convincente a una delle domande che turba la nostra esistenza€¦ · FORMAZIONE DEL TUBO NEURALE...
Transcript of convincente a una delle domande che turba la nostra esistenza€¦ · FORMAZIONE DEL TUBO NEURALE...
1
Siamo tutti grandi
faringule generate da un
Organizzatore di
Spemann-Mangold (SMO)
su suggerimento di un
Centro di Nieuwkoop (NC)
Finalmente una risposta
convincente a una delle
domande che turba la
nostra esistenza:
“Chi siamo?”
… appena dopo la gastrulazione
1) EMBRIONE FORMATO DA 3 FOGLIETTI EMBRIONALI
2) TUBO NEURALE SI FORMA DA NEUROECTODERMA SU
INDUZIONE NOTOCORDALE
3) IL MESODERMA LATERALE ALLA NOTOCORDA DEVE
DIFFERENZIARSI
INDUZIONE NEURALE
Nodo primitivo e notocorda rilasciano le molecole nogging, chordin e follistatin
con funzione di induttori neurali
Era già nota la loro funzione come responsabili della dorsalizzazione del
mesoderma (parassiale)
L’azione di queste 3 molecole come induttori neurali risiede nella capacità di
inibire l’attività delle proteine BMPs nel lato dorsale dell’embrione
Recenti studi hanno dimostrato che alcune molecole implicate nell’induzione
del mesoderma sono coinvolte anche nell’induzione del tubo neurale
La soppressione nel posto e al momento giusto delle BMPs, che hanno attività
anti-neurale e di ventralizzazione del mesoderma, induce la formazione del
tubo neurale
L’attività biologica di BMPs nell’embrione durante la gastrulazione
determinerà la derivazione dell’epidermide dall’ectoderma e la formazione
del mesoderma ventrale (mesoderma intermedio e laterale)
E’ noto che:
Nogging, chordin e follistatin sono responsabili per la formazione del tessuto
neurale anteriore (prosencefalo e mesencefalo)
FGF, acido retinoico e WNT-3a sono responsabili dell’induzione neurale per
la formazione di romboencefalo e midollo spinale
Nogging, chordin e follistatin:
Induttori neurali e dorsalizzanti del
mesoderma
Proteine BMPs: funzione anti-
neurale e ventralizzante del
mesoderma
Il modello dell’ectoderma neurale e del mesoderma richiede l’azione
coordinata nel tempo e nello spazio di più fattori, di cui buona parte
ancora ignoti
5
EVOLUZIONE DEI FOGLIETTI EMBRIONALI
… nell’anfibio (Xenopus)
6
Gastrulazione e Neurulazione anfibio (movie)
7
… nell’uccello (pollo)
8
… nel mammifero (uomo)
9
Diverse modalità di segmentazione e gastrulazione, ma alla fine i rapporti spaziali tra i foglietti
embrionali è molto simile.
… per fare un embrione di rana basta richiudere un embrione di pollo su se stesso ventralmente
10
L’evoluzione dell’ectoderma
- Neurulazione
- Formazione del SNC
- Derivati della cresta neurale
- Sviluppo dell’occhio
- Epidermide e annessi cutanei
NEURULAZIONE
Il tubo neurale formerà anteriormente l’encefalo e posteriormente il
midollo spinale
Una parte dell’ectoderma dorsale è specificato a divenire ectoderma neurale e le
sue cellule sono distinguibili per il loro aspetto colonnare
Il processo mediante il quale dalla placca neurale per induzione si forma il TUBO
NEURALE è detto neurulazione e l’embrione che va incontro a queste
modificazioni è detto NEURULA
PLACCA NEURALE
12
La neurula di anfibio
FORMAZIONE DEL TUBO NEURALE
Esistono 2 modalità principali per convertire la placca neurale in tubo neurale:
1.NEURULAZIONE PRIMARIA le cellule circostanti alla placca neurale
istruiscono le cellule della placca a proliferare per formare un tubo cavo
2.NEURULAZIONE SECONDARIA le cellule mesenchimali si uniscono a
formare un cordone solido che successivamente si cavita costituendo un tubo.
In generale la parte anteriore del tubo neurale si forma per neurulazione primaria
mentre la parte posteriore per neurulazione secondaria
L’INTERO TUBO NEURALE SI FORMA PER UNIONE DI QUESTI DUE
TUBI CHE SI SONO FORMATI SEPARATAMENTE
• Negli uccelli il tubo neurale si forma per neurulazione primaria fino al 28° paio di
somiti (anteriore agli arti posteriori)
• Nei mammiferi la neurulazione secondaria inizia a livello delle vertebre sacrali
NEURULAZIONE PRIMARIA
Cosa c’è alla base di questi cambiamenti?
cambiamenti di forma delle cellule dovuti a dinamiche del citoscheletro
Poco dopo la formazione della placca neurale i
suoi margini si ispessiscono e si sollevano a
formare le PIEGHE NEURALI
Al centro della placca compare una DOCCIA
NEURALE a forma di U, che divide il lato destro dal
lato sinistro dell’embrione
Possono essere distinti 4 stadi:
1. FORMAZIONE DELLA PIASTRA NEURALE
2. FORMAZIONE DEL SOLCO NEURALE
3. INCURVAMENTO A FORMARE LA DOCCIA
NEURALE
4. CHIUSURA DELLA DOCCIA NEURALE
NEURULAZIONE PRIMARIA
16
Una visione
d’insieme
17
The neural plate folds in stages to
form the neural tube.
A. Position of the neural plate in
relation to the nonneural ectoderm,
the mesoderm, and the endoderm.
B. Folding of the neural plate to
form the neural groove.
C. Dorsal closure of the neural folds
to form the neural tube and neural
crest. D. Maturation of the neural
tube and its position relative to the
axial mesodermal structure,
notochord, and somites (derived
from the paraxial mesoderm).(Adapted from Jessell & Sanes, Principles of
Neuroscience 4th edition, 2002, E. Kandel
editor)
FORMAZIONE E ASSUNZIONE DELLA FORMA DELLA PLACCA NEURALE
Le cellule del cordomesoderma (e dell’endoderma
faringeo cefalico) inducono le cellule dell’ectoderma
soprastante ad assumere una forma colonnare
(almeno il 50% dell’ectoderma viene compreso
nella placca neurale).
La placca neurale assume la sua forma per movimenti intrinseci della regione
dell’epidermide e della placca neurale
La neurulazione primaria suddivide
l’ectoderma originario in 3 popolazioni
cellulari:
• tubo neurale
• epidermide
• cellule della cresta neurale
INCURVAMENTO DELLA PLACCA NEURALE
Questi movimenti sono importanti per assicurare che il tubo neurale si
introfletta all’interno dell’embrione
Cellule del punto cardine mediale aderiscono alla notocorda formando un solco. Le cellule
MHP cambiano morfologia
CONVERGENZA DELLE PIEGHE NEURALI
• In seguito compaiono altre 2 regioni cardine: punti cardine dorso-laterali, ancorate
all’ectoderma superficiale delle pliche neurali.
• Queste cellule aumentano in altezza e diventano cuneiformi coinvolgendo actina e tubulina
Ectoderma presuntivo si spinge verso
la linea mediana dell’embrione
Placca neurale è ancorata alla
notocorda
Invaginazione del tubo neurale
BMP impedisce la
formazione di MHP
attraverso la
regolazione della
polarità apico-basale
Nogging, espresso nelle
pliche neurali, induce
formazione DLHP
(espresso in modo
transitorio anche dalla
notocorda)
Nogging lega e inibisce
segnale BMP
BMP, Nogging, Shh
Morfogeni che regolano la
corretta formazione di MHP
e DLHP
BMP inibisce formazione
MHP e DLHP
Nogging inibisce BMP,
favorendo formazione DLHP
Shh impedisce formazione di
punti cardine precoci
Corretta formazione dei punti
cardine (costrizione apicale)
solo dove sono correttamente
regolate le concentraizoni dei
morfogeni BMP e Shh
Le pieghe neurali appaiate vengono a contatto a
livello della linea mediana e il tubo neurale forma
un cilindro chiuso che affonda al di sotto
dell’epidermide
Le cellule nel punto di adesione si mescolano e in alcune specie formano le CELLULE DELLA
CRESTA NEURALE:
➢ nel pollo queste cellule migrano ad avvenuta chiusura del tubo neurale
➢ nei mammiferi a livello della regione cefalica la migrazione inizia quando le pieghe
neurali sono ancora sollevate; a livello del midollo migrano a chiusura avvenuta
CHIUSURA DEL TUBO NEURALE
C
Nei mammiferi a livello della regione
cefalica la migrazione delle cellule della
cresta neurale inizia quando le pieghe
neurali sono ancora sollevate
M
A
M
M
I
F
E
R
I
CONVERGENZA DELLE PIEGHE NEURALI
MODALITA’ DI CHIUSURA DEL TUBO NEURALE
CHIUSURA DEL TUBO
NEURALE NEL POLLO
Nell’embrione di pollo il
sollevamento e la chiusura del
tubo neurale inizia all’estremità
anteriore nella regione del
mesencefalo e prosegue in
direzione posteriore e anteriore
a cerniera lampo
Le 2 estremità aperte del tubo
neurale sono il NEUROPORO
ANTERIORE e il NEUROPORO
POSTERIORE
CHIUSURA DEL TUBO NEURALE NEL MAMMIFERO
Nei mammiferi la chiusura del tubo neurale inizia in più punti lungo l’asse antero-
posteriore
30
Neurulation in human embryos: a a five-somite embryo at Carnegie stage 10;b a ten-somite embryo
at Carnegie stage 10; c a ten-somite embryo at Carnegie stage 10 in which the neural tube has
closed at the future cervical level. Another initiation site of neural tube closure can be seen at the
mesencephalic–rhombencephalic junction (lower arrow),whereas the medial walls of the
mesencephalon appear to make contact with each other (upper arrow). (From Nakatsu et al. 2000,
with permission)
31
Closure of the rostral neuropore in pig
embryos in three phases: a–e the dorsal folds
slowly align and then close instantaneously;d–f
the dorsolateral folds close zipper-like in
caudorostral direction; f–h the final round
aperture closes by circumferential growth. The
arrow in a shows the rhombencephalic
neuropore; the arrowheads in b and c indicate
the optic sulcus. d dorsal fold, dl dorsolateral fold,
l lateral fold, rh rhombencephalon, v ventral fold,
V, VII, IX, X neural crest swellings, 1 somite 1.
(From van Straaten et al. 2000)
32
Closure of the caudal neuropore
in pig embryos. Closure is initiated
fast in the somitic region (a),
subsequently stops, and gradually
closes zipper-like in caudal
direction with increasing closure
rate (b–d), and stops again (e)
before definitive closure (f).
Arrowheads indicate raphe where
the neural tube is closed already.
(From van Straaten et al. 2000)
Filopodi che partono
dall’ectoderma non neurale
connettono le pliche
ESPRESSIONE DIFFERENZIALE DELLE PROTEINE DI ADESIONE
E-CADERINE / N-CADERINE DURANTE LA NEURULAZIONE
Quando il tubo neurale si forma le cellule che lo costituiranno smettono di
esprimere E-caderina e sintetizzano invece N-caderina ed N-CAM
Si ritiene che la separazione tra tubo neurale dall’ectoderma superficiale si verifichi
per la mancata adesione dei due tessuti conseguente ad una espressione di differenti
molecole di adesione cellulare
Le cellule della cresta neurale
non esprimono N-caderina , né E-
caderina e si disperdono
Quando si inietta mRNA di N-caderina in
un lato dell’embrione facendo così
esprimere N-caderina alle cellule
dell’epidermide presuntiva non si ha
separazione del tubo neurale
MAMMIFERI: ANOMALIE NELL CHIUSURA DEL TUBO NEURALE
Si verificano difetti differenti in funzione della porzione interessata :
➢ nell’uomo la mancata chiusura delle regioni posteriori del tubo neurale al 27° giorno
causa la SPINA BIFIDA in cui il midollo spinale rimane esposto al liquido amniotico
➢ la mancata chiusura nelle regioni anteriori causa l’ANENCEFALIA (letale): proencefalo
è a contatto con liquido amniotico e degenera. La calotta cranica non si sviluppa
➢ la mancata chiusura dell’intero tubo neurale è la CRANIORACHISCHI
• La chiusura del tubo neurale richiede nell’uomo una complessa interazione di
fattori genetici (Pax3, Sonic hedgehog, Openbrain) e fattori ambientali (dietetici)
36
Recettori acido di folico nella parte dorsale del tubo neurale (ibridazione in situ)
• Acido folico è efficace nel prevenire difetti di chiusura del tubo neurale
• Terapia consigliata da SSN in donne all’inizio della gravidanza
Meccanismo d’azione dell’acido folico è ancora da chiarire, ma anticorpi contro
recettore impediscono chiusura del tubo neurale
Meccanismi
epigenetici per il
ruolo dei folati
nella chiusura del
tubo neurale?
NEURULAZIONE SECONDARIAPOLLO
Comporta l’addensamento di cellule
mesenchimali a formare un cordone midollare
al di sotto dell’ectoderma superficiale che
successivamente si cavita
Nel pollo e negli anfibi si verifica a livello delle
vertebre lombari e caudali.
Nei mammiferi inizia a livello delle vertebre
sacrali
Cellule del neuroectoderma
(verdi) che penetrano nel
mesenchimo e organizzano il
tubo neurale
Cellule dell’ectoderma che
formeranno tubo neurale
secondario esprimono Sox2
Le cellule mesodermiche in
ingresso esprimono invece
Tbx6 (diventano somiti)
PRINCIPALI DERIVATI DEL FOGLIETTO EMBRIONALE ECTODERMICO
Il processo di neurulazione primaria suddivide
l’ectoderma originario in 3 serie di cellule:
1. Il tubo neurale situato all’interno che darà origine
a encefalo e midollo spinale
2. L’epidermide
3. Le cellule della cresta neurale che migrano in
altre sedi (neuroni periferici e relative cellule gliali,
cellule pigmentate della cute etc.)