CORRENTI DEPOLARIZZANTI I Na Fast Inward Current I Ca-L Slow Inward Current.
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CORRENTI DEPOLARIZZANTI
INa Fast Inward Current
ICa-L Slow Inward Current
Nell’assone gigante di calamaro (come anche negli assoni dei nervi e nelle fibre muscolari scheletriche) l’ampiezza del potenziale d’azione e la sua stessa esistenza dipendono dalla concentrazione del sodio extracellulare e dalla funzionalità del canali voltaggio dipendenti del sodio (possono essere bloccati selettivamente dalla TTX)
Nel miocardio la diminuzione del Na+ extracellulare (o la TTX) modificano la morfologia del potenziale d’azione cardiaco ma non ne impediscono necessariamente l’insorgenza che viene invece bloccata dalla contemporanea eliminazione del Ca2+ extracellulare.
+TTX+ riduz./aboliz. Ca2+ extracell.
+TTX
Queste osservazioni sperimentali indicano che nel miocardio deve esistere, oltre al meccanismo depolarizzante dipendente dal Na+, un altro meccanismo capace di generare un potenziale d’azione. Quest’ultimo dipende dal Ca2+ ed è più lento rispetto a quello Na+-dipendente.
+TTX+ riduz./aboliz. Ca2+ extracell.
+TTX
(INa)
(IK1)
(IKr, IKs)(ICa-L)
(Ito)
ICa-L Slow Inward Current-Corrente transitoria relativamente lenta e non molto intensa-Mediata da famiglia di canali del Ca2+ di tipo L (long lasting, high threshold)-Contribuisce alla fase 2 (plateau) del pot.d’az. cardiaco-Attiva e partecipa ai meccanismi di accoppiamento E-C
-60 mV
+20 mV
100 pA
ICa-L= GCa. (Em-ECa)
In seguito allo step di Em, GCa si attiva in tempi non molto rapidi e si inattiva piuttosto lentamente
Curva intensità-voltaggio e attivazione di ICa-L
-80 -60 -40 -20 0 20 40
0.0
0.2
0.4
0.6
0.8
1.0
INa
Em (mV)
Con
dutt
anza
rel
ativ
a (G
/Gm
ax)
Disponibilità canali Ca-L(Inattivazione di I
Ca-L)
Attivazione di ICa-L
-60 -40 -20 0 20 40 60 80
-12
-10
-8
-6
-4
-2
0
2
4
6ICa-L
Em (mV)
ICa-L= GCa. (Em-ECa)
outw
inw
Ruolo di ICa-L nel potenziale d’azione
Recupero del PA Recupero dall’inattivazione di ICa-L
Il recupero dall’inattivazione di ICa-L contribuisce alla restituzione elettrica del miocardio
Ruolo di ICa-L nell’accoppiamento E-C del muscolo cardiaco
-60 -30 0 30 600.0
0.5
1.0
Ampiezzatransiente Ca
2+
di carica
ICa-L
Contrazione
Movimento
Fraz
ione
del
val
ore
max
Em (mV)
Voltaggio dipendenza del transiente di Ca2+ e della contrazione dei miociti cardiaci sono simili a quella di ICa-L
-60 -30 0 30 600.0
0.5
1.0
Ampiezzatransiente Ca
2+
di carica
ICa-L
Contrazione
Movimento
Fraz
ione
del
val
ore
max
Em (mV)-60 -30 0 30 60
0.0
0.5
1.0
Ampiezzatransiente Ca
2+
di carica
ICa
Forza
Movimento
Fraz
ione
del
val
ore
max
Em (mV)
M. Scheletrico M. Cardiaco
ICa:-entità molto modesta-non influenza significativamente PA-cinetica lenta-Em-dipendenza diversa da quella dell’accop. E-C
ICa:-entità significativa-contribuisce in modo importante al PA-cinetica relativamente rapida-Em-dipendenza simile a quella dell’accop. E-C
ICa: corrente di Ca2+ che attraversa il sarcolemma mediante canali del Ca2+-voltaggio dipendenti (DHPR)
Per la contrazione del m. cardiaco è indispensabile la presenza di Ca2+ extracellulare.
Questo non implica necessariamente che il Ca2+ impiegato dal m. cardiaco per attivare la contrazione provenga interamente dal LEC.
Evidenze del ruolo dei depositi intracellulari di Ca2+ nell’attivazione della contrazione del miocardio:
-la contrazione del m. cardiaco è estremamente sensibile a inibitori specifici della funzione del RS;
-le stime elettrofisiologiche della quantità di Ca2+ capace di entrare nella cellula attraverso il sarcolemma durante un PA giustificano solo in parte (10-50%) la quantità di Ca2+ impiegata dai miociti cardiaci in ogni ciclo contrattile;
-la relazione forza-frequenza e la refrattarietà meccanica del miocardio non si spiegano con meccanismi di Ca2+-attivazione che si originino esclusivamente nella membrana cellulare.
Aumenti della frequenza di stimolazione del m. cardiaco causano un progressivo aumento della forza di contrazione (effetto Bowditch o fenomeno della scala). Questo progressivo aumento è provocato da un parallelo aumento dell’ampiezza dei transienti di Ca2+ indotti dal PA. L’aumento della quantità di Ca2+ messa a disposizione della contrazione non è giustificato dal comportamento della corrente di Ca2+ che durante il PA causa ingresso di Ca2+ dal LEC: quest’ultima all’aumentare della frequenza di stimolazione tende a ridursi di intensità.
0 1 2 30.0
0.5
1.0
1.5
2.0
ICa-L
Durata PA
Segnale aequorina
Forza
Val
ori r
elat
ivi
Frequenza (Hz)
Segnale aequorinaContrazione
Contrazioni premature (extrasistoli): refrattarietà meccanica e potenziamento post-extrasistolico
Forza
Segnale aequorina
Recupero del PA
Recupero della ICa-L
Recupero del transiente di Ca2+
Recupero del transiente di Ca2+ e della contrazione
Nelle extrasistoli il recupero dell’ampiezza dei transienti di Ca2+ accompagna il recupero dell’ampiezza della contrazione. Entrambi i fenomeni di recupero durano più a lungo del recupero dell’ampiezza della corrente di Ca2+ dimostrando l’esistenza di processi di liberazione del Ca2+ con refrattarietà diversa da quella dell’ingresso di Ca2+ dal LEC
Gran parte del Ca2+ necessario per la contrazione del m. cardiaco proviene dai depositi intracellulari.
Perchè l’ingresso di Ca2+ dal LEC è necessario per la contrazione del m. cardiaco?
CARDIAC
Le isoforme di DHPR e RyR espresse nel miocardio risultano meno strettamente accoppiate tra loro di quelle del muscolo scheletrico
Calcium Induced Calcium Release (CICR)
2
L’ingresso di Ca2+ dal LEC è indispensabile per la contrazione del m. cardiaco perché rappresenta il segnale necessario per la liberazione di Ca2+ dai depositi intracellulari.
(DHPR)
Accoppiamento Eccitazione-Contrazione nel MiocardioContributo del Ca2+ extra- e intra-cellulare e macromolecole ancorate a membrane coinvolte nel trasporto dello ione (DHPR, RyR, SERCA; PLB (phospholamban); NCX (sodium-calcium exchanger); PMCA (plasma-membrane calcium ATPase)
DHPR
Regolazione fisiologica e farmacologica di ICa-L
La fosforilazione dei canali del Ca2+ di tipo L (DHPR), mediata da cAMP, è parzialmente responsabile dell’effetto inotropo + (aumento della quantità di Ca2+ che entra dal LEC e di quella liberata dal RS durante il PA) prodotto dalla stimolazione beta-adrenergica
DHPR
A Kinase Anchoring Protein
L
I canali del Ca2+ di tipo L sono bersaglio diretto di antiaritmici di classe IV (Ca-antagonisti, DHP) e indiretto di anti-aritmici di classe II (β-bloccanti)
Effetto diltiazem
ICa-L Slow Inward Current
-Corrente transitoria lenta e non molto intensa-Mediata da famiglia di canali del Ca2+ di tipo L (long lasting, high threshold)-Contribuisce alla fase 2 (plateau) del pot.d’az. cardiaco-Attiva e partecipa ai meccanismi di accoppiamento E-C-Bersaglio importante di fattori fisiologici di regolazione dell’inotropismo-Bersaglio di farmaci anti-aritmici di classe II (β-boccanti)e IV (Ca-antagonisti)-Responsabile di insorgenza e refrattarietà di pot.d’az. lenti (nodo S-A e A-V)
-60 mV
+20 mV
100 pA
ICa-L= GCa. (Em-ECa)