COMUNE DI FORNOVO SAN GIOVANNI...Comune di Fornovo San Giovanni, l’acquisizione del parere di...

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COMUNE DI FORNOVO SAN GIOVANNI PROVINCIA DI BERGAMO

ORIGINALE

Codice ente 10108

DELIBERAZIONE N. 39

del 23.11.2011 Soggetta invio capigruppo � Trasmessa al C.R.C. � Protocollo n. ___________

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE SEDUTA ORDINARIA – PRIMA CONVOCAZIONE

OGGETTO: ESAME OSSERVAZIONI E APPROVAZIONE DEFINITIVA DE GLI

ATTI COSTITUENTI IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (P.G.T.)

L’anno duemilaundici addì ventitre del mese di novembre alle ore 18.00 nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalita' prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta i componenti il Consiglio Comunale. All’appello risultano: DE VITA PIERLUIGI SINDACO Presente CARMINATI FABIO CONSIGLIERE Presente MARCHESI MATTEO CONSIGLIERE Presente PIANA GIAN CARLO CONSIGLIERE Presente DE ANGELI FRANCESCA CONSIGLIERE Presente VHO FABRIZIO CONSIGLIERE Presente SASSI ALESSANDRO CONSIGLIERE Presente GERONI GIANLUCA CONSIGLIERE Presente SPAMPATI MARZIA CONSIGLIERE Presente CARMINATI MARA CONSIGLIERE Presente

Totale presenti 10 Totale assenti 0

Partecipa alla adunanza il Segretario Comunale Dott.ssa Enrica ARAGNO la quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. DE VITA Pier Luigi nella sua qualita' di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.

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Delibera di C.C. n. 39 del 23.11.2011

Oggetto: ESAME OSSERVAZIONI E APPROVAZIONE DEFI NITIVA DEGLI ATTI COSTITUENTI IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (P.G .T.) Prima di iniziare la trattazione dell’argomento iscritto all’Ordine del Giorno, il Presidente chiede al Consiglio Comunale di esprimersi in merito all’opportunità o meno di essaminare le osservazioni pervenute in ritardo rispetto al termine fissato per il giorno 01.07.2011. Dette osservazioni sono 17. Uditi gli interventi dei Consiglieri Carminati Mara e Geroni Gianluca che, integralmente trascritti si allegano alla presente.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Con voti favorevoli n. 7, astenuti n. 1 (Carminati Mara), contrari n. 2 (Geroni, Spampati), espressi nelle forme di legge e resi per alzata di mano;

DELIBERA

Di esaminare anche le osservazioni pervenute in ritardo. Si passa quindi all’esame e alla votazione di ogni osservazione, come da allegato alla presente; Terminata la discussione;


Richiamata la propria delibera n° 11 del 24.03.2011 di adozione degli atti costituenti il PGT del Comune di Fornovo San Giovanni, ai sensi della L.R. 12/2005 e s.m.i., redatti dall’arch. Piergiorgio Tosetti;

Dato atto che: - la deliberazione di cui sopra, con i relativi allegati, è stata depositata presso la Segreteria Comunale per trenta giorni consecutivi a decorrere dal 02.05.2011, data di affissione all’albo pretorio del relativo avviso; - si è provveduto alla pubblicazione del suddetto avviso di deposito su un periodico di interesse locale e precisamente su “Il Giornale di Treviglio” in data 29.04.2011; - si è provveduto altresì alla pubblicazione del suddetto avviso di deposito sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 17 del 27.04.2011 serie Inserzioni e Concorsi; - per tutto il periodo di pubblicazione gli atti costituenti il PGT (documento di piano, piano dei servizi e piano delle regole) sono stati pubblicati sul sito internet del comune; - che per tutto il periodo di pubblicazione gli atti relativi alla Valutazione Ambientale Strategica costituiti dal documento di scoping, dal rapporto ambientale, dalla sintesi non tecnica, dai verbali delle consultazioni, dai pareri dei soggetti competenti, dal parere motivato finale e dalla dichiarazione sono stati pubblicati sul sito regionale SIVAS;

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- nell’avviso di pubblicazione e deposito, ai sensi del comma 4 dell’art. 13 della L.R. 12/2005 e s.m.i., veniva fissato per il giorno 01.07.2011 il termine per la presentazione delle osservazioni al PGT;

Visto che sono state presentate n. 46 osservazioni al PGT di cui 29 pervenute nei termini e n. 17 pervenute fuori termine;

Vista la precedente votazione, con la quale il Consiglio Comunale ha deliberato di esaminare anche le osservazioni pervenute fuori termine;

Rilevato che gli atti costituenti il PGT ed i relativi studi di settore allegati, unitamente alla richiamata delibera consiliare di adozione n. 11 del 24.03.2011, sono stati trasmessi alla Provincia di Bergamo – Settore Urbanistica, per la verifica di compatibilità al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (P.T.C.P.) , ai sensi dell’art. 13 – comma 5 – della L.R. 12/2005 e s.m.i.;

Rilevato altresì che gli atti costituenti il PGT ed i relativi studi di settore allegati, unitamente alla richiamata delibera consigliare di adozione n. 11 del 24.03.2011, sono stati trasmessi, per la formulazione delle eventuali osservazioni, all’A.S.L. - Servizio Igiene e Sanità Pubblica - e all’A.R.P.A. di Bergamo, con comunicazioni del 20.04.2011 – prot. 2732;

Vista la deliberazione della Giunta Provinciale di Bergamo n. 462 del 17.10.2011 avente per oggetto “Comune di Fornovo San Giovanni – Verifica di compatibilità dello strumento urbanistico Comunale (Piano di Governo del Territorio) adottato con deliberazione del Consiglio comunale n° 11 del 24.03.2011 con il P.T.C.P. ai sensi della L.R. n. 12 del 11 marzo 2005 e s.m.i.”:

• Una porzione del territorio comunale, è interessata dal Parco Regionale del Serio, istituito con L.R. 70 del 01.06.1985 e dotato di P.T.C. approvato (DGR 7/192 del 28/06/2000, variante anno 2008). Pertanto, ai sensi dell’art. 31 delle NdA del P.T.C.P., si demanda al Comune di Fornovo San Giovanni, l’acquisizione del parere di competenza dell’ente Consorzio Regionale Parco del Serio, in aderenza alle prescrizioni previste dal rispettivo P.T.C.

• Individuare nella cartografia del PGT, il tracciato dell’autostrada Bre.Be.Mi. e il tratto della linea ferroviaria AC’AV Mi-Vr secondo i rispettivi progetti definitivi (autostrada Bre.Be.Mi. – progetto definitivo approvato con Del. CIPE n. 42 del 26.06.2009; linea ferroviaria AC/AV Mi-Vr tratto Treviglio-Brescia, progetto definitivo approvato con Del. CIPE n. 81 del 22.09.2009), con relativa fascia di tutela del corridoio infrastrutturale individuata nella misura di 100mt dall’asse di ciascun tracciato.

• Individuare nella cartografia del PGT il corridoio a valenza ambientale, posto lungo i tracciati dell’autostrada Bre.Be.Mi. e della linea ferroviaria AC/AV Mi-Vr, classificato nel PTCP quale “ambito di valorizzazione, riqualificazione e/o progettazione paesistica” nella dimensione così come individuata nella Tav. E4.n/o.

• Recepire nella disciplina normativa del PGT, gli artt. 81 comma 2.a e 66 delle NdA del PTCP.

• Nella cartografia di Piano, dovranno essere inserite le fasce di rispetto relative alle strade provinciali nei tratti esterni al perimetro del centro abitato, in applicazione del DPR 495/92.

• In riferimento all’ATP n. 1 a destinazione produttivo, per la parte ricadente nella classificazione del PTCP ad “ambiti di valorizzazione, riqualificazione e/o progettazione paesistica” disciplinato dall’art. 66 delle NTA del PTCP che preclude la possibilità di previsioni insediative di carattere produttivo, si prescrive che, per tale area, vi potrà essere collocato solo lo standard di competenza del comparto.

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• In riferimento allo Studio Geologico Comunale predisposto a supporto delle scelte urbanistiche del PGT, ai sensi dell’art. 57 comma 1 lett. A della LR 12/2005 tale studio rappresenta un documento costitutivo ed integrante agli atti del PGT e pertanto, in sede di approvazione, dovrà essere richiamato nel rispettivo deliberato nell’elenco degli atti costituenti il PGT stesso.

• Ai sensi del D.Lgs. 334/99 e del D.M. 09.05.2001 e preso atto delle indicazioni del “Piano di Emergenza Provinciale – Rischio Industriale” della Provincia di Bergamo e delle risultanze dell’Elaborato R.I.R. (aprile 2006) richiamato dall’art. 40 del P.d.R. del PGT, si prescrive ai fini della completezza della documentazione, di allegare lo stesso elaborato R.I.R. agli atti del PGT, quale atto integrativo e costitutivo del PGT stesso.

• Inoltre, in riferimento alle aziende soggette a rischio di incidente rilevante presenti nel territorio comunale di Fornovo San Giovanni, si evidenzia che, sia nell’Elaborato R.I.R. sopra citato, sia nel “Piano di Emergenza Provinciale Rischio Industriale” della Provincia di Bergamo, gli stabilimenti soggetti a tale normativa, sono complessivamente tre, tra cui la Soc. Osio Giampietro situata sulla SP 591 – “Cremasca” (oltre alle Soc. Bidachem spa e Peroxitalia srl). Pertanto si prescrive, di aggiornare la cartografia di Piano, in merito all’individuazione delle attività produttive a rischio di incidente rilevante.

Considerato che:

- le osservazioni presentate sono state analiticamente analizzate e numerate dall’ufficio tecnico comunale; - il professionista incaricato della redazione del P.G.T. ha predisposto le controdeduzioni tecniche alle osservazioni presentate;

Esaminate le osservazioni presentate con le seguenti modalità:

• lettura delle osservazioni in ordine di arrivo; • illustrazione della proposta di controdeduzione in linea tecnica del professionista; • votazione delle singole osservazioni;

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COMUNE DI FORNOVO SAN GIOVANNI

Provincia di Bergamo

OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 1 – prot. n. 1904 del 25.03.2011 RICHIEDENTE: Campigotto Cristian – Tadini Federica LOCALIZZAZIONE: via Brusocchi, 82 – mappale 3598 RICHIESTA:

• Deroga al rapporto di copertura per realizzazione autorimessa. VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’area oggetto di osservazione non è rappresentata in una planimetria di inquadramento che consenta l’individuazione del contesto circostante, utile alla valutazione delle distanze da confini e fabbricati. Il rapporto di copertura appare già superiore alla media. Si lascia all’Amministrazione ogni determinazione in merito.


Con voti favorevoli 9, astenuti 1 (Carminati Mara), espressi nelle forme di legge e resi per alzata di mano;

DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 1 presentata in data 25.03.2011 dai sigg.ri Campigotto Cristian e Tadini Federica, come da valutazione in linea tecnica.

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COMUNE DI FORNOVO SAN GIOVANNI Provincia di Bergamo

OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 2 – prot. n. 3529 del 17.05.2011 RICHIEDENTE: Ferrari Dario – Degradi Luciano LOCALIZZAZIONE: via Briguitta – mappali 3180-3419-3 421 e altri RICHIESTA:

• Edificabilità in lotto di frangia: verde di contenimento VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: La particolare posizione dell’area che si configura come lotto di frangia urbana consente di valutare la richiesta come parzialmente accoglibile, assegnando all’ area una edificabilità definita di 130 mq di src E’ prescritta la distanza dalla roggia prevista dallo studio del reticolo idrico minore.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 2 presentata in data 17.05.2011 dai sigg.ri Ferrari Dario e Degradi Luciano, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 3 – prot. n. 3763 del 26.05.2011 RICHIEDENTE: Leonardo Ambrosini per Bidachem S.p.A. LOCALIZZAZIONE: mappale 439 e 3849 RICHIESTA:

• Inserire i terreni in ambito produttivo per edificazione di “depositi e magazzino” a servizio dei reparti produzione dell’azienda.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: Premesso che l’intervento potrebbe trovare più adeguata realizzazione mediante procedura “SUAP”, la richiesta potrebbe essere parzialmente accolta solo nel rispetto dei termini seguenti, trattandosi di area interstiziale all’edificato esistente al contorno: Sc = 1500 mq. e h. ml. 7,50 da destinare esclusivamente a magazzino di servizio ai reparti aziendali di produzione . L’edificazione è subordinata alla sottoscrizione di atto di pertinenza della stessa al complesso aziendale e alla verifica della compatibilità in merito alla accessibilità.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 3 presentata in data 26.05.2011 dal sig. Leonardo Ambrosini per Bidachem S.p.A., come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 4 – prot. n. 3939 del 03.06.2011 RICHIEDENTE: Trambaglio Elena – Uberti Emiliano LOCALIZZAZIONE: mappale 3598 sub. 7 e 8 RICHIESTA:

• Classificare la piccola striscia d’area “agricola” inglobata catastalmente nelle schede dell’edificio residenziale.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: La richiesta appare accoglibile procedendo alla rettifica del perimetro del lotto sulle tavole di PGT.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE l’osservazione n. 4 presentata in data 03.06.2011 dai sigg.ri Trambaglio Elena e Uberti Emiliano, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 5 – prot. n. 4202 del 13.06.2011 RICHIEDENTE: Edil-Cris LOCALIZZAZIONE: mappali 3514-3516-358-3520. RICHIESTA:

• Classificazione delle aree a destinazione produttiva. VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: La richiesta non appare accoglibile in quanto le aree si pongono all’esterno del continuum urbanizzato produttivo esistente per cui la previsione edificatoria necessiterebbe dell’inserimento nel DdP come nuovo Ambito di Trasformazione da assoggettare a preventiva procedura di Valutazione Ambientale Strategica.



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 5 presentata in data 13.06.2011 dalla Edil-Cris, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 6 – prot. n. 4381 del 20.06.2011 RICHIEDENTE: Giudici Alfredo – Giudici Sergio LOCALIZZAZIONE: mappale 1687 RICHIESTA:

• Inserire l’area in ambito di trasformazione a carattere residenziale in quanto in prossimità ad aree già urbanizzate.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’osservazione appare non accoglibile in quanto le aree sono poste all’esterno del perimetro del continuum urbanizzato e in prossimità di presenze edilizie isolate in ambito rurale. La loro previsione edificatoria contrasta con i principi generali di impostazione del PGT che individua il criterio dell’”edificazione in continuità” degli ambiti urbani.



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 6 presentata in data 20.06.2011 dai sigg.ri Giudici Alfredo e Giudici Sergio, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 7 – prot. n. 4494 del 22.06.2011 RICHIEDENTE: Martellosio Giuseppe per Geocase S.r.l. LOCALIZZAZIONE: mappali 3920-3921-3922-3923-3924 e altri. RICHIESTA:

• Con atti convenzionali in attuazione del PRG alle aree era assegnata una volumetria di mc. 4275 conseguentemente anche alla cessione di aree al Comune. Nel PGT le aree trovano una riduzione significativa delle possibilità edificatorie e non trova più attuazione la realizzazione della volumetria residua di mc. 2472 edificabile. Si chiede il mantenimento delle possibilità edificatorie previste negli atti convenzionali.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’osservazione è accoglibile riconoscendo al compendio di proprietà, individuato dal PGT come lotto libero interstiziale, l’attuazione delle possibilità edificatorie fissate nell’atto di convenzione stipulato in data 21/02/2008 (Rep. 49641 – Notaio Morelli), fatto salvo l’assolvimento degli impegni assunti dai proponenti in convenzione, per il periodo di validità di detto atto.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE l’osservazione n. 7 presentata in data 22.06.2011 dal sig. Martellosio Giuseppe per Geocase S.r.l., come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 8 – prot. n. 4509 del 23.06.2011 RICHIEDENTE: Pagani Vincenza LOCALIZZAZIONE: mappali n. 318-2301-2303-2304 e altri. RICHIESTA:

• Individuare le aree, inserite nel tessuto edificato, come zona residenziale edificabile facendo salvo il rispetto di 10,00 ml. come distanza dalla roggia orso.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: La richiesta posta su lotto di frangia urbana è parzialmente accoglibile assegnando alle aree una possibilità edificatoria di mq 130 di Src. E’ prescritta la salvaguardia dell’elemento lineare di verde alberato posto al confine nord.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE l’osservazione n. 8 presentata in data 23.06.2011 dalla sig.a Pagani Vincenza, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 9 – prot. n. 4603 del 27.06.2011 RICHIEDENTE: Bosco Fausto LOCALIZZAZIONE: via Cascina Molino – mappali 1080-1 053 RICHIESTA:

• Cambio di destinazione urbanistica da area a destinazione pubblica a area edificabile residenziale per n. 1 costruzione unifamiliare.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: Parzialmente accoglibile in quanto lotto interstiziale assegnando un diritto compensativo alla cessione delle aree necessarie alla formazione della nuova strada di Piano pari a 130 mq di s.r.c., da realizzare sul lotto fatto salva la verifica della fascia di rispetto dalla roggia prevista dallo studio del reticolo idrico allegato al PGT.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 9 presentata in data 27.06.2011 dal sig. Bosco Fausto, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 10 – prot. n. 4611 del 27.06.2011 RICHIEDENTE: Cassani Francesco/Matteo LOCALIZZAZIONE: via Cremasca – mappali n. 159-167-1288-1289-1290 RICHIESTA:

• Specificare meglio l’art. 53 del PdR ai commi 3b-4-5-15-16-26 rapportandoli al precedente PRG art. 33 e alla L.R. 12/05.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA:

1. in quanto al punto 1 non si ravvisa la possibilità nella posizione indicata di consentire allevamenti suinicoli di peso superiore a quello definito.

2. la distanza delle stalle indicate al punto 2 è elemento più consono al rispetto igienico sanitario degli insediamenti residenziali.

3. la segnalazione effettuata relativa al comma 15 va corretta con il termine “Slp” anzichè “volume”.

4. è condivisibile il richiamo ai dati del PGT. 5. la norma è tesa ad evitare eccessive concentrazioni volumetriche nel territorio e appare

esenziale ai fini paesistici e delle reti ecologiche.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 10 pre sentata in data 27.06.2011 dai sigg.ri Cassani Francesco/Matteo, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 11 – prot. n. 4653 del 28.06.2011 RICHIEDENTE: Conti Teodoro – Pirotta Daniela LOCALIZZAZIONE: mappali n. 1996-3958-3962-3964 ( 3969 e 3970 in itenere acquisizione) RICHIESTA:

• Riproporre per i fabbricati h. 10 ml. rispetto ai 7 ml. previsti dal PdR; • Escludere dalla src i box posti al piano terra degli edifici e non solo quelli interrati e

seminterrati; • Riproporre gli indici e i parametri urbanistici del PRG; • Classificare in modo omogeneo tutto il lotto che nel PGT trova due diverse classificazioni; • Disatteso il principio della partecipazione; • Rivedere la definizione del “lotto funzionale” di cui all’art. 6 delle NTA c. 2.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’osservazione presenta un apparato illustrativo complesso e non particolarmente chiaro. Tuttavia l’osservazione appare parzialmente accoglibile relativamente all’esclusione dei box posti al piano terreno dal calcolo della src, integrando l’art. 17 delle NTA del PdR, e alla classificazione unitaria per tutto il sedime di proprietà in “ambiti caratterizzati dalla presenza di edifici ….. con significativi spazi verdi al contorno”. La possibilità edificatoria individuata appare più consona al carattere di spazio verde del compendio che, sotto il profilo del contesto in cui è inserito, presenta elementi di continuità con il contesto dei verdi. Appare tuttavia possibile assegnare al compendio l’indice di 0,4 mq/mq. Si rimanda alla valutazione generale sul PGT espressa in premessa alle controdeduzioni la valutazione in linea tecnica agli altri punti della richiesta dell’osservante. Pare infine possibile l’eliminazione del peduncolo viario. La definizione di “lotto funzionale” è essenziale per evitare un nuovo conteggio di possibilità edificatoria già utilizzata.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 11 pre sentata in data 28.06.2011 dai sigg.ri Conti Teodoro e Pirotta Daniela, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 12 – prot. n. 4714 del 29.06.2011 RICHIEDENTE: Magnani Carlino – Giacomo - Angela LOCALIZZAZIONE: via Masano – mappali n. 284-289-1012 RICHIESTA:

• Scorporo delle aree dall’ambito soggetto a Piano Attuativo e ripristino della zona agricola. Si potrà valutare in futuro l’assoggettamento a P.A. per l’intera area di proprietà in ragione delle necessità e andamento del mercato.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’osservazione non appare accoglibile in quanto, da un alto, la previsione del PA presenta una configurazione coerente con la scelta di definizione omogenea del bordo urbano. Nell’ambito del PL tuttavia l’osservante potrà rinunciare in tutto o in parte alla propria quota di diritti edificatori restando nel contempo esonerato dai corrispettivi oneri economici, a condizione che tale rinuncia non comprometta la possibilità di attuazione dei diritti edificatori degli altri interessati che non hanno presentato richiesta di esclusione e l’organizzazione funzionale dell’intervento.



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 12 presentata in data 29.06.2011 dai sigg.ri Magnani Carlino, Giacomo e Angela, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 13 – prot. n. 4715 del 29.06.2011 RICHIEDENTE: Magnani Carlino – Giacomo - Angela LOCALIZZAZIONE: via Brusocchi – mappale 370 RICHIESTA:

• Errata individuazione perimetro del lotto edificabile che indica alla scheda catastale anche la parte retrostante;

• Indici e parametri edificatori molto riduttivi rispetto a quelli del PRG e si chiede la revisione;

• Escludere dalla src anche le autorimesse esterne; • Specificare meglio i parametri e le dimensioni di realizzazione dei “depositi attrezzi

giardino gazebo piscine” di cui all’art. 35 del PdR; • Rivedere l’art. 17 del PdR relativamente all’esclusione dei portici delle src riportandoli

alla modalità di calcolo già prevista dal PRG. VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’osservazione è accoglibile in quanto alla precisa campitura della superficie del lotto. In quanto al rapporto con gli indici edificatori del previdente PRG si ritiene possibile un parziale accoglimento per un indice di 0,4 mq/mq di Src, da estendere per equità a tutti gli ambiti di completamento, mantenendo tuttavia l’altezza dei piani dell’immobile esistente e la possibilità di un rapporto di copertura massimo pari al 25%. In quanto alle autorimesse viene precisata a livello normativo la non computabilità dei box posti al piano terreno degli edifici. In relazione al punto 4 dell’osservazione si segnala che i porticati anche se chiusi su due o tre lati possono essere esclusi dal calcolo della Src e che non appare superabile il max di mq 30 e la dimensione della superficie massima per la realizzazione della piscina (quest’ultima non cumulabile ai primi), mentre potrebbe essere aumentata a 20 mq la possibilità minima già ammessa. Si ritiene inoltre che una più specificata e dettagliata disciplina dei manufatti per giardini potrà essere definita dal Regolamento Edilizio senza necessità di variante al PdR.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 13 pre sentata in data 29.06.2011 dai sigg.ri Magnani Carlino, Giacomo e Angela, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 14 – prot. n. 4721 del 29.06.2011 RICHIEDENTE: Taddei Frida LOCALIZZAZIONE: via Caravaggio (ATR 2/A) – mappale 2982 RICHIESTA:

• Inserire l’intera superficie del mappale 2982 nella perimetrazione dell’ATR; • Prevedere 2 distinte unità di intervento tra ambito 2A e 2B; • Togliere la previsione dell’area a parcheggio consentendo, in sede di P.A. di distribuire i

posti auto lungo le strade di progetto; • Prevedere, nel caso di interventi separati fra i 2 ambiti, che l’intera formazione di

parcheggi sull’ambito A possa essere scomputata dagli oneri dovuti per la costruzione dell’ambito A, monetizzandone successivamente, da parte del Comune, il relativo importo all’ambito B.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: La richiesta riguarda un ATR costituito da due ambiti fisicamente separati ai quali tuttavia devono partecipare alla realizzazione di un medesimo obiettivo rotazionale, in particolare per quanto riguarda le superfici a parcheggio indicate nell’ambito A. Una possibilità di separazione operativa dei due ambiti potrebbe essere ipotizzata solo a condizione che l’Ambito 2° garantisca l’intera cessione della superficie a destinazione pubblica indicata dalla planimetria all’interno del perimetro che viene attribuita perequativamente alla possibilità edificatoria di ciascun comparto, fermo restando che la cessione complessiva effettuata nell’ambito del comparto A dovrà avvenire in forma gratuita per quanto di competenza di tale comparto, mentre per quanto di competenza del comparto B sarà compensata con modalità da definire in sede attuativa in funzione degli oneri che saranno posti a carico per l’attuazione del comparto B, anche con eventuale cessione di diritti volumetrici. Non appare in questa fase accoglibile l’ampliamento della superficie di intervento.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 14 pre sentata in data 29.06.2011 dalla sig.a Taddei Frida, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 15 – prot. n. 4728 del 29.06.2011 RICHIEDENTE: Tadolti Enrico per ROCFOR Srl LOCALIZZAZIONE: mappali n. 799-1299-3649-3647 RICHIESTA:

• Gli immobili nel PRG erano classificati in zona B1 contenimento dove la src ammissibile era determinata dal volume fisico, comprensivo di logge, diviso 3. Per essi era ammesso il recupero del volume esistente ed interventi anche di ricostruzione con rispetto dei parametri precedenti. Per i lotti liberi il PRG fissava una S.U. di 0,50 mq/mq.. Viene riportata tabella in base alla quale sui terreni erano esistenti 4165 mc. di volume e ancora ammissibili sulle aree rimaste libere 2938 mc. Il PGT classifica il comparto immobiliare come “edifici di valenza ambientale per impianto tipo-morfologico …” e, per una piccola parte, in “ambito agricolo con presenza di reticolo minore …” che prevedono una drastica limitazione di intervento, con l’esclusione della demolizione e ricostruzione dei volumi nonché delle possibilità volumetriche per i lotti liberi. Rispetto al PRG viene calcolata ridotta del 51% la precedente possibilità edificatoria di PRG, con un danno economico per la proprietà. Si chiede:

• la revoca del provvedimento di adozione del PGT, giudicato illegittimo per mancata pubblicità, trasparenza, partecipazione nella fase di predisposizione;

• Di identificare l’intera proprietà immobiliare come ambito omogeneo riconfermando le possibilità di intervento previsto dal PRG, collegati ad un intervento di riqualificazione della via Vittorio Emanuele;

• Rivedere la definizione delle altezze dei fabbricati di cui all’art. 4 del PdR e prevedere l’esclusione di tutti i box dal calcolo della src di cui all’art. 17 c. 2;

• Rivedere la definizione del “lotto funzionale” di cui alla’rt. 6 del PdR. VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: Va innanzitutto osservato che la terminologia usata in alcuni punti dell’osservazione (esproprio edificatorio di oltre il 51%...) e altro non può essere ritenuta in alcun modo accettabile laddove si considerano i caratteri di continuità del verde urbano nell’ambito posto a sud di via Breda. I riferimenti alla riduzione dei parametri edilizi di PRG esposti nella “prima riunione di informazione” non erano riferiti a casi specifici ma a una valutazione di ordine generale.

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Peraltro non si può non sottolineare che il richiamo dell’osservante ad una “prima riunione di informazione” si pone in contraddizione con l’affermazione formulata dallo stesso al p. 4 circa una supposta mancata pubblicità e trasparenza sulla attività di partecipazione dei cittadini i quali già nella citata riunione hanno avuto possibilità di intervento, come citato dall’osservante stesso. In quanto alla specifica richiesta di previsione di una maggiore possibilità edificatoria si ritiene comunque possibile prevedere, perequativamente ad altre situazioni già esaminate, una edificabilità di 0,4 mq/mq di src applicabile alla sup. del mapp. 3647 per la parte individuata dal PGT, eventualmente con la possibilità di occupare con tale volume parte del sedime del mapp. 3649 a condizione che rimanga rispettata la presenza delle presenze arboree esistenti sul compendio di proprietà. Per la questione di ordine generale si rimanda a quanto espresso in premessa all’esame delle osservazioni.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 15 pre sentata in data 29.06.2011 dal sig. Tadolti Enrico per ROCFOR S.r.l., come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 16 – prot. n. 4748 del 30.06.2011 RICHIEDENTE: Mezzanotte Alessio – Trambaglio Natalina LOCALIZZAZIONE: via Brusocchi, 80 – mappale 3598 sub. 10 e 11 RICHIESTA:

• Escludere dal calcolo della src le autorimesse sia interrate che fuori terra e specificare le altezze e le distanze dai confini;

• Riportare il calcolo dei porticati alle modalità di PRG per la loro esclusione della src.; • Specificare in modo più esaustivo parametri e superfici ammesse per l’arredo giardino,

pergolati, gazebo, piscine ….. di cui all’art. 35 del PdR che riduce di molto la possibilità dal precedente PRG.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: Per quanto concerne la richiesta formulata in ordine alle autorimesse, pergolati e gazebo, si rimanda a quanto già espresso in ordine ad altre osservazioni. Per l’apodittica affermazione sulla situazione non migliorativa del PRG rispetto al PRG si rimanda a quanto espresso nella premessa.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 16 pre sentata in data 30.06.2011 dai sigg.ri Mezzanotte Alessio e Trambaglio Natalina, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 16A – prot. n. 4749 del 30.06.2011 RICHIEDENTE: CANEVISIO ANGELA LOCALIZZAZIONE: mappale 3210 RICHIESTA:

• Assegnare all’area destinazione commerciale finalizzata all’attività di ristorazione. VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’area oggetto della richiesta si pone in continuità con alcune situazioni già esistenti e previsioni di completamento in corso. La destinazione prevista può essere ritenuta compatibile con il contesto e potrà essere attuata mediante la presentazione di un P.A. in variante al DdP, nel quale saranno proposti i parametri necessari alla attuazione degli indirizzi di intervento. L’osservazione risulta pertanto accolta in linea di indirizzo rinviando l’operatività alla presentazione dello strumento di pianificazione attuativa.



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 16A presentata in data 30.06.2011 dalla sig.a Canevisio Angela, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 17 – prot. n. 4750 del 30.06.2011 RICHIEDENTE: Giupponi Anna Maria LOCALIZZAZIONE: mobilificio Giupponi – mappale 3352 RICHIESTA:

• Assegnare all’area una destinazione urbanistica per insediamenti artigianali-commerciali. VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: Non accoglibile: l’inserimento dell’area, libera su tre lati, presuppone modifica al DdP configurandosi come Ambito di Trasformazione non di frangia urbana necessitante peraltro anche di preliminare procedura di VAS



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 17 presentata in data 30.06.2011 dalla sig.a Giupponi Anna Maria, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 18 – prot. n. 4759 del 30.06.2011 RICHIEDENTE: Giudici Goffredo LOCALIZZAZIONE: mappali n. 3250-3252 RICHIESTA:

• Assegnare edificabilità alle aree attenendo in tal modo la possibilità di connettere via Caravaggio con via degli Olmi.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: Non accoglibile: le aree compongono un ampio ambito di trasformazione che necessiterebbe di prescrittivo provvedimento di VAS, con incremento non secondario di peso insediativo. La proposta di realizzazione del collegamento tra via Caravaggio e via Degli Olmi necessita inoltre delle disponibilità di aree esterne alle aree oggetto di osservazione.



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 18 presentata in data 30.06.2011 dal sig. Giudici Goffredo, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 19 – prot. n. 4760 del 30.06.2011 RICHIEDENTE: Paris Ingrid LOCALIZZAZIONE: mappale 746 RICHIESTA:

• Precisa che sul mappale è in corso l’edificazione di edificio unifamiliare autorizzato nell’anno 2009;

• Chiede l’esclusione dei box dal calcolo della src e la coerenziazione della cartografia con la sagoma del progetto autorizzato;

• Evidenzia una evidente riduzione edificatoria rispetto al PRG e chiede la possibilità di mantenere le precedenti potenzialità edificatorie e d’intervento, e il ripristino dell’altezza di 10,50 ml.;

• Chiede l’annullamento della delibera di adozione per l’atto del PdR per mancata pubblicazione del PGT e delle Norme prima dell’adozione.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: In quanto all’osservazione n. 1 si rimanda ai contenuti della premessa, precisando nello specifico che l’attività di partecipazione non richiede di necessità la messa a disposizione di elaborati di dettaglio del PGT, la cui disponibilità è comunque garantita dopo l’adozione da parte del Consiglio Comunale. In quanto all’osservazione n. 2 la supposta mancanza di logicità segnalata dall’osservante trova invece motivi di coerenza nel momento in cui si indica che l’edificio è di formazione recente, e la verifica in sito e degli elaborati non ne indica una particolare coerenza con i caratteri della tradizione architettonica locale di antica formazione. Si osserva che la questione delle altezze è da considerarsi irrilevante in quanto l’edificio non subisce modifiche al progetto attuato.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 19 pre sentata in data 30.06.2011 dalla sig.a Paris Ingrid, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 20 – prot. n. 4761 del 30.06.2011 RICHIEDENTE: Paris Francesco – Piana Elisabetta LOCALIZZAZIONE: mappale 1500 RICHIESTA:

• Chiede l’annullamento della delibera di adozione per mancanza di informazione e partecipazione alla redazione del PGT;

• Chiede l’esonero dall’obbligatorietà al P.A. per l’area classificata come “Ambito di frangia già disciplinato dal PRG soggetto a P.A.”;

• Chiede di riconfermare gli indici edificatori del PRG e l’altezza di ml. 10,50 per gli edifici;

• Chiede di scorporare tutte le superfici a box dalla src rivedendo l’art. 17 c. 2 del PdR. VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: In quanto alla premessa n. 4 e all’osservazione n. 1, che vanno rigettate, si rimanda a quanto già argomentato in premessa. La previsione di lotti interstiziali sul bordo urbano e la previsione di un completamento nell’area posteriore rendevano più corretta e coerente sotto il profilo urbanistico la previsione di assoggettamento a un PA unitario. Tuttavia le situazioni pregresse e la pozione del lotto possono consentire all’Amministrazione Comunale il ripristino della previsione autonoma di edificabilità, fermo restando il mantenimento dell’indice e delle altezze previste del PGT che appaiono più coerenti sia rispetto alla edificazione prevalente nel conteso della via Boieri e dell’area soggetta a PA ad est del lotto.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 20 pre sentata in data 30.06.2011 dai sigg.ri Paris Francesco e Piana Elisabetta, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 21 – prot. n. 4762 del 30.06.2011 RICHIEDENTE: Pizzetti Cesare LOCALIZZAZIONE: mappali n. 1894-1895 RICHIESTA:

• Chiede l’annullamento delibera di adozione del PGT; • Chiede di inserire le aree nel perimetro dell’ATP2 “nuove previsioni insediative” del

DdP; • Coerenziare inclinazione del retino in cartografia con quello in legenda.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: In quanto all’osservazione 1, che va rigettata, si rimanda a quanto espresso nelle premesse. In quanto all’osservazione 2 si segnala la non compatibilità di ampliare l’ATP2 con aree poste ad ovest dell’asse territoriale e ulteriormente staccate dall’ampia fascia di rispetto stradale confermata dalla provincia. Si condivide la necessità di coerenziazione del retino grafico dell’ATP2



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 21 presentata in data 30.06.2011 dal sig. Pizzetti Cesare, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

Il Consigliere de Angeli Francesca si allontana dall’aula e dalla seduta, perché interessata RICHIESTA N°: 22 – prot. n. 4803 del 30.06.2011 RICHIEDENTE: Grassi Ezio LOCALIZZAZIONE: via Cascina Fornacetta – mappali n. 604-2509-2315-2600 RICHIESTA:

• Chiede una riclassificazione delle aree a giardino affinché venga riconosciuta una reale possibilità edificatoria che l’art. 24 delle NTA non gli riconosce;

• Considerare tutte le autorimesse dallo scomputo del calcolo della src; • Chiarire meglio l’art. 35 del PdR in merito ai parametri e superfici per i pergolati, gazebo,

portici, deposito attrezzi, piscine riprendendo quelli del PRG; • Chiedo di eliminare dalla Tav. 5 del PdR la fascia del “corridoio di connessione della rete

ecologica” che sovrappone alla cascina e ne vieta l’edificazione. VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: La richiesta n. 1 risulta parzialmente accoglibile consentendo la realizzazione, sull’area a giardino, delle potenzialità di ampliamento dei fabbricati principali considerando unitariamente il compendio dei mappali. In quanto alle questioni inerenti a porticati, autorimesse, gazebo ecc. si rimanda a quanto già valutato nelle precedenti osservazioni. Per quanto concerne infine ai corridoi di connessione va precisato che il simbolo ha valenza orientativa e troverà una più adeguata definizione in sede operativa nel rispetto delle situazioni edilizie già presenti.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 22 pre sentata in data 30.06.2011 dal sig. Grassi Ezio, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

Rientra in aula il Consigliere De Angeli Francesca RICHIESTA N°: 23 – prot. n. 4804 del 30.06.2011 RICHIEDENTE: Buzzini Flavio – Moleri Sara LOCALIZZAZIONE: via Brusocchi, 44 – mappale 3115 RICHIESTA:

• Lamenta la forte riduzione dalla possibilità edificatorie, che ai sensi dell’art. 24 delle NTA è pari al solo 20% in più dell’esistente, rispetto al PRG precedente e chiede la revisione degli indici;

• Chiede di chiarire se l’aumento del 20% della S.C. è da riferire alla superficie coperta posseduta dal lotto (pari al 25%) o se relativa all’edificio esistente;

• Chiede di specificare meglio la norma relativa ai pergolati, gazebo, arredo giardino ….. di cui all’art. 35 del PdR, riprendendo i parametri e le loro modalità di calcolo del PRG. Lo stesso per i porticati.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: In quanto al punto 1 si può accogliere una ridefinizione delle possibilità edificatorie, considerata la modesta differenza tra le quantità previste dal PGT e quelle originariamente previste dal PRG. Per quanto previsto al punto 2 si rimanda a quanto già espresso in precedenti osservazioni.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 23 pre sentata in data 30.06.2011 dai sigg.ri Buzzini Flavio e Moleri Sara, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 24 – prot. n. 4805 del 30.06.2011 RICHIEDENTE: Paiocchi Lara LOCALIZZAZIONE: (tecnica) RICHIESTA:

• Togliere dalle destinazioni vietate nel territorio (art. 15 DdP) il “deposito e commercio di materiali edili” che non risultano vietati dall’art. 30 del PdR;

• Adeguare la misura degli sporti da non considerare al fine del calcolo della S.C. a quella precedente di PRG, 1,75 ml. invece di 1,50;

• Art. 4 p. 20 correggere art. 47 con 17; • Art. 17 p.2 inserire anche: box esterni dallo scomputo della src.; • Indicare le dimensioni massime dei locali tecnici esclusi dalla src come avveniva per il

PRG; • Spostare l’articolo relativo “all’altezza lorda teorica ai fini del computo dalla

volumetria” (art. 17 p. 3 e 4) all’art. 20 che è più specifico al volume. Si chiede di diminuire a ml. 3, invece di 3,30, la misura per il calcolo del volume teorico. • Art. 24: appare penalizzante considerare solo gli ampliamenti degli edifici esistenti e non

anche la nuova edificazione dei lotti in edificati stralciabili dal lotto di pertinenza dei fabbricati, considerandoli alla stregua di un lotto libero;

• Chiede sempre per l’art. 24 di incrementare la S.C. prevista al 25% adeguandola alla precedente di PRG del 35%;

• Riprendere le altezze del PRG precedente di ml. 10 invece dei 7,00 previsti; • Rivedere le superfici minime e massime dei manufatti per giardino di cui all’art. 35 che

risultano esigue rispetto a quanto prima ammetteva il PRG; • Manca una norma relativa ai “carpot” cioè ai pergolati con copertura, che fungono da

posto auto coperto; • Per le piscine chiede di definire una dimensione minima e massima. Non appare chiara

come esposta (1/5 area pertinenziale): e manca di elementi di definizione quali la tipologia delle piscine (esterne, nel terreno, gonfiabili ….) e distanze dai confini;

• Appare forzato l’obbligo del parere della Commissione per il passaggio per altro mancante.

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VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: Per quanto concerne la premessa si condivide l’importanza della punteggiatura che peraltro in qualche caso può essere riferita anche ai contenuti del documento in esame a dimostrazione che l’opportunità di una rilettura consente di porre rimedio a errori materiali tal fatta che la stessa disciplina regionale consente di correggere senza particolari difficoltà. Si provvederà comunque a tale incombente ove ritenuto necessario. In quanto alle questioni generali si è già data adeguata risposta in quanto esposto nella premessa. Pare infine opportuno segnalare che il raffronto pedissequo tra previsioni di PRG e previsioni di PGT può determinare inconsapevolmente errori di valutazione, data la diversa natura disciplinare, tecnica, giuridica dei due strumenti. In ordine alla disciplina generale degli interventi, in riferimento al divieto alle attività vietate all’interno del territorio comunale, è singolare che si sia ritenuto l’elenco prodotto dall’art. 15 del DdP come frutto di una valutazione di equivalenza … “paragonando” industrie chimiche-minerarie con allevamenti industriali, ecc. non cogliendo invece il fatto che le attività elencate hanno, si, elementi di forte difformità ma che, seppur in modo diverso, possono incidere negativamente sugli aspetti della salubrità, della qualità paesistica, ambientale ed ecologica e sulla qualità degli insediamenti. Nel proseguo delle osservazioni va notato che, come per altro in altre osservazioni, si tendono a considerare “peggiorative” solo le situazioni che pongono limiti a parametri e possibilità di intervento precedentemente più ampi, il chè non è affatto così automatico. Per questo va contestato complessivamente fin dall’inizio la metodologia del confronto tra disciplina del PRG e del PGT che l’osservante propone prevalentemente come elemento di verifica tra le potenzialità quantitative di intervento e gli elementi dimensionali dei dati metrici e parametrici, senza individuare elementi di valutazione qualitativa e operativa delle proposte. Nel merito, in quanto all’osservazione n.1 si accoglie la segnalazione del necessario richiamo all’art. 17. In quanto alla questione dei parcheggi sollevata al punto 2 si segnala che diversa è la computazione di alcune tipologie di parcheggio ai fini delle possibilità edificative rispetto alla valutazione del fatto che tali superfici debbano essere assoggettate ad un contributo economico che, ove non dovuto ai sensi dell’art. 69 della LR 12/05, non sarà richiesto. Non vi è peraltro alcun obbligo di disciplinare la dimensione massima dei locali tecnici che il PGT, a differenza del PRG, ha ritenuto di non dover aprioristicamente limitare. La non commutabilità dei porticati è già stata accolta in risposta ad osservazioni precedenti. Sulla collocazione della disciplina delle volumetrie teoriche di cui all’art. 17 non pare utile formulare controdeduzioni anche perché non viene precisata, ne è comunque comprensibile, quale sia la situazione che “può trarre in errore tecnico”. Lo stesso vale per la successiva osservazione sui volumi dei fabbricati. In quanto all’osservazione n.3 è concettualmente errato ritenere che i nuovi ambiti del PGT siano prevalentemente riconducibili alle zone B2 e B3 del PRG, in quanto non si è colta la profonda differenza tra la lettura tipomorfologica della situazione del continuum urbanizzato effettuata dal PGT rispetto alle valutazioni prevalentemente quantitative effettuate dal PRG in rapporto alle previdenti disposizioni di legge. Anche in questo caso pare che le argomentazioni svolte siano finalizzate ad evidenziare presunte situazioni di “penalizzazione”. In quanto alla questione delle altezze in rapporto con la situazioni di falda è sicuramente sfuggita la innovativa portata degli articoli 12 e 13 del PdR anche in tema di possibili deroghe alle altezze, con ciò confermando la difficoltà di un pedissequo confronto tra singole norme dei due strumenti urbanistici. In ordine all’osservazione n.4, relativa alla costruzione dei giardini, ancora una volta il confronto tra le norme è finalizzato all’individuazione di “penalizzazioni”, intendendo negative le limitazioni che

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tendono a non consentire una eccessiva e spesso impropria utilizzazione delle aree verdi che costituiscano un patrimonio ambientale e di qualità urbana. Le complesse articolate argomentazioni addotte non hanno consentito comunque di trarre elementi convincenti per aggiungere o modificare i contenuti della disciplina urbanistica, che peraltro, come previsto dall’art. 35 c.5, potranno essere ulteriormente approfonditi nel Regolamento Edilizio.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 24 pre sentata in data 30.06.2011 dalla sig.a Paiocchi Lara, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 25 – prot. n. 4897 del 05.07.2011 RICHIEDENTE: Parere ARPA LOCALIZZAZIONE: RICHIESTA:

• VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: Prendendo atto dei contenuti dell’osservazione dell’ARPA, che in gran parte rimandano a materie che saranno più specificatamente di interesse del Regolamento Edilizio, si propone l’accoglimento del parere medesimo per quanto concerne i profili riconducibili alla disciplina urbanistica.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE l’osservazione n. 25 presentata in data 05.07.2011 dall’ARPA, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

Il Consigliere de Angeli Francesca si allontana dall’aula e dalla seduta, perché interessata

RICHIESTA N°: 26 – prot. n. 4819 del 01.07.2011 RICHIEDENTE: De Angeli Gianluigi – Grassi Donatella LOCALIZZAZIONE: mappali 607-2121-2432 RICHIESTA:

• Uniformare tutto il comparto di proprietà come “Ambiti caratterizzati dalla presenza di unità unifamiliari e bifamiliari in tessuti compatti” .

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’osservazione può essere accolta individuando l’intera proprietà oggetto dell’osservazione con la richiesta destinazione urbanistica.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 26 pre sentata in data 01.07.2011 dai sigg.ri De Angeli Gianluigi e Grassi Donatella, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

Rientra in aula il Consigliere De Angeli Francesca RICHIESTA N°: 27 – prot. n. 4825 del 01.07.2011 RICHIEDENTE: Rizzi Marta – Mainetti Rosetta – Rizzi Lucia LOCALIZZAZIONE: mappali 772-918-2214 RICHIESTA:

• Annullare la Delibera di adozione del PGT per mancata partecipazione ….; • Inserire nella tavola di analisi del Cento Storico l’edificio non classificato come “edifici in

stato di abbandono o di degrado caratterizzanti e costitutivi l’impianto del centro storico o della cortina” in luogo di quelli rilevati;

• Declassare gli interventi sugli edifici dal grado 2 al grado 5 di cui all’art. 19 delle NTA con possibilità della demolizione e ricostruzione senza obbligo di P.A. ma con vincolo dalla conservazione degli elementi stilistici presenti.

Consentire altresì adeguamenti delle quote di colmo e gronda; • Aggiungere nelle NTA l’art. 19 la possibilità di sostituire i P.A. con planivolumetrico

definito all’art. 2 c.11; • Detrarre i box dalla src, anche quelli esterni.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: In quanto all’osservazione n.1, che va rigettata, si rimanda alle considerazioni generali formulate. L’osservazione n.2 appare motivata e accoglibile, mentre non appare accoglibile il passaggio dal grado 2° al grado 5° dell’edificio già classificato per il quale, ove venga rispettato il grado d’intervento non vi è obbligo di pianificazione attuativa che invece sarà necessaria ove si intenda, in variante ai gradi di intervento, chiedere per diverse modalità attuative e modifiche alle altezze. Per quanto concerne l’osservazione n.4 non si ritiene coerente con la qualità del tessuto urbano, specie se di antica formazione, la realizzazione di box indipendentemente dalla loro collocazione ove esterna al perimetro dei fabbricati esistenti.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 27 pre sentata in data 01.07.2011 dai sigg.ri Rizzi Marta, Mainetti Rosetta e Rizzi Lucia, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 28 – prot. n. 4826 del 01.07.2011 RICHIEDENTE: Belloli Giuseppina – Corna Venanzio LOCALIZZAZIONE: mappali 657 - 1041 RICHIESTA:

• Annullamento delibera di adozione ….; • Eliminare dall’obbligo della pianificazione attuativa; • Eliminare la fascia di 10 m in lato sud della roggia portandola a 5 m per lato; • Assegnare un R.U. = 0,50 mq/mq. con altezza 3 piani; • Escludere i box dal calcolo src.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: Per quanto concerne l‘osservazione n.1, che va rigettata, si rimanda alle considerazioni generali formulate. Per quanto riguarda l’osservazione n.2, non appare urbanisticamente coerente l’esonero dalla pianificazione attuativa, né un incremento degli indici edificatori in un’area di prossimità al contesto agricolo-ambientale. Non accoglibile appare inoltre il contenuto dell’osservazione n.3 poiché la presenza dei corsi d’acqua va tenuta comunque in attenta considerazione nell’ambito della pianificazione attuativa e le inerenti fasce devono rispettare la disciplina del Reticolo Idrico Minore. In quanto alla definizione dell’altezza degli edifici appae più adeguata quella indicata dalla disciplina del PGT, così come a normativa sul calcolo dei box contrariamente a quanto richiesto dall’osservazione n.5.



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 28 presentata in data 01.07.2011 dai sigg.ri Belloli Giuseppina e Corna Venanzio, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

Il Consigliere Vho Fabrizio si allontana dall’aula e dalla seduta, perché interessato RICHIESTA N°: 29 – prot. n. 4862 del 04.07.2011 RICHIEDENTE: Tadini Simona Maria LOCALIZZAZIONE: via Bietti – mappale 2833 (appartam ento) RICHIESTA:

• Modificare la classificazione dell’area da “insediamenti agricoli e aree di primo riferimento” in “ambito caratterizzato dalla presenza di edifici a condominio o palazzina”. Ciò in ragione del fatto che l’osservante no svolge attività di imprenditore agricolo.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’osservazione si collega con la n. 30 e 31 che si riferiscono ad un unico ambito rurale all’interno del quale non è prevedibile l’inserimento di nuove destinazioni residenziali, salvo che il mantenimento di quelle già presenti per le quali saranno possibili gli interventi di cui all’art. 27 della LR 12/05.


Con voti favorevoli 6, astenuti 3 (Carminati Mara, Geroni, Spampati), espressi nelle forme di legge e resi per alzata di mano;

DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 29 presentata in data 04.07.2011 dalla sig.a Tadini Simona Maria, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 30 – prot. n. 4863 del 04.07.2011 RICHIEDENTE: Tadini Giuseppe LOCALIZZAZIONE: RICHIESTA:

• Modificare la classificazione dell’area da “insediamenti agricoli e aree di primo riferimento” in “ambito caratterizzato dalla presenza di edifici a condominio o palazzina”. Ciò in ragione del fatto che l’osservante no svolge attività di imprenditore agricolo.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’osservazione trova risposta alla controdeduzione all’osservazione n.29.



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 30 presentata in data 04.07.2011 dal sig. Tadini Giuseppe, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 31 – prot. n. 4864 del 04.07.2011 RICHIEDENTE: Tadini Laura LOCALIZZAZIONE: RICHIESTA:

• Modificare la classificazione dell’area da “insediamenti agricoli e aree di primo riferimento” in “ambito caratterizzato dalla presenza di edifici a condominio o palazzina”. Ciò in ragione del fatto che l’osservante non svolge attività di imprenditore agricolo.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’osservazione trova risposta alla controdeduzione all’osservazione n.29.



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 31 presentata in data 04.07.2011 dalla sig.a Tadini Laura, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

Rientra in aula il Consigliere Vho Fabrizio RICHIESTA N°: 32 – prot. n. 4927 del 06.07.2011 RICHIEDENTE: Santinelli Giovanni (usufruttuario) Tolasi Mariella (nuda proprietà) LOCALIZZAZIONE: via Cascina Bruciata – mappale 1655 RICHIESTA:

• Ammettere la destinazione di carattere ricreativo e intrattenimento (bar-ristorante-ballo….).

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’osservazione non appare accoglibile. Viene confermata la destinazione produttiva per l’intero ambito in cui è inserito l’edificio del quale viene chiesto cambio di destinazione d’uso in quanto il contesto appare essenziale per il mantenimento, anche in prospettiva, di attività del settore (vedi anche i contenuti del DdP dell’ambito strategico 2).



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 32 presentata in data 06.07.2011 dai sigg.ri Santinelli Giovanni e Tolasi Mariella, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 33 – prot. n. 4951 del 07.07.2011 RICHIEDENTE: Pesenti Franco LOCALIZZAZIONE: mappale 3578 RICHIESTA:

• Annullare delibera …… ; • Riconfermare i parametri e le modalità di intervento sull’area previsti dal PRG; • Escludere box dal calcolo src e riconfermare altezza (10m.) del PRG.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: La prima osservazione, che va rigettata, trova motivazione in quanto già esposto nelle premesse. In quanto all’osservazione n.2 la coerenza con i caratteri del contesto circostante e delle sue destinazioni urbanistiche non consente il ripristino delle previsioni del PRG vigente. Per quanto concerne infine l’altezza degli edifici ed il calcolo della Src dei box fuori terra, si rimanda a quanto precisato in risposta a osservazioni precedenti.



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 33 presentata in data 07.07.2011 dal sig. Pesenti Franco, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 34 – prot. n. 5119 del 13.07.2011 RICHIEDENTE: Alfieri Alberto LOCALIZZAZIONE: via Aldo Moro, 2 - RICHIESTA:

• Escludere dal calcolo della src. La superficie dei locali destinati a veranda fissandone caratteri e dimensioni.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: In rapporto alle osservazioni precedentemente esaminate si precisa che i porticati sono stati esclusi dal computo della Src, mentre l’espressione del concetto di “veranda”, così come genericamente esposto, non consente di valutare adeguatamente le tipologie alle quali l’osservante intendeva riferirsi.



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 34 presentata in data 13.07.2011 dal sig. Alfieri Alberto, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 35 – prot. n. 5183 del 14.07.2011 RICHIEDENTE: Tadini Francesco Alessandro LOCALIZZAZIONE: via Cimosse RICHIESTA:

• Classificare edificabile il terreno ora agricolo per poter soddisfare le proprie necessità abitative.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: Una nuova possibilità edificatoria nel contesto esterno all’abitato non ha elementi di coerenza con la disciplina degli ambiti agricoli e di salvaguardia ambientale e paesistica.


Con voti favorevoli 6, astenuti 4 (Marchesi,Carminati Mara, Geroni, Spampati), espressi nelle forme di legge e resi per alzata di mano;

DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 35 presentata in data 14.07.2011 dal sig. Tadini Francesco Alessandro, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 36 – prot. n. 5189 del 14.07.2011 RICHIEDENTE: Canevisio Fabrizio LOCALIZZAZIONE: RICHIESTA: argomentazioni di carattere generale

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: Nel merito delle specifiche istanze si esprimono le seguenti valutazioni: p.to 1. : l’istituzione e il mantenimento di un archivio delle mappe catastali, previsto all’art. 8 del PdR, è una indicazione di natura ordinatoria e non perentoria che il Comune assume come indirizzo per una più efficace gestione del territorio senza prevedere una scadenza temporale per tale adempimento che sarà attuabile in funzione delle disponibilità – anche economiche dell’Amministrazione -. Ha valore prescrittivo il c.3 del medesimo articolo e in tal senso copia della tavola richiesta nell’ambito dei titoli abilitativi sarà inserita in apposito fascicolo presso l’Ufficio Tecnico che costituirà la base per la futura formazione del registro. p.ti 2-3: la richiesta inerente “modifiche alla disciplina” del Centro Storico appare prevalentemente non accoglibile in quanto, in linea generale, in contrasto con le finalità stesse del recupero e della valorizzazione del patrimonio di antica formazione. L’accoglimento delle richieste di cui ai punti 1 e 2 comporterebbe infatti la possibilità della quasi totale demolizione del Centro Storico e di una sua ricostruzione sostanzialmente ex novo, situazione paradossale e in totale contrasto con qualsiasi ragionevole ipotesi di tutela. Peraltro, in applicazione del principio di flessibilità, la disciplina degli articoli 18, 19, 20 prevede già la possibilità di proporre modifiche ai gradi d’intervento sia mediante l’applicazione della procedura di “giudizio di globalità”, sia mediante la presentazione al Consiglio Comunale di specifici Piani Attuativi di Recupero. A tale proposito va precisato che la normativa non prevede obbligo generalizzato di Piano di Recupero, in quanto gli interventi possono essere realizzati mediante PdC. La necessità di ricorrere al Piano di Recupero è prevista nei casi in cui il cittadino voglia proporre interventi con caratteristiche significativamente diverse da quelle previste dalla norma di Piano. p.to 4: la richiesta di una perizia tecnico-statica riguarda prevalentemente le richieste di ristrutturazione edilizia interna che prevedono “svuotamento parziale o totale delle strutture

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edilizie”. Ciò al fine di accertare preventivamente l’effettiva idoneità dei fabbricati a sostenere quei tipi di interventi, che troppo spesso vengono dichiarati come fattibili per essere poi seguiti inopinatamente da crolli. Si ritiene tuttavia possibile esonerare dalla presentazione di tale perizia gli interventi di demolizione con ricostruzione. p.to 5: per quanto concerne la facoltà di cui ai commi 3 e 4 dell’articolo 21 (valore delle superfici da cedere a rustico) non appare proponibile una valutazione generica in quanto il valore dei manufatti, seppure a rustico, può effettivamente variare da edificio a edificio. Può essere eliminata la necessità del contraddittorio ma resterebbe comunque il fatto che la determinazione del valore di cessione non può essere imposta unilateralmente dall’A.C. ma va definita con il criterio della “trattativa bonaria”. p.to 6: il calcolo dell’altezza da effettuare tra piano di spiccato e il colmo della copertura appare più penalizzante rispetto a quello definito dalla disciplina del PGT. Si lascia all’A.C. una definitiva valutazione in merito. p.to 7: uniformare l’altezza teorica ai fini dell’applicazione delle disposizioni di legge (oneri, Legge Tognoli, ecc), unificandolo a quello di cui al p.to 4 dell’art. 17 appare possibile. Va tuttavia segnalato che ciò porterà a una riduzione del 10% dei contributi “opere di urbanizzazione”, della quantità della superficie dei parcheggi pertinenziali … p.to 8: la richiesta è in contraddizione con quanto già richiesto e valutato al p.to 7. p.to 9: l’esclusione dal calcolo della Src e quindi del volume delle superfici delle scale e degli ascensori appare del tutto sconsigliabile poiché potrebbe portare alla formazione di volumi interni non controllabili e potenzialmente oggetto di successivi contenziosi. Peraltro si potrebbe valutare, anche se con risultati marginali, l’esclusione del vano ascensore in considerazione della particolare funzione sociale di tale dispositivo. p.to 10: l’esclusione in assoluto di tutte le tipologie dei box e parcheggi dal calcolo della Src appare improponibile poiché ciò potrebbe portare ad utilizzi impropri dei piani interrati e seminterrati e ad una impropria diffusione di box fuori terra esterni al perimetro dei fabbricati. In quanto alle problematiche della falda una modificazione dell’altezza per consentire box seminterrati con sporgenza superiore a quella prevista dall’art. 17 comma 2 lettera a), risulta già ammissibile attraverso la procedura del progetto preliminare, fermo il fatto che i box non potranno avere altezza interna superiore a metri lineari 2.50. p.to 11: fermo restando la sostanziale inesistenza di diritti acquisiti (salvo specifiche e particolari situazioni) la possibilità di raggiungere nelle aree già classificate dal PRG come B1, B2, B3 potràà essere conseguita integrando le quantità di edificazione prevista dal PGT in tali ambiti con l’aggiunta delle volumetrie compensative e di incentivazione come previste dalla disciplina del PGT. p.to 12: in quanto alle aree della via Boieri si rimanda alla controdeduzione delle specifiche osservazioni presentate, precisando che la fascia di rispetto della roggia, così come individuata, non ha solo una funzione idraulica ma intende costituirsi come elemento di natura ambientale e di fruibilità. p.to 13: in quanto ai manufatti per il godimento dei giardini di cui all’art. 35 pare possibile consentire l’utilizzo della DIA, ma nel contempo, risulta necessario il mantenimento di un controllo preliminare per garantire le esigenze e il rispetto della qualità urbana e paesistica.

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p.to 14: la rettifica proposta risulta accoglibile portando il limite a 1,2 mc/mq. p.to 15: il dato della superficie coperta prevista al punto 12 dell’art. 26 appare in linea generale adeguato a consentire gli ampliamenti previsti poiché tale rapporto consentirebbe, già nel caso di edifici a due piani; il raggiungimento di un indice di 2,1 mc/mq notevolmente superiore alla edificabilità massima prevista dal comma 10 che corrisponde a un indice di 1,65 mc/mq. Pare comunque utile garantire il mantenimento di rapporti di copertura già esistenti che, ove superiori, vengono confermati. p.to 16: l’osservazione è pertinente e si propone pertanto l’eliminazione del richiamo alle schede che dovranno essere allegate alla disciplina dei P.A. e non riferita a quella del PGT. p.to 17: le aree verdi di cui all’art.30, peraltro in numero assai ridotto, non soggiacciono alla medesima disciplina dei giardini pertinenziali agli edifici. Tuttavia pare possibile il rimando alla possibilità prevista dall’art. 35. p.to 18: la proposta pare accoglibile portando quindi il rapporto di impermeabilizzazione a 85% per gli interventi di cui all’art. 38. p.to 19: la proposta pare accoglibile mantenendo la dimensione minima per l’obbligo di P.A. a mq 5.000 come già previsto dal PRG. p.to 20: la proposta formulata riveste, trattandosi di interventi specifici sulla viabilità, un interesse più diretto per i programmi di intervento delle opere pubbliche nei quali l’A.C. potrà definire caratteri e priorità. p.to 21: la richiesta formulata trova risposta nella controdeduzioni alla specifica osservazione presentata per l’area interessata. p.to 22: in quanto agli ordinamenti della disciplina e del Reticolo Idrico si segnala che il rispetto di tale disciplina, facente parte della componente geologica del PGT, è già prescrittivo in tutte le sue articolazioni. p.to 23: la possibilità di insediamento di attività di allevamento suinicolo presenta caratteri di particolare delicatezza e problematicità sia per il rapporto con la collocazione rispetto alle aree urbanizzate, sia in relazione alle tematiche ambientali, paesistiche ed ecologiche. Il PGT quindi non ha ritenuto prevedere una possibilità indifferenziata di allocazione di tali insediamenti nel territorio i quali tuttavia, in presenza di operatori aventi i requisiti soggettivi di cui al titolo terzo della LR 12/05, potranno proporre tali interventi mediante procedura di “Sportello Unico”. In quanto al computo delle superfici dei Comuni contermini la norma pone limitazioni finalizzate a garantire un equilibrio tra le varie tipologie di insediamento, tenuto anche conto dell’esigenza di garantire gli aspetti ambientali e paesistici e il potenziamento della rete ecologica. p.to 24: l’ipotesi di prevedere una disciplina di incentivazione volumetrica, anche per la promozione dell’edilizia bioclimatica e del risparmio energetico, rafforza i criteri di incentivazione già previsti dalla disciplina del PGT e viene quindi valutata positivamente

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DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 36 pre sentata in data 14.07.2011 dal sig. Canevisio Fabrizio, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 37 – prot. n. 5624 del 05.07.2011 RICHIEDENTE: Zanini Claudio – Angelo - Benvenuto LOCALIZZAZIONE: via Cascina Rino – mappale 3085 RICHIESTA:

• Mutamento di destinazione urbanistica per costruzione di edificio artigianale. VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: La possibilità di riutilizzazione a fini residenziali dei volumi già esistenti appare ammissibile, mentre non è compatibile con la disciplina generale degli interventi l’introduzione di nuovi lotti a destinazione produttiva in ambito agricolo e di salvaguardia ambientale-paesistica.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 37 pre sentata in data 05.07.2011 dai sigg.ri Zanini Claudio, Angelo e Benvenuto, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 38 – prot. n. 6022 del 01.09.2011 RICHIEDENTE: Valsecchi Giovanna - Maddalena LOCALIZZAZIONE: mappali 3573 - 3574 - 3575 RICHIESTA:

• Modifica di destinazione ad artigianale-industriale. VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’osservazione non appare accoglibile: l’entità e l’ubicazione delle aree esterna all’urbanizzato compone un ambito di trasformazione produttivo che necessita della modifica del DdP e di preliminare procedura di VAS comunque non compatibile con i tempi di approvazione del PGT.



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 38 presentata in data 01.09.2011 dai sigg.ri Valsecchi Giovanna e Maddalena, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 39 – prot. n. 6249 del 12.09.2011 RICHIEDENTE: Fratelli Gabriella e Giovanni Battist a LOCALIZZAZIONE: mappali 3368 – 801 - 2926 RICHIESTA:

• Il PGT classifica la proprietà “ambiti e edifici di valenza ambientale per impianto tipo morfologico e/o presenza di elementi linguistici significativi” assoggettati al Gr.2 di intervento di cui all’art. 19, con esclusione di demolizione e ricostruzione dei volumi e mancato riconoscimento di edificabilità alle aree libere;

• Chiede il ripristino dei diritti acquisiti ripristinando per tutti gli ambiti B1-B2 e B3 del PRG i parametri edilizi definiti all’art. 18 del PRG;

• Ammettere la demolizione e ricostruzione anche parziale tramite PdC; • Esonerare dall’obbligo di P.A. sostituendolo con un progetto plani volumetrico; • Escludere le scale dalla src; • Escludere i box dal calcolo della src; • Consentire 3 piani in altezza; • Riformulare la definizione del lotto funzionale di cui all’art. 6.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: Il complesso dei fabbricati in oggetto presenta i caratteri qualitativi sintetizzati nella voce di legenda della tavola 3 del PdR che, nell’ottica di una valorizzazione delle preesistenze, meritano una specifica attenzione e salvaguardia. Il rimando all’obbligo di formazione di Piano Attuativo, ove non si intendano attuare le previsioni della disciplina del PGT, consente comunque una possibile prospettiva di flessibilità nell’ambito di un adeguato controllo della qualità sugli interventi che saranno proposti. In merito alle altre precisazioni si rimanda a quanto già esposto nelle controdeduzioni alle osservazioni precedenti.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 39 pre sentata in data 12.09.2011 dai sigg.ri Fratelli Gabriella e Giovanni Battista, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 40 – prot. n. 6250 del 12.09.2011 RICHIEDENTE: Franzoni Carlo Primo e Chiara LOCALIZZAZIONE: edificio Via Breda, 15 di proprietà Fratelli RICHIESTA:

• Annullamento delibera adozione A – Centro Storico

• Ammettere demolizione e ricostruzione con obbligo del mantenimento dei caratteri compositivi-stilistici per gli interventi nel Centro Storico;

• Poter adeguare-modificare altezze di gronda e colmo; • Esonerare dalla perizia tecnica-statica di cui all’art. 21; • Togliere l’obbligo del P.A. sostituito da progetto planivolumetrico; B – Ambiti residenziali • Adeguare a m. 3 (anziché 3,30) il valore per il calcolo del volume lordo teorico; • Escludere tutti i box dal calcolo della src; • Ripristinare i parametri edilizi dalle zone di PRG; • Escludere scale e ascensori dalla src; • Aumentare la percentuale della s.c. di cui all’art. 26 p. 12 in quanto già allo stato di fatto

il 35% è già raggiunto; C – Territorio agricolo • Specificare meglio l’art. 52 del PdR circa le varie disposizioni per la rete idrica; • Rivedere il divieto posto all’art. 53 p. 26 in merito al conteggio delle aree condotte nei

comuni con termini; D – Incentivazione • Propone incentivazione volumetrica per la promozione dell’edilizia bioclimatico e

risparmio energetico: 5% riduzione + 20% indici energetici 5% utilizzo di forme rinnovabili 5% fotovoltaico in misura doppia al minimo di legge 5% per architettura bioclimatica sostenibile 5% riqualificazione urbana.

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VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: In quanto alla osservazione n. 1 vale quanto già più volte detto in ordine al richiamo delle premesse così come le considerazioni svolte in ordine all’osservazione n. 24 relativamente alla metodologia di pedissequo confronto tra la disciplina del PRG e del PGT finalizzata ad evidenziare delle mere differenze di potenzialità edificatorie, senza considerare le diverse logiche di impostazione progettuale e di indirizzo in rapporto anche agli obiettivi della riforma urbanistica. In quanto all’osservazione n.2 appare singolare la richiesta di demolizione e ricostruzione nel C.S. ove si voglia garantire il “mantenimentodei caratteri compositivi e stilistici e la salvaguardia degli elementi di valore storico-documentario significativi”. Lo stesso vale per quanto riguarda la possibilità di modificare altezze e imposte di gronda che non pare coerente con la salvaguardia dei caratteri morfologici e dell’assetto planivolumetrico degli edifici di antica formazione. L’obbligo di PA non è generalizzato ma è richiesto sostanzialmente dove non si intendono rispettare le previsioni ordinarie della disciplina di attuazione. In quanto alla perizia tecnico statica essa ha la funzione di verificare gli elementi necessari a garantire una precisa conoscenza e il rispetto delle condizioni di sicurezza degli interventi . In quanto alle questioni delle modalità di definizione dei volumi, del calcolo delle Src per i box, è già stata fornita risposta in altre osservazioni, mentre non vi è alcun motivo, né viene argomentato nulla in merito di escludere scale e ascensori dal computo del potenziale insediativo. Va infine sottolineato che le differenze tra i parametri del PRG e quelle del PGT nascono da valutazioni sulla situazione urbana, già illustrate in risposta all’osservazione n. 24, e precisato che i limiti alle superfici coperte che potrebbero in alcuni limitati casi non consentire gli ampliamenti sono dettati da valutazioni connesse con il mantenimento di spazi liberi, anche a verde, nel tessuto urbano, e alle esigenze di rispetto di funzioni drenanti, ecc. Per gli interventi in zona agricola si è già precisato in risposta a osservazioni precedenti. Appare invece positiva l’indicazione di un incremento delle incentivazioni volumetriche, sia per gli interventi di riqualificazione urbana che per la promozione dell’edilizia bioclimatica e del risparmio energetico, peraltro già in parte previsti dalla disciplina del PGT.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 40 pre sentata in data 12.09.2011 dai sigg.ri Franzoni Carlo Primo e Chiara, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 41 – prot. n. 6284 del 13.09.2011 RICHIEDENTE: Ripamonti Giovanni LOCALIZZAZIONE: mappali 711 – 805 – 1302 e altri ATR1 e ambito coordinato RICHIESTA:

• Per conservazione dei diritti acquisiti ripristinare i previgenti indici di PRG (zone B1-B2-B3);

• Modificare le modalità di intervento dell’ambito con “edifici di valenza ambientale per impianto … “ (mapp. 711 e parti retrostanti);

• Ammettere la demolizione e ricostruzione dei volumi mediante PdC; • Esonero dall’obbligo di P.A.; • Rendere il comparto di via Breda autonomo rispetto all’ATR1 togliendo il simbolo

dell’intervento coordinato lasciando la possibilità di recupero dei volumi mediante P.A. VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: La previsione di coordinamento tra l’area di cui alla presente osservazione appare essenziale ad incentivare l’intervento sulla via Breda di cui le previsioni di intervento edificativo nel comparto della via Brusocchi costituiscono l’elemento premiale non scindibile dal raggiungimento degli obiettivi previsti per il comparto della via Breda.



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 41 presentata in data 13.09.2011 dal sig. Ripamonti Giovanni, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 42 – prot. n. 7473 del 31.10.2011 RICHIEDENTE: Giudici Alfredo LOCALIZZAZIONE: N.T.C. foglio 9, particella 158 RICHIESTA:

• Classificazione dell’area in ambiti di trasformazione produttiva soggetti alla disciplina del Ddp

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’accoglimento dell’osservazione richiederebbe la formazione di un nuovo Ambito di Trasformazione Produttivo, per altro in contrasto con i criteri di “compattazione” localizzativi previsti dal DdP, e richiederebbe comunque una preventiva procedura di VAS non compatibile con i tempi di approvazione del PGT.



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 42 presentata in data 31.10.2011 dal sig. Giudici Alfredo, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

Il Consigliere Carminati Fabio si allontana dall’aula e dalla seduta, perché interessato

RICHIESTA N°: 43 – prot. n. 7474 del 31.10.2011 RICHIEDENTE: Carminati Antonio, Carminati Dante LOCALIZZAZIONE: N.T.C. foglio 6, particella 2982 RICHIESTA:

• Nuova perimetrazione del sub-ambito “ATR2.B”stralciando dall’ambito una parte di terreno di 3000 mq in modo da consentire la costruzione di un’abitazione.

• Realizzazione di piani attuativi autonomi per “ATR2.A” e“ATR2.B”. VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’osservazione può essere accolta in ordine all’attuabilità separata dei due interventi alle condizioni già fissate in risposta alla precedente osservazione n.14. Non è accoglibile lo stralcio di parte della superficie dell’ambito.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE PARZIALMENTE l’osservazione n. 43 pre sentata in data 31.10.2011 dai sigg.ri Carminati Antonio e Dante, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

Rientra in aula il Consigliere Carminati Fabio RICHIESTA N°: 44 – prot. n. 7569 del 04.11.2011 RICHIEDENTE: Premoli Giuseppe, Premoli Maria LOCALIZZAZIONE: mappale 647 RICHIESTA:

• Non classificare l’area “Area soggetta a piano attuativo” riportandola alla previgente previsione di PRG “zona omogenea B2” con i medesimi parametri edilizi.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’osservazione può essere accolta in coerenza con quanto valutato in risposta all’osservazione n.20.



DELIBERA

Di ACCOGLIERE l’osservazione n. 44 presentata in data 04.11.2011 dai sigg.ri Premoli Giuseppe e Maria, come da valutazione in linea tecnica.

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OSSERVAZIONI AL PGT

SCHEDA TECNICA

RICHIESTA N°: 45 – prot. n. 7789 del 15.11.2011 RICHIEDENTE: Ratti Barbara LOCALIZZAZIONE: foglio 6, mappale 3148 in via San Vitale 52 RICHIESTA:

• Ridefinire la perimetrazione del piano attuativo in corso comprendendo tutto il lotto di proprietà.

VALUTAZIONI IN LINEA TECNICA: L’osservazione come formulata non appare accoglibile definendosi un ampliamento al piano attuativo in atto. Si precisa che la superficie delle aree è comunque perimetrabile nel lotto di proprietà quale area di “verde di contenimento” normato dall’art. 30 del PdR.



DELIBERA

Di NON ACCOGLIERE l’osservazione n. 45 presentata in data 15.11.2011 dalla sig.a Ratti Barbara, come da valutazione in linea tecnica.

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Ribadito che il Comune di Fornovo San Giovanni:

- è dotato di P.R.G. vigente, approvato con decreto della Giunta Regionale n. VII/ 16219 del

30 gennaio 2004 e suoi allegati; - è dotato di piano di zonizzazione acustica approvato con la deliberazione del Consiglio

Comunale n. 26 del 19.07.2007; - è dotato di reticolo idrico minore e studio geologico approvati definitivamente con la

deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 10.07.2008 ai sensi della D.G.R. N. 7/7868 del 25.01.2003, della L.R. n. 7 del 20.06.2003 e della D.G.R. n. 7/13950 del 01.08.2003, sul quale la Giunta Regionale della Lombardia – Sede Territoriale di Bergamo - Struttura Sviluppo del Territorio con nota protocollo n. 0005455 in data 19.05.2008 ha espresso parere favorevole;

Ricordati:

- l’avvio del procedimento di formazione del P.G.T., reso noto al pubblico mediante avviso

affisso all’albo pretorio dal 15.10.2008 fino al 15.11.2008, mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, su “Il Giornale di Treviglio”, sul sito web del Comune;

- la determinazione del Responsabile del Servizio n. 295 in data 04.12.2008, con la quale, a seguito di atto di indirizzo della Giunta Comunale n. 78 del 04.11.2008, è stato incaricato, per la redazione del progetto del Piano di Governo del Territorio, il dott. Arch. Piergiorgio Tosetti di Bergamo;

- le deliberazioni della G.C. n.12 del 17 febbraio 2009 e n. 102 del 303 dicembre 2010 che individuavano l’autorità competente per la VAS e l’avvio del procedimento della Valutazione Ambientale Strategica del Documento di Piano del Piano di Governo del Territorio del Comune di Fornovo San Giovanni;

Preso atto:

- del rapporto ambientale approvato, a conclusione del procedimento di valutazione

ambientale strategica, dalla Conferenza dei servizi per la valutazione ambientale del documento di piano, le cui sedute si sono svolte nei giorni 30.06.2009 e 03.02.2011, con la partecipazione dei rappresentanti dei Comuni limitrofi, degli Enti territorialmente competenti e delle autorità con specifiche competenze in materia ambientale ( A.S.L., A.R.P.A. , Provincia, Regione, Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio);

- del parere motivato espresso in data 10.03.2011 sulla proposta di piano e sul rapporto ambientale ai sensi del punto 5.14 della D.C.R. 13 marzo 2007 – n. VIII/351 dall’arch. Francesco d’Occhio in qualità di autorità competente per la valutazione ambientale ed allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;

Richiamate le disposizioni di cui alla:

- legge della Regione Lombardia n. 12 dell’11 marzo 2005 “Legge per il Governo del

Territorio” e s.m.i.; - D.G.R. n. 8/1562 del 22.12.2005 “Modalità di coordinamento ed integrazione delle

informazioni per lo sviluppo del Sistema Informativo Territoriale Integrato. (L.r. 2005 n. 12, art. 3 e s.m.i.)”;

- D.G.R. n. 8/1681 del 29.12.2005 “Modalità per la pianificazione comunale”;

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- D.G.R. n. 8/1566 del 22.12.2005 “Criteri ed indirizzi per la definizione della componente geologica, idrogeologica e sismica del Piano di Governo del Territorio, in attuazione dell’art. 57, comma 1, della l.r. 11 marzo 2005, n. 12 e s.m.i.”;

- D.G.R. n. 8/1563 del 22.12.2005 “Valutazione ambientale di piani e programmi (VAS); - D.C.R. n. VIII/351 del 13.03.2007 “Indirizzi generali per la valutazione di piani e

programmi”; - D.G.R. n. 8/6420 del 27.12.2007 “Determinazione della procedura per la Valutazione

Ambientale di piani e programmi – VAS (art. 4, l.r. n. 12/2005 e s.m.i.; d.c.r. n. 351/2007)”;

Ritenuto di approvare definitivamente, ai sensi dell’art. 13 della L. R. 11 marzo 2005, n. 12, i seguenti elaborati, costituenti il Piano di Governo del Territorio, redatti ai sensi degli artt. 7, 8, 9, e 10 della L.R. n. 12/2005 e s.m.i., nonchè il rapporto ambientale conclusivo della procedura di valutazione ambientale strategica del documento di piano e la relativa dichiarazione di sintesi predisposta dall’autorità procedente:

DOCUMENTO DI PIANO

• Relazione Tecnica - Individuazione delle scelte strategiche di piano;

• Disciplina urbanistica degli interventi;

• TAV 1 - Quadro ricognitivo – Pianificazione sovracomunale;

• TEV 2 – Vincoli idrogeologici, ambientali, amministrativi;

• TAV 3 – Uso del suolo;

• TAV 4 – Evoluzione insediativa;

• TAV 5 – Componente paesistica del Documento di Piano. Carta della qualità e della

sensibilità paesistica;

• TAV 6 – Quadro strutturale e individuazione degli ambiti di trasformazione;

PIANO DEI SERVIZI

• Relazione Tecnica;

• Schede delle aree e delle attrezzature per l’erogazione dei servizi;


• TAV 1 – Ricognizione dello stato dei vincoli previsti dal PRG vigente;

• TAV 2 – Aree per servizi attrezzature e infrastrutture – Struttura di progetto;

PIANO DELLE REGOLE

• Relazione Tecnica;


• TAV 1 – Analisi urbana;

• TAV 2 – Analisi sugli ambiti di antica formazione;

• TAV 3 – Quadro di riferimento degli interventi sugli ambiti urbanizzati e nelle zone di

frangia;

• TAV 4 – Disciplina degli interventi sull’edilizia di antica formazione;

60

• TAV 5 – Organizzazione del sistema paesistico ambientale e delle reti ecologiche;

• TAV 6 – Carta della fattibilità idrogeologica;

Uditi gli interventi dei Consiglieri Comunali intervenuti nella discussione che, integralmente

trascritti, si allegano alla presente quale parte integrante e sostanziale; Acquisito il parere favorevole reso ai sensi dell'art. 49, 1° comma, del D. Lgs. 18 agosto

2000, n. 267, in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione da parte del responsabile del servizio;

Con voti favorevoli 9, contrari 1 (Carminati Mara), espressi nelle forme di legge e resi per

alzata di mano

DELIBERA

1. Di approvare le controdeduzioni alle osservazioni dalla nr.1 alla nr. 45 e di apportare agli atti del PGT le modificazioni conseguenti all’accoglimento totale o parziale delle osservazioni;

2. Di adeguare gli atti del PGT alle prescrizioni della Provincia, dell’ASL, dell’ARPA e del

Parco del Serio; 3. Di approvare definitivamente, il Piano di Governo del Territorio, composto dagli elaborati e

dai documenti in premessa indicati (ivi compresi il Rapporto Ambientale e la relativa dichiarazione di sintesi);

4. Di dare mandato all’Arch. Tosetti di procedere all’adeguamento degli elaborati in coerenza

con le modificazioni approvate; 5. Di disporre altresì ai sensi del comma 4 dell’art.13 della L.R. n. 12/2005 e s.m.i.:

• il deposito degli atti così come definitivamente approvati presso la Segreteria Comunale; • l’ invio degli atti di P.G.T per conoscenza alla Provincia e alla Giunta Regionale;

6. Di dare mandato al Responsabile dell’Ufficio Tecnico per la consegna del PGT in formato

digitale ai fini della pubblicazione dell’avviso di approvazione sul B.U.R.L. e dell’esecuzione del precedente punto 5.

61

OGGETTO: Parere ai sensi dell’art. 49 – 1° comma del Decreto Legislativo n. 267/2000 sulla proposta di deliberazione ad oggetto:

ESAME OSSERVAZIONI E APPROVAZIONE DEFINITIVA DEGLI ATTI COSTITUENTI IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (P.G .T.). Il Sottoscritto Arch. D’OCCHIO Francesco nella sua qualità di Responsabile dell’Area III – Gestione del Territorio,

E S P R I M E parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione sopraindicata IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to (Arch. D’OCCHIO Francesco)

62

Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue.

Il Sindaco Il Segretario Comunale DE VITA Pier Luigi Dott.ssa Enrica ARAGNO ______________________________________________________________________________________________ La presente viene pubblicata all’Albo pretorio del Comune e Vi rimarrà per 15 giorni consecutivi a partire da oggi. Addì,

Il Segretario Comunale Dott.ssa Enrica ARAGNO

_______________________________________________________________________________________________

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’ Si certifica che la suestesa deliberazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità è stata pubblicata nelle forme

di legge all’Albo Pretorio del Comune e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. La stessa è DIVENUTA ESECUTIVA

per decorrenza del termine, ai sensi dell’art. 134 del TUEL approvato con D.Lgs. n. 267/2000.

Addì, Il Segretario Comunale

_______________________________________________________________________________________________

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’ Si certifica che la suestesa deliberazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità è stata pubblicata nelle forme

di legge all’Albo Pretorio del Comune e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. La stessa è stata dichiarata

IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE per cui è divenuta esecutiva ai sensi dell’art. 134 c. 4 del TUEL approvato con

D.Lgs. n. 267/2000.

Addì, Il Segretario Comunale _______________________________________________________________________________________________

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