Classe 3: idrolasi - biologia.campusnet.unito.it · ENDO- E ESO- ENZIMI + Endoenzimi ... His...
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Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry 1
Classe 3: idrolasi
§ Le idrolasi in maggior parte o non hanno un gruppo prostetico o hanno solo un metallo di transizione( che destabilizza) ? in tutti i casi: favorita l’introduzione dell’acqua come reagente.§ Sono reazioni di pseudoprimordine
(attività dell’acqua è sempre molto più alta di quella dei prodotti).
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Funzionalmente le idrolasi si possono classificare:
+ ExtracellulariIdrolasi ¦
+ Endocellulari
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IDROLASIEXTRACELLULARI-ENDOCELLULARI
§ EXTRACELLULARI : ambiente in cui agiscono molte idrolasi?esocitate in vescicole di plasmalemma; degradazione del mezzo ambiente per assunzione di sostanza semplice (sono riversate al di fuori della cellula). Cellule eucariote specializzate la producono. Es.: cellule dell’apparato digerente.
§ ENDOCELLULARI : vescicole lisosomiali : entrano in funzione quando il lisosoma diventa accessibile al materiale nella cellula o diventa vacuolo digerito o si fonde con strutture endocellulari che vengono poi degradate.
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ENDO- E ESO- ENZIMI
+ EndoenzimiIdrolasi ¦
+ Esoenzimi
ENDOENZIMI : endoglicosidasi, endopeptidasi.Aggrediscono la molecola in posizioni lontane dai terminali
ma esposte per la struttura terziaria della molecola polimerica.
ESOENZIMI : attacco a un terminale e poi procedono per esaurimento.
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Proenzimi
Molte idrolasi sono prodotte come proenzimiinattivi.
Il proenzima è tale perchè nella sua struttura terziaria un braccio di diversa lunghezza viene a coprire un sito attivo (è un segmento peptidico).
Il passaggio proenzima? enzima attivo per rimozione del braccio (spontanea, per autolisi o catalizzato da altri fattori enzimatici).
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ESTERASI
gruppo delle idrolasi? ESTERASI
esteri di:- ac. Carbossilici (? lipidi)
- ac. Fosforico (? composti come fosfolipidi o in acidi nucleici o in composti fosforilati che sono intermedi metabolici)
le esterasi destabilizzano il legame estereo o per semplice protonazione-deprotonazione (R aa che trasferiscono H+ :? pH ideale o gruppi sulfidrilicio più spesso residuo ..... dell’istidina) oppure con metallo di transizione.
C
O
O RR
P
O
O-
-O O-
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Meccanismo di azione: protonazione
§ Protonazione : è protonato l’O del legame estereo. La comparsa del catione sull’O promuove una ridistribuzionee- di legame ? interruzione del legame estereo, la comparsa del catione sul C carbossilico su cui si lega l’OH- dell’acqua? addizione d’acqua.
C
O
O RRH
C
O
O+ RR C
+
O
R HO R
OH -
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Meccanismo di azione: metallo
§ Metallo : è riconosciuto anche qui l’O del legame estereo.§ ? trasformazione del legame dativo in covalente a spese del legame
fra la componemte acida e quella alcolica e sulla componente acida si ha di nuovo addizione dell’acqua (OH-) del mezzo.
C
O
O RR
Me-Enzima
C+
O
ROH -
O R
Me-Enzima
§Questo vale anche per altri acidi es.?il residuo acido è sempre staccato in forma cationica e su di esso si addizionano gli OH- del mezzo.
P+
O
O-
-OOH -
OH
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Lipasi e fosfatasi
§ tra queste estarasi sono importanti le LIPASI che idrolizzano i lipidi liberando alcoli e acili a lunga catena, sono importanti le FOSFATASI (es. Fosfomonoesterasi che staccano R fosforici, questi non si dividono in eso e endoenzimi).
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Nucleasi
§ NUCLEASI : scindono legame fosfodiesterei.§ ? endonucleasi§ ? esonucleasi§ Le endonucleasi sono RIBO e DESOSSIRIBONUCLEASI che scindono il
legame fosfodiestereo lontano dai terminali e riconoscono queste posizioni di scissione in base a uno o più basi coinvolte nel legame (es. Endonucleasi di restrizione).
§ Esonucleasi: staccano i nucleotidi partendo da un terminale? a esaurimento staccano un R per volta.
§ Endonucleasi : proenzima? enzima attivo.§ (ribo e desossiribonucleasi sono prodotti come proenzimi con un R peptidico
che copre il sito attivo e che sarà rimosso dall’ambiente esterno? il pH e gli ioni che ne condizionano l’attività (metalli cofattori) promuovono una transizione per cui il frammentocambia, spazialmente, orientamento? maggiore ingombro sterico e si stacca per idrolisi spontanea? adesso si ha enzima attivo che può degradare il substrato che ha a disposizione.
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Glicosidasi
§ GLICOSIDASI : agiscono su legami glicosidici§ ? endonucleasi§ ? esonucleasi§ Ci saranno endo ed esoglicosidasi.§ Le ENDO riconoscono solo i polisaccaridi ramificati (quelli di
riserva e che portano delle catene laterali)§ GLICOGENO§ AMILOPECTINA(vegetale)
O
OH
HH
OHOH
HOH
H
OH
O
OH
HH
OHOH
H OH
H
OH
O
OH
HH
OH
H OH
H
OH
O
OH
HH
OH
H OH
H
OO
OH
HH
OH
H OH
H
OHO
OHH
HH
OH
H OH
H
OH
O
HH
HOH
HOH
H
OH
NR R
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Polisaccaridi ramificati
§ La struttura non è cosi piatta ma è arrotondata. I legami si hanno fra posizione 6 della catena pricipale e 1 della catena laterale.§ Queste ramificazioni sono molto fitte (ogni 3 o 4 glucosi
delle catene principali), hanno un numero vario di elementi (circa 10).§ Nelle amilopectine le catene laterali hanno fino a 20-30
elementi e sono più radi (ogni 7-8-10 elementi della catena principale).
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Meccanica di scissione: protonazione
§ La meccanica di scissione del legame glucosidico? destabilizzazione per protonazione o con un metallo di transizione.
§ • Protonazione § ? è protonato l’O del legame glicosidico§ ? riaggiustamento della distribuzione dei legami dovuto al catione O con
interazione del legame glicosidico e trasferimento del catione sul gruppo glucosidico. Si mette in liberta il residuo alcolico mentre sul gruppo glicosidico si ha addizione di OH- dal mezzo.
HO
+
.
.
H .
.
H1 4
1, 4 α
HO
.
.
H.
.
HOH -
+
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Meccanica di scissione: metalloproteine
§ • Metalloproteine§ Es glicosidasi Mn.§ Il Mn si unisce con legame dativo all’O del legame glucosidico. Si ha un
aumento di una delle covalenze del Mn che avviene a spese del legame O-gr glucosidico. Ancora C glucosidico + con addizione di OH-
O
.
.
H .
.
H1 4
Mn-enzima
Mn-Enzima
O
.
.
H.
.
HOH -
+
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Endoglicosidasi
§ Se consideriamo le endoglicosilasi (solo sui polisaccaridi ramificati possono agire) ? il riconoscimento del legame è legato a condizioni steriche di interazioni sito attivo e siti accessibili della molecola.§ Solo alcune posizioni vengono riconosciute e quindi scisse.§ Polisaccaridi ramificati (glicogeno o amilopectina)si degradano a
destrine che a loro volta sono attaccate e danno oligosaccaridi ancora con struttura terziaria e poi disaccaridi.§ endoE endoE endoE§ PSrr ? DESTRINE ? OLIGOSACCARIDI ?
DISACCARIDI§ Anche le endoglicosidasi riconoscono specificatamente il legame a-
glicosidici.
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Prodotti dell’idrolisi
§ A seconda del punto in cui si ha la scissione possiamo avere alla fine:§ - il maltosio se l’unità disaccaridica riguarda due unità di glucosio legate con
legame 1-4.§ -l’isomaltoso : punto in cui le due unità disaccaridiche sono legate da 1-6.§ ? piccole quantità di maltotrioso ( oligosaccaride) che si realizza quando le
scissioni hanno riguardato 2 glucosi 1-4 più una ramificazione? questa non ha più struttura terziaria e quindi non è più riconosciuta da un endoenzima.
§ N.B. esistono anche a-polisaccaridi a catena lineare, su questi (amilosi) agiscono delle esoglicosidasi
O
OH
HH
OHOH
H OH
H
OH
O
OH
HH
OH
H OH
H
OH
O
OH
HH
OH
H OH
H
OHO
OH
HH
OH
H OH
H
OHO
OHH
HH
OH
H OH
H
OH
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Esoglicosidasi
§ Su amilosi : esoenzimi agiscono sulle catene lineari.§ Esoglicosidasi: sito attivo ospita e riconosce il terminale non
riducente? viene riconosciuto e scisso il penultimo legame glicosidico partendo dal terminale non ridotto.§ Scissione con liberazione di maltosio (o per protonazione o con
metallo) via via lungo la catena ad esaurimento.
O
OH
HH
OHOH
H OH
H
OH
O
OHH
HH
OH
H OH
H
OH
OH
O
OH
HH
OH
H OH
H
OHO
OH
HH
OH
H OH
H
OHO
OHH
HH
OH
H OH
H
OH
N.R. N.R.
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Glicosidasi
§ Glicosidasi
α-glicosidasi(a-legami)
β-glicosidasi(ß-legami)
α-amilasi(TUTTE LE CELL.)
ßamilasi(PROCARIOTI,FUNGHI alcuni vegetali)
ESOENZIMI(dal N.R. staccano 1 disaccar x volta)
endo (danno disaccaridie polisaccaridi) P.RAMIFICATI
eso P. LINEARI
cellulasi? cellobio
emicellulasi?xiloso+xilosocon ßlegame
jalunoridasi?periodo di ident ac. Uronico 1,3amminomonosacc
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ß-glicosidasi
§ I polisaccaridi ß sono a lunga vita: cellulose e emicellulose (vegetali) o mucopolisaccaridi (animali). Sono legati in modo lineare con legami 1,4 o 1,3 . § Le ß-glicosidasi (Nome tecnico: glucanoidrolasi) siccome
sono esoenzimi, riconoscono solo i terminali non riducenti e anch’essi destabilizzano il penultimo legame glucosidicodella catena dal t. N.R.§ ? riconoscono e staccano un periodo di identità
(disaccaridi).
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α−glicosidasi
§ α−glicosidasi (soprattutto a-amilasi) possono essere intra o extra. es amilasi del pancreas.
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Peptidasi
§ Scindono elettivamente i legami peptidici H
NC
OENDOPEPTIDASI: scissione di grosse molecole attaccate lontano dai terminali
ESOPEPTIDASI: attaccano un terminale (amino- o carbossi- e staccano 1 aa alla volta fino ad esaurimento
Esistono anche le dipeptidasi che scindono i dipeptidi
Le peptidasi possono inoltre essere:• endocellulari (o catepsine) presenti nei lisosomi• esocellulari, secrete in vescicole che si fondono col plasmalemma e vengono esocitate.
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Proteasi ad acido aspartico
H
NC
OH
H
NC
O+
His HOOC-GluEnzima
His HOOC-GluEnzima
H+
HNC +
HO
-
His HOOC-GluEnzima
OH-
1° frammento liberato
Asp Asp Asp
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Proteasi ad acido aspartico
OH
C +
HO
O
C
HO
+ H+ COOH + NH
Enzima
H O+
C Glu-Enzima
NH. NH-.
OH C +
Glu-Enzima
OH -
H+
OH
O C Glu-Enzima
H+
NH2
2° frammento liberato
Asp Asp Asp
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Proteasi a serina
H
NC
O
HOH2C-Ser His Enzima
H+
H
H
N+
C
O H
H
NC +
O
HOH2C-Ser His Enzima
1° frammento liberato
C
O
O CH2-Ser-Enzima
H+
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Proteasi a serina
C
O
O CH2-Ser-Enzima
H+H
C
O
O+
CH2-Ser-Enzima
HO CH2-Ser-EnzimaC
+
O
OH -
COOH
2° frammento liberato