Pezzoli Riccardo

Per Rothko -quadrato rosso.TS' 2007 grafite e pastello -82 X110

(...)Se si deve trovare un valore che sintetizzi e spieghi nel profondo il percorso pluridecennale diRiccardo Pezzoli, è la luce: luce di natura che si fa luce tutta interiore.(…)Mezzo secolo di pittura è una vita. Per qualcuno, come Pezzoli, è la vita. E’ il viaggio, che proprioda Matisse e dai fauves compagni di strada ha tratto il proprio spunto primario: guardare alla natura,ma nelle temperature del colore, nelle cadenze e negli spazi dell’immagine, rivendicare l’arbitriomeraviglioso dell’arte. (…)L’operare del nostro non è, beninteso, puramente effusivo. Il suo rapporto con la pittura è fatto diconcentrazioni e meditazioni, di una riflessività lucida e sorvegliata che non si consente lescappatoie della retorica e del beau geste estetizzante.Dipinge per vera necessità , Pezzoli, appartiene alla stirpe dei pittori d’anima, di cui Rothko è ilcampione.Flaminio Gualdoni

Prefazione della monografia ”Riccardo Pezzoli: 1965 – 2013” a cura di Mauro Corradini; edizionel’Arsenale, Iseo (Bs) Ottobre 2013; tipografia “Intese Grafiche”, Montichiari (Bs).

Pittura – 2003 – collage su tempera – 66X 95

( … ) C’è qui un bisogno di suggerire qualcosa di limpido, di pulito; un ricominciare daccapo,centellinando il colore, gli spazi, i rapporti, provando dapprima i più elementari contatti di nuancescromatiche,e lasciando parlare quelle interferenze, i vuoti, la luminosità, le leggere ondulazioni eimprovvise accensioni …

La Provincia (quotidiano di Cremona), 24. XI. 1978 - Elda Fezzi

( … ) Da un punto di vista strettamente estetico le opere di Pezzoli si basano sull’uso garbato madeciso del cromatismo a cui corrisponde un’essenzialità geometrica, frutto non solo di approfonditostudio ma pure di elementi prerazionali … Ciò consente al fruitore di crearsi quell’atmosferaesoterica che i quadri sanno emanare.

Artecultura ( Mensile di Milano ), Giugno 1982 - Danilo Eccher

( … ) Per Pezzoli la sfumatura ( l’ombra trasparente, la traccia segnica ) non appartiene allacategoria dei fenomeni fisici, ad un presente che si consuma nell’immanenza del momentopercettivo, ma proviene da un altro spazio e da un’altra storia inscritta nei recessi della memoria onella dimensione del sogno …

Catalogo Mostra” Saletta Paolini-Nezzo” Urbino 16- 31.VII.1992 Floriano De Santi

( … ) Pezzoli dialoga con la superficie, quasi incurante del mondo esterno; la tensione espressiva,ben leggibile nei primi paesaggi, si riversa tutta sulla struttura interna dell’opera; è un paesaggiodell’animo quello che dà sostegno all’immagine, che si dilata nel suo corpo centrale … uno spaziometafisico di attesa ( … )

Bresciaoggi (quotidiano di Brescia), 29. XI. 2001- Mauro Corradini

( … ) Da cosa nasce la tua pittura?I miei primi dipinti scaturivano da “documentazioni” che svolgevo sul paesaggio padano …Fotografavo frammenti di paesaggio dall’alto dell’argine di un fiume o di un ciglio stradale,cogliendo gli andamenti direzionali di arature, con canalazioni, impronte delle macchine agricole,lievi dislivelli come segni direttamente su l posto …Ma, come il documento non è storia, così quei lavori li vedevo lontani da un’elaborazione artistica.Fu così che, alla luce delle correnti artistiche del Novecento, che attraverso Kandiskij, vannodall’impressionismo a Mondrian, trasformai nel chiuso dello studio “quei documenti”, quei segni,in “pittogrammetrie” cioè in una pittura decisamente slegata e autonoma dal contingente, cioè astratta ( … )

A quale corrente contemporanea ti senti più affine?Affine ,ma non inserito, perché non mi sono mai sentito di mettermi categoricamente in unacorrente.Mi sentirei comunque più affine ad una forma di astrazione lirica, tra l’informale ed il concreto.Forse più sul versante della libertà dell’informale che su quella del rigore geometrico che tuttaviami affascina per l’essenzialità dell’alfabeto linguistico ,quale colori puri, ritmi o forme rigoroseper una comunicazione certa e senza modificazioni.

La luce come fenomeno fisico e cromatico, quale ruolo gioca nella tua pittura?Con questa domanda cogli elementi importanti nella mia pittura .Credo che proprio la luce e ilcolore come fenomeni fisici, siano stati il deterrente che mi ha impedito di inoltrarmi verso formedi avanguardia più concettuali …

Faccia a faccia con Riccardo Pezzoli; in Il mattino di Brescia, Brescia, 25. V. 1984, p. 11. Alberto Chiappani

( … ) Negli anni Ottanta … Riccardo Pezzoli giunge ad una depurazione delle morfologie para-geometriche affioranti nei paesaggi topografici dei due decenni precedenti. Sulla scorta di taliriduzioni morfologiche egli giungeva a ricavare forme di trapezi all’interno della pittura ad acrilico,ora movimentata da granulosità … ora formata da luminescente scolorire dell’azzurro ( Immagine eidetica, 1982), ora giocata sulla diversità tonale di un monocromo verde ( immagine eidetica 2,1983), ora perimetrata da un disegno a fascia ( Base del trapezio, 1984).Questo dialogare con il colore e il suo trascolorare della luce ha spinto Pezzoli a vivere l’accumulodelle morfologie come “ Flusso geometrico”, per utilizzare il titolo di un’opera del 1987 in cuil’acrilico veniva diluito a mimesi dell’acquarello, che è poi diventata tecnica da lui prediletta, ( … )

“Storia Dell’Arte Italiana Del ‘900” Generazione anni Quaranta, tomo secondo; Edizione Bora, Bologna 2009, p. 1137. - Giorgio Di Genova

Simboli – 1996 – pastello e grafite – 98 X 69,5

Biografia

Icona. TRM – 1996 – grafite e pastello – 99,5 X 70,5

Riccardo Pezzoli nasce a Leno (Bs) nel 1940.

Nel 1962 si diploma al Liceo Artistico di Venezia e, nel 1968, completa gli studi pressol’Accademia di BB.AA di Brera coi professori Domenico Cantatore (Pittura) e Guido Ballo(Storia dell’arte).

Ha insegnato Discipline Artistiche presso scuole medie, istituto professionale e liceo artistico.

La sua prima mostra è del 1968 presso la Galleria “ Il Poliedro” di Cremona.

Dopo aver frequentato Corsi Internazionali di Calcografia e Litografia di Urbino, diretti dalprofessor Renato Bruscaglia e Carlo Ceci, dal 1983 si dedica alla sperimentazione della litografiaoriginale su pietra realizzando le edizioni litografiche “L’Obelisco Egiziano di Urbino” e “Pietra suPietra”.

Nel 1986 aderisce al gruppo artistico “ Esprit de Finesse” sorto lo stesso anno a Brescia.

Nel 1995 partecipa a quasi tutte le mostre collettive “Sincron”, Centro Culturale di ArteContemporanea di Brescia diretto da Armando Nizzi che nel 2001 organizza la sua Prima MostraAntologica.

Ultime mostre personali

2000 “ACQUARELLI E LITOGRAFIE SU PIETRA”, Sala Civica di Piazza Flaminia, Sirmione (Bs).2001 “COLLAGES E LITOGRAFIE SU PIETRA”, Sala Civica di Piazza Flaminia, Sirmione

(Bs) ; “RICCARDO PEZZOLI PITTORE – PRIMA ANTOLOGICA” , Centro Culturale di Arte Contemporanea “ Sincron”, Brescia.

2003 Bari, Fiera del Levante (parete personale) ; “LITOGRAFIE SU PIETRA, ACQUARELLI, PASTELLI, COLLAGES”, Sala del Maniscalco, patrocinio assessorato alla cultura, Urbino (PU) ; “ Mc-Art”,IV Salone Internazionale di Pittura e Scultura, Sporting d’Hiver, Montecarlo (stand personale presentato da “Forum Artis”).2005 “COLOR – AZIONE”,Il Paradisino, Modena , (parete personale).2007 “PIETRA E CARTE”, Palazzo ex Monte di Pietà, Assessorato alla Cultura, San Felice Del Benaco (Bs) ; “GRAFICA E COLORE”, Oratorio di S.Maria Assunta di Rossignago, Spinea (Ve).2008 “ANICONICO”, Galerie Egger, Innsbruck ( Austria).2009 “PAESAGGIO E ASTRAZIONE” , M. A. G. I. Museo delle Generazioni Italiane del ‘900 , Pieve di Cento (Bo).2012 “ VI Triennale d’Arte Sacra Contemporanea” , Arcidiocesi di Lecce (partecipazione su invito). 2013 “RICCARDO PEZZOLI, ANTOLOGICA 1965 - 2013 “, Fondazione L’Arsenale, Iseo (Bs).2014 “PIETRA SU PIETRA – litografie – INTERVENTO GRAFICO SU ANTICHI REPERTI DEI MUSEI DI BRESCIA E URBINO”, Biblioteca Queriniana, Brescia.2016 Fiera dell’arte, “Arte Cremona”, (stand personale) .

Contatti

E Mail: riccardopezzoli@libero.it

Sito web: www.riccardopezzoli.it

Cell. 328 0440237

Residenza: Via degli Stampatori, 9 - 25127 Brescia