Divina Commedia

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DANTE ALIGHIERI

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DANTE

ALIGHIERI

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Nasco nel 1265 da Alighiero di

Bellincione e Bella degli Abati

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La mia città è Firenze

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Il mio primo amore

A soli nove anni incontrai per la prima

volta una fanciulla di nome Beatrice che

scelsi come fonte di ispirazione nella mia

vita e nell’arte

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La mia più famosa opera

Ad un certo punto della mia vita vengo

accusato falsamente di corruzione e

condannato all'esilio e qui inizio a scrivere

la” Divina Commedia”

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Una commedia divina

Nella Divina Commedia

racconto un viaggio immaginario nel

Paradiso, nel Purgatorio e nell‘Inferno

L'opera prima si chiamava

semplicemente

«Commedia « , ma Boccaccio

la lesse e la ritenne Divina

e dopo di che si chiamò:

«Divina Commedia «

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L'INIZIO DEL VIAGGIO

Nel 1^ canto della Divina Commedia nella selva

oscura incontro Virgilio che mi farà da guida lungo

il mio viaggio nell’Inferno e nel purgatorio.

Quando incontro il mio illustre maestro mi rivolgo

a lui con questi versi:

” Or se tu quel Virgilio e quella fonte che spandi

di parlar si largo fiume?”

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L'ENTRATA ALL'INFERNO

All’inizio del mio viaggio arrivo alla porta dell‘ inferno.

e leggo questo scritto:

“'Per me si va ne la città dolente,

per me si va ne l'etterno dolore,

per me si va tra la perduta gente.

Giustizia mosse il mio alto fattore:

fecemi la divina potestate,

la somma sapienza e 'l primo amore;

dinanzi a me non fuor cose create

se non etterne, e io etterno duro.

Lasciate ogne speranza, voi ch' intrate.”

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I PIÙ IMPORTANTI PERSONAGGI

DELL’INFERNO:

Caronte, Paolo e Francesca, Il Conte

Ugolino, Lucifero e Ulisse

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CARONTE

Caronte era colui che trasportava le anime

dall’altra sponda del fiume, cioè nell’Inferno

vero e proprio dal quale non si poteva più

uscire, ma appena mi vide rifiutò di farmi

salire perché ero vivo ma Virgilio

intervenne subito e disse :

"Caron, non ti crucciare:

vuolsi così colà dove si puote

ciò che si vuole, e più non dimandare".

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PAOLO E FRANCESCA

Giunti nel II cerchio dell’Inferno io e Virgilio ci imbattemmo

nelle anime dei lussuriosi, qui due ombre attirano la nostra

attenzione si trattava di Francesca Da Rimini e Paolo

Malatesta protagonisti di una tragica passione.

Francesca era figlia di Guido Da Polenta signore di Ravenna

ed era stata data in sposa al signore di Rimini Gianciotto

Malatesta per motivi politici. Quando il marito di Francesca

andò in guerra il cognato andò a casa di Francesca per farle

compagnia e ben presto divennero amanti.

Il marito li sorprese e li uccise entrambi ma non ha spento

il loro amore che è ancora vivo anche nell’Inferno.

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IL CONTE UGOLINO

Il conte Ugolino era un nobile Pisano, seguì

dapprima la parte ghibellina, poi si accostò

al partito guelfo dei Visconti adoperandosi

per il trattato che Pisa strinse nel 1272 con

Carlo d’Angiò. Dopo un breve bando da

Pisa acquistò prestigio per una incursione

pisana nel porto di Genova alla Memoria

nel 1284 si ritirò invece con le sue navi,

dando così adito di tradimento.

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LUCIFERO

Lucifero è situato nel punto più stretto e

profondo dell‘Inferno. È collocato in quella

posizione dopo essersi ribellato a Dio

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ULISSE

Ulisse,eroe greco, molto intelligente, venne punito

per la sua superbia e perché aveva affrontato sfide

impossibili, insomma aveva superato i limiti posti

da Dio. Lui mori nel suo ultimo viaggio, dopo che

la sua nave giunse in vista della montagna del

Purgatorio un vortice d'acqua inghiottì Ulisse e i

suoi compagni.

Muraca Giuliana II N