Come Combinare Gli Alimenti Per Ritornare in Forma Senza Rinunce

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Come combinare gli alimenti per ritornare in forma senza rinunce Google+ Commenta Spesso ci chiediamo come abbinare gli alimenti per ritornare in forma, magari dopo un’estate di stravizi alimentari: ricordate infatti che la cosa migliore non è solo programmare una dieta light ma soprattutto cercare di combinare gli alimenti per avere una dieta equilibrata e che ci aiuti nei nostri propositi. Va inoltre ricordato che ogni dieta dimagrante deve essere il più varia possibile: l’errore più grande che possiamo fare è quello di eliminare del tutto un alimento, convinte magari che sia il modo migliore per dimagrire. Sbagliatissimo. Come ricordano i nutrizionisti, per perdere peso in modo efficace e per mantenere il risultato, la cosa fondamentale è abbinare del movimento alla dieta ma soprattutto combinare i cibi nel modo corretto. Vediamo insieme come fare. Come abbinare i cibi per dimagrire Quando si intraprende una dieta dimagrante, la cosa più importante sarebbe cercare di rivolgersi ad un nutrizionista o comunque evitare diete drastiche e che prevedono l’eliminazione di certi alimenti. Per prima cosa, ricordate che le verdure possono essere definite cibi neutri, ovvero possono essere abbinate con qualsiasi altro cibo, come carboidrati e proteine. Sono inoltre ricche di vitamine e minerali e offrono un senso di sazietà che ci aiuta a mangiare meno. Una buona colazione dovrebbe comprendere cereali integrali, frutta, latte o yogurt. Come suggeriscono i nutrizionisti però, alcune combinazioni di cibi andrebbero assolutamente evitate: ad esempio bisogna stare

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Spesso ci chiediamo come abbinare gli alimenti per ritornare in forma, magari dopo unestate di stravizi alimentari: ricordate infatti che la cosa migliore non solo programmare una dieta light ma soprattutto cercare di combinare gli alimenti per avere una dieta equilibrata e che ci aiuti nei nostri propositi. Va inoltre ricordato che ogni dieta dimagrante deve essere il pi varia possibile: lerrore pi grande che possiamo fare quello di eliminare del tutto un alimento, convinte magari che sia il modo migliore per dimagrire. Sbagliatissimo. Come ricordano i nutrizionisti, per perdere peso in modo efficace e per mantenere il risultato, la cosa fondamentale abbinare del movimento alla dieta ma soprattutto combinare i cibi nel modo corretto. Vediamo insieme come fare.Come abbinare i cibi per dimagrireQuando si intraprende una dieta dimagrante, la cosa pi importante sarebbe cercare di rivolgersi ad un nutrizionista o comunque evitare diete drastiche e che prevedono leliminazione di certi alimenti. Per prima cosa, ricordate che le verdure possono essere definite cibi neutri, ovvero possono essere abbinate con qualsiasi altro cibo, come carboidrati e proteine. Sono inoltre ricche di vitamine e minerali e offrono un senso di saziet che ci aiuta a mangiare meno. Una buona colazione dovrebbe comprendere cereali integrali, frutta, latte o yogurt. Come suggeriscono i nutrizionisti per, alcune combinazioni di cibi andrebbero assolutamente evitate: ad esempio bisogna stare attenti a non consumare nello stesso pasto proteine animali di diversa origine, ovvero non abbinare carne e formaggi, carne e pesce, uova e pesce, ecc.Gli alimenti da combinare per perdere pesoCi sono alcune combinazioni di alimenti raccomandate per una dieta sana e che aiutano anche a perdere peso. Qualche esempio? Ottimo consumare frutta secca o miele con frutta fresca o dolce, latte, formaggio e uova, possono essere abbinati a cereali, fecole e legumi. I legumi vanno anche abbinati con verdure, come pomodori, melanzane, insalate, zucca; il pane integrale, formaggio o tuorlo duovo con frutta fresca e gli oli e la frutta oleosa con pomodori, melanzane, insalata, zucca. Il formaggio fresco, ma anche il grana, pu essere abbinato con cereali, pane o patate. La dieta dissociataIl principio base della dieta dissociata che per aiutare una corretta digestione importantissima la corretta combinazione degli alimenti: come detto in precedenza non vanno associate proteine diverse, ma anche cibi e bevande acide con proteine e amidi. Ecco un esempio di menu di dieta dissociata utilissimo a chi vuole dimagrire. Per colazione potete consumare del latte scremato con fiocchi di cereali, come spuntino di met mattina una spremuta di pompelmo o di arancia. Per pranzo una pasta integrale con pomodoro fresco e 150 g di carote crude condite con un cucchiaino di olio e succo di limone. Per merenda una pera e per cena uninsalata di polpo lesso con contorno di verdure cotte.

COMBINAZIONI ALIMENTARI - Come ASSOCIARE gli ALIMENTI (TABELLE per preparare i PASTI, secondo le direttive del dott. Manuel A. Lezaeta) E' INDISPENSABILE per stare sempre BENE e' l'assunzione quotidiana, per certi periodi, di acqua Basica a pH min. di 7,35 > 11 (almeno 1,5 lt)Le bevande troppo saline e/o le bevande industriali, non vanno bevute giornalmente e/o spesso, anche e per le loro forti acidita', in quanto influiscono sull'alterazione dei giusti valori di pH dell'acqua del corpo.L'acidosi e' la base fisiologica del Cancro - Il Conflitto Spirituale Irrisolto, ne e' la Causa primaria"Che il Cibo sia la Tua medicina, e che la Medicina sia il Tuo cibo..." (Ippocrate di Kos)Il pasto della giovinezza per tutti

Le Combinazioni alimentari sono l'ottimizzazione del pasto, per ottenere migliori digestioni e buona salute

La digestione richiede l'assunzione di cibi salubri e ben combinati fra di essi nell'ambito dello stesso pasto.Digerire i tre principali principi nutritivi che apportano energia, la digestione deve avvenire in fasi differenti e sequenziali: - Carboidrati, la digestione avviene in bocca, stomaco e intestino tenue - Proteine, la digestione avviene in stomaco e intestino tenue- lipidi (grassi), la digestione avviene nell'intestino tenue. Tutti gli alimenti, tranne rarissime eccezioni, sono costituiti da una combinazione di questi principi nutritivi: ci non significa che possiamo mangiare qualsiasi cosa, ma che i nostri organi si sono certamente adattati alle combinazioni naturali, molto meno alle manipolazioni alimentari dell'uomo che associa cibi od elementi piu' variegati, senza preoccuparsi delle buone o cattive digestioni che puo' avere. Gli enzimi dell'apparato digerente funzionano correttamente in determinati "range" di condizioni, oltre i quali si innescano disturbi nella digestione e/o creano sostanze che la disturbano. Ogni enzima specifico nella sua azione, anche all'interno della stessa categoria di alimento, quinid e' preparato per produrre certe sostanze salubri o meno a seconda del tipo di cibo introdotto e dalle combinazioni del cibo stesso. Combinando oculatamente, nel modo adatto e salubre i cibi, si ottiene un miglioramento di digestione e dell'assorbimento delle sostanze salubri che sono poi veicolate dal sangue alle cellule dell'organismo. A tal fine bene, ed e' facilmente attuabile con un poco di attenzione alla preparazione del pasto, evitare di combinare pi alimenti proteici nell'ambito dello stesso pasto (in particolare: carne, uova, latte, formaggio), evitare gli zuccheri a fine pasto (es. frutta e dolci) ed evitare bevande acide al pasto, tipo Coca cola. - vedi: DigestioneCon alimenti naturali, con una buona insalivazione ed una lenta deglutizione lesito del processo digestivo, sar completamente assicurato, sempre che siano stati combinati a modo perch, malgrado si tratti di frutta o verdura, se la loro combinazione non ideale pu dar luogo a sottoprodotti tossici. vedi: 10 Comandamenti del pasto + Dottrina Termica + Crudismo + Preparazione dei pastiAd esempio, frutta oleosa e frutta dolce mangiate in uno stesso pranzo, non sono digerite bene, perch mescolando lolio di una con gli zuccheri dellaltra si producono fermentazioni alcoliche che caricano il sangue di sostanze nocive. Un processo analogo avviene mescolando frutta acida con cibi a base di amido. Un caso: arance e pane; in questa combinazione gli acidi, impedendo lo sdoppiamento normale dellamido in maltosio e glucosio, originano una fermentazione acida che favorisce lacidificazione del sangue. E pregiudiziale pure cibarsi contemporaneamente di frutta acida e dolce, perch si originano inconvenienti fermentazioni. Invece la frutta acida si combina bene con la oleosa, mangiando per prima la acida, ad esempio aranci con noci. La frutta dolce e sugosa combina a meraviglia con gli amidi contenuti nelle castagne, le banane, il pinocchio (seme di pino). Le patate non devono essere mangiate mescolate con i cereali come il frumento/grano, il mais, il riso, lorzo, lavena, il miglio, ecc., perch la fecola di patate e lamido dei cereali generalmente non si digeriscono contemporaneamente, cosicch quello che stato elaborato per primo deve attendere la digestione dellaltro per essere assorbito, ci significa che nellattesa entra in fermentazione malsana. Per la stessa ragione, non si deve mangiare pane con le patate. anche per il latte e le uova vale la stessa cosa, cio queste non devono venire mai mescolate o mangiate contemporaneamente, poich uno di questi alimenti, venendo digerito prima dellaltro, entrer in decomposizione. Gli alimenti di natura opposta non si devono mangiare mescolati, come il sale minerale con gli acidi e gli zuccheri. Cos, la verdura che contiene in gran parte sali minerali, non deve essere mangiata con la frutta che contiene acidi e zuccheri, se vogliamo evitare le facili e dannose fermentazioni. Per rendere pi chiara lidea, presentiamo alcuni esempi di combinazioni pregiudiziali e buone: ALIMENTI che NON si COMBINANO (Molto meglio i cibi Biologici)Latte, formaggio e uova, per chi le mangia,2o max 3 volte alla settimana, al mattino, altegamino e/o la coque, cioe' con il rosso NONcotto. miele, frutta fresca o secca

Cereali e legumi(questi ultimi, da 2 a 3 volte alla settimana)castagne o banane

Cereali, grano, (spaghetti, tagliatelle, ecc.), mais, riso, avena, ecc.,molto meglio i chicchi e le farine biologiche ed integralipatate e tutti i tipi di pasta

Cereali e alimenti ricchi di fecolafrutta acida

Frutta oleosa o olifrutta dolce e zuccheri

Carne di tutti i tipi (se possibile abolirle o per lo meno ridurle a pochissimi pasti al mese), crostacei, pesce(meglio il pesce che la carne) frutta fresca e dolce

Vini e sale cocomeri, anguria e latte

Limoni, altra frutta acida ed aceto, pomodori, castagne, banane,cerealialimenti ricchi di fecola, latte e legumi

Latteverdura cruda, ortaggi o frutta sugosa

Uovaformaggio o latte

Fruttaortaggi

Miele e zuccheroortaggi

Olive o noci miele, zucchero o frutta dolce

ALIMENTI che SI COMBINANO (Molto meglio i cibi Biologici)Frutta secca o mielefrutta fresca o dolce

Latte, formaggio e uova, per chi le mangia,2o max 3 volte alla settimana, al mattino, altegamino e/o la coque, cioe' con il rosso NONcotto. cereali, fecole e legumi

Cereali biologici, grano, mais, riso, avena, ecc., molto meglio i chicchi e le farine biologiche ed integraliverdure, radici o frutta dolce

Alimenti ricchi di fecola o tuberi farinaceiverdure e succo duva

Legumi(da 2 a 3 volte alla settimana)verdure o burro, pomodori, melanzane, insalate, zucca

Pane biologico integrale, formaggio, tuorlo duovo e panna frutta fresca, dolce in composta

Verdure, radici e pomodori oli, frutta oleosa e uova

Frutta dolcetuorlo duovo e pane

Oli e frutta oleosa pomodori, melanzane, insalata, zucca

Olio, verdura e radiciuova, patate, cereali o legumi secchi

Banane e frutta farinosalatte, uova e frutta dolce

Ortaggi (lattuga, sedano, cicoria, ecc.) cereali o patate

Insalata di foglie verdi, radiciolio, cereali o patate

Noci o olive cereali e ortaggi

Formaggio, meglio fresco che molto fermentato, meglio il grana per chi li mangia.cereali, pane o patate

Piselli, lenticchie, fagioli, ceci ( da 2 a 3 volte alla settimana)ortaggi

Cereali biologici (grano, mais, riso, avena, ecc.)frutta secca dolce

Uova, per chi le mangia,2o max 3 volte alla settimana, al mattino, altegamino e/o la coque, cioe' con il rosso NONcotto. tutta la classe di vegetali

Pane, molto meglio se biologico integralefrutta dolce, ortaggi, latte, miele, olio,uova

Ognuno dovr provare le varie tabelle, uniformandosi a quelle che saranno idonee al suo metabolismo, tenendo presente che il ns metabolismo rispecchia, nella sua funzionalita' piu' completa, nelle ore diurne, cioe' dall'alba al tramonto; all'alba re-inizia la sua "perfomance" che e' quindi migliore al mattino, andando via progressivamente rallentando, man mano che passa il periodo diurno fino ad arrivare alla sua fase di minore funzionalita' al tramonto e cosi' fino al mattino; per cui e' meglio fare abbondanti pasti al mattino, medio a mezzogiorno e scarno alla sera, questo se si vuole stare sempre bene e NON ingrassare.

Come combinare correttamente gli alimenti in un pasto?1 - Combinazione dell'alimento Perch importante come combinare gli alimenti? Per una digestione completa. Se il cibo raggiunge l'intestino non completamente digerito entra in putrefazione all'interno del vostro corpo e pu rimanere bloccato per anni.E nello stesso tempo avrete dentro voiuna fonte costante di sostanze tossiche che avvelenano lorganismo giorno dopo giorno, esponendovi a molte malattie ed inoltre un ottimo ambiente per sviluppare la crescita batterica e anche dannosi parassiti intestinali. Si potrebbe anche formare una placca mucoida che pu restare nell'intestino di un uomo, anche per 10 anni, comunque di solito pu essere eliminata con metodi di disintossicazione come: le fibre vegetali, t diuretici o enteroclismi (metodo sul quale abbiamo una nostra riservatezza), ecc.Tutte queste cose vi espongono a molte malattie come il cancro, tutte le malattie della pelle, malattie digestive, parassiti vari, costipazioni, epatiti, candidosi, e cos via. Forse vi suona inquietante, ma la buona notizia che, probabilmente non farete nessuna di queste malattie, se avrete fatto una combinazione sbagliata di alimenti ieri o laltro ieri. Invece ... ... Se si combinano i cibi sbagliati ogni giorno per diversi decenni, sicuramente il vostro corpo si ammaler. Quindi non vi sorprenda il fatto di essere malato cronico se negli ultimi 5-10 anni avete mangiato patatine fritte con grigliata 7 volte a settimana e dolci tre volte al giorno. 2 - Che cosa succede di fatto nello stomaco? Quando il cibo raggiunge lo stomaco, il succo gastrico adegua l acidit (ph) e gli enzimi in modo che il cibo viene digerito completamente. Consumando due alimenti insieme che richiedono diverse regolazioni gastriche il risultato un succo gastrico che non digerisce completamente nessuno dei due alimenti.Il cibo non digerito completamente raggiunge l'intestino e entra in putrefazione. L'accumulo di sostanze tossiche nellintestino pu essere la causa della malattia cronica di alcuni organi (fegato, pancreas, reni, ecc). E tutto questo pu accadere anche se mangiamo cibi naturali e BIO ma combinati in modo errato. 3 - Le regole per la combinazione degli alimenti La combinazione di alimenti si divide in tre categorie: 1. La combinazione ottimale - che la scelta migliore che potete fare per avere una completa digestione. 2.Combinazione media - con un piccolo sforzo il tubo digerente in grado di gestire una tale combinazione, ma non abusare di queste combinazioni perch col tempo potrebbe diventare dannosa. 3.Combinazione nociva - i cibi combinati cos creano la possibilit che la digestione sia un fallimento: gonfiore, costipazione / diarrea, molto gas. La ripetizione dell'errore per pi anni porta alle diverse malattie croniche. A) Combinazioni non raccomandate (non buone) Lo stomaco non pu digerire 2 alimenti concentrati nello stesso tempo,soprattutto quelli ricchi di proteine contenenti due fonti di proteine diverse. Cerchiamo di non mescolare in nessun caso nello stesso pasto la carne con le uova con il formaggio e legumi (fagioli, piselli, lenticchie).1. Mai mescolare proteine animali (carne, formaggio, uova) con alimenti ricchi di amido (pasta, pane, patate, riso, dolci, legumi). Le proteine animali richiedono un certo tipo di enzimi per essere digerite, mentre lamido, ha esigenze di enzimi completamente diversi. E una contraddizione a livello di enzimi i quali fanno si che nessuno degli alimenti venga digerito completamente. Quindi: NO patatine fritte, No pasta con la carne con salsa di verdure e NO prodotti di pasticceria ripieni di carne!2. Mai e in nessun momento permesso di unire frutta e dolci (zucchero) con il resto del cibo.La frutta la si mangia a stomaco vuoto. Quindi, almeno 30 minuti prima o 2 ore dopo aver mangiato. Zucchero, miele, fruttosio o destrosio inibiscono la secrezione dei succhi gastrici, i quali miscelati con il resto degli alimenti ti fa sentire a disagio dopo aver mangiato! Quindi NO dessert ! Se in qualche modo si sente un forte bisogno di mangiare dolci a fine pasto significa che non mangi conforme al tuo tipo di metabolismo. 3. Non mescolare i cibi grassi (burro, strutto, panna, lardo e oli) con quelli ricchi di proteine e nemmeno con quelli ricchi di amido. Primo, il grasso mescolato con le proteine rallenta notevolmente il passaggio del cibo dallo stomaco nell'intestino. Secondo, il grasso mescolato con amido forma un ammasso di cibo non digerito ad alto contenuto di calorie, ma estremamente sterile (non accompagnato da elementi nutrienti necessari per essere utilizzati dal corpo e quindi si depositano). 4. Non bere acqua durante il pasto e subito dopo il pasto! Bere acqua a tavola non fa altro che diluire i succhi gastrici e quindi la digestione molto povera. Bere acqua subito dopo aver mangiato, fa la stessa cosa. Bere abbondantemente acqua, almeno 20-30 minuti prima dei pasti. 5. Il latte non si deve mai combinare con nessun altro alimento. Idem per il melone. Il latte non si mescola con nessun cibo, ad eccezione del pane integrale ma senza eccedere. Il melone si mangia sempre da solo, non si mette insieme ad altri frutti.6. Non combinare frutti acidi con quelli dolci allo stesso tempo.Quelli acidi (arancia, mela, frutti di bosco, ecc) possono essere combinate tra di loro, quelli dolci solo singolarmente. (Solo banane o solo uva, ecc.) B) Le buone combinazioni. 1. Le proteine animali le combiniamo con le verdure a basso contenuto di amido (soprattutto quelle verdi e ricche di acqua - prezzemolo, spinaci, pomodori, cetrioli, peperoni, broccoli, cavoli, ecc) 2. Lo stesso vale per i grassi che si associano bene con verdure. 3. Alimenti ricchi di amido (pasta, patate, pane, mais, riso, ecc) si completano in modo eccellente con legumi (fagioli, piselli, lenticchie, ceci).4. Mangiare frutta o latte soltanto a stomaco vuoto.5. Tutto ci che dolce - solo a stomaco vuoto! Rinunciare al dessert dopo pranzo! Lo zucchero di qualsiasi genere inibisce gli enzimi responsabili della digestione. Il dessert (anche sia un frutto) un abitudine malsana che danneggia gravemente la qualit della digestione ma purtroppo questa una praticache si incontra dappertutto. Se dopo mangiato sentite ancora il bisogno di dolci significa che non avete dato al corpo il cibo di cui aveva bisogno.C. E allora cosa mangiamo?Forse vi chiederete ora come si potrebbe organizzare il pasto durante la giornata e sapere quale la combinazione giusta tra gli alimenti. In primo luogo, questo dipende dal tipo di metabolismo. Ecco due esempi di riferimento: 1: Per il tipo di metabolismo alle proteine: Colazione: Frittata con verdure (pomodori, prezzemolo, insalata verde) eventualmente alcune noci / mandorle / arachidi. Pranzo: manzo o maiale o pesce con insalata o verdure Pomeriggio: una porzione di noci / mandorle / nocciole o yogurt (senza zucchero). Sera: Una noce di cocco o un avocado. Questo solo un esempio. 2. Per il metabolismo di tipo carboidrati: Colazione: una buona porzione di cereali con latte di soia o tisana (niente latte di mucca). Pranzo: pasta con sugo di verdure o carne di pollo o pesce con verdure crude - per esempio. Pomeriggio: Una insalata di legumi. Sera: Una porzione di frutta. Rispettare queste regole significa sentirsi pi soddisfatti e pi energici, rafforza la salute in generale e aumenta l'efficienza per un lungo periodo, perch si sono eliminate una delle principali cause di malattie croniche o malattie di stile di vita.Dr. Helene P.

LE COMBINAZIONI ALIMENTARI E LA DIETA DISSOCIATA

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Con il termine dieta dissociata, si intende il non combinare tra loro alimenti "incompatibili". Dove "incompatibili" sta a significare che la loro associazione nello stesso pasto, va a compromettere il processo di assimilazione. In tempi remoti logico ipotizzare che gli alimenti erano disponibili pochi alla volta, era quindi improbabile l'associazione di alimenti incompatibili.Esistono varie teorie, ma senza approfondire si potrebbe riassumere la "Dieta Dissociata" in 3 semplici principi (scriveteli su un promemoria, anche se ricordarli semplicssimo!):- Evitare di mescolare proteine diverse tra loro (carne, pesce, legumi, uova, etc.). - Evitare di associare gli amidi (o carboidrati ad alto indice glicemico) con proteine.- La frutta lontano dai pasti e sempre evitando l'associazione di tipi di frutta differente.Questo faciliterebbe il processo tossiemico, oltre che facilitare il processo digestivo, alleviando i problemi della digestione. Tale processo in sintesi la gestione dei prodotti di scarto del metabolismo, che permette la loro escrezione (eliminazione all'esterno del corpo). La natura intrinseca del corpo umano fa si che i processi di assimilazione dei nutrienti ed escrezione dei prodotti di scarto avvenga in pratica attraverso lo stesso canale che funziona in modalit alterne, ma solo in un senso alla volta: cio impossibile eseguire allo stesso tempo assimilazione ed escrezione. La priorit, legata all'evoluzione che privilegia la risorsa pi critica, e quella legata all'assimilazione dei nutrienti (che potrebbero non essere sempre disponibili). In tal modo viene ritardata l'escrezione delle tossine, costituite principalmente dai prodotti di scarto metabolico, fino alla fine dell'assimilazione. Va da s che in caso di processo digestivo difficoltoso, questi si protrae nel tempo, spesso fino al pasto successivo, e quindi il processo tossiemico destinato ad essere rimandato per tempi lunghissimi o magari all'infinito. Questo spiegherebbe perch alcune persone con la "dieta dissociata" perdono peso in maniera rapida. In realt ci si sta solo liberando delle tossine accumulate da molto tempo, ed questo che fa "dimagrire", anzi, pi corretto, fa perdere peso. I vantaggi di una tale pratica sarebbero:- Il processo digestivo ottimale e quindi i nutrienti vengono assorbiti facilmente.- Il processo tossiemico viene facilitato (vedi sotto al punto *).- Si perde il peso in eccesso pi facilmente (Vedere sempre sotto *) Si presuppone che nel paleolitico fosse molto difficile poter associare allo stesso tempo alimenti di natura differente e che, quindi, tale problematica fosse assai rara.Un altro modo per avviare o facilitare il processo tossiemico sarebbe quello del digiuno (da eseguire sotto controllo medico, ci sono diversi specialisti che lo applicano). Vedere la sezione digiuno per saperne di pi.Per chi vuole approfondire, tra le altre , si fa qui di seguito riferimento alla teoria sulle combinazioni alimentari messa a punto dal Dott. Herbert M. Sheldon. Secondo questa teoria l'alimentazione adottata ai giorni nostri dalla maggior parte delle persone scorretta perch si basa sul presupposto che il nostro organismo sia in grado di assimilare e digerire qualsiasi alimento indipendentemente da come questo viene fornito. Da questa erronea convinzione dipenderebbero i numerosi problemi digestivi di cui soffrono milioni di persone e da cui derivano problemi e malattie ben pi gravi. PUNTI FONDAMENTALI:1 - I generi alimentari costituiscono le materie prime della nutrizione. Essendo composti da proteine, grassi e carboidrati, per essere utilizzati dall'organismo, hanno bisogno di essere prima sottoposti ad un procedimento di disintegrazione e raffinazione: la digestione.I cambiamenti che il cibo subisce durante questo processo, vengono effettuati da un gruppo di agenti chiamati ENZIMI o FERMENTI.

2 - Ogni enzima ha un'azione specifica: agisce cio solo su un tipo di sostanza alimentare. Quindi gli enzimi che agiscono sulle proteine, non hanno effetto sui carboidrati o sui grassi. Non solo. Ogni tipo di proteina o di carboidrato richiede un particolare enzima per essere scomposto e un "ambiente" adatto. Le proteine ad esempio hanno bisogno di un ambiente acido mentre gli amidi di uno alcalino. L'unica eccezione a questa regola la PEPSINA un enzima contenuto nello stomaco (di cui parleremo in seguito) che sembra abbia la capacit di iniziare la digestione di ogni tipo di proteina.

I principali enzimi presenti nello stomaco sono due:

la PEPSINA che agisce sulle proteine; per farlo ha bisogno di un ambiente acido.

la LIPASI che agisce in maniera parziale sui grassi. Nella saliva invece contenuta la PTIALINA l'enzima preposto alla scomposizione degli amidi. La PTIALINA viene distrutta (o non viene prodotta) in presenza di acidi.

3- Ciascun enzima in grado di svolgere il proprio compito solo se quello che lo ha preceduto ha svolto il suo in maniera corretta.

I punti 1 e 2 sono il fulcro su cui si basa la teoria delle combinazioni alimentari poich i loro sostenitori ne deducono che: unendo in un unico pasto cibi che richiedono processi digestivi differenti l'organismo non riesce a rispettare tutti i passaggi richiesti per una corretta digestione. Risultato: si ha acidit di stomaco, putrefazione delle proteine nello stomaco, ecc.La natura non ha prodotto panini imbottiti. Il tratto intestinale dell'uomo programmato per la combinazione naturale dei cibi. Le variazioni degli enzimi sono il tentativo da parte dell'organismo di rendere conformi i succhi digestivi alle diverse necessit degli alimenti. Questo adattamento per possibile solo se i cibi introdotti non sono radicalmente differenti tra loro. Un tempo l'uomo possedeva l'istinto naturale che gli permetteva di combinare in maniera corretta i cibi tra loro oggi, anche a causa della maggiore disponibilit di cibo, l'uomo moderno deve operare questa scelta coscientemente e per farlo deve essere informato, onde poter evitare le "malattie del benessere".

Esistono varie interpretazioni ed applicazioni pratiche, comunque, di quanto qui citato. Qui a seguire una tabella elaborata dal compianto Dott. Costacurta e presente nel suo libro "La nuova Dietetica" (ved. Bibliografia) che una volta capito il principio ispiratore, rende possibile una facile determinazione delle compatibilit. Vedere ad inizio pagina i 3 principi di base. Il termine "Tollerabile" indica le associazioni tollerabili saltuariamente e se si in salute. Il termine "Incompatibile" indica le associazioni da evitare.Tabella delle compatibilit alimentari secondo Costacurta (Da: "La Nuova Dietetica".Cliccare qui o sull'immagine per scaricare questa tabella in formato ZIP. Qui a seguire altre informazioni su come impostare una dissociazione degli alimenti.

COME COMBINARE I CIBI

Uno degli esperti maggiormente riconosciuti sulla combinazione dei cibi negli USA il Dr. Wayne Pickering, un naturopata quasi settantenne che dimostra 20/30 anni in meno della sua et anagrafica.

Secondo il Dr. Pickering: "L'et non una questione di anni, una questione di condizioni. possibile mantenersi in salute fino a quando si muore perch le 75/90.000.000.000.000 cellule nel nostro corpo lavorano in simbiosi con noi al fine di mantenerci in buona salute. Ci siamo feriti..? La ferita guarir da sola. Avviene anche se non ci pensiamo."

Il Dr. Pickering diventato un insegnante appassionato di salute naturale, dove la longevit una conseguenza della corretta alimentazione inclusaanche l'adeguata combinazione dei cibi per ottimizzare la digestione.

La combinazione impropria dei cibi uno dei fattori principali che causano gas, flatulenza, bruciore e mal di stomaco. Quel che peggio, la cattiva digestione pu contribuire alla malnutrizione, anche se si segue una dieta decente.

I tre principi della salute

Molti hanno l'errata convinzione che il corpo umano sia uno strumento fragile, incline alle malattie e pre-programmato per il decadimento. Il dottor Pickering non d'accordo ed condivisibile. La verit che il nostro corpo infinitamente saggio, con un "istinto" innato verso la salute e, chi segue alcuni principi naturali, consente al corpo di fare quello che sa fare meglio, ovvero di mantenere la salute in equilibrio.

I tre principi di base del dottor Pickering per la salute sono:

come costituzione, siamo programmati per vivere sani, e ci ammaliamo solo quando non seguiamo i principi naturali non si prendono le malattie, si "cercano" se si considera che esse derivano da "tossine nel sangue introdotte da cibi spazzatura e da un ambiente non salubre" si sta bene per ci che espelliamo dal corpo, non solo per ci che introduciamo.

In sostanza, la salute basata tanto sull'ottimizzazione della nutrizione quanto sulla eliminazione di tossine e altre sostanze dal nostro corpo. Parte integrante di questa filosofia che il cibo il nostro alleato numero uno. E, sebbene alcuni integratori alimentari possano essere utili, essi non consentono di aggirare una dieta povera. Possono solo completare la nostra dieta; non possono prendere il posto di un pasto.

La nutrizione avviene tramite una serie di quattro processi per rendere i cibi utilizzabili dal nostro corpo:

Digestione Assorbimento Assimilazione Eliminazione

Quattro Principi per una Nutrizione Sana

Secondo il dottor Pickering, uno dei fattori pi importanti, quando si tratta di mangiare sano, quello di assicurarci che stiamo mangiando cibi di stagione. La nostra costituzione cambia con le stagioni secondo il clima locale, e mangiare cibi locali quando sono in stagione un modo naturale per sfruttare quel rapporto intrinseco che il nostro corpo ha con la Terra.

Gli alimenti stagionali in genere sono pi convenienti e facilmente rintracciabili nella maggior parte dei negozi e dei mercatirionali.

Successivamente, il dottor Pickering consiglia di mangiare cibi che si trovano nella nostra zona.

Gli eschimesi, per esempio, non ottengono gli stessi benefici nutrizionali del cocomero come coloro che vivono nel sud dell'Europa dove le angurie crescono naturalmente. E' il clima stesso che determina le esigenze nutrizionali del nostro corpo.

In terzo luogo, si dovrebbero anche selezionare gli alimenti in base al tipo e alla quantit di attivit fisica in cui si coinvolti (un impiegato, per esempio, non potr beneficiare della dieta di un atleta) e, infine, occorre scegliere gli alimenti in base alla chimica digestiva del nostro corpo.

Come nota a margine, altrettanto importante, il dottor Pickering sottolinea anche l'importanza dei nostri pensieri .

"I pensieri, aiutano a governare la propria biochimica", spiega . "Quando ti siedi a tavola, fondamentale non parlare dei problemi mentre si mangia, meglio parlare di cose piacevoli."

Recenti ricerche hanno anche confermato che uno dei rituali pi gratificanti che si possono fare prima di un pasto quello di fermarsi e rendere grazie per il cibo che si mangia. Rituale che aiuta ad assaporare meglio il cibo e godere a fondo l'esperienza di un pasto.

Non solo questo potrebbe rendere migliore il gusto del cibo, ma le persone che sono grate per quello che hanno, sono anche in grado di far meglio fronte allo stress, diraggiungere uno stato emozionale positivo, e sono maggiormente in condizione di raggiungere i loro obiettivi. Le persone che ringraziano prima di mangiare tendono anche a mangiare pi lentamente e gustare meglio il pasto rispetto a quelli che non lo fanno. Passano in tal modo ad uno stato di consapevolezza, che ha un impatto diretto e benefico sulla digestione.

Perch la combinazione dei cibi importante

Il Dr.Wayne probabilmente conosciuto sopratutto per promuovere l'importanza della combinazione dei cibi. Se il cibo che si mangia non vienedigerito correttamente, non solo possono sorgere problemi di gonfiore dovuti alla formazione di gas, di bruciore, di reflusso acido e altro allo stomaco, ma il corpo sar anche privato di nutrienti essenziali.

La definizione breve di digestione : si assume il cibo solido o liquido in bocca, si deglutisce, poi il corpo scinde queste molecole in una forma che pu assorbire. Ci che il nostro corpo non utilizza viene espulso come rifiuto. Questi sono i quattro processi sopra accennati: la digestione, l'assorbimento, l'assimilazione e l'eliminazione. Ma il cibo viene in realt trasformato in diverse aree, tra cui la bocca, lo stomacononchla prima parte e quella media dell'intestino tenue (chiamate rispettivamente duodeno e digiuno). Inoltre, ci sono due tipi di digestione: meccanica (masticazione ) e chimica. La combinazione alimentare tiene conto dell'area e della complessit della digestione di ogni alimento per assicurare che passi attraverso l'intero sistema digestivo con facilit.

Il Dr, Pickering spiega: "C' solo un alimento che si scompone chimicamente nello stomaco e sono le proteine. Le proteine richiedono la pepsina, un acido molto forte(enzima), combinato con l'acido cloridrico. Ma l'acido cloridrico non ha la capacit di scomporre il cibo. Semplicemente imposta il mezzo per la concentrazione della pepsina che viene versata nello stomaco per digerire il cibo assunto. L'intelligenza del corpo umano fenomenale ".

Ci sono tre categorie principali di alimenti: le proteine, i carboidrati e i grassi. Le proteine, come anticipato, iniziano la loro digestione chimica nello stomaco. I carboidrati possono appartenere a due categorie: zuccheri e amidi. Mentre gli zuccheri attraversano il sistema digestivo con relativa facilit, gli amidi richiedono tre livelli di disaggregazioneiniziando dalla bocca. Ecco perch fondamentale masticare bene cibi amidacei.

Secondo le regole per la combinazione del cibo, non si dovrebbero mescolare proteine e amidi nello stesso pasto. Questo significa mangiare l'hamburger senza panino, non mangiare polpette se abbiamo mangiato la pasta o le patate se mangiamo carne ... Perch?

Il Dr. Pickering spiega: "Gli amidi richiedono un mezzo digestivo alcalino per essere digeriti mentre le proteine necessitano un ambiente acido. Se mettiamo la nostra mano nello stomaco mentre digeriamo la bistecca e tutto il resto, avremo buone probabilit di trovarci con una mano in meno. L'acido forte ... Quando si mescolano insieme un cibo acido e un cibo alcalino la chimica dimostra come essi non si digeriscono, si neutralizzano. Allora che cosa succede se il cibo non digerito ... passa attraverso il nostro corpo..? Ogni tipi di turbolenza!".

Le tre regole per le combinazioni alimentari

Il dottor Pickering delinea tre regole fondamentali che egli raccomanda di non trascurare:

mai proteine e amidi nello stesso pasto, perch si neutralizzano a vicenda e impediscono la corretta digestione del cibo. Per garantire una buona digestione di ogni alimento occorre aspettare due ore prima di mangiare proteine dopo aver mangiato amidi e aspettare tre ore dopo aver mangiato proteine prima diassumere amidi. mai frutta e verdura nello stesso pasto. La fruttacontiene mono e digliceridi, mentre gli amidi sono trigliceridi. Si digeriscemeccanicamente nello stomaco, ma chimicamente non si scomponefino a quando raggiunge il terzo e il quarto stadio del nostro sistema digestivo, ovvero l'intestino tenue. Gli amidi, vengono digeriti in tre diverse fasi, a partire dalla bocca. Secondo il dottor Pickering, questo anche il motivo per cui fondamentale non mangiare il dessert dopo il pasto. Se lo mangiamo, esso viene intrappolato nello stomaco con tutti gli altri alimenti per cui inizia a marcire dato che non ancora digerito chimicamente. Quindi, si dovrebbe mangiare la frutta 30-60 minuti prima di consumare i pasti. Lo stesso vale se si vuole mangiare un secondo tipo di frutta. La frutta acida, come i limoni per esempio, non si combinano bene con gli amidi. Limone e banana non che un esempio di una combinazione che di sicuro porta a disturbi gastrointestinali. Molti considerano il pomodoro un frutto, ma comunemente viene aggiunto all'insalata. Il dottor Pickering classifica i pomodori come "frutta-verdura," perch anche se non contengono la stessa quantit di zuccheri, come la maggior parte dei frutti, sono comunque acidi. Come tali sono adatti ad essere combinati con altre verdure. Egli suggerisce la seguente ricetta per un'insalata eccellente: "Qualsiasi tipo di vegetale che abbia il seme, ad esempio zucca, zucchine, melanzane, cetrioli, peperoni, sono tutti da considerare frutta-verdura. I pomodori si abbinano bene con tutti questi ortaggi, con la lattuga e il sedano in quanto questi ultimi hanno un effetto neutro. inoltre possibile aggiungere avocado. mangiare il melone da solo, altrimenti lo stomaco si lamenta. " In breve, i meloni non si digeriscono bene con altri tipi di cibo e frequentemente causano problemi.

Quando e cosa mangiare

Secondo il dottor Pickering, la quantit e la sequenza dei cibi che si mangiano pu avere rilevanza.

Egli raccomanda il seguente programma alimentare:

Mattino: Gli alimenti meno concentrati, in maggior quantit. La scelta ldeale: frutta Mezzogiorno: cibi pi complessi, ma in una quantit minore rispetto al primo pasto. Scelta ideale: carboidrati amidacei

Sera : Gli alimenti pi concentrati, ma in quantit meno abbondante. Scelta ideale: proteine

Ulteriori considerazioni

Il corpo , programmato per essere e per mantenersi sano, e la malattia dovuta sia a una questione di consumo di cibi non adeguato che di eliminazione delle tossine. L'eliminazione, tuttavia, dipende da un efficiente sistema digestivo e, combinando gli alimenti in modo corretto, si pu aiutare il corpo a digerire con facilit tutti gli alimenti che abbiamomangiato.

possibile promuovere ulteriormente una sana digestione prestando attenzione alla quantit e alla distribuzione delle proteine e dei carboidrati in ogni pasto. Anche in questo caso, meglio consumare una maggiore quantit di cibi meno densi, cio i frutti, nelle prime ore del giorno. Poi, a pranzo, mangiare una piccola quantit di carboidrati complessi, seguita da una piccola quantit di proteine nel pasto della sera.

Osservazioni e critiche

Le teorie e le esperienze del Dr. Picking sembrano avere solide basi biochimiche. Nella nella mia esperienza, dopo aver seguito per buona parte gli abbinamenti alimentari suggeriti dallo stesso, per un periodo di oltretre anni, posso dire che effettivamente mi sono trovato bene. Ho perso almeno otto chili di troppo ma sopratutto stata notevole la sensazione di benessere, sopratuttodopo i pasti. La classica sensazione di pesantezza, la sonnolenza, il gonfiore, il calo di concentrazionepostprandialedopoil classico primo a base di pasta o riso, secondo di carne o pesce, frutta o dolce, sparitadefinitivamente.

Tuttavia ritengo fondate alcune critiche che vengono mosse alla teoria degli abbinamenti dei cibi sostenuta dal Dr. Picking in particolare:

le regole sulle combinazioni alimentari sono una sfida al senso comune e alla fisiologia umana. Tutti i cibi contengono una combinazione dei tre macro nutrienti (carboidrati, proteine e grassi) e il corpo umano pu digerire tutto quanto contemporaneamente. lo stomaco secerne acido cloridrico per aiutare a digerire le proteine e a combattere gli agenti patogeni, il pancreas in seguito neutralizza gli acidi nell'intestino tenue e, gli enzimi che vengono immessi nel nostro apparato digerente trasformano tutti i tipi di alimenti, indipendentemente daci che mangiamo. il latte materno una combinazione perfetta di proteine, carboidrati e grassi che viene assunta e digerita dal neonato. gli esseri umani sono onnivori e non ha senso che per digerire si debbano assumere i cibi in determinate combinazioni. Mangiare sano e nelle giuste proporzioni tutto quello che serve per stare bene. Il pH dello stomaco sempre acido. L'afflusso di proteine provoca una maggiore secrezione di acido cloridrico. Tutto ci che va nello stomaco ed ben irrorato e mescolato con l'acido. Anche gli amidi che hanno iniziato la digestione in bocca in ambiente alcalino dove sono stati masticati e mescolati con la saliva, nello stomaco vengono acidificati. dallo stomaco, il cibo viene avviato nell'intestino tenue. In pi punti, diversi enzimi vengono iniettati, ognuno con la propria specifica funzione. Continua il catabolismo proteico, continua la scissione degli amidi. Quando la massa di cibo raggiunge l'intestino crasso, la maggior parte del lavoro stato fatto. Nel crasso, l'acqua eglielettroliti vengono assorbiti mentre gli amidi e le fibre pi resistenti vengono fermentati.Sembra che sia la biochimica personale a determinare la risposta al cibo; alcune persone secernono 300 volte in pi di pepsinanello stomaco rispetto ad altre e digeriscono bene le proteine. Quelle che ne secernono basse quantit possono avere problemi di digestione. Lo stesso vale per gli amidi, gli zuccheri e i grassi.

Conclusioni

Come abbiamo visto i pareri sulle regole per l'abbinamento dei cibi non sono sempre concordi e questo, molto probabilmente, dovuto al fatto che ognuno di noi ha la propria costituzione che pu essere diversa da quella degli altri.

In sostanza ne deriva che non,esiste una regola generale che valga per tutti.

Pu essere interessante, provare ad applicare individualmente le regole e valutare gli eventuali benefici che si possono ottenere nelle proprie condizioni. Fortunatamente non vi sono rischi per la salute ma solo la possibilit di migliorarla e raggiungere un miglior stato di benessere.