Cos’è la Corruzione?Cos’è la Corruzione?

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

Dopo il processo di formazione dello Stato nazionale, Dopo il processo di formazione dello Stato nazionale, la seconda fase critica della storia europea è la la seconda fase critica della storia europea è la rivoluzione industriale del XIX secolo, dalla quale rivoluzione industriale del XIX secolo, dalla quale emergono altre due fratture decisive per la emergono altre due fratture decisive per la strutturazione dei sistemi partitici. La prima oppone strutturazione dei sistemi partitici. La prima oppone con diversa intensità gli emergenti interessi urbani con diversa intensità gli emergenti interessi urbani commerciali e industriali agli interessi agrari e commerciali e industriali agli interessi agrari e contadini, determinando un'opposizione tra settore contadini, determinando un'opposizione tra settore primario e secondario che si esprimerà primario e secondario che si esprimerà principalmente nelle politiche delle tariffe e nel principalmente nelle politiche delle tariffe e nel contrasto ideologico tra liberismo e protezionismo. contrasto ideologico tra liberismo e protezionismo. La seconda frattura causata dalla rivoluzione La seconda frattura causata dalla rivoluzione industriale oppone i lavoratori industriali ai datori di industriale oppone i lavoratori industriali ai datori di lavoro-proprietari; questi ultimi difendono la lavoro-proprietari; questi ultimi difendono la proprietà e il mercato contro il movimento sindacale, proprietà e il mercato contro il movimento sindacale, la cooperazione, i movimenti operai, secondo una la cooperazione, i movimenti operai, secondo una linea di conflitto che tutt'oggi qualifica in molti paesi linea di conflitto che tutt'oggi qualifica in molti paesi occidentali la classica distinzione destra-sinistra. occidentali la classica distinzione destra-sinistra.

IL CLEAVAGES IL CLEAVAGES Questi cleavages (fratture sociopolitiche) tra centro e Questi cleavages (fratture sociopolitiche) tra centro e

periferia, Stato e Chiesa, settore primario e secondario, periferia, Stato e Chiesa, settore primario e secondario, lavoratori e proprietari, si politicizzano nel processo di lavoratori e proprietari, si politicizzano nel processo di democratizzazione ed estensione del suffragio. Dalla democratizzazione ed estensione del suffragio. Dalla reazione delle periferie - cioè delle popolazioni etnicamente, reazione delle periferie - cioè delle popolazioni etnicamente, religiosamente, linguisticamente diverse - nei confronti dei religiosamente, linguisticamente diverse - nei confronti dei modelli culturali e degli standard imposti dai centri modelli culturali e degli standard imposti dai centri unificatori dello Stato sono emersi i movimenti e i partiti unificatori dello Stato sono emersi i movimenti e i partiti etnici, linguistici e di protesta religiosa, tuttora presenti in etnici, linguistici e di protesta religiosa, tuttora presenti in molti paesi europei.  Dal confronto Stato-Chiesa sul controllo molti paesi europei.  Dal confronto Stato-Chiesa sul controllo della vita sociale e culturale è nata l'opposizione tra élites della vita sociale e culturale è nata l'opposizione tra élites liberali e partiti religiosi. Dai conflitti tra interessi urbani e liberali e partiti religiosi. Dai conflitti tra interessi urbani e agrari sono emersi - soprattutto nell'Europa del Nord e agrari sono emersi - soprattutto nell'Europa del Nord e dell'Est - partiti contadini e di difesa agraria. Infine dai dell'Est - partiti contadini e di difesa agraria. Infine dai conflitti industriali sono nati i partiti e i movimenti operai conflitti industriali sono nati i partiti e i movimenti operai che in seguito si sono divisi sul problema della rivoluzione che in seguito si sono divisi sul problema della rivoluzione internazionale comunista. internazionale comunista.

IL PROCESSO DI IL PROCESSO DI DEMOCRATIZZAZIONE DEMOCRATIZZAZIONE

Il processo di democratizzazione del Il processo di democratizzazione del cleavage include una lotta alla cleavage include una lotta alla corruzione con tutti gli strumenti o corruzione con tutti gli strumenti o mezzi previsti dal processo stesso. mezzi previsti dal processo stesso.

Attualmente la pretesa mediorientale Attualmente la pretesa mediorientale è un tentativo di democraticità.è un tentativo di democraticità.

Mani Pulite nasce come processo di Mani Pulite nasce come processo di democratizzazione di un ambiente democratizzazione di un ambiente mafioso. mafioso.

LA CULTURA DELLA LEGALITA’LA CULTURA DELLA LEGALITA’

La Storia ci insegna che è a partire dal La Storia ci insegna che è a partire dal processo di democratizzazione che si giunge processo di democratizzazione che si giunge alla Legalità.alla Legalità.

Questo perché La Dialettica dei Sistemi Questo perché La Dialettica dei Sistemi Democratici, la loro capacità di affrontare il Democratici, la loro capacità di affrontare il cleavage cleavage (fratture socio-politiche derivanti (fratture socio-politiche derivanti dalla “rottura” tra lavoratori e proprietari, dalla “rottura” tra lavoratori e proprietari, tra latifondisti e piccoli proprietari terrieri, tra latifondisti e piccoli proprietari terrieri, tra Centro e Periferia) storicizzando una tra Centro e Periferia) storicizzando una questione millenaria, è la “strada giusta” questione millenaria, è la “strada giusta” che porta alla Legalità.che porta alla Legalità.

Cos’è la Democrazia?Cos’è la Democrazia?

La La democraziademocrazia (dal  (dal grecogreco  δῆμος (démos)δῆμος (démos): : popolo e popolo e κράτος (cràtos)κράτος (cràtos): potere) : potere) etimologicamenteetimologicamente significa " significa "governogoverno del  del popolopopolo", ovvero ", ovvero sistema di governosistema di governo in cui  in cui la la sovranitàsovranità è esercitata, direttamente o  è esercitata, direttamente o indirettamente, dall'insieme dei indirettamente, dall'insieme dei cittadinicittadini. .

Sulla concezione moderna di democrazia Sulla concezione moderna di democrazia hanno avuto grande influenza le idee hanno avuto grande influenza le idee illuministeilluministe a partire da  a partire da VoltaireVoltaire, le , le rivoluzioni dell'rivoluzioni dell'OttocentoOttocento, in particolare la , in particolare la Rivoluzione franceseRivoluzione francese con il suo motto di  con il suo motto di libertàlibertà, , uguaglianzauguaglianza e  e fratellanzafratellanza..

Cultura democraticaCultura democratica

Un fattore chiave in una democrazia è la Un fattore chiave in una democrazia è la presenza, all'interno di una nazione, di una presenza, all'interno di una nazione, di una culturacultura democratica (o cultura della  democratica (o cultura della Legalità): una "democrazia politica" senza Legalità): una "democrazia politica" senza cultura democratica diffusa nei cittadini non cultura democratica diffusa nei cittadini non sarebbe una democrazia. Fra i pensatori sarebbe una democrazia. Fra i pensatori politici e i filosofi che hanno sollevato politici e i filosofi che hanno sollevato dibattiti su tale questione c'è dibattiti su tale questione c'è JohnJohn DeweyDewey, , nella sua rilettura di nella sua rilettura di RalphRalph Waldo Waldo EmersonEmerson, , da lui considerato "il filosofo della da lui considerato "il filosofo della democrazia", essenziale per una cultura democrazia", essenziale per una cultura democratica. Altri pensatori dedicatisi alla democratica. Altri pensatori dedicatisi alla questione sono questione sono HannahHannah ArendtArendt e  e GeorgeGeorge KatebKateb. .

"I have a dream""I have a dream"discorso pronunciato da Martin Luther Kingdiscorso pronunciato da Martin Luther King

Washington, 28 agosto 1963Washington, 28 agosto 1963    

“(…) Questo è il momento di realizzare le promesse della democrazia; questo è il momento di levarsi dall’oscura e desolata valle della

segregazione al sentiero radioso della giustizia.; questo è il momento di elevare la nostra nazione dalle sabbie mobili dell’ingiustizia razziale alla

solida roccia della fratellanza; questo è il tempo di rendere vera la giustizia per tutti i figli di Dio. (…)” M.L.King

SANDRO PERTINISANDRO PERTINI ””La corruzione è una nemica della Repubblica. I corrotti La corruzione è una nemica della Repubblica. I corrotti

devono essere colpiti senza nessuna attenuante, senza devono essere colpiti senza nessuna attenuante, senza nessuna pietà. E dare loro solidarietà, per ragioni di nessuna pietà. E dare loro solidarietà, per ragioni di amicizia o di partito, significa diventare complici di questi amicizia o di partito, significa diventare complici di questi corrotti. Bisogna essere degni del popolo italiano. Non è corrotti. Bisogna essere degni del popolo italiano. Non è degno di questo popolo colui che compie atti di disonestà e degno di questo popolo colui che compie atti di disonestà e deve essere colpito senza alcuna considerazione. Guai se deve essere colpito senza alcuna considerazione. Guai se qualcuno, per amicizia o solidarietà di partito, dovesse qualcuno, per amicizia o solidarietà di partito, dovesse sostenere questi corrotti e difenderli. In questo caso sostenere questi corrotti e difenderli. In questo caso l’amicizia di partito diventa complicità ed omertà. Deve l’amicizia di partito diventa complicità ed omertà. Deve essere dato il bando a questi disonesti e a questi corrotti essere dato il bando a questi disonesti e a questi corrotti che offendono il popolo italiano. Offendono i milioni e che offendono il popolo italiano. Offendono i milioni e milioni di italiani che pur di vivere onestamente impongono milioni di italiani che pur di vivere onestamente impongono gravi sacrifici a se stessi e alle loro famiglie. Quindi la legge gravi sacrifici a se stessi e alle loro famiglie. Quindi la legge sia implacabile, inflessibile contro i protagonisti di questi sia implacabile, inflessibile contro i protagonisti di questi scandali, che danno un esempio veramente degradante al scandali, che danno un esempio veramente degradante al popolo italiano”. (Sandro Pertini)popolo italiano”. (Sandro Pertini)

I NOSTRI ESEMPI MORALII NOSTRI ESEMPI MORALI La La corruzionecorruzione indica, in senso generico, la condotta di un soggetto  indica, in senso generico, la condotta di un soggetto

che, in cambio di danaro oppure di altri utilità e/o vantaggi che non gli che, in cambio di danaro oppure di altri utilità e/o vantaggi che non gli sono dovute, agisce contro i propri doveri ed obblighi.sono dovute, agisce contro i propri doveri ed obblighi.

Il fenomeno ha molte implicazione, soprattutto dal punto di vista Il fenomeno ha molte implicazione, soprattutto dal punto di vista sociale e giuridico; uno stato nel quale prevale un sistema politico sociale e giuridico; uno stato nel quale prevale un sistema politico incontrollabilmente corrotto viene definito "cleptocrazia", cioè incontrollabilmente corrotto viene definito "cleptocrazia", cioè "governo di ladri“."governo di ladri“.

I nostri esempi morali di lotta alla corruzione sono rappresentati da I nostri esempi morali di lotta alla corruzione sono rappresentati da Giovanni FALCONE e Paolo BORSELLINO, considerati fra gli eroi Giovanni FALCONE e Paolo BORSELLINO, considerati fra gli eroi simbolo della lotta alla mafia in Italia e a livello internazionale. simbolo della lotta alla mafia in Italia e a livello internazionale.

Le Stragi di Via D’Amelio e di Capaci fermarono Le Stragi di Via D’Amelio e di Capaci fermarono

il processo di democratizzazione del Paese iniziato il processo di democratizzazione del Paese iniziato

con il MaxiProcesso, ma l’deale morale avrebbe con il MaxiProcesso, ma l’deale morale avrebbe

continuato a vivere cominciando una nuova Fase continuato a vivere cominciando una nuova Fase

per la lotta alla corruzione.per la lotta alla corruzione.

La Democrazia in ItaliaLa Democrazia in Italia Il primo partito, in Italia, a fondare i principi democratici fu Il primo partito, in Italia, a fondare i principi democratici fu

la Democrazia cristiana. La la Democrazia cristiana. La Democrazia Democrazia CristianaCristiana (abbreviata in  (abbreviata in DCDC e soprannominata  e soprannominata Balena Balena biancabianca), è stato un ), è stato un partito politicopartito politico  italianoitaliano di ispirazione  di ispirazione democratico-cristianademocratico-cristiana e  e moderatamoderata, fondato nel , fondato nel 19421942 e  e attivo sino al attivo sino al 19941994..

Il partito ha avuto un ruolo importante nella Il partito ha avuto un ruolo importante nella rinascita democratica italianarinascita democratica italiana e nel processo di  e nel processo di integrazione europeaintegrazione europea. Esponenti democristiani hanno fatto . Esponenti democristiani hanno fatto parte di tutti i parte di tutti i governi italianigoverni italiani dal  dal 19441944 al  al 19941994, esprimendo , esprimendo la maggior parte delle volte il la maggior parte delle volte il Presidente del Consiglio dei MinistriPresidente del Consiglio dei Ministri. La DC è sempre stata il . La DC è sempre stata il primo partito alle consultazioni politiche nazionali a cui ha primo partito alle consultazioni politiche nazionali a cui ha partecipato, con la sola eccezione delle elezioni europee partecipato, con la sola eccezione delle elezioni europee del 1984.del 1984.

Simbolo del partito era uno scudo al cui interno vi era Simbolo del partito era uno scudo al cui interno vi era una una croce latinacroce latina, sull'elemento orizzontale della quale vi era , sull'elemento orizzontale della quale vi era la scritta la scritta LibertasLibertas..

IL CASO MOROIL CASO MORO Cosa accade alla DC con l’avvento di Aldo Moro nella Politica Cosa accade alla DC con l’avvento di Aldo Moro nella Politica

italiana?italiana? Aldo Moro «era un cattolico osservante e praticante e la sua Aldo Moro «era un cattolico osservante e praticante e la sua

fede in Dio si rispecchiava nella sua vita politica» , ma ciò che fede in Dio si rispecchiava nella sua vita politica» , ma ciò che più colpisce in lui è la tenacia e la straordinaria convinzione che più colpisce in lui è la tenacia e la straordinaria convinzione che dall’unione di forze di partito si potessero risolvere le “questioni dall’unione di forze di partito si potessero risolvere le “questioni drammatiche” del Paese.drammatiche” del Paese.

A tal proposito Moro parlava di governi di “solidarietà nazionali” A tal proposito Moro parlava di governi di “solidarietà nazionali” e di compromesso politico, ampliando l'esperienza dell“'apertura e di compromesso politico, ampliando l'esperienza dell“'apertura a sinistra” della DC nei confronti del PCI. a sinistra” della DC nei confronti del PCI.

Se ripensiamo al progetto di Moro in chiave non conflittuale, ci Se ripensiamo al progetto di Moro in chiave non conflittuale, ci rendiamo conto non solo della sua straordinaria convinzione rendiamo conto non solo della sua straordinaria convinzione politica, ma anche di quanto fece in prima persona per ripensare politica, ma anche di quanto fece in prima persona per ripensare gli scandali (come lo Scandalo Lockheed) in chiave di gli scandali (come lo Scandalo Lockheed) in chiave di anticorruzione.anticorruzione.

La tragica fine di Aldo Moro rende ragione di un ideale politico La tragica fine di Aldo Moro rende ragione di un ideale politico importante e della difficile strada che doveva garantire importante e della difficile strada che doveva garantire democrazia al Paese. Il processo di Democratizzazione in Italia si democrazia al Paese. Il processo di Democratizzazione in Italia si fermava a quel 16 marzo 1978, nell’Agguato di via Fani, ma fermava a quel 16 marzo 1978, nell’Agguato di via Fani, ma l’ideale politico avrebbe continuato ad esistere e sarebbe l’ideale politico avrebbe continuato ad esistere e sarebbe iniziato un nuovo frangente della Storia Politica Italiana, da esso.iniziato un nuovo frangente della Storia Politica Italiana, da esso.

L’ALBERO FALCONEL’ALBERO FALCONE È l’albero cresciuto di fronte alla casa del giudice Falcone. Dopo la strage di È l’albero cresciuto di fronte alla casa del giudice Falcone. Dopo la strage di

Capaci, il 23 maggio del 1992, su quell’albero iniziarono a essere affissi Capaci, il 23 maggio del 1992, su quell’albero iniziarono a essere affissi spontaneamente dei foglietti con messaggi, lettere, disegni. Essi portano il spontaneamente dei foglietti con messaggi, lettere, disegni. Essi portano il segno di tutto quello che i cittadini di Palermo hanno vissuto all’indomani segno di tutto quello che i cittadini di Palermo hanno vissuto all’indomani della strage: il sentimento di dolore, di rabbia e disperazione a cui si sono della strage: il sentimento di dolore, di rabbia e disperazione a cui si sono aggiunti poco per volta anche messaggi di speranza e di manifestazione a aggiunti poco per volta anche messaggi di speranza e di manifestazione a voler continuare la lotta e i sogni di Giovanni. L’albero, un ficus magnolia voler continuare la lotta e i sogni di Giovanni. L’albero, un ficus magnolia che si erge alto con le foglie sempreverdi, è diventato un simbolo non solo che si erge alto con le foglie sempreverdi, è diventato un simbolo non solo per i Palermitani che si impegnano nella lotta contro la mafia, ma per tutti per i Palermitani che si impegnano nella lotta contro la mafia, ma per tutti

coloro che, in Italia e nel mondo, a questa lotta si unisconocoloro che, in Italia e nel mondo, a questa lotta si uniscono.. - -

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