute statica e salute dinamica (O.M.S.)Lo stile di vita e il mantenimento della salute, nel passato e ai nostri giorniLe cinque abitudini di vita dannose più diffuse e i loro effetti sulla salute: tabagismo,alimentazione scorretta, inattività fisica (vita sedentaria), abuso di alcol, accumulo di stresseccessivo.Altre abitudini dannose: perdita cronica di ore di sonno, dipendenza dalle droghe, rapporti sessualinon protetti, esposizione eccessiva ai raggi solari o a quelli UV.Paramorfismi e dismorfismi in generale e della colonna vertebrale. Il mal di schiena

L’importanza dell’attività fisica nel mantenimento della salute: gli effetti benefici del movimentocioè un efficiente apparato cardiocircolatorio e respiratorio; un'ottimale percentuale di grassocorporeo; un adeguato livello di forza, resistenza e elasticità muscolare; un giusto equilibrio trastato di eccitabilità e rilassamento. Lo stress e le tecniche di rilassamento.

L'alimentazione: il ruolo cruciale degli alimenti e le loro funzioni; il bilancio energetico e ilmetabolismo basale; diete e stili di vita; esempi di piramidi alimentari; diete alternative,anoressia e bulimia

MATERIALI: appunti dalle lezioni; approfondimenti a cura di alcuni alunni

La Docente: I rappresentanti degli studenti:Maria Branca

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RELIGIONE CATTOLICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

L'I.RC., con la specificità che gli è propria, condivide con le altre discipline l'obiettivo dipromuovere il pieno sviluppo della Personalità degli alunni. Gli obiettivi propri sono i seguenti: lacomprensione dei fatti religiosi come espressione piu tipica della Naturale apertura umana altrascendente; la comprensione della necessità della traduzione del senso religioso in una specificaReligione; la capacità di impostare la riflessione su problematiche religiose ed etiche; la capacitàdi comprendere la complessità Del fatto religioso e di esprimerlo con un linguaggio adeguato; lacapacità di stabilire collegamenti con le altre discipline

Numero ore annuali previste: 33 (1 ora settimanali x 33 settimane)Numero ore svolte: 30

OBIETTIVI

Individuare il problema etico come orientamento della propria vita in rapporto a valoririconosciuti; conoscere gli orientamenti della Chiesa sull’etica personale e sociale, sulla bioetica,sull’etica sessuale ed ambientale.

METODI

L’attività didattica si è articolata in:. Lezioni frontali. Stimolo e sollecitazione al dialogo guidato. Uso di sussidi didattici audiovisivi

VERIFICHE

Una relazione scritta ricapitolativa insieme con gli interventi in classe.

TESTO IN ADOZIONE

Solinas, Tutti i colori della vita, ed. Sei.Encicliche papali.

PROGRAMMA SVOLTO

Nuclei tematici svolti:

a) Fondamenti di morale : percezione innata , ancorché generica , della categoria del bene-male ;necessità di formazione e di “ educazione “; virtù ed habitus; coscienza , opzione fondamentale,libero arbitrio , legge morale ; differenza dalla legge positiva ; obiezione di coscienza ( es. l'Antigone di Sofocle ) ; condizioni della legge morale : l' oggetto e l' intenzione ; autonomia odeteronomia del sistema morale ; i tre postulati kantiani della Ragion pratica ; morale laica –morale religiosa ; l ‘ orizzonte spirituale verso il quale si protende la morale

b) Morale sessuale –familiare : il concetto di persona ; anima – corpo ; sessualità , genitalità ,sesso ; la banalizzazione del sesso; sessualità e relazione affettiva ; il mito platonico dell’androgino ; piacere- amore ; il matrimonio come inveramento dell’amore ; amore e progettodivino ; sacramentalità del matrimonio ; la famiglia come Chiesa domestica ; le caratteristichedell’ amore coniugale cristiano : sensibile e spirituale , totale , fedele ed esclusivo , fecondo ;paternità responsabile ; inscindibilità dell’ unione e della procreazione nell’ atto matrimoniale ;rispetto della natura e della finalità dell’ atto matrimoniale ;padronanza di sé ; vie illecite per laregolazione della natalità ; liceità dei mezzi terapeutici ; liceità al ricorso ai periodi agenesiaci ;

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natura e grazia ; permanenza del vincolo sacramentale nonostante la separazione ; dichiarazionedi nullità del matrimonio da parte dei tribunali ecclesiastici per vizi concernenti la forma ,ilconsenso e le condizioni soggettive .

c) Bioetica : aborto , eutanasia – accanimento terapeutico , inseminazione artificiale , ingegneriagenetica , legittima difesa , guerra giusta , pena di morte .

d) La dottrina sociale della Chiesa : questione operaia nel diciannovesimo secolo ; mercificazionedel lavoro ; la posizione mediana della Rerum novarum di Leone XIII tra la visione ateamondanista e quella spirituale puramente ultramondanista : dignità del lavoro e del lavoratore ,diritto alla proprietà privata , alla formazione di associazioni private , alla limitazione delle ore dilavoro , al legittimo riposo , al diverso trattamento dei fanciulli e delle donne , al giusto salario , alriposo festivo , monito allo Stato a favore dei più bisognosi e alla ricerca del bene comune :solidarietà sociale e via riformistica . Centesimus annus di Giovanni Paolo II : critica al liberalismoclassico e al socialismo , adesione alla democrazia ispirata al raggiungimento della giustizia sociale, destinazione universale dei beni della terra , critica al consumismo , politica come religionesecolare , sviluppo integrale dell’ uomo , posizione etica sottesa alla questione ecologica ,economia non come fine ma come strumento per il bene umano , ancoraggio della libertà allaverità, solidarietà e sussidiarietà , cambiamento dello stile di vita , pace e sviluppo sociale.

Il Docente I rappresentanti degli studentiGabriele Rovizzi

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SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA

Durante questo anno scolastico si sono svolte prove scritte pluridisciplinari,coerenti con l’azione educativa e didattica realizzata nell’ultimo anno

Si allegano la prova effettuata e la griglia di valutazione utilizzata.

Tipologia A, discipline coinvolte: Inglese, Filosofia, Scienze Naturali, ScienzeMotorie.

Argomenti proposti:

Inglese:Imagine you were asked to outline the main features of the Victorian Age tosomeone who knows nothing about it and needs to grasp the essentials.

Filosofia:

Lo studente tratteggi la filosofia di Auguste Comte esemplificandola richiamandola riflessione di uno scienziato tratto dalla storia della scienza occidentale.

Scienze naturali:

Quali sono le caratteristiche delle fasi del sonno REM e NON REM.

Scienze motorie:Dopo aver sinteticamente esposto la differenza tra paramorfismi e dismorfismi,esponi un esempio di dismorfismo della colonna vertebrale.

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA

INDICATORI ANALITICI PUNTEGGI RELATIVI

Comprensione del testo, dei quesiti, dei problemi, deicasi e/o degli argomenti proposti 0, 2 1 2 3

Correttezza morfo-sintattica e/o esattezza dei calcoli 0, 2 1 2 3

Conoscenza dei contenuti disciplinari implicati e delquadro generale di riferimento 0, 2 1 2 3

Padronanza delle procedure, degli strumenti e dellaterminologia specifici 0, 2 1 2 3

Chiarezza e sinteticità dell’impostazione, coerenza edefficacia della trattazione o della risoluzione 0, 2 1 2 3

PUNTEGGIO ATTRIBUITO

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVATIPOLOGIA A

ALUNNO ................................... CLASSE 5^C DATA ...............................

TIPOLOGIA A

CONTENUTO - STRUTTURA FORMA

Pertinenza, completezza eapprofondimento dei contenuti

Coerenza, coesionetestuale, qualità echiarezzadell’argomentazione

Correttezza orto-morfo-sintattica

Proprietà lessicale,correttezzadell’espressione,adeguatezza diregistro

Giudiziosintetico

Voto

Votofinale

Note:

ContenutoPertinenza: rispondenza alla traccia anche in rapporto alla tipologia testuale sceltaCoerenza: logicità e non contraddittorietà delle affermazioniCoesione: utilizzo di nessi logici e dispositivi linguistici utili ad esplicitare la coerenza logica e sintatticaChiarezza: resa pienamente comprensibile dei contenuti proposti

Struttura: disposizione dei contenuti, struttura complessiva dell'elaborato, in rapporto alle tipologie testuali previstedall’esame di Stato

VALUTAZIONE: il voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi attribuiti alle singole voci della schedaPer i livelli di giudizio si fa riferimento alla grigia di valutazione prevista dal POF

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVATIPOLOGIA B,C,D

ALUNNO ................................... CLASSE 5^C DATA ...............................

TIPOLOGIA B, C, D

CONTENUTO STRUTTURA FORMA

Pertinenza econoscenza dei

contenuti

Validità e coerenzadell’argomentazione,

chiarezza

Rispondenza allatipologia e

coesione testuale

Correttezza orto-morfo-sintattica

Proprietà lessicale,correttezza

dell’espressione eadeguatezza di

registro

Giudiziosintetico

Voto

Votofinale Note:

ContenutoPertinenza: rispondenza alla traccia anche in rapporto alla tipologia testuale sceltaCoerenza: logicità e non contraddittorietà delle affermazioniCoesione: utilizzo di nessi logici e dispositivi linguistici utili ad esplicitare la coerenza logica e sintatticaChiarezza: resa pienamente comprensibile dei contenuti proposti

Struttura: disposizione dei contenuti, struttura complessiva dell'elaborato, in rapporto alle tipologie testuali previstedall’esame di Stato

VALUTAZIONE: il voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi attribuiti alle singole voci della schedaPer i livelli di giudizio si fa riferimento alla grigia di valutazione prevista dal POF.

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ULTERIORI DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA DEL CONSIGLIO DICLASSE

FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI

PAGELLE

ELABORATI SCRITTI