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Viale Fratelli Mercogliano 80030 Cimitile (NA) Codice Meccanografico NAEE13100G Telefono e fax 081 8231920 e-mail: [email protected]
Sito Web: http://spazioinwind.libero.it/circolocimitile
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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCADIREZIONE DIDATTICA STATALE
CIRCOLO DI CIMITILE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: La vita
2
OBIETTIVI FORMATIVIOBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
ABILITÀ CONOSCENZE Comprendere che le domande sul futuro
sono importanti per crescere e scoprire.
Comprendere i racconti biblici sull’origine del mondo.
Comprendere la necessità del rispetto verso il creato e l’uomo.
Comprendere che il mondo è opera di Dio affidato alla responsabilità dell’uomo.
Rispetto dell’uomo e della terra.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Il Dio degli ebrei
OBIETTIVI FORMATIVIOBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
ABILITÀ CONOSCENZE Mettere in relazione i personaggi
dell’Antico Testamento con il contesto storico-geografico nel quale sono vissuti.
Identificare il significato che gli ebrei e i cristiani attribuiscono all’esperienza di fede
dei personaggi descritti nell’Antico testamento.
Ricostruire le tappe della salvezza attraverso figure significative.. La Bibbia.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: La vita
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
3
OBIETTIVI FORMATIVI ABILITÀ CONOSCENZE Comprendere l’importanza della religione nella nostra storia.
Conoscere la struttura del Vangelo e la sua formazione e le figure degli evangelisti.
Intuire che nel Vangelo è racchiuso tutto il messaggio cristiano.
Saper riconoscere i segni della tradizione religiosa cristiana.
Riconoscere in Maria una figura basilare per la storia della Salvezza e l’avvento del Messia.
Comprendere che la promessa del Messia e Salvatore si realizza, per i cristiani, con venuta di Gesù, figlio di Dio fatto uomo.
Saper valutare la missione di salvezza di Gesù come incontro d’amore e di verità con l’uomo.
Saper che Gesù diffonde il lieto annuncio del Regno di Dio e che questo è presente anche oggi nella testimonianza di tante persone.
Comprendere attraverso le parabole di Gesù, il suo messaggio di salvezza e di amore.
Riconoscere che la Pasqua di Gesù è il centro della fede cristiana.
Conoscere il messaggio di Gesù attraverso i vangeli e coglierne la
scelta responsabile per un personale progetto di vita.
Il suo messaggio di salvezza ci rivela il regno di Dio.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Ascolto e comunicazione orale
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper ascoltare con Prestare attenzione in Strategie essenziali Strategie finalizzate Ascolto di interviste
4
attenzione semplici interviste e registrare
sinteticamente le risposte utilizzando
questionari.
Saper riferire le informazioni
principali rilevate in situazioni
comunicative diverse.
situazioni comunicative orali diverse, tra cui le situazioni formali, in
contesti sia abituali sia inusuali.
Prestare attenzione all’interlocutore nelle conversazioni e nei
dibattiti, comprendere le idee, la sensibilità altrui
e partecipare alle interazioni
comunicative.
Esprimere attraverso il parlato spontaneo o
parzialmente pianificato pensieri, stati d’animo,
affetti, rispettando l’ordine causale e
temporale.
Riferire oralmente su un argomento di studio,
un’esperienza o un’attività
scolastica/extrascolastica
dell’ascolto finalizzato e dell’ascolto attivo.
Modalità per prendere appunti mentre si
ascolta.
Forme più comuni di discorso parlato
fonologico: il racconto, il resoconto, la lezione,
la spiegazione, l’esposizione orale.
Alcune forme comuni di discorso parlato
dialogico: l’interrogazione, il
dialogo, la conversazione, il
dibattito, la discussione.
I registri linguistici negli scambi comunicativi.
all’ascolto attivo: l’intervista.
Caratteristiche e funzioni dei
questionari nella rielaborazione orale delle informazioni.
registrate effettuate dal gruppo classe o tratte
da programmi radiofonici o televisivi
selezionati.
Conversazioni guidate su argomenti
significativi per gli alunni inerenti a temi di
attualità o di organizzazione socio-
ambientale.
Registrazione delle discussioni effettuate in gruppo per promuovere atteggiamenti di analisi,
riflessione e autocorrezione.
Attività laboratoriali, interlaboratoriali e
LARSA.
MATEMATICARaccolta e
classificazione dei dati.
GEOGRAFIAAnalisi delle
conseguenze positive negative delle attività umane sull’ambiente.
SCIENZEL’acqua potabile e il
suo utilizzo responsabile.
TECNOLOGIA E INFORMATICA
Analisi e confronto delle potenzialità e dei
limiti dei mezzi di telecomunicazioni.
EDUCAZIONE ALLAAFFETTIVITÀIl sé e le proprie
capacità.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Lettura e produzione scritta
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
5
SPECIFICHE
Saper comprendere testi di diverso tipo
analizzando struttura e contenuto.
Saper produrre testi di diverso tipo rispettando le
caratteristiche e la struttura studiata.
Utilizzare tecniche di lettura silenziosa con
scopi mirati.
Leggere ad alta voce in maniera espressiva testi
di vario tipo individuando le
principali caratteristiche strutturali e di genere.
Comprendere ed utilizzare la componente sonora dei testi: timbro,
intonazione, etc. e le figure di suono: rime, assonanze, ritmo nei
testi espressivo-poetici.
Produrre testi scritti coerenti per raccontare esperienze personali o
altrui, esporre argomenti noti, esprimere opinioni
e stati d’animo.
Caratteristiche strutturali, sequenze,
informazioni principali e secondarie,
personaggi, tempo, luogo in testi narrativi, espositivi, descrittivi, informativi, regolativi.
Strategie di scrittura adeguate al testo da
produrre.
Pianificazione elementare di un testo.
Le diverse tipologie testuali: scopi e caratteristiche
principali.
Testo narrativo: biografia e
autobiografia.
Testo descrittivo: la tecnica dell’accumulo
di immagini.
Testo regolativi: i moduli postali, i
moduli di abbonamento.
Testo argomentativi: problema
affermazioni argomentazioni e
conclusione.
Testo poetico: rima baciata e alternata, le
assonanze.
Lettura ed analisi di testi di vario tipo.
Lettura individuale e silenziosa ed espressiva.
Uscita didattica: l’ufficio postale.
Lavori di gruppo: compilazione di moduli
postali.
Esercizi gioco di simulazione di dibattiti.
Produzione guidata per sperimentare l’uso di tecniche espressive.
Attività laboratoriali e interlaboratoriali.
Attività di recupero e di sviluppo nei LARSA.
GEOGRAFIAL’uso delle carte
stradali per orientarsi e muoversi nello spazio.
MUSICALe risorse espressive delle vocalità nella
lettura dei testi.
ARTE E IMMAGINE Esprimersi e
comunicare mediante tecnologie multimediali.
TECNOLOGIA E INFORMATICA
Creare pagine personali da inserire nel sito web
della scuola.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Analisi e riflessione linguistica
OBIETTIVI OBIETTIVI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTO CONTENUTI METODI, ATTIVITÀRACCORDI INTER
DISCIPLINARI
6
FORMATIVI E SOLUZIONI
ORGANIZZATIVE SPECIFICHE
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper comprendere le regole e i
funzionamenti della lingua a livello di
testo, frase e parola.
Saper scrivere in modo significativo
rispettando le regole ortografiche e grammaticali.
Riconoscere in un testo la frase semplice e
individuare i rapporti logici tra le parole che la compongono e veicolano
il senso.
Usare e distinguere i modi e i tempi verbali.
Espandere la frase semplice mediante
l’aggiunta di elementi di complemento.
Le parti del discorso e le categorie
grammaticali, modalità e procedure per
strutturare una frase semplice e per riconoscere gli
elementi fondamentali della frase minima..
Testo narrativo: il testo umoristico.
Frase minima.
Le determinazioni.
Predicato nominale e verbale.
I nomi concreti, astratti, collettivi.
Gli aggettivi, i pronomi, le
congiunzioni, le proposizioni, i verbi: modo condizionale,
congiuntivo e imperativo.
Analisi di brani umoristici per ricavare
strutture e tecniche espressive.
Il gioco delle caricature: elaborazione
collettiva di testi umoristici partendo da
esperienze vissute.
Manipolazione di testi: le sostituzioni.
Attività laboratoriali e interlaboratoriali.
Attività di recupero e di sviluppo nei LARSA.
TECNOLOGIA E INFORMATICA
Approfondimento ed estensione
dell’impiego della videoscrittura.
EDUCAZIONE ALLACITTADINANZA
Autonomia, autocontrollo, fiducia
in sé.
EDUCAZIONE ALLAAFFETTIVITÀ
La propria emotività nelle diverse
situazioni comunicative.
Titolo e argomento dell’U.A. Obiettivi specifici di apprendimento Obiettivi formativi Raccordi disciplinari
1.HAPPY FACES
Nucleo tematico: la storia racconta di un cane
barboncino sfuggito alla padrona che lo cerca
disperatamente
-identificare le parti del viso
- identificare e descrivere le persone e gli animali
-descrivere se stesso
-parlare degli animali domestici
-realizzare un ritratto della propria famiglia
-seguire una semplice storia
- imparare una canzone ed una filastrocca
-saper descrivere persone e animali per identificarle
-saper utilizzare le strutture apprese per raccontare una semplice storia
Educazione all’affettività : stabilire relazioni positive con i compagni e
con gli adulti
Geografia:saper utilizzare la simbologia
convenzionale per leggere carte geografiche
Musica:sapersi esprimere attraverso una
pluralità di linguaggi
7
Titolo e argomento dell’U.A. Obiettivi specifici di apprendimento Obiettivi formativi Raccordi disciplinari
2.SPORT AND MUSIC
Nucleo tematico:la storia racconta di un
“campione” sportivo che esibisce rovinosamente le sue
abilità;
-dire quello che si sa fare e quello che non si sa fare
-identificare gli sport
-identificare gli strumenti musicali
-rivolgere domande sulla capacità e rispondere
-realizzare un collage
- imparare una canzone ed una filastrocca
-Saper prendere parte a brevi conversazioni in
modo da chiedere e dire quello che si sa fare
- saper utilizzare l’intonazione ed il ritmo
nella comunicazione
Educazione alla cittadinanza: saper riconoscere e rispettare le
disuguaglianze sociali e culturali
Educazione all’affettività: stabilire relazioni positive con i
compagni e con gli adulti
Ed. alla salute:praticare l’attività sportiva assumendo comportamenti
corretti e leali
Ed. all’immagine utilizzare tecniche grafiche pittoriche e manipolative ai fini espressivi
Musica:sapersi esprimere attraverso una pluralità di linguaggi; usare le
risorse espressive della vocalità nella lettura, recitazione e
drammatizzazione di testi verbali;
8
Titolo e argomento dell’U.A.
Obiettivi specifici di apprendimento Obiettivi formativi Raccordi disciplinari
3.HAUNTED HOUSE
Nucleo tematico:i bambini, protagonisti della storia, temono la
presenza di un fantasma nella loro casa
-identificare le stanze della casa
-chiedere dove si trova una cosa e rispondere
-identificare i mobili di una casa
-descrivere la propria camera da letto
-realizzare un poster della propria camera da letto
- imparare una canzone ed una filastrocca
-Capire domande e semplici frasi che
riguardano la propria casa
-Saper utilizzare il lessico e le strutture apprese per
descrivere la propria casa e la posizione degli arredi
-saper scrivere brevi espressioni e frasi
soprattutto consultando modelli ed esempi
Ed. alla salute:conoscere le norme di comportamento per la
sicurezza nei vari ambienti
Ed. motoria:acquisire abitudini
comportamentali corrette ed adeguate ai vari contesti di
vita
Ed. all’immagine utilizzare tecniche grafiche pittoriche
e manipolative ai fini espressivi
Musica:usare le risorse espressive della vocalità nella lettura,
recitazione e drammatizzazione di testi
verbali; 9
Titolo e argomento dell’U.A. Obiettivi specifici di apprendimento Obiettivi formativi Raccordi disciplinari
4.CLOTHES
Nucleo tematico: la storia racconta di due investigatori che
seguono le tracce di un rapinatore
-identificare i vestiti
-dire quello che si indossa
-chiedere e descrivere quello che indossano gli altri
-realizzare un collage dei vestiti preferiti
-imparare una canzone ed una filastrocca
-saper sostenere una semplice conversazione per descrivere il proprio abbigliamento e quello altrui, esprimendo i propri gusti
-rilevare analogie e differenze tra la cultura anglosassone e quella italiana, relativamente
all’abbigliamento
Educazione all’affettività: stabilire relazioni positive con i
compagni e con gli adulti
Ed. all’immagine:utilizzare tecniche grafiche
pittoriche e manipolative ai fini espressivi
Ed. al suono: usare le risorse espressive della vocalità nella
lettura, recitazione e drammatizzazione di testi
verbali;
10
Titolo e argomento dell’U.A. Obiettivi specifici di apprendimento Obiettivi formativi Raccordi disciplinari
5.FOOD SHOPPING
Nucleo tematico: la storia racconta di una strega miope che scambia un topo per il
proprio gatto nero
-identificare gli alimenti
-saper fare la spesa…in inglese
-richiedere qualcosa
-leggere il menù e ordinare al ristorante
-chiedere e dire quanto costa qualcosa
-parlare dei cibi preferiti
-imparare una canzone ed una filastrocca
-saper sostenere una semplice conversazione in un ristorante
-utilizzare il lessico e le strutture apprese per fare la
spesa
-rilevare analogie e differenze tra la cultura anglosassone e quella italiana, relativamente
alla alimentazione e alla moneta
Educazione all’affettività: stabilire relazioni positive con
i compagni e con gli adulti
Ed.alla cittadinanza:accettare e rispettare gli altri
“diversi da sé”
Ed. alla salute:assumere comportamenti
corretti a tavola e nell’alimentazione
Ed. al suono: usare le risorse espressive della vocalità nella
lettura, recitazione e drammatizzazione di testi
verbali;11
Titolo e argomento dell’U.A. Obiettivi specifici di apprendimento Obiettivi formativi Raccordi disciplinari
6.PLACES IN TOWN
Nucleo tematico: la storia racconta di un lupo che vaga
per un parco londinese
-parlare dei luoghi e dei palazzi che si trovano nella
propria città
-dare e seguire indicazioni stradali
-spiegare dove si trova un posto
-realizzare una cartina della propria città
-imparare una canzone ed una filastrocca
-saper sostenere una semplice conversazione per parlare della propria città
Educazione all’affettività: stabilire relazioni positive con i compagni e con gli
adulti
Geografia:saper utilizzare la simbologia
convenzionale per leggere carte geografiche
Ed. stradale:rispettare regole esecutive
funzionali alla sicurezza nei vari ambienti di vita
Ed. al suono: usare le risorse espressive della vocalità nella
lettura, recitazione e drammatizzazione di testi
verbali; 12
Titolo e argomento dell’U.A. Obiettivi specifici di apprendimento Obiettivi formativi Raccordi disciplinari
7.FESTIVITIES: Halloween
ChristmasEaster
Nucleo tematico: la cultura e le tradizioni dei paesi
anglosassoni
-rilevare analogie e differenze fra la festività
anglosassoni e quelle italiane
-scoprire differenze culturali all’interno dei gruppi
-acquisire informazioni sui festeggiamenti legati ad
Halloween in Gran Bretagna
-acquisire informazioni sulle abitudini britanniche legate
al Natale e alla Pasqua
-Imparare una canzone ed una filastrocca
-Realizzare lavori manuali
-Scoprire differenze culturali
-rilevare analogie e differenze tra la cultura anglosassone e quella
italiana
Educazione all’affettività: stabilire relazioni positive con i compagni e con gli
adulti
Ed.alla cittadinanza:accettare e rispettare gli altri
“diversi da sé”
Ed. all’immagine:utilizzare tecniche grafiche pittoriche e manipolative ai
fini espressivi
Ed. al suono: usare le risorse espressive della vocalità
nella lettura, recitazione e drammatizzazione di testi
verbali;13
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Le grandi civiltà dell’Antico Oriente. Le civiltà del Mediterraneo Orientale
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper individuare le civiltà fluviali ed
utilizzare le fonti per ricostruirne ed
analizzarne quadri storici.
Individuare elementi di
Conoscere ed usare termini specifici del
linguaggio disciplinare.
In relazione al contesto fisico, sociale,
economico, tecnologico, culturale e
religioso, scegliere
Le civiltà fluviali: i Regni Mesopotamici.
I Sumeri, i Babilonesi, gli Assiri.
La civiltà egizia: il
Costruzione della lina del tempo per
collocarvi personaggi ed eventi.
Lavori individuale e di gruppo, disegni,
cartelloni per rilevare nelle civiltà studiate:
ITALIANOLettura e
comprensione di fonti documentarie.
14
Saper individuare le civiltà del Mediterraneo Orientale ed
utilizzare le fonti per ricostruirne ed
analizzarne quadri storici.
contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici
di civiltà studiati.
Collocare nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche
geografiche di un territorio.
fatti, personaggi esemplari evocativi di
valori, eventi ed istituzioni
caratterizzanti: la maturità delle grandi
civiltà dell’Antico Oriente (Mesopotamia, Egitto, India, Cina); le
civiltà fenicia e giudaica.
Nilo e la sua valle.
L’organizzazione piramidale del potere.
Le civiltà asiatiche: la civiltà indiana; la
civiltà cinese.
Le colonie fenicie.
La civiltà giudaica e la religione monoteista.
l’importanza della scelta, della conquista e della conservazione del luogo individuato per abitare; l’importanza dei grandi fiumi, lo
sviluppo della agricoltura; genesi e
funzionalità della schiavitù;
l’organizzazione sociale; la vita
quotidiana.
Analisi di fonti documentarie scritte ed
iconografiche.
Consultazione di atlanti geografici e storici.
ARTE E IMMAGINECostruzione della linea del tempo.
GEOGRAFIALocalizzazione sulla carta geografica dei luoghi di specifico interesse storico;
consultazione dell’atlante storico.
RELIGIONESomiglianze e
differenze tra le religioni delle antiche
civiltà.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: La civiltà greca
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper individuare le radici storiche
dell’antichità classica ed usare documenti
per ricostruire la civiltà greca.
Individuare elementi di contemporaneità, di
sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici
Conoscere ed usare termini specifici del
linguaggio disciplinare.
In relazione al contesto fisico, sociale,
La civiltà greca.
I Greci: territorio, organizzazione
politica, sociale e militare. La Polis.
Costruzione della linea del tempo per collocarvi personaggi ed eventi.
Lavori individuali e di gruppo, disegni, cartelloni
ITALIANOTracce della lingua e della cultura greca nel
nostro patrimonio linguistico. Letture di brani tratti dall’Iliade
15
di civiltà studiati.
Leggere brevi testi peculiari della tradizione
culturale della civiltà greca con attenzione al
modo di rappresentare il rapporto io e gli altri, la funzione della preghiera, il rapporto con la natura.
Utilizzare testi di mitologia e di epica e
qualche fonte documentaria a titolo
paradigmatico.
economico, tecnologico, culturale e
religioso, scegliere fatti, personaggi
esemplari evocativi di valori, eventi ed
istituzioni caratterizzanti: la
civiltà delle popolazioni presenti
nella penisola italica in età preclassica; la civiltà greca dalle
origini all’età alessandrina.
Miti e leggende. Vita quotidiana. Il
lavoro.
La religione; il rapporto con la
natura.
Le colonie greche.
Atene e Sparta.
Rapporti con i popoli vincitori: i
Persiani, i Romani.
per rilevare nelle civiltà studiate: l’importanza della
scelta, della conquista e della conservazione del luogo individuato per
abitare; l’importanza del Mar Mediterraneo; le radici
della nostra cultura in quella greca; genesi e
funzionalità della schiavitù; l’organizzazione sociale; la vita quotidiana;
rapporti con i popoli confinanti; l’ascesa e il
dominio di Atene.
Utilizzo di fonti documentarie: lettura di testi di storiografia, di
brani di biografie e narrazioni d’autore.
e dall’Odissea.
ARTE E IMMAGINEL’arte nell’Antica Grecia (scultura,
architettura)
GEOGRAFIAIl Mediterraneo come
ambiente marino e climatico peculiare.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
I giochi olimpici e le Olimpiadi moderne.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: La cartografia
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper leggere ed interpretare
rappresentazioni cartografiche.
Risolvere problemi, utilizzando e leggendo
grafici, carte geografiche a diversa scala, carte
La rappresentazione cartografica: scala grafica e numerica,
carta tematica e cartogramma.
La simbologia nella carta geografica
dell’Italia.
Simbologia e legenda nelle carte geografiche.
Individuazione sulla cartina d’Italia dei luoghi conosciuti.
ITALIANOUso delle
terminologia appropriata nelle
descrizioni di 16
Essere in grado di descrivere gli
ambienti interpretando la simbologia delle
diverse carte geografiche relative
all’Italia.
tematiche, cartogrammi, fotografie aeree
(oblique, zenitali) e immagini da satellite.
Orientarsi e muoversi nello spazio, utilizzando
piante e carte stradali.calcolare distanze su carte,
utilizzando la scala grafica e/o numerica.
Realizzare schizzi di percorsi finalizzati e
mappe mentali di territori dell’Italia e
della propria regione con la simbologia
convenzionale.
Rappresentazioni tabellari e grafiche relative a dati a dati
geografici.
Effettuare confronti tra realtà spaziali vicine e
lontane.
Carte geografiche a diversa scala.
Carte tematiche relative all’Italia.
Uso di carta quadrettata per operare
ingrandimenti e riduzioni.
Costruzione di tabelle e grafici relativi a dati
geografici: classificazione di fiumi,
laghi, monti….
Ricerca di materiale fotografico e
allestimento di cartelloni murali.
Attività laboratoriali.
Attività di recupero e di potenziamento nei
LARSA.
ambienti.
ARTE E IMMAGINEOsservazione di carte
geografiche, fotografie aeree,
immagini da satellite.
MATEMATICALa riduzione in scala;
uso di grafici e tabelle.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Le relazioni spaziali.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Il paesaggio italiano
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper riconoscere gli elementi fisici ed antropici di ciascun
paesaggio geografico italiano. Lo spazio fisico: la
Elementi fisici ed antropici di ciascun paesaggio italiano.
I cinque quadri ambientali italiani
(alpino, appenninico, padano, collinare,
mediterraneo).
Rilevazione con esperimenti di dati
relativi a: temperatura, precipitazioni, venti.
ITALIANOProduzione di testi
descrittivi di “quadri ambientali”.
17
Essere in grado di considerare le
relazioni esistenti tra il paesaggio
geografico e clima.
Saper scoprire i rapporti esistenti tra
clima e attività umane.
morfologia, l’idrografia e il clima.
Concetto di confine e criteri principali per l’individuazione di
regioni italiane (regioni amministrative, storiche,
paesaggistiche, climatiche…).
Progettare itinerari di viaggio, segnalando e collegando le diverse
tappe sulla carta.
L’Italia e la distribuzione dei più significativi elementi
fisici e antropici.
Elementi fisici ed antropici nel
paesaggio italiano.
Regioni climatiche italiane.
Morfologia, idrografia e clima del
territorio italiano.
Il Comune, la Provincia, la
Regione.
Analisi della distribuzione dei più significativi elementi fisici ed antropici nel paesaggio italiano.
Lavori di gruppo ed allestimento di
cartelloni murali per l’individuazione di
regioni italiane (regioni climatiche e
paesaggistiche).
Progettazione di un ipotetico itinerario di viaggio in Italia, con
segnalazione e collegamento delle diverse tappe sulla
carta.
Attività laboratoriali.
ARTE E IMMAGINEDisegni dei cinque “quadri ambientali” italiani con l’uso di
diverse tecniche pittoriche.
MATEMATICAEsame dei dati di
rilevazione meteorologica.
SCIENZECostruzione di una manica a vento con materiale di facile reperimento per la
rilevazione dei dati.
EDUCAZIONE AMBIENTALEIndividuazione dell’ambiente antropizzato.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Il numero: i numeri in azione
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper utilizzare con sicurezza le quattro le
quattro operazioni.
Riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali (multipli,
divisori, numeri primi,)
Relazioni tra i numeri naturali;
consolidamento delle quattro operazioni e dei
Lo zero, la virgola, il valore posizionale
delle cifre.
Riflessioni collettive per sviluppare la
capacità di formulare ipotesi e di individuare
18
Saper applicare le proprietà alle operazioni.
Leggere e scrivere numeri naturali e
decimali consolidando la consapevolezza del
valore posizionale delle cifre.
Confrontare e ordinare numeri decimali e operare con essi.
Rappresentare i numeri sulla retta numerica.
Confrontare e ordinare le frazioni più semplici,
utilizzando opportunamente la linea
dei numeri.Eseguire le quattro
operazioni anche con i numeri decimali con consapevolezza del
concetto e padronanza degli algoritmi.
Confrontare l’ordine di grandezza dei termini di
una operazione tra numeri decimali e il
relativo risultato.
relativi algoritmi di calcolo.
Introduzione dei numeri decimali.
Nozione intuitiva e legata a contesti
concreti della frazione e loro rappresentazione
simbolica.
Ordine di grandezza e approssimazione.
Le frazioni e i numeri decimali.
L’Euro.
Le proprietà delle operazioni.
Le moltiplicazioni con due cifre al moltiplicatore.
Le divisioni con due cifre al divisore.
Calcoli mentali.
Multipli e divisori.
il modo con cui verificarle.
Storie matematiche per scoprire le proprietà
delle operazioni.
Attività di piegatura della carta per il
consolidamento del concetto di frazione.
Giochi e attività con materiale strutturato e
non.
Giochi con l’Euro.
Attività laboratoriali.
ITALIANOArricchimento
lessicale;verbalizzazioni.
EDUCAZIONE ALLACITTADINANZA
I Paesi della Comunità
Europea che utilizzano l’Euro.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: La geometria: figure e problemi
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper analizzare figure piane.
Consolidamento, in maniera operativa, del
concetto di angolo.
Gli angoli ( giro, piatto, retto, acuto,
ottuso).
Lavori di gruppo per la costruzione di figure
geometriche.SCIENZE MOTORIE E
19
Saper risolvere problemi geometrici.
Usare, in contesti concreti, il concetto di
angolo.
Esplorare modelli di figure geometriche.
Costruire e disegnare le principali figure
geometriche esplorate.
Partendo da osservazioni materiali, riconoscere
significative proprietà di alcune figure
geometriche (figure isoperimetriche o
equiestese) .
Individuare simmetrie in oggetti o in figure date,
evidenziandone le caratteristiche.
Analisi degli elementi significativi ( lati, angoli, …) delle principali figure
geometriche piane.
Denominazione di triangoli e quadrangoli
con riferimento alle simmetrie presenti nelle figure, alla
lunghezza dei lati e all’ampiezza degli
angoli.
Concetto di isoperimetria e di equiestensione in contesti concreti.
I poligoni: i triangoli e i quadrilateri.
Il perimetro dei poligoni.
Congruenza ed equiestensione.
L’area dei quadrilateri.
L’area dei triangoli.
Costruzione del geopiano.
Conversazioni e riflessioni collettive.
Giochi con il Tangram.
Giochi cooperativi.
Giochi in palestra.
Attività laboratoriali.
Attività di recupero e di sviluppo.
SPORTIVEPercorsi guidati e
liberi.
ARTE E IMMAGINELe simmetrie; piccole
pavimentazioni di spazi con triangoli e
altre figure geometriche piane e
coloritura.
ITALIANOArricchimento
lessicale.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: La misura: uso delle unità di misura
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper confrontare grandezze e unità di Determinare perimetri e
Identificare vari e diversi attributi
Unità di misura di lunghezza, di massa e
Attività di recupero e di sviluppo
20
misura.
Saper operare con grandezze e unità di
misura.
aree delle figure geometriche conosciute.
Comprendere la “convenienza” ad
utilizzare unità di misura convenzionali e
familiarizzare con il sistema metrico
decimale.
Attuare semplici conversioni
(equivalenze) tra unità di misura e un’altra.
Ipotizzare quale unità di misura sia più adatta per misurare reatà diverse
( la distanza Roma-New York, la circonferenza di un anello, la superficie di un campo da calcio).
misurabili di oggetti ed associativi processi di misurazione, sistemi e
unità di misura.
capacità.
Le misure di superficie.
Il perimetro e l’area.
L’Euro.
Spesa, guadagno, ricavo, perdita.
dell’eccellenza nei LARSA.
SCIENZEGli strumenti di misurazione e
fenomeni misurabili.
ITALIANOLinguaggi specifici.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Introduzione al pensiero razionale: ovunque problemi
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper utilizzare Utilizzare in modo Lessico ed espressioni Analogie, differenze, Attività di analisi dei
21
linguaggi specifici.
Saper individuare il procedimento e la
soluzione di problemi.
Saper utilizzare varie strategie
risolutive.
consapevole i termini della matematica.
Verificare, attraverso esempi, una congettura
formulata.Classificare oggetti,
figure, numeri, realizzando adeguate
rappresentazioni.In contesti diversi
individuare, descrivere e costruire relazioni
significative: analogie, differenze, regolarità.Verificare, attraverso
esempi, un’ipotesi formulata.
Partendo dall’analisi del testo di un problema,
individuare le informazioni necessarie
per raggiungere un obiettivo, organizzare un percorso di soluzione e
realizzarlo.Riflettere sul
procedimento risolutivo eseguito e confrontarlo
con altre possibili soluzioni.
matematiche relative ai numeri, figure, dati, relazioni, simboli.
Relazioni tra oggetti (classificare oggetti,
figure, numeri, in base a una / due o più proprietà date e
viceversa, ordinare elementi in base ad una
determinata caratteristica, riconoscere
ordinamenti assegnati) e loro rappresentazioni.
regolarità.
Il testo del problema: analisi,
interpretazione e soluzione.
Le strategie risolutive.
testi problematici.Conversazione guidata per l’organizzazione di
un percorso di soluzione di un
problema. Rappresentazioni
grafiche di classificazioni.
Il “gioco della verità” per individuare e
distinguere le situazioni “vere” da quelle
“false”.Giochi linguistici per la comprensione del testo
di un problema.Piccoli gruppi
finalizzati al problem solvine.
Utilizzazione di diagrammi a blocchi,
grafici ad albero, diagrammi di flusso,
tabelle.Attività laboratoriali e
interlaboratoriali.
ITALIANOUso dei connettivi nel
discorso orale e scritto; analisi delle
proposizioni; utilizzo di linguaggi specifici;
comprensione del testo.
SCIENZELa verifica delle
ipotesi.
ARTE E IMMAGINECostruzione di grafici
e tabelle.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Dati e previsioni: rilevazione e utilizzo dei dati
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
22
Saper individuare un problema di natura
statistica.
Saper progettare ed effettuare una ricerca
statistica.
Saper effettuare previsioni intuitive sulle probabilità di realizzazione degli
eventi.
Consolidare la capacità di raccolta di dati e
distinguere il carattere qualitativo da quello
quantitativo.
Comprendere come la rappresentazione grafica e l’elaborazione dei dati
dipenda dal tipo di carattere.
Comprendere la necessità o l’utilità
dell’approssimazione dei dati raccolti per
diminuire il numero di modalità sotto osservazione.
Qualificare, giustificando, situazioni
incerte.
Quantificare, in semplici contesti, utilizzando le
informazioni possedute, in particolare l’eventuale simmetria degli esiti e la
frequenza relativa di situazioni similari.
Analisi e confronto di raccolte di dati
mediante gli indici: Moda, Mediana, Media Aritmetica, Intervallo
di variazione.
Ricerca di informazioni desunte da statistiche
ufficiali ( ISTAT, Provincia, Comune, ).
Qualificazione e prima quantificazione delle
situazioni incerte.
L’indagine statistica: progettazione ed
interpretazione dei dati.
La rappresentazione grafica dei dati.
La frequenza. La moda. La mediana.
Le permutazioni. Le combinazioni.
Le valutazioni di probabilità.
Rappresentazioni di situazioni
combinatorie.
Giochi cooperativi. Giochi di probabilità.
Problematizzazione della realtà.
Conversazioni guidate.
Realizzazione di indagini
statistiche.
Attività laboratoriali
ITALIANOVerbalizzazioni;
arricchimento lessicale.
ARTE E IMMAGINECostruzione di grafici
e tabelle.
EDUCAZIONE ALLACITTADINANZAConoscenza dei fenomeni sociali
attraversala statistica.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: L’acqua e le sue proprietà
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
23
ORGANIZZATIVE
Saper conoscere il ciclo dell’acqua e la
sua importanza per la sopravvivenza dei
viventi.
Saper conoscere le trasformazioni fisiche
dell’acqua ed i passaggi di stato.
Determinare il volume di acqua connesso alle diverse utilizzazioni
domestiche.
Illustrare la differenza fra temperatura e calore
con riferimento all’esperienza ordinaria.
Effettuare esperimenti su fenomeni legati al cambiamento di
temperatura (evaporazione, fusione,
ecc.).
Calore e temperatura.
Fusione e solidificazione, evaporazione e condensazione;
ebollizione.
Il ciclo dell’acqua.
L’acqua potabile ed il suo
utilizzo responsabile.
Volume / capacità di solodi e liquidi.
Il ciclo dell’acqua.
Acqua potabile e suo utilizzo responsabile.
I passaggi di stato della materia.
Calore e temperatura.
Rappresentazione dei fenomeni con varie modalità: disegni, descrizioni orali e
scritte, simboli, tabelle, diagrammi, semplici simulazioni; uso di
strumenti informatici.Esperimenti sui
passaggi di stato e sui fenomeni legati al cambiamento di temperatura, alla
cristallizzazione, alla tensione superficiale
dell’acqua.Costruzione del
pluviometro, di una manica a vento; esperimenti per
verificare la capillarità (cristalli di sale e di
zucchero).Attività laboratoriali.
ITALIANORaccolta e
documentazione di esperienze in un
raccoglitore ad anelli.
ARTE E IMMAGINECostruzione di un
orologio a calendario sul ciclo dell’acqua.
STORIAOsservazione della trasformazione dei viventi nel tempo.
GEOGRAFIAL’atmosfera, la
pressione atmosferica, i venti; la
meteorologia.
TECNOLOGIA E INFORMATICA
Disegni e relative didascalie sulla
verifica delle ipotesi nei vari esperimenti.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Gli esseri viventi
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
24
SPECIFICHE
Saper individuare e ricostruire i cicli
ambientali, mettendoli in
relazione con i viventi.
Saper individuare la struttura e le
principali funzioni degli organismi
viventi.
Saper riconoscere l’importanza
dell’igiene personale come condizione
indispensabile per la salute dell’organismo
umano.
Riconoscere le strutture fondamentali degli
animali ed in particolare dell’uomo.
Descrivere il ciclo vitale di una pianta, di un animale, dell’uomo.
Praticare l’igiene personale dicendo in che cosa consiste e perché è
importante.
Indicare esempi di relazioni degli organismi
viventi con il loro ambiente.
Cambiamenti degli organismi: ciclo vitale di una pianta e di un
animale.
Organismi degli animali superiori con
particolare riferimento all’uomo.
Condizioni per la salute dell’organismo umano:
igiene e salute.
Cartelloni murali sui cicli dell’ossigeno,
del carbonio e dell’azoto nella vita
degli organismi.
Costruzione di orologi a calendario
sui cicli vitali.
Visite didattiche presso parchi naturali, oasi ecologiche.
Ricerca e raccolta di informazioni per la costruzione di uno
schedario sulle piante e sugli organismi
animali, con l’uso di strumenti informatici.
Osservazione della crescita di semi e
piante di varie specie con tabulazione dei
dati raccolti.
Attività laboratoriali
Cartelloni murali sui cicli dell’ossigeno, del carbonio e dell’azoto
nella vita degli organismi.
Costruzione di orologi a calendario sui cicli
vitali.
Ricerca e raccolta di informazioni per la costruzione di uno
schedario sulle piante e sugli organismi
animali, con l’uso di strumenti informatici.
Osservazione della crescita di semi e
piante di varie specie con tabulazione dei dati
raccolti.
Attività laboratoriali.
ITALIANORaccolta e
documentazione di esperienze in un
raccoglitore ad anelli.
ARTE E IMMAGINECostruzione di
orologi a calendario sui cicli vitali.
STORIAOsservazione della trasformazione dei viventi nel tempo.
GEOGRAFIAAmbienti acquatici e
terrestri.
TECNOLOGIA E INFORMATICA
Documentazione in forma multimediale
dei dati raccolti.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Energia e mezzi di trasporto
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE25
ORGANIZZATIVE
Saper conoscere e descrivere le diverse
forme di energia ( termica, elettrica,
ecc.).
Saper riconoscere e descrivere i principali
mezzi di locomozione.
Saper classificare i mezzi di trasporto nelle tre categorie: terra, aria, acqua.
Saper riconoscere le principali fonti di
energia. Saper riconoscere
ed analizzare l’energia usata nella
vita quotidiana.
Progettare e costruire modelli di macchine che utilizzano diverse forme di energia per scoprirne
problemi e funzioni.
Individuare, classificare e rappresentare (con
schizzi e modelli tridimensionali), per
ognuna delle tre categorie di trasporto, i mezzi corrispondenti,
indicando il tipo d’energia utilizzata (termica, elettrica).
Il significato elementare di Energia, le sue diverse forme e
le macchine che la utilizzano.
Le regole di sicurezza nell’uso dell’energia termica ed elettrica.
Le principali vie di comunicazione
utilizzate dall’uomo via terra, via acqua, via
aria.
Le fonti di energia rinnovabili (vento,
mare, sole, geotermica,
biomassa, acqua) e quelle non rinnovabili
( carbone, petrolio, metano, ecc.).
Mezzi di trasporto e vie di comunicazione.
I mezzi di trasporto via terra: automobile,
cicli, motocicli, camion, tram,
pullman, treni. I mezzi di trasporto via
aria: aeroplano, elicottero,
mongolfiera, dirigibile. I mezzi di trasporto via acqua:
barca, nave, sottomarino.
Mezzi di trasporto e forme di energia
impiegate per alimentarli.
Analisi e differenza tra fonti di energia
rinnovabili e non da un punto di vista
ambientale, economico, sociale.
Descrizione dei principali mezzi di
locomozione, nelle tre categorie: terra, acqua, aria, analisi della loro evoluzione nel tempo considerando il tipo di
energia impiegato.
Acquisizione di semplici regole di
sfruttamento e sicurezza nell’uso
dell’energia elettrica significativa ai fini
dell’autonomia e della sensibilizzazione al problema ecologico.
ITALIANODescrizioni e
verbalizzazioni scritte e orali.
SCIENZELe forme di energia nella vita quotidiana.
Criteri di classificazione.
ARTE E IMMAGINESomiglianze e
differenze negli oggetti.
EDUCAZIONE ALLASALUTE
La ricaduta di problemi ambientali e
di abitudini di vita scorrette.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Testi, numeri e figure
OBIETTIVI OBIETTIVI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTO CONTENUTI METODI, ATTIVITÀRACCORDI INTER
DISCIPLINARI
26
FORMATIVI E SOLUZIONI
ORGANIZZATIVE SPECIFICHE
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper conoscere le principali funzioni di un word- processor e
gestirle in modo autonomo.
Saper eseguire semplici calcoli con il
foglio elettronico.
Saper disegnare e modificare forme
geometriche.
Approfondire ed estendere l’impiego della videoscrittura.
Utilizzare semplici algoritmi per
l’ordinamento e la ricerca.
Utilizzare programmi didattici per
l’insegnamento del calcolo e della geometria
elementare.
Concetto di algoritmo (procedimento
risolutivo).
La videoscrittura e la videografica.
Word di Microsoft: i comandi: copia, taglia, incolla.
Controllo ortografico. Simboli, inserimento di un oggetto o di una immagine. Tabelle:
inserimento, disegno, formattazione.
Excel di Microsoft: creazione, apertura e salvataggio di un file.
Immissione di semplici dati nelle
celle. Formattazione del contenuto delle
celle.
Formato celle: allineamento,
numero, bordi e motivo. Uso di
semplici funzioni. Sintassi di semplici formule di calcolo.
Funzioni più complesse di formattazione dei testi e di gestione dei
file.
Rappresentazione di situazioni
problematiche di carattere geometrico con l’inserimento di forme, immagini e
oggetti grafici.
Operazioni di calcolo e di elaborazione dati
(grafici).
Attività laboratoriali.
INGLESELessico
tecnicoinformatico
ITALIANOElaborazione in modo
creativo di testi di vario tipo.
MATEMATICARappresentazione dei
dati in grafici e tabelle.
Analisi degli elementi significativi delle principali figure
geometriche piane.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: L’organizzazione formale dei suoni
OBIETTIVI OBIETTIVI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTO CONTENUTI METODI, ATTIVITÀRACCORDI INTER
DISCIPLINARI
27
FORMATIVI E SOLUZIONI
ORGANIZZATIVE SPECIFICHE
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper ascoltare un brano musicale
individuandone i principi
organizzativi.
Saper distinguere vari generi musicali,
anche appartenenti ad altre culture,
descrivendone i tratti caratteristici.
Saper porre in relazione la musica con altri linguaggi
espressivi.
Percezione: riconoscere alcune strutture
fondamentali del linguaggio musicale, mediante l’ascolto di
brani di epoche e generi diversi.
Cogliere le funzioni della musica in brani di
musica per la danza, gioco, lavoro, cerimonia,
varie forme di spettacolo, pubblicità.
Cogliere i più immediati valori espressivi delle
musiche ascoltate, traducendoli con la
parola, l’azione motoria, il disegno.
Produzione: esprimere graficamente i valori
delle note e l’andamento melodico di un
frammento musicale mediante sistemi
rotazionali tradizionali, grafici o altre forme
intuitive, sia in ordine al canto che all’esecuzione
con strumenti.
Componenti antropologiche della
musica: contesti, pratiche sociali,
funzioni.
Principi costruttivi dei brani musicali:
ripetizione, variazione, contesto, figura-sfondo.
Canti (a una voce, a canone, ecc.)
appartenenti al repertorio popolare e
colto, di vario genere e provenienza.
Sistemi di notazione convenzionai e non
convenzionali.
Elementi di base del codice musicale (ritmo,
melodia, timbro dinamica, armonia,
formali, architettonici, ecc.).
Brani musicali con diverse funzioni:
cerimonia,festa,lamento,preghiera.
Melodie tratte dai repertori regionali
italiani.I principi costruttivi
fondamentali.opposizione,ripetizione,variazione,rapporto figura-
sfondo,divisione in sezioni,nuclei
tematici,strutture dialogiche.Le cadenze armoniche e melodiche;la
battuta;l’accordo maggiore e minore.Associazioni gesto-
segno/suono.Sistemi di
convenzionali e /o intuitivi di notzione
musicale.
Giochi d’ascolto.Giochi basati
sull’interpretazione sensomotoria e
simbolica della musica.
Invenzione di storie, dialoghi e testi narrativi
partendo da stimoli musicali.
Riflessione guidata sul valore espressivo del linguaggio musicale.
Lavori di gruppo per l’invenzione di sistemi grafici di notazione e di
anali.
Creazione di grandi spartiti in cartelloni.
Attività laboratoriali.
ITALIANOI processi di controllo
dell’ascolto, gli scambi comunicativi.
STORIANessi tra
caratteristiche storiche e geografiche
di un territorio.
GEOGRAFIALe regioni italiane -ordini di grandezza.
ARTE E IMMAGINEElementi della comunicazione
iconica.
EDUCAZIONE ALLA
CONVIVENZA CIVILE
Identità regionali e locali.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: La pratica musicale
28
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper contribuire con la voce e gli
strumenti ad un’esecuzione
musicale di gruppo.
Saper comporre brani musicali e
accompagnamenti ritmici.
Saper cantare leggendo semplici
spartiti.
Produzione: usare le risorse espressive della vocalità, nella lettura,
recitazione e drammatizzazione di
testi verbali, e intonando semplici brani monodici
e polifonici, singolarmente e in
gruppo.
Usare lo strumento di classe, sperimentando e
perseguendo varie modalità di produzione sonora, improvvisando, imitando o riproducendo
per lettura, brevi e semplici brani che utilizzano anche
semplici ostinati ritmico-melodici,e prendendo parte ad esecuzione di
gruppo.
Elementi di base del codice musicale (ritmo,
melodia, timbro, dinamica, armonia,
ecc.).
Principi costruttivi dei brani musicali:
ripetizione, variazione, contesto, figura-sfondo.
Canti (a una voce, a canone, ecc.)
appartenenti al repertorio popolare e
colto, di vario genere e provenienza.
Sistemi di notazione convenzionali e non
convenzionali.
Canti popolari italiani ad una o più voci.Canoni ritmici e
melodici.
La notazione ritmica.
La notazione melodica in chiave di
violino.
Il pentagramma.Minima,
semiminima, coppia di crome e relative
figurazioni di pausa.
Alcuni principi fondamentali:
ripetizione, contrasto, variazione,
diminuzione.
Semplici brani strumentali di musica
d’insieme.
Apprendimento per imitazione e per lettura.Organizzazione di un
gruppo corale e strumentale.
Ricerca di conte, filastrocche e storie
appartenenti alla propria cultura.
Giochi di improvvisazione con la
voce e gli strumenti musicali.
Uso dello strumento Orff.
Composizione individuale e collettiva
di brani musicali.
Scrittura di parodie.
Attività laboratoriali ed interlaboratoriali.
ITALIANOLa struttura del
discorso, conte e filastrocche.
GEOGRAFIAComune, provincia,
regione.
SCIENZEIl fenomeno acustico.
ARTE E IMMAGINEIl segno grafico e il
foglio.
29
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Immagini statiche e dinamiche
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper conoscere ed utilizzare elementi
base della comunicazione
iconico-rappresentativa.
Saper comporre immagini con
materiali di varia natura.
Utilizzare tecniche artistiche tridimensionali
e bidimensionali su supporti di vario tipo.
Rielaborare, ricombinare e modificare
creativamente disegni e immagini, materiali
d’uso, testi, suoni per produrre immagini.
Esprimersi e comunicare mediante tecnologie
multimediali.
Elementi di base della
comunicazione iconica
(rapporti tra immagini,
gesti e movimenti,
proporzioni, forme,
colori simbolici,
espressione del viso,
contesti) per cogliere la
natura e il senso di un
testo visivo.
Il materiale fotografico.
La stampa.
Gli inchiostri.
Le matite.
Le immagini digitali.
Fotoromanzi.
L’ombre e i colori.
La prospettiva, le proporzioni, la
simmetria, la luce.
Disegni e composizioni con elementi già dati.Decorazioni di oggetti
con varie tecniche espressive.
Costruzione di forme tridimensionali con
materiale di recupero.Costruzione di un fotoromanzo con
immagini già date o realizzate
appositamente.Utilizzo di rapporti tra immagini di diverso
tipo.Giochi con l’intensità, la luminosità, le ombre
e i colori.Manipolazione di
immagine digitali, per la realizzazione di
prodotti multimediali.individuaz
ione di relazioni e differenze di diverse tecniche espressive.
Attività laboratoriali ed interlaboratoriali.
ITALIANOVerbalizzazioni,
discussioni.
MUSICALe diverse modalità
di produzione sonora.
SCIENZELe trasformazioni
fisiche.
TECNOLOGIA E INFORMATICA
Utilizzo di software e periferiche idonee alla
manipolazione d’immagini.
30
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Il patrimonio artistico nel territorio
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper osservare e descrivere in maniera globale un’immagine.
Saper comprendere il concetto di tutela e
salvaguardia delle opere d’arte e dei beni ambientali e paesaggistici del proprio territorio.
Identificare in un testo visivo, costituito anche
da immagini in movimento, gli elementi del relativo linguaggio
(linee, colore, distribuzione delle
forme, ritmi, configurazioni spaziali,
sequenze, metafore, campi piani).
Osservare e descrivere in maniera globale
un’immagine.
Individuare le molteplici funzioni che l’immagine svolge, da un punto di
vista sia informativo sia emotivo.
Il concetto di tutela e
salvaguardia delle
opere d’arte e dei beni
ambientali e
paesaggistici del
proprio territorio.
Le funzioni dell’immagine.
I diversi generi artistici.
Vita e opere di artisti noti.
Mappa delle opere presenti sul territorio.
I luoghi dell’arte.
Vocabolario dell’artista.
Analisi e classificazione dei beni del patrimonio artistico,
culturale presenti nel territorio.
Osservazione e differenziazione dei
diversi generi artistici.
Individuazione e collocazione spaziale e
temporale di opere presenti nel territorio.
Discussioni sul valore del patrimonio artistico
e dei problemi di vandalismo.
Attività laboratoriali ed interlaboratoriali.
ITALIANOEspressione
attraverso il parlato di pensieri e stati
d’animo.
EDUCAZIONE ALLACONVIVENZA
CIVILELa funzione della
regola e della legge nei diversi ambienti di vita quotidiana.
GEOGRAFIAUtilizzo di mappe e
carte stradali.
STORIACollocazione nello spazio di eventi, individuando i
possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche.
31
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Ritmo e movimento
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Sapersi muovere e respirare seguendo un
ritmo.
Saper eseguire e descrivere
correttamente movimenti di contrazione e rilassamento.
Utilizzare schemi motori e posturali, le loro
interazioni in situazione combinata e simultanea.
Eseguire movimenti precisati e adattarli a situazioni esecutive
sempre più complesse.
Eseguire le attività proposte per
sperimentare e migliorare le proprie
capacità.
Controllare la respirazione, la
frequenza cardiaca, il tono muscolare.
Consolidamento di schemi motori e
posturali.
Affinamento delle capacità coordinative
generali e speciali.
Le principali funzioni fisiologiche e i loro
cambiamenti in relazione all’esercizio
fisico.
Variazioni fisiologiche indotte dall’esercizio e
tecniche di modulazione/recupero dello sforzo (frequenza cardiaca e respiratoria).
I percorsi motori.
Il ritmo.
Il corpo e la motricità articolare e dinamica.
La lateralizzazione.
La respirazione.
L’apparato muscolare.
I muscoli involontari.
L’apparato respiratorio.
Andature e spostamenti, la corsa ad ostacoli, il in lungo, il
salto in alto.Riproduzioni di ritmi con il movimento del corpo, rispettando il
ritmo della frase musicale, attività ludiche basate su
schemi motori, balli di gruppo.
Movimenti della colonna vertebrale, in posizione eretta e a terra, la fluidità dei
movimenti, le capriole sui tappeti di vario
spessore, i rotolamenti, il rilassamento
muscolare.Realizzazione di
labirinti rispettando consegne orali.
Respirazioni profonde, veloci, rallentate, dal
naso, dalla bocca gonfiare il torace,
ITALIANOVerbalizzazioni;
descrizioni; metafore.
MATREMATICAI calcoli; le frazioni;
le figure piane e solide.
32
gonfiare l’addome.Attività laboratoriali ed
interlaboratoriali.UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Il benessere fisico
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper rispettare le regole fondamentali
di alcuni giochi-sport.
Saper riconoscere l’importanza di
fondamentali norme igieniche e salutiste.
Rispettare le regole dei giochi sportivi praticati.
Svolgere un ruolo attivo e significativo nelle
attività di gioco-sport individuandole e di
squadra.
Riconoscere il rapporto tra alimentazione e benessere fisico.
Assumere comportamenti igienici e
salutistici.
Salute e benessere.
L’alimentazione e la corporeità.
Le principali funzioni fisiologiche e i loro
cambiamenti in relazione all’esercizio
fisico.
Giochi di squadra.
Giochi individuali.
Staffette.
Percorsi e labirinti motori.
Giochi sport.
Regole e comportamenti
alimentari.
La piramide alimentare.
Le sostanze nutritive presenti negli
alimenti e utili al benessere fisico; le sostanze dannose.
L’apparato digerente.
Conoscenza del valore nutritivo di alcuni
alimenti.
Attuazione ed elaborazione di una
corretta dieta alimentare.
Conoscenza dell’apparato digerente
e delle sue funzioni.
Lanci e prese: la pallamano, il tennis e altre attività di gioco-
sport utili al fine.
Esercizi preparatori, per applicare e
rispettare regole della pallacanestro, della
pallamano.
Palleggi, lanci, intercettazione della
palla.
ITALIANODescrizioni,
verbalizzazioni, arricchimento
lessicale.
EDUCAZIONE ALLACONVIVENZA
CIVILEIl rispetto delle regole
per una serena convivenza
SCIENZEIl corpo umano, igiene e salute.
TECNOLOGIA E INFORMATICAConsultazione di
opere multimediali.
33
Attività laboratoriali ed interlaboratoriali.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Educazione stradale
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper individuare in strada i luoghi di
pericolo per il pedone o il ciclista.
Saper conoscere segnali stradali
relativi al pedone e al ciclista.
Saper analizzare le principali norme del codice della strada.
Mantenere comportamenti corretti
in qualità di pedone, ciclista, passeggero su
veicoli privati e pubblici.
Eseguire correttamente, a piedi e in bicicletta, un
percorso stradale in situazione reale o
simulata.
Descrivere in forma orale e scritta un
percorso proprio o altrui e rappresentarlo
cartograficamente.
Nel proprio ambiente di vita individuarew i
luoghi pericolosi per il pedone o il ciclista, che
La tipologia della segnaletica stradale,
con particolare attenzione a quella
relativa al pedone e al ciclista.
Analisi del codice stradale: funzioni delle norme e delle regole, i
diritti-doveri del pedone e del ciclista.
I pericoli in strada.
La segnaletica stradale.
Il codice stradale.
I percorsi.
Attività di simulazione di pericolo stradale.Ricerca su schede
illustrate già predisposte di comportamenti
pericolosi.
Realizzazione di uno o più cartelloni in cui
personaggi del mondo della fiaba e della
fantasia commettano delle infrazioni
(esempio Superman va in bicicletta sui
marciapiedi, Pinocchio va sui pattini per strada,
ecc.).
Incontri con i vigili urbani.
Attività laboratoriali ed interlaboratoriali.
ITALIANOVerbalizzazioni;
ampliamento lessicale.
ARTE E IMMAGINEProduzioni grafiche.
GEOGRAFIAIl territorio vissuto, il
quartiere.
34
richiedono comportamenti
particolarmente attenti.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Educazione alla cittadinanza
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper comprendere il significato
dell’essere cittadino.
Accostarsi con interesse alla
conoscenza di culture diverse dalla propria.
Essere sempre più disponibili alla
solidarietà.
Accettare, rispettare gli altri e i diversi da sé,
comprendendo le ragioni del loro comportamento.
Riconoscere varie forme di governo.
Realizzare attività di gruppo (giochi sportivi,
esecuzioni musicali, ecc.) per favorire la
conoscenza e l’incontro con culture ed
esperienze diverse.
Impegnarsi personalmente in
iniziative di solidarietà.
Il concetto di cittadinanza e vari tipi
di cittadinanza.
Le principali forme di governo.
I simboli dell’identità nazionale (la bandiera, l’inno, le istituzioni) e delle identità regionali
e locali.
Le forme e il funzionamento delle
amministrazioni locali.
Vari tipi di governo.
Le bandiere come simbolo dell’identità
nazionale.
Gli inni nazionali.
Le amministrazioni locali (il municipio, il comune, la provincia,
la regione).
Ricerche nella toria antica per individuare
nelle grandi civiltà varie forme di governo.
Disegno e costruzione di bandiere.
Canti corali degli inni nazionali.
Attività ludiche incentrate sulla conoscenza e
sull’accoglienza degli alunni stranieri presenti in classe e nella scuola.
Attività laboratoriali ed interlaboratoriali.
STORIAI cittadini delle grandi civiltà dell’antichità.
ITALIANOAmpliamento delle
prospettive culturali e arricchimento del
linguaggio.
MUSICAIl canto.
ARTE E IMMAGINEIndividuazione delle molteplici funzioni dell’immagine (le
bandiere come simboli).
GEOMETRIA
35
Le figure geometriche.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Educazione ambientale
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper elaborare proposte di soluzione
per un problema ambientale preso in
esame.
Saper praticare forme di risparmio
delle risorse, di riutilizzo e di riciclaggio dei
materiali.
Elaborare semplici progetti di restauro, di
conservazione, di intervento per un uso
consapevole dell’ambiente.
Individuare un problema ambientale (salvaguardia
di un monumento, conservazione di una
sito, ecc) analizzarlo ed elaborare efficaci
proposte di soluzione.
Se possibile, anche in collaborazione con altre istituzioni, intervenire
per risolvere il problema.
Usare in modo corretto le risorse, evitando
sprechi di acqua e di
Gli interventi umani che modificano il
paesaggio e l’interdipendenza uomo
natura.
L’ambiente antropizzato e
l’introduzione di nuove colture nel tempo e
oggi.
I ruoli dell’Amministrazione
Comunale, delle associazioni private,
delle istituzioni mussali, ecc. per la conservazione e la
trasformazione
I problemi ambientali.
Le istituzioni e le associazioni che si
occupano della tutela e della valorizzazione
dell’ambiente.
Il risparmio delle risorse.
Il riciclaggio.
Ricerche, indagini sul territorio.
Brainstorming.
Conversazioni guidate.
Pianificazione di un semplice progetto a
favore dell’ambiente.
Uso di filmati, diapositive, materiale
fotografico.
Attività laboratoriali ed interlaboratoriali.
EDUCAZIONE ALLACITTADINANZA
L’amministrazione comunale e i servizi offerti dal territorio.
GEOGRAFIALa conservazione del
patrimonio ambientale.
SCIENZEL’inquinamento.
ITALIANOVerbalizzazioni;
36
energia, forme di inquinamento.
Praticare forme di utilizzo e riciclaggio
dell’energia e dei materiali.
dell’ambiente.produzioni scritte: il testo argomentativi.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Educazione alimentare
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Comprendere i vantaggi di una
corretta alimentazione.
Saper adeguare la propria alimentazione al proprio fabbisogno
energetico.
Promuovere a tavola corrette
modalità alimentari.
Comporre la razione alimentare giornaliera secondo le indicazioni
della piramide alimentare.
Individuare la dieta più adeguata al proprio corpo o alle proprie
esigenze fisiche, sulla base del calcolo del proprio dispendio
energetico.
Realizzare proposte di menù equilibrati con cibi
cucinati in modo semplice.
Ampliare la gamma dei cibi assunti, come
educazione al giusto.
La piramide alimentare.
Il dispendio energetico dato dalle attività quotidiane di una
giornata tipo.
Vari tipi di dieta e la loro relazione con gli
stili di vita.
Gli errori alimentari e i problemi connessi con gli squilibri alimentari.
La piramide degli alimenti.
I principi nutritivi.
Le calorie.
Gli errori alimentari.
Riflessioni guidate, confronti.
Raccolta di proverbi, modi di dire, curiosità,
aneddoti, ricette.
Registrazione in tabelle della propria dieta
settimanale.
Realizzazione della piramide alimentare .
Costruzione di menù equilibrati, calcolando
le calorie dei cibi.
Organizzazione di una mostra sui cibi e le corrette modalità
alimentari.
ITALIANOArricchimento del
linguaggio. La scrittura creativa. Il
testo regolativi.
ARTE E IMMAGINEAttività creative
manuali.
MATEMATICAEsecuzione di calcoli
aritmetici.
SCIENZEL’apparato digerente;
37
A tavola mantenere comportamenti corretti
(tempi distesi, manifestazione
adeguata…)
Attività laboratoriali ed interlaboratoriali.
l’igiene, la salute.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Educazione all’affettività
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Sapersi relazionare positivamente con i coetanei e con gli
adulti, sia maschi che femmine.
Saper esprimere i propri vissuti interiori
nel diario o nelle lettere per riflettere
su di sé.
Saper esprimere la propria interiorità nel
rispetto degli altri.
Attivare modalità relazionali positive con i
compagni e con gli adulti anche tenendo
conto delle loro caratteristiche sessuali.Avvalersi del diario o
della corrispondenza con amici per riflettere su di
sé e sulle proprie relazioni.
Esercitare modalità socialmente efficaci e
moralmente legittime di espressione delle proprie emozioni e della propria
affettività.Comunicare la
percezione di sé e del proprio ruolo nella
classe, nella famiglia, nel gruppo dei pari in
Il sé, le proprie capacità, i propri
interessi, i cambiamenti personali nel tempo: possibilità e limiti
dell’autobiografia come strumento di
conoscenza di sé.
Le principali differenze psicologiche,
comportamentali e di ruolo tra maschi e
femmine.
Esempi di diverse situazioni di rapporti tra uomini e donne
nella storia.
Forme di espressione personale, ma anche
Gli altri: i maschi, le femmine.
Le emozioni personali,
l’affettività.
Il diario e la lettera, quali espressioni di
sé.
Giochi per favorire la socializzazione e la
considerazione rispettosa delle
differenze sessuali.
Il gioco della corrispondenza: scrivere ad un
compagno messaggi personali e riflessioni
interiori in base ai quali in circe-time si
dovranno indovinare gli emittenti e i
destinatari.
Il diario, la scrittura di poesie.
ITALIANOI testi scritti: diario,
lettera, poesia.
EDUCAZIONE ALLACITTADINANZA
Rispetto delle regole.
MUSICAI testi delle canzoni
SCIENZEI cambiamenti degli
organismi.38
genere, in situazione di gioco, di lavoro, di
relax… esprimere la propria emotività con
adeguate attenzioni agli altri e alla domanda sul
bene e sul male.
socialmente accettata e moralmente
giustificata, di stati d’animo, sentimenti, emozioni diversi, per situazioni differenti.
Individuazione di emozioni e sentimenti nei film, nelle canzoni
e nelle poesie.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Educazione alla salute
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTIMETODI, ATTIVITÀ
E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
SPECIFICHE
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper individuare le cause di stati di
malessere.
Dare valore alla prevenzione quale
forma di tutela della salute.
Saper effettuare prove di evacuazione.
Comprendere che l’uomo si deve
confrontare con i limiti della salute ed elaborarli
integrandoli nella propria personalità.
Verbalizzare gli stati fisici personali (sintomi
di benessere o malessere) e individuare le possibili cause che li
hanno determinati.
Attivare comportamenti di prevenzione adeguati ai fini della salute nel suo complesso, nelle
diverse situazioni di vita.
L’igiene della persona (cura dei denti…), dei
comportamenti e dell’ambiente
(illuminazione, aerazione,
temperatura…) come prevenzione delle
malattie personali e sociali e come agenti
dell’integrazione sociale.
La ricaduta di problemi ambientali (aria
inquinata, inquinamento
acustico…) e di abitudini di vita scorretta (fumo,
sedentarietà…) sulla
Salute e malattia.
La prevenzione.
Le norme igieniche, l’igiene collettiva.
Realizzazione di un filmato-spot in cui gli alunni promuovano
l’importanza dell’igiene personale.
Disegno di un manifesto pubblicitario
sulla prevenzione.
Intervento in classe di medici e/o esperti per
parlare di prevenzione.
Prove di evacuazione dall’edificio scolastico.
TECNOLOGIA E INFORMATICA
EDUCAZIONE ALLACITTADINANZA
39
Esercitare procedure di evacuazione
dell’edificio scolastico, avvalendosi anche della lettura delle piantine dei locali e dei percorsi di
fuga.
salute.
Norme di comportamento per la
sicurezza nei vari ambienti.
La sicurezza e le norme per garantirla.
Attività laboratoriali ed interlaboratoriali.
EDUCAZIONE ALLAAFFETTIVITÀ
VIAGGIO D’ISTRUZIONE “PAESTUM E TRABE”
Visita ai Templi, al Museo, alle sorgenti perenni di Capodifiume
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Il presente per rivivere il passato
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTOCOMPETENZA TEMPO PREVENTIVO
SPESARISORSE UMANE
VERIFICA E VALUTAZIONE
Saper osservare, leggere e
confrontare “il passato” e il
Conoscenza della civiltà greca e dei corsi
d’acqua presenti sul territorio.
Collocare fatti e oggetti nello spazio e
nel tempo.
Prima decade di maggio
Ingresso: - Museo €- Templi €- Guida €Proposta pranzo €Pullman € TOTALE €
AlunniTeam docenti
Un rappresentante
di classe
Si verificheranno le competenze
acquisite attraverso test, questionari e
conversazioni.
40
presente favorendo un raccordo
storico-geografico e scientifico.
PROGETTO REGIONALE L.R. 39/85 “VIAGGIO NELLA LEGALITÀ”
“Viva la Costituzione”
Il progetto è in allegato e prevede le seguenti visite guidate:
CONSIGLIO COMUNALE
CONSIGLIO PROVINCIALE
CONSIGLIO REGIONALE
41
Il progetto sarà realizzato sia nelle ore di attività aggiuntive, sia nelle ore di attività opzionali.
PROGETTO COMENIUS
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: L’arte: bene di tutti
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTOCOMPETENZA TEMPO RISORSE
UMANERISORSE
MATERIALIVERIFICA E
VALUTAZIONE
Saper scambiare esperienze,
esplorare aspetti della diversità
culturale, migliorare la
propria cultura generale e imparare
a comprendere meglio ed
apprezzare i reciproci punti di
Conoscenza, tutela e pubblicizzazione del
nostro patrimonio artistico e culturale.
Accrescere la capacità di lavorare
in gruppo, relazionarsi con gli altri utilizzando le
tecnologie dell’informazione e
della comunicazione.
Novembre / Giugno Team docenti
ed alunni.
Radio, CD, fotocamera,cartoncini, materiale riciclabile.
Produzioni di lavori inerenti alla valorizzazione del
patrimonio artistico locale e
nazionale.
42
vista.
Il progetto sarà realizzato sia nelle ore di attività aggiuntive, sia nelle ore di attività opzionali.
PROGETTO UNICEF
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Le nostre classi aderiscono al progetto “UNICEF”, in quanto la scuola è ambasciatrice.Il progetto si attuerà secondo le direttive del docente referente.
Il progetto sarà realizzato sia nelle ore di attività aggiuntive, sia nelle ore di attività opzionali.
PROGETTO SOLIDARIETÀ “VIVERE IL NATALE”
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Insieme è più bello
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OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTOCOMPETENZA TEMPO RISORSE
UMANERISORSE
MATERIALIVERIFICA E
VALUTAZIONE
Saper vivere nella tolleranza e nel
rispetto reciproco anche della
diversità multiculturale.
Educazione all’affettività ed
alimentare.
Star bene con se stesso e con gli altri.
Trasferire l’esperienza vissuta a scuola negli altri
contesti sociali.
Novembre / Dicembre Team docenti
ed alunni.
Radio, CD con canti natalizi, pannelli di
polistirolo metri 2 x 1, 10 fogli bristol, 10 bombolette spray:
argento, dorato, rosso, verde, giallo, blu.
Prove non formalizzate.
Prove strutturate.
Manipolazione e corretto uso di materiali vari.
Trasferire l’esperienza
vissuta a scuola negli altri contesti
sociali.
Il progetto sarà realizzato sia nelle ore di attività aggiuntive, sia nelle ore di attività opzionali.
PROGETTO CARNEVALE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Divertirsi…rispettandosi
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OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTOCOMPETENZA TEMPO RISORSE
UMANERISORSE
MATERIALIVERIFICA E
VALUTAZIONE
Sapersi divertire nel rispetto delle
regole.
Saper vivere il divertimento per
esprimere le proprie emozioni e comprendere quelle
altrui.
Conoscenza storico-geografica delle
maschere.
Drammatizzazione di scenette varie.
Realizzazione di maschere con
materiale vario.
Sviluppo del senso umoristico.
Fbbraio/ Marzo Team docenti
ed alunni.
Carta crespa variopinta, carta scamosciata.
Produzione di maschere.
Prove non formalizzate.
Prove strutturate.
Manipolazione e corretto uso di materiali vari.
Il progetto sarà realizzato sia nelle ore di attività aggiuntive, sia nelle ore di attività opzionali.
PROGETTO PASQUA“FESTA DELLA PRIMAVERA”
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: La bellezza della natura
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OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTOCOMPETENZA TEMPO RISORSE
UMANERISORSE
MATERIALIVERIFICA E
VALUTAZIONE
Saper apprezzare e rispettare la bellezza della
natura.
Osservare, conoscere e classificare la natura
nel suo aspetto mutevole.
Rispetto e salvaguardia della
natura
Marzo/ Aprile Team docenti
ed alunni.
Carta crespa variopinta, carta lucida colorata, carta velina colorata.
Produzione di testi vari ed attività grafico-pittoriche.
Prove non formalizzate.
Prove strutturate.
Manipolazione e corretto uso di materiali vari.
Il progetto sarà realizzato sia nelle ore di attività aggiuntive, sia nelle ore di attività opzionali.
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