Des taranto descrizione progetto2012

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IL DISTRETTO DI ECONOMIA SOLIDALE DEL TARANTINO DES TARANTO Progetto dell’Ass consumatori MEDITERRANEA CONSUMO -via Fratelli Bandiera 22, 74016 Massafra TA-tel. 0994006484-3451179806 e-mail: [email protected] ; per comunicazioni inerenti il progetto: [email protected]

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Breve descrizione del progetto Distretto di Economia Solidale del tarantino promosso da Mediterranea Consumo e sostenuto dalla Regione Puglia, Assessorato al Welfare, Servizio Politiche di Benessere Sociale e PO.

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IL DISTRETTO DI ECONOMIA SOLIDALE DEL TARANTINO DES TARANTOProgetto dell’Ass consumatori MEDITERRANEA CONSUMO -via Fratelli Bandiera 22, 74016 Massafra TA-tel. 0994006484-3451179806 e-mail: [email protected]; per comunicazioni inerenti il progetto: [email protected]

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I SOGGETTI PROMOTORI DEL DES TARANTO

ASSOCIAZIONE PROMOTRICE: APS MEDITERRANEA CONSUMOAltre associazioni (col ruolo di supportare il perseguimento degli obiettivi) : Aps MADEINPEOPLE –Bari Aps AMICI INFORMAIMMIGRATI – Bari Società cooperative: Il Filo di Arianna- bottega del mondo- Massafra DAST ONLUS- GrottaglieCentro di educazione ambientale di Statte (CEA STATTE)Scuole: scuola elementare San Giovanni Bosco-Massafra scuola media A. Manzoni –MassafraCircolo FENAPI – Massafra

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ESTENSIONE GEOGRAFICA

Il territorio di Massafra e i paesi limitrofi di Mottola, Palagiano e Statte corrispondente all’ATS2

A ciò si affiancano strategie per fare rete con altre realtà nell’ambito della Regione Puglia o a livello nazionale

Condivisione del lavoro della RES Italia e della RESSUD

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FINALITA’ DEL DES TARANTO

1. AVVIARE UN DIALOGO SUL TERRITORIO SULLE TEMATICHE DELL’ECONOMIA SOLIDALE E FAVORIRE MOMENTI DI INCONTRO, TAVOLI DI CONFRONTO

2. FAVORIRE LA MESSA IN RETE DEI SOGGETTI CHE SI OCCUPANO DI ECONOMIA SOLIDALE PER L’AUTOPROMOZIONE

3. FAVORIRE LO SVILUPPO DI BUONE PRATICHE

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1. AVVIARE UN DIALOGO SUL TERRITORIO

a. Perché i soggetti che si occupano di economia solidale non si conoscono tra di loro

b. Perché il dialogo può favorire la messa in rete e lo sviluppo di buone pratiche

c. Per favorire la conoscenza dell’economia solidale presso i cittadini

d. Per favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta dell’economia solidale

e. Per fare emergere una idea diversa del territorio tarantino

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2.FAVORIRE LA MESSA IN RETE

a. perché per le imprese ciò può rappresentare un’opportunità di sviluppo economico per mezzo dell’autopromozione (sito web, social network, guida)

b. perché per le associazioni ciò può favorire l’incontro di sinergie e l’individuazione di nuovi progetti per il perseguimento più efficace delle proprie finalità

c. perché per le scuole può rappresentare una opportunità educativa importante

d. perché per gli altri enti (centri di educazione, centri di ricerca, università, amministrazioni pubbliche) ciò può favorire il perseguimento più efficace delle attività e delle politiche sociali, ambientali, economiche del territorio.

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3. FAVORIRE LO SVILUPPO DI BUONE PRATICHE

Necessità di buone pratiche sul territorio in tema sociale : l’educazione al consumo critico (dalla lettura delle etichette al consumo di cibi biologici); avviare un ripensamento del sistema di produzione e consumo tarantino

In tema ambientale: attenzione all’inquinamento, al riciclo, agli imballaggi, promozione delle energie rinnovabili, ecc…

In tema economico: es. azioni per favorire il risparmio (creazione di Gruppi di Acquisto Solidale -non solo cibo-, vendita di prodotti a km zero)

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RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI ATTRAVERSO IL PROGETTO DES TA

-CONTRIBUTO DEI PARTNER DI PROGETTO Attraverso una serie di azioni sinergiche da sviluppare assieme. Fondamentale il contributo in termini di proposte, idee, suggerimenti

-CONTRIBUTO DI TUTTI I SOGGETTI DELL’ECONOMIA SOLIDALE

Inviti ai soggetti che si occupano di economia solidale a partecipare agli incontri (associazioni, imprese, soc coop, …) e prendere parte al Distretto di economia solidale

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FASI DI PROGETTO: I FASE

I FASE-Analisi di contesto, fase di mappatura di

potenziali soggetti che potranno aderire alla rete

-primi incontri con i partner di progetto-elaborazione bozza Carta Etica di Intenti

DES TARANTO-promozione all’esterno (evento pubblico

di presentazione del costituendo DES TARANTO), inviti rivolti ai soggetti che si occupano di economia solidale, pubblicità :social network, sito, manifesti, brochure)

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3 FASI DI PROGETTO: 2 FASE

ATTIVITA’ DI SENSIBILIZZAZIONE SUL TERRITORIO SULL’ECONOMIA SOLIDALE

-Giornate informative nelle scuole (Mediterranea Consumo, GSS Statte ente gestore del CEA Janet Ross, Madeinpeople)

-affrontare il tema delle culture altre e del consumo critico (giornate evento con Mediterranea Consumo e Ass. AMICI)

- informazione su legislazione europea e opportunità relativamente a bandi e finanziamenti sull’economia solidale (Mediterranea Consumo e dott.ssa Lia Piteni)

-promozione dei Gruppi di acquisto solidale(Mediterranea Consumo, bottega del commercio equo e solidale Il Filo di Arianna, DAST ONLUS)

-tavoli tematici con Madeinpeople-Altre iniziative (incontro con produttori bio del

territorio, ecc…)

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3 FASI DI PROGETTO: 2 FASE

CREAZIONE DI UN CENTRO SERVIZI DES TARANTO

1.L’Associazione MEDITERRANEA CONSUMO è diventato un luogo di riferimento per quanti vogliano aderire al DES TARANTO;

2. Opera come un punto di incontro domanda-offerta per l’economia solidale (dove trovare determinati beni o servizi?)/punto di consultazione della guida sull’economia solidale

3. Promuove gli eventi e i risultati ottenuti

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3 FASI DI PROGETTO: 2 FASE

CREAZIONE DI UN’ANTENNA

Un’antenna informativa ulteriore per le iniziative del progetto, gli eventi, le finalità, gli obiettivi, la consultazione della costituenda guida e per informare i cittadini sull’economia solidale. E’ presente presso il CIRCOLO FENAPI in MASSAFRA.

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3 FASI DI PROGETTO: 2 FASE

CREAZIONE DI UNA PDO-piccola distribuzione

organizzataSono stati avviati incontri con i

produttori locali e bio non solo food-è nato il GAS DESTA e sono state poste le premesse per la nascita di un tavolo di coordinamento tra i GAS del tarantino.

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3 FASI DI PROGETTO: 3 FASE

n. 4 TAVOLI TEMATICI Si tratta di tavoli di dialogo e confronto

sui temi dell’economia sostenibile attivati con la partecipazione di enti, imprese, terzo settore e altri stakeholders con l’obiettivo di giungere alla definizione di linee guida/proposte/suggerimenti da adottare nell’ambito dei settori dell’economia solidale (settore produttivo, ambiente, sviluppo sostenibile, energia, ecc…)

Coordinamento in collaborazione con l’associazione MADEINPEOPLE

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Attività traversali –durante tutto il periodo del progetto

1.attività di promozione e comunicazione del progetto

2.Attività di monitoraggio e valutazione

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OUTPUT DI PROGETTO

-elaborazione dei documenti alla base del Distretto

-realizzazione di una guida cartacea all’economia sostenibile/guida al consumo critico contenente le esperienze del territorio, le modalità di consumo critico, un breve indirizzario

-realizzazione di un sito web -sezione bandi e finanziamenti-sezione con best practices, esperienze

di consumo critico, sezione aziende,e cc…

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RISULTATI CONSEGUITI

Promozione dell’economia solidale presso la cittadinanza e presso le scuole

Realizzazione tavoli permanenti di discussione sull’economia solidale

Elaborazione documenti alla base del distretto Partecipazione delle amministrazioni locali al distretto Avvio dialogo tra i produttori biologici del territorio Creazione di un gruppo di acquisto solidale Sperimentazione mercatini bio sul territorio Messa in rete delle competenze dei membri fondatori Elaborazione documento programmatico per il futuro Elaborazione documenti in lingue straniere per sviluppare

partenariati a carattere internazionale Elaborazione di un progetto Lab dal basso Partecipazione ad ulteriori linee di finanziamento per proseguire

l’attività

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DES TARANTO

È UN PROGETTO DELL’ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI MEDITERRANEA CONSUMOE FINANZIATO DALLA REGIONE PUGLIA,

ASSESSORATO AL WELFARE, SERVIZIO POLITICHE PER LE PERSONE, LE FAMIGLIE E LE

PARI OPPORTUNITA’RESPONSABILE DI PROGETTO:

DOTT.SSA LUCIA LAZZAROTEL. 345.1179806 e.mail: [email protected]

L’ASS. CONSUMATORI MEDITERRANEA CONSUMO E IL CENTRO SERVIZI DISTRETTO DI ECONOMIA SOLIDALE DEL TARANTINO HANNO

SEDE IN MASSAFRA, ALLA VIA FRATELLI BANDIERA 22