Bouletter n.10 del CBFI

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Speciale Boule Meeting 2013 TEST Quanto conosci il Bouledogue Francese? La voce del Cibieffino I nostri Soci si raccontano Colori alla Moda Rispettiamo lo Standard Cuccioli e Natale L’accoppiata imperfetta

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La decima edizione della Newsletter del Club Bouledogue Francese Italia con tanti nuovi contenuti per gli amanti di questa splendida razza!

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Speciale Boule Meeting 2013

TEST Quanto conosci il

Bouledogue Francese?

La voce del Cibieffino

I nostri Soci si raccontano

Colori alla Moda

Rispettiamo lo Standard

Cuccioli e Natale

L’accoppiata imperfetta

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Distribuzione demografica

Soci CBFI

Saluto del Presidente

Colori alla moda… no grazie

Speciale Boule Meeting 2013

Il giudice del V Boule Meeting

Risultati e Classifiche

TEST: Quanto conosci il

Bouledogue Francese

Assemblea dei Soci CBFI

La Voce del Cibieffino

Tesseramento 2014

Non regaliamo un

cucciolo a Natale

IL CBFI

Il CBFI è un Club che si prefigge di riunire e far dialogare tra loro gli appassionati del Bouledogue Francese. Un gruppo di allevatori, esperti della razza, veterinari e semplici appassionati che si è creato negli anni, tra i ring delle esposizioni canine e fuori dai circuiti cinofili; da quando in Italia era raro trovare degli esemplari di Boule-dogue Francese e la razza era poco conosciuta, fino alla situazione odierna di pro-sperità e di interesse per la razza notevolmente aumentato. Se volete sostenere e fare parte di questo importante progetto diventate Soci e

scoprite tutti i vantaggi che vi offre il CBFI su www.cbfi.it

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Cari Soci, eccomi qua a continuare il mio

impegno per il CBFI sotto una

nuova veste, quella di maggior

responsabilità, la veste di Presi-

dente. Il lavoro che mi attende,

visti anche gli ultimi importanti

cambiamenti, sarà sicuramente

intenso, ma questo sono sicuro

che non sarà un problema in quan-

to la passione e la disponibilità

che mi accomuna ai tanti amici e

colleghi del CBFI farà sì che tutto

si svolga nel migliore dei modi e

sopratutto con piacere!

Per prima cosa vorrei ringraziare

il nostro caro "GG", presidente

dimissionario, che dalla fondazio-

ne del Club ha saputo guidare con

la sua esperienza tutti noi Soci

tenendo in piedi e facendo cresce-

re il progetto che ora abbiamo la

responsabilità di gestire al me-

glio… Grazie Gigi!

Dopo aver riassegnato le cariche

interne, il nuovo Direttivo si è su-

bito messo all’opera per prosegui-

re il lavoro svolto fino ad oggi dal

Club. Il primo passo, sebbene

molto doloroso, è stato quello di

limitare la pagina Facebook del

CBFI, pagina sulla quale molti

Soci erano abituati a condivide-

re giornalmente le loro esperienze

di vita coi loro amati boullini.

Come già specificato con apposita

mail inviata a tutti i Soci, tale

scelta si è resa inevitabile al fine

di tutelare il nostro Club da conti-

nui e futili attacchi esterni. Con la

nuova impostazione del Gruppo

Facebook speriamo di riuscire co-

munque ad offrire a tutti i Soci

uno spazio dove poter accrescere

il proprio interesse sul Bouledo-

gue Francese ma anche condivide-

re, anche se in maniera più limita-

ta rispetto al passato, le foto diver-

tenti e giocose dei loro compagni.

In questo modo speriamo di riu-

scire ad unire, come si suol dire,

l’utile al dilettevole in maniera

sicura e protetta per tutti noi! Al-

cuni Soci che sono già attivi su

Facebook e contribuiscono alle

altre attività del CBFI, collabore-

ranno con il Direttivo proprio con

la mansione di Amministratore

del gruppo Facebook e tale posi-

zione è aperta a tutti i Soci che

volessero dare un contributo mag-

giore e far crescere la nostra pagi-

na affinchè diventi di forte utilità

per tutti noi e rimanga un mezzo

aggregativo e di coesione tra il

Club ed i suoi tanti Soci.

Molti sono gli eventi in program-

ma per il 2014: il primo impor-

tante appuntamento è stato fissato

per il 16 Febbraio, giorno in cui si

terrà l’annuale Assemblea dei So-

ci del CBFI la quale sarà correda-

ta da un interessantissimo Semi-

nario, intitolato "La colonna ver-

tebrale e le emivertebre nel Bou-

ledogue Francese", relatore sarà il

Dott. Gino Pinotti che da anni col-

labora con il nostro Club svolgen-

do un utilissimo lavoro di consu-

lenza tecnica. Sarà questa una fan-

tastica occasione di approfondi-

mento per tutti noi, allevatori e

proprietari.

Nel mese di Aprile verrà inaugu-

rato un nuovo evento per venire

incontro ai Soci del Centro Italia

(e speriamo non solo!) ...a Roma

si terrà la prima edizione del

“Raduno di Roma”.

Il 25 Maggio, ai piedi del magnifi-

co Castello di Brusasco (TO), si

terrà la 5° edizione della “Caccia

al Tesoro del CBFI”, un diverten-

te e godereccio appuntamento che

da ormai 4 anni consecutivi acco-

glie tantissimi boullini con pro-

prietari al seguito provenienti da

tutta Italia per trascorrere una

giornata di relax e divertimento in

una cornice unica.

Il 14 Settembre si svolgerà il 6°

“Boule Meeting” nella ormai ce-

lebre cornice di Villa Gromo di

Ternengo a Robecco sul Naviglio

(MI).

Mi auguro che anche il prossimo

anno parteciperete numerosissimi

e con l'entusiasmo di sempre ai

tanti eventi in programma per po-

ter trascorrere un po’ di tempo in

compagnia di tante persone che

hanno una straordinaria passione

in comune… i nostri Bouledogue

Francesi!

In ultimo mi preme ricordarvi una

cosa importante per tutti noi...il

CBFI c'è, approfittatene!

Il Presidente

Valerio Vitali

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COLORI “ALLA MODA”

...NO GRAZIE!

PERCHE’ NO?!

E’ importante che tutti gli allevatori conoscano, riconoscano e lavorino nel rispetto dello standard. Lo stan-dard deve fungere da ‘faro guida’ per l’allevatore. Sempre più spesso ci troviamo di fronte a Bouledogue spacciati per “rari’”che altro non sono che il risul-tato del lavoro non etico di commer-cianti travestiti da allevatori. E’ importante che tutti gli allevatori riconoscano i colori ammessi dallo standard e resistano all’eventuale ‘tentazione’ di allevare per il colore. Le “novità” non devono essere la cosa più importante in un programma di allevamento, ma bensì lo devono es-sere la salute ed il benessere! L’esclusione dallo standard di alcuni colori deriva dal collegamento esi-stente tra essi e problemi di salute specifici. Il blu, ad esempio, viene escluso perché annesso e connesso a problemi di allergie, condizioni della pelle, cecità, ecc. Oltre a ciò, molto spesso, ai colori non ammessi conseguono anche di-fetti in termini di standard, come gli occhi chiari e la mancanza di pig-mentazione. Se un allevatore alleva per migliorare la razza (questo dovrebbe essere il suo scopo) va da sé che dovrebbe evitare di mettere al mondo cani con gravi difetti citati nello standard di razza. Usare nel proprio programma di allevamento un cane con gravi di-fetti non è dunque etico.

Spesso chi alleva ricercando questi colori lo fa per ragioni puramente economiche e commerciali: si vendo-no questi soggetti a prezzi più alti perché “rari”, perché sono una novi-tà. Dobbiamo, tutti noi, amatori della razza ed allevatori, aver fiducia nel Club detentore dello standard ufficia-le e nella posizione che il Club stesso assume davanti al grave problema dei colori.

Il bouledogue francese è una razza nata dalla combinazione di più razze, così si può pensare che il black & tan derivi dai terrier e, per questo, sog-getti di questo colore posso manife-stare un temperamento più aggressi-vo e atteggiamenti tipici dei terrier; il blu dal piccolo levriero italiano e, per questo, è possibile che i bouledogue blu abbiano ossature più leggere e meno massa muscolare. Considerando tutto ciò, non ci sono ragioni legittime per accettare questi colori! Le ragioni le hanno solo colo-ro che allevano per il profitto e non per la razza!

Il commercio di questi colori, dopo queste poche considerazioni, è facile comprendere come rovinerà presto la nostra razza, se non viene fermato!

I COLORI “ALLA MODA”

NERO SOLIDO: il nero solido, co-me lo si trova nel carlino, diventa dominante nella razza ed esclude quindi gli altri colori (bringè, fulvo, caille);

BLU SOLIDO: anche la pelle, le labbra e le rime degli occhi sono di questo colore. Il blu è collegato al difetto di un gene che può causare cecità oltre che problemi dermatolo-gici;

BLU-FULVO: questo colore porterà alla scomparsa del fulvo così come lo abbiamo oggi e comporta gli stessi problemi del blu solido;

CAILLE-BLU: il cane si presenta bianco con macchie blu. Questa com-binazione di colori si porta con sé i problemi dei cani total white (sordità) e i problemi dei cani blu

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(cecità, mancanza di pigmentazione e problemi dermatologici)

CHOCOLATE: anche la pelle, le labbra e le rime degli occhi sono di questo colore. Il chocolate molto spesso è accompagnato da gravi di-fetti dello standard come gli occhi chiari, e può comportare la comparsa di problemi a livello dermatologico e la cecità, come nel blu.

BLACK & TAN: per definizione è la combinazione di più colori. Comune e in standard per altre razze, nel Bou-ledogue Francese non è ammesso in quanto totalmente dominante. Una volta introdotto questo colore, risulta impossibile tornare indietro e i colori dei Bouledogue come abbiamo ades-so scompariranno in breve tempo.

IL CLUB FRANCESE E IL BLU

Il Club du Bouledogue Français, detentore dello standard di razza, ha dichiarato che il colore blu NON è permesso. La presente direttiva si applica di conseguenza in tutti i paesi membri della FCI.

Colori elencati nello Standard del Bouledogue Francese:

“Colore: fulvo uniforme, tigrato o no, o con macchia bianca limitata (bringé) - fulvo, tigrato o no, con

macchie di media grandezza o estese (caille). Tutte le sfumature fulve sono am-messe, dal rosso cervo al caffelatte. Quando un cane ha un tartufo molto scuro, occhi scuri con bordi palpebra-li scuri, alcune depigmentazioni del muso possono eccezionalmente esse-re tollerate in soggetti molto belli.”

Descrizione del mantello blu:

“Il colore di questo mantello è otte-nuto per diluizione del pigmento ne-ro. Si tratta di una sorta di grigio-blu, più o meno chiaro che, quando è più intenso, si approssima al colore dell'ardesia. La totalità dei peli ed il tartufo sono di colore blu e queste caratteristiche sono visibili al momento della nascita. Questa definizione esclude il gruppo di mantelli blu, derivanti da un pro-gressivo ingrigimento del nero ed è caratterizzata da un mantello compo-sto da peli grigi chiari e peli neri e da un tartufo nero (Barbone, Kerry Blue). Al contrario, i mantelli blu chiamati Bleu Braque d'Auvergne, Bleu Guascogne o Bleu Cocker sono effettivamente mantelli a macchie, moschettati o roani di colore blu, ri-sultanti da una combinazione di peli neri e peli bianchi”.

Estratto da "Proposta di una nomen-clatura di mantelli nel cane", scritto

in collaborazione con il Dr. Costiou, Dipartimento Servizi ed Ambiente, Anatomia degli Animali Domestici, ENV Nantes.

Genetica del mantello blu:

Locus D ("diluizione"). La Serie D agisce sull'intensità della pigmentazione: si verifica una agglo-merazione di pigmento granulare a gruppi, il che riduce l'assorbimento della luce e dà un'impressione di co-lore diluito. Ad esempio, il nero di-venta blu. Due alleli sono noti a questo locus: l'allele "D +", che non si esprime e lascia reagire i geni degli altri locus e l'allele "d", recessivo, che diluisce l'eumelanina e la feomelanina. Il nero diventa blu, il marrone beige e il ful-vo diventa color sabbia. I mantelli diluiti dall'allele "d", so-prattutto quelli riguardanti il mantel-lo blu, sembrano predisposti a una qualche forma di alopecia. Non sap-piamo se quest'ultima è collegata ad un effetto pleiotropico dell'allele "d", o se è indotta da un altro gene, o altri alleli, non ancora identificati, o da un gene posizionato su un altro locus vicino al locus D (fenomeno cono-sciuto come "linkage" o collegamen-to). Il fatto che cani con un genotipo "dd" non abbiano riscontrato alcun problema andrebbe contro la prima tesi.

Alopecia dei mantelli diluiti

L'alopecia simmetrica e bilaterale inizia di solito tra i 4 ei 18 mesi di età, colpendo le zone blu e marrone chia-ro (o beige); descrivibili anche, più avanti nel tempo, in mantelli neri e marrone scuro, il che suggerisce un avvicinamento con la displasia folli-colare dei peli neri.

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Razze riconosciute come interessate: Beagle, Chow Chow, Dobermann, Pastore Tedesco, Barbone, Grey-hound, Saluki, Whippet, Pinscher, Bassotto, Yorkshire Terrier. Determinismo genetico: Autosomica recessiva (nuovo allele al locus D o locus collegati a D?).

Estratto da "Genetica e selezione del cane” (Bernard Denis et al. Edizioni PMCAC).

Conclusioni

Come accennato in questo articolo, sembra che i soggetti con questo mantello possano essere predisposti a qualche forma di alopecia. Sebbene il risultato non sia sistematicamente stabilito, questa possibilità rimane un argomento contro un possibile rico-noscimento del mantello blu nella nostra razza. Vorremmo inoltre fare riferimento alla legge francese sulla vendita di animali domestici: come indicato nel Codice Rurale Sezione R214-32-2, “Nessun cane può essere legalmente venduto sotto il nome ‘Bouledogue Français’, se non è registrato nel Li-bro delle Origini Francese. Non è inoltre permesso pubblicare un annuncio di vendita che indica ‘Bouledogue Français Blue’, perché il mantello non è consentito dallo stan-

dard di razza, un cane di questo gene-re non potrà quindi essere paragona-to in alcun modo alla razza Bouledo-gue Francese.” - (Decreto n. 2008-871 del 28/08/2008).

Al contrario, la legge prevede in que-sto caso che il venditore ha l'obbligo di indicare chiaramente nel suo an-nuncio "cucciolo non appartenente ad alcuna razza”. In conclusione, il CBF condanna fer-mamente qualsiasi pratica atta a ri-cercare la produzione di cuccioli blu, così come la vendita illegale di cuc-cioli blu con il nome di "Bouledogue Francese". Tali pratiche non possono che inde-bolire la tutela del concetto di razza pura di cui il CBF è responsabile. Si ricordano ai venditori ed ai poten-ziali acquirenti di questi cuccioli, i rischi potenziali per la salute e le pre-scrizioni legali in vigore nel nostro paese in merito alla loro vendita.

IL CLUB INGLESE

Estratto dallo Standard del Bouledo-gue Francese del French Bulldog Club of England: "Colore: tigrato, fulvo o caille. I colori topo, ocra, grigio - blu sono altamente indesiderabili. Brindle: un misto di peli neri e colo-

rati. Può contenere del bianco, ma il tigrato deve essere dominante."

IL CLUB CANADESE

In primo luogo, il FBCWC informa il lettore che coloro che propongono il blu non sono chiaramente interessati al miglioramento della razza. Precisa altresì che il colore grigio-blu è una diluizione del nero, ottenuta geneti-camente, e che questo colore potreb-be essere il risultato di una scorretta selezione in consanguineità. Gli allevatori seri hanno una certa conoscenza della genetica e dovreb-bero cercare di migliorare la salute dei propri soggetti secondo le caratte-ristiche della razza e non allontanarsi da essa. Questo articolo invita inoltre alla prudenza per quanto riguarda le varie problematiche legate al mantel-lo blu (colore degli occhi, problemi di pelle, ecc). L'alopecia, secondo questo articolo, è direttamente colle-gata al gene di diluizione, una condi-zione nota con il nome di "sindrome del cane blu". Il club canadese ritie-ne inoltre che il sistema immunitario possa essere compromesso a causa di questo colore. In conclusione, il FBCWC raccomanda che gli allevato-ri non cerchino in alcun modo di pro-durre blu.

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Nuovo record di iscrizioni quest’anno al Boule Meeting: 171 Boule a catalogo!

Il Concorso Tecnico ha visto concorrere 65 Maschi e 73 Femmine, mentre l'Amatoriale 18 Maschi e 13 Femmine. Purtroppo quest'anno Giove Pluvio non ci ha risparmiato e la manifestazione non si è po-tuta svolgere al meglio, co-stringendoci ad adattarci con una situazione di ripiego che purtroppo non ha potuto ac-contentare tutti... è certo che la nostra location nelle giornate di sole è tutta un’altra cosa!

Un particolare ringraziamento va al ns. Giudice Vinus van der Veekens che non si è ri-sparmiato un attimo ed ha de-dicato tempo a tutti gli iscritti al Concorso Tecnico ed ai tre

Giudici “popolari” che si sono prestati per il Concorso Ama-toriale; un sentito grazie anche a tutti coloro che hanno con-tribuito, sponsorizzando premi o offrendo il loro lavoro in se-greteria, allo svolgimento del 5° Boule Meeting.

Anche quest'anno, grazie alla collaborazione nata tra il Prof. Paolo Ferrari ed il Dott. Altin Cala dell’ Os-servatorio Veterinario I-tal iano Cardiopatie (OVIC) con il CBFI, si è potuta organizzare la seconda giorna-ta di prevenzione e sensibiliz-zazione riguardante le patolo-gie cardiache nel Bouledogue Francese, eseguendo una visita clinica gratuita per tutti i par-tecipanti, con una particolare attenzione alla auscultazione

cardiaca per evidenziare even-tuali portatori di Stenosi Pol-monare, a cui i veterinari dell’Osservatorio, in accordo con la comunità scientifica in-ternazionale, hanno notato u-na certa predisposizione. Sono stati visitati ed auscultati circa 80 Bouledogue volontari ed i loro dati sono stati inseriti in un database dell’Osservatorio Veterinario Italiano Cardiopa-tie, garantendo massima se-gretezza e rispetto della privacy dei soggetti esaminati.

Non ci resta che dare appunta-mento a tutti voi al 14.09.2014 per il nostro 6° Boule Meeting ed alle tante manifestazioni in programma offerte dal Club Bouledogue Francese Italia.

Il Consiglio Direttivo del CBFI

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Dear members and mem-bers of the board from the Italian French Bulldog Club, it has been two weeks ago now since my wife and I visited Robecco Sul Naviglio with the highlight for me in judging the 5th Boulemeeting. Let me first start by saying that my w i f e and I had a w o n -d e r f u l t i m e during t h e s e d a y s . M a g -nificent location with per-fect hostess. Friendly ex-hibitors and a lot of lovely French Bulldogs. Our sin-cere gratitude to the people in your club who made this all possible.

During my judging of the amazing number of hun-dred forty French Bulldogs I witnessed a good quality in general. Well shaped and strong ribcages, strong bone without becoming too much and correct head shape. I must admit that I have seen less good things as well. Breed specific char-acteristics that where miss-ing with several dogs shown to me, where good toplines, many where too flat, correct sized bat ears, many where too small, and some bad mouths. Level bites, wry mouth and even a scissor bite. You can only see these things when you have the dogs on the table and can’t have a closer in-spection of the mouth.

With the bigger classes it happened that I had more excellent dogs then just the four that could be placed. Choices where then made on details, like just a more developed under jaw, bet-ter tail or tail set or stronger muzzle. I do want to mention that the quality of the females was better then the quality of the males in general.

I enjoyed every dog that I have judged as a French Bulldog lover/breeder. As a judge I want to point out some of my winners. My best baby male and best baby was a special little man. Besides his promising qualities he showed him self

as a g r o w n up dog, full of c o n f i -d e n c e a n d with the co rrect attitude. My best j u n i o r f e m a l e

and later on best female of the day came from a big class with strong competi-tion. She stood out for me as the most complete fe-male of the day. The one where faults can be hard to find, well presented and a sound mover. I got two vet-erans with the females, a grandmother of almost fif-teen years with her grand-daughter of almost ten years. What a joy to see and my big compliments to their breeders/owners. These old ladies proved that the French Bulldog can become old without too many problems. Finally my best champion male, who I made best male and best of breed in the end. He is what I call a head turner. The one that makes you turn your head and look twice when he passes by. Excel-lent in every way and I en-joyed his showmanship the most. He showed that typi-cal French Bulldog tem-perament, like written in the standard. Lively, play-ful, sportive with keen eye. My wife and I have had a weekend which we will never forget. Thank you all for your trust by entering your dogs in such a big number.

Grazie mille per tutto.

Vinus van der Veekens

Cari Soci e Membri del Con-siglio del CBFI, sono passa-te due settimane da quando mia moglie ed io abbiamo visitato Robecco Sul Navi-glio, soggiorno culminato per me con l'obiettivo di giudicare il 5° Boulemee-ting. Permettetemi innanzi-tutto di iniziare dicendo che siamo stati meravigliosa-mente in questi giorni. Ma-gnifica ambientazione con una perfetta padrona di ca-sa. Espositori amichevoli e un sacco di bei Bouledogue Francesi. La nostra sincera gratitudine va alle persone del vostro Club che hanno reso tutto questo possibile. Durante il mio giudizio dell'incredibile numero di centoquaranta BF ho verifi-cato una buona qualità in generale. Casse toraciche ben sagomate e forti, buone ossature non eccessive e teste corrette. Devo ammet-tere però di aver visto anche alcune cose meno buone. Caratteristiche specifiche della razza mancanti in di-versi cani che mi sono stati mostrati, invece di buone dorsali, molte erano piatte, invece di orecchie a pipi-strello di giuste dimensioni, molte erano piccole, e così alcune cattive chiusure: mandibole a tenaglia, devia-te e anche una chiusura a forbice. È possibile visualiz-zare solo queste cose quan-do si hanno i cani sul tavolo e non si può fare un esa-me più a t t e n t o d e l l a bocca. N e l l e c l a s s i d e g l i adulti ho avuto più cani eccellenti dei quattro che potevo classifi-care. Le scelte sono state fatte sui dettagli, come un miglior sviluppo della ma-scella inferiore, un miglior inserimento della coda o un muso più pieno. Voglio ri-cordare che in generale la qualità delle femmine era migliore rispetto alla qualità dei maschi. Ho apprezzato ogni cane che ho giudicato in qualità

di amante/allevatore di BF. Come giudice voglio sottoli-neare alcuni dei miei vinci-tori. Il mio Miglior Maschio Baby e Migliore Baby era un maschietto speciale, oltre alle sue doti promettenti si è mostrato come un cane adulto, pieno di fiducia in se stesso e con il giusto atteg-giamento. La mia Migliore Femmina Giovani e succes-sivamente Miglior Femmina proveniva da una classe molto numerosa con una forte concorrenza ed ha rap-presentato per me la fem-mina più completa della giornata. Un esemplare in cui i difetti possono essere difficili da trovare, ben pre-sentato e con un movimento sciolto. Ho giudicato due Veterane nelle femmine, una nonna di quasi quindici anni con la nipotina di qua-si dieci anni, che gioia ve-derle, i miei grandi compli-menti ai loro allevatori/proprietari; queste vecchie signore hanno dimostrato che il BF può diventare vec-chio senza troppi problemi. Finalmente il mio Miglior Maschio Campione, che ho classificato Miglior Maschio e Migliore di Razza alla fine. Lui è quello che io chiamo uno che fa girare la testa, quello appunto che ti fa gi-rare la testa e guardare due volte quando passa. Eccel-lente sotto ogni profilo e ho

apprezza-to moltis-simo la sua capa-cità di a t t i r a r e l ' a t t e n -zione. Ha mostrato quel tipi-co tempe-ramento da Boule-d o g u e Francese,

come scritto nello Standard, vivace, giocherellone, spor-tivo e con l'occhio vispo. Mia moglie ed io abbiamo passato un fine settimana che non dimenticheremo mai. Grazie a tutti per la fiducia che avete dimostrato iscrivendo i vostri cani in numero così elevato.

Grazie mille per tutto.

Vinus van der Veekens

Il giudice del V Boule Meeting

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Concorso Tecnico - Giudice: Vinus van der Veekens - Olanda

MASCHI

Classe Campioni:

1. BOB multi ch ANGENIEUX FOR

LENGAI bringè – loi 10/124787 – 14.05.2010 multi ch Critje vd Mestreechteneerkes x ch Nikka dell'Oldoinyo Lengai all.re N. Filotto - propr. V. Vitali

2. ch ILIAS caille – loi 08/49292 – 26.05.2007 Extravert de la Parure x ch Ananas all.re G. Fior – propr. F. Pinotti

3. multi ch GUALTIERO DES JOLIES CHOUETTES bringè – loi 10/174917 – 28.07.2010 ch Fenomenon de la Parure x Elvire des Jolies Chouettes

all.re - propr. All.to des Jolies Chouettes di C. Lazzari e A. Pasteur

Classe Libera:

1. HELLOWEEN DELL'OLDOINYO LENGAI detto ARGO bringè – loi 11/71261 – 09.04.2011 multi ch Gino dell'Oldoinyo Lengai x Krixia dell'Ol-doinyo Lengai all.re All.to dell'Oldoinyo Lengai di V. Vitali – propr. G. La Viola

2. EXENXIAL DELL'OLDOINYO LEN-GAI detto MIMMO bringè – loi 10/231691 – 25.10.2010 multi ch Critje vd Mestreechteneerkes x Hazsongardi Leila du Chien-Iache all.re – propr. All.to dell'Oldoinyo Lengai di V. Vitali c/o L. Schiavini

3. ANACLETO DEI TANA-BULLDOG fulvo – loi 10/169200 – 07.05.2010 Aladin dei Boulegatti x Dacia dei Boulegatti all.re – propr. All.to Tanabulldog di A. Tana e L. Mangano

4. ISKANDER DE EL MENCEY LOCO bringè – loi 12/46738 – 15.02.2011 Frey dell'Oldoinyo Lengai x Colet-te de El Mencey Loco all.re A. Ferrer Tavio - propr. All.to dell'Ol-doinyo Lengai di V. Vitali c/o P. Corbetta

Classe Intermedia:

1. EDYSON DEI PRINCIPI DI PIE-MONTE bringè – loi 12/86696 - 10.04.2012 Bolero dei Principi di Piemonte x Nilde Jotti all. All.to dei Principi di Piemonte – propr. N.A. Iem-molo

2. PIERRECARDIN DEI MUPPET SHOW detto BYRON caille – loi 12/19463 - 28.11.2011 Benhur dei Principi di Piemonte x ch Aurora all.re All.to dei Muppet Show - propr. C. Maspero

3. FLAMANT VAN HET BULLEN-PARADJIS bringè – NHSB 2856991 – 08.10.2011 Fantasme de la Parure x ch C'est la vie v.h. Bullenpa-radijs all.re – propr. All.to Bullenparadijs di C. De Jong

4. PONTIAC ACTION ALET caille – loi 13/60281 – 02.06.2012 A'Vigdors x Lara Croft Action Alet all.re A. Tvrzova – prop. All.to Doubleface di A. Barbieri

Classe Giovani:

1. DOUBLEFACE D'ANTON THE ILLU-SIONIST bringè – loi 12/134543 – 13.08.2012 multi ch Angenieux for Lengai x Allaramè dell'Oldoin-yo Lengai all.re All.to Doubleface di A. Barbieri – propr. M.C. Maiocchi

2. TOMMY LEE DELL'OLDOINYO LENGAI bringè – loi 13/1380 – 31.10.2012 multi ch Angenieux for Lengai x Zinliù dell'Oldoinyo Lengai all.re All.to dell'Oldoinyo Lengai di V. Vitali – propr. A. Caselli & V. Vitali

3. FLAMBE' detto DANTE fulvo – loi 12/103971 – 31.05.2012 Hervè at de la Ciboulette Original du Champagne x Burlesque all.re S. Zoli – propr. P. Lino

4. RUDY DELL'OLDOINYO LENGAI bringè – loi 12/073454 – 07.04.2012 multi ch Gino dell'Oldoinyo Lengai x Hazsongardi Leila du Chien-Iache

all.re All.to dell'Oldoinyo Lengai di V. Vitali – propr. R. Faccin

Classe Juniores:

1. SIOUX DEI CENTO SCUDI caille – loi 13/34471 – 02.01.2013 Iceman Original du Champagne x Sopianae Impera-tor Kamilla all.re All.to dei Centoscudi di A.Cantagalli – propr. M. Ravaioli

2. HERITAGE DE NEGRIT DU JARDIN DES GOURMANDISES caille – loi 13/60232 – 30.12.2012 A'Vigdors Faites-Moi Heureux x Gloubi-Bulga du Jardin des Gourmandises all.re A. S. Madelaine – propr. All.to Doubleface di A. Barbieri

3. DEMON PABLO bringè – loi 13/61583 – 02.03.2013 Jet Set de la Parure x Blondie all.re All.to di Casa Arcuri di C. Arcuri – propr. M. Speziari

4. DOUBLEFACE FANUC caille – loi 13/59572 – 20.02.2013 Carlos Primos dell'Oldoinyo Lengai x Niyrsegi Rran-cos Natasa Meringa all.re All.to Doubleface di A. Barbieri – propr. C. Borneto

Classe Baby:

1. Best Baby ZAGATO DELL'OLDOIN-

YO LENGAI fulvo – loi in corso – 11.06.2013 Blue Blood Lengai x Alba dei Reali di Spagna

all.re All.to dell'Oldoinyo Lengai di V. Vitali – propr. V. Vitali e A. Caselli

2. LEOPOLD DEI TANABUL-LDOG bringè – loi in corso -16.05.2013 Anacleto dei Tanabulldog x Bambù dei Tanabul-ldog All.re All.to Tanabulldog di A. Tana e L. Manga-no – propr. D. Rebolini

3. CARLO ETTORE NEL BO-SCHETTO DEI CULONI bringè – loi in corso - 04.06.2013 multi ch Angenieux for Lengai x Lunalovegood all.re All.to Nel Boschetto dei Culoni di A. Caselli – propr. L. Bressanello

4. BULLO DEI TANABULLDOG fulvo – loi in corso -11.06.2013 Nairoby dei Tanabulldog x Anacleto dei Tanabulldog All.re All.to Tanabulldog di A. Tana e L. Mangano – propr. L. Uboldi

FEMMINE

Classe Veterani:

1. Best Veteran ch JOYEUSE PENE-

LOPE MON TRESOR bringè – loi 05/64313 – nata il 04.11.2004 da multi ch Bruno dell’Akiris e da Dinda Petite Chouet-te Folle all.re A. Pasteur – propr. All.to des Jolies Chouettes di C. Lazzari e A. Pasteur

2. multi ch MADRAI DOMUS ALICE bringè – loi 99/121622 – 13.02.1999 Giorgio della Picadette x Madrai Domus Cleopatra all.re E.Vantini – propr. A.Pasteur

Classe Campioni:

1. ch MELUA DELL'OLDOINYO LEN-GAI bringè – loi 08/99512 – 04.11.2007 multi ch Victor Hugo du Fiacre de Montparnasse x Weiss dell'Oldoinyo Lengai all.re All.to dell'Oldoinyo Lengai di V.Vitali – propr. V.Vitali c/o D. Montagnani

2. multi ch DOUBLEFACE CAMARGUE LENGAI bringè – loi 11/72217 – 22.03.2011 multi ch Gino dell'Oldoinyo Lengai x Michelle all.re – propr. All.to Doubleface di A. Barbieri

3. multi ch FINETTE DEI BOULEGATTI bringè – loi 11/33445 – 11.12.2010 ch Confucius de la Parure x ch Brigitte dei Boulegatti all.re – propr. All.to dei Boulegatti di L. Gatti

4. multi ch WINX DELL'OLDOINYO LENGAI caille – 10/12354 – 15.11.2009 multi ch Viking du Fiacre de Montparnasse x Fersy dell'Oldoinyo Lengai all.re All.to dell'Oldoinyo Lengai di V. Vitali – propr. M. Cassani

L’intero reportage fotografico della giornata è disponibile sul sito www.cbfi.it-Boule Meeting 2013

Page 13: Bouletter n.10 del CBFI

Classe Libera:

1. EDEN VAN HET BULLENPARADJIS bringè – NHSB 2825943 – 01.02.2011 Islands Berg Meistari Muggle x Sammy's Issay v.h. Bullenparadjis all.re – propr. All.to Bullenparadijs di C. De Jong

2. DRAGONESSE PRINCESSE CIBOULETTE bringè – lo10108138 – 14.04.2010 Frael Claudio Hautacuperche x multi ch Ondine all.re – propr. All.to de la Ciboulette di A. Bungaro e J. Bonnet

3. HOLLY DELL'OLDOIN-YO LENGAI caille – loi 11/71260 – 09.04.2011 multi ch Gino dell'Oldoinyo Lengai x Krixia dell'Oldoinyo Lengai all.re All.to dell'Oldoinyo Lengai di V. Vitali – propr. V. Perotto

4. JOSEPHINE DE VALOISSE bringè - loi 11/125607 – 23.05.2011 Portobello de Petit Drac x Opheliadevalois all.re - prop. All.to De Valoisse di G. Fior

Classe Intermedia:

1. OLIVIALIX DELL'OLDOINYO LEN-GAI caille – loi 12/26620 – 20.12.2011 ch Angenieux for Lengai x Allaramè dell'Oldoinyo Lengai all.re All.to dell'Oldoinyo Lengai di V. Vitali – propr. All.to Doubleface di A. Barbieri

2. ADELAIDE DANS LE JARDIN DES ETOILES bringè – loi 12/28243 – 29.12.2011 Petit Coeur Cadeau d'Amour x Eccentrika Olivia della Picadette all.re – propr. B. Dagnino

3. BRINEE' OF NIKKA bringè – loi 12/55180 – 25.02.2012 multi ch Gino dell'Oldoinyo Lengai x ch Nikka dell'Ol-doinyo Lengai all.re - propr. N. Filotto

4. FILOU VAN HET BULLENPARADJIS bringè – NHSB 2856991 – 08.10.2011 Fantasme de la Parure x ch C'est la vie v.h. Bullenpara-dijs

all.re – propr. All.to Bullenparadijs di C. De Jong

Classe Giovani:

1. Best Joung - BOS NOTHING

ELSE MATTERS detta MINILLA bringè – loi 12/144284 – 27.08.2012 Hervé at Ciboulette Original du Champagne x Ellison del Drago d'oro all.re – propr. C. Laurenti

2. CHARICE DE VALOISSE bringè - loi 12/55741 -11.09.2012 Portobello de Petit Drac x Laura Biagiotti all.re - prop. All.to De Valoisse di G. Fior

3. LIDIA DEI BOULEGATTI bringè – loi 13/396 – 06.10.2012 A'Vigdors Paso Doble x Fragile dei Boulegatti all.re – propr. All.to dei Boulegatti di L. Gatti

4. LIBERTE' DEI BOULEGATTI bringè – loi 13/396 – 06.10.2012 A'Vigdors Paso Doble x Fragile dei Boulegatti all.re All.to dei Boulegatti di L. Gatti – propr. M. Manoni

1

Classe Juniores:

1. Best Juniores MADAME POMPA-

DOUR AT DRUIDWOOD bringè – loi 13/38174 – 04.01.2013 Julius de la Parure x Gold Sierra Lizzy all.re V. Pontone – propr. All.to Druidwood di N. Oliveri

2. AMELIE MIA DEI TANABULLDOG fulvo – loi in corso - 28.02.3013 Anacleto dei Tanabulldog x Brigitte dei Tanabulldog All.re All.to Tanabulldog di A. Tana e L. Mangano – propr. M. Paneri

3. MINNIE DEI BOULEGATTI caille – loi 13/38368 – 22.01.2013 Gulliver dei Boulegatti x Dream of Fawn dei Boulegat-

ti all.re All.to dei Boulegatti di L.Gatti – propr. S. Capponi

4. WUPIERA DELL'OLDOINYO LEN-GAI caille – loi 13/44772 – 16.02.2013 Exenxial dell'Oldoinyo Lengai x Texa Soleure dell'Ol-doinyo Lengai all.re All.to dell'Oldoinyo Lengai di V. Vitali - propr. V. Malatesta

Classe Baby:

1. CALLIOPE NEL BOSCHETTO DEI CULONI bringè – loi in corso - 04.06.2013 multi ch Angenieux for Lengai x Lunalovegood all.re – propr. All.to Nel Boschetto dei Culoni di A. Caselli

2. COUNTRY GIRL NEL BOSCHETTO DEI CULONI bringè – loi in corso - 04.06.2013 multi ch Angenieux for Lengai x Lunalovegood all.re – propr. All.to Nel Boschetto dei Culoni di A. Caselli

3. RAIA detta MIRZA caille – loi 13/83231 – 12.04.2013 Amor x I miss you Nelly all.re All.to Chiostro degli Abati – propr. L. Siri

L’intero reportage fotografico della giornata è disponibile sul sito www.cbfi.it-Boule Meeting 2013

Page 14: Bouletter n.10 del CBFI

DOMANDA n. 1

Le razze canine sono suddivise dalla FCI (Fédération Cynologique Internationale) in 10 gruppi. A quale gruppo appartiene il Bouledogue Francese?

A) GRUPPO 2 - Cani di tipo Pinscher e Schnauzer - Molossoidi

e cani Bovari svizzeri;

B) GRUPPO 7 - Cani da ferma;

C) GRUPPO 9 - Cani da compagnia.

DOMANDA n. 2

Il Bouledogue Francese rientra in quelle razze canine con muso schiacciato e can-na nasale corta, e quindi la larghezza della sua testa è superiore alla sua lunghezza.

Quale termine viene usato per definire un cane con tale conformazione del cranio?

A) BRACHICEFALO

B) DOLICOCEFALO

C) MESOCEFALO

DOMANDA n. 3

Nonostante il Bouledogue Francese si sia sviluppato in Francia, la sua nascita geneti-ca viene attribuita ad un altro paese. Qual è, più probabilmente, il paese in cui ha avuto origine la nostra amata razza?

A) SPAGNA

B) INGHILTERRA

C) BELGIO

DOMANDA n. 4

Il Bouledogue Francese, a causa della ca-ratteristica conformazione del suo cranio e dell’apparato respiratorio, è particolarmente sensibile a quali delle seguenti condizioni atmosferiche?

A) FREDDO E NEVE

B) PIOGGIA E VENTO

C) CALDO E AFA

Page 15: Bouletter n.10 del CBFI

DOMANDA n. 5

Come vengono generalmente definite le orecchie del Bouledogue Francese, che come indica lo standard debbono essere di grandezza media, larghe alla base e arro-tondate in alto, inserite alte sulla testa, ma non troppo ravvicinate e portate dritte?

A) ORECCHIE A PIPISTRELLO

B) ORECCHIE A TULIPANO

C) ORECCHIE D’ASINO

DOMANDA n. 6

Se lo si guarda frontalmente, gli arti ante-riori del Bouledogue Francese devono es-sere corti, robusti, dritti, muscolosi e ben distanziati l'uno dall'altro, insieme alla linea del petto e al suolo vanno così a creare u-na figura geometrica. Quale?

A) TRIANGOLO

B) QUADRATO

C) ROMBO

DOMANDA n. 7

Secondo quanto indicato dal Club Bouledo-gue Francais nello Standard ufficiale ag-giornato al 28.04.1995, quali di questi colo-ri non è ammesso per questa razza?

A) BRINGEE

B) NERO FOCATO

C) CAILLE

DOMANDA n. 8

Il Bouledogue Francese ha piedi rotondi, piccoli, ben appoggiati al suolo e voltati leggermente in fuori. Per la loro conforma-zione tipica, come vengono definiti?

A) PIEDI DA RATTO

B) PIEDI DA LONTRA

C) PIEDI DA GATTO

DOMANDA n. 9

Secondo lo standard la coda del Boule-dogue Francese deve essere corta, at-taccata bassa sulla groppa, aderente ai glutei, spessa alla base, ritorta o natural-mente tronca, assottigliata all’estremità. Anche durante l’azione, deve restare sotto l’orizzontale. Come viene definita una coda che pre-senta l’assenza totale di vertebre cauda-li?

A) CODA ANURA

B) CODA VESTIGIALE

C) CODA EMBRIONALE

Page 16: Bouletter n.10 del CBFI

DOMANDA n. 1

C) GRUPPO 9 - Cani da compagnia.

Secondo la classificazione effettuata dalla Fédération Cynologique Internationale (F.C.I.) le razze canine si suddividono in 10 gruppi. I cani da compagnia appartengono al 9º gruppo che a sua volta comprende 11 se-zioni. Il Bouledogue Francese rientra nella sezione 11a – Molossoidi di piccola taglia assieme al Boston Ter-rier ed al Carlino.

DOMANDA n. 2

A) BRACHICEFALO

In base alla forma della testa, un cane può essere:

­ mesocefalo presenta una testa caratterizzata da proporzioni medie: cioè la larghezza è uguale o quasi

alla metà della sua lunghezza.

­ dolicocefalo, si caratterizza per una testa con i diametri longitudinali più sviluppati dei trasversali; insom-

ma è molto più lunga che larga, come nel Levriero.

­ brachicefalo, infine, la larghezza della testa è superiore alla sua lunghezza. Alcuni esempi sono il Boxer, il

Bouledogue Francese o il Carlino.

DOMANDA n. 3

B) INGHILTERRA

Al di là delle molte tesi e contese tra i due paesi, Francia ed Inghilterra, per aggiudicarsi l’onore dell’origine, risulta da svariate fonti storiche che il Bouledogue Francese sia il frutto di numerosi incroci, un po’ fortuiti, tra i Toy Bulldog venuti dalla Gran Bretagna e i vari cani locali della Francia. Se i Britannici quindi ne hanno for-nito la prima fonte genetica, possiamo dire che i Francesi lo hanno creato e stabilizzato iniziando un serio

progetto di allevamento.

DOMANDA n. 4

C) CALDO E AFA

Il colpo di calore è un grave stato di accumulo di calore corporeo che i meccanismi normalmente deputati al raffreddamento non sono in grado di fronteggiare. Il cane respira sempre più velocemente per disperdere calore finchè questo sistema lo permette. I soggetti più colpiti sono proprio i cani brachicefali. In estate non lasciate mai il vostro boule esposto al sole nelle ore più calde senza che possa ripararsi e bere. Non lasciate MAI, NEPPURE PER BREVI PERIODI, il vostro boule chiuso in macchina in estate. I sintomi principali del colpo di calore sono: respiro affannoso/difficoltoso, mucose (gengive) non rosee ma rosse, poca reattività agli stimoli. Se sospettate che il vostro boule abbia un colpo di calore recatevi subito dal veterinario più vicino e nel frattempo tenetelo all'ombra e applicate impacchi di acqua fredda sulla testa ed all'in-guine. Raffreddate e rin- frescate il cane ma non in modo traumatico e cioè non con ghiac-

cio o acqua gelata.

DOMANDA n. 5

A) ORECCHIE A PIPISTRELLO

DOMANDA n. 6

B) QUADRATO Questa ed altre indicazioni di rapporti geometrici che debbono essere rispet-

tati nella struttura del Bouledogue Francese, ci permettono, mediante una osservazione del cane in riposo di fronte e di profilo, di apprezzare e valuta-

re la sua ossatura sotto al pelo ed alla muscolatura. Per rispettare la proporzio-ne frontale, gli arti anteriori devono essere piazzati con sufficiente larghezza,

ben formati, di lunghezza e muscolatura sufficiente, con buona conformazione delle spalle e dei gomiti. I me-tacarpi devono essere dritti e i piedi leggermente orientati verso l’esterno.

Page 17: Bouletter n.10 del CBFI

DOMANDA n. 7

B) NERO FOCATO

Tale colore non è ammesso per il Bouledogue Francese, mentre è il colore tipico di al-cune razze canine tedesche come per esempio il Dobermann, il Pinscher o il Rottwei-ler.

DOMANDA n. 8

C) PIEDI DA GATTO

Un cane compatto, muscoloso dalla struttura ossea possente come il Bouledogue Francese deve avere dei piedi solidi, compatti e pieni per sopportarne il peso. Il piede è di dimensione media, ben distribuito dalle nocche alte. Metacarpi deboli e dita dei piedi separate sono entrambe sgraziate e tolgono tutta l’energia ricercata. Nei tigrati le unghie devono essere nere. Nei bianco-tigrati (caille), la preferenza andrà alle unghie scure, senza per questo penalizzare le unghie chiare

DOMANDA n. 9

B) CODA ANURA

Vediamo la definizione esatta delle tre tipologie di coda indicate nella domanda:

­ anura: assenza totale delle vertebre caudali;

­ vestigiale: è una coda ridotta a 2 o 3 vertebre incurvate nel tessuto della groppa, la coda non fuoriesce e

si nota solo un ciuffo di peli o una fessura cutanea;

­ embrionale: coda molto corta, spesso a forma di bottone.

DA ZERO A DUE RISPOSTE ESATTE - BULL-AMATORE

Il Bouledogue non è proprio la razza che hai sempre sognato da bambino/a... probabilmente te lo sei ritrovato in casa a sorpresa quando il tuo fidanzato/a ti ha detto che sarebbe andato/a a prendere un cucciolo Weimaraner e invece è tornato/a con una bestiolina che somiglia tanto a un pipistrello... e te ne sei innamorato. Insomma, sei la classica persona che quando vede un cagnolino per strada chiede al padrone "Di che razza è?", e se quello risponde "Un Bouledogue Francese Bringee!", ribatti fiero "Ah, anche io ho un Bulldozzer Francese, solo che il mio è marrone, non l’ho mai visto di questo colore… che

strano!”

DA TRE A SEI RISPOSTE ESATTE - BOULE-APPASSIONATO

Sicuramente il Bouledogue è la razza che desta maggiormente il tuo interesse. Prima di prenderne uno ti sei informato, hai studiato le sue caratteristiche fisiche e caratteriali, ti sei preparato ad accoglierlo in casa e per te è diventato un vero e proprio membro della famiglia. Ti piace confrontarti con altri appas-sionati, partecipare a seminari, incontri e raduni ed accrescere sempre di più le tue conoscenze.

DA SETTE A NOVE RISPOSTE ESATTE - BOULE-INVASATO

Per te l'unica razza che ha senso di esistere è il Bouledogue Francese. A colazione mangi pane e sele-zione. Ogni volta che ti viene un dubbio, magari partecipando a una conversazione che segui su uno dei 10 gruppi sul boule a cui sei iscritto, molli tutto, corri a prendere lo Standard e lo rileg-gi dall'inizio alla fine (si sa mai che ti sia sfuggito qualcosa!). Sei talmente invasato di questa razza che la tua pagina Face-book inizia ad assomigliare a "The World of Frenchies". Amici e parenti non ti chiedono più di uscire, visto che le tue conversa-zioni sono diventate monotematiche e quelle rare volte che ti capita di incontrare una coppia di amici neogenitori, chiedi se anche il loro piccolo soffra spesso di starnuto inverso... e non riesci a capire perchè anziché risponderti ti guardino male!!

Page 18: Bouletter n.10 del CBFI
Page 19: Bouletter n.10 del CBFI

Per l’occasione il Club Bouledo-gue Francese Italia è lieto di of-frire a tutti gli interessati, Soci e non, la possibilità di partecipare al Seminario: “La colonna vertebrale e le emi-vertebre nel Bouledogue Francese” relatore il Dott. Gino Pinotti della Clinica Veterinaria Orobica. A seguire, Assemblea annuale riservata ai soli Soci del Club e pranzo tipico a base di prodotti locali.

(seguirà regolare convocazione)

Page 20: Bouletter n.10 del CBFI

Caro Diario, anche oggi un'altra giornata è finita e ora ti racconterò brevemente come è andata. Ore 6.00, sentendo un sibilo sospetto mi sveglio e mi reco in soggiorno per controlla-re che non ci siano intrusi ma sopratutto per verificare che quei monelli di Pumba e Pluto (i miei giochi preferiti) non abbiano tentato la fuga. Durante il giro di controllo sento un certo bisogno fisiologico; la mamma mi dice sempre di chiamarla in caso mi scappi la pipì ma come dice il detto, “non svegliare padron che dorme”. Quindi ho op-tato per farla davanti all'ingresso. Sicuramente la mamma apprezzerà il fatto che mi sia avvicinata all'uscita no?! Finalmente dopo qualche minuto anche la mia padroncina si sveglia...e via con le coc-cole da parte sua ed ovviamente i morsi da parte mia. D'improvviso però cambia e-spressione ed assume uno sguardo cupo ed incavolato. Si è accorta della pipì davanti la porta. Dove avrei dovuto farla? Nel suo letto?

Dopo la colazione è arrivata l'ora del giretto. Appena poggio la zampa fuori dalla porta mi accorgo del gelo po-lare e penso “Ma Lisa è impazzita? Non sente il vento che mi gela le orecchie?”. Detto ciò, visti gli strattoni che mi tira, usciamo comunque. Rientrate, la mamma mi saluta prima di recarsi al lavoro e, finalmente sola, posso dedicarmi alla mia attività preferita nonché quella che mi viene meglio: dormire! Oggi pomeriggio ero un po' annoiata, ma sopra al divano ho notato una rivista. Ho provato a darci un'occhiata ma la trovavo un po' noiosa, fino a quando mi è venuta un'idea grandiosa...coriandoli! L'ho ridotta in mille pezzetti. Sono così soddisfatta del mio lavoro. Mamma al rientro non sembra aver apprezzato, ha iniziato a sgridarmi e mi ha punita tirando fuori lo strumento del demonio: l'aspirapolvere! Quell'odiosissima cosa si è mangiata tutti i miei coriandoli, non si è nemmeno fatta intimorire dai miei morsi. Siamo andate a fare un'al-tra passeggiata, che con questo freddino poteva anche risparmiarmi, poi mi concia con quei cappottini da chi-huahua che a me non piacciono! La sera è tornato anche il papà, lui si che mi coccola. Ora vado a mangiare, ma prima ho visto un po' di calzini da rubare nel cesto dei panni sporchi...adoro fare i dispetti!

Il suono della sveglia di un sabato settembrino, valige pronte, trasportino al suo posto, Pupi che dorme ancora, anzi…che russa ancora! Non sa che lo aspetta un lungo viaggio! "Ciao a tutti, mi chiamo Mimmo Minoia e sono nato a Monopoli in provincia di Bari. Da 4 anni vivo a Coperti-no, ridente paesino a due passi dalla magnifica costa Salentina, con Tatiana e Antonio, mio figlio di 8 mesi, ed i suoi fratellini pelosi Nina e Pupi. Ma la famiglia è destinata ad allargarsi a brevissimo in quanto è imminente l’arrivo di due nuovi gioiellini: Arrogant e Marbè!” Pronti per partire, il Boul Meeting ci aspetta! La nostra prima esperienza tanto attesa, chilometro dopo chilo-metro, attraversando tutta l'Italia, immaginando e fantasticando su quello che questa avventura ci riserverà. Eccoci arrivati alla Cascina Bullona, il posto che ci ospiterà per una notte, immersa tra i navigli dove il profumo delle immense distese di grano avvolge tutto quello che ci circonda, un silen-zio cinge la notte che ben presto lascerà il posto ai rumori melodici del risve-glio... siamo pronti finalmente, il giorno del 5° Boul Meeting è arrivato!! Avete presente, cari amici, l'emozione che può provare un bimbo che entra per la prima volta in un negozio di giocattoli? Ebbene sì, alla vista di tutti quei fanta-stici bulletti liberi di rincorrersi circondati dai propri padroncini, è proprio così che ci siamo sentiti. Più di 170 boule avvolti dalla magnifica cornice della villa Gromo di Ternengo! Vedere il nostro Pupi correre felice con un sorriso espressivo come a voler dire: "Grazie per questo regalo!", è sicuramente una delle immagini più belle che porteremo con noi assieme a tutti i frame che so-no impressi nei nostri ricordi, che hanno accompagnato il nostro ritorno a ca-sa e che ad oggi ci piace ricomporre come i frammenti di un prezioso mosaico. Wiwa i bulli!

Page 21: Bouletter n.10 del CBFI

Per Sant’Antonio, protettore degli animali, decido di andare a prendere quei due occhioni dolci che mi erano entrati nel cuore dopo averli incontrati due giorni prima in un allevamento! Da qui inizia la mia vita con Papaja, ex fattri-ce di 4 anni e mezzo! Appena sale in macchina la tengo tra le mie braccia per tutto il viaggio e mi guarda con due occhi spaventati che sembrano dirmi “ Do-ve mi stai portando?”. Per diversi mesi è fredda e distante nei miei confronti, non gioca mai, non abbaia mai, non mi lecca mai, poi pian piano continuando a riempirla di attenzioni e di amore, cercando di trasmetterle la sicurezza che per lei ci sarò sempre, portandola sempre con me in qualsiasi posto mi è permesso, inizia ad aprirsi, inizia a giocare con me con la pallina, con la bottiglia, inizia a

farsi abbracciare e a rimanermi accanto sul divano per qualche minuto e ad appoggiarsi con il suo musino su di me per dormire, inizia così a fidarsi pian piano di me… ogni suo piccolo gesto affettuoso per me è una conqui-sta e mi riempie il cuore di gioia vederla felice e più naturale, più bulla, come leggevo per le caratteristiche del loro carattere! E’ ancora lungo il percorso perché sia una bulla spontanea e affettuosa come vedo gli altri ai ra-duni, ma l’importante per me è sapere che si sta fidando di me e spero che con il mio amore ogni giorno sia per lei più sereno!

Cinofila da sempre, nella mia vita ho avuto per la maggior parte cani di taglia gigante. Da dieci anni allevo alani con discreto successo e in mezzo a questi colossi, da qualche anno è entrata a far parte della nostra famiglia una buoledogue francese, cane di razza davvero eccezionale per carattere e simpatia. Non mi dilungherò ad elencarne i suoi pregi in quan-to chi leggerà questo articolo penso che, o ne possegga uno o ne sia estimatore, quindi vi racconterò invece come si svolge la vita a casa mia tra nani e colossi. Caratterialmente molto esuberanti, i boule, essendo pure 2 femmine avendo tenuto una cucciola dalla pri-ma cucciolata di Olivia, hanno preso di certo il sopravvento su i miei giganti che, rispetto-si delle dimensioni più ridotte, danno alle monelle la possibilità di fare quello che voglio-no, dal rubargli i giochi ad accoccolarsi sui loro materassoni fino a concedergli il privile-gio di accogliermi e festeggiarmi per prime al mio ritorno a casa nonché e soprattutto il

possesso del divano. Tendenzialmente le vere dominanti sono loro. Hanno assolutamente lo scettro del potere del nostro piccolo regno, in ogni situazione, anche come guardiane in prima linea… tranne quando si tratta del cibo! In quel caso tutti rispettano tutti ed ognuno "guarda nel proprio piatto" senza azzardarsi ad avvicinarsi alle ciotole altrui. Non esistono gerarchie ma l'assoluto rispetto di tutti, per cui posso assolutamente affermare che dato il carattere molto bonario ed equilibrato degli alani, la convivenza tra le 2 razze è sicuramente piace-vole, anzi quasi un compensarsi a vicenda. Vivono in stretta simbiosi ed è davvero bellissimo e soddisfacente vederli interagire rispettosi ognuno con la propria taglia.

ll Boule Metting è un appuntamento imperdibile, che si svolge una volta all'anno a settembre. Per questo evento vengono invitati a giudicare i più famosi allevatori. Quest'anno è stata la volta di Mr. Vinus Van Der Veekens, dell'affisso Of Little Bom-bardier. Per noi è stata la seconda partecipazione, e iscritti c'erano un nostro ma-schio in libera e una nostra femmina in classe giovani, ambedue allevati da noi. Lo spirito con cui si partecipa è di trascorrere una bella giornata di ''soloboule''; certo non ci aspettavamo un tale riconoscimento. Fare il BOS (Best Opposite Sex) con la mia Minilla (Nothing Else Matters) è stata una gioia indescrivibile!! Miglior femmina assoluta dell'esposizione…non sono riuscita a trattenere le lacrime! Tanto l'hanno visto tutti...inutile negarlo. La soddisfazione è stata enorme e tanto l’impegno ampiamente ripagato. Conservo gelosamente il magnifico trofeo e le coc-carde vinte in quel 15-9-2013 ed insieme a loro la voglia di andare avanti con questa razza meravigliosa!

Page 22: Bouletter n.10 del CBFI
Page 23: Bouletter n.10 del CBFI

Si comunica a tutti coloro che volessero iniziare o continuare a sostenere il no-stro Club, che dal 1° Dicembre 2013 è aperto il tesseramento per l’anno 2014!

Così intende fare il CBFI: offrire informazioni e consigli ai proprietari di Boule o a tutti coloro che desiderano diventarlo, met-

tere a disposizione l'esperienza ventennale di allevatori e di veterinari che rispondono a domande su carattere, salute ed alimentazione specifici per la razza;

venire in aiuto dei Bouledogue abbandonati o maltrattati che necessitano di una sistemazione in fa-miglia o di un'adozione. Sostenere e lavorare in collaborazione con l'associazione Rescue per far co-noscere ai membri dell’associazione i Bouledogue in difficoltà;

mettere in contatto fra loro gli appassionati della razza tramite il Forum del CBFI per confrontarsi, condividere le esperienze personali, discutere e raccontare il proprio amore per i Boule;

organizzare incontri amichevoli competitivi e non, volti a confrontare in modo costruttivo i nostri esemplari, ed in particolare a passare giornate rilassanti tra persone che condividono la stessa passio-ne.

Perché iscriversi al CBFI: Se vi riconoscete nella nostra filosofia ed intendete aderire al nostro Codice Etico ed al nostro Statuto, entrerete a far parte di un gruppo di AMICI, e avrete modo di:

ricevere una tessera personalizzata di Socio CBFI valida per l'anno in corso;

ricevere una Newsletter, trimestrale, dai contenuti specialistici e più generici sul Bouledogue France-se;

dialogare direttamente con un veterinario o un allevatore esperto;

confrontarsi, dialogare, conoscere altre realtà e stabilire nuovi e spontanei contatti con appassionati del Bouledogue Francese, trascorrendo dei bei momenti insieme alla famiglia ed ai propri amici;

aggiornarsi su tutte le manifestazioni organizzate direttamente dal Club;

inserire annunci per segnalare i propri cani disponibili per monte o per accoppiamento;

inserire i dati delle proprie cucciolate;

accedere alle future aree del Forum del CBFI che verranno riservate ai soli soci.

Puoi tesserarti sul sito www.cbfi.it accedendo all’area “Iscrizione al CBFI”

Page 24: Bouletter n.10 del CBFI

Il Natale è un momento magico

dell'anno in cui si cerca spesso

di coronare dei sogni, per i

bambini o per gli adulti. E l'i-

dea viene spesso per le tante

"offerte" che si possono trovare

su annunci online, nelle teche

dei negozi di animali... gli

sconti fioccano qua e là. Ma vi

siete chiesti perchè proprio in

questo periodo dell'anno vi è

tanta promozione?

L'idea di avere un cane (un

boule, per noi amanti della raz-

za) non può nascere dall’oggi al

domani, non si tratta di un pa-

io di scarpe o un bel giaccone

visto in vetrina che, quando

non ci piace più, buttiamo via!

Occorre la saggia consapevo-

lezza che esserne possessori

cambia la nostra vita, che si

deve essere all'altezza di poter-

lo educare, accudire ed amare

con tutti i crismi e criteri saggi

per una buona vita. Le idee e

azioni d'impulso portano spes-

so al fallimento, ad incappare

nel "traffico di cuccioli", nella

scelta sbagliata di non soppor-

tare e condividere la sua pre-

senza in casa tra due, cinque,

nove mesi... quindi alla deci-

sione drastica e deplorevole

dell'abbandono.

Un cucciolo va seguito nella

sua crescita e sopratutto quan-

do è nei primi mesi di vita.

Già... l'educazione, il gioco, l'a-

limentazione... i suoi bisogni

fisiologici... la sua nanna... Mil-

le cose quindi da gestire con

molta calma, serenità e non nei

ritagli di tempo delle festività

natalizie, dove tra un brasato e

un panettone... a lui immanca-

bilmente scapperà la pupù!

Si potrà accettare il cucciolo

quando "per sbaglio" mastiche-

rà qualcosa a noi preziosissi-

mo? Perchè prima o poi succe-

derà... E una volta che sarà cre-

sciuto, ci farà altrettanta tene-

rezza di quando è arrivato??

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Sicuramente l'acquisto di un

cucciolo per un "buon prezzo"

per "un’occasione" allieta e sol-

letica fortemente... ma acci-

denti, anziché pensare al prez-

zo, pensiamo invece che cuc-

cioli presi in negozio o da com-

mercianti online, probabil-

mente provenienti da una

puppy farm dell’est o da chissà

dove, sono stati tolti troppo in

fretta dalle loro madri, che non

hanno socializzato, che sono

nati da accoppiamenti a casac-

cio, che la loro mamma è stata

sfruttata proprio per questo

mondo, questo iter di vendita!!

Ecco, pensiamo consapevol-

mente a tutto

ciò, al fatto

che forse

troveremo,

pu rtrop-

po, dei

cani

che potranno avere problemi

comportamentali o di salute,

che andranno risolti con tem-

po, spese, dedizione e amore.

Non possiamo assolutamente

giocare con le parole "lo com-

pro perchè mi piace e costa

meno online o nel negozio" ...

finiamola!! Se non si può eco-

nomicamente affrontare un

acquisto consapevole, optiamo

per un qualsiasi canile: regale-

remo un posto ed un pasto cal-

do ad un quattrozampe che ci

scalderà il cuore!

A prescindere dalla provenien-

za e dalla razza del compagno

di vita che sceglieremo, sono

tante le difficoltà che po-

tremo incontrare, e dobbiamo

esserne consapevoli PRIMA di

portarlo a casa! Perchè una

volta entrato nella nostra vita,

lui, vorrà rimanerci per sem-

pre. E il minimo che possiamo

fare è assicurargli il nostro

tempo, anche se non abbiamo

voglia di giocare, se fuori fa

freddo, se nasce un bambino in

famiglia… un boule, come

qualsiasi altro cane, dipende

dal suo padrone per tutta la

vita. E allora, se il desiderio di

avere un cucciolo è così forte,

non dobbiamo avere fretta, se

non arriva per Natale, ma tra

qualche mese, sarà ancora più

bello averlo con noi avendolo

tanto aspettato e cercato!

Nel frattempo informiamoci,

valutiamo se il nostro stile di

vita è compatibile con il suo,

troviamo il giusto allevamen-

to, la giusta cucciolata, il giu-

sto cucciolo... chiediamoci

se davvero siamo disposti

ad occuparci di lui ogni gior-

no della nostra vita insie-

me.

Laura Albini e Anna Marolo

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Consiglio Direttivo

Presidente Consigliere Valerio Vitali Massimiliano Stella

Vice Presidente Segretario Alice Barbieri Cristiana Lazzari

Vice Presidente Tesoriere Edmondo Macicone Anna Marolo

Commissione Tecnica

Valerio Vitali Dott. Gino Pinotti

Commissione Forum Paola Ricatti

Beatrice Benassai

Commissione Rescue Veronica Guerra

Allevatori Soci che hanno aderito al Codice Etico del CBFI

ALLEVATORI ITALIANI AFFISSO LOCALITA’

Luigi Gatti dei Boulegatti Lauriano (TO)

Valerio Vitali dell’Oldoinyo Lengai Urgnano (BG)

Cristiana Lazzari e Alessandra Pasteur des Jolies Chouettes Milano - Genova

Arcangelo Bungaro e Jerome Bonnet de la Ciboulette Milano

Veronica Guerra dei Due Briganti Rivoli (TO)

Laura Marchetti Grey Jewels Gris di Bicinicco (UD)

Paola Lops Sacro Romano Impero Roma e Monterosi (VT)

Giovanni Simioli Philo-Kuon Nocera Superiore (SA)

Gianni P. Lollegni dei Principi di Piemonte Chieri (TO)

Gianni Fior de Valois Riese Pio X (TV)

Stefano e Melissa Zoli Zogue Kennel Forlì (FC)

Alice Barbieri Doubleface Castelbaldo (PD)

Lisa Mangano Tana Tana Bulldog Gropello Cairoli (PV)

Rosario Arcuri del Rocatero Gonzaga (MN)

Flora Faller dei Silvanbull Caprino Veronese (VE)

Renata Carozzo La Maison Folle Dogana di Ortonovo (SP)

Franco Martignago Bull Joy Montebelluna (TV)

Edmondo Macicone dell’Antica Palude Latina

Alessandro Caselli Nel Boschetto dei Culoni Baiso (RE)

Arianna Canetto Boulevardogue Carbonera (TV)

Anna Denisova Hellzapoppin Frenchies Varese (VA)

ALLEVATORI ESTERI AFFISSO LOCALITA’

Martine Bendjemia du Bois Bourgeois Valentigney - Francia

Maryse Martel Les Anges de la Baie Biot - Francia

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