Come accedere al rimborso delle spese per l’acquisto di ......Il bando Invitalia | Impresa SIcura...
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Come accedere al rimborso delle spese per l’acquisto di DPIBando Impresa Sicura (Invitalia) e Credito d’Imposta8 Maggio 2020
Tutti i 2° e 4° giovedì del mese, h17:00
Webinar series
Update normativo sulle misure e gli incentivi per supportare le imprese
fronteggiare l’emergenza ed affrontare la ripresa
Fronteggiare l’emergenza ed affrontare la ripresa
Introduzione – I Webinar Deloitte – COVID19
Paolo BulleriDirector
Government Incentives
Ranieri VillaPartner
Government Incentives Leader
Silvia CesariniManager
Government Incentives
Moderatore Relatori
Ranieri è Equity Partner dello Studio Tributario e Societario Deloitte è leader in Italia della linea di servizio Deloitte Global Investment and Innovation Incentives. Ha maturato significative esperienze nella ricerca e nell’ottimizzazione delle agevolazioni fiscali (patent Box, credito d’imposta R&D, Tremonti bis/ter/quater, Super e Iper-ammortamenti, contratti di sviluppo e bonus sud) per importanti gruppi multinazionali, nonché aziende industriali italiane.
Silvia è responsabile tecnico a livello italiano del team Global InvestementsInnovation Incentives (Gi3) della divisione Tax & Legal. Ha un forte backgroud tecnico-scientifico ed è esperta in contributi pubblici alla ricerca, sviluppo ed innovazione a livello Comunitario, Nazionale e Regionale. Ha maturato estensiva esperienza nella preparazione, presentazione e gestione di progetti complessi di innovazione.
Paolo è Director dello Studio Tributario e Societario Deloitte e responsabile del team Global InvestementsInnovation Incentives dell’area NET. Ha sviluppato competenze di carattere specialistico con riferimento alle agevolazioni fiscali ed ai contributi previsti per le imprese che investono in innovazione ed in ricerca e sviluppo, a livello regionale, nazionale e comunitario. In particolare ha supportato aziende industriali italiane e gruppi multinazionali in materia di incentivi CAPEX, Patent Box e credito d’imposta ricerca e sviluppo, dallo studio di fattibilità alla fase di negoziazione.
Moderatore e relatori
Deloitte oggi con voi
Incentivi per l’acquisto di DPI: Decreto «Cura Italia» e Decreto «Liquidità»
Art. 43 e Art. 64 del D.L.18/2020 | Art. 30 del D.L. 23/2020
Incentivi per l’acquisto di DPI: Decreto «Cura Italia» e Decreto «Liquidità»
Obiettivo: sostenere la continuità, in
sicurezza, dei processi produttivi delle
imprese tramite incentivi per l’acquisto di
dispositivi di protezione individuale.
Risorse finanziarie: € 50 milioni trasmessi
dall’INAIL a INVITALIA a valere sulle risorse
già programmate nel bilancio di previsione 2020
dello stesso istituto.
Attuazione: Bando Impresa Sicura
INVITALIA
Art. 43 D.L. 18/2020
c.d. «Cura Italia»
Contributi alle imprese per la sicurezza e potenziamento
dei presidi sanitari
Obiettivo: incentivare la sanificazione degli
ambienti e degli strumenti di lavoro e
l’acquisto di dispositivi di protezione
individuale e altri dispositivi di sicurezza
atti a proteggere i lavoratori
dall’esposizione accidentale ad agenti biologici
e a garantire la distanza di sicurezza
interpersonale.
Risorse finanziarie: € 50 milioni per l'anno
2020, disposti ai sensi dell’art.126 del D.L.
18/2020.
Attuazione: in attesa del decreto attuativo
Art. 64 D.L. 18/2020
c.d. «Cura Italia»
Art. 30 D.L.
23/2020
c.d. «Liquidità»
Credito d'imposta la sanificazione degli ambienti di lavoro e l’acquisto di DPI
Il credito d’imposta è riconosciuto fino all’esaurimento dell’importo massimo di spesa di 50 milioni di Euro per
l’anno 2020.
Criteri, modalità di applicazione e di fruizione del credito d’imposta saranno disciplinati da un decreto attuativo del
Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze atteso entro la fine
del mese di maggio.
Credito d’imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro e l’acquisto di DPI
Key pillars
Spese ammissibili
Beneficiari
Spese ammissibili
Soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione.Possibile estensione della platea dei beneficiari agli enti del terzo settore nel prossimo
«Decreto Maggio».
Canone di locazione relativo a immobili di categoria C/1 del mese di marzo 2020
Spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro, spese per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale, incluse mascherine, guanti,
barriere protettive, disinfettanti, ecc.
AgevolazioneCredito d’imposta pari al 50% delle spese eleggibili fino a un importo massimo
pari a euro 20.000
Il bando Invitalia | Impresa SIcura
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Al fine di sostenere la continuità, in sicurezza, dei processi produttivi delle imprese operanti su tutto il territorio
nazionale, il bando in attuazione dell’art. 43, comma 1, del Decreto Cura Italia, definisce i criteri e le modalità di
riconoscimento alle imprese del rimborso delle spese sostenute per l'acquisto di DPI.
Beneficiari e condizionalità
Beneficiari
Agevolazione
Tutte le imprese, indipendentemente dalla dimensione, dalla forma giuridica e dalsettore economico in cui operano, purché:• siano regolarmente costituite e iscritte, come «attive» al Registro delle Imprese;• abbiano sede principale o secondaria sul territorio nazionale;• non si trovino in liquidazione volontaria o in procedure concorsuali con finalità
liquidatoria;
Rimborso pari al 100% delle spese ammissibili nel limite massimo di:• € 500,00 per ciascun addetto dell’impresa cui sono destinati i DPI;• € 150.000,00 per impresa.
Il soggetto richiedente deve svolgere, in via esclusiva o principale, l'esercizio di un'attività di impresa e conseguentemente, risultare
iscritto nella sezione ordinaria o nella sezione speciale del Registro delle Imprese.
Pertanto, pur esercitando un’attività economica, i soggetti che risultano iscritti in Camera di Commercio unicamente al
Repertorio Economico Amministrativo - REA (ad esempio, gli enti pubblici non economici, le associazioni riconosciute e non, le
fondazioni, i comitati, gli organismi religiosi), non sono ammissibili alle agevolazioni in quanto non classificabili come imprese.
NON sono ammessi i liberi professionisti
Spese sostenute per l’acquisto di DPI le cui caratteristiche
tecniche rispettano tutti i requisiti di sicurezza di cui alla
vigente normativa. A tal fine, sono ammissibili
esclusivamente le seguenti tipologie:
mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e FFP3;
guanti in lattice, in vinile e in nitrile;
dispositivi per protezione oculare;
indumenti di protezione, quali tute e/o camici;
calzari e/o sovrascarpe;
cuffie e/o copricapi;
dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea;
detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettici.
Cosa posso acquistare?
Spese ammissibili
• Sostenute tra il 17 marzo 2020 e la data di invio della domanda di rimborso (rileva la data di emissione delle fattureoggetto di richiesta di rimborso);
• Le fatture oggetto di rimborso devono, inoltre, risultare pagate, alla data di trasmissione della domanda dirimborso;
• Spesa minima: € 500,00.
L’importo di € 500 può fare riferimento anche a più
fatture e deve essere riferito all’imponibile
della/e fattura/e relativo all’acquisto di DPI.
Possono essere oggetto di rimborso anche le fatture
di acconto purché emesse successivamente al
17 marzo 2020 e a condizione che l’impresa
richiedente, in fase di domanda di rimborso,
presenti, contestualmente, anche la fattura
riguardante il saldo della fornitura.
Tutte le fatture oggetto della richiesta di rimborso
devono risultare integralmente pagate alla data
di invio della domanda di rimborso.
Punti di attenzione
NB: le spese non devono essere oggetto di ulteriori forme di rimborso o remunerazione erogate in qualunque forma e a qualsiasi titolo.
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Tempistiche
Prima data per ammissibilità
di spesa
t=+10
FASE 1
PRENOTAZIONE RIMBORSO
11 maggio h9
18 maggio h18
FASE 3
INVIO DOMANDA DI RIMBORSO
26 maggio h10
11 giugno h17
PROVVEDIMENTO CUMULATIVO
FASE 2
PUBBLICAZIONE ELENCO
PRENOTAZIONI
Pubblicazione Decreto
«Cura Italia»
17 marzo 2020
EROGAZIONE RIMBORSI
«entro il mese di giugno»t=+3
18 maggio 21 maggio 11 giugno17 marzo
Ultima data per ammissibilità di
spesa
21 giugno
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Procedura (1/3)
FASE 1:
Prenotazione del rimborso
Descrizione
Prenotazione del rimborso, attraverso lo sportello informatico dedicato nellapagina “Impresa SIcura".
Link:https://prenotazione.dpi.invitalia.it/
Le informazioni necessarie: Codice fiscale dell’impresa proponente; Codice fiscale del legale rappresentante, ovvero del titolare dell’impresa
proponente o della persona giuridica in caso di impresa proponenteamministrata da soggetti diversi dalle persone fisiche;
Importo da rimborsare.
Lo sportello informatico assegnerà alle prenotazioni pervenute l’orario di arrivoregistrato dai sistemi informatici predisposti dall’Agenzia.
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Procedura (2/3)
FASE 2:
Elenco Cronologico
Descrizione
Entro tre giorni dal termine finale per la prenotazione del rimborso, èpubblicato l’elenco di tutte le prenotazioni correttamente inoltrate dalleimprese nell’ambito della Fase 1, ordinate in base all’ordine cronologico diinvio della richiesta; il medesimo elenco individuerà, tenuto conto delle risorsedisponibili, le imprese ammesse a presentare la domanda di rimborso, con lemodalità previste nella Fase 3;
L’elenco, come sopra determinato, indica, per ciascuna prenotazione, l’importodel contributo richiesto e l’esito della prenotazione stessa, con i seguentipossibili casi: prenotazioni collocate in posizione utile per l’ammissibilità a presentare
domanda di rimborso; prenotazioni risultate non ammissibili alla successiva fase di presentazione
della domanda di rimborso.
NB: Posizione utile: richieste di rimborso per € 50.000.000 +20%
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Procedura (3/3)
FASE 3:
Invio domanda di rimborso
Descrizione
Le imprese la cui prenotazione risulta collocata, nell’elenco di cui alla Fase 2, in posizione utile devono compilare la domanda di rimborso tramite sportello telematico alla medesima pagina.
L’iter di presentazione della domanda di rimborso è articolato nelle seguenti fasi: accesso alla procedura informatica; immissione delle informazioni e dei dati richiesti per la compilazione della
domanda e caricamento dei relativi allegati; generazione del modulo di domanda in formato “pdf”, contenente le
informazioni e i dati forniti dal proponente, e apposizione della firma digitale; caricamento della domanda firmata digitalmente e conseguente rilascio di
un’attestazione di avvenuta presentazione della domanda, con indicazione della data e dell’ora di presentazione.
NB: L’accesso alla procedura informatica è riservato al legalerappresentante/titolare dell’impresa proponente, come risultante dal Registrodelle imprese e prevede l’identificazione e l’autenticazione tramite la Cartanazionale dei servizi.
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Commenti e considerazioni conclusive
Le due misure a confronto
Commenti e considerazioni conclusive
Credito d’imposta ex Cura Italia Impresa SIcura INVITALIA Note
BeneficiariTutti gli esercenti attività d’impresa,
arte e professione
Imprese iscritte nella sezione
ordinaria o speciale del Registro
Imprese
Da Impresa SIcura restano esclusi i professionisti ed i
soggetti iscritti unicamente al REA (ad esempio, gli enti
pubblici non economici, le associazioni riconosciute e
non e le fondazioni)
Budget e cap max
Budget € 50 mln per il 2020
Max € 20.000 per beneficiario
Budget € 50 mln
Max € 150.000 per impresa
Il budget complessivo assegnato alle due misure è
analago ma il numero di potenziali beneficiari sarà
diverso in funzione dei diversi cap max (2.500 vs 333
beneficiari considerando i cap max)
Modalità applicativaDa definire con decreto attuativo
MISEClick-day ad esaurimento fondi
Per l'assegnazione del budget di cui al Bando Invitalia non
sono stati identificati criteri di premialità ma una
mera assegnazione sulla base dell'ordine cronologico di
sottomissione della richiesta di rimborso
Spese ammissibili
Spese di sanificazione degli ambienti
e degli strumenti di lavoro, acquisto di
DPI e altri dispositivi di sicurezzza
DPI
Ai fini del credito d'imposta risultano eleggibili anche le
spese per la sanificazione degli ambienti di lavoro e
per l'acquisto di dispositivi di protezione
interpersonale e sicurezza (barriere, pannelli protettivi,
etc.)
Ambito temporaleSpese sostenute nel corso del
periodo d'imposta 2020
Spese sostenute tra il 17 marzo
2020 e la data di invio della
domanda di rimborso (termine
ultimo è l'11 giugno 2020)
Le spese che beneficiano del rimborso Impresa SIcura
non potranno essere oggetto del credito imposta
sanificazione e DPI o di ulteriori forme di rimborso o
remunerazione erogate in qualunque forma e a qualsiasi
titolo.
Studio Tributario e Societario
CONTATTI
08 maggio 2020
Q&AVito MarraffaPartner – Milano
e-mail: [email protected]
Enrico CaniniDirector – Roma
e-mail: [email protected]
Silvia CesariniResponsabile tecnico e-mail: [email protected]
Giuseppe GiordanoDirector – Genova
e-mail: [email protected]
Elisa BricheseManager – Padovae-mail: [email protected]
Ranieri VillaEquity Partner - National leader
e-mail: [email protected]
Paolo BulleriDirector – Firenze
e-mail: [email protected]
Global Investment Innovation Incentives – Gi3
Studio Tributario e Societario
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