DIAGNOSI ECOGRAFICA E SCELTE DI CHIRURGIA …. CORSO... · Classificazione morfologica...

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DIAGNOSI ECOGRAFICA E SCELTE DI CHIRURGIA GINECOLOGICA: come l’immagine può aiutare la tecnica Ordine dei Medici della Provincia di Piacenza Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza Sabato 23 Novembre 2013 Ospedale “Guglielmo da Saliceto” Piacenza Le neoplasie ovariche Quadri ecografici e informazioni per il chirurgo E. Contardi

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DIAGNOSI ECOGRAFICA E SCELTEDI CHIRURGIA GINECOLOGICA:

come l’immagine può aiutare la tecnica

Ordine dei Medici dellaProvincia di PiacenzaAzienda Unità Sanitaria Localedi Piacenza

Sabato 23 Novembre 2013Ospedale “Guglielmo da Saliceto”

Piacenza

Le neoplasie ovaricheQuadri ecografici e informazioni per il chirurgo

E. Contardi

Caratteristiche ecografiche della massa annessiale

Contenuto cisticoPapille e/o parti solide

Regolarita’ della parete internaRegolarita’ dei contorni esterni

SettiClassificazione morfologica

VascolarizzazioneReperti descrittivi aggiuntivi

Caratteristiche ecografiche della massa annessiale

Timmerman D e coll: Ultrasound Obstet Gynecol 2000; 16: 500-505

1. Contenuto cistico

REGOLARE

2 . Caratteristica della parete interna

IRREGOLARE

2 . papilla…..definizione

le dimensioni

base

Timmerman D e coll: Ultrasound Obstet Gynecol 2000; 16: 500-505

Altezza

>/= 3mm

Papille : morfologia

regolare

irregolare

Proiezioni papillari : numero

3. Contorno esterno ( masse solide )

4 . setti

Setti incompleti sactosalpinge

Setti completi

Misurazione dei settiSì

No

SI’ NOTimmerman D e coll: Ultrasound Obstet Gynecol 2000; 16: 500-505

>/= 3mm

� Uniloculare

� Uniloculare - solida

Multiloculare

0.6%

16%

5.aspetto morfologicoClassificazione dello IOTA group 2000

� Multiloculare

� Multiloculare solida

� Solida

10%

43%

31%

Cisti unilocularecisti senza setti ne’ strutture solide ne’ strutture papillari

Uniloculare solida cisti con una componente solida misurabile o almeno

una struttura papillare

Cisti multiloculariCisti con almeno un setto , priva di qualsiasi componente

solida misurabile o proiezioni papillari

Cisti multiloculare solidaCisti multiloculare con una componente solida misurabile o almeno una struttura papillare

Cisti solidaComponente solida > all’80% della lesione

� Valutazione soggettivasemiquantitativa

di parete , papille , setti e componente solida

6. Vascolarizzazione doppler

di parete , papille , setti e componente solida

COLOR SCORE DA 1 A 4

Color score 1 : assenza

Color score 2 : minima

Color score 3 : discreta Color score 3 : discreta

Color score 4 : intensa

Teratoma cistico maturo

Teratoma cistico maturo con (A) tipica massa tondeggiante bianca (iperecogena); (B) tipiche linee lunghe iperecogene e macchie prominenti brillanti, che indicano peli nel liquido; (C) nodulo di Rokitansky o dermoid plug (freccia) con attenuazione posteriore; (E) piccolo teratoma maturo all’interno dell’ovaio (freccia); (F) sfere intracistiche in una paziente con teratoma cistico maturo

VALUTAZIONE ECOGRAFICA DEGLI ANNESSI(OVAIO E TUBE DI FALLOPPIO)Lil Valentin, MD, PhD, e Peter W. Callen, MD

endometriomi

A. Endometrioma con liquido cistico omogeneamente ecogeno, che indica un’emorragia di vecchia data. Ut, utero. B. Nodularità parietale (freccia), che molto probabilmente corrisponde a un coagulo ematico. C. Endometrioma con calcificazione parietale (frecce)

VALUTAZIONE ECOGRAFICA DEGLI ANNESSI(OVAIO E TUBE DI FALLOPPIO)Lil Valentin, MD, PhD, e Peter W. Callen, MD

Cisti emorragiche

A. Corpo luteo emorragico con un contenuto a tela di ragno. B. Cisti emorragica con coagulo ematico. C. Cisti emorragica dall’aspetto insolito, simile a una neoplasia.

VALUTAZIONE ECOGRAFICA DEGLI ANNESSI(OVAIO E TUBE DI FALLOPPIO)Lil Valentin, MD, PhD, e Peter W. Callen, MD

Simple ultrasound rules to distinguish between benign and

malignant adnexal masses before surgery: prospective validation by

IOTA groupIOTA groupBMJ2010; 341doi:

http://dx.doi.org/10.1136/bmj.c6839(Published 14 December 2010)Cite

this as:BMJ 2010;341:c6839

Dieci semplici regole per identificare un tumore benigno o maligno

Regole per predire un tumore benigno (B-rules)

� B1 Uniloculare

� B2 Presenza di componenti

Regole per predire un tumore maligno (M-rules)

� M1 Tumore solido irregolare

� M2 Presenza di ascite � B2 Presenza di componenti solide la più larga delle quali con diametro massimo < 7 mm

� B3 Presenza di cono d’ombra

� B4 Tumore multiloculare a pareti regolari con diametro maggiore <100 mm

� B5 Assenza di flusso sanguigno (color score 1)

� M2 Presenza di ascite

� M3 Almeno quattro papille

� M4 Tumore solido multiloculare irregolare con

diametro ≥ 100 mm

� M5 Flusso sanguigno molto intenso (color score 4)

� Malignita 1 o più M- rules in assenza di B- rules

� Benignita’ 1 o più B- rules in assenza di M – rules

Dieci semplici regole per identificare un tumore benigno o maligno

Benignita’

� Non classificate B- rules insieme a M –rules ( 25% )

sensibilita ‘’95% specificita’ 91%

BOTS = tumori epiteliali border-line

SENZA INVASIONE DELLO STROMA 5% masse ovariche ( data base IOTA)

10-15% tumori epiteliali ovarici

� Prognosi eccellente

Eta’ riproduttiva� Eta’ riproduttiva

� Stadiazione adeguata / citoriduzione ottimale

� Chirurgia conservativa con preservazione della fertilita’

ISTOTIPO

TUMORI EPITELIALI

� SIEROSI 50-60% CASI

� MUCINOSO 35% CASI

- variante ENDOCERVICALE 15%- variante ENDOCERVICALE 15%

- variante INTESTINALE 85%

I SIEROSI E MUCINOSI VARIANTE ENDOCERVICALE CONDIVIDONOLA STESSA ORIGINE

MESENCHIMALE E SONO CARATTERIZZATI DALLA PRESENZA DI TANTE PICCOLE PAPILLE CON

SUPERFICIE IRREGOLARE

I MUCINOSI VARIANTE INTESTINALESONO PER LO PIU MULTILOCULATI E DI GRANDI DIMENSIONI

Ultrasound Obstet Gynecol 2005; 26: 644–650Published online in Wiley InterScience (www.interscience.wiley.com). DOI: 10.1002/uog.2607

Ultrasound features of different histopathological subtypesof borderline ovarian tumors

E. FRUSCELLA*, A. C. TESTA*, G. FERRANDINA*, F. DE SMET†, C. VAN HOLSBEKE‡,G. SCAMBIA§, G. F. ZANNONI¶, M. LUDOVISI*, R. ACHTEN**, F. AMANT‡,

I. VERGOTE‡ and D. TIMMERMAN‡

SBOT MBOT endocervicale

MBOT intestinale

Ultrasound Obstet Gynecol 2005; 25: 50–59

Published online in Wiley InterScience (www.interscience.wiley.com). DOI: 10.1002/uog.1823

Preoperative sonographic features of borderline ovarian tumorsC. EXACOUSTOS, M. E. ROMANINI, D. RINALDO, C. AMOROSO, B. SZABOLCS, E. ZUPI and

D. ARDUINIDepartment of Obstetrics and Gynecology, Universit `a degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’, Rome, Italy

50-60% BOTs 18% BOTs

Accuracy of ultrasound subjective 'pattern recognition' for the diagnosis of borderline ovarian tumors.

Yazbek J, Raju KS, Ben-Nagi J, Holland T, Hillaby K, Jurkovic DUltrasound 2007.

the ‘ovarian crescent sign’ (arrow).

Tumore non invasivo

Accuracy of ultrasound subjective 'pattern recognition' for the diagnosis of borderline ovarian tumors.

Yazbek J, Raju KS, Ben-Nagi J, Holland T, Hillaby K, Jurkovic D.Ultrasound 2007.

Specifico segno di BOT MUCINOSO

VARIANTE INTESTINALE

A ‘honeycomb nodule’ is seen suspended within the cyst cavity (arrow).

VARIANTE INTESTINALE CON SPECIFICITA’ DEL

99%

IOTA 1

DATABASE

313 PZ con CISTI UNILOCULAREPREVALENZA DI MALIGNITA’ : 2 /313 (0.6%)

TESTA A. multicenter

study UOG 09

CISTI CON PAPILLE

43 cisti con papille

• benigne 34 ( 79%)• BOT 6 (14%)• maligne 3 ( 7%)

Se solo papille vascolarizzate

25%

In presenza di papille….

Se vascolarizzata BOT 25% casi

Se meno di 4 papille e altezza < 7mm Se meno di 4 papille e altezza < 7mm Benigna ( simple rules )

Se “ crescent sign “ non invasivo

In presenza di una cisti multiloculata % malignita’ 10 %

Se diametro < 10 cm benigna ( simple rules )

Se all’interno delle concamerazioni“Honey comb nodule “ = BOT mucinoso

variante intestinale

TUMORI METASTATICI SOLIDI

GASTRICO MAMMELLA LINFATICO

TUMORI METASTATICI MUTILOCULARI

COLON VIE BILIARI

• grazie