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14GIUGNO

2012

Anno XXIII n.23, copia gratuita. Acquistabile anche in edicola a 0,30 euro

MAGENTA

NELLA FOTO A DESTRA: AL CENTRO GIULIA MOZZONI CRESPI, PHILIPPE DAVERIO E FULCO PRATESISFILANO CON OLTRE 3000 PERSONE PER SALVARE LA BRUGHIERA

DOMENICA 10 GIUGNO IN PIAZZA LIBERAZIONE SI È SVOLTA LA DICIOTTESIMA EDIZIONE DELLA TRADIZIONALE RIEVOCAZIONE STORICA

FESTA IN TONOMINORE

Il volto concentrato del piccolozuavo è l'emblema della diciot-tesima edizione della rievocazionestorica della Battaglia di Magenta.Per questo 2012, il neo eletto sin-daco Marco Invernizzi ha deci-so, assieme alla sua Giunta, ditagliare le spese superflue di un

terzo rispetto all'anno precedente.Il risultato? Costi minori ma iden-tiche emozioni, per una festa al-l'insegna del rispetto nei confrontidei terremotati dell'Emilia Ro-magna, e in linea con la sobrie-tà anche istituzionale che la cri-si economica richiede.

A PAGINA 6

RIDOTTI I COSTI DI UN TERZO.PARTE DEI RISPARMI DEVOLUTI ALLE

POPOLAZIONI COLPITE DAL TERREMOTO

IL VIDEO SU

CITTAOGGI.TV

BATTAGLIA DI MAGENTA

3GIOVEDÌ

14 Giugno 2012 CRONACA

E’ stato un agguato in pie-

na regola quello avvenuto nella

tarda serata di sabato 9 giugno.

Teatro della scena è un palazzo

di quattro piani in via Verdi al ci-

vico 18. Due uomini sono entrati

nel cortile dello stabile e si so-

no diretti sul retro. Hanno aspet-

tato l’arrivo di S.B., un kosova-

ro di 36 anni che vive in quel pa-

lazzo che è rincasato verso le 23

con la sua Mercedes. Appena è

sceso dall’auto i due sono usci-

ti allo scoperto. Uno di loro ha

estratto una pistola ed ha esplo-

so quattro, forse cinque colpi d’ar-

ma da fuoco alle gambe e ai glu-

tei del kosovaro. Quindi sono scap-

pati facendo perdere le tracce.

L’uomo rimasto a terra è stato

soccorso da un’ambulanza che

lo ha trasferito in gravi condizioni

all’ospedale di Legnano. E’ tut-

tora ricoverato nel reparto di Ria-

nimazione dello stesso ospeda-

le in prognosi riservata. “Ho sen-

tito dei colpi di pistola – ha rac-

contato un uomo – ricordo che

era appena finita la partita e ab-

biamo avuto tanta paura. Non ci

siamo nemmeno affacciati a guar-

dare cosa stesse accadendo”. Nel-

lo stabile al civico 18 di via Ver-

di vivono numerosi anziani. La

maggior parte di loro non ha sen-

tito gli spari. Alcuni hanno no-

tato il via vai di forze dell’ordine

nel cortile. Sul posto sono giun-

ti i Carabinieri di Magenta, men-

tre le indagini sono passati al co-

mando compagnia di Abbiategrasso.

Al momento in cui andiamo in

stampa migliorano le condizio-

ni del kosovaro, mentre è anco-

ra buio fitto sul fronte delle in-

dagini.

KOSOVARO FERITO CON DEI COLPI DI PISTOLA. LE SUE CONDIZIONI MIGLIORANO

Agguato in via VerdiGRAZIANO MASPERI

MAG

ENTA

“SI CORRETROPPO IN VIA MANZONI”

MAGENTA

Un pullman della

'Movibus' ha preso fuoco

oggi pomeriggio in via Espi-

nasse all'altezza del super-

mercato 'Luna'. Il mezzo,

senza passeggeri, era diret-

to al deposito. L'autista è

sceso e, con l'ausilio

dell'estintore, ha iniziato

a domare le fiamme.

Sono intervenuti i vigili del

fuoco volontari di Magenta

per spegnere

completamente l'incendio.

Sul posto anche la Polizia

locale di Magenta per

districare il traffico in via

Espinasse e i carabinieri.

Pullmanin fiamme

MA

GEN

TA

GIOVEDÌ 6 GIUGNO

IN VIA ESPINASSE

Sul fatto che si corre

troppo lungo la via

Manzoni, abbiamo

registrato il pensiero di

Paolo Razzano,

vicesindaco e assessore

alla Viabilità:

"Tra le priorità della nuova

Amministrazione c'è senza

dubbio quella di rivedere

la viabilità complessiva in

città con particolare

attenzione alle zone

centrali 'in sofferenza'

puntando sulla mobilità

sostenibile e

disincentivando l'utilizzo

dell'automobile nelle vie

del centro storico. Per

questo metteremo mano

alla proposta di Piano

Generale di Traffico

Urbano e lo faremo

individuando strategie e

adeguate soluzioni per

scoraggiare il transito

veicolare in vie che, per la

loro tipologia, non possono

supportare un costante ed

intenso traffico. Come

abbiamo spesso ricordato

in campagna elettorale,

ogni decisione su temi

prioritari come la

sicurezza e la viabilità sarà

assunta seguendo un

discorso di partecipazione

con i residenti, i

commercianti e le

associazioni che, a diverso

titolo, possono dare un

contributo importante in

termini di suggerimenti e

proposte".

cittaoggi.tv/video/fiamme-pullman/

MAGENTA: PULLMAN 'MOVIBUS' IN FIAMME

IL V

IDE

O

IL LUOGO DELL’AGGUATO: VIA VERDI, 18 A MAGENTA

4GIOVEDÌ

14 Giugno 2012CRONACA

Un’altra pagina doloro-

sa nella storia tormentata del-

l’omicidio di Pino Sporchia,

fondatore e coordinatore

della Protezione Civile turbi-

ghese, ucciso a martellate il

27 settembre 2009, nella sua

abitazione di Borsano (frazione

di Busto Arsizio).

Personaggio molto conosciuto

per i meriti acquisiti nel mon-

do del volontariato, aveva svol-

to la mansione di postino a

Turbigo e poi, andato in pen-

sione, si era dedicato anima

e cuore al Volontariato loca-

le.

La sentenza di primo grado

aveva stabilito la massima pe-

na (il carcere a vita nonostante

il rito abbreviato chiesto da-

gli indagati) per la nuora Da-

niela Craici ritenuta ispiratrice

del delitto; vent’anni per il fi-

glio di primo matrimonio Chri-

stian Palatella e sedici all’amico

di quest’ultimo, Luca Mode-

na, ritenuti esecutori mate-

riali - in collaborazione con

la Craici - dell’assassinio e

del tentato omicidio di Bam-

bina Berra.

Il processo d’appello, conclusosi

il 5 giugno scorso ha ridotto

parzialmente le pene (30 an-

ni alla donna, 18 e 14 anni ai

giovani).

I difensori, nel processo di ap-

pello, hanno puntato tutto sul-

la disperazione della Craici

che vedeva allontanarsi il suo

‘secondo’ matrimonio con Da-

niele Sporchia per l’azione com-

binata del padre Pino e del-

la madre Bambina Berra che

non condividevano la scelta

del figlio. Fu proprio la Ber-

ra, salvatasi miracolosa-

mente della furia omicida dei

famigliari fingendosi morta nel-

la terribile notte, a incastra-

re il terzetto che fu arresta-

to il giorno successivo al de-

litto.

A questo punto i tre respon-

sabili dell’efferata azione ri-

marranno in carcere a Vige-

vano a contare i giorni che li

separano dalla liberazione.

DELITTO SPORCHIA: IL SECONDO GRADO SI E’ CONCLUSO IL 5 GIUGNO

Ridotte le pene in appelloGIUSEPPE LEONI

TUR

BIG

O

FINISCE SOTTO IL GUARD RAIL

cittaoggi.tv/video/lite-bolletta/

MAGENTA: LITE PER LA BOLLETTA,DUE EGIZIANI FINISCONO

IN OSPEDALE

IL V

IDE

O

A DX, PINO SPORCHIA COORDINATORE DELLA PROTEZIONE CIVILE

INVERUNO

Un altro centaurofiniscesull’asfalto. Mercoledì 6giugno un 27enne cadedalla moto e finisce sotto il guard rail mentrepercorreva la SP12 cheporta a Legnano. Soccorsoda un'ambulanza dellaAzzurra Cuggionoe dall'automedica del Fornaroli è statotrasferito, in codice giallo, all'ospedale di Legnano. Sul posto i Carabinieri hannoeffettuato i rilievi di ritoper cercare di individuarele cause dell’incidente.

MAGENTA. A chi tocca pa-

gare la bolletta della luce? E’ ba-

stata questa domanda per sca-

tenare la rissa giovedì 7 giugno

in un’abitazione di via Pasubio

a Magenta. All’interno di una cor-

te alcuni egiziani si dividono equa-

mente le spese, ma l’ultima bol-

letta ha scatenato la discussio-

ne. Tanto che i contendenti so-

no arrivati alle mani. Sono sta-

ti allertati i soccorsi arrivati in

via Pasubio con un’ambulanza

del Cvps di Arluno. Sono arrivati

anche i carabinieri di Magenta

per calmare gli animi. Cosa che

ha scatenato la curiosità dei re-

sidenti che sono scesi in buon

numero in strada per vedere co-

sa stesse accadendo. Dopo di-

verse decine di minuti trascor-

si sul posto due persone sono

state trasferite al pronto soccorso

del Fornaroli in codice verde. Un

uomo sulla trentina e una ragazza

di poco più di 20 anni. Solo lievi

ferite per tutti, la giovane era sol-

tanto un po’ spaventata.

G.M. VIA PASUBIO

Rissa per una bolletta

LITIGANO IN STRADA

TURBIGO

Venerdì 8 giugno, due extraco-

munitari si stanno prendendo

a botte in via Marconi. Uno di

questi è ‘armato’ di una catena

per chiudere le biciclette e la

sta dando sul muso all’altro. I

vicini chiamano i Carabinieri i

quali dirimono la rissa, ma ad

un certo punto un milite si sen-

te male e cade pesantemente

a terra. Interviene la Polizia

Locale che allerta i necessari

mezzi per portare soccorso al

giovane Carabiniere.

6GIOVEDÌ

14 Giugno 2012MAGENTA

COSTUMI E BAIONETTE

Ed è ancorabattaglia

Quattro giugno 1859.

È pomeriggio quan-

do a Vienna arri-

va un telegramma

che scatena le pri-

me esultanze: gli austriaci,

dice il dispaccio, hanno vin-

to lo scontro. Poche ore do-

po, alla stazione ferroviaria,

un assalto dell'esercito fran-

co-piemontese ribalta le sor-

ti del conflitto, e il generale

Mac Mahon apre la via al lun-

go percorso di unificazione

dell'Italia. Sono passati 153

anni da quel giorno, ma gra-

zie ai gruppi storici provenienti

da tutta Italia, dalla Francia

e dall'Ucraina, Magenta ri-

vive ancora una volta le tap-

pe principali della battaglia.

Da ormai diciotto anni la rie-

vocazione in costume dell'evento

riempie piazza Liberazione

e le vie della città di gente,

desiderosa di ammirare le ar-

mi e i costumi d'epoca, la si-

mulazione degli scontri cor-

po a corpo e gli spostamen-

ti degli eserciti lungo il Ti-

cino e il Naviglio. Anche que-

st'anno, tra i portici originali

dell'epoca, sono riecheggiati

i colpi a salve delle baionet-

te e gli squilli di tromba del-

lafanfara dei bersaglieri. Nes-

suna differenza rispetto agli

anni scorsi, eppure la nuo-

va Amministrazioneè riuscita

a far risparmiare ai cittadi-

ni un terzo della spesa to-

tale, eliminando alcuni co-

sti ritenuti superflui (tra cui

le tribune da dove le autori-

tà assistevano alla rievoca-

zione, il pranzo d'onore per

gli ospiti illustri, la pubbli-

cità dell'evento e gli addob-

bi). Così facendo, sono sta-

ti tagliati 30mila eu-

ro che verranno

devoluti alle at-

tività giova-

nili estive

della cit-

tà e, in par-

te, anche

ai terre-

motati

dell'Emi-

lia Roma-

gna. "Chiu-

dersi a riccio è

la reazione istin-

tiva di chiunque di fron-

te a una crisi – ha detto il neo

sindaco Marco Invernizzi du-

rante la rievocazione – ma

cercare soluzioni individua-

li non è la risposta. Oggi ha

voluto essere presente l'in-

tero Consiglio comunale an-

che perché è solo pensan-

do al plurale e lavorando in-

sieme si costruisce qualco-

sa di valido".

I TAGLIMeno addobbi, meno

pubblicità, niente tribune per

le autorità, no anche al pranzo

per gli ospiti illustri

BENEFICENZAI circa 30mila euro risparmiati

verranno usati per le attività

giovanili estive della città e,

in parte, devoluti alle

popolazioni terremotate

dell'Emilia

SOTTO DA SINISTRA: UNA DELLE CANTINIERE,

MOGLI DEI SOTTOUFFICIALE DA CAMPO;

LA DIVISIONE DEGLI ZUAVI;

LA FANFARA DEI BERSAGLIERI

7GIOVEDI

14 Giugno 2012 MAGENTA

Il primo atto ‘pesante’ del-la Giunta di Marco Invernizzi.Venerdì scorso, la nuova Am-ministrazione ha approvato loschema di Bilancio per il Pre-visionale che approderà in au-la prima della fine del mese.“E’ provvedimento d’urgenza– ha spiegato il sindaco Inver-nizzi – che ci siamo trovati adadottare all’interno di una si-tuazione generale di forte cri-ticità. Premetto che molte scel-te sono state già fatte dalla pas-sata Amministrazione e noi persenso di responsabilità le ab-biamo portate avanti. Il vero Bi-lancio per noi sarà impostatosulle prossime Variazioni”. “La manovra complessiva – hadetto il vice Sindaco Paolo Raz-zano assessore alle Risorse Eco-nomiche– è pari a circa 32 mi-lioni e 700 mila euro. Di que-sti 22 milioni e 250 mila euro

per le spese in parte corren-te, circa 3 milioni e 300 milaeuroper investimenti, 2 milionie 300 mila euro per rimborsoprestiti e 4 milioni 726 mila eu-ro per servizio conto terzi”. “Il

fattore tempo e l’incertezza det-tata dalla ‘questioneIMU’ cer-tamente non ci favoriscono –ha osservato Invernizzi – se è

vero che l’Anciha detto che man-cano all’appello 2 miliardi e mez-zo di euro alla voce entrate”.Sempre a proposito di aliquo-ta IMU, il Comune ha confer-mato l’applicazione dell’aliquota

base (0,4% sulla prima casa).A livello d’indirizzo sono giun-te, le prime indicazioni: “Ab-biamo tagliato sulle spese di

rappresentanza, sulle consu-lenze, sul marketing e sui con-tributi non a carattere socia-le. Mentre sono state garan-tite le convenzioni con gli isti-tuti scolastici, l’assistenza a mi-nori e disabili, nonché i finan-ziamenti per il mondo asso-ciazionistico”.”Sul fronte investimenti – haconcluso il Sindaco – l’obiet-tivo prioritario rimane la pa-lestra della Scuola De Amicis.Quest’anno contiamo di con-cludere la progettazione.

INVERNIZZI: “ALCUNE SCELTE NON SONO LE NOSTRE, AGGIUSTEREMO IL TIRO”

Un Bilancio ‘provvisorio’FABRIZIO VALENTI

PO

LITI

CA NEGOZI SOTTOLE STELLE

EVENTI

ENZO SALVAGGIO, MARCO INVERNIZZI E PAOLO RAZZANO

Da questa sera, entra nelvivo l’iniziativa ‘Negozisotto le stelle’ giunta allasua 8^ edizione, con losvolgimento del mercatino‘arti e mestieri’, propostoin via Mazzini e piazzaLiberazione, nella stessazona sarà anche possibileessere allietati dalle notemusicali proposte daAlessandro dello ScotchClub - Pizza e Grill -Magenta via Milano n.190.In via Roma,intrattenimento musicalecon la collaborazione dellascuola Arte e Vita.

Il paniere del Parco del Ti-cino si arricchisce di nuovi gu-stosi prodotti. Venerdì mat-tina, in Villa Castiglioni, sedestorica del Parco del Ticino,approfittando della visita del-l’assessore regionale ai Si-stemi Verdi e Paesaggio Ales-sandro Colucci, c’è stata la pre-sentazione al pubblico di unaserie di prelibatezze che di re-cente si sono potute fregiaredel riconoscimento di ‘Prodottoa Marchio Parco’ andando co-sì ad ingrossarne le fila e, so-prattutto, a rendere ancora piùappettibile l’offerta turistica –e quindi ad accrescere ancheil volano economico ad essacollegata – del Parco. Dal grana padanodell’aziendaGarbelli, al vino della TenutaTovaglieri, alla bresaola e sa-lame di vacca varzesedell’aziendaagricola Cirenaica. E poi an-cora le composte e le confet-ture della società agricola Ga-lizia, la mozzarella e il capri-no della società agricola Ri-nascita, la birra della Casci-na Caremma, la pastadell’aziendaagricola Montana, il pane delTicino del panificio Lorenzi-ni.

Questi i nuovi prodotti che so-no stati proposti ai presenti eche vanno così ad aggiungersi

ai pregiati salumi, al miele, al-le farine, al riso, ai formaggi,al latte e ai suoi derivati, allacarne, agli ortaggi e ai profu-mati prodotti del bosco già co-nosciuti e apprezzati. Com-plessivamente oggi – come haspiegato il Consigliere del Par-co con delega all’AgricolturaFabrizio Fracassi – sono ol-tre 50 le aziende agricole del

territorio con prodotti a ‘Mar-chio Parco’. E cresce anche ilConsorzio Agricolo Produtto-

ri Parco Ticino nato circa treanni or sono e che oggi puòcontare su nuovi ingressi co-me quello della Società Agri-cola Rinascita e della TenutaTovaglieri.“Oggi siamo in 17 aziende –ha spiega Sandro Passerinidel-l’Azienda Agricola Cirenaicadi Robecchetto con Induno –è fondamentale fare in modoche questo marchio sia la ba-se anche per sinergie anche

in vista di Expo 2015. Averedei produttori ‘autoctoni’ so-no convinto faccia bene anche

all’economia locale”.Il presidente Gian Pietro Bel-trami ha tracciato il percor-so lungo il quale il Parco in-tende muoversi: “Il nostro obiet-tivo è quello di sviluppare i cen-tri parco intesi come punti d’ac-coglienza dove poter gustaree acquistare prodotti come que-sti ma soprattutto, dare l’op-portunità a chi frequenta il Par-co di conoscerlo davvero a fon-do”.

8GIOVEDÌ

14 Giugno 2012MAGENTASI ALLARGA IL PANIERE. PRESENTE ANCHE L’ASS. REGIONALE COLUCCI

Grana & vino del TicinoTER

RIT

OR

IO

LA PROPOSTA DI FRANCESCOPRINA

TERRITORIO

FABRIZIO VALENTI

DA SINISTRA: FRACASSI, COLUCCI E IL PRESIDENTE BELTRAMI

TERRITORIO -L’assessore re-gionale Colucciha ricordato il pas-saggio fondamentale della nuo-va legge regionale sulle ‘aree pro-tette’. “Sono stato di recente – haraccontato – a Grosseto per unariunione di Federparchi e anchein quella sede è stata citata la no-stra riforma”. “Che – ha rimar-cato – intende trasformare i par-chi e a maggior ragione quello delTicino, che a livello lombardo èsenza dubbio un’eccellenza, in un’op-portunità e non nel luogo dei di-vieti”. In questo senso, ha citatocome ‘strategiche’ le alleanze coni vari ‘mondi’ che gravitano at-torno al Parco tra cui, in primis,quello agricolo. Quindi, una sot-tolineatura per ciò che concer-ne l’impegno economico: “Il Par-co del Ticino dal 2009 al 2011 haricevuto da Regione Lombardia

più di 5 milioni di euro”. Quan-to, invece, alle polemiche attor-no alla concessione del ricono-scimento SIC (sito d’interesse co-munitario) per l’area della Bru-ghiera, ovvero, quella dove dovrebbesorgere la ‘famigerata’ Terza Pi-sta di Malpensa Colucci ha pre-cisato: ‘Come Regione abbiamochiesto una verifica scientifica piùapprofondita proprio per avere inmano tutte gli elementi neces-sari ai fini di una decisione se-rena e ponderata. Direi che sia-mo contro l’area ‘SIC’ non è cor-retto”. Da ultimo, ancora Fracassiha sottolineato l’importanza delsistema del marchio ‘Parco Tici-no –Produzione controllata’: “E’sinonimo di tracciabilità e di al-ta qualità dei prodotti. L’acces-so al marchio, infatti, prevede unaserie di controlli assai rigorosi”.

“Parchi, da luoghi di divietoa occasione di sviluppo”

“La Regione si preoccupadi individuare i limitimassimi per le indennitàdei revisori dei conti deiparchi e non di unadeguato emolumento peri presidenti che, oltre tutto,hanno ancheresponsabilità penali. Difronte alla necessità dimettere chiarezza inquesto atteggiamentocontraddittorio dellaGiunta, anche rispetto aquanto previsto dallastessa legge regionale suiparchi, il Pd ha chiesto inVIII CommissioneAgricoltura, parchi erisorse idriche di rinviare ilparere sulla delibera diGiunta che individua i limitimassimi per ladeterminazionedell’indennità del revisoredei conti delle riservegestite da enti di dirittopubblico.“Ci sembra divedere una generaletendenza a sminuire ilvalore dei presidenti deiparchi lombardi, alla cuinomina viene attribuitosolo un carattere onorificoche si scontra con un ruolodirettivo al contrario benremunerato”.

10GIOVEDÌ

14 Giugno 2012MAGENTAFELICE SGARELLA: “PUNTIAMO SUI GIOVANI, MA SERVE LA FORMAZIONE”

Da dove ‘riparte’ il PdL?PO

LITI

CALA BENOTTO AL ‘THE ROSE’

Il ‘The Rose’ - lounge bar

in collaborazione con il

negozio ‘Il Melograno’,

propongono per questa

sera, giovedì 14 giugno

alle 21 al bar ‘The Rose’,

la presentazione del libro

‘L’arme e gli amori io

canto’ della scrittrice

Luciana Benotto, che

illustrerà il suo lavoro.

Ingresso libero. Per info:

The Rose - 02/97297159

Il Melograno - 02/9793488.

EVENTI

Felice Sgarella è uno dei

‘sopravvissuti’ della passata

Maggioranza di Centrodestra.

Il Consigliere del PdL si è ri-

confermato con 205 votidi pre-

ferenza alle spalle di Giovan-

ni Lami e del Sindaco uscen-

te Luca Del Gobbo. Sgarella,

malgrado l’anagrafe – classe

1945 – non ci sta ai ‘consigli’

di qualche collega giornalista

che vorrebbe ‘rottamare’ il PdL.

“Io sarei disposto ad andar-

mene ma a qual punto dovrebbero

lasciare in molti se l’obietti-

vo è fare entrare le tre ragaz-

ze che avevamo in lista (Cu-

ciniello, Giunti e Springhetti ndr).

E poi francamente, non capi-

sco questo discorso perché se

vogliamo guardare ai giovani

anche Valisie Morabitoche so-

no uscenti, hanno avuto buo-

ne affermazioni personali”.

Quella della ‘rottamazione’ ov-

viamente, è una provocazio-

ne per ragionare attorno a do-

ve deve ripartire il PdL che in

città con il suo 33%rimane pur

sempre il primo partito. “Che

serva un ricambio generazio-

nale – osserva Sgarella – so-

no d’accordo. Ma le nuove le-

ve vanno formate adeguata-

mente. Non si possono ‘arruolare’

delle persone frettolosamen-

te in campagna elettorale e poi

mandarle allo sbaraglio”.

Secondo il Consigliere comu-

nale pidiellino è importante il

fatto che le ragazze del PdL

abbiano “promesso” di seguire

gli andamenti dei lavori del Con-

siglio. “Se qualcuno me lo chie-

derà sarò ben felice di dare con-

sigli e informazioni sul fun-

zionamento dell’attività con-

siliare”.

L’altra via che Sgarella intende

seguire è quella legata dalla

sua militanza nell’area Socialista

del PdL. “Con gli amici di ‘Noi,

Riformatori Azzurri’ di recen-

te trasformatosi in Movimen-

to, contiamo di introdurre nuo-

va gente, anche non neces-

sariamente d’area”.

Sul tema delle ‘correnti’ Sga-

rella ammette che, in effetti,

non sempre hanno fatto bene

al partito. “Se guardo alle ul-

time elezioni penso che, co-

munque, siano state da stimolo

per andare alla ricerca dei vo-

ti. In generale credo che le ‘com-

ponenti’ servano come luogo

di discussione e di dibattito.

Cosa ben diversa è quando si

trasformano in una contrap-

posizione stupida”. Tra le prio-

rità per il nuovo PdL magen-

tino Sgarella annovera la ne-

cessità di trovarsi il prima pos-

sibile una sede.

“Sarà banale ma un partito che

non ha nemmeno un luogo fi-

sico dove trovarsi stabilmen-

te, parte già in salita. Saremo

pure nell’epoca di internet, ma

uno spazio in cui vedersi e so-

cializzare è indispensabile per

strutturare il partito stesso”.

Su questo punto sembra che

ci sia convergenza nel PdL e

da qui la ricerca di una sede

“anche per riprende il contatto

con la città”.

“Se la sconfitta senz’altro non

fa bene – spiega Sgarella – re-

sta il fatto che il nostro 33%

che ci ha fruttato 4 Consiglie-

ri comunali è comunque un buon

risultato per avviare la rico-

struzione”.

FABRIZIO VALENTI

FELICE SGARELLA

Sei sempre nei nostricuorichi sempre ti vuole bene.

Tua moglie Liliana, lefiglie, i generi e la nipoteLuana

Buon Compleanno‘Vittorino’

In ricordo

VITTORIO PANIGUTTI

12/06/1940 - 31/01/2005

POLITICA - In questo anche il Congres-

so cittadino del PdL che dovrebbe essere ce-

lebrato nel prossimo settembre dovrebbe far

segnare un passaggio significativo. “E’ fuor

di dubbio che ci manca una dirigenza degna

di tal nome. Il partito si sta ristrutturando e

la stessa sconfitta elettorale la leggo in po-

sitivo in quanto ha rimesso in moto la mac-

china politica”. Sul punto Sgarella non le man-

da certo a dire ed ammette che prima il par-

tito era troppo ‘schiacciato’ tra Amministrazione

e Gruppo Consiliare. “In effetti, abbiamo avu-

to un’Amministrazione valida ma che ci ha

soffocato con un Sindaco ‘tuttologo’. Ora si

deve cambiare registro e il Congresso sen-

za dubbio porterà nuova linfa per le batta-

glie future”. Certo, intanto, c’è da portare avan-

ti l’attività consiliare. “La nostra come ha ri-

cordato l’altra sera in aula Tino Viglio vuole

essere una minoranza responsabile. Se ci sa-

ranno provvedimenti utili per la città, noi li

voteremo. Per il momento, mi pare che an-

che da parte della maggioranza ci sia que-

st’atteggiamento, lo verificheremo coi fatti”.

La chiosa è dedicata ai rapporti con gli ex

‘alleati’ della Lega Nord.

“A Magenta il rapporto era e resta ottimo. Io

penso che il nostro asse debba essere ripreso

e rinsaldato il più possibile. C’è una comu-

nanza politica forte. Vanno ricuciti al più pre-

sto gli ‘strappi’ della politica nazionale, do-

vuti al sostegno da parte del PdL al gover-

no. Personalmente, poi, io sono tra quei so-

stenitori del PdL che non capisce cosa stia-

mo lì a fare da stampella ad un governo che

combina solo guai”. F.V.

Dal congresso cittadino può esserci il rilancio

Emozione ma anche un’at-mosfera speciale. E’ quella chesi respirava al Lirico martedì5 giugno, in occasione della‘Prima’ di Marco Invernizzi edella sua Amministrazione. IlConsiglio comunale d’inse-diamento ha fatto registrareuna grande partecipazione dipubblico. Tutta la platea delLirico era piena zeppa di gen-te, tanti cittadini sono dovutisalire in galleria. Dopo l’innodi Mameli si è provveduto al-la ‘surroga’ dei Consiglieri delPd entrati in Giunta sostitui-ti in Consiglio dai ConsiglieriRita Scigliano, Maddalena Mai-noe Elisabetta Ambrosio. Quin-di, si è passati all’elezione delPresidente del Consiglio co-munale e del suo Vice. Il PdLha proposto Mariangela Ba-sile – che poi ha gentilmentedeclinato l’invito anche per ilruolo di Vice – mentre dai ban-

chi della Maggioranza la scel-ta è ricaduta sull’Avvocato Ser-gio Petrone eletto a maggio-ranza qualificata (2/3 dell’Aula)già alla prima votazione. Que-sti ha garantito che intende es-sere il ‘presidente di tutti’ eha ribadito il suo impegno per-

ché il Consiglio comunale siaun momento veramente par-tecipato da parte della città.“Laddove se ne presenteran-no le condizioni – ha spiega-to – vedremo di portare l’As-semblea nelle periferie e nel-le frazioni in modo da stimo-

lare la presenza dei Magen-tini”. Petrone ha poi confidato nelruolo di una opposizione “chesia la voce critica ma che siacapace anche di portare con-tributi costruttivi alla città”. Sultermine ‘opposizione’ è giun-

ta la puntualizzazione di Vi-glio: “Noi siamo minoranza,proprio per le ragioni stesseche ha illustrato il presiden-te del Consiglio comunale”. “Nes-suno ha la bacchetta magica– ha concluso Petrone – benvengano le proposte e gli sti-moli, sono il sale della democrazia”.

PIENONE IN SALA, ASSENTE DEL GOBBO, PETRONE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

La prima al ‘Lirico’per InvernizziFABRIZIO VALENTI

PO

LITI

CA

11GIOVEDI

14 Giugno 2012 MAGENTA

MARCO INVERNIZZI CON LE DONNE DEL CONSIGLIO COMUNALE

I consiglieri comunali:

MAGGIORANZASergio Petrone -Presidente del ConsiglioComunaleEleonora Preti -Vicepresidente delConsiglio ComunaleRita SciglianoElisabetta AmbrosioMaddalena MainoVincenzo ComunaleEugenio GaleazziElisabetta MengoniMaria Teresa MonoloManuel Vulcano

MINORANZANatale Tino ViglioLuca Del GobboGiovanni LamiFelice SgarellaSimone GelliMariangela Basile

POLITICA -Con l’arrivo del-la stagione estiva, l’Assesso-rato ai Lavori Pubblici, ha in-trapreso un’ampia azione diriqualificazione dei parchi gio-co corbettesi. Iniziata qualche

mese fa con il parco del quar-tiere Malpaga e quello nellafrazione di Cerello, continua-no in questo periodo con i la-vori del parco giochi in via Re-pubblica e proseguiranno, poi,prima dell’estate con quellodella frazione di Castellazzode’ Stampi.È, invece, allo studio il progettoper la sistemazione del par-co di via Meroni che da tem-po è abbandonato all’incuria.“La nostra priorità - spiega l’as-sessore ai Lavori Pubblici An-drea Fragnito - è quella di ga-rantire ai bambini e alla mam-me corbettesi parchi gioco pu-liti e sicuri dove poter trascorreremomenti di allegria e diver-timento; uno degli obiettivi diquesta Amministrazione è, in-fatti, quello di rendere la no-stra Corbetta una città a mi-sura di bambino, una cittadi-na in cui le famiglie possanosentirsi appartenenti ad una

comunità attenta ai loro bisognie questa serie di interventi neè la testimonianza concreta”.I lavori prevedono la riquali-ficazione e messa in sicurez-za delle aree, la pulitura del-le panchine e l’installazionedi nuovi giochi per i bambini;è intenzione dell’Amministrazioneagire in modo costante in mo-

do che i parchi siano semprein una condizione ottimale peressere ‘vissuti’ dalla cittadi-nanza. Nota dolente di questo progettogli atti vandalici che dopo lariqualificazione dei parchi a Mal-paga e Cerello hanno vanifi-cato l’intervento iniziale.

L’anno scolastico è quasiarrivato al termine, e da po-chi giorni alla Scuola Mater-na F. Mussi sono iniziati i la-vori per la ristrutturazione emessa a norma delle aule si-tuate al primo piano dell’edi-ficio; grazie a questo intervento,dal primo piano verranno ri-cavate due nuove aule, e unadi queste permetterà, a par-tire da settembre, con l’iniziodel nuovo anno scolastico diaggiungere una nuova sezio-ne alle cinque già esistenti edi contenere al minimo la li-sta di attesa per le iscrizioni.L’intervento di sistemazionedelle aule è totalmente a ca-rico della Fondazione Asilo In-fantile Francesco Mussi, pro-prietaria dell’immobile.L’attuale presidente della Fon-dazione, Carola Pisani Dossi,in sinergia con il Comune hadeciso di ampliare gli spazi del-l’edificio in affitto al Comunee sede della scuola materna.Grande è stato lo sforzo e lacollaborazione degli Uffici Tec-nici con la Fondazione per per-mettere la consegna di que-sta importante opera per l’ini-zio dell’anno scolastico.Un’iniziativa importante con-dotta grazie alla sinergia del-

l’Assessorato alla PubblicaIstruzione e quello ai LavoriPubblici. “L’Amministrazionecomunale - spiega l’assessorealla Pubblica Istruzione Mo-nica Maronati - è da sempreattenta alle esigenze delle gio-vani famiglie e dei loro figli edè proprio in questa prospet-tiva che si inserisce questo in-tervento, all’attuale organicosaranno aggiunte due nuove

insegnanti, per una di esse sa-rà la stessa Amministrazio-ne a farsene carico questo per-ché lo Stato a oggi può garantircila presenza e l’onere di spe-sa solo di una figura che nonsarebbe comunque sufficien-te per ampliare il numero del-le sezioni. Il Comune si faràcarico, inoltre, degli arredi del-le due nuove aule scolastiche”.Nel dettaglio, il progetto pre-

vede la ristrutturazione del pri-mo piano, sopra la mensa, per-mettendo di realizzare due nuo-ve aule con bagni annessi eun salone. Sarà salvaguarda-ta l’attuale cappella, mentrele uscite di sicurezza saran-no garantite grazie alla sca-la già esistente e alla costru-zione di una nuova scala ester-na.I lavori consistono nella de-molizione dei tavolati interniesistenti e conseguente rea-lizzazione di nuovi muri condiversa disposizione, il rifaci-mento della pavimentazione,la sostituzione degli infissi, l’iso-lamento del tetto e il rifaci-mento di tutti gli impianti. Que-sti lavori oltre a permetterela realizzazione di nuove au-le garantiranno un maggior con-fort e vivibilità a tutti i bam-bini.L’Amministrazione ringraziaper la disponibilità e sensibi-lità la Fondazione Asilo InfantileFrancesco Mussi e la famigliaPisani Dossi, che venuti a co-noscenza delle necessità del-la comunità hanno propostol’ampliamento delle aule at-traverso un intervento di ri-strutturazione.

12GIOVEDÌ

14 Giugno 2012

SCUOLA MATERNA ‘F.MUSSI’: INIZIATI I LAVORI PER LE NUOVE AULE

Un restyling ‘in equipe’SCU

OLA

CORBETTA

IL TEATRO ACASTELLAZZO

EVENTI

Il XVII FestivalInternazionale di TeatroUrbano - ‘Le strade delteatro’, patrocinato daRegione Lombardia,arriverà nella frazione diCastellazzo, venerdì 15alle 22, al parco di viaZara, con la Compagniadei Folli chepresenteranno lospettacolo ‘Fuoco’. Domenica 17, alle 22,saranno ad Albairate conlo stesso spettacolo.Per info: Servizi Culturalidel Comune diAbbiategrasso - tel.02/94692.220 oppureculturacomune.abbiategrasso.it

L’ENTRATA DELLA SCUOLA MATERNA ‘F. MUSSI’

ESTATE 2012 ‘I MERCOLEDI’ ‘

EVENTI

I parchi pubblici si rifanno il look

IL PARCO GIOCHI DI VIA REPUBBLICA - QUARTIERE MARSALA

Con l’estate ormai alle

porte il Comune di

Corbetta in collaborazione

con l’Associazione

‘Facciamo Centro’, i

Commercianti e le

Associazioni, rinnova la

tradizionale apertura del

mercoledì sera dei negozi

del centro cittadino

accompagnati da un ricco

carnet di eventi.

L’iniziativa, è partita ieri,

mercoledì 13 giugno, e

proseguirà mercoledì 20,

dalle 20,30 nel centro

storico storico, in corso

Garibaldi e in via Cattaneo,

con ‘Soirée parisienne’.

Coltivare un orto. Una pas-sione stupenda, a volte ancheuna necessità se si vuole es-sere sicuri di mangiare robagenuina. E, allora, perché nonorganizzare un corso con unesperto agronomo per incul-care negli aspiranti agricoltori,i rudimenti di come si lavora?Detto fatto, l’idea si è trasfor-mata subito in realtà. Tutto me-rito del cavalier Mario Simo-nelli di Boffalora, consiglierecomunale, immobiliarista peril ‘Gruppocasa’, ma soprattuttoappassionato agricoltore per-ché arriva da una famiglia che,quanto a lavorare la terra, sene intende davvero. Insiemeai consiglieri comunali RobertoBattistellae Stefano Crottihan-no dato vita ad un progetto cheha raccolto il consenso di tan-tissime persone. Tutto graziealle lezioni dell’agronomo, il

dottor Giuseppe Montagnacheha diplomato una cinquanti-na di ‘agricoltori’, i quali han-no messo subito in pratica quan-to appreso su appezzamentimessi a disposizione dal Co-mune. Un’iniziativa che ha va-lidità sociale, oltre che edu-cativa. Perché i prodotti del-la terra verranno consegnatialle famiglie più bisognose diBoffalora. “Coltivare la terraè una cosa bellissima – sot-tolinea il cavalier Simonelli –potrei definirla quasi un’arteche, purtroppo, è andata per-dendosi con il passare deglianni”. Anche le scuole sono sta-te coinvolte nel progetto. Nelmese di marzo, i diplomi so-no stati consegnati alla pre-senza dell’allora presidente delParco del Ticino Milena Ber-tani, il presidente del ConsorzioVilloresi Alessandro Folli, delRotary Magenta, dottor GianPaolo Leoncini, e il sindaco bof-falorese Curzio Trezzani.

SI IMPARA A COLTIVARE LA TERRA CON IL CAVALIER MARIO SIMONELLI

Una bella passione anticaGRAZIANO MASPERI

EVEN

TI

13GIOVEDI

14 Giugno2012 BOFFALORA

‘NAVIGLIOFESTIVAL’

EVENTI

Prosegue nel finesettimana il ‘NaviglioFestival 2012’. Sabato 16alle 21, in Oratorio, iresponsabili dei ‘Gruppi diCammino’, propongono‘Dopo le lunghecamminate... una giustapausa’ - parole e immaginidei gruppi. Domenica 17,dalle 9 alle 12, ‘3° TrofeoComune di Boffalora’, garaciclistica - categoria AllieviNazionale, con partenza davia E. Montale. Dalle 12 alCentro Polifunzionale,l’Associazione ‘Al Muron’organizza ‘Divertiti...donando’, sempre alle 12aperitivo e alle 12,30apertura del servizioristoro. Nel pomeriggio‘Nutella party’ per bambinie animazione. Alle 21,serata danzante con Marae Biagio. Dalle 16, inpiazza IV Giugno,manifestazione storicadedicata a Gian GaleazzoVisconti.

Sì alla riqualificazione delCentro Sportivo di viale dellaRepubblica. L’Amministrazione comuna-le in vista della progettazioneha approvato il documento pre-liminare propedeutico all’in-tervento. Un atto per definiregli obiettivi da perseguire e lestrategie operative. E così il pri-mo passo è acquisire defini-tivamente l’area su cui insi-ste l’impianto sportivo comu-nale per poi nel 2013 mette-re mano alla manutenzione stra-ordinaria. Si tratta di eseguire la mes-sa a norma mediante l’ade-guamento delle strutture esi-stenti alle normative a cui l’im-pianto è soggetto al fine di ot-tenere il certificato di prevenzioneincendi dal Comando dei Vi-gili del Fuocoe l’autorizzazionedalla Commissione provincialedi vigilanza per i locali di pub-blico spettacolo. Nello specifico si prevede diampliare e mettere a normai bagni per uomini, donne e di-sabili; di verificare gli impiantielettrico, idrico-sanitario e gas

esistenti; di installare la re-cinzione sui muri perimetra-li delle tribune e delle scaledi esodo; di delimitare le areeriservate agli spettatori e agliatleti nel e il campo da calcio;di individuare all’interno e al-l’esterno dell’impianto spor-tivo idonei spazi per i porta-tori di handicap; di verificarela tribuna relativa al campo n.2,la segnaletica di sicurezza edi illuminazione di emergen-za, le misure a carattere ge-stionale finalizzate alla sicu-rezza degli atleti e degli spet-tatori e quelle igienico-sani-tarie dei locali spogliatoi; di eli-minare le infiltrazioni mani-festatesi nei locali sotto tribuna. La somma da impegnare peri lavori ammonta a 300.000 eu-ro.

14GIOVEDÌ

14 Giugno 2012

CENTRO SPORTIVO: APPROVATO IL DOCUMENTO PRELIMINARE

Sì alla riqualificazioneAR

LUN

O

STATALE

LA POLISPORTIVAATLETICO ARLUNOIN FESTA

ARLUNO

La squadra di calcio della

Polisportiva Atletico Arluno,

iscritta al campionato

interprovinciale di calcio a 11

AICS pro AISA, ha concluso

la stagione sportiva 2011-

2012 piazzandosi al secondo

posto nel campionato

provinciale e al terzo posto

nell’interprovinciale,

garantendosi l’accesso ai

Regionali per la prossima

stagione. Quest’anno la

squadra ha raccolto tanti

nuovi sostenitori e ha

ripagato il loro supporto e il

loro calore con il

raggiungimento degli

obiettivi stagionali. La

Polisportiva ringrazia quindi

atleti e supporters per

l’impegno e la passione e

invita tutti a festeggiare i primi

cinque anni di attività sabato

23 giugno alle ore 17 al

Campo sportivo S.Ambrogio

di Arluno. Oltre a salamelle

e tanta birra, il programma

prevede la partita tra vecchie

glorie della Polipsortiva e

l'attuale squadra.

DOMENICO VADALA’

LA TRIBUNA DI VIALE REPUBBLICA

CVPS: MUSICA EDIVERTIMENTO

ARLUNO

Festa estiva del Comitato

Volontario di Pronto

Soccorso (Cvps). L’evento,

che è alle seconda edizione,

si articolerà in tre serate

con tanto intrattenimento,

musica dal vivo, serate

danzanti, ristorazione e

nuove iniziative per offrire il

meglio agli ospiti. La festa

si svolgerà al campo

sportivo di via della

Repubblica venerdì 15,

sabato 16 e domenica 17

con estrazione finale dei

biglietti vincenti della

sottoscrizione a premi.

SEDRIANO - ‘Un territorio a

misura d’uomo’ è anche offrire

servizi all’altezza e rispondenti

ai bisogni dei cittadini. E così l’Am-

ministrazione comunale per an-

dare incontro alle esigenze del-

l’utenza ha deciso in via speri-

mentale di garantire per il periodo

estivo l’apertura straordinaria del-

la piattaforma ecologica nella gior-

nata del sabato, dalle9,30alle 12,30.

Un servizio aggiuntivo che sicu-

ramente risponde alle aspetta-

tive e alle necessità dei sedria-

nesi, che negli altri giorni essendo

impegnati nel lavoro faticano a

fruire dell’ecocentro. Del resto,

in passato l’esperimento aveva ri-

scosso un alto indice di gradimento

da parte della cittadinanza.

La decisione di adesso si inseri-

sce, dunque, nel solco di un pro-

getto che piace ai cittadini e che

sicuramente concorre a miglio-

rare la raccolta differenziata e rag-

giungere il traguardo del 60%. In-

tanto il servizio, che ha preso il

via il 1° giugno, è stato affidato

alla ditta Ecol Service srl di Cor-

sicoche già gestisce la piattaforma

ecologica.

L’iniziativa, che si articolerà si-

no al prossimo 30 settembre, com-

porta un costo di 1.888,89 euro.

Ma è sicuramente una spesa che

vale la pena sostenere.

Piattaforma: apertaanche di sabato

La comunità parrocchiale

è in gioiosa attesa per l’ordi-

nazione sacerdotale di don Gio-

vanni Sala. Il giovane sacer-

dote (l’ordinazione è fissata per

il 17 giugno) è destinato a di-

vidersi fra le parrocchie di Vit-

tuone e Sedriano e in partico-

lare insieme a don Andrea a

potenziare le attività oratoria-

ne.

L’Amministrazione comunale

ha manifestato compiaci-

mento per la consacrazione del

novello prete e annunciato la

partecipazione alla cerimonia

con il gonfalone e in forma uf-

ficiale. Intanto, il sindaco Al-

fredo Celeste in una lettera in-

viata al parroco don Luigi Bri-

gattie allo stesso don Giovanni

ha espresso “stupore e am-

mirazione” per l’evento. “Non

può che destare -scrive il pri-

mo cittadino- sincera devozione

il proposito di dedicare, con una

rinuncia totale al ‘mondo’, la

propria vita al servizio della co-

munità ecclesiale e al servi-

zio dell’intera umanità. Ma an-

che un’occasione in cui il ‘mi-

stero’ della presenza di Cristo

si disvela sempre più nella sto-

ria. Per i credenti diventa gra-

zia manifesta ed espressione

bellissima della grandezza e

benevolenza di Dio e, per gli

altri, un’eccezionale testimo-

nianza di disponibilità ed equi-

librio indistintamente verso tut-

ti, senza pregiudizi o preclu-

sioni di qualsiasi ordine e idea”.

La comunità abbracciadon Giovanni SalaEV

ENTI

SARA’ ORDINATO SACERDOTE DOMENICAPROSSIMA, SERVIRA’ VITTUONE E SEDRIANO

ARLUNO -Sponsor cercansi per la ‘Notte bian-ca’. L’Amministrazione per sostenere le inizia-tive, che troveranno spazio nella manifestazio-ne, in programma per sabato 30 giugno, ha de-ciso di ricercare con la pubblicazione di un ap-posito bando degli sponsor. E così le eventualisponsorizzazioni potranno avvenire mediante con-

segna di denaro al Comune, che provvederà inproprio all’acquisto di beni o alla fornitura delservizio emettendo relativa fattura allo sponsor.Oppure, tramite consegna di beni materiali o pre-stazioni di servizi all’ente, oppure con pagamentodiretto e in tal caso lo sponsor provvederà diret-tamente ai beni o alla fornitura del servizio. D.V.

‘Notte Bianca’: servono gli sponsor

Villa Colomboè ora del Co-mune. La firma (apposta il 30maggio) della convenzione ur-banistica del piano integratoex Serre -Villa Colomboha san-cito la cessione dell’immobi-le a tutti gli effetti all’ente. Il ricorso al Tar dell’opposi-zione e di ambientalisti non hascoraggiato né l’Ammini-strazione né l’operatore a con-cretizzare la compravendita egli interventi connessi. “Il pia-no -afferma l’assessore Lin-da Ghidoli- è per l’Amministrazionecomunale e per l’intera comunitàuna conquista rilevante, poi-ché il piano prevede la possi-bilità di trasferire nell’area del-la corte ex Tiraboschi il nuo-vo municipio. A differenza del-la Villa Allavena, acquisita dal-la precedente Amministrazione,che ora versa in grave statodi abbandono, Villa Colombo,grazie a questo intervento, ver-rà utilizzata da tutti i cittadi-ni diventando così un polo diaggregazione sociale senza su-bire l’affannoso declino del-l’altra. Aver acquisito questopatrimonio è già un passo avan-ti molto importante, ma, com-pito di un buon amministra-

tore, è anche quello di cerca-re nuove ipotesi e risorse peril recupero reale e concretodel patrimonio acquisito”. In-tanto, il parco annesso alla vil-la verrà nell’immediato sistematoe reso fruibile al pubblico. Magià sin d’ora i cittadini potrannoammirare anche se dall’esternola villa, in quanto, il cancello

che dà su via De Amicis, re-sterà quotidianamente aper-to per far conoscere e visita-re il complesso. La convenzioneprevede che da subito l’ope-ratore versi nelle casse comunali:500.000 eurodi bonus aggiuntivo;300.000 euro per tutte le spe-se, di qualsiasi tipo e naturadovute per la costruzione e as-

sistenza al piano d’interven-to la monetizzazione aree stan-dard per circa 120.000 euro,pur reperendole in buona par-te nel comparto.Poi, entro settembre, verran-no programmate e iniziate leopere per un bonus pari a 125.000euro per opere a verde da col-locarsi fuori comparto per lariqualificazione delle se-guenti aree: viale Giovanni XXIIIcon piantumazione di essen-ze autoctone per un tratto dicirca 400 metri con garanziadi irrigazione per 18 mesi neiperiodi estivi/autunnali; il par-co delle scuole con imple-mentazione dell’arredo urbanoin due aree (area centrale conpiantumazione di 14 pioppi ci-pressina intorno e area gio-chi); il parco nei pressi del fon-tanile di Casa in via L. da Vin-ci con piantumazione di piop-pi cipressini e sistemazione del-l’accesso; il parco in Rovedadi via Buonarroti con posa diporte da calcio e movimentiterra per creare due sentieritrasversali, nonché piantumazionedi circa 50 piante autoctone;la piazza Repubblica con po-sa di piante e fiori.

DIVENTERA’ UN POLO DI AGGREGAZIONE SOCIALE PER LA COMUNITA’

Villa Colombo è del ComuneSED

RIA

NO

15GIOVEDI

14 Giugno 2012 STATALE

BASKET ‘3 CONTRO 3’

L’Associazione sportiva‘Vipere Sedriano’, incollaborazione con ilComune di Vanzago,organizza per sabato 16giugno la prima edizionedel torneo di basket ‘3contro 3’ dedicato allacategoria amatoriale OpenFemminile. Il torneo,creato in occasione dellaFesta dello Sport 2012 diVanzago, inizierà alle 18 esarà disputato su duecampi all’aperto presentinel cortile della ScuolaPrimaria Neglia di viaBenedetto Croce.All’evento potrannoprender parte squadrecostituite da un minimo ditre ad un massimo diquattro giocatrici. Lapartecipazione al torneo ègratuita e le iscrizioniresteranno aperte fino al14 giugno. Per info ediscrizioni:3vs3vanzago@libero.it.

SEDRIANO

LA FIRMA DELLA CONVENZIONE AVVENUTA LO SCORSO 30 MAGGIO

LETTURE ELABORATORI

CORNAREDO

Tanto pubblico, domenica 10

giugno, per la presentazione av-

venuta in Villa Resta-Mari, del li-

bro sulle ‘Fabbriche Vittuonesi del

XX secolo’. Tra gli intervenuti an-

che il nuovo sindaco Fabrizio Ba-

gini. Gli autori, Teresio Fraviga e

Antonio Corno, hanno descritto

la loro opera nelle sue motiva-

zioni, ricerche e approfondimenti.

Uno spaccato della storia citta-

dina con i protagonisti dello svi-

luppo economico e sociale. Un do-

cumento inedito del Centro Cul-

turale Cardinal Ferrariche arricchisce

la collana delle pubblicazioni de-

dicata alla conoscenza delle ra-

dici vittuonesi.

Fabbriche del XX secolo

VITT

UO

NE DOMENICA, PRESENTATO IL VOLUME

IL PUBBLICO NELLA SALA CONFERENZE DI VILLA RESTA-MARI

Sabato 16 alle 10.30, nel cor-

tile della Biblioteca di S.Pietro

all´Olmo, le iscritte alla Ban-

ca del Tempo di Cornaredo pro-

pongono ‘Storie di origami, fio-

ri e.... bolle di sapone’ , lettu-

re e laboratorio creativo per bam-

bini dai 4 agli 8 anni. (in caso

di pioggia, il laboratorio si tra-

sferirà in Biblioteca).

Sabato 7 luglio alle 10, nel cor-

tile della Biblioteca di Corna-

redo, ‘Lofficina’, propone il la-

boratorio manipolativo con

l´argilla ‘Terra cruda’, per bam-

bini dai 4 ai 6 anni. Per tutti i

laboratori è necessaria la pre-

notazione in biblioteca:

Cornaredo 02/93263290

S.Pietro all´Olmo 02/93569031

A Bareggio c’è ora uno spazio in cui i bambini da 1 a 12 annipossono essere curati e stimolati a sviluppare la loro fantasia ecreatività. Un ambiente sicuro, tranquillo e attrezzato con giochioriginali e certificati. Per i più piccoli un vero ‘baby parking’ in cuile mamme possono lasciare con tranquillità i figli se devono uti-lizzare il proprio tempo per svolgere incarichi, o sbrigare faccendepersonali e famigliari. Per i più grandi vengono organizzate varieattività fra le quali laboratori creativi in cui, con gli amici o anchecon i genitori, possono realizzare lavori di vario genere. Esisteanche la possibilità, date le caratteristiche dell’ambiente, di or-ganizzare all’interno feste di compleanno per i bambini e i geni-tori oppure, per i più grandi vi sono salette da affittare per ritro-varsi con gli amici a mangiare una pizza insieme, trascorrere unaserata in allegria, festeggiare un successo o una ricorrenza.

La Provincia di Milano, Ser-

vizio innovazione tecnologica del-

le infrastrutture telematiche, ha

elaborato un progetto per la dif-

fusione della banda larga nell’ambito

del territorio provinciale, quale

risposta al fabbisogno di canali

di comunicazione rapidi, efficienti,

sicuri e sempre disponibili per la

gestione delle informazioni e per

lo sviluppo di tecnologie ICT, in

sintonia con le strategie nazio-

nali e comunitarie in materia di

società dell’informazione, e con

gli obiettivi previsti dal Sistema

Pubblico di Connettività (SPC).

La finalità del progetto è quella

di creare su tutto il territorio pro-

vinciale una rete in fibra ottica in

grado di collegare realtà pubbli-

che e private presenti attraver-

so uno strumento tecnologicamente

avanzato (la fibra) capace di tra-

sportare diverse tipologie di co-

municazione (telefonia fissa, te-

lefonia mobile GSM-GPRS, dati,

internet, videosorveglianza, ecc.).

Il Comuneha stipulato un accordo

operativo con Palazzo Isimbar-

di, per la realizzazione ‘congiunta’

della rete a banda larga, così da

consentire alla Provincia l’acquisizione

della disponibilità dell’uso di ca-

vidotti, tubazioni, condotti e col-

lettori del sistema fognario, strut-

ture ed infrastrutture di ingegneria

civile in genere afferenti alle re-

ti di distribuzione dei servizi per

il passaggio, la posa ed il man-

tenimento in loco di tubazioni e

cavi contenenti fibra ottica ad esten-

sione della rete telematica pro-

vinciale a larga banda.

La Provincia sta provvedendo in

questi giorni alla posa della fi-

bra ottica. La prima fase che è

in corso di realizzazione sta in-

teressando la sede Municipale di

piazza Cavour, di Palazzo Casa-

nova e la Caserma dei Carabinieri.

L’Amministrazione provvederà a

rendere operativa la connessio-

ne in rete tra le diverse sedi co-

munali.

«La nostra attività di innovazio-

ne dell’Amministrazione Comu-

nale prosegue – commenta il sin-

daco Monica Gibillini – prosegue

nonostante la difficile contingenza

economica che incide in modo de-

terminante sui risultati che ci sia-

mo prefigurati. La fattiva colla-

borazione con la Provincia di Mi-

lano per attuare l’accordo sottoscritto

ci consente di vedere l’avvio dei

lavori per la posa della fibra ot-

tica. Il nostro obiettivo più pros-

simo è l’attivazione del servizio

wireless in Bibliotecaper renderla

più fruibile agli studenti ed ai nu-

merosi utenti tutti che la frequentano”.

F.V.

16GIOVEDÌ

14 Giugno 2012

ACCORDO COMUNE E PROVINCIA PER INNOVARE LA RETE TECNOLOGICA

E’ arrivata la fibra otticaBA

REG

GIO

STATALE

‘OPEN DAY’ AL ‘CILIEGIO’

BAREGGIO

L’INIZIO DEI LAVORI IN PIAZZA CAVOUR

L’Asilo Nido ‘Il Ciliegio’ divia Don Sturzo 28, rimarràaperto sabato 16 giugno,dalle 9,30 alle 12. Saràuna piacevole occasioneper conoscere il mondodei piccoli.

IL ROMANZO DIPAOLA SALA

CORNAREDO

Oggi, giovedì 14 giugnoalle 21, in salaEsposizioni, Palazzo dellaFilanda, Paola Sala,insegnante di filosofia escrittrice, presenterà ilsuo ultimissimo romanzo‘Amo gli uomini,purtroppo!’. E´ il gustosoracconto delle vicendeamorose di una trentennee delle varie tipologie diuomini che incontrastrada facendo: ecco ilsuper palestratonarcisista, poil´intellettuale, ilmammone, il geloso...

Sicurezza e creativitàBA

REG

GIO AL PARCO GIOCHI PIN PIN CAVALIN DI VIA SAN PIETRO

17GIOVEDI

14 Giugno 2012 IL CASTANESE

L’incontro del 30 mag-

gio ha dato il via ‘ufficiale’

al potenziamento ferroviario

nel tratto Castano-Turbigo.

Un appalto integrato da 40

milioni assegnato alla ditta

Codelfa spa (Gruppo Gavio)

i cui cantieri sono stati aper-

ti il 14 marzo e proseguiranno

per 840 giorni. Questo è il tem-

po di esecuzione lavori

consistente nella posa dei bi-

nari per 6 Km (nei quali so-

no comprese due stazioni),

ma anche l’eliminazione di

tutti i passaggi a livello con

la realizzazione dei quattro

sottopassi (Vie Forlanini-Gio-

litti, Lonate, Oleggio, Ponte

Castano) e delle cosiddette

opere di compensazione

(strada accanto alla Mater-

na e parcheggio stazione, se

ci sono i fondi). Inoltre, da-

vanti al Mobilificio Zardoni,

è previsto l’adeguamento del-

la S.S. 341 e la ‘Variante Tur-

bigina’, una galleria coper-

ta che collegherà la turbi-

ghese Via Libertà con la cir-

convallazione sud di Ro-

becchetto. Di raddoppio

delle Ferrovie Nord gli am-

ministratori locali hanno co-

minciato a sentirne parlare

più di vent’anni fa. Fu allo-

ra che si cominciarono a chiu-

dere i passaggi a livello in-

custoditi, come quello posto

in Via Novara, in corrispon-

denza dell’ex stabilimento del-

la Rossari&Varzi a Turbigo.

Un grande intervento del tem-

po, sempre a Turbigo, fu il

rifacimento del ponte di Via

Villoresi (nella foto), progettato

per il secondo binario, che

portò anche alla realizzazione

del prolungamento di Via al-

le Cave che sbuca appena a

monte dell’attuale passag-

gio a livello in Via XXV apri-

le che sarà by-passato con

i nuovi interventi previsti. An-

che a Castano, nel 2006 –

in occasione delle Olimpia-

di invernali di Torino - fu rea-

lizzato il sottopasso di Via Mal-

paga e il nuovo ponte sul Vil-

loresi per il passaggio del-

l’Etr 500. Nell’incontro del

30 maggio è intervenuta Flo-

ra Frisenna che ha deciso di

creare un blog (www.ca-

stanoblog.it) per cercare di

attenuare i disagi in città ed

avere a disposizione un luo-

go dove poter interloquire con

gli amministratori, ma an-

che raccogliere proposte che

aiutino a vivere il disagio.

STA CAMBIANDO ‘PLASTICAMENTE’ IL TERRITORIO DEL CASTANESE

Mi-No in doppio binarioGIUSEPPE LEONI

CAST

AN

O

UNA FERROVIASECOLARE

TERRITORIO

IL NUOVO PONTE IN VIA VILLORESI A TURBIGO (1992)

“Siamo una ferrovia a

3000 Volt in corrente

continua che ha un polo

positivo e un altro

negativo”, così l’ing.

Marco Mariani

nell’incontro castanese.

Un ingegnere ferroviario

che ci ha fatto venire in

mente un altro collega,

Luigi Tatti, che – appena

dopo l’Unità d’Italia - pro-

gettò il ponte ferroviario in

ferro sul Ticino. Fu il figlio

di Luigi Tatti, l’ingegnere

Paolo, allora sindaco di

Turbigo, a perseguire con

forza l’idea del padre –

battendo le lobby del tem-

po - tant’è che il suo

epitaffio è il seguente: “Il

solo ponte sul Ticino, al

passo di Turbigo, basta a

rendere imperitura sua

memoria ed alla volontà

ed energico zelo a Lui si

deve tale opera, fonte pri-

ma dell’incremento di

Turbigo”. G.L.

‘Festa della Repubblica’

vissuta con alcuni partigiani

combattenti in quel di Bor-

gomanero, in un ristorante,

dove si è mangiato poco e cer-

cato di entrare in quegli an-

ni (1943-45) che sono alla ba-

se della famosa frase: ‘Re-

pubblica nata dalla Resistenza’.

Ma la ‘resistenza a parlare’

è stata proprio di coloro che

l’hanno vissuta in prima per-

sona, gli ultimi ‘eroi’ rimasti

di un mondo perduto (costruito

su una montagna di libri scrit-

ti dai vincitori), quasi che non

si possa togliere quel ‘velo di-

pinto’ sulle storie che sono

arrivate sino a noi. Erbetta

Enzio è del 1924; Mario Eri-

goni, ormai naturalizzato fran-

cese (vive a Lione e gestisce

un camping) del 1925; ‘Mas-

siccio’ del 1928, tutti hanno

vissuto storie nella guerra di

liberazione, ma noi – pur at-

tenti alle loro parole - fac-

ciamo fatica ad interpretar-

le. Ci hanno detto che, dopo

il ‘Tutti i Casa’ dell’8 settembre

1943, successe di tutto.

L’Esercito italiano si sfaldò,

ma mentre i giovani del Set-

tentrione avevano la possibilità

di ritornare a casa, i ragazzi

meridionali erano sbandati in

quanto non potevano ritornare

nel Sud ormai in mano agli

Alleati. E allora aderirono al-

la Repubblica di Salò. I gio-

vani settentrionali, che non

volevano più combattere,

correvano però il rischio di di-

ventare degli ‘internati mili-

tari’. A Bologna, dove con-

vergevano i treni, erano ap-

paiati dei treni merci per ca-

ricare i soldati e spedirli in

Germania.

Ma i ferrovieri italiani, capi-

ta la solfa, rallentavano le lo-

comotive e davano la possi-

bilità ai giovani di sgattaio-

lare via prima dell’entrata in

stazione.

18GIOVEDÌ

14 Giugno 2012IL CASTANESE

Partigiani & RepubblicaGIUSEPPE LEONI

TER

RIT

OR

IO

SCONTRO ACASSOLNOVO

TURBIGO

IN MORTE DI DUE PARTIGIANI

SCUOLA PERPELLI E CUOIO

Inizia la ‘Scuola di Alta

Specializzazione per tecnici

del Settore Pelle e Cuoio’. Chi

è lombardo-diplomato e ha

un’età compresa tra i 18 e il

29 anni, può partecipare

gratuitamente al corso di

‘Tecnico Superiore

Commerciale per il Marketing

dei prodotti del Cuoio e della

pelle nella filiera della Moda’.

700 ore d’aula, 300 ore di

stage presso aziende del

settore moda. Inizio corso|:

ottobre 2012. Sede: Istituto

Torno. Info: 348.2387939.

G.L.

CASTANO

Ci è stato segnalato che un

aereo inglese ‘Lancaster’ fu

abbattuto il 17 luglio 1943 a

Cassolnovo (Pv) dall’équipe

del maresciallo pilota

Giacomo Perrone, residente a

Turbigo, secondo la

testimonianza di Mario Gelo

di Cassolnovo. Uno

stelloncino di giornale ci

informa che alle due del

mattino del 17 luglo, al centro

radar di Molino del Conte,

arrivò la notizia che un

bombardiere stava

sorvolando Cassolnovo. Fu un

bimotore tedesco, guidato da

Perrone, ad intercettarlo e a

dar vita ad una battaglia

aerea notturna nel cielo di

Cassolnovo che costò la vita a

sei piloti inglesi.

G.L.

IL ‘MUSO’ DI UN LANCASTER

VANZAGHELLO. La sezione del-

l’Anpi di Vanzaghello ha organizzato,

domenica 3 giugno, una visita a ‘Fon-

dotoce’, nell’ambito dell’iniziativa ‘I sen-

tieri della Libertà’. Un gruppo di una

quarantina di persone ha potuto visi-

tare così i luoghi che furono protago-

nisti della guerra di Liberazione per-

ché è lì che i giovani dell’Altomilane-

se si organizarono per resistere con-

tro l’invasore.

‘Fondotoce’ ha il fascino del ‘luogo del-

la memoria’: le montagne sono uno

scrigno che conserva l’anima dei tan-

ti che le hanno perso la vita per un’Ita-

liamigliore.

Un mazzo di fiori è stato deposto in

memoria dei partigiani che persero la

vita, inseguendo il sogno della rina-

scita.

Aggiungiamo anche un aspetto ludi-

co che ha accompagnato la ricerca del

‘sentiero della libertà’: lì nel rifugio

dell’Alpe Ompio, una ‘polentata’ con

tutti i crismi ha aiutato a sopportare

la nebbia e la pioggia che ha accolto

i visitatori.’Ce la siamo cavata con ono-

re’, hanno concluso i partecipanti del-

la ‘brigata’.

G.L.

Alla scoperta dei ‘Sentieri della libertà’

LA CROCE DI FONDOTOCE CHE RICORDAI LUOGHI DELLA MEMORIA

Sulla strada che da Oleg-

gio porta a Momo ci sono

due cippi. Uno ricorda due

partigiani: Erbetta Giovan-

ni e Mario Soldà. Fu il fu-

turo presidente della Repubblica,

Oscar Luigi Scalfaro, il 3 set-

tembre 1945, a inaugurare,

a Castelletto di Momo, il mo-

numento a ricordo dei due

partigiani trucidati dai fa-

scisti il 24 ottobre 1944. Ab-

biamo conosciuto il fratel-

lo di Gianni Erbetta, Enzio,

nome di battaglia ‘Nearco’,

Reparto 3° distaccamento,

3° battaglione, brigata vo-

lante ‘Loss’ (tesserino n. 50

del Cvl – Comando Milita-

re Valsesia) che ci ha rac-

contato la storia dell’arre-

sto del fratello. Nell’ottobre

1944 era ritornato a casa,

scavalcando le cinte dei cor-

tili adiacenti la sua abita-

zione (la famiglia aveva un

negozio di alimentari a Bor-

gomanero) e si era mostrato

sulla porta d’ingresso. Un

fascista l’aveva riconosciu-

to e subito aveva avvisato una

squadraccia agli ordini del

Capo della provinciaVezzalini

che era prontamente in-

tervenuta per arrestarlo. L’an-

ziano parroco di Castellet-

to di Momo, don Enrico Bac-

chetta, testimone al processo

Vezzalini, affermò che non

vi può essere alcun dubbio

sul fatto che "incendio ed

eccidio siano stati preparati

da parecchi giorni" e con-

tinuò il parroco, "appena fu-

cilati vado sul posto e li tro-

vo ancora caldi".

IL CIPPO CHE RICORDA GIANNI ERBETTA E MARIO SOLDÀ

‘MASSICCIO’ A DESTRA, CON ENZIO ERBETTA

COME ABBIAMO EVITATO DI DIVENTARE DEGLI ‘INTERNATI MILITARI’

GIOVEDI

14 Giugno 2012 IL CASTANESE19

Su quella che un tempo

si chiamava Strada statale 341

‘Gallaratese’, che collega il

Novarese con il Gallaratese,

è stato demolito un ponte che

sovrappassava l’ex strada sta-

tale in quanto il secondo bi-

nario della ferrovia Novara-

Milano, dopo gli interventi ese-

guiti negli anni scorsi sul ter-

ritorio di Vanzaghello (raddoppio

del tracciato ferroviario, nuo-

va stazione, diverse opere di

compensazione), si arresta-

va proprio accanto alle pile del-

l’antico ponte realizzato al tem-

po della costruzione (1880),

che è stato demolito in que-

sti giorni dalla ditta Cogeti spa,

sub-appaltatrice della Codelfa

spa, main contractor del gran-

de intervento (40 milioni di eu-

ro) di potenziamento ferroviario

della linea Novara-Seregno,

che comprende il prosegui-

mento del raddoppio ferroviario

nei territori di Castano Pri-

mo e Turbigo, oltre alla rea-

lizzazione di una serie di ope-

re collaterali, tra le quali una

decina di sottopassi, ma an-

che opere di compensazione,

frutto dell’accordo di programma

siglato da tutti gli enti com-

petenti nell’ultima Conferenza

dei servizi del 2007. Il pon-

te sarà ricostruito con una lu-

ce maggiore – come quello

realizzato a Turbigo nel

1992, di cui parliamo a pagi-

na 17 - per permettere il pas-

saggio del secondo binario fer-

roviario.

Tra le tante opere di com-

pensazione richieste dai Co-

muni dalle Ferrovie Nord nel

decennio in cui si è articola-

to il progetto di ‘raddoppio se-

lettivo’, chi ha preso di più è

stato certamente Vanza-

ghello (che ha realizzato i la-

vori nel periodo delle ‘vacche

grasse’), ma anche Turbigo

(una nuova piazza mercato,

attualmente in fase di rea-

lizzazione) non può lamentarsi.

Castano, invece, non è con-

tento e vorrebbe che le Fer-

rovie si facessero carico del-

la realizzazione di un parcheggio,

di oltre 170 posti, adiacenti a

Villa Cortida, davanti alla sta-

zione ferroviaria, ma non c’è

certezza di fondi. Non solo,

ma all’incontro del 30 mag-

gio le opposizioni consiliari non

si sono presentate e alcuni pro-

fessionisti locali hanno lan-

ciato le loro proposte.

DIda – Il ponte demolito sul-

la S.S. 341

IL SECONDO BINARIO DELLA FERROVIA SI ERA FERMATO ALLE ARCATE

Demolito il ponteGIUSEPPE LEONI

VAN

ZAG

HEL

LO

UNA SERATAIN VATICANO

TURBIGO

La Biblioteca Civica, in

collaborazione con la

Parrocchia della Beata

Vergine Assunta, la Com-

missione Cultura della

Comunità Pastorale ‘San-

ta Maria in Binda’, la

Scuola Materna Ente Mo-

rale, invita tutti - giovedì

14 giugno, alle 21 – pres-

so il cine-teatro Iris di Via

Roma, 5, all’incontro-

intervista con Aldo Maria

Valli, vaticanista del TG1

e scrittore.

Molti i libri pubblicati che

denotano la profonda co-

noscenza della materia:

da ‘Storia di un uomo –

ritratto di Carlo Maria

Martini’ a ‘Il mio Karol’

pubblicato in occasione

del trentennale di pontifi-

cato di Giovanni Paolo II.

Modera la serata, Paolo

Mira, presidente della

Commissione Biblioteca.

G.L.

ARCONATE. Si è concluso, nella Scuola Primaria,il pro-

getto Nobits (Nostalgia Bits) finanziato in parte dalla Ue e dal

Miur, per favorire i contatti tra generazioni distanti. Sono in-

tervenuti quindici ‘nonni’ che hanno parlato delle loro espe-

rienze scolastiche. E' stato bello vederli in cattedra raccon-

tare di quando si usavano la penna, i pennini e l'inchiostro

per il quale ognuno aveva il calamaio nel proprio banco, ca-

lamaio che invogliava a ‘pucciarvi’ le trecce delle bambine o

di quando la maestra era oggetto di scherzi del tipo lucer-

tola nella borsa! Sono state ascoltate le esperienze del tem-

po di guerra, quando l'allarme aereo costringeva a scappa-

re nei fossi e quando arrivavano le camionette degli Ameri-

cani con le cicche e il cioccolato. Il percorso si è concluso il

29 maggio con una merenda coi nonni presso la scuola pri-

maria. Il valore aggiunto di questa esperienza è il risultato:

le esperienze raccolte dagli alunni non verranno chiuse in un

libro o in quaderno, ma collocate in una piattaforma appo-

sitamente predisposta e quindi, trasferite nella rete.

Dopo il successo dello

scorso anno, il Corpo Musica-

le ripropone …arremBANDA!,

in cui i musicanti saranno im-

pegnati nella tre giorni di mu-

sica, concerti per tutti i gusti

e cena insieme. Quest’anno la

banda ha pensato ad una no-

vità: un flash mob di bandisti.

E’un fenomeno esploso da po-

co che consiste nel riunire un

gruppo di persone in uno spa-

zio pubblico, con l’intento di met-

tere in pratica un'azione inso-

lita. Il raduno viene general-

mente organizzato via internet

e le regole dell'azione posso-

no essere illustrate ai parte-

cipanti pochi minuti prima che

questa abbia luogo o possono

essere diffuse con anticipo per

consentire ai partecipanti di pre-

pararsi. Nello specifico, il Cor-

po Musicale ha deciso di de-

finire in anticipo le regole per

partecipare a questo evento che

consisterà in un mega-concerto

libero, che avrà luogo dome-

nica 17 alle 17, cui tutti pos-

sono partecipare senza iscri-

zione, portando il proprio stru-

mento. Info: 339/6043118

G.L.

IL 15, 16 E 17 GIUGNO PRESSO IL CORTILE DEL TORCHIO

GRANDE FESTA PIRATESCA ED UNA NOVITÀ: IL FLASH MOB

INVE

RU

NO

Il progetto ‘Nobits’ si è concluso

Al via la seconda edizionedi... arremBANDA

LAVORI IN CORSO SULLA EX SS 341

LA CLASSE 5ª C

Ai nastri di partenzal’Estate al TorchioL’Assessorato alla Cul-

tura e la Consulta Giovani, in

collaborazione con la Biblio-

teca, danno il via all’Estate al

Torchio. L’oratorio di Furato

ospiterà il ‘Cinema sotto le stel-

le’ (primo spettacolo il 21 giu-

gno, alle 21.30) e piazza San

Martino, quest’anno, avrà

l’onore di ospitare, il 24 giu-

gno, alle 21, ‘E la banda suo-

na il Pop’ concerto d’estate del

Corpo Musicale. ‘Estate al Tor-

chio’ è anche esplorazione e

conoscenza di culture e tra-

dizioni diverse dalle nostre. ‘Suo-

ni e Voci dal Mondo’, quest’anno

è dedicato all’Irlanda: andrà

in onda il 14 luglio e ci porte-

rà in un viaggio affascinante

nella verde terra ricca di mu-

siche e danze. Non può man-

care l’imperdibile appuntamento

con la musica dal vivo di Roc-

kantina Live: quattro giorni di

festa (19-22 luglio) e diverti-

mento con le migliori band emer-

genti del nostro territorio. Nu-

merose anche quest’anno le

iniziative organizzate dalle As-

sociazioni. Info: 02.97.88.121

G.L.

INVE

RU

NO

CONSULTA GIOVANI & ASSESSORATO

20GIOVEDÌ

14 Giugno 2012IL CASTANESE

ROBECCHETTO. Chi percorre la Via Villoresi, che collega Turbi-

go a Robecchetto con Induno, avrà notato – a circa metà rettilineo –

una strada tracciata nella campagna che si raccorda all’antica stra-

da ‘Zamborla’ al confine tra il territorio di Turbigo e quello di Robec-

chetto con Induno. Una strada antica, quella della ‘Zamborla’ (il cui

nome è conosciuto da pochi), ma che diventerà famosa perché su

questa arteria transiterà il traffico pesante che dalla S.S. 341 ‘Galla-

ratese’ scenderà alla Dogana di Turbigo, liberando così l’asse longi-

tudinale dal paese – dopo cinquant’anni – dai Tir. Un bel colpo per

quanto riguarda la viabilità locale nel centro del paese, frutto di una

serie di incontri e scontri (compreso un referendum consultivo che

non ha raggiunto il quorum) con il Comitato ‘No a Turbigo spezzata’

che ha visto in primo piano i residenti del rione ‘Rugalet’ che dovranno

metabolizzare una presenza che non era prevista. D’altra parte, l’al-

ternativa sarebbe stata l’acquisizione della Dogana che certamente

sarebbe costata meno che la realizzazione della ‘Variante Turbigina’,

ma non sappiamo se ciò sarebbe stato possibile. G.L.

Il pubblico Ministero, Mau-

rizio Ascione, ha chiuso for-

malmente le indagini sulla mor-

te di dieci lavoratori della cen-

trale termoelettrica di Turbi-

go, deceduti - secondo l’ac-

cusa – per mancanza delle ne-

cessarie precauzioni contro

l’amianto, una fibra killer ca-

pace di attivarsi dopo decen-

ni e provocare il mesotelioma

pleurico, un tumore mortale.

Il Gip potrebbe rinviare a giu-

dizio sette alti dirigenti che ne-

gli anni Settanta-Ottanta ave-

vano la responsabilità pena-

le di quanto accadeva in cen-

trale. Si tratta perlopiù di per-

sone anziane e visti i tempi del-

la giustizia è abbastanza im-

probabile che vedano la fine

dei loro processi. Trent’anni

dai fatti e dieci anni di processo

a che cosa servono? G.L.

DOPO TRENT’ANNI DAI FATTI SARÀ INTENTATO UN PROCESSO

NEI CONFRONTI DEI DIRIGENTI RESPONSABILI AL TEMPO

Amianto: la Procura milanesechiederà il processoTE

RR

ITO

RIO

La Variante della Costa Turbigina

TUTTI INVILLA GRAY

TURBIGO

Cava Campana: riprendel’estrazione di inertiE’ ritornata agli onori del-

la cronaca la Cava di San An-

tonio (oggi Cava Campana) che

vent’anni fa innescò la ribellione

dell’intero paese, perché l’idea

era quella di trasformarla in una

discarica di Milano. Stessa que-

stione di Villa Adriana a Tivoli

e di quelle napoletane.

Al Nord, in genere, il proble-

ma di questa ‘civiltà dei rifiuti’

è stato risolto con la raccolta

differenziata e gli inceneritori.

Una recente assemblea ha sol-

lecitato l’Amministrazione che

ha risposto dicendo che sarà co-

stituita una Commissione per

tenere sotto controllo il ‘feno-

meno’.

Perché, da due anni la cava è

ferma, ma ultimato l’accesso,

ripartirà l’estrazione di inerti.

Parte dell’area è di proprietà del

Comune, che riceve un canone

di 14mila euro all’anno.

G.L.

BU

SCAT

E

IN CORSO I LAVORI PER L’ACCESSO

LA NUOVA STRADA RECENTEMENTE REALIZZATA CHE SI COLLEGAALLA ‘ZAMBORLA’, CON FINE TRA TURBIGO E ROBECCHETTO

Domenica 17 giugno, un

pomeriggio di festa per tutta la

comunità insieme alla Scuola

Materna Ente Morale. Saranno

presenti ‘Trucca bimbi’ e sono

previsti una mostra delel

attività della scuola, il pozzo di

San Patrizio e la Lotteria. Il

programma prevede specica-

tamente alle 15 un momento

di preghiera insieme a don

Giampiero e il saluto delle Au-

torità comunali. A seguire

spettacolo dei bambini della

Materna dal titolo: ‘Si è sciolto

l’arcobaleno in tutto il mondo’.

Alle 17, merenda offerta dal

Centro Ricreativo De Cristofo-

ris-Gray. Alle 18, cabaret

‘Stuzzica il dialetto’ con il

gruppo teatrale ‘Storie infinite’

e, per i più piccoli, ‘Maghetto

con Minnie e Topolino’. Alle 19,

apertura degli stand gastrono-

mici con musica e canti del

gruppo ‘Tremasinsema’.

LA MADONNA NEL PARCO

Mercoledì 6 giugno, la

strada provinciale che colle-

ga la città di Castano Primo a

Lonate-Malpensa è stata in-

terrotta per l’inizio dei lavori

di realizzazione del sottopas-

so ferroviario in Via Oleggio.

Si tratta della Provinciale che

nei decenni trascorsi era sta-

ta interrotta dallo spagliamento

dell’Arno e che fu rialzata dal-

la Provincia di Milano proprio

per poterla tenere aperta. L’in-

gegner Marco Mariani, nell’incontro

del 30 maggio scorso, aveva

detto che “Via Oleggio è una

strada provinciale e, siccome

sulle strade provinciali non si

possono avere cinque uscite

da una rotonda, lasceremo qual-

che strada monca in attesa che

diventi comunale”. Ricordia-

mo a questo proposito che, nel

1886, quando iniziarono i la-

vori di realizzazione del canale

Villoresi e della ferrovia No-

vara-Seregno, la messa in ope-

ra del passaggio a livello in Via

Oleggio fece arrabbiare i con-

tadini castanesi e l’Ammini-

strazione Magnani cadde su

due piedi: “Non sarà ignoto a

codesta onorevole rappresentanza

che, in seguito alla costruzione

del canale Villoresi, la totali-

tà della popolazione sia som-

mariamente malcontenta per

la scarsa viabilità rimastale (…).

A peggiorare la situazione è

sopravvenuta la costruzione del-

la ferrovia che, coi propri at-

traversamenti a livelli, ove po-

tevano praticarsi dei sottopassaggi

e colla conseguente creazio-

ne di rampe a cui pare non si

voglia – imitando il pessimo

procedere della Società Italiana

per Condotte d’Acqua per il Vil-

loresi – provvedere colle in-

dispensabili difese con colonnette”.

L’intervento previsto dopo più

di un secolo - iniziato il 6 giu-

gno scorso - prevede la rea-

lizzazione di quei sottopassi che

l’Amministrazione Magnani, al-

la fine dell’Ottocento, aveva chie-

sto fermamente alle Ferrovie

Nord di realizzare, senza suc-

cesso.

Dovrebbero essere contenti,

ma da quel che si legge sui gior-

nali locali i castanesi non lo

sono, disturbati dai disagi che

dovranno sopportare nei pros-

simi due anni.

MERCOLEDÌ 6 GIUGNO SONO INIZIATI I LAVORI IN VIA OLEGGIO

Interrotta la ProvincialeGIUSEPPE LEONI

CAST

AN

O P

.

DEMOLIZIONE DELL’ASFALTO IN VIA OLEGGIO

21GIOVEDI

14 Giugno 2012 IL CASTANESE

Domenica 10 giugno, al-

le 9, si è aperta - finalmen-

te con un sole splendente -

la 5° edizione della 'Festa del-

lo Sport' turbighese (un

evento ormai tradizionale, pro-

mosso e sostenuto dal sindaco

Christian Garavaglia, al tem-

po in cui - da Assessore al-

lo Sport - l'aveva fortemente

voluto) con la 35° edizione del-

la '5 Cortili', camminata non

competitiva per le vie del pae-

se, organizzata dalla Pro-Lo-

co in collaborazione con il Co-

mune. Trecento, giovani e for-

ti, con le gambe preparate per

la grande camminata si so-

no dati appuntamento al cen-

tro del paese (Via Allea Co-

munale) e sono partiti dopo

aver ascoltato le raccoman-

dazioni del presidente della

Pro-Loco che li ha invitati a

rispettare il Codice della Stra-

da, nonostante la puntuale or-

ganizzazione ssitente all'in-

crocio delle diverse vie.

Si sono addentrati nel ventre

del paese attraversando i cor-

tili del tempo che fu. A Mar-

co Garavaglia, primo uomo clas-

sificato nella 10 Km, la cop-

pa 'Giovanni Paratico' (2° - Fa-

brizio Poli, 3° Marco De Mi-

tri, turbighese), mentre a Eli-

sabetta Comero, prima don-

na classificata è andata la cop-

pa la 'Anselmo Garavaglia' (2°

Francesca Barone, 3° Lucia

Vellata; 1° turbighese, Raffaella

Cagelli). Alla 5 Km, Ragazzi,

1° classificato Bruno Inver-

nizzi, 2° Alessio Pezzella, 3°

Riccardo Risigo; 1° turbighese,

Riccardo Lavazza. Alla 5 Km

Adulti, 1° classificato Valerio

Miglio, 2° Claudio Di Trani, 3°

Marco Francone. Il giorno pri-

ma un temporale aveva im-

pedito la disputa degli even-

ti in programma, mentre al-

la domenica, c'è stato exploit.

Sono iniziate le gare organizzate

dalle rispettive associazioni

sportive: dalla Pesca nel Na-

viglio, al torneo di Calcio Ten-

nis, a quello di Mini-Basket,

delle Bocce, Mini-Volley, Mi-

ni-Tennis, Tennis-Tavolo. Non

sono mancate le esibizioni di

Karate, Ginnastica, Braccio di

Ferro, Ballo, Kung-fu, Nella

serata, esibizione di ballo, a

cura di Professional Team, con

i campioni nazio nali e mon-

diali professionisti danze

standard Alberto & Sonia Val-

loni.

LA QUINTA FESTA DELLO SPORT IN VIA ALLEA COMUNALE

Trecento, giovani e fortiGIUSEPPE LEONI

TUR

BIG

O

‘PICCOLISCORCI DI VITA’

TURBIGO

Venerdì 15 giugno, alle

21, presso la Sala delle

Vetrate, presentazione

del libro di poesie di

Manuela Stefani, ‘Piccoli

scorci di vita’. Dalla

prefazione: “Come

suggella il titolo, la

silloge raccoglie le

prospettive liriche

conservate nel suo animo

e che hanno poi trovato la

luce nella trascrizione

poetica. Un colloquio inti-

mo rivolto agli altri, una

lunga riflessione sul

dolore e la felicità, sul

bene e sul male. L’amore

è il tema fondamentale, è

il mirino con cui osserva

il reale. Emerge il

bisogno dell’altro, il peri-

coloso desiderio, ma

anche il malessere

d’amore quando la fine

segna solchi profondissi-

mi che la poetessa cerca

di riversare nei versi.

G.L.

Mercoledi 6 giugno, al

termine delle lezioni, i ragazzi

della scuola primaria che par-

tecipano al “Pedibus” si so-

no ritrovati in Villa Rusconi per

un breve saluto alla fine del-

l’anno scolastico. Due ‘cordate’,

provenienti rispettivamente dai

plessi di via Acerbi e di via Gio-

litti, sono giunte in Villa insieme

agli accompagnatori muniti di

apposita pettorina. Ad atten-

derli c’erano il sindaco Fran-

co Rudoni, il vicesindaco Ro-

berto Colombo, l’assessore Ca-

millo Canziani e la presiden-

te della Consulta per le poli-

tiche sociali, Piera Bertulet-

ti. Dopo una buona merenda,

a tutti e stato consegnato un

attestato. Anche quest’anno

l’esperienza del ‘Pedibus’ esta-

ta molto positiva: i bambini iscrit-

ti erano una settantina, assi-

stiti da 15 accompagnatori su

4 ‘linee’ di percorso ciascu-

na della lunghezza di 1 km cir-

ca. La festicciola e stata fat-

ta a costo zero, in quanto il rin-

fresco e stato offerto da alcuni

assessori e dagli stessi volontari.

G.L.

MERCOLEDÌ 6 GIUGNO, IL SALUTO DEGLI ACCOMPAGNATORI

IN OCCASIONE DELLA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO

CAST

AN

O ‘Pedibus’: esperienza positivaper i ragazzi della PrimariaDon Franco Quadri

si trasferisce a FernoDon Franco Quadri, par-

roco di Arconate da una de-

cina d’anni, sta per essere

trasferito a Ferno e la co-

munità cristana ha raccol-

to le firme – che sono sta-

te consegnate a Carlo Re-

daelli, segretario del Con-

siglio Pastorale diocesano

– per cercare di impedire lo

spastamento.

Oggi il parroco non ‘sposa’

più la parrocchia come av-

veniva un tempo.

La scarsità di preti ha dis-

solto quell’unità religiosa che

i nostri paesi avevano fino

a una decina di anni fa, e og-

gi abbiamo comunità priva-

te di una guida religiosa che

un tempo era a disposizio-

ne della popolazione.

A volte ha addirittura la par-

rocchia ha rappresentato un’al-

ternativa al Comune: diffi-

cile, per esempio, in alcuni

paesi, fare l’oratorio estivo

dei bambini insieme alla co-

lonia elioterapica per ragioni

difficili da comprendere.

G.L.

AR

CON

ATE

RACCOLTA DI FIRME PER IL PARROCO

IL MOMENTO DELLA PARTENZA DELLA ‘CINQUE CORTILI’

TURBIGO. Il ‘Don’ lascia, lo ha detto nelle messe officiate

nello scorso week-end. Don Giampiero, guida spirituale della

Comunità, con i suoi 75 anni nelle gambe, lascia la guida della

parrocchia e si ritirerà nella ‘Casa del Decanato’ di Castelletto.

Era arrivato a Turbigo da Casate nel 1986, alla morte di don Li-

no Beretta. E’ stato ‘l’ultimo’ parroco di Turbigo perché, il 1°

settembre 2006, il cardinal Dionigi Tettamanzi lo ha nominato

Responsabile della Comunità Pastorale ‘Santa Maria in Binda’

composta da quattro parrocchie: B. V. Assunta di Turbigo, S. Ma-

ria delle Grazie di Robecchetto, S. Bernardo di Malvaglio e S.

Guniforte di Nosate. Un impegno forte quello portato avanti in

questi anni, con l’intento di cercare di quadrare il cerchio, con-

densare la guida delle quattro realtà in un solo Consiglio Pa-

storale. Non deve essere stato facile, anche perché il ‘Don’ ha

dei punti fermi che provengono dal suo credo, che lo portano a

distinguere nettamente l’azione pastorale da quella di altri set-

tori della società. Don Lino era più ‘filosofo’ lui fece la ‘Casa del

Giovane’ e don Giampiero ha fatto il nuovo Oratorio. G.L.

Don Giampiero lascia la guida della Parrocchia

DON GIAMPIERO E DON GIOVANNI

22GIOVEDÌ

14 Giugno 2012IL CASTANESE

Una serata scintillante

quella che ha visto protagoni-

sta Miriam Orlandi, la donna che

ha raccontato come realizzare

un sogno, durato 23 mesi (spen-

dendo non più di 300 euro al me-

se, buona parte dei quali gua-

dagnati sul posto), durante i qua-

li ha percorso 52.000 Km, at-

traversato 22 Nazioni, tre

Americhe, dall’Argentina all’Alaska.

Da sola, su una motocicletta Bmw.

Introdotta dall’assessere Bru-

no Perrone (al quale bisogna ren-

der grazie per l’invito alla cen-

tauro) e dopo il saluto del Sin-

daco, Miriam ha spiegato al fol-

to pubblico presente all’Iris che

anche la ‘condivisione’ del viag-

gio è parte intrinseca dell’av-

ventura che l’ha portata ad im-

mergersi in così tante culture,

diverse dalla nostra che ha “il

culo nel burro”. Di mestiere fa

la fisioterapista-osteopata e un

giorno ha deciso di prendere la

motocicletta per fare un giro.

Era l’ottobre 2008. Si è fatta spe-

dire la moto in Argentina e ha

cominciato a viaggiare superando

una serie di difficoltà dovute al-

le dogane, ai guasti alla moto,

alcune delle quali sono risul-

tate delle opportunità: “Nel Co-

starica circolano troppo soldi,

in Nicaragua incontro un bre-

sciano come me che mi invita

a casa sua; in Guatemala si va

in giro con la pistola e si spara

nelle strade; il Messico è bel-

lissimo…” La rottura del car-

dano della moto e l’attesa del

ricambio la obbliga a cercare

un modo per sbarcare il luna-

rio in loco: finisce per fare la guar-

dia alle tartarughe al fine di evi-

tare che rubino le uova. “A cit-

tà del Messico – continua Mi-

riam - ci sono taxi a pedali e

serrature con impronta digita-

le. L’università è gratuita in un

sistema di vita basato sulla con-

divisione (altro che Terzo Mon-

do!). Un’esperienza di vita (co-

me i ‘tour’ che facevano i gio-

vani cadetti nell’Ottocento)

che l’ha portata a fare alcune

riflessioni del genere: “Siamo

in crisi perché siamo infelici e

lavoriamo malvolentieri”; “Il mio

dovere è vivere felice, non co-

me quello di mio padre che si

è sacrificato per me”; solo spor-

candosi con la gente si riesce

ad auscultare la loro cultura che

spesse volte e superiore alla no-

stra”.

“IN ITALIA SIAMO IN CRISI PERCHÈ SIAMO TUTTI INFELICI”

Voglia di vivere feliceGIUSEPPE LEONI

TUR

BIG

O

AIUTIAMO GLI EMILIANI!

CASTANO PRIMO

BUSTO G. Venerdì 15 giugno torna la corsa organizzata

dallo sci club Tre Esse e dal gruppo Alpini e sostenuta dalla

Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.

Appuntamento fisso per gli sportivi, torna venerdì 15 giugno

la "Busto Garolfo di sera", quarta edizione della corsa non com-

petitiva di 6 chilometri organizzata dallo Sci Club 3 Esse e dal-

la sezione locale dell'associazione nazionale Alpini, con il con-

tributo della Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e

Buguggiate e il patrocinio del Comune. Dopo il successo otte-

nuto lo scorso anno con oltre 350 partecipanti, il Gruppo Alpi-

ni e lo Sci Club hanno deciso di riproporre l'iniziativa sportiva

nell'intenzione non solamente di «stimolare l'attività sportiva

anche tra quanti non la praticano in modo costante», come

spiegano gli organizzatori. Ma anche di «proporre un momento

di aggregazione e di animazione per il paese e gli appassio-

nati della corsa».

Con queste premesse, la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate

ha voluto confermare il proprio sostegno nello spirito che ha

sempre contraddistinto l'azione della banca locale. «La vita

associativa è un patrimonio di una comunità locale che deve

poter essere valorizzato per garantire vitalità ai nostri paesi»,

osserva Roberto Scazzosi, presidente della Bcc.«Come ban-

ca del territorio, siamo vicini alle realtà locali che promuovo-

no occasioni di aggregazione e di crescita».

La 4ª edizione della ‘Busto di sera’

MIRIAM ORLANDI E LA SUA BMW

L’ASSESSORE FALZONE

Grandi festeggiamenti per le novanta candelinedell’Oratorio del Sacro Cuore di Gesù

Domenica scorsa lo spet-

tacolo pirotecnico ha concluso

la settimana di festa in ono-

re dalla struttura di Via Maz-

zini. Domani sera invece S.

Messa solenne in onore del

Sacro Cuore di Gesu' patro-

no dell'Oratorio bustese.

La celebrazione sara' preceduta

da uno spettacolo realizza-

to dai bambini di 4 e 5 anni

che hanno partecipato al la-

boratorio teatrale durante

l'anno. Questa sera (giove-

di') intervento di don Samuele

Marelli direttore della Fon-

dazione Oratori Milanesi

che parlera' della realta' ora-

toriana oggi. Dopo una set-

timana fatta di feste ed al-

legria , si torna a discutere

su futuro dell'oratorio. Nel

corso dei suoi novant'anni di

vita migliaia di ragazzi sono

diventati uomini crescendo

all'interno delle mura di Via

Mazzini. Molte cose sono pe-

ro' cambiate, i tempi moderni

richiedono una maggiore at-

tenzione soprattutto nei

confronti delle nuove gene-

razioni soggette a stimoli di

ogni tipo. Queste saranno le

sfide del futuro per assistenti

ed educatori, essere sempre

dinamici in un mondo che

cambia in continuazione

aprendosi alle realta' circo-

stanti.

Su questa lunghezza d'onda

anche le iniziative del circo-

lo culturale che martedi' ha

proposto un incontro-di-

battito con Salvatore Borsellino,

fratello del giudice assassi-

nato dalla mafia nel 1992.

Piemme

BU

STO

G.

DOMENICA SCORSA, LO SPETTACOLO PIROTECNICO HA CONCLUSO LA CELEBRAZIONE

I VOLONTARI

La solidarietà verso gli

Emiliani, colpiti da un

terremoto senza fine, ha

trovato sponda anche a

Castano Primo.

L’assessore Francesco

Falzone, a seguito della

segnalazione di un

commerciante locale, ha

contattato il referente

provinciale della Coldiretti di

Milano e Brianza, ed è riuscito

ad organizzare un mercatino

locale del ‘parmigiano

terremotato’ per martedì 19

giugno, in Piazza Mercato a

partire dalle ore 8. Un tangibile

segno di solidarietà che ha

anche una misura: a Castano

sarà disponibile un quantitativo

variabile tra i 1500- 2000 Kg.

L’invito rivolto ai lettori è quello

di dare il loro contributo

aiutando i terremotati a

rialzarsi.

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