CORPAD 22-03-12

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Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 22 MARZO 2012 - ANNO 30 N. 10 - EURO 0,20

La campagna del Comitato Acqua Bene Comune

C’eravamo tanto amati:Terzo Polo al capolinea?Comunali: l’Udc candida Gallini, Fli e Api verso scelte diverse

PARADISO A PAGINA 4

Il caso - Emergono squarci aberranti nelle conquiste femminili costruite in decenni

Donne e accesso al lavoro,ancora discriminazioniLe storie di tre piacentine costrette a subire domande fuori luogo nei colloqui o spedite acasa per il sogno di un figlio. Rosarita Mannina (Consigliera Parità): “Denunciate”

Anche nella nostra città il fattore discri-minazione continua ad incidere pesantementesulla ricerca di lavoro da parte delle donne.Dalle storie di tre ragazze piacentine emergela vergogna di colloqui di lavoro nel segno didomande inquietanti basate su pseudo-studi e“porte chiuse” per chi sogna una famiglia

PARADISO A PAGINA 3

L’ i n t e r v i s t a

Daniele Ronda:“Canzoni in dialetto,radici riscoperte”

DOSSENA A PAGINA 2

F i o re n z u o l a

Le Terre Traverse,diciotto eventie tre nuovi soci

IANNOTTA A PAGINA 14

”Voto tradito e bollette gonfiate,paghiamo ma con la riduzione”

DOSSENA A PAGINA 5

WEEKEND

Fiera di Fa r i n icon il pane De.Co.

A PAGINA 10

Fiera del Poa Calendasco

A PAGINA 9

Pallavolo

Rebecchi Nordmeccanicaalla semifinale scudetto

DOSSENA A PAGINA 15

Corriere Padano

222 marzo 2012

AT T U A L I T À

L’intervista - Verso il tutto esaurito la data teatrale cittadina del 31 marzo

Ronda: “Al Municipaletra folk e tecnologia”Il cantautore piacentino proporrà in anteprima i brani - per lo più in dialetto -dell’album in uscita a novembre. Maxischermo con immagini e racconti locali

ANDREA DOSSENA

Municipale di Piacenza versoil sold out per il concerto del 31marzo di Daniele Ronda. Un so-gno realizzato per il cantautorepiacentino che, nella sua città,proporrà una serata del tuttoparticolare grazie ad una sca-letta in parte inedita e ad unaserie di sorprese scenografi-che. Nello storico teatro, Ron-da e i fidi musicisti del Folklubpresenteranno infatti non solo ibrani dell’album ’Daparte infolk’ (gioiello folk-pop uscito anovembre dello scorso anno, re-censito con molte lodi dai me-dia specializzati e accompa-gnato da ottime vendite, so-prattutto in occasione delle da-te live), ma anche otto pezzi -per lo più in dialetto piacentino- che faranno parte del prossi-mo album ‘Al Rolex’, in uscita anovembre di quest’anno.”Quattro di essi - spiega Ronda- hanno già fatto capolino nelledate più recenti, altrettanti so-no completamente inediti: u-n’anteprima assoluta, conside-rando che si riascolteranno sol-tanto a fine anno, nel tour cheseguirà l'uscita del prossimo

cd”.Oltre che per gli inediti, Da-

niele, lo spettacolo si distin-guerà per le scelte di palco.“Sì, ‘giocheremo’ tanto anche

con la scenografia. Su un maxi-schermo 9x4 proietteremo im-magini e testimonianze di gen-te comune della città e dellevalli piacentine: un mix di fotoe video legati al territorio e al-

l'importanza delle radici, deldialetto e delle tradizioni, ossiaal messaggio centrale dell’inte-ro progetto 'Daparte’”Il tuo progetto arriva al Muni-

cipale di Piacenza, in un teatrodavvero speciale.“Quando ho capito che avrei

potuto raccontare le mie storieanche attraverso i colori di fi-sarmonica o violino, che ho

sempre amato, mi sono trovatoad una ripartenza della mia vi-ta artistica. Ho ‘ricominciato’con la sola intenzione di far mu-sica e di vedere cosa sarebbe ca-pitato, senza pormi sogni trop-po a lungo termine ma speran-do - nel giro di un anno - di arri-vare a riempire un teatro di per-sone uscite di casa per sentirela mia musica. Una sera, men-tre camminavo assorto in que-sti pensieri, dalla nebbia è‘spuntato’ il Municipale: farci iltutto esaurito sarebbe un pic-colo sogno realizzato”.In realtà Ronda è già andato

oltre, perchè - piazze e locali aparte - di teatri la sua ultimatournée ne ha riempiti almenosei.Non solo: l’estate sarà fitta di

concerti, perchè fioccano invitida parte di istituzioni, feste elocali: “Tutti - ci anticipa Ron-da, che considera la communi-ty a lui dedicata“molto più cheun fans club, un gruppo di ami-ci” - avranno la stessa produzio-ne - maxischermo compreso - dicui si potrà godere in antepri-ma al Municipale. Ora scappo -ci saluta - perchè ci sono ancorapochi posti e vorrei accontenta-re tutti...”.

Ghizzoni pro banche:“Il credito tornerà”“Non è un momento facilissimo, però siamo più ottimisti a-

desso rispetto a tre/quattro mesi fa”. Sono parole pronuncia-te da Federico Ghizzoni, l’amministratore delegato di Uni-credit ospite nei giorni scorsi - nella sua Piacenza - di un in-contro incluso nel percorso “Morigicultura-Incontri con per-sonalità piacentine del mondo dell’economia, della scienza edell’arte” nella sede del Collegio in via Taverna.Intervistato da un altro piacentino illustre, il vicedirettore

del Corriere della Sera Giangiacomo Schiavi, Ghizzoni si èdetto fiducioso: “Se guardiamo alla crisi, in Europa sono incalo i Pil di diversi Paesi, Italia compresa, ma serve ottimi-smo”. Sulla difficoltà di accesso al credito e sulla crescentesfiducia nei confronti degli istituti bancari, Ghizzoni ha ri-battuto: “Penso sia un po’ di moda parlar male delle banche,perchè non capisco cosa abbiamo fatto per meritarci tuttequeste critiche. In Italia c’è stata effettivamente una difficol-tà a far credito negli ultimi due/tre mesi, ma è dipeso soprat-tutto da una situazione esterna molto difficile. Penso che ilcredito tornerà, e allora si ricomincerà a parlar bene delleb a n ch e ” .In merito al dibattito in atto sulle riforme del mercato del la-voro e sulle tensioni tra Governo, associazioni di categoria e-sindacati, Ghizzoni ha detto: “il più grosso problema dell’Ita-lia è la mancanza di flessibilità: non c’è turnover nè in uscitanè in entrata, questo complica tutto e i più penalizzati sono igiovani. Quello che va raggiunto è un maggior tasso di flessi-bilità, che in un mondo come questo è ormai indispensabilenon per licenziare ma proprio per creare opportunità di lavo-ro. Spero che le riforme che verranno realizzate abbiano que-sto spirito”. (dossen.a)

22 marzo 2012 Corriere Padano

3IN PRIMO PIANO

Parità impossibile - Squarci aberranti nelle conquiste costruite in decenni. L’avvocato Mannina: “Denunciate”

Lavoro: donne ancora discriminatePiacenza, parlano tre ragazze che hanno subito colloqui di lavoro vergognosiMASSIMO PARADISO

Nel mese della festa delladonna e in un momento cru-ciale per i lavoratori, con undibattito aperto ed ancora in-candescente sull'articolo 18,il mondo del lavoro per il ge-nere femminile rimane anco-ra un puzzle di difficile com-posizione.

Un percorso ad ostacoli,quello per riuscire ad arriva-re ad un posto di lavoro più omeno fisso, che per le donne èreso ancora più complicatodal fattore discriminazioneche nella civilissima Piacen-za è tutt'altro che sconfitta.Già, discriminazione sessua-

le. Cose da anni '50, verrebbeda pensare. O anche da me-dioevo. Ma che nella culla pa-dana è ancora una pratica uti-lizzata da alcune società nelreclutamento del propriopersonale, sia esso a tempodeterminato, indeterminato,part-time o con contratto ap rog e t t o.Una discriminazione che

non è solamente praticata u-na volta assunta una dipen-dente, ma che inizia già daiprimi colloqui per riuscire adottener il posto di lavoro.La storia che vi stiamo per

raccontare ha quantomenodell'incredibile, contandoche corre l'anno 2012, ma èstata debitamente verificatae apre uno scenario terribilesulle modalità di alcune im-

prese- alcune di queste lea-der sul territorio nazionale enon solo- nel reclutamentodella forza lavoro femminile edissipa tutti gli sforzi che inquesti anni le istituzioni e leorganizzazioni sindacali han-no profuso nel riuscire a ga-rantire la parità dei sessi sulluogo di lavoro.Maria, Alessandra e Giovan-

na (tre nomi di fantasia, visto

che le ragazze che ci hannocontattato preferiscono man-tenere l'anonimato) sono a-miche e come molte giovanidonne della loro età stannocercando un impiego. Duevengono contattate da unagrande azienda che opera nelsettore della raffinazione delpetrolio e ha sede anche a Pia-cenza, mentre a Giovanna èstato garantito un colloquioin una azienda che realizzastrumenti per il settore socio-s a n i t a r i o.“Prima di presentarci al col-

loquio- spiegano Maria ed A-lessandra, entrambe 28ennidella provincia di Piacenza- ciè stato sottoposto un questio-nario. Domande normali: ti-tolo di studio, lingue cono-sciute, esperienza nel setto-re. Poi, tra le altre, una do-manda sul peso e sull'altezza.Dapprima non ci abbiamo fat-to caso. Abbiamo compilato iltutto e rispedito a chi ci avreb-be fatto il colloquio”.Una volta a tu per tu con il re-

sponsabile delle risorse uma-ne che passa in rassegna i can-

didati, Maria chiede di sape-re perché c'è una domandasul peso e sull'altezza delle a-spiranti lavoratrici. “Mi ha ri-sposto che c'è uno studioscientifico che dimostra co-me le persone sovrappeso so-no pigre e quindi tendono a la-vorare meno e ad essere menoproduttive degli altri lavora-tori”. Gelo. Maria si è alzata ese ne è andata disgustata.“Credo che una cosa del gene-re sia immorale” dice ama-reggiata. Stessa sorte per A-lessandra: curriculum da ca-pogiro, studi all'estero, ma-ster, una sfilza di lingue stra-niere conosciute. Alla stessadomanda, segue la stessa ri-sposta. “Vede, c'è questo stu-dio scientifico...” dice il re-sponsabile delle risorse uma-ne. E per la giovane ragazza,di quello stampo formoso da

vera donna italiana, la stradaè sbarrata.Per Giovanna, invece, la sto-

ria è un'altra sebbene abbia lostesso epilogo. Chiamata al

colloquio, si arma di tutta laprofessionalità che due spe-cialistiche le hanno dato dopoanni di duri sacrifici all'uni-versità. “Lei vorrebbe averefigli” le domandano i respon-sabili delle risorse umane.“Beh, sì, mi piacerebbe. Chinon lo vorrebbe?”. Colloquiofinito. “Mi hanno detto graziee arrivederci- dice Giovanna-

e sono stata accompagnata al-la porta”.Tre storie terribili che apro-

no uno squarcio nelle conqui-ste e nei passi avanti fatti in

questi anni per garantire laparità di genere.“Questa è una storia brutta,

anzi bruttissima- afferma laconsigliera di parità, Rosa Ri-ta Mannina, che da anni è incampo per la difesa dei dirittidelle donne in ambito lavora-tivo- e la storia dello studioscientifico è ridicola. Mi pia-cerebbe che queste ragazze

venissero a parlarmi e a de-nunciare queste persone permettere alla gogna pubblicaquesti personaggi. Come si faa parlare di giustizia sul lavo-ro quando c'è ancora un pro-blema all'ingresso per le don-ne?”.Il direttore della Direzione

provinciale del lavoro, Ales -sandro Millo, parla invece di“storia aberrante” che però,dato il momento così riserva-to del colloquio di lavoro “èdifficile da appurare, a menoche non ci siano più testimo-nianze che la confermino”.Intanto, tre giovani donneplurilaureate non trovano la-voro perché sognano una fa-miglia e indossano una taglia46: quante altre dovranno es-sere discriminate prima chesi raggiunga una vera paritàdi genere?

Una di loro è stata accompagnataalla porta solo per aver risposto chein futuro le piacerebbe avere figli

Misericordia, corso per operatori al viaIn arrivo l’ambulatorio per i prelieviFRANCESCA GAZZOLA

Il 2012 si è aperto con una bel-la novità per la Confraternitadi Misericordia di Piacenzache si è trasferita nel nuovoCentro Polifunzionale dellaBesurica. Nella nuova sede (invia Perfetti 2M) i confratelli –82 volontari e nessun dipen-dente – intendono realizzare ilnuovo ambulatorio medicoper il Quartiere. “Intendiamoaprirlo al più presto - ha spie-gato il governatore Rino Bu-ratti - per offrire un nuovo pun-to infermieristico (per la misu-razione gratuita dei parametrie per il prelievo sanguigno) a-gli oltre 8mila abitanti dellaBesurica”.Altro obiettivo del Governa-

tore è “coinvolgere il Quartie-re nelle iniziative della Con-fraternita”, sensibilizzandolimaggiormente alle attivitàdei confratelli. Intanto il 14marzo sono partiti i nuovi corsiper volontari che si svolgeran-no tutti i mercoledì alle ore20,45 per un totale di 14 lezio-ni: “I Corsi per soccorritore ba-se e operatore di centrale –spiega Buratti – prevedono in-contri con medici dell'Ausl,con psicologi e legali per af-frontare le tematiche dellaprivacy e della sicurezza. E’previsto anche un incontro

con il nostro Correttore DonPietro Bulla (parroco di SanLazzarlo) che il vescovo ha no-minato supervisore dell'ope-rato della Confraternita”. LaConfraternita di Misericordiasi differenzia dalle altre asso-ciazioni di volontariato: fa par-te della Diocesi di Piacenza eBobbio e come previsto da Sta-tuto - “ha come scopo la co-stante affermazione della ca-rità e della fraternità cristianaattraverso la testimonianzadelle opere in soccorso dei sin-goli e della collettività”. LaMisericordia di Piacenza è la999esima Confraternita affi-liata (dal 2007) alla Confede-razione Nazionale Misericor-

die. E' inserita nelle 69 operedi Carità Cristiana e dal 2007 èiscritta al Registro provincialedel volontariato.Positivo il 2011 per i confra-

telli che hanno effettuato ben4.521 servizi , quasi 600 in piùrispetto al 2010, per un totaledi oltre 77mila km percorsi.“Sono in costante aumento –ha aggiunto Buratti - i servizi ditrasporto pazienti per dialisi(1.803) e per visite (1.105), cherappresentano la parte predo-minante degli interventi ef-fettuati e costituiscono l'ec-cellenza della Confraternita:il nostro operato si può sinte-tizzare con la frase “Dal curareal prendersi cura” perchè of-

friamo un servizio di assisten-za completo alla persona e allasua famiglia”.Sono tante le attività in cui è

impegnata la Confraternita diPiacenza: dal supporto socialeai servizi di trasporto sanitarioe di soccorso. Dall'assistenzaagli eventi alle attività di Pro-tezione civile, dai servizi disupporto logistico alle attivitàformative. Ricco anche il par-co mezzi (due ambulanze disoccorso di tipo A1, due pulmi-ni attrezzati per trasporto di-sabili e un'autovettura per l'e-mergenza medica) che con lanuova sede ha trovato una giu-sta collocazione al coperto:“prima – ricorda Buratti - i

mezzi erano parcheggiatipresso la ditta Sargiani di Pia-cenza, che ringraziamo per a-verci ospitato per tanti anni”.Numerose, infine, le iniziativesvolte negli anni dalla Confra-ternita: dalle prestazioni conl'ambulatorio mobile alle visi-te a domicilio presso le perso-ne indigenti. E poi: il “Mise-Point”, il punto informativodella Confraternita, il suppor-to al Grest per i bambini e pergli anziani alla Parrocchia diSan Lazzaro, il tesseramentodel Club “Amici della Miseri-cordia “ e l'adozione a distanzapro Mozambico con l'organiz-zazione di eventi di beneficen-za.

Nelle foto in alto, alcuneimmagini della nuova sededella Misericordia. Qui sopra,il governatore Rino Buratti

Il governatore Buratti: “Nuova sedenel centro polinfunzionale dellaBesurica, più servizi al quartiere”

Ad altre due chiesti altezza e peso“perchè alcuni studi dicono chechi è oversize è meno produttivo”

Nella foto grande,un’immagine che allude alladiscriminazione femminile.A lato, la consigliera di paritàRosarita Mannina

Corriere Padano

422 marzo 2012

ATTUALITÀ POLITICA

Verso le comunali - Dopo la candidatura a sindaco di Gallini da parte dell’Udc

C’eravamo tanto amati:Terzo Polo a fine corsaApi opterebbe per un’alleanza a due con Fli, ma i finiani puntano al divorzioconsensuale: probabile corsa in ordine sparso verso le liste di Dosi e Paparo

MASSIMO PARADISO

C'era una volta il Terzo polo.Polo mai nato, per la verità. C'èchi li chiamava “I tre porcelli-ni”; c'è chi, nei finiani di Futu-ro e libertà, nei rutelliani di Al-leanza per l'Italia e nei centri-sti dell'Udc, vedeva invece lanascita di un'area moderatacon cui Pdl e Pd avrebbero do-vuto inevitabilmente fare iconti- duri- a ridosso delle ele-zioni.Ma di quel Terzo polo, di quel

progetto alternativo al bipola-rismo, poco è rimasto se non unmeteorite in esplosione i cuipezzi stanno finendo nei tantovituperati Pdl e Pd.O forse no? Dopo l'uscita di

scena dell'Udc, che si è sgan-ciata dall'alleanza a tre percandidare l'attuale assessoreprovinciale al Welfare Pier -paolo Gallini a sindaco di Pia-cenza, Fli e Api sono rimasti so-li con il cerino in mano per ca-pire quale futuro si prospettaper quel progetto nato a metà eche dovrà portare a casa risul-tati alle Comunali di questap r i m ave ra .Un futuro da comprendere in

fretta e da decidere in queste o-re, per chi come i finiani e i ru-telliani che vorrebbero parte-cipare sì alle consultazioni e-lettorali del 6 maggio ma senzaancora una collocazione preci-sa nel quadro politico che en-tro aprile avrà ai blocchi di par-tenza tutti i candidati a sinda-co per la corsa a palazzo Mer-canti.In queste ore, quindi, Fli e Api

saranno artefici del loro futuroe dovranno scegliere quale del-le due strade prendere prima

dello scoccare del primo apri-le, data ultima per trovare spa-zio o come corridori solitari oall'interno di qualche forza po-litica già in campo e disposta adare margine anche a chi, co-me loro, in questi mesi eranoimpegnati in altri progetti.

Fli e l’ipotesi dellestrade separate

La strategia che sembra averepiù attinenza con la realtà, e

messa in campo da Fli, è quelladi una separazione consensua-le tra rutelliani e finiani perriuscire a prendere strade se-parate in vista delle elezioni.

Tramontata l'ipotesi di unacorsa a tre con l'Udc, Fli e Apipotrebbero quindi salutarsiper l'ultima volta e comparirecome partiti concorrenti alleprossime consultazioni eletto-ra l i .La strategia più accreditata è

quindi quella di vedere l'Api(che annovera Marco Marippie Giampaolo Crespoli, consi-glieri comunali ed ex esponen-ti della civica che sostenneR eg g i alle scorse elezioni) ag-gregarsi alla compagine delcentrosinistra appoggiando ilcandidato Paolo Dosi. Daquanto si apprende, ad Api nonverrà garantita l'esposizionedel simbolo ma alcuni dei suoicomponenti potrebbero essere

inseriti nelle liste elettoralidel portacolori del centrosini-s t ra .In maniera analoga, Fli po-

trebbe scegliere la strada del

Pdl, confluendo nella lista cheverrà redatta da quello che hatutta l'aria di essere il vincitoredelle primarie dei berlusco-nes: Andrea Paparo.Stando alle indiscrezioni, an-

che Futuro e libertà dovrà ri-nunciare al suo simbolo ma a-vrà alcuni dei suoi componentinella lista di Paparo, come l'at-tuale coordinatore di Fli, Fab i oC a l l eg a r i .

Api e la strategiadella corsa solitaria

C'è però un piano B che i duepartiti orfani dell'Udc potreb-bero mettere in campo, ma quila strada sarebbe ancor più in

salita e molto dura: quella dipartecipare indipendente-mente alla competizione elet-torale e schierare un propriocandidato sindaco. Un aspi-rante primo cittadino che, aquanto risulta, potrebbe esse-re già stato individuato e saràun terzo soggetto indipenden-te ai due partiti. Un “tecnico”riferiscono dall'Api, che “nonha esperienza politica pregres-sa”. Ma l'ipotesi messa in cam-po da Api potrebbe non trovareil favore dei colleghi di Fli.“Sognavamo di essere su una

sfavillante Ferrari ma ci siamosvegliati su una sedia” fannosapere da Futuro e libertà chesi mostrano scettici sulla possi-bilità di affrontare una candi-datura in solitaria con Api.“Non ci siamo riusciti e il Terzopolo è ormai superato” dicono.Ed è chiaro che sul piano politi-co la corsa a due potrebbe nonfunzionare per niente, vistoche il candidato sindaco sareb-be per lo più votato al marti-r i o.

E qualcuno mormora: “Sognavamodi essere su una sfavillante Ferrari,ma ci siamo svegliati su una sedia”

Nella foto grande, gli strappinel Terzo Polo. A lato, da sin:Callegari (Fli) e Crespoli (Api)

D’Amo e Ballerini, due bigdicono grazie e arrivederciGrazie e arrivederci. O, me-

glio, addio. Tra i banchi delprossimo consiglio comunalenon sederanno più due bigdell'emiciclo che, per ragioniseppur diverse, hanno saluta-to per l'ultima volta la politicadi palazzo non nascondendo u-na vena di amarezza durantela penultima assemblea di pa-lazzo Mercanti.Se a metà aprile sarà calen-

darizzata l'ultima seduta diconsiglio comunale per l'ap-provazione tecnica del bilan-cio consuntivo, Gianni D'Amo(Cittàcomune) e l'ex pidielli-no Sandro Ballerini (Udc)hanno scelto di salutare i col-leghi lunedì scorso annun-ciando- come era prevedibile-la loro non ricandidatura tra iranghi del parlamentino citta-d i n o.Una scelta, come si diceva,

che ha molto a che fare con ledinamiche all'interno dei par-titi e delle coalizioni che amaggio si presenteranno aglielettori per la scelta del nuovos i n d a c o.Da una parte, quindi, D'Amo

che, uscito quarto dalle con-sultazioni primarie dello scor-so febbraio, non aveva lesina-to critiche all'Italia dei valoriaccusata di aver portato a vo-tare “truppe cammellate”.Secondo il leader di Cittàco-mune, da dieci anni in consi-glio e spesso in polemica conl'amministrazione Reggi perla differenza di vedute su temiambientali e urbanistici, nonci sono quindi “le condizioniper partecipare, in prima per-sona, alla prossima campagnaelettorale”. Un’uscita di sce-na che non nasconde l’amarez-za per la scelta della coalizio-

ne di centrosinistra che sostie-ne Paolo Dosi di aver riapertole porte all’Italia dei valori(dopo i continui tira e mollaanche nel dopo primarie), for-mazione con la quale dopo leconsultazioni interne D’Amoaveva polemizzato. D'Amo hainfatti parlato "del persistere,nella coalizione che sostieneDosi, di problemi di lealtà e ri-spetto reciproci tra le diversecomponenti, i cui termini sono

perfettamente noti da almenodue settimane a tutti i segreta-ri della coalizione e allo stessocandidato sindaco Dosi".L'altro addio eccellente è

quello di Ballerini che, recen-temente passato dal Pdl al-l'Udc, è stato protagonista diduri battibecchi con alcunidei suoi nuovi compagni di

partito. Dopo essersi messo adisposizione per la corsa a pa-lazzo Mercanti, il partito diCasini ha però preso le distan-ze da Ballerini, optando perl'assessore provinciale al Wel-fare Pierpaolo Gallini comecandidato sindaco.Nessun posto nella lista del-

l'Udc è stato quindi riservato aBallerini che ha quindi presola decisione di non ricandidar-si “in assenza di condizioni”.

Ma quelli di Ballerini e D'Amonon sembrano essere i soli ad-dii eccellenti: anche a causadella nuova legge in vigore cheimpone un taglio di giunta econsiglio, sembrano essere inprogramma altri addii tra i de-cani dell'assemblea di palazzoM e rc a n t i .

ma. pa.

Piacenza Bene Comune,il candidato è Solenghi(mp) Dopo il breve flirt con l'Italia dei valori,

il movimento civico che fa capo all'ex presi-dente dell'Ordine dei medici, Giuseppe Mise-rotti, e all'avvocato Umberto Fantigrossi scen-de in campo per le elezioni amministrative delprossimo maggio.E lo fa schierando l'attuale presidente della

circoscrizione 2, Pierangelo Solenghi comecandidato sindaco.Se prima delle primarie del centrosinistra, lo

scorso febbraio, si pensava che i Dipiteristi po-tessero presentarsi alle Comunali a fianco dimovimenti civici ambientalisti, a gennaio ilquadro era chiaro e “Piacenza bene Comune”rimase orfana del suo contraltare politico.Il movimento non ha però accantonato i mesi

di programmazione e dibattito che si era crea-to attorno ai temi sociali ed ambientali cercan-do di tirare le fila di progetto che da tempo ve-niva tessuto all'ombra del Gotico.Venerdì scorso, quindi, “Piacenza bene Co-

mune” ha scoperto le carte annunciando la di-scesa in campo di Solenghi come portacolori diuna lista dal forte imprinting ecologista e cheaccoglie sotto la sua egida i protagonisti di mol-te battaglie ambientaliste degli ultimi anni.Sotto il simbolo che rappresenta le guglie del

Gotico, il blu del Po, il verde dei parchi e l'irri-nunciabile bianco-rosso piacentino, si schiera-

no infatti molti degli esponenti del comitatoper il parco della Pertite, rappresentanti di Le-gambiente e dei pendolari, così come i promo-tori del referendum sui beni pubblici e lo stes-so Miserotti, che ancora prima degli anni dimandato da presidente dell'Ordine dei medi-ci, ha sempre portato avanti battaglie contro it e r m ova l o r i z z a t o r i .L'anima che muove il movimento è quindi di

stretto rito ecologista, così come si evince chia-ramente dal programma: “Stop alla cementifi-cazione, mobilità più sostenibile e nessun am-pliamento dell'inceneritore- sostiene Solen-ghi- con un occhio sempre attento ai parchi e alpatrimonio storico-artistico”.Temi, questi, che secondo “Piacenza bene Co-

mune” sono stati “trascurati in questi anni dapartiti e amministrazioni” e che puntano amettere ancora una volta al centro “i cittadinicosì da essere protagonisti”.Ambiente, risorse idriche, pendolarismo,

precariato, “ma qui non c'è nessuno che co-manda- sostiene il candidato sindaco- perchétutte le idee sono prese in considerazione eproprio per favorire questa partecipazione,che è mancata in questi anni, terremo la nostralista aperta fino ai primi di aprile così che co-loro che fossero interessati al progetto ne pos-sano fare parte”.

Addio al Consiglio Comunale,ma la nuova legge elettoralecomporterà altri saluti eccellenti

Gianni D’Amo Sandro Ballerini


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Il caso - Lanciata anche in città la campagna definita di “obbedienza civile”

Acqua: “Voto traditoe bollette gonfiate”Il Comitato Acqua Bene Comune di Piacenza: “L’esito del referendumè chiaro, gestori ed amministratori pubblici non facciano finta di nulla”

ANDREA DOSSENA

Si scrive acqua, ma si legge de-mocrazia. E’ con questa convin-zione che il Comitato Acqua Be-ne Comune di Piacenza (che faparte del Forum Italiano deiMovimenti per l'Acqua) invitatutti i cittadini ad aderire allacampagna di ‘obbedienza civi-le’ che consiste nel pagare lebollette dell’acqua applicandoperò una riduzione pari allacomponente di costo della “re-munerazione del capitale inve-stito” e chiedendo, contestual-mente, il rimborso della relati-va quota per le fatture pagate apartire dal 21 luglio 2011.Il tutto tramite un modulo (che

contiene reclamo ed istanza dirimborso) che può essere com-pilato presso la sede cittadinadi Legambiente in via Giorda-no Bruno, dove i sostenitori lo-cali della campagna sono pre-senti ogni martedì dalle 17.30alle 20 ed ogni sabato dalle 10alle 12 per fornire tutti i detta-gli (anche legali) della campa-gna.

”Referendum acqua,voto tradito”

”Il punto - spiega Lia Zavatti,del Comitato piacentino - non ètanto la possibilità di rispar-miare qualcosa, ma il veder ri-spettata la chiara volontà deicittadini espressa con il voto del2011”.Con la vittoria del secon-do quesito referendario del 12giugno scorso - ricordano i so-stenitori della campagna - è sta-ta abrogata la norma che preve-de la “remunerazione del capi-tale”, pari al 7% del capitale in-vestito dai gestori dei servizi i-drici.Tale cifra, indicata nei piani

d’ambito, è calcolata sulla basedegli investimenti realizzati edi quelli previsti nell’anno sola-

re di riferimento ed incide sullebollette per una percentualeche oscilla fra il 10% e il 25%: aPiacenza il 18,22% fino al31.12.2011 ed il 19,78% per il2012.“Il 95,8% dei votanti - ricorda

la Zavatti - ha chiesto di far vale-re il principio secondo cuinon si

devono fare profitti nella ge-stione dell’acqua. L’effetto diquel voto è descritto chiara-mente nella sentenza di ammis-sibilità del secondo quesito re-ferendario (26/2011), nellaquale La Corte costituzionaleafferma che “la normativa resi-dua è immediatamente appli-cabile” e “non presenta ele-menti di contraddittorietà”.

Con la pubblicazione, il 20 lu-glio 2011, del Decreto del Presi-dente della Repubblica n.116 èstata sancita ufficialmente eformalmente l’abrogazione,con effetto dal 21 luglio 2011,della norma che consentiva aigestori di caricare nelle bollet-te anche la componente della

“remunerazione del capitalei nve s t i t o ” .Tutti i gestori del servizio idri-

co italiano - prosegue la Zavatti- hanno ignorato l’esito referen-dario. Può essere accettato chealcuni possano disapplicareleggi che non piacciono loro?Può essere accettato che un isti-tuto di rango Costituzionale co-me il referendum abrogativo, e-

lemento fondamentale del no-stro sistema democratico, pos-sa essere ignorato e umiliato inmodo così plateale?Secondo noi - riassume la Za-

vatti - non può essere accettato,perciò chiediamo a tutti i pia-centini di aderire alla nostracampagna”.

”Obbedienza civile”:i perchè nel nome

La campagna viene definita di“obbedienza civile” non a caso,“perchè - chiosa la Zavatti - inrealtà non si tratta di disobbedi-re ad una legge ingiusta, ma piùsemplicemente di avere com-portamenti conformi alle vi-genti leggi, così come modifica-te dagli esiti referendari. Loscopo principale della campa-gna di “obbedienza civile” èquindi ottenere l’applicazionedi quello che è inequivocabil-mente scaturito dai referen-dum, con il voto di 27 milioni diitaliani: fuori il profitto dall’ac-

qua”.

Il dibattitopiacentino

In commissione consiliare 4,dove è stato sentito insieme alrappresentante piacentino nelcda della multiutility Marco E-l e fa n t i , nei giorni scorsi il diret-tore di Iren Emilia EugenioBertolini ha dichiarato che “Letariffe di acqua e rifiuti appli-cate a Piacenza sono le più bas-se in Regione. In valori nomina-li non sono diminuite, ma in ter-mini reali, tenendo cioè contodell'inflazione, è vero il contra-rio, almeno per i rifiuti. Per Ber-tolini “Senza quel 7% il rischioè che le aziende non mettanopiù le risorse necessarie per gliinvestimenti non coperti dalgettito tariffario, con grave pre-giudizio per la manutenzionedelle reti acquedottistiche e fo-gnarie e la qualità complessivadel servizio”.Secondo i promotori della

campagna di ‘obbedienza civi-le’, però, non è in discussione sele tariffe siano o meno alte enon si tratta nemmeno di unabattaglia contro Iren (“In tuttaItalia - sostengono al Comitato -

nessun gestore ha applicato lanormativa in vigore dal 21 lu-glio diminuendo le tariffe delservizio idrico”), ma il rispettodella volontà degli elettori equindi della democrazia.“La Corte Costituzionale -

spiegano dal Comitato - ha chia-rito che la tariffa è determinatain modo tale da assicurare la co-pertura integrale dei costi di in-

vestimento e di esercizio secon-do il principio del recupero deicosti di esercizio e di investi-mento”. “Questo - prosegue LiaZavatti - è stato recentementeribadito anche dal Ministro del-l'Ambiente Corrado Clini ch e ,dopo aver incontrato il Forum I-taliano dei Movimenti per l’Ac-qua, ha scritto all'Authority e aipresidenti delle Regioni riba-dendo che la nuova tariffa è im-mediatamente applicabile edeve prevedere la sola copertu-ra integrale dei costi del servi-

zio. Invitiamo quindi nuova-mente i nostri amministratori a

smettere di assecondare gli in-teressi del gestore e a comincia-re invece a tutelare la volontàpopolare, facendo rispettare lalegge ed eliminando la remune-razione del capitale”.

Iren: “A rischio gli investimenti”Il comitato: “Corte Costituzionale,le indicazioni sono inequivocabili”

Nella foto grande, i piacentinidel Comitato a Roma. Quisopra, il logo della campagna

AT T U A L I T À

Montale, Cobas contro Cgil, Cisl e Uilper le iniziative di protesta alla Gls

Facchini pronti anuovi scioperi.Paparo e Dosiauspicano unasoluzione rapida,ma nella legalità

E’ polemica dopo le prese diposizione di sindacati confe-derali ed esponenti politici inmerito alle manifestazioni deigiorni scorsi alla Gls di Monta-le, con tanto di sit-in ed inter-vento delle forze dell’ordinein seguito alla protesta dei di-pendenti di una cooperativache ha portato ad una serie discioperi improvvisi e ricchi ditensione. Mentre i facchinisembrano pronti a nuove mo-bilitazioni, per Filt-Cgil,Fit-Cisl e UilTrasporti quantoaccaduto a Montale ha visto inazione “certi soggetti non rap-presentativi e non firmataridel contratto” che “usano co-me metodo la violenza”. Le tresigle sindacali hanno inoltrericordato che “picchettare perimpedire a chi vuole recarsi allavoro di entrare in fabbrica odi uscire, oltre a essere un me-todo coercitivo che limita la li-bertà individuale, rappresen-ta un reato”.“Accusarci di metodi violenti

- ha replicato il Sì Cobas - nonfa onore ai confederali. Nelcorso di questa lotta gli operaiin sciopero non hanno mai im-pedito l’ingresso o l’uscita anessun altro lavoratore deimagazzini Gls di Piacenza. A-vrebbero impedito l’ingresso alavoratori esterni chiamatiper sostituirli, se questo si fos-se verificato, in quanto sareb-be stata una palese azione tesa

a vanificare la loro lotta”.Sulla situazione hanno preso

posizione sia il candidato sin-daco Pd - ed assessore comuna-le uscente - Paolo Dosi che l’as-sessore provinciale al Lavoro -nonchè candidato alle prima-rie Pdl - Andrea Paparo.Paparo ha spiegato che la Pro-vincia è disponibile a fare lasua parte “nell’ambito, però,di un iter corretto, scevro da

strumentalizzazioni e finaliz-zato alla salvaguardia della le-galità, delle condizioni e deiposti di lavoro”, mentre Dosi -che a sua volta si è detto “insintonia con i sindacati confe-derali” ha ribadito anche“l’urgenza di dare risposteconcrete a tutti quei lavoratoridelle cooperative di facchi-naggio messi in ginocchio da u-na situazione grave”. (a.doss)

Presso Legambiente gli incontri coni promotori piacentini: “Si scriveacqua, ma si legge democrazia”

Corriere Padano

622 marzo 2012

Tre serate tra rock, lirica e cabaret. Archiviata ormai la scorpac-ciata di suoni e sapori celtici del "St.Patrick's Beer Fet" delloscorso weekend, al ritrovato Cine Fox di Caorso la nuova direzio-ne artistica targata Cooperativa Fedro avvia la sua programma-zione di musica, teatro e spetta-colo a 360 gradi. Si parte venerdì23 alle 22 con la "Jimi HendrixPower Night": sul palco, sostenu-to dal basso di Andrea Travelli edalla batteria di Matteo Soldini,il celebre chitarrista americanoJaime Dolce, nato a Brooklin ecresciuto a New York, grande fandi Hendrix di cui proporrà un tri-buto tagliente. Sabato 24 alle21.30 spazio poi al cabaret conRossana Carretto (in foto), voltoamato di Colorado Café e di mol-te sit-com e del grande schermo,e il suo one-woman-show "Unadonna impenetrabile", ovverol'intreccio di 3 figure femminili:un'attrice un po' cantante, un po' ballerina, un po' sexy e... moltoclown. Saltando a giovedì 29, sempre alle 21.30, largo alla lirica:due grandi professionisti come la soprano brasiliana Susie Geor-giadis e il pianista Milo Martani interpreteranno brani tratti dal-le opere più amate di sempre: “La Bohème”, “La Traviata”, “LeNozze di Figaro”, la “Manon” e altre.

VIVIPIACENZA

WEEKENDJazz Fest, lampi finalicon Ray HendersonPIETRO CORVI

Ultimi, lucenti fuochi per il "Piacenza Jazz Fest" 2012, nona e-dizione. Lungo un crescendo di concerti sempre più emozionan-te, l'importante rassegna targata Piacenza Jazz Club si avvicinain questi giorni alla chiusura del suo sorprendente e sfaccettatocartellone.Innanzitutto, sabato 24 alle 21 al Teatro President di via Manfre-

di si avrà l'ultimo, imperdibile, esplosivo "main concert", quelloa stelle e strisce della Pocket Brass Band trainata da Ray Ander-son (nelle foto), considerato il più interessante e tecnicamentevirtuoso trombonista della scena jazz internazionale. Non menoimportante, poi, l'appuntamento di venerdì 23 alle 22 al Milesto-ne di via Emilia Parmense (il penultimo della sottorassegna"Jazz Club!) con il trio composto da tre assi della sperimentazio-ne e dell'avanguardia come John Tchicai (clarinetto basso, dane-se), Garrison Fewell (chitarra, philadelfino) e Susanna Gartma-yer (clarinetto basso, viennese). Musica anche domenica alle17.30 al centro commerciale Gotico con l'ultimo "Aperitivo

Swing": di scena inoti Django's Clan,il top italiano delloswing manouche,tra rivisitazioni delmeglio dello swinggitano (di cui il chi-tarrista DjangoReinhardt ha rap-presentato l'eccel-lenza) e pezzi origi-nali. In questo wee-kend però il JazzFest è anche divul-gazione e appro-fondimento cultu-

rale. Appassionati e curiosi, all'appello: vale la pena mettere ilnaso alla presentazione con l'autore del monumentale tomo"Storia del jazz. Una prospettiva globale" di Stefano Zenni, ilmaggior musicologo jazz in Italia. Appuntamento sabato 24 alle17.30 alla Galleria Ricci Oddi. Domenica 25 al Milestone si dedi-cherà poi l'intera giornata alla tradizionale la giornata di studi afrequenza libera e gratuita, quest’anno intitolata "TheloniousMonk. L’eredità del “monaco” del Jazz a trent’anni dalla morte",organizzata in collaborazione con Società Italiana di Musicolo-gia Afroamericana. Impegnati nelle relazioni (dalle 10 alle 13 edalle 15 alle 18; accessibili anche ai non specialisti e arricchite daascolti, proiezioni video ed esempi musicali) saranno lo stessoZenni, Riccardo Scivales, Tom Perchard e Claudio Sessa. La gior-nata si chiuderà alle 18.30 con il concerto in piano solo“Monk-a-ning. Riccardo Zegna plays Monk”, a ingresso libero.

“Tre pezzi sul coraggio”,una generazione al Filo

Penultimo spettacolo della stagione di Teatro Danza di Tea-tro Gioco Vita al Filodrammatici di Piacenza e degno di par-ticolare attenzione, “Tre pezzi sul coraggio” si configura co-me una serata dedicata al coraggio di una generazione di-menticata: venerdì 23 alle ore 21 spazio a tre giovani coreo-

grafi emergenti i cui branicompongono un ritratto ge-nerazionale ricco, dentro ilquale si percepisce un inte-resse vivo per la carnalità,l’emozione, la risata e la te-nerezza. Matteo Fantoni con“Leoni”, Marco D’Agostincon “Viola” e il piacentinoRiccardo Buscarini con “Vol-ta” (dal progetto aperto "Fa-mily Tree" dell'autrice e per-former sanrocchina ChiaraBersani; entrambi in foto) so-

no in scena per raccontare il coraggio di andare oltre i proprilimiti, la violenza del porsi, le sue conseguenze, gli schemati-smi della virilità e per indagare le radici dei ricordi, la fami-glia e l’impatto della diversità nella nostra società. Al termi-ne, confronto sulle coreografie con gli artisti e il pedagogistaPierpaolo Triani, docente alla Cattolica di Piacenza.

Rock, lirica e cabaret: CineFoxnel segno della varietà

In mostra le immagini della Zobia 2012

E’ visitabile fino a domenica 1° aprile presso la sede delCircolo Cinefotografico di Fiorenzuola (piazza Caduti) lamostra dedicata alla Zobia 2012. L’esposizione raccoglie,in oltre 160 fotografie, i migliori momenti della Zobia, ilcarnevale fiorenzuolano, a disposizione di chi vorràvisitarla per rivivere quegli attimi e sorridere ancora dellemacchiette ritratte.La mostra resterà aperta il lunedì, mercoledì e venerdìdalle 21 alle 23, domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle17 alle 19.

Matilda, letture e laboratori per i piccoli

Alla Libreria Matilda in Cantone dei Cavalli a Piacenza è unmarzo ricco di eventi per i più piccoli, sempre alle ore 17.Tutti i lunedì e i mercoledì spazio rispettivamente alle"Letture animate in inglese" e a quelle ad alta voce.Giovedì 22 e 29, largo poi ai laboratori creativi a tema "UnaPasqua da polli!", mentre, ogni venerdì, c'è "Uno zoo diorigami". Domenica 25 alle 16.30 si segnala inoltre la festadi compleanno della libreria. Aperte infine le iscrizioni allascuola elementare di scrittura crativa, che Paolo Nori terràin aprile. Tutte le info su www.libreriamatilda.it.

Al Milestone suonanoT c h i c a i - Fe w e l l - G a r t m a y e r

Al Milestone, come sempre, non è solo Jazz Fest. Se la ker-messe domina la programmazione del club con il concerto deltrio d'eccellenza Tchicai-Fewell-Gartmayer venerdì sera e lagiornata di studi su Monk di domenica, sabato sarà abitual-

mente "Thank God it's Satur-day" con una band ligure chesuona con grande feeling nel-la tradizione del migliorblues americano: Slim Luke& The Blues Walkers, ovveroLuca Canepa a voce e chitar-ra, Ezio Cavagnaro alla batte-ria e Max Delfino al basso,con Fabio Bommarito all'ar-monica ed Ermanno Petron-cini ad organo e pianofortecome ospiti speciali. Affron-

teranno le diverse sfumature del blues con grande periziapassando dalla lezione di Buddy Guy a quella dei due King(BB e Freddie), sconfinando nelle grandi praterie del Texascon il Blues di Jimmie Vaughan.

Centro Massaggi Orchidea

Un angolo d’Oriente a Piacenza”E’ stato così”, tocca all’ImpacciatoreDomenica 25 al Verdi di Fiorenzuola l’attrice sostituisce Alba Rohrwacher

Diretto da Valerio Binasco - di cui piacentini efiorenzuolani hanno già applaudito "Il Catalo-go" - approda domenica 25 alle 21 al Teatro Ver-di di Fiorenzuola per la stagione di prosa "E'stato così", dall'omonimo romanzo di NataliaGinzburg, la storia di un amore disperato e ge-loso, una confessione dettata dalla dolorosa lu-cidità di una moglie che per anni ha sopportatola relazione extraconiugale del marito. In se-guito a sopraggiunti impegni cinematografici,l'attrice protagonista attesa, Alba Rohrwa-cher, ha annullato l'impegno relativo al mono-logo: per garantire al pubblico uno spettacoloall'altezza, è stata sostituita da Sabrina Impac-ciatore (nella foto), attrice ricca di sensibilità es p e s s o re .Pervaso da sottile malinconia e lancinante in-

felicità, "E' stato così" mette in scena, con unlinguaggio semplice e insieme carico di pathos,sentimenti, passioni e speranze di una donnasola destinata a smarrire la propria esistenza.Lo spettacolo, inizia forte: «gli ho detto dimmila verità e ha risposto quale verità, e disegnava

in fretta qualcosa sul suo taccuino, un treno lun-go lungo con una grossa nuvola di fumo nero elui che si sporgeva dal finestrino e salutava colfazzoletto. Gli ho sparato negli occhi».

Un angolo d’Oriente a Piacenza: èquello che si può trovare al CentroMassaggi Orientali Orchidea, in viaCaduti sul Lavoro 51. Recentementeinaugurato, conta suuno staff preparato eprofessionale dicinque persone. Ilcentro offre varietipologie dimassaggio in gradodi soddisfare leesigenze di ogniclientela: rilassante,con olio caldo,thailandese, giapponese, plantare e aquattro mani; ogni seduta è corredatada musica, aromi e luci in armonia conil trattamento effettuato. Un piacevolelusso a costi però contenuti: i massaggipartono da un minimo di 20 euro per

trenta minuti di rilassante ed arrivanoad un massimo di 60 euro per unmassaggio thailandese di un’ora,completato da un bagno in vasca

idromassaggio. L’orarioeffettuato dal Centrorisponde alle esigenzedi chi lavora in ufficioo presso un’attivitàcommerciale: apreinfatti alle 10 e chiudealle 23, offrendo così lapossibilità di sottoporsiad un trattamentoanche in serata.

Un’esperienza piacevole ed insiemesalutare: oltre ad essere rilassanti, imassaggi hanno veri e propri effettibenefici a livello biologico, che lirendono un toccasana a cui non sidovrebbe rinunciare.


7VIVIPIACENZA

WEEKENDA CURA DI PIETRO CORVI

Fillmore, finalmentei Motel ConnectionC'è aria di primavera, e allora è un weekend tutto da ballare,

quello del Fillmore di Cortemaggiore. Reggae il venerdì ed elet-tronica il sabato. Il 23 il palco sarà tutto di Brusco (nella foto in al-to) e del dj Vito War, per un atteso "duetto" reggae organizzatodalla "family" piacentina Sunwise Sound, mentre il 24 la scenasarà guadagnata finalmente dai Motel Connection(foto sotto) inversione duo dj-set, ovvero Pisti e Pier Funk, che recuperano cosìla serata annullata per neve qualche tempo fa, quarto episodiodel filone "Feel-more Dance Movement". A corollario della loroesplorazione sonora“Re-connection” (vero eproprio laboratorio di ricer-ca per la preparazione delprossimo album del trio dicui fa parte anche Samueldei Subsonica) prima e doposaliranno in consolle anche idj residenti Techfood,QUIA, Nikas Wolf e Il Le-p ro t t o.Tornando brevemente al

venerdì reggae, il capitolinoBrusco (di cui tutti hannosentito almeno una volta iltormentone di qualche annofa "Abbronzatissima", rifa-cimento dancehall della hit60's di Vianello), dopo la sua militanza nella romana Villa AdaPosse nei '90 intraprese la carriera solista e negli ultimi 10 anniha sfornato parecchie vere e proprie hit underground, qualifi-candosi come uno dei cantanti più amati dalle nuove generazio-ni. Quanto a Vito War, giova ricordarlo, è il faro del reggae in I-talia, nonché dj titolare della trasmissione Reggae Radio Sta-tion Italy sulle frequenze di Popolare Network dal 1988.

Baciccia: Lilith presenta liveil nuovo cd ‘A kind of blues’

Tre concerti e due dj-set nella settimana del Caffè Baciccia. Cheapre la sua sventagliata di musica giovedì 22 con il concerto di u-no dei gruppi d'oro del nostro territorio, Lilith and the Sinner-saints, trainato dall'arcano magnetismo della voce di Rita "Lili-th" Oberti: presentano il nuovissimo album "A kind of blues", trablues, punk, atmosfere acustiche, canzone d'autore, inglese, ita-liano e dialetto, brani originali e inedite rivisitazioni. Venerdì 23saliranno poi in consolle i dj di vecchia data Paolino Rossi e An-delo Torretta: come PDA House Entertainment, daranno in pa-sto ai presenti un danzabilissimo live-set a 4 mani a base di vinili

dance anni '90.Sabato 24 ripren-derà invece i co-mandi DeejayDave a metamor-fosi di primaveraavvenuta, con laconsueta valan-ga tritatutto dihip-hop, electro,rock'n'roll, "in-die", 60's, trash equant'altro sianelle sue corde.Mercoledì 28,per la rassegna diconcerti targata

A-Byte, debutterà il nuovissimo progetto a due voci, quattro chi-tarre e molto altro dei due giovani, eclettici cantautori piacentiniAlessandro Colpani e Michael "Mikeless" Fortunati (che è pureun interessantissimo disco di 7 brani); giovedì 29, infine, attesis-simo ritorno per i The Synthromantics (ex Olio d'Oliva; in foto),synth-rock elegante e spigoloso, suoni sintetici, attrazione fataleverso le melodie pop e ritmi party-danzerecci.

CINEMA

Evento Banda Bassotti:dal vivo a BorgotrebbiaEra il dicembre del 2009 e portarono in città i 99 Posse; stavolta bis-

sano con i Banda Bassotti. È un nuovo evento di "contro-cultura" pia-centino il concerto della storica band romana - iniziatrice delloska-Oi! punk italiano - organizzato dai ragazzi del "Network Antago-nista Piacentino" sabato 24 in un luogo volutamente atipico: il ca-pannone "Las Rocas" di via Mezzanini, a Borgotrebbia. La serata i-nizierà alle 21 con i live di ri-scaldamento delle band pia-centine Zebra Fink e Depor-tivo La Bonissima. Dopo iBanda Bassotti si chiuderàcon il dj-set reggae firmatoSunwise Sound. A 4 anni dal-l'ultimo album in studio,"Viento, lucha y sol" e a duedal doppio cd live berlinese"Check Point Kreuzberg",l’inossidabile miscela dikombat ska-punk dei BandaBassotti ritorna col nuovissi-mo disco “Siamo Guerri-glia”, registrato tra Roma e i Paesi Baschi. La vocazione locale e allostesso tempo internazionale della Banda Bassotti (in anni di militan-za hanno suonato dal Giappone alla Russia fino in Sud America evenduto oltre 120.000 dischi) è subito chiara dalla lista di musicistiospitati nella realizzazione del disco, fatto da voci, chitarre, melodiee fiati nel loro stile ma anche da collaborazioni con Flavio Cianciarul-lo al basso e Alessandro Mannarino. Nati nel 1981 da una "brigata dilavoro" nei cantieri romani, si dichiarano tutt'oggi appartenenti allaclasse operaia e alle sue lotte sociali nel distacco dal sistema politicocorrotto italiano. Temi cari sempre presenti anche nell'ultimo al-bum: «Siamo guerrliglia, in questo mondo dove la pace vive di bom-be ci sono ancora dei ribelli sopra le montagne della nostra vita».

Al Jolly ‘The help’, la storiadi tre donne straordinarie

La storia di tre donne straordinarie del profondo sud degli StatiUniti. Si riassume così "The Help", il film di Tate Taylor al Cine-

ma Jolly di San Nicolò mercoledì 28 al-le ore 21.30. Siamo sul Mississippi, an-ni '60. Skeeter è una ragazza della buo-na società bianca che rientra a casa,dopo gli anni passati al college, deter-minata a diventare una scrittrice. Ma ègrande la sorpresa nella cerchia dellesue amicizie quando decide di comin-ciare intervistando le donne nere chehanno speso la loro vita lavorando nel-la servitù delle più importanti fami-glie del sud. Inizia Aibileen, sua gover-nante ed amica, col disappunto degliesponenti della comunità nera locale.

Skeeter, che vede vacillare le personali amicizie di una vita, edAibileen, sono però fermamente decise a continuare la loro col-laborazione. Nonostante tutto.

Aria di primavera al circolo Arci Vik

Aria di primavera al circolo Arci Vik di via Campagna.Sabato 24 alle 18, "Checkpoint" con la Banda Bassotti:radio intervista alla band prima del concerto in serata aBorgotrebbia, quattro chiacchiere e un aperitivo.Domenica 25 alle 21 si vedrà "Ritorno al futuro" comeultima proiezione del cineforum dedicato agli anni '80 elunedì 26 dalle 18 si dipingerà in libertà in un sessionaperta a tutti (verranno dati materiali e supporti, maognuno può contribuire portando qualcosa) per poi darevita ad una mostra-opera collettiva nei giorni a seguire.

Spazio 4, cineforum ‘rosa’ all’arrivederci

Ultima proiezione giovedì 22 alle 21.15 allo Spazio4 per ilcineforum "Non è un paese per donne". Si vedrà "Ilgiardino di limoni" di Eran Riklis. Salma, vedova palestinesein un villaggio della Cisgiordania, scopre che il suo nuovovicino di casa è il Ministro della Difesa israeliano. Perragioni di sicurezza dovrebbe abbattere il suo giardino dilimoni, sostentamento e radice di vita. La donna porta lacausa in tribunale: l'amicizia inaspettata della moglie delministro e l'amore del suo giovane avvocato la sostengonoin una sfida per la libertà che sembra impossibile.

Per farle innamorarenon bastano dieci regole

(dm) Guglielmo Scilla è una star del web grazie ai 230.000 iscrittial suo canale demenziale di YouTube ed alla webserie Freaks!(www.freaktheseries.com). Guglielmo Scilla è anche uno degli at-tori protagonisti di 10 regole per fare inna-morare, film pieno di giovani attori e diret-to da un giovane regista, Cristiano Bortone,che ha all'attivo un paio di film: Sono posi-tivo e Rosso come il cielo. Della commediafanno parte anche: Vincenzo Salemme, E-nrica Pintore, Giulio Berruti, Fatima Trot-ta. Renato (Vincenzo Salemme), chirurgoestetico e donnaiolo, tenta di insegnare alfiglio Marco (Guglielmo Scilla), timoroso eincapace (e innamorato della bella Stefa-nia), le 10 regole per fare innamorare unadonna. Le conseguenze saranno disastrose ed esilaranti. Il film èin programmazione all'Uci Cinema e al cinema Politeama.

LIRICA

“La Traviata” di Verdichiude la stagione lirica"La Traviata" di Verdi chiude la Stagione Lirica del Teatro

Municipale di Piacenza, in replica venerdì 23 e sabato 24 alle20.30 e domenica 25 alle 15.30. Il grande melodramma che se-gnò il passaggio decisivo verso una nuova drammaturgia ro-mantica di sottili valenze psicologiche è allestito dal TeatroComunale di Modena per la regia di Rosetta Cucchi, affianca-ta dal direttore musicale Pietro Rizzo, con l'Orchestra Regio-nale e il Coro Lirico Amadeus. L’impianto registico, partendodalle pagine di Dumas, sarà concentrato sull’universo interio-re dei personaggi, raccontati nella loro dimensione psicologi-ca, sentimentale e sociale. “Ho inasprito il sentimento di so-litudine di una donna - l'eroina Violetta Valéry, interpretatada Irina Lungu e Gladys Rossi, racconta la Cucchi - che, comeuna bambola tirata dai fili di un destino da lei stessa scelto, sa-rà toccata da un uomo che riuscirà ad entrare nella sua scato-la, a insinuare in lei il sospetto che da quel luogo dell’anima sipossa uscire con le proprie forze, beffando il destino, che tran-quillo la attende mimetizzato tra le tante ombre”.

Corriere Padano

822 marzo 2012

Piacenza e Fiorenzuola, mai viste cosìGiornate di Primavera FAI: occasione unica per visitare edifici solitamente chiusi al pubblico(c.a.) Ritornano le Giornate di Primavera

del FAI (Fondo Ambientale Italiano): saba-to 24 e domenica 25 marzo verranno apertiin tutta Italia ben 670 luoghi di interesse ar-tistico, solitamente inaccessibili al pubbli-co, da visitare a contributo libero. AnchePiacenza e Fiorenzuola aderiscono aprendole porte di cinque preziosi edifici: in città al-cuni studenti del Liceo Colombini, in vestedi “Apprendisti Ciceroni”, guideranno i vi-sitatori alla scoperta dell’Ospedale Milita-re Centrale (nella foto) di via Palmerio, il mo-numentale edificio che conta ormai 146 an-ni di vita; l’Ospedale è visitabile nelle gior-nate di sabato 24 e domenica 25, dalle ore 9alle 16.A Fiorenzuola gli studenti del Liceo Mattei

saranno pronti ad accompagnare i visitatorinella Collegiata di San Fiorenzo in PiazzaMolinari, visitabile il sabato dalle 9 alle 12 edalle 15 alle 17, e la domenica nel solo pome-riggio, dalle 15 alle 17; la Collegiata è un e-dificio di grande pregio, ricostruito nel XVsecolo in stile gotico e romanico della scuolapiacentina. L’interno, cui si può accederetramite un portale in cotto, è diviso a tre na-

vate molto alte, dove nell’abside è conserva-to un prezioso ciclo di affreschi, opera di pit-tori della scuola lombarda; nel terzo altaresinistro si trova la grande pala raffiguranteil miracolo di San Fiorenzo. Ancora, eccezio-nalmente, sarà aperta al pubblico la Fonda-zione “Luigi Lucca” in via Rossi, accessibilein entrambe le giornate dalle 9 alle 12 e dal-

le 15 alle 17. Sotto la guida dei “Ciceroni”del Colombini, apertura straordinaria perPalazzo Bertamini Lucca in Corso Garibal-di, accessibile il sabato e nel pomeriggio didomenica: la settecentesca costruzione apianta rettangolare è di proprietà privata eornata da un vasto ciclo di affreschi risalential XVIII secolo. Proprio dagli scavi di questopalazzo provengono le ghiaie utilizzate per ireinterri ed i rilevati che hanno dato il nomead uno dei quartieri più caratteristici di Fio-renzuola: la Gerassa.Ultimo della lista, ma non per importanza,

è Palazzo Grossi (sempre in Corso Garibal-di): anch’esso aperto in entrambi i giorni, èvisitabile dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17; diorigine quattrocentesca, la costruzione è or-nata da un fregio rinascimentale ed impo-nenti finestre.L’evento FAI piacentino, che a livello na-

zionale attira ogni anno oltre 500mila visita-tori, è realizzato con la collaborazione dellaRegione Emilia Romagna e il patrociniodella Provincia di Piacenza, del Comune diPiacenza, del Comune di Fiorenzuola e dellaFondazione di Piacenza e Vigevano.

AGENDA WEEKEND

PIACENZA - CIOCCOLADal 23 al 25 marzo Piazza Cavalli ospita “Cioccola”, mostra in-terregionale di prodotti tipici. Saranno presenti circa 18 azien-de provenienti da più regioni italiane che esporranno prodottiinerenti il cioccolato.

PIACENZA - FARMER’S MARKETIl 23 e 26 marzo Piazza Cavalli ospiterà Farmer’s Market, mer-cato contadino e di prodotti locali. Visitabile dalle ore 8.00 alle18.00.

PIACENZA - “IL VANGELO IN AZIONE”. PIACENZARICORDA SUOR LEONELLAVenerdì 23 marzo alle ore 20.45 Piacenza ricorda Suor Leonellacon la tavola rotonda dal titolo “Il Vangelo in azione” presso laSala dei Teatini in via Scalabrini.

PIACENZA - "NEW YORK! NEW YORK! ITALIANI E PIACENTINIDAGLI APPENNINI ALL'AMERICA"Il 23 marzo alle ore 18.00 presso l'Auditorium della Fondazionedi Piacenza e Vigevano, un incontro con Melania Mazzucco eAntonio Monda dal titolo "New York! New York! Italiani e Pia-centini dagli Appennini all'America".Melania Mazzucco, scrittrice, parlerà di "Viaggiatori senza ar-rivo: i personaggi dell’emigrazione", mentre Antonio Monda,scrittore, giornalista corrispondente dagli Stati Uniti de “LaRepubblica”, proporrà l'intervento dal titolo "New York, gli i-taliani e gli altri".Il 24 marzo si tiene un altro incontro sullo stesso argomento, alleore 17.00, sempre all'Auditorium, con P. Gianromano Gnesotto,missionario scalabriniano, direttore della rivista l’“Emigrato”(fondata nel 1903) e Francesco Durante, scrittore, curatore di“Italoamericana”. Collegamento con la missione scalabrinianadi New York.

PIACENZA - PRESENTAZIONE DEL VOLUME: "VIA ROMA, 215.BIOGRAFIA DI UNA FAMIGLIA PIACENTINA”Venerdì 23 marzo alla Libreria Romagnosi (via Romagnosi, 31)verrà presentato il libro "Via Roma, 215. Biografia di una fami-glia piacentina (Calzoleria ROSSI)" di Graziana Rossi. Presen-terà il dott. Mauro Molinaroli.

PIACENZA - ARMI E BAGAGLISi svolge a Piacenza Expo da sabato 24 a domenica 25 marzo"Armi & Bagagli", il week-end di incontro per rievocatori stori-ci alla ricerca di accessori per il proprio equipaggiamento. Sitratta della più grande manifestazione italiana per operatori eappassionati; un appuntamento imperdibile per chiunque ope-

ri nel settore. Info su www.armiebagagli.org

PIACENZA - GLI STRANI CASI DEL PROF. WHIPPETI Musei civici di Palazzo Farnese presentano la settima edizionedegli “strani casi del Prof. Whippet”, attività ludico-didatticache coinvolge bambini da 6 a 11 anni, alla scoperta degli am-bienti di Palazzo Farnese. Le indagini del Professore si svolge-ranno sabato 24 e domenica 25 marzo dalle ore 15.30 (ritrovo inbiglietteria alle ore 15.15) presso i Musei Civici di Palazzo Far-nese. Per maggiori informazioni: www.ragazzialmuseo.it -338/1822865

PIACENZA - E' NATO E ADESSO? CICLO DI INCONTRIPER FUTURI GENITORIPresso il Centro Inacqua Marco Polo in Via Rigolli, 23, dalle10.00 alle 12.00 di sabato 24 marzo, appuntamento con "Legge-re insieme: un gesto d'amore" con la pediatra dottoressa Ornel-la Righi.

PIACENZA - FIERA DI SAN LAZZARODomenica 25 marzo torna la tradizionale Fiera di San Lazzarocon le bancarelle in via Cavaglieri (tratto compreso tra Via Emi-lia Parmense e Via Maggi).

PIACENZA - DENTISTI OLTRE I CONFINIAll'Auditorium Sant’Ilario in via Garibaldi 17, giovedì 29 marzoalle ore 20.30, appuntamento con l'iniziativa "Dentisti oltre iconfini", una serata sul volontariato odontoiatrico ad ampiora g g i o.

CASTEL SAN GIOVANNI - COMMEDIA"PRESTAMI TUA MOGLIE"Venerdì 23 marzo alle ore 21.00 presso il Teatro Verdi di Castel-sangiovanni, appuntamento con la Compagnia "L'allegra Com-briccola" che presenta la commedia brillante dialettale in 3 atti"Prestami tua moglie". Biglietteria presso il Teatro Verdi. Perinfo: http://lallegracombriccola.blogspot.com

FIORENZUOLA - MERCATINO DELL'ANTIQUARIATOMercatino dell'Antiquariato, domenica 25 marzo, a Fiorenzuo-la: scambio dell’usato e articoli da rigattiere.

CARPANETO PIACENTINO - IO VIAGGIO ...TU VIAGGIPROIEZIONIMartedì 27 marzo a Carpaneto Piacentino "Io Viaggio ...Tu viag-gi proiezioni": presso la sala Bot del Comune alle ore 21.00 se-rata di proiezioni di audiovisivi organizzate dal Circolo Fotogra-fico Immagine Zero.

MOSTRE

FUORINGIRO

Le Giornate FAI di primaveraa Cremona e Parma

Sabato 24 e domenica 25 marzo anche Cremona aderisce al-l’iniziativa nazionale delle Giornate FAI di Primavera conl’apertura straordinaria di due palazzi storici nel centro: Pa-lazzo Tinti Pallavicino Clavello (ovvero la sede della prefet-tura e dell’amministrazione provinciale) e palazzo Bodini, invia Beltrami. Per informazioni: FAI Cremona, 335.292560.Anche a Parma aperture straordinarie per due edifici digrande pregio artistico: il 24 marzo dalle 10 alle 12 e dalle14.30 alle 18 sarà visitabile il Collegio delle Orsoline (Borgodelle Orsoline, 2), mentre domenica 25 è aperta al pubblicola Certosa di Paradigna in via Colorno 87, dalle 11 alle 18. Perinformazioni: FAI Parma, 0521 221260

Il Ponte dei saporia San Secondo ParmenseSabato 24 e domenica 25 marzo San Secondo Parmense (Pr)sarà teatro di numerose iniziative in occasione della rasse-gna “Ponte dei Sapori”: nella giornata di sabato in Piazzadella Rocca ci sarà, dalle ore 14, una gara di scacchi; segue l’i-naugurazione della mostra “New art” del pittore FrancescoVidic. Alle 18 proiezione del documentario “San MartinoValontano”, regia di Federico Rodelli; dalle 19 apertura de-gli stand enogastronomici. Domenica il paese sarà animatoda numerose bancarelle, con il mercato di prodotti tipici diqualità “Gusto e Buongusto”, il mercato del Consorzio Ver-silia Forte dei Marmi e quello di Campagna Amica. Dalle12.30 saranno aperti gli stand enogastronomici; alle 15.30 cisarà uno spettacolare taglio del panino più lungo della Bas-sa. Per informazioni tel. 3394323765 oppure www.pontedei-sapori.it

A Crema vanno in scena“I Promessi sposi alla prova”Federico Tiezzi si misura alla regia con un gigante della cul-tura italiana del Novecento, Giovanni Testori, e con la sua ri-scrittura del capolavoro di Alessandro Manzoni: l’appunta-mento con “I promessi sposi alla prova” è venerdì 23 marzo alTeatro San Domenico di Crema, con inizio alle ore 21.00.

Fiera della Senigolaa Pescarolo ed Uniti (Cr)Pescarolo ed Uniti festeggia sabato 24 e domenica 25 marzocon la Fiera della Senigola, che si tiene appunto presso l'ora-torio campestre della Senigola. L'organizzazione è affidataal gruppo dei volontari del Museo del Lino. I piatti della tra-dizione proposti sono salumi, “pucìn de pendìssi d'oca”, frit-tate con “luertìs”, “gusafèr” con polenta, mostarda fatta incasa, crespelle di “luertìs e straciamùus”, oca sotto grasso,lonza allo scottadito con “castrìn”; non mancheranno dolci enocino. Per informazioni: Centro Culturale tel. 0372836193

TEMPO LIBERO

CASSINARI MEDITERRANEOGALLERIA D’ARTE MODERNARICCI ODDIDal 17 marzo al 27 maggio 2012La Galleria Ricci Oddi rende omaggioa Bruno Cassinari (1912-1992) nel cen-tenario della sua nascita con la mostra“Cassinari Mediterraneo”, a cura diMarco Rosci, che ripercorre in unaquarantina di opere le tappe fonda-mentali della produzione degli anniCinquanta. Un periodo - che va dall’e-state del 1949, con l’apertura dellostudio ad Antibes, fino al 1962, quan-do Cassinari rientra a Gropparello edà il via alla rinascita della nuova sta-gione “terragna” - cruciale per il lin-guaggio e l’immaginario del pittorepiacentino. Il percorso espositivo si a-pre con “Autoritratto” del 1956, unodei più alti risultati figurali ed espres-sionistici dell’artista, e prosegue conle grandi tele della pesca ad Antibes, ilcui primo eccezionale esempio è “Por-

to di Antibes” del 1953. Accanto, igrandi nudi (come il “Nudo disteso”del 1951) e la serie delle nature morte.Presenti in mostra anche “Giardinod’inverno” del 1954 e “Collina” del’56, parentesi alternativa alle seriemarine; mentre “Modella nello stu-dio” ed “Atelier”, sintetizzano il co-siddetto decennio marino. “Groppa-rello” del 1959 e “Grano maturo” del’64 concludono il percorso. La mostraè visitabile dal martedì alla domenicadalle ore 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18,con chiusura i lunedì non festivi, Pa-squa e 1° maggio.

TWOGETHER - MUSEO DI STORIANATURALE DI PIACENZADal 17 marzo al 29 aprile 2012Una mostra didattica interattiva idea-ta dai bambini per i bambini, al fine diaiutare una scuola dell’Uganda: que-sta è “Twogether”, esposizione Pro-mossa da Africa Mission e allestita al

Museo di Storia Naturale di Piacenzadal 17 marzo al 29 aprile. La mostra èstrutturata in tre sale “a misura dibambino”, ognuna delle quali porta ilpiccolo visitatore a conoscere nuovimondi: l’acqua, la natura, la terra, dascoprire in compagnia di simpaticheguide. A conclusione del percorso, u-n’area laboratorio, dove ciascun bam-bino potrà lasciare un segno tangibiledella propria presenza e diventare co-sì parte di questo grande progetto. Lamostra osserva i seguenti orari: perscolaresche e gruppi da martedì a ve-nerdì su appuntamento; per tutti sa-bato e domenica dalle ore 9.30 alle12.30 e dalle 15.00 alle 18.00. L’ingres-so è gratuito.

I CORALI BENEDETTINI DI SAN SISTOA PIACENZA- MUSEI CIVICIDI PALAZZO FARNESEDal 5 novembre 2011 al 25 marzo 2012La mostra riporta a Piacenza otto pre-

ziosi corali di pergamena, finementeminiati, parte di una serie di quattor-dici antifonari in dotazione al mona-stero di San Sisto, allontanati da Pia-cenza nel 1810 e conservati fino al2008 presso la Hispanic Society diNew York. L'eccezionale ritorno a Pia-cenza per l'esposizione è dovuta alladisponibilità del collezionista privatoche ha acquistato l'intero gruppo a u-n'asta d'arte londinese, preservando-lo così dal rischio di ulteriori disper-sioni.La collocazione della mostra a PalazzoFarnese è dovuta alla vicinanza a SanSisto e alla figura di Margherita d’Au-stria, duchessa di Piacenza, ispiratri-ce della costruzione del Palazzo e me-cenate del monastero e della chiesa incui volle essere sepolta. I Musei Civicidi Palazzo Farnese sono aperti dalmartedì al giovedì dalle 9 alle 13; il ve-nerdì, sabato e domenica dalle 9 alle13 3 dalle 15 alle 18.

A CURA DI COSTANZA ALBERICI


9SAGRE E FIERE

Fiera del Po a Calendasco,primavera in riva al fiumeSabato 24 e domenica 25 marzo la quarantottesima edizione dell’eventoCollettiva di pittura, battesimo della sella, giri panoramici sull’acqua

COSTANZA ALBERICI

Un ricco programma per laFiera del Po, la tradizionalekermesse di Calendasco pre-vista il 24 e 25 marzo prossi-mi e organizzata dal Comunein collaborazione con le As-sociazioni Locali: alla sua48ma edizione, la due giorninon mancherà anche que-st’anno di eventi ed iniziati-ve pensate per adulti e bam-bini.Si comincia sabato 24 mar-

zo alle ore 15.00 con l’apertu-ra della mostra collettiva dipittura nel Salone del Ca-stello; contemporaneamen-te si svolgerà il “Battesimodella sella” proposto dal ma-neggio “Livan Ranch” nellazona della piscina del paese:il centro ippico, aperto da po-co meno di un anno, offriràinfatti la possibilità a bambi-ni e principianti di salire perla prima volta in sella (si trat-ta del “battesimo”, appun-to) ad alcuni esemplari parti-colarmente mansueti; i par-tecipanti verranno così ac-compagnati in un giro a ca-vallo, seguiti dal personaledel maneggio.Un piccolo diploma, atte-

stato dell’avvenuto “battesi-mo” in sella, verrà consegna-

to ai bambini a ricordo dell’e-vento. Le iniziative conti-nuano in Località Masero,dove L’ASD Canottieri Ca-lendasco offrirà, dalle ore 15di sabato, giri panoramici sulfiume Po a bordo di alcuneimbarcazioni in dotazionedell’ASD stessa; i giri prose-guiranno domenica dalle ore10 alle 12 e dalle 15 alle 17.La festa continua nella se-

rata con due eventi: alle ore21 nel Salone del Castello cisarà la commedia dialettalebrillante in tre atti di NinoMignemi “Prestami tua mo-

glie”, messa in scena dallaCompagnia Teatrale “Alle-gra Combriccola Borgono-vo”, con la regia di FrancescoRomano, che si è occupatodell’adattamento; si trattainfatti di una pièce di succes-so riproposta in una versionecompletamente rinnovata.Alla stessa ora, nel Pala-sport, si svolge invece la par-tita di basket serie C femmi-nile tra Calendasco e SanLazzaro Bologna.Domenica, dopo la Messa

delle 10.45, ci sarà l’inaugu-razione ufficiale della fiera

nella Piazza della Chiesa,con il taglio del nastro, alle11.30; contestualmente ver-rà aperta una mostra foto-grafica nella palestra dellescuole del paese: in esposi-zione le foto migliori scattatedai ragazzi che hanno segui-to il corso fotografico orga-nizzato annualmente dal“Gruppo Fotografico Repar-to Agitati Alta sorveglianza”di Calendasco.Domenica inaugurazione

anche degli stand gastrono-mici: “come da tradizione, cisarà uno stand che distribui-

sce pesce fritto, nonostantein questo periodo si fatichi atrovarne, soprattutto di ac-qua dolce”, conferma il Sin-daco di Calendasco, France-sco Zangrandi. Ottimo cibo,quindi, a corollario del con-sueto “serpentone” di ban-carelle, della piccola esposi-zione di mezzi agricoli e del-l’immancabile luna park peri bambini.Aperto anche un banco di

beneficienza nella CanonicaParrocchiale mentre, nelPiazzale della Chiesa, laPubblica Assistenza di Ca-

lendasco sarà presente conuno stand dimostrativo.Nel pomeriggio, alle 14, alla

piscina i bambini potrannoeffettuare un’avvincenteprova di tiro con l’arco, segui-ti dagli arcieri de “Le lontredel Boscone”; alle 14.30 sisvolgerà, presso il Palasport,il Torneo Quadrangolare diVolley femminile under 14.Alla stessa ora, alla piscina,

un momento di sicuro inte-resse per gli amanti dei cani:si esibiranno infatti gli esem-plari da ricerca persone“Gruppo K9”.

A Podenzano “La suocera 'd l'avvucat”,commedia in dialettoContinuano le serate dedicate alla commedia dialettaleorganizzate dalla Parrocchia di Podenzano: dopo ilsuccesso degli scorsi spettacoli, il prossimo appuntamentoal Cineteatro Don Bosco è fissato per sabato 24 marzocon la Compagnia teatrale “I Dialettali” che metterà inscena la pièce in tre atti di Eugenio Boiardi "La suocera 'dl'avvucat”. Boiardi, apprezzato autore di moltecommedie ed atti unici in vernacolo, è fondatore de “IDialettali”, gruppo creato nel 1992 assieme alla moglieDanila (anch’essa attrice nella Compagnia), in cui ricopreil doppio ruolo di attore e regista. L’inizio dellospettacolo è alle ore 21.00; l’ingresso ha un costo di 6euro.

Monticelli d’Ongina - Mostra scambio“Solo Vespa”Il 25 marzo a Monticelli d'Ongina si svolge l’ineditomercatino denominato “Solo Vespa”, unamostra-scambio dedicata esclusivamente allo storicoscooter, filo conduttore di tutti gli oggetti esposti:ricambi (nuovi ed usati), accessori, abbigliamento,modellismo, t-shirt, spille, gadget, complementi d'arredoricavati da parti di Vespa e collezionabili di ogni genere.In collaborazione con Vespa Club Piacenza saràorganizzato anche un Vespa Meeting, con una brevecavalcata sulle rive del vicino fiume Po, a cui potrannopartecipare Vespe di tutte le età e colori. Gli esemplarid'epoca più antichi saranno valorizzati in una appositasezione della mostra.

Corriere Padano

1022 marzo 2012

A TAVOLA CON RE GRANA

Farini, il pane De.Co.debutta in fieraDomenica 25 marzo torna il tradizionale appuntamentoper San Giuseppe. Accattivanti novità per la formula

COSTANZA ALBERICI

Domenica 25 marzo aFarini torna il tradizio-nale appuntamentocon la Fiera di San Giu-seppe: una formula or-mai collaudata che vie-ne riproposta con qual-che accattivante novi-tà. In questa edizione2012 verrà infatti pre-sentato il pane De.Co,con assaggi offerti aipartecipanti, accom-pagnati dai buoni salu-mi Dop piacentini.“La nostra idea è di

presentare il prodotto'delle nonne', tradizio-nale: è il pane dellamontagna, a cui noi ag-giungiamo - ed è la no-stra particolarità - an-che le patate”, afferma il Sin-daco di Farini, Antonio Maz-zocchi. “Si tratta di un grandeprodotto, un vero e proprio ba-gaglio culturale delle nostre ra-dici che sarebbe un peccatoperdere; la speranza è che qual-cuno si rimetta a farlo nella suaricetta originaria, recuperan-do così una tradizione impor-tante. Ci auguriamo che succe-da quello che è accaduto con latorta di patate: l'abbiamo pro-posta, abbiamo cercato di pro-muoverla, ed ora è molto ap-prezzata. La presentazione al-l'interno della nostra fiera è unelemento di traino considere-vole”. Un appuntamento,quindi, che si qualifica comecircostanza importante per va-lorizzare la cultura e la gastro-nomia di un territorio.La giornata è declinata in nu-

merosi eventi, che spazianodalla tavola ai momenti di ag-

gregazione: l’inizio della fiera èprevisto alle 10.45 nella sededel Comune, in Piazza Marco-ni; alle 11, nello stesso luogo, sisvolgerà la consegna di alcuniriconoscimenti alle associazio-ni che a vario titolo aiutano esostengono il territorio.Le Associazioni premiate sa-

ranno: San Giuseppe Calcio,Croce Rossa (delegazione diFarini) e Associazione Ohmgu-ru di Troncamorso. Verrà con-segnato un premio anche a Fa-rini Bike, al Motoclub Polizia diStato e al Gruppo Alpini. Alle11 si apre ufficialmente la pre-sentazione del citato paneDe.Co., fatto rigorosamente amano, offerto ai visitatori. Pa-rallelamente a questi eventi,dal mattino non mancherannoi tradizionali elementi dellafiera: musica popolare, banca-relle - nella Piazza del Comune,nelle vie adiacenti e lungo il

Nure - mentre gli Alpini prepa-reranno gustosi assaggi di po-lenta, quella tipica di Farinicon le patate.Ulteriore evento collaterale

di quest'anno sarà il raduno,con successiva sfilata, di motoed auto d’epoca.“Sulla nostra fiera si possono

comprare prodotti di qualitàdel nostro territorio, tutti queicibi nostrani, dai salumi, ai for-maggi (come il nostro GranaPadano Naturale, fatto con lat-te genuino), fino alla ormai fa-mosa torta di patate”, continuail Sindaco. “L'idea è di arriva-re, nel tempo, a comporre unpranzo De.Co: un menu com-pleto tipico del nostro territo-rio, la nostra bellissima monta-gna. Siamo partiti con la tortadi patate, seguita dagli gnocchie dalla polenta. La novità del-l'anno prossimo sarà quindi'dolce'”.

SAGRE E FIERE

Grazzano Visconti, domenica 25la Festa della PrimaveraDomenica 25 marzo a Grazzano Visconti si celebra laprimavera con iniziative a tema: nella mattinata, dalle 10in poi, visite guidate diurne e notturne al Parco delCastello; presso la Corte Vecchia saranno allestite mostred’arte e fotografiche: "Gli ineffabili: rettili e anfibiitaliani" di M. Colombo e M. Di Nicola, "Animali e gufi"di A. Castagni, "Rapaci" di A. Battaglia, sono i titoli delleesposizioni. Per i più piccoli, laboratori naturalisticidedicati dalle ore 15 in Piazza Guido Visconti. Alle 16.30verrà presentato “Il riccio”, libro di Marina Setti, presso ilcentro SOS Ricci in Piazza Giangaleazzo Visconti. In tutti iristoranti e nei bar del borgo sarà disponibile menu atema floreale e naturalistico.

La Fiera di San Giuseppea Cortemaggiore, che si èsvolta dal 16 al 19 marzoscorsi, e la rassegna enoga-stronomica Mermeg al suointerno hanno ribadito lagrande qualità del GranaPadano prodotto dalle a-ziende casearie piacenti-ne.In questo numero propo-

niamo quindi alcune ricet-te che hanno come prota-gonista proprio il GranaPadano, il prodotto D.O.P.più consumato nel mon-d o.

P a p p a rd e l l eai porri e GranaPadano D.O.P.

Un piatto di pasta che pia-cerà ai vegetariani ma an-che ai salutisti, che trove-ranno in questo mix di ver-dura e formaggio un piattounico da provare e riprova-re .Il verde è l’assoluto prota-

gonista e lascia il color cre-ma di pasta in sottofondo,proprio come succede sulpalato: i sapori morbidi ecompleti dei porri vengo-no esaltati dalla pasta e im-preziositi dal Grana Pada-no D.O.P., usato più come“spezia” che come ingre-diente, grazie alla sceltadella stagionatura Riser-va .

Ingredienti per 4 persone:300 g di pappardelle, 4 por-

ri sottili e teneri, 4 rametti ditimo, ½ dl di olio extravergi-ne di olia, 2 dl di panna fre-sca al 20% di grasso, 40 g diburro, 60 g di scaglie di Gra-na Padano D.O.P. riserva,sale fino, pepe bianco.

Procedimento:sfogliare il timo. Pulire i

porri e tagliare a striscioli-ne (julienne) la parte bian-ca e tenera. Far appassire iporri con l’olio per 4 o 5 mi-nuti circa. Salare e pepare.Bagnare con un bicchieredi acqua e poca panna;cuocere per 10 minuti cir-ca, sino a rendere la verdu-ra morbida e ben cotta.Cuocere la pasta in abbon-dante acqua bollente e sa-lata; scolarla e mantenerlamolto umida. Condire conla salsa di porri e aromatiz-zare con il timo. Completa-re con le scaglie di GranaPadano D.O.P. e servire.

Insalata di faraona,fagioli bianchi

e Grana PadanoD . O . P.

Il bianco, colore puro ecandido per eccellenza, sirivela in questo piatto daisapori marcati e dalla pre-

sentazione elegantissima. Lacarne morbida della faraonadi consistenza intensa, si acco-sta ai morbidissimi fagioli perrivelare la sua natura, perfet-tamente integrata con le sotti-li lamelle di Grana PadanoD. O. P.Un piatto da grandi occasio-

ni, da cucinare con intensità eda presentare con raffinatez-za, che renderà ancora più uni-co un pranzo delle feste.

Ingredienti per 4 persone:2 petti di faraona, 150 g di fa-

gioli cannellini, ½ cipolla, 1 co-sta di sedano, 1 carota, 1 spic-chio d’aglio, 1 foglia d’alloro,100 g di scaglie di Grana PadanoD.O.P. 15 mesi, 40 ml di olio e-xtravergine d’oliva, 80 g di insa-latine novelle, sale, pepe

Procedimento:ammollare i fagioli per 6 ore,

lessarli iniziando da acquafredda con gli aromi. Salare altermine della cottura (1 ora emezza circa).Salare e rosolare in padella i

petti di faraona con poco olioper 10 minuti circa, insistendosul lato pelle. Conservare alc a l d o.Bagnare con un mestolo di ac-

qua e far cuocere i fagioli nelfondo di cottura della faraonaper 2 minuti circa. Pepare ap i a c e re .Distribuire le insalatine con-

dite, i fagioli e i petti di farao-na affettati su quattro piattipiani. Condire con un filo d’o-lio. Completare con le scagliedi Grana Padano D.O.P.

Crudità e bastoncinidi Grana Padano

D . O . P.Un’idea semplice ma di sicu-

ro successo per un aperitivoleggero e nutriente, di impat-to visivo e soprattutto di gran-de appeal uditivo. Ogni verdu-ra addentata scrocchierà inmodo diverso, facendovi in-tendere fin dal suo suono lasua anima più o meno intensae soda. Il Grana Padano D.O.P.,dalla sua, vi stupirà per la suaelasticità: provate a prenderlotra le dita e a spezzettarlo vici-no all’orecchio. Sentirete su-bito di che “pasta” è fatto.

Ingredienti per 4 persone:200 g di Grana Padano D.O.P.

15 mesi, 1 finocchio, ½ peperonerosso, ½ peperone giallo, 2 caro-te, 2 coste di sedano, 1dl di yo-gurt magro, mezzo limone spre-muto, 4 cucchiai di olio extra-vergine di oliva, sale.

Procedimento: tagliare ilGrana Padano D.O.P. a baston-cini. Lavare e tagliare le ver-dure in senso verticale, asciu-gare e posizionare “in piedi”in alcuni bicchieri. Prepararela salsa di yogurt sbattendocon una frusta il succo del li-mone e il sale. Poco alla voltaamalgamare l’olio e lo yogurtmagro, sbattendo sempre de-licatamente per non smontareil composto. Raggiunta unabuona cremosità omogenea,versare in piccola ciotole e ser-vire con le verdure separate e ibastoncini di Grana Padano.


11SPECIALE ASSISTENZA

Tra terza età e tecnologiaun rapporto che miglioraGli over 60 utilizzano sempre più spesso internet, e-mail e skypee contribuiscono alla crescita del web come fonte di informazione

Il sostantivo “vecchio”, in-sieme ai suoi sinonimi, è untermine che si rischia di doverandare a cercare sul vocabo-lario, come conferma una ri-cerca condotta dal Prof. Na-dio Delai, esperto di socio-e-conomia, per conto di “Navi-gare Insieme” di Telecom.Come è evidente, le nuoveprospettive di vita hanno spo-stato molto più avanti la bar-riera degli “anta”, una speciedi soglia oltre la quale si guar-dava come a qualcosa da met-tere in naftalina.Del resto, nel Medioevo, la

vita media era poco al di sopradei 40 anni mentre, ai nostrigiorni, gli over 60 sono unarealtà in crescita, un’età, sipotrebbe pensare, per andarein pensione, per fare i nonni,per sedersi in poltrona traqualche acciacco e tanta no-stalgia.Niente affatto: la “terza età”

non vuole più essere etichet-tata “anziana” ma solo “ma-tura” : lo prova con mille occu-pazioni che vanno dalla pale-stra alle attività ludiche, dal-la cultura al volontariato non-ché all’informazione che nonesita ad acquisire attraversomezzi tecnologici come ilc o m p u t e r.Questa consapevolezza, di

essere una parte della rappre-

sentanza dinamica della col-lettività, lo dimostrano il fat-to che, lungi dal essere un pe-so, circa l’85% degli anziani favita autonoma e come un“welfare” alternativo o una

finanziaria “Onlus” trasferi-scono, ai figli o ai nipoti, soste-gni dell’ordine di 80 miliardil ’ a n n o.Non solo: all’orizzonte di

questo mondo “vintage” è

sempre più presente la tecno-logia con un 12% che ritieneirrinunciabili le spese per in-ternet, un 10% che già si col-lega al web e un 20% che lovuole conoscere.Usare l’e-mail o Skipe, fare

acquisti sul web, eseguire ildownload di musica o film, èuna crescente esigenza per laterza età. Franco Bernabé,presidente di Telecom Italia,ha paragonato l’attuale pe-riodo storico con l’avventodella televisione degli anni50-60, per l’alfabetizzazionedi quella grande fetta di po-polazione a cui era stata pre-clusa la scolarizzazione più e-l e m e n t a re .Questo input è supportato

dai dati, relativi al 2011, chepossono essere sintetizzaticon un aumento dal 39.9% al44.4% di registrazioni in reteda parte di over 60, legate allepiù disparate esigenze: mail(il 70.1%), consultazione diarticoli (47.7%), controllo diconti bancari (40% circa), sa-lute (27.5%), Skype (17.1%),acquisto di prodotti on-line(12.7%), Facebook o altri so-cial network (10%), do-wnload di musica e film(7.9%), radio o tv su Internet(7.4%), creazione di un blogpersonale (3.5%), partecipa-zione ad una chat (1.2%).

Cinema d’argento,proiezioni al PoliteamaProsegue l’iniziativa “Cinema d’argento”, la rassegnadi film gratuita dedicata ai pensionati, organizzata dalComune di Piacenza, in collaborazione con Acer e ilCircolo Samarcanda. Dopo il grande successo ottenutoin questi tre mesi di proiezioni, il ciclo dei filmcontinua, con quattro appuntamenti nel mese dimarzo. «La rassegna si è tenuta presso il cinemaPoliteama, che con una capienza di quasi 600 posti, hapermesso di far fronte al successo sempre crescentedell’iniziativa – ha detto Giovanna Palladini, assessorealle Politiche sociali – ormai è un appuntamentoinvernale cui difficilmente si rinuncia, come dimostra ilnotevole afflusso registrato che ha visto nelle 12proiezioni quasi 6mila presenze». I film sarannoproiettati sempre al cinema di via San Siro alle 15ancora per il pomeriggio del 28 marzo, al costo di 3euro. Due le novità di quest’iniziativa, le proiezionisono aperte anche ai familiari di altra età e ai nonresidenti in città; inoltre sarà possibile acquistare ibiglietti prima dell’evento nei giorni di apertura delcinema.«La prima pellicola, che ha aperto la rassegna, è statoHugo Cabret di Martin Scorsese vincitore di cinquepremi Oscar – ha aggiunto Giancarlo Leonardi delcinema Politeama – gli altri sono film proposti inprima visione nel mese di marzo. Quest’iniziativapermette alle persone anziane, spesso sole, di uscire eritrovarsi con coetanei, confrontandosi con le opinionisui film».La presentazione e il commento dei film sono affidate,come nelle precedenti proiezioni, al professor AntonioCapelli.

Corriere Padano

1222 marzo 2012

SPECIALE ASSISTENZA

12 milioni gli anziani in ItaliaIn aumento i non autosufficientiReport dello Spi-Cgil sull’invecchiamento. Il sindacato denuncia i tagli allaspesa sociale: l’assistenza domiciliare interessa solo un anziano su cinque

(f.g.) Le società moderne sonochiamate ad attivare strumen-ti ad hoc per rispondere alle e-sigenze di una popolazione an-ziana in continua crescita. Og-gi gli over 65 in Italia sono oltre12 milioni, dei quali oltre 440mila sono ultranovantenni. Arivelarlo è la recente indagineconoscitiva sulla non autosuf-ficienza presentata dalloSpi-Cgil, lo scorso 15 marzo aRoma, che ha evidenziato ilprogressivo invecchiamentodemografico del Paese: dal2005 ad oggi, infatti, gli over 65sono cresciuti di 786mila uni-tà. Si ipotizza che nel 2051 sa-ranno oltre il 34% della popo-

lazione.L'indagine conoscitiva dello

Spi Cgil sull'Assistenza domi-ciliare integrata (Adi) ha mo-strato anche la continua cresci-ta dei “non autosufficienti”,che sono oggi oltre 2 milioni, eche toccheranno quota 3 milio-ni nel 2015. Viene poi sottoli-neata l'esponenziale crescitadella domanda di servizi ai as-sistenza per anziani non auto-sufficienti a cui non corrispon-dono – secondo il sindacato - a-deguate risposte. Secondo loSpi Cgil infatti “il GovernoBerlusconi ha del tutto azzera-to la spesa sociale nel Paese, ri-ducendo in particolare il Fon-

Un aiuto per l’assunzione di assistenti familiariIl Comune di Piacenza, Direzione Operativa

Servizi alla Persona e al Cittadino intende so-stenere l'inserimento lavorativo di assistentifamigliari e offrire un sostegno economico allefamiglie che impiegano un'assistente familiareprivata per la cura di persone non autosuffi-cienti. Le domande, redatte su apposito modu-lo, potranno essere presentate fino al 30 aprile2012. I requisiti richiesti sono:- residenza nel Comune di Piacenza;- nucleo familiare con presenza di invalido civi-

le al 100% e/o in possesso di certificazione dihandicap grave (L.104/92) e/o valutato non au-tosufficiente dall'Unita di Valutazione Multi-disciplinare e che non percepisce l'assegno di

c u ra ;- assunzione o intenzione di assumere, con un

contratto di 20 ore settimanali un'assistente fa-miliare in possesso di attestato di frequenza adun percorso formativo per assistenti familiari ocon un'esperienza documentabile almeno tri-mestrale come assistente familiare;- ISEE dell'assistito (estrapolato dal nucleo fa-

miliare convivente) uguale o inferiore a euro22.500,00.Per informazioni, ritiro modulistica e suppor-

to nella compilazione rivolgersi all'Informaso-ciale (via Taverna, 39 - Tel 0523 492731, viaXXIV Maggio, 26/28 -Tel 0523 459090).w w w. c o mu n e . p i a c e n z a . i t

do delle Politiche sociali che èpassato da 930milioni a 43 mi-lioni. Il Fondo per la non auto-sufficienza di 400milioni, - de-nuncia la Cgil - è stato annulla-to”. Lo Spi nazionale ricordaanche i “tagli ai Fondi di Pre-mialità destinati a 8 regionidel Sud, con taglio di 345 milio-ni destinati all'Adi”. Così fa-cendo, secondo lo Spi-Cgil “ilwelfare pubblico è stato sosti-tuito da quello familiare”, conun notevole incremento di as-sistenti familiari (colf) che so-no saliti a 780mila unità sul ter-ritorio nazionale. La domandadi servizi si assistenza per an-ziani non autosufficienti è in-

fatti molto forte ma solo il4,1% (ovvero una persona au-tosufficiente su 5) usufruiscedell'Assistenza domiciliare in-tegrata. “Il primato dell'assi-stenza domiciliare integrata –si legge nel report Cgil - spettaall'Emilia Romagna che assi-ste il 11,6% della popolazioneanziana presente in regione.”Percentuali inferiori alla me-dia si registrano al Sud: in Ca-labria la percentuale non su-pera il 2,8%, in Sardegna il2,5%, in Campania il 2,1% e inSicilia l'1,55. Non va meglio inalcune regioni del nord: in Pie-monte e in Trentino le percen-tuali di assistenza domiciliare

integrata sono di poco superio-ri al 2% e rispettivamente del2,2% e del 2,1%. Lo Spi Cgil hamonitorato 564 strutture resi-denziali per anziani e 82 semi-residenziali per un totale di646 unità distribuite sull'inte-ro territorio nazionale:“L'80% degli anziani che vivo-no presso strutture residenzia-li – si legge nel report - ha dellefragilità: il 63% e' del tutto nonautosufficiente, il 17% lo è so-lo parzialmente mentre solo il19% risulta essere autosuffi-ciente. Questa ultima percen-tuale sale al 39% per gli anzia-ni utenti dei Centri diurni se-m i re s i d e n z i a l i ” .


13SPECIALE ASSISTENZA

Insonnia, artrosi e sorditàavversari da combattereInsonnia, artrosi e sordità sono

le difficoltà con cui l'anziano siscontra più frequentemente.Soffrono di artrosi e di dolori ar-ticolari oltre 4 milioni di perso-ne in Italia. Le malattie reumati-che colpiscono l’80% degli “o-ver 60” e il 20% delle persone inetà lavorativa. L'artrosi in moltelocalizzazioni può essere preve-nuta con modificazioni dei com-portamenti individuali. Si ma-nifesta con dolori articolari e/operi-articolari, persistenti o ri-correnti che limitano il movi-mento e con la presenza di tume-fazione articolare o di deforma-zione articolare. Si rende cosìnecessario l'aiuto di ausili orto-pedici, montascale, poltrone e-levabili, letti da degenza elettri-

ci affiancati da una correzionedegli stili di vita del paziente co-me ad esempio progetti perso-nalizzati si fisioterapia e esercizidi rinforzo e allungamento mu-scolare. Non mancano infatticentri specializzati che offronoservizi sanitari a domicilio comefisioterapia, rieducazione po-sturale, elettroterapia, magne-toterapia e laserterapia.L'insonnia è tra i problemi più

sentiti dall'anziano: gli over 65 siaddormentano infatti con moltafacilità ma il loro sonno duramolto poco e nelle prime ore nelmattino (4-5) si risvegliano conmolta frequenza.La riduzione dell'udito colpi-

sce maggiormente gli uomini ri-spetto alle donne. In Italia sono

7milioni le persone che necessi-tano di trattamenti per sorditàacuta. La scelta del tipo di appa-recchio acustico dipende dallagravità e dalla natura del distur-bo: in caso di scarsa percezionedi tutte le frequenza sonore glispecialisti consigliano di normaun apparecchio che amplifichitutti i toni. In caso di presbiacu-sia, che comporta difficoltà dipercezione delle alte frequenze,è invece consigliabile un appa-recchio che amplifichi solo i suo-ni che non vengono percepiti. Leprove dell'udito vengono effet-tuate in una cabina insonorizza-ta dove il paziente – munito diapposite cuffie - deve indicarese riesce a percepire i suoni e-messi a diversa intensità. (fg)

Fa r m a c i eFARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA

DAL 23.3.2012 AL 29.3.2012

TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22COMUNALE PIAZZALE VELLEIA – Via Farnesiana, 6DR. LANERI – C.so V. Emanuele, 64/66

TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,3023.03 BESURICA – Via Malaspina, 2/A24.03 FARNESIANA – Via Farnesiana, 100/E25.03 SAN GIACOMO – Via V. Veneto, 8826.03 SAN LAZZARO – Via E. Parmense, 22/A27.03 DR. GIANNI CORVI – C.so V. Emanuele, 12128.03 DR. SPOTTI – Via Boselli, 60/B29.03 DR. CROCI – P.zza Cavalli, 2930.03 PIACENZA – Via P. Cella, 56

E' possibile accedere alle farmacie, in servizio diturno, ricomprese nella ZTL, comunicando alfarmacista il numero di targa del proprio mezzo.

AvisPRELIEVI ITINERANTIMESE DI MARZO

24/03/2012BORGONOVO V.T.(sabato)

25/03/2012BOBBIO – PONTEDELL’OLIO –S.NICOLO’/SANTIMENTO

UNITA’ RACCOLTAVAL D’ARDA

25/03/2012CASTELVETRO P.NOG R O P PA R E L L O

Te m p i A g e n z i a

Come praticareil carpoolinga Piacenza

Anche Piacenza mette in attola formula dell'auto di gruppo:grazie alla cooperazione fra ht-tp:///www.carpooling.it, il por-tale italiano per viaggiare insie-me e risparmiare, e Tempi A-genzia SpA, la società che piani-fica e progetta la mobilità per ilComune e la Provincia di Pia-cenza, tutti potranno fare car-pooling e spostarsi in modo piùcomodo, economico ed ecologi-c o.Da "car" (= auto) e "pooling"

(= associare) praticare il car-pooling significa condividerel’auto con una o più persone chepercorrono il proprio tragitto,ad esempio per andare al lavoroogni mattina. Se Giovanna si re-ca ogni giorno da Piacenza aCremona, e Mario fa lo stessopercorso in orario compatibilecon quello di Giovanna, i due po-tranno viaggiare insieme in au-to, condividere le spese e tutela-re l'ambiente. Per cercare com-pagni di viaggio è possibile uti-lizzare il sito o le app per smar-tphone connesse all'iniziativa.I vantaggi del carpoolingSono numerosi: risparmio fino

al 75% sul costo della benzina,diminuzione del numero auto incircolazione, snellimento deltraffico con conseguente ridu-zione delle emissioni di CO² nel-l’aria e, non da ultimo, favoriscela socializzazione fra i cittadi-ni.Per fruire del servizio di car-

pooling, basta visitare il sito diTempi Agenzia S.p.A.www.tempiagenzia.it/carpoo -ling Qui sarà possibile visualiz-zare tutte le offerte/richieste dipassaggio presenti da e per Pia-cenza e contattare direttamen-te il potenziale compagno diviaggio oltre a conoscere tuttele regole e le garanzie per chi ac-cede al servizio.

CITTÀ UTILE

Corriere Padano

1422 marzo 2012

DALLA PROVINCIA

Girometta: “Successosuperiore alle aspettative”

“Piaciuta al pubblicola novità del concorsoIl re del Grana”Castellarquato, inedita 'app' in arrivo:

la mini guida turistica per iphone e ipadAncora una bella novità per Castellarquato

che dopo lo spot con la “Raffa” nazionale, par-tecipa ad una nuova campagna promozionale: ilCentro della Valdarda è infatti tra i 50 borghi i-taliani selezionati da Nivea per la nuovissimaApplicazione per iPhone e iPad “Nivea Tour”.L'App si presenta come una mini-guida turisti-ca delle località del tour “Italia sulla pelle” pro-mosso da Nivea che propone anche un concorsoa premi. Castellarquato è l'unico borgo piacen-tino in concorso e, insieme a Fontanellato (inprovincia di Parma) e San Leo (in provincia diRimini), è uno dei tre rappresentanti della re-gione Emilia Romagna. Navigando tra le sezio-

ni dell'applicazione sarà possibile scoprire tut-te le caratteristiche dei luoghi visitati: dalle bel-lezze artistiche alle tradizioni enogastronomi-che. Ogni località è presentata secondo le voci:“Perché andarci”, “Cosa vedere”, “Da non per-dere”, “Piatti tipici” e “Mappa”. Grazie all'Appin questione, infine, è possibile accedere ai so-cial network Facebook e Twitter e vedere i videodel Tour caricati su YouTube. La vera particola-rità sta nel fatto che gli utenti della rete possonovotare per il borgo preferito direttamente dalproprio telefono cellulare o dal proprio tablet:in palio un week end nella località più cliccata.(fg)

Fiorenzuola - Tre nuovi soci, sale a 16 il numero di aziende e poderi coinvolti

“Le Terre Traverse”,racconto del territorioL’associazione ha avviato una collaborazione con il Ministero per i beniculturali e la Sovrintendenza di Parma per le Giornate europee del Patrimonio

MANUELA IANNOTTA

“Le Terre Traverse” si raccon-tano, si riscoprono e si rinnova-no. Si allargano, abbraccianonuovi territori e si arricchisco-no di nuovi “amici”, soci, acco-munati dal fermo intento di va-lorizzare il patrimonio territo-riale delle pianure che vannodalla via Emilia al Po. Terre dipianura, che sono “le radici e leali”, come recita il titolo, a ca-vallo tra passato e presente, delprogramma 2012 dell’associa-zione.Un programma ricco e varie-

gato, che contempla ben 18 e-venti e si snoderà dal primo a-prile alla vigilia di Natale, aven-do come teatro le cascine dell’a-rea, ancor più vasta, delle “Ter-re Traverse”. L’associazione,nata nel 2009, ha visto infattinel corso del 2011 l’ingresso ditre nuovi soci, “La Sforzesca” diCarlo Emanuele Manfredi (aCastellarquato), l’azienda agri-cola Castello di Cadeo di Gio -vanni Lambertini e la Pastorel-la Moronasco (Alseno) di Al -berto e Giovanni Bulfari, facen-do così salire a 9 il numero di Co-muni (Fiorenzuola, Alseno, Be-

senzone, Cortemaggiore, SanPietro in Cerro, Villanova,Monticelli d’Ongina, Castellar-quato e Cadeo) e a 16 il numerodelle aziende agricole e dei po-deri coinvolti (oltre a quelli giàcitati, ne fanno parte: Battibue,Colombaie, Cascina Caselladel Frascale, I Ronchi, Mascu-diera, Moronasco, Quercia Ver-de, Tenuta Casteldardo, Pizza-vacca, Scuola Vecchia, SanMatteo, Casa Buca, La Ronda-nina). Socio onorario è Fr a n c oS p ag g i a r i , del Museo Mim delCastello di San Pietro in Cer-ro.Un lungo elenco di parteci-

panti, dunque, per un calenda-rio che affianca ad appunta-

menti consolidati (basti pensa-re alla vendemmia dei bambi-ni, all’asta contadina con il bat-titore Piero Carolfi, alle cenecon Verdi, ai corsi di cucina), e-venti che costituiscono una no-vità e si avvalgono di nuovi sog-getti entrati nella rete delle col-laborazioni. Come hanno spie-gato - durante la conferenzastampa di presentazione delprogramma - il presidente,Gianpietro Bisagni, e la vice-presidente Annarita Arduini,l’associazione ha avviato perquesto 2012 una collaborazione“speciale” con il Ministero per iBeni culturali e la Sovrinten-denza ai beni architettonici diParma, che hanno dato il loro

contributo per le Giornate eu-ropee del Patrimonio (29 e 30settembre). “Le Terre Traver-se” le celebreranno al podereVignola, con una data unica, sa-bato 29 settembre, e con un pro-gramma che prevede: l’inter-vento del soprintendente ar-chitetto Luciano Serchia, la vi-sita al complesso di Vignola e larelazione di Anna Coccioli Ma-s t r ov i t sulla tutela dell’ediliziarurale nel territorio.Insieme a tali nuovi collabora-

tori, al contributo costante del-la Fondazione di Piacenza e Vi-gevano, sono poi tante le asso-ciazioni (la Pro Loco di Baseli-ca, l’Associazione Sportiva SanPurtes, Slow Food Piacenza, ilConsorzio dell’Asparago pia-centino, il Circolo cinefotogra-fico di Fiorenzuola, la Fonda-zione d’Ars Oscar Signorini, I-talia Nostra, l’AssociazioneFlorentia Tango, il Gruppo A-strofili di Piacenza, etc.), che daanni partecipano alla realizza-zione delle iniziative.Ma vediamo, più in dettaglio,

alcune novità del programma2012, che ha come data di par-tenza il primo aprile, quando, alCastello di San Pietro, si uni-ranno per l’occasione l’arte,

quella di Vincenzo Torcelloconla sua installazione “Pane epoesia”, e la storia, quella dellenostre terre, condensata nel vo-lume di Franco Sprega, “La se-ta di Abramo. Gelsi, attività tes-sile e comunità ebraiche tra laVia Emilia e il Po”.Arte, poesia, racconti, che tor-

neranno sotto differenti formee vesti in altri appuntamenti.La notte di San Giovanni, il 23giugno, alla Casa della Memo-ria Cascina Casella del Frasca-le di San Protaso, andrà in sce-na un esperimento teatrale: ilteatro in vigna, o meglio, “Sto-rie di uomini e di vini” con PinoPetruzz elli (in collaborazionecon Il Mosaico piacentino);mentre il 21 luglio farà il suo in-gresso nel calendario delle Ter-re Traverse il tango, con una se-rata danzante che avrà comecornice l’azienda agricola Pa-storella Moronasco. Sarà in mu-sica anche la notte di San Lo-renzo (10 agosto) con DanieleRonda e il suo Folklub, che si e-sibiranno al Castello di San Pie-tro in Cerro.E per gli amanti dell’acquerel-

lo, l’1 e 2 settembre l’artista Sil -via Molinariterrà un seminarioresidenziale in cui si avrà la pos-

sibilità di ricostruire un erbariopersonale con l’acquerello.Non mancherà un incontro di

approfondimento sul tema “Ilcapitale sociale delle campa-gne”, che si terrà l’11 maggio(alle 21) al Castello di San Pie-tro in Cerro; interverranno: iprofessori Gianpaolo Catelli ePaolo Rizzi, l’assessore regio-nale all’agricoltura Ti b e r i oR abb o n i , per dibattere sulle“prospettive, occasioni, diffi-coltà della messa in valore delpatrimonio contadino”.Tra gli eventi dedicati ai bam-

bini, da segnalare il pomeriggio“Alla scoperta delle virtù dellapazienza e dell’attenzione! L’a-sino sotto il torchio”, all’Azien-da agricola Castello di Cadeo. I-noltre, in attesa del bicentena-rio della nascita di GiuseppeVerdi, l’azienda agricola Pizza-vacca di Soarza ospiterà l’ante-prima di “Giuseppe Verdi, uo-mo agricolo”: spettacolo di econ Roberta Biagiarelli e Ser -gio Fabiani, che sarà portato acompimento nel 2013.

In alto, San Pietro in Cerro.A lato, la presentazione del2012 di Terre Traverse

Trebbia, inaugurato il nuovo ponteintitolato al maresciallo Paladini“Per ogni ponte una superba

sfida”. Recita così la targa allamemoria del primo maresciallodel secondo Reggimento GenioPontieri di Piacenza Daniele Pa-ladini, apposta domenica 18marzo al nuovo ponte sul Treb-bia in occasione della cerimo-nia di intitolazione (nella foto)della struttura all’ufficialescomparso il 24 novembre 2007a seguito di un attentato in Af-ghanistan.A ricordare il sacrificio di Pala-

dini, ferito a morte mentre stavalavorando al recupero di un pon-te a pochi chilometri da Kabul, èstata l’intera comunità piacen-tina che, per voce del presiden-te della Provincia Massimo Tre-spidi, ha reso omaggio attraver-so una sobria cerimonia a chi èstato “protagonista di pace”.Molte le autorità civili e militaripresenti: “Il ponte a cui stava la-vorando il primo marescialloPaladini – ha ricordato il gene-rale di corpo d’armata Alessan-dro Montuori, comandante deisupporti delle Forze operativeterrestri di Roma - ha unito i-

dealmente due sponde: il dirit-to dei popoli alla pace e la spe-ranza di una vita migliore fonda-ta sulla sicurezza”. E’ statoquindi il sottosegretario al mi-nistero della Difesa, GianluigiMagri, a ricordare il sacrificiodel primo maresciallo. Poche si-gnificative parole, quelle pro-nunciate dalla vedova del mare-sciallo Paladini, AlessandraRizzo, in chiusura. “Grazie dicuore - ha detto - alla comunitàpiacentina per l’omaggio diquesta mattina. Non posso non

chiedere ad ognuno dei presentidi dedicare un pensiero e unapreghiera per chi ha perso il pro-prio caro in un incidente sul la-voro”. La scopertura della targadi intitolazione del ponte, bene-detta dal cappellano militaredon Bruno Crotti, è stata accom-pagnata dalla resa degli onorida parte del picchetto Militare,dalle note del Silenzio e dallalettura della poesia “Il FiumeTrebbia” del giovane FrancescoMerli del Nicolini e della “Pre-ghiera del Pontiere”.

“È stata un’edizione molto soddisfacente,ha superato ogni più rosea aspettativa e an-che il tempo ci ha aiutato. Abbiamo esorciz-zato il momento di crisi almeno per un paiodi giorni”.È un bilancio più che positivo quello trac-

ciato dal sindaco di Cortemaggiore, Ga-briele Girometta, al termine della 532esi-ma Fiera di San Giuseppe. Una kermesseche si è confermata, anche quest’anno, qua-le una piacevole attrattiva per migliaia divisitatori e una vetrina per centinaia di e-spositori. Una fiera che non conosce crisi,insomma, con il merito, in aggiunta, di aversaputo allestire delle novità che sono pia-ciute al pubblico: il concorso “Re del Gra-na” e la sfilata di trattori d’epoca per le viedel paese.“Queste novità hanno riscosso un grande

successo”, ha asserito il primo cittadino,che, a proposito del concorso dedicato alGrana, ha aggiunto: “Nella serata di pre-miazione abbiamo avuto il piacere di averecon noi il presidente del Consorzio di tutela

del Grana padano, Cesare Baldrighi, e mol-ti professionisti del settore. Il nostro scopoera quello di mettere al centro dell’atten-zione il prodotto Dop Grana padano e ci sia-mo riusciti”. “Il concorso ha fatto diventareCortemaggiore la capitale piacentina delGrana”, ha affermato Girometta, antici-pandoci che “sicuramente” la 533esimaFiera di San Giuseppe vedrà la seconda edi-zione del “Re del grana” e rivolgendo, poi,un ringraziamento agli espositori che han-no riempito le vie magiostrine e sono scesiin campo con “macchinari tecnologica-mente avanzati”.

maia

Fiera di Cortemaggiore, bilancio positivo


15S P O RT

Piacenza al bivio:Garilli da espugnareSette partite senza sconfitte è un gran bel pedalare, però non basta:con il Siracusa servono tre punti per restare agganciati alla zona salvezza

GIOVANNI DOPERNI

Sette partite senza sconfitteè un gran bel pedalare. La sali-ta sembra meno in salita. Al-meno sul campo. A Carrara piùdi una conferma. Piacenza chegode di ottima salute, in gradodi rimontare due volte i tosca-ni che in casa avevano fattocinque successi di fila, capaceanche di reggere con un uomoin meno da inizio ripresa. Sin-tomo di condizione atletica vi-cina all'eccellenza e di un ca-rattere ormai temprato da unastagione iniziata male e prose-guita ad ostacoli. Ma è un Pia-cenza ben diverso da quello ti-mido e balbettante che nellostesso periodo all'andata ave-va incassato tre scoppole dallaCarrarese al Garilli per poi an-darsene in gita a Siracusa. Ilmercato di gennaio ha segnatouna svolta che potrebbe esseredeterminante. Nessuno rim-piange i partenti e tutti si coc-colano la nidiata di ragazziportata da MolinarieR eg a l i a .All'appello in vetrina manca-va giusto Rodriguez che persbloccarsi ha estratto un grannumero dal repertorio. E pen-sare che sei mesi fa Monacopiangeva miseria in un repar-to che contava solo Guerra,Guzmane il baby Fe r r a n t e . Un

attacco povero di risorse che a-desso non naviga nell'abbon-danza ma quasi. G av i l a n eGio -vio sono la coppia titolare e

non si discute, ma RodriguezeBombagi non sono secondo

scelte. Le caratteristiche sem-mai sono diverse e talvolta bensi assemblano. Giusto sottoli-neare anche la crescita di Vol -

pe, oltre alle geometrie di Pa n ie Piccinni. Furono in tanti a

storcere il naso di fronte allapartenza di Parola, ma para-dossalmente e nonostantel'indiscutibile differenza tec-nica tra i due giocatori, Mona-co nel cambio con Piccinni ciha guadagnato in solidità e so-stanza. Con tali certezze l'ulti-ma fase del campionato fa me-no paura malgrado la penaliz-zazione in arrivo. Anche il Sira-cusa, damigella in vetta, è av-visato. Peccato per la squalifi-

ca di Vi s c o n t i , da verificare lecondizioni di Fog l i a , mentreAvog a d r i ne avrà ancora perun po' di tempo. L'ormai ex ca-pitano è in un centro riabilita-tivo a Roma per recuperaredal malanno alla schiena chelo affligge ormai da mesi. I ca-pitoli fallimento e calcioscom-messe sono stati volutamentetralasciati. Mentre scriviamosiamo alla vigilia dell'udienzain tribunale, forse decisiva, edegli interrogatori di scom-messopoli. Inutile fare prono-stici. Più facile farli sulla sfidacon il Siracusa che il Piacenzanon può sbagliare. La salvezzapassa anche dal Garilli dove ibiancorossi non vincono dal-l'ormai lontano 11 dicembre.

Nella foto, mister Monaco:l’obiettivo è la salvezza

Rebecchi Nordmeccanica Piacenza,una favola da semifinale scudettoImpresa della Rebecchi Nordmeccanica Pia-

cenza, che ha conquistato la semifinale dei pla-yoff scudetto del campionato femminile di vol-ley. Le ragazze di coach Marchesi hanno ottenutolo storico traguardo al termine di una incredibilegara-3 contro la forte Liu Jo Modena, sconfitta altie-break al termine di un lungo e strepitoso mat-ch nel quale le bluarancio hanno trovato la forzadi dare il meglio in ogni momento nel quale si so-no trovate spalle al muro.Il bellissimo verdetto di martedì sera è arrivato

a suggello di una stagione che, fin dall’inizio, hafatto vivere ai tifosi piacentini una nutrita seriedi emozioni e di rovesciamenti di fronte, spessoentusiasmanti. La serie A1 ritrovata, i colpi dimercato (dalla Leggeri alla Turlea alla Davis), ilcrescendo in campionato, i sold out ai botteghini,il traguardo della Final Four di Coppa Italia - cheè valso alla società anche una targa del Comunedi Piacenza - guadagnato con la vittoria ‘pesante’sul campo di Villa Cortese e la finale (persa solocon la fino a quel momento imbattuta YamamayBusto Arsizio) conquistata con l’esaltante 3-0contro Urbino nel mitico PalaCasaModena, lacertezza dei playoff e il quarto posto finale in re-gular season hanno portato le bluarancio di coa-ch Marchesi nelle prime otto squadre del massi-mo campionato. Da brividi anche i primi duematch della post season, con gara-1 vinta (e peralcuni tratti dominata) a Piacenza dalla Liu-Jo,sconfitta però a domicilio in gara-2 al PalaCasa-

Modena da una Rebecchi Nordmeccanica (nellafoto, un muro delle piacentine) così grintosa e con-vincente da ammutolire l’ex PalaPanini.Vinta l’indimenticabile gara-3 dei quarti, adessoper la Rebecchi Nordmeccanica è già ora di vol-tare pagina: ad attendere Leggeri e compagne -in una sorta di ardua rivincita della Coppa Italia- è la trionfatrice della regular season, la Yama-may. Gara-1 a Busto Arsizio sabato 24 marzo alle20.30, gara-2 a Piacenza lunedì 2 aprile alle 20.30, eventuale gara-3 sul campo della Yamamaymercoledì 4 aprile.

Andrea Dossena

Copra Elior, ora la volataper un buon posto playoffOttava vittoria in nove partite per la Copra

Elior Piacenza, impostasi per 3-0 al Pala-Banca contro la Roma Volley allenata da An-drea Giani. Decisi e concentrati fin dall’ini-zio, i biancorossi guidati da coach Luca Mon-ti (nella foto) hannocertificato la crisi del-la compagine nero-verde - i capitolini so-no scivolati a soliquattro punti dallazona retrocessione -grazie ad un’ottimaprestazione colletti-va e ad una parti-ta-monstre di Vladi-mir Nikolov: loschiacciatore bulga-ro è risultato pratica-mente incontenibilein attacco ed è stato e-letto Mvp del matchdall’alto dei suoi 19 colpi vincenti, ma tutti igiocatori di casa hanno confermato l’ottimaforma mostrata nelle ultime settimane.Deludente invece Roma, che è risultata

troppo fallosa in battuta (13 errori) e poco

incisiva in attacco (45% contro un 51% bian-c o ro s s o ) .Eccellenti, al contrario, le statistiche della

Copra Elior Piacenza a muro: a fine match,quelli vincenti di Zlatanov e soci sono risul-

tati ben 15.Domenica 25 marzo

alle 18 i biancorossidi Luca Monti (chenell’ultima sfida diregular season, do-menica 1 aprile al Pa-laBanca, ospiteran-no San Giustino) so-no impegnati in tra-sferta contro la BreBanca Lannutti Cu-neo, arbitri Ippoliti eCerquoni: conside-rando la classificadal quinto al settimoposto - con Modena

40 punti, Piacenza a 38 e Monza a 36 - una vit-toria potrebbe risultare decisiva per unbuon piazzamento dei piacentini nel tabel-lone dei playoff.

Andrea Dossena

IL MIO SPORTGOSSOLENGO - 3° CAMMINATATRA LE FRAZIONIDomenica 25 marzo 3ª Camminata tra le frazio-

ni a Settima di Gossolengo, non competitiva diKm 17-13-9-6. La partenza è dalle ore 8.00 alle9.30 dalla chiesa di Settima di Gossolengo, SS45. Info ai numeri: 338.8300653 - 368.3544601 -0523.335882

CREMONA - 30° EDIZIONE DELLA MARCIADEL FERROVIERE E 20° 'MARATONINADEI DUE FIUMI'Domenica 25 Marzo a Cremona si terrà la 30° e-

dizione della Marcia del Ferroviere e la 20° Ma-

ratonina dei Due Fiumi. La manifestazione, chesi sviluppa partendo dalla canottieri DLF, per-corre tracciati pianeggianti in campagna e lun-go gli argini del fiume Po e Adda senza partico-lari difficoltà. Per info: 0372.560104

PODENZANO - 11° MARATONA VAL NUREE VAL TREBBIAIl Comune di Podenzano e il G.M. Gelindo Bor-

din, con la collaborazione dei Comuni di Vigol-zone e Rivergaro, organizzano a scopo beneficol'11^ Maratona Val Nure e Val Trebbia, marcianon competitiva a passo libero: piacevole perchi corre, piacevole per chi cammina. Con itine-rari a scelta di km 5,5 - 13,5 - 21 - 42,2. Il ritrovo è

presso il Cen-tro Sportivo co-munale di Po-denzano alle o-re 6,30. Le par-tenze osserva-no i seguenti o-rari: maratonada Km.42,2 dal-le ore 7.00 alleore 8.00; marceda Km.5,5-13,5 - 21 dalle ore 7.30 alle ore 9.20;competitiva da Km9 - partenza unica ore 9.30;Info: 0523/554622

A CURA DI COSTANZA ALBERICI

Scritto coi piedi (di Cesare R.)

Come immaginare il papa a San Pietro che annuncia:“Ragazzi, ci siamo inventati tutto: tornate a casa”

Se sei un credente è un po’ comeimmaginare il Papa affacciato albalcone di Piazza San Pietro cheanziché benedire Urbi et Orbiannuncia: “Ragazzi, ci siamoinventati tutto, tornate a casa”. Sesei un compagno sullacinquantina, hai già attraversatouna situazione analoga quando ilCorvo Bianco Eltsin comunicò chel’URSS non esisteva più. Lo zio diLuca anticipò già domenica il

nuovo contesto: il Piacenza Calcioè fallito. Come si sia arrivati atanto, lo sanno tutti. O nessuno,che poi è la stessa cosa.Imperturbabile mister Monaco hareagito alla notizia chiedendo alFausto: “È la prima volta che ilSiracusa viene a giocare qui danoi?” Quel “noi” finale hacommosso l’affezionatomagazziniere, più del sapere che sigiocherà con la prima in classifica.

Squadra di rango quella siciliana,forte di tanti buoni giocatori e diun allenatore su cui non avreiscommesso una lira. Verrà al Garilliper cercare il colpo grosso ecandidarsi al ruolo di ammazzacampionato. Si giocherà alle ore15, le giornate si allungano, lastriscia positiva dei Biancorossianche. Per l’esistenza del PiacenzaFootbal Club staremo a vederecosa succede prossimamente.

In casa i biancorossi non vinconodall’ormai lontano 11 dicembre

Corriere Padano

1622 marzo 2012

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CORPAD 22-03-12

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