Dal Progetto CARG in Valle d’Aosta agli studi di...
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Dalla cartografia geologica (Progetto CARG) in Valle d’Aosta alle attività per la realizzazione e pubblicazione
del catasto dei dissesti Applicazioni negli studi di pericolosità idrogeologica
Aosta 13 maggio 2014
Dal Progetto CARG in Valle d’Aosta agli studi di pericolositàidrogeologica: Introduzione ai lavori.
Dott.ssa Sara Ratto
Geologia
Dissesti
Pericolosità
Informare
Comunicare
Ricordare
Area meteo-idrografica :-Reti di monitoraggio nivo-meteo-idrologiche- Gestione del dato e distribuzione all’utenza- Rendiconti idro-meteo-climatologici
Area effetti al suolo : - Bollettino di criticità ai fini dell’allertamento- Bollettini di monitoraggio e di dettaglio- Rapporti di evento
Area meteorologica :- Bollettino meteorologico - Bollettino di vigilanza- Altri prodotti specifici (viabilità, valanghe, etc.)
Area Conoscitiva:- La Carta geologica- Censimento dissesti - Studi di pericolosità (Ambiti inedificabili, Studi di bacino, etc)- Mappatura del rischio per alluvioni- Gestione convenzioni con centri di ricerca per lo sviluppo di metodologie di analisi della pericolosità e di modelli (Es. Previsione piene)
� Il Progetto CARG è un progetto nazionale, avviato nel 1988, che prevede la realizzazione di 652 fogli geologici e geotematici, a scala 1:50.000 per la copertura dell’intero territorio nazionale con lo scopo di aggiornare la cartografia geologica esistente alla scala 1:100.000, risalente in buona parte agli anni ’40 –’50;
� Ad oggi a livello statale sono stati stanziati fondi per la realizzazione di 255 fogli , pari al 40% dell’intera copertura cartografica;
� Al Progetto collaborano più di 60 strutture fra Enti territoriali, organi del CNR, Dipartimenti e Istituti Universitari, oltre a tutte le regioni e le Province Autonome che assicurano, con il concorso finanziario, ulteriori risorse necessarie alla produzione dei fogli geologici.
� Inizio delle attività negli anni 1989-1990 con i primi contatti tra Regione e il CNR di Torino, il Dipartimento di Scienze della Terra e con il Dipartimento di Geologia dell’Università di Padova per stabilire natura, termini e prima bozza di una convenzione in parte finanziata con fondi regionali per predisporre l’attività di rilievo propedeutica alla realizzazione dei fogli
� Nel 1991-1992 raggiunta l’intesa programmatica tra il Ministero dell'Ambiente (SGN) ed il Presidente della Giunta Regionale, che prevedeva la realizzazione di n. 3 carte geologiche riguardanti l'area alpina alla scala 1:50.000, e precisamente dei fogli 89 "Courmayeur ", 90 "Aosta " e 91 "Châtillon ",
Responsabile di progetto per la Regione: Dott. Franco Bonetto
Coordinatore scientifico del F. “Chatillon ”: Prof Giorgio Vittorio Dal Piaz
Coordinatore scientifico del F. “Aosta ”:Dott. Riccardo Polino
Coordinatore scientifico del F. “Courmayeur ”: Prof. Giorgio Martinotti
� Nel 1994 avvio delle convenzioni con gli istituti di ricerca
� Fine 2000 inizio 2001 convenzione tra Regione e SGN e tra Regione e il Consorzio Ferrara ricerche per la realizzazione del Foglio 70 “Monte Cervino ”.
Responsabile di progetto per la Regione: Dott. Franco Bonetto
Coordinatore scientifico e responsabile dei rapporti tra regione e CFR: Prof. Giorgio Vittorio Dal Piaz
Direttore di rilevamento delle coperture quaternarie: Dott. Franco Gianotti
� Nel 2005 dà avvio ai fogli 71 “Monte Rosa ” e 92 “Verrès ”
� Nel 2011 dà avvio al foglio 69 “Gran San Bernardo ”
La Regione investe per proseguire nei rilievi:
Responsabile di progetto per la Regione per i 3 fogli : Dott. Franco Bonetto
Responsabile e coordinatore della ricerca, responsabilità scientifica e coordinamento di tutti i rilievi geologici: Prof. Giorgio Vittorio Dal Piaz
� Rilevata una superficie di circa 2600 km2, pari a circa il 80% del territorio regionale
Layout di stampa
formato polig
rafico/librerie
Geologia non solo come conoscenza di base, ma tassello fondamentale per molteplici discipline…
• pericolosità idrogeologica
• progettazione di edifici e infrastrutture ,
• analisi della risposta sismica dei territori
• studio dei suoli e programmazione delle colture agricole e vitivinicole ,
• ricerche minerarie
• itinerari geoturistici per scoprire forme e dinamiche di modellamento del paesaggio.
http://geologiavda.partout.it/
� I dettagli sul Progetto CARG , le modalità di rilievo e rappresentazione cartografica, le banche dati , i processi di informatizzazione e omogeneizzazione dei risultati saranno illustrati nel corso della mattinata
�La banca dati dei dissesti informatizzata è nata nel 1999 ed ha avuto diverse evoluzioni negli anni:- BD cartacea del CNR-IRPI di Torino trasferita su schede excel
�La banca dati dei dissesti informatizzata è nata nel 1999 ed ha avuto diverse evoluzioni negli anni:- BD cartacea del CNR-IRPI di Torino trasferita su schede excel- Catasto regionale prima in Access poi in Oracle (inseriti gli excel)
�La banca dati dei dissesti informatizzata è nata nel 1999 ed ha avuto diverse evoluzioni negli anni:- BD cartacea del CNR-IRPI di Torino trasferita su schede excel- Catasto regionale prima in Access poi in Oracle (inseriti gli excel)- Progetto IFFI (Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia) censite altre fonti - in Access
�La banca dati dei dissesti informatizzata è nata nel 1999 ed ha avuto diverse evoluzioni negli anni:- BD cartacea del CNR-IRPI di Torino trasferita su schede excel- Catasto regionale prima in Access poi in Oracle (inseriti gli excel)- Progetto IFFI (Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia) censite altre fonti - in Access- Evoluzione del catasto regionale con integrazione parte cartografica – Oracle - ArcGis
�La banca dati dei dissesti informatizzata è nata nel 1999 ed ha avuto diverse evoluzioni negli anni:- BD cartacea del CNR-IRPI di Torino trasferita su schede excel- Catasto regionale prima in Access poi in Oracle (inseriti gli excel)- Progetto IFFI (Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia) censite altre fonti - in Access- Evoluzione del catasto regionale con integrazione parte cartografica – Oracle - ArcGis- Portale web
� Approfondimenti nel pomeriggio…
RADARSAT - DiscendenteRADARSAT - Discendente
Applicazioni delle tecnica Applicazioni delle tecnica PsInSARPsInSAR TMTM nella definizione della nella definizione della cinematica di un fenomeno franoso: cinematica di un fenomeno franoso:
Analisi dei dati del progetto IFFI in Valle dAnalisi dei dati del progetto IFFI in Valle d ’’AostaAosta
RADARSAT - DiscendenteRADARSAT - Discendente
Applicazioni delle tecnica Applicazioni delle tecnica PsInSARPsInSAR TMTM nella definizione della nella definizione della cinematica di un fenomeno franoso: cinematica di un fenomeno franoso:
Analisi dei dati del progetto IFFI in Valle dAnalisi dei dati del progetto IFFI in Valle d ’’AostaAosta
�Aggiornamento delle geometrie delle frane
� Integrazione dei dati satellitari con sistemi di monitoraggio tradizionali per avere storia dei feno meni su un periodo lungo
�Nel pomeriggio alcuni esempi di applicazioni
� Oggi principale fonte di alimentazione del catasto
http://catastodissesti.partout.it/
- Accesso- Navigazione- Scarico dati
- Segnalazione
base topograf ica
carta dell e frane
car ta del le al luvioni
car t a dell e opere d i difesa
carta della peri colosit à
carta del r is chio
carta dell a zonizzazione
di p iano rego lat ore comunale
s empl if icata
carta geologica
GEOLOGIA DI
BASE
VALUTAZIONEDELLA
PERICOLOSITA’
VALUTAZIONEDEL
RISCHIO
BAN CADATI
ALFANU MERICA
G.I.S.
Pianificazione urbanistica
Pianificazione di Protezione civile
Pericolosità: Cosa vedremo nel pomeriggio…Pericolosità: Cosa vedremo nel pomeriggio…
Dai dissesti alla valutazione della pericolosità idrogeologica – Metodologia e Applicazioni pratiche nell’ambito delle valutazioni finalizzate alla pianificazione urbanistica.
Cartografia geomorfologica e dati sui fenomeni di instabilità naturale: metodologie e risultati applicativi in Valle d’Aosta.
I suoli in Valle d’Aosta: vulnerabilità e valutazione della propensione a fenomeni di erosione e scivolamento (anche in considerazione di interventi di natura antropica).
Carta della Vulnerabilità del topsoil
Carta delle litofacies della copertura quaternaria
http://geologiavda.partout.it/ http://catastodissesti.partout.it/
http://geonavsct.partout.it/pub/geonavitg/geopiani.asp
http://geonavsct.partout.it/pub/geoRelBac/
Homepage � Canali tematici �Territorio e ambiente �
Territorio �Centro Funzionale �Settore studi e ricerche
www.regione.vda.it/territorio/territorio/centrofunz ionale/studi_i.aspx
Homepage � Canali tematici �Territorio e ambiente �
Territorio �Centro Funzionale �Settore studi e ricerche
Alluvione dell’ottobre 2000:
Oltre 900 dissesti
tra frane, colate detritiche e esondazioni
Oltre 18 km 2 di superficie alluvionata
17 vittime
Didattica coi bimbiDalla meteorologia all’analisi delle alluvioni
passate, alla simulazione di eventi futuri.Obiettivi:
- Consapevolezza del territorio- Cultura della prevenzione-Misure di autoprotezione
���� Resilienza
Importanza della memoria storica!!Importanza della memoria storica!!
Grazie per l’attenzione
Per info: [email protected]