Corso di Impatto ambientale Modulo b) Aspetti energetici prof. ing. Francesco Asdrubali

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Università degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria Corsi di laurea specialistica in Ingegneria Meccanica e per l’Ambiente e il Territorio. Corso di Impatto ambientale Modulo b) Aspetti energetici prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2007/08. Impianti nucleari. - PowerPoint PPT Presentation

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  • Corso di Impatto ambientale Modulo b) Aspetti energetici prof. ing. Francesco Asdrubalia.a. 2007/08Universit degli Studi di PerugiaFacolt di IngegneriaCorsi di laurea specialistica in Ingegneria Meccanica e per lAmbiente e il TerritorioImpianti nucleari

  • Reazione di fissione nucleare

  • Barre combustibile e di controllo

  • CENTRALI NUCLEARI:- SEZIONE (ISOLA) NUCLEARE- SEZIONE (ISOLA) CONVENZIONALE

    TECNOLOGIATre generazioni:

    1) anni 50/70GAS GRAFITELWRalcune centinaia MWPWRBWR

    2) anni 70/90PWR1000 1300 MWautofertilizzanti

    3) anni 90sicurezza!100 700 MW

  • GAS GRAFITE

    NOCCIOLOcilindro in blocchi di grafite (moderatore)combustibile: uranio metallico in barre con guaina di lega al magnesio (magnox)refrigerante: CO2Tmax 400CPmax 50 Kg/cm2

    AGR advanced gas reactorTmax 540Cguaina in acciaioPmax 170 kg/cm2uranio UO2 arricchito

    HTGR high temperature gas reactorTmax 900 - 1000Cguaina in acciaioCO2 Hecomb. confinato materiale ceramico

  • Gas-grafite

  • Reattori ad acquaLWRLight water reactorAcqua naturale (leggera) uranio arricchito

    PWRPressurized water reactorTmax 280 - 320Cciclo indirettoP150 kg/m2uranio arricchito

    BWRBoiling water reactor (Garigliano Caorso)Tmax 282Cciclo direttoPmax 68 kg/cm2uranio arricchito

  • Boiling water reactor

  • Pressurized water reactor

  • REATTORI AD ACQUA PESANTED2O

    Reattore CANDU (canadese a deuterio e uranio) costituito da un cilindro orizzontale con allinterno un fascio di tubi; allinterno di ciascun tubo c un secondo tubo detto tubo di forza.Nei tubi di forza c il combustibile, lambito dal refrigerante (D2O) in pressione (100 kg/cm2) nel cilindro c sempre acqua pesante con funzioni di moderatore (a bassa temperatura) Ricambio del combustibile : progressivo spostamento delle barre lungo i tubi di forza (durante il funzionamento)Barre di controllo: verticali

  • Reattore Candu

  • REATTORI VELOCI FBR (Fast Breeder Reactor)

    Super Phoenix 1200 MW Franciareattore ad uranio naturale

    seme (parte interna) con uraniocon circa 20% Pu produzione energetica da fissioneNOCCIOLOmantello esterno in materiale fertile U238 Pu

    Il rapporto tra materiale reso fissile e materiale fissile consumato >1

    non c moderatore (non occorre rallentare i neutroni)refrigerante sodio liquidorischio di reazioni sodio/acquaattivazione del sodio bombardato da flusso neutronico CIRCUITO INDIRETTO DOPPIO

  • Fast breeder reactor

  • DECADIMENTO RADIOATTIVOIl radioisotopo raggiunge una configurazione pi stabile (spontaneamente) con il rilascio di energia di legame in eccesso e, in genere di una particella + leggeradecadimento in genere la maggior parte di energia viene rilasciata sotto forma di energia cinetica della particella emessa ed il bilancio viene chiuso dai raggi

    dove

    t1/2 tempo di dimezzamento: il tempo necessario per il decadimento di met degli isotopi radioattivi di partenza

    UNITA DI MISURABqBecquerel1 disintegrazione al secondoattivitCiCurie27x10-12 Ci =1 BqSvSievertJ/kg100rem = 1Svdoseinterazioni radiazioni-materia- particelle brevi distanze He bloccate pelle- particelle ustioni- raggi + neutroniionizzazione, eccitazione elettrica

    se ingerite, le particelle si concentrano nelle ossa produzione globuli rossianni

  • SCORIE RADIOATTIVE- elementi di combustibile- parti di macchinario sostituite e utensili usati per la manutenzione- tessuti per tute, protezioni, stracci- prodotti di corrosione trasportati dal fluido primariogas nobili in condensabili estratti dal fluido primario

    U235si consuma in ragione di 1 g/d per MWe si trasforma in 200 tipi diversi di radionuclidi con t1/2 molto diversi- produzione di calore- radioattivitCONFINAMENTO SCORIE- deposito in strutture artificiali (per periodi limitati)- serbatoi in acciaio interratitecniche di calcinazione in masse vetrose o bituminose o ceramiche

    - immissione in formazioni geologiche profondezone geologicamente stabili prive di attivit vulcanica o sismicabassa velocit erosioneprive risorse che giustifichino perforazioni

    - trasmutazioneacceleratore di particellebombardamento neutronicotrasformazionein radioisotopi con t1/2 minore

  • Fusione nucleare

    A) AUTOFERTLIZZANTE REAZIONE D + T

    Lenergia si manifesta sotto forma di energia cinetica dei prodotti di reazione (elio + n)Il potere calorifico (energia liberata a parit di massa) :- 4.2 volte superiore a quella di una reazione di fissione 8.4 milioni di volte superiore a quella del petrolio

    DEUTERIO: 1/7000 dellidrogeno presente in natura sotto forma di deuterio (in particolare quello combinato con lO2 nelle molecole di H2O) il costo di estrazione irrisorioTRIZIO: nucleo radioattivo con t1/2 = 12 annipochi gr nellatmosfera (continuamente autodistrutto per decadimento radioattivo e riprodotto)si ricorre al Litio

    Deuterio + Trizio Elio + Neutrone + energia

  • Utilizzando il neutrone prodotto dalla fusione, si ha:

    esotermica

    Viene cos, attraverso la fertilizzazione del Litio, a generarsi trizio in quantit sufficiente per alimentare la reazione di base Le risorse di Litio sono ben minori di quelle del deuterio

    ACCENSIONE CONTROLLATA DELLA REAZIONE D + T:a) CONDIZIONE DI LAWSONdensit della miscela esplosiva x durata della reazione > 5 x 1014

    b) temperatura di 100 milioni di gradiplasma (nuclei e neutroni, sciolti dai legami reciproci a causa dellelevata T)contenimento di tipo magnetico, generato dallesterno con limpiego di enormi correnti elettriche

    La prima parete materiale (acciaio speciale) non pertanto sottoposta allurto delle particelle caldissimeendotermican = nuclei/cm3 = sec.

  • Se ridotto a 10-10 secondin aumentato da 1014 a 5 x 1024

    si pu innescare la reazione D + T, fermo restando la temperaturaLa pressione deve essere per di mille miliardi di atmosfere

    Eiezione sulle sferule di D + T di vampate di energiaPer rinculo il nocciolo della sferula si raggrinzisce fino a raggiungere le dimensioni voluteLa microeplosione arriverebbe grazie a potentissimi laser

    Tecnologie diverse dal contenimento magnetico ma comunque difficolt eccezionali

  • La necessit di rigenerare il trizio necessario alla reazione D + T pu essere evitata ricorrendo alla reazione non autofertilizzante:

    Il potere calorifico pari a quello della fissione, ma la materia prima tutta estraibile dal mareB ) NON AUTOFERTILIZZANTE

  • FUSIONE FREDDA MUONI particella carica magneticamente sostituisce uno degli elettroni nella molecola D-T e li costringe a fondersi insieme ELETTRODI DI PALLADIO (Fleischmann e Pons, 1989)