Cinque anni di pontificato: un cambiamento d’epoca · pag 2 Cinque ... misi a piangere tantissimo...

6
APSCRISTIANITODAY.IT Testata registrata numero 1957/2017 presso il tribunale di Tivoli in questo Numero -Cinque anni di pontificato: un cambiamento d’epoca -Maria a Medjugorje è stata il nostro “cupido”. Il nostro amore è un Suo dono -Beato Vittore III - Il Papa della Meditazione e della preghiera Intervista ad una giovane coppia di sposi Sergio e Lisa, sposati da oltre 10 anni, vivono a Roma ormai da anni, con due bambini: Gaia Maria e Francesco. Il loro amore è stato guidato dalla mano di Maria e dall’incontro con la fede. Pagina 3 Beato Vittore III - Il Papa della Meditazione e della preghiera Pagina 5 Se volessimo sintetizzare in due parole, i cinque anni dell’attuale #pontificato, che ricorreranno il prossimo 13 marzo, nulla è più efficace di un’osservazione dello stesso #PapaFrancesco: non siamo di fronte a un’“epoca di cambiamenti” ma ad un “cambiamento d’epoca”. Che cosa è successo da quei primi tormentati mesi del 2013 ad oggi? Sono capitate tante di quelle cose che è difficile decodificarle con oggettività e inquadrarle organicamente. Un’impresa titanica, cui proveremo a sintetizzare tre punti assolutamente provvisori e suscettibili di osservazioni, rilievi e completamenti. La Chiesa di fronte a se stessa e al mondo. Il più grossolano e imperdonabile degli errori per un osservatore del nostro tempo, sarebbe quello di trascurare quanto è avvenuto nel mezzo secolo che ha preceduto il pontificato attuale. È significativo che tale cinquantennio si apra con l’avvio del Concilio Vaticano II e si chiuda con le prime dimissioni di un papa nella storia moderna. Se il “discorso alla luna” di San Giovanni XXIII è passato alla storia come il discorso più innovativo nella storia della Chiesa, quantomeno sul piano del linguaggio e della profezia, la rinuncia di Benedetto XVI è stato sicuramente l’atto pontificio di maggior rottura. In mezzo, tutti i cambiamenti che la Chiesa post-conciliare ha attraversato, le spinte centrifughe, i numerosi “tre passi avanti e due indietro”, gli errori e i riscatti di una moltitudine di santi e peccatori. pag 2 Cinque anni di pontificato: un cambiamento d’epoca Maria a Medjugorje è stata il nostro “cupido”. Il nostro amore è un Suo dono

Transcript of Cinque anni di pontificato: un cambiamento d’epoca · pag 2 Cinque ... misi a piangere tantissimo...

Page 1: Cinque anni di pontificato: un cambiamento d’epoca · pag 2 Cinque ... misi a piangere tantissimo tant ... recandoti sulla tomba di Padre Slavko incontri Lisa (oggi tua

APSCRISTIANITODAY.IT Testata registrata numero 1957/2017 presso il tribunale di Tivoli

in questo Numero-Cinque anni di pontificato: un

cambiamento d’epoca

-Maria a Medjugorje è stata il

nostro “cupido”. Il nostro

amore è un Suo dono

-Beato Vittore III - Il Papa della

Meditazione e della preghiera

Intervista ad una giovane coppia di

sposi Sergio e Lisa, sposati da oltre

10 anni, vivono a Roma ormai da

anni, con due bambini: Gaia Maria e

Francesco. Il loro amore è stato

guidato dalla mano di Maria e

dall’incontro con la fede.

Pagina 3

Beato Vittore III - Il Papadella Meditazione e della

preghiera

Pagina 5

Se volessimo sintetizzare indue parole, i cinque annidell’attuale #pontificato, chericorreranno il prossimo 13marzo, nulla è più efficace di

un’osservazione dello stesso#PapaFrancesco: non siamo difronte a un’“epoca dicambiamenti” ma ad un“cambiamento d’epoca”. Checosa è successo da quei primitormentati mesi del 2013 adoggi? Sono capitate tante diquelle cose che è difficiledecodificarle con oggettività einquadrarle organicamente.Un’impresa titanica, cuiproveremo a sintetizzare trepunti assolutamente provvisorie suscettibili di osservazioni,rilievi e completamenti.La Chiesa di fronte a se stessae al mondo. Il più grossolano eimperdonabile degli errori perun osservatore del nostrotempo, sarebbe quello di

trascurare quanto è avvenutonel mezzo secolo che hapreceduto il pontificato attuale.È significativo che talecinquantennio si apra con

l’avvio del Concilio Vaticano IIe si chiuda con le primedimissioni di un papa nellastoria moderna. Se il “discorsoalla luna” di San Giovanni XXIIIè passato alla storia come ildiscorso più innovativo nellastoria della Chiesa,quantomeno sul piano dellinguaggio e della profezia, larinuncia di Benedetto XVI èstato sicuramente l’attopontificio di maggior rottura. Inmezzo, tutti i cambiamenti chela Chiesa post-conciliare haattraversato, le spintecentrifughe, i numerosi “trepassi avanti e due indietro”, glierrori e i riscatti di unamoltitudine di santi e peccatori.pag 2

ANNO II - Numero 28 - Settimana °11 - 1 3 Marzo 201 8

Cinque anni di pontificato: uncambiamento d’epoca

Foto Internet

Maria a Medjugorje è stata il

nostro “cupido”. Il nostro

amore è un Suo dono

Page 2: Cinque anni di pontificato: un cambiamento d’epoca · pag 2 Cinque ... misi a piangere tantissimo tant ... recandoti sulla tomba di Padre Slavko incontri Lisa (oggi tua

APSCRISTIANITODAY.IT Testata registrata numero 1957/2017 presso il tribunale di Tivoli

Se volessimo sintetizzare in dueparole, i cinque anni dell’attuale#pontificato, che ricorreranno ilprossimo 13 marzo, nulla è piùefficace di un’osservazione dellostesso #PapaFrancesco: nonsiamo di fronte a un’“epoca dicambiamenti” ma ad un“cambiamento d’epoca”. Checosa è successo da quei primitormentati mesi del 2013 adoggi? Sono capitate tante diquelle cose che è difficiledecodificarle con oggettivitàe inquadrarleorganicamente. Un’impresatitanica, cui proveremo asintetizzare tre puntiassolutamente provvisori esuscettibili di osservazioni,rilievi e completamenti.La Chiesa di fronte a sestessa e al mondo. Il piùgrossolano e imperdonabiledegli errori per unosservatore del nostrotempo, sarebbe quello ditrascurare quanto è avvenutonel mezzo secolo che hapreceduto il pontificato attuale.È significativo che talecinquantennio si apra con l’avviodel Concilio Vaticano II e sichiuda con le prime dimissioni diun papa nella storia moderna.Se il “discorso alla luna” di SanGiovanni XXIII è passato allastoria come il discorso piùinnovativo nella storia dellaChiesa, quantomeno sul pianodel linguaggio e della profezia,la rinuncia di Benedetto XVI èstato sicuramente l’attopontificio di maggior rottura. Inmezzo, tutti i cambiamenti chela Chiesa post-conciliare haattraversato, le spintecentrifughe, i numerosi “trepassi avanti e due indietro”, glierrori e i riscatti di unamoltitudine di santi e peccatori.L’elezione di Bergoglio, il suomagistero, i suoi gesti, ciinvitano a riportare la memoriaalla vera missione di quelConcilio: non una Chiesa che

scende ai patti con la modernitàma che impara a guardarla infaccia, per riconquistare lafiducia del mondo. Per tornaregrande, visibile, credibile. È perquesto che si torna a parlare didialogo, è per questo che sitorna a parlare di misericordia,è per questo che si continua aparlare di evangelizzazione. Daquesto cinquantennio, la Chiesaè uscita piuttosto ammaccata sul

piano dell’immagine e deinumeri: la secolarizzazione e gliscandali sessuali e finanziarihanno raggiunto i massimistorici. Eppure, in questa selvadi chiaroscuri, i semi di santitàgettati sono altrettantosignificativi. Vanno peròcustoditi, protetti e coltivati.Come farlo? Riscoprendo,innanzitutto la “gioia delVangelo”: la Evangelii gaudiumè il vero manifestoprogrammatico di papaFrancesco e qualora sorgesserodubbi sul suo pontificato, unarilettura della sua primaesortazione apostolica potrebbeaiutare a dissiparli.La prima riforma è la “riformadei cuori”. C’è una corrente dipensiero, non codificata maancora molto diffusa nellaChiesa d’oggi, secondo la quale,alla crisi del secolarismobisognerebbe rispondere con un“ritorno all’ordine”, conl’“obbedienza ai superiori”, conl’“osservanza delle regole”, conil “rigore” anche liturgico, ecc.

Beninteso: il dualismo tra unaChiesa della “forma” e unaChiesa dei “cuori” non è unapeculiarità di questo pontificato.Al contrario, se ne ha riscontroin ogni epoca, con passaggiepocali come, ad esempio, ilconfronto tra San Francesco epapa Innocenzo III.Ciclicamente, la Chiesa èchiamata a porre in secondopiano i protocolli per riscoprire

la sua verasostanza: essere“luce del mondo” e“sale della terra”.Ecco allora, lericorrentiraccomandazionidi Bergoglio:niente “cristianitristi” o “rigidi”,basta con lemormorazioni e ipettegolezzi nelleparrocchie, guai

agli ambiziosi e ai carrieristi,specie nel clero. Per tacere lememorabili strigliate ai preti“scapoloni” e alle suore“zitelle”, vittime della loromancata paternità o maternitàspirituale che rischia diprodurre un cristianesimoinsipido, sterile eautoreferenziale.Fino ad arrivare al grandecavallo di battaglia delle omeliedi Francesco: le invettive controMammona. La “Chiesa poveraper i poveri” non è tanto unprogetto sociale, né l’utopia diuna “ong pietosa” ma, piuttosto,una condizione dell’anima, unanelito di libertà, un passoindietro rispetto alla corruzione.Bergoglio sa bene che, peressere credibili, efficaci edautentici, i cristiani non possonolimitarsi ad elemosine difacciata ma essere un esempiovivente di “cultura del dono”,nella piena convinzione che“gratuitamente abbiamoricevuto” e gratuitamentedovremmo restituire. Gratuità e

Cinque anni di pontificato: un cambiamento d’epoca

Foto Internet

Pagina 02

Page 3: Cinque anni di pontificato: un cambiamento d’epoca · pag 2 Cinque ... misi a piangere tantissimo tant ... recandoti sulla tomba di Padre Slavko incontri Lisa (oggi tua

APSCRISTIANITODAY.IT Testata registrata numero 1957/2017 presso il tribunale di Tivoli

Intervista ad una giovane coppiadi sposi Sergio e Lisa, sposati daoltre 10 anni, vivono a Romaormai da anni, con due bambini:Gaia Maria e Francesco. Il loroamore è stato guidato dalla manodi Maria e dall’incontro con lafede.Sergio nel 2004 la tua vitacambia per sempre e succedequalcosa di speciale in un luogomolto speciale: il Santuario delleTre Fontane. Raccontaci!Sono andato al Santuario delleTre Fontane con una mia amica,ricordo che appena arrivato lì, mimisi a piangere tantissimo tantèche questa mia amica mi disseche secondo lei, la mia era unachiamata ad andare aMedjugorje. Successe infatti, chequell’anno dovevo andareinsieme ad un amico alla GMG inGermania ed invece alla finepartii per Medjugorje.Cosa ti ha portato a Medjugorje?La mia amica mi raccontò molto

di Medjugorje, diceva che era unluogo speciale dove si recavanotante persone e quindi mi eroincuriosito e andai a Medjugorjeprincipalmente per chiedere lagrazia della preghiera, cioè

aiutarmi a pregare in modo piùassiduo. Avevo chiesto questoalla Madonna ed invece mi hadato molto di più!All’epoca eri single e avevi 41anni. Uscivi da una storia di

convivenza durata 10anni e ti lasci ad unmese dal matrimonio.Eri in cerca della tuadonna ideale?Si, ero in cerca dellamia donna ideale edevo dire che neconoscevo tante didonne che mipiacevano anche …ma erano come dellefinestre che siaprivano e nonriuscivo a capire suquale affacciarmi.Poi andando inpellegrinaggio aMedjugorje hoconosciuto Lisa.

Pagina 03

Maria a Medjugorje è stata il nostro “cupido”. Ilnostro amore è un Suo dono

Foto Internet

gratitudine sono vocaboli con lastessa radice, ai limiti dellasinonimia e sono alla radice dellostile evangelico del ponteficeargentino e di tutti i suoi gestisorprendenti: lavare i piedi aicarcerati (anche donne emusulmani) il Giovedì Santo,ospitare i barboni in Vaticano,visitare i malati, telefonare apersone colpite da lutti etragedie. Stare affianco dei piùsfortunati. Ma anche – a costo direndersi impopolari – dialogarecon i “lontani” e con gli“avversari”, non per ragionistrategiche e diplomatiche masemplicemente perché è ilVangelo a proporlo.Basta con le etichette! Per tuttele ragioni pocanzi elencate, ilmagistero di Bergoglio è benlungi dall’essere pocoimpegnativo. In misura maggiorerispetto ai pontificati precedenti,emerge il richiamo a ogni singolo

credente a mettersi indiscussione, a praticare ildiscernimento, a vivere unaconversione che non sia unpassaggio della vita tra i tanti maun processo in continuaevoluzione. Solo se si convertonole anime, sarà possibile cambiarel’umanità. Proprio in ragionedella sua radicalità evangelica edella sua fedeltà al cristianesimogenuino delle origini, è velleitarioetichettare questo pontificatosecondo categorie ‘politiche’ osecondo le categorie socio-antropologiche che attualmentevanno per la maggiore. Richiamal’attenzione sui migranti? È unprogressista! Mette in guardiadal demonio? È un conservatore!Dicotomie che attingono allacultura del secolo scorso edestinate a un probabiletramonto.Il “cambiamento d’epoca” di cuiparla Bergoglio è così profondo

da riguardare non solo lestrutture sociali, politiche,economiche o scientifico-tecnologiche ma la concezionestessa dell’uomo. La cartina ditornasole di questo cambiamentoè proprio in quella “cultura delloscarto” che trasforma l’essereumano da “fine” a “mezzo”, perdirla con Kant. Dal disoccupato almalato terminale, vi sono unaserie di categorie di persone chela Chiesa di Francesco è rimastal’unica a difendere. “Salvatel’uomo, perché poi sarà l’uomo anon voler essere salvato”,scriveva Georges Bernanos.Un’affermazione fatta più disettant’anni fa, che sembra quasisintetizzare la vera efondamentale missione dellaChiesa. Una missione che JorgeMario Bergoglio, come vicario diCristo in terra ha voluto davveroprendere sul serio.Luca Marcolivio

Page 4: Cinque anni di pontificato: un cambiamento d’epoca · pag 2 Cinque ... misi a piangere tantissimo tant ... recandoti sulla tomba di Padre Slavko incontri Lisa (oggi tua

APSCRISTIANITODAY.IT Testata registrata numero 1957/2017 presso il tribunale di Tivoli

Pagina 04

Un giorno, durante ilpellegrinaggio a Medjugorje,recandoti sulla tomba di PadreSlavko incontri Lisa (oggi tuamoglie). Cosa vi siete detti inquell’incontro profetico?Quando l’ho incontrata, si èpresentata e mi disse che era diNapoli ma aveva anche una casaad Ostuni. Rimasi colpito daquest’ultimo particolare perchémia mamma vive proprio adOstuni.Successivamente dopo ilpellegrinaggio, ci incontrammo adOstuni e così la storia andò avanti.Dio li fa e fra di loro si accoppiano– si dice. Lisa, cos’hai pensatoquando hai visto Sergioinizialmente?Sergio è sempre stato un ragazzomolto vivace e si faceva notare. Inrealtà, sono andata a Medjugorje achiedere altro.Mi ero trasferita a Roma perlavoro e anche io come lui avevoavuto delle delusioni di amore, duein particolar modo che mi sonoservite a capire cosa cercavo inrealtà.Quando andai a Medjugorje ero indiscernimento spirituale, facevoparte di una comunità carismaticamariana e ci recammo aMedjugorje, dieci ragazze delgruppo di preghiera.Devo dire che ho passato unperiodo della mia vita dove sonostata molto male, ero diventataanoressica, quelle delusioni diamore mi avevano spenta e mirecai a Medjugorje considerandolouna sorta di “viaggio dellasperanza” perché sentivo la mortenel cuore per ciò che mi erasuccesso. Così avevo deciso di nonavere più nulla a che fare con gliuomini, tantè che avevoaccarezzato il desiderio didiventare una consacrata infattiero seguita da un padre spirituale.Quando arrivai a Medjugorje, laprima cosa che mi successe fuproprio quella di iniziare amangiare, era da mesi cherifiutavo il cibo e lì invece … mivenne una fame enorme.Salii la collina delle apparizioni, ecominciai a sentire che il mio

cuore piano piano si apriva. Ilbuio, il dolore ed il macigno cheavevo dentro … qualcuno lo stavatogliendo. Avevo anche la forza disalire il monte fisicamente (perchéper le mie condizioni fisiche eromolto debole) ed avevo i valoridell’esami del sanguecompletamente irregolari.Quindi Medjugorje per me è statoun incontro con Dio ed io avevomesso tutta la mia speranza inquesto viaggio. Per me è stato unviaggio speciale perché nel miocuore ho sentito tanta gioia chenon provavo più da tempo.Più salivo il monte con il rosario inmano, più piangevo ed il mio cuoresi alleggeriva.E’ successo un miracolo interioreche è continuato nel tempo.  AMedjugorje ho conosciuto Sergioma rifiutando all’epoca, l’universomaschile, lo vedevosemplicemente come un belragazzo ma nulla di più.Però sul monte chiesi allaMadonna di farmi capire qual erala volontà di Dio. Sentivo che ilmio desiderio non era quello disposarmi perché ero rimastascottata dalle mie delusioni … maqualcosa di particolare erasuccesso!A Medjugorje ho incontrato unaMadre che è Maria, quello che hosentito nel cuore mi ha cambiataper sempre.Quindi Lisa, una volta tornati aRoma avete iniziato a frequentarvitu e Sergio?Al ritorno, siamo andati a messainsieme il giorno dopo e poi cisiamo scambiati i numeri ditelefono. Dopo un mese, ci siamorivisti ad Ostuni e siamo uscitiinsieme. Era come se fossimo statisempre insieme, non c’eranopaletti e non c’era un muro tra dinoi ma sentivamo un sentimentodiverso. Con lui non avevo bisognodi difendermi, e mi sono aperta.Anche lui si è aperto con me, tantèche mi raccontò tutta la sua vita inquel frangente di tempo, senzatimore anche le cose più intime.Quest’apertura reciproca hacolpito entrambi!Decidete di sposarvi il 25 giugno

2006 (la data è stata scelta daLisa) ma in quella data c’è ancheun legame con il passato. Vuoidirci Sergio?Con quella data c’è un legame nonmolto bello con il mio passato,perché con la mia ex ragazza misarei dovuto sposare il 25 giugnodel 2000. Poi lei “grazie a Dio” emi sento anche miracolato perquesto, mi ha lasciato … e quellofu per me il periodo più bruttodella mia vita perché ogni voltache arrivava il 25 giugno, neglianni a seguire … io piangevo tuttoil giorno.Quando Lisa mi disse che volevasposarsi il 25 giugno, da personacredente le risposi che per meandava bene anche se avevovissuto quel giorno per diversianni, come un lutto molto forte.Dopo qualche giorno dalla nostradecisione di sposarci il 25 giugno,mi resi conto di come Gesù avevacambiato quel giorno di lutto perme, nel giorno più bello della miavita.Accadde anche un particolarenella scelta del ristorante…Quando ci recammo al ristoranteci piacque subito, ma ilproprietario ci disse che era giàtutto pieno e che l’unico giornolibero era il 25 giugno.E così il 25 giugno ci sposammo!Lisa, oggi fate parte dellaComunità Maria. In che modomettete la fede al centro dellavostra famiglia e cercate ditrasmetterla ai vostri figli?Frequentiamo la comunità Maria epreghiamo in questa realtàcarismatica cristocentrica emariana, dove si sperimenta lafratellanza e l’unità in Cristo.Lì il Signore ci ha pascolati e ci stapascolando come pecorelle,continueremo fin quando Dio lovorrà perché è un tipo dipreghiera che a noi piace molto, lapreghiera di lode apre il cuore. Poicondividiamo il rosario quotidianoche è la base. Il rosario è la catenache ci lega a Maria, è la nostracorazza.Fin ora abbiamo sperimentato econtinuiamo a sperimentare cheanche se ci sono delle difficoltà

Page 5: Cinque anni di pontificato: un cambiamento d’epoca · pag 2 Cinque ... misi a piangere tantissimo tant ... recandoti sulla tomba di Padre Slavko incontri Lisa (oggi tua

APSCRISTIANITODAY.IT Testata registrata numero 1957/2017 presso il tribunale di Tivoli

siamo in braccio al Signore.I nostri figli, per esempio già dapiccolissimi hanno sperimentato ilpellegrinaggio a Medjugorje perchésia Gaia Maria e sia Francesco,quando avevano 7 mesi sono saliticon noi sul monte dell’apparizione.I nostri figli respirano la cristianitàsenza forzature, nelle piccole cose enella quotidianità così da nondiventare un peso ma diventa partedella famiglia.Loro già fanno le loro preghierinema senza forzature e noi ognigiorno li affidiamo a Dio.Nella famiglia ci sono i momenti si e

i momenti no, ma l’importante ècome dice Papa Francesco, arrivarealla sera dandosi il bacio dellabuonanotte e chiedendosi scusa.Sergio cosa vuoi dire a chi è incerca e spera di trovare l’amoredella sua vita?Posso prendere in esempio la miaesperienza, se Gesù ha trasformatoil 25 giugno dal giorno più bruttodella mia vita al giorno più bellodella mia vita, questo significa chebisogna realmente fidarsi di Gesù eche non bisogna mai arrendersipensando che sia finita.Anzi, sono proprio l’esperienze

negative che ti aiutano a migliorare.Io ricordo che quando mi lasciai, dalì cominciò la mia conversioneperché grazie a Dio, in quel periodoconobbi Don Fabio Rosini e con luicominciai a seguire i 10comandamenti, che mi servironomolto.Quindi quello che voglio dire è diaffidarsi a Dio e non mollare mai,chiaramente non tutti siamochiamati al matrimonio ma bisognaavere fede in Dio e credere che c’èun domani migliore per tutti.Servizio di Rita Sberna

Pagina 05

Beato Vittore III - Il Papa della Meditazione e dellapreghiera

Oggi siamo negli anni Duemila, eancora oggi non ci rendiamo contodi quale grande benedizione sia peril mondo, l’avere tanti monaci nelmondo che pregano e meditano peril bene dell’umanità intera.Il Monachesimo ha illuminato lachiesa in ogni tempo, e lo ha fattocon le preghiere e con lemeditazioni ascetiche dei suoimonaci.I monaci hanno dato alla chiesaquella luce eterna di maestosagrandezza che la chiesa cerca dasempre, e lo fa attraverso la paroledi Dio, contenuta nel santoVangelo.Anche un monaco può diventarePapa, anzi è proprio la fortepreghiera e la grande meditazionedei monaci di tutto il mondo, cheaiutano da sempre lo spirito santoa compiere scelte giuste ecoraggiose, per poter portare alSoglio di Pontifico un uomo digrande preghiera, proprio come lofu per il monaco Deuferio Epifanidel Zotto, chiamato anche con ilnome di: “ Desiderio daMontecassino “Così era chiamato in gioventù ilfuturo Papa Vittore III, al qualepiacevano particolarmente l’arte labellezza delle opere dei grandiartisti, che rendevano grande lasantità di Dio nel mondo.Al futuro Papa piaceva

l’ispirazione, era attratto da queltocco celestiale che il cielo donavaa questi artisti nel riportare allaperfezione, tutti i tratti particolaridei santi delle statue e delle operecristiane.La chiesa di ogni tempo, habisogno di uomini amanti dellapreghiera e della meditazionecontemplata.La chiesa ha bisogno oggi comeieri di far conoscere al mondo la

fede in Dio attraverso lastraordinaria bellezza delle opered’arte a Lui dedicate.Queste opere poi formano unapreghiera, che invita l’uomo acompiere atti di pietà e digenerosità che nemmeno i direttiinteressati sapevano di riuscire afare.Non c’è dubbio sul fatto che ilMonachesimo, fin dalle originidella chiesa, dia lustro e santità

alla chiesa terrena, grazie alleferventi preghiere dei monacidisseminati nei Monasteri ditutto il mondo.Papa Vittore III era convinto delfatto che con la preghiera e conl’adeguata meditazione, il mondosarebbe arrivato ben presto acomprendere la bellezze delleopere di Dio fatte per mano degliuomini.E se quel monaco che si senteispirato e illuminato da questaimmensa grazia di Dio diventassePapa, allora tutta la chiesapotrebbe esultare, gioire, einginocchiarsi ai piedi delsantissimo, per l’enorme graziaricevuta.E tutto il mondo potrebbeesultare e innalzare preghiere dilode a Dio, per le bellezzaartistiche di cui tutto il mondopotrà godere nel tempo avvenire.Andrea Pagnini

Foto Internet

Page 6: Cinque anni di pontificato: un cambiamento d’epoca · pag 2 Cinque ... misi a piangere tantissimo tant ... recandoti sulla tomba di Padre Slavko incontri Lisa (oggi tua

APSCRISTIANITODAY.IT Testata registrata numero 1957/2017 presso il tribunale di Tivoli

O San Giuseppe, la cui protezione è così grande, cosìforte, così sollecita davanti al trono di Dio, ti affido

tutti i miei interessi e i miei desideri.

O San Giuseppe, assistimi con la tua potenteintercessione, e ottieni per me dal tuo Figlio divino

tutte le benedizioni spirituali attraverso Gesù Cristo,nostro Signore, di modo che essendomi affidato al tuopotere celeste possa offrire il mio ringraziamento e il

mio omaggio al più amorevole dei padri.

O San Giuseppe, non mi stanco mai di contemplare tee Gesù addormentato tra le tue braccia; non oso

avvicinarmi mentre Egli riposa accanto al tuo cuore.Stringilo in nome mio e bacia il Suo capo per me, e

chiedigli di restituire il bacio quando sarò sul letto dimorte. San Giuseppe, patrono delle anime che stanno

per morire, prega per me.Amen.

APSCristianiToday.it

13 Marzo 201811°SettimanaANNO II,numero 28Testata Registratanumero 1957/2017pressoil tribuna le di Tivoli

Seguici suapscristianitoday.it

Facebookfacebook.com/cristianitoday

Twittertwitter.com/cristianitoday

Youtubeyoutube.com/c/CristianiToday

Puoi sostenerci con una Donazione di 10€

all'anno.

+++Versamento tramite BONIFICO

BANCARIO+++

intestazione CRISTIANITODAY APS

Iban IT 30 G 07601 03200 001037193461

+++Versamento tramite BOLLETTINO

POSTALE+++

intestazione CRISTIANITODAY APS

C/C POSTALE 1037193461

+++Versamento tramite PAYPAL+++

apri questo link

https://www.paypal.com/cgi-

bin/webscr?cmd=_s-

xclick&hosted_button_id=3PGGBQBTFHVZN

Pagina 06

Preghiera potentissima aSan Giuseppe

Foto Internet