Cap. 14: Attori istituzionali con poteri di...
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Cap. 14: Attori
istituzionali con poteri
di veto
Alessandro Pellegata, Università degli Studi di Milano
da Clark – Golder – Golder, Principi di scienza politica, Mc Graw Hill, 2011
mailto:[email protected]
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Introduzione
▪ Analizzeremo alcune importanti dimensioni istituzionalidella democrazia:o Federalismo
o Bicameralismo
o Costituzionalismo
▪ Forme di pesi e contrappesi del sistema politico
▪ In base alla Teoria dei veto players sono attoriistituzionali dotati di potere di veto che influenzano lacapacità di modificare lo status quo di un paese
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Federalismo
▪ Gli scienziati politici non sono concordi su quali
caratteristiche definiscano uno stato federale
o Un paese dev’essere federale nella struttura (de jure)?
o Un paese dev’essere federale nella pratica (de facto)?
▪ È utile mantenere una distinzione tra federalismo de jure
e federalismo de facto
o Federalismo de jure = Federalismo
o Federalismo de facto = Decentralizzazione
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Federalismo nella struttura
▪ Uno stato per essere federale deve soddisfare 3 criteri strutturali:
▪ Divisione geopoliticao Il paese dev’essere suddiviso in governi regionali reciprocamente
esclusivi che non possono essere aboliti dal governo centrale
▪ Indipendenzao Governi regionali e governo centrale devono avere basi indipendenti di
autorità
▪ Governance direttao L’autorità dev’essere condivisa tra i governi regionali e il governo locale
che agiscono indipendentemente in diversi ambiti di politica pubblica
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Federalismo nella struttura
▪ Per stabilire se un paese soddisfa questi criteriguardiamo alla costituzione
▪ Lo stato federale è quello in cui la sovranità vienecostituzionalmente ripartita su almeno due livelliterritoriali, per cui delle unità governativeindipendenti a ciascun livello hanno l’autorità finale inalmeno un ambito di politica pubblica
▪ Gli stati non federali prendono il nome di stati unitari
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Nel 2000 solo circa il 10% degli stati nel mondo erano federali
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Devolution
▪ La devolution si crea quando uno stato unitario cede dei poteri ai
governi subnazionali, ma conserva il diritto di revocarli o modificarli
unilateralmente
▪ Devolution ≠ federalismo -> i poteri ceduti possono essere
revocati o modificati dal governo centrale
▪ Il potere politico risiede sostanzialmente nel governo centrale di
questi paesi; i governi regionali non hanno un diritto
costituzionale a mantenere nessuno dei loro poteri
▪ Esempi: Regno Unito e India
▪ Quindi questi stati soddisfano solo due caratteristiche strutturali del
federalismo (Indipendenza e Governance diretta) ma NON
soddisfano il criterio di Divisione geopolitica 9
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▪ Gli stati federali possono essere:
▪ congruenti o incongruentio Criterio distintivo: composizione demografica delle diverse unità
territoriali
▪ simmetrici o asimmetricio Criterio distintivo: poteri attribuiti ai governi delle diverse unità
territoriali rispetto al governo centrale
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Federalismo nella struttura
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▪ Il federalismo congruente si determina quando le unità territorialidi uno stato federale condividono tra di loro e con il paese nella suatotalità una composizione demografica simile (Brasile; USA)
▪ Il federalismo incongruente si determina quando la composizionedemografica delle unità territoriali differisce da un’unità all’altra e dalpaese nel suo complesso (Belgio; Svizzera)
▪ Il federalismo simmetrico esiste quando le unità territoriali di unostato federale possiedono identici poteri rispetto al governo centrale(USA)
▪ Il federalismo asimmetrico esiste quando alcune unità territorialihanno poteri più ampi di altre rispetto al governo centrale (Belgio;Canada; Svizzera)
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Federalismo nella struttura
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Federalismo nella pratica
▪ Tuttavia la natura federale o unitaria di un paese dice pochissimo su
dove si fanno concretamente le politiche pubbliche
▪ Avere l’autorità di agire (dettata dalla costituzione) in un ambito di
politica pubblica spesso non corrisponde ad avere la capacità di
agire in quell’area
▪ La decentralizzazione indica la misura in cui il potere effettivo di
determinare le politiche pubbliche risiede nel governo centrale o nei
governi regionali di un paese
▪ È una questione fiscale: maggiore è la quota del gettito fiscale
complessivo che va al governo centrale, meno decentralizzato è lo
stato
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Italia
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dicotomia
continuum
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Perché il Federalismo?
▪ Il federalismo associativo (coming-togheter federalism) è il risultato di
un processo di negoziazione dal basso in cui degli stati in precedenza
sovrani concordano volontariamente di rinunciare a una parte di quella
sovranità per mettere assieme le loro risorse e rafforzare la sicurezza
collettiva o raggiungere altri obiettivi di natura economica.
o “E Pluribus Unum”
o Svizzera;USA
▪ Il federalismo dissociativo (holding-togheter federalism) è il risultato
di un processo dall’alto in cui il governo centrale di uno stato decide
di decentralizzare il proprio potere a dei governi subnazionali per
attenuare pressioni secessioniste
o Belgio
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▪ Crea una maggiore corrispondenza tra le policy e lepreferenze dei cittadini
▪ Avvicina il governo ai cittadini e quindi accresce laresponsabilità dei governi
▪ Crea incentivi per una buona performance di governoper via della competizione tra i diversi livelli di governoper attrarre cittadini e investimenti
▪ Incoraggia la sperimentazione e l’innovazione dipolitiche pubbliche
▪ Attenua il rischio della tirannia perché i governisubnazionali si tengono reciprocamente a freno
▪ Favorisce il controllo della corruzione…secondo alcuni
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Vantaggi del federalismo
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▪ Può causare l’inopportuna duplicazione di funzioni di governo e la
sovrapposizione inefficiente di politiche potenzialmente
contraddittorie (più arene per la corruzione)
▪ Esaspera i problemi di azione collettiva nella formulazione e
implementazione di politiche economiche
▪ la competizione tra governi subnazionali potrebbe portare a una
“armonizzazione – o corsa - al ribasso” in cui i livelli di
regolamentazione, di protezione sociale e di imposizione fiscale e le
barriere al commercio si abbasserebbero in continuazione
▪ La competizione, soprattutto nelle federazioni asimmetriche in cui
certe regioni hanno più potere e più discrezionalità di altre, potrebbe
portare all’amplificazione di ineguaglianze che già esistono nella
società
▪ Favorisce lo scaricabarile (blame shifting) e la tendenza a prendersi
i meriti (credit claiming)
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Svantaggi del federalismo
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Bicameralismo
▪ Il parlamento unicamerale è quello in cui le deliberazioni legislative
vengono prese da una singola assemblea
▪ Il parlamento bicamerale è quello in cui le deliberazioni legislative
vengono prese da due assemblee distinte
▪ Circa il 40% dei paesi nel mondo ha un parlamento bicamerale
▪ La natura unicamerale o bicamerale non incide sulla relazione tra
esecutivo e parlamento ma può avere un effetto significativo sul
processo legislativo di un paese
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▪ I parlamenti bicamerali possono essere:
o congruenti o incongruenti
o simmetrici o asimmetrici
▪ Il bicameralismo congruente si determina quando le
due camere hanno una composizione politica simile
▪ Il bicameralismo incongruente si determina quando le
due camere differiscono nella composizione politica
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Bicameralismo
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Congruenza o incongruenza
▪ Il livello di congruenza dipende1. da come vengono selezionati i membri delle due camere e
2. da chi dovrebbero rappresentare
▪ Se si usano gli stessi metodi per eleggere i membri diciascuna camera ed entrambe le camere rappresentanolo stesso insieme di cittadini, la composizione politica diciascuna camera si può considerare congruente
▪ In questo caso, si assume spesso che le preferenzepolitiche delle due camere siano identiche, oquantomeno molto simili
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▪ Nei parlamenti bicamerali, i membri della camera bassavengono eletti quasi sempre tramite sistemi in cui tutti glielettori hanno lo stesso peso
▪ Al contrario, si usano comunemente quattro metodi perselezionare i membri delle camere alte:o Ereditarietà (Regno Unito fino al 1999)
o Nomina (Germania)
o Elezioni indirette (Austria; Francia)
o Elezioni dirette (la maggior parte dei paesi tra cui l’Italia)
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Come vengono selezionati
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▪ In quasi tutti i paesi, i membri della camera bassa dovrebberorappresentare tutti i cittadini secondo il principio generale “unatesta, un voto”
▪ Tuttavia il ruolo di gran lunga più comune per la camera alta in unsistema bicamerale è rappresentare i cittadini di unitàgeografiche subnazionali
▪ Ciò accade sempre nei sistemi federali (USA, Messico, Germania)ma avviene anche in alcuni stati unitari (Bolivia, Olanda, Spagna)
▪ Il malapportionment (o ripartizione impropria) si determina quandola distribuzione della rappresentanza politica tra le unità geografichesubnazionali non si basa sulla popolazione di ciascuna (USA)
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Chi rappresentano
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▪ Il bicameralismo simmetrico si determina quando le dueassemblee legislative hanno un potere costituzionale identico opressoché identico
▪ Il bicameralismo asimmetrico si determina quando le dueassemblee legislative hanno poteri costituzionali diseguali
▪ Il grado di simmetria nel potere delle due camere si collega almetodo in cui vengono selezionati i membri della camera alta
▪ le camere alte hanno più probabilità di trovarsi in parità di poteri conla camera bassa quando i cittadini hanno un ruolo direttonell’elezione dei loro componenti -> legittimazione diretta
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Simmetria o asimmetria
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La Stampa 11/12/2013
La Stampa 16/01/2014
La Stampa 19/01/2014
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Bicameralismo perfetto
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Perché il Bicameralismo?
▪ Le idee su cui si fonda il bicameralismo contemporaneo traggono
origine dalle istituzioni politiche dell’antica Grecia
▪ Il governo misto disegnava istituzioni che garantivano la
rappresentanza di tutte le classi sociali creando un sistema di pesi e
contrappesi istituzionali che avrebbero prevenuto la degenerazione
del sistema politico in oligarchia
▪ Il primo parlamento bicamerale in senso moderno apparve
nell’Inghilterra del XIV secolo e rifletteva il concetto di governo misto
presente nell’antica Grecia
o La camera bassa rappresentava l’elemento democratico della società
o La camera alta rappresentava l’elemento aristocratico
o Il potere di veto del re rappresentava l’elemento monarchico
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▪ Questa visione del bicameralismo venne poi messa in discussione
alla fine del XVIII secolo dall’ascesa del repubblicanesimo e dalla
sua enfasi sulla rappresentanza politica del popolo come entità
unitaria, anziché come insieme di classi sociali contrapposte
▪ l’esistenza dei parlamenti bicamerali veniva giustificata sempre piùcome mezzo a disposizione degli stati federali per rappresentare leproprie unità territoriali costituenti
▪ la camera bassa avrebbe dovuto rappresentare la dimensionepopolare della volontà dei cittadini, e la camera alta avrebbe dovutorappresentarne la dimensione territoriale
▪ Questa struttura istituzionale si giustificava con il fatto che i diversistati avrebbero avuto bisogni specifici e distinti da quelli dellapopolazione nella sua totalità
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Perché il Bicameralismo?
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▪ Alcuni stati unitari hanno optato per un sistema bicamerale
▪ In molti casi, tuttavia, il potere della camera alta è statosignificativamente limitato riducendone la capacità di ribaltare lepolitiche adottate dalla camera bassa (Parliament Acts)
▪ Ad oggi il bicameralismo è difeso sulla base di due argomentiprincipali:
1. Nei paesi federali, in quanto strumento istituzionale per
proteggere il sistema federale e promuovere le distinte
preferenze delle differenti unità territoriali (più spesso
bicameralismo forte)
2. Nei paesi unitari, in base alla convinzione che migliori la qualità
complessiva della legislazione (più spesso bicameralismo
debole)29
Perché il Bicameralismo?
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Costituzionalismo
▪ Un altro criterio in base al quale gli scienziati politicidistinguono gli stati è la misura in cui essi accettano ilcostituzionalismo
▪ Il costituzionalismo designa l’impegno dei governi adaccettare la legittimità e l’autorità di un insieme diregole e di principi sovraordinati che sono contenuti inuna costituzione
▪ Un sistema di giustizia costituzionale comprendel’insieme di istituzioni e procedure destinate aproteggere le regole e i principi della costituzione
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▪ La costituzione rappresenta la fonte formaledell’autorità statuale. Oltre a stabilire la struttura, leprocedure, i poteri e i doveri delle istituzioni governative,le costituzioni più recenti contengono anche un elenco didiritti garantiti («carta dei diritti»)
▪ La costituzione codificata è quella che vieneformalizzata in un documento unitario
▪ La costituzione non codificata ha varie fonti, chepossono essere scritte o non scritte (Israele, NuovaZelanda, Regno Unito)
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Costituzione
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▪ La costituzione rigida si può modificare solo attraverso
un’apposita procedura di revisione costituzionale
o Si riconosce che la costituzione ha uno status giuridico superiore
alla legge ordinaria
o Per l’approvazione di una revisione costituzionale non basta la
maggioranza parlamentare (maggioranza dei parlamenti
regionali; maggioranza qualificata; referendum)
▪ La costituzione flessibile NON prevede alcuna
procedura specifica di revisione e si può modificare in
qualunque momento con la maggioranza
parlamentare
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Costituzione
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Costituzione della Repubblica Italiana
Sezione II
Revisione della Costituzione
Leggi costituzionali
Art. 138.
Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate
da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non
minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti
di ciascuna Camera nella seconda votazione.
Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare quando, entro tre mesi
dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una
Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.
La legge sottoposta a referendum non è promulgata, se non è approvata dalla
maggioranza dei voti validi.
Non si da luogo a referendum se la legge è stata approvata nella seconda
votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi
componenti33
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Referendum costituzionale 2016
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▪ Referendum costituzionale: unico tipo di referendum non abrogativo
▪ Non è necessario il quorum del 50%+1 degli aventi diritto al voto (il
referendum costituzionale del 2001 passò con i voti solamente del 34%
degli elettori
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▪ Storicamente, possiamo identificare due tipi ideali di costituzione
▪ La costituzione fondata sul principio della supremaziaparlamentare non prevede il controllo di costituzionalità, non includeuna carta dei diritti e non è rigida
▪ Le leggi create in parlamento dai rappresentanti eletti dal popolo non
dovrebbero essere condizionate da altre autorità, come la costituzione
▪ In origine pochi paesi avevano un sistema di giustizia costituzionale
▪ La costituzione fondata sul principio della legge sovraordinataprevede il controllo di costituzionalità, include una carta dei diritti ed èrigida
▪ “Nuovo Costituzionalismo” => le costituzioni rappresentano le fonti
normative primarie e devono contenere una carta dei diritti garantita da
istituzioni come la corte costituzionale
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Modelli costituzionali
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▪ Il controllo di costituzionalità è l’autorità conferita aun’istituzione di invalidare leggi, decisioni amministrative,provvedimenti giudiziari e altri atti di governo che violanole regole costituzionali
▪ può essere esercitato dai giudici di appositi tribunali – lecorti costituzionali – che non fanno parte del sistemagiudiziario in senso stretto o dai giudici ordinari
▪ Quando viene effettuato da giudici ordinari, si parlacomunemente di controllo giudiziario
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Controllo di costituzionalità
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▪ A partire dal 1945 sono state adottate sempre piùfrequentemente costituzioni sovraordinate
▪ Questo cambiamento ha parzialmente rappresentatouna risposta all’esperienza del nazi-fascismo nelperiodo tra le due guerre
▪ La conseguente adozione di costituzioni sovraordinateha coinciso con le transizioni alla democrazia
▪ In quasi tutti i casi, l’adozione di costituzionisovraordinate può essere vista come un tentativo diprevenire la ripetizione degli abusi individuali inflitti dallostato nel passato
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Costituzionalismo
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▪ Nonostante questo, diversi paesi hanno adottato sistemi
parzialmente differenti di giustizia costituzionale
▪ Questi variano su tre dimensioni principali:
1. Il tipo di controllo di costituzionalità
2. La tempistica del controllo di costituzionalità
3. La giurisdizione a cui compete il controllo di costituzionalità
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Giustizia costituzionale
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Tipo di controllo di
costituzionalità
▪ Il controllo di costituzionalità astratto prevede il
controllo di costituzionalità delle norme legislative in
assenza di una vertenza giuridica concreta
▪ Il controllo di costituzionalità concreto prevede il
controllo di costituzionalità delle norme legislative in
presenza di una vertenza giuridica concreta
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Non sono reciprocamente esclusivi
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Tempistica del controllo di
costituzionalità
▪ Il controllo di costituzionalità a priori avviene prima
che una legge venga formalmente promulgata
▪ Il controllo di costituzionalità a posteriori avviene
dopo la promulgazione di una legge
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Non sono reciprocamente esclusivi
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Giurisdizione del controllo di
costituzionalità
▪ Il controllo di costituzionalità centralizzato designa la
situazione in cui solo una corte (Corte Costituzionale)
è legittimata a effettuare il controllo
▪ Il controllo di costituzionalità decentralizzato designa
una situazione in cui più corti possono interpretare la
costituzione
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Sono reciprocamente esclusivi
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Teoria dei veto players
▪ La teoria degli attori con potere di veto (veto players) consente
di comparare le istituzioni politiche dei vari paesi in modo coerente
(Tsebelis, 1995; 1999; 2002)
▪ Questa teoria traduce la struttura istituzionale di un determinato
paese in termini di configurazione di attori con potere di veto
▪ il federalismo, il bicameralismo e il controllo costituzionale
frappongono degli ostacoli alla capacità degli attori politici di
modificare lo status quo -> possono essere considerati diversi tipi di
attori istituzionali con veto
▪ Un attore con potere di veto è un attore individuale o collettivo
il cui consenso è necessario per modificare lo status quo
politico44
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▪ Ci sono due tipi di veto player
▪ Un attore istituzionale con potere di veto viene identificato dalla
costituzione di un paese
o Struttura federale dello stato
o Struttura bicamerale del parlamento
o Controllo giurisdizionale di costituzionalità
o Capo dello stato con funzioni di governo o poteri di veto
o Identità fissa nel tempo
▪ Un attore partitico con potere di veto è generato dal modo in cui
si svolge la competizione politica
o Partiti nella coalizione di governo e alcuni partiti in parlamento
o Identità cambia al cambiare della competizione politica
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Veto players
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▪ l’adozione del federalismo, del bicameralismo e del controllo di
costituzionalità si può considerare equivalente all’incremento del
numero di attori istituzionali con potere di veto di un paese
▪ la teoria dei veto players indica che i paesi in cui ci sono molti attori
con potere di veto, con preferenze sulle politiche pubbliche in
conflitto fra loro, tendono a essere caratterizzati da:
▪ Maggiore stabilità delle politiche pubbliche
▪ Mutamenti più marginali delle politiche
▪ Una minor variazione nella dimensione di tali mutamenti
▪ Poteri d’agenda più deboli
▪ Conseguenze importanti su stabilità del regime e attivismo
burocratico e giudiziario46
Teoria dei veto players
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“maggiore è il numero di gruppi discordanti cheformano la maggioranza, più arduo è soddisfarlitutti e più debole ed instabile la posizionedell’esecutivo” (Lowell 1896)
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Teoria dei veto players
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▪ Gli attori con veto si possono rappresentare come puntiideali all’interno di un determinato spazio politico
▪ Una curva di indifferenza è un insieme di puntiequidistanti, rispetto allo status quo, dal punto ideale diciascun attore
▪ l’insieme vincente è l’insieme delle alternative di politichepubbliche che sconfiggerebbero lo status quo in unconfronto a coppie
o Nel contesto della teoria dei veto players, l’insieme vincentedello status quo è l’insieme delle alternative che tutti i vetoplayers preferiscono allo status quo
o Queste alternative sono i punti che cadono all’interno dellecurve di indifferenza di ogni veto player
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Teoria dei veto players
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Maggiore peso
dello stato
nell’economia
Minore peso
dello stato
nell’economia
Più fondi alla scuola
pubblica
Più incentivi alle
scuole private
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Insieme
vincente
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Se avesse
potere
d’agenda
proporrebbe
l’alternativa
CAS
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▪ la dimensione dell’insieme vincente ha un impattosignificativo sugli esiti delle politiche pubbliche
▪ Quando un insieme vincente è piccolo…
o una politica pubblica è più stabile perché ci sono pochealternative politiche che possono battere lo status quo
o i mutamenti delle politiche devono essere necessariamentelimitati; è impossibile spostarsi di molto dallo status quo
o poca varianza nei mutamenti che tenderanno ad essere di bassaentità
o l’agenda setter non può spostare la politica pubblica lontano dadove gli altri attori con veto vorrebbero collocarla se fossero lorogli agenda setter
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Dimensione dell’insieme vincente
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▪ Quando un insieme vincente è ampio…
o una politica pubblica è meno stabile in quanto ci sono moltealternative politiche che possono battere lo status quo in unconfronto a coppie
o c’è la possibilità di introdurre dei cambiamenti più radicali dellostatus quo
o varianza più ampia nella dimensione dei mutamenti che possonoessere piccoli o grandi
o l’attività propositiva diventa molto più importante perché l’agendasetter ha la possibilità di scegliere una politica distante dallepreferenze degli altri attori con veto
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Dimensione dell’insieme vincente
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▪ Quali sono gli elementi che incidono sulla dimensione
dell’insieme vincente (e quindi sulla capacità di
modificare lo status quo)?
▪ Due elementi:
o Il numero di attori con potere di veto
o La distanza ideologica che li separa
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Dimensione dell’insieme vincente
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Pur aumentando il num. di VPS
l’insieme vincente non diminuisce
perché B viene «assorbito» da A e C
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▪ La teoria dei veto players mostra che:
o un aumento del numero di veto players diminuisce l’ampiezzadell’insieme vincente o la lascia intatta ma non la accrescemai
o un aumento della distanza ideologica tra i veto players riducesempre l’ampiezza dell’insieme vincente
▪ In linea generale, possiamo aspettarci che la dimensione
dell’insieme vincente si riduca all’aumentare del numero
degli attori con veto e/o della distanza ideologica che li
separa
Dimensione dell’insieme vincente
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▪ il federalismo, il bicameralismo e il controllo di costituzionalità
sono tutte istituzioni che si possono riconcettualizzare come
attori istituzionali con potere di veto
▪ Quindi ci aspetteremo una minore propensione al
cambiamento di policy:
o Nei sistemi presidenziali quando il presidente non ha l’appoggiodi una maggioranza in parlamento
o Nei periodi di coabitazione nei sistemi semi-presidenziali
o Quando i due rami del parlamento esprimono una maggioranzadiversa
o Quando il governo centrale e i governi subnazionali sonocontrollati da partiti diversi
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Teoria dei veto players