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COMUNE DI RUTIGLIANO Città Metropolitana di Bari

Città d'Arte

LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO

QUINQUENNIO 2019-2024

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NOTA INTRODUTTIVA

Le linee programmatiche per il mandato amministrativo 2019-2024 del Comune di Rutigliano sono

state elaborate ai sensi dell’art. 46, comma 3 del D.Lgs 267/2000 tradotto nello Statuto del Comune

di Rutigliano all’art. 13 e nel Regolamento Comunale sul funzionamento del Consiglio Comunale

all’art. 5 comma 10.

L’impianto delle linee programmatiche è fondato sul programma presentato in occasione della

consultazione elettorale e costituisce dichiarazione di intenti politici e programmatici. Gli organi

politici e amministrativi, secondo le specifiche competenze, intervengono ulteriormente sul presente

documento presentato dal Sindaco, sentita la Giunta, per dargli una connotazione di Piano

Strategico che potrà essere aggiornato e adattato annualmente tenendo conto delle novità

caratterizzanti il Comune di Rutigliano e dell’evoluzione del contesto socio-economico di

riferimento.

Questo programma è anche il frutto di un confronto con esperti provenienti dai diversi settori del

tessuto sociale della nostra comunità, in collaborazione con liberi cittadini e associazioni, partendo

dalle esigenze della popolazione locale. Rutigliano sente forte la necessità di essere una comunità!

È per questa ragione che, in linea con il processo di ascolto e condivisione dell’intera comunità,

sono stati presi in considerazione anche alcuni suggerimenti manifestati da tutte le altre forze

politiche che hanno partecipato alla competizione elettorale.

Il programma di mandato, la cui approvazione e titolarità definitiva spetta al Consiglio Comunale, si

traduce in un documento unitario suddiviso nelle sezioni che seguono.

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CITTADINANZA ATTIVA E ASSOCIAZIONISMO

Obiettivo imprescindibile della nostra amministrazione è quello di mantenere unita la

comunità, di riavvicinare i cittadini all'istituzione locale più prossima, di risvegliare un ritrovato

sentimento di appartenenza e senso civico. sarà nostro compito sviluppare la cittadinanza attiva e le

competenze civiche.

Le Associazioni e gli organismi di volontariato e cooperazione sociale rappresentano un

patrimonio indiscusso e un vanto della nostra comunità. Per questo è fondamentale il rafforzamento

della collaborazione con esse, finalizzato a garantire un sistema sociale capace di dare risposte a un

numero sempre maggiore di cittadini. Abbiamo la consapevolezza che le sole risorse economiche di

un comune non sono sufficienti a incentivare tale crescita. Sarà dunque necessario utilizzare fondi

pubblici (nazionali ed europei) e privati per incentivare questa collaborazione.

In prospettiva di una Rutigliano del domani migliore, i nostri obiettivi saranno:

● incentivare nuovi strumenti di partecipazione, di confronto e di ascolto utili ad alimentare il

senso di appartenenza e il senso civico;

● formare operatori del settore pubblico e privato al lavoro in rete;

● realizzare laboratori di cittadinanza attiva per il coinvolgimento delle fasce più deboli;

● creare un hub, sede di reti civiche tra associazioni e cittadini;

● incentivare i luoghi di ascolto e aggregazione;

● censire strutture o edifici comunali inutilizzati, utili a poter ospitare le associazioni;

● istituire le consulte cittadine, con temi e indirizzi specifici;

● adottare la diretta streaming del consiglio comunale;

● istituire la figura del consigliere delegato aggiunto che abbia la funzione di rappresentare le

comunità straniere presenti nel nostro comune;

● attivare il progetto mini-vigili per stimolare e responsabilizzare i giovani cittadini al rispetto

della legalità e del proprio territorio;

● istituire il Consiglio Comunale dei Ragazzi.

● istituire il consiglio comunale aperto; ● promuovere l’utilizzo di strumenti e linguaggi che consentano ai cittadini di poter conoscere e

comprendere con facilità i contenuti e le motivazioni delle scelte amministrative assunte;

● istituire il bilancio partecipato quale elemento fondamentale e distintivo per un’amministrazione

trasparente che risponde alle esigenze dei cittadini.

ARTIGIANATO, TURISMO E MARKETING TERRITORIALE

Se da un lato lo sviluppo economico non può prescindere dalla tecnologia, dall’informatica e

dalla robotica, dall’altro sempre più incalzante è la crescente richiesta di professionalità basate su

competenze umane che le macchine non possono rimpiazzare: manualità, ingegno e creatività.

L'artigianato rutiglianese, nei nostri obiettivi, sarà punto cardine per la crescita economica

del territorio.

La tradizione figula è forse l’elemento più identitario di Rutigliano. Abbiamo, dunque, la ferma

convinzione che il sostengo e la valorizzazione di tale attività saranno la spinta propulsiva per la

crescita economica e culturale di Rutigliano.

È necessario riscoprire la centralità del fischietto in terracotta e dei figuli: il turismo può diventare

economia reale se si investe sull’identità di un luogo.

Rilanceremo il fischietto in terracotta e il relativo concorso con i seguenti obiettivi:

● redigere un piano di gestione del museo del fischietto in terracotta;

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● creare una fondazione ”Città della Terra Rossa” che curi anche l’organizzazione della fiera

del fischietto in terracotta, raccolga risorse e gestisca le attività e le iniziative di

valorizzazione della tradizione figula e dei fischietti;

● creare un Brand del fischietto in terracotta di Rutigliano, capace di produrre merchandising

da collocare in tutti i poli museali pugliesi e vendibile in tutto il mondo attraverso un e-

commerce dedicato;

● attivare gemellaggi con altri comuni italiani in cui viene lavorata l’argilla, al fine di

rilanciare la dimensione nazionale del concorso; con una modalità di svolgimento

“itinerante” della mostra – concorso;

● incentivare il turismo esperienziale anche attraverso l'istituzione della settimana delle

“botteghe aperte” dove sarà possibile partecipare a laboratori di lavorazione dell’argilla

presso le botteghe dei figuli rutiglianesi;

● impiegare opere della tradizione figula per decorare scorci del nostro centro storico,

trasformando il borgo antico in un museo a cielo aperto;

● istituire una scuola d’arte figula o degli indirizzi dedicati nei diversi gradi di istruzione;

● iscrizione del comune di Rutigliano alla rete Borghi Autentici;

● sviluppo di un place branding che parta dalle specifiche identitarie del nostro territorio:

● istituire un info point turistico con adeguati strumenti informativi digitali fruibili anche dai

turisti con disabilità;

● creare un circuito turistico che colleghi in un percorso tutti i patrimoni del paese: borgo

antico, insediamenti archeologici, musei, chiese, masserie e lame e itinerari turistici

comunali in sinergia con il gruppo di azione locale (GAL) e con l'ausilio del sistema

ambientale e culturale SAC "Mari tra le mura"

● attivare accordi e/o convenzioni con i privati per la fruizione e la valorizzazione di beni di

interesse storico e culturale;

● riqualificare i servizi di ospitalità;

● creare relazioni proficue con le altre amministrazioni territoriali sulla base di comunanze

legate alle tradizioni locali, peculiarità architettoniche, enogastronomiche e storiche;

CULTURA: FONDAMENTO DELLA COMUNITÀ

Che cos’è la cultura? Per noi è identità, storia, comunità e programmazione.

Il tema della cultura deve pervadere ogni ambito della nostra strategia di futuro. Intendiamo

valorizzare i nostri caratteri identitari, salvaguardando la tradizione, ma aprendoci anche alle

avanguardie.

Rutigliano ha bisogno di rilanciare una nuova idea di cultura, non più legata a momenti saltuari di

intrattenimento, ma protesa verso una visione più ampia del termine stesso.

Accanto alla programmazione degli eventi culturali, è necessario elaborare un’idea organica e

identificativa della nostra proposta culturale. È per questo che avvieremo una programmazione

culturale fatta di manifestazioni sistemiche e contestualizzate che esaltino il patrimonio culturale

materiale e immateriale del nostro paese.

La nostra idea di cultura è altresì strettamente legata al turismo, allo sviluppo economico ed al

welfare.

Principi fondamentali della nostra offerta culturale adeguata saranno: creare connessioni,

riappropriazione dei luoghi della cultura ed interculturalità.

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Rutigliano archeologica

● valorizzare il patrimonio archeologico;

● promuovere pubblicazioni di carattere storico-scientifico mirato anche alla predisposizione

di materiale informativo/promozionale;

● garantire la fruibilità dei beni, con adeguamento della viabilità rurale in concerto con la

Soprintendenza Archeologia e Belle Arti per la Città metropolitana di Bari;

● redazione del piano di gestione del museo archeologico che lavori in sinergia con altre realtà

museali presenti sul territorio, la Soprintendenza Archeologia e Belle Arti per la Città

metropolitana di Bari e il Polo Museale della Puglia;

● creazione di una connessione tra museo e siti archeologici così da ricucire i rapporti con i

luoghi della cultura;

● costituzione di una rete museale locale che interagisca con i circuiti di carattere nazionale.

Rutigliano artistica

● attivare collaborazioni virtuose con altri enti pubblici e soggetti privati, con il mondo

dell’associazionismo e dei giovani, nel campo delle iniziative artistiche e di intrattenimento;

● creare un festival dedicato ai talenti emergenti in nuove forme d’arte (scrittura, musica,

street art);

● creare hub culturali attingendo al patrimonio edilizio pubblico esistente ovvero attraverso

partnership con soggetti privati per riconvertire strutture degradate private e/o pubbliche in

contenitori culturali e turistici dal forte potenziale attrattivo;

● programmare attività culturali contestualizzate alla storia e all'identità di Rutigliano;

● sviluppare reti e sinergie tra gli attori culturali del territorio (associazioni, soggetti pubblici e

privati, organismi scolastici)

● promuovere la partecipazione della cittadinanza alla cura dei beni comuni;

Rutigliano multiculturale

● creare un festival delle culture con il coinvolgimento dei cittadini stranieri presenti nel

nostro territorio e sostenere eventi teatrali e culturali che favoriscano l’incontro fra gli artisti

di diversa provenienza;

● potenziare i servizi bibliotecari nella sezione dedicata ai bambini e alle comunità straniere

presenti sul territorio;

Rutigliano letteraria

● organizzare e potenziare l’archivio storico e la biblioteca comunale;

● sottoscrivere un “patto locale della lettura” al fine di realizzare una programmazione

congiunta degli eventi di promozione della lettura sul territorio;

● sostenere nuove esperienze culturali che portino alle realizzare di un “caffè letterario”;

● promuovere sul territorio politiche pubbliche di valorizzazione della lettura al fine di

fregiarsi del titolo “Rutigliano città che legge”;

SCUOLA: UN SISTEMA PER COSTRUIRE IL FUTURO

Vogliamo collocare la scuola al centro di un contesto strutturato di relazioni che necessitano di

organizzazione e progetti ad ampio raggio realizzabili attraverso i seguenti obiettivi:

● monitorare costantemente le esigenze delle scuole del territorio;

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● programmare attività e progetti annuali arricchendo l’offerta formativa specifica mediante la

collaborazione con le associazioni culturali e sportive;

● strutturare una sinergia e con gli altri enti/istituzioni socio culturali presenti sul territorio;

● attivare azioni coordinate di contrasto alla dispersione scolastica e di maggiore inclusione

degli alunni stranieri;

● promuovere esperienze di scambio culturale: sviluppare le competenze europee dei cittadini;

● valorizzare ogni forma di espressione artistica all'interno di contenitori culturali, che

possano essere utilizzati dai ragazzi.

AGRICOLTURA

La produzione agricola ha avuto un ruolo fondamentale nel progresso della nostra comunità negli

ultimi 40 anni, creando un tessuto sociale da difendere. La comunità rutiglianese è un raro esempio

di imprenditorialità, esperienza e capacità tecniche. Tale esperienza va difesa e sostenuta nei

cambiamenti dell’attività agricola, sostenendo le nuove generazioni di agricoltori.

Si perseguiranno i seguenti obiettivi:

● mappare e monitorare il territorio per individuare bisogni ed elaborare risposte concrete,

utili a sostenere le attività agricole e il loro sviluppo;

● istituire lo Sportello informativo per agricoltura;

● valorizzare il marchio IGP uva di Puglia;

● definire e realizzare un’area sperimentale colturale (area periurbana entro la quale favorire

l’impiego di colture e pratiche agricole a basso impatto e sostenibili);

● promuovere ed incentivare il Turismo Agricolo ed Esperienziale;

● innalzare il livello di sicurezza nelle campagne;

● ripristinare l’asfalto delle strade comunali campestri;

● pianificare, progettare e realizzare aree periferiche attrezzate per il deposito di materiale e

mezzi agricoli.

AMBIENTE

Per sviluppo sostenibile si intende un modello di sviluppo sociale ed economico in grado di “soddisfare

i bisogni delle generazioni presenti senza compromettere la capacità delle generazioni future di

soddisfare i propri” (1987 – Commissione Mondiale ONU per lo Sviluppo e l’Ambiente).

Se fino a qualche tempo fa lo sviluppo socio-economico e tutela dell’ambiente apparivano come termini

inconciliabili, ora si è sviluppata una nuova sensibilità nei cittadini, più attenti alla qualità della vita e

più responsabili nei confronti delle generazioni future.

Il nostro compito sarà quello di fornire direttamente e indirettamente servizi, di indirizzare con il buon

esempio la comunità, di fungere da promotore, consigliere e partner, di mobilitare le risorse locali, di

avviare il dialogo e il dibattito tenendo presenti i seguenti aspetti fondamentali:

● promuovere ogni iniziativa finalizzata all’istituzione del Parco lama S. Giorgio e alla tutela

della qualità ambientale e della naturale vocazione delle lame, vigilando contro iniziative

finalizzate allo sversamento dei reflui;

● incentivare la nascita di orti sociali/urbani;

● incrementare le alberature nel centro abitato;

● adottare un piano per la bonifica da amianto degli edifici;

● promuovere percorsi e progetti di ecosostenibilità;

● definire il PEAS (Piano di Azione per l’Energia Sostenibile);

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● redigere il piano di monitoraggio della qualità ambientale (aria, acqua e suolo).

Verde pubblico

● ripristinare e mettere in sicurezza la pineta comunale;

● censire e riqualificare le aree attraverso programmi di cura e manutenzione del verde

pubblico;

● promuovere forme di collaborazione pubblico-privato per la manutenzione e la cura del

verde pubblico;

● realizzare la manutenzione e gestione agronomica delle aree verdi;

● catasto arboreo.

Decoro urbano

● migliorare l'arredo urbano;

● creazione di aree per sgambamento cani;

● gestione degli spazi pubblicitari.

ATTIVITÀ PRODUTTIVE

Per la spinta propulsiva e la riqualificazione delle vie commerciali, al fine di rilanciare il commercio

e i suoi protagonisti, ci si propone i seguenti obiettivi:

● adottare un nuovo documento strategico del commercio;

● realizzare un’area mercatale permanente ed attrezzata;

● mappare le attività agricole e produttive per l’individuazione e la soddisfazione dei bisogni

imprenditoriali;

● promuovere il Distretto Urbano del Commercio;

● istituire ulteriori mercati rionali;

● promuovere l'utilizzo di prodotti privi di imballaggi e provenienti da filiera corta;

SERVIZI CIMITERIALI

Obiettivo di questa amministrazione è dare dignità e decoro all’area cimiteriale, attraverso le

seguenti iniziative:

● effettuare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria;

● riqualificare l’intera area cimiteriale, con particolare attenzione all’abbattimento delle

barriere architettoniche;

● migliorare i servizi agli utenti.

GESTIONE DEI RIFIUTI

Una gestione ottimale dei rifiuti presuppone l’avvio di un nuovo modello di governance ambientale

in grado di coniugare il tema della conservazione e della protezione della natura a quello della

sostenibilità del nostro paese.

A tal riguardo si dovrà procedere con i seguenti interventi:

● introduzione della tariffazione puntuale: estensione ai rifiuti organici oltre

all’indifferenziato;

● implementare interventi di lotta all’abbandono dei rifiuti promuovendo campagne di

informazione ed educazione dei cittadini sulle modalità di corretta raccolta;

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● attuazione di un’analisi puntuale sugli svuotamenti del “grigio”;

● sensibilizzare al compostaggio domestico;

● promuovere la realizzazione di un centro comunale di raccolta dei rifiuti.

STRATEGIA URBANA E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

Lo spazio pubblico è da sempre il luogo d’espressione di una comunità. Nella città, di qualsiasi

dimensione essa sia, lo spazio pubblico coincide con lo spazio di relazione, dello scambio,

dell’incontro, del tempo libero. Nella nostra città, il ruolo di spazio pubblico di aggregazione è

demandato solo alle piazze principali. La quasi totale assenza di interventi adeguati in un settore

come quello degli spazi pubblici, così importante per attuare una concreta politica di

riqualificazione della città, richiede particolare impegno e soprattutto nuove metodologie di

intervento. È necessario che tutte le risorse impegnate per rendere più “vivibile la città” non si

disperdano in realizzazioni parziali ed episodiche, e che le semplici opere di manutenzione

diventino efficaci e strategiche in una visione più ampia. Il nostro obiettivo sarà quello di lavorare

al fine di dare dignità alle piazze, alle strade, ai parchi, alle aree pedonali ma soprattutto agli spazi

interstiziali. Per restituire a Rutigliano la sua autentica bellezza, adotteremo i seguenti obiettivi:

● redigere e attuare il piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS);

● redigere e attuare il piano del traffico;

● redigere e attuare il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA);

● creare un parco progetti;

● istituire “Patti di quartiere” con conseguente riqualificazione di una piazza in ogni quartiere;

● mappare il patrimonio edilizio esistente;

● promuovere il recupero, la manutenzione e la ristrutturazione degli edifici storici;

● redigere il Piano Urbanistico Generale (P.U.G);

● ristrutturare ed effettuare l’efficientamento energetico degli edifici pubblici;

● adottare il protocollo Itaca su scala urbana;

● attuare piani particolareggiati;

● completare i lavori sulla grande viabilità;

● riqualificare la villa comunale.

SPORT

La cultura del movimento è un fattore di crescita sociale, culturale e civile. Uno strumento di

aggregazione sociale e promozione di corretti stili di vita. Un volano per l’inclusione e la

diffusione della cultura e del rispetto.

Pertanto, sarà indispensabile:

● avviare attività di promozione della cultura dello sport per persone con disabilità, rivolgendo

particolare attenzione alle associazioni sportive inclusive;

● promuovere l’accessibilità delle infrastrutture esistenti alle persone con disabilità;

● ampliare e recuperare le aree sportive attrezzate già esistenti, favorendo l’attività motoria

all’aria aperta;

● incentivare la mobilità sostenibile, promuovendo iniziative come la realizzazione di percorsi

cicloturistici;

● riutilizzare le strutture sportive abbandonate e/o sottoutilizzate;

● curare la manutenzione degli impianti sportivi;

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● favorire la fruizione delle strutture pubbliche sportive da parte di associazioni;

● garantire gli sportivi con defibrillatori da posizionare nei maggiori luoghi di aggregazione di

Rutigliano e avviare i corsi per l’utilizzo dei suddetti apparecchi (Rutigliano cardioprotetta)

ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA E POLITICHE FISCALI

Gli Enti Locali attraversano da qualche anno un periodo di numerose ed importanti riforme, tra cui

quelle riguardanti il pubblico impiego, il federalismo fiscale e l’armonizzazione del sistema

contabile e per questo richiedono, oggi più che mai, una macchina amministrativa efficiente,

efficace ed al passo con i tempi.

Riteniamo sia quindi indispensabile una riorganizzazione dell’Ente per funzioni, obiettivi, metodi e

strumenti, alla luce di valori come la trasparenza, la legalità, la semplificazione e la partecipazione

attiva dei cittadini.

Il personale interno dell’amministrazione comunale sarà parte attiva della trasformazione. Una

trasformazione che mira a valorizzare le competenze e le professionalità, orientata all’utilizzo

efficace di risorse pubbliche e ad attrarre quelle private attraverso il controllo dei cittadini su

funzionamento dei servizi. L’obiettivo è quello di creare un nuovo ambiente del lavoro pubblico in

cui siano valorizzate le capacità, la formazione e la competenza, sia recuperato il senso di

appartenenza e la motivazione come spinta al miglioramento.

Organizzazione amministrativa

Accanto alla riforma ed alla riorganizzazione della macrostruttura dell’Ente ci si prefiggono i

seguenti obiettivi:

● riorganizzare la struttura comunale per migliorare la sinergia degli uffici e l’efficienza

dell’azione;

● avviare le procedure per il reclutamento di nuovo personale per la struttura

amministrativa/gestionale;

● migliorare il controllo della spesa corrente di funzionamento attraverso analisi e

adeguamento continuo dei processi con utilizzo di strumenti di lean management;

● attuare un controllo costante degli equilibri di bilancio, quale strumento di supporto alle

decisioni;

● favorire la rotazione per l'affidamento degli incarichi e degli appalti;

Politiche fiscali

In particolare, l'azione amministrativa sarà finalizzata ai seguenti scopi:

● introdurre meccanismi di equità fiscale;

● contrastare l’evasione e l'elusione fiscale;

● individuare strumenti capaci di velocizzare la riscossione delle entrate comunali;

● implementare e potenziare l'interscambio di informazioni tra utente e ufficio tributi.

URP E FINANZIAMENTI EUROPEI

All’URP è attribuito, in particolare, il compito di fornire adeguate informazioni relative ai servizi,

alle strutture, ai compiti, ai procedimenti e al funzionamento dell’Amministrazione, garantendo ai

cittadini le informazioni attinenti l’attività comunale e consentendo l’accesso al materiale

illustrativo predisposto dagli uffici.

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Gli obiettivi di questo mandato saranno:

● rafforzare l’ufficio relazioni con il pubblico, prima interfaccia qualitativa

dell’amministrazione;

● fornire le informazioni utili in un servizio di front-office destinato all’utenza, e di back-

office che elabori le richieste ricevute e le distribuisca agli uffici di competenza;

● creare uno sportello di informazione e supporto alla cittadinanza per l’accesso ai fondi della

comunità europea, con una sezione dedicata all’informagiovani;

● attivare l’ufficio politiche comunitarie;

● rafforzare la collaborazione con gli altri enti locali, le istituzioni, facendo sistema con le

università e le associazioni di categoria, in modo tale potenziare servizi già in essere o

prevederne di nuovi.

● istituire un ufficio stampa che si occupi della comunicazione istituzionale e della

promozione delle azioni amministrative, curando i rapporti con organi di stampa esterni, per

garantire il flusso di informazioni rendendole, quindi, il più possibile fruibili alla comunità.

INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SMART CITY

Rendere smart una città significa sottoporla ad una serie di interventi coordinati e finalizzati al

miglioramento della sua sostenibilità energetica, sociale e ambientale e della qualità dei servizi ai

cittadini, tale da garantire partecipazione, cittadinanza attiva, inclusione, integrazione ed efficienza

applicata al vivere quotidiano.

In una città davvero smart ogni problematica non viene più affrontata singolarmente, ma diventa

parte di un sistema complesso e di una nuova visione globale dello spazio urbano.

Per rendere Rutigliano una città smart si prevedono i seguenti obiettivi:

● istituire una consulta per ICT (Information Communication And Technology) ed

innovazione;

● promuovere un censimento di assets, risorse e competenze;

● hackathon periodici per la creazione di nuove servizi;

● creare un'agenda digitale (piano ICT triennale), per garantire l’accesso gratuito alle reti wifi,

il coinvolgimento della cittadinanza nell’agenda politica e amministrativa;

● istituire una bacheca delle opportunità all’interno del sito del nostro comune per informare

la cittadinanza e per rendere immediata la comunicazione di: avvisi, eventi, offerte di

lavoro, bandi e concorsi;

● creare una APP intuitiva e facilmente fruibile per la segnalazione da parte dei cittadini di

eventuali problematiche presenti sul territorio.

WELFARE E SERVIZI ALLA PERSONA

Il welfare deve essere inteso come fattore di benessere dei cittadini, ma soprattutto come possibilità

di incontro tra persone, partecipazione e costruzione di nuove attività per aiutare i cittadini stessi a

vivere meglio. Un welfare comunitario e generativo che restringe l’arco dell’insicurezza, mettendo

individui e famiglie in condizione di far fronte a contingenze sociali quali malattia, vecchiaia,

disoccupazione e che assicura vengano offerti gli standard più alti in relazione ad una gamma

riconosciuta di servizi sociali. Obiettivo comune è sviluppare interventi coordinati, volti a condurre

le fasce più deboli della cittadinanza verso una progressiva autonomia economica, lavorativa e

relazionale.

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Intendiamo perseguire i seguenti obiettivi:

● promuovere reti tra pubblica amministrazione e associazioni;

● realizzare un asilo nido per venire incontro alle esigenze delle famiglie in età prescolare e

per aiutarle a conciliare i tempi di vita e quelli di lavoro;

● istituire la figura del disability manager;

● incentivare forme di cohousing sociale: l'amministrazione favorirà forme coabitative tra

gruppi sociali eterogenei, incentivando coabitazione tra giovani, che sempre più spesso

hanno un problema abitativo, con anziani che hanno bisogno di assistenza leggera.

● potenziare lo Sportello CAV - Centro Anti Violenza -, attivando e sostenendo campagne di

prevenzione della violenza di genere;

● introdurre la figura dell’educatore di strada per l’attivazione di interventi, in favore di

preadolescenti ed adolescenti, svolti direttamente nei luoghi di vita e di aggregazione

spontanea dei ragazzi;

● potenziare i servizi agli anziani, minori e disabili, collaborando con gli enti del terzo settore;

● implementare le aree gioco pubbliche e installare attrazioni che siano accessibili anche ai

bambini con disabilità;

● promuovere una "banca del tempo civico": competenze e tempo che i cittadini, gli studenti,

i volontari di associazioni, possano dedicare agli altri e a chi ha più bisogno e scambiarsi

reciprocamente attività, servizi e saperi;

● formulare un piano personalizzato di reinserimento lavorativo e sociale per cittadini a

rischio di disagio ed ex detenuti, anche a fronte dell’erogazione dei contributi economici di

natura socio-assistenziale, che preveda anche prestazione di lavori utili alla comunità;

● attivare tavoli istituzionali con ASL, professionisti e associazioni e rappresentanti dei

cittadini per riqualificare il presidio ospedaliero di Rutigliano;

● favorire il monitoraggio della salute pubblica mediante screening, registro di tumori e di

malattie infiammatorie croniche della città, da correlare con ambiente, territorio ed

incidenza.

● realizzare una carta dei servizi;

● partecipare al bando nazionale per il Servizio Civile Universale;

● contrastare il gioco d’azzardo patologico;

● individuare un luogo per le celebrazioni dei matrimoni civili;

● individuare una sala del commiato laica.

Particolare attenzione all’interno dei Servizi alla Persona, verrà dedicata all’INCLUSIONE

DELLE MINORANZE. Vogliamo incentivare il concetto di “cittadino del mondo”, che ha pari

diritti e pari doveri al di là della sua provenienza, valorizzando l’accoglienza in uno scambio

reciproco di culture.

A tal fine intendiamo:

● istituire laboratori di cittadinanza: sarà nostro compito strutturare laboratori tematici di

alfabetizzazione, conoscenza del territorio, scambio interculturale, corsi di manualità e

artigianato tipico per promuovere l'inclusione e lo scambio delle conoscenze dei popoli.

● istituire la figura del mediatore culturale che svolge attività di interpretariato linguistico e

orientamento culturale;

● tradurre in lingua albanese (ed eventuali altre lingue straniere) il sito web del comune di

Rutigliano.

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CENTRO STORICO E PERIFERIE

Il recupero e la valorizzazione del nostro Centro Storico è un obiettivo che certamente costituirà un

vantaggio per l’intera città, in termini artistico-cuturali ed economici. La sfida è allacciare al centro

della nostra città le periferie, in un processo di ricucitura che promuove interventi di

riqualificazione territoriale e sociale. Si propone di attivare un sistema coordinato di azioni per

migliorare la vivibilità dei quartieri a partire dal centro storico, che abbiamo definito “quartiere 0”,

al fine di favorire le relazioni sociali e il senso di appartenenza del singolo alla comunità attraverso

le seguenti finalità:

● attuare un piano di recupero del centro storico;

● “quartiere 0 - centro storico”: sperimentazione di interventi di rigenerazione urbana

(ristrutturazioni, dotazione di verde, illuminazione) e azioni sul tessuto sociale;

● riqualificare le periferie urbane, incentivando la creazione di luoghi di qualità, capaci di

stringere connessioni materiali e immateriali nella città, favorendo l’aggregazione sociale e

la crescita economica;

● stipulare un patto con i quartieri, attraverso un percorso di partecipazione dei cittadini, e una

piattaforma online che ne faciliti l’attuazione.

● censire i locali a piano terra e gli immobili in stato di abbandono;

● collaborare con le forze dell'ordine per garantire la sicurezza del centro abitato;

● avviare la ZTL