Buon 2016 - comunemenaggio.info Menaggio/qui menaggio_2016 LR... · “Puoi avere difetti, essere...

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Notiziario del Comune di Menaggio - Via Lusardi, 26 - 22017 Menaggio (CO) - Suppl. Ne-Mag Testata reg. Trib. Como 09/13 Dir. Resp.: Alessandro Gini Anno XIII - Numero 1 - Febbraio 2016 Grafica e stampa: continua a pag. 2 in primo piano in primo piano Carissime Menaggine e ca- rissimi Menaggini, un anno, certamente tra i non più posi- tivi, soprattutto per le vicen- de internazionali è ormai, da qualche tempo, alle spalle. La nostra sicurezza, la nostra cer- tezza nel domani ha sicura- mente subito dei contraccolpi notevoli dopo quanto successo a Parigi e nel mondo. Per que- sto motivo, anche se con un po’ di ritardo, vorrei rivolgere a tutti Voi questa riflessione (o me- glio questo “elogio” della felicità a cui vorremmo aspirare) come au- gurio per il 2016. L’ho trovato per caso e non so chi ne sia l’autore, ma spero possa portare un mo- mento di serenità a tutti Voi. Per quanto concerne la vita comu- nale, avremo modo di incontrar- ci a fine di febbraio quando, (ed era ora), l’Amministrazione avrà un incontro con Voi per presenta- re quanto è in cantiere e spiegare quanto fatto (una parte la trovere- te già nelle pagine seguenti). Posso solo anticiparvi che abbia- mo lavorato tanto e speriamo che lo confermerete anche nel nostro incontro. Lasciatemi però togliere un picco- lo sassolino: sentivo, nei giorni che precedevano l’ennesima non-deci- sione sul risultato elettorale, voci che parlavano di “ora torniamo noi a comandare”... Vi posso assicurare che noi, invece, Buon 2 0 1 6

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Notiziario del Comune di Menaggio - Via Lusardi, 26 - 22017 Menaggio (CO) - Suppl. Ne-Mag Testata reg. Trib. Como 09/13 Dir. Resp.: Alessandro Gini

Anno XIII - Numero 1 - Febbraio 2016

Gra

fica

e st

ampa

:

continua a pag. 2

in primo pianoin primo pianoCarissime Menaggine e ca-rissimi Menaggini, un anno, certamente tra i non più posi-tivi, soprattutto per le vicen-de internazionali è ormai, da qualche tempo, alle spalle. La nostra sicurezza, la nostra cer-tezza nel domani ha sicura-mente subito dei contraccolpi notevoli dopo quanto successo a Parigi e nel mondo. Per que-sto motivo, anche se con un po’ di ritardo, vorrei rivolgere

a tutti Voi questa riflessione (o me-glio questo “elogio” della felicità a cui vorremmo aspirare) come au-gurio per il 2016. L’ho trovato per caso e non so chi ne sia l’autore, ma spero possa portare un mo-mento di serenità a tutti Voi.Per quanto concerne la vita comu-nale, avremo modo di incontrar-ci a fine di febbraio quando, (ed era ora), l’Amministrazione avrà un incontro con Voi per presenta-re quanto è in cantiere e spiegare

quanto fatto (una parte la trovere-te già nelle pagine seguenti).Posso solo anticiparvi che abbia-mo lavorato tanto e speriamo che lo confermerete anche nel nostro incontro. Lasciatemi però togliere un picco-lo sassolino: sentivo, nei giorni che precedevano l’ennesima non-deci-sione sul risultato elettorale, voci che parlavano di “ora torniamo noi a comandare”...Vi posso assicurare che noi, invece,

Buon 20 16

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PRIMO PIANO

segue da pag. 1

saremo sempre e solo al servizio della nostra comunità.Con le parole che seguono, faccio a tutti Voi un grandissimo augurio di serenità!Un abbraccio dal vostro Sindaco Adolfo Valsecchi

“Puoi avere difetti, essere ansioso e vivere qualche volta irritato, ma sappi che molti ti apprezzano ti ammirano e ti amano.Essere felice, non è avere un cielo senza tempeste, una strada senza incidenti stradali, lavoro senza fa-tica, relazioni senza delusioni.Essere felici è trovare forza nel perdono, speranza nelle battaglie, sicurezza sul palcoscenico della paura, amore nei disaccordi.

L’Amministrazione comunale ringrazia privati, associazioni, commercianti, enti e Parrocchie che con i loropresepi ed addobbi natalizi hanno aiutato a vivere meglio lo spirito natalizio nel capoluogo e nelle frazioni.

Essere felici non è solo apprezzare il sorriso, ma anche riflettere sulla tristezza.Non è solo celebrare i successi, ma apprendere lezioni dai fallimenti.Non è solo sentirsi allegri con gli applausi, ma essere allegri nell’a-nonimato.Essere felici è riconoscere che vale la pena vivere la vita, nonostante tutte le sfide, incompresioni e pe-riodi di crisi.Essere felici non è una fatalità del destino, ma una conquista per co-loro che sono in grado di viaggiare dentro il prorio essere.Essere felici è smettere di essre vit-tima dei problemi e diventare at-tore della propria storia.E’ ringraziare Dio ogni mattina per

Lo scorso 7 gennaio si è spenta presso il nostro ospedale dopo lunga malattia Paola Danielli Mor-ganti. Aveva 83 anni. Nata in provincia di Varese, si è trasferita a Menaggio dopo le nozze con Marino Morganti, indimenticato floricoltore di Sonenga. Madre di 5 figli, nonna e bisnonna, ha sempre con-ciliato vita familiare e volontariato, dedicandosi con passione alla formazione di ragazzi e giova-ni nell’oratorio. Una vera istituzione per la nostra comunità: presenza costante, per oltre 40 anni, in tutte le attività parrocchiali e caritative. Pubbli-chiamo di seguito il saluto a Paola letto durante la cerimonia funebre in Oratorio:Ciao Paola, Nella tua vita hai saputo racchiudere l’esperienza di servizio di Marta e quella contemplativa di Maria. Ti abbiamo visto mille volte con il grembiule de-dicarti alla pulizia dell’oratorio o della chiesa, me-scolare pentoloni pieni di pastasciutta per i ragazzi del Grest, lavorare alla preparazione dei rami di ulivo per la Domenica delle Palme o impegnata nel-la distribuzione del bollettino parrocchiale, andare a visitare qualche ammalato o qualche anziano per offrire due parole di conforto. Instancabile, c’eri sempre. La nostra roccia. Ma allo stesso tempo la tua spiritualità profonda ti ha accompagnato nella quotidiana, assidua partecipazione all’Eucarestia, su e giù dalla “scalottola” tutte le mattine. E come non ricordare le notti di veglia in preghiera, le lodi comunitarie, i pellegrinaggi, le profonde riflessioni condivise nei gruppi educatori e nel gruppo adulti

di Azione Cattolica.Hai speso tutta la vita in Azione Cattolica, qui a Me-naggio hai rivestito tutti i ruoli, da educatrice ACR a responsabile degli adulti a presidente parrocchiale. E tante tante volte hai dato l’esempio, partecipando ai campi parrocchiali, zonali e diocesani, alle scuole educatori, ai convegni nazionali. Sei stata e rimar-rai anima per la nostra associazione e per l’intera comunità.Grazie per il tuo esempio, per il tuo entusiasmo, per la tua fede. Per la tua passione educativa, la tua vita donata ai piccoli. Per il tuo amore per la natu-ra, per le slittate in Nanch e i tramonti a sant’Amaa. Per il tuo essere stata mamma ed amica di tante generazioni di menaggini. In questo Giubileo della Misericordia hai attraversato la Porta Santa. Dalla Gerusalemme Celeste continua a vegliare sul no-stro oratorio e sulla nostra comunità. Intercedi per noi e tienici un posto… magari con un tavolo e le carte di briscola chiamata.Ciao, Paola SasquatchAl termine della seduta dell’11 gennaio, anche il Consiglio Comunale ha ricordato la figura di Paola Morganti: esempio di vita spesa totalmente al ser-vizio degli altri nell’ambito del sociale, senza rico-prire alcuna carica pubblica e senza mai chiedere nulla in cambio.

In ricordo di Paola Morganti...

il miracolo della vita.Essere felici non è avere paura dei propri sentimenti.E’ avere coraggio per ascoltare un “NO”.E’ sentirsi sicuri nel ricevere una critica anche se ingiusta.Essere felici è avere la maturità per poter dire: “MI SONO SBAGLIATO”.E’ avere il coraggio di dire “per-donatemi”E scopriremo che essere felici non è avere una vita perfetta, ma usare le lacrime per irrigare la tolleran-za, utilizzare le perdite per affina-re la pazienza.Utilizziamo gli errori per scolpire la serenità, utilizziamo gli ostacoli per aprire le finestre dell’intelli-genza.

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LAVORI PUBBLICI

Lavori pubblici, un anno di opereI progetti più significativi e gli interventi realizzatiScuole medieIl progetto originario presentato nel numero precedente del Qui Menaggio, ha subìto un’importan-

te variante ed ora si presenta in un progetto definitivo che modi-fica l’assetto planivolumetrico e la posizione della palestra, nel piano

seminterrato, e il nuovo corpo di fabbrica che comprende le aule, le aule speciali e quelle di direzione didattica.

Alcune delle aule per la didatti-ca e per i corsi speciali, compresa un’aula magna, sono state ricava-te all’interno dell’ex Tribunale.La variante si è resa necessaria nel rispetto delle norme urbanistiche vigenti e con l’arretramento del corpo di fabbrica, lungo la via tra-versa di via Camozzi, sarà possibi-le creare parcheggi, aree a verde, senza consumo di suolo ulteriore.La procedura di appalto è curata dalla Stazione Appaltante della Provincia di Como per un importo a base d’asta di Euro 4.050.000,00 oltre a IVA. Il costo totale è coper-to per l’80% da Ministero – Re-gione Lombardia a fondo perduto mentre la restante quota sarà a carico del nostro Comune.L’appalto sarà affidato entro la fine del mese di febbraio ed i la-vori avranno una durata stimata in 600 giorni dall’inizio lavori.

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LAVORI PUBBLICI

Impianto di depurazione nobiallloIl primo lotto, stralcio dei lavori di ripristino funzionale dell’impian-to, a seguito di evento franoso, è già stato completato, mentre è stato appaltato il progetto defini-tivo dei lavori del secondo stralcio, ovvero le opere impiantistiche.I lavori sono in corso di esecuzione e saranno completati e collaudati entro il prossimo mese di maggio. L’importo complessivo dei lavori è di euro 520.000,00.

Lavori di sistemazione frana di crollo di NobialloI lavori di messa in sicurezza della cava sono stati eseguiti e comple-tati: il collaudo con esito positivo è stato sottoscritto nel mese di novembre. È stato formalizzato un incarico ad una società specia-lizzata per la gestione del monito-raggio - 24ore su 24 - di fenome-ni evolutivi della frattura posta a monte della cava. Il contratto ha la durata di due anni.

Opere di manutenzione straordinaria per ripristino tratto fognario a NobialloAlla fine di settembre, purtroppo, si era verificata un’importante rot-tura del ramo della condotta fo-gnaria proveniente da Plesio che si allaccia alla condotta consortile in frazione Nobiallo, in zona Ca-rabinieri-Guardia di Finanza. L’in-tervento, di estrema urgenza, ha previsto la realizzazione di nuovi pozzetti ed un nuovo breve trat-to in parallelo, in modo da poter realizzare un intervento che, così come realizzato, assicura un con-trollo di manutenzione agevole ed uno scarico in sicurezza, eliminan-do in modo definitivo gli incon-venienti che si erano verificati nel corso degli ultimi mesi. L’interven-to è stato completato ad ottobre.

Progetto sicurezza stradaleCome previsto da questa Ammini-strazione Comunale è stato realiz-zato il nuovo impianto semaforico

in località Nobiallo (presso bar Pic-cadilly) che comprende chiamate pedonali sugli attraversamenti e meccanismo di controllo della ve-locità dei veicoli, al fine di ridurne la velocità. Il progetto, realizzato con il contributo del BIM di Grave-dona, ha visto concludersi i lavori nello scorso mese di novembre.È inoltre stata collocata la pensi-lina per l’attesa dei passeggeri dei bus di linea e per i ragazzi dello scuolabus.È stato assegnato con procedura eseguita dalla Stazione Appaltan-te della Provincia di Como anche l’appalto dei lavori dell’impianto semaforico di Menaggio - Hotel megaggio - tipografia Gandola. Il Progetto è particolarmente impor-tante in quanto prevede abbatti-mento di barriere architettoniche con l’allargamento del marciapie-de antistante la tipografia ed il ri-facimento della pavimentazione in porfido. Viene quindi agevolato il

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LAVORI PUBBLICI

flusso pedonale lungo la direttrice Imbarcadero - Centro Menaggio, consentendo il passaggio di car-rozzine per persone diversamente abili, passeggini e turisti con i trol-ley che non saranno più costretti a scendere dal marciapiede e cam-minare sulla strada. I lavori, iniziati nel mese di gennaio, saranno com-pletati in circa 45 giorni.

Lavori di realizzazione fognatura lungo la via CadornaSono stati appaltati i lavori per un nuovo tratto di fognatura da eseguirsi in due stralci. Il primo prevede la posa di condotta e di acquedotto lungo via Cadorna, dall’incrocio via Don Moltrasio sino al tornante dell’Ospedale, per un importo di 141.350 euro iva compresa. I lavori sono completati all’80%. Il secondo stralcio riguar-da, invece, la posa di una condot-ta fognaria con attraversamento della statale in zona “Falegname-ria vecchia”, proseguendo lungo il valletto “Breccia” ed il valletto del Pozzo fino a raggiungere il col-legamento alla esistente condotta sul tracciato della ex ferrovia. L’im-porto dell’appalto è di 131.46 euro iva compresa. Entrambi i lavori sono finanziati con fondi Bilancio Comunale e con fondi ATO-Provin-cia di Como.

Asfaltatura strade comunaliNei mesi scorsi sono stati effettuati lavori di asfaltatura, previa fresa-tura del manto stradale e sistema-zione di alcuni chiusini , per diversi tratti del Lungolago Castelli, di Via Leoni, via Lusardi, Via Cadorna, Via N Sauro, via Filzi e della gal-leria all’entrata di Menaggio, ol-tre alla chiusura di diverse buche. I avori sono costati 47.000 euro. Nella primavera 2016 è previsto invece un intervento più completo al fine di sistemare diverse strade comunali.

Già completato, invece, il rifaci-mento della pavimentazione del tratto di marciapiede lungo via Lusardi, all’ingresso Supermercato CONAD. I lavori consistevano nella rimozione della vecchia pavimen-tazione in porfido e posa di nuovo sottofondi in calcestruzzo armato, posa di nuovi cubetti di porfido di pezzatura adeguata al traffico di mezzi pesanti. I lavori sono stati eseguiti privatamente dal titolare del Supermercato mentre il comu-ne ha fornito il materiale lapideo.

Lavori di sistemazioni esterne dell’edi-ficio della scuola primariaInterventi sono stati realizzati an-che sulla Scuola Primaria. Sul lato ovest si è provveduto all’allarga-mento del terreno con demolizio-ne e nuova costruzione di parte dei muri di confine con il Condo-minio Leoni, intervento che con-sente l’accesso con i mezzi di tra-sporto da parte del servizio mensa degli alunni, la posa di una tetto-ia in cristallo e telaio in ferro, la cancellata e la pavimentazione in porfido.Sul lato sud si è proceduto con l’in-tonacatura e il restauro del muro di confine, posa di pavimenta-zione in beole e in erba sintetica intorno all’area palestra, installa-

zione di illuminazione esterna di sicurezza e insonorizzazione del locale mensa.

Terrazzo del municipioIl progetto ha previsto la rimozio-ne della vecchia pavimentazione in quadrotti di cemento, la posa di betoncino autolivellante e di un doppio strato di guaina plastome-rica bituminosa e la posa di pavi-mento galleggiante in quadrotti di piastrelle. Sono state poi rimos-se, restaurate e riposizionate la balaustra e le colonnine in grani-glia di cemento. Il progetto, segui-to dalla Soprintendenza di Milano, è stato appaltato per circa 36.000 euro iva compresa e finanziato dal Comune e dal BIM del Ticino con un contributo di 20.000 euro.

Lavori di sistemazione del tratto della ex ferrovia ora pista ciclabile località “Pissarotta”Un movimento franoso ha coin-volto parte della carreggiata della

Parziale restyling del parco giochi area Municipio, in attesa del prossimo rifacimento, previsto nella primavera 2016

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LAVORI PUBBLICI

Il 2015 porterà con sé negli archivi (e da qui speriamo che mai più pos-sano fuoriuscire) alcune immagini di una Menaggio che non vorremmo mai più rivedere. La spazzatura spesso abbandonata nei pressi dei casso-netti interrati, non solo nei giorni sbagliati ma anche nei luoghi sbagliati, è uno dei peggiori biglietti da visita che i cittadini di Menaggio possano fornire ai visitatori (ma anche a tutti i residenti). L’appello ad un maggior senso civico è doveroso. Ma altrettanto importante è anche ricordare ai cittadini di segnalare con prontezza qualsiasi vandalismo o tentativo di commetterlo. Le aiuole devastate, i rifiuti scaricati nei pozzetti, sono solo alcuni esempi di una maleducazione che vorremmo fosse perento-riamente disinnescata sul nascere, per il bene di tutti.

Cose che non vorremmo vedere mai più a Menaggio

pista: si è intervenuti con un primo intervento d’urgenza per ripristi-nare il percorso con la posa di una passerella. Il secondo e definitivo intervento ha consolidato invece il corpo di frana che sostiene la carreggiata mediante interventi di ingegneria naturalistica, ripri-stinando completamente la pista ciclopedonale. L’intervento è stato realizzato dalla Comunità Monta-na Valli del Lario e del Ceresio.

Allestimento di area attrezzataSulla ciclovia del Lario, in zona pa-lestra di roccia, è stato realizzato un servizio igienico all’interno del-la galleria di sfogo. Intervento a servizio degli atleti della palestra

ne con il contributo di 15.000 euro del BIM di Gravedona ed Uniti. Completato anche il consolida-mento di alcuni tratti del torren-te Senagra. E’ stata consolidata la spalla destra del ponte romano sulla via Leoni, sono stati realiz-zati una nuova soglia con pietre ciclopiche a valle dello stesso pon-te e consolidato l’argine destro a monte del ponte con formazione di scogliera con massi ciclopici. Più a monte, prima del ponte sulla via per Loveno è stato consolidato l’al-veo del torrente in corrispondenza della briglia con salto d’acqua. I lavori sono stati eseguiti sotto la direzione tecnica dell’ERSAF e fi-naziati dalla Regione Lombardia.

di roccia e dei turisti di passaggio. Opera realizzata e finanziata dalla Comunità Montana Valli del Cere-sio. La stessa Comunità Montana ha realizzato e finanziato anche il restauro conservativo di due tratti dell’Antica Via Regina, in località Sant’Anna a Nobiallo.

Impianto di captazione acqua dal lago località Griante e stazione di rilancio località NancQui sono stati sostituiti 5 moto-ri delle pompe di captazione e di rinvio dell’acqua ad uso acquedot-tistico con altri di nuova tecnolo-gia per un importante risparmio energetico. L’intervento, di 30.000 euro, è stato finanziato dal Comu-

Pista ciclabile “Pissarotta” Nuovi servizi igienici palestra roccia Consolidamento sponde Senagra

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LAVORI PUBBLICI

Un piazzale per ricordare San Luigi GuanellaIntitolazione per il fondatore della casa Giardino degli Ulivi

La targa che spicca nel nuovo piaz-zale San Luigi Guanella recita così: “San Luigi Guanella” (1842-1915): Profeta ed Apostolo della Carità, Fondatore della Casa di accoglien-za “Giardino degli Ulivi”. L’Am-ministrazione Comunale di Me-naggio pose nel centenario della morte 24 ottobre 2015”. Un atto dovuto, insomma, per celebrare al meglio un personaggio così straor-dinario.San Luigi Guanella, infatti, è una figura di rilevante importanza sto-rica per la comunità di Menaggio, avendo soggiornato a più riprese nel nostro paese ed avendo fonda-to l’Istituto Figlie di S. Maria della Divina Provvidenza presso l’attua-le casa Giardino degli Ulivi.

“San Luigi Guanella nacque a Fraciscio di Campodolcino, in Val Chiavenna, nel 1842. Compiuti gli studi presso il seminario diocesa-no di Como, nel 1866 divenne sa-cerdote e poi parroco in varie co-munità della nostra diocesi tra le quali Pianello del Lario. Nella sua attività pastorale avvicinò le espe-rienze di san Giuseppe Cottolengo e di san Giovanni Bosco, che incon-trò a Torino e con il quale trascor-se tre anni. Nel 1881 fondò i Ser-vi della Carità e le Figlie di Santa Maria della Provvidenza. Presto da Como si diffusero in Italia e anche in America, Asia e Africa. Entrò nella storia del nostro paese

nel 1901, quando ricevette dalla contessa Alice Vidal di San Rocco lo Chalet degli Olivi con i terreni circostanti e 50.000 lire in contan-ti. Grazie a questa donazione don Luigi Guanella istituì a Menaggio una casa d’accoglienza per i più bisognosi della zona. Con don Guanella collaborò attivamente l’arciprete di allora, Emilio Po-letti, figura spirituale e storica di primissimo piano per Menaggio (basti ricordare la fondazione dell’Oratorio anche grazie alla ge-nerosità della sorella, signora Clo-rinda). Fu proprio mons. Poletti, già consacrato vescovo di Bagno-rea, a benedire solennemente la casa “Giardino degli Ulivi”. La co-munità religiosa che da allora vive ed opera al Giardino degli Ulivi, recentemente ristrutturato e rin-novato, da oltre un secolo svolge un’importante funzione caritativa

per il nostro paese. Luigi Guanella morì a Como nel 1915 e fu beatifi-cato nel 1964.È stato solennemente canonizzato a Roma da Papa Benedetto XVI il 23 ottobre 2011. È il primo santo nativo della dio-cesi di Como e si festeggia il 24 ot-tobre”. Per approfondire si rimanda alla lettura degli scritti del Prof. Fede-rico Cereghini, pubblicati sul pe-riodico parrocchiale “VOCI E CAM-PANE” N.1 e N.4

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DALLA CASA COMUNALE

Lido, la nuova gestione rilancia la strutturaDati positivi per la prima estate e il primo invernoPensare all’estate già ora, non è una follia. Già, perché Menag-gio finalmente adesso ha un lido davvero all’altezza delle aspetta-tive per un paese che sempre più sta diventando baricentrico per i paesi rivieraschi che si affacciano sul Lario. Un cambio di mentalità che risale allo scorso giugno 2015, quando finalmente ha riaper-to il Lido Giardino di Menaggio. Questi sei mesi di gestione ormai messi alle spalle hanno dimo-strato che, laddove c’è compe-tenza professionale e impegno, le cose funzionano sempre. La società Grolla che si è aggiudi-cata il bando comunale per la ge-stione (12 anni) della struttura, ha deciso di rimboccarsi le maniche, mettendo in campo importanti sforzi economici per far sì che la struttura potesse subito ritornare ad essere un punto attrattivo d’ec-cellenza non solo per Menaggio

bensì per tutto il Centro Lago. La realizzazione di un pontile con set-te attracchi per accogliere i clienti che si avvicinano al Lido in barca è stata una delle prime strategie adottate. Anche la sostituzione dell’ex area beach volley (trasferi-to sulla spiaggia, in riva) in parco attrezzato per i bambini è stata molto apprezzata dalle famiglie. Ma il Lido è diventato addirittu-ra una meta anche per ulteriori possibili divagazioni: escursio-

ni organizzate, gite guidate in barca, noleggio barche, pranzi, cene, serate a tema. Insomma, un vero e proprio polo d’attrazione.In questi mesi invernali, però, lo staff ha dimostrato di avere le idee chiare, ponendo la strut-tura al centro di altre iniziati-ve: corsi di lingua per stranieri, eventi, sfilate di auto e barche d’epoca, corsi di cucina e chi più ne ha più ne metta. Non ci resta che affermare: bentornato Lido!

Chi sarà il nuovo vincitore del Pre-mio Santo Stefano? Menaggio inizia a guardare avanti, ma nel frattempo è bene fare le congra-tulazioni ai vincitori dell’edizione 2015, distintisi per i meriti negli ambiti sociale e culturale. Con-segnato a dicembre in occasione della festa degli anziani, il premio questa volta è stato assegnato a suor Attilia Maerna, che a mag-gio 2016 compirà 101 anni ma che oggi è ancora attivissima per pre-stare servizi di volontariato e di ca-rità; premiati anche don Giampao-

Premio Santo Stefano: un plauso ai tre vincitorilo Valsecchi, fratello del sindaco ma soprattutto da 55 anni sacerdote e il professor Ezio Munno, per il suo contriibuto alla ricerca storica e alla valorizzazione delle tradizioni locali.A loro i ringraziamenti di tutta la cittadinanza attraverso le parole del primo cittadino Adolfo Valsec-chi. “Questo premio inizialmente nato come benemerenza, sta ac-quistando sempre maggior impor-tanza e di questo ne andiamo fieri. In futuro vorremmo estenderlo an-che ai giovani. Ringrazio i tre per-

sonaggi che hanno ricevuto il pre-mio perché danno ulteriore lustro a questa iniziativa lodevole!”.

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DALLA CASA COMUNALE

Recuperare i sentieri per arricchire il territorioPercorsi integrati per offrire più opportunità turistiche

La ricchezza del nostro territo-rio suggerisce una considerevole quantità di temi e di itinerari pos-sibili che, se opportunamente in-tegrati tra loro possono costituire un’importante risorsa turistica e, quindi, economica. Molti dei turisti che vengono a Menaggio amano camminare, dunque offrire una rete più ampia e ricca di suggestioni porterebbe dei benefici. Infatti, alcuni degli itinerari che intendiamo riassesta-re sono davvero belli e, qualora non intervenissimo tempestiva-mente, potrebbero andar persi in pochi anni.L’itinerario sul quale durante l’e-state sono stati effettuati gli inter-venti di pulizia e sistemazione è il sentiero che da Griante (imbocco in corrispondenza di una scalinata posta tra la Cà Bianca e il cantiere Cranchi) sale verso Pastura e pro-segue poi alle spalle dell’abitato di Sonenga giungendo sino all’Ospe-dale.Il sentiero nel suo primo tratto è ricoperto con acciottolato anti-co che dimostra l’importanza del collegamento che permetteva ai viandanti di raggiungere la val Menaggio provenendo dalla tre-mezzina.Dopo aver percorso il torrente della val Stera (con possibilità di

risalire tra camminamenti militari, rocce e salti d’acqua suggestivi – da riscoprire e recuperare un col-legamento diretto con la Crocetta) si raggiunge il nucleo antico di Pastura e ci si inoltra in un bosco di castagni con percorso dalle pen-denze agevoli.Si attraversano quindi antichi ter-razzamenti una volta coltivati a vigna e olivo con qualche scorcio davvero panoramico sul paese di Menaggio e sul centro lago. Si sbuca infine in via delle Brughiere, con la possibilità di proseguire per Croce attraversando l’area dell’O-spedale.

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In occasione del passaggio del-la Marathon Trail è stato ripulito anche l’interessante tracciato che, partendo dalla sinistra della chie-setta degli Alpini alla Crocetta, scende ripida sino a Sonenga con una serie di tornanti panorami-ci e innestandosi poi sul sentiero Griante Pastura in prossimità della proprietà Nardi.Tra i prossimi possibili interventi non dovrà mancare la ricerca di una soluzione definitiva per il ri-pristino e riapertura della nostra carissima via Ghidolda, da troppo tempo interrotta.Da anni attendiamo l’apertura al pubblico con un apposito sentiero di un punto panoramico in corri-spondenza del Carlasc accanto a Croce. Molto bello sarebbe anche riuscire a recuperare l’antico tracciato che dalla strada verso S. Anna di No-biallo sale a MIr e Logo.Un progetto suggestivo può esse-re quello di creare un percorso ad anello che attraversi con oppor-tune segnaletiche e punti di sosta tutte le frazioni abbracciando così in una passeggiata di una dozzi-na di chilometri l’intero bellissimo territorio di Menaggio.

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DALLA CASA COMUNALE

I cento anni della Grande GuerraApplausi per la rassegna che ha emozionato e raccontatoIl centenario della Prima Guer-ra Mondiale non è certo passato inosservato a Menaggio. Grazie alla proficua collaborazione tra Comune, biblioteca e le associa-zioni d’arma, la rassegna denomi-nata “Nel centenario della Grande Guerra - Per conoscere, ricordare, riflettere”, interamente dedicata al conflitto del 1915-1918, è stata un autentico successo. In un crescendo rossiniano di even-ti e sorprese, le iniziative a tema si sono alternate spaziando tra conferenze, esposizioni, mostre, ricostruzioni storiche, raccoglien-do consensi e apprezzamenti non solo tra i più anziani bensì anche tra le giovani generazioni, affasci-nate dai numerosi reperti esposti e dal racconto davvero dovizioso di dettagli con cui gli accadimenti della Grande Guerra sono stati ri-percorsi. E proprio questo era uno dei principali obiettivi: portare a riflettere tutti, ma soprattutto i più giovani, su quanto l’uomo a volte, sbagliando, possa riuscire ad essere arteficie del proprio male.Oltre alle manifestazioni e agli allestimenti espositivi, sono state particolarmente apprezzate anche le visite guidate al Forte Montec-chio (Colico) e alle trincee di Cro-cetta e il concerto con cui si è aper-ta la kermesse “Vita in trincea”, a cura dei Grigioverdi del Carso.

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DALLA CASA COMUNALE

Venti candeline per il gemellaggio italo-tedescoWolpertswende: un’amicizia che dura da due decadiVenti anni di amicizia. Con la festa organizzata lo scorso 4, 5 e 6 set-tembre, il Comune di Menaggio ha voluto rendere omaggio agli amici tedeschi di Wolpertswende con cui da due decadi si condivide il bellis-simo gemellaggio.L’appuntamento era particolar-mente sentito in paese, dove la delegazione tedesca era attesa con trepidazione.L’applauso scattato spontaneo all’arrivo della comitiva degli ami-ci tedeschi, guidati dagli ammini-stratori e da altri noti compagni di questo lungo viaggio, è stato emozionante, degno prologo ai numerosi eventi organizzati sul territorio: conferenze sulla poesia, favole raccontate e animate, una magistrale esibizione del Coro di Canzo e una “cena dell’amicizia” con piatti tipici, danze e musica presso un Lido Giardino addobba-to per l’occasione. La domenica, poi, tra pranzi, scambi di regali, concerti e mercatini europei, i fe-steggiamenti sono proseguiti coin-volgendo sempre tutta la cittadi-nanza perché, come recita la targa posata per l’occasione sulla bella panchina in legno presso il parco comunale, “Dobbiamo riposarci qualche volta, però non sulla via dell’amicizia”!

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BIBLIOTECA

Intervista al Presidente della CommissioneFaccia a faccia con il professor Ezio MunnoAbbiamo incontrato il Presiden-te della Commissione Biblioteca, Ezio Munno, per rivolgergli alcune semplici domande.

Presidente, a distanza di un anno dall’insediamento della Commis-sione, può tracciarci un bilancio dell’attività svolta?Lo spirito di lavoro che ha unifor-mato, in quest’anno, l’attività del-la Commissione è stato inizialmen-te quello di ricercare e sollecitare il coinvolgimento e la collabora-zione delle piu’ attente Associa-zioni di volontariato esistenti sul territorio in tutte le iniziative pro-mosse dalla biblioteca a partire dai “Martedi’ letterari”, nel corso dei quali sono stati presentati da-gli autori le loro opere, alle visite guidate alle mostre di Bernardino Luini (per far ammirare “la Ma-donnina di Menaggio” restaurata ed oggi al Louvre), di Segantini e di Leonardo da Vinci organizzate a Palazzo Reale a Milano. Grande successo e partecipazione ha riscosso la celebrazione della ri-correnza della I Guerra Mondiale con la fattiva collaborazione del-le associazioni combattentistiche e d’arma con sede in Menaggio. Altra iniziativa di grande valore culturale è stata quella intitolata “Menaggio ricorda i suoi artisti” che ha visto la partecipazione at-tiva ed appassionata di tutta la popolazione che ha voluto testi-moniare l’affetto verso questi i suoi artisti: sia collaborando alla fornitura delle opere dei cinque artisti da esporre, sia nel visitare, anche piu’ volte, le tre esposizioni organizzate. La biblioteca ha inoltre collabora-to alla realizzazione della stagio-ne concertistica di valorizzazione degli organi storici presenti nelle chiese di Menaggio ed al Festival Internazionale della Chitarra.

Ma tutte queste iniziative non di-

stolgono l’attenzione e l’impegno da quella che è la funzione basila-re di una biblioteca quale luogo, per eccellenza, come lei aveva già ricordato, “della memoria dove un popolo puo’ ritrovare la sua storia, le sue eccellenze, le sue problema-tiche e le sue soluzioni, nel com-plesso, la sua cultura nel senso piu’ lato ed esteso”?Questa sua osservazione mi con-sente di chiarire il mio pensiero in materia. La biblioteca non è una proprietà privata dell’amministrazione co-munale anche se ne dipende per quanto riguarda finanziamenti (non certo faraonici!) e collocazio-ne in un edificio di proprietà co-munale, ma è un bene ed un servi-zio della comunità tutta, di tutti i cittadini residenti e non. Per il fatto che la biblioteca con-servi, con il patrimonio librario e documentario, una parte dello scibile umano, deve, e ribadisco, deve fondamentalmente mettere a disposizione di tutti, gli strumen-ti della conoscenza e del sapere coinvolgendo ed emozionando il più ampio numero di persone, che siano o non utenti della biblioteca in senso stretto. “La mente si arric-

chisce di quel che riceve, il cuore di quel che dà” ricorda Victor Hugo. E le tre mostre dei pittori menag-gini lo stanno a dimostrare. Que-ste tre mostre hanno contribuito a ricordarli ed a valorizzare il loro impegno culturale, oltre che de-scrittivo e raffigurativo, nel rap-presentare il loro paese nel corso delle stagioni e degli anni. Questo è fare cultura, coltivare le proprie radici e fare in modo che l’identità culturale non venga dispersa. Quando, cinquant’anni or sono, dopo i disastri della II Guerra Mon-diale, il commendatore Petazzi ebbe l’idea di far dono del suo patrimonio librario alla comunità menaggina, era per fornire a tutti i cittadini strumenti di conoscenza e di approfondimento culturale adatti a quei tempi; oggi, nell’era dell’informatizzazione di massa, di internet e di social network, si rischia di perdere la conoscenza ed il ricordo delle nostre radici, della nostra cultura, del nostro passato. Ecco allora che la funzione della biblioteca si integra a quello di sti-molo della curiosità, del desiderio di approfondimento e di compar-tecipazione ad iniziative che non possono far altro che elevare ed accrescere, in ciascuno di noi, il patrimonio di conoscenza e di cul-tura.

Devo darle atto che, sotto quest’ot-tica, la biblioteca svolge una fun-zione di primaria importanza nell’ambito della comunità e per questo le auguro di cuore buon lavoro. Ma quali sono le iniziative che la Commissione e lei avete in mente per continuare a sviluppare questa azione?La ringrazio per l’augurio, che tra-sferirò ai componenti della Com-missione. Ci sono delle iniziative consolidate nel tempo e che riscuotono con-senso e che, pertanto, verranno mantenute, quali: la presentazio-

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BIBLIOTECA

HAPPENING DELLA LEGALITÀ, MENAGGIO DICE “NO ALLA MAFIA”Sabato 10 ottobre Menaggio si è colorata dei colori della legalità. Sin dal mattino piazza Garibaldi è stata animata dalla presenza degli attori locali e nazionali che lavo-rano per contrastare la criminalità organizzata. I sedici stands si sono articolati in quattro ambiti: Forze dell’ordine (Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato), Real-tà che lavorano per promuovere la legalità (Ass. Saveria Antiochia, Libera, Ass. In Viaggio/Piano Ter-ra, Legambiente), Recupero, pre-venzione, lavoro e costruzione di alternative (La Rosa Blu, Istituto “Vanoni”, Coop La Vigna, Il Gab-biano) e Informazione e approfon-dimento (Banca Etica, Altra Econo-mia, Libri di Legalità, CSV, Coord. Comasco per la Pace). Durante la mattinata oltre 850 studenti si sono succeduti sui percorsi di visi-ta agli stand. Nel pomeriggio gli

stand sono rimasti aperti alla par-tecipazione della cittadinanza. A conclusione di giornata gli studen-ti delle Quinte del Vanoni hanno presentato pubblicamente il Dos-sier sulla Criminalità organizzata nel Comasco da loro elaborato e in presenza della autorità (Prefetto, On. Guerra, Pres. Amm.ne Prov.le Livio, cons. Regionali Busi e Gaffu-ri, amm.ri locali) sono state conse-gnate ai neo diciottenni la Costi-tuzione della Repubblica Italiana. La giornata si è conclusa con un aperitivo di legalità a cura degli studenti della sezione alberghie-ra di Porlezza. La giornata è stata per Menaggio il coronamento di un anno di impegno ed approfon-dimento sul tema del contrasto alle criminalità organizzate. Dalla vendita delle Arance siciliane di Mario Caniglia alla Cena della Le-galità presso il Lido Giardino con

la partecipazione di Ciro Corona, in prima linea nell’impegno per Scampia, dalle conferenze pubbli-che con il giudice Battarino e lo scrittore Giacomo Di Girolamo ai seminari di approfondimento per gli studenti del Vanoni con testi-moni qualificati come i giornalisti Paolo Moretti e Marco Fortunato del progetto Mafia Maps).

ne delle opere di scrittori noti e meno noti da parte dei loro autori, la promozione di visite guidate a mostre e musei in collaborazione con le associazioni di volontariato sociale. Sempre nell’ottica di valorizzare l’identità del territorio e dei suoi abitanti, è intenzione della biblio-teca promuovere una rassegna

dal titolo, an-cora provviso-rio, “Menaggio nel Cinema”, nel corso della quale ricordare e ripresentare le pellicole e/o fiction che sono state girate in quel di Menag-gio, a partire dagli anni dal dopoguerra ad

oggi, con la collaborazione attiva della popolazione. A questa rassegna dovrebbe essere affiancata una mostra fotografica con le immagini dei back-stage, delle comparse e delle controfigu-re locali di un tempo. L’iniziativa dovrebbe essere svolta in collabo-razione con l’associazione CineLa-rio alla quale abbiamo chiesto un

autorevole apporto tecnico. Per quanto riguarda la mostra fo-tografica, non appena l’iniziativa entrerà in fase esecutiva, verrà richiesta la collaborazione della cittadinanza, (come già avvenuto con le mostre degli artisti menag-gini) nel ritrovare, nel fondo di cassetti o scatole di ricordi, le im-magini di un tempo ed a prestarle per la mostra.Un progetto, che però sarà defini-to solo quando saranno ultimati i lavori alla nuova scuola media, che ci sta particolarmente a cuore, è quello della definitiva valorizza-zione del Fondo di Africanistica di particolare rilevanza per la cono-scenza del periodo del coloniali-smo. Continuerà la collaborazione alla stagione concertistica ed al Festival Internazionale della Chi-tarra.

Foto Elisa Denti - www.brevanews.it

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SCUOLA

Una scuola per la vita - eletto il baby sindacoI ragazzi entrano in Consiglio ComunaleCi sono più occasioni per incontra-re il mondo della Scuola e collabo-rare: progetti, anniversari, visite guidate, feste. Quando le finalità educative sono condivise e c’è la volontà di fare, si trovano anche le soluzioni alle difficoltà economi-che imposte dai vincoli dei bilanci e l’ingegno si aguzza. Nei due anni trascorsi, con l’Istituto Comprensi-vo si sono realizzati alcuni progetti significativi, alcuni ancora in corso o in cantiere:• Il Consiglio comunale dei Ragazzi• Le iniziative per il centenario del-la Grande Guerra• Il progetto dell’orto didattico • Il sostegno alle attività di edu-cazione alla mondialità per la co-noscenza del mondo e la valoriz-zazione degli scambi culturali con Francia e Germania nel quadro dei gemellaggi. Il consiglio comunale dei ragazziApprovato all’unanimità dal no-stro Consiglio Comunale (n.30 del 29/09/2014), vi hanno aderito i Comuni di Bene Lario, Carlazzo, Grandola ed Uniti, Plesio, San Siro.Il percorso è stato rigoroso e pre-ciso in tutti i passaggi, grazie al supporto dato dal Dirigente scola-stico Dott.ssa Baroncini e dalle In-segnanti Barataelli, Bertarini, Bot-ta, Gualdi della Scuola primaria, Passamonti e Quattrale della Scuo-la media: conoscenza delle Istitu-zioni, visita all’Archivio Comunale, incontri di preparazione nella Sala Consiliare, propaganda elettorale con programmi, slogan, manifesti.In un clima carico di emozioni, se-reno e rispettoso si è così giunti il 13.11.2015 all’elezione dei 33 Con-

siglieri Comunali: Sampietro Margherita, Pedraz-zini Giovanni, Cranchi Leonardo, Grandi Giuditta, Bianchi Camilla, Capone Agata, Cereghini Matteo, Mukhin Artur, Rezia Giorgio, Paul Summer Bianca, Vulpis Elena, Le-oni Riccardo, Celik Ozge, Marti-ni Emanuele (Grandola ed Uniti), Schenini Andrea (Plesio), Salam Samah, Schenini Marco (Plesio), Gaggiotti Alberto, Masola Matilda (Bene Lario), Ayten Mert (Grando-la ed Uniti), Morato Alessandro, Orsatti Mattia, Paroli Francesco (Plesio), Acciaro Aaron (Grandola ed Uniti), Craciun Giulia Elisa, Cuc-ciniello Tommaso, Mengotti Fio-rella (Porlezza), Soliman Filippo, Gallinaro Arianna, Sciascia Marti-na (Plesio), Panuccio Maria Dome-nica (San Siro), Gorza Matteo (Car-lazzo), Morini Yari.Il 4 dicembre 2015 è poi seguita l’elezione del Sindaco ANDREA SCHENINI e della Giunta SCHENINI MARCO; LEONI RICCARDO; MEN-GOTTI FIORELLA; SCIASCIA MARTI-NA; BIANCHI CAMILLA; CEREGHINI MATTEO.Infine ecco il giorno 21 dicembre 2015, con la proclamazione e il giuramento del Sindaco e con la nomina degli Assessori alle rispet-tive competenze. Il primo impe-gno è stato la partecipazione al concorso dei Presepi con la relativa votazione. Ora inizia il cammino con la promessa e l’augurio di ac-compagnare questi giovani nella crescita della loro partecipazione alla vita sociale.Verso di loro c’è anche gratitudine per essersi messi a disposizione.Gratitudine anche verso i loro Ge-

nitori, come ha detto il giovane Sindaco Andrea Schenini, nel suo primo discorso, perché hanno avu-to fiducia.

Mani nella terra, cervelli in azioneGià negli anni passati nella Scuo-la primaria le Insegnanti avevano guidato gli scolari alla composizio-ne di piccoli orti… in cassetta.Grazie alla partecipazione ad un progetto più ampio della Regione Lombardia (Orti in Lombardia), la Scuola primaria avrà un vero orto didattico nell’area del Parco della Scuola dell’infanzia, che sarà cre-ato e curato con la consulenza di due esperti agronomi, la Dott.ssa Anna Bocchietti e Andrea Porcel-li, e le Insegnanti Wilma Ferrari e Patrizia Gilardoni delle classi terza e quarta.Oltre a conoscere le varie specie di fiori e ortaggi, curarne la semina e la crescita, l’attività ha anche lo scopo di educare ad una alimenta-zione sana e completa, che com-prenda il maggior numero possibi-le dei vari e preziosi alimenti che la natura ci offre.C’è bisogno della collaborazione volontaria di Adulti che possano dare due mani per preparare il ter-reno, ed altri interventi di cura e di manutenzione che seguiranno.“La scuola è aperta a tutti” Artico-lo 34 della Costituzione della Re-pubblica italiana.

C.P.I.A. (Centro Provinciale per l’I-struzione degli Adulti) ex CTP Dal I° settembre 2014 è la scuo-la autonoma che eroga servizi di istruzione agli Adulti sia per il conseguimento del titolo di stu-dio conclusivo del primo ciclo di istruzione (licenza media) sia per migliorare l’istruzione e la cultura di base degli stessi. Attualmente la sede dei corsi, l’ufficio di presi-denza e di segreteria sono ospitati nelle aule e negli uffici della scuo-la secondaria come da conven-

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SCUOLA

zione tra il Comune di Menaggio Ente proprietario, l’Istituto Com-prensivo di Menaggio e il C.P.I.A. di Como, firmata dai rispettivi rap-presentanti legali pro tempore.Nel piano del diritto allo studio 2015 è stata confermata la somma a sostegno dell’offerta formativa del C.P.I.A., in quanto si ricono-scono l’importanza ed il valore di questi interventi per corrisponde-re alle esigenze e al desiderio de-gli adulti di migliorare la propria istruzione e cultura di base, sia per interesse professionale sia per in-teresse personale.Gli iscritti sono 13 al percorso di primo livello (primo periodo didat-tico) ex licenza media.Ci sono inoltre corsi di lingue stra-niere, conversazione e certificazio-ni, informatica, storia locale, storia dell’arte, fotografia, disegno e pit-tura. “È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione poli-tica, economica e sociale del Pae-se” Articolo 3.Per attuare i principi dichiarati dalla Costituzione della Repubbli-ca Italiana, l’Amministrazione Co-munale di Menaggio si impegna per sostenere le Scuole nello svol-gimento delle attività educative e didattiche approvate nei rispet-tivi piani dell’offerta formativa (P.O.F.). La popolazione scolastica del no-stro Comune:Scuola dell’infanzia 64Scuola primaria 146Scuola secondaria 1° grado 203Scuola secondaria 2° grado 815 (Menaggio 648, Porlezza 167)C.P.I.A. (Centro Provinciale Istru-zione Adulti) Scuola dell’infanzia paritaria “Lui-gia Vigoni” di Loveno 18.

Il Vescovo dice grazie a don Gigi e benvenuto a don David C’era anche il Vescovo di Como monsignor Diego Coletti lo scorso set-tembre per salutare don Gigi Zuffellato che, lasciato l’incarico di vica-rio a Menaggio, è stato indirizzato al nuovo ruolo di parroco presso la parrocchia di Maccio a Villa Guardia. Nel frattempo, la Diocesi di Como ha destinato alla parrocchia di Menaggio un nuovo sacerdote: don David Del Curto, dal 2 ottobre ufficialmente nuovo vicario di Me-naggio. A lui diciamo “Benvenuto e buon cammino pastorale”.

Consulta dei giovani di Menaggio

La consulta dei giovani di Me-naggio si è costituita nel 2015 ed è presieduta da Maria Funghini, affiancata dal vicepresidente Samuele Corongiu e da un con-siglio direttivo di 9 membri: Eli-sa Strepparava, Guido Manzoni, Marta Clerici, Andrea Porcelli, Carlo Vanzini, Francesco Ca-pone, Michele Guaita, Luciano Gaddi, Davide Pinchetti.

Ora la Consulta lancia la sua prima sfida: riqualificare alcuni

luoghi partendo dalle idee dei ragazzi.Il mezzo che abbiamo scelto è l’arte urbana, in particolare i graffiti, ma non vogliamo solo abbellire il territorio, voglia-mo anche valorizzare i ragazzi o le ragazze (Dai 15 ai 30 anni) che hanno del potenziale in questo campo.Per questo il primo classifica-to potrà realizzare il proprio

graffito nello spazio scelto, in Via dei cipressi.

Il concorso terminerà il 15 di Mar-zo, i disegni che prospettano il progetto da realizzare dovranno essere consegnati in Comune e il vincitore verrà comunicato entro le ore 18.00 del 16 di Marzo.

Per avere ulteriori informazioni o chiarimenti, la pagina Facebo-ok della consulta rimane a dispo-sizione.

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SOCIALE

Anziani, è qui la festa?Commissione al lavoro per programmare il 2016La Commissione anziani proverà ulteriormente a rafforzare la pro-posta in questo 2016 dopo che già nel 2015 ha cercato di dare un’im-pronta diversa ai “pomeriggi insie-me”, come d’altra parte c’è stato anche chiesto dalla popolazione che aveva preso parte agli eventi dell’anno precedente.Alle tradizionali conferenze abbia-mo affiancato numerose uscite di tipo culturale, storico, naturalisti-co e gastronomico.Abbiamo visitato Villa Litta Panza a Varese, l’eremo di Santa Cateri-na del Sasso sul Lago Maggiore, la fornace Galli a Grandola e Uniti, l’Expo a Milano e il Museo Egizio a Torino. Su tutto vorrei ricordare l’uscita organizzata a Milano in occasione dell’Esposizione Univer-sale, una gita che ha raccolto nu-merosi partecipanti e nonostante i nostri timori iniziali per la grande affluenza si è conclusa senza di-spersi e con grande successo.Anche la gita a Torino è stata una grande opportunità per tutti, dan-do la possibilità a molti di visitare per la prima volta uno dei più bei musei italiani, tra l’altro appena rinnovato, e tra i più ricchi al mon-do in quanto a reperti dell’antico egitto. Ma non solo, da apprezzare anche la conclusione della giorna-ta in assoluta dolcezza, girovagan-do tra le bancarelle di “Cioccolato 2015”. Per questa escursione sia-mo arrivati a 90 persone iscritte, un’affluenza importante, che ha visto aderire molte persone anche dai paesi limitrofi.Molto apprezzata anche l’idea di scoprire paesi e culture nuove

attraverso le diapositive dei viaggi di alcuni membri della Commissione. Iran e l’antica Persia, Lappo-nia sono state raccontate tra scatti e raccon-ti, emozionan-do i presenti. A breve sarà la volta anche del Messico.Ma in tutto il 2015 abbiamo affrontato an-che temi legati al territorio e alla natura. Rin-graziamo i rela-tori delle conferenze organizzate che hanno proposto temi interes-santi: “La natura”, con il professor Attilio Selva, “La storia del territo-rio” con il Dottor Ezio Munno, “La letteratura italiana” con la profes-soressa Cristina Redaelli, “La storia americana e del cinema” insieme al dottor Domenico Rizzi, “Storie di donne” con la professoressa Li-cia Badesi, “Storia dell’arte” con la professoressa Tiziana Ortelli, “Po-esie e racconti locali” con Aleardo Noli, “Arteterapia” con la dotto-ressa Luisa Nava, “Storia e gastro-nomia lariana” con il professor Giorgio Terragni e “Introduzione alla Pasqua e al Natale con rifles-sioni religiose” insieme a Monsi-gnor Gianpaolo Valsecchi.Ma di grande interesse ed utilità è stato anche l’incontro organizzato

a Villa Vigone con Gavino Fiori e che aveva come tema la “fornitura di protesi da parte dell’ASL”.Successo da registrare e condivide-re con la Pro Loco (e in particolare con lo chef Alberto Catarinicchia) per il tradizionale pranzo degli anziani. Grazie anche a Carlo Ber-gamaschi che per l’occasione ci ha concesso l’utilizzo del Lido Giardi-no.Insomma, come Commissione non possiamo che dirci davvero molto soddisfatti di questa partecipazio-ne, gioiosa e in costante aumento. Per questo ci auguriamo oggi di poter proseguire la nostra crescita, presentando dei programmi sem-pre più interessanti e coinvolgen-ti, onde poter garantire piacevoli “pomeriggi insieme”. Nell’augura-re a tutti un buon 2016, vi diamo appuntamento a febbraio per la ripresa degli incontri che si svolge-ranno il mercoledì pomeriggio alle 14.30 presso la Scuola elementare. Non mancate!

Per la Commissione Anziani,la presidente Neris Todeschi

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SOCIALE

Quando i bambini crescono e di-ventano adulti, capiscono subito che quello che gli avevano detto da bambini non è vero, eppure ri-ciclano ai figli l’antica bugia. E cioè che tutti vogliono consegnare ai bambini un mondo migliore, è un passaparola che dura da secoli, e il risultato è questa Terra...E’ con queste parole di Stefano Benni che vorremmo parlarvi del progetto “Menaggio a Misura di Bambino”.L’avventura di MMB è partita da quasi due anni ponendosi l’obiet-tivo, in sintonia con UNICEF, di rendere sempre più protagonisti i bambini. Anche quest’anno l’Amministra-zione Comunale e i genitori volon-tari si sono impegnati affinché il cammino continuasse. Dell’entusiasmante partenza del

Consiglio comunale dei Ragazzi ne abbiamo parlato nell’apposito ar-ticolo pubblicato nelle pagine pre-cedenti. Qui racconteremo, invece, qualcosa delle belle iniziative ludi-co–culturali che hanno avvicinato i più piccoli al paese coinvolgendo loro e le famiglie.Le iniziative sono state realizzate nelle frazioni, oltre che in centin-teressare coinvolgere il maggior numero di persone e facendo co-noscere angoli di Menaggio a vol-te sconosciuti agli stessi menaggi-ni. Con una veloce carrellata ricor-diamo le cene etniche, i film d’a-nimazione, gli spettacoli teatrali, le storie narrate, gli spettacoli di giocoleria, il bagno notturno in piscina…Natale, come è giusto che sia, ha avuto anche quest’anno un’at-tenzione particolare nei nostri programmi: dall’accensione degli alberi nelle frazioni alla festa di santa Lucia con i nonni protago-nisti fino alla novità di quest’anno con la prima edizione del Concor-so Presepi. Una parola la vogliamo spendere anche per il ”CoderDojo”, partito in dicembre con tantissime iscri-zioni, che ha come obiettivo l’inse-gnamento della programmazione

informatica ai più piccoli attraver-so la creazione di semplici video-giochi. Un successo insomma, che premia gli sforzi organizzativi. Inoltre, stiamo cercando di creare una rete tra i diversi soggetti che si preoccupano della crescita dei bambini: la scuola, l’Oratorio, il Comune, le società sportive...e le famiglie; è infatti attraverso la col-laborazione che si può contribuire allo sviluppo di un paese che verrà poi consegnato nelle mani dei più piccoli.La strada è lunga e ancora tutta da percorrere. In questi casi l’augurio è che sempre più genitori si avvi-cinino a questa realtà aiutandola a crescere e a rispondere sempre meglio agli scopi che si era pre-fissata affinché anche Menaggio possa davvero essere un “PAESE A MISURA DI BAMBINO!”.

Menaggio a misura di bambinoTra cene etniche, concorsi, favole...

Classifica del Primo Concorso Presepi: ecco i vincitori. Grazie a tutti i partecipantiPubblichiamo di seguito la graduatoria finale dei presepi che hannopreso parte al primo speiale concorso. Ringraziamo tutti i partecipanti.

1^ “Il Mondo del Presepe” di Federico Lanfranconi con 63 punti 2^ “Alla Magnolia” di Amici del Presepio con 63 punti3^ “Presepio di Loveno” di Amici del Presepio con 62 punti4^ “Laudato sii” di Giuseppe Ortelli con 58 punti5^ “Il mondo del 2015” di Alessandro Verde co 54 punti6^ “Presepio della fontana” di Matteo e Silvia Tarelli con 53 punti

Grazie anche a “La nascita è vita” di C.R.I. Menaggio, “Il presepio del lago”di Amici del Presepio, “Il presepio del Mondo” di Kerstin Redaellie Carlo Cattaneo, “Della scalinata” di fam. Salice, “dell’Infanzia” della Scuola dell’Infanzia, “Natività sotto la fontana” di Alida Bertera, “Il nostro presepe” di Sc. Primaria e “di Nobiallo” di parrocchia di Nobiallo.

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INIZIATIVE

AUGURIAMO A TUTTI UN SERENO

E FELICE ANNO NUOVO

MINORANZA

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SOCIALE

Riforma Sanitaria LombardiaConseguenze sulle sorti del nostro Presidio OspedalieroAmiche e amici menaggini a me tocca l’ingrato compito di illustrar-vi nella maniera, spero, più chia-ra possibile l’intrigata situazione sanitaria che si sta sviluppando alla luce della recente Riforma Sanitaria Lombarda promulgata lo scorso agosto dal Consiglio Re-gionale Lombardo. Una riforma nata con l’intento di aumentare i servizi sul territorio in modo da “sgravare” i poli ospedalieri da una parte delle necessità sanitarie e sociali della cittadinanza. Anche se l’impianto teorico della Riforma è ampiamente condivisibile, nel-la pratica ha sollevato e continua a suscitare critiche e perplessità specie per le ripercussioni che si potrebbero verificare in particolar modo nel nostro territorio. Vedia-mo di capirne il perchè. Il territo-rio regionale è stato suddiviso in nuove aggregazioni territoriali che, se nella grande maggioranza dei casi sono rimaste con i “confi-ni” invariati rispetto a quello delle “vecchie” ASL, nel nostro territo-rio hanno dato vita ad un vero e proprio terremoto. Infatti tutto il territorio del Centro ed Alto lago (da Argegno a Colico) e delle Valli (Valle d’Intelvi, Val Cavargna e Val Rezzo) è stato staccato dalla ASL di Como ed aggregato alla nuova ATS della Montagna (ossia a quella che era la vecchia ASL di Sondrio).La conseguenza pratica immedia-ta di questa scelta sull’assetto del nostro Ospedale è stata quella del suo “scorporo” dalla Azienda Ospedaliera S. Anna di Como.Questo fatto NON è di poco con-to o di facile soluzione ai fini del-la funzionalità e della capacità di erogazione dei servizi che il nostro Ospedale è attualmente in grado di fornire. Infatti facendo parte integrante dell’A.O. S.Anna da più di 15 anni, a causa della raziona-lizzazione dei costi si è provvedu-to, non senza problemi e disagi, a sviluppare un sistema (ovviamente

complesso) in grado di ero-gare i servizi con i minori costi econo-mici ed umani possibili. Per questo moti-vo, in pratica, la maggior parte dei servizi sono attualmente possibili per lo stretto e continuo scambio e supporto di personale, servizi e relazioni interpersonali tra noi e la sede di Como. Ora ci si trova a dover interrompere i cordoni che ci legano alla rete ospedaliera co-masca, linfa vitale per la sopravvi-venza dell’ospedale così come lo conosciamo. In pratica tutta l’or-ganizzazione che si è sviluppata in questi 17 anni con Como andrebbe sostituita e integrata con Sondrio con tutte le difficoltà e criticità del caso. Ricostruire quello sviluppato in 17 anni in soli 6 - 12 mesi. Mah?La preoccupazione di questi pos-sibili scenari futuri non è solo no-stra. A riprova di ciò, questa nuova suddivisione territoriale, ha pro-vocato, fin da subito, una levata di critiche e perplessità anche da parte di tutte le organizzazioni dei Professionisti Sanitari della no-stra Provincia (Ordine dei Medici; Ordine dei Farmacisti; Ordine dei Veterinari; IPASVI - Collegio degli Infermieri Professionali; la mag-gior parte dei Sindacati del com-parto sanitario). A queste proteste si è poi unita una mobilizzazione popolare con una petizione a fa-vore della salvaguardia del nostro ospedale che ha raccolto migliaia di firme e la votazione di una deli-bera del nostro Consiglio Comuna-le (votata all’unanimità e replicata da una buona parte dei Consigli Comunali del territorio) in cui è stato chiesto al Consiglio Regio-nale della Lombardia di riallocare il Centro Lago con la vecchia ASL di Como. Tutte queste iniziative sono tuttavia rimaste senza una

risposta concreta. La Regione si è dimostrata irremovibile sulla revi-sione del nuovo assetto territoria-le e, a tutt’oggi, ha solo promesso (nella persona del Pres. Maroni) che saranno monitorate le critici-tà che insorgeranno nella fase di transizione, assicurando che verrà fatto tutto affinchè le peculiarità e l’assetto del nostro ospedale non subiscano depotenziamenti o ri-conversioni. Tra coloro che hanno determinato le scelte politiche di cui ora stiamo pagando le conse-guenze c’è chi ha sostenuto, come riportato su qualche quotidiano, che le preoccupazioni sopra espo-ste, siano frutto di “malfidenza” o addirittura di “malafede” da parte di noi operatori sanitari. Io invece credo che costoro non ab-biano idea di come sia complesso il funzionamento di una struttura ospedaliera e che parlino o con una superficialità sconcertante o con una deliberata confusione. Quindi i prossimi 6 - 12 mesi saran-no probabilmente decisivi per la sorte del nostro Ospedale. Abbia-mo e avremo bisogno di tutti voi affinchè la nostra comunità ed il nostro territorio non vengano ul-teriormente penalizzati da scelte politiche che a volte si stentano a condividere e a capire. Noi come operatori sanitari cercheremo di offrire come sempre il servizio mi-gliore con i mezzi che ci metteran-no a disposizione. Diamo credito alle promesse della Regione ma ora aspettiamo i fatti, di certo non abbasseremo la guardia. Serenità e buona salute a tutti.

Dott. Maurizio Rossi

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SPORT

Calcio, i sogni dell’AC MenaggioLavoro sodo nel presente ma testa già nel futuroMancano solo 4 anni al centenario dell’Ac Menaggio, ma tra i bianco-blù nessuno si sente vecchio, anzi! Basta scambiare qualche parola con il presidentissimo Tato Fra-quelli per capire che lo spirito della rinata società calcistica è giovane e orientato al futuro.

“Abbiamo 6 squadre iscritte ai ri-spettivi campionati - racconta il massimo dirigente - Oltre ai Pulcini 2005, abbiamo due squadre Esor-dienti, una mista e una pura 2003, poi una formazione Giovanissimi, Allievi, Juniores e Prima squadra. In tutto siamo 120 atleti tesserati”. Numeri importanti, soprattutto se si pensa a quel tasto “reset” schiac-ciato solo pochi anni fa, quando Fraquelli e Andrea Castellini deci-sero che era giunto il momento di “salvare” il Menaggio.“Sono da 4 anni al timone: sono tornato insieme ad Andrea accet-tando di prenderci anche le re-sponsabilità di quanto fatto negli anni precedenti da altri. Purtroppo non tutte le eredità sono fortuna-te, ma non ci siamo mai arresi e ab-biamo sgobbato per ridare fiducia, stima e credibilità all’ambiente. Stiamo sistemando i conti, senza però ridimensionarci”.Nessuna politica al ribasso bensì valorizzazione delle risorse. “Nel settore giovanile quasi tutti gli at-leti sono di Menaggio e dintorni, mentre in prima squadra c’è solo un “ospite”. Abbiamo puntato sull’allacciare buone relazioni con le società sportive del lago. In par-ticolare siamo soddisfatti del rap-porto costruito con l’Alto Lario. Li ringraziamo. Sarebbe bello fosse così con tutte le società del Lario. Siamo pochi e siamo tutti in posi-zioni geografiche penalizzate per le distanze: collaborare sarebbe utile a tutti”.Una collaborazione che la società biancoblù ha attivato anche con

l’Amministrazione comunale, per pensare al futuro e quindi non sentire più tutte le domeniche le scontate e fastidiose battute sul campo della Madonnina da par-te degli ospiti. “Già, peccato per le strutture: abbiamo un campo vergognoso dobbiamo ricono-scerlo. Ogni sabato e domenica le squadre che arrivano ci prendono in giro, fanno i selfie con il cam-po alle spalle postando sui social battute ironiche a proposito del NON manto di gioco. Alla Madon-nina siamo molto affezionati ma sappiamo che penalizza lo sport. Facciamo quello che possiamo, in-somma. Ringraziamo per fortuna i nostri tifosi, che sono numerosissi-mi e che ci danno la forza per sop-perire anche a questo handicap tecnico. Però non demordiamo e sogniamo in grande. Con il sinda-co Valsecchi c’è un buon rapporto e coltiviamo con lui l’idea di riu-scire ad avere un campo sintetico nel 2017. Per quella data avremo definitivamente sistemato i bilanci

e quindi non avremo più nemme-no la necessità di utilizzare il cam-po in estate come parcheggio, per raccogliere un po’ di soldi utili alle nostre casse”.

Sognare sì, però sempre ponendo i ragazzi e il divertimento al cen-tro di tutto. “Siamo una società pane e salame, una grande fami-glia. Cerchiamo di divertirci senza fare spese folli, dai più grandi ai più piccoli. E non ci dimentichia-mo del ruolo di educatori: io per-sonalmente sono come un pittbull perché sto addosso ai miei ragazzi e se vedo che non fanno giudizio, son capace di comparire all’im-provviso nei pub alle due di notte per mandarli tutti a letto presto!”.Molteplici comunque, i ringrazia-menti da fare: “Dobbiamo ringra-ziare anzitutto il nostro grande mister Andrea Castelli, un vincen-te che ha trasmesso a tutta la di-rigenza lo spirito competitivo e la serietà nel fare sport; il segretario Gianni Danielli e il supervisore del settore giovanile Michele Spaggia-ri, ringrazio poi il ds Riccardo Fra-quelli, tutto il consiglio direttivo, il Comune che ci è vicino e, non da ultimi, anche i Fratelli Petazzi, nostro sponsor principale che ci ac-compagna e ci sostiene”.

Per chiudere, un pronostico sul campionato della prima squadra, una formazione che muove fino a 120 persone ogni domenica al seguito, e che dopo una parten-za così così si sta gradualmente riprendendo. “Possiamo raggiun-gere i play off - conclude il n.1 biancoblù - Non siamo fenomeni, ma possiamo lottare con gli altri per giocarcela e, si sa, del resto il pallone è rotondo e tutto può ac-cadere. Poi in estate ci muoveremo ulteriormente per cercare di fare le cose ancora meglio. A giugno potremmo vederne di belle”.

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SPORT

Canottieri Menaggio, che sorpresaIl 2016 inizia con un bellissimo regalo

5° MARATHON TRAIL DEL LAGO DI COMO, Sabato 19 settembre 2015 alle ore 8 da piazza Garibaldi è partito il 5° Marathon trail lago di Como, gara podistica di corsa in montagna “Ultra Trail” di 114 km con dislivello positivo di 7.400 m organizzata dell’ASD Molinari triathlon team Como con il sostegno del comune di Menaggio e dei comuni amici di Plesio, Arge-gno e Grandola e Uniti. La fondamentale novità di questa edizione è stata quella di spostare l’intera logisti-ca della manifestazione a Menaggio: ricezione atleti, partenza, arrivo e premiazioni, riscuotendo notevoli consensi.La manifestazione coinvolge una parte importante delle nostre montagne, coinvolgendo gran parte del ter-ritorio della Comunità Montana Lario-Intelvese e abbracciando la cima del monte Bregnano (2.100 m) con la sua spettacolare cresta nel territorio della Comunità Montana Alto Lario. La vista mozza fiato e le amene località montane sono state capaci di affascinare gli oltre 250 iscritti che quest’anno, grazie alla presenza di oltre 40 stranieri giunti da 14 nazioni differenti, hanno portato la manifestazione allo status di gara interna-zionale. Dal punto di vista tecnico, Marathon trail lago di Como è costituito da tre differenti distanze in ma-niera da soddisfare tutte le tipologie di corridori: Long Distance 114 km D+ 7400m - Middle Distance 55 km D+ 3800 m - Short Distance 33 km D + 2400m. Per info specifiche sulla gara, visitate il sito www.infotrails.it

L’anno bisestile per uno sportivo è un anno importante: è l’anno Olimpico. Noi menaggini, 4 anni fa abbiamo avuto la fortuna di vedere un nostro atleta, Pietro Ruta, gareggiare a Londra e arri-vare settimo nella finale olimpica. È stata un’emozione indescrivibile per la nostra società, vedere quel ragazzino di 12 anni, dopo anni di crescita e duro impegno, arrivare a confrontarsi con i migliori atleti al mondo. Pietro sta svolgendo tut-tora lunghi raduni per cercare di raggiungere il suo sogno in questo importante 2016 ed è diventato l’esempio che tutti i nostri ragazzi vorrebbero eguagliare, e, perché no, superare...Tutti i nostri ragazzi si stanno alle-nando sulla sua scia e in primave-ra cominceranno a gareggiare per confrontarsi con gli avversari di

tutta Italia. A inizio gennaio sono arrivate le prime medaglie a livello nazionale: un argento e un bron-zo vinti da Samuel Battaglia e da Lorenzo Mazzoletti nella catego-ria del Pararowing al Campionato Italiano Indoor.I nostri atleti sono costanti negli allenamenti, non trascurano i pro-pri impegni, migliorano di giorno in giorno e sono contenti di ga-reggiare per Menaggio. Anche per questo motivo, il Comune di Me-naggio, a fine 2015, ha deciso di sostenerci con un contributo stra-ordinario. Di comune accordo, abbiamo de-ciso di acquistare un singolo “Filip-pi” che verrà utilizzato per le gare di alto livello dalle categorie dei più grandi. Inoltre, abbiamo deci-so di acquistare due imbarcazioni per il gruppo dei più piccoli, visto il

loro entusiasmo e impegno. Un sincero ringraziamento va all’Amministrazione comunale che ci ha fatto un regalo importantissi-mo per lo sviluppo del nostro sport e che concretamente ha dimostra-to il suo sostegno alla nostra at-tività. In primavera faremo il bat-tesimo delle nuove imbarcazioni, ma nel frattempo vi chiediamo un suggerimento per trovare loro i nomi.

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ASSOCIAZIONI

Cai Menaggio, sempre in ascesaL’associazione nata nel 1947 prosegue la sua crescita

#GuardiamoIlMondo continua, per aprire la mente e allargare i cuori. Gennaio mese della Pace, Febbraio dell’Accoglienza e Marzo della Legalità.

8 febbraio 2015 Cena dei Popoli: al Lido oltre 300 persone a gustare il sapore dell’amicizia che abbatte i confini

11 settembre 2015 Marcia degli Uomini e delle Donne Scalzi: solidarietà verso i Migranti

14 marzo 2015Cena della Legalità: il gustodell’impegno civico,con studenti e docenti del “Vanoni”

GUARDIAMO IL MONDO

Con piacere redigo qualche riga sull’attività che svolge la Sezione CAI di Menaggio che ho l’onore di presiedere (pro tempore).L’associazione nata nel 1947 ha sempre costituito un punto di ri-ferimento per chi suol andare per monti, non solo per i menaggini ma anche gli appassionati di mon-tagna del circondario. La centrali-tà del nostro comune del resto ha fatto sì che la sezione, nata per l’entusiasmo di pochi appassiona-ti, con il tempo si sia consolidata.Il nucleo dei fondatori oltre ad andare in montagna si è impe-gnato per anni nella costruzione del rifugio sotto la Grona, oggi meta apprezzata da escursionisti e turisti che soggiornano a Me-naggio e dintorni. L’associazione ha poi proseguito il proprio cam-mino pensando ai giovani, facen-do nascere l’Alpinismo Giovanile, con accompagnatori entusiasti che hanno permesso a molti ragazzi

di vivere emozioni e divertirsi in ambienti “da grandi”. Ma l’asso-ciazione è cresciuta anche tecnica-mente, accogliendo soci con voglia di “scalare” e che, dopo qualche anno di esperienza da autodidat-ti su montagne importanti hanno costituito la Scuola di alpinismo e sci-alpinismo, riconosciuto dal CAI Nazionale. Gli appassionati di trekking trovano invece negli accompagnatori di Escursionismo dei capaci organizzatori. Insom-ma, questo è il ventaglio di oppor-tunità che offre la nostra sezione. A livello territoriale operiamo in collaborazione con la Comunità Montana per quanto riguarda la sentieristica, ma ringraziamo an-che tutte le amministrazioni che hanno governato Menaggio per-ché, pur non avendo il nostro co-mune un territorio prettamente montano, hanno sempre tenuto in grande considerazione la nostra sezione. Gli esempi sono moltepli-

ci: dalla lontana realizzazione del “Percorso della salute” all’impe-gno di fornirci sempre una sede (quella attuale a Loveno è molto accogliente); da apprezzare anche l’attenzione per la “Palestra di ar-rampicata” realizzata dal gruppo “Curbatt” del Cai di Menaggio sul-la falesia che si innalza sulla ciclo pedonale che porta a Nobiallo: qui la frequenza degli sportivi appas-sionati è cresciuta in modo espo-nenziale negli ultimi anni e il Co-mune ha pertanto voluto servire la zona anche dei servizi igienici. Ma non è la sola proficua collabora-zione: per forte volere dell’asses-sore allo Sport, sarà realizzato a breve anche un anello sentieristico con partenza ed arrivo a Menag-gio che passerà per tutte le frazio-ni, permettendo così ai visitatori e turisti di apprezzare pittoreschi scorci di paesaggio.

Giani Grecopresidente Cai Menaggio

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ASSOCIAZIONI

Pro Loco, il 2016 inizia alla grandeDopo il successo del pranzo di beneficenza ecco i progetti

Dopo un 2105 così ricco di mani-festazioni, eventi e appuntamen-ti, non c’è dubbio che il 2016 si annunci carico di aspettative. La Pro Loco di Menaggio lo sa bene e per questo, da mesi, è al lavoro per preparare una nuova stagione tutta da vivere e scoprire. Nelle prossime settimane sarà completa-to il nuovo calendario degli eventi, così che tutti gli amici di Menaggio possano segnarsi le date in rosso sul calendario. Nel frattempo c’è ancora spazio per ripercorrere la stagione ormai andata in archivio. “Lo scorso anno abbiamo fatto parecchi eventi partendo dal Car-nevale per arrivare fino al Natale - racconta Roberta Savorani Ian-nazzo, presidente della Pro Loco Menaggio - Abbiamo fatto even-ti importanti come Fiori e Sapori a maggio e poi vari eventi musi-cali in piazza e nel parco dell’asi-lo, i concerti delle tribute band, i mercatini gastronomici, i fuochi d’artificio, la rassegna della Pizzi-ca insieme alla Pro Loco del Salen-to, la Green Night che è sempre un grande successo, la festa degli Anziani, la notte rossa a Natale e la lotteria con i commercianti per l’auto (vinta da un signore di Ma-riano Comense grazie ad un bi-glietto venduto al bar Gabbiano). Ma poi ci sarebbero altre iniziative e l’elenco sarebbe lungo. Siamo davvero contentissimi di come sia-no andate le cose”.Ma al di là delle manifestazioni e della loro riuscita, è il rapporto con le persone che dà grandi sod-disfazioni. “Siamo contenti, il pae-

se risponde sempre bene e la gen-te ci aiuta: questo è molto bello. Vedersi portare un mazzo di fiori inaspettato o una torta per dir-ci grazie per quello che facciamo sono piccole grandi soddisfazio-ni”. E’ di pochi giorni fa, invece, il ricordo dello splendido pranzo di beneficenza per la parrocchia, organizzato lo scorso 17 genna-io al Lido di Menaggio. “E’ stato sicuramente un momento mol-to emozionante: volevamo fare un’offerta come Pro Loco a don Carlo che sta raccogliendo i soldi per rifare la pavimentazione del-la chiesa di Menaggio. Volevamo raccogliere direttamente tra noi volontari i fondi. Poi però abbia-mo pensato che potevamo fare qualcosa in più. E così è nato l’idea di un pranzo di beneficenza in cui tutti hanno dato una mano: il Lido ci ha dato gratuitamente la loca-tion, l’Hotel Vittoria ha cucinato, i musicisti sono intervenuti senza chiedere cachet, così come la carne è stata regalata dal supermercato Conad. Tutto il resto è stato forni-to dalla Pro Loco e i soldi raccolti, ben 6400 euro, sono stati devoluti a don Carlo. Abbiamo allietato la giornata a 115 persone sedute a tavola ma abbiamo raccolto anche buste esterne. Insomma, un bel risultato”. In precedenza, sempre per la stessa causa, erano stati de-voluti anche i fondi avanzati dal-la lotteria di Natale organizzata insieme ai commercianti locali e con la quale, oltre all’auto mobile messa in palio, erano state pagate anche le luminarie natalizie.

Guardando ancora al 2016 sono doverosi i ringraziamenti ai “mae-stri” che hanno respo possibile l’al-lestimento del carro di Carnevale dedicato a Walt Disney, protago-nista della festa dei bambini del 6 febbraio al Lido e della grande sfilata in paese del 7 febbraio.“Abbiamo lavorato per tre mesi a pieno ritmo, tornando a fare la cartapesta e chiedendo aiuto a chi per tanti anni, negli anni Ottanta, si era dato da fare per il carnevale. Voglio ringraziare Francesco Del-loro, Peppo Venini, Alfredo Fra-quelli e tutto il loro entourage che sono stati abili insegnanti nello spiegare ai molti volontari i segre-ti dell’arte di costruire un carro”.Per concludere ecco qualche anti-cipazione. “Riproporremo a mag-gio (probabilmente il 15) Fiori sapori, magari invitando un perso-naggio noto per chiudere l’even-to. Il grande spettacolo dei fuochi d’artificio a tempo di musica, inve-ce, è stato previsto per sabato 13 agosto. Replicheremo poi la Green Night, sempre ad agosto, nella set-timana post ferragosto e stiamo valutando la possibilità di organiz-zare la tappa finale del tour della “Pizzica” in collaborazione con la proloco del Salento”.Insomma, tutti pronti a rimboccar-si le maniche per un grande 2016. “Dico grazie a tutti gli splendi vo-lontari e a tutto il Direttivo, ma dico grazie di cuore ai tantissimi cittadini che ci sostengono, aiuta-no e ci danno forza esprimendoci la loro gratitudine per quello che facciamo”.

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INIZIATIVE

Turismo, Menaggio in fieraGiro d’Italia, il paese si tinge di rosa

Entusiasmo e consensi per gli eventi del 2015 organizzati a Menaggio. Oltre ai momenti isti-tuzionali, si sono aggiunti quelli sportivi nazionali, quelli orga-nizzati dalla sempre operativa

Festival della chitarra, successo clamoroso e per il 2016... si riparte dai giovani!

Bande, musica in piazza IV Novembre, in ricordo dei caduti

Pro Loco, dalle parrocchie e dalle altre associazioni, oltre ai nume-rosi Festival e appuntamenti che ospitiamo (ringraziamo il Maestro Sergio Fabian Lavia, in basso nella foto, per la direzione artistica del

Festival della chitarra). A tutti un grande applauso, ricordando che “solo facendo squadra” Menaggio cresce, vive! E archiviato il 2015... ora tutti al lavoro per organizzare un grande 2016!

eventi 2015

Nel 2016 il IX Festival internazionale di chitarra si aprirà con il concerto dell’Ensemble di chitarre del Conserva-torio della Svizzera italiana diretto da Gabriele Cava-dini e Sergio Fabian Lavia (domenica 21 agosto 2016 ore 11 al Cinelario). I giovani musicisti concludono con questa prova la settimana di studio tra arte e natura presso la Colonia di Ponte (Plesio). Nei giorni successivi seguiranno i concerti, nei diversi luoghi del paese. Da maggio a settembre proseguirà invece la rassegna dei Concerti di musica cameristica “Riflessi d’arte” pres-so il Cinelario, con ospiti italiani e stranieri.Riprenderanno il sabato mattina, infine, nelle Chiese di S. Stefano e di S. Marta i concerti d’organo del M.° En-nio Cominetti e altre esibizioni serali di Artisti di fama

internazionale.Tanta musica: la scelta è motivata dall’universalità del linguaggio musicale, comprensibile ed apprez-zato in tutte le lingue e culture del mondo.