Comunicare una destinazione turistica tramite i social media.
-
Upload
gianfranco-taranto -
Category
Social Media
-
view
266 -
download
3
Transcript of Comunicare una destinazione turistica tramite i social media.
La comunicazione della destinazione turistica tramite i social media.
Un caso di studio: SocialEolie
RelatoreProf. Marco Sajeva
Tesi diGianfranco Taranto
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMOFACOLTA’ DI LETTERE E FILOSOFIA
CORSO DI LAUREA IN LINGUE MODERNE PER IL WEB
MENU
• La destinazione turistica
• Il Web oggi
• Il caso SocialEolie
• Osservazioni
La destinazione turisticaIl nuovo web ha determinato un passaggio dai classici metodi pubblicitari dei grandi
marchi, a quello dell’esperienza nella destinazione.
Una rete di relazioni:
• Relazioni interne alla destinazione;
• Relazioni esterne alla destinazione;
• Relazioni tra ambiente interno ed esterno.
Comunicare una destinazione vuol dire capire i punti di forza su cui far leva nel
momento in cui verrà offerta/comunicata.
Il “prodotto” destinazione si delinea su tre livelli:
• Il nucleo;
• La parte tangibile;
• Il valore aggiunto.
Oggi le passioni o interessi sono
la base della domanda turistica,
quindi è opportuno creare
apposite community per far
parlare di se dai propri membri,
scatenando il passaparola
nonché la viralità dei contenuti.
Il turista ormai è divenuto social poiché, grazie alla quantità d’informazioni reperibili
in rete, organizza e condivide la propria vacanza.
Non solo è fruitore della destinazione ma anche promotore della destinazione
stessa.
L’immagine o brand è di fondamentale importanza per lo sviluppo del “prodotto”
destinazione.
La parola chiave è distinzione, in cosa può riuscire a distinguersi rispetto agli altri
concorrenti? Provocare più reazioni emotive che razionali.
Territori come le isole minori, hanno la possibilità di sfruttare la grande popolazione
e strumenti del web a basso costo per promuovere la propria immagine.
Il Web oggiOgni media migliora peculiarità prima considerate inefficaci o subdole.
Il Web 2.0 è «un insieme di tendenze economiche, sociali e tecnologiche che
formano la base per la prossima generazione di Internet – un più maturo e distinto
mezzo caratterizzato dalla partecipazione degli utenti, dall’apertura e dagli effetti
della Rete»
A differenza del Web 1.0 che aveva una connotazione statica e una bassa
interazione.
Nel Web 2.0 è il ruolo principale è assunto dall’utente.
Questi contenuti vengono riuniti in una serie di applicazioni.
• Forum: spazi sulla rete suddivisi per interessi o passioni;
• Blog: siti internet personali in cui l’autore pubblica con una certa frequenza articoli:
• Microblog: modalità per lasciare brevi messaggi di testo online;
• Wiki: documenti ipertestuali liberamente modificabili dagli utenti;
• Social Bookmarking: categorizzare determinate pagine web;
• Social Networks: creazione di un profilo personale in un spazio virtuale definito;
• Content Sharing: condivisione di contenuti multimediali.
Il Web 2.0 può essere riassunto in quattro parametri:
• Connessione: creare una vita digitale;
• Condivisione: scambiare informazioni online;
• Comunicazione: instaurare rapporti sociali;
• Collaborazione: partecipazione alla sua formazione;
Un eterno beta, in cui operano i social media.
I social media:
• hanno mutato la comunicazione dei media convenzionali in “da molti a molti”;
• hanno modificato la società. suscitando negli utenti determinati modi di pensare.
Il caso SocialEolieGli spazi Web dedicati alle Isole Eolie sono tanti, da qui la necessità di creare un
immagine, un brand circostanziato alle Isole. Che strumenti usare?
SocialEolie usa Facebook per:
• Promuovere il territorio dell’arcipelago Eoliano (foto, video);
• Aumentare la propria visibilità e di quella della destinazione;
• Stabilire una relazione più intensa con i propri fan;
• Pubblicare contenuti degli utenti.
Durante l’eruzione dell’Etna avvenuta tra il 16 e 17 Novembre 2013, lo staff ha
postato la seguente foto sulla pagina Facebook rilevando i seguenti dati: 555
“Like”, 577 “Condivisioni” e una visibilità di più di 30.000 utenti risultando la
maggior foto virale mai postata.
In termini di UGC, durante il mese di Giugno, un utente ha condiviso un proprio
filmato riguardante dei delfini a largo dell’arcipelago eoliano divenendo in poco
tempo così virale da raggiungere il sito del quotidiano “La Repubblica”
SocialEolie usa Twitter per:
• Ascoltare, verificare qual è l’immagine percepita dagli utenti in generale;
• Raccontare, comunicare tramite tweet mirati con conseguente uso di hashtag;
• Promuovere, comunicare se stessi per migliorare la propria immagine;
• Dialogare, da semplice comunicazione a rapporto con i singoli utenti.
SocialEolie usa il Blog per:
• Scrivere post utili agli utenti;
• Usarlo come valore aggiunto ai canali social;
• Promuovere il territorio, la propria immagine ed iniziative;
• Raccontare esperienze da parte degli utenti.
Altri media:
• Youtube, con contenuti concernenti le Isole e il brand;
• Pinterest, creare “forme di ispirazione”;
• Sito web, come hub di smistamento a tutti gli altri canali social.
OsservazioniLa rivoluzione è stata, più che tecnologica, principalmente sociale: gli utenti sono
sempre più indipendenti, sono in grado di produrre contenuti e soprattutto di
condividerli, di scambiarsi informazioni.
Quello che può essere definito come Travel 2.0 o, se si preferisce Turismo 2.0,
rappresenta, una grande rivoluzione nel settore turistico.