LE BOTTEGHE

DEL MONDO …

Cos’è il Commercio Equo e Solidale…

• “E’ una partnership economica basata sul dialogo, trasparenza e rispetto che mira ad una maggiore equità nel commercio internazionale.

• Contribuisce ad uno sviluppo sostenibile complessivo attraverso l’offerta di migliori condizioni economiche e assicurando i diritti dei produttori marginalizzati dal mercato e dei lavoratori, specialmente nel sud del mondo.

• Le organizzazioni del Fair Trade sono coinvolte attivamente nell’assistenza tecnica dei produttori, nell’azione di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle istituzioni e nello sviluppo di campagne volte al cambiamento delle regole e delle pratiche del commercio internazionale.”

Motivazione dell’intervento… Sin dal biennio la nostra

classe si è accostata alle problematiche del

commercio equo e solidale,approfondendone gli aspetti giuridici ed economici,anche attraverso itinerari di lettura specifici e incontri con esperti, particolarmente significativo quello con Alex Zanotelli a Barcellona P.G. durante una convention che riuniva tutte le realtà siciliane del comes.

Sono state effettuate visite alle strutture di Barcellona Pozzo di Gotto e Messina e presi contatti con la cooperativa Daera per la visita alla bottega“Quetzal”di Modica, presso i cui laboratori di produzione di cioccolata con prodotti del commercio equo,la classe è stata impegnata per un’intera giornata.

Finalità e obiettivi del progetto “le botteghe del mondo”

(POR misura 3.06 azione D)

Finalità:• Fornire informazioni e strumenti

didattici per comprendere la globalizzazione,con particolare riferimento all’impatto sociale e ambientale nei paesi del sud del mondo.

• Favorire e stimolare stili di vita animati dai valori della solidarietà.

Obiettivi:• Indagare la natura e l’entità degli

scambi tra nord e sud del mondo nell’era della globalizzazione.

• Comprendere come gli aspetti economici e finanziari influenzino lo sviluppo umano,culturale e sociale dei popoli.

• Conoscere le proposte dell’economia alternativa.

Obiettivi formativi specifici e trasversali:

• Sviluppo di competenze e conoscenze disciplinari e pluridisciplinari(diritto, storia, geografia, economia, antropologia, scienze sociali e storia dell’arte).

• Maturazione delle competenze di base linguistiche, espressive e relazionali.

• Acquisizione di autonomia di comportamenti di giudizio.

Come …• 30 ore di orientamento con Sarah Ongaro e Tiziana Cicero, della cooperativa “Quetzal” di Modica, esperte e valutatrici dei progetti del commercio equo.

• 20 ore di approfondimento curriculare.

• 40 ore di stage.• 10 ore di ricaduta

didattica e sedimentazione dell’esperienza.

I luoghi dello stage…•Verona.•Ferrara.•Padova.

•Verona Consorzio “ctm altromercato” Ctm altromercato è la più

importante centrale di commercio equo in Italia e la seconda a livello mondiale. Costituito da 130 associazioni e cooperative che gestiscono 350 Botteghe del Mondo in Italia. Ctm altromercato è attualmente un soggetto guida, a livello nazionale ed internazionale, nella promozione e realizzazione di iniziative di economia solidale per l'autosviluppo dei popoli, contadini e artigiani soprattutto, nel Sud del mondo.

… Pensieri …

“…arrivate al ctm, siamo state accolte in una saletta d’attesa , poco dopo ci siamo sistemate in un’aula denominata “Oceania” circondata da scaffalature ricche di prodotti ed oggetti del comes, ci aspetta un’intera giornata di lavoro, sarà meglio non perdere la concentrazione (speriamo bene)…”

Emanuela “Al consorzio ctm siamo rimaste sbalordite da tanta

organizzazione, magari a Messina fosse così!...dopo l’incontro ho riflettuto maggiormente sulle differenze delle condizioni di vita. Ma perché noi del nord del mondo, non ci interessiamo, effettivamente e concretamente, alle esigenze dei più disagiati?!”

Vanessa

• Ferrara:cooperativa “Ferrara Terzo Mondo”

“Commercio alternativo” Commercio Alternativo

adotta una strategia che viene sintetizzata col termine decentramento operativo. Si tratta di un criterio organizzativo che permette agli organismi di base di divenire, realmente, soggetti del Comes, conservando la loro autonomia, ma entrando a far parte di un sistema che li stimola a crescere e a radicarsi con più forza sul territorio.

… Pensieri … “Non importa avere,

l’importante è dare, e quando dai con il cuore dal tuo cuore, ricevi quell’emozione che ti consente di dire:’’ho ricevuto anch’io’’, lo scambio è avvenuto, la relazione è completa. Sarebbe tutto più bello,più giusto se,anche il commercio tradizionale e i suoi rappresentanti capissero che è più importante rispettare gli altri,piuttosto che pensare al proprio profitto”

Rita

Cafè de la Paix E’ gestito dalla Cooperativa

Sociale Onlus Nuova-Mente, che si occupa dell'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Costituitasi nell'ottobre del 2003, la cooperativa ha avviato un percorso di formazione e inserimento al lavoro rivolto a utenti ed ex-utenti dei Servizi di Salute Mentale di Ferrara. Il principale settore d'impiego è quello della piccola ristorazione, utilizzando rigorosamente prodotti del commercio equo

… Pensieri … “ È un’iniziativa

ammirevole vedere come persone che prima presentavano patologie psichiatriche,adesso siano riuscite a guarire grazie all’incontro e alla relazione quotidiana con gli altri.”

Desireè

Centro di documentazione “Alexander Langer”

• Il Centro nasce dalla collaborazione delle Associazioni: Ferrara Terzo Mondo, Commercio Alternativo, Legambiente, Movimento NonviolentoIl valore della cultura e del confronto

•   Più di 3.000 volumi e dispense, materiale video e fotografico, un'emeroteca fornita di oltre 200 periodici specializzati sulle problematiche Nord-Sud, la politica internazionale, l'ambientalismo, la nonviolenza e l'incontro tra le culture.

… Pensieri … Un modo per osservare

e studiare il mondo attraverso gli occhi ed il lavoro di chi si impegna per renderlo più giusto e più vivibile Offre nuovi strumenti per osservare e studiare la globalità, fornendo mezzi e notizie non sempre reperibili negli abituali circuiti informativi.

Stefania

• PadovaBanca eticaBanca Popolare Etica nasce come punto di incontro tra risparmiatori che condividono l'esigenza di una più consapevole e responsabile gestione del proprio denaro e le iniziative socio-economiche che si ispirano ai princìpi di un modello di sviluppo umano e sociale sostenibile, nel quale la produzione della ricchezza e la sua distribuzione siano fondati sui valori della solidarietà, della trasparenza civile e della realizzazione del bene comune.

…Pensieri… È difficile credere che un mondo freddo e dalla spietata logica economica,come quello della finanza, possa cambiare. Banca etica rivendicando il lato umano di tali progetti, dimostra che un’altra storia è possibile.

Sandra

… CONCLUSIONI … È dunque possibile approcciarsi alla realtà del comes, e chissà che i nostri atteggiamenti edonisti, materialisti, consumistici e narcisisti divengano invece rispettosi della diversità, riconoscendola come valore universale e incentivando così la solidarietà e la cooperazione, strumenti ideali per abbattere barriere sociali,economiche e culturali.

Fondo Sociale Europeo P.O.R. Sicilia Misura 3.06. Azione DIstituto magistrale “E.AINIS” di Messina anno scolastico 2006/07

“ Le Botteghe del mondo”Progetto realizzato dalla classe 5^ A

Alunne:• ARENA Sabrina• ARRIA Chiara• BAVASTRELLI Stefania• BITTO Manuela• CANALE Antonella• DE DOMENICO Alessandra• GULLETTA Caterina• INDELICATO Federica• MANCUSO Federica• OTERI Antonella• OTERI Rita• PANIA Chiara• PARACHI’ Ivana

• PIRAINO Cristiana• SANTANELLO Giusy• SCILIBERTO Vanessa• TEMPINI Catia• VENUTO Sabrina

Insegnanti: Amina Zavan Paola CostantinoAnna Alesci Cettina D’Alatri Liliana Pizzi Maria Concetta Florio