CARTA DEI SERVIZI 2020 · 2020-02-17 · CARTA DEI SERVIZI 2020 Via G. Paglia n. 23 - 24022 ALZANO...

CARTA DEI

SERVIZI

2020

Via G. Paglia n. 23 - 24022 ALZANO LOMBARDO

Telefono: 035.513.077 - Telefax: 035.510.698

Codice fiscale: 80006550166 - Partita I.V.A.: 01468690167

http://www.fondazionezanchi.it/

mailto:[email protected]

INDICE

1 Presentazione PAG 2

2 Brevi cenni storici PAG 2

3 Descrizione dell’unità d’offerta PAG 3

4 Modalità per raggiungere la Fondazione PAG 4

5 Finalità della Fondazione PAG 4

6 Carta dei diritti della persona anziana PAG 5

7 Risorse PAG 7

8 Rette PAG 8

9 Certificazioni PAG 9

10 Orario visite PAG 9

11 Condizioni che danno diritto all’accesso – Gestione della lista d’attesa PAG 9

12 Criteri di accoglienza e presa in carico dell’utente PAG 10

13 Polizze assicurative PAG 11

14 Modalità di dimissione PAG 11

15 Ufficio delle relazioni per il pubblico PAG 12

16 Protezione giuridica-sportello amministrazione di sostegno PAG 12

17 Privacy PAG 12

18 Norme generali per la sicurezza-gestione emergenze PAG 12

19 Diritti dell’ospite PAG 13

20 Responsabilità personale sui trattamenti sanitari PAG 13

21 Giornata tipo dell’ospite PAG 14

22 Servizi offerti PAG 15

23 Gentlecare-progetti speciali PAG 24

24 Contenzioso PAG 25

25 Questionario soddisfazione PAG 27

26 Modulo lamentele e suggerimenti PAG 29

Gentile Signora, Gentile Signore;

questa Carta dei Servizi intende:

- offrire informazioni sulla Residenza Sanitaria Assistenziale

(RSA) gestita dalla Fondazione Martino Zanchi ONLUS

con particolare riferimento ai servizi erogati;

- consentire al cittadino di meglio esercitare il diritto di

libera scelta del servizio in relazione dei propri bisogni;

- consentire all’utente di verificare se il servizio offerto è

corrispondente a quello dichiarato.

La presente Carta dei Servizi è approvata dal Consiglio di

Amministrazione che si riserva la facoltà di modificarla.

Copia della Carta dei Servizi è:

- consegnata all’atto dell’ingresso nella R.S.A. all’Ospite

(oppure Tutore, Curatore o Amministratore di sostegno)

o al familiare;

- esposta al pubblico presso la bacheca e disponibile sul

portale web della Fondazione (www.fondazionezanchi.it)

- richiedibile in copia all’Ufficio Amministrativo.

Fondazione Martino zanchi onlus rsa

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1 PRESENTAZIONE

La Carta dei Servizi della Fondazione Martino Zanchi ONLUS RSA

di Alzano Lombardo costituisce un importante documento per far

conoscere ai cittadini i servizi che vengono messi a disposizione

e le modalità più semplici per accedervi.

Ma è anche un utile strumento per la tutela dei diritti degli Ospiti per

migliorare i rapporti fra Ospiti, Familiari ed Operatori.

L’auspicio è che quanto viene descritto in questo opuscolo non

rimanga semplicemente una dichiarazione di intenti, ma sia il

vademecum essenziale per concretizzare le aspirazioni che tutti noi

ci siamo prefissate al fine di raggiungere i più alti valori di solidarietà,

per il benessere dei nostri Ospiti e per fornire i mezzi più adeguati

agli addetti ai lavori.

Con questo documento, che fornisce le informazioni essenziali sul

funzionamento e sull’organizzazione della Residenza Sanitaria intendiamo

offrire notizie chiare, utili ed efficaci per facilitare la conoscenza

dei servizi offerti, pronti a ricevere eventuali osservazioni, critiche

e suggerimenti, che verranno tenute nella giusta considerazione.

Inoltre intendiamo manifestare il nostro impegno affinché possa

essere garantita non solo una moderna ed efficace assistenza ai

nostri Ospiti, ma anche un soggiorno, per quanto possibile, sereno

e ricco di rapporti umani.

BREVI CENNI STORICI

Il primo nucleo della Fondazione nasce nel 1818 a seguito della

donazione della Chiesa dei Frati della Pace e di gran parte dell’antico

convento, effettuata dal signor Lorenzo Martino ZANCHI, facoltoso

industriale di Alzano, al fine di aprire un Ospedale per i poveri del

Comune.

L’Ospedale entrò in funzione nell’anno 1822 e, a seguito di altre

donazioni di terreni, fabbricati e lasciti di famiglie importanti e di religiosi

di Alzano, arrivò al suo completamento e potenziamento. Nell’anno

1828 la struttura cambiò nome con la definitiva denominazione di

PIA CASA DI RICOVERO.

2

3

A seguito del progressivo intensificarsi delle attività, nel 1881 ebbe inizio

una consistente campagna di riforma edilizia, volta ad adeguare le antiche

strutture conventuali alle rinnovate esigenze funzionali ed ai requisiti di

igiene dell’epoca. Nell’anno 1959 vi fu un miglioramento della struttura

con uno sviluppo consono alle finalità benefiche, garantendo ai pazienti la

dovuta assistenza materiale e spirituale. Nel 1981 abbandonò l’originaria

sede all’Ospedale di Alzano, ubicandosi con una nuova struttura nel Parco

Montecchio, ove tuttora ha sede.

Per le esigenze di ampliamento e di adeguamento alle nuove normative,

nell’anno 1997 è stato costruito un padiglione nuovo per anziani più gravi

non autosufficienti, prima di allora situato in un padiglione presso l’Ospedale

di Alzano Lombardo. In questi anni la Fondazione ha sviluppato nuovi

servizi ed ha adeguato la vecchia struttura di Montecchio per adattarsi al

cambiamento in residenza sanitaria assistenziale (r.s.a.), secondo le moderne

e differenziate esigenze. La struttura pertanto è moderna e versatile ed è

anche caratterizzata da esperienza con spiccata professionalità del personale

medico, infermieristico, riabilitativo, assistenziale e socio-educativo.

3 DESCRIZIONE DELL’UNITÀ D’OFFERTA

La struttura attualmente è autorizzata al funzionamento ed accreditata

per accogliere 98 anziani non autosufficienti, con decreto della Regione

Lombardia n. 4454 del 01/06/2015 attestato dalla deliberazione ASL n.

453 del 21/05/2015.

Tra questi, un posto è destinato all’ospitalità ed assistenza, per un periodo

di tempo determinato, a persone anziane in temporanea situazione di

bisogno.

È finanziata dalla Regione Lombardia quale residenza sanitaria assistenziale

per 94 posti.

Attualmente la struttura prevede la collocazione degli ospiti in sei nuclei

residenziali, individuati dalle lettere A1 + A2, B, C1 + C2, D e con relativo

codice colore (blu, giallo, rosso e verde).

La sede è inserita nello splendido Parco Montecchio, di proprietà comunale, ricco di piante secolari e di varietà

arboree rare, attrezzato con percorsi pedonali di facile fruizione e dotato di servizi:

• sportivi (campi da tennis, di bocce, percorso vita attrezzato);

• culturali (biblioteca e teatro, auditorium);

• ricreativi (bar e parco giochi).

Un ambiente al quale possono accedere gli ospiti per passeggiate, soste con parenti e amici, consentendo loro

ulteriori momenti di svago e di divertimento.

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4 MODALITÀ PER RAGGIUNGERE LA FONDAZIONE

In auto:

Seguire la superstrada n. 35 “BERGAMO - CLUSONE”, imboccare l’uscita ALZANO LOMBARDO –

VILLA DI SERIO. Procedere seguendo le indicazioni per ALZANO LOMBARDO, oltrepassare il ponte sul fiume Serio e svoltare subito dopo a destra imboccando viale Piave. Alla prima rotatoria seguire sulla sinistra via IV Novembre e raggiungere piazza Garibaldi. Imboccare a sinistra via Mazzini e proseguire diritti sino all’incrocio con la via Provinciale, passando davanti all’ingresso dell’Ospedale Pesenti Fenaroli. Svoltare a destra su via Provinciale e, poco prima del semaforo, prendere a sinistra via Europa e subito dopo imboccare a destra via Paleocapa (che fiancheggia il parco Montecchio) percorrendola in tutta la sua lunghezza sino all’incrocio con via G. Paglia, dove, a destra al n. 23, si trova l’ingresso della nostra struttura.

In tram:

Chi giunge con il Tram delle Valli (TEB), scende ad Alzano Centro. Da qui si può raggiungere la sede a piedi

(metri ottocento).

Trasporto a richiesta:

La Fondazione, tramite propria autovettura o in collaborazione con le associazioni del territorio, mette a disposizione

mezzi di trasporto attrezzati.

5 FINALITÀ DELLA FONDAZIONE

Le finalità cui tende tutta l’organizzazione della Fondazione sono quelle di rendere il miglior servizio qualitativo agli

ospiti e di assicurare la loro permanenza nel comfort e nella tutela prevista dalla vigente normativa nazionale e

regionale, nel pieno rispetto della CARTA DEI DIRITTI DELLA PERSONA ANZIANA.

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6 CARTA DEI DIRITTI DELLA PERSONA ANZIANA

Gli anziani rappresentano un patrimonio per la società, non solo perché in

loro si identifica la memoria culturale di una popolazione, ma anche perché

sempre più costituiscono una risorsa umana attiva, un contributo di energie e

di esperienze del quale la società può avvalersi.

Questo nuovo ruolo emerge dalla ricerca clinica e sociale che rende ragione

della constatazione di un numero sempre maggiore di persone di età anagrafica

avanzata ed in buone condizioni psicofisiche.

Tuttavia esistono delle condizioni nelle quali l’anziano è una persona fragile,

sia fisicamente che psichicamente, per cui la tutela della sua dignità necessita

di maggior attenzione nell’osservanza dei diritti della persona, sanciti per tutti

i cittadini.

La valorizzazione del ruolo dei più anziani e della loro cultura si fonda sull’educazione

della popolazione al riconoscimento ed al rispetto dei loro diritti, oltre che

sull’adempimento puntuale di una serie di doveri da parte della società. Di questi,

il primo punto è la realizzazione di politiche che garantiscano ad un anziano di

continuare ad essere parte attiva nella nostra società, ossia che favoriscano la

sua condivisione della vita sociale, civile e culturale della comunità.

Questo documento vuole indirizzare l’azione di quanti operano a favore di

persone anziane, direttamente o

indirettamente, come singoli cittadini oppure all’interno di:

• istituzioni responsabili della realizzazione di un valore pubblico (ospedali,

residenze sanitario-assistenziali, scuole, servizi di trasporti ed altri servizi alla persona sia pubblici che privati);

• agenzie di informazione e, più in generale, mass media;

• famiglie e formazioni sociali.

Con loro condividiamo l’auspicio che i principi qui enunciati trovino la giusta

collocazione all’interno dell’attività quotidiana, negli atti regolativi di essa quali

statuti, regolamenti o carte dei servizi, nei suoi indirizzi programmatici e nelle

procedure per la realizzazione degli interventi.

Richiamiamo in questo documento alcuni dei principi fondamentali dell’ordinamento

giuridico italiano:

• Il principio “di solidarietà”, enunciato nell’articolo 2 della Costituzione, là dove

si ritiene compito della Repubblica riconoscere e garantire i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle

formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiedere l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà

politica, economica e sociale.

A queste espressioni di solidarietà inderogabili vanno affiancate quelle proprie della libera partecipazione del

cittadino al buon funzionamento della società e alla realizzazione del bene comune, pure finalizzate alla garanzia

dell’effettiva realizzazione dei diritti della persona.

• Il principio “di giustizia sociale”, enunciato nell’articolo 3 della Costituzione, là dove si ritiene compito della

Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza

dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana. La letteratura scientifica riporta che lo sviluppo

pieno della persona umana è un processo continuo, non circoscrivibile in una classe di età particolare poiché

si estende in tutto l’arco della vita.

• Il principio “della salute”, enunciato nell’articolo 32 della Costituzione, là dove si ritiene compito della Repubblica

tutelare la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantire cure gratuite

agli indigenti. Va inoltre ricordato che, al concetto di salute affermato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità

(OMS) nella dichiarazione di Alma Ata (1978) come equilibrio fisico, psichico e sociale, si è affiancato il concetto

di promozione della salute della dichiarazione di Ottawa (1986).

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LA PERSONA ANZIANA AL CENTRO DI DIRITTI E DOVERI

Non vi è dunque contraddizione tra asserire che la persona gode, per tutto l’arco della sua vita, di tutti i diritti

riconosciuti ai cittadini dal nostro ordinamento giuridico e adottare una carta dei diritti specifica per i più anziani:

essa deve favorire l’azione di educazione al riconoscimento ed al rispetto di tali diritti insieme con lo sviluppo delle

politiche sociali, come si è auspicato nell’introduzione.

La persona anziana ha diritto La società e le istituzioni hanno il dovere

Di sviluppare e di conservare la propria

individualità e libertà.

Di rispettare l’individualità di ogni persona anziana, riconoscendone

i bisogni e realizzando gli interventi ad essi adeguati, con riferimento

a tutti i parametri della sua qualità di vita e non in funzione esclusiva-

mente della sua età anagrafica.

Di conservare e vedere rispettate,

in osservanza dei principi costituzio-

nali, le proprie credenze, opinioni e

sentimenti.

Di rispettare credenze, opinioni e sentimenti delle persone anziane,

anche quando essi dovessero apparire anacronistici o in contrasto

con la cultura dominante, impegnandosi a coglierne il significato nel

corso della storia della popolazione.

Di conservare le proprie modalità

di condotta sociale, se non lesive

dei diritti altrui, anche quando esse

dovessero apparire in contrasto con

i comportamenti dominanti del suo

ambiente di appartenenza.

Di rispettare le modalità di condotta della persona anziana, compatibili

con le regole della convivenza sociale, evitando di “correggerle” e di

“deriderle”, senza per questo venire meno all’obbligo di aiuto per la

sua migliore integrazione nella vita della comunità.

Di conservare la libertà di scegliere

dove vivere.

Di rispettare la libera scelta della persona anziana di continuare a vivere

nel proprio domicilio, garantendo il sostegno necessario, nonché, in

caso di assoluta impossibilità, le condizioni di accoglienza che permet-

tano di conservare alcuni aspetti dell’ambiente di vita abbandonato.

Di essere accudita e curata nell’am-

biente che meglio garantisce il recupero

della funzione lesa.

Di accudire e curare l’anziano, fin dove è possibile, a domicilio, se

questo è l’ambiente che meglio stimola il recupero o il mantenimento

della funzione lesa, fornendo ogni prestazione sanitaria e sociale rite-

nuta praticabile ed opportuna. Resta comunque garantito all’anziano

malato il diritto al ricovero in struttura ospedaliera o riabilitativa per

tutto il periodo necessario per la cura e la riabilitazione.

Di vivere con chi lo desidera. Di favorire, per quanto possibile, la convivenza della persona anziana

con i familiari, sostenendo opportunamente questi ultimi e stimolando

ogni possibilità di integrazione.

Di avere una vita di relazione. Di evitare, nei confronti dell’anziano, ogni forma di ghettizzazione

che gli impedisca di interagire liberamente con tutte le fasce di età

presenti nella popolazione.

Di essere messa in condizione di

esprimere le proprie attitudini perso-

nali, la propria originalità e creatività.

Di fornire, ad ogni persona in età avanzata, la possibilità di conservare e

realizzare le proprie attitudini personali, di esprimere la propria emotività

e di percepire il proprio valore, anche se soltanto di carattere affettivo.

Di essere salvaguardata da ogni forma

di violenza fisica e/o morale.

Di contrastare, in ogni ambito della società, ogni forma di sopraffazione

e prevaricazione a danno degli anziani.

Di essere messa in condizioni di

godere e di conservare la propria

dignità e il proprio valore, anche in

caso di perdita parziale o totale della

propria autonomia e autosufficienza.

Di operare perché, anche nelle situazioni più compromesse e terminali,

siano supportate le capacità residue di ogni persona, realizzando un

clima di accettazione, di condivisione e di solidarietà che garantisca il

pieno rispetto della dignità umana.

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7 RISORSE

La Fondazione è retta da un CONSIGLIO d’AMMINISTRAZIONE composto da cinque membri, di cui quattro sono

nominati dall’Amministrazione Comunale di Alzano Lombardo ed uno è membro di diritto (Prevosto pro tempore

di Alzano Maggiore).

Fra questi viene eletto il Presidente.

Il Consiglio dura in carica per cinque anni.

Il Consiglio di Amministrazione decide gli obiettivi e le modalità opportune per il perseguimento degli stessi e ne

verifica il raggiungimento.

Per lo svolgimento di tutte le attività operative si avvale della collaborazione di varie figure professionali:

• Direttore Sanitario

• Medici specialisti

• Medici di medicina generale

• Consulente farmacista

• Responsabile Generale RSA/RSPP

• Infermieri

• Animatori - educatori

• Terapisti della riabilitazione

• O.S.S. – A.S.A

• Ragionieri - Personale amministrativo

• Squadra di personale addetto alle pulizie

• Squadra di personale addetto alla lavanderia, stireria e guardaroba

• Squadra di addetti al servizio di ristorazione

• Squadra di addetti al servizio manutenzione.

All’interno della residenza sanitaria assistenziale c’è una cappella dove gli ospiti possono usufruire dei servizi religiosi

di rito cattolico, a carico della Fondazione. Per ogni esigenza spirituale, ci si può rivolgere al sacerdote reperibile.

Il personale in servizio, o che svolge attività di volontariato all’interno della struttura, è riconoscibile dal tesserino

identificativo, esposto in modo visibile, che riporta nome, cognome e la qualifica dello stesso.

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8 RETTE

Le rette sono stabilite periodicamente dal Consiglio di Amministrazione in base al budget aziendale ed alla remunerazione

regionale per le residenze sanitarie assistenziali stabilita dall’apposito contratto annualmente sottoscritto con l’Agenzia

di Tutela della Salute della provincia di Bergamo.

Le rette sono distinte tra i posti “messi a contratto”, cioè finanziati dalla Regione Lombardia, e quelli solo accreditati.

L’ingresso nella residenza sanitaria assistenziale è prioritariamente rivolto al posto accreditato ma non finanziato dalla

Regione Lombardia e la retta giornaliera del corrente anno è stabilita in € 70,00 al giorno, indipendentemente dalla

residenza di provenienza.

L’importo della predetta retta è applicato per un massimo di novanta giorni, dopodiché è di norma applicata la

retta più bassa al pari di quella prevista per i posti accreditati e messi a contratto dalla Regione Lombardia, fatto

salvo situazioni socio-sanitarie particolarmente critiche per le quali potrà essere mantenuta la medesima retta

per un periodo più lungo. È data la possibilità di fruire del servizio di ospitalità solo accreditata, cioè non finanziata

dalla Regione Lombardia, a tempo determinato per un periodo limitato ad alcuni mesi con una retta giornaliera di

€ 95,00 al giorno, indipendentemente dalla residenza di provenienza. L’ospite è collocato sul posto, accreditato e

messo a contratto dalla Regione Lombardia allorquando ne sopravviene la disponibilità, dando precedenza

all’ospite da maggior tempo presente in struttura su posto non finanziato fatto salvo situazioni socio-sanitarie

particolari. Le rette giornaliere dei posti “messi a contratto”, cioè finanziati dalla Regione Lombardia, sono le

seguenti:

€ 55,00 al giorno per gli ospiti residenti ad Alzano Lombardo al momento della presentazione della domanda d’ingresso;

€ 60,00 al giorno per gli ospiti provenienti da altri comuni della regione Lombardia;

€ 63,00 al giorno per la camera singola con bagno condiviso, (la camera singola, se disponibile, è assegnata

su esplicita richiesta dell’utente ed in base alla valutazione socio-sanitaria dell’équipe interna);

€ 66,00 al giorno per le camere singole con proprio bagno, (la camera singola, se disponibile, è assegnata

su esplicita richiesta dell’utente ed in base alla valutazione socio-sanitaria dell’équipe interna).

La retta sarà addebitata tramite S.D.D. bancario il decimo giorno di ciascun mese secondo le modalità fissate

nel regolamento e nel contratto d’ingresso. Le assenze temporanee per ricoveri ospedalieri, o altre cause di forza

maggiore, con diritto alla conservazione del posto letto, sino a quindici giorni non danno luogo ad alcuna riduzione,

mentre gli altri casi sono dettagliatamente specificati nel contratto ingresso. Le modalità possono subire variazioni di

carattere generale sulla base di disposti delle superiori autorità o su deliberazione del Consiglio di Amministrazione

che saranno partecipate agli interessati anticipatamente mediante gli appositi avvisi agli albi o con lettera consegnata

con le fatturazioni mensili.

Prima dell’ingresso dell’ospite nella residenza sanitaria assistenziale è obbligatorio versare un deposito cauzionale di €uro 1.500,00 a garanzia degli adempimenti contrattuali. Esso sarà rimborsato - conguagliato all’uscita.

In caso di decesso il pagamento della retta si interrompe immediatamente.

Nella retta indicata sono inclusi tutti i servizi previsti dalla vigente normativa regionale ed in particolare:

Prestazioni mediche, infermieristiche, assistenziali, riabilitative e socio-educative

Presidi farmaceutici e sanitari

Presidi per l’incontinenza

Protesi ordinarie secondo le indicazioni dell’A.T.S.

Ausili per la deambulazione e la locomozione

Servizio alberghiero di ristorazione, pulizia, lavanderia e stireria

Servizio di manicure e pedicure ordinaria

Biblioteca interna e giornale locale quotidiano

Possibilità di trasporto programmato per esecuzione di esami, visite mediche ospedaliere, controlli sanitari, ecc.

Servizio religioso di rito cattolico romano.

Sono esclusi i costi per eventuali prestazioni specialistiche private e per il servizio di trasporto non urgente con

ambulanza. La Fondazione assicura comunque un servizio di trasporto gratuito con automezzo tramite una convenzione

con un’associazione locale di volontariato.

La Fondazione garantisce i servizi ordinari di barbiere e parrucchiere/a. La Fondazione pone a disposizione un apposito

locale al piano terra della struttura per scelte personali di trattamento supplementare di parrucchiere/a e di estetista,

che sono esclusi dalla retta. Le persone che non riuscissero a far fronte alla retta devono rivolgersi al Comune di

provenienza dell’ospite, potendo fruire dell’assistenza dei nostri uffici.

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9 CERTIFICAZIONI

Annualmente si rilascia per ogni ospite la certificazione delle rette ai fini fiscali, secondo le modalità della

deliberazione della Giunta Regionale della Lombardia XI/1298 del 25 febbraio 2019.

L’eventuale richiesta di accesso od ottenimento della documentazione socio-sanitaria espressa dell’ospite o da

un soggetto che ne abbia diritto deve essere effettuata all’Ufficio Amministrativo compilando l’apposito modulo.

Il rilascio della documentazione avverrà entro massimo 15 giorni.

I certificati di natura amministrativa o sanitaria di competenza della RSA possono essere richiesti all’ufficio

amministrativo o alla Direzione Sanitaria, così come previsto dalla PG5 (Protocollo generale per la gestione

copie documentazione sanitaria e regolamento accesso agli atti) ai seguenti costi:

• euro 0,20 a pagina per ogni fotocopia;

• euro 35,00 per qualsiasi certificazione medico-sanitaria.

La Fondazione è dotata di sistemi di contabilità analitica nei termini stabiliti dalla Regione, al fine di dimostrare

il corretto rapporto tra risorse impiegate e prestazioni erogate e promuovere sistemi di controllo di gestione ed

altri eventuali metodi di valutazione dei risultati, dandone informazione all’A.T.S. della provincia di Bergamo.

10 ORARIO VISITE

Parenti, amici, conoscenti possono fare visita agli ospiti della nostra residenza in piena libertà e senza limitazioni

durante l’orario DIURNO dalle ore 8.00 alle ore 20.00.

Durante l’orario NOTTURNO, dalle ore 20.00 alle ore 8.00, l’accesso va preventivamente richiesto e motivato al

personale in servizio, oppure al momento stesso nei casi di effettiva urgenza.

Le visite dei familiari dovranno avvenire nel rispetto della convivenza e dell’attività degli operatori. Per i parenti

che aiutano gli ospiti al momento dei pasti, gli orari sono: per la colazione dalle 8.45 alle 09.30, per il pranzo

dalle 11.30 alle 12.30 e per la cena dalle 18.00 alle 19.00.

11 CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL’ACCESSO - GESTIONE DELLA LISTA D’ATTESA

La Fondazione partecipa ad iniziative promosse dall’A.T.S., o previste nei piani di zona, rivolte ad attuare l’integrazione

tra la programmazione della rete di offerta sociale e la rete di offerta socio-sanitaria e tese al miglioramento della

qualità del servizio. Pertanto, l’ammissione e l’accoglienza è condizionata dagli atti predetti. In questa residenza

sanitaria assistenziale si accolgono persone anziane o svantaggiate non autosufficienti, provenienti da Alzano o

dai paesi limitrofi, per dar loro la possibilità di vivere nel proprio contesto storico e ambientale e per dare maggiore

possibilità a parenti e amici di fare loro visita. In conformità alle norme ed alle linee guida nazionali, regionali ed ai

valori della nostra tradizione, la Fondazione è dotata del codice etico comportamentale, volto ad ispirare, regolare

e controllare i comportamenti del corpo operativo della Fondazione.

La Fondazione concorre al rispetto ed all’attuazione dei principi, delle indicazioni e degli adempimenti previsti dalla

legge regionale 12 marzo 2008, n. 3 e successive modificazioni ed integrazioni, a carico degli enti gestori.

La Fondazione rispetta i criteri di accesso prioritario alle prestazioni definiti a livello locale e in applicazione a

quanto previsto dalla PG10 (Protocollo priorità ingressi)

Le domande di ingresso delle persone residenti nei comuni del Distretto Socio-Sanitario Val Seriana devono

essere presentate al Servizio Sociale del comune di residenza della persona da accogliere. Da loro e nei contatti

con la Fondazione, le persone e le famiglie sono informate sulle prestazioni offerte, sulle condizioni per accedervi,

sulla possibilità di accedere ad altre unità d’offerta accreditate in ragione dei bisogni personali di assistenza

espressi e nei limiti delle informazioni ricavabili dal sistema informativo regionale, sulle modalità per esprimere il

consenso informato, sulle rette praticate e sulle modalità per accedere a forme di integrazione economica o

altri benefici.

La lista d’attesa è predisposta dal centro unico di prenotazione gestito dalla Società Servizi Socio-Sanitari Val

Seriana in base a criteri rigorosamente predeterminati, rimanendo confermata la precedenza alle persone residenti

ad Alzano Lombardo. La Fondazione non richiede alcun corrispettivo per lo svolgimento di tutte le pratiche e

procedure preliminari alla presa in carico dell’utente.

Per le persone non residenti nel nostro distretto A.T.S. la domanda di ingresso si presenta direttamente agli uffici

amministrativi della Fondazione. Per loro è prevista una lista di attesa che è posposta alla suddetta lista distrettuale.

Si informa della possibilità di chiedere l’intervento del difensore civico in tutti i casi in cui sia negata o limitata la

fruibilità delle prestazioni, come pure è possibile accedere, per ogni eventuale necessità, all’Ufficio di Relazioni con

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il Pubblico ed all’Ufficio di Pubblica Tutela dell’A.T.S. della provincia di Bergamo. Prima di presentare la domanda,

è gradito ed opportuno visitare la struttura ed essere ragguagliati sui servizi offerti:

se desiderato anche mediante una visita guidata a cura dell’unità operativa, costituita dalla Responsabile generale

della r.s.a. e/o dal personale dell’Ufficio Amministrativo, affinché il potenziale ospite e i familiari possano prendere

visione della residenza sanitaria assistenziale. La Fondazione è tenuta a verificare che, all’atto dell’accesso, gli assistiti

abbiano le caratteristiche e manifestino le condizioni di bisogno previste per le residenze sanitarie assistenziali ed

è tenuta ad informare il rispettivo Comune di residenza dell’avvenuto ingresso.

CRITERI DI ACCOGLIENZA E PRESA IN CARICO DELL’UTENTE

L’unità operativa è direttamente coinvolta nella fase di accoglienza, costituita dall’arrivo e dalla sistemazione

dell’ospite nel proprio nucleo residenziale con la sistemazione degli effetti personali e della biancheria

personale, e prevede un momento di benvenuto ed anche la presentazione delle varie attività interne

(laboratori occupazionali e creativi, fisioterapia, ecc.). Prima dell’ingresso dell’ospite è previsto un incontro con i

familiari/caregiver di riferimento nel corso del quale si condividono alcune informazioni relative al ricovero in

struttura e si procede ad una prima compilazione della scheda RACCOLTA DATI PRE-INGRESSO (FSS 003).

Vengono inoltre consegnati/acquisiti i seguenti documenti:

la presente CARTA DEI SERVIZI comprensiva del QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE (AMM22)

e del MODULO PER LAMENTELE E SUGGERIMENTI (AMM16)

il MODULO DELLE INFORMAZIONI UTILI PRE-RICOVERO (AMM19),

il CODICE ETICO

il REGOLAMENTO INTERNO

il CONTRATTO DI RICOVERO con impegno al pagamento della retta

il DEPOSITO CAUZIONALE/GARANZIA (AMM14)

il CONSENSO/AUTORIZZAZIONE ALL’UTILIZZO DEI DATI IN CONFORMITA’ AL DECRETO

LEGISLATIVO 196/2003 SULLA PRIVACY EX DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO 2003, N. 196

FINO A MAGGIO 2018, DAL 25 MAGGIO 2018 E’ ENTRATO IN VIGORE IL REGOLAMENTO

GENERALE SULLA PROTEZIONE DEI DATI (GDPR) REGOLAMENTO UE 2016/679 DEL 27 APRILE

2016 (PRIVACY 07)

l’INFORMATIVA CRS SIS TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI RIGUARDANTI IL FSE

il MODULO DI VARIAZIONE RESIDENZA

Si ricorda che gli ospiti su posto messo a contratto dalla Regione devono consegnare la tessera sanitaria C.R.S.

perché la Fondazione provvede alla cancellazione dagli elenchi dei rispettivi medici di medicina generale a partire

dal giorno dell’ingresso, con adozione del codice relativo alla struttura. Sarà effettuato obbligatoriamente il

cambio di residenza entro due anni dall’ingresso nella residenza sanitaria assistenziale.

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Semestralmente si richiederà la compilazione del QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE PER OSPITI E PER

PARENTI.

I moduli verranno consegnati con le fatture delle rette di gennaio e luglio oppure secondo altre modalità concertate

a livello distrettuale A.T.S.

Nell’atrio d’ingresso o presso gli uffici sono sempre disponibili i moduli per le lamentele, per segnalazioni e suggerimenti.

Eventuali richieste, segnalazioni o osservazioni possono essere inoltrate compilando le apposite schede

e riponendole nelle specifiche cassettine. La Fondazione sarà tenuta a rispondere entro venti giorni dalla richiesta.

Sarà compito dell’Ufficio Amministrativo rielaborare i contenuti raccolti nei questionari, trarne indicazioni migliorative,

renderli noti tramite il Comitato Ospiti e Parenti, in occasione delle assemblee e, durante le riunioni d’équipe, al

personale in servizio.

La partecipazione degli ospiti e dei loro parenti è attuata con i suddetti mezzi e con le periodiche assemblee che

sono programmate dal Consiglio di Amministrazione. Gli amministratori della Fondazione ricevono le persone

interessate tramite appuntamento presso gli uffici amministrativi.

Ecco altre note di cui l’ospite e i congiunti è bene che siano a conoscenza:

• La Fondazione cerca di offrire un’assistenza più adeguata possibile ai bisogni dell’anziano anche con un progetto

ed un piano assistenziale individuale (PI-P.A.I.-P.R.I.). Essa però non può sostituire i rapporti socio-affettivi della

famiglia e della realtà territoriale da cui l’ospite proviene. Ai familiari si chiede di collaborare per far fronte a tutte

le esigenze materiali e morali dell’ospite nel rispetto delle sue libere scelte.

• La sistemazione degli ospiti nelle camere è determinata dalla Direzione della struttura previa valutazione delle

esigenze oggettive degli ospiti e delle disponibilità del servizio.

• È buona regola comportamentale che ciascun ospite rispetti le esigenze degli altri pazienti nell’uso delle strutture

comuni, nell’impiego di apparecchi radiotelevisivi, nel rispetto del divieto assoluto di fumare, nell’evitare rumori

o disturbi di qualsiasi genere.

• L’eventuale assistenza integrativa privata richiesta dall’ospite, con oneri esclusivamente a suo carico, è possibile

con preavviso e comunicazione scritta (AMM 17 AUTORIZZAZIONE ASSISTENZA INTEGRATIVA),

disponibile presso gli Uffici Amministrativi. Gli assistenti personali sono tenuti a rispettare i regolamenti ed i

protocolli interni della residenza.

• Per qualsiasi problema di convivenza o di assistenza, l’ospite, o chi per esso, può far riferimento alla Responsabile

generale, al personale infermieristico di nucleo e alla Direzione Sanitaria.

POLIZZE ASSICURATIVE

La Fondazione ha stipulato idonea polizza assicurativa a copertura della responsabilità civile a garanzia di danni,

imputabili alla propria responsabilità o dei soggetti di cui la R.S.A. stessa risponde, nei confronti di Utenti, Operatori

o altri soggetti terzi. Eventuali franchigie non gravano sui terzi danneggiati. Pertanto la Fondazione non si

assume alcuna responsabilità per eventuali danni subiti dall’ospite a causa di terzi, o procurati a terzi dallo stesso,

nell’ambito della struttura (furti, responsabilità civili per atto illecito o delittuoso, infortunio, ecc.) al di fuori dei casi

e delle quantificazioni coperte dai contratti di assicurazione.

L’A.T.S. della provincia di Bergamo è perciò esonerata da ogni responsabilità al riguardo.

Sul sito della Fondazione, nella sezione trasparenza, è possibile visionare la relativa documentazione.

MODALITÀ DI DIMISSIONE

Le dimissioni volontarie dell’ospite sono disciplinate dal contratto d’ingresso e dovranno essere comunicate mediante

invio lettera raccomandata anche a mano alla Direzione della Fondazione con almeno dieci giorni lavorativi di anticipo.

Un ricovero potrà, in ogni momento, cessare a richiesta dell’ospite capace di intendere e di volere, senza alcuna

responsabilità della Fondazione, oppure a richiesta delle persone che abbaiano a suo tempo provveduto all’ingresso

dell’ospite e che ne abbiano titolo, così come individuati nel contratto di ricovero e dal regolamento interno.

Le dimissioni coattive sono esplicitamente indicate nel regolamento interno per gli ospiti e nel contratto d’ingresso

e sono disposte con provvedimento motivato della Direzione Sanitaria e devono essere eseguite nel termine fissato

col solo preavviso non inferiore a due giorni. In caso di dimissioni disposte dalla R.S.A. per le ragioni di cui sopra,

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12

in ottemperanza alla normativa vigente, la Fondazione si attiverà affinché le dimissioni avvengano in forma assistita

con il Comune e/o ATS/ASST.

Il giorno di uscita si deve ritirare, presso gli Uffici Amministrativi, la documentazione personale e, di norma, si deve

lasciare libera la stanza entro le ore 10:00, dopo aver ricevuto dal medico di nucleo la “lettera” di dimissione, che

andrà controfirmata dall’ospite o dal suo parente.

Le altre modalità sono disciplinate dall’apposito contratto d’ingresso e dal regolamento interno per gli ospiti.

In caso di dimissioni o trasferimenti ad altra struttura, la Fondazione assicura la continuità delle cure attraverso la

stesura di specifiche relazioni multidisciplinari comprensive di progetti individuali e pianificazioni assistenziali.

UFFICIO DELLE RELAZIONI PER IL PUBBLICO (U.R.P.)

L’Ufficio delle Relazioni per il Pubblico si trova presso gli Uffici Amministrativi. I referenti sono quindi individuati con la

Responsabile Generale e il Personale Amministrativo a cui gli Ospiti, i Parenti e chiunque ne abbia necessità può rivolgersi

dal Lunedì al Venerdì dalle ore 09.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.00 salvo festività infrasettimanali.

Viene data la possibilità di effettuare visite guidate all’interno della Struttura presentando richiesta sempre al suddetto

Ufficio. L’utente, il suo legale rappresentante o i suoi familiari possono chiedere l’intervento del difensore civico del

Comune in tutti i casi in cui ritengano sia negata o limita la fruibilità delle prestazioni, nonché per ogni eventuale necessità.

Possono altresì rivolgersi all’Ufficio Relazioni per il Pubblico e l’Ufficio di Pubblica Tutela dell’ATS della Provincia di Bergamo.

PROTEZIONE GIURIDICA – SPORTELLO AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO

Presso l’Ufficio delle Relazioni per il Pubblico, gli Utenti possono ricevere informazioni circa l’attivazione delle diverse

forme di protezione giuridica. E’ inoltre attivo lo sportello per l’istituto dell’Amministrazione di sostegno in collaborazione

con l’Ufficio Protezione Giuridica dell’ATS di Bergamo ed i servizi sociali del territorio. L’informativa dedicata

alla protezione giuridica (MED 014) viene altresì condivisa e consegnata all’ospite/parente/caregiver

nell’ambito delle riunioni PAI

PRIVACY

In adempimento al D.Lgs. 196/03 ex decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, dal 25 maggio 2018 è entrato in

vigore il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) regolamento UE 2016/679 del 27 aprile 2016.La

Fondazione garantisce il trattamento dei dati personali nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali , nonché

della dignità delle persone fisiche, con particolare riferimento alla riservatezza e all’identità personale.

18 NORME GENERALI PER LA SICUREZZA-GESTIONE EMERGENZE

Tutti sono tenuti a rispettare le norme e le disposizioni sulla sicurezza, pubblicizzate con gli avvisi affissi.

La Fondazione ha ottemperato agli obblighi contenuti nei decreti legislativi riguardanti la sicurezza dei lavoratori e dei

residenti nella residenza sanitaria assistenziale, predisponendo anche l’idoneo piano di emergenza, periodicamente

aggiornato anche con una esercitazione pratica. La struttura è in possesso del certificato di prevenzione incendi.

Nella casa è attivo un servizio di sorveglianza continuativa 24 ore su 24 in grado di allertare il personale coinvolto

nelle procedure per la gestione delle emergenze. Il personale dipendente e molti degli altri operatori presenti in struttura

sono stati appositamente formati per la gestione dell’eventuale emergenza con l’apposito corso tenuto dai Vigili del Fuoco.

Nel caso in cui si verifichi un’emergenza è necessario:

• mantenere la calma;

• rivolgersi al personale di servizio, seguendo attentamente le istruzioni che verranno date.

In caso di incendio o di presenza di fumo nei reparti, avvertire immediatamente il personale in servizio e attenersi alle

sue istruzioni.

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17

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In caso di rapido abbandono della struttura:

• mantenere la calma;

• seguire le istruzioni del personale di servizio;

• non utilizzare gli ascensori e non perdere tempo a ricercare gli oggetti personali;

• non ritornare nella propria stanza, ma indirizzarsi alla più vicina uscita di sicurezza, seguendo le indicazioni appositamente

preposte.

Tutte le persone sono tenute a leggere e a seguire le istruzioni affisse all’albo o impartite dal personale operante

nella struttura.

DIRITTI DELL’OSPITE

Informazione

Tra i diritti essenziali vi è quello di essere puntualmente informato sullo stato di salute e sulle cure necessarie.

Tutte queste informazioni possono essere richieste al medico di nucleo durante la visita quotidiana oppure previo

specifico appuntamento da concordarsi.

L’eventuale richiesta di accesso od ottenimento della documentazione socio-sanitaria espressa dall’ospite o da un

soggetto che ne abbia diritto deve essere effettuata all’Ufficio Amministrativo compilando l’apposito modulo di richiesta

(rif. PG5).

Il rilascio della documentazione avviene nell’arco di tempo di max 15 giorni nei modi previsti dalla PG5.

Riservatezza

Gli addetti al servizio sanitario sono tenuti al segreto professionale su tutto ciò che riguarda la situazione clinica e

la sfera della vita privata dei pazienti. Il personale è tenuto anche al segreto d’ufficio. È diritto di ciascuno chiedere che nessuna informazione venga data sul suo stato di salute e comunque il personale

non darà per telefono alcune informazioni sui pazienti ricoverati.

Dignità personale

La dignità della persona deve essere costantemente rispettata da tutti, sotto l’aspetto fisico, morale e spirituale.

La massima cortesia nei confronti degli ospiti viene richiesta a tutti gli operatori.

Chiediamo a tutti di avere comprensione per chi svolge un’attività professionale difficile ed impegnativa come quella

che, con varie modalità e ruoli, viene svolta dai vari operatori socio-sanitari all’interno della struttura. Il personale

rispetta le opinioni e le convinzioni del singolo ospite.

Il personale rispetta il codice di comportamento aziendale, derivante da quello dei dipendenti delle Amministrazioni

Pubbliche ed arricchito da ulteriori impegni etici e morali, e dai dettami del codice etico.

20 RESPONSABILITÀ PERSONALE SUI TRATTAMENTI SANITARI

L’ospite, o un suo avente titolo, rilascia l’autorizzazione al trattamento dei dati che è effettuato da questa Fondazione

solo in adempimento ad obblighi di legge o di regolamenti regionali o dell’A.T.S. della provincia di Bergamo.

L’ospite, oppure in sua sostituzione i suoi familiari o altri aventi titolo, possono non accettare il trattamento, gli interventi

o le cure che vengono loro proposte. Di fronte a tale accadimento, l’ospite, e/o i suoi congiunti o gli aventi titolo,

sono chiamati alla piena responsabilità per le conseguenze del caso. In tal caso sono obbligati a sottoscrivere una

dichiarazione di responsabilità che verrà allegata al fascicolo socio-sanitario dell’utente.

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14

21 GIORNATA TIPO DELL’OSPITE IN RSA

La giornata dell’ospite non è soggetta a rigidi orari in quanto si è assunta la procedura assistenziale del “gentle

care”. In via indicativa l’organizzazione della giornata tipo è la seguente:

MATTINO

Ore 07.00-09.00 Alzata ed igiene del mattino

Ore 08.45-09.30 Colazione

Ore 09.00-09.30 Completamento alzata (per gli ospiti problematici)

Ore 07.00-11.30 Bagni programmati

Ore 09.30-11.30 Attività di animazione socializzazione o ginnastica di gruppo

Ore 11.30-12.00 Preparazione e pranzo ospiti non autosufficienti

Ore 12.00-12.45 Pranzo

Ore 12.45-16.00 Orario libero o riposino pomeridiano

POMERIGGIO

Ore 12.45-16.00 Orario libero. Allettamento degli ospiti che lo desiderano, coloro che rimangono alzati possono

leggere o guardare la tv

Ore 14.00-16.00 Alzata pomeridiana

Ore 15.30-18.00 Attività occupazionali,animazione e laboratori

Ore 16.00-16.30 Merenda

Ore 17.00-18.00 Bagni programmati

Ore 18.00-18.30 Preparazione e cena ospiti non autosufficienti

Ore 18.30-19.30 Cena

Ore 19.30-22.00 Orario libero. Allettamento degli ospiti che lo desiderano, coloro che rimangono alzati possono

leggere o guardare la tv

NOTTE

Ore 22.00-07.00 Riposo per tutti

ANNOTAZIONI

1. Le attività di animazione-socializzazione, laboratori e ginnastica di gruppo vengono programmate settimanalmente

e comunicate agli ospiti attraverso specifica cartellonistica.

2. I bagni sono programmati settimanalmente, vengono comunicati agli ospiti con anticipo ed hanno una cadenza

fissa.

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22 SERVIZI OFFERTI

I servizi principalmente resi all’ospite sono quelli prescritti dalla normativa regionale per le residenze sanitarie

assistenziali ed assicurano all’interno della retta tutte le esigenze assistenziali, sociali e sanitarie, oltre a quelle di

adeguato comfort alberghiero. Ha un ruolo fondamentale all’interno della struttura il settore sanitario - assistenziale

e sociale che cerca di garantire il miglior benessere psico-fisico possibile agli ospiti.

Tutti gli operatori garantiscono la corretta applicazione di Protocolli, Procedure e Linee Guida adottati secondo le

indicazioni normative e volti al miglioramento continuo della qualità dei servizi. Protocolli, Procedure e Linee Guida

vengono costantemente aggiornati e sono disponibili nei nuclei di degenza.

a UFFICI AMMINISTRATIVI

La Fondazione garantisce l’erogazione dei servizi amministrativi attraverso i propri uffici. La distribuzione della

Carta dei servizi è attuata rendendola liberamente disponibile negli appositi dispensatori presso l’atrio degli uffici

amministrativi, adiacente l’ingresso. Essa è consegnata a tutti i richiedenti e in occasione dell’ingresso dell’ospite.

L’aggiornamento è effettuato ogni qualvolta ricorra il caso, mediamente almeno una volta all’anno.

È possibile contattare gli uffici amministrativi tramite fax o internet, dal sito www.fondazionezanchi.it, oppure

all’indirizzo di posta elettronica ordinaria [email protected] o via pec all’indirizzo

[email protected].

Orari di apertura al pubblico

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica

09:00 - 12:30 09:00 - 12:30 09:00 - 12:30 09:00 - 12:30 09:00 - 12:30 - -

15:00 - 17:00 15:00 - 17:00 15:00 - 17:00 15:00 - 17:00 15:00 - 17:00 - -

b SERVIZIO SANITARIO MEDICO (camice bianco)

Si avvale di un Direttore Sanitario e di un gruppo di medici generici e specialisti. La presenza di un medico è assicurata nelle ore diurne dal lunedì al venerdì; nei fine settimana, nei giorni festivi e

nelle ore notturne, l’assistenza medica è assicurata attraverso la reperibilità.

c SERVIZIO SANITARIO INFERMIERISTICO (divisa azzurra)

L’assistenza infermieristica è garantita 7 giorni su 7 sulle 24 ore; gli infermieri sono responsabili dell’assistenza

infermieristica erogata agli ospiti con la corretta applicazione delle corrette prescrizioni diagnostico-terapeutiche.

d SERVIZIO SOCIO-SANITARIO-ASSISTENZIALE (divisa gialla)

Ogni nucleo è dotato di un numero di operatori ASA/OSS commisurato al numero di ospiti accolti nel rispetto degli

standard gestionali regionali, con un presenza costante sulle 24 ore.

E’ a carico di queste figure l’assistenza dell’ospite nella sua globalità e in particolare l’attuazione di interventi diretti

con l’utente al fine di recuperare le sue risorse in una prospettiva di autonomia in supporto della vita quotidiana, il

mantenimento del benessere psico-fisico dell’utente in collaborazione con le altre figure professionali e il supporto

alle carenze di autonomia dell’utente nelle sue funzioni personali essenziali igienico-sanitarie e relazionali.



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e SERVIZIO DI FISIOTERAPIA (divisa blu)

La palestra per la F.K.T. (fisiokinesiterapia) è collocata al piano

terra della struttura.

Il servizio prevede l’erogazione di cure fisiche (ultrasuoni,

trazioni, tens, ionoforesi, elettrostimolazione, magnetoterapia,

ecc.) e di massaggi ed è garantito dalla dotazione di una

squadra di fisioterapisti che operano anche all’interno dei

vari nuclei, con la supervisione dei medici di nucleo e del

Direttore Sanitario.

Inoltre la Fondazione eroga i predetti servizi agli anziani ed

agli altri soggetti svantaggiati a corrispettivi agevolati. Per le

prenotazioni ci si può rivolgere presso gli uffici amministrativi

e la palestra.

f SERVIZIO DI ANIMAZIONE (divisa fuxia)

L’animazione è il punto focale dell’integrazione sociale

dell’ospite nella struttura e si attua attraverso i seguenti

interventi: accoglienza ambientale e sociale del nuovo ospite,

soddisfazione di ogni bisogno psico-sociale, integrazione

nelle attività di gruppo e nei laboratori occupazionali (lavori

di cucito, maglia, pittura, redazione del giornalino, canto,

ballo, cucina, decorazioni, visione cd/dvd e documentari,

racconto/ascolto dal vivo di esperienze vissute, addobbi

per ricorrenze varie, ascolto musica, lettura e commento

fatti quotidiani, lettura racconti e attualità, almanacco

del giorno, gite e visite documentarie, ecc.).

Tale servizio è garantito dalla presenza di animatori-educatori

attraverso un programma di attività settimanale variegato

e personalizzato, che viene esposto regolarmente nelle

bacheche di nucleo e all’ingresso della struttura. Questo

servizio è integrato con la presenza del volontariato.

g SERVIZIO DI MANUTENZIONE (divisa verde)

All’interno della struttura è presente un servizio di manutenzione

ordinaria assicurata da un gruppo di volontari dell’Associazione

ROSA che provvede, attraverso interventi mirati e programmati,

alla conservazione della funzionalità delle attrezzature ed alle

piccole riparazioni di oggetti sia della RSA che in utilizzo agli

ospiti.

Per la manutenzione degli impianti e dei macchinari sono i

stipulati specifici contratti di manutenzione con ditte

specializzate nel settore al fine di mantenere il tutto

costantemente sicuro e funzionante.

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h RISTORAZIONE/BAR

Il settore della ristorazione prevede un menu diverso ogni

giorno, alterna quattro diversi menu settimanali differenziati

fra quello primavera - estate ed autunno - inverno. Offre la

possibilità di personalizzare le diete in relazione alle prescrizioni

mediche contenute nel PAI (piano assistenziale individuale).

Il manuale HACCP (sistema di analisi dei rischi e controllo dei

punti critici sulla produzione alimentare) è tenuto costantemente

aggiornato dalla ditta appaltatrice con i suoi consulenti.

All’interno della struttura vi sono locali adibiti a: sala da pranzo,

soggiorni e spazi attrezzati a bar con distributori automatici

di caffè, bevande calde o dissetanti, due collocati al piano

terra e uno nel salottino d’inverno nuclei C-D.

I menu sono esposti all’ingresso della struttura e nelle 4 sale

pranzo dei nuclei a libera visione da parte di tutti.

Un menu-tipo giornaliero prevede:

• una scelta tra due primi piatti;

• una scelta tra due secondi piatti;

• una scelta tra tre contorni;

• pane di vario tipo;

• frutta fresca di stagione;

• dolce (nei giorni festivi);

• acqua naturale o gasata;

• ¼ di vino bianco o rosso.

SERVIZIO PASTI AD UTENTI SVANTAGGIATI

La Fondazione eroga anche il servizio dei pasti agli utenti

svantaggiati residenti ad Alzano Lombardo, sia in sede,

nelle apposite salette ristoro, che mediante il servizio di

trasporto a domicilio riservato agli utenti che ne facciano

richiesta direttamente al Comune.

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MENU’ ESTIVO - SETTIMANA 1

PRANZO LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ SABATO DOMENICA

Primi Piatti

Risotto allo zafferano Spaghetti al pomodoro Casoncelli alla

bergamasca

Risotto in crema di

peperone e pomodoro

Polenta Gnocchi al pomodoro Tagliatelle al ragù

Riso in bianco (su

richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Riso in bianco (su

richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Pastrina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo

Secondi Piatti

Polpette in salsa pomodoro

Pollo arrosto Bon roll Zucchine ripiene Baccalà Vitello tonnato Arrosto

Polpettone Polpettone Polpettone Polpettone Polpettone Polpettone Polpettone

Formaggi assortiti Formaggi assortiti Formaggi assortiti Formaggi assortiti Formaggi assortiti Formaggi assortiti Formaggi assortiti

Contorni

Tris di verdure Patate al forno Carciofi Broccoli Piselli Zucchine Funghi trifolati

Purè di patate Purè di patate Purè di patate Purè di patate Purè di patate Purè di patate Purè di patate

Spinaci o erbette Spinaci o erbette Spinaci o erbette Spinaci o erbette Spinaci o erbette Spinaci o erbette Spinaci o erbette

Frutta

Frutta fresca di stagione



Macedonia di frutta fresca


Frutta sciroppata Frutta fresca di stagione

Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta

CENA LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ SABATO

Primi Piatti

Minestrone alla

genovese

Pancotto con patate Passato di verdure Crema di carote, patate

e zucchine

Minestra di riso con

patate e prezzemolo

Minestra d'orzo Semolino

Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo

Caffè e latte Caffè e latte Caffè e latte Caffè e latte Caffè e latte Caffè e latte Caffè e latte

Secondi Piatti

Prosciutto cotto o

salame cotto

Frittata con zucchine o affettato di prosciutto cotto

Carne salata o

prosciutto cotto

Pizza margherita o

prosciutto cotto

Tonno e sgombri o

prosciutto cotto

Prosciutto crudo o

cotto e melone

Prosciutto cotto o

speck


Contorni

Zucchine al vapore Carote trifolate Fagiolini Cavolfiori Fagioli Finocchi Tris di verdure



Frutta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta



PRANZO

LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ SABATO DOMENICA

Primi Piatti

Fusilli alla ligure Risotto zafferano Pennette allo speck in

crema rosa

Penne al pomodoro

e ricotta

Risotto alla parmigiana Polenta Crespelle dello chef

Pasta in bianco (su richiesta)


Riso in bianco (su richiesta)




Pasta in bianco


Secondi Piatti

Hamburger alla pizzaiola

Lonza arrosto con salsa

Bon roll Bocconcini di pollo Merluzzo alla medi- terranea

Arrotolato di coniglio Arrosto al latte



Contorni

Broccoli Tris di verdure Melanzane al forno Zucchine Carciofi Peperonata Patate al forno



Frutta


Frutta fresca Frutta fresca di stagione

Macedonia Frutta fresca di stagione



CENA


Primi Piatti

Minestrone Minestra di riso e latte Passato di verdure Crema di piselli con

crostini Crema di legumi Minestra d'orzo Semolino



Secondi Piatti

Pancetta o prosciutto

cotto

Uova sode o prosciutto

cotto

Bistecche di mare o

prosciutto cotto

Arrosto di tacchino

freddo o prosciutto

cotto

Tonno e sgombri o

prosciutto cotto

Porchetta o prosciutto

cotto

Coppa o prosciutto

cotto


Contorni

Finocchi Fagiolini Cavolfiori Carote trifolate Insalata russa Lenticchie Zucchine




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Primi Piatti

Risotto alla parmigiana Penne alle olive Spaghetti al pomodoro Risotto al pomodoro e

basilico

Pasta al pesto di

zucchine

Polenta Casoncelli alla

bergamasca









Secondi Piatti

Polpettine al pomodoro Pollo arrosto Bon roll Peperoni ripieni Sogliola al limone e prezzemolo

Spezzatino Arrotolato di conoglio

Polpettone Polpettone Polpettone Formaggi assortiti Polpettone Polpettone Polpettone

Formaggi assortiti Formaggi assortiti Formaggi assortiti Broccoli Formaggi assortiti Formaggi assortiti Formaggi assortiti

Contorni

Piselli Patate arrosto Tris di verdure in umido Purè di patate Carciofi Funghi Zucchine

Purè di patate Purè di patate Purè di patate Spinaci o erbette Purè di patate Purè di patate Purè di patate

Spinaci o erbette Spinaci o erbette Spinaci o erbette Macedonia con frutta fresca

Spinaci o erbette Spinaci o erbette Spinaci o erbette

Frutta




Frutta cotta Frutta fresca di stagione



CENA


Primi Piatti

Minestrone Pancotto con patate Passato di verdure Crema patate e

zucchine

Minestra di riso con

patate e prezzemolo

Minestra d'orzo Pastina in brodo

Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Semolino


Secondi Piatti

Salame o prosciutto cotto

Frittata o prosciutto cotto

Affettato prosciutto cotto o coppa

Pizza al prosciutto o prosciutto cotto

Tonno e sgombri o prosciutto cotto

Crudo e melone o prosciutto cotto

Prosciutto cotto o speck


Contorni

Macedonia di verdure Zucchine Cavolfiore Fagiolini Insalata russa Carote Finocchi





PRANZO


Primi Piatti

Risotto parmigiana Pasta con sugo ai

legumi

Fusilli alla crema di

pesto

Risotto allo zafferano Ravioli di magro Lasagne Polenta

Pasta in bianco (su

richiesta)

Riso in bianco (su

richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Riso in bianco (su

richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Riso in bianco


Secondi Piatti

Hamburger alla

pizzaiola

Arrotolato di tacchino Arrosto marinate Salsiccia Bastoncini di pesce Bon roll Arrosto con salsa

funghi



Contorni

Tris di verdure Patate al forno Medaglioni di

melanzane

Piselli Broccoli Carciofi Zucchine



Frutta

Frutta fresca di

stagione

Frutta fresca di

stagione

Frutta fresca di

stagione

Macedonia con frutta

fresca

Frutta fresca di

stagione

Frutta sciroppata Frutta fresca di

stagione


CENA


Primi Piatti

Minestra di riso e latte Minestrone Passato di verdure Crema di piselli patate

e erbette

Pancotto Minestra d'orzo Semolino



Secondi Piatti

Affettato di mortadella

o prosciutto cotto

Uova sode o affettato

di prosciutto cotto

Lonza con salsa o

prosciutto cotto

Lingua salmistrata o

prosciutto cotto

Tonno, sgombri o

prosciutto cotto


cotto

Coppa o prosciutto

cotto


Contorni

Carote Cavolfiori Finocchi Zucchine Fagioli Lenticchie Zucchine




20

MENU’ INVERNALE - SETTIMANA 1

PRANZO


Primi Piatti

Penne allo speck Risotto con erbette Pizzoccheri valtellinesi Spaghetti al pomo-

doro

Polenta Risotto allo zafferano Tagliatelle al ragù

Riso in bianco (su

richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Pastina in brodo Riso in bianco (su

richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Arrotolato di coniglio Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo

Secondi Piatti

Polpette al sugo Pollo al forno Bon roll Bollito misto Baccalà Arrotolato di tacchino Arrosto



Contorni

Macedonia di verdure Patate al forno Zucchine Carciofi Piselli Broccoli Verze



Frutta

Frutta fresca di

stagione

Frutta fresca di

stagione

Frutta fresca di

stagione

Macedonia di frutta Frutta fresca di

stagione

Pesche sciroppate Frutta fresca di

stagione

Frutta cotta o frullato Frutta cotta Frutta cotta o frullato Frutta cotta o frullato Frutta cotta o frullato Frutta cotta o frullato Frutta cotta o frullato

CENA


Primi Piatti

Minestrone Pancotto Passato di verdura Crema di carote e

semolino

Minestra di riso e

patate

Minestra d'orzo Semolino



Secondi Piatti

Affettato di salame/

prosciutto cotto

Frittata o prosciutto

cotto

Pancetta o prosciutto

cotto

Pizza o prosciutto

cotto

Tonno e sgombri o

prosciutto cotto

Affettato di carne

salata/p. cotto

Speck o prosciutto

cotto


Contorni

Broccoli Fagiolini Cavolfiore Carote trifolate Fagioli Macedonia di verdure Finocchi lessi



Frutta

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Frutta cotta o frullato Frutta cotta o frullato Frutta cotta o frullato Frutta cotta o frullato Frutta cotta o frullato Frutta cotta o frullato Frutta cotta o frullato


PRANZO


Primi Piatti

Riso burro e salvia Pasta con sugo di fagioli

Spaghetti al pomodoro Casoncelli alla bergamasca

Gnocchi alla romana Polenta Crespelle



Pastina in brodo Pasta in brodo (su richiesta)



Pastina in brodo

Pastina in brodo Pastina in brodo Salsiccia in umido Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo

Secondi Piatti

Hamburger alla pizzaiola

Lonza agli agrumi Polpettone Arrosto Medaglioni di merluzzo al pomodoro

Spezzatino Arrosto di vitello

Polpettone Polpettone Formaggi assortiti Polpettone Polpettone Polpettone Polpettone Formaggi assortiti Formaggi assortiti Piselli Formaggi assortiti Formaggi assortiti Formaggi assortiti Formaggi assortiti

Contorni

Zucchine Carciofi Purè di patate Tris di verdure in

umido

Carote Funghi Patate al forno

Purè di patate Purè di patate Spinaci o erbette Purè di patate Purè di patate Purè di patate Purè di patate

Spinaci o erbette Spinaci o erbette Frutta fresca di stagione

Spinaci o erbette Spinaci o erbette Spinaci o erbette Spinaci o erbette

Frutta


Frutta fresca Frutta cotta o frullato Macedonia di frutta Frutta fresca di stagione

Pesche sciroppate Frutta fresca di stagione


CENA


Primi Piatti

Crema patate carote

zucchine piselli erbette

Minestra riso e latte Passato di verdura Minestrone Crema di porri patate

e zucca

Zuppa di farro Semolino



Secondi Piatti

Affettato di coppa o

prosciutto cotto

Arrosto di tacchino o

prosciutto cotto

Affettato di mortadella

o prosciutto cotto

Uova sode o prosciut-

to cotto

Tonno e sgombri o

prosciutto cotto

Affettato prosciutto

crudo o cotto

Affettato di prosciutto

speck o cotto


Contorni

Broccoli Carote trifolate Cavolfiori Fagiolini Insalata russa Finocchi Zucchine



Frutta

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione


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MENU’ INVERNALE -SETTIMANA 3

CENA


Primi Piatti

Minestrone Crema di legumi Crema di erbette,

patate e zucchine

Passato di verdura Pane cotto Minestra d'orzo Semolino



Secondi Piatti

Affettato di lingua

salmistrata o p. cotto

Frittata o prosciutto

cotto


cotto


cotto o pizza

Tonno e sgombri o

prosciutto cotto

Affettato di coppa o

prosciutto cotto

Affettato di speck o

prosciutto cotto


Contorni

Cavolfiore Fagiolini Finocchi Carote Fagioli Lenticchie Broccoli



Frutta

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione



Primi Piatti

Risotto allo zafferano Pasta con i broccoli Tortellini alla panna Polenta Gnocchi con burro

e salvia

Risotto con funghi

porcini

Casoncelli alla

bergamasca

Riso in bianco (su

richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Riso in bianco (su

richiesta)


richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Pastina in brodo

Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo

Secondi Piatti

Polpettine Arrosto Bon roll Involtini di verze Sogliola al vapore con

salsa di capperi e olive

Arrosto Arrotolato di conoglio



Contorni

Tris di verdura Patate al forno Broccoli Zucchine Piselli in umido Carciofi Funghi



Frutta

Frutta fresca di

stagione

Frutta fresca di

stagione

Frutta fresca di

stagione

Macedonia di frutta Frutta fresca di

stagione


stagione

Frutta cotta o frullato Frutta cotta o frullato Frutta cotta Frutta cotta o frullato Frutta cotta o frullato Frutta cotta Frutta cotta o frullato


PRANZO


Primi Piatti

Risotto alla parmigiana Spaghetti al pomodoro Risotto alla contadina Pasta con sugo di

salsiccia

Ravioli di magro Lasagne Polenta

Pasta in bianco (su

richiesta)

Riso in bianco (su

richiesta)


richiesta)

Riso in bianco (su

richiesta)

Pasta in bianco (su

richiesta)

Pastina in brodo

Pastina in brodo Pastina in brodo Arista di latte Pastina in brodo Pastina in brodo Pastina in brodo

Secondi Piatti

Hamburger Cosce di pollo Polpettone Spezzatino Bastoncini di pesce Bon roll Brasato all'antica

Polpettone Polpettone Formaggi assortiti Polpettone Polpettone Polpettone Polpettone

Formaggi assortiti Formaggi assortiti Verze Formaggi assortiti Formaggi assortiti Formaggi assortiti Formaggi assortiti

Contorni

Zucchine Patate al forno Purè di patate Piselli Broccoli Carciofi Funghi

Purè di patate Purè di patate Spinaci o erbette Purè di patate Purè di patate Purè di patate Purè di patate

Spinaci o erbette Spinaci o erbette Frutta fresca di

stagione

Spinaci o erbette Spinaci o erbette Spinaci o erbette Spinaci o erbette

Frutta

Frutta fresca di

stagione

Frutta fresca di

stagione

Frutta cotta Macedonia di frutta Frutta fresca di

stagione


stagione


CENA


Primi Piatti

Minestra di riso e latte Zuppa di cipolle,

patate, piselli con

crostini

Passato di verdura Minestra di riso, patate

e prezzemolo

Minestra di farro Minestrone Semolino



Secondi Piatti

Affettato di prosciutto

cotto o salame cotto

Medaglioni di merluzzo

o affettato di prosciutto

cotto

Lonza con salsa o

prosciutto cotto

Uova sode o prosciut-

to cotto

Tonno o prosciutto

cotto


crudo o cotto

Speck o prosciutto

cotto


Contorni

Cavolfiore Finocchi Carote Zucchine Insalata russa Fagiolini Cavolfiore



Frutta

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione

Mele e pere di

stagione


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i LAVANDERIA, STIRERIA E GUARDAROBA

All’interno della struttura, collocata al piano terra, dal lunedì al sabato, funziona regolarmente un servizio di lavanderia,

stireria e guardaroba che provvede anche alla consegna personalizzata della biancheria degli ospiti in ogni singolo

nucleo. All’ingresso viene attribuito ad ogni ospite un numero di contrassegno della biancheria personale.

l BIBLIOTECA

Al piano terra della Fondazione è allestita una piccola biblioteca, dedicata principalmente agli ospiti, in cui è possibile

consultare quotidianamente riviste, quotidiani e libri di vario genere. I libri in essa raccolti sono stati gentilmente

donati da persone esterne alla Fondazione, dal personale o da parenti dei nostri ospiti.

m PARRUCCHIERE - ESTETISTA

La Fondazione ha affidato l’incarico del servizio di

parrucchiere donna e uomo ad una professionista. Il

servizio viene svolto all’interno del locale “salone di bellezza”

collocato al piano terra. Il servizio è rivolto agli ospiti, al

personale della struttura ed ai volontari regolarmente

iscritti ed operanti in Fondazione con applicazione di

tariffe agevolate. Gli appuntamenti possono essere

fissati contattando direttamente la parrucchiera.

n IL VOLONTARIATO

Oltre al personale dipendente e ai liberi professionisti,

sono presenti volontari di vari gruppi ed associazioni che sono convenzionati con la Fondazione. Secondo le

proprie doti, essi prestano il loro aiuto nelle attività assistenziali (soprattutto nell’aiuto all’alimentazione), nelle

attività occupazionali e di animazione, nei canti popolari, nelle parole crociate o tombole, nelle gite o passeggiate

organizzate, nell’accompagnamento, nelle piccole manutenzioni ed in altre minute attività quotidiane. In particolare,

all’interno della residenza sanitaria assistenziale, è attiva l’Associazione di volontariato “ROSA”, che accoglie tutti

coloro che intendono prestare la loro opera a vario titolo, ricevendo adeguata copertura assicurativa. All’interno

della nostra residenza

sanitaria assistenziale opera anche il gruppo di volontariato

“AUSER – Aurora”, appositamente convenzionato per

l’effettuazione dei trasporti degli ospiti e per servizi vari.

La Fondazione è impegnata costantemente anche

nella formazione degli operatori e dei volontari, per cui

predispone periodicamente corsi a livello organizzativo

ed operativo, ma soprattutto a livello umano e relazionale.

Per informazioni ci si può rivolgere alla Responsabile

Generale, o alla Direzione Sanitaria, o direttamente presso

i responsabili dei volontari operanti in sede.

o SERVIZIO RELIGIOSO

La Fondazione offre gratuitamente il servizio religioso secondo il rito cattolico, cui l’ospite può liberamente partecipare.

La Fondazione assicura l’accesso alla struttura dei ministri di culto, dei volontari e delle altre persone la cui presenza sia

richiesta dagli utenti, nel rispetto delle regole vigenti nella nostra residenza sanitaria assistenziale. All’interno della

struttura è assicurata l’assistenza religiosa a coloro che professano la fede cattolica. Il mercoledì e il venerdì alle ore

16:30 e la domenica mattina alle ore 10:00 viene celebrata la Santa Messa ed in occasione di Festività religiose

sono organizzati momenti di preghiera dedicati. E’ comunque garantita la liberà professione di ogni credo religioso.

23

p CAMERE MORTUARIE

La Fondazione Martino Zanchi Onlus RSA dispone di n. 3 Camere mortuarie, site nel lato ovest della Casa di Riposo

adiacenti alla Cappella del Beato Fra Tommaso da Olera. La gestione diretta delle Camere mortuarie compete alla

Fondazione Martino Zanchi Onlus RSA che ne cura l’utilizzo, la manutenzione, la pulizia e disinfezione, direttamente

o tramite affidamento in appalto a ditta specializzata. L’accessibilità delle Camere mortuarie per l’accoglimento delle

salme è garantita 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno, fatta salva la disponibilità degli spazi. Le camere mortuarie

rispettano il seguente orario di apertura per le visite: dal lunedì alla domenica, dalle ore 8.00 alle ore 20.00.

Per gli ospiti della Fondazione il servizio è compreso nella retta, per i defunti esterni invece viene richiesto un

compenso forfettario omnicomprensivo di € 100,00 per ogni giorno di utilizzo.

q CORRISPONDENZA/POSTA

La corrispondenza personale degli ospiti viene consegnata giornalmente dal personale amministrativo alle persone

interessate e messa a disposizione delle sale mediche dei nuclei. Diversamente, il famigliare può chiedere che

la corrispondenza venga raccolta e conservata presso l’ufficio amministrativo e ne venga dato avviso telefonico.

r SERVIZI AGGIUTIVI ALL’UNITA’ OFFERTA

Di seguito vengono sinteticamente descritti i servizi aggiuntivi che la Fondazione offre. Per ulteriori informazioni e richiesta di attivazione ci si deve rivolgere allo sportello degli uffici amministrativi negli orari già indicati al capitolo 22 a.

1) Servizi a favore della popolazione anziana e fragile del territorio: tali servizi sono definiti nel protocollo d’intesa

fra il Comune di Alzano Lombardo e la Fondazione Martino Zanchi e prevedono: - erogazione del pasto a domicilio dal lunedì al sabato e la possibilità di consumare il pasto presso la struttura;

- interventi socio-sanitari-assistenziali, infermieristici, medici, fisioterapici.

2) Servizi previsti dalla DGR 7769 del 17 gennaio 2018 RSA aperta: la Fondazione eroga servizi domiciliari a

persone con diagnosi di demenza certificata e agli anziani ultrasettantacinquenni con invalidità al 100% e aventi i

requisiti, così come previsti dalla DGR di riferimento.

3) Servizio SAD dell’ambito Valle Seriana: la Fondazione in collaborazione con altri enti ha costituito un’associazione

temporanea di scopo per l’erogazione del servizio di assistenza a domicilio (SAD) per persone anziane, adulti

in difficoltà e minori con bisogni assistenziali.

4) Servizio infermieristico ambulatoriale: la Fondazione, in collaborazione con l’associazione Rosa, il 1° lunedì del

mese offre un servizio infermieristico ambulatoriale finalizzato alla prevenzione primaria mediate la rilevazione

di alcuni parametri vitali (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, glicemia, colesterolemia e saturimetria)

rivolto alle persone anziane ultra 65 anni e svantaggiate del territorio.

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23 GENTLECARE-PROGETTI SPECIALI

La Fondazione nel prendersi cura dei proprio ospiti, accanto ai servizi basati sul modello Biomedico tradizionale utilizza

approcci alternativi basati su modelli Bio-psico-sociali come il gentlecare e l’utilizzo delle terapie non farmacologiche.

Le Terapie Non Farmacologiche si stanno dimostrando in molti casi un degno sostituto o comunque un valido supporto

alla medicina tradizionale, aiutando le persone a riscoprire un nuovo equilibrio interiore e a vivere meglio gli ultimi anni

della propria vita.

Fra i progetti significativi:

• DOLL THEPAPY (terapia della bambola): è un’attività che tramite la presenza di una bambola con caratteristiche

particolari (peso, posizione delle gambe e delle braccia, dimensioni, tratti somatici, sguardo, materiali particolari

lavabili) favorisce l’insorgenza di una relazione terapeutica al fine di prevenire disturbi comportamentali o attivare

l’affettività, per garantire una migliore qualità di vita, anche alla persona demente che riconosce l’oggetto bambola

come bambino e trae beneficio dalla relazione che si instaura con esso. In Fondazione è allestita anche una “NURSERY ROOM” dedicata;

• animaliAMO: il progetto si dedica a un passo più primitivo di un approccio terapeutico. La mission consiste

nell’introdurre nella Fondazione animali che con la sola vicinanza e capacità naturale di interagire “aprano nuovi

mondi” alla comunicazione ed interazione con gli ospiti, con l’obiettivo di alleviare la sofferenza fisica e psicologica

di alcuni ospiti, restituire al malato autostima, sicurezza e capacità relazionale ed offrire occasioni di gioco, migliorandone la qualità di vita;

• BABY-JUNIOR THERAPY: la Fondazione promuove collaborazioni continue con le scuole nido-materne e primarie

e secondarie del territorio e mette a disposizione uno spazio giochi attrezzato. La presenza dei bambini e dei ragazzi diventa momento “terapeutico-curativo” per gli ospiti che ne traggono beneficio;

• MUSICOTERAPIA: gli interventi di musicoterapia proposti sono di tipo dinamico relazione finalizzati a stabilire una

relazione empatica fra utenti e terapista facilitando un percorso di armonizzazione ed integrazione dell’individuo

nelle sue aree emozionali e cognitive.

• LABORATORIO TEATRALE/ESPRESSIVO: Il laboratorio teatrale/espressivo rappresenta uno spazio “dedicato”

in cui si creano le condizioni adatte affinché ognuno dei partecipanti possa sentirsi libero di esprimere i propri

vissuti emozionali in un contesto privo di giudizio e caratterizzato da un clima di fiducia reciproca. Attraverso

“l’azione teatrale” la persona intraprende un percorso che la conduce al dialogo profondo con se stessa in

primis e poi con le altre persone che vi partecipano. L’attività consiste fondamentalmente nell’interiorizzazione,

espressione e condivisione delle emozioni che prendono forma e “rivivono” nella co-creazione di sequenze

teatrali corali che diventano alla fine “luogo identitario e di riconoscimento”.

• BANCO FARMACEUTICO: Il progetto prevede il recupero di farmaci validi non scaduti così come promosso

dall’ente nazionale BANCO FARMACEUTICO. Attraverso la collaborazione di diversi soggetti, professionisti e

volontari è possibile donare i medicinali non più utilizzati dai cittadini consegnandoli nelle farmacie che aderiscono

all’iniziativa e che verranno poi utilizzati dagli ospiti della Fondazione Martino Zanchi o da altri enti assistenziali.

•

25

24 CONTENZIOSO

Un Collegio Arbitrale, composto da un rappresentante della Fondazione, un rappresentante dei contraenti ed

un terzo componente designato d’intesa tra le parti, dirimerà in prima istanza le controversie sollevate, senza

formalità di procedura, con esclusione quelle riguardanti il pagamento della retta. In caso di mancato accordo

tra le parti, il terzo componente è designato dall’A.T.S. della provincia di Bergamo.

La spesa del Collegio Arbitrale sarà a carico della parte soccombente.

Qualora vi fosse un concorso di colpa delle due parti, la spesa farà carico in modo proporzionale.

La parte che chiede la costituzione del Collegio Arbitrale è tenuta ad anticiparne le spese, salvo l’eventuale rimborso.

Le cause di contenzioso inferiori a € 500,00 sono sottratte al Collegio Arbitrale per ragioni di economia e funzionalità

e quindi saranno risolte bonariamente. Le cause da € 501,00 a € 2.500,00, sottoposte al Collegio Arbitrale sono

inappellabili, con implicita rinuncia delle parti alle cause presso il Foro di Bergamo. Il Collegio Arbitrale può disporre

la risoluzione del contratto e le conseguenti modalità.

È fatto salvo ad ogni parte adire le vie legali presso il competente Foro di Bergamo senza avviare la procedura di

arbitrato. Qualora chiesta, la procedura di arbitrato inibirà nelle modalità suddette al ricorso giurisdizionale.

Altri dettagli del contenzioso sono specificati nel contratto d’ingresso.

ORGANISMO DI VIGILANZA (ODV): in data 14 maggio 2012 il Consiglio di Amministrazione ha nominato

l’Organismo di Vigilanza della Fondazione composto da 5 membri.

CODICE ETICO: in data 27 ottobre 2014 il, in applicazione al D.Lgs 231/2001, ha approvato il codice etico

disponibile sul sito o richiedibile presso l’Ufficio Amministrativo.

MODELLO ORGANIZZATIVO ex-D.Lgs. 231: in data 27 ottobre 2014 il Consiglio di Amministrazione ha adottato

il Modello Organizzativo ex-D.Lgs. 231, con successive modifiche ed integrazioni, disponibile presso l’Ufficio

Amministrativo.

AMM 01_Carta Dei Servizi Rev 02_270218

26

25

Questionario di soddisfazione anno 2019

Fondazione Martino Zanchi Onlus RSA Telefono: 035.513.077 * Telefax: 035.510.698 | www.fondazionezanchi.it – [email protected]

GRAZIE PER LA SUA COLLABORAZIONE!

NUCLEO A ☐ B ☐ C ☐ D ☐

OTTIMO BUONO SUFFICIENTE SCARSO INSUFFICIENTE

Accoglienza

La struttura si trova facilmente? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Il personale amministrativo è cordiale e gentile? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Il personale dei nuclei è attento ed efficiente? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Avete ricevuto una buona accoglienza? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Area socio-sanitaria

assistenziale

Il Direttore Sanitario Dott. Zavaritt Alessandro è disponibile?

☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Il Direttore sanitario è chiaro e tempestivo nelle soluzioni?

☐ ☐ ☐ ☐ ☐

I medici sono disponibili? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

I medici sono chiari e tempestivi nel risolvere i problemi?

☐ ☐ ☐ ☐ ☐

La responsabile generale Dott.ssa Madaschi Maria

Giulia è disponibile?

☐ ☐ ☐ ☐ ☐

La responsabile generale è chiara e tempestiva

nelle soluzioni?

☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Il personale infermieristico è disponibile ed attento?

☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Il personale assistenziale è disponibile ed attento? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Il servizio di fisioterapia è adeguato e di vostro gradimento?

☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Il servizio di animazione è adeguato e di vostro gradimento?

☐ ☐ ☐ ☐ ☐

I volontari sono cordiali e gentili? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Servizi generali

Com’è la qualità del cibo? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Come giudicala quantità del cibo? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Come è la pulizia della struttura? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Come giudica il servizio di lavanderia? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Come giudica il servizio parrucchiera? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Come giudica il servizio barbiere? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Come giudica il servizio callista? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Come giudica il servizio religioso? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Come giudica il servizio di manutenzione? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Come giudica i servizi Bar con distributori automatici?

☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Gli spazi interni alla struttura sono adeguati? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Gli spazi esterni alla struttura sono adeguati? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐



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AMM22_Questionariodisoddisfazioneospitieparenti

Questionario di soddisfazione anno 2019

Fondazione Martino Zanchi Onlus RSA Telefono: 035.513.077 * Telefax: 035.510.698 | www.fondazionezanchi.it – [email protected]

GRAZIE PER LA SUA COLLABORAZIONE!

NUCLEO A ☐ B ☐ C ☐ D ☐

OTTIMO BUONO SUFFICIENTE SCARSO INSUFFICIENTE

Camere e bagni

Come giudica il livello di confort della camera? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Come ritiene la temperatura delle camere e dei bagni?

☐ ☐ ☐ ☐ ☐

I letti sono confortevoli? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Come sono la pulizia del bagno e della camera? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Come considera la qualità e la pulizia della biancheria?

☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Rapporti con familiari

Come è il coinvolgimento dei familiari nella vita della

struttura?

☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Come ritiene siano le riunioni PAI? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Come considera l'attività del comitato Ospiti e Parenti? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Impressioni generali

Come giudica il rapporto qualità - prezzo ? ☐ ☐ ☐ ☐ ☐

L'atmosfera della struttura è piacevole e vi fa sentire a

vostro agio?

☐ ☐ ☐ ☐ ☐

Esprima un giudizio globale sull’intera struttura (consigliereste questa RSA?)

☐ ☐ ☐ ☐ ☐

SODDISFAZIONE GENERALE



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Fondazione Martino Zanchi onlus rsa Via G. Paglia n. 23 = 24022 ALZANO LOMBARDO

Telefono: 035.513.077 * Telefax: 035.510.698 Codice fiscale: 80006550166 - Partita I.V.A.: 01468690167

www.fondazionezanchi.it – [email protected]

Modulo per LAMENTELE e SUGGERIMENTI

AMMINISTRAZIONE AUSILIARI SOCIO ASS.LI AREA MEDICA

ANIMAZIONE CUCINA-RISTORAZIONE LAVANDERIA

INFERMIERI RAPPORTI CON GLI OSPITI SERVIZIO

RELIGIOSO

RAPPORTI CON I PARENTI SERVIZIO MANUTENTIVO

PULIZIE Altro: ……………………………………………

FISIOTERAPIA

Telefono:

Telefax:

e-mail:

ANONIMA (La segnalazione anonima non può riguardare le persone)

Data firma

IL PRESENTE MODULO VA CONSEGNATO NELL’APPOSITA CASSETTA COLLOCATA ALL’INGRESSO DEGLI UFFICI AMMINISTRATIVI DELL’ENTE.

AMM16_Lamentele_Suggerimenti REV.04_14022017



Via G. Paglia n. 23 - 24022 ALZANO LOMBARDO

Telefono: 035.513.077 - Telefax: 035.510.698

Codice fiscale: 80006550166 - Partita I.V.A.: 01468690167



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