Corriere Etrusco n.31

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P FINO RI P SCO A DENZ ZA VI ID E R RE P R MOTIVI 5.164 A FINO A SC T OFFER GENZIA, L L’ VIENI IN A U GGIO HAI IN OMA ARMIARE P RIS ER P FINO RI P SCO ADE IL 31 DICEMBRE. A SC l * 500. A € GGIO D VIA S U N BON . BITO U S ARMIARE MOTIVI 5.164 A FINO i i i l «Dobbiamo ripensare il Centro-sinistra» Giuseppe Civati presenta il suo programma politico a Piombino C irca 150 persone hanno accolto il 6 novembre, Giuseppe Civati, candi- dato alle primarie come segre- tario nazionale PD. Introdotto dall’Assessore piombinese Chiarei, Civati non ha rispar- miato stoccate, seppur bene- vole, ai suoi competitor e non ha fatto mancare critiche al- l’operato del PD. Luigi Bruschi, collaboratore dell’ “Espresso”, con Chiarei seduto al tavolo con Civati, ha sottolineato come la situazione difficile della Lucchini sia uno specchio della crisi. “Dalla delusione alla spe- ranza” è il titolo del manifesto della lista “Civati in Progress”. E proprio dalla speranza inizia l’intervento di Civati: «Il PD deve smettere di parlare sol- tanto di tessere, dobbiamo ini- ziare a parlare di idee concrete. Mi “accusano” di essere il can- didato più a sinistra, una cosa che fa sorridere dal momento che nel mio programma ci sono gli 8 punti della proposta di Bersani delle politiche. La “de- lusione” per il centrosinistra sta diventando un “genere lettera- rio”, incontro solo elettori de- lusi. È fondamentale ritornare a farci capire». «Solo nella mozione Civati, – prosegue Bruschi – la parola lavoro è quella più presente. Perché dobbiamo restituire l’Italia agli onesti?» chiede il giornalista. «Siamo il Paese del conflitto d’interessi – risponde Civati – dell’evasione fiscale, della corruzione. Dobbiamo re- stituire l’Italia agli onesti perché dovremmo usare tutte le ri- sorse ricavate dalla lotta a que- sti reati per diminuire la tassazione sul lavoro e creare una progressività maggiore delle tasse sui patrimoni». L’incontro prosegue concen- trandosi sulla realtà locale con l’intervento del delegato Fiom, Lami: «Lucchini ha fissato la chiusura dell’altoforno al 30 no- vembre e mette a rischio cassa integrazione 1500 persone. In Italia manca la politica indu- striale. Chiedo a Civati di riu- nire il PD per mettere al centro del partito il lavoro, il problema di tutto il Paese. Piombino non merita una fine così tragica con una lotta tra “poveri” tra lavo- ratori Lucchini». Civati: «Nel mio piccolo posso aiutarvi nel volantinaggio per la causa “Piombino non deve chiudere”. Ma è più corretto dire che l’Italia intera non deve chiudere. Non è possibile per- dere un Paese che produce come il nostro e dismettere in- teri settori industriali. È una ne- cessità quella di valorizzare le nostre eccellenze». La conclusione ancora a Bru- schi che chiede a Civati la sua opinione sul “leaderismo” e sul perché i programmi vanno sempre in secondo piano ri- spetto alle persone. Civati: «il leader è necessario, ma solo se basa la sua azione su un’idea di società precisa. Sono troppi anni che la politica è diventata una recita. Dobbiamo recupe- rare un’identità e dire chiara- mente agli elettori chi siamo e cos’è il PD». Andrea Fabbri Leggi l’articolo completo su CorriereEtrusco.it N el contesto di questa crisi nazionale e globale, sono le fasce sociali più deboli quelle che per prime cedono sotto i colpi della disperazione. Percepi- scono che il loro disagio esistenziale non ha voce. I “Senza Voce” che per primi rischiano di essere abban- donati sono quelli che non si pos- sono difendere perché malati gravi, carcerati “normali”, rassegnati alla disoccupazione, soli o abbandonati dalla società. Contro il rischio di una strisciante indifferenza, bisogna av- viare una nuova “Educazione alla Democrazia”. La democrazia intesa non solo come valore etico, ma come realtà politico-sociale, a tutela dei diritti inviolabili di ogni Persona, indipendentemente dalle sue con- dizioni esistenziali. Il rispetto cioè degli articoli n.2 e n.3 della nostra Costituzione, nel concetto del prin- cipio di uguaglianza, che garantisce ad ogni individuo il diritto ad una vita dignitosa. Bisogna rilanciare una più forte coesione sociale, che deve essere finalizzata a garantire pari dignità di diritti e doveri a tutti; che privilegi l’assistenza di coloro che si trovano in condizioni limite, e nel prendersi cura dell’altro. Il livello culturale di una società si misura nel carico che questa si fa delle sof- ferenze dei più deboli. Tra le varie iniziative atte alla sensibilizzazione dei “Senza Voce” voglio segnalare l’iniziativa del movimento associa- tivo “Diritto vita dignitosa”, nato a Piombino cinque anni fa, che ora presenta la 3ª edizione dell’omo- nimo convegno nazionale, rivolto alle persone disabili gravissime e ai loro familiari, che si terrà il 19 no- vembre dalle ore 10 alle 13 nella Sala “Dè Dugento” del Palazzo Vec- chio di Firenze con il patrocinio del Comune di Firenze, del Consiglio Regionale e della Regione Toscana. Il convegno sarà introdotto dal Vi- cesindaco di Firenze Saccardi e dall’Arcivescovo Giuseppe Betori. All’incontro ci saranno relazioni te- matiche su bioetica, biocostituzione e biofiscalità tenute da eminenti personalità del mondo accademico come Luciano Eusebi dell’Università Cattolica di Milano, Alessandro Gio- vannini dell’Università di Siena ed Ugo de Siervo, Presidente Emerito della Corte Costituzionale. Giuseppe Trinchini Supplemento gratuito del Quotidiano on-line CorriereEtrusco.it Direttore responsabile: Giuseppe Trinchini e-mail: [email protected] Telefono: 0565-1930211 Venerdì 8 novembre 2013, Numero 31 - Anno I Redazione Via G. Bruno 22, Piombino (LI) stampato su carta riciclata EDITORIALE Quali diritti per i “senza voce”? *Le condizioni di utilizzo sono consultabili su www.mondovacanze.it/il-regolamento.php. Valido fino ad esaurimento scorte e non richiede alcun impegno d’acquisto di prodotti assicurativi. Messaggio promozionale riguardante le forme pensionistiche complementari. Prima dell’adesione ai Piani Individuali Pensionistici (PIP) gestiti da Unipol Assicurazioni, leggere la Nota informativa, il Regolamento e le Condizioni Generali di contratto che possono essere richiesti alle agenzie di Unipol Assicurazioni e consultati sul sito internet www.unipolassicurazioni.it, alla sezione previdenza complementare.

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Trentunesimo numero del supplemento settimanale cartaceo del quotidiano on-line Corriere Etrusco.

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«Dobbiamo ripensare il Centro-sinistra»Giuseppe Civati presenta il suo programma politico a Piombino

Circa 150 persone hannoaccolto il 6 novembre,Giuseppe Civati, candi-

dato alle primarie come segre-tario nazionale PD. Introdottodall’Assessore piombineseChiarei, Civati non ha rispar-miato stoccate, seppur bene-vole, ai suoi competitor e nonha fatto mancare critiche al-l’operato del PD. Luigi Bruschi,collaboratore dell’ “Espresso”,con Chiarei seduto al tavolocon Civati, ha sottolineatocome la situazione difficile dellaLucchini sia uno specchio dellacrisi. “Dalla delusione alla spe-ranza” è il titolo del manifestodella lista “Civati in Progress”. Eproprio dalla speranza inizial’intervento di Civati: «Il PDdeve smettere di parlare sol-tanto di tessere, dobbiamo ini-ziare a parlare di idee concrete.Mi “accusano” di essere il can-didato più a sinistra, una cosache fa sorridere dal momentoche nel mio programma ci sonogli 8 punti della proposta diBersani delle politiche. La “de-lusione” per il centrosinistra stadiventando un “genere lettera-rio”, incontro solo elettori de-lusi. È fondamentale ritornare afarci capire».«Solo nella mozione Civati, –prosegue Bruschi – la parolalavoro è quella più presente.Perché dobbiamo restituirel’Italia agli onesti?» chiede ilgiornalista. «Siamo il Paese delconflitto d’interessi – risponde

Civati – dell’evasione fiscale,della corruzione. Dobbiamo re-stituire l’Italia agli onesti perchédovremmo usare tutte le ri-sorse ricavate dalla lotta a que-sti reati per diminuire latassazione sul lavoro e creareuna progressività maggioredelle tasse sui patrimoni».L’incontro prosegue concen-trandosi sulla realtà locale conl’intervento del delegato Fiom,Lami: «Lucchini ha fissato lachiusura dell’altoforno al 30 no-vembre e mette a rischio cassaintegrazione 1500 persone. InItalia manca la politica indu-striale. Chiedo a Civati di riu-nire il PD per mettere al centrodel partito il lavoro, il problemadi tutto il Paese. Piombino nonmerita una fine così tragica conuna lotta tra “poveri” tra lavo-ratori Lucchini».Civati: «Nel mio piccolo possoaiutarvi nel volantinaggio per la

causa “Piombino non devechiudere”. Ma è più correttodire che l’Italia intera non devechiudere. Non è possibile per-dere un Paese che producecome il nostro e dismettere in-teri settori industriali. È una ne-cessità quella di valorizzare lenostre eccellenze».La conclusione ancora a Bru-schi che chiede a Civati la suaopinione sul “leaderismo” e sulperché i programmi vannosempre in secondo piano ri-spetto alle persone. Civati: «illeader è necessario, ma solo sebasa la sua azione su un’idea disocietà precisa. Sono troppianni che la politica è diventatauna recita. Dobbiamo recupe-rare un’identità e dire chiara-mente agli elettori chi siamo ecos’è il PD».

Andrea FabbriLeggi l’articolo completosu CorriereEtrusco.it

Nel contesto di questa crisinazionale e globale, sono lefasce sociali più deboli

quelle che per prime cedono sotto icolpi della disperazione. Percepi-scono che il loro disagio esistenzialenon ha voce. I “Senza Voce” cheper primi rischiano di essere abban-donati sono quelli che non si pos-sono difendere perché malati gravi,carcerati “normali”, rassegnati alladisoccupazione, soli o abbandonatidalla società. Contro il rischio di unastrisciante indifferenza, bisogna av-viare una nuova “Educazione allaDemocrazia”. La democrazia intesanon solo come valore etico, macome realtà politico-sociale, a tuteladei diritti inviolabili di ogni Persona,indipendentemente dalle sue con-dizioni esistenziali. Il rispetto cioèdegli articoli n.2 e n.3 della nostraCostituzione, nel concetto del prin-cipio di uguaglianza, che garantiscead ogni individuo il diritto ad unavita dignitosa. Bisogna rilanciareuna più forte coesione sociale, chedeve essere finalizzata a garantirepari dignità di diritti e doveri a tutti;che privilegi l’assistenza di coloroche si trovano in condizioni limite, enel prendersi cura dell’altro. Il livelloculturale di una società si misuranel carico che questa si fa delle sof-ferenze dei più deboli. Tra le varieiniziative atte alla sensibilizzazionedei “Senza Voce” voglio segnalarel’iniziativa del movimento associa-tivo “Diritto vita dignitosa”, nato aPiombino cinque anni fa, che orapresenta la 3ª edizione dell’omo-nimo convegno nazionale, rivoltoalle persone disabili gravissime e ailoro familiari, che si terrà il 19 no-vembre dalle ore 10 alle 13 nellaSala “Dè Dugento” del Palazzo Vec-chio di Firenze con il patrocinio delComune di Firenze, del ConsiglioRegionale e della Regione Toscana.Il convegno sarà introdotto dal Vi-cesindaco di Firenze Saccardi edall’Arcivescovo Giuseppe Betori.All’incontro ci saranno relazioni te-matiche su bioetica, biocostituzionee biofiscalità tenute da eminentipersonalità del mondo accademicocome Luciano Eusebi dell’UniversitàCattolica di Milano, Alessandro Gio-vannini dell’Università di Siena edUgo de Siervo, Presidente Emeritodella Corte Costituzionale.

Giuseppe Trinchini

Supplemento gratuito del Quotidiano on-line CorriereEtrusco.it

Direttore responsabile: Giuseppe Trinchinie-mail: [email protected]: 0565-1930211

Venerdì 8 novembre 2013, Numero 31 - Anno IRedazione Via G. Bruno 22, Piombino (LI)

stampato su carta riciclata

EDITORIALE

Quali diritti peri “senza voce”?

*Le condizioni di utilizzo sono consultabili su www.mondovacanze.it/il-regolamento.php. Valido fino ad esaurimento scorte e non richiede alcun impegno d’acquisto di prodotti assicurativi.Messaggio promozionale riguardante le forme pensionistiche complementari. Prima dell’adesione ai Piani Individuali Pensionistici (PIP) gestiti da Unipol Assicurazioni, leggere la Nota informativa, il Regolamento e le CondizioniGenerali di contratto che possono essere richiesti alle agenzie di Unipol Assicurazioni e consultati sul sito internet www.unipolassicurazioni.it, alla sezione previdenza complementare.

«Movimento trasversale a Suvereto»Giuliano Parodi commenta le vicende post-fusione in vista delle elezioni

A bbiamo intervistatoGiuliano Parodi, capo-gruppo della lista

Uniti per Suvereto, in meritoalle vicende post-fusione e alfuturo di Suvereto e della Valdi Cornia. Ecco cosa ci haraccontato.Suvereto è stato il comunein Toscana dove il "NO" allafusione è stato più schiac-ciante.Quali sono stati secondolei i motivi che hannoportato i cittadini (di qua-lunque colore politico) avotare in modo così de-ciso invece di esseresemplicemente indiffe-renti come ad esempio aCampiglia?In primo luogo perchè Suve-reto è un paese fatto da cit-tadini con un forte sensodella comunità. L'attacca-mento alle istituzioni e l'altapartecipazione alla vita so-ciale e politica è un datounico nella Val di Cornia.Basta vedere le alte percen-tuali di partecipazione alvoto in qualunque occasione,dalle Amministrative, alleEuropee ai Referendum e ilnumero di iscritti nelle Asso-ciazioni sia sportive che cul-turali. In secondo luogoperchè i cittadini hanno per-cepito esattamente che que-sta fusione avrebbe prodottocome unico risultato la per-dita del Comune, del Sin-daco e di conseguenza delgoverno diretto del territorio.(...)Politiche sovracomunali.Fallita la fusione quali so-luzioni proporrete per leprossime elezioni per la

gestione del comune?La mia idea, che porto avantidal 2009, è quella del-l'Unione dei Comuni della Valdi Cornia, allargata alle col-line metallifere e verso Nord.Una Unione forte che gesti-sca le principali funzioni inmaniera associata, ma checonsenta ad ogni singolo Co-mune di mantenere quell'au-tonomia decisionale sulproprio territorio a tutela deicittadini. Un ente sovra-co-munale efficiente ed efficacecapace di generare risparmie assolvere a molte dellefunzioni che la soppressionedelle Provincie porterà conse. (...) La speranza che ri-pongo è che nel 2014, 4 sin-daci su 5 in Val di Cornia nonsaranno ricandidabili, perchèal secondo mandato, equindi nuove facce e nuoveteste potranno sicuramenteriaprire una nuova stagionedi collaborazioni serene. (...)Quale futuro per Suve-

reto?Suvereto è un comune conmolte potenzialità. Il terma-lismo, che per troppi anni hasubito probabilmente veti in-crociati, potrebbe diventareil punto di forza della nostraeconomia, generando flussituristici differenziati e speci-fici durante le varie stagionidell'anno. Se a questo abbi-niamo anche un centro diriabilitazione basato suacque termali ci apriamo adun mercato internazionale.(...)Concludo augurandomi chele fratture nel tessuto socialeche ha prodotto l'ipotesi difusione si sanino presto eche, tutti i cittadini, insiemeai nuovi amministratori,siano in grado di cogliere ilguanto di sfida e puntare inalto.Giuseppe TrinchiniLeggi il resto dell’in-tervista sul Corrie-reEtrusco.it

I l sindaco di Piombino An-selmi, il governatore dellaToscana Rossi e il presi-

dente dell’Autorità portualeGuerrieri sono stati a Bruxellesgiovedì 7 novembre per discu-tere due temi, ben legati l’unoall’altro: la Lucchini e il porto.Il primo dei due incontri è avve-nuto con Fabrizia Benini, facenteparte dello staff del vicepresi-dente della Commissione Euro-pea Antonio Tajani.Anselmi, soddisfatto, dichiarache il progetto di riconversionedell’area siderurgica, unito allosviluppo del porto e del polo dirottamazione, è in linea con glistandard europei; per quanto ri-guarda la sostituzione dell’alto-forno con l'impianto Corex nonresta che aspettare il 14 dicem-bre, giorno in cui a Roma av-verrà l’incontro al ministero delloSviluppo economico per discu-tere del soggetto che investirànella fabbrica.Durante il secondo confronto, ladelegazione “Porto di Piombino”ha incontrato la Direzione gene-rale “Ambiente, Unità” per pre-sentare il progetto “Piombinoporto europeo pilota per la rotta-mazione delle navi”.Come ricorda il presidente Rossi,la competitività del polo siderur-gico piombinese dovrebbe risie-dere nel porto e losmantellamento della Costa Con-cordia non è l’unico obiettivodella città: Piombino punta a di-ventare uno dei poli europeidella rottamazione delle navi. Atale proposito, a dicembre parti-ranno i lavori per ottenere unfondale di 20 metri adatto allarottamazione delle navi sud-dette.

Chiara Bellucci

L’INTERVISTA

Lucchini: a Bru-xelles per rilan-ciare Piombino

PIOMBINO

UDC: solidarietàper i lavoratoridella Lucchini

L uigi Coppola (UDC) esprimesolidarietà per i lavoratori ei sindacati che scenderanno

in piazza mercoledì 13 novembre.«Le vocazioni presenti devono es-sere sostenute ed incentivate –ha dichiarato - in primis il turi-smo, ma il tutto deve avvenirecon la consapevolezza di cosa siarealmente realizzabile. Posti lettoin Italia ed in particolare sullacosta toscana ce ne sono molti,ma purtroppo non tutti oramaivengono occupati, soprattutto setale offerta è rivolta ad un targetdi clienti con limitate disponibilitàfinanziarie, pertanto è importanteanche tutelare ciò che già ab-biamo.(…) Certamente il tutto non saràindolore e qualche prezzo pur-troppo dovrà essere pagato, mase vi saranno opportunità di inno-vazione e di sostenibilità econo-mica con progetti autorevoli,anche se diversi da ciò cheavremmo desiderato, dovremofare il possibile perché possanorealizzarsi. In attesa del 14 no-vembre per l’incontro al Ministerodello Sviluppo fra governo sinda-cati ed istituzioni, non possiamoche far sentire il nostro sostegnoa chi in quella sede rappresenteràla nostra comunità, ed auspi-chiamo che nonostante la debo-lezza della politica e le evidentidifficoltà dell’esecutivo, perlo-meno arrivino risposte chiare,precise e definitive.Dopodiché - ha concluso - avremoa disposizione un quadro piùchiaro della situazione per met-tere a fuoco il da farsi mettendoin campo gli strumenti in pos-sesso: non è più possibile aspet-tare oltre e rimandare decisioniche oramai sono improrogabili».

Irene Caroti

«Dov’era chi oggi critica certe scelte?»Assemblea Sanvincenzina commenta sugli sprechi dell’amministrazione

La nuova lista civica As-semblea Sanvincenzinacommenta le ultime af-

fermazioni di Elisa Cecchini,candidata alle primarie comesindaco, e di Massimiliano Ro-ventini, neo eletto segretarioPD. «Percepiamo il Pd localecome un partito privo di valorie contenuti, disinteressatodelle problematiche reali, oc-cupato in questioni di facciatache distolgano l’attenzionedelle persone dai veri pro-blemi locali. (...) Come sonostati usati i soldi della tassa disoggiorno?Lo dica il segretariodel Pd, Massimiliano Roven-tini, dato che è il nuovo segre-tario del partito che haguidato e guida ancora oggil’amministrazione comunale.Se l’obiettivo era di reinvestirel’imposta nel nostro comune,dove sono finiti i 650.000 €del 2012? Per la Cosap del-

l’Area feste il PD versa nellecasse comunali la ridicola cifradi 2.700 € l’anno e ne ricavauna cifra colossale, specula-tiva. Se la Pubblica Ammini-strazione gestissedirettamente l’attività, i cospi-cui ricavi sarebbero molto utilia promuovere il territorio omagari ad aiutare famiglie indifficoltà. (…) È di questi giornila notizia della candidatura

alle primarie dell’assessoreCecchini: le sue parole di ri-chiamo sono giovani, merito-crazia, consumo di suolo zero.La domanda è: quando siprendevano decisioni scelle-rate in consiglio e in giunta,dov’era Cecchini? Si è mai op-posta in modo fermo alle deci-sioni del Pd o del resto dellagiunta? Non ci risulta. (...)».

Irene Caroti

Autostrada: manifestazione NO SAT

D omenica 17 novembre si terrà unamanifestazione NO SAT itinerante daRosignano a Civitavecchia. «I citta-

dini devono reagire - dicono gli organizzatori- o si troveranno a dover pagare un pesantebalzello per una mobilità gratuita a cuihanno diritto oppure tornare indietro di 30anni su complanari inesistenti o mortali.Oggi andare da Rosignano a Grosseto sudsu una Variante 4 corsie, guardrail centrale,collaudata ANAS per 110 km/ora, non costaniente... Domani costerà 20 € (40 € andatae ritorno) e non solo: le merci aumente-ranno (i trasportatori prima e i commerciantidopo scaricheranno sui consumatori il pe-daggio che dovranno pagare) e chi vorrà ve-nire qui per un fine settimana ci penserà duevolte, e se ci verrà sarà comunque più po-vero, avendo dovuto pagare il balzello».

Lucchini: il 13 nuova manifestazione

L e associazioni di categoria Confcom-mercio Confesercenti e Cna, in occa-sione della manifestazione del 13

novembre, per lo sciopero che a Piombino ri-badirà il sostegno alla Lucchini, per non chiu-dere l’altoforno, con la contestualerealizzazione di un impianto innovativo di pro-duzione dell’acciaio, più compatibile ambien-talmente, invitano le aziende associate adindossare e far indossare ai loro dipendenti,in quella giornata una maglietta con la scritta“Piombino non deve chiudere”. Gli studenti diPiombino saranno in Piazza Verdi da giovedì7 tutte le sere dalle 17 in poi per scrivere lafrase simbolo della nostra lotta sulle maglietteche ognuno potrà portare. Verrà quindi richie-sta non un’adesione allo sciopero di 4 ore cheriguarderà i dipendenti, ma una coreografiache porti la scritta in ogni luogo di lavoro.

VAL DI CORNIA

M5S: «Dalla Tarsu alla Tari ancora aumenti sui rifiuti»

I l Movimento 5 Stelle commenta le pro-blematiche della gestione dei rifiuti. «Lanuova tassa sui rifiuti si tradurrà, per

gli esercizi commerciali, in un aumento deicosti fino ad oltre il 600%. Con il passaggiodalla Tarsu alla Tari, la nuova tariffa sui ri-fiuti, nel 2014 l'incremento medio dei costiper il servizio urbano dei rifiuti, secondo laConfcommercio, sarà pari al 290% e, per al-cune tipologie di impresa, sarà ancora piùsalato: per un bar, infatti, l'aumento sarà dioltre il 300%, fino ad arrivare ad una mag-giorazione di circa sei volte per un risto-rante, cioè +480% e, addirittura, di quasi

otto volte per un negozio di ortofrutta, cioè+650% o una discoteca, +680%. Il MoVi-mento 5 Stelle si vede costretto a richia-mare l'attenzione dei cittadini sulla totalemancanza di tutela dell'ambiente, della sa-lute e del cittadino da parte di questo Go-verno, che anche questa volta farà pagareagli italiani tasse che andranno probabil-mente a coprire accordi partitici condan-nando un sistema di raccolta rifiuti piùvirtuoso e sfavorendo paradossalmente chiproduce rifiuti totalmente riciclabili, comeortofrutta, pescherie e altre aziende cheprincipalmente producono rifiuti organici.»

INIZIATIVE

Festa d’autunnoGastronomia, giochi perbambini, animazione e sportin piazza9 e 10 novembre - P.zzaAldo Moro, Piombino

Festa d’autunno e din-torniFine settimna tra vino, cioc-colato, arte e caccia al te-soro9 novembre dalle ore 16.0010 novembre dalle ore 10.00Centro storico, Campiglia

Volley Piombino - Labro-nica Pallavvolo under 16femminile10 novembre alle ore 11.00,Palazzetto delo Sport di viaFerrer, Piombino

Union Rubgy Tirreno -Modena Rugby10 novembre alle 14.30Campo Rubgy Venturelli,Piombino

Trescon Anna Galiena, MarinaMassironi, Amanda Sandrellie Sergio Muniz13 novembre alle ore 21.00,Cinema Teatro Metropolitan,Piombino

GioCon - Centro GiovaniVenturinaXbox, Giochi da Tavolo, Gio-chi di Società, Magic, Tavolidi Warhammer e Warmachi-nes17 novembre dalle ore 9.00alle ore 23.00 - via dell’Unità15, Venturina

V ista l'importanza sem-pre crescente che gliUffici Turistici stanno

assumendo nella valorizza-zione del territorio provinciale,Roberto Creatini, PresidenteProvinciale Unpli riflette suipossibili benefici derivanti dal-l'assegnazione degli stessi allePro Loco locali. Nonostante ilcoordinamento spetti alle APTe all’assessorato al Turismoesistono metodi di gestione di-versi: alcuni sono diretta-mente curati dalla Provinciacon la partecipazione dei Co-muni, altri dalle Pro Loco, altriancora direttamente dai Co-muni. Ma di questi tempi lecarenze economiche delle am-ministrazioni rendono urgentetrovare soluzioni affinché que-

sti uffici continuino a funzio-nare. Le organizzazioni chepossono sopperire a questecarenze sono proprio le ProLoco, come già fanno in al-cune località anche nella no-

stra provincia. L’affidarne lagestione alle Pro Loco è inoltreanche un indirizzo che l’UPI(Unione Province Italiane) el’ANCI (Ass. dei Comuni Ita-liani) si sono dati nella firmadel protocollo di indirizzo si-glato proprio quest’anno dalledue organizzazioni con l’UNPLI(Unione Nazionale Pro Locod’Italia). In Italia molte areeturistiche hanno già percorsoquesta strada, anche in To-scana: in alcune province lamaggior parte degli uffici turi-stici sono gestiti dalle Pro Lococome a Siena e Arezzo. LaProvincia di Massa e Carraraha deliberato proprio recente-mente di affidare tutti gli ufficidella provincia alle Pro Loco.

Andrea Fabbri

Creatini: «Uffici turistici alle Pro Loco?»Il presidente provinciale UNPLI propone la gestione alle associazioni

“Ora basta” violenza sulle donne

TURISMOAPPUNTAMENTI

I n attesa della giornata mondiale contro laviolenza sulle donne, sulla spinta delgrave episodio che si è verificato anche

qualche mese fa a Venturina, associazioni,forze politiche ed in particolar modo ungruppo di persone che in questi mesi ha assi-duamente lavorato, stanno organizzando sa-bato 23 novembre dalle 15.30 alle 19.30 nellagalleria del Centro Commerciale a Venturinauna giornata dal titolo “Ora basta!” per sen-sibilizzare su un tema che è tutt'altro che su-perato. Ad impreziosire la giornata una Mostrasulla vita e il ruolo delle donne in Val di Corniaofferta dalla Cgil. Mercoledì 13 novembre alle21.00 al circolo Pd di Venturina si terrà unariunione aperta a tutti coloro che vorrannoaderire per dar forza e corpo all’evento.

Al via la 46ª Sagra di Suvereto

Si terrà dal 30 novembre all'8 dicembre la46ª edizione della Sagra di Suvereto.L'anteprima della Sagra del Cinghiale è in

programma il 23 novembre con una cena suprenotazione presso il Ghibellino. Il 30 novem-bre invece ci sarà spazio per la solidarietà, conla presentazione dei prodotti tipici di Albinia gra-zie alla presenza della Pro Loco della cittadinacolpita dall'alluvione. La sagra ospiterà anche deiconvegni: il 30 novembre alle ore 17 presso ilMuseo di Arte Sacra si svolgerà un incontro daltitolo “Nuove energie, nuove frontiere”, il 5 di-cembre alle ore 21, sempre presso il Museo, sidiscuterà di turismo termale come chance perSuvereto e infine il 7 dicembre dalle 9.30 alle13.30 Anna Marson, assessore regionale, par-lerà di “Territorio come patrimonio collettivo”.