Capitolato Tecnico E-Learning - mef.gov.it · Web viewALLEGATO 6 – CAPITOLATO TECNICO....

CONSIP S.p.A.

ALLEGATO 6 – CAPITOLATO TECNICO

Capitolato relativo all’acquisizione di beni e servizi per la realizzazione e gestione di una piattaforma di e-learning per il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato del

Ministero dell’Economia e delle Finanze

SOMMARIO

1 PREMESSA.................................................................................................................................................................3

1.1 INTRODUZIONE....................................................................................................................................................4

2 PROGETTO...............................................................................................................................................................5

2.1 SOLUZIONE ORGANIZZATIVA...............................................................................................................................52.2 PIATTAFORMA APPLICATIVA...............................................................................................................................62.3 INFRASTRUTTURA TECNOLOGICA........................................................................................................................9

3 OGGETTO DELLA FORNITURA.......................................................................................................................15

3.1 PIATTAFORMA DI E-LEARNING..........................................................................................................................173.1.1 Piattaforma applicativa LMS.......................................................................................................................173.1.2 Piattaforma applicativa VCL.......................................................................................................................203.1.3 Infrastruttura Hardware...............................................................................................................................223.1.4 Servizi di base...............................................................................................................................................22

3.2 I CONTENUTI FORMATIVI...................................................................................................................................253.2.1 Servizi di produzione ed aggiornamento di corsi di auto-addestramento WBT “ad hoc”.........................263.2.2 Fornitura di corsi di auto-addestramento WBT ”a catalogo”....................................................................28

3.3 SERVIZI DI SUPPORTO OPERATIVO....................................................................................................................293.4 TABELLA RIASSUNTIVA COMPONENTI E DIMENSIONI DELLA FORNITURA.........................................................31

4 MODALITÀ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI E DELLE ATTIVITÀ............................................................32

4.1 PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ......................................................................................................................324.2 GESTIONE DELLA FORNITURA...........................................................................................................................33

4.2.1 Servizio di Fornitura di contenuti formativi.................................................................................................334.3 REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE DI INFRASTRUTTURE.................................................................................354.4 SERVIZI DI SUPPORTO OPERATIVO.....................................................................................................................374.5 QUALITÀ E LIVELLI DI SERVIZIO.......................................................................................................................38

4.5.1 Requisiti qualità della fornitura...................................................................................................................384.5.2 Requisiti qualità sviluppo ed aggiornamento contenuti formativi WBT ad hoc..........................................424.5.3 Piano della qualità.......................................................................................................................................43

4.6 MODALITÀ DI CONSEGNA DEI PRODOTTI...........................................................................................................454.7 GARANZIA.........................................................................................................................................................454.8 AMBIENTI DI SVILUPPO E LUOGO DI LAVORO....................................................................................................464.9 DELIVERABLES..................................................................................................................................................464.10 STANDARD.........................................................................................................................................................474.11 Profili professionali...........................................................................................................................................47

_________________________________________________________________________________CONSIP S.p.A. - Capitolato di gara Pag.2 di 47

1 Premessa

Il presente capitolato ha lo scopo di definire i requisiti relativi alla fornitura dei beni e servizi in quantità e qualità adeguati alla realizzazione di un sistema di gestione della formazione per il personale appartenente al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato (DRGS) del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).

La fornitura riguarda beni e servizi, individuati nel seguito, di cui viene fatta esplicita menzione nel presente capitolato. Per ognuno di questi si applicano tutte le modalità descritte nel presente capitolato, salvo diverse indicazioni specifiche.

Con il termine “Consip” va intesa la CONSIP S.p.A.. Con il termine “Fornitore” va intesa la ditta aggiudicataria della fornitura. Con il termine “Amministrazione” va inteso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato.

L’oggetto della fornitura è riportato nel capitolo 3, con lo scopo di definire a grandi linee i beni e servizi richiesti e di fornire i parametri quantitativi della fornitura sui quali dimensionare l’offerta economica. Le modalità di esecuzione dei servizi e delle attività nonché gli aspetti qualitativi della fornitura sono descritti nel capitolo 4.

Il capitolato si completa dei seguenti allegati:

Allegato 1: Raccoglitore degli standard Consip per la fornitura;


1.1 Introduzione

I processi di riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni, la riforma dei ministeri, il decentramento e il rafforzamento dei livelli locali di governo, l’attuazione del principio di sussidarietà e il conseguente nuovo orizzonte delle missioni delle amministrazioni possono realizzarsi solo attraverso il pieno coinvolgimento del personale e la sua riqualificazione.

La condizione per il raggiungimento di questi obiettivi strategici, tra cui quello finalizzato alla realizzazione dell’e-government, è che il personale della Pubblica Amministrazione sia soggetto attivo e partecipe del processo di formazione e valorizzazione, come recentemente indicato dal Dipartimento della Funzione Pubblica allorquando raccomanda che “[…] i mutamenti organizzativi in atto, l’introduzione di nuove tecnologie, l'esistenza di una rete nazionale e il diffondersi del telelavoro debbono portare a ripensare i luoghi e le tecniche della formazione. La progettazione delle attività formative, quindi, dovrà considerare anche le diverse metodologie di formazione a distanza (videoconferenza, e-learning) che permettono di assicurare l’efficienza e l’efficacia della formazione.[…]” (Direttiva per la formazione e Valorizzazione delle Risorse Umane)

Per tale motivo, su richiesta del DRGS, è stato avviato un progetto finalizzato all’introduzione di strumenti innovativi, in particolare di e-learning, dedicato alla formazione del personale del Dipartimento. Tale strumento deve permettere, attraverso l’uso di tecnologie e metodologie didattiche innovative, la progettazione, distribuzione e gestione di percorsi di aggiornamento professionale in maniera rapida, efficace, personalizzata e continuativa. Nel capitolo successivo vengono illustrati gli aspetti della soluzione organizzativa, funzionale ed architetturale che, tenendo presente l’attuale situazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, permetterà di erogare servizi di e-learning per tutto il personale del DRGS. Questa iniziativa è coerente con l’obiettivo generale di investire sullo sviluppo delle proprie risorse umane, che rappresenta una, se non la principale, leva per la “Gestione del Cambiamento”, analogamente ad altri fattori quali:o Nuove strategie/obiettivi del DRGS

RGS come centro di competenza e servizi per la P.A.o Iniziative organizzative

Iniziative/processi trasversali all’organizzazioneFocus sul territorio

o Cambio culturaleMotivazione e coinvolgimento del personaleCondivisione/omogeneizzazione della conoscenza/competenzeLavoro per obiettivi

o Innovazione tecnologicaUtilizzo capillare degli strumenti informatici


2 Progetto

2.1 Soluzione organizzativa

Nella figura seguente viene schematizza l’organizzazione del processo di formazione a seguito dell’introduzione di una piattaforma di e-learning.

Nella figura i segmenti rappresentano i flussi o scambi di informazioni e dati tra le figure coinvolte.Le figure coinvolte sono rappresentate:

da caselle piene, nel caso di servizi oggetto della fornitura, da caselle vuote, nel caso di servizi svolti da personale dell’Amministrazione e/o di Consip, da caselle parzialmente piene, nel caso di servizi svolti in forma mista parte dal fornitore e

parte dall’Amministrazione e/o da Consip.

Fig. 1 – Schema organizzativo

Di seguito per ogni figura, vengono descritte le attività svolte.

TUTOR: I dipendenti che parteciperanno all’iniziativa formativa dovranno in ogni momento avere dei riferimenti per poter ricevere informazioni aggiuntive riguardo tutte le materie previste dal percorso formativo di proprio interesse. Pertanto dovrà essere previsto un servizio di tutoring atto a garantire l’efficacia e l’efficienza del processo formativo grazie ad un presidio per la trasmissione di informazioni all’allievo che ne faccia richiesta.Inoltre il tutor svolge una preziosa funzione di sostegno didattico alla fruizione e di aiuto al superamento di possibili resistenze iniziali (scarsa famigliarità con la materia, precisazioni sui


contenuti e sulla modalità didattica,..); gestisce inoltre alcuni momenti esercitativi attraverso l’attribuzione di compiti e verifiche intermedie, svolge la funzione di filtro verso gli esperti, raggruppa e pubblica le domande frequenti. La funzione di tutoraggio - che può essere svolta con modalità sincrona o asincrona - va garantita con continuità durante lo svolgimento dei corsi.Le attività di tutoring sono svolte:

dal personale del Fornitore che eroga il servizio di tutoring per quanto riguarda i corsi “a catalogo su tematiche di base” oggetto della fornitura (rif. capitolo 3)

dal personale dell’Amministrazione per i corsi realizzati “ad hoc” (rif. capitolo 3)

DOCENTE: il docente può svolgere la sua attività in aula tradizionale o virtuale, mediante le stesse funzioni; in alcuni casi interagisce con il tutor in qualità di esperto o con il team di sviluppo fornendo supporto metodologico e didattico per la creazione dei contenuti dei corsi; tipicamente è una persona dell’Amministrazione esperta della materia, nel caso di corsi su materie specifiche, mentre fa parte di personale esterno (non compreso nella fornitura), per i corsi su materie generiche;

AMMINISTRATORE DEL SISTEMA DI E-LEARNING (Learning Administrator): Il learning administrator si occupa della programmazione dei percorsi formativi generali ed individuali, della gestione delle iscrizioni, della pubblicazione dei contenuti, dell’aggiornamento del catalogo corsi, dell’interfaccia verso il team di sviluppo e verso il system administrator. Questa funzione sarà svolta dal personale del DRGS del MEF, in particolare appartenente al Servizio Dipartimentale degli Affari generali (SDAG) .

ASSISTENZA TECNICA: è, essenzialmente, il servizio offerto dal fornitore, insieme alla piattaforma, per prendere in carico le segnalazioni di malfunzionamento e ripristinarne il corretto funzionamento.

SPECIALISTA DEL SISTEMA DI E-LEARNING (System Administrator): Al System Administrator è affidato il compito di garantire il funzionamento e la manutenzione della piattaforma e di organizzare il servizio si supporto operativo; egli deve inoltre dialogare con gli esperti ICT per predisporre l’opportuna infrastruttura tecnologica di supporto. Queste attività saranno svolte da personale Consip.

SUPPORTO OPERATIVO: è il servizio che effettua le operazioni di predisposizione e gestione della piattaforma applicativa e di supporto agli utenti per l’ottimale utilizzo degli strumenti.Il servizio è effettuato da personale del fornitore logisticamente situato presso l’Amministrazione e/o Consip.

TEAM DI SVILUPPO: è il team incaricato di predisporre i contenuti per i corsi ad hoc necessari per l’erogazione della formazione istituzionale del DRGS; è formato da personale del fornitore che raccoglie i requisiti in collaborazione con l’Amministrazione e Consip, progetta e realizza il corso e lo rende disponibile sulla piattaforma di e-learning.

Si rimanda al capitolo Oggetto della fornitura per una più precisa e dettagliata descrizione dei servizi oggetto della fornitura.

2.2 Piattaforma applicativa

La soluzione individuata prevede l’introduzione di un Learning Management System (LMS).Il forte valore aggiunto del Learning Management System, oltre all’automazione delle principali attività gestionali legate alla fruizione delle attività formative quali la registrazione ai corsi on line,


la gestione del profilo individuale, l’avanzamento e il tracciamento delle attività dell’allievo, è rappresentato dalla possibilità di creare e tenere continuamente aggiornato un repository che contiene:

- il catalogo delle famiglie professionali, cioè dei gruppi di personale presenti all’interno del Dipartimento, accomunati da attività svolta, competenze professionali possedute, percorsi di sviluppo seguiti,

- il catalogo dei percorsi professionali, cioè delle competenze e delle esperienze professionali previste per l’appartenenza ad una famiglia professionale

- il repertorio delle competenze attualmente possedute dai singoli dipendenti all’interno del Dipartimento (skill assessment)

- il prospetto derivante dall’analisi tra competenze possedute dal personale e competenze previste per l’appartenenza all’interno di una famiglia professionale (skill gap analisys)

Ciò permette di:- Monitorare gli organici in funzione delle famiglie professionali cioè delle

effettive competenze possedute/desiderate- Orientare l’offerta formativa per colmare le lacune emerse dalla skill gap analisys- Tracciare l’evoluzione del personale all’interno di un percorso professionale- Orientare eventuali azioni di politica del personale (sistema di valutazione,

sistema di incentivazione,..)

Il LMS racchiude al suo interno le varie componenti necessarie alla formazione, suddivise tra 1. componenti più strettamente correlate alle attività amministrative di gestione della

didattica, delle competenze e dei percorsi professionali;2. componenti strettamente funzionali all’erogazione dei contenuti, racchiuse all’interno di

un sistema integrato che permette di definire un percorso formativo che sfrutta tutte le tipologie di strumenti formativi a disposizione.

Tra le prime troviamo: - sottosistemi per la gestione degli allievi, dall’iscrizione ai corsi, alla gestione dei

curricula, alla tracciatura dei corsi effettuati, ecc.;- sottosistemi di gestione degli eventi formativi, che forniscono funzionalità di

gestione delle sessioni d’aula (gestione calendario corsi, gestione aule, creazione classi, ecc.).

Tra le seconde sono tipicamente presenti funzioni di accesso a :- moduli di auto-addestramento WBT (Web Based Training) che rappresentano dei

moduli formativi fruibili dal singolo utente in completa autonomia; tipicamente i contenuti sono resi disponibili tramite un server che viene acceduto tramite un interfaccia web (On-Line Learning);

- moduli di auto-addestramento CBT (Computer Based Training): analoghi al WBT con la differenza che il contenuto viene “fruito sulla postazione di lavoro dell’allievo senza necessità di un collegamento in rete (Off-line Learning). I contenuti devono essere distribuiti materialmente (tipicamente con un CD-Rom o scaricati via rete); si pensa di utilizzare questa modalità solo in casi eccezionali essendo la fruizione svincolata da possibilità di tracciatura e monitoraggio;

Entrambi gli strumenti ricadono sotto la categoria della formazione Individuale o Self-Paced Learning, in cui cioè i singoli utenti definiscono in autonomia le tempistiche di fruizione della formazione. La modalità opposta è costituita dalla formazione Collaborativa o Cooperativa in cui cioè gli allievi costituiscono


una comunità i cui componenti interagiscono e comunicano tramite opportuni strumenti quali:

- FORUM, NewsGroupoppure sono inseriti all’interno di una vera e propria

- Virtual Classroom (VCL) o Aula Virtuale, cioè uno strumento che ricrea una classe virtuale nel quale docente e allievi possono liberamente comunicare ed interagire in tempo reale tramite un canale bidirezionale che riproduce appieno l’ambiente della tradizionale formazione in aula, con in più la possibilità di utilizzare strumenti innovativi, quali ad esempio l’application sharing, che favoriscono l’apprendimento.

Oltre alla distinzione tra formazione collaborativa e individuale, è possibile operare una diversa suddivisione tra formazione sincrona e formazione asincrona.

Formazione sincrona

La formazione sincrona rappresenta la modalità formativa in cui i contenuti sono erogati contemporaneamente a più allievi con la presenza interattiva di un docente o di un tutor; nel caso della formazione tradizionale in aula si ha anche una condivisione del luogo fisico mentre nella formazione a distanza (FAD) questo requisito cessa di esistere.

Nel progetto in esame questa formazione verrà erogata mediante una piattaforma di Aula Virtuale (VCL), formazione sincrona collettiva, acceduta da una postazione di lavoro multimediale (attrezzata con scheda audio, casse acustiche e microfono); ciascun allievo potrà in qualunque momento chiedere di intervenire ad una discussione da lui stesso promossa o intavolata dal docente.L’uditorio, anch’esso equipaggiato con postazioni multimediali, dovrà essere in grado di ascoltare ogni intervento, di intervenire chiedendo la parola, di scambiare messaggi in “chat” con altri membri della classe o di instaurare un canale di “chat” privata con il docente.Oggetto delle lezioni possono essere slide, demo di applicazioni, presentazioni multimediali disponibili sul mercato o sviluppate ad hoc, secondo le esigenze.L’Aula virtuale dovrà essere equipaggiata con strumenti di facile utilizzo che devono consentire, sia all’istruttore sia agli allievi, di:· condividere un’applicazione · navigare su siti web · utilizzare una lavagna virtuale · impostare feed-back e sondaggi on line da effettuarsi durante lo svolgimento della lezione Ogni sessione d’Aula deve poter essere registrata durante il suo svolgimento, in maniera da garantire la possibilità di recupero delle tematiche trattate durante l’evento a quegli allievi che alla data e all’ora di svolgimento del corso non erano “presenti” in Aula virtuale.

Inoltre si dovranno poter avere dei moduli che prevedono un interazione individuale tra allievo e docente (formazione sincrona individuale).

Il dettaglio dei requisiti richiesti per la piattaforma applicativa è riportato nel capitolo 3.

Formazione Asincrona

La formazione Sincrona si contrappone alla modalità Asincrona in cui i contenuti vengono fruiti in momenti diversi dai diversi allievi e senza la contemporanea presenza di un docente; in questa modalità i contenuti possono essere erogati tramite strumenti di tipo Web Based Training (WBT)


che permettono all’allievo di definire tempi, luoghi e modalità di fruizione della formazione permettendo così la massima flessibilità (Sefl-Pace E-Learning). I moduli WBT dovranno essere di tipo 'interattivo' e dovranno essere costruiti nel rispetto dei più affermati standard internazionali (SCORM e AICC), affinché ne sia garantita nel tempo la portabilità.La qualità dell’audio di supporto presente nei WBT deve essere di tipo “professionale”.Infine, i moduli WBT dovranno essere strutturati al loro interno in unità didattiche autoesaustive, finalizzate alla acquisizione di competenze per realizzare uno o più compiti di un ruolo professionale ed eventualmente trasferibili all'interno di un altro corso o intervento formativo. I criteri di progettazione dell’interfaccia di ogni Unità didattica dovranno rispecchiare i requisiti richiesti dagli studi di usabilità fornendo funzionalità veicolate in modo tale da rendere semplice e chiara la loro identificazione e il loro impiego.

In alcuni casi la formazione asincrona può prevedere l’interazione con gli altri allievi tramite strumenti quali forum, chat, ecc; in questi casi si parla di formazione asincrona collettiva.

Il dettaglio dei requisiti richiesti per la piattaforma applicativa è riportato nel capitolo 3.

2.3 Infrastruttura tecnologica

La popolazione di potenziali fruitori della formazione è costituita da più di 5000 dipendenti, dei quali circa il 50% dislocati presso le sedi periferiche. Questi ultimi rappresentano la quota di personale più penalizzata dal punto di vista della formazione, per gli ovvii impedimenti dovuti al maggiore costo e alle difficoltà logistiche.

Architettura L’infrastruttura tecnologica del sistema e-Learning DRGS sarà basata su di un’architettura completamente Web, accessibile tramite la rete Intranet del MEF e già predisposta per un accesso anche dall’esterno tramite Internet (implementabile se, previa analisi dei requisiti, effettivamente necessario).La soluzione offerta dovrà garantire la scalabilità e il potenziamento, nel caso di aggiunta di nuovi requisiti e/o dell’aumento dei potenziali fruitori dell’iniziativa.

La scalabilità dell’infrastruttura hardware dovrà essere sia verticale (aumento del numero di CPU e/o di RAM e/o di spazio disco utilizzando gli stessi server installati) , sia orizzontale (aumento del numero di server in bilanciamento di carico).

I tasselli fondamentali che compongono l’infrastruttura sono: Web Server Accesso al sistema LMS server VCL server Data Base Management System (di seguito DBMS) Postazioni client

I server della piattaforma di e-learning saranno dislocati presso i CED del MEF siti presso Via XX Settembre e/o la sede di “La Rustica”.Le postazioni client saranno dislocate presso tutte le sedi del DRGS e principalmente presso le sedi:o della RGS di Via XX Settembre;o degli UCB (Uffici Centrali di Bilancio) dislocati presso altre Amministrazioni centrali;o delle Ragionerie Provinciali dello Stato (RPS), site in tutte le province del territorio nazionale.


Web ServerI Web Server (o Web Farm) sono il punto d’accesso iniziale al sistema di e-Learning DRGS. Tali server, ridondati ed in load balancing consentiranno agli utenti un accesso al sistema sia dalla Intranet del MEF, sia dalla rete Internet (con connessioni tramite qualunque Internet Service Provider). Si ipotizza l’adozione di una coppia di server multiprocessore .

Accesso al sistemaL’accesso al sistema e-Learning DRGS potrà avvenire in due modalità in base alla tipologia di utenti:

1. accesso da parte di utenti già registrati ad un dominio Microsoft;2. accesso da parte di utenti non registrati ad un dominio Microsoft.

In tutti e due i casi, con l’Access Manager, si gestirà la definizione del profilo dell’utente consentendo sia di distinguere gli studenti dai docenti/tutor/amministratori, sia di strutturare la stessa tipologia di utenti (es. eventuale suddivisione degli studenti per struttura organizzativa, per livello gerarchico, per competenze, …).

Nei casi in cui l’utente del DRGS sia già autenticato ad un dominio Microsoft, l’applicazione non richiederà ulteriori step di riconoscimento ma, in modo completamente automatico, interfacciandosi con l’Access Manager, imposterà il cookie di connessione e procederà con l’accesso al sistema di e-Learning in base al profilo dell’utente.

In caso di utente esterno, l’identificazione è gestita direttamente dall’Access Manager.

LMS serverIl sottosistema LMS è il fulcro di tutto il sistema e-Learning DRGS. Al suo interno troviamo tutte le funzioni di gestione del catalogo dei corsi, delle aule (sia virtuali, sia tradizionali), dei docenti, del calendario dei corsi/sessioni di VCL, … Il LMS è inoltre dedicato alla gestione della tracciatura di tutte le azioni formative eseguite dagli studenti (corsi fatti, da fare, moduli in corso, …) ed utilizzato per la memorizzazione dei percorsi formativi predisposti per ogni singolo studente (o per singolo profilo). Questo sottosistema avrà anche funzioni di contenitore per i corsi in auto-addestramento (WBT).

Il LMS dovrà essere aperto alla possibilità di realizzare delle integrazione con altre applicazioni al fine di consentire lo scambio di informazioni. A tale scopo si dovrà poter collegare il sistema ad uno o più connettori per l’invio e la ricezione di informazioni di interscambio. Tali connettori saranno sviluppati dal fornitore su eventuali richieste specifiche, anche successive all’esercizio del sistema e-Learning DRGS. La tecnologia utilizzata potrà essere basata su standard quali: JMS (Java Message Service), Web Services e Porte di Dominio (secondo standard AIPA).

L’ipotesi progettuale prevede, per il funzionamento del LMS, l’adozione di server multiprocessore, con possibilità di upgrade per CPU e RAM, in bilanciamento di carico ridondati anche per garantire la massima affidabilità.

VCL server La formazione sincrona sarà erogata tramite il sottosistema di VCL che consentirà, tramite appositi calendari, l’incontro e lo scambio di informazioni (documenti, audio e applicazioni) tra gli studenti ed il docente e tra gli studenti stessi. Dalla postazione client dell’allievo dovrà essere, ad esempio, possibile intervenire a voce (tramite microfono e scheda audio sui client) durante le lezioni, chattare


con il docente per la formulazione di domande scritte (visibili solo al docente o a tutti gli studenti) e partecipare attivamente ad esercitazioni guidate dal docente (application sharing).L’aula virtuale sarà erogata tramite una coppia di server multiprocessore, ridondati sia per aumentare l’affidabilità, sia per bilanciare il carico di lavoro.La piattaforma di aula virtuale deve essere compatibile con il protocollo Multicast di prossima attivazione presso la rete del MEF.

DBMS Il DMBS utilizzato per la memorizzazione di tutti i dati necessari al sistema e-Learning DRGS sarà di tipo relazionale, Oracle o MS SQL2000. Nel caso in cui la piattaforma LMS possa utilizzare tutti e due i DBMS sarà da preferirsi la piattaforma Oracle.Non prevedendo un grosso carico di lavoro per il DBMS, in quanto il sistema proposto non ha pesanti transazioni sui dati ma unicamente il salvataggio in un repository dei dati sopra citati (vedi paragrafo relativo al LMS), il DBMS potrà essere installato sulla stessa coppia di server del LMS o, nel caso di DBMS Oracle, previa verifica di spazio e capacità elaborativa, potrà essere installato sulla partizione di un server HP Superdome già disponibile (installato presso il CED RGS di ‘La Rustica’).

Postazioni ClientI client degli studenti sono dei normali PC con sistema operativo Windows e browser IExplorer 5.x o superiore con una quantità di RAM pari a 128 MB ed un processore di classe Pentium. La risoluzione grafica è pari a 800x600 pixel (16 bit - high color o superiore).Entro la metà del 2004 tali postazioni saranno migrate a Windows XP Professional e browser IExplorer 6.x o superiore, pertanto il sistema offerto dovrà essere compatibile anche con quest'ultima configurazione.I client sono dotati di scheda audio con ingresso per microfono.La scheda di rete è del tipo da 100 Mbit/sec compatibile con il protocollo multicast ed è dotato del software per supportare il protocollo IGMP v1 e/o v2.Le postazioni di lavoro di docenti, tutor e amministratori di sistema hanno caratteristiche simili tranne la risoluzione video che è pari a 1024x768 pixel (16 bit - high color o superiore) e la quantità di memoria RAM pari a 256 MB. Le postazioni client non sono oggetto della fornitura.


Sinteticamente possiamo riassumere l'architettura del sistema con la figura riportata di seguito

Infrastruttura di rete

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze utilizza, attraverso la definizione di una Rete Privata Virtuale, l’infrastruttura di rete RUPA come rete di trasporto per la connessione dei suoi uffici romani (tra cui gli Uffici Centrali di Bilancio) e periferici provinciali (Ragioneria Provinciale dello Stato, Direzione Provinciale Servizi Vari, Commissione Medica di Verifica) con i relativi Poli Informatici (il SIRGS di Roma-“CED La Rustica” ed il Centro Comunicativo (CC) di Roma-“CED di Via XX Settembre”, CNEST di Latina). L’interconnessione delle reti locali avviene per mezzo della rete geografica con topologia stellare RUPA (Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione) che garantisce il collegamento delle sedi romane e periferiche del MEF. I router di accesso di tecnologia Cisco trasferiscono i pacchetti IP avvalendosi di un backbone di nodi ad accesso Frame Relay/ATM.

Gli Uffici centrali di Bilancio (UCB) sono dislocati all’interno delle sedi delle Amministrazioni Centrali e sono collegati alla rete con un accesso Ip permanente.La tabella 1 riporta in elenco l’indicazione della banda trasmissiva degli UCB verso i CED di interesse.

UCB Velocità XX Sett. Rustica

1 - Ministero Affari Esteri 768 256 256 2 - Ministero del Lavoro 768 256 256 3 - Ministero Risorse Agricole 768 256 256


INTERNETRUPA

DMZ

VCL

Client InternetClient RUPA

(RPS, UCB, …)

Client MEF

Web Server

Web Server(accesso da Internet)

LMS

INTERNETRUPA

DMZ

VCL

Client InternetClient RUPA

(RPS, UCB, …)

Client MEF

Web ServerWeb Server

Web Server(accesso da Internet)

LMS

4 - Ministero del Tesoro (Via Lucania) 768 256 256

5 - Ministero Un. E Ric. Scient. 768 256 256 6 - Ministero delle Finanze 768 256 256 7 - Ministero della Sanità 768 256 256 8 - Ministero delle Comunicazioni 768 256 256 9 - Ministero del Commercio 768 256 25610 - Istituto Sup. Della Sanità 768 256 25611 - Ministero dei Lavori Pubblici 768 256 25612 - Ministero dell' Industria 768 256 25613 - Ministero dei Trasporti (v.Lucania) 768 256 256

14 - Ministero della Difesa 768 256 25615 - Ministero dell'Interno 768 256 25616 - Ministero dell'Ambiente 768 256 25617 - Ministero della Giustizia 768 256 25618 - Ministero dei Beni Culturali 768 256 25619 - Ministero dell'Istruzione 768 256 25620 - Bilancio (via Gaeta) 768 256 25621 - Cooperazione e Sviluppo 768 256 25622 – Monopoli 768 256 256

Tabella 1 - Elenco Uffici Centrali di Bilancio

Gli uffici provinciali periferici sono di diverse tipologie. In alcune province i differenti uffici sono in sede unica, pertanto vi è un collegamento primario in RUPA, mentre all’interno della sede vi è una suddivisione in VLAN tramite switch multilayer dei diversi uffici. Nelle altre province l’ufficio RPS è collegato alla rete con un accesso Ip permanente mentre le altre sedi sono rilanciate su di essa con collegamenti Ip secondari .

Le sedi RPS sono collegate alla rete con accessi IP Primari di differenti velocità in dipendenza dal numero di utenti presenti sulla provincia. Infatti le province sono state suddivise in tre fasce come esposto in tabella 2.

La tabella 2 riporta anche l’indicazione della banda trasmissiva delle RPS verso i CED .

Velocità N° RPS banda vs CCbanda vs SIRGS banda vs CNEST

somma CIR

Fascia 3 – da 10 a 31 stazioni di lavoro 512 25 256 128 128 512

Fascia 2 – Da 32 a 61 stazioni di lavoro 768 64 384 192 192 768

Fascia 1 – Oltre le 62 stazioni di lavoro 2M 14 768 256 256 1280

Tabella 2 – Suddivisione delle province in fasce

La necessità di supportare applicazioni multimediali (come l’e-learning) su una rete di trasporto dati, coinvolge sia l’infrastruttura di rete geografica (WAN) che l’infrastruttura di rete locale (LAN).Tali applicazioni richiedono comunicazioni simultanee fra gruppi di computer. Questo processo è conosciuto genericamente come “comunicazione multipunto”.


Per consegnare con successo contenuti multimediali a gruppi di utenti sono in corso di predisposizione le seguenti componenti:

Tecnica di trasmissione dei pacchetti IP in modalità multicast Qualità del servizio (Quality of Service)

Implementazione dell’IP Multicast e del QoS nella rete MEF

L’utilizzo di applicazioni multimediali comporta l’utilizzo di nuove tecniche di trasmissione e di ottimizzazione delle risorse di rete. L’utilizzo di questo metodo trasmissivo coinvolge interamente la rete dati di trasporto sia essa locale che geografica.Sulle reti locali delle periferie e dei poli informatici (XX Settembre, La Rustica, Latina) gli switch layer 3 gestiranno l’arruolamento dei client che vogliono far parte di un gruppo di multicast, tramite il protocollo IGMP v1 e/o v2 ed utilizzando l’indirizzamento e le procedure dedicate a tali attività secondo le regole definite dall’IETF per l’IP Multicast. Gli switch layer 2 saranno invece configurati per ottimizzare i flussi di multicast all’interno della LAN con una tecnica di rilevazione dei pacchetti IGMP (IGMP snooping).Una volta avvenuto questo scambio informativo, la trasmissione dei pacchetti fra il server e i gruppi di client, deve passare attraverso la rete RUPA utilizzando i percorsi assegnati da uno specifico protocollo di routing IP Multicast. Tale protocollo va definito sia sugli switch layer 3 adiacenti ai router di accesso RUPA, e sia router RUPA stessi.L’ottimizzazione delle risorse di rete relativa alla QoS si applicherà ai router della rete RUPA. Questi saranno configurati per gestire in maniera differenziata i flussi di traffico delle varie applicazioni.


3 Oggetto della fornitura

La realizzazione della soluzione descritta nel precedente capitolo richiede l’acquisizione di beni e servizi, oggetto della presente fornitura, che consentiranno la predisposizione della piattaforma e l’avvio del progetto di e-learning per il DRGS. La fornitura dovrà comprendere, in ogni caso, tutto quanto necessario a rendere la piattaforma offerta completamente utilizzabile e funzionale.

Oggetto della fornitura sono:

1. La piattaforma di e-learning La soluzione prevede la fornitura di :

Pacchetto software di Learning Management System per 6000 utenti e relative licenze d’uso;

Pacchetto software di Virtual Classroom (VCL) reso disponibile per 36 mesi e per un massimo di 60.000 ore/utente di fruizione. Per “ora/utente di fruizione” si intende una ora fruita attraverso la piattaforma da un singolo utente.

Infrastruttura HardWare e software di base costituita dai seguenti componenti :- 2 web server comprensivi del software di base necessario (sistema operativo, ..) e

relative licenze d’uso;- 2 server per LMS comprensivi del software di base necessario (sistema

operativo, DBMS,..) e relative licenze d’uso;- 2 server per VCL comprensivi del software di base necessario (sistema

operativo, DBMS,..) e relative licenze d’uso; Servizi di base su HW e sulle piattaforme LMS e VCL che comprendono :

- Set-up ambiente : Installazione e configurazione; personalizzazioni iniziali dell’ambiente;

- assistenza tecnica per 36 mesi garanzia per ripristino da malfunzionamenti; assistenza tecnica sul funzionamento di hw e dei prodotti sw, tramite call

center; upgrade delle piattaforma applicative all’ultima release/versione disponibile;.

- Formazione di base sulle piattaforme applicative indirizzate al personale dell’Amministrazione; in particolare devono essere resi disponibili 2 (due) corsi per formare il personale dello SDAG sulle funzionalità del LMS

di “Amministratore della formazione”; 3 (tre) corsi sulle funzionalità di utilizzo della piattaforma di aula virtuale

VCL da parte del personale individuato come amministratore e/o docente per corsi da erogare con tale strumento;

1 (Uno) WBT per auto-addestramento sull’utilizzo dell’ LMS; 1 (Uno) WBT per auto-addestramento VCL sull’utilizzo della VCL.

2. I Contenuti formativiLa soluzione prevede la fornitura di :

Servizi per la produzione e aggiornamento di corsi di auto-addestramento WBT “ad hoc” per i contenuti istituzionali e specialistici.


Nell’arco di 36 mesi si prevede lo sviluppo e manutenzione di corsi WBT su contenuti specifici per complessive 100 ore di “fruizione-utente” . Questo consentirà di sviluppare indicativamente 25-30 WBT (8-10 per anno) di 3-4 ore di “fruizione-utente”. Per ora di “fruizione-utente” si intende un corso WBT che, per essere fruito da un allievo, richieda un tempo medio di una ora. Ogni ora di fruizione corrisponde a ca. 30 microunità didattiche comprensive di illustrazioni, simulazioni ed esercitazioni su uno specifico argomento;

Corsi di auto-addestramento WBT “a catalogo” da mettere a disposizione sul LMS fornito, in particolare:- Corsi (WBT) “a catalogo” per 36 mesi sulle tematiche di base di seguito

elencate, comprensivi di servizio di tutoring;- 10 corsi (WBT) su tematiche aggiuntive che la Consip potrà scegliere dal

catalogo del fornitore. La scelta potrà essere variata ogni 12 mesi.

Corsi a catalogo su tematiche di baseI corsi “a catalogo sulle tematiche di base ” devono essere relativi a:

o Informatica di baseo Informatica avanzatao Formazione managerialeo Capacità Comportamenti o Project managemento Gestione e sviluppo risorseo Lingua Inglese o Pianificazione e controllo di gestione o Contabilitào Sicurezza sul lavoro

La proposta del fornitore, formalizzata nell’offerta tecnica, dovrà contenere almeno un modulo WBT per ciascuna delle tematiche di base.

Per quanto concerne la tematica “informatica di base”, si specifica che riguarda le informazioni di interesse di un generico utente di PC in ambiente Windows. In tale tematica dovranno essere previsti almeno i 7 moduli necessari per il conseguimento del diploma ECDL (European Computer Driving Licence), riconosciuto a livello europeo per la certificazione dell’alfabetizzazione informatica anche nell’ambito della Pubblica Amministrazione:

Concetti teorici di base (Basic concepts) Uso del computer e gestione file (Files Management ) Elaborazione testi (Word processing) (MicroSoft-WORD) Foglio elettronico (Spreadsheet) (MicroSoft -EXCEL) Basi di dati (Databases) (MicroSoft - ACCESS) Strumenti di presentazione (Presentation) (MicroSoft -POWERPOINT) Reti informatiche (Information networks)

Il fornitore, qualora lo ritenesse opportuno e migliorativo per la sua offerta, potrà utilizzare come WBT quelli messi gratuitamente a disposizione del pubblico da terzi.

Per quanto concerne “l’informatica avanzata” si specifica che deve riguardare tra l’altro informazioni di interesse per uno specialista che opera nel campo dell’Information Technology . In tale tematica dovranno essere compresi almeno i moduli relativi a:

Amministrazione di sistemi e reti_________________________________________________________________________________CONSIP S.p.A. - Capitolato di gara Pag.16 di 47

Gestione documentale

Per quanto concerne “la lingua inglese” dovranno essere compresi almeno i moduli relativi a:

Livello base Livello intermedio Livello avanzato

Per tutte le tematiche di base elencate potranno essere presenti più moduli formativi WBT.

Oltre alla fornitura dei “corsi a catalogo sulle tematiche di base”, il servizio deve comprendere un servizio di tutoring sui contenuti, organizzato ed erogato dal fornitore tramite i canali telefonici e telematici (chat o e-mail).

L’insieme dei moduli WBT offerti sulle tematiche suddette sono da rendere fruibili attraverso il LMS fornito e andranno a definire il “catalogo corsi WBT DRGS – tematiche di base”.

“Corsi a catalogo su tematiche aggiuntive”Il fornitore dovrà fornire il catalogo con la gamma dei corsi resi disponibili e la Consip potrà scegliere 10 corsi rinnovabili ogni 12 mesi con la possibilità di confermare o modificare la scelta effettuata (fermo restando il numero massimo di 10).L’insieme dei 10 corsi WBT scelti dal “catalogo corsi WBT del fornitore” devono essere resi fruibili attraverso il LMS fornito e andranno a definire il “catalogo corsi WBT DRGS – tematiche aggiuntive”.

3. I Servizi di Supporto OperativoLa soluzione prevede la fornitura di servizi rivolti a supportare l’utente e a garantire tra l’altro:

la necessaria assistenza nell’utilizzo ottimale degli strumenti costituenti la piattaforma di e-learning;

il funzionamento delle interfacce tra LMS ed il sistema informativo gestionale di Amministrazione del Personale e tra LMS e gli altri sistemi individuati;

l’implementazione di eventuali personalizzazioni del pacchetto di LMS; altro individuato nel corso della fornitura.

Per far fronte ai servizi di supporto operativo e tecnico illustrati, l’impegno minimo da proporre è quantificato in 1300 gg/uu, da erogare, mediamente, con 2 risorse allocate presso strutture dell’Amministrazione e/o di Consip per l’intera durata contrattuale.

Tutti i servizi ed i prodotti indicati dovranno essere forniti e/o erogati nel rispetto dei livelli di servizio individuati e descritti nel capitolo 4.

Nei paragrafi seguenti sono illustrati i requisiti di dettaglio di tutte le componenti della fornitura.

3.1 Piattaforma di e-Learning

3.1.1 Piattaforma applicativa LMSIl Learning Management System (abbreviato nell’acronimo LMS) rappresenta l’infrastruttura applicativa che racchiude ed integra vari moduli funzionali che permettono la gestione,


distribuzione e fruizione di contenuti formativi. Esso pertanto mette a disposizione di tutti gli attori coinvolti (utenti, docenti, tutor, amministratori di sistema) un unico ambiente tramite il quale è possibile gestire contenuti, risorse e strumenti per la pianificazione, erogazione e monitoraggio delle attività formative.

Le caratteristiche generali che il sistema LMS oggetto dell’offerta deve garantire sono: interfaccia ed help in lingua italiana ; conformità agli standard maggiormente diffusi ; scalabilità del sistema in previsione di un piano di sviluppo; capacità di gestione delle varie tipologie di informazioni (skill, dati anagrafici, famiglie

professionali, ..) relative ai diversi ruoli degli utenti che utilizzeranno il sistema (studenti, docenti, tutor,..)

capacità di fornire un’ampia reportistica per il monitoraggio dell’attività formativa; flessibilità e facilità di personalizzazione; integrabilità con i vari strumenti di erogazione della formazione (VCL, WBT, formazione in

aula) in maniera da rappresentare il punto di accesso unico per tutte le informazioni riguardanti la formazione del personale del DRGS;

integrabilità con altri sistemi informativi del DRGS.

In dettaglio la piattaforma applicativa LMS deve contenere le seguenti funzionalità/caratteristiche :

Aderenza agli StandardAi fini della integrazione dei contenuti è necessario che il LMS sia conforme ad almeno uno dei principali standard internazionali quali SCORM, AICC e IMS.

Flessibilità e personalizzazioniAllievi e gruppi diversi hanno diverse modalità di apprendimento e quindi necessitano di differenti modalità di fruizione; il LMS deve essere in grado di gestire questa eterogeneità permettendo facili personalizzazioni almeno dal punto di vista:o dell’aspetto grafico, o della creazione dei profili utenti con associate specifiche funzionalità;o della personalizzazione di funzioni esistenti;o dell’aggiunta di nuove funzionalità (es. un sistema di gestione di esami e certificazioni

personalizzato);o della personalizzazione e creazione di reportistica;o della pubblicazione di informazioni, comunicazioni, news.

Gestione utentiIl LMS deve possedere un set di funzioni che permettono di gestire sia gli allievi (anagrafica, profili, curricula, percorsi di formazione, reportistica ) che i docenti ed i tutor. Le funzioni gestionali del LMS devono almeno consentire:

- la gestione delle anagrafiche utente (vedi anche integrazione con Sistema Informativo Amministrazione del Personale);

- la definizione e personalizzazione dei ruoli (allievo, tutor, docente, amministratore…);- l’inserimento delle famiglie professionali;- la gestione dei dati curriculari e delle competenze acquisite;- la gestione delle competenze desiderate ;- la produzione di reportistica di dettaglio e riepilogativa personalizzabile in funzione dei

diversi ruoli e gruppi di utenti .


Programmazione delle Attività formativeIl LMS dovrà essere dotato di una serie di funzioni (assegnazione a corsi, schedulazione di corsi, composizione classi, ..), a disposizione dell’amministratore di sistema, che dovranno permettere una gestione differenziata in funzione dello stato in cui si trova il corso, distinguendo tra: o edizioni dei corsi pianificatio edizioni dei corsi pubblicatio edizioni dei corsi attiviInfatti alla pianificazione di un’edizione deve corrisponde la creazione dell’edizione stessa. Successivamente, alla luce di verifiche e possibili cambiamenti, dell’edizione pianificata se ne deve poter decidere la pubblicazione nel Catalogo dei corsi.Alle edizioni dei corsi pubblicati l’amministratore deve poter accedere per abilitare le iscrizioni e verificare la disponibilità dei posti.Infine, il sistema deve offrire l’immediata visualizzazione delle edizioni dei corsi attivi, per rispondere alla necessità di monitorare i corsi che si stanno svolgendo in modo da operare repentini cambiamenti in ordine a necessità di carattere organizzativo (sospensione di una lezione, sostituzione docente, etc.). Inoltre il LMS deve offrire almeno le seguenti caratteristiche:

o Pianificazione e creazione catalogo corsi con possibilità di definire delle viste ristrette in funzione di ruolo utente, famiglia professionale;

o Gestione dei corsio Definizione di percorsi formativi individualio Gestione di assegnazione ai corsi di risorse quali allievi o classi di allievi, docenti, tutor,

contenuti e strumenti di supporto alla didattica.

Erogazione formazioneIl LMS costituisce l’unico punto attraverso il quale accedere a tutte le informazioni riguardo le iniziative formative in atto.Pertanto tramite esso dovrà essere possibile accedere a:o Calendario corsi (anche in aula tradizionale) ;o Corsi on line (WBT) ;o Materiali didattici ;o Gestione iscrizioni a corsi sincroni con sistema di notifica automatica;o Aule Virtuali ;o Servizi di tutoring a distanza ed esperti on line;o Informazioni, comunicazioni, news sulla formazione;

Strumenti collaborativiIl LMS dovrà anche mettere a disposizione almeno le seguenti funzioni :o Produzione e pubblicazione di messaggistica individuale e di gruppo;o Gestione di Forum e ambienti di discussione tematici con o senza un moderatore con la

possibilità di associare selettivamente i forum a specifici corsi o a gruppi di utenti;o Funzionalità di notifica automatica selettiva al verificarsi per un utente di un evento di interesse;

Monitoraggio e reporting delle attività e dei contenuti formativiPer quanto riguarda il monitoraggio, il LMS dovrà essere in grado di mettere a disposizione almeno la seguente reportistica:

- Report di avanzamento temporale nel percorso formativo individuale- Tracking della fruizione di ogni modulo formativo- Report statistico sul tempo medio impiegato dagli utenti per ogni attività didattica - Report percentuali sul completamento dei corsi


- Skill assessment - Traccia dei corsi svolti e dei risultati- Misurazione e gestione dei risultati di apprendimento- Sondaggi e Questionari di gradimento- In generale Reportistica qualitativa e quantitativa.

Relativamente al reporting delle attività formative, il LMS oggetto della fornitura deve essere personalizzabile in maniera da consentire la gestione (rilascio, archiviazione e consultazione) di attestati di certificazione collegati al superamento di test d’esame svolti tramite la piattaforma.

Integrazione con altri sistemi aziendaliAl fine di garantire un corretto allineamento con il Sistema Informativo di Amministrazione del Personale (SIAP) del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sviluppato sulla piattaforma “Oracle Applications HR”, il LMS dovrà garantire una interfaccia con tale sistema che consenta lo scambio di dati tra i due sistemi.Tale interfaccia dovrà riguardare in particolare tutti i dati “anagrafici e giuridici” dei dipendenti del DRGS e dovrà garantire in modo automatico l’allineamento sia in fase di predisposizione iniziale del sistema che a regime (riportando le variazioni).Il LMS dovrà essere inoltre pienamente interfacciabile con lo strumento VCL che svolge le funzioni di aula virtuale proposto nell’offerta.Infine il LMS dovrà interfacciarsi con i sistemi di autenticazione (Access Manager) in maniera da permettere l’accesso al sistema con meccanismi di single-sign-on.In ogni caso, il LMS dovrà garantire la possibilità di interfacciarsi con ulteriori sistemi informatici del DRGS successivamente individuati.

3.1.2 Piattaforma applicativa VCL

La fornitura di questo servizio verrà contabilizzata “a consumo” in funzione delle ore/utente effettivamente fruite sulla piattaforma VCL; non è garantito l’utilizzo totale di questa componente della fornitura.L’offerta deve prevedere la disponibilità della piattaforma per 36 mesi e per un utilizzo massimo di 60.000 ore/utente.

Le caratteristiche generali che il sistema VCL oggetto dell’offerta deve garantire sono: interfaccia ed help in lingua italiana ; conformità agli standard maggiormente diffusi ; scalabilità del sistema in previsione di un piano di sviluppo; l’eventuale plug-in relativo al Client dovrà essere un plug-in del web browser (non un file

eseguibile direttamente dal sistema operativo) e dovrà essere di ridotte dimensioni (preferibilmente <= 1 MB) e scaricabile dal server di VCL.

Avvalendosi dell'infrastruttura tecnologica, la piattaforma di virtual classroom (VCL) deve fornire almeno i seguenti servizi:

Gestione delle classi. Deve essere possibile definire l’elenco ed il ruolo dei partecipanti ad un evento sulla piattaforma VCL. Riconoscimento utente. Ogni partecipante ad una sessione deve essere riconosciuto dal sistema e l’elenco dei partecipanti ad un evento dovrà essere visibile agli altri partecipanti.


Audioconferenza IP. Funzione di audioconferenza voice-over-IP multidirezionale in full duplex e totalmente integrata che deve permettere ai partecipanti alle sessioni di aula virtuale di interagire .

Videoconferenza su IP. La funzione di videoconferenza multi-point in tempo reale deve consentire agli utenti di vedere il moderatore della sessione o altri partecipanti designati dall'interno dell'interfaccia. La funzionalità dovrà essere prevista ma solo per utilizzi futuri.

Laboratori e sale per sessioni parallele. I moderatori delle sessioni devono poter suddividere la sessione principale in più sale per sessioni parallele per lo svolgimento di esercizi pratici individuali o di gruppo. Il moderatore deve poter supervisionare l'attività del partecipante e assumere il controllo dell'applicazione che sta utilizzando.

Più relatori. La VCL deve permetter a più tutor e docenti di essere contemporaneamente collegati all’aula virtuale.

Interventi. Il moderatore della sessione deve poter controllare e gestire quali partecipanti hanno la possibilità di parlare e di interagire con gli strumenti di collaborazione.

Interazione fra partecipanti. Allo scopo di favorire l'interazione fra colleghi e l'apprendimento, il moderatore deve poter scegliere di "dare la parola" a più partecipanti contemporaneamente.

Feedback. I partecipanti devono poter rispondere sì o no, utilizzare chat testuali e fornire un feedback anonimo al moderatore e ai relatori.

Lavagna. La VCL deve essere dotata di una lavagna elettronica sul quale è possibile tracciare informazioni condivise con tutta la classe.

Condivisione delle applicazioni. Moderatori e partecipanti devono poter condividere con altri partecipanti qualunque applicazione per Windows, incluso l'intero desktop.

Sondaggi. Moderatori e relatori devono poter creare e "distribuire" sondaggi ad hoc.

Valutazioni e questionari. La VCL deve permettere di gestire moduli di valutazione e questionari in maniera che siano sempre disponibile per la consultazione prelevandoli dal repository del LMS.

Visualizzazione autonoma del contenuto. Deve essere possibile configurare gli eventi in modo da consentire ai partecipanti iscritti di accedere al contenuto del corso in aula virtuale prima e dopo la sessione dal vivo.

Registrazione e riproduzione delle sessioni. Grazie a funzioni di registrazione, editing e memorizzazione, deve essere possibile memorizzare le sessioni d’aula in maniera da poterla rendere disponibile ad ulteriori fruitori in un secondo momento.

Gestione dei contenuti. Il contenuto degli eventi deve essere gestito e organizzato in modo da consentire di riutilizzare con facilità il medesimo contenuto in altri eventi.

Monitoraggio e reporting. Tutti i dati relativi a valutazioni, utenti, eventi e partecipazione devono essere rilevati e registrati. Molto agevole dovrà essere la generazione di report personalizzati aggiuntivi.

Sicurezza


E’ auspicabile la possibilità di configurare la VCL in maniera da implementare sistemi di cifratura dei dati che transitano tra postazione di lavoro e LMS.

3.1.3 Infrastruttura Hardware Per impiantare nel MEF l'infrastruttura relativa alle componenti hardware della piattaforma di e-Learning del DRGS il fornitore dovrà consegnare, completo della relativa documentazione tecnica in lingua italiana, ed installare presso i CED siti a Roma presso le sedi del MEF di Via XX Settembre e/o di “La Rustica” le seguenti componenti:

Nr 2 Server Web per accesso da Intranet MEF ; Nr 2 Server per il LMS ; Nr 2 Server per la VCL;

Di seguito sono descritti i requisiti minimi dei server da fornire:

WEB Server LMS e DB Server

VCL Server

2 CPU 2 CPU 2 CPU1 GB RAM 2 GB RAM 2 GB RAM36 GB spazio disco

60 GB spazio disco

120 GB spazio disco

2 Schede di rete 100 Mbit/sec



Tutti i server devono essere multiprocessore ed espandibili on board nel numero di CPU e RAM inizialmente installate.

Tutti i server dovranno essere provvisti delle componenti hw e sw necessarie per garantire una configurazione che preveda il bilanciamento del carico di elaborazione.

Tutti gli apparati server devono essere in configurazione RACK-mounted. La fornitura deve comprendere anche i RACK necessari per il montaggio dei server.

3.1.4 Servizi di base

Set-up ambiente La fornitura dovrà prevedere i servizi per l’installazione iniziale delle piattaforme di LMS e VCL comprensiva di :

hardware ; software del sistema operativo; software dei pacchetti LMS e VCL; DBMS;

e quanto altro necessario per mettere un qualsiasi utente del DRGS in grado di accedere alla piattaforma.

L’ambiente iniziale dovrà essere configurato per un ottimale funzionamento delle piattaforme.

Sia la piattaforma LMS che VCL dovranno essere personalizzate in modo da presentare una interfaccia grafica conforme alle specifiche fornite da Consip.


La configurazione iniziale deve anche comprendere il caricamento dei dati di interesse resi disponibili mediante un accesso al sistema di Amministrazione del Personale (SIAP) e la creazione delle utenze per l’accesso alla piattaforma.

In particolare il Fornitore dovrà provvedere, a proprio esclusivo onere:

- ad eseguire il sopralluogo dei locali in cui verranno installate le apparecchiature al fine di verificarne l’idoneità ed a segnalare eventuali necessità specifiche;

- a richiedere eventuali permessi o autorizzazioni che si rendessero necessari per consegnare il sistema;

- ad acquisire la disponibilità di mezzi speciali e/o di quanto altro necessario a trasportare, scaricare e a collocare il sistema nei siti prescelti del CED di Via XX Settembre (Via Pastrengo) e/o di La Rustica

- a consegnare un ‘Calendario Operativo’ (dettaglio incluso nel Piano di progetto) delle installazioni stesse, definendo le varie fasi in cui si articolano, i nominativi del personale impegnato in ciascuna fase ed i relativi tempi di esecuzione;

- all’installazione e configurazione, di ciascun server, del relativo sistema operativo e prodotti a supporto secondo le specifiche del Fornitore stesso;

- all’installazione e configurazione del pacchetto software di LMS secondo le specifiche del Fornitore stesso;

- all’installazione e configurazione del pacchetto software di VCL secondo le specifiche del Fornitore stesso;

- alla installazione e predisposizione dei corsi “a catalogo” e dei WBT già disponibili in Amministrazione;

- alla fornitura e all’installazione degli eventuali accessori hardware e software necessari al corretto funzionamento del sistema;

- al collegamento delle varie componenti del sistema in rete, secondo le specifiche di configurazione indicate da Consip;

- all’installazione e configurazione delle funzioni di clustering in modo da raggiungere i livelli di "availability" richiesti e garantire il minor tempo di ripartenza dei servizi applicativi ottenibile;

- a mettere in atto tutti gli accorgimenti necessari a interfacciare gli altri sistemi precedentemente elencati (SIAP, Access Manager,…);

- al caricamento dei dati anagrafici di allievi, docenti e tutor (da SIAP);- alla predisposizione delle utenze e dei profili all’interno del LMS;- alla personalizzazione iniziale della interfaccia grafica e della reportistica;- alla fornitura delle informazioni relative ai requisiti hardware e software che le postazioni

client, non oggetto di questa fornitura, devono soddisfare per una piena fruizione della piattaforma di e-learning; in ogni caso dovrà essere garantito la fruibilità dei servizi on-line da postazioni con le più diffuse configurazioni dell’ambiente Windows;

- alla verifica e la messa in funzione del sistema.

Il Fornitore, inoltre, dovrà:

- redigere e consegnare, al termine dell’installazione, un rapporto contenente, la data di fine installazione;

- fornire i documenti previsti dal ciclo di sviluppo previsto per la realizzazione di infrastrutture (rif. Capitolo 4 );

- accettare che il collaudo comprenda, come parte integrante, le prove indicate da Consip;- fornire supporto durante la fase di collaudo;


- redigere un manuale d'installazione che riporti, per ogni componente software (compreso il sistema operativo), le personalizzazioni apportate;

- redigere un manuale di gestione del sistema secondo le specifiche fornite da Consip.

Assistenza tecnica Per assistenza tecnica si intende l’insieme di attività eseguite dal fornitore per

prendere in carico e risolvere le problematiche derivanti da malfunzionamenti del sistema in maniera da garantirne il corretto funzionamento nel rispetto dei livelli di servizio indicati nel capitolo 4 ;

supportare le attività di set-up; gestire l’introduzione di nuove versioni/release della piattaforma.

L’assistenza tecnica sarà dovuta per l’intera durata del contratto.

Il servizio dovrà essere disponibile tramite call center dalle 8 alle 19 di tutti i giorni feriali. Il call center dovrà prevedere degli operatori che rispondano in lingua italiana e siano in grado almeno di :

recepire e registrare il malfunzionamento ; fornire informazioni sullo “stato del problema”; contattare l’utente della Consip e/o del MEF che ha segnalato il malfunzionamento per

indicare la soluzione.

La segnalazione del malfunzionamento avverrà tramite chiamata telefonica oppure invio di e-mail o invio di fax da parte dell’Amministrazione e/o Consip. La data di apertura della chiamata costituisce la base per il calcolo dei tempi di presa in carico e di risoluzione e quindi per il computo dei livelli di servizio effettivi. La data di chiusura dell’intervento di ripristino sarà determinata dal ripristino del malfunzionamento e dall’invio di una e-mail o fax da parte del fornitore all’interfaccia Consip del progetto. La Consip si riserva di effettuare un collaudo per verificare la risoluzione del malfunzionamento.

Ogni trimestre dovrà essere fornito un “report dei problemi aperti” contenente dati statistici di sintesi sul numero di malfunzionamenti segnalati da Consip e/o dal MEF e sui tempi di risoluzione dei problemi, nonché un report dettagliato contenente almeno la data di apertura, la data di chiusura (risoluzione del malfunzionamento successiva all’eventuale intervento di ripristino), la descrizione del malfunzionamento, la descrizione della soluzione e l’utenza che ha segnalato il malfunzionamento.

Una lista non esaustiva delle attività previste nell’ambito di questo servizio comprende: assistenza alle problematiche di configurazione ed installazione della piattaforma; interventi presso il committente per ripristino dei malfunzionamenti di hardware e

software forniti; assistenza tecnica relativa ad eventuali problematiche di integrazione con i sistemi

dell’Amministrazione già descritti (SIAP, Access Manager,…).

Il servizio di call center sarà erogato presso strutture del fornitore e le risorse professionali, strumentali e logistiche per erogarlo saranno a carico del fornitore così come i costi per la sostituzione o l’aggiornamento di componenti hardware o software necessari al ripristino del funzionamento del sistema.


Per quanto concerne la piattaforma applicativa, il fornitore dovrà comunicare al committente la disponibilità di release e/o versioni più aggiornate.Inoltre, il fornitore dovrà procedere con l’installazione di tali versioni previa pianificazione concordata con Consip, ferma restando la possibilità da parte di Consip di scegliere di effettuare o meno l’aggiornamento.L’installazione di nuove versioni sarà preceduta da attività a carico del fornitore quali:

verifica della compatibilità del sistema (hardware e software di base) con gli aggiornamenti dei prodotti ;

presentazione tecnica, rivolta a personale Consip o a terzi da essa designati, delle funzionalità nuove o variate nell’ultima versione/release.

Per quanto concerne l’infrastruttura hardware e software di base il servizio di assistenza concernerà sia la manutenzione preventiva che quella correttiva, da svolgere presso i locali in cui sono installate le macchine.

la manutenzione preventiva: consiste negli interventi (regolazioni, controlli, sostituzioni) finalizzati all’ottimizzazione ed all’aggiornamento dei sistemi oggetto della fornitura;

la manutenzione correttiva consiste sia nella riparazione dei guasti, blocco o altro inconveniente che dovesse verificarsi, sia nella messa a disposizione di tutte le parti di ricambio, in sostituzione, necessarie a garantire il ripristino del pieno funzionamento del sistema.

Per entrambi i tipi di manutenzione suindicate, il Fornitore dovrà utilizzare parti di ricambio di prima qualità, nuove di fabbrica e, ove esistenti, prodotte dallo stesso costruttore del originario.

Formazione di base sulle piattaforme

La fornitura deve prevedere: l’erogazione di 2 edizioni di corso, in aula tradizionale, sull’utilizzo e le potenzialità di tutte

le funzionalità del LMS. Il corso dovrà avere la durata indicativa di 3 giorni e comprendere nozioni teoriche ed esercitazioni pratiche sull’utilizzo del LMS. I corsi saranno rivolti al personale dell’Amministrazione e/o di Consip che svolgerà il ruolo di Amministratore del sistema di formazione e saranno svolti presso aule informatizzate messe a disposizione dall’Amministrazione;

l’erogazione di 3 edizioni di corso, in aula tradizionale, sull’utilizzo e le potenzialità di tutte le funzionalità della piattaforma di VCL. Il corso dovrà avere la durata indicativa di 1 giorno e comprendere nozioni teoriche ed esercitazioni pratiche sull’utilizzo della VCL. I corsi saranno rivolti al personale dell’Amministrazione e/o di Consip che svolgerà il ruolo di Amministratore del sistema di formazione e/o di docente in aula virtuale e saranno svolti presso aule informatizzate messe a disposizione dall’Amministrazione;

la disponibilità sul LMS di un corso di auto-addestramento WBT, rivolto all’addestramento sull’utilizzo del LMS; il WBT dovrà essere reso disponibile contestualmente all’installazione delle piattaforme di LMS;

la disponibilità sul LMS di un corso di auto-addestramento WBT, rivolto all’addestramento sull’utilizzo della piattaforma di VCL; il WBT dovrà essere reso disponibile contestualmente all’installazione delle piattaforme di LMS.

3.2 I contenuti formativi

Dal punto di vista dei contenuti formativi l’offerta deve prevedere: Servizi di produzione ed aggiornamento di corsi di auto-addestramento WBT “ad hoc”


Fornitura di corsi di auto-addestramento WBT ”a catalogo”

3.2.1 Servizi di produzione ed aggiornamento di corsi di auto-addestramento WBT “ad hoc”

La fornitura di servizi per la produzione e aggiornamento di corsi di auto-addestramento WBT “ad hoc” riguarda le materie istituzionali e/o le specifiche esigenze del DRGS.

La fornitura di questo servizio è da erogare a richiesta e non è garantito l’utilizzo totale di questa componente della fornitura.Il servizio verrà contabilizzato a consumo in funzione delle ore di fruizione utente di WBT prodotte e collaudate . L’offerta deve prevedere la disponibilità di servizi per la produzione ed aggiornamento di moduli WBT per 100 ore di fruizione-utente.

Tale servizio può prevedere attività quali :o raccolta dei contenuti da sviluppare (definizione dei requisiti); questa attività sarà svolta di

concerto con l’Amministrazione che fornirà adeguato supporto;o stima e consuntivo delle dimensioni del modulo WBT in termini di ore-fruizione utente;o progettazione (analisi e disegno) dei moduli e produzione di demo, prototipi o story-board; o realizzazione del sw e test; o supporto al collaudo dei moduli;o manutenzione evolutiva di moduli già presenti nell’offerta formativa;

Per i nuovi moduli prodotti e per l’evoluzione di moduli esistenti sarà concordato tra fornitore e Consip l’effort in termini di ora-allievo, secondo quanto meglio specificato nel capitolo 4.

Su tutti i moduli prodotti sarà dovuta, da parte del fornitore:o la correzione di malfunzionamenti che dovessero emergere

per l’intera durata contrattuale.

I moduli WBT dovranno essere costruiti nel rispetto dei più affermati standard internazionali (SCORM e AICC) affinché ne sia garantita nel tempo la portabilità.

I moduli WBT dovranno essere strutturati al loro interno in unità didattiche autoesaustive, finalizzate alla acquisizione di competenze per realizzare uno o più compiti di un ruolo professionale ed eventualmente trasferibili all'interno di un altro corso o intervento formativo.

I criteri di progettazione dell’interfaccia di ogni Unità didattica dovranno rispecchiare i requisiti richiesti dagli studi di usabilità fornendo funzionalità veicolate in modo tale da rendere semplice e chiara la loro identificazione ed il loro impiego.

A tale scopo è opportuno che tali moduli rispettino i seguenti requisiti di usabilità ed accessibilità.

Usabilità:

L'usabilità implica che il WBT sia facilmente navigabile e strutturato in modo tale da permettere all’utente di reperire facilmente le informazioni richieste. Ad esempio, la struttura deve prevedere una barra di navigazione ripetuta in tutte le pagine interne del sito, e una intestazione in cui evidenziare le principali voci di riferimento e facilitare la ricerca. La presenza di un motore di


ricerca nel caso di siti o presentazioni complesse e strutturate su un numero rilevante di pagine è auspicabile.

I meccanismi di navigazione delle singole unità (avanti; dietro, numero di pagina/e, accesso ai servizi, segnalibro; accesso agli approfondimenti, accesso alle altre unità didattiche; accesso alle prove di verifica apprendimento; mappa del percorso) dovranno essere dotate di un elemento testuale e di un elemento grafico che ne descrivano compiutamente la funzionalità. La loro presenza nella schermata dovrà essere permanente e non a scomparsa onde permetterne un immediato utilizzo. Il contenuto delle varie schermate dovrà essere indicativamente contenuto all’interno di una schermata di risoluzione 800 x 600, evitando effetti di scrolling verticale e/o orizzontale onde permettere all’utente di individuare immediatamente ed a colpo d’occhio tutte le informazioni in essa contenute.

Ogni singola schermata dovrà possedere elementi scenografici che non disturbino l'utente nella ricerca delle informazioni. Per tale motivo l’intera schermata non dovrà apparire con un eccessivo movimento grafico che tenderebbe a confondere e non a guidare i discente verso gli argomenti e le tematiche.

Ogni Unità didattica dovrà avere al suo interno le seguenti sezioni programmate:1. una sezione Header contenente un titolo con l’indicazione della problematica che si intende affrontare, un sommario contenente una maggiore esplicitazione di quanto contenuto nel titolo nonché un’indicazione dei destinatari cui la componente didattica si riferisce, una finalità descrivente gli scopi che la componente didattica propone dal punto di vista delle istanze dell’intervento formativo ed un obiettivo, contenente gli scopi della componente didattica dal punto di vista del discente;2. una sezione Contenuti che possa promuovere l’apprendimento attraverso la partecipazione attiva e diretta degli utenti a situazioni ed eventi formativi appositamente programmati attraverso:- una parte teorica, utilizzata come momento iniziale della microunità per consentire all’utente

l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità oggetto del processo di insegnamento/apprendimento;

- simulazioni addestrative, che consentono all’utente di seguire il corretto utilizzo della procedura per approfondire l’apprendimento pratico;

- esercitazioni pratiche, in cui l’utente effettua attività simili a quelle svolte nel normale utilizzo della procedura per consolidare l’apprendimento.

Nelle esercitazioni il sistema dovrà essere in grado di fornire una assistenza contestualizzata ed un sistema di feedback a più livelli che preveda indicazioni specifiche sempre più accurate per aiutare il discente nella segnalazione della risposta corretta;Le esercitazioni dovranno prevedere l’operatività diretta per l’utente in simulazioni d’ambiente che riproducano il più fedelmente possibile la reale operatività.3. una sezione test per una verifica puntuale dell’apprendimento degli obiettivi dichiarati in sezione header, attraverso un questionario composto da items del tipo: - vero/falso; - quesito diretto; - ad associazione o di corrispondenza;- a scelta multipla; - di completamento.

AccessibilitàLa presentazione delle informazioni e dei servizi deve garantire l'utilizzo universale, quindi tutti i contenuti fruiti dagli allievi attraverso mezzi informatici dovrebbero essere conformi al livello A di


accessibilità previsto dal WAI del consorzio W3C, così come ribadito nella comunicazione della Commissione europea del 25 settembre 2001 ("Accessibilità dei siti internet pubblici e loro contenuti"), e alla circolare del 6 settembre 2001, n. AIPA/CR/32 "Criteri e strumenti per migliorare l'accessibilità dei siti web e delle applicazioni informatiche a persone disabili".Oltre ai criteri esposti nei documenti sopra citati, è auspicabile che i contenuti e le interfacce di dialogo ed interazione con l'utente siano progettate in maniera da completare positivamente la maggior parte dei controlli previsti per il soddisfacimento dei requisiti di priorità 2, indicati in appendice (List of Checkpoints for Web Content Accessibility Guidelines 1.0) al documento del consorzio W3C Web Content Accessibility Guidelines versione 1 del 5 maggio 1999.

3.2.2 Fornitura di corsi di auto-addestramento WBT ”a catalogo”

La fornitura dovrà prevedere la disponibilità di un catalogo di corsi in autoistruzione, fruibili in modalità asincrona (WBT) almeno sulle tematiche di base indicate nell’oggetto della fornitura. L’offerta dovrà garantire la disponibilità e la fruibilità dei suddetti corsi attraverso il LMS offerto.

Tutti i corsi WBT a catalogo offerti dovranno essere in lingua italiana.

I corsi a catalogo dovranno essere resi disponibili contestualmente alla predisposizione della piattaforma di e-learning .

In particolare :- il fornitore installerà e renderà fruibile una copia dei corsi (WBT) offerti sulle

tematiche di base. Questi corsi formeranno il “catalogo corsi WBT DRGS - tematiche di base” . I corsi dovranno restare disponibili per l’intera durata contrattuale;

- il fornitore installerà e renderà fruibile per 12 mesi una copia di 10 corsi (WBT), scelti da Consip dal catalogo corsi del fornitore. Questi corsi formeranno il “catalogo corsi WBT DRGS - tematiche aggiuntive”. Al termine dei primi 12 mesi la Consip potrà effettuare una nuova scelta di 10 corsi eventualmente diversa dalla precedente. In modo analogo potrà procedere allo scadere dei secondi 12 mesi.

La fornitura di corsi a catalogo comprende l’aggiornamento dei WBT nel caso di disponibilità di nuove versioni a cura del fornitore e la garanzia per l’intera durata contrattuale per il ripristino di eventuali malfunzionamenti riscontrati.

Nel caso dei moduli relativi alla tematica “informatica di base” i corsi dovranno essere disponibili relativamente alle ultime versioni di Windows e resi disponibili nella versione al momento utilizzata presso il MEF.

L’offerta deve inoltre prevedere, per i soli corsi che formeranno il “catalogo corsi WBT DRGS - tematiche di base”, un servizio di tutoring finalizzato a fornire agli utenti un ausilio sui contenuti e sullo svolgimento delle esercitazioni previste.Il servizio di tutoring dovrà essere attivo dalle 9.00 alle 19.00 di tutti giorni feriali e sarà erogato mediante il canale telefonico, ovvero e-mail, ovvero altri canali telematici.

Il servizio dovrà garantire il rispetto dei livelli di servizio di cui al capitolo 4 e sarà erogato presso la struttura del fornitore con risorse professionali, strumentali e logistiche a carico del fornitore.

Il tutor dovrà fornire le informazioni richieste in lingua italiana.


Ogni trimestre dovrà essere fornito un “report delle chiamate pervenute ai tutor” contenente dati statistici di sintesi sul numero di richieste e sui tempi di risposta, nonché un report dettagliato contenente almeno la data della richiesta di supporto, la data di risposta), una breve descrizione della richiesta e l’utenza che ha segnalato il malfunzionamento.

Il fornitore dovrà presentare nella relazione tecnica:- per i corsi compresi nell’offerta dei “corsi a catalogo WBT DRGS – tematiche di

base” un elenco dettagliato dei corsi/moduli, una indicazione dei contenuti di ciascun corso e la durata prevista per la fruizione;

- l’elenco degli ulteriori corsi, compresi nel catalogo del fornitore resi disponibili per la scelta relativa alle “tematiche aggiuntive”, comprensivo di titolo, breve descrizione e durata prevista per la fruizione .

I corsi “a catalogo” forniti saranno sottoposti a collaudo per verificare la perfetta rispondenza di quanto indicato nell’offerta tecnica rispetto a quanto effettivamente consegnato.

Caratteristiche dei WBTTutti i WBT, sia quelli prodotti ad hoc che quelli disponibili da catalogo, dovranno essere suddivisi in ‘pillole formative’ di ridotte dimensioni (max 80-100 KB per ogni learning objects) in modo da non congestionare la rete e renderne più fluida la fruizione da parte dei client.

La fruizione del contenuto dei moduli WBT dovrà essere possibile tramite il web browser del Client nelle seguenti modalità:

1. tramite l'ausilio di un eventuale plug-in aggiuntivo del web browser, di ridotte dimensioni (preferibilmente <= 1 MB);

2. tramite programmi inclusi nel sistema operativo del client richiamabili (in modo trasparente all'utente) dal web browser (es. Windows Media Player).

3.3 Servizi di Supporto Operativo

Per servizi di Supporto Operativo si intendono l’insieme dei servizi finalizzati a supportare l’utente nell’utilizzo del sistema. Il servizio di supporto operativo sarà svolto da personale professionale, adeguatamente preparato, messo a disposizione dal fornitore. Il servizio sarà erogato presso le sedi dell’Amministrazione e/o di Consip. Le risorse strumentali per lo svolgimento delle attività saranno a carico dell’Amministrazione e/o di Consip.

La fornitura di questo servizio è da erogare a richiesta e non è garantito l’utilizzo totale di questa componente della fornitura.Il servizio verrà contabilizzato a consumo in funzione delle giornate effettivamente erogate dalle risorse impegnate. L’offerta deve prevedere la disponibilità di due risorse per tutta il periodo di validità del contratto per un impegno previsto minimo pari ad almeno 1300 gg/uu. Per giorno/persona si intende la disponibilità di una risorsa per 8 ore lavorative.

A titolo esemplificativo si riportano le principali attività che ricadono in questo servizio: assistenza operativa agli utenti, per l’uso appropriato delle funzioni del sistema secondo le

modalità previste nei manuali d’uso; creazione di nuove utenze sul sistema;


verifica della corretta integrazione con il sistema SIAP e con gli altri sistemi informativi del DRGS interessati;

supporto all’erogazione di corsi tramite VCL; aggiornamenti di materiale didattico e informativo reso disponibile tramite LMS e/o VCL; produzione di reportistica sull’utilizzo e sulla disponibilità del sistema LMS e VCL; assistenza alle problematiche di configurazione dei client degli utenti per la fruizione dei

corsi in modalità sincrona o asincrona; personalizzazione della piattaforma; ad es. personalizzazione delle funzioni di reportistica

per gestire la certificazione del superamento di test legati a determinati corsi; personalizzazione della piattaforma in genere; registrazione dei malfunzionamenti riscontrati sui WBT prodotti ad hoc nelle fasi di

collaudo ed esercizio secondo le modalità che la Consip indicherà; affiancamento di fine fornitura.

Al Fornitore è richiesto, inoltre, di esplicitare, nell’offerta tecnica, il modello organizzativo che intende adottare per organizzare il servizio di supporto operativo ed in particolare le modalità di colloquio con i gruppi che svolgono le attività di assistenza tecnica e sviluppo di contenuti “ad hoc”. In ogni caso, il servizio di assistenza operativa agli utenti deve essere garantito dalle ore 8.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni lavorativi.

Negli ultimi 2 mesi di validità del Contratto il Fornitore dovrà, su richiesta di Consip, fornire al personale Consip, o a terzi da essa designati, il trasferimento del know-how sulle attività condotte, al fine di rendere la prosecuzione delle attività quanto più efficace possibile. Tale supporto sarà organizzato secondo modalità da concordare, e potrà prevedere sessioni riassuntive, sessioni di lavoro congiunto, presentazioni, tavole rotonde, ecc..

Profili professionali

Il personale fornito per lo svolgimento delle attività di supporto operativo dovrà avere almeno le seguenti caratteristiche :

- 3 anni di esperienza lavorativa;- 1 anno di esperienza sulle piattaforma di e-learning offerta;- 1 anno di esperienza sull’ambiente tecnologico di riferimento della piattaforma

offerta;- conoscenza di DBMS relazionali;- autonomia lavorativa;- capacità relazionali;


3.4 Tabella riassuntiva componenti e dimensioni della fornituraDi seguito la tabella riassuntiva delle componenti della fornitura e delle relative dimensioni.Componente fornitura DimensionePiattaforma di LMS comprensiva dei servizi base Licenza d’uso 6000 utenti Piattaforma di VCL comprensiva dei servizi base 60.000 ore/utente di fruizioneServer comprensivi di software di base e servizi di base 6Servizi di produzione WBT ad hoc 100 ore fruizione-utenteDisponibilità corsi a catalogo su tematiche di base da indicare e quantificare a cura del

fornitore nell’offerta tecnicaDisponibilità corsi a catalogo su tematiche aggiuntive 10 corsi a scelta Consip tra quelli

disponibili nel catalogo del fornitoreServizi di Supporto Operativo Minimo 1300 gg/uu


4 Modalità di esecuzione dei servizi e delle attività

Le attività oggetto della fornitura dovranno essere svolte dal Fornitore, responsabile dell’attuazione e del raggiungimento degli obiettivi del progetto, condividendo con Consip e con i funzionari incaricati dall’Amministrazione tutte le scelte che si presenteranno nel corso dell’esecuzione delle attività.

Tutto il materiale prodotto nel corso dell’esecuzione della fornitura sarà di esclusiva proprietà dell’Amministrazione, che ne potrà disporre liberamente.

I beni e servizi oggetto della fornitura dovranno essere consegnati e/o erogati secondo le modalità ed il rispetto degli standard definiti nel presente capitolo. Per la fornitura dovrà essere indicato un responsabile unico del fornitore, cui Consip farà riferimento per ogni aspetto contrattuale riguardante la fornitura stessa.

4.1 Pianificazione delle attività

L’esecuzione ed il controllo della fornitura deve avvenire con un’attività continua di pianificazione e consuntivazione di cui il Piano di progetto, con eventuali dettagli specifici per ogni oggetto di fornitura o obiettivo, è lo strumento di riferimento.

All’inizio della fornitura Consip illustrerà le attività da svolgere, indicando le informazioni e le scadenze note, i piani di evoluzione dei sistemi e ogni altra informazione utile ad una corretta pianificazione (per le attività cui la pianificazione è applicabile).

Il Fornitore dovrà presentare, nei termini previsti nel Contratto, un Piano di Progetto, nel quale descriverà le fasi ed attività di cui si compone il progetto e le relative tempistiche, le modalità di esecuzione, i deliverables previsti, i punti di controllo e le azioni correttive.

Il piano di progetto dovrà tenere conto dei vincoli riportati nel contratto e sarà sottoposto ad approvazione, sotto forma di verbale, da parte di Consip; in caso di mancata approvazione l’iter seguito sarà quello indicato nel contratto.

Il piano deve prevedere il completamento delle attività di set-up e comunque di tutte quelle propedeutiche alla erogazione dell’addestramento entro un mese dalla data di avvio delle stesse.

Tutte le attività dovranno essere svolte in collaborazione con i responsabili Consip e/o dell’Amministrazione ed in linea con quanto previsto nel piano di progetto.

Successivamente sarà cura del Fornitore comunicare e concordare ogni eventuale ripianificazione delle attività, aggiornando il Piano di progetto. Tale ripianificazione verrà formalizzata sotto forma di verbale.Consip si riserva la facoltà di richiedere aggiornamenti al piano di progetto in base ad esigenze e/o vincoli che dovessero subentrare nel corso della fornitura.


4.2 Gestione della fornitura

4.2.1 Servizio di Fornitura di contenuti formativi

Ciclo di sviluppo dei WBT “ad hoc”

Lo sviluppo e/o aggiornamento dei WBT riguardanti i corsi “ad hoc” dovrà seguire l’iter indicato nella tabella seguente:

Fase Prodotto di fase Criterio di uscita

Gest

ione

svilu

ppo

WBT

(stim

a, p

iani

ficaz

ione

, qu

alità

, rev

iew,

risk

man

agem

ent,

cons

untiv

azio

ne) Definizione Piano di progetto del

WBTApprovazione

Piano della qualità del WBT1

Approvazione

Specifiche requisiti Approvazione

Analisi e Disegno Storyboard o Prototipo Approvazione

Piano di test del WBT ApprovazioneAltri documenti Approvazione

Realizzazione Codice sorgente Consegna2

Risultati dei test del WBT

Consegna

Manuale di gestione ConsegnaAltri documenti Consegna

Collaudo WBT Accettazione

La fase di Definizione è volta alla formalizzazione completa delle finalità del WBT.

La fase di definizione richiede un’alta interazione con il personale Consip al fine di concordare via via le stime di impegno, le modalità tecniche di realizzazione, nonché l’applicabilità del prototipo e in quali fasi prevederlo.

Gli obiettivi della fase di definizione sono:- Definire i requisiti ed il contenuto didattico da includere nel corso WBT da sviluppare;- proporre la pianificazione delle attività, in termini di stima di tempi, risorse e effort

realizzativo (secondo la metrica adottata);- realizzare i prodotti di fase.

1 Prodotto nel caso in cui sia necessario andare in deroga rispetto al piano di qualità generale2 All’approvazione della fase è dedicata l’intera attività di collaudo_________________________________________________________________________________CONSIP S.p.A. - Capitolato di gara Pag.33 di 47

L’attività di raccolta dei requisiti, quando richiede l’interazione con gli utenti, verrà svolta congiuntamente a personale Consip. Il Fornitore ne dovrà curare la verbalizzazione.

Il documento di specifiche requisiti sono soggetti, a cura di Consip, a verifica anche da parte dell’utente. L’approvazione di fase dipenderà, perciò, anche dall’esito positivo di tale verifica utente.

La fine della fase è rappresentata dalla autorizzazione di Consip a procedere nelle attività, secondo la stima e la pianificazione proposte.

La fase di Analisi e Disegno richiede un’interazione con il personale dell’Amministrazione e/o di Consip al fine di definire con la massima precisione i contenuti del corso.

Gli obiettivi della fase di analisi sono:- descrivere formalmente il WBT da sviluppare, in termini di contenuti, organizzazione e

rappresentazioni degli stessi,- permettere all’utente e alle strutture tecniche, ognuno per la propria parte di competenza, di

condividere le scelte effettuate e verificare che la soluzione descritta soddisfi le esigenze espresse;

- definire le modalità con cui verranno svolte le verifiche;- aggiornare e dettagliare la pianificazione;- progettare i test;- realizzare i prodotti di fase;- aggiornare, in caso di modifiche intercorse, i prodotti delle fasi precedenti .

Il documento di analisi dei Requisiti, e/o lo story board, sono soggetti ad approvazione da parte di Consip.Il documento di analisi costituirà la base per effettuare la stima delle dimensioni del WBT(in ore-fruizione) da concordare con Consip. A seguito del collaudo la stima sarà aggiornata e diventerà l’effort dell’attività da consuntivare.

Il prodotto altri documenti comprende specifici output nelle varie fasi, quali stima ore equivalenti WBT, consuntivo ore equivalenti WBT, esiti della rilevazione dei requisiti di qualità, ecc.

La responsabilità della fase di Realizzazione è del Fornitore, pertanto nel seguito sono indicati gli obiettivi della fase e non le singole attività richieste .

La fase di realizzazione è volta a generare i componenti software che realizzano il WBT, verificando inoltre la loro correttezza e funzionalità.

Gli obiettivi della fase di realizzazione sono:- effettuare l’implementazione del WBT, producendo il codice sorgente ;- eseguire i test;- realizzare i prodotti di fase;- consegnare alla gestione della configurazione i componenti realizzati;- aggiornare, in caso di modifiche intercorse, i prodotti delle fasi precedenti.

Il codice dovrà essere compatibile con il LMS offerto e rimarrà di proprietà dell’Amministrazione.


La fine della fase di realizzazione è definita dalla consegna dei documenti di fase, sottolineando che l’avvenuta consegna non implica di per sé accettazione.

La fase di Collaudo comprende il supporto al collaudo stesso, la rimozione delle anomalie fino al momento dell’accettazione ed il supporto all’installazione negli ambienti di esercizio delle procedure realizzate. Il collaudo verrà svolto secondo un piano, predisposto da Consip, che potrà avere come base il piano dei test prodotto dal Fornitore, cui potranno essere aggiunti ulteriori casi definiti da Consip e/o dall’utente.

Il collaudo del software realizzato è di responsabilità dell’utente finale. Consip agirà comunque come unica interfaccia nei confronti del Fornitore.

Il collaudo sarà svolto nei tempi previsti dal Piano di Progetto, con il supporto del Fornitore.

Il supporto richiesto al Fornitore è parte integrante dell’intervento progettuale e dovrà prevedere una illustrazione del sistema realizzato, e, per tutta la durata del collaudo:

- presenza on site, durante lo svolgimento del collaudo - supporto all’utilizzo delle funzionalità realizzate- correzione delle malfunzioni riscontrate, secondo i livelli di tempestività descritti

successivamente.

Sarà oggetto di verifica durante il periodo di collaudo tutta la documentazione prodotta nella fase realizzativa.

Per specifiche necessità potrà essere richiesta da Consip una diversa modalità di erogazione del supporto durante l’esecuzione del collaudo;

All’atto dell’accettazione della fornitura, in caso di esito positivo del collaudo, verrà redatto e sottoscritto da Consip il verbale di collaudo di accettazione, cui potrà essere allegato il documento Rapporto di collaudo in cui sono tracciate le attività svolte durante il collaudo stesso. In caso di esito negativo del collaudo la nuova data di inizio delle attività sarà definita da Consip e comunicata per iscritto. La presenza di anomalie che non consentano lo svolgimento delle attività di collaudo interromperà il termine per la conclusione del collaudo, che decorrerà ex novo dalla consegna della versione corretta dei prodotti.

4.3 Realizzazione e Manutenzione di Infrastrutture

L’offerta deve prevedere il completamento, entro le date indicate dal piano di progetto, delle attività di predisposizione, installazione e configurazione della piattaforma di e-learning offerta.

L’installazione dell’Hardware sarà effettuata in accordo con gli enti di conduzione tecnica di Consip e si considererà conclusa con la redazione di un verbale di collaudo.

Le attività sono suddivise per fase come segue:

“Pianificazione” “Sopralluogo / Verifica”


“Impianto” “Collaudo”.

La tabella che segue ha lo scopo di dettagliare le varie fasi del ciclo previsto per la realizzazione di infrastrutture, associando a ciascuna di esse i prodotti della fornitura ed il criterio di uscita di fase.

Fase Prodotto di fase Criterio di uscita

Pianificazione Piano di progetto1 ApprovazionePiano della qualità1 ApprovazionePiano di collaudo Approvazione

Sopralluogo / Verifica

Verbale di sopralluogo / verifica Approvazione

Impianto Apparecchiature ConsegnaRapporto di fine lavoro ConsegnaDocumentazione Hardware e Software di base

Consegna

Manuale di gestione ConsegnaCollaudo Infrastruttura Accettazione

All’interno di ogni fase sono comprese (parte integrante della fornitura) le attività di:

pianificazione e rendicontazione; verifica e validazione, svolte dal Fornitore in accordo al Piano della Qualità.

Durante la fase di “Impianto”, in cui si realizza la consegna, l’installazione e la configurazione delle apparecchiature e del software di base, il Fornitore è tenuto a rispettare gli standard dettati dal personale sistemistico di Consip, a svolgere tali operazioni, secondo la pianificazione concordata con Consip. Durante lo svolgimento di tali attività sarà presente personale tecnico di Consip.

La fase di “Collaudo” comprende il supporto al collaudo stesso e la rimozione delle eventuali anomalie rilevate. Tale supporto si intende erogato fino al momento della conclusione del collaudo e dell’accettazione delle infrastrutture in oggetto, da parte di Consip e dell’Amministrazione.

Il manuale di gestione dovrà essere consegnato almeno 5 giorni prima della fine della fase di set-up.

Anche per l’infrastruttura hardware e software il Fornitore deve garantire un servizio di manutenzione, correttiva e preventiva, per tutta la durata del Contratto. Tale servizio di manutenzione deve essere svolto presso i locali in cui sono installate le apparecchiature.

Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione preventiva, questi dovranno essere proposti dal Fornitore e concordati con Consip. Tali interventi saranno effettuati periodicamente al fine di

1 Tali documenti sono quelli generali previsti dalla fornitura nel suo complesso1


consentire la perfetta funzionalità del sistema, prevenirne i malfunzionamenti e ridurne i costi di gestione mediante l’eliminazione delle possibili fonti di problemi.

Il servizio di manutenzione deve comprendere manodopera, parti di ricambio e materiali di consumo, nonché quant’altro necessario a mantenere e/o riportare in perfetto stato di funzionamento le apparecchiature, nonché l’aggiornamento della documentazione. Le parti di ricambio dovranno essere identiche alle parti sostituite. Le parti sostituite verranno ritirate dal fornitore.

Qualora il ripristino comporti il trasferimento delle apparecchiature in luogo diverso da quello di installazione, il fornitore dovrà provvedere alla sostituzione delle apparecchiature stesse con altre aventi le medesime caratteristiche tecniche e funzionali sulle quali dovranno essere eseguite prima della consegna le configurazioni iniziali, sino al momento della sostituzione delle apparecchiature. Il fornitore dovrà inoltre recuperare gli archivi presenti sulle apparecchiature da sostituire e ripristinarli.

Si richiede al Fornitore di descrivere le modalità del processo di rilevazione e gestione dei malfunzionamenti che verrà reso disponibile, dettagliando anche le modalità di monitoraggio dei livelli di servizio nonché le informazioni che vengono rese disponibili a Consip.Si precisa che Consip si riserva di richiedere il flusso elettronico di tali dati.

4.4 Servizi di supporto operativo

La tipologia di attività è caratterizzata dal contatto diretto con gli utenti e con le diverse strutture di Consip. Le situazioni di criticità e urgenza in cui è possibile che debbano essere svolte tali attività, richiedono elevate capacità tecniche e professionali: prontezza, precisione, affidabilità e competenza.

Una parte delle attività è pianificabile, sia in termini temporali che di impegno, pur non avendo una distribuzione lineare dei carichi di lavoro nel tempo. Tra le attività pianificabili si può indicare fin da subito la necessità di presenza continuativa a supporto delle problematiche applicative sulle piattaforme di LMS e VCL.

Il servizio sarà svolto secondo i piani di lavoro specifici (inclusi nel piano di progetto generale) che il fornitore concorderà con Consip, in cui sarà precisato l’impegno in termini di numero di risorse impiegate. I piani avranno validità trimestrale e saranno comunicati entro il 20° giorno antecedente l’inizio di validità del piano stesso. Il fornitore potrà eventualmente richiedere eventuali modifiche al piano che dovranno essere preventivamente approvate da Consip.

Le attività estemporanee, normalmente caratterizzate da carattere di urgenza, verranno comunicate secondo la modalità più idonea (fax, e-mail, telefono) e dovranno essere attivate dal Fornitore nel più breve tempo possibile.

Consip si riserva di definire, congiuntamente con il Fornitore, la modalità di tracciatura degli interventi effettuati.

In ogni caso i documenti: “Consuntivo attività” , contenente la descrizione attività svolte nel periodo; “Rendiconto risorse”, contenente i gg/uu erogati nel periodo distinti per risorse impiegate

devono essere consegnati mensilmente entro il quinto giorno lavorativo del mese successivo al periodo di riferimento.


Consip si riserva un massimo di 10 giorni lavorativi dalla consegna per la verifica. In mancanza di comunicazione di Consip entro il termine indicato il consuntivo si intende tacitamente approvato.

4.5 Qualità e Livelli di Servizio

La qualità della fornitura dovrà essere assicurata dal Fornitore attraverso: il rispetto dei criteri di qualità del proprio processo, l’applicazione del Piano della Qualità, definito di seguito, il monitoraggio del rispetto dei livelli di servizio definiti nel presente § e l’attivazione di

eventuali azioni correttive a fronte del mancato rispetto.

Il Piano della Qualità definisce le caratteristiche qualitative cui deve sottostare dell’intera fornitura.

Il Piano della Qualità dovrà essere concordato e approvato da Consip, il fornitore dovrà recepire le eventuali osservazioni.

Le successive versioni o revisioni del Piano della Qualità saranno consegnate in funzione delle variazioni intervenute.

La Consip si riserva inoltre la facoltà di richiedere, ogni volta che lo reputi opportuno, una nuova versione o revisione del Piano della Qualità.

4.5.1Requisiti qualità della fornitura

L’insieme dei requisiti di qualità della fornitura comprende, come nucleo di riferimento, quelli di seguito elencati. Occorre sottolineare che, laddove è presente, un valore numerico, questo è da intendersi come valore minimo atteso da Consip (valore di soglia). Il mancato rispetto di tali livelli comporterà, ove previsto, l’applicazioni delle penali riportate nel contratto.

Nel caso in cui il fornitore produca, in sede di offerta, dei requisiti di qualità aggiuntivi rispetto a quelli elencati o valori di soglia migliorativi, tale nuovo profilo di qualità potrà essere assunto come base di riferimento per il piano della qualità a discrezione di Consip.

Infrastruttura del sistemaN. Tipologia Elemento di

valutazione Indicatore Metrica FormulaValore di

sogliaRilevazione

1 Affidabilità Utilizzabilità dell'infrastruttura(server)

Disponibilità dell'infrastruttura

Tempo di disponibilità effettiva dell'infrastruttura

m = somma dei tempi di disponibilità effettiva dell'infrastrutturan = somma dei tempi di disponibilità prevista dell'infrastruttura

97% Trimestrale

2 Messa in opera

Puntualità nella messa in opera della piattaforma

Scostamento messa in opera della piattaforma rispetto al

Differenza della durata nella messa in opera della piattaforma rispetto al piano

r = data effettiva di messa in opera della

0 Messa in opera


Infrastruttura del sistemaN. Tipologia Elemento di


sogliaRilevazione

piano piattaformas = data prevista di messa in opera della piattaforma

3 Manutenzione correttiva

Ripristino dai malfunzionamenti sul hardware e sul software (LMS, VCLe sw di base)

Tempestività nella risoluzione malfunzionamenti di gravità 1 (e)

Percentuale di malfunzionamenti di gravità 1 risolti entro 4 ore lavorative

a = Num. Malfunzionamenti di gravità 1 risolti entro 4 ore lavorativeb = Num. Malfunzionamenti di gravità 1 risolti

= 100% Annuale


Ripristino dai malfunzionamenti sul hardware e sul software (LMS, VCL e sw di base)

Tempestività nella risoluzione malfunzionamenti di gravità 2 (f)

Percentuale di malfunzionamenti di gravità 2 risolti entro 1 giorno lavorativo

c = Num. malfunzionamenti di gravità 2 risolti entro 1 giorno lavorativod = Num. malfunzionamenti di gravità 2 risolti

= 100% Annuale



Tempestività nella risoluzione malfunzionamenti di gravità 3 (g)

Percentuale di malfunzionamenti di gravità 3 risolti entro 3 giorni lavorativi

e = Num. malfunzionamenti di gravità 3 risolti entro 3 giorni lavorativif = Num. malfunzionamenti di gravità 3 risolti

95% Annuale



Tempestività nella risoluzione malfunzionamenti di gravità 4 (h)

Percentuale di malfunzionamenti di gravità 4 risolti entro 5 giorni lavorativi

g = Num. malfunzionamenti di gravità 4 risolti entro 5 giorni lavorativih = Num. malfunzionamenti di gravità 4 risolti

95% Annuale

ProdottiN. Tipologia Elemento di


sogliaRilevazione

7 Funzionalità

Adeguatezza Puntualità di consegna dei deliverable (a)

Numero di deliverable consegnati entro i tempi pianificati

a = Num. deliverable consegnati in tempob = Totale deliverable consegnati

95% Trimestrale

8 Affidabilità Maturità Difettosità in collaudo del WBT sviluppato

Numero di difetti di gravità A (b) del WBT sviluppato in

g= Numero di difetti di

1 Al termine di ogni

collaudo


ProdottiN. Tipologia Elemento di


sogliaRilevazione

collaudo per ora di fruizione allievo

gravità A del WBT in collaudol = Numero ore di fruizione allievo

9 Funzionalità

Accuratezza Test eseguiti con successo sul WBT dal Fornitore

Percentuale di test eseguiti con successo sul WBT dal fornitore

r = Numero di test sul WBT eseguiti con successo dal fornitores = Numero di test sul WBT pianificati

= 100%

Al termine della fase

di realizzazione del WBT

10 Funzionalità

Accuratezza Test eseguiti con successo sul WBT in collaudo

Percentuale di test eseguiti con successo sul WBT in collaudo

t = Numero di test sul WBT eseguiti con successo in collaudos = Numero di test sul WBT pianificati

95%Al termine

del collaudo del WBT

11 Supporto al collaudo

Risoluzione problemi sui WBT in collaudo

Tempestività nella risoluzione di malfunzionamenti gravità A (b)dei WBT sviluppati in collaudo

Percentuale malfunzionamenti in collaudo di gravità A dei WBT sviluppati risolti entro 2 giorni lavorativi

a = Num. Malfunzionamenti di gravità A dei WBT risolti entro 2 giorni lavorativi in collaudob = Totale malfunzionamenti di gravità A dei WBT rilevati in collaudo

95%Al termine


12 Supporto al collaudo

Risoluzione problemi sui WBT in collaudo

Tempestività nella risoluzione di malfunzionamenti gravità B (c) dei WBT sviluppati in collaudo

Percentuale di malfunzionamenti in collaudo di gravità B dei WBT risolti entro 5 giorni lavorativi

c = Num. Malfunzionamenti di gravità B dei WBT risolti entro 5 giorni lavorativi in collaudod = Totale malfunzionamenti di gravità B dei WBT rilevati in collaudo

95%Al termine


13 Disponibilità corsi a catalogo

Adeguatezza Puntualità nella messa a disposizione dei corsi

Percentuale di corsi a catalogo messi a disposizione nei tempi previsti

e = Num. Corsi a catalogo messi a disposizione nei tempi previstif = Totale corsi a catalogo messi a disposizione

100% Annuale

14 Affidabilità Maturità Difettosità in collaudo del WBT

Numero di difetti di gravità A del WBT in collaudo

l = Numero di difetti di gravità A

1Al termine

di ogni collaudo


EsercizioN. Tipologia Elemento di


sogliaRilevazione

15 Conduzione della fornitura

Gestione risorse umane

Adeguatezza del personale

Numero di sostituzioni del personale richieste formalmente da Consip

n = Num. Risorse sostituite su richiesta di Consip

1 Annuale

16 Conduzione della fornitura

Gestione risorse umane

Tempestività nella sostituzione del personale non ritenuto idoneo

Tempo massimo necessario alla sostituzione di risorse non idonee

t = tempo necessario alla sostituzione di una persona non ritenuta idonea

10 g lavorativi Annuale

17 Affidabilità Maturità Difettosità in esercizio del WBT ad hoc

Numero di difetti bloccanti dei WBT ad hoc in esercizio

m= Numero di difetti bloccanti dei WBT ad hoc in eserciziol = Numero ore di fruizione allievo dei WBT ad hoc

0,5 Annuale

18 Affidabilità Maturità Difettosità in esercizio del WBT a catalogo

Numero di difetti bloccanti dei WBT a catalogo in esercizio

p= Numero di difetti bloccanti dei WBT a catalogo in esercizioq = Numero ore di fruizione allievo dei WBT a catalogo

0,2 Annuale

19 Disponibilità corsi a catalogo

Accuratezza Soddisfazione degli allievi sui WBT a catalogo

Il grado di soddisfazione degli allievi sui WBT a catalogo (d)

l = grado di soddisfazione degli allievi sui WBT a catalogo su scala da [0,10]

8 Annuale

20 Formazione sulla piattaforma

Accuratezza Soddisfazione degli allievi sulla formazione di base (LMS, VCL)

Il grado di soddisfazione degli allievi sulla formazione di base (d)

l = grado di soddisfazione degli allievi sulla formazione di base su scala da [0,10]

8 Annuale

21 Supporto operativo

Risoluzione malfunzionamenti sui WBT

Tempestività nella risoluzione problemi bloccanti sul WBT

Percentuale di problemi bloccanti sul WBT risolti entro 2 giorni lavorativi

a = Num. Problemi bloccanti sul WBT risolti entro 2 giorni lavorativib = Totale problemi bloccanti sul WBT risolti

= 100% Annuale

22 Supporto operativo

Risoluzione malfunzionamenti sui WBT

Tempestività nella risoluzione problemi non bloccanti

Numero di problemi non bloccanti sul WBT risolti entro 5 giorni lavorativi

c = Num. Problemi non bloccanti sul WBT risolti entro 5 giorni lavorativid = Totale problemi non bloccanti sul WBT risolti

95% Annuale

23 Supporto alla formazione

Interventi del tutor

Tempestività di interventi del tutor sui corsi a catalogo

Percentuale di interventi del tutor entro 4 ore lavorative

p = Num. Interventi del

95% Trimestrale


EsercizioN. Tipologia Elemento di


sogliaRilevazione

tutor entro 4 ore lavorativeq = Totale interventi del tutor

24 Supporto Accuratezza Soddisfazione degli utenti sul servizio di supporto

Il grado di soddisfazione degli utenti sul servizio di supporto (d)

l = grado di soddisfazione degli utenti sul servizio di supporto su scala da [0,10]

8 Annuale

NOTE(a) Sono deliverable tutti gli oggetti della fornitura come ad es. le storyboard-WBT, i WBT, i corsi di formazione di base su LMS e VCL, il piano di progetto, ecc.

(b) Gravità A: sono i malfunzionamenti per i quali è impedito l'uso parziale o totale del WBT

(c) Gravità B: sono i Malfunzionamenti non bloccanti del WBT

(d) Con modulistica da proporre a cura del fornitore

(e) Gravità 1: l'intero sistema è indisponibile agli utenti

(f) Gravità 2: funzioni critiche del sistema sono indisponibili agli utenti

(g) Gravità 3: funzioni non critiche del sistema sono indisponibili agli utenti

(h) Gravità 4: funzioni non critiche del sistema sono indisponibili agli utenti, ma non c'è impatto immediato sulla loro operatività

4.5.2Requisiti qualità sviluppo ed aggiornamento contenuti formativi WBT ad hoc

Nella tabella seguente sono riportati gli aspetti di qualità specifici dello sviluppo di WBT “ad hoc” che dovranno essere recepiti nel Piano della Qualità:

Con

tenu

ti

Coerenza fra contenuti e obiettivi didattici

Ci deve essere coerenza dei contenuti con gli obiettivi e con le esigenze, capacità e conoscenze dei destinatari; ove possibile è consigliabile una contestualizzazione operativa dei contenuti (esemplificazioni, casi, applicazioni al contesto abituale dell’allievo).

Chiara descrizione dei requisiti e delle competenza richieste ai destinatari del corso e dei risultati ottenibili dalla fruizione

Met

odol

ogia

Contesto d’uso e guida: presenza di indicazioni/suggerimenti sul contesto formativo nel quale il materiale si inserisce; presenza di istruzioni pratiche per l’utilizzazione e la fruizione del materiale didattico (ad esempio: Guida allo studio, Guida tecnica,…).


Modularità e segmentarietà

Il materiale didattico è organizzato chiaramente per segmenti di contenuto che consentono all’utente sia di organizzare logicamente i contenuti presentati sia di organizzare lo studio per periodi di tempo definiti e non molto lunghi. Il passaggio da un modulo/unità al successivo/a deve essere chiaro ed evidente. Deve essere rispettato un corretto rapporto di densità/diluizione dei contenuti in relazione alle caratteristiche dei destinatari.

E’ opportuna la presenza di una rappresentazione schematica delle attività e dei tipi di media utilizzati durante il percorso suddivisa per singola Unità Didattica Modulare (Mappa di Modulo).

Adattabilità alle esigenze formative: possibilità di percorsi individualizzati

il materiale didattico consente all’utente di organizzare lo studio secondo interessi specifici e tempi di studio individuali.

Presenza di momenti di autovalutazione, esemplificazioni, esercitazioni guidate

È opportuno che i materiali didattici provochino l’attivazione delle conoscenze/capacità acquisite.

presenza di glossari, sintesi, spunti di approfondimento/bibliografie di riferimento

disponibilità di sezioni di approfondimento di particolari aspetti di contenuto (riquadri, schede tecniche, letture, ecc.); disponibilità di una definizione sintetica di tutti i termini tecnici e/o ritenuti fondamentali nell’area di contenuto trattato; disponibilità di una sintesi alla conclusione di ogni segmento significativo di contenuto che aiuti l’utente a ricapitolare e sistematizzare le conoscenze apprese; disponibilità di un apparato bibliografico alla fine di ogni modulo o alla fine del materiale ma con riferimenti alle singole aree contenutistiche.

Frui

bilit

à

usabilità e accessibilità Qualità tecnica globale Rispetto degli standard di accessibilità Elementi testuali e grafica (qualità delle caratteristiche tipografiche e della

leggibilità dei testi; qualità tecnica dei disegni; qualità tecnica delle animazioni grafiche; uso ed adeguatezza della simbologia di richiamo; ergonomia ed uso dei media; qualità dell’interfaccia utente; posizionamento degli elementi sullo schermo…)

fruibilità (presenza di indicazioni sugli standard tecnologici utilizzati: formati, presenza di istruzioni per l’uso…)

navigabilità (presenza di una mappa del WBT, di un indice, di una spiegazione del contesto in cui si collocano le informazioni, la facilità di localizzare le pagine, la presenza di un sistema di aiuto accessibile da ogni pagina, la qualità dei link…)

grafica e struttura informativa (qualità delle caratteristiche di leggibilità dei testi, qualità tecnica dei disegni, uso e adeguatezza della simbologia di richiamo, ergonomia ed uso dei media, qualità dell’interfaccia utente…)

interattività (possibilità di realizzare interazioni e lavorare in gruppo) identificazione delle risorse/dell’autore (presenza di riferimenti alla tipologia

di risorsa presentata nel sito, alla data di produzione, pubblicazione, aggiornamento sul sito, e all’identificazione dell’autore, delle sue attività, dei suoi riferimenti…)

4.5.3Piano della qualità

Nella redazione del piano il Fornitore terrà come guida lo schema di riferimento di seguito descritto.

1. Scopo del Piano della Qualità(contiene lo scopo del piano della qualità ed una sintesi dei suoi contenuti)

2. Documenti di Riferimento(contiene l'elenco dei documenti di riferimento al piano della qualità)


3. Glossario(contiene le abbreviazioni, gli acronimi, le definizioni, che saranno utilizzati all’interno del documento)

4. Gestione

4.1 Organigramma ed Interfacce(contiene l'organigramma della fornitura con l'identificazione dei responsabili delle varie attività della fornitura, del responsabile dei controlli da svolgere, del responsabile della gestione della configurazione, del responsabile della gestione delle non conformità e le relazioni con le altre organizzazioni coinvolte nella fornitura)

4.2 Ruoli e Responsabilità(contiene le responsabilità di ciascun ruolo definito nell'organigramma della fornitura. Utilizzare una matrice, denominata “matrice delle responsabilità”, per sintetizzare le responsabilità assegnate )

5. Norme e convenzioni(contiene la metodologia didattica applicata nei WBT, il ciclo di vita , le modalità di sviluppo ed aggiornamento dei WBT “ad hoc”)

6. Obiettivi di qualità

6.1 Requisiti di qualità intera fornitura(contiene gli attributi della qualità relativi a ciascun servizio (caratteristiche e sottocaratteristiche), le metriche con cui misurare gli attributi, i valori limite delle metriche ritenuti accettabili (valori di soglia))

6.2 Requisiti qualità dello sviluppo ed aggiornamento dei contenuti formativi WBT ad hoc(contiene ulteriori requisiti di qualità relativi allo sviluppo ed aggiornamento dei WBT ad hoc ottenuti a partire dalle richieste presenti in questo capitolato tecnico)

6.3 Procedura di valutazione della qualità(contiene la procedura di valutazione della qualità dei prodotti e dei servizi)

7. Riesami, Verifiche e Validazione(contiene l'indicazione della tipologia di controlli (riesami, verifiche, validazioni) da effettuare, degli strumenti da utilizzare per i controlli, la modulistica di rendicontazione dei risultati per tutte le attività di fornitura e la modulistica per la rilevazione della soddisfazione di Consip)

8. Segnalazione di Problemi ed Azioni Correttive(contiene le modalità di gestione di problemi, il tracciamento e la risoluzione delle non conformità e delle azioni correttive)

9. Strumenti, Tecniche e Metodi(contiene l'indicazione delle metodologie, degli standard dei deliverable, degli standard di utilizzo di prodotti per le attività di erogazione dei servizi e di produzione della documentazione)

10. Controllo dei subfornitori(contiene le modalità di qualificazione e controllo dei subfornitori e l'indicazione delle attività che il singolo subFornitore eseguirà)

11. Formazione ed Addestramento compresa nei servizi di base(contiene la descrizione delle attività di formazione e di addestramento sulla piattaforma LMS e VCL)


12. Analisi e dati per il miglioramento(contiene le modalità di rilevazione, analisi e rendicontazione dei dati per le attività legate al miglioramento dei servizi)

Il Piano della Qualità generale dovrà essere consegnato entro 1 mese solare dall’inizio delle attività della fornitura.

Consip si riserva 30 giorni dalla consegna per l’approvazione del Piano della Qualità Generale.L’approvazione del Piano della Qualità Generale, come pure gli eventuali rilievi, verranno formalizzati per iscritto, assegnando inoltre il termine per la consegna del Piano modificato.Il Piano della Qualità generale non prevede approvazione per tacito assenso.

Le variazioni sui contenuti dei Piani della Qualità dovranno essere consegnate entro 10 giorni lavorativi dalla formalizzazione dei rilievi.

4.6 Modalità di consegna dei prodotti

I beni previsti in offerta dovranno essere consegnati a Consip secondo la tempificazione prevista dal piano di progetto.

Per i WBT sviluppati “ad hoc” dal fornitore, la normale modalità di consegna prevista è mediante supporto informatico non modificabile (CD, DVD), accompagnati da lettera di consegna a dalla documentazione prodotta in fase di sviluppo.

I WBT inseriti nel catalogo corsi dovranno essere consegnati, installati e resi fruibili sul LMS.

Consip si riserva di definire diverse modalità di consegna della documentazione, che potrà avvenire ed essere riscontrata in sola via telematica, anche accedendo ad apposite applicazioni messe a disposizione presso Consip o via web.

Tutti i prodotti consegnati su supporti informatici (floppy, CD, DVD, nastri) o in via telematica dovranno essere esenti da virus.

Consip si riserva di procedere alle verifiche di assenza di virus secondo le modalità e con gli strumenti che riterrà più opportuni.

Consip si riserva di definire apposite stazioni di consegna del software, e concordare le relative modalità di utilizzo di tali sistemi da parte del fornitore.

4.7 Garanzia

Tutti i prodotti collaudati dovranno prevedere un periodo di garanzia che si conclude con la chiusura del contratto e durante il quale il fornitore garantisce il ripristino dei malfunzionamenti dell’infrastruttura hardware, la correzione dei difetti, l’applicazione di patch e l’installazione delle ultime versioni aggiornate dei componenti software della piattaforma applicativa (LMS e VCL), la correzione dei WBT, nonché la corretta fruizione dei contenuti formativi tramite il LMS offerto, nel rispetto dei livelli di servizio definiti.


4.8 Ambienti di sviluppo e luogo di lavoro

Tutte le attività realizzative oggetto del presente Capitolato dovranno essere svolte utilizzando risorse professionali, logistiche e strumentali messe a disposizione dal fornitore presso proprie sedi. In particolare saranno organizzate a cura del fornitore le attività di assistenza tecnica, di sviluppo dei contenuti, di tutoring sui corsi “a catalogo”.

Vengono, invece, svolte presso sedi dell’Amministrazione e/o di Consip le attività di raccolta dei requisiti e in generali gli incontri con i referenti del progetto dell’Amministrazione o di Consip

Sono svolte presso l’Amministrazione e/o Consip le attività legate all’erogazione del servizio di supporto operativo. Per questa attività la postazione di lavoro sarà messa a disposizione dall’Amministrazione e/o Consip.

Sono, anche, svolte presso l’Amministrazione le attività di installazione e configurazione della piattaforma di e-learning (server, LMS, VCL,….).

4.9 Deliverables

Tutta la documentazione dovrà essere prodotta sia su supporto cartaceo che elettronico e consegnata anche nel formato sorgente dei singoli tool utilizzati (ad es. Word..).

I deliverable principali della fornitura, attualmente individuati, sono i seguenti:- Piano di progetto- Piano della qualità- Specifiche requisiti utente- Storyboard- Piano di test- Registrazione risultati test- WBT ad hoc- WBT a catalogo- Manuale di gestione- Consuntivo attività- Rendiconto ore/utente erogate con la piattaforma VCL- Rendiconto risorse (servizi supporto operativo)

I deliverables della fornitura sono individuati negli elaborati, nel software e nei documenti che il fornitore produrrà secondo quanto previsto nei precedenti paragrafi.

Peraltro, nel corso delle attività, potranno essere individuate altre tipologie di deliverables, i cui contenuti saranno congiuntamente concordati.

Tutti i deliverables della fornitura dovranno essere consegnati entro le date previste dal Piano di progetto approvato da Consip.

I deliverables saranno sottoposti ad approvazione da parte di Consip


4.10 Standard

Gli standard da seguire nell’ambito della fornitura sono descritti nell’allegato 1.In ogni caso Consip si riserva di emettere nuovi standard a cui il fornitore si dovrà attenere.

4.11 Profili professionali

Le figure professionali messe a disposizione dovranno avere una adeguata preparazione alle attività da svolgere. A tale scopo l’Amministrazione e/o Consip potranno richiedere la trasmissione dei Curriculum Vitae del personale che erogherà i servizi professionali.

L’Amministrazione e/o Consip si riservano il diritto di chiedere la sostituzione del personale che non risultasse adeguato.

In particolare occorre indicare il responsabile della fornitura, che sarà l’interfaccia unica di Consip per le problematiche contrattuali e di project management. Il responsabile della fornitura deve essere una risorsa non compresa tra quelle fornite per le attività di supporto operativo.


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