COSA VALUTARE? L’APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA CTI 6.
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COSA VALUTARE?
L’APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA
CTI 6
Come valutare la scrittura…
Per valutare la scrittura spontanea del bambino ci si serve di due parametri:
Il Parametro Costruttivo
Il Parametro Esecutivo
I PRE-REQUISITI ESECUTIVI
riguardano la realizzazione della scrittura: es. il segno grafico, la coordinazione occhio-mano, l’orientamento spaziale
E’ IMPORTANTE CHE L’IMPUGNATURA SIA CORRETTA: pollice e indice a pinza (pinza-seggiolina) e medio che sorregge la matita.
Il carattere da utilizzare dovrà essere lo stampato maiuscolo insegnato con le giuste direzioni: ALTO-BASSO, SINISTRA- DESTRA, giro antiorario per i DX e orario per i SX, per i tondi.
Il parametro costruttivo valuta:
la quantità di segni usati dal bambino
il valore convenzionale sonoro delle lettere scritte, cioè l’effettiva corrispondenza dei segni grafici con i suoni
I PRE-REQUISITI COSTRUTTIVI
riguardano la CONCETTUALIZZAZIONE della LINGUA. Il bambino riconosce che la parola scritta rappresenta la parola verbale e non l’oggetto.
Per verificare se il bambino comincia a concettualizzare, gli si chiede se è più lunga la parola “treno” o “coccinella”. Se il bambino è ancora legato all’oggetto risponderà “treno”, invece il bambino che ha una prima concettualizzazione risponderà“coccinella”.
Il bambino, per accedere alla lettura e alla scrittura deve imparare 4 concetti che riguardano l’unità fondamentale del sistema di scrittura: i primi 3 riguardano la Scuola dell’Infanzia e cioè:
1. QUANTI ELEMENTI ci sono in una parola 2. QUALI sono gli ELEMENTI
3. COME sono DISPOSTI nella parola
4. COME sono RAPPRESENTATI cioè IL
GRAFEMA, di competenza della Scuola Primaria.
La Scuola dell’Infanzia ha il compito di allenare il bambino nei primi tre punti, cioè nelle ATTIVITÀ METAFONOLOGICHE GLOBALI E ANALITICHE (a livello fonemico)
I processi fonologici
Scrittura : Identificazione dei costituenti fonologici di una parola e analisi per trascrizione in codice ortografico (SEGMENTAZIONE FONEMICA)
Lettura: Identificazione di un elemento lessicale a partire da una serie ordinata di unità grafiche, dopo averle trasformate in unità fonologiche distinte (FUSIONE FONEMICA)
Modello di Ferreiro & Teberosky
Livello preconvenzionale
Livello convenzionale sillabico
Livello convenzionale sillabico-alfabetico
Livello convenzionale alfabetico
Livello preconvenzionale
Il segmento scritto diventa un particolare disegno della realtà.
Lo sforzo cognitivo che caratterizza questa fase è quello della “differenziazione”.
I significati che intende rappresentare corrispondono ad una configurazione diversa
Non c’è valore sonoro convenzionale. I bambini usano i grafemi a caso.
Livello convenzionale sillabico
Ciò che viene rappresentato con la scrittura non è più l'oggetto
Lo sforzo cognitivo è la ricerca della “stabilità”.
I bambini scoprono il rapporto tra suono e segno...
… e tracciano un segno per ogni sillaba (unità) della parola.
Livello convenzionale sillabico-alfabetico
È una fase transitoria
È una scrittura che contiene già delle ipotesi adulte
I bambini scrivono alcune sillabe con due segni, pur continuando a scriverne altre con uno, utilizzando diversi livelli di convenzionalità.
Es. CROT= CAROTA
Livello convenzionale alfabetico
I bambini sono impegnati a completare la loro conoscenza delle regole di trascrizione...
e scrivono le sillabe con almeno due segni.
Rimangono da risolvere i problemi relativi alle Sillabe che si scrivono con più di due segni (es. sta, stra) e dei suoni che si scrivono con più di un segno (es. sc, gl).
A cosa fare attenzione…
LINGUAGGIO sostituzione di lettere s/z - r/l – p/b, ecc… omissione di lettere e di parti di parola parole usate in modo inadeguato al contesto uso di parole sostitutive frasi incomplete sintassi inadeguata inadeguatezza nei giochi linguistici, nelle storielle
inventate, nei giochi di parole, nel riconoscimento e nella costruzione di rime, nell’isolare il primo suono delle parole o l’ultimo
difficoltà ad imparare filastrocche mancata memorizzazione in varie situazioni di nomi di
oggetti conosciuti e sempre usati
ATTENZIONE
attenzione a tutto ciò che lo circonda (se cade un oggetto è il primo a correre per raccoglierlo…)
difficoltà a concentrarsidifficoltà a portare a termine un gioco o un
compitoperde gli oggettipassa da un gioco all’altro senza concluderlo
DIFFICOLTÀ NEL CONTEGGIO, nell’enumerazione e nei giudizi di grandezza tra numeri
DIFFICOLTÀ NELLA COPIA da modello e disordine nello spazio del foglio
MANUALITÀ FINE DIFFICOLTOSAGOFFAGGINE ACCENTUATA nel vestirsi,
allacciarsi le scarpe, riordinare, spostamenti… RICONOSCIMENTO DESTRA/ SINISTRA
INADEGUATI
FATTORI AFFETTIVO-RELAZIONALI-EMOTIVI
ASSOCIATI
Il disagio emotivo esperito da questi bambini è enorme a causa di:
richieste scolastichecoetanei che presentano abilità migliori delle
loroaspettative dei genitori
Le conseguenti reazioni psicologiche riguardano:
Area fisica: nausee, cefalee ed altri disturbi psicosomatici
Area comportamentale: irritabilità, instabilità attentiva, instabilità motoria, aggressività verso i compagni, scarso interesse per le attività didattiche
Area psichica: atteggiamento rinunciatario, scarso investimento sugli apprendimenti, livello di funzionamento inferiore rispetto alle reali potenzialità.