Compatibilità ambientale, impiego e smaltimento appropriati...Corso per autorizzazione impiego...

Repubblica e Cantone TicinoDipartimento del TerritorioDivisione dell’AmbienteUfficio gestione dei rischi ambientali e del suolo

Compatibilità ambientale, impiego e smaltimento appropriatiEffetti collaterali e comportamento nell'ambiente

Corso per l’autorizzazione impiego prodotti fitosan itarifebbraio 2017Mezzana

Mauro TogniSheila ScopelFabrizio Guidotti

Corso per autorizzazione impiego fitosanitari, Mezz ana febbraio 2017

Ufficio gestione dei rischi ambientali e del suolo

pag. 2

Indice

� Cos’è un prodotto fitosanitario (PF)?

� Come scelgo un prodotto fitosanitario?

� Come uso un prodotto fitosanitario?

� Come immagazzino un prodotto fitosanitario?

� Conclusioni



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Cos’è un prodotto fitosanitario (PF)?

� È un prodotto chimico per la protezione delle piante ☺

� È particolarmente pericoloso per la salute, per gli animali e per l’ambiente �

� È uno dei prodotti chimici più studiato a monte ☺

� È un prodotto chimico che degrada con difficoltà �

� È un prodotto chimico il cui impiego è complicato �

� È un prodotto chimico costoso �

Bilancio negativo �!

� Prediligere laddove possibile misure alternative alla chimica

� Utilizzare prodotti fitosanitari solo nella misura strettamente necessaria

� Rispettare le regole, conoscere ed essere consapevoli



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Indice





� Conclusioni



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Come scelgo un prodotto fitosanitario?



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� Il prodotto fitosanitario dev’essere OMOLOGATO dall’UFAG !!!

� Elenco prodotti fitosanitari omologati

� Devo conoscere l’agente patogeno da debellare

� Elenco degli agenti patogeni

� Chiedo consulenza:

� ad esperti del settore� al servizio fitosanitario



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� Devo conoscere la modalità d’azione del prodotto fi tosanitario scelto

Vediamo un po’ più in dettaglio la modalità d’azione per:

� Insetticidi

� Fungicidi

� Erbicidi



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Modalità d’azione degli insetticidi (elimina, controlla, contiene l’insetto)

� Per contatto: contro tutti gli insetti, la sostanza raggiunge l’insetto al momentodel trattamento / durante lo spostamento

� asfissia (oli)� penetrazione� paralisi dei centri nervosi

� Per ingestione / per inalazione: la sostanza tossica viene ingerita / penetranell’insetto� problemi sistema nervoso� asfissia� altri processi interni letali

� Ad azione sistemica: vengono assorbiti dalla pianta e trasportati dal flussolinfatico� azione per ingestione su insetti succhiatori e masticatori



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Sezione fogliare

Non esposti a fenomeni di resistenza

Proteggono “solo” dove applicati senza seguire la ricrescita di germogli e acini

Esposti al dilavamento in seguito a pioggie di almeno 20 mm

Protezione 8-10 giorni, sconsigliati con pressione elevata (pioggie)

Modalità d’azione dei fungicidi di contatto o preventivi



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Sezione fogliare

Penetra nei tessuti frenando la malattia

Proteggono “solo” dove applicati senza seguire la ricrescita di germogli e acini

Al riparo dal dilavamento, 10-14 giorni

Rischio di resistenza elevato

Modalità d’azione dei fungicidi penetranti o curativi



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Sezione fogliare

Reservoir

Proteggono la ricrescita (ottimo in fase di crescita attiva)

Alto rischio di resistenza per Metalaxil (Ridomil Vino)

Al riparo dal dilavamento, protezione di 12-14 giorni

Basso rischio di resistenza per Etilfosfito-Al (Cyrano)

Modalità d’azione dei fungicidi sistemici



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Modalità d’azione degli erbicidi

� di contatto (fogliari di contatto - es. glufosinate)� seccano le foglie e gli steli delle malerbe� la materia attiva non circola all’interno della pianta� le erbe perenni con organi di riserva (radici) non vengono eliminate. Contro

malerbe annuali

� residuali o ad assorbimento radicale (es.dichlobenil)� applicate al suolo ed assorbite dalle radici dei germinelli� in modo particolare contro le graminacee

� sistemici (fogliari sistemici e/o ormonali (es glifosate))� assorbiti dalle foglie e trasportati con la linfa nelle radici� eliminazione anche delle erbe pluriannuali e perenni

� Importanza di conoscere le malerbe per sapere come combatterle



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Indice




� Come stocco un prodotto fitosanitario?

� Conclusioni



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Come uso un prodotto fitosanitario?

� Adottando misure per la protezione della vita, dell a salute e dell‘ambiente� Dispositivi di protezione individuale:

http://www.cropscience.bayer.it/Sicurezza/Stewardship/DressCode.aspx



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Foglio informativo SUVA - SBA 140.i

Obblighi del datore di lavoro Obblighi dei lavoratori



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� Seguendo le prescrizioni su etichetta, istruzioni d ’uso e scheda dati di sicurezza

EtichettaSull’etichetta figurano le principali informazioni sul prodotto in forma abbreviata

Istruzioni per l’usoNelle istruzioni per l‘uso, il cliente è informato sull’uso corretto e sicuro del prodotto.

Scheda dati di sicurezzaNella scheda di dati di sicurezza figurano informazioni dettagliate sui pericoli, sull’impiego e sulle misure di protezione.



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� Utilizzando solo secondo l’uso indicato e nelle qua ntità previste� Utilizzando solo attrezzature adeguate



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� Prestando attenzione a limitazioni d‘uso e ai divie ti! (generali)� ORRPChim , allegato 2.5



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Pericolosità per le acque superficiali

l’annoso tema degli erbicidi

Su scarpate e strisceverdi lungo le strade e

i binari ferroviariSu e lungo (dist. 50 cm)strade, sentieri e spiazzi

Nel bosco e in unastriscia di 3 metri

lungo il boscoSu tetti eterrazze

Su spiazzi adibitia deposito, parcheggi

…..




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Contiamo anche su di voi per una divulgazione efficace!



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� Consultando il documento «divieto d’impiego di prod otti fitosanitari nella zona di protezione delle acque sotterranee S2» (specifici)

Divieto zone S2 e S3

Proibiti: S2 e S3 solo S2

Agg. periodico secondo stato delle conoscenze!



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� Consultando il documento «prodotti fitosanitari nell’agricoltura»



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� Seguendo le indicazioni attraverso guide, schede te cniche e bollettini messi a disposizione d al servizio fitosanitario



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� Considerando la modalità d’azione del prodotto!



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� Consapevoli degli effetti diretti e indiretti

Effetti direttiL’utilizzo di fitosanitari può avere molto spesso degli effetti secondari (non desiderati) sugliorganismi utiliQuesti effetti sono riportati in etichetta, sulla SDS e sulle istruzioni d’uso. Seguendoscrupolosamente le istruzioni è garantita la protezione di pesci, api e altri importantiorganismi utili.

Effetti indiretti (alterazione degli equilibri ecologici)L’utilizzo di fitosanitari può alterare gli equilibri ecologici preesistenti favorendo o sfavorendoinaspettatamente degli organismi� Eliminazione di antagonisti naturali di organismi nocivi� Proliferazione di organismi che non hanno più un antagonista

� Nuovi problemi (non previsti) dalla perturbazione degli equilibri� Possibile effetto: utilizzo di nuovi PF, danni maggiori, resistenze, .. (v. sotto)



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Restrizioni e osservazioniSpe 8 - Pericoloso per le api: Polverizzazione unicamente di sera, al di fuori del periodo di volodelle api su piante in fiore o da cui fuoriesce mielata (p.es. colture, colture intercalari, malerbe,colture limitrofe, siepi) oppure in serra chiusa a condizione che venga esclusa la presenza diimpollinatori.SPe 3: Per proteggere organismi acquatici dagli effetti della deriva rispettare una zona tamponenon trattata di 100 metri dalle acque superficiali. Per la protezione contro gli effetti di undilavamento, rispettare una zona tampone con copertura vegetale a una distanza di almeno 6metri. Riduzione della distanza a causa di deriva ed eccezioni secondo le istruzioni dell'UFAG.Caratterizzazione di pericolo:Tenere fuori dalla portata dei bambini.EUH 401 Per evitare rischi per la salute umana e per l'ambiente, seguire le istruzioni per l'uso.H312 Nocivo per contatto con la pelle.H315 Provoca irritazione cutanea.H318 Provoca gravi lesioni oculari.H332 Nocivo se inalato.H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.SP 1 Non contaminare l'acqua con il prodotto o il suo imballaggio.SPe 8 Pericoloso per le api

Estratto dall’etichetta del prodotto Cypermethrin Effetto diretto

Effetto indiretto



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Resistenza degli organismi nocivi ai prodotti fitosanitari� l’organismo bersaglio induce una resistenza a un tipo di prodotto tramite una mutazione

del patrimonio genetico� l’impiego ripetuto dello stesso principio attivo favorisce la selezione di organismi nocivi

resistenti� anche il dosaggio troppo basso di un prodotto può favorire la resistenza: quella di alcune

malerbe ad un erbicida può portare ad un’invasione del terreno

L’aumento della resistenza ha effetti gravi� necessità di aumentare il dosaggio, maggiori problemi ambientali� necessità di sostituire spesso i principi attivi, richiesta di nuovi P.A.� utilizzazione di prodotti combinati (“cocktail”) meno specifici� costi dei trattamenti e numero di specie resistenti in aumento


altro effetto indiretto - problema dello sviluppo di resistenze



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� Alterazione degli equilibri ecologici e sviluppo di resistenze possono portare a un circolo vizioso accentuando notevolmente i problemi!

parassita

sviluppo di

resistenze

impiego di

pesticidi

impiego di

pesticidi

equilibrioecologico perturbato

Il circolo vizioso dei fitosanitari



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� Tutti i diversi destini ambientali sono fortemente influenzati dal tipo di principio attivo (PA), dal modo d’uso e dalle condizioni climatiche.

Temperatura!Tecnica di spargimento!

Qualità del suolo,Vegetazione!

Qualità, tipo e sfruttamentodel suolo!

� Coscienti delle ripercussioni sui diversi destini a mbientali



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� Suolo� Ambiente complesso, vivo, con elevata biodiversità capace di

degradare sostanze inquinanti

� L’uso eccessivo di prodotti fitosanitari può compromettere la fertilità del suolo e la suacapacità di degradare.



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� Derrate alimentari - Residui nel raccolto

� I PF sono omologati per una determinata pianta (coltivazione) e per determinate modalità e tempistiche (momento dei trattamento, tempi di attesa, intervalli tra le applicazioni, …)

� Per scongiurare il pericolo di residui pericolosi per la salute, attenersi scrupolosamente alle regole. Come per la protezione di altri comparti ambientali, attenzione alla deriva su altre colture!



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� Tempi di attesa sulla base di dati per la degradazione, tossicologici e margini di sicurezza appropriati.

Tempo di attesa



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� Derrate alimentari – acqua potabile

� La degradazione dei prodotti fitosanitari è generalmente più lenta in mancanza di sole e aria.

� Scongiurare il pericolo di inquinamento di zone pregiate e delle acque sotterranee rispettando i divieti e le limitazioni d’uso.



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� Acque

� Ogni anno in Svizzera ~20 t di PF finiscono per contaminare le acque per

� deriva diretta (goccioline di PF trasportate nello spazio aereo e ruscellamento)

� deriva indiretta



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� Acque� Deriva diretta

� diffusione aerea: attenersi alle istruzioni relative alle distanze di sicurezza



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� distanza dal corso d’acqua secondo ORRPChim, generalmente se non altrimenti indicato, 3m

� sull’etichetta tramite una frase SPe 3 vengono fissate delle zone tampone dipendenti dal principio attivo (6 – 20 – 50 –100 metri) riducibili se applicate delle misure tecniche quali ad esempio:• impiego di ugelli antideriva• irroratrici con sistemi antideriva• siepi

� forza del vento non superiore a 19 km/h



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� Diffusione per ruscellamento

quando l’intensità delle precipitazioni (pioggia o irrigazione) è superiore alla capacita di assorbimento del terreno vi è il fenomeno di ruscellamento.



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� Acque� Deriva indiretta

� Sversamenti� Residui nelle canalizzazioni



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Problema principale su e lungo strade, tetti, sentieri, spiazzi, parcheggi,…

� In assenza di suolo fertile i principi attivi non vengono degradati e, una volta sopraggiunte le precipitazioni, avviene un dilavamento verso i corsi d’acqua.

� Acque



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� Acque

� Un litro di concentrato contenente 10 % di cipermetrina può compromettere la faunaittica di tutto il Laveggio



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Restrizioni e osservazioniSpe 8 - Pericoloso per le api: Polverizzazione unicamente di sera, al di fuori del periodo di volodelle api su piante in fiore o da cui fuoriesce mielata (p.es. colture, colture intercalari, malerbe,colture limitrofe, siepi) oppure in serra chiusa a condizione che venga esclusa la presenza diimpollinatori.SPe 3: Per proteggere organismi acquatici dagli effetti della deriva rispettare una zona tamponenon trattata di 100 metri dalle acque superficiali. Per la protezione contro gli effetti di undilavamento, rispettare una zona tampone con copertura vegetale a una distanza di almeno 6metri. Riduzione della distanza a causa di deriva ed eccezioni secondo le istruzioni dell'UFAG.Caratterizzazione di pericoloTenere fuori dalla portata dei bambini.EUH 401 Per evitare rischi per la salute umana e per l'ambiente, seguire le istruzioni per l'uso.H312 Nocivo per contatto con la pelle.H315 Provoca irritazione cutanea.H318 Provoca gravi lesioni oculari.H332 Nocivo se inalato.H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.SP 1 Non contaminare l'acqua con il prodotto o il suo imballaggio.SPe 8 Pericoloso per le api

� Osservando tempistiche e meteorologia



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� Per una buona riuscita del trattamento e per una protezione efficace dell’ambiente

� valutare le condizioni atmosferiche e in particolare gli elementi meteorologici al momento dell’irrorazione (es. temperatura, umidita relativa dell’aria, presenza di vento, turbolenze, condizioni di inversione termica)

� in relazione al tipo di trattamento da eseguire tenere in considerazione anche le previsioni meteorologiche (es. evitare diserbi prima di piogge intense, non trattare se il terreno è gelato, …)

In ogni caso…… esistono utili strumenti per facilitare la pianificazione el’esecuzione al momento più opportuno dei lavori:http://www.maag-garden.ch/fileadmin/content/wetterdienst/?L=2



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Indice





� Conclusioni



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Come immagazzino un prodotto fitosanitario?

� Seguendo le disposizioni indicate nella scheda di dati di sicurezza

� Proteggendo da circostanze che potrebbero compromettere qualità e sicurezza

� Garantendo la non accessibilità ai non addetti, in particolare per particolarmente pericolosi

� Consultare la guida «Deposito e travaso di materiale ausiliario agricolo” scaricabile da: http://www4.ti.ch/fileadmin/DT/temi/prodotti_chimici/documenti/Aiuto_concimi.pdf



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Come immagazzino un prodotto fitosanitario?

� Il locale per lo stoccaggio di PF dovrebbe consentire la raccolta delle acque contaminate in modo tale che eventuali perdite non possano raggiungere la rete fognaria o i corsi d’acqua, ad esempio con le seguenti soluzioni:

� pavimento e zoccolo di contenimento impermeabilizzati;� specifico pozzetto collegato ad un serbatoio di raccolta;

� predisporre mezzi adeguati per il recupero



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Indice





� Conclusioni



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In generale

� Le conoscenze evolvono e le regole cambiano spesso

� L’aggiornamento dei dati e delle prescrizioni è continuo

�Attenzione a prodotti stralciati; termini per la vendita e per l’uso

� Responsabilità diretta sia del rivenditore che degli utilizzatori!



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Riassumendo – alcune domande da porsi …

�Sono possibili metodi alternativi senza chimica o con prodotti menoinvasivi? http://www.coxi.ch

�Trattamento commisurato in funzione esigenze effettive?

�La zona da trattare ha controindicazioni? (aree o zone sensibili, divieti, ..)

�Prodotto scelto in linea con lo scopo di lotta/protezione desiderato?

�Acquisto delle quantità necessarie in funzione dello scopo?

lista non esaustiva



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Riassumendo – alcune domande da porsi …

�DPI adatti per la preparazione e la gestione della miscela?

�Luogo adatto per la preparazione e la gestione della miscela?

�Sono pronto a fronteggiare e gestire un’eventuale fuoriuscita accidentale?

�Mezzi per lo spargimento adatti e mantenuti adeguatamente?

�Momento del trattamento e condizioni meteorologiche adatte?

�Sono pronto a gestire i rifiuti correttamente?

lista non esaustiva



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… e calcolo delle quantità e della dose necessaria…

Procedura di calcolo (seguiranno esercizi)

� determinazione della superficie da trattare;

� identificazione del volume d’acqua da impiegare per ettaro;

� determinazione della dose d’impiego per ettaro;

� calcolo, in relazione alla superficie complessiva, delle quantità di P.F. e di acqua necessarie



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… e calcolo delle quantità e della dose necessaria…

È obbligatorio e fondamentale rispettare le dosi riportate in etichetta e inparticolare non superare mai le quantità massime indicate per ettaro.

�Dosaggi più elevati costituiscono un’infrazione di legge.

� Insensato anche dal punto di vista della protezione fitosanitaria edeconomico.

�Aumentano inoltre i rischi di fitotossicità, di pericolosità per l’operatore eper l’ambiente.

�Residui su derrate alimentari superiori ai limiti di legge ecc.



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…con attenzione e professionalità!

Buon lavoro!



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CARTELLA STAMPAwww.ti.ch/prodotti-chimici

PER ULTERIORI INFORMAZIONIIspettorato prodotti chimici

091 / 814 29 02 / 04 / 08 [email protected]

Vi ringraziamo

per l’attenzione.

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