colesterolo trigliceridi

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COLESTEROLO E TRIGLICERIDI

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COLESTEROLOE TRIGLICERIDI

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idrofobica

idrofilica

Il colesterolo è il più importante lipide steroideo del nostro organismo

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Role of Cholesterol

• Component of cell membranes

• Precursor of bile acids

• Precursor of steroid hormones

• Precursor of Vit D

• Embryonic development

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Colesterolo: ingrediente fondamentale delle membrane cellulari

1. Diminuisce fluidità

2. Aumenta stabilità

3. Aumenta flessibilità

4. Diminuisce permeabilità di piccole molecole idrofiliche

Interazione con proteine di membrana

Crescita e divisione cellulare

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Quantità giornaliera di

CHOL consigliata:300 mg/day

Calorie/grammo = 0

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CHOL

SALI BILIARI

FEGATO

- Derivati ACIDI del chol- Accumulo: cistifellea- Sintesi: fegato- Servono per la digestione (emulsionanti nell’intestino)

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Circolazione enteroepatica dei sali biliari

UNICA VIA DI ESCREZIONE DEL CHOL

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CORTISOLOALDOSTERONE

TESTOSTERONE

CHOL

ORMONISTEROIDEI

Riduzione n atomi di C

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CHOL

VITAMINA D

1. Essenziale nel metabolismo di calcio e fosforo

2. Carenza : rachitismo

+ UV

R

R

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Il metabolismo del colesterolo ha

lo scopo di impedire eccessive

variazioni, in difetto o in eccesso,

dei livelli di questo lipide

nell’organismo.

METABOLISMO DEL COLESTEROLO

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In medicina quando si parla di

colesterolemia si intende il

colesterolo associato a dei

trasportatori nel sangue , le

lipoproteine.

COLESTEROLEMIA

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mg/dL μmole/L

Chetoacidi 10 0.1

Acidi Grassi Liberi 8-25 0.3-0.9

Trigliceridi 40-160 1.2

Colesterolo totale 170-200 4.8

Bassa Densità (LDL) 60-180

Alta Densità (HDL) 30-80

Densità Molto Bassa (VDL) 15

Concentrazioni ematiche di lipidi

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BIOSINTESI DEL COLESTEROLO

18 Acetyl-CoA + 18 ATP + 16

NADPH

TUTTE LE CELLULE DELL’ORGANISMO

SONO CAPACI DI PRODURRE CHOL

FEGATO, INTESTINO, CORTECCIA SURRENALE, TESSUTI RIPRODUTTIVI, TESSUTO ADIPOSO, CERVELLO

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Nel fegato:Neo-sintesi di colesterolo

La sintesi parte da Acetil CoA

L’Acetil CoA si forma da GLUCOSIO

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Acetil CoA

b-ox ac.

grassi

AA Glc PyrX X

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2 Acetil CoA Acetoacetil CoA

Acetoacetil CoA + Acetil CoA HMGCoA

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HMG-CoA MEVALONATO

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MEVALONATO SQUALENE

SQUALENE COLESTEROLO

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1. [colesterolo] intracellulare

2. Insulina

3. Glucagone

REGOILAZIONE DELLA SINTESI DI COLESTEROLO

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COLESTEROLO

( )

Inibizione a feedback

REGOLAZIONE DELLASINTESI

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La quantità di colesterolo

sintetizzato è

INVERSAMENTE

PROPORZIONALE

alla quantità di colesterolo

assunta con la dieta

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TRASPORTO DEL COLESTEROLO

Lipoproteine Chilomicroni VLDL LDL HDL

IDL

Densità (g/ml) 0.93 0.95-1.006 1.019-1.063 1.063-1.210

Diametro mm 8-50 3-8 2-3 0,5-1

Composizione:     proteine %     lipidi % 

 <298 

 892 

 2278 

 5050 

Lipide maggiore Trigliceridi Trigliceridi Colesterolo Colesterolo

Funzione principale

Trasporto trigliceridi esogeni (assunti con gli alimenti)

Trasporto trigliceridi endogeni (sintetizzati dall'organismo)

Trasporto colesterolo ai tessuti perifericidal fegato

Trasporto colesterolo dai tessuti periferici al fegato

Origine Intestino Fegato Metabolismo delle VLDL

IntestinoFegato

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RAPPORTOLDL/HDL

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RISERVE DI COLESTEROLO

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COLESTEROLEMIA IN DIVERSI PAESI

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Ipercolesterolemia Familiare

Patologia a trasmissione autosomico codominante (entrambi gli alleli sono espressi in un soggetto eterozigote).

E’ caratterizzata da alti livelli ematici di LDL e colesterolo.

Dovuta a mutazioni “loss-of-function” del gene del recettore per le LDL, localizzato sul braccio corto del cromosoma 19.

La forma eterozigote ha una incidenza di 1 caso ogni 500 individui.

La forma omozigote è molto più rara (1 caso ogni milione di individui)

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Su raccomandazione dell’OMS da

alcuni anni nelle analisi del

colesterolo si distingue:

Colesterolo totale: <200 mg/dl

Colesterolo HDL (buono) alto

Colesterolo LDL (cattivo) basso

Rapporto chol totale/HDL 5.

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La produzione non controllata di

colesterolo può causare gravi

patologie

ATEROSCLEROSI

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ATEROSCLEROSI

Deposizione di grassi nella parete

di grossi e medi vasi arteriosi

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aorta

vasi del circolo cerebrale e degli arti

inferiori

coronarie

VASI MAGGIORMENTE COLPITI

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Tra le prime cause della malattia:

alimentazione ricca di grassi animali

ipercolesterolemia.

CAUSE

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COS’E’

E’ un irregolare ispessimento delle pareti delle arterie che porta alla riduzione del lume ed irrigidimento delle pareti

Tale ispessimento è causato da accumulo di “placche aterosclerotiche” costituite da:

- cellule muscolari lisce in proliferazione

- tessuto connettivo e glicosaminoglicani

- depositi di calcio

- cellule schiumose piene di lipidi (colesterolo)

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Adesione di monociti e linfociti T ad un area danneggiata dell’ endotelio.

I monociti migrano nello spazio subendoteliale dove si differenziano in macrofagi

I macrofagi fagocitano grosse quantità di lipidi tramite i recettori spazzino (scavenger).

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La principale fonte di questi lipidi

sembrano essere le LDLox, chimicamente

modificate per perossidazione dei lipidi e

della Apo B-100.

Tali modificazioni riducono l’ affinità delle

LDLox per il “recettore delle LDL” e le rende

invece ligandi per i recettori spazzino dei

macrofagi.

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FARMACI ANTI-IPERCOLESTEROLEMIA

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STATINE: - HMGCoA reduttasi

INIBIZIONE BIOSINTESI CHOL NEL FEGATO AUMENTO ESPRESSIONE LDL-R AUMENTO SEQUESTRO LDL

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RESINE SEQUESTRANTIACIDI BILIARI

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Resine che legano i sali biliari

taurocolatocolestiramina

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Meccanismo delle resine sequestranti gli acidi

biliari

B. Paziente iperlipidemico trattato con resine sequestranti gli acidi biliari

A. Paziente iperlipidemico

non trattato

Il fegato aumenta la trasformazione di colesterolo in acidi biliari

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Dieta Dieta +lovastatina

Dieta + lovastatina + colestipolo

Cole

ste

rolo

pla

sm

ati

co t

ota

le (

mg

/dl)

Risposta del colesterolo plasmatico totale in pazienti con ipercolesterolemia familiare eterozigotica alla dieta (poco colesterolo, pochi grassi saturi) e ai farmaci iperlipidemici

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TRIGLICERIDI

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2 n atomi C = pariEs. stearico (16C)Palmitico (18C)attivazione ac. grassi

Sintesi ac. grassi no inibizione feed-back

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ALCONTRARIO DELLA SINTESI DEL COLESTEROLO

CHE E’ REGOLATA ,

LA SINTESI DEI TG NON HA REGOLAZIONE

QUINDI

SI POSSONO ACCUMULARE TG IN QUANTITA’ ENORMI

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INSULINA assorbimento di glucosio nel fegato

azione sul tessuto adiposo favorendo lo stoccaggio dei lipidi,

infatti: Attiva la sintesi dei trigliceridi.

Dopo un pasto: sintesi di TG

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glucagone glicogenolisi (FEGATO) favorisce la liberazione dal tessuto adiposo di acidi grassi:

Acidi Grassi Non Esterificati (NEFA) trasportati dall’albumina ( tessuti e fegato). Dove vanno incontro a Beta ossidazione

Condizioni di digiuno:

demolizione di TG

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Farmaci che diminuiscono la iper-trigliceridemia

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FARMACO ANTI-OBESITA’