contrattazione n.1 [regole istituto]

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DIREZIONE DIDATTICA 3 CIRCOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP Drre'zione Didattica III Circolo Corso Dzrttte, 1 181t) t) INiIPtrRL{ (tel. 01 83 /2927 60 f :rx t) I 8 3 /2927 6(t) c. f . 80007320080 i COh{TRJ\TTAZIOI{E D'ISTITTJTO A.S. 20 101r1

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contrattazione n.1

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DIREZIONE DIDATTICA 3 CIRCOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

D r r e ' z i o n e D i d a t t i c a I I I C i r c o l oC o r s o D z r t t t e , 11 8 1 t ) t ) I N i I P t r R L {

( t e l . 0 1 8 3 / 2 9 2 7 6 0 f : r x t ) I 8 3 / 2 9 2 7 6 ( t )c . f . 8 0 0 0 7 3 2 0 0 8 0

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COh{TRJ\TTAZIOI{ED'ISTITTJTOA.S. 20 101r1

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DIREZIONE DIDATTICA 3 CIRCOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

DIREZIONE DIDATTICA 3 CIRCOLO - IMPERIA' Còt.o Dante, | 18100 Imperia

Il giomo MERCot EDI ' 15 SETTEMBRE 2O1O AILE ORE 9 , 30 presso i locali della DirezioneDidattica 3o circolo di Imperi4 Corso Dante 1, in sede di negoziazione integrativa a livello di istituzionescolastica di cui all'art. 6 del CCNL del comparto Scuola 2006/09.

Tra la delegazione di parte pubblica nella persona della Dirigente Scolastica dott.ssa Tania NEGRO eirappresentanti sindacali della delegazione sindacale insegnante SEMERIA Carla (scuola primaria) ecollaboratrice scolastica ARMELIO Giuseppina è sottoscritto il seguente contratto integrativo per laregolamentazione delle relazioni sindacali ai sensi dell'art. 6, comma 2, lett. F) del CCNL 2006-2009.

Le OO. SS sono state regolannente convocate, è presente 1'Ins Gorgo Graziella per i1 sindacato CISL dellealtre OO. SS. nessruro è presenteL'insegnante SURICO Angela (scuola primaria) è ASSENTEE' presente il D.S.G.A. Cinzia Di Lieto

L'Ordine del Giomo è il seguente:

1. Awio Contrattazione Integrativa d'Istituto A.S. 2010/11

Si passa alla discussione del 1o punto ali'O.d.G.

1) Arvio Contrattazione Integrativa d'Istituto A.S. 2010/1 I

La Dirigente Scolastica comunica che il Ministero non ha ancora comunicato l'assegnazione finanziariaf-lnalizzata a retribuire gli Istituti contrattuali per I'a.s. 201012011La D.S.G.A. Cinzia Di Lieto comunica di aver già calcolato il budget relativo all'A.S. 2010/11 sul1a base deiparametri del CCNL e all'Intesa con le organizzazioni Sindacali di comparto sottoscritta il 18 maggio 2010.

Si inserisce il file relativo al calcolo

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DIREZIONE

Budget MOF - A.S. 201012011/n base a Seg. F/S 8/4/2006 - Seq.,4IA 25n/2008 - CCi/L 2" biennio

DIREZIONE DIDATTICA 3" CIRCOLO IMPERIA

PARTE I - Dati per la determinazione det budqet Fondo dell'lstituzione Sco/asfica

'.:ìiffi; | ru"' O r g a n i c o d i d i r i t t o

C,Í:i*antaí*,ccn $fnt

Sedi c l i eroqazione del serv i r io 7Docenti Sc Seconrlaria

Docent i Sc. Pr inrar ia

Docenti Sc. lnfsnzia

Totale Docenti

0382058

PBrsonele ATA 20Totale 76

DIDATTICA 3 CIRCOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

. Indennità di direzione lquofa fissa e variabile) ai sostiluti de/ DSGA

Quota a car ico del FIS

- tndennfta per turno notturno, festivo, nottunfo/îestivo, di bilinguismo, di trilínguísmo

Pratica soortiva Ore eccedenti

4 1 1 2 i E . F , 2 0 1 0 554,00

8/121 E.F, ?011 1.1 07 ,00

Totali per A.S. 1 . 6 6 1 . 0 0

98.899,24S om mt disp o ni b i le per co n lralla zione

Indennita cll ulrezlona uìttrA

Determinazionè pa,'te vaÍiabile a carico FIS.ad 3 sÈo ATA è Tabella I ridefinita dal '119/2008

Quota per uni ta d i personale a T. l .

Lordo dio 30,00Lordo Stato 3 9 , S 1

lnìt)oÍo totale 1 U C , ' l tiota 3*17ù dtf $*11't009

f f i a i o i r . a s a afqt .on alnìeno 2 Dunti erooazione v Selezlonare | 750'00

Tota le lnd. Di r .

A . s . 2 0 1 0 / 2 0 1 1

Orìeri iflessi {IRAP-INPDAP} su param. agg' lD 246,25 4 . 1 U U r 4 J

G quot d. .eriuns.É rt Frs oaDÉFlrllRE

li6;6ìq-E;;-PARTE f l . Sviluppo parametri per la detefminazione del'budge t hliglioramento offeÎ7a Fomatlva rc'do'h' udo"

aomun ic i ì t o ( l i M ìUR D i f f e fen :e

+?

Somma dlsponib i la per contrat taz lone

UTILITA'parcalèolare la ripartizione FIS depurato dalla lD

Docentl n.oaa 70.927,74ATA 28,00% 27 .971,50

Fondo di riserva 1.00% 998.98

Si concorda di proseg$ire la contrattazione non appena il Ministero comunicherà I'assegnazione definitiva.

Aile ore 10.00la seduta è tolta.

Inteea MIUR-COSSd€l I 8-5.201 0

lncar ich i ATA

8/12t E.F. 201 1

l e F I S 2 0 1 0 / 1 1 ' t .661 ,00

Assegnazionl A.S. 2010-1 1scolasticire corl

lstituti conrPrenstvt' lstitr-rti di istrLtzione secondaria di secondo grado

. Se: tonr carcerane, se: lon l ospedal ie t 'e

' u t r.Corsì serali cumcolari.Convr t t i ed educandat i annessi

Medie annesse ad istituti d'a|te B conservaton

Quota base € 3 006 ù0 3 Ù0È,33

N u m . C o m p l e s s i t à : , r ; : : , : : : : : : . : 0 , i r , : : , : . : ' € 1 9 8 0 ' 0 0Dimensione OD doc. 58 € 10!pl ----- t tZ!

9.381 ,1 1Cornun i ca to da N ,1 lUR

5.093,14

comunlcato da MluR

Organico d i r i t to ATA 20 € 268'06 5 093,14

1

exLsu rtiiiii': o

Docenti E.F ;n OD 0 € 3 045'00Doc.Coord. prov.le : . , i r No € 6.000,00

1 . 6 6 0 , 5 4

C0Dìunictto i:lr ly'lt.lROD Inf. e Pfimaria 58 € 2Ù'63 1.660'54

OD Secondaria : , : .r , , . , . , . : 0 , , , , . , , , , , , , € 53'00

Per la Dele ione di Palte Pubbli

LA DIzuG

Dott.ssa Tt

er la Dele one cli Parte Sinda

R.S.U. E DELEGATI SNDACALI

CGIL GILTSEPPINTA ARN4ELIO

ShIALS CARLA SEMERIA

CGIL ANGELA SLTRICO ASSENITE-

SCOLASTICA

CISL GRAZIELLAGORGOW

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DIREZIONE DIDATTICA 3 CIRGOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

DIREZIOF{E DIDATTICA 3 CIRCOLO - IMPERIACorso Dante, I 18100 Imperia

Il giorno LIINEDI' 29 NO\ZEMBRE 2o1o ALLE ORE 12,45 presso i locali della Direzione

Didattica 3o circolo di Imperia, Corso Dante 1, in sede di negoziazione integrativa a livello di istituzionescolastica di cuí all'art. 6 del CCNL del èomparto Scuola 2006/09.

Tra la delegazione di parte ptùblica nella persona della Dirigente Scolastica dott.ssa Tania NEGRO e irapptesentanti sindacali della delegazione sindacale insegnante SEMERIA Carla (scuola primaria) 'insegnante SURICO Angela (scuola primaria) e la collaboratrice scolastica ARMELIO Giuseppina èsofioscritto il seguente contratto integrativo per la regolamentazione delle relazioni sindacali ai sensi dell'art.6, comma 2, lett. F) del CCNL 2006-2009.

Le OO. SS sono state regolarmente convocate, è presente l'Ins Gorgo Graziella per il sindacato CISL, dellealtre OO. SS. nessuno è presenteE'presente it D.S.G.A. Cinzia Di Lieto

L'Ordine del Giorno è il seguente:

1 Contrattazione lntegrativa d'Istituto A.S' 2010n12 Varie ed eventuali

Si passa alla discussione del 1o punto all'O.d.G.

Contrattazione fntegrativa d'Istituto A.S. 2010/11

La Dirigente Scolastica dichiara che il Ministero in'data27109/2010 con nota Prot-. n.9245 del21/0912010ha comunicato I'assegnazione finanziaria finalizzataaretribuireglilstituticontîattualiperl'a.s.2010/2011La D.S.G.A. Cinzia Di Lieto comrurica che

1 L'avanzo dell'anno scorso è di €. 3.245,39 per il personale docente e €. 442,37 per il personale ATA2 la somma di € . 107.082,7 8 è quanto assegnato per I'a.s. 20 1 0i 1 1

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DIREZIONE DIDATTIGA 3 GIRGOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

Budget MOF - A.S. 201012011 $ffi.ir:ffi.ÈÌBaln base a Seg. FIS 8/4/2008 - Seg. AIA 25n/2008 - CCiVt 2'biennio

' ' , t . :

Migiioramento Offerta Forne iJofa MluR 9245

DIREZIONE DIDATTICA 3 ' C IRCOLO IMPERIA

PARTE | - Dati per fa determinazione del bud$et Fondo dell'lstituzione Scolastica

Scuo la sec . Id i l l g rado I

Noorganico cl i dir l t to dl cùl doc. d, solegno

Ant* gZ*f Uot :1Isr2g'l:i}ì SOLO PER SCUOLESECONOARIE ii g'r.Sedi di erogazione del servtzro 7

Docenti Sc. SecondariaDocenti Sc. Primaria

Docenti Sc, Infanzia

Totale Docenti

u3820

0

70,00%30,00%

58Personale ATA 1 V

TotaleNB - senza decuÉazione LSU

- lndennità dl direzione (guota fissa e variabile) ai soslifufi del DSGA, Ouota a car ico de l F IS

- lndennità per turno natturno, fesfivo, nottumolfestivo, di bi-trillnguismo

duota da aggiungere al FiS I DA DE'Flf \ l lRE I

MOF Comunicato da MIUR

Differenza

PARTE f l - Svif uppo parametri per la determinazione del budget Miqlioramenb Afferta Formativa

Assegnazionl A.S. 2010-1 1Budqet zc10nl

Il calcolo suinclicato conceme i 4/12 del budget assegnato pari a €. 35.695,00. (Lordo Stato, quindicomprensivo di ritenute Irap 8,50% e lnpdap 24,20%o) Tale somma sarà liquidata dalla scuola, poiché ilMinistero ha già proweduto all'erogazione. Gli altri 8/12 pan a€. 53.796,92 ( Lordo Dipendente, quindisenza ritenute Irap e inpdap) saranno liqddati dalla Direzione Provinciale del Tesoro tramite le nuove regoledel "Cedolino Unico"

Sedi di erogazione del servizio 4.056,00 28.392 00

Addett i in organíco di dir i t to 802,00 62.556,00

Docenti in orqanico di dintto n E57,00*) Scuole Secondarie di 2o

Bllanclo ""r':i F. t . s , Funz. Strum. lncarichl ATA Ore eccedentl

4 / 1 2 i 8 . F . 2 0 1 0 J U . J l b , U U 3 . 1 7 , 0 3 1.697,71 553,51

8/12 t E .F .2011 60.632,00 6.254.07 3.395,43 1 . 1 0 7 , 0 3

A.S. 90 .948.00 9 .381 ,10 5 .093,14 1 .660,54ota le F IS 2010/11

Tota le genera le F IS 2010/11

Somma disponib i le per contrat taz ione

u

' , FunzioniStrumentali

Quota baseNum. Compless i tàDimensione OD doc.

3.006,321 .979 ,68

1 0 9 , 9 1

3.006,32

6.374,789 .381 ,10

, , , , l n c a r i c h iSpecificiATA

Organico diritto ATADSGADecurt. exLSUDecurt. Co.Co.Co.

201

, , , 0 .r i i , : , . , , . 1 : : : . . : : ;

0

268.06

-I Totale Iffi

5 .093 .14

5.093,14

Pratica SportivaDocenti E.F.in ODDoc.Coord. prov.le

0No

3.044,906.000,00

Ore eccedenti: . t . :

OD Inf. e Primaria 58 28,6352,98

1.660,54OD Secondaria 0

depurato da docenti di sostegno per scuo/e secondarie li grado1.660,54

AVANZO 201O E ó , 2 4 C , ó V avanzo ATA a. orec ? + + t . 3 |

ORE ECC € 554 ,00 avanzo ooc a.Drec € 3 .245 ,39FONDI DOCENTI FONDO IST € 20.264.44 lordo dio 20.490.45 € 3 .687 ,76

FUNZ. STRUM € 3 . 1 2 7 , A 0 iraó t . / r + I , o Y E J C . O Y C . U U

: €" , ' , 27. ' l 90,83 inpdap 4 .958 ,69 € 39.382,7627 .1 90 ,83

INC ATA € 1 . 6 9 8 0 0 lordo dinATA I N D D I R E Z € 1 3 6 6 . 8 1 trao 7 R n O À

€ I 684 ,75 i nodao 2.223,44AVANZO 201O € 442 .37

€ , ' 12 ,1 91 .93 I t r o l o ' t

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DIREZIONE DIDATTICA 3 CIRCOLO - IMPERIA IMEEOOSOOP

La qnota destinata al personale docente è del 70%o edèparia€.€ 60.793,30 + l'avanzo 2009/ 10 di €. 3.245,39per un totale dì €, 64.038,69 e la quota per il personale ATA è del 30% ed è pari a€. € 26.054,27 + I'avanzo2009/10 di €. 442.37 oeî un totale di €. 26.496,64

La somma relativa alle Funzioni Strumentali dei Docenti è di €. 9.381.10 suddivisa tra 5 dooenti della scuola.

s.2010/11ABELLA DI LIQUIDAZIONE FUNZIONI STRUMENTALI 4.S.2totale I N P D A P tot . Ri tenute IMPONIBILE AL% IMPORTO SALDO

CANEPA NADIA € 1.750,00€ 154,00 € 6 , 1 3 € 1 6 0 , 1 3€ 1 .589 ,87 27 €. 429,26 € 1 .160 ,61CASTAGNINI FRANCA € 909,71 € 80,05 E 3 , 1 8 € 83 ,23 € 826,48 27 € 2 2 3 . 1 5€ 603,33GRAMMATIGO ANTONINA € 909 ,70 € 80,05 € 3 , 1 8 € 83,23 e 826,47 27 € 223,15 € 603.32GUGLIERIT IZ IANA € 1 .750 ,00€ 154,00 e A 1 ? € 1 6 0 . 1 3€ 1.589,87 I 27 € 429,26 € 1 . 1 6 0 , 6 1

SAVIOLIALINA € 1.750,00€ 154,00 € A l ? € 1 6 0 , 1 3 € 1 . 5 8 9 , 8 7 i 27 € 429,26 € 1 .1601

€ 7.069,41 € 622,10 € 24,75 € 646,85 € 6.422,56 € 1.734,09 € 4.688,47

|RAP 8,50% € 600,90 iTNPOAP 24.20% € 1.7f 0.80

f--5bs:s--fii'l '

La somma destinata agli Incarichi Aggiunti del personale ATA è di €. 5.093,14 Si stabilisce di remunerare icoliaboratori scolastici della scuola dell'infanzia e gÌi assistenti amminisfativi, non titolari di posizioneeconomica ex Art. 7 CCNL 2004/2005.

TABELLA DrLrQUrDAzroNE "='"oTu:Jii'rfiT*tontt lJilutR

rNcARrcHr sPEcrFrcr Ex FUNzroNl

TOT.LCRDC INPDAP 8,80% tr a n ?qol- tot. Ritenute IMPONIBILE ALTo IMPORTO SALDO

CONSIGLIO MONICA e 1.032,91 90,90 ? A ? 94,52 938,39 27 t3J.J I € 685.02 16 ,63SCIACCA MARIA € 1.032.91 90 .90 94,52 oce ?o 27 9E1 a-7 € 685.02MADDALONI MARIA € 517.00 45 ,50 1 , 8 1 47 ,31 469,69 a a

L I 12e ' A? € 342.87GIANCATERINO M. ELENA € 619 .75 54.54 2 , 1 7 56,71 563,04 27 4 E a n a € 411,42S P I N E L L I A N N A €. 619.7s 54.54 2 . 1 7 56,71 563,04 27 t c t . u t €. 411,02

€ 3.822.32 € 336.38 € 13.39 349.77 3.472,55 € 937.59 € 2,534,96INPS €, 17.00

IRAP x 8.50% € 325,00fNPDAP 24,200/o

FC 0,35%INPDAP 8,80%

IRPEFTOTALE

€ 925.00€ 13.38€ 336,36€ 938,00€ , , , ' ' : 5 .089,71

SOMME LORDO STATO SOMME LORDO DIPEDENTE x C.U.€ 1 .366 ,81 IND DtR 4t122010 € 2.733.62 I N D D I R 8 / 1 2€ 8 684,75 4t12 ATAz01A € 12 887,22 F. I8112 ATA€ 20 264,44 412 DAC 2010 € 30 070 .19 F. t 8 t12 DOCENTI€ 554,00 ORE ECC 4 i12 € 834,23 oRE ECC 8/12€ 3 .127.00 FUNZ DOC 4112 € 4 .712 .94 FUNZ DOC 8/12€ 1.698,00 INC ATA 4/12 € 2.558.72 rNC.ATA 8/12€ 35.695.00 INCASSATI OTT 201O € 53.796.92 PAGATI DA DPSV

TOTALE LORDO STATO 2O1OI11€ 4 .100 ,43 I N D D I R€ 26.454,27 F.I ATA€ 60.793,30 F I DOCENTI€ 1.660,54 UKtr tr,UU

€ 9 .381 , 10 FUNZ DOC€ 5.093, '14 INC.ATA€ 107.082.78€ 3 245,39 AVANZO DCCENTI€ 442,37AVANZO ATA€ 11A.774,54

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DIREZIONE DIDAÎTICA 3 CIRCOLO - IIIIPERIA IMEEOO3OOP

PERSONALEDOCENTE "

Le attività aggiuntive funzionali all'insegnamento, retribuite con il fondo d'istituto ( ai senii dell'an. 88 detCCNL 2911 1i2007) €. 17.50lordo dipendente sono:

COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICOI CCNL 2911 1/2007 i docenti che in modo continuativo

collaborano con il capo d'istituto pei lo.svolgimento di attivita di carattere gestionale ed orgalizzativo,non possono essere piÌr di due. I compensi a carico del fondo della scuola saranno alla 1^ collaboratrice èattribuito un compensp di N 100 ore- alla 2^ coliaboratrice un compenso pari a n. 80 ore

ATTIVITA' }OIOIIL ,f-'Effii RESPONSABILE DI PLESSO (FIDUCIARIA) SCUOLA INFANZIAt

i RESPONSABILE DI PLESSO (FIDUCIAzuA) PLESSO CASTELVECCHIO

i npspoNSABrLE Dr pLESSo (FTDUCTA&rA) pLESSo roNTEDASSIo e BoRGo s. MoRo

i VERBALISTA DI INTERSEZIOhIE SC INFANZIA

l o oI

r-iót . . . . . . , . . . , . . . , . . . , . . . . . . . . . , :f-**"--"-^-.**-".:

i r n: l vi

i VERBALISTA DI INTERCLASSE SC PzuIVfARIA

J VERBALISTA COLLEGIO DOCENTI

i corvrMrssroNE AMBTENTE

! NTPERENTE ED. SALUTE

i COIvIMISSIONE ED. SALUTE

i NEPERENTEEDUCAZIONE A1\,{BIE}ITALE1 . ---r---***""----I RESIoNSABTLE pRovE Dr EvAcUAZoNE ti 5

ffirNiónl,lqiicresc.nrra-^rzra ,l s

I

i COMMISSIONE REFEZIONE SCOLASTICA

COORDINAME}ITO SCUOLA INFAì.IZIAit

ít COMMiSSIONE D.S.A.

! RITINIONI INISEGNANTI DI SOSTEGNO

I

i COMMMISSIONE VALUTAZIONEINSEGNANTIi

COMMIS SIONE ELETTORALE

Ì RESPONSABILE SUSSiDI SC INFANZIA I 5 I

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DIREZIONE DIDATTICA 3 GIRCOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

i n-uspowsaulE BIBLIoTEcA ALUNNT sc pRIMARIA 4' i r < l

J RESPONSABILE BIBLIOTECA AILINNI SC INFANZIA I 15 I-,-.-,-!--.----Ì

i RESPONSABTLE BIBLTOTECA CASTELVECCHIO | 30 I

I coviMISSIONE VALUTAZTONE D'TSTIfUTO

i COMITATO SCUOLA INFA}{ZIA

i CI.IvIMISSIoNE PHYLoSoPHYi . .

; COMMISSIONE SPORT

j GESTIONE POSTA ELETTRONICA

: PREVENZIONE NCENDI

Le ore eccedenti I'orario di servizio, prestate durante le uscite didattiche, saranno recuperate fino ad un massimo din. 5, nel corso dell'anno previa richiesta scritta al D.S. e comunque nelle ore di compresenzaEsauriti i suddetti criieri, in caso di troppe richieste si stabilisce di otfrire a tutti la possibilità di attuare il progettoanche con monte ore ridotto in base alle disponibilità finanziarie

La Dirigente Scolastica comunica che sono stati individuati gli incarichi da attribuire aJ personale ATA.

1 .

2.

\it.,-... -......_ -

TNCARICHT ?O1O/11

i COLLABOR.ATORT SCOLASTTCTr--------*-: RESPONSABILE CASSETTA MEDICINALI

i npspoNSABILE PRIMo SoCCoRSo

i RE SPONSAB ILE PREVE}IZIOI.{E NC]E},IDI

:PLILIZIA PALESTRA

PICCOLA MANUTENZIONE

SI STEMAZIOhIE ARCHIVIO

GIARDNAGGIO

SOSTITUZIONE COLLEGHI

iTRASPORTO MATERIALE DAL NEGOZIO

SPOSTAMENTO STRAORDINARIO ARREDI

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DIREZIONE DIDATTICA 3 CIRCOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

i RACCOLTA PRESENZE MENSA

! CEhITRALINO (CASTELVECL-HIO)

ì SUPPORTO AI PROGETTI POFi****--**"iALLESTIMENTO LOCALI PER ELEZIONI

I sI_rPP PROG." SO STARE CON LA DIVERSITA"'

j SERVÌZI SU 2 PLESSI ('FLESSIBILITA')

t--* -li

[' lil ' l it 5 - l it rr"-?o_lit--r{L-lifrs]rr_-liFtit ',, lir--r-liE]F]i[ 4 0

_ l i

JSORVEGLIANZA BIMBI (ARGINE DX)

i COIv{MISSIONE ELETTORALE

i GESTIONE POSTA ELETTRONICA

GESTIONE FRUTTA NELLE SCUOLE PzuMARIE...........^.-------,,.-.-.......--......,^.i..-.-................-:..

l .

]ORAzuO.SPEZZATO i,

i AS SIS'IEN TI AÀ,IVIINISTRATIVI

INSEzuMENTO/TRASMISSIONE DATI SIDI

: SOSTITUZIOI.IE COLLEGHI

I SUPPORTO AI PROGETTI POF

. SUPP-PROG. "SO STARE CON LA DIVERSITA"'

i INSERIMENTO DATI I}IVALSI

[-3,i--li[ , o - l i[-t,:,-_li| ? ' - - - l íl - " t i

miAl DSGA compete un compenso per intensificazione prestazione lavorativa ( Responsabile Privacy, Gestioneprogramma Privacy con relativi incarichi, Gestione e redazione D.P.S. , supporto ai Progetti, gestione Fondinon Statali, verbali RSU e aggiomamento Contrattazione, complessità gestionale) di ore 300 (da fondi nonvincolati) In caso di fondi insufficienti potrà usufruire delle stesse ore per riposi compensativi.

INPS € 37,35SOÙIùIA DISPONIBILE ATA € 26.496,64 IRAP €, 1.549,25

SPESA A3 x ATTIVITA' e INCARICHI € 24.223,92 INPDAP € 4.410,81SOMMA X STRAORDINARIO € 2.272,72 €, 5.997,42

Si concorcla c1i proseguire la contrattazione il 611212010 alle ore 1 2.45

Alle ore 15,30 la seduta è tolta.

Per la Delesazione di Parte Pubbli Per la Del zione di Parte Sinclacale

E DELEGATI SINDACALI

GILISEPPINA ARMELIO

CARLA SEMERIA

ANGELA SUzuCO ét6SE

GRAZIELLA GORGO

LA DIRIGENTE SCOLASTICA

Dottssarftfiq,sna-U

R.S.U.

CGIL

SNALS

CGIL

CISL

9

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DIREZIONE DIDATTICA 3 GIRCOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

DIREZIOI{E DIDATTICA 3 CIRCOLO - IMPERIACorso Dante, I 18100 Imperia

11 giomo LUNEDI'6 DICEMBRE 2070 ALIE oE{E 72.45' presso i locali della Direzione Didattica 3"circolo di Imperia, Corso Dante 1, in sede di hegoziazione integrativa a livello di istituzione scolastica di cuiall'an. 6 det CCNL del comparto Scuola 2006/09.

Tra la delegazione di parte pubblica nella persona della Dirigente Scolastica dott.ssa Tania NEGRO e lacollaboratrice scolastica ARMELIO Giuseppina. I rappresentanti sindacali della delegazione sindacaleinsegrante SEMERIA Carla (scuola pririiarìà), insegnàte STIRICO Angela (scuola piimaria) sono assenti edi conseguenza, per mancanza del numero legale, non si può procedere alla discussione per la sottoscrizionedel contratto integrativo per la regolamentazione delle relazir:ni sindacali ai sensi dell'art. 6, comma 2, 1ett.F) del CCNL 200ó-1009.

Le OO. SS sono state regolarmente convocate, è presente I'Ins Gorgo Graziella per il sindacato CISL; dellealtre OO. SS. nessuno è presente

E' presente il D.S.G.A. Cinzia Di Lieto

Si concorda di proseguire la contrattazione sabato 11/12/2010 alle ore 9.30

Per la Deleeazione di Parte Pubblica Per la Delesazione di Parte Sindacale

LA DIzuGENTE SCOLASTICA R.S.U. E DELEGATI SNDACALI

Dott.ssn CGIL GIUSEPPINA ARMELIO

SNALS CARLA SEMEzuA-ASS

CGIL AhIGELA SURICO ASS

CISL GRAZIELLA GORGO

1 0

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DIREZIONE DIDATTIGA 3 CIRGOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

DIREZIONE DIDATTICA 3 CIRCOLO - IMPERIACorso Drrrite, 1 18100 Imperia

11 giomo sÀBATo 11 ftcEMBRE .2010 AJ.,L,,E oRE 9,3O presso i locali della Direzione Didatticà3'circolo di Imperia, Corso Dante 1, in sede di negoziazione integrativa a livello di istituzione scolastica dicui all'art. 6 del CCNL del comparto Scuola 2006/09.

Tra la delegazione di parte pubblica nella persona della Dirigente Scolastica dott.ssa Tania NEGRO e irappresentanti sindacali della delegazione sindacale insegnante SEMERIA Carla (scuola primaria),insegnante SURICO Algela (scuola pr-irnaria) e collaboratrice scolastica ARMELIO Giuseppina si procedealla discussione per la sottoscrizione del seguente contratto integrativo per la regolamentazione dellerelazioni sindacali ai sensi dell'at. 6. comma 2, 1ett. F) del CCNL 2006-2009.

Le OO. SS sono state regolarmente convocate e nessuno è presente

E' presente il D.S.G.A. Cinzia Di Lieto

L Ordrne del oromo e rl sesuente:

. 1. Contrattazione Intesrativa d'Istituto A.S .200912010 '

2. Varie

La Dirigente Scolastica comunica che per 1a realizzazione dei Progetti del POF il budget disponibile è di€. 16.618,35 come da prospetto sottostante:

si concorda che, previo incontro con i referenti dei progetti, si stabiliranno i criteri di ripartizione per larealizzazione degl i stessi.

In questa sede si approva la Contrattazir:ne d'Istituto per I'A.S. 20l0ll1

Alle ore 10.30Ia seduta è tolta.

Per la Deleeazione d.i Pafie Pubblica Per la Delesazione di Parte Sindacale

LA DIRIGENTE SCOLASTICA R.S.U. E DELEGATI SINDACAL

CGIL GIUSEPPINA ARMELIO

ShIALS CARLA SEMERIA

CGIL ANGELA SLTRICO

il

SOMÙIA, DISPONIBILE DOCENTI € 64.038.69 IRAP € 3,037.i[8

SPESA A3 x ATTIVITA' e INCARICHI PARI A N. 2.081 ORE a €. 17.50 Í. 47.420.35 INPDAP e 8.647,87

SOMMA PER PROGETTI € 16 .618.35 € I 1 .685.35

Dott.ssa Ta

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DIREZIONE DIDATTICA 3 GIRGOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

Finalità

L'accordo è finalizzatoa clare attuazione all'aú. 6 comma 2 tlel CCNL 2006l20E9,fatte salve le materieattinenti alle prerogative dirigenziali, divemrte oggetto di informazione preventiva, per le quali. tuttavia il

D.S, intende confermare i criteri concordati nelle passate contrattazioni.

Validitàj

Campo di applicazione, durata, deóorrenzaIl presente Cónt utto si applica ai personale docente e Ata a tempo indeterminato.e.determinato'Gù effetti decorrono daia data di sottoscrizione, fermo restando che quanto stabilitò ne1 presente Contratto

Integrativo di Istituto s'intenderà tacitamente abrogato da eventuali successivi atti normativi e/o contrattuali

nazionali o regionali gerarchicamente superiori, qualora incompatibili.Il presente contratto integrativo di IstitLlto, viene predisposto sulla base ed entro i limiti previsti dalla

normativa vigente e in pàrticolar modb, secondo quanto stabilito dal CCNL Scuola 2006/09 e dal D'L'

16512001 e successive modifiche (D.L. 150/2009).

CAPO I - DIRITTI SINDACALIPremessaLe relazioni sindacali sono improntate al preciso rispetto dei diVersi ruoli e responsabilità del Dirigente

Scoiastico e delle RSU, . p".règootto I'obiettivo di incrementare la qualità del servizio scolastico, sostenendoi processi innovatori in atto anche me diante la valoizzazione delle professionalità coinv-olte. contemperandoItnteresse dei dipendenti al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla crescita professionale conI'esigenza di incrementare I'efficacia e l'efficienza dei servizi prestati alla collettività, e che la conettezza e

la trisparenza dei comportamenti sono condizione essenziale per il buon esito delle relazioni sindacali,costituendo quindi impegno reciproco delle parti contraenti.Art. 1 - ConvocazioniTra il Dirigente Scolastico e le RSU è concordato il seguente caiendario di massima per 1e materie di cui

all'art. 6 del CCNL 2006/09:.a) Nel mese di febbraio:- verifica dell'or ganizzaztone del lavoro personale ATA;:- proposte di formazione classi e sezioni,determinazione organici di diritto;

Gli incontri sono convocati dal Dirigente Scolastico, anche su richiesta delle R.S.U. almeno 3 giomi prima

degli incontri.Il Dirigente Scolastico fornisce la relativa clocumentazioue almeno 48 oreAgli incontri cf infonnazione o trattativa può partecipare il Direttore SGA.

prima delf incontro.

Analogamente la RSLI poffà essere assistita durante la cc-rntrattazione e/o confionto sinclacirle clir pers onale

esperto dei problemi oggetto dell'incontro.e1^ termine àegt inconiri l'annotazione delie singole posizioni, su apposito registro, sarà sottoscritto dallepartl.begli accordi raggiunti, sarà data informazione a tutto il personale attraverso una circolare intema cui saràallesato I'accordo relativo.

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DIREZIONE DIDATTICA 3 GIRCOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

Art. 2 - Brcheca sindacaleIl Dirigente Scolastico assicwa la predisposizione di ma bacheca riservata all'esposizione di materialesindacale, in sistemazione idonea e concordata con le RSU.Le RSU hanno dirito di affrggere. nelle suddette bacheche, materiale d'interesse sindacalc e del lavoro. inconfomrità alla lègge sulla stampa e senza preventiva autorizzazione del Dirigente Scolastico.Stampati e documenti da espone nelle bachechqpossono essere inviati direttamente dalle OO.SS. provincialie/o nazionali.Il Dirigente Scolastico assicura la tempestiva Íasmissione alle RSU del materiaie a loro rndirizzato ed inviatoper posta. per fax o per e-mail.

Art, 3 - Permessi sindacali :

Per lo svolgimento de1le loro firnzioni, compresi gli incontri necessari all'espletamento delle relazionisindacali a livello di Unità Scolastica, le RSU si awalgono di permessi sindacali, nei limiti complessivi,individuali e con le modalità previste dalla normativa vigente e segnatamente dall'accordo collettivo quadrodel 7 agosto 1998. Le ore complessive di permesso sono ripartite in misura uguale tra i delegati. Le seduteper le trattative si svolgono normalmentè fuori dell'orario di lavoro. Nel caso di sedute in orario di lavoro imembri delle RSU possono fmire dei permessi previsti per l'esercizio della Íìurzione. Gii incontri convocatiin orario di servizio. che non comportano spese a carico dell'amministrazione, non incidono sul monte orepermessl.

Art. 4 - Agibitità sindacaleAlle RSU é consentito comrmicare con il personale durante l'orario di servizio, per motivi di caratteresindacale.Per gli stessi motivi, alle RSU è consentito I'uso gratuito del telefono, fax, del fotocopiatore. nonché l'uso delpersonale computer con eventuale accesso a posta elettronica e reti telematiche e di tutti gli strumenti edattrezzature presenti nella scuoìa.Alle RSU è assegnato un locale idoneo per riunioni ed incontri, e.l'utilizzo di un armadio per la raccolta delmateriale sindacale.

Art. 5 - Trasparenza amministrativaIl Dirigente Scolastico e le RSU concorderanno le modalità di applicazione dell'art. 10 del CCNL, in materiadi semplifrcazione e hasparenza.L'affissione all'albo ufficiale della scuola dei prospetti analitici relativi all'utilizzo del fondo delf istituzionescolastica e indicanti le attivita ed i relativi compensi, poiché prevista da precise norme contrattuali inmateria di rapporto di lavoro, non costituiscono violalione della privacy.Copia dei prospetti è consegnata alle RSU.

Art. 6 - Patrocinio e diritto d'accesso agti attiLe RSU hanno diritto d'accesso agli atti della scuola sulle materie d'informazione preventiva e successiva. Ilrilascio di copia degli atti awiene senza oneri e, di norma enho 2 giomi dalla richiesta.Le RSU ed i sindacati territoriali, su delega degli interessati, al fine della tutela loro richiesta, hanno dirittod'accesso agli atti secondo [e norme vigenti.La richiesta d'accesso agli atti di ctú ai commi precedenti può awenire anche verbalmelte, dovendoassumere forma scritta solo in sesuito a nrecisa richiesta dell'Amministrazione Scolastica.

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DIREZIONE DIDATTICA 3 GIRCOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

Art. 7 - Assemblee sindacaliLa dichiarazione individuale e preventiva di partecipazione alle assemblee, espressa in forma scritta dalpersonale che intende parleciparvi durante il proprio orario di servizio, fa fède ai tìni del computo del monteore úìnnuo individuale ed è irrevocabile. .I partecipanti alle assemblee non sono tenuti ad 4pporre firme di presenza, né ad assolvere altri altriadempimenti.Quando siano convocate assemblee,che prevedalro la partecipazione de1 personale ATA, il DirigenteScolastico si atterrà all'intesa raggiuntg con le RSU sull'individuazione del numero minimo di lavoratorinecessario per assicurare i servizi essenziali alie attività ildifferibili coincidenti con l'assemblea.

Le assemblee sindacali sono convocaîe:- singolarmente o congiuntamente da una o più organizzazioni sindacali rappresentative ne1 comparto, aisensi de.ll'art. 1 comma 5 del CCNQ del 9 agosto 2000 sulle prerogative sindacali;- dalla RSU nel suo complesso e non dai:.singoli componenti, con le modalità dell'art. 8, comma 1dell'accordo quadro sulla elezione delle RSU del 7 agosto 1998;- dalle RSU congiuntamente cón rura o più organizzazioni sindacali mppresentative del comparto ai sensidell'art. 1, comma 5 del CCNQ del 9 agosto 2000 sulle prerogative sindacali.Nelle assemblee in cui è coinvolto anche il personaJe ATA. se I'adesione è totale, il Dirigente Scolastico e leRSU verificano pdoritariamente la disponibilità dei singoli, stabiliscono i nominativi di quanti sono tenuti adassicurare i servizi essenziali relativi alle attività indispensabili ed indifferibili coincidenti con l'assemblea,concordano già in questa sede la quota di 1 (rino) assistente amministrativo per quanto riguarda la segreteria edi 1 (uno) collaboratore scolastico per quanto riguarda la vigilanza nei vari plessi.

Art. E - ScioperiIl Dirigente Scolastico, al fine di assicurare le prestazioni indispensabili in caso di sciopero, valutate ienecessità derivanti dalla posizione del servizio e dall'organizzazione dello stesso, individua i seguenticontingenti necessari ad assicurare le prestazioni indicate nell'art. 1 del1'Accordo Integrativo Nazionale:

- per garantire I'effettuazione degli scrutini e delle valutazioni finali: I Assistente Amministrativo e 1Collaboratore Scolastico;

- per garantire la vigilanza sui minori durante il servizio di refezione scolastica ove tale servizio siaeccezionalmente mantenuto; 1 Collaboratore Scolastico per ogni sede di mensa;

- per il pagamento degli stipendi al personale con contratto a tempo determinato ne1 caso previstodall'accordo integrativo: Il Direttore SGA, I Assistente Amministrativo, 1 Collaboratore Scolastico;- per garantire la sorveglianza dei minori durante lo sciopero del personale docente, verificare le esigenze diservizio: i docenti in servizio dowanno garantire innarzitutto la sorveglianza dei minori presenti in istituto e,in secondo luogo, se la situazione lo permette, garantire il corretto svolgimento delle lezioni.Il Dirigente Scolastico comunica a1 personale interessato ed espone ali'albo de1la scuola l'ordine di serviziocon i nominativi dei personaie obbligato ad assicurare i servizi minitni.Nella comuricazione de1 personale da obbligare, il Dirigente Scolastico indicherà in primo luogo i lavoratoriche al'ranno espresso i1 loro consenso (da acquisire in ogni caso in forma scritta), in seguito effettuerà unsorteggio escluclendo dal medesimo coloro che lbssero già stati obbligati al servizio in occasioni precedenti.

Art, 9 - ConciliazioneIn caso di controversia su una delle materie di cui all'art. 6 del CCNL del29/1112007, ciascuno dei soggettisindacLrli intervenuto in sede di esame, può richiedere la procedura di conciliazione prevista dall'art. 135 delCCNL del 29/11/2007.

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DIREZIONE DIDATTICA 3 GIRGOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

AÉ. 10 - Durata dell'intesaLe intese raggiunte hanno validita con decorrenza dal giorno della sottoscrizione e fino ad eventuale accordo"salve nuove disposizioni di legge o conffattuali in contrasto con le stesse.Per richiesta motivata di una delle parti, le intese possono essere sottoposte ad integrazioni e/o modifiche.Rispetto a quanto non espressamente indicato re,l presente protocollo d'intesa, la normativa di riferimentoprimaria in materia è costituita dalle norme legisiative e contrattuali nazionali.

CAPO II - PERSONALE DOCENTE

Art.l I - Criteri riguardanti l'assegnazione del personale docente.1) Il Dirigente Scolastico, in base all'organico, assegna i docenti alle sezioni, alle classi, a1le cattedre e agli

ambiti disciplinari, sentiti gli OO.CC competenti.

2) I criteri dguardo all'assegnazione dei {ocenti alle classi sono i seguenti:- continuità didattica- anzianità nel circolol- anzianità complessiva di servizio;- richiesta persònale di docenti di mobilita intema alla scuola sulla base di motivati interessi e

' competenzeanzianità.

3) La mobitità intema può awenire:- quando si libera un posto, per pensionamento o per trasferimento del docente titolare;- per esigenze didattiche indicate dal collegio dei docenti nell'ambito del POF qualora ci siano motivate ecomprovate richieste da parte di singoli docenti riguardo alla mobilita intema (cambiare sezione, classe,tipo di attiviG..). Il Docente che intende cambiare classe fa domanda entro il 30 giugno o. in ogni caso. 15giomi dalla pubblicazione dei trasferimenti, indicando le proprie preferenze.

4) Nel caso si attuino azioni di mobilità intema le procedure devono essere trasparenti e gmantiste. Se il D.Sassegna un docente a classi/sezioni diverse da quelle attese peî continuità o da quelle richieste, indica periscritto adeguate motivazioni all'interessato, il quale può presentare reclamo al D.S entro 5 giomi daquando ha ricevuto la comuricazione.Il decreto d'assegnazione è pubblicato all'albo entro 10 giomi dall'inizio delle lezioni.

AÉ.12 - Modalilà di utilizzo del personale docente. in relazione al POF1) Sono attribuiti ai docenti inìarichi per lo svolgimento delle attività previste dal POF (funzioni

strumentali al POF art. 33 CCNL 29111/2007).Le firnzioni strumentali al POF non possonocomportare esoneri dalf insegnamento e i relativi compensi sono determinati negii allegati delpresente contmtto d' istituto.

Criteri d'utilizzoa) in base alle competenze acquisite e documentate (anività d'insegnamento pregrcsse, corsi di

fbrmazione fiequentati, parlecipazione a progetti similari, possesso di titoli professionali)b) in relazione alla continuità nelle svolgimento delle attivitàc) in relazione alle specifiche richieste degli interessatid) garantendo I'equi ripartizione degli incarichie) garantendo una rotazione ùa I'assegnazione delle attività(qualora piir docenti richieclano di

impegnarsi in esse)f) a parità di condizioni. si precede per età.

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DIREZIONE DIDATTICA 3 GIRCOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

Art. 13 - Sostituzione dei colleghi assenti con personale di serviziorcriteri,

Considerata la necessità di garantire la sostituzione dei collegJri assenti con il personale di servizio, sistabiliscono i sesuenti criteri:

SCUOLA DELL'INFANZIASi privilegia il ricorso all'istituto giuridico del fermesso breve ( art. 16 CCNL29/11/20011:'Si acceria la disponibilita deil'insegnante che ha il tumo pomeridiano a sostituire la collega assente ;I'insegrrante è libero di -accettare o meno la sostituzione .L'orario eccedente deve essere recuperato al piîrDresto:Si ubbitr*o le sezioni quaiora i1 numero dei frequentanti, deteminato ancte con rifèrimento alla giomataprecedente; non sia superiore a 25 o multiplo di esso ( riferito al pomeriggio e solo in situazione diemergerza alla mattim);Gli insegnanti di sostegno e religione concoÌÌeranno alle sostitwzioni. in caso di necessità.Cambio tumo come strategia di sostituz.ione o, anche, come tamponanento dell'emergenz4 nell'attesa delreperimento o arrivo del personale a tempo determinato.

SCUOLA PzuMARIASi privilegia il ricorso alf istituto giuridico del perrnesso breve ( art. 16 CCNL 29111/2007)Si accerla la disponibilità dell'insegnante che ha il turno pomeridiano a sostituire la collega assente ;I'insegnante è tibero di accettate o meno la sostituzione .L'orario eccedente deve essere recuperato al piÌrpresto;Si siruttano le compresenze con f insegnante di lingua straniera,, sostegno e religione;In questo caso è il docente di classe che opera nella classe del collega;Potenziamento numerico degli alururi nei laboratori: it gruppo ( ntLmericamente) può aumentare, fermerestando le attività pro grammate;Cambio tumo come strategia di sostituzione o, anche. come tamponamento de1l'emergenza, nell'attesa delreperimento o arrivo del personale a tempo determinato.

CAPO III - CRITERI GENERALI PER LA RIPARTIZIOIYE DEL FOITDO D'ISTITUTOArt. 14

1- Le risorse per l'E.F.2010/11 sono calcolate in base all'Art 85 comma 3 e dall'Art 90 commi 1,2'3 e 5 delCCNL del 2911112007 e alla Sequenza contrattuale FIS del 8/4/2008 e SequenzaATA del25l7/2008CCNL 2'biennio 2008-2009 23/l/2009 - Accordi MIUR-OOSS 18/11/2009 e 18/5/2010 e Nota MIUR9245 del21/0912010,1a cui destinazione è stabilita in base all'art 88 del CCNL 29117/2007 conleseguenti priorita:

- retribuziÀne delle attività aggiuntive non d'insegnamento per il personale docente, ivi comprese le attivitàdi formazione in servizio e delle attività aggiuntive per il personale ATA;- retribuzione delle attività aggiuntive non cl'insegnamento per i1 personale docente e delle attivitàaggiuntive per il personale ATA coruresse a progetti diclattici aggiuntivi rispetto al curicoloordinamentale;- retribuzione de1le attivita aggiuntive d'insegnamento per il personale docente connesse a progettididattici aggiuntivi rispetto al cruricolo ordinamentale; in via preventiva sarà proweduto a ripartire ledisponibilità non finalizzale tl:a personaie docente e personale ATA in relazione alla consistenza numericaed in proporzione all'importo ponderato delle retribuzioni orario previste dalla tabella allegata al CCNL.

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DIREZIONE DIDATTIGA 3 GIRGOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

2- I progetti didattici aggiuntivi rispetto al curricolo ordinamentale saranno progettati e realizzati nellamisura permessa dalle risorse

3- Il personale docente ha accesso alla retribuzione del1e attività aggiuntive di insegnamento e non diinsegnamento in modo paritario, senza alcuna diffèrenziazione o quantificazione preventiva derivantedall'appartenenza a orciini e gradi di scuola diversi presenti nella scuola.

Saranno quindi a carico del Fondo d'lstituto:- attivita aggiuntive prestate dai docenti con î:niioni di collaborazione con il D.S. ar1. 33 del CCNL2911I/2007, da retribuire secondo il compenso previsto dalla tab.5- attività aggi.ve funzionali all'insegnamento consistenti nello svolgimento di cori.rpiti relativi allaprogettazione e alla produzione di materiali utili per la didatticd (. afi 29 comma 3 lettera a) CCNL29/1112007\ da retribuire secondo il compenso previsto dalla tab.5-prestazioni aggirurtive del personale ATA consistenti in prestazioni oltre l'orario o intensificazione delleprestazioni; da refibuire secondo il compenso previsto dalla tab.6- altre attività deliberate dal collegio docenriiL'importo delle funzioni strumentali èdi€.9.381,10 suddivisa tra 5 docenti della scuola e degli incarichispecifici de1 personale ATA è di €. 5.09i,14 Si stabilisce di remunerare i collaboratori scolastici della scuoladell'infanzia e gli assistenti amministrativi, non titolari di posizione economica ex Art. 7 CCNL 200412005.

CAPO IV. PERSONALE ATAPremessaIl presente accordo si rilèrisce alla particolarità della nostra scuola. Le due scuole che costituiscono il nostrocircolo didattico sono diverse per esigenza di vigilanza, di pulizia, di collaborazione alla didattica ed agliuffrci amministrativi. Pertanto è necessario valutare i diversi elementi per assegnare il numero deicollaboratori ai diversi ordini di scuola, per valutare la flessibilita in rapporto alla funzionalità completa ditutte le sedi e per assegnare tipologie di funzioni e personale. Il numero dei collaboratori e deglì assistentiamministrativi assegnati alla scuola e il punto di partenza.

r Direttore S.G.A. T.I. n. 1o Assistenti Amministrativi T .I. n.2o Assistenti Amministrativi T. D. n. 1o Collaboratori scolastici T.l. n. 15o Collaboratori scolastici T.D. n. I

. L'esperienza maturata negli ami è presa come riferimento alla data di quest'accorclo per definire ledecisioni, con l'obiettivo di garaltire al meglio il firnzionamento del servizio, e per rendere più efficace lagestione del personale nei vari plessi, dove la mancata presenza de1 responsabiie amministrativo e delDirigente Scolastico può essere fonte di problemi di mancata collaborazione tra il personale e d'incerlezzegestionali. Ai sensi dell'art. 6 comma 2 lettera h) clel CCNL Scuola 29i 11/2007 i "Criteri riguardanti leassegnazioni del personale docente, educativo ed ATA alle sezione staccate ed ai plessi..."(...omissis) sonomaterie di contrattazione integrativa d'Istituto.L'assegnazione del personale è tesa a garantire un servizio ottimale nei vari plessi e la finzionalità generaledel servizio amministrativo che,come previsto nel POF, è frnalizzato all'attuazione dei progetti didattici eformaîivi della Scuola.

Art.15 - Criteri di Assegnazione del personale A.T.A1) Su proposta del Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, il Dirigente Scolastico comunica alleR.S.U ed a tutto il personale A.T.A in servizio il numero di unità di personale da assegnare ai diversi plessidel l ' ist i tuto..2) Il personale ATA è assegnato ai plessi innanzitrtto verificando la disponibilità dei singoli dipendenti.

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DIREZTONE DIDATTIGA 3 CIRGOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

3) Qualora non sia possibile applicare quanto descritto a1 precedente crvqrma 2, il personale ATA vieneassegnato ai plessi applicando i segrrenti principi:a) mantenimenîo della continuita nella sede occupata neli'A.S. precedente, per garantire e facilitare il

rappoÍo con i docenti. gli studenti, le famiglie.b) maggiore anzianid di servizioc) disponibilità dei personaie stesso.a svolgere incarichi organrzzativi da attivarsi nelle diverse secli

4) 11 personale beneficiario dell'art. 33 dellaL lQ4l92 ha diritto di scegliere, fta le diversi setli disponibili'quella più vicina al proprio domicilio.5; Fatte salve I'efficacia e I'efficienza dei servizi scolastici, ove possibile il personale beneficiario della

L.1204171e/rr della L. 903177 va fayoÀto nella scelta della sede di lavoro più vicina al proprio domicilio.6) Quanto previsto dal prècedente comma 5 può eventualmente essere applicato anche a singoli dipendenti

che oggèttivamente si trovino in gravi situazioni personali, familiari e/o di salute dimostrabili edocunentabili.

7) Il Dirigente Scolastico, sentito il Direttore dei Sewizi Generali ed Amministrativi, all'atto della ricezionedelle dómande volontarie dei dipendenti, comunica tempestivamente ai dipendenti stessi in quale plesso

della Scuola è necessario I'espletamento degli incarichi organizzativi, i quali saranno assegnati in base ai

criteri definiti in sede di contrattazionè integrativa d'istituto.8) Il personale ATA è ripanito nelle varie secli secondo come di seguito indicato:

mnu-Óftr o Nt MARI A : ( d6tà c'Èa ri o1PALA RINOACQUARONE VITTORIODE LUCA Mar inaIPPOLITO Franca,BRUNO LucianoBONELLC ALESSANDROBOMMARITO MARCELLOPIRROTTA Giovanna

4;;"' '" ALASSIo DANIELAi,.r.i ,, TRUZZI $abrina

PRESTA LAURAMAIOLINO Patr iziaARMELIO SiusePPin:a

iir', MADDALONI MARI* 1m:étà oraii$lGIANCATERINO M.ElenaSPINELLI ALBANESE ANNA

Sed e ffnS'TE"fVÈCdiTiÓ I' Co I la b o rato re sco lasticoSede CASTELVECCHIO,: Collaboratore scolasticoSede CASTELVECCHIO Collaboratore scolasticoSede CASTELVECCHIO Collaboratore scolasticoSede CASTELVECCHIO Collaboratore scolasticoSede VIA SANT'AGATA Collaboratore scolasticoSede VIA SANT'AGATA Collaboratore scolasticoSede PONTEDASSIO , Collaboratore scolasticoSede PONTEDASSIO Collaboratore scolasticoSede SALITA BERTELLA Collaboratore scolasticoSede SALITA BERTELLA Collaboratore scolasticoSede VIA V. PIEMONTE Collaboratore scolasticoSede VIA V. PIEMONTE Coflaboratore scolasticoSede ARGINE DESTRO Collaboratore scolasticoSede ARGINE DESTRO Coilaboratore scolasticoSede VIALE EUROPA ,,,,, Collaboratore scolasticoSede VIALF EUROPA

' Collaboratore scolastico

AÉ. 16 - Orario di lavoroL'orario di lavoro è di 36 ore settimanali suddivise in5 giomi. L'orario di lavoro massimo giomaliero è dinove ore.Eccedendo la prestazione di lavoro giomaliera le sei ore continuative i1 personale può usufruire, a richiesta,di una pausa di almeno 30 minuti al fine del recupero delle energie psicofisiche e dell'eventualeconsumazione del pasto.Talora per la tipológia professionale e per esigenze di sewizio sia necessatio prestare I'attività lavorativa al clifuori della sede di servizio il tempo di andata e di ritomo per recarsi dalla sede al luogo di prestazionede11'attivita è da considerarsi a tutti gli effetti orario di iavoro.Le attività cuniculari della scuola iniziano alle ore 8.00 e terminano alle ore 16.30 secondo i criteri fissati dal

Consiglio di Circolo sulla scorta degli obiettivi del POF e precisamente:

Tipologia personale Modalità prestazioni orarieiìsslstentlamministrativi

4 GTORNT 7.r51 11.00 (oRE 27)NEL GIORNO DI RIEì\TTROMARTEDÌ, VIERCOLEDI'E GIOVEDÌ, LE RESTANITI 9 ORE

1B

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DIREZIONE DIDATTICA 3 CIRCOLO - IMPERTA IMEEOO3OOP

Collaboratori scolastici iuredì al venerdì. Tutto il perst'rnale si

av v-icencla con orari tissi o tumaziorle seconclo le necessità conne-sse alle

finalità e obiettivi della sclrola.

Drrante i periodi di sospensione delle attività diclattiche tutto il personale osserverà il seguente orario:

LUN/GIO7.00/14.15;VEN7.00lI4'00 ìNei vari tumi saîà assegnato prioritariaménte. il personale in base alle disponibilità individuale e alla

profèssionalità necessaria dtuante il. tumo in considerazione.'Sq richiesta degli interessati, motivata.da esigenze personali e/o familiari, è possi.tiile lo scambio giomaliero

del turno di lavoro.it "rl " gii "t*i di lavoro giomalieri, assegnàti a ciascun dipendente, sono'definiti.in caso di assenza breve

di un coliaboratore un collega 1o sostituisce con credito di orario':Il DSGA organizza la propia presenza in servizio e il proprio tempo di lavoro in 36 ore settimanali secondo

crited di fles-siUilita, asiicu.andlo il rispetto di tutte lo scadenze amministrative e la presenza negli organi

collegiali nei quali è componente di diritlo. Nelf istituto sono aclottate le sotto indicate tipologie di orario di

lavoro: orario di lavoro flessibile; t,m-iotr" secondo le esigenze e gli obiettivi definiti dalla scuola'

Art. 16-oratio di lavoro f].essibíle1) Una volta stabilito I'orario di servizio dell'istituzione scolastica o edncativa. è possibile adottare I'orario

flessibile di lavoro giomaliero che consiste nell'anticipare e posticipare l'entfata e l xscita del personale

secondo le necessità connesse alle frnalità e agli obietiivi di ciascuna istituzione scolastica o educativa

(piano dell'offerta formativa. fruibilità dei sewizi da parte dell'utenz4 ottimizzazione delf impiego delle

isorse umane..). L'evenhule periodo non lavorato sarà recuperato, di norma,. nella stessa giomata '

2) La flessibilità ú'orario, se richiesta da1 dipendente, è permessa se favorisce e/o non conffasta con

l,erogazione del servizio. Qualora le unitÀ dei personàle richiedente siano quantitativamente superiori alle

necessità si farà ricorso alla totazione fia il personale richiedente.Il numero da ammettere alla fruizione

dell'orario flessibile non può essere superioie a1 numero del1e unita in servizio distinte per ciascuna

cate*qorla.3 ) Si rinvia ail'afi. 53 comma 1

pret-erenziaii per concedere Iadisaqio indicate nella norma .

Art. 17 - Turnazioni1) La tumazione è fnalizzata a garantire la copertura massima dell'orario di servizio giomaliero e

settimanale per specifiche e d-efinite funzioni ed attività. qualora altre tipologie d'orario ordinario non

siano suffrcienti a coprire le esigenze di servizio;2) 11 personale è urr"gr*to ai tumidal D'S.G'A' secondo i seguenti criteri:

Preferenze espresse (per iscritto)Rotazione tîa tutte le unità dello stesso profilo compatibilmente con i problemi, anche personali' che si

possono presentareHanno, in ogni caso, priorità nell'accoglimento delle richieste:

Personale con particolari problemi di salute 1 documentatil;Personale con particolari e documentati gravi probiemi familiari;

3) Nell'ambito àel'orario di lavoro e dei iumi iono consentiti eventuali accordi tra il penonale, che non

compotino modifi che all'assetto organizzativo della scuola'4) Sonò concessi cambi di tumo solo per motivi personali documentati che dowanno essere comunicati per

iscritto all'amministrazione almeno 48 ore prima.

lettera a) clel CCNL Scgola 2gllll2007 per quanto disposto circa i criteri

ilessibilità di orario ai dipendenti che si trovino in particolari sittiazioni cli

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Art. 18 - Riduzione dell'orario di lavoro a 35 ore settimanaliDestinatario della riduzione dell'orario a 35 ore settimanali è i1 personale adibito a regimi di lavoro articolatisu più tumi o coinvolto in sistemi d'orario comportanti signi{icative oscillazioni di orariindividuali rispetto all'orario ordinario, finalizzati al1'ampliamento dei servizi all'utenza ossia:personale coinvolto su tumi pomeridiani lalneno tre volte alia settimana e con plessi aperti per più di l0 ore)La riduzione dell'orario di lavoro a 35 ore settimanali si applica solo nel periodo di svolgimento dell'attivitàscolastica. Non si attribuiscono se nell'arco dell4 settimana si supera 1 giorno d'assenza a qualsiasi titolo.

Art. 19 - Mansioni e compitiTtttto il personale sarà utilizzato per cgmpiti previsti clal profilodel CCNL 2911112007

in particolare con riferirnento all'art. 47

Art.20 - Attivita prestate oltre I'orario d'obbligo - recuperi compensativiLe ore eccedenti saranno prestate da tutto il personale in servizio.Gli interessati segnaleranno la propria preferenza per la retribuzione con compenso a carico del fondod'istitutq, compatibilmente con le disponibilità finanziarie, o per il recupero con riposi compensativi.Il recupero delie ore eccedenti con riposrt compensativi, preventivamente concordato con il DSGA. dovràawenire nei periodi di sospensione dell'attività diclattica o in occasione delle chiusure prefestive, in ogni casoentro dell'anno di riferimento.Alle attività aggiuntive svolte dal personale oltre I'orario di lavoro si farà ricorso esclusivamente per esigenzeeccezionali. imprevedibili e non programmabili.L'effettuazione d'attività aggiuntive oltre I'orario d'obbligo deve essere disposta dal capo d'istituto, o, suapposita delega. dal D.S.G.A.

Arr.21 - Piano delle attivita flL PIANO DELLE ATTMTA SI ALLEGA AL CONTRATTO)Il DSGA formula il piano delle attività contenente la ripartizione delle mansioni fra il personale in organico,I'organizzazione dei tumi e degli orari e le necessita di ore eccedenti.I1 Dirigente Scolastico, verificatane la congruenza rispetto al POF adotta il piaao delle attivita. La puntualeattuazione dello stesso è affrdata al Direttore dei servizi generali e amministrativi.Il DSGA individua il personale a cui assegnare le mansioni, i tumi e gli orari, sulla base dei criteri indicati ne1presente contratto e dispone 1'organizzazione con un piano di lavoro protocollato, contenenti gli impegni dasvolgere per tutto l'anno scolastico.All'albo della scuola sarà esposto copia del piano di lavoro con I'indicazione di mansioni, tumi e orari,assegnati a ciascuna unità di personale; copia dei piano sarà consegnato ai delegati sindacali chesottoscrivono il presente contratto.

Art.22 -Criteri e modalità individuazione personale da utilizzare per incarichi specificiI compiti del personale A.T.A. come previsto dall'art.47 de1 CCNL 29i 11/2007, sono costituiti:a) dalÈ attivita e mansioni espressamènte previste dall'area d'appartenenza;b)da incarichi specifici che, nei limiti delle disponibilità e nell'ambito dei profili professionali' compoftanoI'assunzione di responsabilità ulteriori, e dallo svolgimento di compiti di particolare responsabilita, rischio odisagio, necessari per la rcalizzazione del piano dell'offerta formativa.Esse saranno fin alizzate per rl raggiungimento degli obiettivi dell'offerta formativa definite dal DirigenteScolastico e ripoftale di seguito secondo le modalità e i criteri così concordati:

Art. 23 - Permessi brevi.1) I permessi d'uscita, di durata non superiore alla metà dell'orario giomaliero, sono autorizzati dal D.S.G.A,

purché sia garantito il numero minimo di personale in sewizio, ossia:Collaboratori Scolastici N" 2Assistenti Ammini strativi No 2

2) I permessi complessivamente concessi non possono eccedere 36 ore nel corso dell'anno scolastico.

ed

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3) La mancata concessione deve essere debitamente motivata per iscritto.4) Salvo rnotivi imprevedibili e improwisi, i permessi andranno chiesti alf inizio del tumo di servizio e

saranno concessi secondo I'ordine d'arrivo della richiesta, per salvaguardare il numero minimo dipersonale presente.

5) I permessi andranno recuperati entro un mese, dopo aver concordato con l'amministrazione le modalitàdel recupero; iir caso contrario verrà eseguita una trattenuta sullo stipendio,

6) Le ore di lavoro straordinario non preventiva[i1i (Collegio dei docenti, Consiglio di circolo, Ricevimentoparenti" ecc.) dovraru:o in ogni caso essere.preientivamcnte autorizzate dal Dircttore S.G.A. e andranno adecurtare eventuali permessi.

J

Art.24 - Ritardi.1) S'intende per ritardo I'eccezionale posticiiazione dell'orario di servizio del dipendente non superiore a 30minuti.2) Il ritardo deve in ogni caso essere sempre giustificato, e recuperato o nella stessa gioînata o entro I'ultimo

giomo del mese successivo a quello in cui si è verificato previo accordo con il D.S.G.A.3) In caso di mancato recupero del ritardq, attribuibile ad inadempienza del dipendente, si opera la

proporzionale decurtazione della retribuzione in conformità a quanto prescritto dall'art. 54 comma 2 delCCNL Scuola 29 /1112007 .

4) L'istituzione scolasîica fomirà mensilmente a ciascun dipendente un quadrohepilogativo del proprioprofilo orario, contenente gli eventuali ritardi da recuperare o gli eventuali crediti orari acquisiti.ldipendente può vedflcare il quadro presso l'Uf{icio di Segreteria. I crediti possono essere utilizzati. arichiesta del lavoratore, per i riposi compensativi, per recuperare eventuali ritardi o giomi di chiusura pre-festiva.

AÉ. 25 - Permessi per motivi faniliari o personali.i) Ai sensi dell'art. 15 del CCNL Scuola 29111i2007 il dipendente della scuola con contratto di lavoro a

tempo indeterminato ha diritto a permessi retribuiti per i seguenti casi:Partecipazione a concorsi od esami: gg 8 complessivi per anno scolastico, ivi compresi quellieventualmente richiesti per il viaggio;Lutti per perdita del coniuge, di parenti entro il secondo grado, di soggetto componente la famigliaanagrafica e di affini di primo grado: gg 3 per evento.

.Art. 26 - Crediti di lavoro1) Il seruizio prestato oltre I'orario d'obbligo (attivita aggirurtive estensive) nonché tutte le attività

riconosciute come maggior orario in servizio (attività aggiuntive intensive) oltre i1 normale carico dilavoro, danno diritto all'accesso al Fondo di Istituto.Qualora, per indisponibilità clei foncli. non sia possibile mon elizzare le attività aggiuntive, le orequantificate pofanno essere cumulate ed usufruite come giomate di riposo da godersi, di norma, in periodicoma sopra indicati (vedi punto ferie).

Art.21 - Sostituzione colleghi assenti.1) Nel caso d'assenza dei personale che, ai sensi della normativa in vigore. non possa essere sostituito

con personale assunto a seguito di contratto di lavoro a tempo determinato, il D.S.G.A o I'assistenteamministrativo che 1o sostituisce, modificherà I'orario di lavoro del personale in modo tale che sia garantitoI'orario d'aperhra dell'ufficio di segreteria (come dal piano dei servizi proposto) e il funzionamento dellescuole sia per quanto riguarda l'attività didattica che per i servizi tenitoriali esistenti. Si rileva che in casod'assenza per malattia la comunicazione deve pervenire entro le 7,15; il certificato medico deve essereconsegnato entro sogiomo, ma la duata dell'assenza deve essere comunicata tempestivamente (non oltre il2^ giorno) in modo da organizzare le sostitiuioni.2) la sostituzione dei collaboratori scolastici awiene secondo i seguenti criteri:

- All'intemo dello stesso nlesso

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- Il personale in servizio nelle varie sedi può essere spostato solo per 'flotivate esigenze di servizio.3) Il compenso per I'intensificazione della prestazione di chi sostituisce la peÍsona assente è stabilito

nell'articolo dedicato alle Attività Aggiuntive.

AÉ. 28 - Controlli.1) La modalità di controllo deli'orario di lavoro è di competenza del D.S.G.A. L'accerlamento dell'otario di

lavoro awiene attraverso il rilevatore di presenza automatico

AÉ.29 - Ferie1) I giomi di ferie previsti" per il personale ATA dal CCNL 29111/2007 e spettanti per ogni anno scolastico

possono essere goduti rìel periodo di sospensione delie attività didattiche, anche in modo fru.ionato. in piilperiodi purché sia garaniito il numero minimo di personale in servizio. '

2) Le ferie spettanti, per ogni anno scolastico. devono essere godute possibilmente enffo il 3l agosto d'ogniscolastico, con possibilità di usufiuire di un eventuale residuo di no I giorni entro i1 30 aprile dell'annoscolastico successivo.

3) La riqhiesta per usufruire di brevi peripdi di ferie deve essere fatia almeno cinque giomi prima . I giomi diferie possono essere concessi, compatibilmente con Ie esigenze di servizio, e salvaguardando il numerominimo di personale in servizio (come prescritto nell'articolo dedicato ai Permessi Brevi).

4) Le ferie estive, di almeno 15 giomi lavorativi consecutivi ( 24 giomi per i collabotatori scoiastici di ruolocomprese le festività soppresse ), devono essere usufruite nel periodo dal 1.7 al 31.8 La richiesta dowàessere f-atta entro il 30 aprile d'ogni anno, con risposta. da parte dell'amministrazione, entro 20 giomi daltermine di presentazione delle domande. Il numero delle presenze in servizio per salvaguardare i serviziminimi dat 1.7 at 31.8 sarà di n. 4 collaboratori scolastici e n. 2 d'assistenti amministrativi.Nei plessi non è necessaria, nel periodo di sospensione delle attività didattiche, la presenza continua delcollaboratore scolastico. E' indispensabile prevedere un piano delle presenze che consenta la puliziaordinaria e straordinaria dell'edificio pet la riapertua delle attività a settembre. Durante la settimana diFerragosto, per 1e vacanze di Natale Pasqu4 per i collaboratori scolastici il servizio minimo smà di 3 unità.Nel caso si scenda al di sotto del numero minimo si dovrà procedere a far rientrare personale collocato inferie seconclo un elenco predisposto secondo i seguenti criteri:a) minore anzianità di serviziob) personale che ha già usufruito di un maggior nulnero di giomi di ferieSi stabilisce che tutto il personale deve fornire un recapito telefonico e assicruale la reperibilità.

5) Il personale a tempo determinato (compatibiimente con 1e esigenze della scuola) usufruirà di n. 10 giomidi ferie e dei crediti di lavoro maturati in ognì anno scolastico durante il periodo di sosperisionedell'attività scolastica tra settembre e giugno il restante periodo nei mesi di luglio e agosto e in ogni casonon oltre la risoluzione del contratto.

6) Per quanto riguarda la fruizione dei giomi maturati per maggiori carichi di lavoro e previsti dallacontrattazione decentrata a livelio d'Istituto per I'assegrr.azione del fondo di istituto si fa riferimento aquanto prevlsto 1n merlto .

7) L'eventuale ritìuto del dirigente scolastico deve risultare da prowedimento adeguatamente motivato entîoi termini sopra stabiliti. La mancata risposta negativa entro i termini sopra indicati equivaleall'accoglimento clella domanda. Per qiralto non espressamente previsto nel presente articolo si rinvia aquanto pîescîitto in materia dall'art.l3 del CCNL Scuola29llll2007.

Art. 30 - Chiusura della scuola nei giorni prefestivi

Sono previste le seguenti chiusure:

2t1U10 -24t12t1} -31r12t10 -O5t}1l2o11 - 07tO1t2o11 - 22t0412011-12t08t2011

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DIREZIONE DIDATTIGA 3 GIRCOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

Art.3l - Attivita aggiunfive

l) Costituiscono attivita aggiuntive quelle svolte dal personale ATA non necessariamente oltre l'orario dilavoro e/o richiedenti maggior irnpegxro rispetto a quelle previste dal proprio carico di iavoro.

2) Tali anività consistono in:Elaborazione e attuazione di progetti volti al miglioramento della funzionalità organlzzati\a,amministrativa, tecnica e dei servizi genergli dell'unità scoìastica;Attività finalizzate al più effrcace inserimento degli ahuuri nei processi formativi;Prestazioni aggiuntive r.recessarie a garantire l'ordinario funzionamento dei selvizi scolastici, owero pertonteggiare le esigenzè straordinarie;Attivitllntese ad aisicurare il coordinamedto operativo e la necessaria co'llaborazione alla gestione per ilfunzionamento della scuoia, degli uffici e dei servizi (secondo il tipo e il livelio di responsabilità connesseal profilo):Sostituzione del personale assente.

3) Le anività aggiuntive. quantificate per unità orarie. (ore eccedenti l'orario di servizio) sono retribuite con illbndo d'Istituto. ln caso d'insulhcient'i risorse e/o su esplicita richiesta dell'interessato le ore non letribuitepossono essere compensate con recuperi orari o giornalieri o con i giomi di chiusura prefestiva.

4) L'orario di lavoro giomaliero, comprensivo delle ore d'attività aggiuntive, non può di norma superare le 9ore.

Art. 32 - Incarichi Aggiuntivi1) Gli incarichi aggiuntivi (d'ora in poi I.A), ai sensi dell'art.47 del CCNL 29lll/2007 saranno attribuiti dal

Dirigente Scolastico.2) Le parti convengono che, in base al POF ed alla complessità della scuola, è necessaria I'attribuzione dei

seguenti incarichi aggiuntivi:ASSISTENTI AMMINISTRATTVI :

A) Coordinamento alla gestione del personalelB) Coordinamento d'attività connesse con la gestione degli aiunni.

COLLABORATOzu SCOLASTICIA) Assistenza alla cura della persona degli alunni della scuola delf infanzia

3) Gli incarichi aggiuntivi saramo attribuiti in base ai seguenti criteri:

A) Essere in servizio nel plesso, sezione staccata succursale nel quale si svolge l'attività per la quale è stataindividuata la necessità di un I.A;

B) possesso della professionalità richiesta dal tipo di attività.6j ùel caso in cuiio svolgimento dell'LA sia riÈnuto non adeguato, anche durante I'anno scolastico, il

Dirigente Scglastico, su motivata proposta del DSGA e previa informazione preventiva, revocheràI'attribuzione effet[rata e prowederà a nuova attribuzione applicando quanto ai commi i,2,3,4, e 5 delpresente articolo; il cornpenso sarà corrisposto pro-cluota ad etmbedue gli interessati'

Art. 33 - Funzioni Miste

Nessun collaboratore scolastico ha manifestato la sua disponibilità allo svolgimento delle funzioni miste perl'anno scolastico in corso.

Art. 34 f ormazione1) Le parti concorclano sul fatto che vada in ogrri modo favorita la crescita e I'aggiomamento professionale

del personale ATA.A tal fine il dirigente scolastico autorizzerà la frequenza ai corsi che si svolgeramo in orario di serviziotìno ad wr massimo di 20 ore

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2) Obiettivi prioritari di formazione sono definiti annualmente nel POF:.Si considerano prioritari i seguentiambit i :

PER GLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI:conoscenza delle nuove tecnologie informatiche adeguiutento delle competenze alle nuove esigenzeprofessionali òorsi attinenti al1aL.626/94 e 675196

PERICOLLABORATOzuSCOLASTICI: . I

compiti e responsabilita del proprio profilo professionalecorsi attinenti alla legge 626194 (sicwezza)corso di informatica d.i bàse

Il piano delle attività di formazione è formulàto dal D.S.G.A, sentite le esigenze degli interessati. Il D.S.G.Ainforma le RSU dei contenuti delle attività di formazione.Per la formazione del personale è riservata una specifica somma, riportata nel programma annuale d'Istituto.

Art. 35 : Attività in conto terzi :.L'utilizzo dei locali della scuola per atti'Jità autori zzare, svolfe da enti o da privati, comporta I'utilizzo delpersonale della scuola. ciò deve awenire alle seguenti condizioni:-disponibilità dichiarata del personale a presîare attività aggiuntiva- retribuzione dell'attività svoita a carico di chi organizza I'attività con un compenso stabilito- è preferibile I'utilizzo per tali attività ( di custodia. ecc..) del personale della scuola che ne faccia espressarichiesta. In caso di richieste eccedenti I'effettivo bisogno, si procede a sorteggio tra gli interessati.

CAPO V : ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DELLA SICUREZZA ST]ILT:OGHI DI LAVORO.

Art, 3ó - Campo d'applicazione1) Il presente Contratto Integrativo d'Istituto è predisposto sulla base ed entro i limiti previsti da1la normativavigente e, in particolare modo, secondo quanto stabilito dal CCNL Scuola del 2417 /2003, dal CCDN Scuola20/612003, dal CCNI Scuola 31.8.1999, dal CCNL Scuola 4.8.1995, dal D.L.vo 297194, dalD.L.vo 165/2001e dalla L. 300/70, nei limiti delle loro rispettive vigenze. E dal nuovo "Unico Testo normatívo" in matertudi saluÍe e sicureaa, il D. Lgs. n. 8,1, pubblicato nella Gazzetta Ufticiale n. 101 del 30 aprile 2008, ed entratouffrcialmente in vigore il 15 maggio 2008.2) rispetto a quanto non espressamente indicato la normativa di riferimento in materia è costituita dalle normelegislative e contrattuali di cui a1 comma precedente.3) I soggetti tutelati sono tutti coloro che nella scuola.prestaao servizio con rapporto di lavoro a tempocleterminato e a tenpo indeteminato; a loro sono equiparati tutti gli alururi della scuola.4) Gli alunni non sono numericamente computati nel numero del personale impegnato presso I'istituzionescolastica, mentre sono numericamente computati ai fini degli obblighi di legge per la gestione e la revisioneamuale del Piano di emergenza.5) Sono parimenti tutelati i soggetti che, avendo a qualsiasi titolo cliritto di presenza presso i locali dellaScuola, si trovino al suo intemo ( a titoio esemplificativo: ospiti, ditte incaricate, genitori, fomitori, pubblicoin genere , rappresentanti, utenti. irsegnanti corsisti).

Art. 37 - Obblighi in materia di sicurezza del Dirigente Scolastico

1) Il dirigente Scolastico, in qualita di datore di lavoro individuato ai sensi del D.M. 292l96,haiseguentiobblighi in materia di sictuezza:Adozione di miswe protettive in materia di locati, strumenti, materiali, apparecchiature, vicleoterminali;Valutazione dei rischi esistenti ; elaborazione di apposito documento nel quale siano esplicitati i criteri divalutazione seguiti le misure e i dispositivi di prevenzione adottati ;

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DIREZIONE DIDATÎICA 3 CIRCOLO - IMPERIA IMEEOO3OOP

Designazione del personale incaricato di attuazione delle misure;Pubblicazione, informazione e formazione rivolti a favore degli studenti e dèl personale scolastico daorganizzare compatibilmente con ogni altra attività sia per aggiornamento periodico che per informazione eformazione iniziale dei nuovi assunti.

Art. 38 - Serviziò di prevenzione e protezioneNell'unità scolastica il Dirigente scolastico, in quanto datore di lavoro, deve organizzxe il servizio diprevenzione e protezione designando per tale cbmpito, previa consultazione del rappresentante deilavoratori per la sictxezza, una o piir persone tr;r i dipendenti, secondo le dimensioni deila scuola.I lavoratori designati, docenti o ATA" devono essere in numero sufficiente, possedere le capacita necessariee dispone di mezzi e di tìmpo adeguati per lo svolgimento dei éompiti assegnati. Essi non possono subirepregiudizio a causa dell'attivita svolta nell'éspletamento del loro incarico.'

Art, 39 - Sorveglianza sanitariaI lavoratori addetti alle attività per le quali il documento di valutazione dei rischi ha evidenziato un rischio

per la salute sono sottoposti alla sorvegli'anza sanitaria.Essa è obbligatoria qmndo i lavoratori sono esposti a rischi specifici individuati dalla legge come

particolarmente pericolosi per la salute: ad es.,l'uso sistematico di videoterminali, per almenoventi ore sett.li dedotte le intemrzioni. L'individuazione del medico che svolge la sorveglianza sanitaria può

essere concoîdata con I'ASL o altra struttura pubbiica, secondo convenzioni di tipo privatistico e il medico èindividuato tra i medici competenti in medicina del lavoro sulla base di elenco fomito dall'ordine dei medicidella provincia di Imperia.

Art. {0 - Riunione periodica di prevenzione e protezione dei rischi' Il Dirigente scolastico direttame-nte o tramite il personale del servizio di prevenzione e protezione, indicealmeno una volta all'anno una riunione di prevenzione e protezione dei rischi, alla quale partecipano 1o

. stesso dirigente o un suo tappresentante, che ia presiede, il responsabile del servizio di prevenzione eprotezione, il medico competente ove previsto, il rappresentanîe dei lavoratori per la sicurezza.Nel corso della riunione il dirigente scolastico sottopone all'esame dei partecipaati il documento sullasiaxezza.l'idoneità dei mezzi di protezione individuale, i programmi d'informazione e formazione deilavoratori ai fini della sicurezza e della salute.La riunione non ha poteri decisionali, ma carattere consultivo.I1 dirigente scolastico deciderà se accogliere in tutto o in parte, suggerimenti scaturiti dalla riunione,assumendosi tuttavia la responsabilità di non tener conto degli eventuali rilievi documentati nell'appositoverbale che dowà essere redatto a ogni riunione.

Art. 41 - RappoÉi con gli enti locali proprietariPer gli interventi di tipo strutturale ed impialtistico deve essere rivolta all'ente locale proprietario richiestaformale cli adempimento motivandone l'esigenza soprattutto per quanto riguarda 1a sicurezza,hr caso di pericolo grave ed imminente il dirigente scolastico adotta i prowedimenti di emergenza resinecessari dalla contingenza ed informa tempestivamente I'errte locale proprietario. L'ente locale proprietariocon tale richiesta formale diventa responsabile ai fini della sicure zza a termini. di legge.

Art. 42 - Attivita di aggiornamento, formazione e inforrnazione. 1. Nei limiti delle risorse disponibili devono essere realizzate attivita d'info rmazione, formazione e

aggiornamento nei confronti dei dipendenti e, ove necessario. degli ahurni. I contenuti minimi dellafbrmazione sono quelli individuati dal D.I. lavoro / sanita del 16/1/97.2. Art. 39 Rappresentante dei lavoratori per la sicurezzaNella scuola è desigrato nell'ambito delte R.S.U. il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

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DIREZIOI{E DII'ATTICA 3 CIRCOLO - IMPERIA IIIIEEOO3OOP

I1 rappresentante dei lavoratori per la sicurezza ha diritto di accesso ai'luoghi di lavoro nel rispetto dei limitiprevisti dalla legge; segnala preventivamente al dirigente scolastico le visite che intende effettuare negliambienti di lavoro ; tali visite possono svolgersi congirurtamente con il responsabile del servizio diprevenzione e protezione o del suo sostituto..3. La consultazione de1 rappresentante dei lavoratori per la sicurezza da parte del D.S. , prevista dal D.L.vo626/94, si deve lvolgere in modo tempestivo ; in occasione della consultazione il rappresentante dei lavoriper la sicurezza ha facoltà di formulare proposte ed opinioni che devono essere verbalizzaté, inoltre iltappresentante per la sicurezza è consultato.sulla designazione del responsabile e degli addetti del serviziodi prevenzione, sul piano della valutazione dei rischi, programmazionp Jealizzazione e verifica dellaprevenzione nella scuola ; è altresì consultato in merito all'orgaatzzazione della ibrmazione di cui all'af|.22comma 5, delD.L.vo 6i6/94.4. Il rappresentante dei lavbratori per la sicrìrezza che in questa riunione vlene confermata nella personadell'Ins. Carla SEMERIA, ha diriuo di ricevere le informazioni e 1a documentazione relativa allavalutazione dei rischi e alle misure di prevenzione , nonché quelle inerenti alle sostanze e ai preparatipericolosi, alle macchine, agli impianti, all'organizzazione del lavoro e agli ambienti di lavoro , Ìacertificazione relativa all'idoneità degli;pdifici, agli infortuni e alle malattie professionali , riceve inoltreinformazioni provenienti dai servizi di iigilanza;5. I1 rappresentante dei lavoràtori per la sicurezza è tenuto a fare delle informazioni e della documentazioneun uso strettamente connesso alla sua funzione;Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza ha diritto alla formazione prevista dall'art. 19 c.1 lett. g delD.L.vo 626194 che deve prevedere un programma base minimo di 32 ore; i contenuti della formazione sonoquelli previsti dal D.L.vo 626194 e dal D.L lavoro sanita del M11/97 con possibilità di percorsi formativiaggiuntivi in considerazione di particolari esigenze.6. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza non può subire pregiudizio alcuno a causa dellosvolgimento de1la attività e nei suoi conlionti si applicano le tutele previste dalla legge per le rappresentanzesindacali.Per l'espletamento dei compiti di cui all'art. 19 del D.L.vo 626194, il nppresentante per la sicurezza oltre aipermessi orari pari a 40 ore rinnue; per gli adempimenti previsti dai commi 2,3,e 5 de1 presente articolo i1predetto monte ore e i'attivita sono considerati tempo di lavoro e di servizio a tutti gli effetti.

Art. 43 - Controversie interpretativePer risolvere eventuali controversie sull'interpretazione delle norme contenute nel presente contratto 1e partiche l'anno sottoscritto s'incontrano per definire consensualmente il significato della clausola contestata.L'accordo d'interpretazione autentica ha effetto sin dall'inizio della vigenza dei contratto.

Art. 44 - Validità dell'accordoIl presente contratto conserva validità fino a nuova negoziazione.Alf inizio d'ogni anno scolastico le parti s'incontrano per verificare la volontà di confermare o meno lenorme contenute nel presente contratto.

Per la Deleeazione di Parte Pubblica Per la Deleeazione di Parte Sindacale

LA DIRIGE R.S.TI. E DELEGATI SINIDACALI

CGIL GITISEPPINA ARMELIO

SNALS CARLA SEMERIA

CGIL

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Dott.ssa Ne

TE SCOLASTICA

ANIGELA SUzuCO

Page 27: contrattazione n.1 [regole istituto]

SCHEMA DI PIANO DI LAVORO DEL PERSONALE ATA A CURA DEL DIRETTORE SGA

DIREZIONE DIDATTICA TERZO CIRCOLOCORSO DANTE I IMPERIA ..

Ar Dirioente s"or"stico lmpetia '11/12nu0

sEDE

Oggetto: Proposfa píano di lavoro del personale ATA a. s.2010/11 , ínerente alle prestazioni delt'oraio dilavoro, all'attribuzione degli incarichi d.i natura organizzativa e di que i specifici, all'individuazione delleposizioni economiche, all'intensificazione delle prestazioni lavoÍative e di quelle eccedenti I'oraùod'obbligo ecl alle attività di formazione. . Ì

IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI

VISTO il CCNL 29t1112007, con partìcolare riferimento agli artt. 46, 47, 50, 51,53, 54, 55, 84, 88; 92VISTA la secluenza Ata, art' 62 del Ccnl 29 novembre 2007VISTO il vigente Éiano dell'Offerta Formativa, 2008/2010VISTE le direttive del Dirigente Scolastico,VISTO I'organico del personale ATA;VISTO il programma annuale dell'es. fin.2b'10 approvato dal conliglio di Circolo con deliberazione n. 161 del0210212:010 e le successive modifiche; :..IENUTO CONTO del fondo d'istituto spettante per il periodo settembre/dìcembre 2010 e gennaio/agosto 2011;TENUTO CONTO dell'esperienza e delle competenze specifìche che del personale in servizio;CONSIDERATE le esigenze e le proposte del personale interessato.

. P R O P O N E

ll seguente piano di lavoro e di attivita del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario, per l' a. s 2010/1 1ll piano comprende sei aspetti:a) la prestazìone dell'orario di lavoroib) I'attribuzione di incarichi di natura organizzativa;c) l'individuazione delle posizioni economiche;d) gli incarichi specifici;e) l'intensificazione di prestazioni lavorative e di quelle eccedenti l'orario d'obbligo;0 I'attività di formazione.L'attribuzione di incarichi organizzativi, I'individuazione delle posizìoni economiche, la prestazione dell'orario dìlavoro, le prestazioni eccedenti l'orario d'obblìgo e I'intensificazione delle prestazioni rìentrano nelle competenzedel Direttore, mentre l'attribuzione dì incarichi specifici appartiene alla funzione dirigenziale, sempre, perÒ,nell'ambito del Diano delle attività.L'attività di formazione dovrà essere oggetto di specifico progetto nell'ambito del Programma annuale.

A) PRESTAZIONE DELL'ORARIO Dl LAVORO (Artt. 50. 52 e 54)Per svolgere correttamente le funzioni istituzionali, consentire la puntuale rcalizzazione del POF e garantire lenecessarie relazioni con l'utenza, il personale ed il pubblico I'orario di lavoro dovrebbe prevedere le seguentiprestazioni:

AI - ASSISTEA/I/ AMMINISTRATIVI

Orario antimeridiano dalle 7,15 alle 14,00 per cinque giorni e orario pomeridiano sino alle 17 esclusi lunedi evenerdi). Nei giorni in cui si svolgono riunioni (collegio docenti, ricevimento genitori, elezioni organi collegiali edeventuali altri incontri programmati) I'orario pomerìdiano slittera alle ore 19,00. La copertura dell'orario è garantitautilizzando tutti gli strumenti previsti (orario ordinario, flessibile, plurisettimanale, turnazioni).La presenza in orario antimeridiano coinvolge n. 3 Assistenti, mentre per quella in orario pomeridiano è sufficienten. 1 Assistente.Per la turnazione si applica il criterio della disponibilità e in subordine quello della rotazione.L'orario del Direttore SGA: il DSGA organizza la propria presenza in servizio e il proprio tempo di lavoro in 36 oresettìmanali secondo crìteri di flessibilìt , assicurando il rispetto di tutte le scadenze amministrative e la presenzanegli organi collegiali nei quali è componente di diritto. Nell'istituto sono adottate le sotto indicate tipologie d'orariodi lavoro: orario di ìavoro fléssibìle; turnazione secondo le esigenze e gli obiettivi definiti dalla scuola.

A2 - COLLABORATORI SCOLASI/C/La copertura dell'orario è garantita utilizzando tutti gli strumenti previsti (orario ordinario, flessibile, plurisettimanale,turnazioni).Considerato che inumero dei collaboratori scolastici è diminuito di ulteriori 2 unità, nel Plesso di CastelvecchioI'orario di lavoro dei collaboratori scolastici è strutturato, ogni tre settimane, su 37 ore

Page 28: contrattazione n.1 [regole istituto]

GU ARART DETTAGLTATT Dt OGNTPTESSO SO,VO ti/SER/Ii ALLA FINE.

A3 - Dt SPOStztONt coMUNtPeÍ eventuali eccezionali esigenze che richiederanno prestazioni in oraiio notturno o festivo o notturno festivo, siseguono icriteri della disponibilità e della rotazione.Nei periodi di sospensione delle attjvità didatiche (vacanze natalizie, pasquali ed estive), salvo comprovareesigenze, tutti osservano jl solo orario antimeridiano dalle 7.00 alle 14.15 dal lunedj al qiovedì e dalle 7.00 alle

;li:3"îi"""il:'::i rubbtìco si erfettua in orario antimeridiano ogni giorno dale ore a.oo ane ore 8.4s- dale 10.45alle '12'45 e in orario pomeridiano nei giorni di m'artedì mercoledl e giovedi dalle ore 14.30 alle ore 16.45. Neiperiodi di sospensione delle attivita didattiche, già indicati in precedenza, il ncevimento del pubblico awiene solo inorario antimeridiano.In caso di chiusure prefestive deliberate.dal Consiglio di circolo le modalità di recupero delle ore non prestatesaranno stabilite in sede dÌ contrattazione integrativa di istituto.

B) ATTRIBUZIONE INCARICHI Dl NATURA ORGANTZATTVA (Art.46, tab. A,.profito area D)81 - SERVIZI AMMINISTRATIVI. Ufficio personale. Uff icio alunni, acquist i e patr imonio. Ufficio affari generali e contabilità j.

t

Neu'emgtro oELt'urrtclo PERSoNALE I'Ass. sclAcGA si occuoa del oersonale Docente e ATA.individuazione supplenti docenti e ATA ,stipula contratti dì assunzione, assunzione in servizio, periodo di prova,documenti di rito, certificati di servizio, inquadramenti economici, tenuta fascicoli, attività di formazione eaggjornamento, stesura graduatorie di istituto, organico del personale, procedimenti disciplinari e pensionistici,registro dei contratti del personale, inserimento dati al SlDl e registrazione orario personale ATA

NELL'AMBITO DELL'UFFICIO ALUNNI, ACQUISTI E PATRTMONTO l'�Ass. CONS|GL|O si occupa del supportoall'attività curriculare, delle attività extracurricolari, dei servizi di assistenza agli alunni, iscrizioni, frequenze,trasferimenti rilascio attestazioni e certificazionì, infortuni alunni, assenze, tenuta fascicoli e registri, cedole librarie,segue la gestione patrimoniale, il magazzino, I'attività negoziale, tenuta degli inventari, discarico, passaggio diconsegne, rapporti con isub consegnatari, la biblioteca, attività connesse al funzionamento degli organi collegiali,libri di testo, organizzazione visite guidate e viaggi di istruzione

NELL'AMBlro DELL'uFFtcto AFFARI cENERALT E coNTABrLrrÀ rnss. siÀLÌíèi1 st occupa di programmazrone,geslione e rendicontazione Írnanziaria, di liquidazione e pagamento dei trattamenti economici (fondamentale eaccessorio) e dei relativi adempimenti contributivi e fiscali, si occupa di protocollo, corrispondenza in arrivo e inpartenza, raccolta atti da sottoporre alla fìrma e dell'archivio, dell'albo,. tenuta del registro protocollo earchivlazione degli atti, invio corrispondenza, inserimento dati per la liqujdazione degli stipendi al personale S.T.,

Tutti gli Assistenti amministrativi - e il Direttore SGA - sono incaricati del trattamento dei dati personali, sensibili egiudiziari, secondo le regole previste dal Decreto Legislativo 196/2003. L'incarico, che costituisce attribuzione dicompiti connessi all'esercizio delle mansioni previste nel profilo professionale, sarà fotmalizzato con specificoprovvedimento del titolare o del responsabile del trattamento deì dati in parola.

82 - SERVIZI AUSILIARI

Sede CASTEIVECCHIO Collaboratore scolasticoSede CASTELVECCHIO Collaboratore scolasticoSede CASTELVECCHIO Collaboratore scolasticoSede CASTELVECCHIO ' Col laboratore scolasticoSede GASTELVECGHIO' Col laboratore scolast icoSede VIA SANT'AGATA Collaboratore scolasticoSede VIA SANT'AGATA Collaboratore scolasticoSede PONTEDASSIO Collaboratore scolasticoSede PONTEDASSTO Collaboratore scolasticoSede SALITA BERTELLA Collaboratore scolasticoSede SALITA BERTELLA Collaboratore scolasticoSede VIA V. PIEMONTE Collaboratore scolasticoSede VIA V. PIEMONTE Collaboratore scolasticoSede ARGINE DESTRO Collaboratore scolasticoSede ARGINE DESTRO Coltaboratore scolasticoSede VIALE EUROPA Collaboratore scolasticoSede VIALE EUROPA Collaboratore scolastico

l'assistente àilil[ni*itiàtiù5 "

MARlA,,$ffÀCe'HD D D : i , , M O N T G A S O N S I G I I $| 'assistenteàfimii i lct iat ivas|MoNASALDo

MADDALONI]MARIAFAI.A RINOACQUARONE VITTORIODE LUGA Mar inaIPPOLITO FrancaBRUNO LucianoBONELLO ALESSANDROBOMMARITO MARCELLOPIRROTTA Giovanna

it, , , . ALASSIO DANTELA;,,,i:ji,, TRUZZI Sabrina

PRESTA LAURA

1:"r , MA|OLlNOPatr iz ia

,i,,,,,:,, ARMELIO GiuseppinaMADDALONI MARIA

, GIANCATERINO M.Elena: ] . : : . SPINELLI ALBANESE ANNA

Page 29: contrattazione n.1 [regole istituto]

Norme di comportamento e doveri dei cotl:rborirtori scolastici.

' I collaboratori scolastici sono tenuti a prestare servizio, salvo diverse disposizioni. nella zona dicompetellza sect)ndo le mansit)di loro assegnate il cui prospetto pafiicolaleggiato relativo aidiversi plessi è stato consegnato clurante i prirni git-rmi cli settemtrre. Della presenzainserviziofara fbde la timbratura del cartellino che clovrà essere consegnato in Segreteria il primo giomo clelmese successivo ail'ultima timbratllra. Èa timbratllra del cartellino dovrà essere quanto piùtpossibile precisa e pllntltale soprattutto al primo turno per I'apertllra della scuola. Eventualiprestazioni c1i lavoro straorclinario clovranno essere coltcordate e autt-rtizzate,Il lavoro straorclinariosvolto senza avto:rizzazione non sarà tentrto in consiclerazione.' In ogni twno di lavoro i collaboratori scolastici devono accertare'l'efficienza dei dispositivi disicurezza (individuali e collettivi) e la possibilità di utilizzar'li con faciliteì.. I collaboratori scolastici:' indossano, in nìodo ben visibile. il tesserino cli riconoscimento per I'intero orario di lavoro e ilgrelllbillle ed al telefono rispondono con la clenominazione cleli'istitlizione scolastica e il loronorne.' devono essere presenti all'ingresso e all'uscita cle-eli alunni;' sono facihnente reperibili cla parte degli insegnanti per qualsiasi evenienza;' collaborano al complessivo funzionamento didattico e fomrativo:' colllltnicano immediattrinente arl dirigente Scolastico o ell Docente Coordinatore cli plessol'eventuale assenza dell'insegnallte clall'aula, per evitare che la rrlasse resti incustoclita;' coliaborano con gli insegnanti nella raccolta clelle presenze ai pasti e nella predisposizione cleglielenchi dei partecipanti al servizio mensa;. tutti i coilirboratori scolastici a rotazione. e secondo le necessita quotidiane. svolgono l'assistenzanecessaria clurante il pastr) nelle mense sct-liastiche;' tavoriscono l'integrazione degli alunni diversamente abili;' vigilano sulla sicurezza ed iucolutnità degli alurni. in partic.olare durante gli intervalli. neglispostamenti e nelle Llscite per recarsi ai servizi o in altri locali;' possollo svol-qere. sll accertata disponibilità, funzione cli acc:ompagpatore durante i via_ggi e levisite di istruzione;r riaccompagnano nelle loro classi gli aluniri che" al di frrori delf intervallo o senza seri motivi,sostano nei con'idoi;' sorvegliano gli alunni in caso d'uscita dalle classi. cli ritardo, assenza o allontanamentorxomentaneo delf insegnante;' sono senpre tolleranti e disponibili con gli alunni. non dimenticando mai che la ftinzione dellascllola è quella di eclucare specialmente quegli allievi che ne hanno piùr bisogno;. evitanr) di parlare ad alta voce;o tengono i servizi igienici sempre decorosi, puliti e accessibili;' provvedono al tennine delle lezioni alla qriotidiana pulizia con acqua e detersivi disinfettanti cleiservizi e clegli spazi di pertinenza, nonché clelle suppellettili c1elle allle af1iclate;' r1o11 si allontanano dal posto di servizio , tranne che per motivi antori zzati clal DSGA o claldirigente Scolastico;' invitano a noll elltrare tutte le persone estranee che non sono espressamente autotizzate dalDirigente Scolerstico dal Docente Coordinatore di Plesso ad uscire dalla scuola.A tale proposito si ten'anno sempre infbnlati dei giomi e degli orari in cui si svolgono assemblee,colloqui. ecc. coliocati sempre (tranne casi eccezionali) in orari non di lezione;'prendouo visioue del calendario delle riunioni che si svoigono nel plesso, tenendosi aggionìitticirc a I' efl-ettuazic-rne del ne c e s s iìt'i o s ervizi o ;' sorve-qliano I'uscita clalle classi e daiie pofte e/o cancelli esterni prirna di dare inizio allepulizie.(' si precisa clìe per pulizia si intende: lavaggio pavimenti. zoccolino. banchi, lavagne,vetri. spolvero del mobil io ecc.)

Page 30: contrattazione n.1 [regole istituto]

. Ove accertino situazioni di disagio. di disorgarttzzazione o di pericolo, devono prontamentecomunicarlo in Segreteria. Segnalano, sempre in Segreteria e, ove previsto, all'Ufficio Tecnico delComwre, I'eventuale rottura di suppellettili sedie. banchi, ecc. prima di procedere alla sostituzione,ripristino, ecc.. Accolgono il genitore dell'alurno minorenne che richiede l'autori zzazione all'uscita anticipata enon preventivamente comunicata e autorizzata. 11 permesso d'uscita, firmato dal DrigenteScolastico o dal Docente Coordinatore di plesso o da un docente delia classe dell'alunno vaconsegnato all'insegnante presente in classe che prowederà a inserirlo nel registro.. Al termine del servizio tutti i collaboratori scolastici di qualunque tumo e a qualsiasi spazioaddetti dorranno controllare, dopo aver proweduto alle consuete pulizie, quanto segue:. che tutte le luci siano spente ;. che i rubinetti dei servizi siano chiusi. che siano chiuse pofte e llnestre (serrahde. tapparelle, persiane, ecc.) di aule e laboratori. che ogni cosa sla al proprio_ posto e in ordine. che siano chiusi porte e/o cancelli d'ingresso della scuola. che sia corretlamente inserito l'antifirrto ove installato. gli addetti agli uffici di segreteria e direzione controlleralno che siano chiuse porte e finestre. Devono apporre la propria firma, per presa visione, sulle circolari e sugli awisi; in ogni casotutte le circolari e gli awisi aJfissi all'albo della scuola o inseriti nel registro degli awisi della'scuola si intendono regolarmentè notificati al personale tutto.. E' fatto obbligo ai collaboralori scolastici di prendere visione delle mappe di sfollamento deilocali e di controllare la praticabilità ed efficienza delle vie di esodo. Si ricorda che la spazzatura deve essere chiusa nei sacchi neri e portata nei bidoni deliaspuzatuîa o, se sono pieni, lasciata di fianco.E' vietato fumare negli ambienti scolastici e davanti agli alunni.

I Collaboratori scolastici potranno essere incaricati del trattamento dei dati personali con specifico prowedimentodel titolare o del responsabile del trattamento dei dati in parola.

83 - DISPOSIZIONI COMUNIIn caso dì necessita e/o assenza e senza formalismi si opera in collaborazione tra addetti dello stesso servizio,laboratorio, sede e/o piano. Per eventuali cambiamenti di funzioni, attività e sedi di lavoro e per situazionid'urgenza e/o emergenza, si prowederà con specifici e appositi prowèdimenti.

c)tNDtvtDUAztoNE DELLE pOStZlONt ECONOMTCHE (Art.7 CCNL 7/122005 e art.4 dell'Accordo Nazionaledel 10/05/2006

NELLA scUoLA È PRESENTE N. I UNITA,DI PERSoNALE ASSISTENTE AMMINISTRATIVO e N.9 UNITA,DI PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO UTILMENTE COLLOCATO PER L'ATTRIBUZIONE DIPOSTZTONt ECONOMTCHE

1) AII'ASSISTENTE AMMINISTRATIVA Slmona SALDO si attrlbuiscono le seguenti mansioni: . Direttacollaborazione con il DÌrettore SGA, funzioni vicariali (in óaso di assenza o impedimento) e attività dicoordinamento Uff. Contabilità e Affari Generali

D) ATTRfBUZIONE lNCARtcHl SPEclFlCt (AÉ. 47 CCNL 24l7t2oo3ll

Si stabilisce di remrmerare i collaboratori scolastici della scuola dell'infanna e gli assistentiamministrativi, non titolad di posizione economica ex Art. 7 CCNL 200412005. La somma pro capite saràdefinita in base all'assegnazione definitiva.

Tenuto conto delle esigenze di servizio, nonché di esperienze professionalita e competenze, si propongono iseguenti specìfici incarichi:

D1 - SERVIZ AMMINISTRATIVI

. coord. uii. Personare oocenre e A-rA Ass.Amm.vo SffiM

. coord. Uff. Alunni, Acquisti e Magazzino Ass. Amm.va dOustclto lrto-nirit

- SERVIZI AUSILIARIASSISTENZA ALLA CI'RA DELLA PERSONA DEGLI ALI]NNI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA.

Page 31: contrattazione n.1 [regole istituto]

1 .2.3.

Col laboratore scolasticoCollaboratore scolasticoCollaboratore scolastico

MADDALON|:.MàTiaGIANCATERINO Maria EtenaSPINELLI AI-BANESE Anna

E) INTENSIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI E PRESTAZIONI EGCEDENTI L'ORARIO D'OBBLIGO

Per fronteggiare icarichidi lavoro istituzionali e per il necessario supporto alle attjvità extracurricotari, si proponequanto segue in termini d'intensificazione e di prestazioni eccedenti l'orario d'obbligo:

E1 . SERVIZI AMMINISTRATIVI :

. Intensificazione per un totale di ffifi.ff,

EZ - SERVIZ: nrJstL+at '

Totaf e per intensificazione ffi89 2 '

Lavoro sttaordinario : possono essere pagate un massimo di 6 ore ciascuno.

Le ore eccedenti prestate nel Ptesso di.Castelvecchio saranno recuperate durante il periodo estivo.i

Per il calcolo del Fondo dell'lstituzione scolastica si allega un tabella sulla base degli accordi contrattuali dell'annoscorso Il Fondo 2010/11 calcolato e pari a €. 90.948,00, di cui€. 26.496,64 per il pèrsonale ATA.In base alle esigenze che si manifesteranno concretamente in corso d'anno, si oiocederà alle sinoole attribuzioni

!:ifir..ff.lt"ltt:HÌîfi:lh" SGA, chiede un compenso per i'tensificazione prestazion" luuo.utiuu-1 R"sponsabilePrivacy.' Gestione programma Privacy con relativi incarichi, Gestione e redazione Documento Programmàticodella Sicurezza, supporto ai Progetti, gestione Fondi non Statali, verbali RSU e aggiomamento Contrattazione,complessità gestionale) di ore 300 (da fondi non vincolati) In caso di fondi insufficienti potrà usufruire dellesLesse ore per riposi compensativi.

ItDirettore SGA puÒ accedere anche al budget per întensificazioni qi.rando ricorrono le situazioni previste da 'art.87' c. 3, lett. b CCNL 24.7.2003. Può, altresì, accedere al fondo di istituto previa esplicita deliberazione consiliareassunta ai sensi dett'art. 86, c. 2, lett. j, CCNL 24,7.03.

Page 32: contrattazione n.1 [regole istituto]

ORARIO DETTAGLIATO PER PLESSOPLESSO DI VIALE EUROPAGIAI{CATERINO M. ELENASPII\ELLI ALBAI\ESE ANI{A1' TURNO: LtrN/cIO 7.15/14.30; VEN 7,15/14.15l" TURNO: LLIN/CIO 10.15/17.30; VEN 10.15/i7. i5L'orario pomeridiano in concomitanza della programmazione mensile e di evenfuali riunioni saràdalle ore I l.00.alle ore 18.15Si sottolinea che le due collaboratrici che svolgono seruizio solo il V.le Europa devono altemarsi neiturni settimanali: Ì

es. 1 ̂settimana lun /mar/merc mattino ' giov/ven pomeriggio GIANCATERINOlun/marlmerc pomeriggio gio/ven mattino . SPINELT,I

2^settimana lun/mríLr/merc mattino giov/venpomeriggio SPINELLIlun/mart/merc pomeriggio gio/venmattino GIAIJCATERINO

.3^settimana lurVmar/merc mattino giov/venpomeriggio GIANCATERINOlwr./marlmerc pomeriggiogio/venmattino SPINELLI

4^settimana lur/mar/merc mattino giov/venpomeriggio SPINELLIlurVrnarlmerc pomeriggiogio/venmattino GIANCATERINO

ecceterà . . . . . . . . . t 'in caso di assenza la collaboratrice sóolastica che ha saltato il tumo settimanale,quando rientra ,dovràcomunque ricominciare prestando il servizio del tumo non svolto.

PLESSO DI VIA VECCIIIA PIEMONTEPRESTA LAURAMAIOLINO PATRTZTA_1" TURNO: LLIN/GIO 7.00/14.15: VEN 7.00/14.002" TURNO: LI^I/GIO 10.15/17.30; VEN 10.15/17.15L'orario pomeridiano in concomitanza della programmazione mensile e di eventuali riunioni sarà dalleore 1 1.00 ai le ore I 8.1 5

PLESSO DI SALITA BERTELLAALASSIO DANIELATRLIZZI SABRINA1" TURNO: LLIN/GIO 7.30114.45; VEN 7.30/14.302o TURNO: LUN/GIO 10.45118.00; VEN 10.45117.45L'orario pomeridiano in concomitanza della programmazione mensile e di eventuali riunioni sarà dalleore I 1 .00 a l le o re 18 .15

PLESSO DI BORGO SAN MOROBRUNO LUCIAI\O-BONELLO ALESSANDROt" TURNO: LUN/cIo 7.oo/14.m s. MoRo2o TURNO: LUN e VEN 7.15110,15 Cesrelvrccnto 10.25/14.30 BORGO S. MORO (VEN 14.15)2" TURNO: MAR 11.30/18.45 (programmazione) GIO 10.45118.002" TURNO: MER 10.15/17.30I'orario pomeridiano in concomitanza di eventuali riunioni sarà da1le ore 12.00 alle 19.15

PLESSO DI PONTEDASSIO:BOMMARITO MARCELLOPIRROTTA GIOVAFI}.IA1' TURNO: LLINI/GIO 7.00114.15; VEN 7.00114.002" TURNIO: LLIN-MAR- MER-GIO 10.30/17 .45 1 COLL SCOL MAR. 1 1.30/18.45vEN 10.30/ r7.30I'orarit'r pomeridimro in concomitanza di eventr-rali rir"ririoni sarà dalle r)re 12.00 alle 19.15

Page 33: contrattazione n.1 [regole istituto]

PLESSO DI ARGII\E DESTROMADDALONI MARIALLI-NEDI' 10.15/ 14.20 CASTELVECCHIO 1 4.301 17.30 ARGINE DESTRO 10' r spostarsiMARTEDI' 7.T51 10.30 ARGINE DESTRO 15.00/ 19.00 CASTELYECCHIOMERCOLEDI' 7,151 10.30 ARGINE DESTRO 15.00/ I9.OO CASTELVECCHIOGIOVEDI' 7,151 10.30 ARGINE DESTRO is.OO/ 19.OO CASTELVECCHIOVENERDI' 10. 151 14.05 CASTELVECCHIO 1 4.151 L7 .15 ARGNE DESTRO 10' x spostarsi

ARMELIO GTUSEPPINALUNIEDI ' 7 .151 14.30MARTEDI' 10,15/ 17.30 '.

MERCOLEDI' 10,15/ T7,30GIOVEDI' 10.15/ 17.30VENERDI' 7,T51 11.75...

PLESSO DI CASTELVECCHIODE LTTCA MARINAPALA RINOACQT.TAROI\E VTTTORTOALTERNATIVAMENTE I COLL. SC DI BORGO S. MORO IL LUN E VEN DALLE 7.15/10.15

1o TURNO: LUN 7.15/14.35: VEN 7.15/14.202" TURNO: LTJNEDI' 10,30/ 17,45

VENERDI' t0,30/ 17,301o TURNO: NIARTEDI' 7.15114.35l" TRUNO MARTEDI' 10,30/13.00 -13,30/19,00lo TURNO: MERCOLEDI' 7.15114.352' TRUNO MERCOLEDT' 10,30/13,00 -13,30/i9,001'TURNO: GIOVEDI" 7.15/14.352" TURNO GIOVEDT' 10,30/13,00 -13,30/19,00

MADDALONIMARIA -LLTNEDI' l0.l5l 14.20 CASTELVECCHIO 14.30i 17.15 ARGINE DESTRO 10'x spostarsiMARTEDI' 7.15/ 10,30 ARGINE DESTRO 15.00/ 19.00 CASTELVECCI{IOMERCOLEDI'7.15/ 10,30 ARGINE DESTRO 15.00/ 19.00 CASTELVECCHIOGIOVEDI' 7.151 10.30 ARGINE DESTRO 15.00/ 19.00 CASTELVECCHIOVENERDI' 10.15/ 14.05 CASTELVECCHIO 14.15/ 17.00 ARGINE DESTRO 10'x spostarsi

ORARIO DI SERVIZTO :IPPOLITO FRANCALLN/ GIOVENI

CASTELVECCHIO 7.151 14.30CASTELVECCHIO 7115114,15

I}I CASO DI RIENITRO POMEzuDIA}IO 7,151T1.30 + 16.45119.15

ORARIO DI SERVTZTO SEGRETERIA

4 GTORNT 7.1s1 14.00 (ORE 27)NEL GIORNO DI RIENTRO MARTEDi'/MERCOLEDI'/GIOVEDI' LE RESTANTI 9 ORE

Q s}t 13.30 r4n7)