•

•

•

•

www.poliziadistato.it

http://questure.poliziadistato.it/it/Varese

http://questure.poliziadistato.it/servizio/commissariati

Numeri utili:

CARTE PRE-PAGATERischi per chi le utilizza

come strumento dipagamento sulla rete:

come difendersi.

A cura Dr. Leopoldo TESTA Vicario della Questura di Varese.Grafica del Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica.

Questura di Varese

Questura di Varese

in collaborazione con

Ufficio Denunce Polizia di Statoc/o Questura di Varese, Piazza Libertà, 1Tel. 0332 801577

Siti web

L’uso sempre più diffuso della tecnologia e la globalizzazione dei mercati, ha determinato,nel tempo, un cambio delle abitudini tra chi acquista da una parte, e chi vende dall’altra. Sempre più spesso, per concludere affari cisi avvale della rete, che offre con estrema semplicità opportunità illimitate, prezzi vantaggiosi e facoltà di varcare i confini territoriali comodamente dal nostro personal computer o dallo smartphone. Si può facilmente intuire che anche l’interesse per il comune truffatore ha subito una migrazione verso la rete, quest’ultimo ha “raffinato” la propria condotta criminis adattandola al nuovo scenario. Tra le frodi più frequenti, ricorre quella in cui il venditore propone su un sito di annunci un determinato articolo, chiedendo come forma di pagamento la ricarica di una carta prepagata, che non è tracciabile e non garantisce, inoltre, nessuna certezza sull’effettiva identità del destinatario della ricarica. Lo stesso meccanismo è tuttavia fortemente sconsigliato anche per chi,lecitamente, offre tale strumento pagamento;e per ricevere la ricarica gli viene richiesto di fornire oltre al numero della carta, anche i relativi dati personali che nella disponibilitàdi sconosciuti malintenzionati, potrebbero essere utilizzati fraudolentemente su altrisiti (porno, gioco d’azzardo, dialer).

Piccole attenzioni, collaborazione con gli organi che istituzionalmente si occupanodi questo fenomeno, unite al buon senso, rappresentano una ottima misura preventiva per coloro che intendono concludere in sicurezza i propri affari sul web. L’utentepotrà far pervenire le proprie segnalazioni collegandosi direttamente al seguente link h tt p : / / w w w. c o m m i s s a r i a t o d i p s . i t ,

o al portale w w w. p o l i z i a d i s tato . i t ,troverà agevolmente utili indicazioni, chelo indirizzeranno presso l’ufficio di P.S. competente per la trattazione della sua problematica.

Suggerimenti pratici: • Prima di concludere l’affare, verificare, anche attraverso altri siti, social network se sono disponibili informazioni sul venditore, quali feedback o commenti, accertando, qualora possibile, se la trattativa si sta svolgendo con un privato, oppure un commerciante.• Ricordarsi che, in caso di acquisti transfrontalieri, possono entrare in gioco ulteriori fattori, quali l’applicazione di sistemi giuridici diversi dal nostro, e la conseguente difficoltà di indirizzare le indagini oltre frontiera.

• Verificare con attenzione le condizioni di vendita, il diritto di recesso, modalità di restituzione e le caratteristiche del prodotto.• Prestare attenzione nel condividere dati personali: mai condividere PIN o PASSWORD del conto corrente, nemmeno in siti apparentemente sicuri.• Se possibile, garantire con un’assicurazione aggiuntiva il bene che si intende acquistare, in modo da consentirne la tracciabilità durante la compravendita (il sistema PayPal offre tale protezione).La denuncia, in caso di accertata truffa, potrà essere presentata direttamente, in qualsiasi Ufficio della Polizia di Stato o dell’Arma dei Carabinieri, presente sul territorio nazionale: Questura, Commissariati di P.S. e Stazioni CC. All’atto di presentazione della denuncia, sarà fondamentale allegarela seguente documentazione:• Copia fotostatica (verso e recto) della carta di debito / credito e numero di conto eventualmente associato.• Lista dei movimenti, relativa agli ultimi due mesi, rilasciata direttamente dall’Istituto Bancario.• Denominazione del gestore della carta.• Denominazione della banca emittente con indicazione della filiale.