Consuntivo Anno 2011 - Previsioni 2012 LA CONGIUNTURA DELLEDILIZIA IN TOSCANA NEL 2011 Firenze, 17...

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Consuntivo Anno 2011 - Previsioni 2012 LA CONGIUNTURA DELL’EDILIZIA IN TOSCANA NEL 2011 Firenze, 17 Maggio 2012 Silvia Pincione Ufficio Studi Unioncamere Toscana

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Consuntivo Anno 2011 - Previsioni

2012

LA CONGIUNTURA DELL’EDILIZIA IN TOSCANA NEL

2011

Firenze, 17 Maggio 2012

Silvia Pincione Ufficio Studi Unioncamere Toscana

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L’INDAGINE: OBIETTIVO E CARATTERISTICHE

OBIETTIVO: Monitorare l’andamento congiunturale (anno 2011) delle imprese toscane nel settore delle costruzioni

UNIVERSO DI RIFERIMENTO: 635 imprese (sede in Toscana)

almeno 10 addetti non artigiane edilizia residenziale – non residenziale – genio civile

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ANDAMENTO DEGLI INDICATORI ECONOMICO

PRODUTTIVI

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ANDAMENTO DELL’ATTIVITÀ% imprese con attività in aumento, diminuzione, stabilità rispetto

all’anno precedente

89,2% delle imprese: peggioramento o stabilità dell’attività produttiva – solo il 10,8% registra un miglioramento

contrazione media: -10,5% situazione peggiore nelle medio grandi dimensioni

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ANDAMENTO DELL’ATTIVITÀ PER COMPARTI (1)

SITUAZIONI MIGLIORI (valori comunque non elevati)Comparto dell’edilizia residenziale su commessa di terzi privati (15,9%)Edilizia non residenziale su commessa privata (14,2%)Lavori pubblici (14,7%)

% di imprese con attività in aumento per segmenti di mercato- anno 2011

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ANDAMENTO DELL’ATTIVITÀ PER COMPARTI (2)

SITUAZIONI PEGGIORIComparto manutenzione e recupero (32,8%)Comparto dei lavori pubblici (37,4%)

% di imprese con attività in diminuzione per segmenti di mercato- anno 2011

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PORTAFOGLIO ORDINI Distribuzione imprese in base al portafoglio ordini per classe di addetti - % imprese

Una impresa su Due giudica il proprio portafoglio ordini insufficiente Mesi di attività assicurata: • 8,9 (dato medio)• Inferiore ai 6 mesi per il 51,8% delle imprese

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FATTURATO

87,7% delle imprese: peggioramento o stabilità del fatturato – solo il 12,3% registra un miglioramento

contrazione media: -10,2% situazione peggiore nelle medio grandi dimensioni

% imprese con fatturato in aumento, diminuzione, stabilità rispetto all’anno precedente

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OCCUPAZIONE

Occupazione in diminuzione per il 20,2% delle imprese vs l’8% delle imprese che hanno ampliato il proprio organico

Dinamiche maggiormente polarizzate nelle medio grandi dimensioni

% imprese con occupazione in aumento, diminuzione, stabilità rispetto all’anno precedente

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PREVISIONI PER L’ANNO 2012: PREVALE IL CLIMA DI SFIDUCIA

SALDI % (quota di imprese che prevedono aumenti meno quota di imprese che prevedono diminuzioni

Previsioni negative per fatturato, occupazione ed investimenti

Sostanziale parità di situazione all’interno delle classi dimensionali

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FOCUS:RITARDATI PAGAMENTI

NEI CONTRATTI CON LA P.A. E ACCESSO AL

CREDITO

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RITARDATI PAGAMENTI NEI CONTRATTI CON LA P.A.

83,3% delle imprese ha rapporti con la P.A.

il 70,6% di esse segnala ritardi di pagamento della P.A. rispetto ai termini contrattualiRITARDO MEDIO: 233 GIORNI

Distribuzione delle imprese per giorni di ritardo dei pagamenti della P.A.

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DIFFICOLTÀ NELL’ACCESSO AL CREDITO

Il 30,6% delle imprese segnala di avere avuto difficoltà nell’accedere al credito

(36,8% delle piccole imprese23,5% delle medio grandi imprese)

DIFFICOLTA’ SEGNALATEIl 74,4%: richiesta di maggiori garanzieIl 61,3%: aumento dei tassi di interesse

38,3%: allungamento dei tempi di istruttoria

INOLTRELa situazione è peggiorata rispetto

all’anno 2010 per il 49,3% delle imprese

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DIFFICOLTÀ NELL’ACCESSO AL CREDITO..CRISI DI LIQUIDITA’

Il 57,7% delle imprese segnala di avere fatto domanda di credito al sistema bancarioAnalisi per dimensione delle imprese:o81,1% delle medio grandi impreseo56,1% delle piccole imprese (problema di scoraggiamento)

Motivi alla base della domanda di credito:o89,3% finanziamento esigenze legate allo svolgimento dell’attività produttiva (finanziamento circolante)o13,8% finanziamento investimenti produttivi