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1 ANNO Approvato schema di accordo direttiva Nitrati L’approvazione dello schema di accordo per l’aggiornamento delle zone vulnerabili e l’adeguamento dei programmi di azione previsti dalla direttiva nitrati è un passo determinante per salvare la produzione di Parmigiano Reggiano, di salumi e gli stessi allevamenti della nostra realtà produttiva”. È quanto afferma il presidente della Coldiretti di Reggio Emilia Marino Zani, nel commentare l’approvazione della conferenza stato-regioni dello schema di accordo sulla direttiva nitrati. “Un atto di buon senso che fa chiarezza su questioni che troppo spesso mettono ingiustamente l’agricoltura sotto accusa – continua Zani. I numerosi adempimenti a carico delle imprese zootecniche in zona vulnerabile hanno contribuito a compromettere, in questi ultimi anni, le aspettative di reddito degli allevatori tenuti all’osservanza di una serie di vincoli che, oltre ad apparire onerosi ed eccessivi, sono risultati in larga parte insufficienti nel contrastare i problemi di inquinamento”. Sono oltre un migliaio gli allevamenti reggiani coinvolti dalla direttiva nitrati e sono circa trecento quelle collocate nella fascia a sud della via Emilia a cui è stato richiesto di sostenere importanti sforzi economici per gli adeguamenti richiesti. Solo per questi adeguamenti il costo di produzione del latte per Parmigiano Reggiano è aumentato dell’6 -7%. “L’inquinamento da nitrati delle falde è una problematica reale che non va sottovalutata, commenta il direttore della Coldiretti reggiana Giovanni Pasquali, ma nemmeno accollata unicamente alla zootecnia reggiana. Il risultato ottenuto è stato raggiunto grazie alle richieste di Coldiretti e alla collaborazione delle cinque regioni del Nord maggiormente interessate al problema (Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia) e finalmente si arriverà ad una elaborazione dei carichi inquinanti scientificamente sostenuta”. Si tratta di una posizione chiara e comune per tutte le diverse realtà regionali che subordina l’applicazione della disciplina alla realizzazione di un’indagine finalizzata all’aggiornamento della delimitazione territoriale sottoposta a vincolo e a una revisione più complessiva degli adempimenti previsti a carico delle imprese agricole. La partita si sposta ora a Bruxelles dove tocca allo Stato italiano difendere l’accordo raggiunto. In attesa di trovare soluzioni agronomiche adeguate occorre dunque distribuire il peso dei vincoli in misura proporzionale tra le diverse fonti di inquinamento compresa la depurazione civile. Per far questo, però, è necessario avviare studi analitici con monitoraggi precisi e aggiornati. Frascari: nuovo presidente del Consorzio vini “Accordi di filiera, estero, giovani: con una nuova certezza, il Lambrusco è un grande vino” sono le parole d’ordine di Davide Frascari, a soli 36 anni nuovo presidente del Consorzio per la tutela dei vini Reggiano e Colli di Scandiano e di Canossa, dove sarà affiancato alla vicepresidenza da Ennio Prandi, e del Consorzio per la promozione del marchio storico dei vini reggiani, con vicepresidente Giorgio Medici. Periodico Coldiretti Reggio Emilia ANNO 2011 – 6 maggio 2011 – n. 7

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ANNO

Approvato schema di accordo direttiva Nitrati

L’approvazione dello schema di accordo per l’aggiornamento delle zone vulnerabili e l’adeguamento dei programmi di azione previsti dalla direttiva nitrati è un passo determinante per salvare la produzione di Parmigiano Reggiano, di salumi e gli stessi allevamenti della nostra realtà produttiva”. È quanto afferma il presidente della Coldiretti di Reggio Emilia Marino Zani, nel commentare l’approvazione della conferenza stato-regioni dello schema di accordo sulla direttiva nitrati. “Un atto di buon senso che fa chiarezza su questioni che troppo spesso mettono ingiustamente l’agricoltura sotto accusa – continua Zani. I numerosi adempimenti a carico delle imprese zootecniche in zona vulnerabile hanno contribuito a compromettere, in questi ultimi anni, le aspettative di reddito degli allevatori tenuti all’osservanza di una serie di vincoli che, oltre ad apparire onerosi ed eccessivi, sono risultati in larga parte insufficienti nel contrastare i problemi di inquinamento”. Sono oltre un migliaio gli allevamenti reggiani coinvolti dalla direttiva nitrati e sono circa trecento quelle collocate nella fascia a sud della via Emilia a cui è stato richiesto di sostenere importanti sforzi economici per gli adeguamenti richiesti. Solo per questi adeguamenti il costo di produzione del latte per Parmigiano Reggiano è aumentato dell’6 -7%. “L’inquinamento da nitrati delle falde è una problematica reale che non va sottovalutata, commenta il direttore della Coldiretti reggiana Giovanni Pasquali, ma nemmeno accollata unicamente alla zootecnia reggiana. Il risultato ottenuto è stato raggiunto grazie alle richieste di Coldiretti e alla collaborazione delle cinque regioni del Nord maggiormente interessate al problema (Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia) e finalmente si arriverà ad una elaborazione dei carichi inquinanti scientificamente sostenuta”. Si tratta di una posizione chiara e comune per tutte le diverse realtà regionali che subordina l’applicazione della disciplina alla realizzazione di un’indagine finalizzata all’aggiornamento della delimitazione territoriale sottoposta a vincolo e a una revisione più complessiva degli adempimenti previsti a carico delle imprese agricole. La partita si sposta ora a Bruxelles dove tocca allo Stato italiano difendere l’accordo raggiunto. In attesa di trovare soluzioni agronomiche adeguate occorre dunque distribuire il peso dei vincoli in misura proporzionale tra le diverse fonti di inquinamento compresa la depurazione civile. Per far questo, però, è necessario avviare studi analitici con monitoraggi precisi e aggiornati.

Frascari: nuovo presidente del Consorzio vini

“Accordi di filiera, estero, giovani: con una nuova certezza, il Lambrusco è un grande vino” sono le parole d’ordine di Davide Frascari, a soli 36 anni nuovo presidente del Consorzio per la tutela dei vini Reggiano e Colli di Scandiano e di Canossa, dove sarà affiancato alla vicepresidenza da Ennio Prandi, e del Consorzio per la promozione del marchio storico dei vini reggiani, con vicepresidente Giorgio Medici.

Periodico Coldiretti Reggio Emilia

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Davide Frascari, presidente della Cantina di Arceto dal dicembre 2005, succede a Giorgio Gianotti, giunto al termine dei due mandati consecutivi. I NUOVI CONSIGLI Consorzio per la promozione del marchio storico dei vini reggiani Consiglio di Amministrazione: Roberto Baccarani, Domenico Bonetti, Mirco Castagnetti, Romano Fantini, Davide Frascari, Antonio Giacobazzi, Paolo Giovanetti, Carlo Grazzi, Giorgio Medici, Regolo Medici, Ennio Prandi, Paola Rinaldini, Erika Sartori, Giovanni Sidoli, Renzo Zaldini; presidente Davide Frascari, vicepresidente Giorgio Medici. Collegio Sindacale: presidente Fausto Castagnetti, membri effettivi Alberto Lasagni, Luigi Tamburini, membri supplenti Roberto Iotti, Giorgio Davoli Consorzio per la Tutela dei vini Reggiano e Colli d i Scandiano e di Canossa Consiglio di Amministrazione: Roberto Baccarani, Domenico Bonetti, Lucio Brighenti, Mirco Castagnetti, Romano Fantini, Davide Frascari, Antonio Giacobazzi, Paolo Giovanetti, Carlo Grazzi, Giorgio Medici, Regolo Medici, Ennio Prandi, Erika Sartori, Renzo Zaldini; presidente Davide Frascari, vicepresidente Ennio Prandi. Collegio Sindacale: presidente Fausto Castagnetti, membri effettivi Alberto Lasagni, Luigi Tamburini, membri supplenti Roberto Iotti, Giorgio Davoli

“Voler bene all’Italia”: festa dei piccoli Comuni italiani

Sono il cuore della salvaguardia dell’ambiente e della valorizzazione del territorio e producono la stragrande maggioranza dei prodotti tipici che hanno reso famosa l’Emilia Romagna nel mondo, eppure sono a costante rischio spopolamento anche a causa di situazioni di dissesto e frane. Sono i 172 piccoli comuni emiliano romagnoli (su 348 totali) con meno di 5.000 abitanti che saranno protagonisti domenica 8 maggio di “Voler Bene all’Italia”, la festa dei piccoli Comuni italiani che si svolge a livello nazionale con l'alto patronato del Presidente della Repubblica. Promossa da un comitato di cui fanno parte, tra gli altri, Coldiretti, Legambiente e Enel, la festa in Emilia Romagna si articolerà nell’arco di tre giorni (6-7-8 maggio) e richiamerà l’attenzione sulla necessità di garantire il presidio del territorio assicurando la permanenza capillare dell’attività degli imprenditori agricoli soprattutto nei territori dei piccoli comuni. Non a caso, in Emilia Romagna è stato scelto come centro principale il Comune di Santa Sofia, sull’Appennino forlivese, dove nel marzo 2010 si è verificata una delle frane più ampie dell’Emilia Romagna che ha movimentato oltre 3 milioni di metri cubi di terra, con un fronte di circa 200 metri per un chilometro di lunghezza, e che ha coinvolto la strada provinciale 4 “del Bidente”, travolto tre abitazioni e ostruito il fiume Bidente, creando un invaso di capacità di 400.000 metri cubi d’acqua. In tutta l’Emilia Romagna – ricorda Coldiretti sulla base dei dati del servizio Geologico regionale – su una superficie di 2 milioni e 200 mila ettari, ci sono oltre 73 mila ettari di frane attive e ben 182 mila ettari di frane quiescenti, cioè potenzialmente predisposte al dissesto. In totale l’11,5% della superficie regionale è interessata da frane; percentuale cui si aggiunge un altro 4-5% del territorio regionale non interessato attualmente da movimenti di dissesto, ma soggetto a possibili frane. Programma di sabato 7 e domenica 8 maggio 2011

Sabato 7 maggio alle ore 8:30 escursione guidata alla secolare Foresta di Campigna, organizzata dal Parco delle Foreste Casentinesi; alle ore 9,30 dalla diga di Ridracoli partirà una escursione guidata nella foresta della Lama, con una prima parte in battello sul lago; alle 10,30 nella galleria d’arte contemporanea “Vero Stoppioni”, convegno sulle “trasformazioni nel territorio della valle del Bidente”. Domenica 8 maggio a partire dalle 9,30 fino alle 18.00, nella centralissima piazza Matteotti, mercato di Coldiretti e Campagna Amica con i prodotti tipici del territorio locale e regionale, stand informativo di

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Legambiente; alle 10.00 apposizione di una targa nella casa della Mereria, prima sede comunale di Santa Sofia, che quest’anno celebra i 200 anni da quando è stata insignita del titolo di capoluogo comunale; alle 11.00 posa della prima pietra del teatro Mentore; dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14 alle 17, visite alla centrale Enel sul fiume Bidente; alle 16.00 festa popolare, sempre in piazza Matteotti, con esposizione di artisti locali e concerto della banda comunale “Cesare Roveroni”.

Giovani Impresa Coldiretti in assemblea nazionale

“Italia 150: il Paese che si rinnova- La filiera agricola tutta italiana per il ricambio generazionale”. È questo il titolo dell’Assemblea nazionale di Coldiretti Giovani Impresa che si svolgerà martedì 17 maggio 2011 con inizio alle ore 10,30 all’Auditorium della musica di Roma, sala Sinopoli. Duemila giovani agricoltori parteciperanno all’evento, dopo le assemblee svolte in tutte le regioni italiane, per affermare la necessità di puntare sul ricambio generazionale per rinnovare e rilanciare il Paese. Un evento che per dimensioni ed età dei partecipanti è un appuntamento storico per l’agricoltura italiana. È la riscossa dell’economia vera, capace di attrarre giovani imprenditori che alla guida delle imprese agricole producono reddito e nuova occupazione e la filiera che stiamo costruendo è un esempio di un progetto nel quale i giovani credono e che stanno contribuendo a realizzare. A confermarlo sono anche i risultati di studi ed indagini condotti da Coldiretti ed SWG che saranno illustrati nell’occasione. Numerose sono peraltro le esperienze concrete di innovazioni imprenditoriali realizzate da giovani agricoltori che saranno esposte nell’ambito dell’Assemblea. Una dimostrazione dell’enorme potenziale di crescita che i giovani imprenditori agricoli possono offrire alla ripresa. Anche dalla nostra provincia saranno numerosi i giovani che avranno l’opportunità di essere presenti a questo evento e di potersi confrontare con le realtà di altri territori e con idee d’impresa vincenti. Per eventuali adesioni all’Assemblea gli interessati possono contattare gli uffici zona Coldiretti.

Fotovoltaico: approvato il IV Conto Energia

È stato appena approvato il decreto che definisce gli incentivi agli impianti fotovoltaici che entreranno in esercizio tra il 1° giugno 2011 e il 31 dicembre 2016 che determina una nuova disciplina delle modalità di incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici. Il decreto prevede inoltre una premialita', pari a 5 centesimi di euro, per le installazioni finalizzate alla sostituzione di amianto rispetto ai 2-3 centesimi delle precedenti tariffe. Ulteriori informazioni e il testo del Decreto si possono trovare sul sito http://www.reggioemilia.coldiretti.it

Agriturismo e rinnovabili: in arrivo i bandi per la montagna

Sono in arrivo i nuovi bandi attivati dal GAL e dedicati esclusivamente alla promozione delle aree rurali montane per cui è prevista una scadenza entro la fine del mese di settembre 2011. Questi bandi, sulla misura 413, prevederanno: � Aiuti per lo sviluppo e la qualificazione dell’agriturismo. � Aiuti per la promozione della filiera delle agro-energie rinnovabili nell’Appennino Modenese e

Reggiano. Per informazioni ci si può rivolgere agli ufficio CAA Coldiretti.

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Primo insediamento: termine presentazione

Il 31 maggio 2011 scade il termine per la presentazione delle domande per il primo insediamento. La misura 112 ha lo scopo di favorire il ricambio generazionale ed aumentare il grado di innovazione delle aziende ed è rivolta ai giovani, di età inferiore ai 40 anni, che intendono intraprendere attività agricola. La prossima scadenza su questo stesso bando è il 30 settembre 2011.

Bando PSR – Misura 121: Ex bieticoltori

È previsto nei prossimi giorni l’uscita di un bando specifico per gli ex bieticoltori relativo solo all’acquisto di macchine e attrezzature agricole con contributi a fondo perduto del 35%. La probabile scadenza è prevista per la metà del mese di giugno con investimenti da realizzare entro la fine di settembre. Possono beneficiare di questi aiuti gli imprenditori agricoli che avevano sottoscritto contratti di fornitura di barbabietola da zucchero con imprese saccarifere, che hanno dismesso zuccherifici e rinunciato alla relativa quota.

Scadenze

15 maggio 2011 Domanda Unica Trasferimento titoli Fissazione titoli PSR asse 2, misure agro ambientali, indennità compensativa e rimboschimento 30 giugno 2011 Carburante agevolato 1 luglio 2011 PSR asse 3, agriturismo ed energie rinnovabili

I NOSTRI UFFICI DI ZONA

REGGIO EMILIA via Copernico, 28/a - tel. 0522/936043 - fax 0522/300368

CASINA via Caduti della Libertà, 25 - tel 0522/609180 – fax 0522/608237

CASTELNOVO NE’ MONTI Isolato Maestà, 1 - tel. 0522/812263 - fax 0522/611246

CASTELNOVO SOTTO via Cavagnola, 1/1 - tel. 0522/682168 - fax 0522/483591

CORREGGIO via Battisti, 3/C - tel. 0522/692275 - fax 0522/637510

GUASTALLA via Bertazzoni, 31 - tel. 0522/824643 - fax 0522/839198

MONTECCHIO via Prampolini, 18/b - tel 0522/864175 – fax 0522/860702

SCANDIANO via Trieste, 3 - tel 0522/857077 - fax 0522/984524

VILLA MINOZZO via Della Vittoria 5/1 - tel 0522/801107 – fax 0522/802769 “ Informativa art. 13 D.lgs 196/2003 - Codice della Privacy - I dati e gli indirizzi e-mail presenti nel nostro archivio provengono o da richieste di iscrizioni pervenute in varie forme direttamente al nostro recapito, e/o ci sono stati forniti da partner di Coldiretti Reggio Emilia poiché avete usufruito di specifici servizi ed espresso il vostro consenso alla comunicazione a terze parti e/o sono stati estratti da vecchi elenchi e registrati in banche dati nelle quali sono state inserite anche informazioni provenienti da altre fonti. In ogni caso i dati sono disciplinati dal Nuovo Testo Unico sulla Privacy (dlgs n.196 del 30 giugno 2003 - G.U. 29/07/2003) e saranno trattati sia in forma scritta, sia elettronica da personale incaricato, che potrà avere accesso ai soli dati necessari alla gestione delle attività del servizio richiesto. Potranno venire a conoscenza dei Suoi dati personali gli incaricati di segreteria interni, commercializzazione di beni e servizi, incaricati della contabilità e fatturazione nonché gli incaricati della gestione e manutenzione dei sistemi di elaborazione. I dati non saranno oggetto di comunicazione o diffusione a terzi, se non per i necessari adempimenti contrattuali o per obblighi di legge. Le ricordiamo infine che Le sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D.lgs. 196/2003 in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le richieste al Titolare del trattamento Federazione prov.le Coldiretti Reggio Emilia, via Ricasoli 4 – 42100 Reggio Emilia) o scrivendo all’indirizzo e-mail: [email protected] con oggetto “ cancellazione dall’archivio mail “

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