Comune di Lugagnano Val d’Arda · Il Premio realizzato dal Maestro d’Arte Orafa Giulio Manfredi...
Transcript of Comune di Lugagnano Val d’Arda · Il Premio realizzato dal Maestro d’Arte Orafa Giulio Manfredi...
Si Ringrazia
GIULIO MANFREDI, MAESTRO D’ARTE ORAFA
U.S.D. VALCHERO -‐ GRUPPO ALPINI -‐ AVIS DI RUSTIGAZZO
Con l’alto patrocinio della
Premio della Bontà 2011
Rustigazzo 6 gennaio 2012
Chiesa di Santa Maria Assunta
Comune d i Lugagnano Val d ’Arda Provincia di Piacenza
Programma della Cerimonia Ore 15 Inizio Cerimonia Presenta Alberto Brenni
Quartetto d’archi “Farnesiano” Violini: Francesco Bonacini, Michele Poggio
Viola: Filippo Milani Violoncello: Elena castagnola
Soprano Ivanna Speranza Tenore Angelo Scardina
Dal Concerto grosso per la Notte di Natale di Corelli, Pastorale “Je veux vivre dans le reve”da Romeo e Giulietta (Gounod)
Saluto del Sindaco Jonathan Papamarenghi
Conferimento Menzioni d’Onore
Salvatore Zaggi (alla memoria)
Mauro Prati, capo reparto dei VVFF di Piacenza
Renato Trapani, ispettore capo della Polizia della Questura di Piacenza
Associazione “Fiorenzuola oltre i confini”
Omaggio Musicale a cura del “Coro Montegiogo”
Direttore Mo Letizia Rocchetta Al pianoforte Mo Roberto Sidoli
D. Foster, The prayer S. de Ford, Because he lives
Graham and Lovland, You rase me up
Menzioni d’Onore
Salvatore Zaggi (alla memoria)
“Per l’instancabile dedizione alla sua comunità, capace di essere riferimento e aiuto con discrezione e umanita’”
Mauro Prati
Capo reparto dei VVFF di Piacenza
“Per il grande impegno a favore del prossimo e la particolare dedizione a sostegno delle iniziative Unicef”
Renato Trapani
Ispettore capo della polizia della Questura di Piacenza
“Per il gesto eroico che ha permesso di salvare la vita
ad una madre e al suo bambino”
Associazione “Fiorenzuola oltre i confini”
“Per l’importante opera di solidarietà verso gli immigrati e per gli interventi umanitari a favore delle persone più deboli, svolti
sia nella nostra nazione, che in ambito internazionale ”
Il Premio realizzato dal Maestro d’Arte Orafa
Giulio Manfredi
La scultura è costituita da uno stelo in argento modellato secondo un morbido movimento curvo. Lungo il percorso segnato da
questa linea, idealmente un arco che nasce dalla terra e tende al cielo, si incontrano forme-‐simbolo che sono frequentemente utilizzate nel lavoro di Giulio Manfredi. Il simbolo dell’uomo, ricavato da un antico alfabeto e qui usato nel suo significato
universale di centro dell’attenzione per chi opera al servizio degli altri; il simbolo del Bambino (citazione dell’elemento creato nel
1995 per l’Unicef in occasione delle celebrazioni per i 50 anni delle Nazioni Unite), segno di attenzione ai più piccoli per salvaguardare
il futuro; infine la stella, simbolo celeste, segno della tensione sempre diretta a una realtà ideale e superiore.
Dal punto di vista formale la scultura è caratterizzata da leggerezza e vivacità compositiva, e pure nella preziosità dei
materiali e nella cura del dettaglio si caratterizza con un linguaggio non celebrativo, che suggerisce la possibilità per la creatività di essere nel mondo e di contribuire attraverso l’estetica alla civiltà.
L’Opera d’Arte è stata donata dal Maestro Giulio Manfredi
“L’Amor che move il sole e le altre stelle”
Conferimento del Premio della Bontà 2011
Medici Senza Frontiere
Giulio Manfredi presenta l’opera scultorea “L’Amor che move il sole e le altre stelle”
Cerimonia di premiazione
Ritira il premio Antonio Campopiano
presidente dell’organizzazione “Medici Senza Frontiere”
Omaggio musicale
“Ave Maria ”di Gounod
“Tace il labbro” da La Vedova allegra di F. Lehar
W.A. Mozart, Eine Kleine Nachtmusik (1°tempo)
La marcia di Radetzky, J Strauss
Al termine Vin d’Honneur
Medici Senza Frontiere
“Da quarant’anni prodiga in prima linea in aiuto dei dimenticati del mondo”
Medici Senza Frontiere è la più grande organizzazione medico-‐umanitaria indipendente al mondo creata da medici e giornalisti in Francia nel 1971. Oggi MSF fornisce soccorso umanitario in più di 60 paesi a popolazioni la cui sopravvivenza è minacciata da violenze o catastrofi dovute principalmente a guerre, epidemie, malnutrizione, esclusione dall’assistenza sanitaria o catastrofi naturali. MSF fornisce assistenza indipendente e imparziale a coloro che si trovano in condizioni di maggiore bisogno. MSF si riserva il diritto di denunciare all’opinione pubblica le crisi dimenticate, di contrastare inadeguatezze o abusi nel sistema degli aiuti e di sostenere pubblicamente una migliore qualità delle cure e dei protocolli medici. Nel 1999 MSF ha ricevuto il premio Nobel per la Pace.
Nella foto i due operatori recentemente vittime delle rappresaglie a Mogadiscio, Philippe Havet e Andrias Karel Kieiluhu. Medici senza frontiere dedica a loro il Premio della Bontà 2011.