6.000 copie - Mensile di Carignano, frazioni e dintorni

N° 98 - Anno X - Giugno 2010

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Invitiamo gli inserzionistiad attenersi alle condizioniriportate qui a lato. Grazie.

Direttore responsabileCristina Cavaglià

Direttore editorialeMassimo Bessone

CollaboranoDaniele Bosio, Luca Bruno, Gervasio Cambiano,

Carlo Cavaglià, Marilena Cavallero, Stefania Falcone,Matteo Grassedonio, Giuseppe Manescotto,

Claudio Montemarano, Angela Pastore, Cristina Pejretti,Massimo Pejretti, Massimo Peretto,

Daniela Previale, Nadia Tonda Turo, Daniela Tontini,Bruno Valinotti, Flavio Viotto

ProprietàUCAP, Unione Commercianti Artigiani Professionisti

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Grafica, impaginazione e stampaNuova Grafica Carignanese s.n.c

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Redazione: via Umberto I 3, tel. 011.9697525,Carignano

e-mail: dacarignano@hotmail.com

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Mensile indipendente di informazione, attualità e cultura.Distribuito gratuitamente a Carignano, frazioni e dintorni.Reg.Tribunale di Torino n. 5537 del 7.8.2001

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 27Giugno 2010

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Maggiore adesionealle iniziative comunaliSarò breve… Sabato 1° maggiodalle ore 16.30 alle ore 17.30, chine aveva l’autorità, avrebbe do-vuto “imporre” il silenzio aglischiamazzi ed alle musiche deigiostrai per rispetto a diciottopiccoli carignanesi che hannoricevuto la loro prima Comu-nione con Gesù e che avrebberoavuto il diritto di rimanere nelgiusto raccoglimento.Questa ovviamente è l’opinionepersonale di una mamma cheha accompagnato la propriabimba a ricevere la sua primaComunione.Sbagliando s’impara… spe-riamo in futuro di non dover piùassistere a situazioni simili.

Tony PagliaroPS. La mia lettera non vuole es-sere uno spot pubblicitario néper il Comune né per lo stabili-mento termale ma solo un rin-graziamento.

Domandeche attendonorisposteIn risposta al Sindaco sulla mialettera pubblicata a febbraio2010, invio la seguente lettera alSindaco e all'Amministrazionecomunale di Carignano.Spese per il Carnevale. Cito laSua lettera: “le regole i regola-menti le leggi sono fatte a tuteladei deboli e vanno rispettate”.

servizio scadente […].Esiste un opuscolo proprio su"Amministratori degli Enti Lo-cali e il loro status giuridico edeconomico" a cura dell'Associa-zione Nazionale Comuni Ita-liani. In tale testo si stabilisce lo sti-pendio del Sindaco, in base alnumero di abitanti. Da questatabella si ricava: Sindaco 35.000euro annui lordi; Vicesin-daco:17500 euro annui lordi; As-sessore 16.200 euro annui lordi(assessori 5: totale 81.000 euro).Totale Comune: 133.500 euro(dati annui aggiornati al 2001).Mi fate gentilmente la cortesiadi spiegarmi in cosa consiste ilvostro lavoro se avete le mani le-gate da appalti e patto di stabi-lità o quant'altro?Grazie, attendo risposta.

Maurizio Cantalupo

Amara sorpresaguardandoi manifestiIl giorno 4 maggio è mancato ilmio caro papà presso l’ospedaleCronici Quaranta di Carignano.Il giorno successivo, alle ore 16,nel Duomo si sono svolti i fune-rali. Com’è possibile che già lasera stessa nessuno dei mani-festi che annunciavano la dipar-tita di papà fosse ancora visibilesulle apposite tabelle? Nono-stante gli spazi disponibili e ad-dirittura vuoti fossero molti,altri manifesti di suffragio veni-vano affissi sopra. Mi viene dapensare che sia diventata unagara a coprire i manifesti deglialtri [...]. Mi rivolgo a chi di dovere in Co-

mune, nella speranza che possaverificare il perché dell’acca-duto e se un eventuale regola-mento permette un evento cosìsgradevole. In attesa di risposte,ringrazio e porgo distinti saluti.

Lorena Chiaradia

I giovanie il PapaErano oltre ventimila i giovani inpiazza San Carlo a Torino, perl’incontro con Benedetto XVI,nel pomeriggio di domenica 2maggio. Presentandoli al Papa ilcardinal Poletto così si espresse:“Beatissimo Padre, le presentoquesta numerosa schiera di gio-vani della nostra Archidiocesi edelle Diocesi vicine. Posso dirleche la gran parte di questi sonobuoni e impegnati. Ci sono poialcuni che si sentono in ricerca esono in pericolo per tante vociche li distraggono. Ci sono poialtri che hanno smarrito lastrada e si sono scottati al fuocodi esperienze negative”.Rispondendo, il Papa parlò aigiovani con franchezza e affetto,indicando in Gesù il vero Mae-stro di vita. “Gesù, disse, vi ama

per quello che siete, con le vo-stre debolezze, ma, stando conlui, vi sentirete forti e capaci dimigliorarvi”.I giovani ascoltavano e spessoapplaudivano. Il fatto di essereaccorsi in molti e di non essersidispersi, quando la pioggia in-cominciò a cadere, stava a direche le parole del Papa li interes-savano. Sembrava che chiedes-sero a lui e alla Chiesa di non ab-bandonarli nelle loro difficoltà,di stare loro vicino. La loro erauna richiesta di aiuto e la Chiesain questo momento s’impe-gnava ad aiutarli. I giovani dioggi, infatti, sono esposti a tantipericoli: alla droga, all’alcol, alsesso facile e dissacrato, alla ri-bellione, alla violenza e a indici-bili bravate.Il Papa li esortava a reagire, ap-pellandosi proprio alla forzadella loro giovinezza. Li invitavaad aprire le ali, per volare soprale brutture del vizio e del pec-cato, allontanandosi da am-bienti e compagnie che portanofatalmente alla rovina. Mentre il

LLeetttteerree aall ggiioorrnnaalleeBUONA NOTIZIAIl gatto grigio tigrato (che si era smar-rito a fine aprile, di cui sicuramenteavrete visto manifesti per tutta Cari-gnano e del quale vi avevamo parlatoanche noi il mese scorso), è stato for-tunatamente ritrovato! APPELLO ADOZIONI GATTICUCCIOLI. Sono disponibili per es-sere adottati quattro splendidi micinidi pochi mesi. Per informazioni:tel. 333.8811625.APPELLO ADOZIONI CANIGANESH. Meticcio maschio di ta-glia medio/grande di appena unanno, entrato in canile nel mesedi marzo 2010. Viveva in un ortoabbandonato a se stesso, in pes-sime condizioni, ha patito dav-vero la fame e ancora adesso,

dopo due mesi che si trova in canile, èmagro magro, pur mangiando due beipasti al giorno! Aveva la filaria, è statocurato e vaccinato ed ora è pronto peressere adottato e soprattutto per dimen-ticare il suo brutto passato. Per informa-zioni: tel. 011.6409398.PENELOPE. Incrocio segugio femminadi taglia media di appena 2 anni, è steri-

lizzata ed è ntrata in canile nel-l'estate 2009.Penny è una trovatella, era stata su-bito adottata perché lei è bella e dol-cissima con tutti! Solo che i "signori"che l'avevano presa, dopo un anno sisono stufati e l' hanno rimessa in pri-gione! La piccola ora è disperata! E'veramente affettuosa e brava: dia-mole una vera e seria famiglia! Perinformazioni: tel. 011 6409398.APPROFONDIMENTOSi avvicinano le vacanze, è importante, qualora decideste di non por-tare il vostro cane con voi, trovargli un'adeguata sistemazione per igiorni in cui sarete via. Per adeguata sistemazione, intendiamo unapensione seria e scelta con coscienza e non a caso (magari guardandosemplicemente su internet e le pagine gialle!). Chiedete consiglio alvostro veterinario o a qualche amico che ne ha già provata una. Ricor-date che il vostro cane non è un'auto da parcheggiare bensì unmembro della famiglia che merita un posto gestito da persone serie,fidate e soprattutto competenti in materia. In una buona pensione ilvostro amico peloso avrà diritto a ogni confort e non correrà alcun ri-schio, avrà sistemazione e vitto adeguati, potrà qualche volta passeg-giare all'aperto, si troverà a contatto con altri suoi simili in totale sicu-rezza.Tutte le buone pensioni esigono un libretto di vaccinazioni perfetta-mente aggiornato, i documenti relativi al chip e un trattamento anti-parassitario preventivo. Generalmente viene compilata una schedapersonalizzata in modo tale da sapere quanto più possibile sulle abi-tudini(alimentari e comportamentali) del vostro cane.Si consiglia un sopralluogo in anticipo anche con il cane, in manierache lui possa vedere il posto, conoscere il personale e soprattutto ca-pire che non lo lascerete lì. Chi gestisce la pensione non dovrà inoltreopporsi a mostrarvi ogni parte della pensione (gabbie, cucina, aree disgambamento ecc.) in qualsiasi momento voi andiate. Potrete così va-lutare la pulizia e vedere se gli altri cani in pensione sono sereni. Oc-chio ai prati, non devono essere troppo perfetti, significherebbe che icani non escono mai dalle gabbie!Non abbiate paura a chiedere e non fidatevi se chi avete di fronte si di-mostra reticente e poco disponibile.Ed infine: partite tranquilli e non trasmettete uno stato di ansia al vo-stro amico peloso. Se il padrone sarà convinto della scelta fatta, il mo-mento del distacco sarà più sereno per entrambi.Di solito, la compagnia degli altri pensionanti e le cure del personaleche si occupa del loro benessere rappresentano un ottimo antidotoalla solitudine. Ed è raro che un animale lasciato qualche settimana inuna buona pensione, scelta con cura, decida di fare lo sciopero dellafame; anche in questo caso difficilmente manterrà il suo proposito perpiù di due giorni: dopotutto la pappa è sempre la pappa!• Per contattare i volontari della Lida-Sezione di Carignano potetescrivere a lidacarignano@libero.it o telefonare al 333.8811625 (nu-mero attivo al lunedì e mercoledì dalle ore 15 alle 19 e al sabato dalleore 10 alle 18).

SSppaazziioo aa ccuurraaddeellllaa LLiiddaa CCaarriiggnnaannoo

[...]Ma le leggi non mi sembranosempre a beneficio dei più de-boli […].Quindi chiedo ancora di non na-scondersi dietro questo para-vento ma di utilizzare una leggemolto più semplice ma moltodisattesa, cioè quella del buon-senso.In merito alle risposte dal Co-mune. Avevo chiesto nel 2008quando il Covar si decideva autilizzare i codici a barre per ve-dere chi esponeva i rifiuti inmodo corretto e così ottenereuno sconto sulla bolletta (cosaperaltro pubblicizzata con en-fasi). Risposta dal Comune...Adesso per il corrente anno sipaventa un aumento del 5/10%della bolletta, attendo risposta.Che fine ha fatto il passaggio alConsorzio Chierese con indubbi(secondo il Comune) risparmi?Silenzio...Vigili: ho chiesto come mai si siaspesa la bellezza di 20.000 europer un fuoristrada invece di14/15.000 euro per un modellopiù economico. Risposta dal Co-mune...Infine lavori alle rotonde, costicomunque elevati. Risposte dalComune: rivolgersi all'ufficiocompetente.Continuate poi a ribadire che,una volta appaltato un lavoro, ilComune non può fare più nullaquindi si rischia pure di avere un

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” “da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”26 Giugno 2010 3Giugno 2010

Volete sostenere il giornale sot-toscrivendo un abbonamentoannuale? Il giornale sarà inviatoall’indirizzo che voi indicherete.Costo di 11 numeri: 30 euro perspese di spedizione fuori Cari-gnano, 15 euro per il recapito aCarignano. Rivolgersi alla Tipo-grafia: Nuova Grafica Carigna-nese - via Salotto 15 - tel.011.96.97.872.

E' noto che Napoleone Bonaparte, come molti altri strateghi guerrieri, era un grande appassio-nato di scacchi, ma le partite esistenti attribuite al celebre personaggio storico sono probabil-mente dei falsi, inventati dopo la sua morte per giustificare la sua leggendaria figura anche inquesto campo (questa, almeno, è l'opinione di diversi autorevoli studiosi). Comunque sia, ec-covi due delle partite attribuite a Napoleone I:

- Castello di Malmaison (Francia), 1804Napoleone - Madame Claire de Remusat1.Cc3 e5 2.Cf3 d6 3.e4 f5 4.h3 fxe4 5.Cxe4 Cc6 6.Cfg5 d5 7.Dh5+ g68.Df3 Ch6 9.Cf6+ Re7 10.Cxd5+ Rd6 11.Ce4+ Rxd5 12.Ac4+ Rxc413.Db3+ Rd4 14.Dd3 scacco matto.

- St. Helen (Gran Bretagna), 1818Napoleone - Generale Bertrand1.Cf3 Cc6 2.e4 e5 3.d4 Cxd4 4.Cxd4exd4 5.Ac4 Ac5 6.c3 De7 7.0-0 De58.f4 dxc3+ 9.Rh1 cxb2 10.Axf7+ Rd811.fxe5 bxa1=D 12.Axg8 Ae713.Db3 a5 14.Tf8+ Axf8 15.Ag5+Ae7 16.Axe7+ Rxe7 17.Df7+ Rd818.Df8 matto.

Accademia Scacchistica“ALFIERI DEL PO”

A cura di Daniela Tontini

Giocando con Napoleone

Il NERO muove e dàscacco matto in 5 mosseIl mese prossimo la soluzione

• 1. TxCe6 DxT• 2. DxAf8 TxD• 3. Txg7+ Rh8• 4. Txg6+

e il nero, in vista di4. ...Tf6 5. TxT Dei+ 8. Tfi+,

abbandonò

Soluzione mese scorso

segue a pag. 4

A cura di Franco BenedettoLa pedinaLa pedina

32313029

28272625

24232221

20191817

16151413

1211109

8765

4321

Il mese prossimo la soluzione

Il BIANCO muove e vince in 4 mosse

Lo dicono le pedine:anche se siamo di legno,chi vuol trattare con noi,deve aguzzare l’ingegno.

Regole di presa indispensabiliper giocare correttamente adama.Si verificano spesso prese conco-mitanti (o simultanee) in tali casi:C) Se uguale è il numero deipezzi da prendere con una pro-pria dama, bisogna prenderedov’è il contingente avversariopiù forte.D) Se uguale è la quantità e laqualità dei pezzi in presa, si è te-nuti a prendere dalla parte dove siincontrano prima i pezzi più forti.

(seconda e ultima parte)

(10 - 6) 3 x 10(11 - 6) 2 x 11(7 - 3) 16 x 7(3 x 19) 14 x 30(24 x 22) e vince.

Soluzione mese scorso

Larsen - Unzicker (Santa Monica 1966)

Ganesh

Le lettere, complete difirma (che sarà omessaesclusivamente su esplici-ta indicazione e comunqueresa nota, in caso di richie-sta, a eventuali diretti inte-ressati) e di indirizzo delmittente, devono pervenireentro e non oltre il 5 delmese. Non vengono accet-tate le lettere anonime.

CURIOSITA’ ECOLOGICHEa cura di "Legambiente Il Platano"

Il 7 giugno scorso la nuova Giunta regionale hadeciso di non sostenere il ricorso che la Re-gione Piemonte aveva presentato contro il de-creto governativo che reintroduce il nucleare inItalia.Ci chiediamo se le nuove norme sul nucleareemanate dal Governo sono coerenti con la Co-stituzione oppure no sarebbe meglio lasciarlodecidere alla Corte Costituzionale, che ne ha lacompetenza.Ritirare il ricorso è come sostituirsi alla CorteCostituzionale, e voler giudicare "a prescindere":altro che atteggiamento di prudenza e non ideo-logico, come il Presidente della Regione ha de-finito la propria intenzione di ritirare il ricorso allaCorte Costituzionale contro l'estromissionedella Regione dalle decisioni sul nucleare.Il Presidente Cota assicura che il nuovo decretolegislativo emanato a marzo garantisce che laRegione avrà voce in capitolo, ma a noi nonsembra proprio così, e d'altronde il nuovo de-creto non può che adeguarsi alla legge delegasul nucleare emanata lo scorso anno: ma, inogni caso, non sarebbe più corretto lasciare chela Corte Costituzionale facesse il suo lavoro? Dicosa ha paura la Regione Piemonte? Di essereposta nelle condizione di non poter risponderesì agli ordini di Roma?

E poi la nuova normativa autoritaria si applicheràda subito ed anche al "vecchio" nucleare, e ledecisioni di livello statale che per prime cale-ranno sul nostro territorio saranno quelle che ri-guardano i depositi nucleari di Saluggia, di Trinoe di Bosco Marengo, di cui ci sono già i progettiufficiali.Per il Piemonte, questo dei depositi di rifiuti ra-dioattivi non è un problema di poco conto: la no-stra regione ne ospita già oggi oltre l'ottanta percento ed è facile pensare che, se i nuovi depo-siti saranno realizzati, il Piemonte si configureràdefinitivamente come la "Regione deposito".Noi ambientalisti, ma anche tantissimi cittadini,abbiamo a cuore un futuro diverso per il nostroterritorio, e pertanto siamo molto preoccupatidel fatto che la Regione rinunci senza alcun mo-tivo a rivendicare il proprio ruolo nelle decisionisu temi così importanti.Il problema delle radiazioni e dei rifiuti radioattiviva ben al di là dei colori politici delle Ammini-strazioni di qualsiasi livello".Come Legambiente abbiamo già presentato allapassata Amministrazione migliaia di firmecontro il nucleare e siamo pronti a riprenderequesta battaglia, ma chiediamo in prima istanzaalla nuova Amministrazione regionale di stare leistessa dalla parte dei cittadini.

Morgana

Penelope

- “Ceramica Lenci 1927-1937.Sculture d'arredo”. Torino, Pa-lazzo Madama (piazza Ca-stello). Fino al 27 giugno.- “The Museum of Every-thing”. Torino, Pinacoteca Gio-vanni e Marella Agnelli (viaNizza 230). Fino al 29 agosto.- “Oltre il mito. Cavour nell'artecontemporanea - Collettiva”.Santena, Castello Cavour(piazza Visconti di Venosta 3).Fino al 10 ottobre.- “Biennale internazionale discultura”. Castello di Racconigi(piazza Carlo Alberto). Fino all'8settembre.- “Tutto è connesso. Operedella Collezione del Castellodi Rivoli 1998-2009”. Castellodi Rivoli (piazza Mafalda di Sa-voia). Fino al 9 gennaio 2011.- “Fiber art”, Chieri (tre sedi):“Comes from”, via VittorioEmanuele II 1; “Filtri di luce”,Biblioteca Civica (via VittorioEmanuele II 1); “Gina Moran-

Biblioteca civica, orari di aperturaLa biblioteca civica (secondo piano del Municipio, via Frichieri 13; tel.011.9698481) osserva il seguente orario di apertura per il servizio di let-tura e prestito: lunedì 14.30-18, martedì 14.30-18, mercoledì 14.30-18 e20.30-23, giovedì 9-12 e 14.30-18, venerdì 14.30-18, sabato 9-12.Tel. 011.9698442-481-482.Museo civico “Giacomo Rodolfo”Il museo di storia, arte e archeologia locale (secondo piano del Municipio,via Frichieri 13) è aperto ogni terza domenica del mese, in occasione dimanifestazioni cittadine e su prenotazione. Orario: 10-12, 15-18. Visiteper le scuole su prenotazione (tel. 011.9698442).Sindacato Pensionati a CarignanoA Carignano lo Spi (Sindacato Pensionati Italiani) C.G.I.L., Lega di Carma-gnola (via Fossano 4), si trova in via Quaranta 4 (tel. 011.9697865).Orari di apertura per il pubblico: martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle11.30. Patronato Inca: primo e terzo giovedì di tutti i mesi, dalle ore 15alle 17.Caf Acli per le famiglieQuando la tua famiglia conta c’è il Caf Acli. Per 730, Unico, Isee e Redpensionati: conta su di noi!A Carignano (via Roma 18, presso il Campo Giochi): tutti i martedì dalle9 alle 12.A Carmagnola (piazza IV Martiri 21): lunedì dalle 14 alle 17, mercoledì evenerdì dalle 9 alle 12.Donazioni del sangueI prelievi si effettuano nella sede di via San Remigio 46 (ex ospedale civile,piano terra, ingresso dal cortile). Le prossime date per donare il sangue sono le seguenti:- Adac: domenica 11 luglio; dalle ore 8.30 alle 11.30.- Fidas: venerdì 27 e lunedì 30 agosto; dalle ore 8 alle 11.

Agenda Carignanese

dini. L'arte dell'imperfezione.Segni, simboli, trame”, Imbian-cheria del Vajro (via Biancheria12). Fino al 4 luglio.- “Roma Sessanta. Maledetti:Angeli, Festa e Schifano”.Alessandria, Palazzo del Mon-ferrato (via San Lorenzo 21).Fino al 4 luglio.- “Mario Merz. Pageantry ofpainting. Corteo della pittura”,fino al 26 settembre; “Meteoritein giardino 2010. Rassegna diarte, musica e scienza”, fino al21 luglio. Torino, FondazioneMerz (via Limone 24).- “Antonio Fontanesi. Declina-zioni sul tema del paesaggio”e “Mimesi collettiva. Perma-nente”. Torino, GAM - Galleriad'Arte Moderna (via Magenta31). Fino al 26 settembre.- “Wildlife Phptographer of theyear 2009”, “Pietro Lombardi.Mostra fotografica - Anni '70tra memoria e nostalgia”. To-rino, Museo Regionale di

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 25Giugno 2010“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”4 Giugno 2010

Scienze Naturali (via Giolitti 36).Fino al 27 giugno.- “Gesù. Il corpo, il volto nel-l’arte”. Reggia di Venaria Reale(Scuderie Juvarriane). Fino al 1°agosto.- “Luigi Stoisa. Omaggio a Ca-ravaggio”, fino a ottobre; “Fa-shion paper - Affascinati dallacarta”, fino al 30 giugno. Torino,Accademia Albertina di Belle Arti(via Accademia Albertina 8).- “Da Carracci a De Chirico -Capolavori della collezioneCroff di Ivrea”. Torino, MuseoArti Decorative-FondazionePietro Accorsi (via Po 55).- “21x21. 21 artisti per il 21° se-colo” e “Alberto Garutti”. To-rino, Fondazione Sandretto ReRebaudengo (via Modane 16).Fino al 31 agosto.- Museo “Le Nuove”. Torino (viaPaolo Borsellino 1).- Museo di antropologia crimi-nale “Cesare Lombroso”. To-rino (via P.Giuria 15).

segue da pag. 3

LLeetttteerree aall ggiioorrnnaallee

Papa parlava, mi tornavano inmente i versi del poeta Trilussache in una breve poesia, intito-lata “La colomba”, così descri-veva i pericoli e le angustie deigiovani del suo tempo, pericoliche, nella società di oggi, sonodiventati più numerosi e di-struttivi. Leggiamola insieme:“Incuriosita de sapè che c’era,una colomba, scesa in un pan-tano, s’inzaccherò le penne ebonasera. Un rospo disse:“Cammarella mia, vedo chepure te caschi ner fango…”.“Però nun ce rimango…” ri-spose la Colomba. E volò via!”.Tutti, ma soprattutto i giovani,possono sbagliare. Tutti ab-biamo bisogno di quel colpod’ala che ci riporti a volare e ariappropriarci della nostra li-bertà.Sono certo che l’hanno capito iventimila giovani che in quelpomeriggio di maggio eranopresenti in piazza San Carlo eapplaudivano, entusiasti, le pa-role del Papa.

Padre Elio Falera

Incontroalla CameraLunedì 17 maggio, alle ore 17, ilPresidente della Camera dei De-putati Gianfranco Fini ha rice-vuto nell’ufficio di Presidenzadella Camera, a Montecitorio, ilPresidente dell’AssociazioneNoè Massimo Savastano.Durante il colloquio, dopo che il

Presidente Fini ha rivolto unpensiero ai due alpini morti ingiornata in Afghanistan, il Presi-dente della Noè ha espresso unsincero ringraziamento al Presi-dente della Camera per averfatto sentire la solidarietà delleIstituzioni a Saviano, pochigiorni prima, dando anche unconcreto sostegno ad Associa-zioni impegnate sul fronte dellalegalità; inoltre, ha voluto espri-mere il suo personale ringrazia-mento per la Presentazione allibro “La mafia ha paura di te”. Il professor Savastano ha poi ri-letto i punti essenziali del suoultimo libro alla luce della let-tera del Presidente Fini ai natinel 1989: “Signor Presidente,sono qui a ripeterlo ai ragazzi diGela, di Locri, ai ragazzi di Ta-ranto, lo ripeto ai ragazzi delNord e del Sud, ma con altre pa-role, parole alte. Le sue! Care ra-gazze e cari ragazzi dell’89, ri-tengo che il vostro sogno potràessere quello della libertà: la li-bertà del XXI secolo, la libertànuova, senza frontiere e senzabarriere, la libertà di costruire inautonomia la vostra vita”. Richiamando le parole del Presi-dente Fini per una “spinta piùforte al rinnovamento. Dovetefornire fin da oggi un grandecontributo di idee, di sensibilitàe di passioni alla modernizza-zione del nostro Paese. Non cisono da raggiungere soltanto lemete del benessere. La veraposta in gioco è la libertà, il suoallargamento ad ambiti nuovi,gli ambiti delle libertà civili nonmeno che delle libertà econo-miche”, il Professor Savastano

ha voluto poi richiamare l’ur-genza di riforme e di idee, tra cuiquella di riportare quanto primail libero mercato al Sud, snodoprioritario per sconfiggere lamafia “perché la questione delMezzogiorno la si risolve pas-sando per una sola strada: lamessa in stato di sicurezza diaziende e attività commerciali,dando un lavoro sicuro allagente del Sud”. Il Presidente Finiha condiviso pienamente l’ap-pello, auspicando che in Italia siproceda alle riforme di cui ilPaese ha immediatamente bi-sogno.Un passaggio dell’intervento delProfessor Savastano ha poi visi-bilmente sorpreso e toccato ilPresidente Fini. Dopo aver ci-tato la riflessione della terza ca-rica dello Stato “E’’ con l’ideo-logia che le idee politiche dege-nerano e si fanno assassine. Sra-dicati e impoveriti dalle conse-guenze della Prima guerra mon-diale, i tedeschi si sono affidatial nazismo, sedotti e ipnotizzatidalla sua promessa di fondareun Reich millenario. Oppressidalla guerra e desiderosi di ven-dicare secoli di ingiustizie, i pro-letari di Mosca e Pietroburgo sisono illusi di trovare in Lenin ilvindice del loro storico stato diservaggio, inconsapevoli di con-segnarsi a nuovi e ben più ferocioppressori”, il Presidente dellaNoè ha fatto notare un para-gone: Signor Presidente, ascoltibene le parole che sto per leg-gere, che si sovrappongono in-credibilmente alle sue! Sonoscritte dall’amico Aldo DelMonte, vescovo e cappellano

nella guerra di Russia, a fiancodi Don Carlo Gnocchi. Sono pa-role che solo grandi uominiavrebbero potuto scrivere!“Nelle balche della steppa, at-torno a Stalingrado, quando laterra tremava, e milioni di uo-mini si massacravano feroce-mente, questo pensiero mi met-teva paura: la paura dell’assenza

di Dio. I tedeschi si battevanocon odio in nome di una razzanuova, ma senza Dio; i bolsce-vichi si battevano con dispera-zione in nome di un uomonuovo, ma ancora senza Dio,perché a loro bastava la guidadel Capo”.

Associazione Noi Oltre Eboli(Borgomanero)

ORARI: dal lunedì al sabato 6.00 - 14.00 / 16.00 - 20.00 • Domenica chiuso

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“Un buco da oltre un milione di euro”, hanno annunciato nel corso diuna conferenza stampa a fine maggio il presidente della Regione, Ro-berto Cota, e gli assessori al Bilancio e allo Sviluppo economico e attivitàproduttive, Giovanna Quaglia e Massimo Giordano.Illustrando lo stato del bilancio regionale, il presidente Cota ha dichia-rato: “Siamo di fronte ad una situazione critica; la Regione è rimasta perdiversi mesi senza bilancio e oggi si ritrova con un buco da sanare dicirca 530 milioni di euro, risorse che dovremo reperire con una forte ra-zionalizzazione delle spese. Una situazione che abbiamo ereditato dallaprecedente Giunta e che è nostro dovere denunciare. In ogni caso nonintendiamo toccare i servizi ai cittadini e confermiamo l’impegno dellaRegione per quanto riguarda il piano straordinario sul lavoro che stiamoper varare”.Il presidente Cota e l’assessore Quaglia hanno fornito i dati sulla situa-zione dei conti regionali: "Innanzitutto il bilancio presentato dallagiunta Bresso non tiene conto di 157 milioni di spese sanitarie più 16 mi-lioni di spese del Consiglio che andavano inseriti. Mancano poi all’ap-pello 360 milioni di euro, di cui 75 milioni relativi all’appostamento difondi Fas a copertura di costi sanitari che non potevano andare a co-prire, dal momento che i Fas sono i fondi per lo sviluppo, 90 milioni dioneri finanziari non iscritti a bilancio, 15 milioni di stanziamenti relativia Finpiemonte ed Scr e richieste ad oggi per 180 milioni di risorse delloStato, da reimpostare dalle diverse direzioni ". "In sede di discussione dell’assestamento - ha spiegato Cota - dovremoquindi presentare un emendamento per sanare questa situazione. Pur-troppo più andiamo a fondo più scopriamo sprechi: la Regione pagava33 mila euro al mese per la sede di Roma, per il nuovo Palazzo unico dal2006 al 2010 sono stati pagati 22 milioni di euro di parcelle allo studiodell’architetto Fuksas, per non parlare di quanto è stato speso in comu-nicazione. E questi non sono che alcuni esempi di quella che a nostroavviso è stata una pessima gestione di risorse pubbliche”. ◆

La Regione affronta il bilancioCota: “Taglieremo le spese inutili, ma non i servizi ai cittadini”

Carignano. Giovedì 1° luglio all'associazione TraMe (via Silvio Pel-lico 34/C a Carignano) l'autore Marco Ballestracci presenta il vo-lume “L'ombra del Cannibale”, romanzo ciclistico edito da InstarLibri. E' la storia di una bicicletta, di un bambino, di una carrierasportiva e umana iniziata sulle pianure del Belgio, di un corridoreammirato, odiato e temuto, guidato da una severa etica ciclistica.Eddie Merrcks, appunto il Cannibale del titolo, è stato uno dei piùgrandi ciclisti di ogni tempo, spietato, infallibile, dal carattereduro e dal fisico possente. Il suo soprannome, Cannibale, ben lorappresentava, perché inghiottiva tutto ciò che poteva inghiot-tire: tempi, salite, avversari. La sua voglia di primeggiare era det-tata dal pensiero che, nello sport come nella vita, un talento vadaassecondato e non soffocato. Se nessuno era in grado di batterloera giusto che fosse lui a vincere. Al contrario, ogni avversario allasua altezza andava sportivamente rispettato. Onestà, etica e cle-menza erano l’altra faccia del Cannibale. Con questo romanzoBallestracci racconta grandi gare e scene di vita, momenti ditrionfo e lotte senza tregua, facendo rivivere in un libro le stesseemozioni dello sport.Ore 21, ingresso libero. Per informazioni: info@tramecarignano.it- tel 334 76 71 104 - www.tramecarignano.com. ◆

“L’ombra del Cannibale” a TraMePresentazione il 1° luglio: un romanzo ciclistico

Sabato 26 giugno, dalle ore 16alle ore 19, il Borgo Medioevaledel Valentino ospiterà i poetidell’associazione “ProgettoCultura e Turismo” di Cari-gnano, da anni impegnati aportare il verso al di fuori diquel contenitore privilegiatoche è il libro, spesso conside-rato alla stregua di un reli-quiario.In occasione della mostra“L’uomo con la valigia”, ospi-tata nel Borgo e nella Rocca, ilcortile della “Casa di Avigliana”sarà animato da alcuni artisti

che racconteranno in versi ilviaggio, metafora eterna del ri-torno dopo aver conosciuto edimparato. Due i momenti dispettacolo, che permetterannoal pubblico di ascoltare maanche di dialogare con i poeti:tra gli artisti presenti, VincenzoDi Ganci, Henni Rissone,Claudia Bellanova e Paolo Ca-stagno. Un breve cameo, intito-lato “In controluce”, racconteràil viaggio, fatto di cadute e ri-prese, degli Angeli ignavi dellatradizione cristiana, caduti pererrore con Lucifero e destinati

a vivere una vita tra il terreno elo spirituale. Interessante saràpoi scoprire come i vari poetitrattano del viaggio, sia quelloreale oppure il transito suquesta terra, fatto di fatiche,aspirazioni, gioie e dolori. L’iniziativa è inserita nel Pro-getto “POETICA/mente –Poesia nella Marca territorialePo Confluenze Nord Ovest”,patrocinato dall’Ente parco delPo torinese, che ha già realiz-zato eventi legati alla Scritturaa Carignano e nel castello di Vi-novo. ◆

Poesia da viaggio al Borgo del ValentinoUn percorso insolito con Progetto Cultura e Turismo, sabato 26 giugno

Quando Torino, molto prima diMilano, era la Capitale della Modaitaliana. Ovvero tra fine Ottocentoe gli anni Trenta del Novecento,con un culmine creativo e di pre-stigio nei primi decenni del se-colo, celebrato nella grande Espo-sizione Internazionale ospitatadal capoluogo sabaudo nel 1911.Dal 19 giugno al 19 settembre,quel magico momento viene ri-vissuto al Filatoio di Caraglio(sede quanto mai appropriata)nella mostra "Moda negli anniVenti. Il guardaroba diuna signora torinese".Sede appropriataperché qui nascevanonel Settecento le piùbelle sete del Pie-monte con un pro-cesso di lavorazioneche è stato integral-mente ricostruito eproposto al pubblico;appropriata poiperché quello del tes-suto e della moda è un filone chela sede espositiva del FilatoioRosso indaga a cadenza regolaree che ha già offerto appunta-menti di grande qualità.Al centro di questa nuova esposi-zione, curata da Anna Bondi, è ilGuardaroba della Signora, comepotrebbe recitare il titolo di un ar-ticolo di una rivista di moda deltempo. La Signora, in questo caso,è una donna reale, della bor-ghesia finanziaria torinese, si-gnora à la page, attentissima alleproposte della città di riferimentouniversale della couture, Parigi,ma tutt'altro che insensibile aquanto di nuovo propone Torino.E' raro poter disporre ed esporrenella sua completezza un guar-daroba personale d'epoca. So-prattutto quando si tratta di unguardaroba "perfetto", completodi "tutto ciò che si deve" per ognioccasione e momento della gior-nata: l'abito da giorno, da sera, daballo, la biancheria, con i relativicomplementi, dalla borsetta agliabiti dei bambini, anch'essi coor-

dinati con quelli della mamma.Naturalmente si tratta di un guar-daroba di classe: raffinato, di unlusso discreto e aggiornatissimo.Gli accessori spesso acquistati aParigi, come d'uso all'epoca,completano i capi realizzatipresso alcune di quelle rinomatesartorie torinesi il cui prestigio èindiscusso a livello nazionale.Ciò è stato reso possibile dallariunione dei capi oggi conservatiin parte presso la Galleria del Co-stume di Palazzo Pitti a Firenze e

in parte presso laRaccolta di Abitidell'Istituto Stataled'Arte "Passoni" diTorino (unica inItalia a livello di isti-tuzione scolastica),a cui si sono ag-giunti pezzi di pro-prietà familiare.Abiti, biancheria eaccessori documen-tano il gusto domi-

nante tra gli anni Venti e Trenta epermettono di ripercorrere le va-riazioni della nuova moda e diuna nuova immagine femminile:gonne che si accorciano, linee piùsemplici e nette, progressiva-mente più aderenti e nuoveforme di accessori che si accom-pagnano, secondo un ideale digiovinezza e dinamismo, a pro-poste di fogge, materiali, decora-zioni e colori collegati alle sugge-stioni dell'Art Déco e delle avan-guardie artistiche, seguendo e in-terpretando i dettami della modaparigina, dominante a livello in-ternazionale.A diffondere la moda, le rivistespecializzate. Al Filatoio sarannoesposte insieme a figurini e im-magini fotografiche.Il tutto per raccontare la moda eTorino, una città in cui la voca-zione alla modernità si va co-struendo in diversi campi, dal-l'industria alla vita culturale e ar-tistica, e in cui la produzione dimoda, strettamente collegata aParigi, ha un ruolo di leader.

Considerata la "capitale dellamoda" in Italia, dopo la consacra-zione all'Esposizione del 1911,Torino resta infatti ancora neglianni Venti la sede di una produ-zione che dalla fine dell'Otto-cento è, a vari livelli, una dellecomponenti più rilevanti e an-cora poco studiate, nel panoramadel mondo del lavoro e della re-altà economica e commercialedella città. Grazie ai rapporti pri-vilegiati con Parigi, alla trasmis-sione tempestiva delle novità, conl'acquisizione diretta di modelli etessuti, e a una altissima qualità dimestiere, la moda torinese haormai da tempo una clientela dif-fusa in tutta Italia: una grande tra-dizione che porterà a fissare a To-rino nel 1935 la sede dell'Ente Na-zionale della Moda.- “Moda negli anni Venti. Il guar-daroba di una signora torinese”.Caraglio (Cuneo), Il Filatoio (viaMatteotti, 40), dal 19 giugno al 19settembre. Orario: giovedì - sa-bato: 14.30 - 19, domenica: 10 -19. Ingresso: 9 euro intero, ri-dotto 6 euro. Il biglietto com-prende mostra e la visita guidataal Museo. ◆

Un’occhiata nel guardaroba di una signora“Moda negli anni Venti” in mostra al Filatoio di Caraglio fino a settembre

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 5Giugno 2010

Carmagnola. L’Assemblea delCisa 31, il consorzio interco-munale socio-assistenzialeche fa capo a Carmagnola e dicui fa parte anche Carignano,ha approvato, il 28 aprilescorso, il bilancio consuntivo2009: il rendiconto è struttu-rato in modo da permettereuna valutazione complessivanon solo delle cifre ma soprat-tutto delle attività svolte, conun panorama di servizi chespazia a 360 gradi nell’ambitosocio-assistenziale.Il capitolo delle spese am-monta a 5.251.469,08 euro (edè diviso in cinque programmid’intervento), quello comples-sivo delle entrate a5.328.733,02.“Un’analisi attenta delle per-centuali di incidenza dei variservizi – spiega Giorgio Alber-tino, presidente del Consorzio- rivela che il programma rela-tivo ai Disabili grava per il28,84 per cento, mentre perminori e giovani la percen-tuale è del 14,04%; legger-mente inferiore l’incidenzadelle spese per gli Anziani,12,85%, seguita dal pro-gramma di contrasto alla po-vertà e inclusione sociale (checomprende gli aiuti alle fami-glie in difficoltà economica egli interventi a favore degli im-migrati) con il 9,63%”.Per quanto riguarda gli inter-venti, gli assistiti sono stati1.596, persone singole ogruppi familiari, così ripartiti:266 disabili, 323 minori e gio-vani, 399 anziani e 608 con-trasto alla povertà. Suddivisiper comune risultano: 914 aCarmagnola; 245 a Carignano;31 a Castagnole; 62 a Lom-briasco; 46 ad Osasio; 55 aPancalieri; 113 a Piobesi e 130a Villastellone. La lettura del bilancio invitaanche ad alcune considera-zioni.“Il Cisa 31 è operativo da un-dici anni, con un’attività increscendo sia come cifre im-

pegnate sia come quantità equalità dei servizi, spesso d’at-tualità e innovativi - riprendeAlbertino - Siamo stati tra iprimi consorzi a proporre l’as-segno di cura e a lanciare ilservizio dei trasporti che è uti-lissimo agli assistiti. Anche larealizzazione di borse-lavoro,o tirocini intercomunali, èstata una novità che ha per-messo ad una quindicina dipersone di avere per un certoperiodo un lavoro: una novitàimportante, vista con l’occhiodella crisi. E ancora: dal 2008al 2009, il sostegno economicoper il contrasto alla povertà èpassato da quasi 400 mila euroa poco più di 500 mila euro:100 mila euro in più, quasi il25 per cento; non è una cosada poco. Ha avuto successoanche lo Sportello Unico, de-dicato soprattutto agli an-ziani, che consente la presa incarico immediata dell’assi-stito. Così come il servizio diMediazione Familiare, un sol-lievo per le famiglie in crisi, elo Spazio Genitori a Carma-gnola (prima era in funzionesolo a Carignano) che offre unaiuto alle famiglie con figliadolescenti. Insomma, tutti glianni cerchiamo di ampliare ilventaglio dei servizi, semprein ambito socio-assistenziale”.Un importante contributo, inquesto senso, è giunto conl’emanazione, da parte dellaRegione, della D.G.R. 39-11190del 6.04.2009 (Delibera dellaGiunta Regionale), che hariordinato le prestazioni di as-sistenza tutelare socio-sani-taria, vale a dire tutte le atti-vità integrate che vengonofornite congiuntamente dall’Assistenza e dalla Sanità. “Nel capitolo delle entrate –aggiunge Clara Genesio, diret-tore del Cisa - compaiono icontributi dei Comuni con-sorziati, che, nel 2009, hannoportato nelle casse del Con-sorzio 1.951.908,65 euro. Lacifra più cospicua,

2.440.483,46 euro, la forniscela Regione mentre la Provinciaconcorre con 82.059 euro perattività formative. Un notevoleapporto viene anche dall’Asl,anche se il finanziamento nontransita nel bilancio perchél’Ente paga direttamente leparti di sua competenzaquando svolgiamo attività inintegrazione”.“Il punto che qualifica mag-giormente il bilancio - diconoancora dal Cisa - riguarda lacifra che il Consorzio spendein servizi e quanto ritorna incampo socio-assistenziale aiComuni: ad una spesa pro-ca-pite da parte dei Comuni, chespazia dai 27,00 euro di Casta-gnole, Lombriasco, Osasio ePancalieri, ai 30,50 euro diCarmagnola, avviene un ri-torno sul territorio quasi rad-doppiato (dai 36,70 euro diCastagnole, ai 57,70 euro diCarignano, ai 62,75 euro diCarmagnola)”.Conclude il presidente Alber-tino: “A fronte dei quasi duemilioni di euro che riceviamodai Comuni, ne spendiamoquasi tre esclusivamente per iservizi. Un’ultima considera-zione: i piccoli Comuni, senon ci fosse il Consorzio,avrebbero delle grandi diffi-coltà ad operare nel camposocio-assistenziale, data l’esi-guità dei loro bilanci. Equalche problema l’avrebberoanche quelli più grandi. IlConsorzio, al contrario, contasu di una popolazione di oltre50 mila abitanti, una popola-zione adeguata per una distri-buzione dei servizi sociali sulterritorio efficiente e sosteni-bile. L’assistenza ai Comuni,demandata al Consorzio, è in-dubbiamente un compito im-pegnativo, sia sotto il profiloeconomico, sia come impiegodi risorse: il C.I.S.A. 31 pos-siede, però, una strutturaidonea, con personale specia-lizzato e competente cheopera su tutto il territorio”. ◆

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”24 Giugno 2010

Carignano. Sala consigliare gremita con oltre duecento persone,martedì 11 maggio scorso, per festeggiare i vent'anni di attivitàdella locale Università della Terza Età. I soci hanno risposto inmassa all’invito per ritrovarsi con i fondatori e con i vari presi-denti che si sono alternati nel tempo alla guida della prestigiosaassociazione “viva e vivace - come ha affermato orgogliosamenteil presidente Ettore Aime - che sa rispondere con grande interessealle sollecitazioni che annualmente vengono proposte dal Diret-tivo e dai docenti e che anche in questa sede sta dando una ma-gnifica dimostrazione partecipativa, affollando questa sala consi-gliare in modo così cospicuo tanto che la sala riesce a malapena acontenerci tutti”.Dopo un breve excursus sulle attività dell’anno appena trascorsoche ha visto l’iscrizione di circa 300 associati e la considerevolepartecipazione ai corsi differenziata a seconda degli interessi sog-gettivi, il Presidente ha voluto ricordare tutte le persone chehanno contribuito al successo dell’associazione. “I soci fondatoriStefano Annone, Carlo Arduino, Zita Arduino, Anna Brugo, Mi-randa Feraudo, Lisa Gallo, Ada Novajra, Carlo Sampò, FrancaSmeriglio. A questi vorrei aggiungere il nome di una persona chemi fa particolarmente piacere ricordare, che mi rammenta la miagiovinezza con le mie prime frequentazioni al circolo culturalecarignanese, una persona che ha spinto sulla costituzione del-l’Unitre diventandone il primo Presidente onorario, cioè il dottorPiero Colombino, alla cui signora qui presente affido il mio sen-tito ricordo. Dopo la presidenza a Carlo Arduino, il timone è pas-sato alla prima presidentessa donna Anna Brugo, poi di nuovo inmani maschili ad un’ altra persona che purtroppo ho potuto co-noscere poco, ma in quel poco tempo ho potuto apprezzarne legrandi capacità organizzative, parlo di Mario Villavecchia, affi-dando alla signora Egle il mio ringraziamento. In seguito la presi-denza è passata a Ritangela Margaria e ora al sottoscritto”.Successivamente la parola è passata ai soci fondatori e agli ex pre-sidenti, e tutti hanno esplicitato vicende e sentimenti personaliche hanno riportato l’incontro nella sua giusta dimensione com-memorativa. Ringraziamenti generali e un gran finale con toccodi classe grazie al buffet preparato dalla scuola Alberghiera “Nor-berto Bobbio”. Dopo la parentesi estiva l’appuntamento è per iprimi di ottobre. ◆

Festa affollata per l’UnitrePer i vent’anni sala gremita in Municipio e gran finale

Carignano. Venerdì 7 maggio si è tenuta presso il Campo Giochi di Ca-rignano una serata sui consumi alcolici e i problemi alcolcorrelati, icosti derivanti dall’uso di alcol sia in termini economici che di viteumane e le risorse a nostra disposizione per saperne di più su questoargomento, o per venirne fuori se il problema già ci riguarda da vicino.La serata è stata promossa dall’Anspi ( nell’ambito delle attività cultu-rali) ed organizzata dall’A.C.A.T. (Associazione dei Club delle famigliecon problemi alcolcorrelati) di Carmagnola, in collaborazione con ilComandante dei Vigili di Carignano, il cui interessante contributo haarricchito l’incontro e favorito il dibattito.Una delle cose da cui si è partiti e che più ci hanno fatto riflettere è chel’alcol viene considerato dall’O.M.S. una droga, infatti una droga èogni sostanza con potere psicoattivo (cioè che altera il funzionamentodel sistema nervoso centrale), che dà dipendenza fisica e psichica, chedà assuefazione e che implica una pericolosità individuale, sociale e fa-miliare, tutte caratteristiche che ritroviamo nell’alcol.Inoltre abbiamo scoperto che nella nostra cultura esistono moltissimiluoghi comuni o convinzioni sull’alcol che non sono corretti e nonhanno nessuna attinenza con la realtà, pertanto devono assoluta-mente essere messi in discussione.Nel nostro Paese consumare alcolici è normale ed avviene in quasitutte le famiglie, se ci pensiamo il bere è un’abitudine che si tramandadi padre in figlio, infatti ogni occasione è buona per brindare ed è con-sentito bere anche a bambini molto piccoli, non lo si ritiene un com-portamento pericoloso, se non si esagera.Ma è proprio a questo punto che sorge il problema: cosa significa esa-gerare?La stessa O.M.S. sostiene che non esiste un limite minimo sotto il qualel’alcol può essere consumato senza alcun rischio, infatti ogni individuoè differente dall’altro ed entrano in gioco moltissimi fattori diversi, ilgenere, l’età, il peso, il tipo di lavoro svolto, le condizioni generali di sa-lute, ecc. Pertanto il cosiddetto “bere moderato” non esiste!Numerose statistiche hanno messo in evidenza che la maggior partedegli incidenti stradali alcolcorrelati non sono causati da alcolisti, cheforse non avrebbero neanche la forza di mettersi in macchina, ma dacoloro che si considerano bevitori moderati o occasionali (i bevitori delsabato sera) e la metà delle vittime di tali incidenti sono vittime del-l’alcol passivo.Quindi possiamo dire che i problemi alcolcorrelati non sono problemidi una specifica fascia della popolazione, ma riguardano tutta la comu-nità e tutti noi siamo chiamati a riflettere e condividere la necessità ditutelare maggiormente la nostra salute, per promuovere la salutedella comunità in cui viviamo.Spesso non siamo abituati a pensarci, ma il Comandante dei Vigili diCarignano, ci faceva notare che, anche solo dal punto di vista dei costieconomici, i problemi alcolcorrelati riguardano tutti. Infatti anche chinon ha incidenti si trova ogni anno a dover pagare cifre di assicura-zione auto sempre più alte: il motivo è semplicemente che tutti condi-vidiamo i costi degli incidenti causati da qualcuno. Per non parlare deicosti della sanità, relativi ai ricoveri ospedalieri o ai lunghissimi periodidi riabilitazione a cui devono essere sottoposte le persone che subi-scono gravi traumi fisici in seguito ad incidenti stradali alcolcorrelati.Inoltre guidando un veicolo con un tasso alcolemico superiore a quelloconsentito dalla legge non solo incorriamo nel rischio di perdere puntisulla patente, ricevere sanzioni pecuniarie e, nei casi più estremi, finirein galera, ma mettiamo a repentaglio la nostra vita e quella altruimolto più di quanto non pensiamo. Forse non tutti sanno che l’im-patto tra due veicoli o un veicolo e una superficie solida (es. un muro)a 50 km orari è uguale a quello di un corpo che cade al suolo dal 3°piano di un palazzo.Fortunatamente esiste la possibilità di venire fuori da una situazione didifficoltà legata all’alcol, che dall’individuo può poi estendersi alla fa-miglia, arrivando a coinvolgere l’intero ambiente circostante, nelquale si lavora o si svolgono attività ricreative.Una delle risorse radicate sul nostro territorio che può fornire stimoliutili a cambiare il proprio stile di vita, tornando a mettere al primoposto valori come l’amore, l’amicizia, la condivisione, la solidarietà, èl’A.C.A.T. Carmagnola, associazione che riunisce famiglie con problemialcolcorrelati residenti nel territorio circostante. Attualmente si com-pone di 4 club, siti nei Comuni di Carmagnola, Carignano, CastagnoleP.te e Villastellone, ma in un futuro non troppo lontano auspica di po-tersi espandere, aprendo un quinto club nel Comune di Piobesi T.se.I club sono piccole comunità multifamigliari in cui si trovano persone efamiglie differenti per sesso, età, educazione, professione, comporta-menti verso il bere, stili di vita. Lo scopo degli incontri è quello di po-tersi confrontare con persone che, avendo vissuto lo stesso tipo diesperienze, ti possono capire e non giudicare. A tutela della riservatezza non è consentito a osservatori esterni o tiro-cinanti partecipare alle serate, sono ammesse solo le famiglie ed il ser-vitore-insegnante. Un altro obiettivo comune è quello della preven-zione e protezione della salute, non solo dei singoli membridell’A.C.A.T. ma di tutta la comunità a cui essa appartiene; periodica-mente si organizzano momenti di informazione e sensibilizzazione ri-volti alla cittadinanza. ❚

Sara FagnolaACAT - Carmagnola

Alcol: un problema per tuttiSerata con l’Acat al Campo Giochi per approfondire

In questi mesi, come ogni anno, in rappresentanza dei Sindacati dei Pen-sionati SPI-CGIL FNP- CISL UILP-UIL e dei lavoratori CGIL-CISL- UIL Confe-derali stiamo incontrando le Amministrazioni Comunali per intervenirerispetto alle scelte di bilancio che hanno più ricadute sui cittadini, comeesenzioni o riduzioni su tasse e tariffe individuali, TARSU, mense, asilinido, aiuto al riscaldamento. Nel 2009 per la difesa del reddito dei lavoratori colpiti dalla crisi , ave-vamo scelto come priorità l’applicazione dell’Isee istantaneo, cioè usare ilreddito familiare reale e non riferito all’anno precedente per determi-nare le riduzioni o le esenzioni. Negli incontri abbiamo verificato come ese i soldi stanziati dai Comuni sono stati spesi, con quali criteri e quantefamiglie hanno avuto aiuti. Quest’anno tutti i Comuni con i quali ab-biamo avuto incontri hanno posto dei problemi nell’investire più risorseper dare più aiuti alle famiglie. Questa situazione dipende dal permanere dei vincoli dovuti al “patto distabilità”che impedisce agli enti locali di spendere anche avendo denaroa disposizione, dai molti tagli da parte del governo centrale, cui si è ag-giunta l’abolizione dell’entrata dell’Ici sulla prima casa e alla sua mancatarestituzione da parte del governo stessoL’ANCI in Piemonte sta cercando di avviare iniziative contro questa situa-zione: è nostro interesse cercare una alleanza su questo terreno con i co-muni, verificando la possibilità di iniziative congiunte per modificare i vin-coli di legge, anche se la recente manovra finanziaria del governo va nuo-vamente a tagliare proprio sui bilanci delle autonomie locali.Bisogna dare atto all’Amministrazione comunale carignanese d’averfatto uno sforzo notevole per venire incontro alle nostre richieste e pos-siamo dire di aver concluso un buon accordo che potrà essere utile a tuttii cittadini.Ma cosa dice l’accordo 2010? L’Amministrazione si impegna: A mantenere l’addizionale comunale allo 0,5% con la soglia di esenzionefino a 10.000 euro. A non aumentare per il 2010 le tariffe dei servizi a domanda individuale.Viene confermato il fondo per il contributo a sostegno delle spese di ri-scaldamento a favore dei nuclei familiari con un reddito ISEE massimo di8.000 euro con età superiore ai 60 anni da parte almeno di un conviventee nuclei monoparentali con minori a carico. Il contributo non sarà supe-riore di 200,00 euro per ogni nucleo familiare.Vengono confermate le risorse per le politiche giovanili di 6.000 euro.Per le famiglie che usufruiscono del micro nido viene applicato l’Isee perla determinazione delle quote mensili, come da regolamento delle tariffein vigore.Si riconferma un fondo di 15.000 euro relativo al progetto “Anziani perla città” ed ai servizi mensa, trasporto urbano per i cittadini indigenti edaltre iniziative a favore degli anziani.Viene confermato un contributo per i Cantieri di Lavoro di 18.500 euro.Vengono confermate le pratiche positive e di garanzia sugli appalti esulla definizione dei bandi superando la logica del “massimo ribasso” A fronte dell’attuale crisi economica il comune ha aderito al tavolo di crisiistituendo un “fondo speciale anticrisi” , e aderisce al fondo “1 euro perabitante della Provincia” Ci incontreremo entro la fine di giugno 2010 perdefinire i criteri e le modalità di applicazione. L’amministrazione ha deli-berato su proposta delle OO.SS. mantenere l’Isee istantaneo come stru-mento per calcolare la capacità economica delle famiglie a seguito dellemutate condizioni di reddito.Il Comune e le OO.SS. hanno concordato di proseguire nelle iniziative neiconfronti dell’Asl TO 5 ed il Cisa 31 per confermare e potenziare la domi-ciliarità, sostenendo le famiglie, riconoscendo loro il lavoro di cura o diservizio delle assistenti familiari, attraverso gli assegni di cura anche allaluce della delibera regionale sulla domiciliarità; la quota pro capite che ilcomune verserà al Cisa 31 per l’anno 2010 resta di 29,00 euro.L’Amministrazione comunale si impegna a lavorare per l’avanzamentodei progetti ed il raggiungimento degli obiettivi concordati, ed avereomogeneità nelle politiche sociali e sulla salute a partire dai LEA (livelli es-senziali di assistenza) per arrivare ai Profili e Piani di Salute entro il 2010.Viene incrementato il fondo per l’handicap da 50.000 a 70.000 euro.In via sperimentale dal 2010 vengono diversificate le fasce ISEE per il con-tributo a sostegno della tariffa per la raccolta rifiuti per cittadini pensio-nati o lavoratori dipendenti e autonomi. ❚

Sara GrassedonioSPI- CGIL

Bilanci comunali e ricadute sui cittadiniSpi-Cgil: “L’Amministrazione di Carignano disponibile”

Attività in crescendo per il Cisa 31Assistite nel 2009 1596 persone; approvato il consuntivo del Consorzio

I Testimoni di Geova affer-mano l’importanza di crederein Dio incoraggiando tutti aconsolidare il proprio legamecon lui. Nel corso della loro as-semblea di distretto del 2010,“Rimaniamo vicini a Geova”, iTestimoni hanno affrontatoquesta tematica. L’assembleaè stata concepita servire da sti-molo per chi è già credente edesidera accrescere la propriaspiritualità. I Testimoni sonoconvinti che la lettura attentadi alcuni brani della Bibbiapossa rivelare molti particolaridella personalità di Dio, oltre amostrare il modo in cui gli es-seri umani possono avvici-narsi ad un Dio che non sivede. ◆

“Rimanere vicini a Dio”Testimoni di Geovain assemblea

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L’ O s t e n s i o n edella Sacra Sin-done, è riuscita acoinvolgere i Vo-lontari ed i Pio-nieri che ope-rano nel nostroComitato di Cari-gnano e la Dele-gazione di Casta-gnole Piemonte.L’esperienza ac-quisita in prece-denza nell’orga-nizzare i grandieventi che sisono svolti To-rino, è servita dabase anche questa volta pergestire il supporto sanitarioin occasione dell’ Ostensioneche, considerata l’impor-tanza, avrebbe richiamato unnumero considerevole di pel-legrini distribuiti sul nostroterritorio per molti giorni eper molte ore al giorno.Dato l’impegno preventi-vato, l’organizzazione hachiesto la disponibilità oltreche della Croce Rossa anchedella Croce Verde, delle Mise-ricordie e all’ordine di Malta,tutto ciò per poter garantireassistenza sanitaria dalle 6del mattino fino alla sera

inoltrata.Per noi si è trattato di unosforzo non indifferente cheha richiesto un notevole im-pegno da parte di tutti noi,tenendo conto delle cronichecarenze di organico e del

fatto che si è resonecessario garan-tire comunque lacopertura delleemergenze sututto il territorio.Siamo riusciti adare una mano indiverse giornate,ma quella del 2Maggio, giornatache vedeva la pre-senza a Torino delSanto Padre, èstata quella che ciha regalato piùemozioni.Nonostante la

pioggia e il freddo, assi-stere i moltissimi giovani, lefamiglie, gli anziani e lagrande varietà di persone,di lingue e nazionalità di-verse presenti in questagiornata nelle piazze enelle vie di Torino, è risul-tata una esperienza che ciha spiritualmente arricchitoin occasione della quale ab-biamo potuto avvicinare e

scambiare con i volontari pre-senti esperienze diverse, maaccomunate tutte da un soloscopo: dedicarsi agli altri ecollaborare positivamenteper la buona riuscita del-l’evento.Questa è la dimostrazioneche Croce Rossa non vuoledire solo aiuto immediato incaso di bisogno, ma significaanche presenza agli eventiimportanti che coinvolgonole nostre comunità ed inoltrepartecipazione ed integra-zione con tutte le realtà divolontariato per poter daresemplicemente una mano, unsorriso e un aiuto a chi ha bi-sogno. ❚

Mauro CapelloCroce Rossa Italiana,

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La Croce Rossa in visita alla SindoneL’Ostensione ha coinvolto volontari e pionieri di Carignano e Castagnole

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 23Giugno 2010

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Sabato 5 giugno si è svolta, nella palestra dell'Istituto NorbertoBobbio di Carignano, la consueta dimostrazione della palestraCentro Studi Do-shin di Carignano nel contesto della manifesta-zione Porte Aperte allo Sport per tutti. Come d'abitudine hannopreso parte, oltre che gli atleti del Maestro Valentina Cappè,anche quelli del Maestro Vincenzo De Filippo di La Loggia, i quali,nei 60 minuti di manifestazione, hanno dato dimostrazione dellostudio del karate dalle nuove cinture bianche alle cinture nere piùesperte. Un insieme di tecniche, dalle più semplici alle più com-plesse, che legate dalla musica ritmata hanno dato forma a spet-tacolari esercizi. L'apertura della manifestazione è stata eseguitada Silvia ed Anna, atleti provenienti dal Marzial Panda (corso de-dicato ai più piccoli dai 3 ai 6 anni) per poi proseguire con i prin-cipianti, che hanno iniziato lo studio delle arti marziali dalloscorso anno sportivo, per poi continuare con le cinture coloratecon un susseguirsi di esercizi sempre più complessi man manoche il grado marziale saliva, fino ad arrivare alla dimostrazionedelle cinture nere che ha ricordato i combattimenti dei filmd'azione. Un susseguirsi di kata (forme), kihon (tecniche) e ku-mite (combattimenti) che hanno cercato di spiegare agli occhi ditutti la vera essenza di quest'arte marziale. La manifestazioneconclude un'annata, che come ormai avviene da diversi anni,non è stata scevra di soddisfazioni permettendo agli atleti delCentro Studi Do-shin di classificarsi ai primi posti nelle gare na-zionali e regionali. ◆

Grande prestazione della carignanese Ida Genotti (nella foto conla mamma) ai Campionati nazionali di nuoto per diversamenteabili, che si sono svolti dal 3 al 6 giugno a Pugnochiuso, in Puglia,con la partecipazione di societàsportive provenienti da tuttaItalia. L’atleta non ha deluso leaspettative, conquistando il ti-tolo di campionessa italiananella categoria amatori grazie adue medaglie d’oro - 100 metrimisti e 100 metri rana - e una dibronzo, nei 100 metri rana. Unsuccesso che ha confermato lesue doti di fondista, avendo ot-tenuto un risultato costante negli anni. Ida Genotti, 40 anni, èiscritta alla società Sirio di Torino - che ha partecipato alle garecon 8 dei suoi atleti - e da tempo presta la sua opera presso il Co-mune di Carignano, affiancando lo staff dell’Ufficio Cultura e col-laborando con la Biblioteca Civica. ◆

NUOTOTre medaglie per Ida Genotti. Grande prestazione del-l’atleta cariganese ai campionati per diversamente abili

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Sabato 22 maggio a Carignanosi è svolto il “Primo triathlon diAtletica” promosso dall’Atle-tica PEC in collaborazione conil Circolo didattico, con il pa-trocinio dell’Assessorato alloSport della nostra città e conl’aiuto del Gruppo Alpini lo-cale. Oltre cento bambinihanno corso, saltato e lanciato,l’obiettivo della giornata erainfatti quello di far conoscerel’atletica ai ragazzi delle scuoleprimarie e secondarie diprimo grado; far provare at-traverso l’esperienza sulcampo le diverse specialitàdell’atletica.La manifestazione è stata cer-tamente impegnativa inquanto i bambini hanno pro-vato tutte le specialità senzatempi di attesa, tutto è filatoliscio, complice una splen-dida giornata di sole e unbuon lavoro da partedello staff tecnicodella PEC, coadiu-vato per l’occasionedagli atleti delle cate-gorie superiori. Pre-sente Anna Biinio inrappresentanza dellaScuola e l’assessoreallo Sport ToninoPapa, che hanno ap-prezzato, divertiti eattenti, il susseguirsidelle diverse attività.Al termine tutti si sonomeritati una pausacon la merenda, a basedi pizza, offerta dallaPEC e distribuita conle bevande dagli Al-pini. Il pomeriggio si è con-cluso con le premia-zioni delle diverse categorie.Un altro appuntamento im-portante per i bambini dellescuole elementari è statoquello di giovedì 3 giugno,quando nella mattinata si èsvolta la sfida tra le classi terze,quarte e quinte, che durantequesto anno scolastico ave-vano aderito al progetto Atle-tica. Questo appuntamentoera inserito all’interno dellamanifestazione “Porte aperteallo sport”, per l’occasione ilComune ha chiuso al trafficoVia Roma, trasformandola inuna pista di atletica da 50m.(nella foto) Tra due ali difolla composta dai genitori edagli alunni delle altre classi siè svolta un’entusiasmantesfida a staffetta. Ad ogni classepartecipante l’Atletica PEC haofferto una coppa.Per tutti l'appuntamento è al

prossimo anno scolastico: an-

cora e sempre nel segno del-l'atletica. Mentre i piccoli si avvicinanoall’atletica attraverso il gioco,gli atleti di qualche anno piùgrandi sono impegnati in com-petizioni a livello nazionale.Infatti mercoledì 2 giugno lasocietà ha partecipato al mee-ting nazionale di Mondovì.La giornata è stata molto sod-disfacente per Alberto Tessarie i suoi collaboratori, tanti iprimati personali realizzatidagli atleti.

Durante la mattinata MattiaMirenzi lanciava il disco a42,26 m migliorandosi di 4,84m piazzandosi al secondoposto e guadagnandosi la pos-sibilità di partecipare ai Cam-pionati Italiani di categoria.Nel pomeriggio Andrea Al-locco negli ‘800 ha realizzato2'01"15 con un grande miglio-ramento, pari a 1'75, giun-gendo quarto nella categoria

Junior.Ilaria Foco nei 200 m èarrivata terza realiz-zando un tempo di26"88 togliendo ben 87cent al suo record per-sonale.Alice Battaglio, alrientro dopo una lungapausa ha conclusa alquindicesimo posto i200 m con un tempo di

29,07.Medaglia d’argento per Eleo-nora De Stefanis nei 400 m ter-minati in 1'05,07 Nella stessa mattinata hannogareggiato anche le categoriegiovanili.Nella categoria Ragazzi, 600 mpiani, Davide Konjedic con unbuon tempo di 2'02" 63 giun-

geva al dodicesimo posto, alquindicesimo posto si piaz-zava Gioele Rosso seguito daEnrico Oreglia.Negli 80 m Cadetti rientro ingara, dopo una lunga pausaper infortunio, per Matteo Pe-jretti che si difendeva dignito-samente con il tempo di 12,06sec.Nella corrispondente cate-goria femminile Michelle Bar-beris si collocava undicesimacon 11,01 sec. ◆ M.P.

ATLETICA P.E.C.Festa dell’atletica: un successo.Mattia Mirenzi a Mondovì lancia il disco oltre i 42 metri

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“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 7Giugno 2010“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”22 Giugno 2010

Non è la tri-plete dei tretitoli in unastagione, mavale altret-tanto per laPo l i s p o r t i v aCarignano e isuoi ragazzi,capaci di re-golare per 1-0tutte le for-mazioni in-contrate nellafase play-offdel campio-nato di Prima Categoria,vittorie che hanno portatoalla qualificazione al cam-pionato di Promozione perla prossima stagione.Una rete a partita per uneccezionale Beppe Mane-scotto, gol di sinistro, inpallonetto e infine di de-stro da pochi passi, chehanno affondato rispetti-vamente Revello, Venaria eOlmo.Ma non solo il bombernella compagine guidata damister Gino Scudieri, unabuona organizzazione so-cietaria da parte dell’emo-zionato presidente-uomospogliatoio Guido Pochet-tino, degli immancabili di-rigenti Astegiano, Suppa,Virano, Di Chiara e tutto ilgruppo formatosi intornoalla squadra.Ottime prestazione nellafase ad eliminazione di-retta hanno consetito al

team carigna-nese di appro-dare in Promo-zione dopoun’annata fanta-stica plasmata suun gruppo unitoe ricco di affiata-

mento.Solidità difensiva garantitada una retroguardia gui-data da Vandanesi, coadiu-

vato dall’insuperabile Buc-colieri, dai pendolini Ca-rena e De Maistre oltre aCantatore e Magistri.Dietro i difensori il gia-guaro Guglielmo, reattivo esempre attento tra i pali e ilfuori quota Cavallero, alla

prima sta-gione in primasquadra.Centrocamposolido e pro-positivo conM e n e g h e t t i ,Laveneziana,Minniti e i gio-vani Chiara-mello e Ma-riotti.Fase offensivalasciata aglispunti e allarapidità di

Carta e Zacchino, oltre algià citato Manescotto.Un risultato importante,storico per una gruppo ri-nato da circa un decennio,ora la programmazionecontinua, per la prossimastagione nella quale i ra-gazzi di Carignano do-vranno lottare partita perpartita per un buon cam-pionato. ◆ Daniele Bosio

CALCIO Prima CategoriaTriplete Manescotto, il Carignano vola in Promozione

La stagione calcistica 2009/2010 volge al termine e anche alCampo Giochi Oratorio - Anspi CF è ora di tirare le somme suquello che è stato un anno ricco di soddisfazioni per gli atleti,allenatori e dirigenti delle squadre impegnate nei rispettivicampionati di categoria.Partendo dai bambini più piccoli per arrivare sino agli adole-scenti, tutti coloro che volevano misurare le proprie capacità suun campo di calcio sono stati accolti nelle squadre abilmenteorganizzate dall’intramontabile Gerardo Maggiore e guidate davolenterosi allenatori e dirigenti.I piu’ piccoli, ovvero i bambini nati negli anni 2000-2001 divisiin due squadre per le numerose presenze, hanno affrontato ilcampionato di calcio a 7 CSI, ottenendo risultati di gran rilievo,affrontando sia formazioni di altri circoli sia squadre prove-nienti dal campionato FIGC; gli allenatori sono Angelo Pulli eIvan Cantatore per la prima squadra, vittoriosa nel propriocampionato, e Gianni Rinaldi e Claudio Facello per la seconda.Salendo di età e conseguentemente di categoria troviamo lasquadra dei piccoli giocatori nati nel 1999 che, allenati da Ga-briele Della Valle e Davide Gai, hanno disputato un’ottima sta-gione nel campionato FIGC a 7 dimostrando di saper giocareun buon calcio e mettendosi in mostra con le varie compaginilocali.Altrettanto si può dire per la squadra under 14 dei ragazzi natidal 1996 che, sotto la guida del dirigente Regaldo e allenati dallostaff Bassoli-Gamna-DeMitri, dopo un torneo autunnale di sof-ferenze a causa della partecipazione a un girone con rivali piùgrandi di età, si sono riscattati in primavera andando a vinceretutte le partite del proprio girone CSI calcio a 11.Concludiamo con la squadra Juniores calcio a 7 CSI, con diri-genti Roberto Di Chiara Roberto e Tiziana Rudella e allenatoriRoberto Dal Prete Roberto e Ugo Luparia, che, bravi ad unire ungruppo che aveva perso alcuni elementi negli anni, hanno di-sputato con i ragazzi un buon campionato sia nella fase autun-nale che primaverile, rimanendo sempre nelle zone alte dellaclassifica. ◆

Roberto Dal Prete

CALCIOAnno ricco di soddisfazioni per l’Anspi

Dopo tre settimane di serate ricche di appuntamenti, si avviaalla fase finale il Memorial Margaria, organizzato presso ilcampo sintetico del Circolo Anspi Campo Giochi, il torneo dicalcio a 6 ha visto prendere parte alle partite sedici squadredivise in quattro gironi.La fase finale prevede la qualificazione delle prime due di ognigirone ai quarti di finale e alle successive partite ad elimina-zione diretta.Ecco il tabellone completo dei quarti di finale:- Non Solo Moda - Leoni del Po- Tamango - Fanero- La Fine di Squizzi - Farinei- Barbo - ParquetCon la delusione per i Semplici, usciti al primo turno, le con-ferme di Barbo e Parquet, qualificati e subito in sfida ai quartidi finale, si evidenziano le buone prestazioni dei giovani Leonidel Po, Non Solo Moda e Tamango, la novità Fanero e la sfidaNichelino-Carignano, tra la Fine di Squizzi e i costanti Farinei.La fase finale si disputerà tra il 13 e il 19 giugno, nel prossimonumero i premiati. ◆

CALCIO A 6Il Memorial Margaria entra nel vivo con le fasi finali

CCrroonnaacchhee ddaalllloo ssppoorrttCarignano. L’Assessorato alla Politiche Sociali di Carignano informache nel mese di giugno saranno erogati i contributi per le spese di ri-scaldamento (relativa alla stagione 2008/2009) e la raccolta dei rifiutisolidi urbani (pagati per l’anno 2008) a favore dei nuclei familiari che,avendo i requisiti previsti dai bandi, hanno presentato domanda neitermini previsti (dal 25 novembre 2009 al 15 dicembre 2009).L’Assessorato informa altresì che nel mese di luglio si potrà presentaredomanda per la concessione dei contributi per le spese di riscalda-mento, stagione 2009/2010, e per la raccolta dei rifiuti solidi urbanipagati per l’anno 2009. Per l’occasione verranno affissi nelle vie dellacittà appositi manifesti relativi ai due bandi.Infine, è aperto il bando di concorso relativo all’assegnazione di al-loggi di Edilizia Residenziale Pubblica disponibili nel Comune di Car-magnola.Le domande dovranno essere consegnate, in bollo, fino al 30 giugno,al Comune di Carmagnola oppure nei Comuni dell’ambito territo-riale 9. Per la modulistica e le informazioni ci si può rivolgere pressol’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Carignano, dal lunedì al ve-nerdì con orario dalle ore 9 alle 12. ◆

Contributi per le bollette in arrivoRiscaldamento e raccolta rifiuti: un aiuto alle famiglie

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Carignano. Piazza Libera-zione, cuore del centro sto-rico, avrà un nuovo volto. Ilmese scorso la Giunta ha ap-provato il progetto prelimi-nare di riqualificazione, checomprende anche le areeadiacenti.L’intervento, che prendespunto da studi analoghi diqualificazione urbana moltoavanzati, elaborati da alcunecittà italiane ed europee, pre-vede la creazione di una zona,nell’ambito della piazza,strettamente adibita alla vitadella città.“Tempo fa, coerentementecon il nostro programma ditrasformare Carignano in una‘città da vivere’ - sottolinea ilsindaco, Marco Cossolo -dopo aver fatto una serie diinterventi (le rotatorie) permettere in sicurezza alcuni in-croci pericolosi, dopo averinaugurato parchi pubblici erealizzato un percorso ciclo-pedonale fino alla societàPadus (e abbiamo in progettoil prolungamento del trac-ciato oltre il ponte sul Po, percompletare il circuito che per-metterà di giungere in bici-cletta fino a Carmagnola e poia Racconigi), abbiamo datoinizio a quello che era il pro-getto di sviluppo del centrourbano e del centro storico inparticolare”.Spiega Cossolo: “E' un piano a‘ tre mani’, portato avanti dal-l’Amministrazione comunale,nella persona dell’assessoreGiorgio Albertino, per quantoriguarda i lavori pubblici, del-l’assessore Tonino Papa, per laparte inerente il compartocommerciale e dall’associa-zione commercianti, la piùrappresentativa di Carignano,l’Ucap, che ha dato un impor-tante contributo. Il piano,nella sua interezza, con la ri-valutazione delle tre piazze inprimo piano - Liberazione,Carlo Alberto e San Giovanni -ha ottenuto il beneplacitodella Regione che ha provve-duto a renderlo finanziabile.Si tratta di un intervento da700 mila euro, che preve-diamo possa essere finanziatoal 40 o 60%: la percentuale di-pende dalla completezza e

dall’integrazione tra le operepubbliche e le attività com-merciali della zona e il realeimpatto che ha il piano sullavita sociale della città”.Il progetto di riqualificazionedi piazza Liberazione e dellevie limitrofe stabilisce le mo-dalità di intervento, dallenuove pavimentazioni stra-dali all’arredo urbano, dalla

viabilità ai parcheggi, conparticolare attenzione alla si-curezza dei pedoni e all’elimi-nazione delle barriere archi-tettoniche. La piazza, oggi so-praelevata rispetto al pianostradale, verrà portata inpiano e verrà recuperata lapavimentazione in porfido;anche le vie adiacenti, inasfalto, verranno pavimentatecon cubetti di porfido e lastredi pietra di Luserna (e inpietra di Luserna sarà anche ilportico prospiciente lapiazza). Gli interventi sull’il-luminazione pubblica preve-dono il restauro degli appa-recchi illuminanti a lanternache caratterizzano le vie delcentro.“Per quanto riguarda la viabi-lità - prosegue Cossolo- inlinea con il Piano del Traffico,si è scelto di liberare unabuona porzione della piazzadalla sosta di veicoli, rica-vando così un’estesa area pe-donale. Inoltre, in questazona, dove verrà favorita lapercorrenza a piedi piuttosto

che in automobile, verrannoapplicate limitazioni alla ve-locità, tipo “zone 30”; verràcontemporaneamente rivistol’accesso a via Salotto, dovesarà eliminato il semaforo everrà sostituito da una “mini-rotatoria. Tutto questo per-metterà, contestualmente al-l’attività svolta dai vari eser-cizi commerciali che operano

sulla piazza, di ‘vivere’ mag-giormente la piazza stessa,che diventerà un punto di ag-gregazione per i cittadini cari-gnanesi. Il piano di qualifica-zione non si esaurisce qui, maavrà un seguito e coinvolgeràle altre due piazze”.E conclude: “Nello sviluppodella città si inseriranno poialtre situazioni. Stiamoaspettando che venga com-pletato il Pec di Parco Longo:tramite la dismissione di al-cune aree, potremo renderealla città un altro polmoneverde e un’altra area di ag-gregazione, ma con un tagliodiverso; pensiamo di realiz-zare un ‘parco botanico’, datoche all’interno ci sono piantedi un certo pregio. Infine, laex Bona 2: nella nostra vi-sione della città non c’è ungrande centro commerciale,ma un centro urbano dovepoter sviluppare il com-mercio, coerentemente conquanto previsto dal nuovoPiano di Qualificazione Ur-bana”. ◆

Piazza Liberazione avrà un nuovo voltoApprovato il progetto preliminare: diventerà in parte pedonale

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La piazza come si presenta oggi

La piazza secondo il progetto

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 21Giugno 2010Altri paesi

Carignano. L’at-tenzione per lacittà e la cura delpatrimonio edell'arredo sonoun impegno co-stante, al di là deigrandi interventiin cantiere. E'quanto affermaMauro Corpillo,assessore al bilancio, a proposito dei lavoridi minor portata, rispetto al progetto di ri-qualificazione urbana sia del centro sto-rico sia delle vie limitrofe, che interessanoCarignano.“L'Amministrazione - spiega Corpillo - sista muovendo secondo una strategia benprecisa al riguardo dei grandi temi per ilfuturo della nostra città. Una linead’azione che non ci fa perdere però di vistala gestione ordinaria della città: sì alle grandi strategie ma senzadimenticare i problemi del quotidiano”.A questo proposito, l’assessore Corpillo e i consiglieri incaricatiGiuseppe Gattino (Patrimonio) e Mario Nelini (Arredo Ur-bano), si sono fatti promotori, all’interno dell’Amministra-zione, di alcune iniziative: il rinnovo delle bandiere tricoloriche sventolano sugli edifici scolastici, ormai logore; la ristruttu-razione dei due servizi igienici di piazza Savoia e il recupero al-l’utilizzo pubblico del servizio igienico (ex uffici dell’Ati) dipiazza Carlo Alberto; alcuni interventi di manutenzione ordi-naria e straordinaria della locale scuola media.Conclude l’assessore Corpillo: “Sono iniziative che giudi-chiamo importanti e seguiremo con il consueto impegno losvolgimento e la conclusione dei lavori”. ◆

Città curata anche nei dettagliCorpillo: “Grandi strategie e problemi quotidiani”

Vinovo. Sabato 5 giugno nel pomeriggio si è svolto il tradizionalepellegrinaggio a piedi da Sangonetto a Forno di Coazze con meta fi-nale il Santuario Mariano dedicato alla Madonna di Lourdes edifi-cato per iniziativa di don Giuseppe Viotti (1917 - 2008). Un tempo lapartenza era da Fornaci di Beinasco alla sera e si arrivava al mat-tino. Da alcuni anni per maggiore sicurezza (le strade sono moltopiù trafficate di un tempo) la partenza è fissata dalla più tranquilla(ed anche molto più vicina alla meta) Sangonetto. Le intenzioni deipartecipanti sono rimaste comunque sempre le stesse, una testi-monianza di fede e preghiera e, con la scomparsa di don Viotti dueanni or sono, c’è un motivo di più per salire al Forno: l’omaggio allamemoria del santo sacerdote, come è stato dichiarato durante laMessa serale.Sempre su questo tema, il 2 giugno presso il salone della cascinaparrocchiale “Don Gerardo Russo” di Vinovo, è stato presentatodalla Famija Vinoveisa il volume sulla vita e sulle opere di don Giu-seppe Viotti per tanti anni parroco di questa località della Val San-gone . La corposa biografia corredata da moltissime fotografie èstata scritta a più mani da diversi storici locali che hanno raccon-tato la mirabile vita di don Viotti, dipanatasi per oltre novant'annisullo sfondo di paesi e comunità quali Castagnole, Carignano, Vi-novo, Stupinigi, Orbassano, Bruino, Volvera e la Val Sangone, ossia iluoghi del suo apostolato. Il libro è reperibile nelle cartolibrerie ededicole di Vinovo. ◆ G. C.

A piedi al Santuario di FornoVinovesi in pellegrinaggio nel ricordo di don Viotti

Pancalieri - Piobesi. Piemonte Musica transita a luglio, conquattro concerti, anche a Pancalieri e Piobesi. Gli appunta-menti rientrano nel programma della tradizionale rassegna“Il bianco e il nero - Il suono delle tastiere” promossa anchequest'anno dalla Regione Piemonte. Gli appuntamenti a Pancalieri sono i seguenti. Venerdì 2 lu-glio “ItaliaNovecento” (nella chiesa dei Frati, via Diaz); pa-role, immagini e musica del secolo breve; Ferdinando Mol-teni, giornalista e scrittore, Elena Buttiero e Anita Frumento,pianoforte a quattro mani; musiche di Mascagni, Respighi,Rota, Morricone, Casella. Venerdì 9 luglio “Trio Maggiore”(giardino privato Famiglia Chiattone, via Principe Amedeo67); violino, violoncello, pianoforte; musiche di Mozart,Beethoven, Brahms. Ingresso libero, inizio alle ore 21.Il calendario prevede anche due date a Piobesi. Giovedì 8luglio “EDAQ” (giardino del Palazzo Comunale, via Solfe-rino 10), musica folk del nord Italia. Mercoledì 14 luglio(giardino del Palazzo Comunale, via Solferino 10) “Quintet-tango”, musiche di Astor Piazzolla. Ingresso libero, inizioalle ore 21.15. ◆

Musica dal vivo a Pancalieri e PiobesiQuattro concerti a luglio con la rassegna Piemonte Musica

Vinovo. Sere (e notti) d'estate a Vinovo. Con la bella stagionearriva una nuova proposta per vivere al meglio e apprezzarela città. “Notti di luglio a Vinovo” è un'iniziativa realizzatadal Comune e dall'Acaap di Vinovo (Associazione Commer-cianti, Artigiani ed Esercenti Libere Arti e Professioni) in col-laborazione con Pro Loco, Famija Vinoveisa e AssociazioneNazionale Alpini e prevede sei appuntamenti nel corso delmese.La manifestazione prevede negozi aperti fino alle ore 24, in-trattenimenti musicali, spettacoli, mostre d'arte, proposteenogastronomiche, spettacoli per bambini, artisti di strada eanche molto altro. Questi gli appuntamenti: sabato 3 e tutti igiovedì del mese (8, 15, 22, 29), più venerdì 16 (serata al Vil-laggio DOM).Tra gli appuntamenti di inizio luglio, inoltre, il Comune pre-senta “MovinGospel”, concerto dell'associazione Blue NoteGroup, domenica 4 luglio ore 21.30, in piazza Marconi. ◆

Sere e notti d’estate a VinovoLuglio con l’Acaap: negozi aperti, spettacoli e altre iniziative

Vinovo. Vinovesi al Colle DonBosco per assistere ad unconcerto, domenica 6giugno.Si è trattato di un con-certo polifonico con le mu-siche composte dal maestroCarlo Artero in occasionedelle celebrazioni del cente-nario della morte di don Mi-chele Rua, secondo succes-sore di San Giovanni Bosco.

Ad eseguire i brani i musicistidel gruppo Solisti del TeatroRegio ed i cantori della Co-rale Francesco Tamagno . Lamanifestazione è stata se-guita da numeroso ed attentopubblico, tra cui un belgruppo organizzato dalla Fa-mija Vinoveisa che ha messoa disposizione un autobuscon partenza da Vinovo.◆

Carlo Artero per il salesiano don Rua

Vinovo. Nell’ultimo fine setti-mana di maggio il castello ri-nascimentale di Vinovo fattoedificare dai conti Della Ro-vere all’inizio del secolo XVI harivissuto in due distinti mo-menti la sua antica storia.Nel pomeriggio di domenica30 maggio a partire dalle ore 14l’antico maniero di proprietàcomunale (oggi sede di unaprestigiosa Università USA, laSaint Jhon University) haaperto i battenti alla cittadi-nanza ed al turismo. L’Assesso-rato al Turismo e quello allaCultura d’intesa e con l’aiutodell’Associazione Amici delCastello hanno tenuto a batte-simo l’esperimento delle visiteguidate con i ragazzi istruiti epreparati per questa attività.

L’iniziativa ha avutoun notevole successo,anche in considera-zione del fatto che sitrattava della primavolta: oltre un centi-naio di visitatori sud-divisi in otto gruppihanno scoperto lebellezze artistiche delcastello e di altri edi-

fici storici del paese. Lequattro guide hanno così po-tuto esprimere al meglio laloro preparazione. Le visitecontinueranno per tutta la sta-gione estiva l’ultima domenicadi ogni mese, con iniziosempre alle ore 14.30.Lo scorso mese di aprile c'eragià stata una sorta di prova,con la visita guidata alla chiesaparrocchiale di San Barto-lomeo in occasione dell’espo-sizione di un affresco sindo-nico restaurato e collocatonella cella campanaria con ilCompianto Cristo di VinovoVenerdì prece 28 maggio, in-

vece, alla sera nella splendidacornice del salone degli affre-schi (la famosa “sala deaurata”dei documenti cinquecente-schi) Ilario Manfredini, dotto-rando del Dipartimento diStoria dell’Università di To-rino, ha tenuto una conferenzasul tema degli affreschi (le“grottesche”) presenti nellatorre sud dell’antico maniero.E’ questo uno dei vari temi deltutto inesplorati che il castellodella Rovere offre ai ricercatoridi storia ed arte. A tal propo-sito, nel corso della serata l’as-sessore alla cultura Erika Ta-rantino ha annunciato chel’Amministrazione comunalesponsorizzerà una monografiacurata da alcuni giovani stu-diosi dell’Università di Torino.Tutta questa attività culturaleindica che l’interesse per il tu-rismo culturale c’è. Bisognasolamente che da parte degliEnti preposti ci sia altrettantointeresse. ◆

G. C.

Carignano. Lavori in corso e inpreparazione nelle borgate: lestrade al centro dell'attenzione,nell'ambito di un prograsmma diinterventi più o meno radicaliche riguardano anche la rete fo-gnaria e la sistemazione dei rii .“Tra gli impegni presi in cam-pagna elettorale ci sono obiettivilegati non solo alla crescita dellacittà ma anche del territorio cir-costante. Non abbiamo abban-donato questo tema, anzi,stiamo lavorando per realizzarequei servizi che ancora mancanonelle borgate”, spiega Giorgio Al-bertino, assessore ai Lavori Pub-blici.E continua: “A Tetti Peretti e TettiPautasso abbiamo appaltato i la-vori di asfaltatura delle stradedelle due borgate ed è un lavoroche inizierà nel giro di un mese.Così, nel corso dell’estate, siste-meremo l’intera viabilità. Nonsolo. Grazie al ribasso d’asta otte-nuto nell’appalto dei lavori diasfaltatura riusciremo anche asostituire l’illuminazione pub-blica. Il costo complessivo del-l’intervento è di 250.000 euro. Unlavoro che ci interessa molto eche affronteremo nel prossimofuturo è la realizzazione di unanuova rotatoria che, al posto del-l’attuale semaforo, regoli l’im-missione unica delle due borgatesulla strada provinciale, la “viadel mare”, in modo da eliminarequelle situazioni di pericolo che

tutt’ora sussistono. E’ uno deipunti “cruciali” che rimangonoancora da sistemare nel quadrocomplessivo della viabilità delterritorio”.Lavori anche a La Gorra: “Siamointervenuti - spiega Albertino -per sistemare il fosso di raccoltadell’acqua che passa nel centrodella borgata e pro-segue verso il Po: unanno fa l’alluvioneaveva coperto d’acquacantine e garage delleabitazioni e avevainondato le stradebloccando la circola-zione. Sempre per evi-tare future inonda-zioni, è stata rialzata lastrada che porta a TettiGaretti: abbiamo allargato i pas-saggi sotto i ponticelli, posandotubi più grandi”.Nuova ghiaia sulle strade: “Que-st’anno siamo riusciti ad inghia-iare non solo le strade vicinali maanche quelle interpoderali e agri-cole, grazie al contributo dellecave che operano nel nostro ter-ritorio, dalla Germaire, alla Ce-retto, alla Calcestruzzi, allaEscosa, alla Provana: hanno datopiena disponibilità, fornendogratuitamente il materiale”.Un capitolo a parte riguarda larete fognaria delle borgate: “E' unprogramma che era stata portatoavanti dalle passate amministra-zioni e che noi stiamo avviando

alla conclusione. Si era iniziatocon Ceretto, poi i Brassi, Tetti Pe-retti e Tetti Pautasso; adesso è ilturno di Brillante e Giumiengo.Ed è in programma per l’au-tunno, grazie al ribasso d’astache c’è stato per la realizzazionedi questi lavori, un intervento aTetti Bagnolo e Tetti Ruffino. E’

stato presentato ancheil progetto di amplia-mento delle fognaturenei pressi del concen-trico, in strada Casta-gnole e strada Piobesi;sarà un lavoro cheverrà realizzato, pre-sumo, nel 2011. E’ l’ul-timo intervento cheinteressa direttamenteil cuore della città”.

“Infine - conclude Albertino - èprevisto un ulteriore interventoper sistemare l’ultimo tratto delrio Oitana, quello compreso traTetti Peretti e i Brassi, dove nor-malmente esonda. Abbiamo ri-chiesto un contributo alla Re-gione per la sistemazione dellabealera; anche in questo caso,con un piccolo intervento di po-tenziamento e pulizia do-vremmo riuscire a risolvere la si-tuazione. Altri lavori di consoli-damento delle sponde sono pre-visti per il “rio dei mulini”, neipressi della frazione Gorreadovele strade erano poco sicureperché il canale aveva ridotto lasede stradale”.◆

Borgate al centro dell’attenzioneNel programma degli interventi strade, fognature e rii, da Tetti Peretti a La Gorra

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“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 9Giugno 2010“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”20 Giugno 2010

Carignano. Centosessantamilaeuro che escono dalle casse co-munali e finiscono in quelledello Stato ma anche nuove en-trate che permetteranno di av-viare alcune iniziative. Il pas-saggio è stato approvato nelcorso dell’ultima seduta delConsiglio comunale, svoltasi il10 giugno scorso nel palazzomunicipale.Tra gli argomenti all’ordine delgiorno c’era, appunto, la se-conda variazione al bilancio diprevisione 2010, con i relativiatti programmatici di riferi-mento, e l’applicazione parzialedell’avanzo 2009: “La cifra piùcospicua messa a bilancio -spiega Mauro Corplllo, asses-sore al bilancio - nel comparto‘uscite’, è stata la tassa di163.603 euro da versare al-l’Agenzia delle Entrate, in mododa poter registrare la sentenza afavore del Comune di Cari-gnano e del Parco del Po, ap-pena emessa dal Tribunale diTorino, e procedere esecutiva-mente nei confronti della so-cietà Nuove Cave Torino srl, aconclusione di un contenziosoche si trascina da anni”.Corplllo prosegue: “A finemaggio abbiamo ricevuto dal-l’ufficio legale di Torino, che citutela nella causa contro la so-cietà Nuove Cave Torino srl, lacomunicazione che la Corte diAppello di Torino aveva riget-tato il ricorso presentato dalla

suddetta società per la sospen-sione dell’efficacia esecutivadella sentenza del 2009 del Tri-bunale di Torino - nella quale sidava ragione al Comune di Ca-rignano e al Parco del Po inquanto la società non aveva ot-temperato alle prescrizioni inmateria di escavazione - rite-nendo che i motivi d’appellonon fossero fondati. E quindi iltribunale aveva condannato laNuove Cave Torino srl a risarcireil Comune di Carignano e ilParco del Po, per i danni subiti:nel caso del Comune di Cari-gnano, la cifra ammonta a 5 mi-lioni di euro. Alla luce di questapronunzia del tribunale, neiprossimi giorni verrannodunque portate avanti le proce-dure per il pignoramento deibeni immobili della Nuove CaveTorino srl.”“Per procedere esecutivamentecontro la società - continuaCorpillo - bisogna però regi-strare la sentenza emessa daltribunale di Torino, tramite ilpagamento di una tassa di163.603 euro all’Agenzia delleEntrate. Si è reso perciò neces-sario mettere in ‘uscita’ quellasomma, in attesa di poter inse-rire, alla voce ‘entrata’, quantoriusciremo a recuperare”.Sul fronte delle entrate una notapositiva è giunta dalla confermadi un contributo statale, daparte del Ministero delle Fi-nanze, da utilizzare per il re-

stauro degli affreschi delDuomo, che permette di inca-merare 66.500 euro e consentiràquindi di aprire il cantiere per ilsecondo lotto dei lavori previsti.Per quanto riguarda l’avanzodella gestione 2009, è stato ap-plicato quasi per intero (149.000contro 150.000 euro);venendoallo specifico è stato utilizzatosia per interventi sulle strade(100.000 euro) sia per la manu-tenzione ordinaria della scuolamedia (30.000 euro): “Sonosomme – spiega Corpllo - cheavevamo stornato l’anno scorsoperché ci mancavano i fondiprovenienti dagli oneri di urba-nizzazione e quindi mi è sem-brato giusto ripristinare quantoavevamo messo da parte.Inoltre abbiamo destinato10.000 euro per il parcheggiodei Cronici Quaranta, 3.300euro per la compilazione di unpiano commerciale relativo aibar ed infine 5.000 euro pereventi culturali e arredi per lemanifestazioni.Corpllo conclude: “Grazie al-l’iniziativa delle autocertifica-zioni 2009, relative alle perti-nenze della prima casa, ci sonostati ravvedimenti operosi chehanno portato ad una maggioreentrata, 20.000 euro, che ab-biamo potuto destinare in granparte al sociale: 5.000 euro alFondo sociale anticrisi e 10.000euro per nuove borse lavoro acittadini disoccupati”. ◆

Manovre di bilancio per il ComuneChiusura di un contenzioso con una variazione e contributo in arrivo per il Duomo

“La Storia in cammino 1861-2011 - Torinoprotagonista ieri, oggi, domani” è il ConcorsoLetterario a cui tre studentesse del Liceo Lin-guistico “Norberto Bobbio” di Carignanohanno partecipato con un lavoro sull'immi-grazione, ripercorsa ed interpretata da unabambina che ne sente raccontare alcuniaspetti dalla nonna. Silvia Lisa, Giulia Passa-rello, Giulia Tesio della classe VD sono stateapprezzate per la loro presentazione del la-voro sotto forma di DVD, che ha meritato loroil terzo posto nella sezione Spot, Manifesto eCartoline del concorso indetto quest'annodalla Associazione Culturale Amico Librodella Fondazione Paolo Ferraris di Torino.Invitate al Salone del Libro per la proclama-zione dei Vincitori, insieme a molti studentidi Scuole Medie Inferiori e Superiori dellaProvincia di Torino hanno partecipato allapremiazione del Concorso Letterario loscorso 5 giugno nella sede della FondazionePaolo Ferraris al Castello di Colcavagno (Asti)dove l'Associazione Culturale Amico Libro,che da anni promuove la lettura attraversostudi, ricerche degli studenti, ha offerto unagiornata di festa.Nelle foto, le studentesse premiate. ◆

L’immigrazione raccontata da tre studentesseIl loro lavoro sulla “storia in cammino” premiato nell’ambito di un concorso letterario

Carignano. Tasse e tributi, nota dolente. Mauro Cor-pillo, assessore al Bilancio, spiega le ultime inizia-tive dell’Amministrazione comunale in tema di tri-buti: dagli accertamenti Ici, al censimento dei passicarrai, alla luce di una considerazione: “Sono inizia-tive che rispondono al principio ‘se paghiamo tutti,paghiamo un po’ meno tutti’, all’insegna di una cor-retta equità fiscale”.Corpillo spiega: “Come prima cosa, proseguono gliaccertamenti relativi all’Ici. In particolare, questaprimavera l’Ufficio Tributi è stato impegnato sullaquestione dell’autocertificazione per quanto ri-guardava le pertinenze della prima abitazione: sonoemersi i casi più disparati, di persone convinte diessere esenti al riguardo di queste pertinenze e in-vece poi superavano i ‘famigerati’ 25 metri quadrati.E quindi sono dovuti ricorrere al cosiddetto ‘ravve-dimento’ - che prevede il versamento dell’importodovuto più una lieve sanzione - sanando situazioniche andavano evidenziate. Per eliminare questo ge-nere di problematiche, anche perché le norme nonerano ben comprese, abbiamo pensato di eliminarequesto inghippo della metratura: e così, dall’annofinanziario 2010 in poi, tutte le pertinenze dellaprima abitazione non saranno più soggette a tassa-zione, qualsiasi dimensioni esse abbiano”. Gli ac-certamenti sull’Ici comunque proseguono, inquanto la tassa rimane, con tutte quelle eccezioni(l’abitazione principale e le relative pertinenze;quella concessa in uso gratuito a parenti in linea di-retta o collaterale (entro il terzo grado) e da questiutilizzata come abitazione principale; quella posse-duta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani edisabili, che acquisiscano la residenza in istituti diricovero o sanitaria a seguito di ricovero perma-nente, a condizione che essa non risulti locata) pre-viste dal regolamento.

“C’è da dire - continua l'assessore Corpillo - chenon più di un terzo del gettito complessivo introi-tato dal Comune proveniva dalla prima abitazione;la parte più cospicua riguarda i capannoni indu-striali, i laboratori artigianali, gli esercizi commer-ciali, i terreni agricoli, le residenze secondarie e ipossessori di abitazioni catalogate A8 o A9, vale adire castelli o ville con parco e piscina. E per questi2/3 gli uffici continuano a fare i consueti accerta-menti”.A proposito di accatastamento, quest’anno il Co-mune dato incarico ad una ditta esterna, la Geselsas di Cuorgnè, di fare un controllo sulle abitazionicatalogate A5 e A6, ovvero immobili urbani senzaservizi o riscaldamento oppure vecchi fabbricati ru-rali, entrambi, secondo le disposizioni di legge,senza i requisiti di abitabilità. La ditta ha il compitodi controllare quanti sono gli immobili e i fabbricatidi queste due categorie, di contattare i relativi pro-prietari e di chiedere quali sono le condizioni at-tuali: se permangono quelle previste, e quindi sonodisabitati, oppure se sono stati ristrutturati (nelqual caso verificare se la variazione è stata comuni-cata). Chi non l’avesse ancora fatto ha la possibilitàdi mettersi in regola con apposito ‘ravvedimento’.Il secondo intervento, gestito direttamente dagli uf-fici comunali, prevede l’accertamento sui passicarrai: “Questa iniziativa - spiega ancora Corpillo -era già stata portata avanti l’anno scorso congiunta-mente con la Polizia Municipale, che aveva fatto ilcensimento materiale sul territorio di quali e quantisono questi passi carrai, cioè quelli che danno ac-cesso sulla pubblica via interrompendo un marcia-piede. I dati rilevati sono stati inoltrati all’UfficioTributi, che sta contattando i proprietari per verifi-care se hanno pagato. Abbiamo appena iniziato epresumo che finiremo entro l’anno”. ◆

Per una corretta equità fiscaleAccertamenti Ici e controlli sui passi carrai: operazioni in corso

Come previsto a pagare il conto sono sempre gli stessi.Il Governo come al solito non perdona e taglia di nuovo ifondi a Regioni, Provincie e Comuni per 7-8 miliardi, in attesadell’ormai mitico federalismo, altro che Roma, l’unica vera“ladrona” per gli enti locali sembra la Lega quando a Romagoverna: tagli che vogliono dire mettere le mani a fondonelle tasche dei meno ricchi perché finiranno tutti su assi-stenza, scuola e sanità.Bossi, Tremonti, Berlusconi vanno all’assalto di quel poco distato sociale che abbiamo, non tagliano gli sprechi dellostato centrale, per esempio negli ultimi mesi hanno creatodue nuovi sottosegretariati per un costo aggiuntivo di un mi-lione di euro anno, ma la gestione delle necessità che il cosid-detto federalismo leghista ha già delegato alle amministra-zioni locali. L’obiettivo è abbastanza chiaro: far pagare, ta-gliando i finanziamenti, i costi della crisi finanziaria alle fami-glie, salvando speculazione e parassitismo, cioè cambiaretutto per non cambiare niente.Infatti nello stesso momento si fanno la legge sulle intercet-tazioni che ha come unico e vero scopo di impedire, con lascusa anche nobile della privacy, che i cittadini vengano a sco-prire politici e funzionari corrotti e gli intrallazzi mafiosi deicolletti bianchi, quelli che ci costano 50 miliardi l’anno.Ci raccontano che la manovra sarà giusta, ma per gli alti pa-paveri i tagli, del 10%, scatteranno solo oltre i 90.000 euro.Faccio un esempio. Un professore di scuola media con quat-tordici anni di anzianità perderà il 12% dello stipendio (circa3.200 euro all'anno per mancati scatti di anzianità e rinnovicontrattuali su uno stipendio di 23.444,75 euro all'anno) maun dirigente del suo Ministero che oggi guadagna 100.000euro con l’ “equa” manovra di Bossi&Tremonti guadagnerà“solo più” 99.500 euro all'anno. Un “sacrificio” più di seivolte più piccolo, per uno stipendio più di quattro volte piùgrande.Con lo stesso sistema si “sacrificheranno” tutta la dirigenzastatale ed anche i nostri politici, compreso il fustigatore dicalciatori Calderoli, che faranno fare anche salti mortali ailoro partiti tagliando i finanziamenti pubblici… dalla pros-sima legislatura (2013).Ma che volete, persino Berlusconi si è accorto che c’è la crisie, dicono,l ’Europa ci chiede sacrifici.Ma non potevamo tagliare da altre parti? Per esempio secomprassimo solo la meta dei 131 cacciabombardieri F-35 or-dinati potremmo risparmiare 7.5 miliardi, oppure tagliaresolo del 4% la spesa militare che ci darebbe 4 miliardi, surge-lare per tempi migliori i finanziamenti al ponte di Messinavale un risparmio di 1, 7 miliardi, altri 700 milioni potrebberovenire dal taglio del finanziamento alle scuole private e co-sterebbe solo qualche lagnanza della componente PdL che facapo a Bagnasco.Si potrebbero anche prendere soldi dove ci sono: facendopassare la tassazione delle rendite dal 12.5 al 23% si potreb-bero raccattare 5 miliardi, varando una patrimoniale sui pa-trimoni superiori ai 500 mila euro se ne potrebbero trovarealtri 10.5, ma così si tocca chi è più ricco e questo un Governoche ha scelto di fare una “politica di classe “sarebbe un con-trosenso.Si potrebbero anche vendere all’asta le frequenze liberatedal passaggio al digitale terrestre, sarebbe una grande possi-bilità di innovazione tecnologica (e lavoro altamente qualifi-cato) destinandole ai gestori di un servizio universale wire-less, una banda larga a basso costo che, al contrario dellafibra ottica, permetterebbe di raggiungere anche le localitàdi montagna più sperdute e gli utenti più isolati. Il Governotedesco ci ha già guadagnato 4.5 miliardi e stima di ricavarnealtri 4, il tesoro americano 19, la Francia ne aspetta 1,5 dallaprima asta, in Italia invece si regalano… già ma le frequenzein Italia non sono un bene pubblico, come dovrebbero essere,forse perché al Governo c’è qualcuno che in questo campo haun qualche conflitto di interessi che nessuno ha mai voluto ri-solvere.Insomma tirare fuori i soldi da dove sono in questo Paese nonè difficile, è impossibile, quindi non ci resta che spremeresempre gli stessi, ma guardate non dobbiamo lamentarci,non è solo colpa dell’Europa, della crisi finanziaria, della spe-culazione internazionale, se siamo sempre gli stessi a pagareil conto, è anche perché ci siamo scelti democraticamentequesta classe dirigente. ❚

Nanni Passerini

Sempre gli stessi a essere spremuti

Notizie dalla BIBLIOTECA CIVICA• Si è concluso positivamente il 2° corso di “Guide per lacittà” a cui hanno partecipato circa 15 persone di Carignanoe dintorni.• Sono arrivati e sono stati catalogati nuovi libri di vario ge-nere; si segnala anche l’acquisto di alcuni testi di classicidella narrativa stampati a caratteri grandi (corpo 18), peripovedenti.• E’ stato organizzato un ulteriore corso di formazione per“letture animate” che sarà nuovamente tenuto da Ales-sandra Odarda; per consentire a tutti gli interessati di parte-ciparvi e se i numeri lo consentiranno, si formeranno duegruppi in giorni differenti. Le date ipotizzate sono le se-guenti: mercoledì 29 settembre, 6 e 13 ottobre dalle ore14,00 alle ore 16,00; sabato 2, 9 e 16 ottobre dalle ore 10,00alle ore 12,00.Gli interessati possono iscriversi in biblioteca fino a sabato18 settembre. La quota di partecipazione per i tre incontri èdi 10 euro.-- LLaa BBiibblliiootteeccaa CCiivviiccaa ssii ttrroovvaa iinn MMuunniicciippiioo ((vviiaa FFrriicchhiieerrii,, 1133;;sseeccoonnddoo ppiiaannoo))..

Notizie dall’Istituto di Istruzione Superiore“Norberto Bobbio” di Carignano

Nella mattinata di lunedì 10maggio Gian Carlo Caselli,procuratore della Repubblicapresso il tribunale di Torino,ha tenuto un incontro con iragazzi delle classi quinte delLiceo Norberto Bobbio di Ca-rignano. Partendo dalle rifles-sioni contenute nel suo ul-timo libro, “Le due guerre”(Melampo 2009), il giudice hacompiuto un lungo excursusstorico sui processi e sugli uo-mini che sconfissero il terro-rismo rosso durante gli Annidi Piombo arrivando poi allalotta contro le mafie, iniziataistituzionalmente con il Maxi-processo di Palermo (1986-1987) e tuttora in corso. Filoconduttore dell’intervento èstata la legalità e i vantaggiche il rispetto di essa può por-tare alla società civile: ri-spetto che provocò un rifiutocollettivo del terrorismo poli-tico negli anni Ottanta, mache purtroppo non è ancorariuscito a scardinare i principidi omertà e connivenza su cuisi basa il potere mafioso.Spazio poi al ricordo dei giu-dici Falcone e Borsellino, defi-niti “eroi dello Stato” e por-tati ad esempio di senso civicoe rispetto del dovere ad ognicosto. Contro le accuse di pro-tagonismo e di malafede chepiovvero sui magistrati sici-liani prima delle stragi, e an-cora oggi perpetrate a dannoloro e di altri colleghi, il giu-dice Caselli ha ricordato i

principi dell’eguaglianza difronte alla legge e dell’obbli-gatorietà dell’azione penalecontro ogni tipo di delitto, amaggior ragione contro ireati di mafia e di collusionecon essa. Ha auspicato ancheun rinnovamento culturale ditutta la società civile affinchéle mafie, che infestano il terri-torio nazionale da almenoduecento anni, possano nontrovare più quell’indifferenzaed accettazione che hannopermesso loro di crescere in-disturbate e costruire un veroe proprio impero economico:la criminalità organizzata, haribadito, non è un problemache riguarda soltanto il Mez-zogiorno bensì l’Italia intera.La mafia, ha ripetuto piùvolte il magistrato, è una san-guisuga che prosciuga ognianno nel Mezzogiorno centi-naia di migliaia di posti di la-voro e che causa una perditadi ricchezza incalcolabile. Se-condo gli studi del CENSIS,istituto di ricerca socio-econo-mica che ha studiato gli ef-fetti della mafia sull’eco-nomia del Mezzogiorno,185000 sono i giovani cheogni anno non trovano postidi lavoro. La mafia è dunqueuna zavorra per lo sviluppoeconomico, oltre ad essere lacausa di una serie di reati. Na-turalmente sconfiggerequesto cancro non è un'im-presa facile, dal momento chesempre di più, essa sta assu-

mendo le caratteristiche di unvero e proprio "Sistema" (perutilizzare un termine di Sa-viano, citato da Caselli) de-tentore del potere econo-mico. Tuttavia, ricordandouna frase di Giovanni Fal-cone, si può affermare che lamafia è un fenomeno umanoe, in quanto tale, come haavuto un inizio, necessaria-mente avrà anche un epilogo.Infine, il procuratore ha riba-dito l'importanza dell'eser-cizio del proprio spirito criticoper evitare di subire passiva-mente il fenomeno della "di-sinformazione" che dan-neggia soprattutto la societàcivile, creando facili luoghicomuni e diffondendo inter-pretazioni distorte della re-altà.Al termine del suo intervento,numerose sono state le do-mande rivolte da noi studentie da i nostri insegnanti; èstato un incontro molto sti-molante, che ci ha fornito di-versi spunti di riflessione; sen-z'altro ricorderemo in parti-colare una frase del giudiceCaselli, espressa sottoformadi simpatica espressione ma-tematica ,che esprime effica-cemente il significato del suoimpegno,che dovrebbe esserel'impegno di tutti i cittadini: +legalità – corruzione = mi-gliore qualità della vita. ❚

Daniele Rosso(V B);Daniele Florio, Maddalena

Saccone e Silvia Bucelli (V E)

Giancarlo Caselli ospite al “Bobbio”“Il coraggio della legalità”: Il Procuratore generale di Torino a confronto con gli studenti

Carignano. Carignano vantaun mago da Guiness dei Pri-mati. E' Mago Papoz, al secoloMarco Sproccati, residente aCeretto, che venerdì 23 maggioscorso con altri sessantuno il-lusionisti ha dato vita allo spet-tacolo con il più grande nu-mero di maghi al mondo, omo-logato appunto dal Guinnesdei Primati.Lo spettacolo si è svolto a Saint-Vincent durante il Master ofMagic, il Congresso magico che ha riunito dal 19 al 23 maggioin Valle d'Aosta il gothadella magia internazio-nale. Lo show di magiaè durato più di due ore,con una staffetta non-stop dei sessantadue il-lusionisti che si sonoesibiti per circa un mi-nuto ognuno. Sul palco del PalaisSaint-Vincent si sonocosì avvicendati illu-sionisti, regolarmenteiscritti a circoli dimagia, provenienti daItalia, Francia e Sviz-zera. Il più piccolo, unbambino di 11 anni.Brevissimi (poco più diun minuto) i numerinei quali si sono cimentati con carte, corda e foulard. MagoPapoz, il Magic-Comic-Cuoco, appartenente al Circolo dellaMagia di Torino, ha presentato “Il dado magico” cioè un tec-nologico dado da cucina a controllo vocale. ◆

Mago Papoz entra nel GuinnessMarco Sproccati partecipa ad uno show con altri 61 illusionisti

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“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”10 Giugno 2010

DOMANDE e RISPOSTE dalla

PROTEZIONE CIVILE COMUNALE

Prosegue intensamente l'atti-vità del gruppo comunale diprotezione civile: nello scorsomese di maggio si è conclusoil percorso intrapreso dai vo-lontari nella collaborazione alprogetto della Direzione Di-dattica della scuola primariadenominato “Gioco e mimuovo... che divertimento!”.La protezione civile ha presoin carico l'insegnamento delladisciplina dell'orienteering;ovvero l'orientamento con lemappe riportato negli am-bienti familiari ai bambini (laloro classe, l'Istituto e il con-centrico di Carignano), infineun gioco di orientamentobendati. Per essere la prima esperienza di docenza, il progettoha funzionato bene e non si esclude di ripeterlo in futuro.Gli stessi volontari si sono poi trasformati in allievi per il corsodi formazione e aggiornamento per gli elementi nuovi e non, so-stenendo, sabato 12 giugno, l'esame finale a conclusione delledieci lezioni teoriche e pratiche.Nel fine settimana precedente, due volontari del gruppo (Matar-rese e Tontini) hanno affrontato un'altra prova d'esame pressoil Centro di Formazione Operativa Vigili del Fuoco di VaralloSesia. Si tratta del corso per “operare in sicurezza nel monito-raggio delle aste fluviali” promosso dalla Regione Piemonte (cheha fornito l'attrezzatura in comodato) per formare volontari diprotezione civile maggiormente qualificati. I due elementi cari-gnanesi, dopo quattro giornate di formazione, qualche tuffonelle rapide e numerosi lanci di corda da salvataggio; hanno su-perato con esito positivo sia la prova pratica che quella teorica.

Educazione stradale per i ragazziAlunni delle elementari e medie a lezione dai VigiliCarignano. Anche que-st’anno di è svolto il corso dieducazione stradale con-dotto dalla Polizia Munici-pale di Carignano per glialunni delle scuole elemen-tari e medie. L’articolo 230del Codice della Strada pre-vede la formazione dei gio-vani in materia di comporta-mento stradale e di sicurezzadel traffico, con particolareriguardo all’uso della bici-cletta. Il Ministero dell’Istru-zione, dell’Università e dellaRicerca, con propria ordi-nanza, disciplina le modalitàdi svolgimento dei predettiprogrammi nelle scuole,anche con l’ausilio degli ap-partenenti ai Corpi di PoliziaMunicipale. Ad una primaanalisi, si è constatato che leregole non sono state messein pratica immediatamente.Non poteva però essere di-versamente: se risulta diffi-cile agli adulti rispettarle, a Carignano. Il Gruppo

Alpini di Carignano èstato nuovamenteimpegnato, nel mesedi aprile, in una ma-nifestazione di soli-darietà. In occasionedell’iniziativa “LaPrevenzione colora lavita, aiutala con unfiore”, sono stati nu-merosi i cittadini che hanno affollato lo stand allestito in piazzaCarlo Alberto per donare il loro contributo all’Associazione per laPrevenzione e la Cura dei Tumori in Piemonte onlus. La sommaraccolta, 450 euro, servirà a tenere in vita i 24 Presidi Sanitari at-tualmente operanti in 14 città del Piemonte e a proseguire nellanuova attività dell’Ambulatorio Mobile di Prevenzione Otorinola-ringoiatria. ◆

maggior ragione incontranodifficoltà bambini, ragazzi egiovani. L’impegno di tutti èstato comunque quello diproseguire, cercando di ap-prendere quelle nozioni ba-silari che sono fondamentaliper viaggiare sicuri. Per leclassi quinta e terza media siè svolto un incontro loro ri-servato nel Sala del Consi-glio, in Municipio, con i vo-lontari della Protezione Ci-vile, Vigili del Fuoco e CroceRossa. Al termine, gli alunnihanno potuto fare cono-scenza con i mezzi in dota-zione ai vari gruppi; infine,agli alunni della quinta èstato consegnato un piccolodiploma-ricordo, mentre airagazzi della terza è stata of-ferta un’intera giornata alMotor Oasi di Susa, sede diun centro di guida sicura, edè stato consegnato un atte-stato di frequenza altriennio. ◆

Nuovi abbonamenti al Teatro Stabile di TorinoCarignano. Sono aperte da fine giugno le sottoscrizioni per inuovi abbonamenti al Teatro Stabile di Torino, relativi al car-tellone 2010/2011. Per informazioni: Biblioteca Civica, se-condo piano del Municipio (via Frichieri 13). ◆

MESSAGGI in bachecaMESSAGGI in bachecaSpazio ai lettori

20 giugnoNicolò

compie un anno.Auguri da Mattia,mamma e papà

Ciao Mattia!Ormai sei un ometto,

il 21 giugnocompi 6 anni!

Auguronidi buon compleanno da

mamma e papà

Auguri di buon compleannoa due amiche “speciali”: aRossella che l’11 giugnocompie 8 anni e a Noemiche l’11 luglio compie 8anni. Bacioni da Mamma,Papà, Samuele e Simone

CARIGNANESICASSETTI Questo mese: Estate in campagna

In questa fotografia,scattata nell'estate del1957 in una frazione diCarignano e inviataci daNadia Nicola, sono ri-tratti un gruppo di bam-bini. Li immaginiamocon le gote colorite,anche se la foto è inbianco e nero: sembrauna cartolina, quasi unapubblicità. In effetti erastata anche pubblicata acorredo di un articoloche affrontava il tema diquanto fossero felici esorridenti i bambini cheabitavano in campagna.Nell'ordine da sinistra adestra troviamo: Elide Mina, Claudio Gallo, Edi Gogato, Franco Gallo, Bruna Piovano, Anna-

maria Gallo e Domenico Piovano.

Invitiamo i lettori a cercare tra le vecchie carte diari, lettere e quaderni e a segnalarci le probabili scoperteper un’eventuale pubblicazione.

In prima fila per la prevenzioneAlpini di Carignano: solidarietà anche con i fiori

Nicolò Pecoraro

Un anno fa, in un giorno diprimavera, lavorando come

sempre, ci hai lasciato.Ti ricordiamo con immutato

affetto e conserviamo i valoriche ci hai trasmesso: il lavoroonesto, l'amore per la fami-glia, ma anche la voglia didivertirsi, la passione per la

musica, il ballo liscio, le carte,gli amici, la simpatia verso le

persone.Sei stato un grande papà e

sarai sempre nel nostro cuore.I tuoi cari

Nel secondo anniversariodella scomparsa di

Giuseppe Piana

Vivi indimenticabile nella memoria dellafamiglia che lo ricorda a tutti coloro che

lo conobbero e gli vollero bene

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Carignano. Il rito collettivodella partita di calcio si ce-lebra anche a Carignano: intempi di Mondiali i cittadinihanno la possibilità di assi-stere alle gesta dell'Italia indiretta, sullo schermo alle-stito per l'occasione in Mu-nicipio (via Frichieri 13; salaconsiliare, primo piano).Dopo l'esordio della Nazio-nale con il Paraguay lunedì14 giugno scorso, i prossimiappuntamenti sono dome-nica 20 giugno con Italia-Nuova Zelanda alle ore 16 e,giovedì 24 giugno, con Slo-vacchia-Italia ore 16. L'iniziativa è promossa dalComune-Assessorato alloSport e dal Comitato Manife-stazioni. ◆

Coppa del Mondo sulloschermo del Municipio

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”18 Giugno 2010 “da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 11Giugno 2010

Siamo ormai giunti al mese digiugno, il periodo delle vacanze siavvicina. Ai lettori risulterà proba-bilmente noioso ogni anno rileg-gere sempre i medesimi consigli,non importa. Sono sicuro dell’im-portanza di insistere, si potrà scri-vere altro quando non si registre-ranno più furti, rapine, scippi nelleabitazioni.Fortunatamente la nostra cittàgode ancora di una certa tranquil-lità, si può uscire la sera anche soliperché oltre, a conoscerci tutti, incaso di necessità possiamo rivol-gerci al vicino, all’amico o al cono-scente. Le ferie iniziano nel mesedi luglio per proseguire ad agostoe terminare a settembre: in questiperiodi, sin particolare ad agosto,le abitazioni si svuotano, le possi-bilità di avere visite sgradite au-mentano come pure aumentano lepersone sole (anziani e bambinisoprattutto, gli uni per l’età, gli altriperché non vanno a scuola e re-stano di più a casa, magari senza igenitori che sono al lavoro).Trovo opportuno su questo nu-mero richiamare alcuni punti es-senziali per difenderci da eventualimalintenzionati. In caso di neces-sità i numeri telefonici da chiamaresono i seguenti:- Carabinieri: durante gli orari diapertura della stazione di Cari-gnano tel. 011.9690020 (se ricor-diamo o non conosciamo il nu-mero oppure dopo l’orario di chiu-sura e prima di quello di aperturadella Stazione medesima com-porre il 112)- Polizia di Stato 113- Vigili del Fuoco 115- Guardia di Finanza 117- Croce Rossa Italiana 118- Polizia Municipale durante gliorari di apertura del Comando011.9698431 (Venerdì pomeriggio -Sabato pomeriggio quando gli uf-fici sono chiusi e non viene garan-tita la presenza del piantone all’in-terno del Comando è possibilecontattare gli Agenti - Ufficiali ainumeri di cellulare 334.6900875 -876)• Alcuni consigli 1 - Non accettate assolutamente in-contri, appuntamenti da parte disconosciuti che intendono presen-tare novità, ecc.2 - Aziende ed Enti come Acque-dotto, Metano, Telecom, Enel, EntiPubblici, Poste, Banche - Uffici en-trate (ex. Uffici del Registro)... NONINVIANO MAI NESSUN INCARI-CATO PRESSO LE ABITAZIONI

PER RESTITUIRE DENARO, CAM-BIARE FATTURE, MODIFICARECONTRATTI... Quando sono ne-cessarie tali operazioni tutti gli uf-fici convocano gli interessatipresso le loro sedi.3 - Se siete soli in casa NONAPRITE A NESSUNO, eccetto lepersone conosciute.4 - NON CREDERE a chi si presentadicendo “Mi apra, sono venuto aprenderla perché hanno traspor-tato all’Ospedale d’urgenza un suofamiliare”. Qualora si renda neces-sario informare ed avvisare i pa-renti saranno gli organi preposti(Croce Rossa, Polizia Municipale,Carabinieri, Ospedale) a provve-dere.5 - Quando ricevete comunicazionitelefoniche, suonano il campanellosconosciuti (attenzione, sonomolto bravi con le parole), NON ac-cettate nulla di cosa propongono enon impegnatevi assolutamente.6 - NON rispondete mai ad una te-lefonata con il semplice “sì” madite sempre con chiarezza“pronto” perché il “sì” potrebbeessere la conferma di un contrattoo l'accettazione involontaria diqualsiasi altro tipo di raggiro. Suc-cede che persone senza troppiscrupoli e senza offrire spiegazioniottengono conferma ed assensocon il “sì” iniziale, provando suc-cessivamente che tale “sì” erastato a suo tempo pronunciato at-traverso il vostro apparecchio.Ricordate sempre che le personeche hanno seriamente bisogno dicontattarci usano metodi incon-fondibili.Riassumo e semplifico: non fateassolutamente entrare sconosciutiin casa anche se vi prospettano lesituazioni più disparate e tragiche.Qualora suonino il campanello op-pure si presentano davanti alla vo-stra porta, prima di aprire, se nonsiete sicuri e tranquilli sull’indi-viduo con il quale state interlo-quendo, anche se manifesta diavere premura, non preoccupa-tevi: telefonate alla Polizia Munici-pale ed ai Carabinieri. La premuradegli sconosciuti può diventare ungrave danno per noi. • L'arrivo della bella stagioneA proposito della bella stagione,cambiano i ritmi della natura edelle persone. Ciò che fino a ieriera tranquillo, oggi o domani iniziaad agitarsi. Iniziano le “esibizioni”con ciclomotori, motocicli, bici-clette e quant'altro possiamo im-maginare. Nulla vieta che ciascuno

usi il mezzo che preferisce, ma co-loro i quali intendono godersi il pe-riodo estivo in tranquillità devonopoterlo fare, invece spesso pace eriposo sono negati per la totalemancanza di rispetto di qualcunoche probabilmente ha imparatonella vita tante regole eccettoquelle comportamentali. Volendo allora trascorrere una sta-gione estiva in serenità pur diver-tendoci, ciascuno nel proprio am-biente, con i mezzi che riteniamopiù idonei senza causare disturboalla quiete pubblica evitando cosìche giornalmente giungano giustelamentele,evitiamo:- l'uso improprio di segnalazioniacustiche se non in caso di pericoliimmediati;- la sosta a bordo di veicoli in motosotto balconi, nelle vie, in prossi-mità delle case di riposo per an-ziani, ospedali;- autoradio a tutto volume (magaridove ci troviamo non gradisconoquel tipo di musica);- trasporto di passeggeri oltre il nu-mero previsto dalla carta o dal cer-tificato di circolazione;- di condurre ciclomotori e moto-cicli privi del casco;- di non indossare le cinture.Rispettiamo le nostre città, i parchipubblici i giochi, i muri delle case,le panchine e quanto viene messoa disposizione di tutti.Portiamo i nostri cani piccoli ograndi che siano a fare le passeg-giate, evitiamo di lasciare i loroescrementi nelle aiuole, lungo imarciapiedi, sulle strade. Senzadubbio se gli animali potesseroesprimersi a parole, data l’intelli-genza di cui sono dotati, farebberosicuramente qualche giusto rim-provero. Gli Agenti della Polizia Municipaleeffettuano controlli dimostrabilidalle schede compilate durante gliaccertamenti, non avendo esclusi-vamente questo tipo di servizio dasvolgere confidano nella collabo-razione e nel rispetto che ciascunodeve avere non solamente per leIstituzioni, ma per le persone chevivono nella medesima città.Non auguro ancora buone ferieperché siamo in anticipo, ma au-guro a tutti di trascorrere un'estateper quanto possibile tranquilla as-sicurando che la Polizia Municipalefarà il possibile per controllare ecombattere fenomeni di disturbo,di inciviltà e comportamenti scor-retti.

A cura del comandante Doriano Reburdo

Informazioni e consiglidalla Polizia Municipale

Via Frichieri 13, tel. 011.9698431, pm@comune.carignano.to.it

Istruzioni per l’estate e non solo

Sicurezza stradale: incontro con le scuole

Anche quest’anno, come parte conclusiva dell’at-tività promossa e guidata dal Comandante di Po-lizia Municipale Doriano Reburdo e finalizzata al-l’insegnamento e sensibilizzazione sulla Sicu-rezza Stradale, abbiamo incontrato i ragazzi e le ragazze dellequinte elementari e delle terze medie.Sono stati due momenti che noi Vigili del Fuoco, con gli amici cit-tadini della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana, abbiamocondiviso con i ragazzi e dove sono state presentate le rispettiverealtà di appartenenza portando testimonianze dirette delle espe-rienze maturate “sul campo”.Questi incontri si sono suddivisi in due parti: nella prima , con laproiezione di filmati e slide, abbiamo voluto far conoscere chisiano questi Vigili del Fuoco e quali competenze abbiano in ma-teria di soccorso e prevenzione, di quali mezzi siano provvisti e dicome sia possibile, in caso di necessità, richiederne l’interventofornendo tutte quelle informazioni utili a velocizzare le operazionid’intervento.Nello specifico della nostra realtà carignanese, è stato presentatoil distaccamento e la sua organizzazione, i limiti territoriali suiquali ci troviamo ad operare e di quali mezzi possiamo disporre. E mentre le immagini accompagnavano le nostre parole, soloqualche intelligente domanda interrompeva l’attenzione della salaformata da un elevato numero di presenze.Al termine di questa prima fase di presentazione abbiamo conse-gnato ad ognuno dei ragazzi presenti un opuscolo pieno di “buoniconsigli” per richiamare l’attenzione sulle varie attività della vitaquotidiana che, per errori banali o disattenzione, si possono tra-sformare in situazioni molto pericolose.La seconda parte, indubbiamente più leggera, è stata svolta nelpiazzale attorno ai nostri mezzi APS, Polisoccorso e Campagnola.Inutile dire che, la descrizione degli stessi e delle attrezzature dicaricamento, ha catturato l’attenzione di tutti i ragazzi originandodomande e richieste a non finire, comprese quelle bizzarre di...gettare acqua sui compagni o coprire il cortile di schiuma !!!Abbiamo solo ceduto all’unanime richiesta di salutare tutti con uncolpo di sirena congedandoci da loro.Per noi questi momenti sono sempre importanti perché rappre-sentano una vera occasione di conoscenza reciproca e di promuo-vere comportamenti responsabili e rispettosi verso il prossimo edi beni comuni. Quindi, cari ragazzi, da queste pagine vi salutiamo ringraziandoviper la vostra attenzione e… comportatevi bene!

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Carignano. “E’ stato un verosuccesso”, questo il commentodi Liliana Savino, dirigente sco-lastico che ha portato avantil’iniziativa “Gioco e mi muovo:che divertimento!”, coadiuvatada Elena Giuganino, referentedel progetto.“La giornata del 3 giugno havisto la partecipazione entusia-stica e massiccia dei bambinidelle scuole primarie dell’istitu-zione scolastica. La gioia e l’en-tusiasmo dei bambini per lagiornata conclusiva hanno con-tagiato tutti e ci hanno dimo-strato che si può, attraversoazioni congiunte e integrate conil territorio, perseguire finalitàcomuni di promozione del be-nessere psicofisico dei minori,chiave indispensabile per l’edu-cazione ad una cittadinanza at-tiva dei futuri cittadini. Dalmese di gennaio 2010, infatti,grazie alla professionalità degliistruttori delle associazionisportive coinvolte nel progetto,alla collaborazione dell’Ammi-nistrazione comunale e, in par-ticolare, dell’assessore alloSport, Tonino Papa, i bambinihanno potuto sperimentare di-verse discipline sportive con loscopo non di promuovere e dif-fondere le attività sportive, maquello, importantissimo, di‘educare’ al ‘benessere’ perso-nale attraverso il rispetto, la tol-leranza, il gioco di squadra, leregole, la capacità di accettare lasconfitta e complimentarsi con ivincitori. In poche parole la tra-smissione dei valori di corret-tezza, fair-play e rispetto delleregole, su cui fonda la costru-zione di un equilibrato svilupposocio-relazionale dei più gio-vani. Sport non solo come diver-timento, quindi, ma comechiave per il benessere.Questa èin sintesi la filosofia del progettopromossa sin dall’inizio dallanostra scuola. Un grazie sinceroa tutti coloro che hanno colla-borato alla realizzazione diquesta giornata e un particolareapprezzamento ai docenti e allareferente del progetto, ElenaGiuganino, per la professiona-lità dimostrata e l’attenzionecon la quale ha perseguito econdotto a termine tutte le atti-vità previste”.“Giovedì 3 giugno, abbiamo in-cominciato a muoverci fin dalleprime ore del mattino - ricordaElena Giuganino - Le classiterze, quarte e quinte si sono sfi-date in via Roma di fronte allaScuola, ‘staffettando’ e tifando asquarcia gola, tra ‘il via vai fre-

netico e incuriosito del mercato’.Dopo una buona merenda cisiamo trasferiti tutti al Parco

Giochi - che ci ha piacevol-mente ospitato per tutto il restodella giornata. Lì abbiamo assi-stito al lancio degli aeromodelliin balsa, costruiti dai bambinidella 5C. Guidati dagli aeromo-dellisti Giancarlo, Armando eLuciano siamo stati testimoni didecolli, voli e atterraggi di leg-giadri e, a volte, maldestri aero-modelli e di uno splendido mo-dellino di elicottero telecoman-dato dal signor Luciano. Finitala prima parte della giornata, cisiamo rifocillati in mensa per

poi ritornare al Parco per la pre-miazione e la consegna ufficialedelle borse di studio sportive. Ilpomeriggio si è concluso condue momenti particolarmentecolorati: lo srotolamento dellaOLA, 10 metri di manifesto raf-figuranti la nostra voglia di gio-

care e fare un sano e divertentegioco di squadra, tutti insieme,e il canto da parte di circa 500bambini della colonna sonoradi tutto il progetto: ‘…e con-tinuo a giocare!’, filastrocca‘messa in musica’ da Marco eLuca.” ◆

“Gioco e mi muovo: che divertimento!”Una giornata di festa a conclusione del progetto della Scuola Primaria

L’anno scolastico è ormai giunto al termine e anche l’ultima tornata dei mo-duli gioco- sport previsti dal progetto, hanno fatto divertire i nostri alunni,attraverso avventurose cacce al tesoro, giochi di squadra e concentratissimesfide a tavolino! Lasciamo la parola a chi ha saputo giocare, vincere, perderee …divertirsi!• SCACCHI,Alfieri del Po- Carignano- Non so ancora giocare perché faccio delle mosse sbagliate!- Non pensavo fosse così bello!- Il cavallo può saltare i pezzi!- Sono andato 2 volte in promozione…- Ho fatto scacco matto!- Il pedone mangia solo in diagonale, mi sento molto forte! - La Torre è più importante dell’Alfiere e si muove in orizzontale e in verticale- Edoardo è simpatico ed insegna molto bene!Grazie Edoardo! La 4^C- Carignano

- Il gioco degli scacchi é tutto un mistero: tante mosse da ricordare …- Anche oggi ci siamo divertiti e abbiamo imparato nuove regole!- W gli scacchi- Scacco al re, mi diverto con te!Grazie Edoardo! La 5^B- Carignano

• MOUNTAIN BIKE, MBT- Carignano- Quest’attività è bella anche se all’inizio ti sembra un po’ difficile, ma se ciprovi e ti fidi del maestro ti diverti!- Mi diverto a fare il percorso ad ostacoli anche se non sempre riesco. - Ci sono dei percorsi divertentissimi ma articolati:dossi, salite,discese con sca-lini, pedane oscillanti ed ostacoli di ogni genere. - Mi è piaciuta la pedana oscillante, anche se all’inizio avevo un po’ paura. - Danilo è bravo , gentile e ti aiuta nel momento del bisogno: è per questo cheil corso mi piace tanto anche se ho un po’ paura quando saliamo sulle rampe.- Io mi sto divertendo moltissimo, soprattutto perché non ho più paura efaccio sempre meno sbagli, migliorando in ogni lezione!-Il corso è divertente ma alcuni percorsi sono difficili e gli ostacoli mi hannofatto cadere la catena. - Durante le lezioni di MTB ho imparato a guidare meglio la mia bicicletta,ma soprattutto sono stata con i miei amici. Sono molto contenta di seguirequesto corso ed un giorno spero di diventare anch’io un’insegnante di MTB. - Cio’ che facciamo e’ divertente ed allo stesso tempo competitivo, come lagara a gruppi con gli slalom. Il maestro è chiaro ed essenziale. Grazie Danilo! 4^e 5^ - Lombriasco

• ORIENTAMENTO, Protezione Civile - Carignano- E’ stato bello trovare il NORD!- E’ stato divertente orientarsi con le immagini e …non perdere la bussola!- Abbiamo misurato la nostra aula…bisogna essere precisi!- La bussola…uno strumento meraviglioso!- “MEMORIA FOTOGRAFICA”: una risorsa preziosa!- Il gioco di gruppo è stato entusiasmante!- Se sei bravo ad orientarti troverai una busta…quella è la lanterna giusta!- Orientarsi bendati: bello, ma non sempre facile!- …Non perdere la bussola !Grazie Daniela, Franco, Osvaldo, Giovanni, Giuseppe, Maurizio, Valerio! 4^Be 4^D - Carignano

• YOGA- Associazione Centro Studi Do Shin- Carignano- Namastè: io sono con te!- YOGA per diventare fiori di loto, libro, cobra, cane o gatto!- Oggi ci siamo divertiti a dipingere con fantasia le nostre case: quanti colori!- Eravamo sassi….e poi siamo diventati aquile, alberi, fulmini, fiori…- Ascoltare la musica per rilassarsi e volare!!- Certe volte, quando devo rilassarmi, mi viene da ridere!Grazie Daniela! 2^B e 2^D-Carignano

• MINIBASKET, Polisportiva di Carignano- Il basket con i miei compagni è stata una bella esperienza: vorrei ripeterla!- Mi dispiace che finisca!- Per me il basket è stato bellissimo: era la prima volta che lo facevo!- In queste 5 giornate ho imparato tante cose: il terzo tempo, il tiro, la ri-messa...- Per me è stato divertente e coinvolgente: inviterei a farlo!- Io non avevo mai giocato a minibasket e non me lo aspettavo così bello: midispiace che sia finito! - A me il basket a scuola è piaciuto veramente tanto, perché l’allenatore èstato molto bravo e ci ha fatto fare tanti giochi!Grazie Dante! 5^A-Carignano

• MINIVOLLEY, Polisportiva di Carignano- Tutti noi insieme possiamo essere una squadra - Non è importante ciò che uno sa fare o no, ma lo spirito di gioco e di colla-borazione di tutti i compagni!

- Qualcuno di noi ha scoperto di avere delle abilità che non conosceva, altri dei punti deboli su cui lavorare: abbiamo imparato a non fare di questi un motivo di "presa in giro" ed umiliazione degli altri!Grazie Ilaria! 1^- 2^- 3^- 4^- 5^OSASIO

UN ORIGINALE LABORATORIO ALLE ELEMENTARI...Siamo i ragazzi della 5^C. Quest’anno le nostre maestre ci hanno propostoun laboratorio veramente originale: l’aeromodellismo! Il corso si è svolto al-l’interno del progetto “Gioco e mi muovo: che divertimento!”, ogni venerdìpomeriggio nella nostra classe ed è stato condotto da 3 super esperti: Gian-carlo, Armando e Luciano.Giancarlo è un simpatico e allegro pensionato che sta volentieri con i bam-bini e sa molto bene tutto ciò che riguarda l’aeromodellismo;Armando, un signore molto spiritoso e competente, ogni volta che entra inclasse….”giù” con le battutine!Luciano, “il serio” del gruppo, espertissimo di aerei e appassionato di elicot-teri!Grazie a loro abbiamo imparato a costruire degli aeromodelli in balsa- unlegno molto leggero e di colore chiaro.E’ stata un’esperienza veramente divertente, durante queste ore di lezioneil tempo VOLAVA proprio e in fretta! Adesso non vediamo l’ora di mostrarvi i nostri modellini: SI DECOLLA!AH: non dimenticate di venirci a trovare nello stand dell’aeromodellismo,durante il week end di Porte Aperte allo Sport!I ragazzi della 5^ C Sc. Primaria Carignano

L’anno scolastico è ormai “agli sgoccioli”...I laboratori di musicoterapia previsti dal progetto “A scuola si sta bene!”sono terminati...avevamo promesso di raccontarvi l’esperienza della musico-terapia attraverso il racconto dei nostri alunni, a loro la parola...

• PER ME MUSICOTERAPIA?Specchiarmi nei movimenti e nei balli dei miei compagniSuonare con la musica e imparare nuovi giochi musicaliDivertirmi!…Così quando mi diverto mi arrivano la gioia e la felicitàDivertirmi con le maestreInventarmi nuovi movimentiRilassarmi nel cerchio magicoBallare, cantare e giocare tutti insieme a tempo di musicaLavorare e giocare in coppia con un mio compagnol Disegnare ascoltando la musica allegraCercare di ascoltare e guardare gli altri quando raccontano…anche se è unpo’ faticoso!

POTREI REGALARE UN’ORA DI MUSICOTERAPIA A MIA MAMMA E A MIOPAPA’ COSI?A mia mamma perché ha sempre voglia di divertirsi!A tutti e 2 così non mi chiedono più:” che cosa fai durante musicoterapia!”A mia mamma così fa un po’ di ginnastica!A tutti e 2 perché ascoltano volentieri i dischi e la musicaA mio papà, perché lui lavora sempre e non ha mai tempo libero!A tutti e 2 perché vogliono fare nuove esperienze con la musica!A mia mamma perché papà lavora fino a tardi!A tutti e 2 perché mio papà ascolta la musica e mia mamma fa ginnastica!Ai miei genitori e a mia nonna che è una curiosona…vuole sempre sapereche cosa faccio a musicoterapia!A mio papà che mi fa divertire!A mia mamma perché le piace muoversi, invece mio papà si vergogna un po’!GLI ALUNNI DELLA 2^B

• UN SALUTO DAI PIU’ “GRANDI” DELLA SCUOLA...Giunti al traguardo della 5^ elementare …si concludono diversi progetti, trai quali quello di musicoterapia… iniziato nel lontano 2007, quando frequen-tavamo la classe terza!Fare musicoterapia con Francesca, la nostra musicoterapeuta, è stataun’esperienza bella ed interessante che ci ha permesso di esplorare ed en-trare in contatto con il mondo della musica. “Giocando” abbiamo scoperto come produrre musica usando il nostrocorpo, abbiamo conosciuto nuovi strumenti musicali, abbiamo provato a “ti-rare fuori” le emozioni e, ascoltando un semplice brano musicale, ci siamo ci-mentati nella creazione di una “coreografia tutta nostra”.E’ stato un percorso complesso, lungo il quale abbiamo superato anche al-cune difficoltà, come la voglia di arrendersi o la sensazione di annoiarsi… masi sa che mettersi in gioco non è sempre facile e così abbiamo “tenuto duro”! Fra qualche anno ricorderemo con nostalgia questa esperienza e….chissà sequalcuno di noi diventerà un musicoterapeuta!GLI ALUNNI DELLA 5^A

La fiducia e il sostegno dati dal Rotary Club di Carignano e dall’Amministra-zione Comunale - Assessorato all’Istruzione hanno reso possibile questa pro-getto. Grazie.

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AGOSTO

In qualsiasi stagione del-l'anno, passare in via Triestedavanti al banco di frutta everdura di Bergoglio è una veradelizia, per gli occhi, prima epoi per il palato.E' tradizione infatti che questonegozio esponga sulla via,sopra appositi supporti, le cas-sette di frutta e verdura, sa-pientemente disposte, in unbell'accostamento di colori,molto d'effetto. Ora ci sono, daun lato, le varie insalate nellesfumature di verde fino aquello intenso delle zucchineravvivato dall'arancione deiloro fiori, le punte degli aspa-ragi tendenti al violetto, ilbianco dei carnosi finocchi edegli ultimi cavolfiori, le tona-lità dei rossi di pomodori e ra-panelli, le lucide melanzane edi variegati peperoni; sull'altrolato, i delicati colori pastellodelle pesche vellutate, quellipiù intensi delle albicocche, ilgiallo, quasi oro, delle banane,lo screziato dei meloni e delleangurie ed ancora rosso perfragole, ciliegie...Seguono il bancoesterno, con moltacura e costanza, il si-gnor Franco ed il figlioFabio, proseguendol'attività familiare chegiunge, con Fabio, allaquarta generazione.Infatti nell'ottobre1928 Francesco Bergo-glio, carignanese(1898-1960) aveva rile-vato questa attività daFilippo Sola (Solòt,1877-1955, che l’avevatenuta dal 1917) e la condusseprima con il solo aiuto dellamoglie Luigia Nicola (1905-1969) - della famiglia di orto-lani (giardiné) di via Faccio - epoi anche del figlio GiovanniBattista, per tutti Nino (1927-1973, papà di Franco).Il 27/12/1947 i locali, già diproprietà di Filippo Sola edella moglie Vaudania Lucia,furono acquistati da FrancescoBergoglio e nel 1953 fu ese-guita la ristrutturazioneesterna, affidata a FilippoPicco, con la posa delle lastrein marmo, l'ampliamento el'apertura delle vetrine e la so-stituzione delle ante in legnocon le più moderne serrande.Nel 1958, in seguito all'in-cendio che si era sviluppato al-l'interno, devastando le traviin legno del soffitto, si passò adun intervento di recupero cheportò all'attuale sistemazione.Storica la presenza per bencinquantasei anni della si-gnora Giovanna Valinotti, cre-sciuta in una famiglia conta-dina, nella cascina “Gabbia”,entrata nella famiglia Bergo-glio, composta dai suoceri edal nonno Giovanni Battista

(1871-1952) dopo ilo matri-monio con Nino, celebrato il 2ottobre 1951.Un tempo gli scaffali non offri-vano la ricca varietà di pro-dotti a cui siamo ormai abi-tuati: frutta e ortaggi erano ri-gorosamente di stagione; sivendevano sfusi, a peso,tonno, acciughe sotto sale emerluzzo (immerso nel-l'acqua, in bacinelle ovali,smaltate, quando ancora era

dai più rispettata la “vigilia”del venerdì); vasetti della Ciriocon marmellate, confetture,frutta sciroppata e piselli; co-negrina, liscivia e sapone perla pulizia della casa e l'igienepersonale. Solo in seguito arri-varono i primi detersivi in pol-vere “Olà” e “Omo”, in scatolecolorate.lUn anticipo del settore “ga-stronomia” con “balotin-e” dispinaci, “fritura dossa” (semo-lino), gnocchi di patate (il ve-nerdì e la domenica) e, per ilpranzo della “festa”, ogni do-menica, gli agnolotti (con ri-pieno di arrosto e gusti di ver-dure varie), fatti tutti a mano,dall'impasto alla pasta, stesain fogli, usando poi la rotellinaper tagliarli, ad uno ad uno,fino a quando, e fu una con-quista, non fu introdotta lamacchinetta.Prerogativa di questo negozioera la vendita di polli e conigliche venivano acquistati vividai contadini che li allevavanoed erano sottoposti a tutti itrattamenti necessari per es-sere venduti.La signora Giovanna dice: “Damia suocera Vigina ho impa-

rato tanto, standole vicino edosservando quanto faceva”.Ma nell'esperienza di tantianni ha messo molto del suo.Ci fu un tempo in cui i negozidi alimentari, i “commestibili”,a Carignano erano molti maquello di Bergoglio precorse itempi puntando non solo suprodotti scelti tradizionali masulle “primizie”: banane e uvasempre presenti, ma ancheananas ed altri frutti esotici,

vasetti di cuori di palma,per rispondere a nuove esi-genze, a nuovi clienti, avolte con gusti più raffi-nati.Negli anni, come aiuto allasignora Giovanna, edanche ora, si sono avvicen-date molte commessedietro il banco, ma in par-ticolare ricorda la cuginaLuisella Pautasso (com-messa presso la zia Viginafin da quando era poco piùche bambina): in comuneavevano capacità e fan-

tasia, ordine e buon gusto e la-vorare insieme costava menofatica.Ritrovo queste caratteristichenell'abitazione della signoraGiovanna , che ha recuperatooggetti “abbandonati” ed hasaggiamente conservato unaparte del bancone, ora vetrinaper alcuni ninnoli in ceramica, ricoperto da una bella striscialavorata all'uncinetto. All'al-loggio conferiscono una notadi colore rami rossi e bianchidisposti in alti vasi di vetro,poggiati su tappetini: consemplicità, quasi come sefosse una confessione, spiega:“Ho personalmente trattatocon le vernici i rami di un me-lograno che avevo in giardinoe non ha retto al rigore dell'in-verno”.Ora, libera dagli impegni delnegozio, si dedica alla curascrupolosa della sua casa e adattività che le sono congeniali,come il giardinaggio rivolto apiante, vasi, fioriere (unaquantità!) ed a tutto quantol'estro del momento le sugge-risce, e poi conosce tantagente e “quattro parole siscambiano sempre volentieri”.

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 17Giugno 2010

nel tempoCommerci

e Botteghe A curadi Marilena Cavallero

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”12 Giugno 2010

Com’era ai tempi di Francesco e Luigia Bergoglio

Com’è oggi: ripreso da 80 anni al servizio dei Carignanesi

Carignano. Sport, musica maanche lavoro. Tonino Papa,assessore allo Sport e alle Po-litiche Giovanili, facendo ilpunto sul weekend di sportche ha appena coinvolto lacittà, illustra la programma-zione futura delle iniziativeche coinvolgono maggior-mente i più giovani e affrontaanche il tema dei loro pro-blemi, in modo particolarequelli legati alla difficoltà ditrovare una collocazione la-vorativa.“Partiamo dall’iniziativa‘Gioco e mi muovo: che diver-timento’, inserita nel pro-getto-contenitore ‘Ben ... es-sere a scuola: eppur mimuovo’ L’obiettivo era quellodi far comprendere ai giovani,fin dall’età scolare, l’impor-tanza dell’attività fisica, in-tesa come benessere. Si è trat-tato di un ‘lavoro a tre’, nelsenso che ha coinvolto le treentità principali che operanonel territorio: l’Amministra-zione comunale, la DirigenzaScolastica con il suo corpo in-segnante e le associazionisportive. Un lavoro avviato adottobre del 2009, che si è con-

cluso nella settimana di‘Porte aperte allo sport’, e pre-cisamente giovedì 3 giugno,presso il Circolo Anspi , dovele associazioni hanno conse-gnato ai ragazzi più merite-voli delle simboliche ‘borse distudio’, ovvero un monte oredi sport da spendere presso levarie associazioni, mentre atutti è stato consegnato un at-testato di partecipazione.L’iniziativa, per la prima voltacosì strutturata, ha avuto unbuon esito e quindi si è decisodi riproporla anche il pros-simo anno”.Papa prosegue: “Con ‘Porteaperte allo sport’ è stata dataa tutti, e non solo ai ragazzi, lapossibilità di cimentarsi nellosport preferito oppure di pro-vare una nuova disciplina.Una formula collaudata neglianni, che quest’anno ha go-duto nuovamente del patro-cinio della Provincia: i datiparlano di almeno 20 milacittadini, distribuiti nei set-tanta comuni che hanno ade-rito all’iniziativa (Carignanocompresa), che hanno affol-lato i vari impianti sportivialla ricerca di una salutare at-

tività sportiva. Tra le tante di-scipline, quest’anno c’è stataanche una gara con le mac-chinine a pedali, organizzatadall’Afp nelle vie della città,che ha entusiasmato il foltopubblico presente. Una com-petizione che a Carignano siera già svolta in passato e cheè stata riproposta proprio nelweekend dedicatoallo sport per eccel-lenza”.Per quanto riguardala prossima edi-zione di Rockari-gnano, in pro-gramma tradizio-nalmente nel mesedi giugno: que-st’anno per evitaresovrapposizioni con i Mon-diali di calcio si è deciso di ri-mandare la manifestazione asettembre.Papa prosegue: “Ma nei nostriprogrammi non ci soltantomanifestazioni ludico-spor-tive. Ci sono anche iniziativea carattere sociale, legate alleproblematiche e ai bisognidei giovani: quest’anno iltema centrale è il mondo dellavoro. Insieme ai comuni li-

mitrofi, quelli che fanno partedel consorzio Cisa 31, è statoapprontato un progetto,sempre promosso dalla Pro-vincia e nell’ambito del“Piano Locale Giovani’ (concapofila il comune di Carma-gnola) dal titolo ‘Idee al la-voro’, nel quale si è volutocoinvolgere gli stessi giovaniin azioni che li rendano pro-tagonisti e promotori di ideenuove nel proprio territorio. Ilprogetto ha una durata di due

anni e si articolain due azioni prin-cipali, ‘Concorsoidee giovani’ e ‘Av-viamento al la-voro’, con obiettivispecifici, che spa-ziano dal sostegnoai giovani nel loropercorso di acqui-sizione e ricono-

scimento delle competenzeindividuali all’organizzazionedi un piano formativo chepreveda l’attivazione di tiro-cini e la frequenza di brevipercorsi sperimentali: aquesto proposito sono pre-viste delle borse-lavoro di 300euro mensili, per quattromesi, presso le aziende di-sposte ad ospitare i tiroci-nanti. La finalità di questoprogetto è di offrire ai giovani

la possibilità di progettare unproprio inserimento nel mer-cato del lavoro locale, for-nendo loro strumenti ed in-formazioni per un camminoprofessionale che si inseriscanel territorio di competenza.Sempre per rimanere nel-l’ambito del mondo del la-voro, un intervento impor-tante è stato l’incontro infor-mativo gratuito sul tema“Mettersi in proprio”, in colla-borazione con lo sportello“Mip: mettersi in proprio”della Provincia di Torino. Du-rante l’incontro, svoltosi il 12maggio scorso, si è discussosul significato di ‘fare im-presa’ prendendo spuntodalle testimonianze di alcuniimprenditori. L’iniziativa si ri-volge anche ai giovani, stu-denti dell’ultimo anno dellesuperiori o freschi di laurea,che pensano di dar vita adun’attività commerciale o aduna iniziativa imprendito-riale. Concludo con un invito:chi volesse maggiori informa-zioni non esiti a contattarel’Ufficio Commercio del Co-mune”. Per informazioni: te-lefonare allo 011.9698415, op-pure a mandare un mes-saggio all’indirizzo e-mailcommercio@comune.cari-gnano.to.it. ◆

Per i giovani non solo sport e musicaDivertimento e lavoro: l’assessore Papa illustra i programmi del Comune

Tonino Papa

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TALLAHASSE 25/05/10 - Condannato all’ergastolo un uomo che inFlorida ha rubato una confezione di calzini da quattro dollari; uncommesso che aveva sorpreso l’uomo a rubare, lo aveva inseguitoma dopo una breve lotta, accortosi che il ladro aveva una pistolasotto la maglietta, aveva rinunciato a catturarlo; a causa della pi-stola l’accusa di furto è stata trasformata in rapina a mano armatae i precedenti dell’arrestato hanno portato alla condanna a vita.ASTANA 26/05/10 - Le autorità sanitarie kazake indicano in12.000 le antilopi Saiga morte dalla settimana scorsa per un’infe-zione intestinale: il loro numero si è oramai ridotto a metà nellazona degli Urali kazaki; l’infezione batterica, la pesteurellosi, è undramma in più per una specie rara già minacciata dall’estinzione. SALONICCO 26/05/10 - Incidenti a catena sono avvenuti sulla su-perstrada vicino a Salonicco, la Via Egnatia, a causa dell’invasionedi migliaia di rane dovuta alla migrazione stagionale; il panico tragli automobilisti ha provocato tamponamenti a catena con dannia numerosi veicoli e la chiusura della strada al traffico per alcuneore per poter rimuovere i batraci.SYDNEY 27/05/10 - Una gattina di quattro mesi è sopravvissuta adun ciclo di trenta minuti, in una lavatrice con centrifuga; infilatasitra i panni sporchi in una lavanderia automatica era finita nellalavatrice che aveva fatto partire il ciclo di di lavaggio di trenta mi-nuti, fortunatamente a freddo.GIAKARTA 27/05/10 - Le autorità indonesiane hanno apertoun’inchiesta sui genitori di un bambino di due anni che in unvideo su YouTube fuma una sigaretta; il bambino, identificato nelvideo, secondo le indagini sarebbe già tabagista ad appena dueanni e ad insegnargli a fumare sarebbe stato il padre; secondo lastampa indonesiana il piccolo avrebbe cominciato a fumare a 18mesi arrivando a fumare 40 sigarette al giorno.PHOENIX 04/06/10 - La Chromosomal Laboratories Inc. ha appenalanciato il servizio “infidelity testing” grazie al quale basta inviareun paio di mutande del partner ed i loro laboratori effettuano laricerca di tracce di Dna estranee alla coppia; il servizio costa centodollari ed al laboratorio arrivano in media cinque richieste a setti-mana.TOKYO 04/06/10 - La compagnia giapponese Shimidzu vuole rea-lizzare una centrale solare sulla Luna ed ha già pronti progetti eschemi operativi; la costruzione dell’impianto lungo tutto l’equa-tore lunare produrrebbe energia che verrebbe poi inviata sullaTerra sotto forma di microonde o laser; secondo la compagnia itempi di realizzazione sono da stimarsi intorno ai cento anni. PARIGI 04/06/10 - Il quotidiano Le Parisien informa che dato chel’esame per la patente di guida è considerato costoso e difficiledai francesi moltissimi vanno a sostenerlo all’estero: in Spagna maanche Paesi africani come il Marocco, l’Algeria o il Senegal.ABU DHABI 06/06/10 - Il grattacielo “Capital Gate” é stato ricono-sciuto il più pendente del mondo dal Guinness dei primati, supe-rando la Torre di Pisa; l’edificio, ancora in costruzione, alto 160metri e con 35 piani, fa parte di un complesso espositivo nella ca-pitale degli Emirati ed gli architetti che l’hanno progettata l’-hanno voluta pendente a partire dal dodicesimo piano, con un’in-clinazione di 18 gradi, ovvero quattro volte più di quella dellaTorre di Pisa.SYDNEY 07/06/10 - I coniugi Joe e Iman El-Ajouz di una piccola ta-vola calda di Sydney hanno cucinato l’hamburger più grande delmondo, 90 chili, che ha richiesto 12 ore per la cottura e, oltre allacarne, 120 uova, 150 fette di formaggio, un chilo di barbabietolarossa, due chili di pomodori e due di lattuga; i comiugi hanno di-chiarato che “Rivoltare la polpetta è stata la sfida più grande”.ZURIGO 07/06/10 - L’elefantessa Sabu, 26 anni, è fuggita fuggitadal Circo svizzero Knie durante l’operazione di carico e, dopo averpercorso diversi chilometri fino al lago, si è concessa un bel bagnoper poi dirigersi verso la stazione, passando per le vie principali;l’animale è stato catturato senza danni.TUNISI 08/06/10 - Il primo tappeto elettronico al mondo per lapreghiera, sarà prossimamente commercializzato in Tunisia;grazie ad un dispositivo elettronico, permette al fedele di cono-scere esattamente il numero delle prosternazioni e degli altriadempimenti connessi al rito della preghiera; il tappeto ha otte-nuto l’approvazione del Mufti della Repubblica e costerà circa 25euro.LOS ANGELES 09/10/06 - In una discarica nella periferia di Los An-geles viene ritrovato uno dei tre modelli in metallo grazie alquale gli esperti di effetti speciali riprodussero gli attacchi dellosqualo nel film omonimo di Steven Spielberg del 1975.SYDNEY 09/06/10 - Il negozio di souvenir del parlamento austra-liano ha ritirato e fatto distruggere duecento tazze commemora-tive della visita, rinviata, di Obama; le tazze in vendita accanto alvolto del presidente, davano il benvenuto a “Barrack Obama” in-vece di Barack; prima della scoperta dell’errore erano state ven-dute solo due tazze, divenute una preziosa rarità da collezionisti.

TUTTOilMONDOèPAESE LLBB

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”16 Giugno 2010

NNoottiizziiee ddaallllaa ssccuuoollaa Articoli prodotti dagli alunni dellaScuola Media Statale “Benedetto Alfieri” di Carignano

Il 30 aprile a nostra classeprima C, insieme alla primaB, della SMS “Benedetto Al-fieri” di Carignano ha effet-tuato un viaggio d’ istru-zione in Liguria, per visitaredue città: Albisola e Altare,famose per le lavorazioni ar-tistiche di ceramica e vetro.Arrivati ad Albisola, ci siamodiretti a villa Faraggiana,una bella residenza di cui ciha colpito il giardino moltocurato, con cactus e palmegiganteschi. .Il primo luogoche abbiamo visitato è statala cappella, in cui era conser-vato uno splendido dipintodi Giovanni Agostino Ratti,raffigurante l’apparizionedella Madonna ad Albisola.La cappella aveva rifiniturein stucco ricoperte con fo-glietti d’oro e, nonostante lasua antichità, si è conservatamolto bene, infatti tutti glioggetti esposti erano origi-nali; le colonne erano parti-colari, perché dipinte di unblu intenso. La cappella nel1700 era aperta a tutti, peròi proprietari, prima i Du-razzo e poi i Faraggiana, du-rante le funzioni sedevanosu dei balconcini in alto,mentre i servi si sistemavanosotto e al centro si colloca-vano i cittadini.Nella galleria delle feste dueelementi ci hanno colpitoparticolarmente : il pavi-mento in maiolica, che, puravendo trecento anni, eraancora perfettamente con-servato con colori variopintie accesi e uno specchio cherappresentava nella cornicelignea dipinta d’oro il mito

di Narciso.La leggenda narra chequesto giovane, mentre sispecchiava nelle acque di unlago, innamoratosi della suaimmagine di rara bellezza, cicadde dentro e poi nel lagonacque un fiore di narciso.Siamo quindi passati allagalleria delle feste, nellaquale c’erano quattro statuerappresentanti le stagionied il soffitto affrescato condipinti sempre di GiovanniAgostino Ratti.Poi ci siamo diretti nell’atrio,dove ci hanno incuriositidelle poltrone imbottite coni peli della coda di cavalli;proseguendo la visita aipiani superiori ci siamo sof-fermati davanti a un bauledi ferro di 500 anni, che le si-gnore utilizzavano per ri-porvi i loro gioielli. Abbiamoquindi raggiunto le altrestanze, tra le quali c’erano lasala da gioco e varie camereda letto, qualcuna anchecon una nicchia per la pre-ghiera e lo spogliatoio, tuttearredate con mobili e quadrioriginali.La biblioteca era piccola, maconteneva molti libri e, datoche i nostri antenati nonerano molto alti, per rag-giungere i ripiani superiori,utilizzavano una scala pie-ghevole, inglobata sottouna sedia.Le camere da letto eranopiccole, ma con molte porti-cine nascoste, che i servi uti-lizzavano quando erano ri-chiesti dai signori, per rag-giungere le loro stanze.Poi siamo passati alla sala

della musica, nella quale ab-biamo osservato vari stru-menti, tra cui un arpicordo,strumento raro e prezioso.La sala era molto alta eaveva gli angoli arrotondatiper amplificare meglio ilsuono degli strumenti.Usciti dalla villa siamo an-dati a pranzare in spiaggia;dopo il pranzo e i giochi cisiamo recati in piccoli gruppiin un laboratorio, dove ab-biamo osservato le tecnichedi lavorazione della cera-mica e della maiolica, dallamodellazione al tornio, alladecorazione nelle tipichesfumature di blu ed azzurrocon ossidi di minerali.Nel pomeriggio durante ilviaggio di ritorno ci siamofermati ad Altare, per visi-tare il museo del vetro ed unlaboratorio di vetreria.Un artigiano ci ha dato unadimostrazione delle tec-niche usate per soffiare ilvetro pyrex: con una fiammaossidrica che raggiungeva latemperatura di più di 1000°,realizzava molti animalettioriginali. Il mastro vetraioeseguiva le operazioni congrande abilità ed espe-rienza. Ci siamo quindi recati almuseo del vetro, dove eranoesposte alcune opere digrandi vetrai altaresi. Alcunidi loro si trasferirono da Al-tare a causa dell’ annulla-mento dei privilegi ottenuticon il loro lavoro: l’esen-zione dal pagamento delletasse e dalla partecipazionealla guerra. Nel museoc’erano esempi della produ-zione vetraria esportata intutta Europa, alcuni davveroparticolari, come i vasi dicolor verde fluorescente,realizzati con l’uranio, o i gi-ganteschi contenitori peralimenti, usati un temponelle botteghe di generi ali-mentari. Alcune aziende, ad esempiola Bormioli, originarie diquesto territorio, sono in at-tività ancora oggi.Abbiamo trascorso una bellagiornata insieme, facendonuove amicizie e la visita ailaboratori della ceramica edel vetro è stata coinvol-gente e interessante, perchéabbiamo appreso molte no-zioni utili e curiose su questeproduzioni artistiche. ❚

Diego Taricco,Barbara RaccaClasse prima C

La prima C e la prima B in Liguria fra le produzioni di ceramica e vetro

La paura iniziale, la tensione e l'attesa, ecco le sensazioni cheprova un attore prima di entrare in scena. Proprio attori nonsiamo stati, ma quelle sensazioni le abbiamo provate, ec-come!Infatti la nostra Dirigente ha aderito ad una serie di trasmis-sioni dell'emittente Telesubalpina dal titolo “La scuola checambia” e le classi terza A e terza B sono state scelte per ef-fettuare delle riprese televisive. Ci è stato chiesto di ripro-durre alcuni momenti della vita scolastica, cioè le attività inpalestra e nel laboratorio di informatica, le interrogazioni el'esecuzione di un brano con il flauto: specialmente suonareil flauto davanti alla telecamera è stato magnifico!L’impulso di ridere c’era, soprattutto nella simulazione delleinterrogazioni, ma siamo riusciti a mantenere il controllo:eravamo impassibili davanti alla telecamera, nonostante lagrande agitazione, comprensibile perché un’esperienza delgenere non capita tutti i giorni. E’ stata una grande emozione, seppure con qualche imba-razzo e timidezza; a dire il vero alcuni di noi si sono dimo-strati disinvolti, come se fosse naturale essere ripresi da unatelecamera: che sia il primo passo verso la celebrità? ❚

Gli allievi della Terza B

Attori per un giornoLa tv a scuola

Nell’ambito del progetto “Una Rete Di Energie” ideato dallaprofessoressa Marinella Piola, il 19 marzo siamo andati a visitarela cooperativa “Speranza”, della famiglia Vanzetti.Appena giunti sul luogo, la signora Vanzetti ci ha spiegato chel’azienda originariamente aveva come obiettivo principale l’alle-vamento di bovini, finalizzato alla produzione di latte e alla suavendita, ma a partire dalla metà del 2007 hanno installato un im-pianto di produzione di biogas destinato alla rete elettrica.Nello specifico il biogas è ricavato dalla digestione dell’insilato dimais conservato anaerobicamente nelle trincee, dove gli zuc-cheri semplici vengono trasformati dai batteri in un primo mo-mento in acido piruvico e successivamente in acido lattico.In seguito l’insilato viene poi trasferito nel primo digestore nelquale viene poi aggiunto il liquame, utile per l’inizio della fer-mentazione.Negli altri digestori il calore aumenta fino a raggiungere i 42° Ccirca, temperatura alla quale solo i batteri metanigeni riescono avivere. I batteri metanigeni nell’impianto di cogenerazione pro-ducono il metano che viene utilizzato per produrre energia elet-trica, in parte venduta alla rete e in parte usata dalla cascina.Grazie a questa esperienza abbiamo imparato quanto sia difficileil lavoro della famiglia Vanzetti la quale cerca di rendere ilmondo migliore, grazie all’ecocompatibilità e all’ecosostenibi-lità, producendo energia attraverso materiali naturali e non in-quinanti.❚

Leo e Marco - Classe seconda C

Biomasse e biogas alla “Speranza”

Nell’ambito del progetto “Una Rete di Energie” ideato dallaprofessoressa Marinella Piola, abbiamo avuto modo di fare atti-vità laboratoriali trattando i seguenti argomenti: energie rinno-vabili, sostenibilità ambientale e solidarietà. Quest’ attività coin-volge la scuola di Carignano, istituto capofila, il liceo Bobbio, lascuola di Pancalieri, la scuola di Villastelone e i circoli di Carma-gnola. Il 21 aprile siamo andati a visitare il museo “A come Ambiente”,che propone a noi studenti attività per conoscere e giocare conl’energia, i trasporti, i rifiuti e l’acqua; nello specifico questomuseo, interattivo e multimediale, si pone l’obiettivo di pro-muovere una cultura scientifica e ambientale.Appena giunti al museo la guida ci ha fatto osservare alcune im-magini fatte da un microscopio elettronico a scansione, par-tendo da una mosca (20 ingrandimenti) fino ad arrivare alleparti più piccole degli atomi (260000000 ingrandimenti). Osser-vando le immagini abbiamo potuto cogliere dettagli che nor-malmente, senza l’utilizzo di questi strumenti, non ci è possibilevedere.La parte successiva della visita è stata compiuta in laboratorio,dove abbiamo fatto un esperimento molto interessante, l’estra-zione del DNA da una semplice mela. Se pensiamo che per unesperimento scientifico servano speciali apparecchiature difficil-mente reperibili,ci sbagliamo, perché in questo caso abbiamoutilizzato degli utensili di uso quotidiano, tra cui semplice saleda cucina, alcool e detersivo per piatti. Questa esperienza ci hainsegnato che per svolgere un esperimento è importante esseredotati di strumentazioni, essere precisi, ma ciò che conta dav-vero è capire cosa viene utilizzato e attraverso l’osservazionegiungere al risultato che si voleva ottenere.L’esperienza laboratoriale che ci ha colpiti maggiormente èstata quella sull’energia termica, in cui abbiamo utilizzato unatermocamera per visualizzare il nostro calore corporeo. Infattiabbiamo constatato che in ogni organismo ci sono zone piùcalde e zone più fredde; ci hanno mostrato come la termoca-mera possa cogliere, per effetto della conduzione, il calore la-sciato dalle impronte delle mani sul muro. Questo strumentopuò essere utilizzato anche in ambito architettonico per effet-tuare la coebentazione degli edifici, oppure come rivelatore dipresenze umane in contesti criminali e militari.E’stato curioso scoprire come il corpo umano in movimento siacapace di produrre energia; infatti attraverso una sorta di cy-clette collegata ad un pannello elettrico abbiamo osservato letrasformazioni che compie l’energia da chimica a meccanica, pergiungere infine a quella elettrica.Questa visita guidata è stata molto interessante ed istruttiva fa-vorendo la nostra conoscenza teorica e pratica su quanto svoltonel programma di scienze quest’anno; inoltre ha cambiato lapercezione di ciò che vediamo, rendendoci consapevoli del va-lore dell’energia per ogni essere vivente. ❚Clara Nazzareno, Marina Guietti, Marco Tonietto e la Seconda C

Le energie in natura

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 13Giugno 2010

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Carignano. Doveva es-sere una festa dellosport ed effettiva-mente così è stato. Il 5e 6 giugno il Comunedi Carignano, con ilpatrocinio della Pro-vincia di Torino, ha ri-proposto come ognianno Porte Aperte alloSport, il consuetoevento che apre leporte a chiunque vo-glia cimentarsi in unosport o attività pro-poste dalle tante asso-ciazioni sportive cari-gnanesi.

Nelle due giornate il pro-gramma è stato fitto e il pub-blico non ha mancato di par-tecipare usufruendo di strut-ture e competenze messe adisposizione delle associa-zioni sportive del nostro ter-ritorio.Nella giornata di sabato 5giugno presso le società Se-renissima e La Nuova Luc-ciola, per tutta la giornata èstato possibile praticarebocce, tennis tavolo, calciobalilla, tennis, beach volley ecalcetto; nel pomeriggio laPolisportiva Carignano haproposto partite di basket e

prove di ginnastica ritmica,mentre l’ASD VillastelloneCarignano ha offerto lapossibilità di provare lapropria abilità calcistica; inserata, a cura della PalestraSport Master Club, sonostate proposte prove didanza moderna, balli latinoamericani, kick boxing edanza del ventre mentre, acura del centro studi DoShin, il karate è stato prota-gonista.Domenica 6 giugno sono

state riproposte alcunedelle attività del sabato,con l’aggiunta di moltoaltro. La piscina Polydraha proposto prove dinuoto, appena fuori cittàci sono state dimostra-zioni di aeromodellismoe in piazza San Giovannil’accademia scacchisticaAlfieri del Po ha offerto lapossibilità di scoprire ilgioco degli scacchi;inoltre l’associazione ca-nottieri Padus ha pro-posto Kayak e barche aremi, mentre la societàBarbo Merenderos ha messoa disposizione le propriebarche a punta; al circoloAnspi si poteva provare ilgioco delle bocce, patti-naggio a rotelle e calcio.Ciliegina sulla torta di

questa due giorni di eventisportivi è stata la gara di for-muline a pedali che, dopoanni di oblio, è stata ripro-posta con una eccezionalepartecipazione di concor-renti e una ottima cornice dipubblico. ◆

Roberto Dal Prete

Un week-end di festa dello sportPorte Aperte per conoscere strutture e associazioni attive sul territorio

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”14 Giugno 2010

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“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”14 Giugno 2010

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“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”16 Giugno 2010

NNoottiizziiee ddaallllaa ssccuuoollaa Articoli prodotti dagli alunni dellaScuola Media Statale “Benedetto Alfieri” di Carignano

Il 30 aprile a nostra classeprima C, insieme alla primaB, della SMS “Benedetto Al-fieri” di Carignano ha effet-tuato un viaggio d’ istru-zione in Liguria, per visitaredue città: Albisola e Altare,famose per le lavorazioni ar-tistiche di ceramica e vetro.Arrivati ad Albisola, ci siamodiretti a villa Faraggiana,una bella residenza di cui ciha colpito il giardino moltocurato, con cactus e palmegiganteschi. .Il primo luogoche abbiamo visitato è statala cappella, in cui era conser-vato uno splendido dipintodi Giovanni Agostino Ratti,raffigurante l’apparizionedella Madonna ad Albisola.La cappella aveva rifiniturein stucco ricoperte con fo-glietti d’oro e, nonostante lasua antichità, si è conservatamolto bene, infatti tutti glioggetti esposti erano origi-nali; le colonne erano parti-colari, perché dipinte di unblu intenso. La cappella nel1700 era aperta a tutti, peròi proprietari, prima i Du-razzo e poi i Faraggiana, du-rante le funzioni sedevanosu dei balconcini in alto,mentre i servi si sistemavanosotto e al centro si colloca-vano i cittadini.Nella galleria delle feste dueelementi ci hanno colpitoparticolarmente : il pavi-mento in maiolica, che, puravendo trecento anni, eraancora perfettamente con-servato con colori variopintie accesi e uno specchio cherappresentava nella cornicelignea dipinta d’oro il mito

di Narciso.La leggenda narra chequesto giovane, mentre sispecchiava nelle acque di unlago, innamoratosi della suaimmagine di rara bellezza, cicadde dentro e poi nel lagonacque un fiore di narciso.Siamo quindi passati allagalleria delle feste, nellaquale c’erano quattro statuerappresentanti le stagionied il soffitto affrescato condipinti sempre di GiovanniAgostino Ratti.Poi ci siamo diretti nell’atrio,dove ci hanno incuriositidelle poltrone imbottite coni peli della coda di cavalli;proseguendo la visita aipiani superiori ci siamo sof-fermati davanti a un bauledi ferro di 500 anni, che le si-gnore utilizzavano per ri-porvi i loro gioielli. Abbiamoquindi raggiunto le altrestanze, tra le quali c’erano lasala da gioco e varie camereda letto, qualcuna anchecon una nicchia per la pre-ghiera e lo spogliatoio, tuttearredate con mobili e quadrioriginali.La biblioteca era piccola, maconteneva molti libri e, datoche i nostri antenati nonerano molto alti, per rag-giungere i ripiani superiori,utilizzavano una scala pie-ghevole, inglobata sottouna sedia.Le camere da letto eranopiccole, ma con molte porti-cine nascoste, che i servi uti-lizzavano quando erano ri-chiesti dai signori, per rag-giungere le loro stanze.Poi siamo passati alla sala

della musica, nella quale ab-biamo osservato vari stru-menti, tra cui un arpicordo,strumento raro e prezioso.La sala era molto alta eaveva gli angoli arrotondatiper amplificare meglio ilsuono degli strumenti.Usciti dalla villa siamo an-dati a pranzare in spiaggia;dopo il pranzo e i giochi cisiamo recati in piccoli gruppiin un laboratorio, dove ab-biamo osservato le tecnichedi lavorazione della cera-mica e della maiolica, dallamodellazione al tornio, alladecorazione nelle tipichesfumature di blu ed azzurrocon ossidi di minerali.Nel pomeriggio durante ilviaggio di ritorno ci siamofermati ad Altare, per visi-tare il museo del vetro ed unlaboratorio di vetreria.Un artigiano ci ha dato unadimostrazione delle tec-niche usate per soffiare ilvetro pyrex: con una fiammaossidrica che raggiungeva latemperatura di più di 1000°,realizzava molti animalettioriginali. Il mastro vetraioeseguiva le operazioni congrande abilità ed espe-rienza. Ci siamo quindi recati almuseo del vetro, dove eranoesposte alcune opere digrandi vetrai altaresi. Alcunidi loro si trasferirono da Al-tare a causa dell’ annulla-mento dei privilegi ottenuticon il loro lavoro: l’esen-zione dal pagamento delletasse e dalla partecipazionealla guerra. Nel museoc’erano esempi della produ-zione vetraria esportata intutta Europa, alcuni davveroparticolari, come i vasi dicolor verde fluorescente,realizzati con l’uranio, o i gi-ganteschi contenitori peralimenti, usati un temponelle botteghe di generi ali-mentari. Alcune aziende, ad esempiola Bormioli, originarie diquesto territorio, sono in at-tività ancora oggi.Abbiamo trascorso una bellagiornata insieme, facendonuove amicizie e la visita ailaboratori della ceramica edel vetro è stata coinvol-gente e interessante, perchéabbiamo appreso molte no-zioni utili e curiose su questeproduzioni artistiche. ❚

Diego Taricco,Barbara RaccaClasse prima C

La prima C e la prima B in Liguria fra le produzioni di ceramica e vetro

La paura iniziale, la tensione e l'attesa, ecco le sensazioni cheprova un attore prima di entrare in scena. Proprio attori nonsiamo stati, ma quelle sensazioni le abbiamo provate, ec-come!Infatti la nostra Dirigente ha aderito ad una serie di trasmis-sioni dell'emittente Telesubalpina dal titolo “La scuola checambia” e le classi terza A e terza B sono state scelte per ef-fettuare delle riprese televisive. Ci è stato chiesto di ripro-durre alcuni momenti della vita scolastica, cioè le attività inpalestra e nel laboratorio di informatica, le interrogazioni el'esecuzione di un brano con il flauto: specialmente suonareil flauto davanti alla telecamera è stato magnifico!L’impulso di ridere c’era, soprattutto nella simulazione delleinterrogazioni, ma siamo riusciti a mantenere il controllo:eravamo impassibili davanti alla telecamera, nonostante lagrande agitazione, comprensibile perché un’esperienza delgenere non capita tutti i giorni. E’ stata una grande emozione, seppure con qualche imba-razzo e timidezza; a dire il vero alcuni di noi si sono dimo-strati disinvolti, come se fosse naturale essere ripresi da unatelecamera: che sia il primo passo verso la celebrità? ❚

Gli allievi della Terza B

Attori per un giornoLa tv a scuola

Nell’ambito del progetto “Una Rete Di Energie” ideato dallaprofessoressa Marinella Piola, il 19 marzo siamo andati a visitarela cooperativa “Speranza”, della famiglia Vanzetti.Appena giunti sul luogo, la signora Vanzetti ci ha spiegato chel’azienda originariamente aveva come obiettivo principale l’alle-vamento di bovini, finalizzato alla produzione di latte e alla suavendita, ma a partire dalla metà del 2007 hanno installato un im-pianto di produzione di biogas destinato alla rete elettrica.Nello specifico il biogas è ricavato dalla digestione dell’insilato dimais conservato anaerobicamente nelle trincee, dove gli zuc-cheri semplici vengono trasformati dai batteri in un primo mo-mento in acido piruvico e successivamente in acido lattico.In seguito l’insilato viene poi trasferito nel primo digestore nelquale viene poi aggiunto il liquame, utile per l’inizio della fer-mentazione.Negli altri digestori il calore aumenta fino a raggiungere i 42° Ccirca, temperatura alla quale solo i batteri metanigeni riescono avivere. I batteri metanigeni nell’impianto di cogenerazione pro-ducono il metano che viene utilizzato per produrre energia elet-trica, in parte venduta alla rete e in parte usata dalla cascina.Grazie a questa esperienza abbiamo imparato quanto sia difficileil lavoro della famiglia Vanzetti la quale cerca di rendere ilmondo migliore, grazie all’ecocompatibilità e all’ecosostenibi-lità, producendo energia attraverso materiali naturali e non in-quinanti.❚

Leo e Marco - Classe seconda C

Biomasse e biogas alla “Speranza”

Nell’ambito del progetto “Una Rete di Energie” ideato dallaprofessoressa Marinella Piola, abbiamo avuto modo di fare atti-vità laboratoriali trattando i seguenti argomenti: energie rinno-vabili, sostenibilità ambientale e solidarietà. Quest’ attività coin-volge la scuola di Carignano, istituto capofila, il liceo Bobbio, lascuola di Pancalieri, la scuola di Villastelone e i circoli di Carma-gnola. Il 21 aprile siamo andati a visitare il museo “A come Ambiente”,che propone a noi studenti attività per conoscere e giocare conl’energia, i trasporti, i rifiuti e l’acqua; nello specifico questomuseo, interattivo e multimediale, si pone l’obiettivo di pro-muovere una cultura scientifica e ambientale.Appena giunti al museo la guida ci ha fatto osservare alcune im-magini fatte da un microscopio elettronico a scansione, par-tendo da una mosca (20 ingrandimenti) fino ad arrivare alleparti più piccole degli atomi (260000000 ingrandimenti). Osser-vando le immagini abbiamo potuto cogliere dettagli che nor-malmente, senza l’utilizzo di questi strumenti, non ci è possibilevedere.La parte successiva della visita è stata compiuta in laboratorio,dove abbiamo fatto un esperimento molto interessante, l’estra-zione del DNA da una semplice mela. Se pensiamo che per unesperimento scientifico servano speciali apparecchiature difficil-mente reperibili,ci sbagliamo, perché in questo caso abbiamoutilizzato degli utensili di uso quotidiano, tra cui semplice saleda cucina, alcool e detersivo per piatti. Questa esperienza ci hainsegnato che per svolgere un esperimento è importante esseredotati di strumentazioni, essere precisi, ma ciò che conta dav-vero è capire cosa viene utilizzato e attraverso l’osservazionegiungere al risultato che si voleva ottenere.L’esperienza laboratoriale che ci ha colpiti maggiormente èstata quella sull’energia termica, in cui abbiamo utilizzato unatermocamera per visualizzare il nostro calore corporeo. Infattiabbiamo constatato che in ogni organismo ci sono zone piùcalde e zone più fredde; ci hanno mostrato come la termoca-mera possa cogliere, per effetto della conduzione, il calore la-sciato dalle impronte delle mani sul muro. Questo strumentopuò essere utilizzato anche in ambito architettonico per effet-tuare la coebentazione degli edifici, oppure come rivelatore dipresenze umane in contesti criminali e militari.E’stato curioso scoprire come il corpo umano in movimento siacapace di produrre energia; infatti attraverso una sorta di cy-clette collegata ad un pannello elettrico abbiamo osservato letrasformazioni che compie l’energia da chimica a meccanica, pergiungere infine a quella elettrica.Questa visita guidata è stata molto interessante ed istruttiva fa-vorendo la nostra conoscenza teorica e pratica su quanto svoltonel programma di scienze quest’anno; inoltre ha cambiato lapercezione di ciò che vediamo, rendendoci consapevoli del va-lore dell’energia per ogni essere vivente. ❚Clara Nazzareno, Marina Guietti, Marco Tonietto e la Seconda C

Le energie in natura

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 13Giugno 2010

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Carignano. Doveva es-sere una festa dellosport ed effettiva-mente così è stato. Il 5e 6 giugno il Comunedi Carignano, con ilpatrocinio della Pro-vincia di Torino, ha ri-proposto come ognianno Porte Aperte alloSport, il consuetoevento che apre leporte a chiunque vo-glia cimentarsi in unosport o attività pro-poste dalle tante asso-ciazioni sportive cari-gnanesi.

Nelle due giornate il pro-gramma è stato fitto e il pub-blico non ha mancato di par-tecipare usufruendo di strut-ture e competenze messe adisposizione delle associa-zioni sportive del nostro ter-ritorio.Nella giornata di sabato 5giugno presso le società Se-renissima e La Nuova Luc-ciola, per tutta la giornata èstato possibile praticarebocce, tennis tavolo, calciobalilla, tennis, beach volley ecalcetto; nel pomeriggio laPolisportiva Carignano haproposto partite di basket e

prove di ginnastica ritmica,mentre l’ASD VillastelloneCarignano ha offerto lapossibilità di provare lapropria abilità calcistica; inserata, a cura della PalestraSport Master Club, sonostate proposte prove didanza moderna, balli latinoamericani, kick boxing edanza del ventre mentre, acura del centro studi DoShin, il karate è stato prota-gonista.Domenica 6 giugno sono

state riproposte alcunedelle attività del sabato,con l’aggiunta di moltoaltro. La piscina Polydraha proposto prove dinuoto, appena fuori cittàci sono state dimostra-zioni di aeromodellismoe in piazza San Giovannil’accademia scacchisticaAlfieri del Po ha offerto lapossibilità di scoprire ilgioco degli scacchi;inoltre l’associazione ca-nottieri Padus ha pro-posto Kayak e barche aremi, mentre la societàBarbo Merenderos ha messoa disposizione le propriebarche a punta; al circoloAnspi si poteva provare ilgioco delle bocce, patti-naggio a rotelle e calcio.Ciliegina sulla torta di

questa due giorni di eventisportivi è stata la gara di for-muline a pedali che, dopoanni di oblio, è stata ripro-posta con una eccezionalepartecipazione di concor-renti e una ottima cornice dipubblico. ◆

Roberto Dal Prete

Un week-end di festa dello sportPorte Aperte per conoscere strutture e associazioni attive sul territorio

In qualsiasi stagione del-l'anno, passare in via Triestedavanti al banco di frutta everdura di Bergoglio è una veradelizia, per gli occhi, prima epoi per il palato.E' tradizione infatti che questonegozio esponga sulla via,sopra appositi supporti, le cas-sette di frutta e verdura, sa-pientemente disposte, in unbell'accostamento di colori,molto d'effetto. Ora ci sono, daun lato, le varie insalate nellesfumature di verde fino aquello intenso delle zucchineravvivato dall'arancione deiloro fiori, le punte degli aspa-ragi tendenti al violetto, ilbianco dei carnosi finocchi edegli ultimi cavolfiori, le tona-lità dei rossi di pomodori e ra-panelli, le lucide melanzane edi variegati peperoni; sull'altrolato, i delicati colori pastellodelle pesche vellutate, quellipiù intensi delle albicocche, ilgiallo, quasi oro, delle banane,lo screziato dei meloni e delleangurie ed ancora rosso perfragole, ciliegie...Seguono il bancoesterno, con moltacura e costanza, il si-gnor Franco ed il figlioFabio, proseguendol'attività familiare chegiunge, con Fabio, allaquarta generazione.Infatti nell'ottobre1928 Francesco Bergo-glio, carignanese(1898-1960) aveva rile-vato questa attività daFilippo Sola (Solòt,1877-1955, che l’avevatenuta dal 1917) e la condusseprima con il solo aiuto dellamoglie Luigia Nicola (1905-1969) - della famiglia di orto-lani (giardiné) di via Faccio - epoi anche del figlio GiovanniBattista, per tutti Nino (1927-1973, papà di Franco).Il 27/12/1947 i locali, già diproprietà di Filippo Sola edella moglie Vaudania Lucia,furono acquistati da FrancescoBergoglio e nel 1953 fu ese-guita la ristrutturazioneesterna, affidata a FilippoPicco, con la posa delle lastrein marmo, l'ampliamento el'apertura delle vetrine e la so-stituzione delle ante in legnocon le più moderne serrande.Nel 1958, in seguito all'in-cendio che si era sviluppato al-l'interno, devastando le traviin legno del soffitto, si passò adun intervento di recupero cheportò all'attuale sistemazione.Storica la presenza per bencinquantasei anni della si-gnora Giovanna Valinotti, cre-sciuta in una famiglia conta-dina, nella cascina “Gabbia”,entrata nella famiglia Bergo-glio, composta dai suoceri edal nonno Giovanni Battista

(1871-1952) dopo ilo matri-monio con Nino, celebrato il 2ottobre 1951.Un tempo gli scaffali non offri-vano la ricca varietà di pro-dotti a cui siamo ormai abi-tuati: frutta e ortaggi erano ri-gorosamente di stagione; sivendevano sfusi, a peso,tonno, acciughe sotto sale emerluzzo (immerso nel-l'acqua, in bacinelle ovali,smaltate, quando ancora era

dai più rispettata la “vigilia”del venerdì); vasetti della Ciriocon marmellate, confetture,frutta sciroppata e piselli; co-negrina, liscivia e sapone perla pulizia della casa e l'igienepersonale. Solo in seguito arri-varono i primi detersivi in pol-vere “Olà” e “Omo”, in scatolecolorate.lUn anticipo del settore “ga-stronomia” con “balotin-e” dispinaci, “fritura dossa” (semo-lino), gnocchi di patate (il ve-nerdì e la domenica) e, per ilpranzo della “festa”, ogni do-menica, gli agnolotti (con ri-pieno di arrosto e gusti di ver-dure varie), fatti tutti a mano,dall'impasto alla pasta, stesain fogli, usando poi la rotellinaper tagliarli, ad uno ad uno,fino a quando, e fu una con-quista, non fu introdotta lamacchinetta.Prerogativa di questo negozioera la vendita di polli e conigliche venivano acquistati vividai contadini che li allevavanoed erano sottoposti a tutti itrattamenti necessari per es-sere venduti.La signora Giovanna dice: “Damia suocera Vigina ho impa-

rato tanto, standole vicino edosservando quanto faceva”.Ma nell'esperienza di tantianni ha messo molto del suo.Ci fu un tempo in cui i negozidi alimentari, i “commestibili”,a Carignano erano molti maquello di Bergoglio precorse itempi puntando non solo suprodotti scelti tradizionali masulle “primizie”: banane e uvasempre presenti, ma ancheananas ed altri frutti esotici,

vasetti di cuori di palma,per rispondere a nuove esi-genze, a nuovi clienti, avolte con gusti più raffi-nati.Negli anni, come aiuto allasignora Giovanna, edanche ora, si sono avvicen-date molte commessedietro il banco, ma in par-ticolare ricorda la cuginaLuisella Pautasso (com-messa presso la zia Viginafin da quando era poco piùche bambina): in comuneavevano capacità e fan-

tasia, ordine e buon gusto e la-vorare insieme costava menofatica.Ritrovo queste caratteristichenell'abitazione della signoraGiovanna , che ha recuperatooggetti “abbandonati” ed hasaggiamente conservato unaparte del bancone, ora vetrinaper alcuni ninnoli in ceramica, ricoperto da una bella striscialavorata all'uncinetto. All'al-loggio conferiscono una notadi colore rami rossi e bianchidisposti in alti vasi di vetro,poggiati su tappetini: consemplicità, quasi come sefosse una confessione, spiega:“Ho personalmente trattatocon le vernici i rami di un me-lograno che avevo in giardinoe non ha retto al rigore dell'in-verno”.Ora, libera dagli impegni delnegozio, si dedica alla curascrupolosa della sua casa e adattività che le sono congeniali,come il giardinaggio rivolto apiante, vasi, fioriere (unaquantità!) ed a tutto quantol'estro del momento le sugge-risce, e poi conosce tantagente e “quattro parole siscambiano sempre volentieri”.

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 17Giugno 2010

nel tempoCommerci

e Botteghe A curadi Marilena Cavallero

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”12 Giugno 2010

Com’era ai tempi di Francesco e Luigia Bergoglio

Com’è oggi: ripreso da 80 anni al servizio dei Carignanesi

Carignano. Sport, musica maanche lavoro. Tonino Papa,assessore allo Sport e alle Po-litiche Giovanili, facendo ilpunto sul weekend di sportche ha appena coinvolto lacittà, illustra la programma-zione futura delle iniziativeche coinvolgono maggior-mente i più giovani e affrontaanche il tema dei loro pro-blemi, in modo particolarequelli legati alla difficoltà ditrovare una collocazione la-vorativa.“Partiamo dall’iniziativa‘Gioco e mi muovo: che diver-timento’, inserita nel pro-getto-contenitore ‘Ben ... es-sere a scuola: eppur mimuovo’ L’obiettivo era quellodi far comprendere ai giovani,fin dall’età scolare, l’impor-tanza dell’attività fisica, in-tesa come benessere. Si è trat-tato di un ‘lavoro a tre’, nelsenso che ha coinvolto le treentità principali che operanonel territorio: l’Amministra-zione comunale, la DirigenzaScolastica con il suo corpo in-segnante e le associazionisportive. Un lavoro avviato adottobre del 2009, che si è con-

cluso nella settimana di‘Porte aperte allo sport’, e pre-cisamente giovedì 3 giugno,presso il Circolo Anspi , dovele associazioni hanno conse-gnato ai ragazzi più merite-voli delle simboliche ‘borse distudio’, ovvero un monte oredi sport da spendere presso levarie associazioni, mentre atutti è stato consegnato un at-testato di partecipazione.L’iniziativa, per la prima voltacosì strutturata, ha avuto unbuon esito e quindi si è decisodi riproporla anche il pros-simo anno”.Papa prosegue: “Con ‘Porteaperte allo sport’ è stata dataa tutti, e non solo ai ragazzi, lapossibilità di cimentarsi nellosport preferito oppure di pro-vare una nuova disciplina.Una formula collaudata neglianni, che quest’anno ha go-duto nuovamente del patro-cinio della Provincia: i datiparlano di almeno 20 milacittadini, distribuiti nei set-tanta comuni che hanno ade-rito all’iniziativa (Carignanocompresa), che hanno affol-lato i vari impianti sportivialla ricerca di una salutare at-

tività sportiva. Tra le tante di-scipline, quest’anno c’è stataanche una gara con le mac-chinine a pedali, organizzatadall’Afp nelle vie della città,che ha entusiasmato il foltopubblico presente. Una com-petizione che a Carignano siera già svolta in passato e cheè stata riproposta proprio nelweekend dedicatoallo sport per eccel-lenza”.Per quanto riguardala prossima edi-zione di Rockari-gnano, in pro-gramma tradizio-nalmente nel mesedi giugno: que-st’anno per evitaresovrapposizioni con i Mon-diali di calcio si è deciso di ri-mandare la manifestazione asettembre.Papa prosegue: “Ma nei nostriprogrammi non ci soltantomanifestazioni ludico-spor-tive. Ci sono anche iniziativea carattere sociale, legate alleproblematiche e ai bisognidei giovani: quest’anno iltema centrale è il mondo dellavoro. Insieme ai comuni li-

mitrofi, quelli che fanno partedel consorzio Cisa 31, è statoapprontato un progetto,sempre promosso dalla Pro-vincia e nell’ambito del“Piano Locale Giovani’ (concapofila il comune di Carma-gnola) dal titolo ‘Idee al la-voro’, nel quale si è volutocoinvolgere gli stessi giovaniin azioni che li rendano pro-tagonisti e promotori di ideenuove nel proprio territorio. Ilprogetto ha una durata di due

anni e si articolain due azioni prin-cipali, ‘Concorsoidee giovani’ e ‘Av-viamento al la-voro’, con obiettivispecifici, che spa-ziano dal sostegnoai giovani nel loropercorso di acqui-sizione e ricono-

scimento delle competenzeindividuali all’organizzazionedi un piano formativo chepreveda l’attivazione di tiro-cini e la frequenza di brevipercorsi sperimentali: aquesto proposito sono pre-viste delle borse-lavoro di 300euro mensili, per quattromesi, presso le aziende di-sposte ad ospitare i tiroci-nanti. La finalità di questoprogetto è di offrire ai giovani

la possibilità di progettare unproprio inserimento nel mer-cato del lavoro locale, for-nendo loro strumenti ed in-formazioni per un camminoprofessionale che si inseriscanel territorio di competenza.Sempre per rimanere nel-l’ambito del mondo del la-voro, un intervento impor-tante è stato l’incontro infor-mativo gratuito sul tema“Mettersi in proprio”, in colla-borazione con lo sportello“Mip: mettersi in proprio”della Provincia di Torino. Du-rante l’incontro, svoltosi il 12maggio scorso, si è discussosul significato di ‘fare im-presa’ prendendo spuntodalle testimonianze di alcuniimprenditori. L’iniziativa si ri-volge anche ai giovani, stu-denti dell’ultimo anno dellesuperiori o freschi di laurea,che pensano di dar vita adun’attività commerciale o aduna iniziativa imprendito-riale. Concludo con un invito:chi volesse maggiori informa-zioni non esiti a contattarel’Ufficio Commercio del Co-mune”. Per informazioni: te-lefonare allo 011.9698415, op-pure a mandare un mes-saggio all’indirizzo e-mailcommercio@comune.cari-gnano.to.it. ◆

Per i giovani non solo sport e musicaDivertimento e lavoro: l’assessore Papa illustra i programmi del Comune

Tonino Papa

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TALLAHASSE 25/05/10 - Condannato all’ergastolo un uomo che inFlorida ha rubato una confezione di calzini da quattro dollari; uncommesso che aveva sorpreso l’uomo a rubare, lo aveva inseguitoma dopo una breve lotta, accortosi che il ladro aveva una pistolasotto la maglietta, aveva rinunciato a catturarlo; a causa della pi-stola l’accusa di furto è stata trasformata in rapina a mano armatae i precedenti dell’arrestato hanno portato alla condanna a vita.ASTANA 26/05/10 - Le autorità sanitarie kazake indicano in12.000 le antilopi Saiga morte dalla settimana scorsa per un’infe-zione intestinale: il loro numero si è oramai ridotto a metà nellazona degli Urali kazaki; l’infezione batterica, la pesteurellosi, è undramma in più per una specie rara già minacciata dall’estinzione. SALONICCO 26/05/10 - Incidenti a catena sono avvenuti sulla su-perstrada vicino a Salonicco, la Via Egnatia, a causa dell’invasionedi migliaia di rane dovuta alla migrazione stagionale; il panico tragli automobilisti ha provocato tamponamenti a catena con dannia numerosi veicoli e la chiusura della strada al traffico per alcuneore per poter rimuovere i batraci.SYDNEY 27/05/10 - Una gattina di quattro mesi è sopravvissuta adun ciclo di trenta minuti, in una lavatrice con centrifuga; infilatasitra i panni sporchi in una lavanderia automatica era finita nellalavatrice che aveva fatto partire il ciclo di di lavaggio di trenta mi-nuti, fortunatamente a freddo.GIAKARTA 27/05/10 - Le autorità indonesiane hanno apertoun’inchiesta sui genitori di un bambino di due anni che in unvideo su YouTube fuma una sigaretta; il bambino, identificato nelvideo, secondo le indagini sarebbe già tabagista ad appena dueanni e ad insegnargli a fumare sarebbe stato il padre; secondo lastampa indonesiana il piccolo avrebbe cominciato a fumare a 18mesi arrivando a fumare 40 sigarette al giorno.PHOENIX 04/06/10 - La Chromosomal Laboratories Inc. ha appenalanciato il servizio “infidelity testing” grazie al quale basta inviareun paio di mutande del partner ed i loro laboratori effettuano laricerca di tracce di Dna estranee alla coppia; il servizio costa centodollari ed al laboratorio arrivano in media cinque richieste a setti-mana.TOKYO 04/06/10 - La compagnia giapponese Shimidzu vuole rea-lizzare una centrale solare sulla Luna ed ha già pronti progetti eschemi operativi; la costruzione dell’impianto lungo tutto l’equa-tore lunare produrrebbe energia che verrebbe poi inviata sullaTerra sotto forma di microonde o laser; secondo la compagnia itempi di realizzazione sono da stimarsi intorno ai cento anni. PARIGI 04/06/10 - Il quotidiano Le Parisien informa che dato chel’esame per la patente di guida è considerato costoso e difficiledai francesi moltissimi vanno a sostenerlo all’estero: in Spagna maanche Paesi africani come il Marocco, l’Algeria o il Senegal.ABU DHABI 06/06/10 - Il grattacielo “Capital Gate” é stato ricono-sciuto il più pendente del mondo dal Guinness dei primati, supe-rando la Torre di Pisa; l’edificio, ancora in costruzione, alto 160metri e con 35 piani, fa parte di un complesso espositivo nella ca-pitale degli Emirati ed gli architetti che l’hanno progettata l’-hanno voluta pendente a partire dal dodicesimo piano, con un’in-clinazione di 18 gradi, ovvero quattro volte più di quella dellaTorre di Pisa.SYDNEY 07/06/10 - I coniugi Joe e Iman El-Ajouz di una piccola ta-vola calda di Sydney hanno cucinato l’hamburger più grande delmondo, 90 chili, che ha richiesto 12 ore per la cottura e, oltre allacarne, 120 uova, 150 fette di formaggio, un chilo di barbabietolarossa, due chili di pomodori e due di lattuga; i comiugi hanno di-chiarato che “Rivoltare la polpetta è stata la sfida più grande”.ZURIGO 07/06/10 - L’elefantessa Sabu, 26 anni, è fuggita fuggitadal Circo svizzero Knie durante l’operazione di carico e, dopo averpercorso diversi chilometri fino al lago, si è concessa un bel bagnoper poi dirigersi verso la stazione, passando per le vie principali;l’animale è stato catturato senza danni.TUNISI 08/06/10 - Il primo tappeto elettronico al mondo per lapreghiera, sarà prossimamente commercializzato in Tunisia;grazie ad un dispositivo elettronico, permette al fedele di cono-scere esattamente il numero delle prosternazioni e degli altriadempimenti connessi al rito della preghiera; il tappeto ha otte-nuto l’approvazione del Mufti della Repubblica e costerà circa 25euro.LOS ANGELES 09/10/06 - In una discarica nella periferia di Los An-geles viene ritrovato uno dei tre modelli in metallo grazie alquale gli esperti di effetti speciali riprodussero gli attacchi dellosqualo nel film omonimo di Steven Spielberg del 1975.SYDNEY 09/06/10 - Il negozio di souvenir del parlamento austra-liano ha ritirato e fatto distruggere duecento tazze commemora-tive della visita, rinviata, di Obama; le tazze in vendita accanto alvolto del presidente, davano il benvenuto a “Barrack Obama” in-vece di Barack; prima della scoperta dell’errore erano state ven-dute solo due tazze, divenute una preziosa rarità da collezionisti.

TUTTOilMONDOèPAESE LLBB

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”18 Giugno 2010 “da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 11Giugno 2010

Siamo ormai giunti al mese digiugno, il periodo delle vacanze siavvicina. Ai lettori risulterà proba-bilmente noioso ogni anno rileg-gere sempre i medesimi consigli,non importa. Sono sicuro dell’im-portanza di insistere, si potrà scri-vere altro quando non si registre-ranno più furti, rapine, scippi nelleabitazioni.Fortunatamente la nostra cittàgode ancora di una certa tranquil-lità, si può uscire la sera anche soliperché oltre, a conoscerci tutti, incaso di necessità possiamo rivol-gerci al vicino, all’amico o al cono-scente. Le ferie iniziano nel mesedi luglio per proseguire ad agostoe terminare a settembre: in questiperiodi, sin particolare ad agosto,le abitazioni si svuotano, le possi-bilità di avere visite sgradite au-mentano come pure aumentano lepersone sole (anziani e bambinisoprattutto, gli uni per l’età, gli altriperché non vanno a scuola e re-stano di più a casa, magari senza igenitori che sono al lavoro).Trovo opportuno su questo nu-mero richiamare alcuni punti es-senziali per difenderci da eventualimalintenzionati. In caso di neces-sità i numeri telefonici da chiamaresono i seguenti:- Carabinieri: durante gli orari diapertura della stazione di Cari-gnano tel. 011.9690020 (se ricor-diamo o non conosciamo il nu-mero oppure dopo l’orario di chiu-sura e prima di quello di aperturadella Stazione medesima com-porre il 112)- Polizia di Stato 113- Vigili del Fuoco 115- Guardia di Finanza 117- Croce Rossa Italiana 118- Polizia Municipale durante gliorari di apertura del Comando011.9698431 (Venerdì pomeriggio -Sabato pomeriggio quando gli uf-fici sono chiusi e non viene garan-tita la presenza del piantone all’in-terno del Comando è possibilecontattare gli Agenti - Ufficiali ainumeri di cellulare 334.6900875 -876)• Alcuni consigli 1 - Non accettate assolutamente in-contri, appuntamenti da parte disconosciuti che intendono presen-tare novità, ecc.2 - Aziende ed Enti come Acque-dotto, Metano, Telecom, Enel, EntiPubblici, Poste, Banche - Uffici en-trate (ex. Uffici del Registro)... NONINVIANO MAI NESSUN INCARI-CATO PRESSO LE ABITAZIONI

PER RESTITUIRE DENARO, CAM-BIARE FATTURE, MODIFICARECONTRATTI... Quando sono ne-cessarie tali operazioni tutti gli uf-fici convocano gli interessatipresso le loro sedi.3 - Se siete soli in casa NONAPRITE A NESSUNO, eccetto lepersone conosciute.4 - NON CREDERE a chi si presentadicendo “Mi apra, sono venuto aprenderla perché hanno traspor-tato all’Ospedale d’urgenza un suofamiliare”. Qualora si renda neces-sario informare ed avvisare i pa-renti saranno gli organi preposti(Croce Rossa, Polizia Municipale,Carabinieri, Ospedale) a provve-dere.5 - Quando ricevete comunicazionitelefoniche, suonano il campanellosconosciuti (attenzione, sonomolto bravi con le parole), NON ac-cettate nulla di cosa propongono enon impegnatevi assolutamente.6 - NON rispondete mai ad una te-lefonata con il semplice “sì” madite sempre con chiarezza“pronto” perché il “sì” potrebbeessere la conferma di un contrattoo l'accettazione involontaria diqualsiasi altro tipo di raggiro. Suc-cede che persone senza troppiscrupoli e senza offrire spiegazioniottengono conferma ed assensocon il “sì” iniziale, provando suc-cessivamente che tale “sì” erastato a suo tempo pronunciato at-traverso il vostro apparecchio.Ricordate sempre che le personeche hanno seriamente bisogno dicontattarci usano metodi incon-fondibili.Riassumo e semplifico: non fateassolutamente entrare sconosciutiin casa anche se vi prospettano lesituazioni più disparate e tragiche.Qualora suonino il campanello op-pure si presentano davanti alla vo-stra porta, prima di aprire, se nonsiete sicuri e tranquilli sull’indi-viduo con il quale state interlo-quendo, anche se manifesta diavere premura, non preoccupa-tevi: telefonate alla Polizia Munici-pale ed ai Carabinieri. La premuradegli sconosciuti può diventare ungrave danno per noi. • L'arrivo della bella stagioneA proposito della bella stagione,cambiano i ritmi della natura edelle persone. Ciò che fino a ieriera tranquillo, oggi o domani iniziaad agitarsi. Iniziano le “esibizioni”con ciclomotori, motocicli, bici-clette e quant'altro possiamo im-maginare. Nulla vieta che ciascuno

usi il mezzo che preferisce, ma co-loro i quali intendono godersi il pe-riodo estivo in tranquillità devonopoterlo fare, invece spesso pace eriposo sono negati per la totalemancanza di rispetto di qualcunoche probabilmente ha imparatonella vita tante regole eccettoquelle comportamentali. Volendo allora trascorrere una sta-gione estiva in serenità pur diver-tendoci, ciascuno nel proprio am-biente, con i mezzi che riteniamopiù idonei senza causare disturboalla quiete pubblica evitando cosìche giornalmente giungano giustelamentele,evitiamo:- l'uso improprio di segnalazioniacustiche se non in caso di pericoliimmediati;- la sosta a bordo di veicoli in motosotto balconi, nelle vie, in prossi-mità delle case di riposo per an-ziani, ospedali;- autoradio a tutto volume (magaridove ci troviamo non gradisconoquel tipo di musica);- trasporto di passeggeri oltre il nu-mero previsto dalla carta o dal cer-tificato di circolazione;- di condurre ciclomotori e moto-cicli privi del casco;- di non indossare le cinture.Rispettiamo le nostre città, i parchipubblici i giochi, i muri delle case,le panchine e quanto viene messoa disposizione di tutti.Portiamo i nostri cani piccoli ograndi che siano a fare le passeg-giate, evitiamo di lasciare i loroescrementi nelle aiuole, lungo imarciapiedi, sulle strade. Senzadubbio se gli animali potesseroesprimersi a parole, data l’intelli-genza di cui sono dotati, farebberosicuramente qualche giusto rim-provero. Gli Agenti della Polizia Municipaleeffettuano controlli dimostrabilidalle schede compilate durante gliaccertamenti, non avendo esclusi-vamente questo tipo di servizio dasvolgere confidano nella collabo-razione e nel rispetto che ciascunodeve avere non solamente per leIstituzioni, ma per le persone chevivono nella medesima città.Non auguro ancora buone ferieperché siamo in anticipo, ma au-guro a tutti di trascorrere un'estateper quanto possibile tranquilla as-sicurando che la Polizia Municipalefarà il possibile per controllare ecombattere fenomeni di disturbo,di inciviltà e comportamenti scor-retti.

A cura del comandante Doriano Reburdo

Informazioni e consiglidalla Polizia Municipale

Via Frichieri 13, tel. 011.9698431, pm@comune.carignano.to.it

Istruzioni per l’estate e non solo

Sicurezza stradale: incontro con le scuole

Anche quest’anno, come parte conclusiva dell’at-tività promossa e guidata dal Comandante di Po-lizia Municipale Doriano Reburdo e finalizzata al-l’insegnamento e sensibilizzazione sulla Sicu-rezza Stradale, abbiamo incontrato i ragazzi e le ragazze dellequinte elementari e delle terze medie.Sono stati due momenti che noi Vigili del Fuoco, con gli amici cit-tadini della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana, abbiamocondiviso con i ragazzi e dove sono state presentate le rispettiverealtà di appartenenza portando testimonianze dirette delle espe-rienze maturate “sul campo”.Questi incontri si sono suddivisi in due parti: nella prima , con laproiezione di filmati e slide, abbiamo voluto far conoscere chisiano questi Vigili del Fuoco e quali competenze abbiano in ma-teria di soccorso e prevenzione, di quali mezzi siano provvisti e dicome sia possibile, in caso di necessità, richiederne l’interventofornendo tutte quelle informazioni utili a velocizzare le operazionid’intervento.Nello specifico della nostra realtà carignanese, è stato presentatoil distaccamento e la sua organizzazione, i limiti territoriali suiquali ci troviamo ad operare e di quali mezzi possiamo disporre. E mentre le immagini accompagnavano le nostre parole, soloqualche intelligente domanda interrompeva l’attenzione della salaformata da un elevato numero di presenze.Al termine di questa prima fase di presentazione abbiamo conse-gnato ad ognuno dei ragazzi presenti un opuscolo pieno di “buoniconsigli” per richiamare l’attenzione sulle varie attività della vitaquotidiana che, per errori banali o disattenzione, si possono tra-sformare in situazioni molto pericolose.La seconda parte, indubbiamente più leggera, è stata svolta nelpiazzale attorno ai nostri mezzi APS, Polisoccorso e Campagnola.Inutile dire che, la descrizione degli stessi e delle attrezzature dicaricamento, ha catturato l’attenzione di tutti i ragazzi originandodomande e richieste a non finire, comprese quelle bizzarre di...gettare acqua sui compagni o coprire il cortile di schiuma !!!Abbiamo solo ceduto all’unanime richiesta di salutare tutti con uncolpo di sirena congedandoci da loro.Per noi questi momenti sono sempre importanti perché rappre-sentano una vera occasione di conoscenza reciproca e di promuo-vere comportamenti responsabili e rispettosi verso il prossimo edi beni comuni. Quindi, cari ragazzi, da queste pagine vi salutiamo ringraziandoviper la vostra attenzione e… comportatevi bene!

VIGILI SU CARIGNANOI pompieri: chi sono e cosa fanno

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Carignano. “E’ stato un verosuccesso”, questo il commentodi Liliana Savino, dirigente sco-lastico che ha portato avantil’iniziativa “Gioco e mi muovo:che divertimento!”, coadiuvatada Elena Giuganino, referentedel progetto.“La giornata del 3 giugno havisto la partecipazione entusia-stica e massiccia dei bambinidelle scuole primarie dell’istitu-zione scolastica. La gioia e l’en-tusiasmo dei bambini per lagiornata conclusiva hanno con-tagiato tutti e ci hanno dimo-strato che si può, attraversoazioni congiunte e integrate conil territorio, perseguire finalitàcomuni di promozione del be-nessere psicofisico dei minori,chiave indispensabile per l’edu-cazione ad una cittadinanza at-tiva dei futuri cittadini. Dalmese di gennaio 2010, infatti,grazie alla professionalità degliistruttori delle associazionisportive coinvolte nel progetto,alla collaborazione dell’Ammi-nistrazione comunale e, in par-ticolare, dell’assessore alloSport, Tonino Papa, i bambinihanno potuto sperimentare di-verse discipline sportive con loscopo non di promuovere e dif-fondere le attività sportive, maquello, importantissimo, di‘educare’ al ‘benessere’ perso-nale attraverso il rispetto, la tol-leranza, il gioco di squadra, leregole, la capacità di accettare lasconfitta e complimentarsi con ivincitori. In poche parole la tra-smissione dei valori di corret-tezza, fair-play e rispetto delleregole, su cui fonda la costru-zione di un equilibrato svilupposocio-relazionale dei più gio-vani. Sport non solo come diver-timento, quindi, ma comechiave per il benessere.Questa èin sintesi la filosofia del progettopromossa sin dall’inizio dallanostra scuola. Un grazie sinceroa tutti coloro che hanno colla-borato alla realizzazione diquesta giornata e un particolareapprezzamento ai docenti e allareferente del progetto, ElenaGiuganino, per la professiona-lità dimostrata e l’attenzionecon la quale ha perseguito econdotto a termine tutte le atti-vità previste”.“Giovedì 3 giugno, abbiamo in-cominciato a muoverci fin dalleprime ore del mattino - ricordaElena Giuganino - Le classiterze, quarte e quinte si sono sfi-date in via Roma di fronte allaScuola, ‘staffettando’ e tifando asquarcia gola, tra ‘il via vai fre-

netico e incuriosito del mercato’.Dopo una buona merenda cisiamo trasferiti tutti al Parco

Giochi - che ci ha piacevol-mente ospitato per tutto il restodella giornata. Lì abbiamo assi-stito al lancio degli aeromodelliin balsa, costruiti dai bambinidella 5C. Guidati dagli aeromo-dellisti Giancarlo, Armando eLuciano siamo stati testimoni didecolli, voli e atterraggi di leg-giadri e, a volte, maldestri aero-modelli e di uno splendido mo-dellino di elicottero telecoman-dato dal signor Luciano. Finitala prima parte della giornata, cisiamo rifocillati in mensa per

poi ritornare al Parco per la pre-miazione e la consegna ufficialedelle borse di studio sportive. Ilpomeriggio si è concluso condue momenti particolarmentecolorati: lo srotolamento dellaOLA, 10 metri di manifesto raf-figuranti la nostra voglia di gio-

care e fare un sano e divertentegioco di squadra, tutti insieme,e il canto da parte di circa 500bambini della colonna sonoradi tutto il progetto: ‘…e con-tinuo a giocare!’, filastrocca‘messa in musica’ da Marco eLuca.” ◆

“Gioco e mi muovo: che divertimento!”Una giornata di festa a conclusione del progetto della Scuola Primaria

L’anno scolastico è ormai giunto al termine e anche l’ultima tornata dei mo-duli gioco- sport previsti dal progetto, hanno fatto divertire i nostri alunni,attraverso avventurose cacce al tesoro, giochi di squadra e concentratissimesfide a tavolino! Lasciamo la parola a chi ha saputo giocare, vincere, perderee …divertirsi!• SCACCHI,Alfieri del Po- Carignano- Non so ancora giocare perché faccio delle mosse sbagliate!- Non pensavo fosse così bello!- Il cavallo può saltare i pezzi!- Sono andato 2 volte in promozione…- Ho fatto scacco matto!- Il pedone mangia solo in diagonale, mi sento molto forte! - La Torre è più importante dell’Alfiere e si muove in orizzontale e in verticale- Edoardo è simpatico ed insegna molto bene!Grazie Edoardo! La 4^C- Carignano

- Il gioco degli scacchi é tutto un mistero: tante mosse da ricordare …- Anche oggi ci siamo divertiti e abbiamo imparato nuove regole!- W gli scacchi- Scacco al re, mi diverto con te!Grazie Edoardo! La 5^B- Carignano

• MOUNTAIN BIKE, MBT- Carignano- Quest’attività è bella anche se all’inizio ti sembra un po’ difficile, ma se ciprovi e ti fidi del maestro ti diverti!- Mi diverto a fare il percorso ad ostacoli anche se non sempre riesco. - Ci sono dei percorsi divertentissimi ma articolati:dossi, salite,discese con sca-lini, pedane oscillanti ed ostacoli di ogni genere. - Mi è piaciuta la pedana oscillante, anche se all’inizio avevo un po’ paura. - Danilo è bravo , gentile e ti aiuta nel momento del bisogno: è per questo cheil corso mi piace tanto anche se ho un po’ paura quando saliamo sulle rampe.- Io mi sto divertendo moltissimo, soprattutto perché non ho più paura efaccio sempre meno sbagli, migliorando in ogni lezione!-Il corso è divertente ma alcuni percorsi sono difficili e gli ostacoli mi hannofatto cadere la catena. - Durante le lezioni di MTB ho imparato a guidare meglio la mia bicicletta,ma soprattutto sono stata con i miei amici. Sono molto contenta di seguirequesto corso ed un giorno spero di diventare anch’io un’insegnante di MTB. - Cio’ che facciamo e’ divertente ed allo stesso tempo competitivo, come lagara a gruppi con gli slalom. Il maestro è chiaro ed essenziale. Grazie Danilo! 4^e 5^ - Lombriasco

• ORIENTAMENTO, Protezione Civile - Carignano- E’ stato bello trovare il NORD!- E’ stato divertente orientarsi con le immagini e …non perdere la bussola!- Abbiamo misurato la nostra aula…bisogna essere precisi!- La bussola…uno strumento meraviglioso!- “MEMORIA FOTOGRAFICA”: una risorsa preziosa!- Il gioco di gruppo è stato entusiasmante!- Se sei bravo ad orientarti troverai una busta…quella è la lanterna giusta!- Orientarsi bendati: bello, ma non sempre facile!- …Non perdere la bussola !Grazie Daniela, Franco, Osvaldo, Giovanni, Giuseppe, Maurizio, Valerio! 4^Be 4^D - Carignano

• YOGA- Associazione Centro Studi Do Shin- Carignano- Namastè: io sono con te!- YOGA per diventare fiori di loto, libro, cobra, cane o gatto!- Oggi ci siamo divertiti a dipingere con fantasia le nostre case: quanti colori!- Eravamo sassi….e poi siamo diventati aquile, alberi, fulmini, fiori…- Ascoltare la musica per rilassarsi e volare!!- Certe volte, quando devo rilassarmi, mi viene da ridere!Grazie Daniela! 2^B e 2^D-Carignano

• MINIBASKET, Polisportiva di Carignano- Il basket con i miei compagni è stata una bella esperienza: vorrei ripeterla!- Mi dispiace che finisca!- Per me il basket è stato bellissimo: era la prima volta che lo facevo!- In queste 5 giornate ho imparato tante cose: il terzo tempo, il tiro, la ri-messa...- Per me è stato divertente e coinvolgente: inviterei a farlo!- Io non avevo mai giocato a minibasket e non me lo aspettavo così bello: midispiace che sia finito! - A me il basket a scuola è piaciuto veramente tanto, perché l’allenatore èstato molto bravo e ci ha fatto fare tanti giochi!Grazie Dante! 5^A-Carignano

• MINIVOLLEY, Polisportiva di Carignano- Tutti noi insieme possiamo essere una squadra - Non è importante ciò che uno sa fare o no, ma lo spirito di gioco e di colla-borazione di tutti i compagni!

- Qualcuno di noi ha scoperto di avere delle abilità che non conosceva, altri dei punti deboli su cui lavorare: abbiamo imparato a non fare di questi un motivo di "presa in giro" ed umiliazione degli altri!Grazie Ilaria! 1^- 2^- 3^- 4^- 5^OSASIO

UN ORIGINALE LABORATORIO ALLE ELEMENTARI...Siamo i ragazzi della 5^C. Quest’anno le nostre maestre ci hanno propostoun laboratorio veramente originale: l’aeromodellismo! Il corso si è svolto al-l’interno del progetto “Gioco e mi muovo: che divertimento!”, ogni venerdìpomeriggio nella nostra classe ed è stato condotto da 3 super esperti: Gian-carlo, Armando e Luciano.Giancarlo è un simpatico e allegro pensionato che sta volentieri con i bam-bini e sa molto bene tutto ciò che riguarda l’aeromodellismo;Armando, un signore molto spiritoso e competente, ogni volta che entra inclasse….”giù” con le battutine!Luciano, “il serio” del gruppo, espertissimo di aerei e appassionato di elicot-teri!Grazie a loro abbiamo imparato a costruire degli aeromodelli in balsa- unlegno molto leggero e di colore chiaro.E’ stata un’esperienza veramente divertente, durante queste ore di lezioneil tempo VOLAVA proprio e in fretta! Adesso non vediamo l’ora di mostrarvi i nostri modellini: SI DECOLLA!AH: non dimenticate di venirci a trovare nello stand dell’aeromodellismo,durante il week end di Porte Aperte allo Sport!I ragazzi della 5^ C Sc. Primaria Carignano

L’anno scolastico è ormai “agli sgoccioli”...I laboratori di musicoterapia previsti dal progetto “A scuola si sta bene!”sono terminati...avevamo promesso di raccontarvi l’esperienza della musico-terapia attraverso il racconto dei nostri alunni, a loro la parola...

• PER ME MUSICOTERAPIA?Specchiarmi nei movimenti e nei balli dei miei compagniSuonare con la musica e imparare nuovi giochi musicaliDivertirmi!…Così quando mi diverto mi arrivano la gioia e la felicitàDivertirmi con le maestreInventarmi nuovi movimentiRilassarmi nel cerchio magicoBallare, cantare e giocare tutti insieme a tempo di musicaLavorare e giocare in coppia con un mio compagnol Disegnare ascoltando la musica allegraCercare di ascoltare e guardare gli altri quando raccontano…anche se è unpo’ faticoso!

POTREI REGALARE UN’ORA DI MUSICOTERAPIA A MIA MAMMA E A MIOPAPA’ COSI?A mia mamma perché ha sempre voglia di divertirsi!A tutti e 2 così non mi chiedono più:” che cosa fai durante musicoterapia!”A mia mamma così fa un po’ di ginnastica!A tutti e 2 perché ascoltano volentieri i dischi e la musicaA mio papà, perché lui lavora sempre e non ha mai tempo libero!A tutti e 2 perché vogliono fare nuove esperienze con la musica!A mia mamma perché papà lavora fino a tardi!A tutti e 2 perché mio papà ascolta la musica e mia mamma fa ginnastica!Ai miei genitori e a mia nonna che è una curiosona…vuole sempre sapereche cosa faccio a musicoterapia!A mio papà che mi fa divertire!A mia mamma perché le piace muoversi, invece mio papà si vergogna un po’!GLI ALUNNI DELLA 2^B

• UN SALUTO DAI PIU’ “GRANDI” DELLA SCUOLA...Giunti al traguardo della 5^ elementare …si concludono diversi progetti, trai quali quello di musicoterapia… iniziato nel lontano 2007, quando frequen-tavamo la classe terza!Fare musicoterapia con Francesca, la nostra musicoterapeuta, è stataun’esperienza bella ed interessante che ci ha permesso di esplorare ed en-trare in contatto con il mondo della musica. “Giocando” abbiamo scoperto come produrre musica usando il nostrocorpo, abbiamo conosciuto nuovi strumenti musicali, abbiamo provato a “ti-rare fuori” le emozioni e, ascoltando un semplice brano musicale, ci siamo ci-mentati nella creazione di una “coreografia tutta nostra”.E’ stato un percorso complesso, lungo il quale abbiamo superato anche al-cune difficoltà, come la voglia di arrendersi o la sensazione di annoiarsi… masi sa che mettersi in gioco non è sempre facile e così abbiamo “tenuto duro”! Fra qualche anno ricorderemo con nostalgia questa esperienza e….chissà sequalcuno di noi diventerà un musicoterapeuta!GLI ALUNNI DELLA 5^A

La fiducia e il sostegno dati dal Rotary Club di Carignano e dall’Amministra-zione Comunale - Assessorato all’Istruzione hanno reso possibile questa pro-getto. Grazie.

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“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”10 Giugno 2010

DOMANDE e RISPOSTE dalla

PROTEZIONE CIVILE COMUNALE

Prosegue intensamente l'atti-vità del gruppo comunale diprotezione civile: nello scorsomese di maggio si è conclusoil percorso intrapreso dai vo-lontari nella collaborazione alprogetto della Direzione Di-dattica della scuola primariadenominato “Gioco e mimuovo... che divertimento!”.La protezione civile ha presoin carico l'insegnamento delladisciplina dell'orienteering;ovvero l'orientamento con lemappe riportato negli am-bienti familiari ai bambini (laloro classe, l'Istituto e il con-centrico di Carignano), infineun gioco di orientamentobendati. Per essere la prima esperienza di docenza, il progettoha funzionato bene e non si esclude di ripeterlo in futuro.Gli stessi volontari si sono poi trasformati in allievi per il corsodi formazione e aggiornamento per gli elementi nuovi e non, so-stenendo, sabato 12 giugno, l'esame finale a conclusione delledieci lezioni teoriche e pratiche.Nel fine settimana precedente, due volontari del gruppo (Matar-rese e Tontini) hanno affrontato un'altra prova d'esame pressoil Centro di Formazione Operativa Vigili del Fuoco di VaralloSesia. Si tratta del corso per “operare in sicurezza nel monito-raggio delle aste fluviali” promosso dalla Regione Piemonte (cheha fornito l'attrezzatura in comodato) per formare volontari diprotezione civile maggiormente qualificati. I due elementi cari-gnanesi, dopo quattro giornate di formazione, qualche tuffonelle rapide e numerosi lanci di corda da salvataggio; hanno su-perato con esito positivo sia la prova pratica che quella teorica.

Educazione stradale per i ragazziAlunni delle elementari e medie a lezione dai VigiliCarignano. Anche que-st’anno di è svolto il corso dieducazione stradale con-dotto dalla Polizia Munici-pale di Carignano per glialunni delle scuole elemen-tari e medie. L’articolo 230del Codice della Strada pre-vede la formazione dei gio-vani in materia di comporta-mento stradale e di sicurezzadel traffico, con particolareriguardo all’uso della bici-cletta. Il Ministero dell’Istru-zione, dell’Università e dellaRicerca, con propria ordi-nanza, disciplina le modalitàdi svolgimento dei predettiprogrammi nelle scuole,anche con l’ausilio degli ap-partenenti ai Corpi di PoliziaMunicipale. Ad una primaanalisi, si è constatato che leregole non sono state messein pratica immediatamente.Non poteva però essere di-versamente: se risulta diffi-cile agli adulti rispettarle, a Carignano. Il Gruppo

Alpini di Carignano èstato nuovamenteimpegnato, nel mesedi aprile, in una ma-nifestazione di soli-darietà. In occasionedell’iniziativa “LaPrevenzione colora lavita, aiutala con unfiore”, sono stati nu-merosi i cittadini che hanno affollato lo stand allestito in piazzaCarlo Alberto per donare il loro contributo all’Associazione per laPrevenzione e la Cura dei Tumori in Piemonte onlus. La sommaraccolta, 450 euro, servirà a tenere in vita i 24 Presidi Sanitari at-tualmente operanti in 14 città del Piemonte e a proseguire nellanuova attività dell’Ambulatorio Mobile di Prevenzione Otorinola-ringoiatria. ◆

maggior ragione incontranodifficoltà bambini, ragazzi egiovani. L’impegno di tutti èstato comunque quello diproseguire, cercando di ap-prendere quelle nozioni ba-silari che sono fondamentaliper viaggiare sicuri. Per leclassi quinta e terza media siè svolto un incontro loro ri-servato nel Sala del Consi-glio, in Municipio, con i vo-lontari della Protezione Ci-vile, Vigili del Fuoco e CroceRossa. Al termine, gli alunnihanno potuto fare cono-scenza con i mezzi in dota-zione ai vari gruppi; infine,agli alunni della quinta èstato consegnato un piccolodiploma-ricordo, mentre airagazzi della terza è stata of-ferta un’intera giornata alMotor Oasi di Susa, sede diun centro di guida sicura, edè stato consegnato un atte-stato di frequenza altriennio. ◆

Nuovi abbonamenti al Teatro Stabile di TorinoCarignano. Sono aperte da fine giugno le sottoscrizioni per inuovi abbonamenti al Teatro Stabile di Torino, relativi al car-tellone 2010/2011. Per informazioni: Biblioteca Civica, se-condo piano del Municipio (via Frichieri 13). ◆

MESSAGGI in bachecaMESSAGGI in bachecaSpazio ai lettori

20 giugnoNicolò

compie un anno.Auguri da Mattia,mamma e papà

Ciao Mattia!Ormai sei un ometto,

il 21 giugnocompi 6 anni!

Auguronidi buon compleanno da

mamma e papà

Auguri di buon compleannoa due amiche “speciali”: aRossella che l’11 giugnocompie 8 anni e a Noemiche l’11 luglio compie 8anni. Bacioni da Mamma,Papà, Samuele e Simone

CARIGNANESICASSETTI Questo mese: Estate in campagna

In questa fotografia,scattata nell'estate del1957 in una frazione diCarignano e inviataci daNadia Nicola, sono ri-tratti un gruppo di bam-bini. Li immaginiamocon le gote colorite,anche se la foto è inbianco e nero: sembrauna cartolina, quasi unapubblicità. In effetti erastata anche pubblicata acorredo di un articoloche affrontava il tema diquanto fossero felici esorridenti i bambini cheabitavano in campagna.Nell'ordine da sinistra adestra troviamo: Elide Mina, Claudio Gallo, Edi Gogato, Franco Gallo, Bruna Piovano, Anna-

maria Gallo e Domenico Piovano.

Invitiamo i lettori a cercare tra le vecchie carte diari, lettere e quaderni e a segnalarci le probabili scoperteper un’eventuale pubblicazione.

In prima fila per la prevenzioneAlpini di Carignano: solidarietà anche con i fiori

Nicolò Pecoraro

Un anno fa, in un giorno diprimavera, lavorando come

sempre, ci hai lasciato.Ti ricordiamo con immutato

affetto e conserviamo i valoriche ci hai trasmesso: il lavoroonesto, l'amore per la fami-glia, ma anche la voglia didivertirsi, la passione per la

musica, il ballo liscio, le carte,gli amici, la simpatia verso le

persone.Sei stato un grande papà e

sarai sempre nel nostro cuore.I tuoi cari

Nel secondo anniversariodella scomparsa di

Giuseppe Piana

Vivi indimenticabile nella memoria dellafamiglia che lo ricorda a tutti coloro che

lo conobbero e gli vollero bene

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Carignano. Il rito collettivodella partita di calcio si ce-lebra anche a Carignano: intempi di Mondiali i cittadinihanno la possibilità di assi-stere alle gesta dell'Italia indiretta, sullo schermo alle-stito per l'occasione in Mu-nicipio (via Frichieri 13; salaconsiliare, primo piano).Dopo l'esordio della Nazio-nale con il Paraguay lunedì14 giugno scorso, i prossimiappuntamenti sono dome-nica 20 giugno con Italia-Nuova Zelanda alle ore 16 e,giovedì 24 giugno, con Slo-vacchia-Italia ore 16. L'iniziativa è promossa dalComune-Assessorato alloSport e dal Comitato Manife-stazioni. ◆

Coppa del Mondo sulloschermo del Municipio

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 9Giugno 2010“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”20 Giugno 2010

Carignano. Centosessantamilaeuro che escono dalle casse co-munali e finiscono in quelledello Stato ma anche nuove en-trate che permetteranno di av-viare alcune iniziative. Il pas-saggio è stato approvato nelcorso dell’ultima seduta delConsiglio comunale, svoltasi il10 giugno scorso nel palazzomunicipale.Tra gli argomenti all’ordine delgiorno c’era, appunto, la se-conda variazione al bilancio diprevisione 2010, con i relativiatti programmatici di riferi-mento, e l’applicazione parzialedell’avanzo 2009: “La cifra piùcospicua messa a bilancio -spiega Mauro Corplllo, asses-sore al bilancio - nel comparto‘uscite’, è stata la tassa di163.603 euro da versare al-l’Agenzia delle Entrate, in mododa poter registrare la sentenza afavore del Comune di Cari-gnano e del Parco del Po, ap-pena emessa dal Tribunale diTorino, e procedere esecutiva-mente nei confronti della so-cietà Nuove Cave Torino srl, aconclusione di un contenziosoche si trascina da anni”.Corplllo prosegue: “A finemaggio abbiamo ricevuto dal-l’ufficio legale di Torino, che citutela nella causa contro la so-cietà Nuove Cave Torino srl, lacomunicazione che la Corte diAppello di Torino aveva riget-tato il ricorso presentato dalla

suddetta società per la sospen-sione dell’efficacia esecutivadella sentenza del 2009 del Tri-bunale di Torino - nella quale sidava ragione al Comune di Ca-rignano e al Parco del Po inquanto la società non aveva ot-temperato alle prescrizioni inmateria di escavazione - rite-nendo che i motivi d’appellonon fossero fondati. E quindi iltribunale aveva condannato laNuove Cave Torino srl a risarcireil Comune di Carignano e ilParco del Po, per i danni subiti:nel caso del Comune di Cari-gnano, la cifra ammonta a 5 mi-lioni di euro. Alla luce di questapronunzia del tribunale, neiprossimi giorni verrannodunque portate avanti le proce-dure per il pignoramento deibeni immobili della Nuove CaveTorino srl.”“Per procedere esecutivamentecontro la società - continuaCorpillo - bisogna però regi-strare la sentenza emessa daltribunale di Torino, tramite ilpagamento di una tassa di163.603 euro all’Agenzia delleEntrate. Si è reso perciò neces-sario mettere in ‘uscita’ quellasomma, in attesa di poter inse-rire, alla voce ‘entrata’, quantoriusciremo a recuperare”.Sul fronte delle entrate una notapositiva è giunta dalla confermadi un contributo statale, daparte del Ministero delle Fi-nanze, da utilizzare per il re-

stauro degli affreschi delDuomo, che permette di inca-merare 66.500 euro e consentiràquindi di aprire il cantiere per ilsecondo lotto dei lavori previsti.Per quanto riguarda l’avanzodella gestione 2009, è stato ap-plicato quasi per intero (149.000contro 150.000 euro);venendoallo specifico è stato utilizzatosia per interventi sulle strade(100.000 euro) sia per la manu-tenzione ordinaria della scuolamedia (30.000 euro): “Sonosomme – spiega Corpllo - cheavevamo stornato l’anno scorsoperché ci mancavano i fondiprovenienti dagli oneri di urba-nizzazione e quindi mi è sem-brato giusto ripristinare quantoavevamo messo da parte.Inoltre abbiamo destinato10.000 euro per il parcheggiodei Cronici Quaranta, 3.300euro per la compilazione di unpiano commerciale relativo aibar ed infine 5.000 euro pereventi culturali e arredi per lemanifestazioni.Corpllo conclude: “Grazie al-l’iniziativa delle autocertifica-zioni 2009, relative alle perti-nenze della prima casa, ci sonostati ravvedimenti operosi chehanno portato ad una maggioreentrata, 20.000 euro, che ab-biamo potuto destinare in granparte al sociale: 5.000 euro alFondo sociale anticrisi e 10.000euro per nuove borse lavoro acittadini disoccupati”. ◆

Manovre di bilancio per il ComuneChiusura di un contenzioso con una variazione e contributo in arrivo per il Duomo

“La Storia in cammino 1861-2011 - Torinoprotagonista ieri, oggi, domani” è il ConcorsoLetterario a cui tre studentesse del Liceo Lin-guistico “Norberto Bobbio” di Carignanohanno partecipato con un lavoro sull'immi-grazione, ripercorsa ed interpretata da unabambina che ne sente raccontare alcuniaspetti dalla nonna. Silvia Lisa, Giulia Passa-rello, Giulia Tesio della classe VD sono stateapprezzate per la loro presentazione del la-voro sotto forma di DVD, che ha meritato loroil terzo posto nella sezione Spot, Manifesto eCartoline del concorso indetto quest'annodalla Associazione Culturale Amico Librodella Fondazione Paolo Ferraris di Torino.Invitate al Salone del Libro per la proclama-zione dei Vincitori, insieme a molti studentidi Scuole Medie Inferiori e Superiori dellaProvincia di Torino hanno partecipato allapremiazione del Concorso Letterario loscorso 5 giugno nella sede della FondazionePaolo Ferraris al Castello di Colcavagno (Asti)dove l'Associazione Culturale Amico Libro,che da anni promuove la lettura attraversostudi, ricerche degli studenti, ha offerto unagiornata di festa.Nelle foto, le studentesse premiate. ◆

L’immigrazione raccontata da tre studentesseIl loro lavoro sulla “storia in cammino” premiato nell’ambito di un concorso letterario

Carignano. Tasse e tributi, nota dolente. Mauro Cor-pillo, assessore al Bilancio, spiega le ultime inizia-tive dell’Amministrazione comunale in tema di tri-buti: dagli accertamenti Ici, al censimento dei passicarrai, alla luce di una considerazione: “Sono inizia-tive che rispondono al principio ‘se paghiamo tutti,paghiamo un po’ meno tutti’, all’insegna di una cor-retta equità fiscale”.Corpillo spiega: “Come prima cosa, proseguono gliaccertamenti relativi all’Ici. In particolare, questaprimavera l’Ufficio Tributi è stato impegnato sullaquestione dell’autocertificazione per quanto ri-guardava le pertinenze della prima abitazione: sonoemersi i casi più disparati, di persone convinte diessere esenti al riguardo di queste pertinenze e in-vece poi superavano i ‘famigerati’ 25 metri quadrati.E quindi sono dovuti ricorrere al cosiddetto ‘ravve-dimento’ - che prevede il versamento dell’importodovuto più una lieve sanzione - sanando situazioniche andavano evidenziate. Per eliminare questo ge-nere di problematiche, anche perché le norme nonerano ben comprese, abbiamo pensato di eliminarequesto inghippo della metratura: e così, dall’annofinanziario 2010 in poi, tutte le pertinenze dellaprima abitazione non saranno più soggette a tassa-zione, qualsiasi dimensioni esse abbiano”. Gli ac-certamenti sull’Ici comunque proseguono, inquanto la tassa rimane, con tutte quelle eccezioni(l’abitazione principale e le relative pertinenze;quella concessa in uso gratuito a parenti in linea di-retta o collaterale (entro il terzo grado) e da questiutilizzata come abitazione principale; quella posse-duta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani edisabili, che acquisiscano la residenza in istituti diricovero o sanitaria a seguito di ricovero perma-nente, a condizione che essa non risulti locata) pre-viste dal regolamento.

“C’è da dire - continua l'assessore Corpillo - chenon più di un terzo del gettito complessivo introi-tato dal Comune proveniva dalla prima abitazione;la parte più cospicua riguarda i capannoni indu-striali, i laboratori artigianali, gli esercizi commer-ciali, i terreni agricoli, le residenze secondarie e ipossessori di abitazioni catalogate A8 o A9, vale adire castelli o ville con parco e piscina. E per questi2/3 gli uffici continuano a fare i consueti accerta-menti”.A proposito di accatastamento, quest’anno il Co-mune dato incarico ad una ditta esterna, la Geselsas di Cuorgnè, di fare un controllo sulle abitazionicatalogate A5 e A6, ovvero immobili urbani senzaservizi o riscaldamento oppure vecchi fabbricati ru-rali, entrambi, secondo le disposizioni di legge,senza i requisiti di abitabilità. La ditta ha il compitodi controllare quanti sono gli immobili e i fabbricatidi queste due categorie, di contattare i relativi pro-prietari e di chiedere quali sono le condizioni at-tuali: se permangono quelle previste, e quindi sonodisabitati, oppure se sono stati ristrutturati (nelqual caso verificare se la variazione è stata comuni-cata). Chi non l’avesse ancora fatto ha la possibilitàdi mettersi in regola con apposito ‘ravvedimento’.Il secondo intervento, gestito direttamente dagli uf-fici comunali, prevede l’accertamento sui passicarrai: “Questa iniziativa - spiega ancora Corpillo -era già stata portata avanti l’anno scorso congiunta-mente con la Polizia Municipale, che aveva fatto ilcensimento materiale sul territorio di quali e quantisono questi passi carrai, cioè quelli che danno ac-cesso sulla pubblica via interrompendo un marcia-piede. I dati rilevati sono stati inoltrati all’UfficioTributi, che sta contattando i proprietari per verifi-care se hanno pagato. Abbiamo appena iniziato epresumo che finiremo entro l’anno”. ◆

Per una corretta equità fiscaleAccertamenti Ici e controlli sui passi carrai: operazioni in corso

Come previsto a pagare il conto sono sempre gli stessi.Il Governo come al solito non perdona e taglia di nuovo ifondi a Regioni, Provincie e Comuni per 7-8 miliardi, in attesadell’ormai mitico federalismo, altro che Roma, l’unica vera“ladrona” per gli enti locali sembra la Lega quando a Romagoverna: tagli che vogliono dire mettere le mani a fondonelle tasche dei meno ricchi perché finiranno tutti su assi-stenza, scuola e sanità.Bossi, Tremonti, Berlusconi vanno all’assalto di quel poco distato sociale che abbiamo, non tagliano gli sprechi dellostato centrale, per esempio negli ultimi mesi hanno creatodue nuovi sottosegretariati per un costo aggiuntivo di un mi-lione di euro anno, ma la gestione delle necessità che il cosid-detto federalismo leghista ha già delegato alle amministra-zioni locali. L’obiettivo è abbastanza chiaro: far pagare, ta-gliando i finanziamenti, i costi della crisi finanziaria alle fami-glie, salvando speculazione e parassitismo, cioè cambiaretutto per non cambiare niente.Infatti nello stesso momento si fanno la legge sulle intercet-tazioni che ha come unico e vero scopo di impedire, con lascusa anche nobile della privacy, che i cittadini vengano a sco-prire politici e funzionari corrotti e gli intrallazzi mafiosi deicolletti bianchi, quelli che ci costano 50 miliardi l’anno.Ci raccontano che la manovra sarà giusta, ma per gli alti pa-paveri i tagli, del 10%, scatteranno solo oltre i 90.000 euro.Faccio un esempio. Un professore di scuola media con quat-tordici anni di anzianità perderà il 12% dello stipendio (circa3.200 euro all'anno per mancati scatti di anzianità e rinnovicontrattuali su uno stipendio di 23.444,75 euro all'anno) maun dirigente del suo Ministero che oggi guadagna 100.000euro con l’ “equa” manovra di Bossi&Tremonti guadagnerà“solo più” 99.500 euro all'anno. Un “sacrificio” più di seivolte più piccolo, per uno stipendio più di quattro volte piùgrande.Con lo stesso sistema si “sacrificheranno” tutta la dirigenzastatale ed anche i nostri politici, compreso il fustigatore dicalciatori Calderoli, che faranno fare anche salti mortali ailoro partiti tagliando i finanziamenti pubblici… dalla pros-sima legislatura (2013).Ma che volete, persino Berlusconi si è accorto che c’è la crisie, dicono,l ’Europa ci chiede sacrifici.Ma non potevamo tagliare da altre parti? Per esempio secomprassimo solo la meta dei 131 cacciabombardieri F-35 or-dinati potremmo risparmiare 7.5 miliardi, oppure tagliaresolo del 4% la spesa militare che ci darebbe 4 miliardi, surge-lare per tempi migliori i finanziamenti al ponte di Messinavale un risparmio di 1, 7 miliardi, altri 700 milioni potrebberovenire dal taglio del finanziamento alle scuole private e co-sterebbe solo qualche lagnanza della componente PdL che facapo a Bagnasco.Si potrebbero anche prendere soldi dove ci sono: facendopassare la tassazione delle rendite dal 12.5 al 23% si potreb-bero raccattare 5 miliardi, varando una patrimoniale sui pa-trimoni superiori ai 500 mila euro se ne potrebbero trovarealtri 10.5, ma così si tocca chi è più ricco e questo un Governoche ha scelto di fare una “politica di classe “sarebbe un con-trosenso.Si potrebbero anche vendere all’asta le frequenze liberatedal passaggio al digitale terrestre, sarebbe una grande possi-bilità di innovazione tecnologica (e lavoro altamente qualifi-cato) destinandole ai gestori di un servizio universale wire-less, una banda larga a basso costo che, al contrario dellafibra ottica, permetterebbe di raggiungere anche le localitàdi montagna più sperdute e gli utenti più isolati. Il Governotedesco ci ha già guadagnato 4.5 miliardi e stima di ricavarnealtri 4, il tesoro americano 19, la Francia ne aspetta 1,5 dallaprima asta, in Italia invece si regalano… già ma le frequenzein Italia non sono un bene pubblico, come dovrebbero essere,forse perché al Governo c’è qualcuno che in questo campo haun qualche conflitto di interessi che nessuno ha mai voluto ri-solvere.Insomma tirare fuori i soldi da dove sono in questo Paese nonè difficile, è impossibile, quindi non ci resta che spremeresempre gli stessi, ma guardate non dobbiamo lamentarci,non è solo colpa dell’Europa, della crisi finanziaria, della spe-culazione internazionale, se siamo sempre gli stessi a pagareil conto, è anche perché ci siamo scelti democraticamentequesta classe dirigente. ❚

Nanni Passerini

Sempre gli stessi a essere spremuti

Notizie dalla BIBLIOTECA CIVICA• Si è concluso positivamente il 2° corso di “Guide per lacittà” a cui hanno partecipato circa 15 persone di Carignanoe dintorni.• Sono arrivati e sono stati catalogati nuovi libri di vario ge-nere; si segnala anche l’acquisto di alcuni testi di classicidella narrativa stampati a caratteri grandi (corpo 18), peripovedenti.• E’ stato organizzato un ulteriore corso di formazione per“letture animate” che sarà nuovamente tenuto da Ales-sandra Odarda; per consentire a tutti gli interessati di parte-ciparvi e se i numeri lo consentiranno, si formeranno duegruppi in giorni differenti. Le date ipotizzate sono le se-guenti: mercoledì 29 settembre, 6 e 13 ottobre dalle ore14,00 alle ore 16,00; sabato 2, 9 e 16 ottobre dalle ore 10,00alle ore 12,00.Gli interessati possono iscriversi in biblioteca fino a sabato18 settembre. La quota di partecipazione per i tre incontri èdi 10 euro.-- LLaa BBiibblliiootteeccaa CCiivviiccaa ssii ttrroovvaa iinn MMuunniicciippiioo ((vviiaa FFrriicchhiieerrii,, 1133;;sseeccoonnddoo ppiiaannoo))..

Notizie dall’Istituto di Istruzione Superiore“Norberto Bobbio” di Carignano

Nella mattinata di lunedì 10maggio Gian Carlo Caselli,procuratore della Repubblicapresso il tribunale di Torino,ha tenuto un incontro con iragazzi delle classi quinte delLiceo Norberto Bobbio di Ca-rignano. Partendo dalle rifles-sioni contenute nel suo ul-timo libro, “Le due guerre”(Melampo 2009), il giudice hacompiuto un lungo excursusstorico sui processi e sugli uo-mini che sconfissero il terro-rismo rosso durante gli Annidi Piombo arrivando poi allalotta contro le mafie, iniziataistituzionalmente con il Maxi-processo di Palermo (1986-1987) e tuttora in corso. Filoconduttore dell’intervento èstata la legalità e i vantaggiche il rispetto di essa può por-tare alla società civile: ri-spetto che provocò un rifiutocollettivo del terrorismo poli-tico negli anni Ottanta, mache purtroppo non è ancorariuscito a scardinare i principidi omertà e connivenza su cuisi basa il potere mafioso.Spazio poi al ricordo dei giu-dici Falcone e Borsellino, defi-niti “eroi dello Stato” e por-tati ad esempio di senso civicoe rispetto del dovere ad ognicosto. Contro le accuse di pro-tagonismo e di malafede chepiovvero sui magistrati sici-liani prima delle stragi, e an-cora oggi perpetrate a dannoloro e di altri colleghi, il giu-dice Caselli ha ricordato i

principi dell’eguaglianza difronte alla legge e dell’obbli-gatorietà dell’azione penalecontro ogni tipo di delitto, amaggior ragione contro ireati di mafia e di collusionecon essa. Ha auspicato ancheun rinnovamento culturale ditutta la società civile affinchéle mafie, che infestano il terri-torio nazionale da almenoduecento anni, possano nontrovare più quell’indifferenzaed accettazione che hannopermesso loro di crescere in-disturbate e costruire un veroe proprio impero economico:la criminalità organizzata, haribadito, non è un problemache riguarda soltanto il Mez-zogiorno bensì l’Italia intera.La mafia, ha ripetuto piùvolte il magistrato, è una san-guisuga che prosciuga ognianno nel Mezzogiorno centi-naia di migliaia di posti di la-voro e che causa una perditadi ricchezza incalcolabile. Se-condo gli studi del CENSIS,istituto di ricerca socio-econo-mica che ha studiato gli ef-fetti della mafia sull’eco-nomia del Mezzogiorno,185000 sono i giovani cheogni anno non trovano postidi lavoro. La mafia è dunqueuna zavorra per lo sviluppoeconomico, oltre ad essere lacausa di una serie di reati. Na-turalmente sconfiggerequesto cancro non è un'im-presa facile, dal momento chesempre di più, essa sta assu-

mendo le caratteristiche di unvero e proprio "Sistema" (perutilizzare un termine di Sa-viano, citato da Caselli) de-tentore del potere econo-mico. Tuttavia, ricordandouna frase di Giovanni Fal-cone, si può affermare che lamafia è un fenomeno umanoe, in quanto tale, come haavuto un inizio, necessaria-mente avrà anche un epilogo.Infine, il procuratore ha riba-dito l'importanza dell'eser-cizio del proprio spirito criticoper evitare di subire passiva-mente il fenomeno della "di-sinformazione" che dan-neggia soprattutto la societàcivile, creando facili luoghicomuni e diffondendo inter-pretazioni distorte della re-altà.Al termine del suo intervento,numerose sono state le do-mande rivolte da noi studentie da i nostri insegnanti; èstato un incontro molto sti-molante, che ci ha fornito di-versi spunti di riflessione; sen-z'altro ricorderemo in parti-colare una frase del giudiceCaselli, espressa sottoformadi simpatica espressione ma-tematica ,che esprime effica-cemente il significato del suoimpegno,che dovrebbe esserel'impegno di tutti i cittadini: +legalità – corruzione = mi-gliore qualità della vita. ❚

Daniele Rosso(V B);Daniele Florio, Maddalena

Saccone e Silvia Bucelli (V E)

Giancarlo Caselli ospite al “Bobbio”“Il coraggio della legalità”: Il Procuratore generale di Torino a confronto con gli studenti

Carignano. Carignano vantaun mago da Guiness dei Pri-mati. E' Mago Papoz, al secoloMarco Sproccati, residente aCeretto, che venerdì 23 maggioscorso con altri sessantuno il-lusionisti ha dato vita allo spet-tacolo con il più grande nu-mero di maghi al mondo, omo-logato appunto dal Guinnesdei Primati.Lo spettacolo si è svolto a Saint-Vincent durante il Master ofMagic, il Congresso magico che ha riunito dal 19 al 23 maggioin Valle d'Aosta il gothadella magia internazio-nale. Lo show di magiaè durato più di due ore,con una staffetta non-stop dei sessantadue il-lusionisti che si sonoesibiti per circa un mi-nuto ognuno. Sul palco del PalaisSaint-Vincent si sonocosì avvicendati illu-sionisti, regolarmenteiscritti a circoli dimagia, provenienti daItalia, Francia e Sviz-zera. Il più piccolo, unbambino di 11 anni.Brevissimi (poco più diun minuto) i numerinei quali si sono cimentati con carte, corda e foulard. MagoPapoz, il Magic-Comic-Cuoco, appartenente al Circolo dellaMagia di Torino, ha presentato “Il dado magico” cioè un tec-nologico dado da cucina a controllo vocale. ◆

Mago Papoz entra nel GuinnessMarco Sproccati partecipa ad uno show con altri 61 illusionisti

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 21Giugno 2010Altri paesi

Carignano. L’at-tenzione per lacittà e la cura delpatrimonio edell'arredo sonoun impegno co-stante, al di là deigrandi interventiin cantiere. E'quanto affermaMauro Corpillo,assessore al bilancio, a proposito dei lavoridi minor portata, rispetto al progetto di ri-qualificazione urbana sia del centro sto-rico sia delle vie limitrofe, che interessanoCarignano.“L'Amministrazione - spiega Corpillo - sista muovendo secondo una strategia benprecisa al riguardo dei grandi temi per ilfuturo della nostra città. Una linead’azione che non ci fa perdere però di vistala gestione ordinaria della città: sì alle grandi strategie ma senzadimenticare i problemi del quotidiano”.A questo proposito, l’assessore Corpillo e i consiglieri incaricatiGiuseppe Gattino (Patrimonio) e Mario Nelini (Arredo Ur-bano), si sono fatti promotori, all’interno dell’Amministra-zione, di alcune iniziative: il rinnovo delle bandiere tricoloriche sventolano sugli edifici scolastici, ormai logore; la ristruttu-razione dei due servizi igienici di piazza Savoia e il recupero al-l’utilizzo pubblico del servizio igienico (ex uffici dell’Ati) dipiazza Carlo Alberto; alcuni interventi di manutenzione ordi-naria e straordinaria della locale scuola media.Conclude l’assessore Corpillo: “Sono iniziative che giudi-chiamo importanti e seguiremo con il consueto impegno losvolgimento e la conclusione dei lavori”. ◆

Città curata anche nei dettagliCorpillo: “Grandi strategie e problemi quotidiani”

Vinovo. Sabato 5 giugno nel pomeriggio si è svolto il tradizionalepellegrinaggio a piedi da Sangonetto a Forno di Coazze con meta fi-nale il Santuario Mariano dedicato alla Madonna di Lourdes edifi-cato per iniziativa di don Giuseppe Viotti (1917 - 2008). Un tempo lapartenza era da Fornaci di Beinasco alla sera e si arrivava al mat-tino. Da alcuni anni per maggiore sicurezza (le strade sono moltopiù trafficate di un tempo) la partenza è fissata dalla più tranquilla(ed anche molto più vicina alla meta) Sangonetto. Le intenzioni deipartecipanti sono rimaste comunque sempre le stesse, una testi-monianza di fede e preghiera e, con la scomparsa di don Viotti dueanni or sono, c’è un motivo di più per salire al Forno: l’omaggio allamemoria del santo sacerdote, come è stato dichiarato durante laMessa serale.Sempre su questo tema, il 2 giugno presso il salone della cascinaparrocchiale “Don Gerardo Russo” di Vinovo, è stato presentatodalla Famija Vinoveisa il volume sulla vita e sulle opere di don Giu-seppe Viotti per tanti anni parroco di questa località della Val San-gone . La corposa biografia corredata da moltissime fotografie èstata scritta a più mani da diversi storici locali che hanno raccon-tato la mirabile vita di don Viotti, dipanatasi per oltre novant'annisullo sfondo di paesi e comunità quali Castagnole, Carignano, Vi-novo, Stupinigi, Orbassano, Bruino, Volvera e la Val Sangone, ossia iluoghi del suo apostolato. Il libro è reperibile nelle cartolibrerie ededicole di Vinovo. ◆ G. C.

A piedi al Santuario di FornoVinovesi in pellegrinaggio nel ricordo di don Viotti

Pancalieri - Piobesi. Piemonte Musica transita a luglio, conquattro concerti, anche a Pancalieri e Piobesi. Gli appunta-menti rientrano nel programma della tradizionale rassegna“Il bianco e il nero - Il suono delle tastiere” promossa anchequest'anno dalla Regione Piemonte. Gli appuntamenti a Pancalieri sono i seguenti. Venerdì 2 lu-glio “ItaliaNovecento” (nella chiesa dei Frati, via Diaz); pa-role, immagini e musica del secolo breve; Ferdinando Mol-teni, giornalista e scrittore, Elena Buttiero e Anita Frumento,pianoforte a quattro mani; musiche di Mascagni, Respighi,Rota, Morricone, Casella. Venerdì 9 luglio “Trio Maggiore”(giardino privato Famiglia Chiattone, via Principe Amedeo67); violino, violoncello, pianoforte; musiche di Mozart,Beethoven, Brahms. Ingresso libero, inizio alle ore 21.Il calendario prevede anche due date a Piobesi. Giovedì 8luglio “EDAQ” (giardino del Palazzo Comunale, via Solfe-rino 10), musica folk del nord Italia. Mercoledì 14 luglio(giardino del Palazzo Comunale, via Solferino 10) “Quintet-tango”, musiche di Astor Piazzolla. Ingresso libero, inizioalle ore 21.15. ◆

Musica dal vivo a Pancalieri e PiobesiQuattro concerti a luglio con la rassegna Piemonte Musica

Vinovo. Sere (e notti) d'estate a Vinovo. Con la bella stagionearriva una nuova proposta per vivere al meglio e apprezzarela città. “Notti di luglio a Vinovo” è un'iniziativa realizzatadal Comune e dall'Acaap di Vinovo (Associazione Commer-cianti, Artigiani ed Esercenti Libere Arti e Professioni) in col-laborazione con Pro Loco, Famija Vinoveisa e AssociazioneNazionale Alpini e prevede sei appuntamenti nel corso delmese.La manifestazione prevede negozi aperti fino alle ore 24, in-trattenimenti musicali, spettacoli, mostre d'arte, proposteenogastronomiche, spettacoli per bambini, artisti di strada eanche molto altro. Questi gli appuntamenti: sabato 3 e tutti igiovedì del mese (8, 15, 22, 29), più venerdì 16 (serata al Vil-laggio DOM).Tra gli appuntamenti di inizio luglio, inoltre, il Comune pre-senta “MovinGospel”, concerto dell'associazione Blue NoteGroup, domenica 4 luglio ore 21.30, in piazza Marconi. ◆

Sere e notti d’estate a VinovoLuglio con l’Acaap: negozi aperti, spettacoli e altre iniziative

Vinovo. Vinovesi al Colle DonBosco per assistere ad unconcerto, domenica 6giugno.Si è trattato di un con-certo polifonico con le mu-siche composte dal maestroCarlo Artero in occasionedelle celebrazioni del cente-nario della morte di don Mi-chele Rua, secondo succes-sore di San Giovanni Bosco.

Ad eseguire i brani i musicistidel gruppo Solisti del TeatroRegio ed i cantori della Co-rale Francesco Tamagno . Lamanifestazione è stata se-guita da numeroso ed attentopubblico, tra cui un belgruppo organizzato dalla Fa-mija Vinoveisa che ha messoa disposizione un autobuscon partenza da Vinovo.◆

Carlo Artero per il salesiano don Rua

Vinovo. Nell’ultimo fine setti-mana di maggio il castello ri-nascimentale di Vinovo fattoedificare dai conti Della Ro-vere all’inizio del secolo XVI harivissuto in due distinti mo-menti la sua antica storia.Nel pomeriggio di domenica30 maggio a partire dalle ore 14l’antico maniero di proprietàcomunale (oggi sede di unaprestigiosa Università USA, laSaint Jhon University) haaperto i battenti alla cittadi-nanza ed al turismo. L’Assesso-rato al Turismo e quello allaCultura d’intesa e con l’aiutodell’Associazione Amici delCastello hanno tenuto a batte-simo l’esperimento delle visiteguidate con i ragazzi istruiti epreparati per questa attività.

L’iniziativa ha avutoun notevole successo,anche in considera-zione del fatto che sitrattava della primavolta: oltre un centi-naio di visitatori sud-divisi in otto gruppihanno scoperto lebellezze artistiche delcastello e di altri edi-

fici storici del paese. Lequattro guide hanno così po-tuto esprimere al meglio laloro preparazione. Le visitecontinueranno per tutta la sta-gione estiva l’ultima domenicadi ogni mese, con iniziosempre alle ore 14.30.Lo scorso mese di aprile c'eragià stata una sorta di prova,con la visita guidata alla chiesaparrocchiale di San Barto-lomeo in occasione dell’espo-sizione di un affresco sindo-nico restaurato e collocatonella cella campanaria con ilCompianto Cristo di VinovoVenerdì prece 28 maggio, in-

vece, alla sera nella splendidacornice del salone degli affre-schi (la famosa “sala deaurata”dei documenti cinquecente-schi) Ilario Manfredini, dotto-rando del Dipartimento diStoria dell’Università di To-rino, ha tenuto una conferenzasul tema degli affreschi (le“grottesche”) presenti nellatorre sud dell’antico maniero.E’ questo uno dei vari temi deltutto inesplorati che il castellodella Rovere offre ai ricercatoridi storia ed arte. A tal propo-sito, nel corso della serata l’as-sessore alla cultura Erika Ta-rantino ha annunciato chel’Amministrazione comunalesponsorizzerà una monografiacurata da alcuni giovani stu-diosi dell’Università di Torino.Tutta questa attività culturaleindica che l’interesse per il tu-rismo culturale c’è. Bisognasolamente che da parte degliEnti preposti ci sia altrettantointeresse. ◆

G. C.

Carignano. Lavori in corso e inpreparazione nelle borgate: lestrade al centro dell'attenzione,nell'ambito di un prograsmma diinterventi più o meno radicaliche riguardano anche la rete fo-gnaria e la sistemazione dei rii .“Tra gli impegni presi in cam-pagna elettorale ci sono obiettivilegati non solo alla crescita dellacittà ma anche del territorio cir-costante. Non abbiamo abban-donato questo tema, anzi,stiamo lavorando per realizzarequei servizi che ancora mancanonelle borgate”, spiega Giorgio Al-bertino, assessore ai Lavori Pub-blici.E continua: “A Tetti Peretti e TettiPautasso abbiamo appaltato i la-vori di asfaltatura delle stradedelle due borgate ed è un lavoroche inizierà nel giro di un mese.Così, nel corso dell’estate, siste-meremo l’intera viabilità. Nonsolo. Grazie al ribasso d’asta otte-nuto nell’appalto dei lavori diasfaltatura riusciremo anche asostituire l’illuminazione pub-blica. Il costo complessivo del-l’intervento è di 250.000 euro. Unlavoro che ci interessa molto eche affronteremo nel prossimofuturo è la realizzazione di unanuova rotatoria che, al posto del-l’attuale semaforo, regoli l’im-missione unica delle due borgatesulla strada provinciale, la “viadel mare”, in modo da eliminarequelle situazioni di pericolo che

tutt’ora sussistono. E’ uno deipunti “cruciali” che rimangonoancora da sistemare nel quadrocomplessivo della viabilità delterritorio”.Lavori anche a La Gorra: “Siamointervenuti - spiega Albertino -per sistemare il fosso di raccoltadell’acqua che passa nel centrodella borgata e pro-segue verso il Po: unanno fa l’alluvioneaveva coperto d’acquacantine e garage delleabitazioni e avevainondato le stradebloccando la circola-zione. Sempre per evi-tare future inonda-zioni, è stata rialzata lastrada che porta a TettiGaretti: abbiamo allargato i pas-saggi sotto i ponticelli, posandotubi più grandi”.Nuova ghiaia sulle strade: “Que-st’anno siamo riusciti ad inghia-iare non solo le strade vicinali maanche quelle interpoderali e agri-cole, grazie al contributo dellecave che operano nel nostro ter-ritorio, dalla Germaire, alla Ce-retto, alla Calcestruzzi, allaEscosa, alla Provana: hanno datopiena disponibilità, fornendogratuitamente il materiale”.Un capitolo a parte riguarda larete fognaria delle borgate: “E' unprogramma che era stata portatoavanti dalle passate amministra-zioni e che noi stiamo avviando

alla conclusione. Si era iniziatocon Ceretto, poi i Brassi, Tetti Pe-retti e Tetti Pautasso; adesso è ilturno di Brillante e Giumiengo.Ed è in programma per l’au-tunno, grazie al ribasso d’astache c’è stato per la realizzazionedi questi lavori, un intervento aTetti Bagnolo e Tetti Ruffino. E’

stato presentato ancheil progetto di amplia-mento delle fognaturenei pressi del concen-trico, in strada Casta-gnole e strada Piobesi;sarà un lavoro cheverrà realizzato, pre-sumo, nel 2011. E’ l’ul-timo intervento cheinteressa direttamenteil cuore della città”.

“Infine - conclude Albertino - èprevisto un ulteriore interventoper sistemare l’ultimo tratto delrio Oitana, quello compreso traTetti Peretti e i Brassi, dove nor-malmente esonda. Abbiamo ri-chiesto un contributo alla Re-gione per la sistemazione dellabealera; anche in questo caso,con un piccolo intervento di po-tenziamento e pulizia do-vremmo riuscire a risolvere la si-tuazione. Altri lavori di consoli-damento delle sponde sono pre-visti per il “rio dei mulini”, neipressi della frazione Gorreadovele strade erano poco sicureperché il canale aveva ridotto lasede stradale”.◆

Borgate al centro dell’attenzioneNel programma degli interventi strade, fognature e rii, da Tetti Peretti a La Gorra

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”8 Giugno 2010

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“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 7Giugno 2010“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”22 Giugno 2010

Non è la tri-plete dei tretitoli in unastagione, mavale altret-tanto per laPo l i s p o r t i v aCarignano e isuoi ragazzi,capaci di re-golare per 1-0tutte le for-mazioni in-contrate nellafase play-offdel campio-nato di Prima Categoria,vittorie che hanno portatoalla qualificazione al cam-pionato di Promozione perla prossima stagione.Una rete a partita per uneccezionale Beppe Mane-scotto, gol di sinistro, inpallonetto e infine di de-stro da pochi passi, chehanno affondato rispetti-vamente Revello, Venaria eOlmo.Ma non solo il bombernella compagine guidata damister Gino Scudieri, unabuona organizzazione so-cietaria da parte dell’emo-zionato presidente-uomospogliatoio Guido Pochet-tino, degli immancabili di-rigenti Astegiano, Suppa,Virano, Di Chiara e tutto ilgruppo formatosi intornoalla squadra.Ottime prestazione nellafase ad eliminazione di-retta hanno consetito al

team carigna-nese di appro-dare in Promo-zione dopoun’annata fanta-stica plasmata suun gruppo unitoe ricco di affiata-

mento.Solidità difensiva garantitada una retroguardia gui-data da Vandanesi, coadiu-

vato dall’insuperabile Buc-colieri, dai pendolini Ca-rena e De Maistre oltre aCantatore e Magistri.Dietro i difensori il gia-guaro Guglielmo, reattivo esempre attento tra i pali e ilfuori quota Cavallero, alla

prima sta-gione in primasquadra.Centrocamposolido e pro-positivo conM e n e g h e t t i ,Laveneziana,Minniti e i gio-vani Chiara-mello e Ma-riotti.Fase offensivalasciata aglispunti e allarapidità di

Carta e Zacchino, oltre algià citato Manescotto.Un risultato importante,storico per una gruppo ri-nato da circa un decennio,ora la programmazionecontinua, per la prossimastagione nella quale i ra-gazzi di Carignano do-vranno lottare partita perpartita per un buon cam-pionato. ◆ Daniele Bosio

CALCIO Prima CategoriaTriplete Manescotto, il Carignano vola in Promozione

La stagione calcistica 2009/2010 volge al termine e anche alCampo Giochi Oratorio - Anspi CF è ora di tirare le somme suquello che è stato un anno ricco di soddisfazioni per gli atleti,allenatori e dirigenti delle squadre impegnate nei rispettivicampionati di categoria.Partendo dai bambini più piccoli per arrivare sino agli adole-scenti, tutti coloro che volevano misurare le proprie capacità suun campo di calcio sono stati accolti nelle squadre abilmenteorganizzate dall’intramontabile Gerardo Maggiore e guidate davolenterosi allenatori e dirigenti.I piu’ piccoli, ovvero i bambini nati negli anni 2000-2001 divisiin due squadre per le numerose presenze, hanno affrontato ilcampionato di calcio a 7 CSI, ottenendo risultati di gran rilievo,affrontando sia formazioni di altri circoli sia squadre prove-nienti dal campionato FIGC; gli allenatori sono Angelo Pulli eIvan Cantatore per la prima squadra, vittoriosa nel propriocampionato, e Gianni Rinaldi e Claudio Facello per la seconda.Salendo di età e conseguentemente di categoria troviamo lasquadra dei piccoli giocatori nati nel 1999 che, allenati da Ga-briele Della Valle e Davide Gai, hanno disputato un’ottima sta-gione nel campionato FIGC a 7 dimostrando di saper giocareun buon calcio e mettendosi in mostra con le varie compaginilocali.Altrettanto si può dire per la squadra under 14 dei ragazzi natidal 1996 che, sotto la guida del dirigente Regaldo e allenati dallostaff Bassoli-Gamna-DeMitri, dopo un torneo autunnale di sof-ferenze a causa della partecipazione a un girone con rivali piùgrandi di età, si sono riscattati in primavera andando a vinceretutte le partite del proprio girone CSI calcio a 11.Concludiamo con la squadra Juniores calcio a 7 CSI, con diri-genti Roberto Di Chiara Roberto e Tiziana Rudella e allenatoriRoberto Dal Prete Roberto e Ugo Luparia, che, bravi ad unire ungruppo che aveva perso alcuni elementi negli anni, hanno di-sputato con i ragazzi un buon campionato sia nella fase autun-nale che primaverile, rimanendo sempre nelle zone alte dellaclassifica. ◆

Roberto Dal Prete

CALCIOAnno ricco di soddisfazioni per l’Anspi

Dopo tre settimane di serate ricche di appuntamenti, si avviaalla fase finale il Memorial Margaria, organizzato presso ilcampo sintetico del Circolo Anspi Campo Giochi, il torneo dicalcio a 6 ha visto prendere parte alle partite sedici squadredivise in quattro gironi.La fase finale prevede la qualificazione delle prime due di ognigirone ai quarti di finale e alle successive partite ad elimina-zione diretta.Ecco il tabellone completo dei quarti di finale:- Non Solo Moda - Leoni del Po- Tamango - Fanero- La Fine di Squizzi - Farinei- Barbo - ParquetCon la delusione per i Semplici, usciti al primo turno, le con-ferme di Barbo e Parquet, qualificati e subito in sfida ai quartidi finale, si evidenziano le buone prestazioni dei giovani Leonidel Po, Non Solo Moda e Tamango, la novità Fanero e la sfidaNichelino-Carignano, tra la Fine di Squizzi e i costanti Farinei.La fase finale si disputerà tra il 13 e il 19 giugno, nel prossimonumero i premiati. ◆

CALCIO A 6Il Memorial Margaria entra nel vivo con le fasi finali

CCrroonnaacchhee ddaalllloo ssppoorrttCarignano. L’Assessorato alla Politiche Sociali di Carignano informache nel mese di giugno saranno erogati i contributi per le spese di ri-scaldamento (relativa alla stagione 2008/2009) e la raccolta dei rifiutisolidi urbani (pagati per l’anno 2008) a favore dei nuclei familiari che,avendo i requisiti previsti dai bandi, hanno presentato domanda neitermini previsti (dal 25 novembre 2009 al 15 dicembre 2009).L’Assessorato informa altresì che nel mese di luglio si potrà presentaredomanda per la concessione dei contributi per le spese di riscalda-mento, stagione 2009/2010, e per la raccolta dei rifiuti solidi urbanipagati per l’anno 2009. Per l’occasione verranno affissi nelle vie dellacittà appositi manifesti relativi ai due bandi.Infine, è aperto il bando di concorso relativo all’assegnazione di al-loggi di Edilizia Residenziale Pubblica disponibili nel Comune di Car-magnola.Le domande dovranno essere consegnate, in bollo, fino al 30 giugno,al Comune di Carmagnola oppure nei Comuni dell’ambito territo-riale 9. Per la modulistica e le informazioni ci si può rivolgere pressol’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Carignano, dal lunedì al ve-nerdì con orario dalle ore 9 alle 12. ◆

Contributi per le bollette in arrivoRiscaldamento e raccolta rifiuti: un aiuto alle famiglie

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Carignano. Piazza Libera-zione, cuore del centro sto-rico, avrà un nuovo volto. Ilmese scorso la Giunta ha ap-provato il progetto prelimi-nare di riqualificazione, checomprende anche le areeadiacenti.L’intervento, che prendespunto da studi analoghi diqualificazione urbana moltoavanzati, elaborati da alcunecittà italiane ed europee, pre-vede la creazione di una zona,nell’ambito della piazza,strettamente adibita alla vitadella città.“Tempo fa, coerentementecon il nostro programma ditrasformare Carignano in una‘città da vivere’ - sottolinea ilsindaco, Marco Cossolo -dopo aver fatto una serie diinterventi (le rotatorie) permettere in sicurezza alcuni in-croci pericolosi, dopo averinaugurato parchi pubblici erealizzato un percorso ciclo-pedonale fino alla societàPadus (e abbiamo in progettoil prolungamento del trac-ciato oltre il ponte sul Po, percompletare il circuito che per-metterà di giungere in bici-cletta fino a Carmagnola e poia Racconigi), abbiamo datoinizio a quello che era il pro-getto di sviluppo del centrourbano e del centro storico inparticolare”.Spiega Cossolo: “E' un piano a‘ tre mani’, portato avanti dal-l’Amministrazione comunale,nella persona dell’assessoreGiorgio Albertino, per quantoriguarda i lavori pubblici, del-l’assessore Tonino Papa, per laparte inerente il compartocommerciale e dall’associa-zione commercianti, la piùrappresentativa di Carignano,l’Ucap, che ha dato un impor-tante contributo. Il piano,nella sua interezza, con la ri-valutazione delle tre piazze inprimo piano - Liberazione,Carlo Alberto e San Giovanni -ha ottenuto il beneplacitodella Regione che ha provve-duto a renderlo finanziabile.Si tratta di un intervento da700 mila euro, che preve-diamo possa essere finanziatoal 40 o 60%: la percentuale di-pende dalla completezza e

dall’integrazione tra le operepubbliche e le attività com-merciali della zona e il realeimpatto che ha il piano sullavita sociale della città”.Il progetto di riqualificazionedi piazza Liberazione e dellevie limitrofe stabilisce le mo-dalità di intervento, dallenuove pavimentazioni stra-dali all’arredo urbano, dalla

viabilità ai parcheggi, conparticolare attenzione alla si-curezza dei pedoni e all’elimi-nazione delle barriere archi-tettoniche. La piazza, oggi so-praelevata rispetto al pianostradale, verrà portata inpiano e verrà recuperata lapavimentazione in porfido;anche le vie adiacenti, inasfalto, verranno pavimentatecon cubetti di porfido e lastredi pietra di Luserna (e inpietra di Luserna sarà anche ilportico prospiciente lapiazza). Gli interventi sull’il-luminazione pubblica preve-dono il restauro degli appa-recchi illuminanti a lanternache caratterizzano le vie delcentro.“Per quanto riguarda la viabi-lità - prosegue Cossolo- inlinea con il Piano del Traffico,si è scelto di liberare unabuona porzione della piazzadalla sosta di veicoli, rica-vando così un’estesa area pe-donale. Inoltre, in questazona, dove verrà favorita lapercorrenza a piedi piuttosto

che in automobile, verrannoapplicate limitazioni alla ve-locità, tipo “zone 30”; verràcontemporaneamente rivistol’accesso a via Salotto, dovesarà eliminato il semaforo everrà sostituito da una “mini-rotatoria. Tutto questo per-metterà, contestualmente al-l’attività svolta dai vari eser-cizi commerciali che operano

sulla piazza, di ‘vivere’ mag-giormente la piazza stessa,che diventerà un punto di ag-gregazione per i cittadini cari-gnanesi. Il piano di qualifica-zione non si esaurisce qui, maavrà un seguito e coinvolgeràle altre due piazze”.E conclude: “Nello sviluppodella città si inseriranno poialtre situazioni. Stiamoaspettando che venga com-pletato il Pec di Parco Longo:tramite la dismissione di al-cune aree, potremo renderealla città un altro polmoneverde e un’altra area di ag-gregazione, ma con un tagliodiverso; pensiamo di realiz-zare un ‘parco botanico’, datoche all’interno ci sono piantedi un certo pregio. Infine, laex Bona 2: nella nostra vi-sione della città non c’è ungrande centro commerciale,ma un centro urbano dovepoter sviluppare il com-mercio, coerentemente conquanto previsto dal nuovoPiano di Qualificazione Ur-bana”. ◆

Piazza Liberazione avrà un nuovo voltoApprovato il progetto preliminare: diventerà in parte pedonale

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“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 23Giugno 2010

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Sabato 5 giugno si è svolta, nella palestra dell'Istituto NorbertoBobbio di Carignano, la consueta dimostrazione della palestraCentro Studi Do-shin di Carignano nel contesto della manifesta-zione Porte Aperte allo Sport per tutti. Come d'abitudine hannopreso parte, oltre che gli atleti del Maestro Valentina Cappè,anche quelli del Maestro Vincenzo De Filippo di La Loggia, i quali,nei 60 minuti di manifestazione, hanno dato dimostrazione dellostudio del karate dalle nuove cinture bianche alle cinture nere piùesperte. Un insieme di tecniche, dalle più semplici alle più com-plesse, che legate dalla musica ritmata hanno dato forma a spet-tacolari esercizi. L'apertura della manifestazione è stata eseguitada Silvia ed Anna, atleti provenienti dal Marzial Panda (corso de-dicato ai più piccoli dai 3 ai 6 anni) per poi proseguire con i prin-cipianti, che hanno iniziato lo studio delle arti marziali dalloscorso anno sportivo, per poi continuare con le cinture coloratecon un susseguirsi di esercizi sempre più complessi man manoche il grado marziale saliva, fino ad arrivare alla dimostrazionedelle cinture nere che ha ricordato i combattimenti dei filmd'azione. Un susseguirsi di kata (forme), kihon (tecniche) e ku-mite (combattimenti) che hanno cercato di spiegare agli occhi ditutti la vera essenza di quest'arte marziale. La manifestazioneconclude un'annata, che come ormai avviene da diversi anni,non è stata scevra di soddisfazioni permettendo agli atleti delCentro Studi Do-shin di classificarsi ai primi posti nelle gare na-zionali e regionali. ◆

Grande prestazione della carignanese Ida Genotti (nella foto conla mamma) ai Campionati nazionali di nuoto per diversamenteabili, che si sono svolti dal 3 al 6 giugno a Pugnochiuso, in Puglia,con la partecipazione di societàsportive provenienti da tuttaItalia. L’atleta non ha deluso leaspettative, conquistando il ti-tolo di campionessa italiananella categoria amatori grazie adue medaglie d’oro - 100 metrimisti e 100 metri rana - e una dibronzo, nei 100 metri rana. Unsuccesso che ha confermato lesue doti di fondista, avendo ot-tenuto un risultato costante negli anni. Ida Genotti, 40 anni, èiscritta alla società Sirio di Torino - che ha partecipato alle garecon 8 dei suoi atleti - e da tempo presta la sua opera presso il Co-mune di Carignano, affiancando lo staff dell’Ufficio Cultura e col-laborando con la Biblioteca Civica. ◆

NUOTOTre medaglie per Ida Genotti. Grande prestazione del-l’atleta cariganese ai campionati per diversamente abili

CCrroonnaacchhee ddaalllloo ssppoorrtt

Sabato 22 maggio a Carignanosi è svolto il “Primo triathlon diAtletica” promosso dall’Atle-tica PEC in collaborazione conil Circolo didattico, con il pa-trocinio dell’Assessorato alloSport della nostra città e conl’aiuto del Gruppo Alpini lo-cale. Oltre cento bambinihanno corso, saltato e lanciato,l’obiettivo della giornata erainfatti quello di far conoscerel’atletica ai ragazzi delle scuoleprimarie e secondarie diprimo grado; far provare at-traverso l’esperienza sulcampo le diverse specialitàdell’atletica.La manifestazione è stata cer-tamente impegnativa inquanto i bambini hanno pro-vato tutte le specialità senzatempi di attesa, tutto è filatoliscio, complice una splen-dida giornata di sole e unbuon lavoro da partedello staff tecnicodella PEC, coadiu-vato per l’occasionedagli atleti delle cate-gorie superiori. Pre-sente Anna Biinio inrappresentanza dellaScuola e l’assessoreallo Sport ToninoPapa, che hanno ap-prezzato, divertiti eattenti, il susseguirsidelle diverse attività.Al termine tutti si sonomeritati una pausacon la merenda, a basedi pizza, offerta dallaPEC e distribuita conle bevande dagli Al-pini. Il pomeriggio si è con-cluso con le premia-zioni delle diverse categorie.Un altro appuntamento im-portante per i bambini dellescuole elementari è statoquello di giovedì 3 giugno,quando nella mattinata si èsvolta la sfida tra le classi terze,quarte e quinte, che durantequesto anno scolastico ave-vano aderito al progetto Atle-tica. Questo appuntamentoera inserito all’interno dellamanifestazione “Porte aperteallo sport”, per l’occasione ilComune ha chiuso al trafficoVia Roma, trasformandola inuna pista di atletica da 50m.(nella foto) Tra due ali difolla composta dai genitori edagli alunni delle altre classi siè svolta un’entusiasmantesfida a staffetta. Ad ogni classepartecipante l’Atletica PEC haofferto una coppa.Per tutti l'appuntamento è al

prossimo anno scolastico: an-

cora e sempre nel segno del-l'atletica. Mentre i piccoli si avvicinanoall’atletica attraverso il gioco,gli atleti di qualche anno piùgrandi sono impegnati in com-petizioni a livello nazionale.Infatti mercoledì 2 giugno lasocietà ha partecipato al mee-ting nazionale di Mondovì.La giornata è stata molto sod-disfacente per Alberto Tessarie i suoi collaboratori, tanti iprimati personali realizzatidagli atleti.

Durante la mattinata MattiaMirenzi lanciava il disco a42,26 m migliorandosi di 4,84m piazzandosi al secondoposto e guadagnandosi la pos-sibilità di partecipare ai Cam-pionati Italiani di categoria.Nel pomeriggio Andrea Al-locco negli ‘800 ha realizzato2'01"15 con un grande miglio-ramento, pari a 1'75, giun-gendo quarto nella categoria

Junior.Ilaria Foco nei 200 m èarrivata terza realiz-zando un tempo di26"88 togliendo ben 87cent al suo record per-sonale.Alice Battaglio, alrientro dopo una lungapausa ha conclusa alquindicesimo posto i200 m con un tempo di

29,07.Medaglia d’argento per Eleo-nora De Stefanis nei 400 m ter-minati in 1'05,07 Nella stessa mattinata hannogareggiato anche le categoriegiovanili.Nella categoria Ragazzi, 600 mpiani, Davide Konjedic con unbuon tempo di 2'02" 63 giun-

geva al dodicesimo posto, alquindicesimo posto si piaz-zava Gioele Rosso seguito daEnrico Oreglia.Negli 80 m Cadetti rientro ingara, dopo una lunga pausaper infortunio, per Matteo Pe-jretti che si difendeva dignito-samente con il tempo di 12,06sec.Nella corrispondente cate-goria femminile Michelle Bar-beris si collocava undicesimacon 11,01 sec. ◆ M.P.

ATLETICA P.E.C.Festa dell’atletica: un successo.Mattia Mirenzi a Mondovì lancia il disco oltre i 42 metri

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“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 5Giugno 2010

Carmagnola. L’Assemblea delCisa 31, il consorzio interco-munale socio-assistenzialeche fa capo a Carmagnola e dicui fa parte anche Carignano,ha approvato, il 28 aprilescorso, il bilancio consuntivo2009: il rendiconto è struttu-rato in modo da permettereuna valutazione complessivanon solo delle cifre ma soprat-tutto delle attività svolte, conun panorama di servizi chespazia a 360 gradi nell’ambitosocio-assistenziale.Il capitolo delle spese am-monta a 5.251.469,08 euro (edè diviso in cinque programmid’intervento), quello comples-sivo delle entrate a5.328.733,02.“Un’analisi attenta delle per-centuali di incidenza dei variservizi – spiega Giorgio Alber-tino, presidente del Consorzio- rivela che il programma rela-tivo ai Disabili grava per il28,84 per cento, mentre perminori e giovani la percen-tuale è del 14,04%; legger-mente inferiore l’incidenzadelle spese per gli Anziani,12,85%, seguita dal pro-gramma di contrasto alla po-vertà e inclusione sociale (checomprende gli aiuti alle fami-glie in difficoltà economica egli interventi a favore degli im-migrati) con il 9,63%”.Per quanto riguarda gli inter-venti, gli assistiti sono stati1.596, persone singole ogruppi familiari, così ripartiti:266 disabili, 323 minori e gio-vani, 399 anziani e 608 con-trasto alla povertà. Suddivisiper comune risultano: 914 aCarmagnola; 245 a Carignano;31 a Castagnole; 62 a Lom-briasco; 46 ad Osasio; 55 aPancalieri; 113 a Piobesi e 130a Villastellone. La lettura del bilancio invitaanche ad alcune considera-zioni.“Il Cisa 31 è operativo da un-dici anni, con un’attività increscendo sia come cifre im-

pegnate sia come quantità equalità dei servizi, spesso d’at-tualità e innovativi - riprendeAlbertino - Siamo stati tra iprimi consorzi a proporre l’as-segno di cura e a lanciare ilservizio dei trasporti che è uti-lissimo agli assistiti. Anche larealizzazione di borse-lavoro,o tirocini intercomunali, èstata una novità che ha per-messo ad una quindicina dipersone di avere per un certoperiodo un lavoro: una novitàimportante, vista con l’occhiodella crisi. E ancora: dal 2008al 2009, il sostegno economicoper il contrasto alla povertà èpassato da quasi 400 mila euroa poco più di 500 mila euro:100 mila euro in più, quasi il25 per cento; non è una cosada poco. Ha avuto successoanche lo Sportello Unico, de-dicato soprattutto agli an-ziani, che consente la presa incarico immediata dell’assi-stito. Così come il servizio diMediazione Familiare, un sol-lievo per le famiglie in crisi, elo Spazio Genitori a Carma-gnola (prima era in funzionesolo a Carignano) che offre unaiuto alle famiglie con figliadolescenti. Insomma, tutti glianni cerchiamo di ampliare ilventaglio dei servizi, semprein ambito socio-assistenziale”.Un importante contributo, inquesto senso, è giunto conl’emanazione, da parte dellaRegione, della D.G.R. 39-11190del 6.04.2009 (Delibera dellaGiunta Regionale), che hariordinato le prestazioni di as-sistenza tutelare socio-sani-taria, vale a dire tutte le atti-vità integrate che vengonofornite congiuntamente dall’Assistenza e dalla Sanità. “Nel capitolo delle entrate –aggiunge Clara Genesio, diret-tore del Cisa - compaiono icontributi dei Comuni con-sorziati, che, nel 2009, hannoportato nelle casse del Con-sorzio 1.951.908,65 euro. Lacifra più cospicua,

2.440.483,46 euro, la forniscela Regione mentre la Provinciaconcorre con 82.059 euro perattività formative. Un notevoleapporto viene anche dall’Asl,anche se il finanziamento nontransita nel bilancio perchél’Ente paga direttamente leparti di sua competenzaquando svolgiamo attività inintegrazione”.“Il punto che qualifica mag-giormente il bilancio - diconoancora dal Cisa - riguarda lacifra che il Consorzio spendein servizi e quanto ritorna incampo socio-assistenziale aiComuni: ad una spesa pro-ca-pite da parte dei Comuni, chespazia dai 27,00 euro di Casta-gnole, Lombriasco, Osasio ePancalieri, ai 30,50 euro diCarmagnola, avviene un ri-torno sul territorio quasi rad-doppiato (dai 36,70 euro diCastagnole, ai 57,70 euro diCarignano, ai 62,75 euro diCarmagnola)”.Conclude il presidente Alber-tino: “A fronte dei quasi duemilioni di euro che riceviamodai Comuni, ne spendiamoquasi tre esclusivamente per iservizi. Un’ultima considera-zione: i piccoli Comuni, senon ci fosse il Consorzio,avrebbero delle grandi diffi-coltà ad operare nel camposocio-assistenziale, data l’esi-guità dei loro bilanci. Equalche problema l’avrebberoanche quelli più grandi. IlConsorzio, al contrario, contasu di una popolazione di oltre50 mila abitanti, una popola-zione adeguata per una distri-buzione dei servizi sociali sulterritorio efficiente e sosteni-bile. L’assistenza ai Comuni,demandata al Consorzio, è in-dubbiamente un compito im-pegnativo, sia sotto il profiloeconomico, sia come impiegodi risorse: il C.I.S.A. 31 pos-siede, però, una strutturaidonea, con personale specia-lizzato e competente cheopera su tutto il territorio”. ◆

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”24 Giugno 2010

Carignano. Sala consigliare gremita con oltre duecento persone,martedì 11 maggio scorso, per festeggiare i vent'anni di attivitàdella locale Università della Terza Età. I soci hanno risposto inmassa all’invito per ritrovarsi con i fondatori e con i vari presi-denti che si sono alternati nel tempo alla guida della prestigiosaassociazione “viva e vivace - come ha affermato orgogliosamenteil presidente Ettore Aime - che sa rispondere con grande interessealle sollecitazioni che annualmente vengono proposte dal Diret-tivo e dai docenti e che anche in questa sede sta dando una ma-gnifica dimostrazione partecipativa, affollando questa sala consi-gliare in modo così cospicuo tanto che la sala riesce a malapena acontenerci tutti”.Dopo un breve excursus sulle attività dell’anno appena trascorsoche ha visto l’iscrizione di circa 300 associati e la considerevolepartecipazione ai corsi differenziata a seconda degli interessi sog-gettivi, il Presidente ha voluto ricordare tutte le persone chehanno contribuito al successo dell’associazione. “I soci fondatoriStefano Annone, Carlo Arduino, Zita Arduino, Anna Brugo, Mi-randa Feraudo, Lisa Gallo, Ada Novajra, Carlo Sampò, FrancaSmeriglio. A questi vorrei aggiungere il nome di una persona chemi fa particolarmente piacere ricordare, che mi rammenta la miagiovinezza con le mie prime frequentazioni al circolo culturalecarignanese, una persona che ha spinto sulla costituzione del-l’Unitre diventandone il primo Presidente onorario, cioè il dottorPiero Colombino, alla cui signora qui presente affido il mio sen-tito ricordo. Dopo la presidenza a Carlo Arduino, il timone è pas-sato alla prima presidentessa donna Anna Brugo, poi di nuovo inmani maschili ad un’ altra persona che purtroppo ho potuto co-noscere poco, ma in quel poco tempo ho potuto apprezzarne legrandi capacità organizzative, parlo di Mario Villavecchia, affi-dando alla signora Egle il mio ringraziamento. In seguito la presi-denza è passata a Ritangela Margaria e ora al sottoscritto”.Successivamente la parola è passata ai soci fondatori e agli ex pre-sidenti, e tutti hanno esplicitato vicende e sentimenti personaliche hanno riportato l’incontro nella sua giusta dimensione com-memorativa. Ringraziamenti generali e un gran finale con toccodi classe grazie al buffet preparato dalla scuola Alberghiera “Nor-berto Bobbio”. Dopo la parentesi estiva l’appuntamento è per iprimi di ottobre. ◆

Festa affollata per l’UnitrePer i vent’anni sala gremita in Municipio e gran finale

Carignano. Venerdì 7 maggio si è tenuta presso il Campo Giochi di Ca-rignano una serata sui consumi alcolici e i problemi alcolcorrelati, icosti derivanti dall’uso di alcol sia in termini economici che di viteumane e le risorse a nostra disposizione per saperne di più su questoargomento, o per venirne fuori se il problema già ci riguarda da vicino.La serata è stata promossa dall’Anspi ( nell’ambito delle attività cultu-rali) ed organizzata dall’A.C.A.T. (Associazione dei Club delle famigliecon problemi alcolcorrelati) di Carmagnola, in collaborazione con ilComandante dei Vigili di Carignano, il cui interessante contributo haarricchito l’incontro e favorito il dibattito.Una delle cose da cui si è partiti e che più ci hanno fatto riflettere è chel’alcol viene considerato dall’O.M.S. una droga, infatti una droga èogni sostanza con potere psicoattivo (cioè che altera il funzionamentodel sistema nervoso centrale), che dà dipendenza fisica e psichica, chedà assuefazione e che implica una pericolosità individuale, sociale e fa-miliare, tutte caratteristiche che ritroviamo nell’alcol.Inoltre abbiamo scoperto che nella nostra cultura esistono moltissimiluoghi comuni o convinzioni sull’alcol che non sono corretti e nonhanno nessuna attinenza con la realtà, pertanto devono assoluta-mente essere messi in discussione.Nel nostro Paese consumare alcolici è normale ed avviene in quasitutte le famiglie, se ci pensiamo il bere è un’abitudine che si tramandadi padre in figlio, infatti ogni occasione è buona per brindare ed è con-sentito bere anche a bambini molto piccoli, non lo si ritiene un com-portamento pericoloso, se non si esagera.Ma è proprio a questo punto che sorge il problema: cosa significa esa-gerare?La stessa O.M.S. sostiene che non esiste un limite minimo sotto il qualel’alcol può essere consumato senza alcun rischio, infatti ogni individuoè differente dall’altro ed entrano in gioco moltissimi fattori diversi, ilgenere, l’età, il peso, il tipo di lavoro svolto, le condizioni generali di sa-lute, ecc. Pertanto il cosiddetto “bere moderato” non esiste!Numerose statistiche hanno messo in evidenza che la maggior partedegli incidenti stradali alcolcorrelati non sono causati da alcolisti, cheforse non avrebbero neanche la forza di mettersi in macchina, ma dacoloro che si considerano bevitori moderati o occasionali (i bevitori delsabato sera) e la metà delle vittime di tali incidenti sono vittime del-l’alcol passivo.Quindi possiamo dire che i problemi alcolcorrelati non sono problemidi una specifica fascia della popolazione, ma riguardano tutta la comu-nità e tutti noi siamo chiamati a riflettere e condividere la necessità ditutelare maggiormente la nostra salute, per promuovere la salutedella comunità in cui viviamo.Spesso non siamo abituati a pensarci, ma il Comandante dei Vigili diCarignano, ci faceva notare che, anche solo dal punto di vista dei costieconomici, i problemi alcolcorrelati riguardano tutti. Infatti anche chinon ha incidenti si trova ogni anno a dover pagare cifre di assicura-zione auto sempre più alte: il motivo è semplicemente che tutti condi-vidiamo i costi degli incidenti causati da qualcuno. Per non parlare deicosti della sanità, relativi ai ricoveri ospedalieri o ai lunghissimi periodidi riabilitazione a cui devono essere sottoposte le persone che subi-scono gravi traumi fisici in seguito ad incidenti stradali alcolcorrelati.Inoltre guidando un veicolo con un tasso alcolemico superiore a quelloconsentito dalla legge non solo incorriamo nel rischio di perdere puntisulla patente, ricevere sanzioni pecuniarie e, nei casi più estremi, finirein galera, ma mettiamo a repentaglio la nostra vita e quella altruimolto più di quanto non pensiamo. Forse non tutti sanno che l’im-patto tra due veicoli o un veicolo e una superficie solida (es. un muro)a 50 km orari è uguale a quello di un corpo che cade al suolo dal 3°piano di un palazzo.Fortunatamente esiste la possibilità di venire fuori da una situazione didifficoltà legata all’alcol, che dall’individuo può poi estendersi alla fa-miglia, arrivando a coinvolgere l’intero ambiente circostante, nelquale si lavora o si svolgono attività ricreative.Una delle risorse radicate sul nostro territorio che può fornire stimoliutili a cambiare il proprio stile di vita, tornando a mettere al primoposto valori come l’amore, l’amicizia, la condivisione, la solidarietà, èl’A.C.A.T. Carmagnola, associazione che riunisce famiglie con problemialcolcorrelati residenti nel territorio circostante. Attualmente si com-pone di 4 club, siti nei Comuni di Carmagnola, Carignano, CastagnoleP.te e Villastellone, ma in un futuro non troppo lontano auspica di po-tersi espandere, aprendo un quinto club nel Comune di Piobesi T.se.I club sono piccole comunità multifamigliari in cui si trovano persone efamiglie differenti per sesso, età, educazione, professione, comporta-menti verso il bere, stili di vita. Lo scopo degli incontri è quello di po-tersi confrontare con persone che, avendo vissuto lo stesso tipo diesperienze, ti possono capire e non giudicare. A tutela della riservatezza non è consentito a osservatori esterni o tiro-cinanti partecipare alle serate, sono ammesse solo le famiglie ed il ser-vitore-insegnante. Un altro obiettivo comune è quello della preven-zione e protezione della salute, non solo dei singoli membridell’A.C.A.T. ma di tutta la comunità a cui essa appartiene; periodica-mente si organizzano momenti di informazione e sensibilizzazione ri-volti alla cittadinanza. ❚

Sara FagnolaACAT - Carmagnola

Alcol: un problema per tuttiSerata con l’Acat al Campo Giochi per approfondire

In questi mesi, come ogni anno, in rappresentanza dei Sindacati dei Pen-sionati SPI-CGIL FNP- CISL UILP-UIL e dei lavoratori CGIL-CISL- UIL Confe-derali stiamo incontrando le Amministrazioni Comunali per intervenirerispetto alle scelte di bilancio che hanno più ricadute sui cittadini, comeesenzioni o riduzioni su tasse e tariffe individuali, TARSU, mense, asilinido, aiuto al riscaldamento. Nel 2009 per la difesa del reddito dei lavoratori colpiti dalla crisi , ave-vamo scelto come priorità l’applicazione dell’Isee istantaneo, cioè usare ilreddito familiare reale e non riferito all’anno precedente per determi-nare le riduzioni o le esenzioni. Negli incontri abbiamo verificato come ese i soldi stanziati dai Comuni sono stati spesi, con quali criteri e quantefamiglie hanno avuto aiuti. Quest’anno tutti i Comuni con i quali ab-biamo avuto incontri hanno posto dei problemi nell’investire più risorseper dare più aiuti alle famiglie. Questa situazione dipende dal permanere dei vincoli dovuti al “patto distabilità”che impedisce agli enti locali di spendere anche avendo denaroa disposizione, dai molti tagli da parte del governo centrale, cui si è ag-giunta l’abolizione dell’entrata dell’Ici sulla prima casa e alla sua mancatarestituzione da parte del governo stessoL’ANCI in Piemonte sta cercando di avviare iniziative contro questa situa-zione: è nostro interesse cercare una alleanza su questo terreno con i co-muni, verificando la possibilità di iniziative congiunte per modificare i vin-coli di legge, anche se la recente manovra finanziaria del governo va nuo-vamente a tagliare proprio sui bilanci delle autonomie locali.Bisogna dare atto all’Amministrazione comunale carignanese d’averfatto uno sforzo notevole per venire incontro alle nostre richieste e pos-siamo dire di aver concluso un buon accordo che potrà essere utile a tuttii cittadini.Ma cosa dice l’accordo 2010? L’Amministrazione si impegna: A mantenere l’addizionale comunale allo 0,5% con la soglia di esenzionefino a 10.000 euro. A non aumentare per il 2010 le tariffe dei servizi a domanda individuale.Viene confermato il fondo per il contributo a sostegno delle spese di ri-scaldamento a favore dei nuclei familiari con un reddito ISEE massimo di8.000 euro con età superiore ai 60 anni da parte almeno di un conviventee nuclei monoparentali con minori a carico. Il contributo non sarà supe-riore di 200,00 euro per ogni nucleo familiare.Vengono confermate le risorse per le politiche giovanili di 6.000 euro.Per le famiglie che usufruiscono del micro nido viene applicato l’Isee perla determinazione delle quote mensili, come da regolamento delle tariffein vigore.Si riconferma un fondo di 15.000 euro relativo al progetto “Anziani perla città” ed ai servizi mensa, trasporto urbano per i cittadini indigenti edaltre iniziative a favore degli anziani.Viene confermato un contributo per i Cantieri di Lavoro di 18.500 euro.Vengono confermate le pratiche positive e di garanzia sugli appalti esulla definizione dei bandi superando la logica del “massimo ribasso” A fronte dell’attuale crisi economica il comune ha aderito al tavolo di crisiistituendo un “fondo speciale anticrisi” , e aderisce al fondo “1 euro perabitante della Provincia” Ci incontreremo entro la fine di giugno 2010 perdefinire i criteri e le modalità di applicazione. L’amministrazione ha deli-berato su proposta delle OO.SS. mantenere l’Isee istantaneo come stru-mento per calcolare la capacità economica delle famiglie a seguito dellemutate condizioni di reddito.Il Comune e le OO.SS. hanno concordato di proseguire nelle iniziative neiconfronti dell’Asl TO 5 ed il Cisa 31 per confermare e potenziare la domi-ciliarità, sostenendo le famiglie, riconoscendo loro il lavoro di cura o diservizio delle assistenti familiari, attraverso gli assegni di cura anche allaluce della delibera regionale sulla domiciliarità; la quota pro capite che ilcomune verserà al Cisa 31 per l’anno 2010 resta di 29,00 euro.L’Amministrazione comunale si impegna a lavorare per l’avanzamentodei progetti ed il raggiungimento degli obiettivi concordati, ed avereomogeneità nelle politiche sociali e sulla salute a partire dai LEA (livelli es-senziali di assistenza) per arrivare ai Profili e Piani di Salute entro il 2010.Viene incrementato il fondo per l’handicap da 50.000 a 70.000 euro.In via sperimentale dal 2010 vengono diversificate le fasce ISEE per il con-tributo a sostegno della tariffa per la raccolta rifiuti per cittadini pensio-nati o lavoratori dipendenti e autonomi. ❚

Sara GrassedonioSPI- CGIL

Bilanci comunali e ricadute sui cittadiniSpi-Cgil: “L’Amministrazione di Carignano disponibile”

Attività in crescendo per il Cisa 31Assistite nel 2009 1596 persone; approvato il consuntivo del Consorzio

I Testimoni di Geova affer-mano l’importanza di crederein Dio incoraggiando tutti aconsolidare il proprio legamecon lui. Nel corso della loro as-semblea di distretto del 2010,“Rimaniamo vicini a Geova”, iTestimoni hanno affrontatoquesta tematica. L’assembleaè stata concepita servire da sti-molo per chi è già credente edesidera accrescere la propriaspiritualità. I Testimoni sonoconvinti che la lettura attentadi alcuni brani della Bibbiapossa rivelare molti particolaridella personalità di Dio, oltre amostrare il modo in cui gli es-seri umani possono avvici-narsi ad un Dio che non sivede. ◆

“Rimanere vicini a Dio”Testimoni di Geovain assemblea

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L’ O s t e n s i o n edella Sacra Sin-done, è riuscita acoinvolgere i Vo-lontari ed i Pio-nieri che ope-rano nel nostroComitato di Cari-gnano e la Dele-gazione di Casta-gnole Piemonte.L’esperienza ac-quisita in prece-denza nell’orga-nizzare i grandieventi che sisono svolti To-rino, è servita dabase anche questa volta pergestire il supporto sanitarioin occasione dell’ Ostensioneche, considerata l’impor-tanza, avrebbe richiamato unnumero considerevole di pel-legrini distribuiti sul nostroterritorio per molti giorni eper molte ore al giorno.Dato l’impegno preventi-vato, l’organizzazione hachiesto la disponibilità oltreche della Croce Rossa anchedella Croce Verde, delle Mise-ricordie e all’ordine di Malta,tutto ciò per poter garantireassistenza sanitaria dalle 6del mattino fino alla sera

inoltrata.Per noi si è trattato di unosforzo non indifferente cheha richiesto un notevole im-pegno da parte di tutti noi,tenendo conto delle cronichecarenze di organico e del

fatto che si è resonecessario garan-tire comunque lacopertura delleemergenze sututto il territorio.Siamo riusciti adare una mano indiverse giornate,ma quella del 2Maggio, giornatache vedeva la pre-senza a Torino delSanto Padre, èstata quella che ciha regalato piùemozioni.Nonostante la

pioggia e il freddo, assi-stere i moltissimi giovani, lefamiglie, gli anziani e lagrande varietà di persone,di lingue e nazionalità di-verse presenti in questagiornata nelle piazze enelle vie di Torino, è risul-tata una esperienza che ciha spiritualmente arricchitoin occasione della quale ab-biamo potuto avvicinare e

scambiare con i volontari pre-senti esperienze diverse, maaccomunate tutte da un soloscopo: dedicarsi agli altri ecollaborare positivamenteper la buona riuscita del-l’evento.Questa è la dimostrazioneche Croce Rossa non vuoledire solo aiuto immediato incaso di bisogno, ma significaanche presenza agli eventiimportanti che coinvolgonole nostre comunità ed inoltrepartecipazione ed integra-zione con tutte le realtà divolontariato per poter daresemplicemente una mano, unsorriso e un aiuto a chi ha bi-sogno. ❚

Mauro CapelloCroce Rossa Italiana,

Carignano

La Croce Rossa in visita alla SindoneL’Ostensione ha coinvolto volontari e pionieri di Carignano e Castagnole

- “Ceramica Lenci 1927-1937.Sculture d'arredo”. Torino, Pa-lazzo Madama (piazza Ca-stello). Fino al 27 giugno.- “The Museum of Every-thing”. Torino, Pinacoteca Gio-vanni e Marella Agnelli (viaNizza 230). Fino al 29 agosto.- “Oltre il mito. Cavour nell'artecontemporanea - Collettiva”.Santena, Castello Cavour(piazza Visconti di Venosta 3).Fino al 10 ottobre.- “Biennale internazionale discultura”. Castello di Racconigi(piazza Carlo Alberto). Fino all'8settembre.- “Tutto è connesso. Operedella Collezione del Castellodi Rivoli 1998-2009”. Castellodi Rivoli (piazza Mafalda di Sa-voia). Fino al 9 gennaio 2011.- “Fiber art”, Chieri (tre sedi):“Comes from”, via VittorioEmanuele II 1; “Filtri di luce”,Biblioteca Civica (via VittorioEmanuele II 1); “Gina Moran-

Biblioteca civica, orari di aperturaLa biblioteca civica (secondo piano del Municipio, via Frichieri 13; tel.011.9698481) osserva il seguente orario di apertura per il servizio di let-tura e prestito: lunedì 14.30-18, martedì 14.30-18, mercoledì 14.30-18 e20.30-23, giovedì 9-12 e 14.30-18, venerdì 14.30-18, sabato 9-12.Tel. 011.9698442-481-482.Museo civico “Giacomo Rodolfo”Il museo di storia, arte e archeologia locale (secondo piano del Municipio,via Frichieri 13) è aperto ogni terza domenica del mese, in occasione dimanifestazioni cittadine e su prenotazione. Orario: 10-12, 15-18. Visiteper le scuole su prenotazione (tel. 011.9698442).Sindacato Pensionati a CarignanoA Carignano lo Spi (Sindacato Pensionati Italiani) C.G.I.L., Lega di Carma-gnola (via Fossano 4), si trova in via Quaranta 4 (tel. 011.9697865).Orari di apertura per il pubblico: martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle11.30. Patronato Inca: primo e terzo giovedì di tutti i mesi, dalle ore 15alle 17.Caf Acli per le famiglieQuando la tua famiglia conta c’è il Caf Acli. Per 730, Unico, Isee e Redpensionati: conta su di noi!A Carignano (via Roma 18, presso il Campo Giochi): tutti i martedì dalle9 alle 12.A Carmagnola (piazza IV Martiri 21): lunedì dalle 14 alle 17, mercoledì evenerdì dalle 9 alle 12.Donazioni del sangueI prelievi si effettuano nella sede di via San Remigio 46 (ex ospedale civile,piano terra, ingresso dal cortile). Le prossime date per donare il sangue sono le seguenti:- Adac: domenica 11 luglio; dalle ore 8.30 alle 11.30.- Fidas: venerdì 27 e lunedì 30 agosto; dalle ore 8 alle 11.

Agenda Carignanese

dini. L'arte dell'imperfezione.Segni, simboli, trame”, Imbian-cheria del Vajro (via Biancheria12). Fino al 4 luglio.- “Roma Sessanta. Maledetti:Angeli, Festa e Schifano”.Alessandria, Palazzo del Mon-ferrato (via San Lorenzo 21).Fino al 4 luglio.- “Mario Merz. Pageantry ofpainting. Corteo della pittura”,fino al 26 settembre; “Meteoritein giardino 2010. Rassegna diarte, musica e scienza”, fino al21 luglio. Torino, FondazioneMerz (via Limone 24).- “Antonio Fontanesi. Declina-zioni sul tema del paesaggio”e “Mimesi collettiva. Perma-nente”. Torino, GAM - Galleriad'Arte Moderna (via Magenta31). Fino al 26 settembre.- “Wildlife Phptographer of theyear 2009”, “Pietro Lombardi.Mostra fotografica - Anni '70tra memoria e nostalgia”. To-rino, Museo Regionale di

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 25Giugno 2010“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”4 Giugno 2010

Scienze Naturali (via Giolitti 36).Fino al 27 giugno.- “Gesù. Il corpo, il volto nel-l’arte”. Reggia di Venaria Reale(Scuderie Juvarriane). Fino al 1°agosto.- “Luigi Stoisa. Omaggio a Ca-ravaggio”, fino a ottobre; “Fa-shion paper - Affascinati dallacarta”, fino al 30 giugno. Torino,Accademia Albertina di Belle Arti(via Accademia Albertina 8).- “Da Carracci a De Chirico -Capolavori della collezioneCroff di Ivrea”. Torino, MuseoArti Decorative-FondazionePietro Accorsi (via Po 55).- “21x21. 21 artisti per il 21° se-colo” e “Alberto Garutti”. To-rino, Fondazione Sandretto ReRebaudengo (via Modane 16).Fino al 31 agosto.- Museo “Le Nuove”. Torino (viaPaolo Borsellino 1).- Museo di antropologia crimi-nale “Cesare Lombroso”. To-rino (via P.Giuria 15).

segue da pag. 3

LLeetttteerree aall ggiioorrnnaallee

Papa parlava, mi tornavano inmente i versi del poeta Trilussache in una breve poesia, intito-lata “La colomba”, così descri-veva i pericoli e le angustie deigiovani del suo tempo, pericoliche, nella società di oggi, sonodiventati più numerosi e di-struttivi. Leggiamola insieme:“Incuriosita de sapè che c’era,una colomba, scesa in un pan-tano, s’inzaccherò le penne ebonasera. Un rospo disse:“Cammarella mia, vedo chepure te caschi ner fango…”.“Però nun ce rimango…” ri-spose la Colomba. E volò via!”.Tutti, ma soprattutto i giovani,possono sbagliare. Tutti ab-biamo bisogno di quel colpod’ala che ci riporti a volare e ariappropriarci della nostra li-bertà.Sono certo che l’hanno capito iventimila giovani che in quelpomeriggio di maggio eranopresenti in piazza San Carlo eapplaudivano, entusiasti, le pa-role del Papa.

Padre Elio Falera

Incontroalla CameraLunedì 17 maggio, alle ore 17, ilPresidente della Camera dei De-putati Gianfranco Fini ha rice-vuto nell’ufficio di Presidenzadella Camera, a Montecitorio, ilPresidente dell’AssociazioneNoè Massimo Savastano.Durante il colloquio, dopo che il

Presidente Fini ha rivolto unpensiero ai due alpini morti ingiornata in Afghanistan, il Presi-dente della Noè ha espresso unsincero ringraziamento al Presi-dente della Camera per averfatto sentire la solidarietà delleIstituzioni a Saviano, pochigiorni prima, dando anche unconcreto sostegno ad Associa-zioni impegnate sul fronte dellalegalità; inoltre, ha voluto espri-mere il suo personale ringrazia-mento per la Presentazione allibro “La mafia ha paura di te”. Il professor Savastano ha poi ri-letto i punti essenziali del suoultimo libro alla luce della let-tera del Presidente Fini ai natinel 1989: “Signor Presidente,sono qui a ripeterlo ai ragazzi diGela, di Locri, ai ragazzi di Ta-ranto, lo ripeto ai ragazzi delNord e del Sud, ma con altre pa-role, parole alte. Le sue! Care ra-gazze e cari ragazzi dell’89, ri-tengo che il vostro sogno potràessere quello della libertà: la li-bertà del XXI secolo, la libertànuova, senza frontiere e senzabarriere, la libertà di costruire inautonomia la vostra vita”. Richiamando le parole del Presi-dente Fini per una “spinta piùforte al rinnovamento. Dovetefornire fin da oggi un grandecontributo di idee, di sensibilitàe di passioni alla modernizza-zione del nostro Paese. Non cisono da raggiungere soltanto lemete del benessere. La veraposta in gioco è la libertà, il suoallargamento ad ambiti nuovi,gli ambiti delle libertà civili nonmeno che delle libertà econo-miche”, il Professor Savastano

ha voluto poi richiamare l’ur-genza di riforme e di idee, tra cuiquella di riportare quanto primail libero mercato al Sud, snodoprioritario per sconfiggere lamafia “perché la questione delMezzogiorno la si risolve pas-sando per una sola strada: lamessa in stato di sicurezza diaziende e attività commerciali,dando un lavoro sicuro allagente del Sud”. Il Presidente Finiha condiviso pienamente l’ap-pello, auspicando che in Italia siproceda alle riforme di cui ilPaese ha immediatamente bi-sogno.Un passaggio dell’intervento delProfessor Savastano ha poi visi-bilmente sorpreso e toccato ilPresidente Fini. Dopo aver ci-tato la riflessione della terza ca-rica dello Stato “E’’ con l’ideo-logia che le idee politiche dege-nerano e si fanno assassine. Sra-dicati e impoveriti dalle conse-guenze della Prima guerra mon-diale, i tedeschi si sono affidatial nazismo, sedotti e ipnotizzatidalla sua promessa di fondareun Reich millenario. Oppressidalla guerra e desiderosi di ven-dicare secoli di ingiustizie, i pro-letari di Mosca e Pietroburgo sisono illusi di trovare in Lenin ilvindice del loro storico stato diservaggio, inconsapevoli di con-segnarsi a nuovi e ben più ferocioppressori”, il Presidente dellaNoè ha fatto notare un para-gone: Signor Presidente, ascoltibene le parole che sto per leg-gere, che si sovrappongono in-credibilmente alle sue! Sonoscritte dall’amico Aldo DelMonte, vescovo e cappellano

nella guerra di Russia, a fiancodi Don Carlo Gnocchi. Sono pa-role che solo grandi uominiavrebbero potuto scrivere!“Nelle balche della steppa, at-torno a Stalingrado, quando laterra tremava, e milioni di uo-mini si massacravano feroce-mente, questo pensiero mi met-teva paura: la paura dell’assenza

di Dio. I tedeschi si battevanocon odio in nome di una razzanuova, ma senza Dio; i bolsce-vichi si battevano con dispera-zione in nome di un uomonuovo, ma ancora senza Dio,perché a loro bastava la guidadel Capo”.

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“Un buco da oltre un milione di euro”, hanno annunciato nel corso diuna conferenza stampa a fine maggio il presidente della Regione, Ro-berto Cota, e gli assessori al Bilancio e allo Sviluppo economico e attivitàproduttive, Giovanna Quaglia e Massimo Giordano.Illustrando lo stato del bilancio regionale, il presidente Cota ha dichia-rato: “Siamo di fronte ad una situazione critica; la Regione è rimasta perdiversi mesi senza bilancio e oggi si ritrova con un buco da sanare dicirca 530 milioni di euro, risorse che dovremo reperire con una forte ra-zionalizzazione delle spese. Una situazione che abbiamo ereditato dallaprecedente Giunta e che è nostro dovere denunciare. In ogni caso nonintendiamo toccare i servizi ai cittadini e confermiamo l’impegno dellaRegione per quanto riguarda il piano straordinario sul lavoro che stiamoper varare”.Il presidente Cota e l’assessore Quaglia hanno fornito i dati sulla situa-zione dei conti regionali: "Innanzitutto il bilancio presentato dallagiunta Bresso non tiene conto di 157 milioni di spese sanitarie più 16 mi-lioni di spese del Consiglio che andavano inseriti. Mancano poi all’ap-pello 360 milioni di euro, di cui 75 milioni relativi all’appostamento difondi Fas a copertura di costi sanitari che non potevano andare a co-prire, dal momento che i Fas sono i fondi per lo sviluppo, 90 milioni dioneri finanziari non iscritti a bilancio, 15 milioni di stanziamenti relativia Finpiemonte ed Scr e richieste ad oggi per 180 milioni di risorse delloStato, da reimpostare dalle diverse direzioni ". "In sede di discussione dell’assestamento - ha spiegato Cota - dovremoquindi presentare un emendamento per sanare questa situazione. Pur-troppo più andiamo a fondo più scopriamo sprechi: la Regione pagava33 mila euro al mese per la sede di Roma, per il nuovo Palazzo unico dal2006 al 2010 sono stati pagati 22 milioni di euro di parcelle allo studiodell’architetto Fuksas, per non parlare di quanto è stato speso in comu-nicazione. E questi non sono che alcuni esempi di quella che a nostroavviso è stata una pessima gestione di risorse pubbliche”. ◆

La Regione affronta il bilancioCota: “Taglieremo le spese inutili, ma non i servizi ai cittadini”

Carignano. Giovedì 1° luglio all'associazione TraMe (via Silvio Pel-lico 34/C a Carignano) l'autore Marco Ballestracci presenta il vo-lume “L'ombra del Cannibale”, romanzo ciclistico edito da InstarLibri. E' la storia di una bicicletta, di un bambino, di una carrierasportiva e umana iniziata sulle pianure del Belgio, di un corridoreammirato, odiato e temuto, guidato da una severa etica ciclistica.Eddie Merrcks, appunto il Cannibale del titolo, è stato uno dei piùgrandi ciclisti di ogni tempo, spietato, infallibile, dal carattereduro e dal fisico possente. Il suo soprannome, Cannibale, ben lorappresentava, perché inghiottiva tutto ciò che poteva inghiot-tire: tempi, salite, avversari. La sua voglia di primeggiare era det-tata dal pensiero che, nello sport come nella vita, un talento vadaassecondato e non soffocato. Se nessuno era in grado di batterloera giusto che fosse lui a vincere. Al contrario, ogni avversario allasua altezza andava sportivamente rispettato. Onestà, etica e cle-menza erano l’altra faccia del Cannibale. Con questo romanzoBallestracci racconta grandi gare e scene di vita, momenti ditrionfo e lotte senza tregua, facendo rivivere in un libro le stesseemozioni dello sport.Ore 21, ingresso libero. Per informazioni: info@tramecarignano.it- tel 334 76 71 104 - www.tramecarignano.com. ◆

“L’ombra del Cannibale” a TraMePresentazione il 1° luglio: un romanzo ciclistico

Sabato 26 giugno, dalle ore 16alle ore 19, il Borgo Medioevaledel Valentino ospiterà i poetidell’associazione “ProgettoCultura e Turismo” di Cari-gnano, da anni impegnati aportare il verso al di fuori diquel contenitore privilegiatoche è il libro, spesso conside-rato alla stregua di un reli-quiario.In occasione della mostra“L’uomo con la valigia”, ospi-tata nel Borgo e nella Rocca, ilcortile della “Casa di Avigliana”sarà animato da alcuni artisti

che racconteranno in versi ilviaggio, metafora eterna del ri-torno dopo aver conosciuto edimparato. Due i momenti dispettacolo, che permetterannoal pubblico di ascoltare maanche di dialogare con i poeti:tra gli artisti presenti, VincenzoDi Ganci, Henni Rissone,Claudia Bellanova e Paolo Ca-stagno. Un breve cameo, intito-lato “In controluce”, racconteràil viaggio, fatto di cadute e ri-prese, degli Angeli ignavi dellatradizione cristiana, caduti pererrore con Lucifero e destinati

a vivere una vita tra il terreno elo spirituale. Interessante saràpoi scoprire come i vari poetitrattano del viaggio, sia quelloreale oppure il transito suquesta terra, fatto di fatiche,aspirazioni, gioie e dolori. L’iniziativa è inserita nel Pro-getto “POETICA/mente –Poesia nella Marca territorialePo Confluenze Nord Ovest”,patrocinato dall’Ente parco delPo torinese, che ha già realiz-zato eventi legati alla Scritturaa Carignano e nel castello di Vi-novo. ◆

Poesia da viaggio al Borgo del ValentinoUn percorso insolito con Progetto Cultura e Turismo, sabato 26 giugno

Quando Torino, molto prima diMilano, era la Capitale della Modaitaliana. Ovvero tra fine Ottocentoe gli anni Trenta del Novecento,con un culmine creativo e di pre-stigio nei primi decenni del se-colo, celebrato nella grande Espo-sizione Internazionale ospitatadal capoluogo sabaudo nel 1911.Dal 19 giugno al 19 settembre,quel magico momento viene ri-vissuto al Filatoio di Caraglio(sede quanto mai appropriata)nella mostra "Moda negli anniVenti. Il guardaroba diuna signora torinese".Sede appropriataperché qui nascevanonel Settecento le piùbelle sete del Pie-monte con un pro-cesso di lavorazioneche è stato integral-mente ricostruito eproposto al pubblico;appropriata poiperché quello del tes-suto e della moda è un filone chela sede espositiva del FilatoioRosso indaga a cadenza regolaree che ha già offerto appunta-menti di grande qualità.Al centro di questa nuova esposi-zione, curata da Anna Bondi, è ilGuardaroba della Signora, comepotrebbe recitare il titolo di un ar-ticolo di una rivista di moda deltempo. La Signora, in questo caso,è una donna reale, della bor-ghesia finanziaria torinese, si-gnora à la page, attentissima alleproposte della città di riferimentouniversale della couture, Parigi,ma tutt'altro che insensibile aquanto di nuovo propone Torino.E' raro poter disporre ed esporrenella sua completezza un guar-daroba personale d'epoca. So-prattutto quando si tratta di unguardaroba "perfetto", completodi "tutto ciò che si deve" per ognioccasione e momento della gior-nata: l'abito da giorno, da sera, daballo, la biancheria, con i relativicomplementi, dalla borsetta agliabiti dei bambini, anch'essi coor-

dinati con quelli della mamma.Naturalmente si tratta di un guar-daroba di classe: raffinato, di unlusso discreto e aggiornatissimo.Gli accessori spesso acquistati aParigi, come d'uso all'epoca,completano i capi realizzatipresso alcune di quelle rinomatesartorie torinesi il cui prestigio èindiscusso a livello nazionale.Ciò è stato reso possibile dallariunione dei capi oggi conservatiin parte presso la Galleria del Co-stume di Palazzo Pitti a Firenze e

in parte presso laRaccolta di Abitidell'Istituto Stataled'Arte "Passoni" diTorino (unica inItalia a livello di isti-tuzione scolastica),a cui si sono ag-giunti pezzi di pro-prietà familiare.Abiti, biancheria eaccessori documen-tano il gusto domi-

nante tra gli anni Venti e Trenta epermettono di ripercorrere le va-riazioni della nuova moda e diuna nuova immagine femminile:gonne che si accorciano, linee piùsemplici e nette, progressiva-mente più aderenti e nuoveforme di accessori che si accom-pagnano, secondo un ideale digiovinezza e dinamismo, a pro-poste di fogge, materiali, decora-zioni e colori collegati alle sugge-stioni dell'Art Déco e delle avan-guardie artistiche, seguendo e in-terpretando i dettami della modaparigina, dominante a livello in-ternazionale.A diffondere la moda, le rivistespecializzate. Al Filatoio sarannoesposte insieme a figurini e im-magini fotografiche.Il tutto per raccontare la moda eTorino, una città in cui la voca-zione alla modernità si va co-struendo in diversi campi, dal-l'industria alla vita culturale e ar-tistica, e in cui la produzione dimoda, strettamente collegata aParigi, ha un ruolo di leader.

Considerata la "capitale dellamoda" in Italia, dopo la consacra-zione all'Esposizione del 1911,Torino resta infatti ancora neglianni Venti la sede di una produ-zione che dalla fine dell'Otto-cento è, a vari livelli, una dellecomponenti più rilevanti e an-cora poco studiate, nel panoramadel mondo del lavoro e della re-altà economica e commercialedella città. Grazie ai rapporti pri-vilegiati con Parigi, alla trasmis-sione tempestiva delle novità, conl'acquisizione diretta di modelli etessuti, e a una altissima qualità dimestiere, la moda torinese haormai da tempo una clientela dif-fusa in tutta Italia: una grande tra-dizione che porterà a fissare a To-rino nel 1935 la sede dell'Ente Na-zionale della Moda.- “Moda negli anni Venti. Il guar-daroba di una signora torinese”.Caraglio (Cuneo), Il Filatoio (viaMatteotti, 40), dal 19 giugno al 19settembre. Orario: giovedì - sa-bato: 14.30 - 19, domenica: 10 -19. Ingresso: 9 euro intero, ri-dotto 6 euro. Il biglietto com-prende mostra e la visita guidataal Museo. ◆

Un’occhiata nel guardaroba di una signora“Moda negli anni Venti” in mostra al Filatoio di Caraglio fino a settembre

Maggiore adesionealle iniziative comunaliSarò breve… Sabato 1° maggiodalle ore 16.30 alle ore 17.30, chine aveva l’autorità, avrebbe do-vuto “imporre” il silenzio aglischiamazzi ed alle musiche deigiostrai per rispetto a diciottopiccoli carignanesi che hannoricevuto la loro prima Comu-nione con Gesù e che avrebberoavuto il diritto di rimanere nelgiusto raccoglimento.Questa ovviamente è l’opinionepersonale di una mamma cheha accompagnato la propriabimba a ricevere la sua primaComunione.Sbagliando s’impara… spe-riamo in futuro di non dover piùassistere a situazioni simili.

Tony PagliaroPS. La mia lettera non vuole es-sere uno spot pubblicitario néper il Comune né per lo stabili-mento termale ma solo un rin-graziamento.

Domandeche attendonorisposteIn risposta al Sindaco sulla mialettera pubblicata a febbraio2010, invio la seguente lettera alSindaco e all'Amministrazionecomunale di Carignano.Spese per il Carnevale. Cito laSua lettera: “le regole i regola-menti le leggi sono fatte a tuteladei deboli e vanno rispettate”.

servizio scadente […].Esiste un opuscolo proprio su"Amministratori degli Enti Lo-cali e il loro status giuridico edeconomico" a cura dell'Associa-zione Nazionale Comuni Ita-liani. In tale testo si stabilisce lo sti-pendio del Sindaco, in base alnumero di abitanti. Da questatabella si ricava: Sindaco 35.000euro annui lordi; Vicesin-daco:17500 euro annui lordi; As-sessore 16.200 euro annui lordi(assessori 5: totale 81.000 euro).Totale Comune: 133.500 euro(dati annui aggiornati al 2001).Mi fate gentilmente la cortesiadi spiegarmi in cosa consiste ilvostro lavoro se avete le mani le-gate da appalti e patto di stabi-lità o quant'altro?Grazie, attendo risposta.

Maurizio Cantalupo

Amara sorpresaguardandoi manifestiIl giorno 4 maggio è mancato ilmio caro papà presso l’ospedaleCronici Quaranta di Carignano.Il giorno successivo, alle ore 16,nel Duomo si sono svolti i fune-rali. Com’è possibile che già lasera stessa nessuno dei mani-festi che annunciavano la dipar-tita di papà fosse ancora visibilesulle apposite tabelle? Nono-stante gli spazi disponibili e ad-dirittura vuoti fossero molti,altri manifesti di suffragio veni-vano affissi sopra. Mi viene dapensare che sia diventata unagara a coprire i manifesti deglialtri [...]. Mi rivolgo a chi di dovere in Co-

mune, nella speranza che possaverificare il perché dell’acca-duto e se un eventuale regola-mento permette un evento cosìsgradevole. In attesa di risposte,ringrazio e porgo distinti saluti.

Lorena Chiaradia

I giovanie il PapaErano oltre ventimila i giovani inpiazza San Carlo a Torino, perl’incontro con Benedetto XVI,nel pomeriggio di domenica 2maggio. Presentandoli al Papa ilcardinal Poletto così si espresse:“Beatissimo Padre, le presentoquesta numerosa schiera di gio-vani della nostra Archidiocesi edelle Diocesi vicine. Posso dirleche la gran parte di questi sonobuoni e impegnati. Ci sono poialcuni che si sentono in ricerca esono in pericolo per tante vociche li distraggono. Ci sono poialtri che hanno smarrito lastrada e si sono scottati al fuocodi esperienze negative”.Rispondendo, il Papa parlò aigiovani con franchezza e affetto,indicando in Gesù il vero Mae-stro di vita. “Gesù, disse, vi ama

per quello che siete, con le vo-stre debolezze, ma, stando conlui, vi sentirete forti e capaci dimigliorarvi”.I giovani ascoltavano e spessoapplaudivano. Il fatto di essereaccorsi in molti e di non essersidispersi, quando la pioggia in-cominciò a cadere, stava a direche le parole del Papa li interes-savano. Sembrava che chiedes-sero a lui e alla Chiesa di non ab-bandonarli nelle loro difficoltà,di stare loro vicino. La loro erauna richiesta di aiuto e la Chiesain questo momento s’impe-gnava ad aiutarli. I giovani dioggi, infatti, sono esposti a tantipericoli: alla droga, all’alcol, alsesso facile e dissacrato, alla ri-bellione, alla violenza e a indici-bili bravate.Il Papa li esortava a reagire, ap-pellandosi proprio alla forzadella loro giovinezza. Li invitavaad aprire le ali, per volare soprale brutture del vizio e del pec-cato, allontanandosi da am-bienti e compagnie che portanofatalmente alla rovina. Mentre il

LLeetttteerree aall ggiioorrnnaalleeBUONA NOTIZIAIl gatto grigio tigrato (che si era smar-rito a fine aprile, di cui sicuramenteavrete visto manifesti per tutta Cari-gnano e del quale vi avevamo parlatoanche noi il mese scorso), è stato for-tunatamente ritrovato! APPELLO ADOZIONI GATTICUCCIOLI. Sono disponibili per es-sere adottati quattro splendidi micinidi pochi mesi. Per informazioni:tel. 333.8811625.APPELLO ADOZIONI CANIGANESH. Meticcio maschio di ta-glia medio/grande di appena unanno, entrato in canile nel mesedi marzo 2010. Viveva in un ortoabbandonato a se stesso, in pes-sime condizioni, ha patito dav-vero la fame e ancora adesso,

dopo due mesi che si trova in canile, èmagro magro, pur mangiando due beipasti al giorno! Aveva la filaria, è statocurato e vaccinato ed ora è pronto peressere adottato e soprattutto per dimen-ticare il suo brutto passato. Per informa-zioni: tel. 011.6409398.PENELOPE. Incrocio segugio femminadi taglia media di appena 2 anni, è steri-

lizzata ed è ntrata in canile nel-l'estate 2009.Penny è una trovatella, era stata su-bito adottata perché lei è bella e dol-cissima con tutti! Solo che i "signori"che l'avevano presa, dopo un anno sisono stufati e l' hanno rimessa in pri-gione! La piccola ora è disperata! E'veramente affettuosa e brava: dia-mole una vera e seria famiglia! Perinformazioni: tel. 011 6409398.APPROFONDIMENTOSi avvicinano le vacanze, è importante, qualora decideste di non por-tare il vostro cane con voi, trovargli un'adeguata sistemazione per igiorni in cui sarete via. Per adeguata sistemazione, intendiamo unapensione seria e scelta con coscienza e non a caso (magari guardandosemplicemente su internet e le pagine gialle!). Chiedete consiglio alvostro veterinario o a qualche amico che ne ha già provata una. Ricor-date che il vostro cane non è un'auto da parcheggiare bensì unmembro della famiglia che merita un posto gestito da persone serie,fidate e soprattutto competenti in materia. In una buona pensione ilvostro amico peloso avrà diritto a ogni confort e non correrà alcun ri-schio, avrà sistemazione e vitto adeguati, potrà qualche volta passeg-giare all'aperto, si troverà a contatto con altri suoi simili in totale sicu-rezza.Tutte le buone pensioni esigono un libretto di vaccinazioni perfetta-mente aggiornato, i documenti relativi al chip e un trattamento anti-parassitario preventivo. Generalmente viene compilata una schedapersonalizzata in modo tale da sapere quanto più possibile sulle abi-tudini(alimentari e comportamentali) del vostro cane.Si consiglia un sopralluogo in anticipo anche con il cane, in manierache lui possa vedere il posto, conoscere il personale e soprattutto ca-pire che non lo lascerete lì. Chi gestisce la pensione non dovrà inoltreopporsi a mostrarvi ogni parte della pensione (gabbie, cucina, aree disgambamento ecc.) in qualsiasi momento voi andiate. Potrete così va-lutare la pulizia e vedere se gli altri cani in pensione sono sereni. Oc-chio ai prati, non devono essere troppo perfetti, significherebbe che icani non escono mai dalle gabbie!Non abbiate paura a chiedere e non fidatevi se chi avete di fronte si di-mostra reticente e poco disponibile.Ed infine: partite tranquilli e non trasmettete uno stato di ansia al vo-stro amico peloso. Se il padrone sarà convinto della scelta fatta, il mo-mento del distacco sarà più sereno per entrambi.Di solito, la compagnia degli altri pensionanti e le cure del personaleche si occupa del loro benessere rappresentano un ottimo antidotoalla solitudine. Ed è raro che un animale lasciato qualche settimana inuna buona pensione, scelta con cura, decida di fare lo sciopero dellafame; anche in questo caso difficilmente manterrà il suo proposito perpiù di due giorni: dopotutto la pappa è sempre la pappa!• Per contattare i volontari della Lida-Sezione di Carignano potetescrivere a lidacarignano@libero.it o telefonare al 333.8811625 (nu-mero attivo al lunedì e mercoledì dalle ore 15 alle 19 e al sabato dalleore 10 alle 18).

SSppaazziioo aa ccuurraaddeellllaa LLiiddaa CCaarriiggnnaannoo

[...]Ma le leggi non mi sembranosempre a beneficio dei più de-boli […].Quindi chiedo ancora di non na-scondersi dietro questo para-vento ma di utilizzare una leggemolto più semplice ma moltodisattesa, cioè quella del buon-senso.In merito alle risposte dal Co-mune. Avevo chiesto nel 2008quando il Covar si decideva autilizzare i codici a barre per ve-dere chi esponeva i rifiuti inmodo corretto e così ottenereuno sconto sulla bolletta (cosaperaltro pubblicizzata con en-fasi). Risposta dal Comune...Adesso per il corrente anno sipaventa un aumento del 5/10%della bolletta, attendo risposta.Che fine ha fatto il passaggio alConsorzio Chierese con indubbi(secondo il Comune) risparmi?Silenzio...Vigili: ho chiesto come mai si siaspesa la bellezza di 20.000 europer un fuoristrada invece di14/15.000 euro per un modellopiù economico. Risposta dal Co-mune...Infine lavori alle rotonde, costicomunque elevati. Risposte dalComune: rivolgersi all'ufficiocompetente.Continuate poi a ribadire che,una volta appaltato un lavoro, ilComune non può fare più nullaquindi si rischia pure di avere un

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” “da Carignano - Ieri, Oggi, Domani”26 Giugno 2010 3Giugno 2010

Volete sostenere il giornale sot-toscrivendo un abbonamentoannuale? Il giornale sarà inviatoall’indirizzo che voi indicherete.Costo di 11 numeri: 30 euro perspese di spedizione fuori Cari-gnano, 15 euro per il recapito aCarignano. Rivolgersi alla Tipo-grafia: Nuova Grafica Carigna-nese - via Salotto 15 - tel.011.96.97.872.

E' noto che Napoleone Bonaparte, come molti altri strateghi guerrieri, era un grande appassio-nato di scacchi, ma le partite esistenti attribuite al celebre personaggio storico sono probabil-mente dei falsi, inventati dopo la sua morte per giustificare la sua leggendaria figura anche inquesto campo (questa, almeno, è l'opinione di diversi autorevoli studiosi). Comunque sia, ec-covi due delle partite attribuite a Napoleone I:

- Castello di Malmaison (Francia), 1804Napoleone - Madame Claire de Remusat1.Cc3 e5 2.Cf3 d6 3.e4 f5 4.h3 fxe4 5.Cxe4 Cc6 6.Cfg5 d5 7.Dh5+ g68.Df3 Ch6 9.Cf6+ Re7 10.Cxd5+ Rd6 11.Ce4+ Rxd5 12.Ac4+ Rxc413.Db3+ Rd4 14.Dd3 scacco matto.

- St. Helen (Gran Bretagna), 1818Napoleone - Generale Bertrand1.Cf3 Cc6 2.e4 e5 3.d4 Cxd4 4.Cxd4exd4 5.Ac4 Ac5 6.c3 De7 7.0-0 De58.f4 dxc3+ 9.Rh1 cxb2 10.Axf7+ Rd811.fxe5 bxa1=D 12.Axg8 Ae713.Db3 a5 14.Tf8+ Axf8 15.Ag5+Ae7 16.Axe7+ Rxe7 17.Df7+ Rd818.Df8 matto.

Accademia Scacchistica“ALFIERI DEL PO”

A cura di Daniela Tontini

Giocando con Napoleone

Il NERO muove e dàscacco matto in 5 mosseIl mese prossimo la soluzione

• 1. TxCe6 DxT• 2. DxAf8 TxD• 3. Txg7+ Rh8• 4. Txg6+

e il nero, in vista di4. ...Tf6 5. TxT Dei+ 8. Tfi+,

abbandonò

Soluzione mese scorso

segue a pag. 4

A cura di Franco BenedettoLa pedinaLa pedina

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Il mese prossimo la soluzione

Il BIANCO muove e vince in 4 mosse

Lo dicono le pedine:anche se siamo di legno,chi vuol trattare con noi,deve aguzzare l’ingegno.

Regole di presa indispensabiliper giocare correttamente adama.Si verificano spesso prese conco-mitanti (o simultanee) in tali casi:C) Se uguale è il numero deipezzi da prendere con una pro-pria dama, bisogna prenderedov’è il contingente avversariopiù forte.D) Se uguale è la quantità e laqualità dei pezzi in presa, si è te-nuti a prendere dalla parte dove siincontrano prima i pezzi più forti.

(seconda e ultima parte)

(10 - 6) 3 x 10(11 - 6) 2 x 11(7 - 3) 16 x 7(3 x 19) 14 x 30(24 x 22) e vince.

Soluzione mese scorso

Larsen - Unzicker (Santa Monica 1966)

Ganesh

Le lettere, complete difirma (che sarà omessaesclusivamente su esplici-ta indicazione e comunqueresa nota, in caso di richie-sta, a eventuali diretti inte-ressati) e di indirizzo delmittente, devono pervenireentro e non oltre il 5 delmese. Non vengono accet-tate le lettere anonime.

CURIOSITA’ ECOLOGICHEa cura di "Legambiente Il Platano"

Il 7 giugno scorso la nuova Giunta regionale hadeciso di non sostenere il ricorso che la Re-gione Piemonte aveva presentato contro il de-creto governativo che reintroduce il nucleare inItalia.Ci chiediamo se le nuove norme sul nucleareemanate dal Governo sono coerenti con la Co-stituzione oppure no sarebbe meglio lasciarlodecidere alla Corte Costituzionale, che ne ha lacompetenza.Ritirare il ricorso è come sostituirsi alla CorteCostituzionale, e voler giudicare "a prescindere":altro che atteggiamento di prudenza e non ideo-logico, come il Presidente della Regione ha de-finito la propria intenzione di ritirare il ricorso allaCorte Costituzionale contro l'estromissionedella Regione dalle decisioni sul nucleare.Il Presidente Cota assicura che il nuovo decretolegislativo emanato a marzo garantisce che laRegione avrà voce in capitolo, ma a noi nonsembra proprio così, e d'altronde il nuovo de-creto non può che adeguarsi alla legge delegasul nucleare emanata lo scorso anno: ma, inogni caso, non sarebbe più corretto lasciare chela Corte Costituzionale facesse il suo lavoro? Dicosa ha paura la Regione Piemonte? Di essereposta nelle condizione di non poter risponderesì agli ordini di Roma?

E poi la nuova normativa autoritaria si applicheràda subito ed anche al "vecchio" nucleare, e ledecisioni di livello statale che per prime cale-ranno sul nostro territorio saranno quelle che ri-guardano i depositi nucleari di Saluggia, di Trinoe di Bosco Marengo, di cui ci sono già i progettiufficiali.Per il Piemonte, questo dei depositi di rifiuti ra-dioattivi non è un problema di poco conto: la no-stra regione ne ospita già oggi oltre l'ottanta percento ed è facile pensare che, se i nuovi depo-siti saranno realizzati, il Piemonte si configureràdefinitivamente come la "Regione deposito".Noi ambientalisti, ma anche tantissimi cittadini,abbiamo a cuore un futuro diverso per il nostroterritorio, e pertanto siamo molto preoccupatidel fatto che la Regione rinunci senza alcun mo-tivo a rivendicare il proprio ruolo nelle decisionisu temi così importanti.Il problema delle radiazioni e dei rifiuti radioattiviva ben al di là dei colori politici delle Ammini-strazioni di qualsiasi livello".Come Legambiente abbiamo già presentato allapassata Amministrazione migliaia di firmecontro il nucleare e siamo pronti a riprenderequesta battaglia, ma chiediamo in prima istanzaalla nuova Amministrazione regionale di stare leistessa dalla parte dei cittadini.

Morgana

Penelope

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Recapiti: Redazione, via Umberto I 3; Pedigree, via Savoia 1;Cartolibreria Luigi, via Savoia 13; dacarignano@hotmail.com

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Invitiamo gli inserzionistiad attenersi alle condizioniriportate qui a lato. Grazie.

Direttore responsabileCristina Cavaglià

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CollaboranoDaniele Bosio, Luca Bruno, Gervasio Cambiano,

Carlo Cavaglià, Marilena Cavallero, Stefania Falcone,Matteo Grassedonio, Giuseppe Manescotto,

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Mensile indipendente di informazione, attualità e cultura.Distribuito gratuitamente a Carignano, frazioni e dintorni.Reg.Tribunale di Torino n. 5537 del 7.8.2001

“da Carignano - Ieri, Oggi, Domani” 27Giugno 2010

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Giugno

Luglio

DOVE TROVARLE. A Carignano: Cossolo, via Salotto 6 (tel.011.9697160);Pozzati,piazza Carlo Alberto 1 (tel.011.9697164).A Carmagnola: Amedei, via XX Settembre 1(tel. 011.9723196); Appendino, via Valobra 149 (tel. 011.9723195); Comunale, viaRonco 49 (tel. 011.9770941); Don Bosco, via Chieri 2/A (tel. 011.9716668); Ferrari, viaFratelli Vercelli 1 (tel. 011.9715017); Salsasio, via Pascoli 8 (tel. 011.9771267); San Ber-nardo, via del Porto 171/a (tel. 011.9712300). A Castagnole: piazza Vittorio Emanuele14 (tel. 011.986673). A Lombriasco: via San Giovanni 5 (tel. 011.9790330). A Monca-lieri: Borgo Navile, via C.Colombo 2 (tel. 011.642578); Castelvecchio, str.Genova 192(tel.011.6471233);Ceriana, str.Carignano 13 (tel.011.642143);De Grazia, str.Stupinigi14 (tel.011.6056355);Magnani, str.Genova 14 (tel.011.642425);Maldini, P.za Vittorio EII (tel. 011.642529); Parizia, via Tenivelli 3/a (tel. 011.642722); Premi, str. Carignano 72(tel. 011.646621); S.Maria, C.so Roma 24 (tel. 011.645589); S.Matteo, C.so Roma 73(tel.011.6067769);S.Monica, Str.Torino 71 (tel.011.6610416);S.Pietro, via Sestriere 32(tel. 011.6069830); Superga, C.so Roma 45/6 (tel. 011.6051684);Tosi, str. Genova 264(tel.011.6810281).A Nichelino: Comunale 1, via Moncenisio 38 (tel.011.6809814);Co-munale 2, P.za A.Moro 50 (tel. 011.6272448); Crocera, via Martiri 2 (tel. 011.6273092);Dallocchio, via Torino 137 (tel. 011.6809061); Debouchè, l. delle Alpi 16 (tel.011.6890416); Della Stazione, via Torino 224 (tel. 011.621964); Erbetta, via Torino 106(tel. 011.623829); Largo Giusti, L.Giusti 56 (tel. 011.6279560); Sangone cnc, via Torino20 (tel. 011.6064866); Sant'Edoardo, via Buonarroti 1/c (tel. 011.6051471). A Osasio:via Torino 41 (tel. 011.9793303). A Pancalieri: via Principe Amedeo 22 (tel.011.9734441).A Piobesi: corso Italia 13 (tel.011.9657012).A Racconigi: Barberis, viaStefano Tempia 6; Maritano snc, via Francesco Morosini 12 (tel. 0172.85361); Quaglia,via Angelo Spada 20 (tel. 0172.85048). A Villastellone: piazza Libertà 26 (tel.011.9696063). Orari di apertura: 8.30-12.30; 15.15-19.15.

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Carignano: Villa bifamiliare indipendente suquattro lati, disposta su due livelli, alloggio alpiano terra mq. 130 c.a. composto da: salone,cucina, due camere, bagno, giardino circo-stante di mq. 1500 c.a. piano primo alloggio dimq. 130 c.a. composto da: soggiorno, cucina,sala da pranzo, due camere, bagno, ripostiglio,terrazzo, al piano interrato, un locale tavernetta,cantina, box auto doppio e centrale termica.

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N° 98 - Anno X - Giugno 2010

ComuneUn nuovovolto perpiazza Liberazione

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VinovoVisite guidateper conoscereil Castello della Rovere