Dallo Scatto Alla Stampa

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Dallo Scatto Alla Stampa

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  • SIMONE POLETTI

    COME PrEPararE aL MEgLIOLE TuE IMMagINI PEr La STaMPa

    Dallo SCATTOalla STAMPA

  • 3Chi Simone Poletti?

    Nato a reggio Emilia nel 1972, dallestate del 1990 entra nel mondo della comunicazione pubblicitaria, prima come illustratore, poi come ritoccatore e creativo.

    Oggi direttore creativo dellagenzia di Comunicazione fondata insieme a 3 amici e adobe Certified Expert di Photoshop.

    Da alcuni anni trainer di FotografiaProfessionale, il progetto dedicato alla fotografia e alla correzione digitale delle immagini che ha contribuito a fondare.

    Da sempre appassionato darte e di fotoritocco, ha dedicato gran parte della sua carriera professionale allo studio e allo sviluppo delle migliori tecniche per lelaborazione digitale, la correzione cromatica e il ritocco delle immagini.La passione per il disegno a mano libera e il painting digitale lo ha portato a studiare e perfezionare tecniche dedicate allillustrazione con Photoshop e al Matte Painting.

    autore di diversi video-corsi di Fotografia Professionale e si dedica anche alla formazione live di fotografi e ritoccatori professionisti.

  • 4Ciao!

    Dopo tanti anni di lavoro con FotografiaProfessionale, dopo decine di corsi di postproduzione, dopo tanti workshop e dopo essermi confrontato con tanti fotografi professionisti e appassionati sui diversi aspetti di Photoshop e Lightroom, devo dire che mi fa davvero piacere tornare a parlare di uno degli argomenti che pi mi hanno appassionato negli anni: la stampa.

    Lo so, sembra un po un argomento da nerd, ma la stampa fa parte della nostra vita da centinaia di anni e per chi si occupa di fotografia un punto darrivo imprescindibile. Per un professionista la stampa la destinazione standard di ogni servizio fotografico e di ogni ricerca, per un appassionato un obiettivo da raggiungere: scattare una foto tanto bella da esser degna dellinvestimento di una stampa da appendere ai muri di casa, o da esporre in una mostra. Oppure arrivare ad un livello tale da ricevere richieste di stampe o di pubblicazione da riviste ed editori.

    In questi anni, insieme alle tantissime domande sulle pi svariate tecniche di ritocco, ho ricevuto anche moltissime richieste di questo genere: Come preparo le mie fotografie per la stampa?

    COS QUESTO EBOOK? Ecco, questo ebook la risposta a questa domanda e a tutte quelle sullargomento che ricevo via mail, o sulla pagina Facebook.

    Si tratta di un piccolo vademecum molto utile per capire non solo come preparare i tuoi file per la stampa, ma anche come comportarti nei confronti dello stampatore o del tecnico di laboratorio che gestisce le tue immagini.

    Qual il processo corretto per ottenere risultati soddisfacenti dalle mie stampe?Cosa devo sapere e cosa devo chiedere a chi stampa? Cosa devo pretendere da un laboratorio e che file devo inviare per essere sicuro del risultato?Come agire con i profili da assegnare allimmagine?Devo consegnare file in CMYK o rgB?Meglio un JPEg o un TIFF?Quale la miglior preparazione per una stampa Fineart?E per il Bianco e Nero?Come faccio a scegliere un buon fotolaboratorio?

    Queste e altre domande troveranno, finalmente, una risposta!

    Non mi resta che augurarti buona lettura e darti appuntamento alla fine dellebook!Buone foto e buona stampa!

  • 5COME PrEPararE aL MEgLIOLE TuE IMMagINI PEr La STaMPa

    Dallo SCATTOalla STAMPA

  • Simone Poletti - Dallo SCaTTO alla STaMPa

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    Lo dico spesso nei miei workshop e nei miei corsi.La prima cosa che devi chiederti prima di approcciare la preparazione di unimmagine per la stampa, anche prima della correzione della fotografia in post-produzione :Perch lo fai?

    Quale sar la destinazione della tua immagine?

    Dovrai stamparla in grande formato o devi farne delle cartoline?Finir su una rivista o su un Photobook stampato in digitale? Stamperai tu con la tua stampante Inkjet o il fotolaboratorio con la Lambda?

    Sapere la risposta a questa domanda FONDaMENTaLE, perch solo avendo chiara la destinazione della tua fotografia potrai sapere come prepararla per la stampa.Questo perch:

    NON ESISTE UN MODO STANDARD ED UNIVERSALE DI PREPARARE UNIMMAGINE PER LA STAMPA. OGNI TIPOLOGIA DI STAMPA RICHIEDE LA SUA PREPARAZIONE SPECIFICA

    Quindi, per prima cosa, decidi come vuoi stampare la tua foto, in base alluso che ne farai.

    In base alla destinazione della tua immagine, esistono infatti, come ti dicevo, diverse tipologie di stampa:

    Se ti interessa una stampa fotografica classica, e se scatti in pellicola, sar stampata in CAMERA OSCURA, manualmente, o da una macchina apposita.

    Se la tua immagine destinata ad una rivista sar

    1 - Perch LO FAI?

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    stampata in OFFSET o in ROTO-OFFSET.

    Se ne verr fatto un libro a grande tiratura, la stampa sar OFFSET ad alta qualit, forse con retino STOCASTICO.

    Se devi stampare le tue foto per una mostra, probabilmente ti affiderai ad un laboratorio per la stampa FINE ART.

    Dovendo invece destinare le tue immagini ad un album di Nozze o ad un Photobook, probabilmente passerai attraverso un foto-laboratorio classico, che produrr STAMPE FOTOGRAFICHE DI MEDIA QUALIT.

    Se invece hai intenzione di stampare le tue foto per appenderle in casa, o devi realizzare dei pannelli per un allestimento, con ogni probabilit ti affiderai ad uno studio per la STAMPA DIGITALE PLOTTER su supporti rigidi o su bobina di carta.

    Infine, se stamperai le tue fotografie in casa, con ogni probabilit stamperai con una Digitale InkJet o con una STAMPANTE A SUBLIMAZIONE

    Come vedi le possibili tecniche di stampa sono tantissime, ce ne sarebbero altre, ma sono poco diffuse o varianti di quelle che ti ho elencato, quindi preferisco soprassedere per evitare di confonderti le idee.

    Ogni tipologia di stampa utilizza una logica differente, una macchina differente e prevede una sua preparazione specifica.Nel prossimo capitolo ti spiegher brevemente come funziona ogni tipologia di stampa, poi vedremo come preparare le tue immagini nel modo corretto.

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    una brevissima premessa: in questo capitolo affronteremo una serie di tecniche di stampa che presuppongono, ognuna nel suo campo, una certa conoscenza tecnica.Non mi interessa che tu acquisisca quella conoscenza tecnica, perch non questo il luogo giusto per insegnartela e perch non ti capiter mai, credo, di dover utilizzare una Heidelberg Speedmaster a 8 colori per la stampa Offset...

    Quindi, come mi capita spesso di dire: ci concentreremo sui risultati e non sulla fuffa! Per questo motivo potr essere POCO OrTODOSSO, utilizzer TErMINOLOgIE SEMPLIFICaTE, e spiegazioni SINTETICHE, evitando il gergo tecnico e piegando la precisione formale alla praticit e alla rapidit di apprendimento.Se sei interessato a conoscere ogni dettaglio di ogni tecnica di stampa puoi trovare pagine e pagine di tecnicismi sul web, noi ci concentreremo, in questo ebook, sul metterti a disposizione risposte corrette, immediate e semplici da mettere in pratica :)

    Ma veniamo a noi, e alle diverse tipologie di stampa!Non ci occuperemo di OgNI TECNICa DI STaMPa CONOSCIuTa DaLLuOMO, ma SOLO di quelle con cui avrai a che fare tu, per la stampa delle tue fotografie.

    Escludendo la stampa da pellicola in camera oscura, perch si tratta di un argomento a parte, perch non prevede alcuna preparazione del file e coinvolge invece una serie di argomenti che riguardano la pellicola, gli acidi e lintervento manuale dello sviluppatore dello stampatore che in questo caso non ci interessano.Ci occuperemo di tutte quelle tecniche che prevedono di partire da un file digitale, che andr preparato ed ottimizzato per la stampa.Ecco le principali tecniche per la produzione di stampati con le quali ti troverai ad avere a che fare.

    2 - LE DIVERSE TECNICHE DI STAMPA

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    STAMPA OFFSET

    La stampa Offset deriva dalla stampa tipografica e litografica. Di fatto una tecnica di stampa per trasferimento di inchiostro da una lastra in alluminio ad un rullo di gomma e da questo rullo di gomma al foglio di carta.

    uTILIZZI: la tipologia di stampa pi diffusa per la realizzazione di libri a tiratura oltre 300/500 copie, per la stampa di cataloghi (moda, accessori ecc...) e per la stampa di riviste di alta qualit.

    COME FuNZIONa: La macchina da stampa Offset

    composta da una serie di elementi detti CaSTELLI. Ogni CaSTELLO permette di stampare su un foglio di carta un colore che, sovrapposto e combinato agli altri compone limmagine.Per ridurre il numero di colori necessari per stampare unimmagine, stata inventata la scomposizione dei colori in rETINI di 4 colori primari: CYaN, MagENTa, gIaLLO E NErO (CMYK)In pratica, limmagine viene scomposta in puntini sovrapposti e incrociati dei 4 colori primari, la composizione di punti di ogni colore detta appunto rETINO.Di ogni colore (CMYK) viene realizzata una LaSTra in alluminio, sulla quale impresso chimicamente il rETINO del colore assegnato.Passando nella macchina, il foglio di carta passa attraverso i 4 CaSTELLI e riceve in sequenza i 4 colori (CMYK) dalle 4 LaSTrE.al termine del suo percorso il foglio avr quindi impressa per trasferimento limmagine completa.

    VaNTaggI: una tipologia di stampa che permette di stampare grandi quantit a prezzi unitari piuttosto bassi e con una buonissima qualit.

    SVaNTaggI: Ha una soglia minima di quantit stampabile a prezzi accettabili. Diciamo che sotto alle 500 copie (per

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    gEOMETrICa. Pur presentando maggiori difficolt tecniche per lo stampatore, lo STOCaSTICO permette maggiore dettaglio e una qualit percepita dellimmagine molto pi alta.

    PrOBLEMI TIPICI: Pu capitare che la stampa vada FuOrI rEgISTrO, cio che i retini non siano sovrapposti correttamente, creando cos uno sfasamento nei colori che compongono limmagine che da un effetto di sdoppiatura.

    COSTI: altissimi per le piccole tirature, molto convenienti per le grandi tirature.

    foglio 70x100cm) non conveniente.La necessaria conversione in CMYK per la scomposizione in retino limita il gamut colore: i colori pi accessi sono FuOrI gaMMa e risultano pi smorti e meno vivaci.

    QuaLIT: Media, a causa del retino che non pu essere pi di tanto fine (si definisce la qualit del retino in LINEE PEr POLLICE, pi alto il numero di linee, pi piccoli saranno i punti, pi qualitativa sar limmagine. La stampa Offset pu diventare di alta qualit se viene utilizzato un retino STOCaSTICO cio pi fine e dalla disposizione NON

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    OFFSET, il Fuori registro un problema quasi accettato.Questo rende le immagini meno nitide e qualitativamente peggiori. anche i colori soffrono di questo problema e spesso sono meno belli.Quindi, se la tua fotografia finisse su un quotidiano o su una rivista stampata in roto offset, non ti aspettare grande qualit.

    VaNTaggI: Molto economica sule grandissime quantit (da 10/20.000 copie in su)

    SVaNTaggI: Qualitativamente scarsa e molto costosa sulle piccole quantit.

    QuaLIT: Scarsa, laltissimo numero di copie/ora non permette una regolazione micrometrica efficace della messa a registro dei retini.Inoltre, spesso, le riviste e i quotidiani prodotti in roto offset sono stampati su carta di scarsa qualit che assorbe molto inchiostro e restituisce immagini pi opache e meno nitide.

    PrOBLEMI TIPICI: Fuori registro

    COSTI: Molto bassi sulle grandissime tirature, assolutamente non praticabili su tirature inferiori alle 10.000 copie.

    STAMPA ROTO OFFSET

    Funziona come la stampa Offset, ma utilizza una macchina detta rOTaTIVa che utilizza una BOBINa di carta e non i fogli.

    uTILIZZI: la tipologia di stampa pi diffusa per QuOTIDIaNI e rIVISTE DI BaSSa QuaLIT ad aLTa TIraTura

    COME FuNZIONa: Come la stampa Offset, ma a passare fra i castelli una bobina di carta continua. Questo permette di stampare MOLTO PI VELOCEMENTE, ma anche con una precisione decisamente inferiore. Infatti, nella stampa rOTO

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    Simone Poletti - Dallo SCaTTO alla STaMPa

    STAMPA FINE ART

    La stampa Fine art una tipologia di stampa digitale di altissima qualit, di solito realizzata su carte di particolare pregio.

    uTILIZZI: Di solito si produce in Fine art quando la stampa destinata ad una mostra o comunque allesposizione in pubblico.

    COME FuNZIONa: La stampa Fine art, come ti dicevo,

    viene realizzata solitamente utilizzando macchine InkJet (a getto dinchiostro) ad altissima qualit e con la capacit di stampare un altissimo numero di linee di punti per pollice. Le stampanti Fine art di solito sono digitali Inkjet a 4 colori (CMYK) e, permettimi la semplificazione, riproducono la tipologia di stampa Offset con punti pi piccoli e quindi con una qualit maggiore.

    VaNTaggI: una tipologia di stampa di altissima qualit e dalla resa estetica davvero notevole.

    SVaNTaggI: Ha un costo decisamente alto, ed essendo una tipologia di stampa digitale, il costo-copia non cala con laumentare delle copie.

    QuaLIT: Molto alta, anche grazie alluso di carte particolari che permettono una eccellente resa sia in versione opaca sia in versione lucida.Di solito la stampa Fine art permette di apprezzare al meglio ogni variazione di colore e ogni dettaglio dello scatto, grazie alla grande risoluzione e alla resa degli inchiostri e dei supporti.

    PrOBLEMI TIPICI: Pu capitare che lo stampatore non sia allaltezza della propria macchina e, trattandosi comunque di una macchina, che la taratura della stessa non sia

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    uTILIZZI: Stampa fotografica, stampa darte, pennelli di grande formato per allestimenti ed esposizioni

    COME FuNZIONa: Si tratta di fato di una stampa laser, con la totale assenza di retino.

    VaNTaggI: garantisce una buonissima qualit di stampa a prezzi pi accessibili rispetto alle InkJet Fine art.

    SVaNTaggI: rispetto alla stampa Fine art ha una minore duttilit di supporti e quindi una ridotta scelta di carte. Inoltre la stampa laser tende ad essere pi satura e meno precisa nelle gradazioni.

    QuaLIT: Molto alta, lassenza di retino, la nitidezza e la naturalezza dei colori sono caratteristiche che rendono la stampa Lambda una scelta di qualit.a mio parere leggermente inferiore alla resa delle stampanti InkJet per Fine art, perch meno precisa e morbida nei passaggi.

    PrOBLEMI TIPICI: Come per la stampa Fine art, pu capitare che lo stampatore non sia allaltezza della propria macchina e, trattandosi comunque di una macchina, che la taratura della stessa non sia perfetta. Sempre meglio affidarsi a laboratori di comprovata esperienza e qualit.

    perfetta. Sempre meglio affidarsi a laboratori di comprovata esperienza e qualit.

    COSTI: alti, si parla di diverse decine di euro per una stampa 50x70cm su carta Hannemule.

    STAMPA LAMBDA

    La stampa Lambda una tipologia di stampa digitale Laser ad alta qualit, molto utilizzata sia per la stampa darte (in alternativa alla Fine art) sia per la stampa a grande formato.

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    ricordo, ma anche per stampare album di Nozze particolari e per cataloghi darte e libri fotografici a bassa tiratura.

    uTILIZZI: Photobook, libri fotografici darte, album di nozze ecc...

    COME FuNZIONa: Di solito i Photobook vengono prodotti da aziende che forniscono servizi on-line. Queste azienda hanno a disposizione macchine laser di grandi dimensioni, con la capacit di produrre un altissimo numero di copie-ora e di effettuare anche diverse tipologie di rilegatura.

    VaNTaggI: Economica e gi confezionata.

    SVaNTaggI: Trattasi di servizio standardizzato e non personalizzabile... Non potrai pretendere che le tue foto siano trattate con particolare cura.

    QuaLIT: una tipologia di stampa di qualit medio-bassa, non tanto per la qualit delle macchine utilizzate, quanto per la tipologia di servizio che privilegia la rapidit e la capacit di servire pi clienti, rispetto alla qualit del singolo prodotto.

    PrOBLEMI TIPICI: Dominanti, colori falsati, qualit mediocre.

    Il classico problema della Stampa Laser leccesso di saturazione e la chiusura dei colori pi scuri.

    COSTI: alti, ma pi convenienti rispetto alla Fine art. Essendo la Lambda una macchina a graNDE FOrMaTO, stampare piccoli formati comporta molto scarto e quindi alti costi, i formati pi grandi (o le copie multiple) diventano pi convenienti.

    STAMPA DIGITALE (PHOTOBOOK)

    La stampa digitale diventata, negli ultimi anni, una soluzione molto interessante sia per il classico Photobook

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    qualit e un numero di linee per pollice molto inferiore.

    VaNTaggI: Economica sui grandi formati, permette la stampa diretta su supporti rigidi, riducendo i costi di produzione dei pannelli.

    SVaNTaggI: Qualit molto scarsa, poco controllo su colore e definizione dellimmagine.

    QuaLIT: Trattandosi di una tipologia di stampa per grandi formati e per supporti particolari, la qualit del risultato non sicuramente alta, anzi. Non potrai pretendere colori realistici e resa ottimale dellimmagine.

    PrOBLEMI TIPICI: Dominanti, colori falsati, qualit mediocre.Molto spesso queste macchine sono utilizzate per una produzione massiva di metri e metri di stampati, sono profilate di rado e con scarsa cura.

    COSTI: Molto bassi sui grandi formati, dipendono in parte dal supporto scelto.

    COSTI: relativamente bassi, rendono accessibile a chiunque la produzione di un libro fotografico.

    STAMPA DIGITALE PLOTTER

    la tipologia di stampa che viene utilizzata per grandi formati che non necessitino di alta qualit, spesso anche per la stampa diretta su supporti rigidi (forex, legno, alluminio ecc...)

    uTILIZZI: grandi pannelli, teli in PVC, poster e pareti di allestimenti.

    COME FuNZIONa: I Plotter sono stampanti InkJet di grande formato a testine scorrevoli che realizzano la stampa con passaggi successivi su una bobina o su supporto rigido. la stessa tecnologia delle stampanti Fine art, ma con una

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    uTILIZZI: Stampe fotografiche singole, di piccolo/medio formato.

    COME FuNZIONa: La stampa avviene attraverso il riscaldamento di una pellicola colorata che trasferisce il colore sul foglio. Il passaggio successivo di Cyan, Magenta e giallo crea limmagine e un ultimo passaggio protegge limmagine da successive modificazioni dovute allesposizione alla luce solare.

    VaNTaggI: una tipologia di stampa che permette la produzione casalinga di piccolissime quantit di immagini, in totale autonomia e con buoni risultati.

    SVaNTaggI: costosa e non permette la stampa di grandi formati se non a costi impraticabili.

    QuaLIT: Dipende moltissimo dalla qualit della stampante scelta e degli inchiostri e dalla calibrazione degli strumenti.Si considera comunque la Sublimazione una tecnologia di stampa che permette buonissimi risultati.

    PrOBLEMI TIPICI: Ogni tanto lo scarto di un foglio.

    COSTI: Intorno ai 3 euro ad a4, quindi alti se confrontati con molti altri metodi di stampa, ma se la qualit buona...

    STAMPA A SUBLIMAZIONE

    La stampa a sublimazione, che avviene per processo di riscaldamento e trasferimento, fra le pi utilizzate per la produzione domestica di stampe fotografiche di piccolo formato.

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    fotografia e pensa ai diversi strumenti come a cittadini di diversi paesi europei, Italia, Spagna, germania ecc...Il cittadino Italiano (la macchina fotografica) pensa alla frase e la pronuncia nella sua lingua, ma ogni cittadino di ogni paese la percepir in modo differente e la ripeter con accenti e significati diversi.Serve un INTErPrETE che traduca la frase nelle diverse lingue e spieghi ad ogni cittadino come ritrasmetterla nel giusto modo.

    Questo interprete il profilo dello SPaZIO COLOrE.Il primo spazio colore viene assegnato al file al momento dello scatto: sulla tua macchina fotografica puoi scegliere

    Prima di iniziare ad analizzare le operazioni da effettuare per garantirti unimmagine preparata al meglio per la stampa, ti rubo alcuni minuti per parlarti di un argomento davvero essenziale: LO SPaZIO e i PrOFILI COLOrE!

    Non so se lo sai, ma ad ogni immagine assegnato un spazio colore, gestito da un profilo. Il profilo colore una sorta di traduttore che permette ad ogni diverso media di interpretare il colore dellimmagine nel giusto modo e trasferire a te un risultato corretto.Mi spiego meglio: ogni strumento (macchina fotografica, computer, software di ritocco, software di impaginazione, stampante) interpreta e trasmette il colore dellimmagine in modo diverso.Se lasciassimo ogni strumento libero di interpretare liberamente il colore dellimmagine, avresti risultati terribilmente diversi fra loro.Per questo, serve un elemento di riferimento che dica a tutti gli strumenti COME interpretare limmagine e che colore trasmettere.

    Ti faccio un esempio utilizzando una similitudine:Pensa alla tua immagine come alla frase Che bella

    3 - LIMPORTANZA DI GESTIRE LO SPAZIO COLORE E I PROFILI

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    colore siano corretti, per controllare vai inMEN MODIFICa > Impostazioni coloree controlla di avere queste impostazioni:

    Potrai poi scegliere di correggere limmagine anche in uno spazio colore differente, ad esempio in LaB, ma di queste scelte, e di come farle nel migliore dei modi, parlo approfonditamente nel corso di Tecniche avanzate per la

    fra adobe rgB 1998 e srgB.Io ti consiglio ladobe rgB 1998 perch permetter alla tua immagine una maggiore ampiezza colore. srgB lo spazio colore utilizzato su Web e ha una gamma colori pi limitata.

    una volta scattata limmagine (in raW) dovrai svilupparla con Lightroom o altri software ed esportarla per poi passare a Photoshop.al momento dellesportazione dovrai rispettare lo spazio colore di scatto e impostare nellapposita finestra lo spazio adobe rgB 1998.

    Quindi:

    MEN FILE > ESPOrTa e poi:

    In questo modo sarai sicuro di non aver modificato lo spazio colore in sviluppo.

    Passato in Photoshop dovrai verificare che i tuoi settaggi

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    Con questi settaggi:

    Questo metodo e queste impostazioni ti permetteranno di convertire la tua immagine nel giusto spazio colore rispettando laspetto dellimmagine.Cio il software (Photoshop) convertir i tuoi canali rgB in canali CMYK mantenendo IL PI POSSIBILE INaLTEraTI i colori della tua fotografia.

    DOVE LI TrOVI I PrOFILI DELLO SPaZIO COLOrE DELLa STaMPaNTE???

    Beh, se stai stampando con la Tua stampante piuttosto semplice.Infatti non dovrai fare altro che CaLIBrarE la tua stampante

    Correzione del Colore.una volta effettuate le correzioni per ci ritroviamo ad un punto morto: infatti quasi tutte le tecniche di stampa prevedono luso del CMYK, come faccio?

    DOVRAI CONVERTIRE LO SPAZIO COLORE DELLA TUA IMMAGINE IN QUELLO UTILIZZATO DALLO STRUMENTO DI STAMPA, IN MODO DA OTTENERE LA RESA OTTIMALE DEI COLORI CHE HAI CORRETTO IN LIGHTROOM E PHOTOSHOP!

    Come fare?

    In realt piuttosto semplice, bastano due semplici passi.

    PrIMOScopri qual lo spazio colore della stampante che verr utilizzata.

    SECONDOConverti la tua immagine nel profilo dello spazio colore della stampante, utilizzando questo metodo ( importante che usi proprio questo!):

    FILE MODIFICa > Converti in profilo

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    dietro richiesta lo forniscono volentieri, perch questo gli facilita il lavoro.

    SEMPrE NECESSarIO CONVErTIrE LIMMagINE NEL PrOFILO DI STaMPa DELLO STaMPaTOrE?

    Diciamo che , per me, buona regola, almeno per avere unidea, dopo la conversione, di quello che sar il risultato e di quei correttivi che devono essere applicati. Se ti accorgi che il profilo di stampa dello stampatore ti spegne il contrasto tonale, puoi aumentarlo leggermente.

    OVVIO CHE DEVI POI SINCErarTI CHE LO STaMPaTOrE uSI EFFETTIVaMENTE QuEL PrOFILO E CHE NON CONVErTa NuOVaMENTE IL TuO FILE.

    Ma questo ci porta ad nuovo argomento che affronteremo nel prossimo capitolo!

    in base al profilo gi presente nella tua immagine e in base anche alla tipologia di carta che vuoi utilizzare. Per ogni tipo di carta farai una calibrazione ed otterrai un PrOFILO di STaMPa che utilizzerai solo per le stampe con quella carta.In pratica, grazie ad uno strumento apposito e ad una serie di operazioni che spiego in modo approfondito nel Video-Corso di CaLIBraZIONE STaMPaNTE che puoi trovare sul sito di FotografiaProfessionale, riuscirai a calibrare la tua stampante in modo da riprodurre esattamente (su quella carta) i colori che vedi a monitor.

    Un accorgimento:Perch IL RISULTATO SIA REALISTICO, ANCHE IL TUO MONITOR DEVE ESSERE CALIBRATO

    Ma nel caso tu debba stampare da un fornitore esterno?Nel caso tu debba stampare in un fotolaboratorio oppure tu debba fornire le immagini ad una rivista o a una Litografia per la stampa di un catalogo?

    IN QUESTO CASO DOVRAI RICHIEDERE ALLO STAMPATORE IL PROFILO DI CONVERSIONE CMYK (o RGB) CHE UTILIZZA IN MODO DA CONVERTIRE LA TUA IMMAGINE NELLO STESSO PROFILO.Molti stampatori hanno un loro profilo personalizzato, ma

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    Come faccio a scegliere lo stampatore adatto a me?Beh, per prima cosa, se hai risposto alla prima domanda e cio Quale uso devo fare della mia fotografia? E hai di conseguenza capito CON QuaLE TECNOLOgIa STaMParE,La prima cosa da fare , sembrer ovvio...

    SCEGLI LO STAMPATORE PI VICINO A TE, FRA QUELLI CHE USANO LA TECNOLOGIA CHE TI SERVE.

    Scegli il pi vicino, telefonagli e vai a trovarlo in laboratorio. Cos potrete fare quattro chiacchiere e potrai renderti conto di una serie di fattori importanti:

    CHIEDI IL PROFILO COLORE PER LA CONVERSIONE, SE TI RISPONDONO UNO VALE LALTRO... RINGRAZIA, SALUTA E CAMBIA LABORATORIO

    Meglio evitare di finire subito in un tunnel di incertezza e risultati variabili...

    SCARTA GLI STAMPATORI CON LABORATORI SPORCHI E TRASCURATI O CON MACCHINE NON IN PERFETTO STATO.

    4 - COME SCEGLIERE LO STAMPATORE GIUSTO PER LE TUE ESIGENZE?

    Perch?Perch la cura che mettono nel tenere in ordine le loro attrezzature la stessa che metteranno nella stampa delle tue foto, e perch una macchina tenuta male, stampa peggio ;)

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    Forse dovrai fare qualche chilometro in pi, ma ne guadagnerai in qualit e in soddisfazione.Io sono di reggio Emilia e stampo le mie immagini in un laboratorio di Carpi (40 Km) e in uno di Bologna (70 Km).

    Molti professionisti sono persone gentili e disponibili, puoi prendere appuntamento, portare le tue fotografie e aspettare le tue stampe bevendo un caff e chiacchierando amabilmente di fotografia con il titolare del laboratorio.

    Se poi ti accorgi di avere a che fare con un professionista serio e preparato, fidati di lui e accettane i consigli.La mia esperienza con i laboratori professionali per la stampa stata, devo dire, estremamente positiva. Ho conosciuto persone capaci, competenti, disponibili e davvero appassionate di fotografia e del loro lavoro.

    Infine, una volta che hai capito se ti puoi fidare...

    CHIEDI IL PREZZO, HAI DIRITTO DI SAPERE QUANTO SPENDERAI, PRIMA DI STAMPARE LE TUE IMMAGINI.

    a questo punto hai tutti gli elementi che ti servono per scegliere il tuo laboratorio di fiducia.

    PRETENDI DI VEDERE DELLE PROVE DI STAMPA SU DIVERSE CARTE E CONFRONTA LA STAMPA CON LA STESSA IMMAGINE A MONITOR.

    Capirai immediatamente se il risultato fedele o se le stampe presentano delle imperfezioni o delle dominanti.Se non sei sicuro della qualit delle immagini o se non ti possibile vedere una prova da confrontare con una foto a monitor...

    RICHIEDI UNA PROVA DI STAMPA (ANCHE DI FORMATO RIDOTTO) DI UNA TUA IMMAGINE SULLA CARTA CHE HAI SCELTO.

    Puoi anche accettare di pagare la spesa di una prova di stampa, ma importante che tu sia sicuro del risultato prima di fare investimenti di tempo e denaro pi importanti.

    Osserva il laboratorio, le tecnologie e la tipologia di clienti e di stampe che ci sono in lavorazione.

    EVITA I NEGOZI DI FOTOGRAFIA, A PARTE RARI CASI NON POSSIEDONO LA TECNOLOGIA PER STAMPE DI GRANDE QUALIT. CERCA INVECE UN LABORATORIO SPECIALIZZATO NELLA STAMPA FOTOGRAFICA O FINE ART.

  • Simone Poletti - Dallo SCaTTO alla STaMPa

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    Ora sei pronto per iniziare a preparare le tue immagini per la stampa.

    La prima cosa che devi impostare sono formato (metrico lineare) e risoluzione. Come ho detto pi volte nei miei corsi, le dimensioni di una fotografia digitale si valutano in base alla sua misura in pixel, ma al momento di stampare, devi valutare come si riflette questa misura in pixel sulla dimensione stampabile.

    Partiamo da un dato facile da sapere:QUANTO GRANDE LIMMAGINE DA STAMPARE, IN

    PIXEL?

    gli scatti della mia Canon 6D sono 5472x3648 pixel.

    Bene, teniamoli come riferimento per fare due calcoli sula dimensione di stampa.Ed eccoci al secondo dato necessario:QUAL LA RISOLUZIONE DI STAMPA?

    Molte stampanti Lambda stampano a 240 dpi, ma alcune stampanti Fine art invece stampano oltre i 600 dpi, quindi dovrai chiedere allo stampatore la risoluzione di stampa della sua macchina.ad esempio: diciamo che le macchine da stampa Offset stampano a 300 dpi (in realt non proprio cos, ma non sottilizziamo ;)

    Quindi, se devo consegnare unimmagine per la stampa Offset, devo sapere che a 300 dpi la mia fotografia pu essere grande fino a 48,6x30,9 cm.un po pi grande di un foglio a3.

    questo il formato massimo di stampa?

    Beh, diciamo che, se la qualit della foto buona, se non c troppo rumore e se la grana non eccessiva:

    5 - PREPARA LA TUA IMMAGINE: FORMATO E RISOLUZIONE

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    Decisamente pi piccola!

    E, nel caso di una stampa Fine art, ti sconsiglierei anche un ingrandimento oltre il 10%, perch i difetti con una qualit di stampa maggiore sono MOLTO pi visibili.

    STOP!

    un chiarimento:STO PARLANDO DI IMMAGINI TIFF, SVILUPPATE DA FILE RAW. SE SCATTI STAMPI IN JPEG, A PARIT DI DIMENSIONE IN PIXEL, AVRAI MAGGIORE COMPRESSIONE E UNA QUALIT INFERIORE.

    INVIA ALLA STAMPA FILE TIFF, SE LO STAMPATORE TI CHIEDE UN JPEG... RINGRAZIA, SALUTA E CAMBIA STAMPATORE.

    Quindi, osservando questi ragionamenti sui numeri e sulle dimensioni cosa ne evinci?una regola molto semplice:

    STAMPA LE TUE IMMAGINI AL MASSIMO ALLA LORO DIMENSIONE REALE +10/20% DOPO AVERNE IMPOSTATO LA RISOLUZIONE SU QUELLA DELLA STAMPANTE.Questo ti garantir ottimi risultati e ti salver da pixel

    PUOI INGRANDIRE LA TUA IMMAGINE AL MASSIMO DEL 15/20% SENZA EFFETTI DAVVERO VISIBILI E FASTIDIOSI

    Questo ci porta, per unimmagine di 5472x3648 pixel a un stampa a 300 dpi di MaSSIMO 55x37 cm circa.

    Se invece dovessi stampare la stessa immagine in Fine art, avrei una dimensione naturale di stampa a 600 dpi di 23,1x15,4 cm

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    visibili e immagini sgranate.

    Ma... COME FaI a SaPErE DI CHE DIMENSIONI PuOI STaMParE I TuOI SCaTTI?

    guarda, il mio amico e collega Simone Conti suggerisce un metodo che, per quanto empirico, secondo me davvero semplice ed efficace!Come?

    LA DIMENSIONE MASSIMA STAMPABILE IN CM (A 300 DPI) DELLA TUA IMMAGINE (CIRCA) PARI AD UN DECIMO DELLA SUA DIMENSIONE IN PIXEL.

    Infatti:

    5472x3648 pixel = 54,7x36,4 cmcio molto vicino ai 55x37 cm ottenuti in precedenza!

    Ora che sai di quale dimensione possibile stampare la tua immagine, possiamo passare alla preparazione del file per le diverse tipologie di stampa!

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    CONVErTITa IN CMYK (con il metodo che ti ho insegnato), e profilata con il profilo di stampa dello stampatore!LE IMMagINI IN rgB VENgONO INTErPrETaTE DEL SOFTWarE CHE CrEa LE LaSTrE COME IMMagINI IN SCaLa DI grIgI!!!

    GRANA E DISTURBO: Evita grana e disturbo visibili alla dimensione di stampa, considera che la scomposizione in retino riduce linfluenza del disturbo digitale ma in presenza di molto disturbo potrebbe produrre un effetto moir!

    ACCORGIMENTI CROMATICI: Occhio alle dominanti nei colori neutri (grigi), per la tipologia di funzionamento della stampa litografica sono molto difficili da correggere in stampa.

    CONSIGLI:FaI SEMPrE rEaLIZZarE uNa PrOVa COLOrE DI QuaLIT, PrIMa DELLa STaMPa.

    ParTECIPa aLLaVVIaMENTO DI STaMPa, LuNICa E uLTIMa OCCaSIONE CHE aVraI PEr COrrEggErE EVENTuaLI PICCOLI DIFETTI NEL COLOrE DELLE TuE IMMagINI.Inoltre, cos facendo, non affiderai il risultato solo alla sensibilit delloperatore della macchina Offset.

    6 - PREPARA LA TUA IMMAGINE: STAMPA OFFSET

    Vediamo come preparare al meglio unimmagine per la stampa Offset!In realt gli accorgimenti sono tutti piuttosto simili, ma analizziamoli un alla volta in modo da avere i migliori risultati possibili.

    DIMENSIONE: Devi consegnare unimmagine almeno alla dimensione reale di stampa a 300 dpi. Ogni immagine pi piccola risulter sgranata. Nel caso di unimmagine pi grande, il sistema che crea le lastre per la stampa provveder a cogliere solo il numero di pixel necessari senza perdita di qualit.

    CONVERSIONE COLORE: Devi consegnare unimmagine

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    7 - PREPARA LA TUA IMMAGINE: STAMPA ROTO-OFFSET

    Valgono i medesimi accorgimenti della stampa Offset, con un distinguo molto importante:La stampa roto-Offset , nel 90% dei casi, di qualit molto inferiore, puoi aspettarti: un po di fuori registro (vedi pagina 11), colori pi smorti e meno vivaci.

    CONSIGLI: NON STaMParE IN rOTO OFFSET IMMagINI TrOPPO SCurE, DIVENTEraNNO DELLE MaCCHIE NErE.STESSO DISCOrSO PEr IMMagINI TrOPPO CHIarE O CON BaSSO CONTraSTO TONaLE.

    NON STaMParE IN rOTO OFFSET TESTO IN NEgaTIVO

    (Bianco su nero) MOLTO PICCOLO, La CarTa TENDE a SPaNDErE LINCHIOSTrO E IL TESTO SCOMParE.

    SCEgLI IMMagINI LuMINOSE, CONTraSTaTE E BEN LEggIBILI.

    8 - PREPARA LA TUA IMMAGINE: STAMPARE IL BIANCO E NERO IN OFFSET

    Per sua caratteristica, la stampa Offset permette la stampa di un bianco e nero di qualit, ma occorre stare attenti ad alcuni accorgimenti.Per quanto riguarda le dimensioni e la grana poco cambia rispetto ad unimmagine a colori.

    CONVErSIONE: Si possono fare tre scelte!Si pu convertire unimmagine BN in quadricromia CMYK.In questo caso il bianco e nero sar composto dai 4 colori di quadricromia combinati fra loro. Ne risulter un BN pi pieno ma anche pi rischioso. Infatti, soprattutto nei grigi medi, sar possibile verificare la comparsa di dominanti difficilmente eliminabili.Per ovviare allinconveniente si pu scegliere la seconda opzione: convertire limmagine BN in SCaLa DI grIgI.

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    Ti si aprir una finestra di dialogo nella quale potrai scegliere di usare fino a quattro tonalit.

    Scegliendo due tonalit, posso inserire un secondo colore nella composizione dellimmagine, creando unimmagine con una dominante definita (ad esempio blu).

    In questo caso scelgo di lavorare con 4 tonalit.a questo punto, cliccando sullicona di ogni tonalit, posso sceglierne il colore. Clicco sul primo colore e imposto nel selettore il 100% di gIaLLO.Proseguo poi con le altre due tonalit inserendo il 100% di MagENTa e il 100% di CYaN.

    In questo modo per avremo, in stampa, un nero molto pi Scarico rispetto a quello delle foto in quadricromia.Se nella nostra pubblicazione compaiono sia immagini BN che immagini CMYK, la differenza potrebbe essere sensibile.Come fare?Scegliendo la terza opzione!

    Puoi creare unimmagine in bianco e nero in due, tre o quattro tonalit!

    Per prima cosa, dopo aver fatto le dovute correzioni cromatiche in rgB, converti la tua immagine in SCaLa DI grIgI. Quindi convertila di nuovo in DuE TONaLIT!

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    posso impostare lincidenza di ogni colore rispetto al nero ad ogni percentuale!

    Di default i valori indicati sono solo 0 (zero) e 100, negli altri non inserito alcun valore e vengono calcolati in automatico. Io devo Impostare questi valori per modificare la curva di incidenza.

    Lo faccio, inserendo 0 (zero) in tutte le caselle, e poi 5 nella casella del 90%, 10 nella casella del 95%, e 20 nella casella del 100%.ripeto la stessa operazione per tutte e tre le tonalit, lasciando invariato il nero.al termine di questa operazione avr tre tonalit dalle

    Cos ho ottenuto unimmagine in quattro tonalit che sono in realt gli stessi colori primari della quadricromia: CMYK!

    Ma la mia immagine avr un fortissima dominante marrone scuro nei toni neutri...Come puoi vedere dalla barra in basso.

    Per eliminarla devo modificare la curva di incidenza di ogni colore. Posso farlo cliccando sullicona con la linea in diagonale: si apre una nuova finestra di dialogo nella quale

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    Ne otterr un bianco e nero neutro, senza dominanti e meno rischioso (come puoi vedere dalla barra in basso) ma con dei toni scuri pi pieni e pi simili a quelli del nero di quadricromia.Preparata per la stampa, la mia immagine sar comunque unimmagine CMYK e non aggiunger colori a quelli da imprimere sulla carta.

    Le percentuali e i valori da inserire nelle tre tonalit possono variare a seconda dellimmagine o del tuo gusto.baster poi una piccola variazione nei valori per ottenere un Bianco e Nero dai toni pi freddi o pi caldi.

    CONSIGLI:

    FaI COMuNQuE STaMParE uNa PrOVa COLOrI DI QuESTE IMMagINI; PEr aNDarE SuL SICurO!!!

    curve modificate che fanno lavorare i colori di quadricromia solo sui toni scuri.

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    piccola risulter sgranata.

    CONVERSIONE COLORE: Devi consegnare unimmagine CONVErTITa IN CMYK (con il metodo che ti ho insegnato), e profilata con il profilo di stampa dello stampatore!

    GRANA E DISTURBO: Evita grana e disturbo visibili alla dimensione di stampa, e anche ad un ingrandimento al 200%.

    ACCORGIMENTI CROMATICI: Occhio alle dominanti nei colori neutri (grigi) e alle sfumature troppo ampie, rischi qualche problema di passaggio nella trama della sfumatura stessa.

    CONSIGLI:

    ParTECIPa aLLa gIOrNaTa DI STaMPa, aLMENO La PrIMa VOLTa. Sar uNa BELLa ESPErIENZa E TI FaraI uN aMICO!

    SE NON HaI IDEa DELLa rESa DELLa Tua STaMPa SuLLE DIVErSE CarTE, CHIEDI DI VEDErE DEI CaMPIONI OPPurE FaTTI STaMParE (PagaNDO) uNa CarTOLINa PEr OgNI CarTa.

    9 - PREPARA LA TUA IMMAGINE: STAMPA FINE ART

    Di fatto, per preparare unimmagine per la stampa Fine art devi seguire lo stesso processo seguito per la preparazione dellimmagine CMYK, ma attenzione alla risoluzione che sar probabilmente pi alta!

    DIMENSIONE: Devi consegnare unimmagine almeno alla dimensione reale di stampa a 600 dpi o pi, chiedi al tuo stampatore a quale risoluzione stampa! Ogni immagine pi

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    11 - PREPARA LA TUA IMMAGINE: STAMPA LAMBDA

    Vediamo come preparare un file per stampa Lambda.

    DIMENSIONE: Devi consegnare unimmagine almeno alla dimensione reale di stampa a 300 dpi. alcune macchine LaMBDa stampano a 240 dpi, chiedi al tuo stampatore a quale risoluzione stampa! Ogni immagine pi piccola risulter sgranata o impastata.

    CONVERSIONE COLORE: Devi consegnare unimmagine rgB e profilata con il profilo di stampa dello stampatore!

    10 - PREPARA LA TUA IMMAGINE: STAMPA FINE ART IN BIANCO E NERO

    Puoi utilizzare gli stessi metodi utilizzati per la preparazione dellimmagine per la stampa Offset in bianco e nero!

    MA ATTENZIONE!Oggi alcune stampanti Fine Art permettono di utilizzare un pacchetto di inchiostri appositi per la stampa in bianco e nero. Oltre allinchiostro nero, i tre colori di quadricromia vengono sostituiti da tre gradazioni di grigio, con eccellenti risultati nelle gradazioni e nessun rischio di dominanti!

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    12 - PREPARA LA TUA IMMAGINE: STAMPA DIGITALE LASER (PHOTOBOOK)

    I photobook stampati in digitale sono di gran moda. Sono diventati quasi uno standard sostituendo lalbum delle foto delle vacanze e le raccolte di diapositive e stanno rapidamente entrando anche nel mondo dorato e costosissimo degli album di Matrimonio...Ma come devi preparare le tue immagini per stampare un fotolibro?

    DIMENSIONE: Per stampare un fotolibro devi consegnare (o creare con un sistema on-line) un file PDF dellimpaginato. Quindi non hai molto da impostare nelle dimensioni dellimmagine, limportante che siano abbastanza grandi per limpaginato che hai scelto.

    GRANA E DISTURBO: Evita grana e disturbo visibili alla dimensione di stampa, e anche ad un ingrandimento al 200%.

    ACCORGIMENTI CROMATICI: Occhio alle dominanti nei colori neutri (grigi) e alle zone troppo scure. La Stampa Lambda riproduce una stampa fotografica, ma rischi un leggero eccesso nelle zone pi scure.

    CONSIGLI:FaI uNa PrOVa PrIMa DI LaNCIarE 2000 COPIE DELLa Tua FOTO IN LaMBDa :)

    aTTENTO a CHE CarTa uSI PEr La STaMPa, DI SOLITO PuOI SCEgLIErE Fra LuCIDa E OPaCa. La FOTOgraFIa Su CarTa LuCIDa SEMBra PI DEFINITa, Ma La CarTa LuCIDa rIFLETTE Fa SPECCHIO. La CarTa OPaCa SEMBra rENDErE LIMMagINE PI SPENTa, Ma rIMaNE VISIBILE aD OgNI INCLINaZIONE ED Ha uN aSPETTO PI ELEgaNTE.

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    NON ESagErarE CON IL CONTraSTO TONaLE, SPESSO La STaMPa LaSEr LO aCCENTua!

    FaI uNa PrOVa CON uN PICCOLO LIBrO E QuaLCHE FOTO PrIMa DI STaMParE DIECI COPIE DI uN COSTOSO PHOTOBOOK!

    CONVERSIONE COLORE: alcuni servizi per la stampa di foto e fotolibri on-line mettono a disposizione il loro profilo di stampa, in modo da permetterti una adeguata conversione delle immagini. allo stesso modo cos possibile creare un PDF con il corretto profilo di stampa.Ma la maggior parte dei servizi on-line crea in automatico un PDf profilato dal sistema e quindi converte il profilo delle tue immagini autonomamente.

    GRANA E DISTURBO: Evita grana e disturbo visibili alla dimensione di stampa.

    ACCORGIMENTI CROMATICI: Occhio alle dominanti nei colori neutri (grigi) e alle zone troppo scure. La Stampa Laser rende i passaggi meno graduali e tende a bruciare le luci e chiudere le ombre.Purtroppo non hai molto controllo sulla qualit di stampa dei servizi on-line... Puoi aspettarti un prodotto carino e piacevole, ma non grandi risultati

    CONSIGLI:SE aMBISCI aD uN rISuLTaTO PrOFESSIONaLE, CaMBIa TIPOLOgIa DI SErVIZIO E DI STaMPa. I SErVIZI ON-LINE SONO PI ECONOMICI, Ma NON PuOI PrETENDErE QuaLIT PrOFESSIONaLE.

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    una risoluzione di 9 dpi...

    CONVERSIONE COLORE: Di solito i plotter sono stampanti Inkjet CMYK

    GRANA E DISTURBO: ininfluenti se i dpi sono molto bassi, ma attenzione: se le dimensioni sono notevoli, le piccole aberrazioni e i puntini del disturbo digitale diventano visibili ad occhio nudo!

    ACCORGIMENTI CROMATICI: Purtroppo, di solito, non abbiamo molto controllo sulle cromie di una stampa di questo tipo. Fai del tuo meglio e rassegnati ad un risultato di qualit scadente. Le dimensioni serviranno a dare grande impatto e a nascondere i difetti di stampa.

    CONSIGLI:NON ESagErarE CON IL DETTagLIO, HO VISTO rIgHE DI CENTIMETrI INTOrNO a CErTE IMMagINI...

    a SECONDa DEL SuPPOrTO CErCa DI gESTIrE IL CONTraSTO TONaLE, La CarTa Da PLOTTEr LO SPEgNE; aLLuMINIO E MaTErIaLI PLaSTICI LO ESaLTaNO

    13 - PREPARA LA TUA IMMAGINE: STAMPA PLOTTER GRANDE FORMATO

    La stampa su plotter a grande formato presuppone una richiesta di qualit piegata ai grandi formati da stampare.Oltretutto, spesso, questo tipo di stampa avviene direttamente sul supporto rigido (Forex, legno, alluminio) e quindi con luso di inchiostri e solventi che non possono garantire una resa colore di qualit.

    DIMENSIONE: a seconda delluso e della macchina, dimensioni e dpi cambiano. Mi capitato di stampare immagini di tre metri su plotter a 300 dpi e anche di inviare alle stampe un portale di 30 meri per il mercato cinese ad

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    Se la stampante tua, la devi calibrare per ogni tipo di carta e in base ad un profilo CMYK per limmagine che poi devi usare ad ogni stampa.

    GRANA E DISTURBO: Evita grana e disturbo visibili alla dimensione di stampa.

    ACCORGIMENTI CROMATICI: Occhio al contrasto tonale, la stampa a sublimazione (se non di ottima qualit) tende, come la stampa laser, a chiudere le parti scure e bruciare le alte luci.

    CONSIGLI:La STaMPa a SuBLIMaZIONE COSTOSa, CErCa DI NON aNDarE a TENTONI, Ma FaI PICCOLI aggIuSTaMENTI E TrOVa uN TuO PrOCEDIMENTO STaNDarD.

    14 - PREPARA LA TUA IMMAGINE: STAMPA A SUBLIMAZIONE

    La stampa a sublimazione garantisce ottima qualit, ma su dimensioni piccole e a costi elevati.

    DIMENSIONE: Devi consegnare unimmagine almeno alla dimensione reale di stampa a 300 dpi. Ogni immagine pi piccola risulter sgranata.

    CONVERSIONE COLORE: Devi mandare in stampa unimmagine CONVErTITa IN CMYK (con il metodo che ti ho insegnato), e profilata con il profilo dello stampatore!

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

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    oltre a tantissimi video-corsi gratuiti e di tecniche avanzate, tanti ebook e altri strumenti utili per la tua fotografia.

    a presto e buon lavoro, anzi, buone stampe!

    15 - CONCLUSIONI e SALUTI

    Bene! Siamo giunti alla conclusione di questo ebook e del nostro viaggio nel mondo della stampa fotografica. Breve ma intenso potremmo dire :)

    Spero che questo ebook ti sia stato utile e che tu ne possa trarre giovamento, migliorando e perfezionando la qualit delle tue stampe.Purtroppo, come avrai notato, raramente c una ricetta che assicuri un risultato sempre perfetto, ma se scatti con perizia e talento, se ti affidi alle persone giuste e ai professionisti pi capaci, se fai attenzione a ci che ci siamo detti... beh, sono sicuro che otterrai grandi risultati.

    Non mi resta che salutari e ricordarti che puoi scrivermi, se vuoi, al mio indirizzo mail:

    [email protected]

    oppure puoi cercarmi su Facebook, sulla pagina ufficiale di FotografiaProfessionale o sul mio profilo personale.

    Sul sito www.fotografiaprofessionale.it potrai trovare ogni settimana nuovi articoli, recensioni, interviste e contenuti riguardanti il mondo della fotografia e della post-produzione,

  • Simone Poletti - Dallo SCATTO alla STAMPA

    DaLLO SCaTTO aLLa STaMPaCome preparare al meglio le tue immagini per la stampa

    Testi: Simone PolettiProgetto grafico e Impaginazione: Be s.r.l.Fotografie: Diritti riservati ai singoli autori

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    Editore: FotografiaProfessionale.it (WhyNot S.n.c.)

    Data di pubblicazione: gennaio 2014