Bomba a Brescia : donna muore e undici feriti...I risultati della lunga riunione di ieri tra governo...

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Quotidiano / Anno LUI / 343 HKpffiffl) * Vtnerdl 17 dicembre 1976 / L 150 A A cauta della vertenza aperta dal poligrafici, che da Ieri hanno sospeso ogni forma di lavoro straordi- nario. i l'Uniti » è costretta ad uscire con notitlario e servizi ridotti, nonché senza consuete rubriche. L'in- serto commerciale dedicato ai problemi dell'alimenta' zlone che pubblichiamo era stato preparato già da alcuni giorni. assi ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO Clamorosa divisione fra i paesi deirOPEC per il prezzo del petrolio A pag. 4 J Unità e vigilanza per spezzare la sanguinosa trama dei nemici della democrazia Bomba a Brescia: donna muore e undici feriti Vigorosa risposta popolare ai crimini del terrorismo e ieri sera sotto il porticato di piazza Arnaldo — Stamattina sciopero di tre ore in città e provincis — e in piazza della a — i fronte al nuovo crimine Andreotti convoca per oggi i segretari dei partiti dell'arco costituzionale — Un appello del compagno Enrico Berlinguer i la protesta di Sesto S. Giovanni e dei lavoratori di numerose città — Commossa partecipazione ai funerali dell'agente ucciso a a — Centinaia di guardie di PS discutono col ministro o Cossiga Unità contro la barbarie l nostro inviato , G Ancora un allentato, ancora una volontà di strage, e ancora una volta Brescia. Una bomba è esplosa in una piazza, mentre un carabiniere stava tentando di renderla Innocua. E' esplosa fra la gente: una donna è morta sul colpo, altre undici persone sono rimaste ferite, un brigadiere dei carabinieri è in gravi condizioni. Un nuovo crimine compiuto dopo quelli di Roma e di Sesto S. Giovanni, quasi a voler scandire il quotidiano ripetersi delle azioni criminali che costituiscono lo strumenti della .strategia della tensione. Chi ha messo la bomba di a voleva e e ha ucciso. L'espio sione è avvenuta alle 18.57. in a in cui le piazze e le e o e di gente. La bomba a stata deposta sulla piazza o da di i minuti. a :n una - sa da scuola che i i i avevano deposita- to accanto ad una edicola di . Si a ò e di una bomba a miccia è a a usciva un e fumo . Ad i del o è sta- ta la a del ba - fini che si a o da- vanti all'edicola. a visto la , ha notato il fumo e si è . A a il o della e di a della Loggia è a molto vivo e l'attenzione dei cittadini è e desta. La a si è a a e . o in quel momento passavano da- vanti al suo ba due - i i dal co- mando a che si a a qualche centinaio di i di distanza. A o si è - volta, facendo e la - Ferme reazioni / nemici colpiscono con la ferocia inaudita, giorno do- po giorno: sono i nemici del- la democrazia, i nemici del popolo italiano. Sesto San Giovanni, dopo Se- sto San Giovanni, Brescia. Ancora una volta Brescia, do- ve già l'infamia criminale a- veva seminato la strage; an- cora una volta l'esplosivo de- posto in una piazza centrale, in mezzo alla folla. Siamo al terrorismo puro, un terrori- smo che non possiamo defini- re dissennato perché — quali che siano le motivazioni di cui tenta di ammantarsi ha uno scopo preciso e determi- nato. quello di sconvolgere l'ordine democratico, di at- tentare alle basi stesse della convivenza civile. Nel momento in cui espri- miamo il cordoglio nostro per le nuove vittime, ribadiamo la condanna più aspra e la più ferma volontà di lotta contro questa barbara offensiva del- le forze dell'eversione. strategia del terrore è il braccio armato di tutte le forze reazionarie le quali o- diano il movimento democrati- co e le istituzioni repubblica- ne e vorrebbero precipitare il nel disorientamento e nel caos. Nella chiara consa- pevolezza di questa realtà, è più elle mai necessario — in un'ora cosi grave che tut- ti i cittadini di sentimenti de- mocratici sappiano unirsi nell'impegno di isolare e bat- tere i gruppi criminali e nella salda vigilanza a sostegno dell'ordine costituzionale. Uni- tà popolare, unità e collabora- zione con i corpi preposti alla difesa dello Stato e dei cit- tadini. Ogni forma di esalta- zione della violenza va recisa- mente condannata, ogni tenta- tivo di alibi « ideologico > va smascherato con la massima durezza. democrazia ha la forza per vincere i propri nemici. Bruno Enriotti (Segue a pagina 2) Per una politica di programmazione industriale Battaglia del PCI al Senato sulla questione Montedison Interventi dei compagni Colajanni, Milani, Giovanna Lucchi e Bacicchi - Il controllo dei finanziamenti - Donai Cattin ripropone lo stanziamento di 500 miliardi all'Egam a risposta dei fatti Un confronto impegnato e serrato è in atto in aula al Senato sulla legge di ricon- versione. comunisti sono decisi e lo hanno confer- mato con gli interventi di ieri a portare sino in fon- do la battaglia già iniziata in commissione per fare del- la legge, realmente, uno stru- mento di politica industria- le programmata e di reale controllo sull'uso delle risor- se pubbliche. ì Coloro che avevano irriso \ olla riconversione: avevano già dato per chiusa la bat- taglia sulla legge: avevano scritto e sostenuto che le si- nistra si erano tascate in- pannare e avevano fatto , passare — addirittura senza accorgersene regali all' ! ed alla , coloro che avevano tentato di j accreditare la test secondo , la quale i comunisti — e le i $inistre — non erano stati ! grado di contrastare effi- ! eacemente gli orientamenti favorevoli a salvataggi indi- scriminati. hanno avuto an- cora una tolta torto. lo- ro agitazione è apparsa per quella che realmente essa è. un attacco alla legge ed una tortita anticomunista. ieri, ha riproposto l'urgenza e la necessità di profonde modifiche al testo del disegno dì legge per la parte sulla Va- le la pena di ricordare che. grazie alla tenace, dura, in- transigente. lotta sostenuta da comunisti e sinistre, in commissione è stato sconfit- to il tentativo, operato dal governo fino all'ultimo, di concedere contributi dello Stato a singoli azionisti, al di fuori di qualsiasi control- lo. comunisti hanno discus- so le proposte del governo sulla parola per parola per modificarle pr& fondamente: ma una volta mo'.te modificate queste norme con il loro apporto qualificante e determinante comunisti hanno - stito la battaglia pe avvia- e una politica di - mazione , incen- o i al Senato, dove la discussione della legge di e è giunta nella fase decisiva. o - ti sulla spinosa e complessa questione n ] . pe e fi- nalmente una - ne nel e della chimica. ! l o , ! o a nome del go- | , ha accolto la a i dei comunisti, i quali si - | no detti disposti ad una - ! ve pausa di e che i e al nuovo - le attentato o di a il e del Con- siglio i ha deciso di ' e tutti i i dei ! i o costituziona- ' le. La e si à , oggi alle 18,30 a o * l compagno o - ! . o e del , ha o :n a dai ' i del 1 il seguente i appello: «l i di atti di o e di e - | minali a che siamo in | a di un piano . . Come già in i i e i centi c'è chi pensa di pote e delle difficoltà e delle e della situa- ' zione e del paese pe e le istituzioni a tiche. Comunque camuffati ( o seno nemici dei la j i e della . ; Uno dei o scopi è quello ' di e o j e panico a la popolazione. ' « i e a queste - ! se, di e a questo piano j ha aggiunto — noi o il o ap- ; pello a tutti i cittadini di ! sentimenti i - | che non soltanto condannino i e ed isolino i - ! i e i mandanti delle 1 e i e degli atti di o ma - chè si o vigilanti e i o alle isti- tuzioni e e - | che tutte le associazioni, tut- : ti i , o con i i dello Stato nella dife- } sa della convivenza civile e e o ». i Alla a il e | o o ha dato noti- zia del « nuovo o attentato» al e della ! seduta . Al - i mo posto — ha detto — c'è i l'impegno che deve e i comune, a e tutte le e dello Stato, i suoi - pi e le sue assemblee - sentative, dei , delle i sociali, delle e i e intellettua- li o questi nemici della , pe e 1 - minali e le o e i nelle o dimensioni e non solo nazionali ma anche . Alle famiglie delle vittime e dei . — ha concluso i il e della a — ; a a colpita - te pe la seconda volta, - | miamo a nome della a , in questo momento tutta la , a . A chi è ' impegnato , delicato ! compito della tutela ì Il luogo dell'infame attentato: a terra, in primo piano il brigadiere dei carabinieri Giacomo Lny, ferito gravemente. Accanto al militare, vicino all'edicola dove è esplosa la bomb a, il corpo ormai senza vita della signora Bianca Daller Grilli Sospeso lo sciopero generale proclamato per il 21 dicembre Per il pubblico impiego raccordo sul salario sblocca le trattative I risultati della lunga riunione di ieri tra governo e sindacati — I punti sull'intesa — Giudizio positivo di CGIL, CISL, UIL — Dichiarazione di Lama — Da oggi assemblee sui posti di lavoro e al o di de- Nei o i , i e !a sua posizione, e - 4 della legge, che a i tanto questa mattina il go- appunto il sistema di - J o à la sua a e \ ne , diciamo che vento o dello Slato i à quindi o l'esame i pe e l'emissione di o 4 sino al voto. obbligazioni e conseguente- i t Cattin. o - mente l'acquisto di nuove ò subito nel o del ò azioni e pe l'aumen- to di capitale di i so- cietà , i compagni Napoleone Colajanni e - gio i hanno chiesto al ! o un o - mento sulla costituzione del- blema. non ha accettato la tesi del sulla - son, senza o e in o di e una di- a soluzione. i , in e alla a dei i eomu- a lui deve e il sostegno dell'opinione pubblica e del popolo che vuole insieme li- à e a e che sa- à e la sua - za nella . i della - ne . Lama. i e i hanno in- viato un a alla se i Arrestato e rilasciato Marcelino Camacho . 16 ! leade delle Commissioni , il sindacato spagno- lo di a a consi- o illegale. o Camacho. è stato o questa a a Getafe. un sob- o o i go- o sindacati pe le - ze del pubblico impiego. A e di una lunga nunio ne — i pe tutta !a i a — è stato - i to un o che e j di e le e pe ! 1 i delle singole ca- j tegone. ! o col o — ! o è a pe il 29. Ongi le i o alla e e i del.'ipotesi di . La e L - L ha o noto un comuni- cato nel quale s. a che di e alle difficolta i dell'economia italia- na. questa intesa - ta « un o di - o dal e i zab.le a e significato j l'ente di gestione che - j nisti che il o dia sta- j i tutte le i mane una sulla j pubbliche in . Que- j . si è tenuta una i sto ente — assieme ad una ! e . a delia e sin- o e di . più a e del- le e contenute - ticolo 4 della legge che - a gli istituti di o e le banche che o le obbligazioni e che - no e di e pub- blico — à il - lo politico sulla gestione e gli i i della a da . a!- J la quale hanno o , il o del . Stam- ; mati. e delle i i statali . j l compagno Colajanni. nel ! CO. t. (Segue a pagina 2) dacale a di a o a viva - j ne pe il nuovo delitto che | colpisce la città di a ->. ; A Sesto San Giovanni ma- j nife$tazion« con 15.000 per- | ione. Folla commossa e dele- i gazions di lavoratori ai fu- | nerali dell'agente Palumbo. ALTRE NOTIZIE A PAG. 5 ' da un capitano della - dia ovile e o in à a e mezzo dopo . Camacho si a o nel- la chiesa di San Sebastian di Getafe con a 500 ope- i delia società «Constru- ciones aereonavales sociedad anonima » Nella chiesa a un ca- pitano della a C.v.l che imponeva a Camacho. o molto - te. di . I Dalla commissione Inquirente sullo scandalo delle bustarelle Lockheed INTERROGATI RUMOR, GUI E TANASSI Le contestazioni mosse dai commissari agli ex ministri — Sono stati ascoltati in seduta pubblica i i Luigi Gui. o Tanassi e o , . sono sfilati davanti - . o sono stati lun- ghi i che hanno soddisfatto, ò solo a me- tà la à di chi ha as sistito a questi i »i delle domande sono e e com i e e non ne sono t vano, evidentemente, una co i -Z7 ' Stati soddisfatti in au la. hanno, perciò sostenuto. con continuità di coerenza e di impegno, la nrre**'ià che il meccanismo con- trollo istituzionVe suVa tedison — finora inesistente avviato con le norme aia previste, sia perfezionato. completato, realizzato sino m tondo. noscenza a del - cesso e, , di i atti che sono invece a i da! o o no Una cosa ò è - tata i d: ogni dubbio: la a e stata condotta m modo da non e spa- zi . Gh imputati han- no dovuto fa o a tut- te le o e anche dia- ' « lettiche (queiii che '.e hanno) pe e un impatto - po violento con la à - cessuale. Alla fine non ne sono usci- ti bene, anche se a è la posizione pe ognuno de; . a cominciato con la e che ci si attendeva: « o non sono Antelope Cob- b'.e r> e con o scon- tata e « i sento vittima di una azione - gevole ». a poi le domande e hanno in a di- o questa immagine di a eccezionale e ». a attaccato subito - tc sul famoso o a i i della Loc- kheed in missione in a e Ovidio . i che cosa si ? ». « i i in e ». « E degli ? ->. « Non pos- so , ma non !o - o ». « Vede vi sono docu- menti i Lockheed ne: quali si a della visita a lei. a dai funzio- i della società o pe e gli s e pò. quando o da lei non ne ? ». « o non - o questa a dell'ae- o ». « a Ovidio , secondo il e Lockheed, a aveva detto che pe e il a degli i bisognava e da lei». e o a qualcosa, ma la à è che Ovidio e è un millan- . «E la a di Smith nella quale si a di Antelope , nelle. quale si o e e che abò.amo AC e e ? Solo su di lei s. sbae.ia? ». tSi e speculato sulla mia a o nego — ha detto a o — qjlnd. non è o niente *. E' du- o e e o d. ma !» sostanza è tutta qui (fatta eccez.one pe alcune puntate sulla let- a di a » e o come difesa e un po' . o di i i si può e ,n un » cetto: e — egli ha ! detto — è la mente d. una Paolo Gambescia (Segue a pagina 2) del Consiglio . dai i Stammati. , j Anseimi e dai o J i o i t pe la e . ; L e , Lama. . ! . Scheda. - ' netti, Ciancagimi, . - ' ci e i e le e ; delle i del pubb.:- co impiego. Vediamo i i deli'ac- j o o a o ' Chigi. Aumento di 10 mila t e e ai mese pe il 76 j e sino al 31 gennaio 77: j'au i mento s; applica a e ì dalla scadenza de. . ; e 15.000 e e di au- mento mensili dai o Ti; pe quanto a la : 13- o e un au- ' » mento d: 30 mila e pe .1 ! '76 o à pagato anticipando i cap.toìi d; spe » sa del 'ni; aumento d: 45 i m»la e pe il 77. Suìia e a del- ; le e , j o e che il nuo ; vo o (la qualifica < funzionale eoe» i m v.- i e dopo il o anno d. vigenza de: i so.tan ' to pe i suoi i a i tivù pe que! che e ì i econom.c. a in e dei nuovo a mento e a a e , e de! 78 pe tutu- : le . Fanno eccezione gli statali pe il quale la - te economica del nuovo ,n ' e si appl.ca da. 1. o del 78 e ; poste i : 1. rr.azz.o del 78 Queste due eccezioni sono ' mot.vate con es.zenze di pc ! e di queste due ca , e ae.i i i de. i pubblico imp.esto. ; Questi, in sintesi, t i ! o sulla base del ' quale i sindacati hanno - j ! ca to !o o e del- j le e del pubblico tm | p:e?o che a stato » mato pe ì 21 nel ca ! so di esito neeativo dell'in ' o col . o à a o alla consultazione e al dibat- tito delle assemblee de; '.avo- j . Le assemblee si con- o 11 28 : la i a col o deli'ac- politico, che può co-à con.-eiì- i dog! e di e la - ; /«i e del pubblico ' .mp.ego». La nota dei sin- ' dacati sottolinea '* - ! J ma della tncnnalità dei con i del e e come s.a ' stata evitata una soluzione | esclusivamente economica. J o invece «un ac , o che e la a ad : un o o j delle e e desi: ì , namenti ». « Acquisite e d: qu.in tità e di e nell'amb.to di una linea d. scaglionamento i — piosegue il co g. f. r (Segue a pagina 2) un rivoluzionario fi ET ' accaduto di ^ raccontare una tolta come conoscemmo l'attua '.e ministro delle il iemocristiano on. Vition- 'io Colombo in occa- sione d: una visita resa da un gruppo di parla- mentari di tari parliti agli operai di una fabbri- ca milanese occupata. tra i visitatori, comunisti. presero la parola, ad essi seguirono altri del gruppo. tre socialisti e un social- democratico (se non ri- lascile sono doiute il bracciali c'ie si usano. gonfiali, per stare a ga..a: ma. per maag'or sicurezza di non affondare, i sinistri de si lanciano in rn.qui attentamente vigi'a'.i da e da che sono t due grandi bagnini de.'.o Scudo crociata Zac cagnini, die è medico, li spalma d'ol.o per ei'largh le scottature, e invece di fare come costumano gii innovatori autentici, che più passano gli anni e più cordiamo male/, e poi fu i diventano metti, indottili la volta dell'ori. Vittorino , Co'ombo. Gli interventi ; dei precedenti oratori era \ no stati, come 5f dice, for- J ti: promesse di mmlerrol- , io intereisamen'.o, garan- ; Z'a di pressioni sul goier ' no, incoraggiamento a j continuare la lotta. : quando parlò Colombo | cembro di rivivere l'assai- ( to al d i Con quest'uomo mmqher- ino e feroce entrammo m ! pieno clima di rivoluzione, j : suoi getti erano quelli ', di chi sia erigendo barri- , cate. la sua voce s'alzava ! lacerante, t suoi sguardi lingue di fuoco ! Si udì lontano il suono di , una sirena dei pompieri i che andavano a spegnere un incendio e Colombo eb j be un attimo di sosta: i « — si capi che pensava — non l'ho appic calo io ». un tipico rappre- sentante della sinistra de- mocristiana. protube rame che gh vedete nelle dall'esperienza e dalla ra gionc. i sinistri del'a col passare del tempo, si spostano immmcabi'.men te vcr*o il camino acceso e il v.n bru.e e li si metto no al caldo e al s'cuw. sempre infastiditi da una legger/i bronchite, die e un v.n.'anno elencale e ta cubato nel tepore. Così noi non ci siamo merai-gl'ili ncll'apprcnde re ieri dai T » che l'incandescente nrni- stro Co'ombo s: e fatto preparare propr o m que- sti giorni una terza segre- teria persona'e che costa, a quanto pare, settecento milioni e oiu Se ci stupi- sce che si batta per gli interessi di che sono pò quel'i dell al- ta borqhesia milanese un sinistro iemocristnno che si e me^*o a oosto progettivi già quel lonta- no giorno milanese, quan- do vo'era a tutti t costi dar fuoco a o?ni cosa. o Una lettera che il maresciallo ucciso a Sesto scrisse all'« Unità » Non più t.irdi di qui lei io nu-.-o Li. partecipando ad un dibattito aporto dal no stro giornale, il marescial- lo Sermo Ha/./oua. ucciso mercoledì a .Milano aveva scritto a l'Unità una lettera <li cui riportiamo alcuni brani. Ci sembra questo, al di là di ogni frase di circo- stanza. il miglior modo di rendere omaggio all'impe- gno professional alla co- >cien/a democratica ed al- l'indimenticabile figura li- marla del sottufficiale scomparso. « Oggi come oggi — scri- veva il maresciallo Sergio Bazzega — non è più pos- sibile una polizia che sia soltanto tino strumento re- pressivo. Ma perchè ciò si realizzi è necessario che il rinnovamento indi- spensabile tenga conto dei mutamenti di cui già da tempo si sono avuti i >e gni in sempre più ampi strati della stessa polizia proprio per quanto riguar- da una concezione nuova della sua funzione «I il bi- sogno crescente di concor- rere al suo rafforzamento democratico, bisogno che sentono soprattutto i più giovani *. « Con molto rammarico dobbiamo però constatare che noi ci troviamo bandi- cappati rispetto alla con tinua evoluzione della delinquenza organizzata. mentre troppo .-posso le insufficienze della polizia contro il crimine, di cui i singoli poliziotti non so- no quasi mai responsabili in quanto -w tratta di de- ficienze strutturali, vengo- no strumentalizzate da tut- ti coloro il cui scopo è quello di lasciare le cose come «tanno ». < Kcco un altro ' gra\e problema gui dibattuto ma sempre attiiale: la caren- za di preparazione e la cattiva >celta degli ele- menti desinati a servizi di part'(oIare importanza che \anno dai comp ; ti di po!:z.a a quelli de! cati ed fornimenti- atittali nel campo poi.tiro Secondo il rn o mo'l. sto parere non s tratta t a l l o «I. i n prò blema d; qu m'ita di uo iTvn' ma di Ha loro mio preparazione a (ili è le cita l'off-' <n,M delia lo ro .iz.one ». Tornando al problema della preparazione dei s n gol., m: \ ene spontaneo r.m< itero in co.n-,;deraz.o ne anche la cattiva cono- scenza da part'-- dogli a- genti del'e armi in dota- zione e la (o-nponf-nte e motiva che v mpro »- ve r f e a in < ! r ha a d.spo s /;o,ir un'nrma Per nue sto. oltre ad una suffset n to r-sper enza nfl campo e arm\ b-sogna ane'ie inculcare negli agenti la cnvinzone clv si posso n » risolvere eventiii'i ea- s> critici sei/a ricorrere nore;>ar amente all' uso delle armi K' p^r questo mot vo die la logge Rea- le non ba affatto risolto .1 problrma d.-lla lotta al- la ci-! PT.Knzt Per muta- re questo stato di cose bisogna necessariamente partire da una evoluzione che vada dalla base fi no ai verfci deli'ammi- nisfraz.ono senza alcuna t.iubinza. ma con il solo scopo di dare al cittadino ed allo stesso poliziotto una polizia elio s:a vera- mente democratica ed a] passo con i tempi». \

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Quotidian o / Ann o LUI / 343 HKpff i f f l ) * Vtnerd l 17 dicembr e 1976 / L 150

AA caut a dell a vertenz a apert a dal poligrafici , che da Ier i hann o sospes o ogn i form a di lavor o straordi -nario . i l 'Uni t i » è costrett a ad uscir e con notitlari o e serviz i ridotti , nonch é senza consuet e rubriche . L'in -sert o commercial e dedicat o ai problem i dell'alimenta ' zlon e che pubblichiam o era stat o preparat o gi à da alcun i giorni .

assi ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIAN O

Clamorosa divisione fra i paesi deirOPEC

per il prezzo del petrolio A pag. 4 J

Unità e vigilanza per spezzare la sanguinosa trama dei nemici della democrazia

Bomb a a Brescia : donn a muor e e undic i ferit i Vigoros a rispost a popolar e ai crimin i del terrorism o

e ieri sera sotto il porticato di piazza Arnaldo — Stamattina sciopero di tr e ore in città e provincis — e in piazza della a — i fronte al nuovo crimine Andreotti convoca per oggi i segretari dei partit i dell'arco costituzionale — Un appello del compagno Enrico Berlinguer — i la protesta di Sesto S. Giovanni e dei lavoratori di numerose città — Commossa partecipazione ai funerali dell'agente ucciso a a — Centinaia di guardie di PS discutono col ministro o Cossiga

Unità contro la barbarie

l nostro inviato , G Ancora un al lentato, ancora una volontà di strage, e ancora una volta Brescia. Una

bomba è esplosa in una piazza, mentre un carabiniere stava tentando di renderla Innocua. E' esplosa f ra la gente: una donna è morta sul colpo, al tre undici persone sono r imaste fer i te, un brigadiere dei carabinier i è in gravi condizioni. Un nuovo cr imine compiuto dopo quell i di Roma e di Sesto S. Giovanni, quasi a voler scandire i l quotidiano ripetersi delle azioni cr iminal i che costituiscono lo s t rument i della .strategia della tensione. Chi ha messo

la bomba di a voleva e e ha ucciso. L'espio

sione è avvenuta alle 18.57. in a in cui le piazze e le e o e di gente.

La bomba a stata deposta sulla piazza o da di

i minuti. a :n una -sa da scuola che i i

i avevano deposita-to accanto ad una edicola di . Si a ò

e di una bomba a miccia è a a usciva un e fumo . Ad

i del o è sta-ta la a del ba -fini che si a o da-vanti all'edicola. a visto la

, ha notato il fumo e si è . A a il o della e di

a della Loggia è a molto vivo e l'attenzione dei cit tadini è e desta.

La a si è a a e . o in quel momento passavano da-vanti al suo ba due -

i i dal co-mando a che si a a qualche centinaio di i di distanza. A o si è -volta, facendo e la -

Ferme reazioni

/ nemici colpiscono con la ferocia inaudita, giorno do-po giorno: sono i nemici del-la democrazia, i nemici del popolo italiano.Sesto San Giovanni, dopo Se-sto San Giovanni, Brescia. Ancora una volta Brescia, do-ve già l'infamia criminale a-veva seminato la strage; an-cora una volta l'esplosivo de-posto in una piazza centrale, in mezzo alla folla. Siamo al terrorismo puro, un terrori-smo che non possiamo defini-re dissennato perché — quali che siano le motivazioni di cui tenta di ammantarsi — ha uno scopo preciso e determi-nato. quello di sconvolgere l'ordine democratico, di at-tentare alle basi stesse della convivenza civile.

Nel momento in cui espri-miamo il cordoglio nostro per le nuove vittime, ribadiamo la condanna più aspra e la più ferma volontà di lotta contro questa barbara offensiva del-

le forze dell'eversione. strategia del terrore è

il braccio armato di tutte le forze reazionarie le quali o-diano il movimento democrati-co e le istituzioni repubblica-ne e vorrebbero precipitare il nel disorientamento e nel caos. Nella chiara consa-pevolezza di questa realtà, è più elle mai necessario — in un'ora cosi grave — che tut-ti i cittadini di sentimenti de-mocratici sappiano unirsi nell'impegno di isolare e bat-tere i gruppi criminali e nella salda vigilanza a sostegno dell'ordine costituzionale. Uni-tà popolare, unità e collabora-zione con i corpi preposti alla difesa dello Stato e dei cit-tadini. Ogni forma di esalta-zione della violenza va recisa-mente condannata, ogni tenta-tivo di alibi « ideologico > va smascherato con la massima durezza. democrazia ha la forza per vincere i propri nemici.

Bruno Enriotti (Segue a pagina 2)

Per un a politic a d i programmazion e industrial e

Battagli a del PCI al Senato sull a question e Montediso n

Interventi dei compagni Colajanni, Milani, Giovanna Lucchi e Bacicchi - Il controllo dei finanziamenti - Donai Cattin ripropone lo stanziamento di 500 miliardi all'Egam

a risposta dei fatti

Un confronto impegnato e serrato è in atto in aula al Senato sulla legge di ricon-versione. comunisti sono decisi — e lo hanno confer-mato con gli interventi di ieri — a portare sino in fon-do la battaglia già iniziata in commissione per fare del-la legge, realmente, uno stru-mento di politica industria-le programmata e di reale controllo sull'uso delle risor-se pubbliche. ì

Coloro che avevano irriso \ olla riconversione: avevano già dato per chiusa la bat-taglia sulla legge: avevano scritto e sostenuto che le si-nistra si erano tascate in-pannare e avevano fatto , passare — addirittura senzaaccorgersene — regali all' !

ed alla , coloro che avevano tentato di j accreditare la test secondo , la quale i comunisti — e le i $inistre — non erano stati !

grado di contrastare effi- ! eacemente gli orientamenti favorevoli a salvataggi indi-scriminati. hanno avuto an-cora una tolta torto. lo-ro agitazione è apparsa per quella che realmente essa è. un attacco alla legge ed una tortita anticomunista.

ieri, ha riproposto l'urgenza e la necessità di profonde modifiche al testo del disegno dì legge per la parte sulla Va-le la pena di ricordare che. grazie alla tenace, dura, in-transigente. lotta sostenuta da comunisti e sinistre, in commissione è stato sconfit-to il tentativo, operato dal governo fino all'ultimo, di concedere contributi dello Stato a singoli azionisti, al di fuori di qualsiasi control-lo. comunisti hanno discus-so le proposte del governo sulla parola per parola per modificarle pr& fondamente: ma una volta mo'.te modificate queste norme con il loro apporto qualificante e determinante

comunisti hanno -sti to la battaglia pe avvia-e una politica di -

mazione , incen-o i al Senato, dove

la discussione della legge di e è giunta nella

fase decisiva. o -ti sulla spinosa e complessa questione n

] . pe e fi-nalmente una -ne nel e della chimica.

! l o , ! o a nome del go-| , ha accolto la a i dei comunisti, i quali si -| no detti disposti ad una -! ve pausa di e che

i e al nuovo -le at tentato o di

a il e del Con-siglio i ha deciso di '

e tutti i i dei ! i o costituziona- '

le. La e si à , oggi alle 18,30 a o *

l compagno o - ! . o e del , ha o :n a dai '

i del 1 il seguente i appello:

« l i di atti di o e di e - |

minali a che siamo in | a di un piano . .

Come già in i i e i centi c'è chi pensa di pote

e delle difficolt à edelle e della situa- ' zione e del paese pe

e le istituzioni a tiche. Comunque camuffati (

o seno nemici dei la j i e della . ;

Uno dei o scopi è quello ' di e o j e panico a la popolazione. '

« i e a queste - ! se, di e a questo piano j — ha aggiunto— noi o il o ap- ; pello a tutti i cit tadini di ! sentimenti i - | che non soltanto condannino i

e ed isolino i - ! i e i mandanti delle 1 e i e degli

at ti di o ma -chè si o vigilanti e i o alle isti-tuzioni e e -

| che tut te le associazioni, tut-: ti i , o con

i i dello Sta to nella dife-} sa della convivenza civil e e

e o ». i All a a il e | o o ha dato noti-

zia del « nuovo o a t ten ta to» al e della

! seduta . Al -i mo posto — ha detto — c'è i l'impegno che deve e i comune, a e tu t te le

e dello Stato, i suoi -pi e le sue assemblee -sentative, dei , delle

i sociali, delle e i e intellettua-

li o questi nemici della , pe e 1 -

minali e le o e i nelle o dimensioni e non solo nazionali ma anche

. All e famiglie delle vittime

e dei . — ha concluso i il e della a — ; a a colpita -te pe la seconda volta, - | miamo a nome della a , in questo momento tut ta la ,

a . A chi è ' impegnato , delicato ! compito della tutela ì

I l luogo del l ' infame attentato: a terra, in pr imo piano il br igadiere dei carabinieri Giacomo Lny, feri to gravemente. Accant o al militare , vicino all'edicol a dov e è esplos a la bomb a, il corp o ormai senza vit a dell a signora Bianca Daller Gr i l l i

Sospes o lo scioper o general e proclamat o per i l 21 dicembr e

Per il pubblic o impieg o raccord o sul salari o sblocc a le trattativ e

I risultati della lunga riunione di ieri tra governo e sindacati — I punti sull'intesa — Giudizio positivo di CGIL, CISL, UIL — Dichiarazione di Lama — Da oggi assemblee sui posti di lavoro

e al o di de-Nei o i , i e !a sua posizione, e -

4 della legge, che a i tanto questa matt ina il go-appunto il sistema di - J o à la sua a e \ ne , diciamo che vento o dello Slato i à quindi o l'esame i pe e l'emissione di o 4 sino al voto. obbligazioni e conseguente- i t Catt in. o -mente l'acquisto di nuove ò subito nel o del ò azioni e pe l'aumen-to di capitale di i so-cietà , i compagni Napoleone Colajanni e -gio i hanno chiesto al

! o un o -mento sulla costituzione del-

blema. non ha accettato la tesi del sulla -son, senza o e in

o di e una di-a soluzione. i , in e alla

a dei i eomu-

a lui deve e il sostegno dell'opinione pubblica e del popolo che vuole insieme li-

à e a e che sa-à e la sua -

za nella . i della -

ne . Lama. i e i hanno in-

viato un a alla se

i

Arrestat o e rilasciat o Marcelin o Camacho

. 16 ! leade delle Commissioni

, il sindacato spagno-lo di a a consi-

o illegale. o Camacho. è stato o questa a a Getafe. un sob-

o o i go-o sindacati pe le -

ze del pubblico impiego. Ae di una lunga nunio

ne — i pe tut ta !a i a — è stato - i

to un o che e j di e le e pe ! 1 i delle singole ca- j tegone. !

o col o — !

o è a pe il 29. Ongi le i o alla e e

i del.'ipotesi di . La e L -L ha o noto un comuni-

cato nel quale s. a che di e alle difficolt a

i dell'economia italia-na. questa intesa -ta « un o di -

o dal e i zab.le a e significato

j l 'ente di gestione che - j nisti che il o dia sta-j i tu t te le i mane una sulla j pubbliche in . Que- j . si è tenuta una i sto ente — assieme ad una ! e .

a delia e sin- o e di .

più a e del-le e contenute -ticolo 4 della legge che -

a gli istituti di o e le banche che o le obbligazioni e che -no e di e pub-blico — à il -lo politico sulla gestione e gli i i della

a da . a!- J la quale hanno o , il o del . Stam- ; mat i. e delle i i statali . j

l compagno Colajanni. nel !

CO. t .

(Segue a pagin a 2)

dacale a di a o a viva - j

ne pe il nuovo delitto che | colpisce la città di a ->. ;

A Sesto San Giovann i ma- j nife$tazion « co n 15.000 per - | ione . Foll a commoss a e dele - i gazion s di lavorator i ai fu - | neral i dell'agent e Palumbo .

ALTR E N O T I Z I E A PAG . 5 '

da un capitano della -dia ovi le e o in à

a e mezzo dopo . Camacho si a o nel-

la chiesa di San Sebastian di Getafe con a 500 ope-

i delia società «Constru-ciones aereonavales sociedad anonima »

Nella chiesa a un ca-pitano della a C.v.l che imponeva a Camacho.

o molto -te. di .

I

Dall a commission e Inquirent e sull o scandal o dell e bustarell e Lockhee d

INTERROGATI RUMOR, GUI E TANASSI Le contestazioni mosse dai commissari agli ex ministri — Sono stati ascoltati in seduta pubblica

i

i

Luigi Gui. o Tanassi e o , .

sono sfilati davanti -. o sono stati lun-

ghi i che hanno soddisfatto, ò solo a me-tà la à di chi ha as sistito a questi i »i

delle domande sono e e com

i e e non ne sono t vano, evidentemente, una co

i

- Z 7 '

Stati soddisfatti in au la. hanno, perciò sostenuto. con continuità di coerenza e di impegno, la nrre**'ià che il meccanismo dì con-trollo istituzionVe suVatedison — finora inesistente — avviato con le norme aia previste, sia perfezionato. completato, realizzato sino m tondo.

noscenza a del -cesso e, , di i atti che sono invece a

i da! o o no Una cosa ò è -tata i d: ogni dubbio: la

a e stata condotta m modo da non e spa-zi . Gh imputati han-no dovuto fa o a tut-te le o e anche dia- ' «

lettiche (queiii che '.e hanno) pe e un impatto -po violento con la à -cessuale.

All a fine non ne sono usci-ti bene, anche se a è la posizione pe ognuno de; .

a cominciato con la e che ci si attendeva: « o non sono Antelope Cob-b'.e r> e con o scon-tata e « i sento vittima di una azione -gevole ». a poi le domande

e hanno in a di-o questa immagine di

a eccezionale e ». a attaccato subito -tc sul famoso o a

i i della Loc-kheed in missione in a e Ovidio .

i che cosa si ? ».

« i i in e ». « E degli ? ->. « Non pos-so , ma non !o -

o ». « Vede vi sono docu-menti i Lockheed ne: quali si a della visita a lei. a dai funzio-

i della società o pee gli s e pò.

quando o da lei non ne ? ». « o non -

o questa a dell'ae-o ». « a Ovidio ,

secondo il e Lockheed, a aveva detto che pe

e il a degli i bisognava e da

lei». e o a qualcosa, ma la à è che Ovidio e è un millan-

. «E la a di Smith nella quale si a di Antelope , nelle.

quale si o e e che abò.amo AC

e e ? Solo su di lei s. sbae.ia? ». t Si e speculato sulla mia a o nego — ha detto a

o — qj lnd. non è o niente *. E' du-

o e e o d. ma !» sostanza è tut ta qui (fatta eccez.one pe alcune puntate sulla let-

a di a » e o come difesa e un po'

. o di i

i si può e ,n un » cetto: e — egli ha

! detto — è la mente d. una

Paolo Gambesci a (Segue a pagin a 2)

del Consiglio . dai i Stammati. , j

Anseimi e dai o J i — o i t

pe la e . ;

L e , Lama. . ! . Scheda. - '

netti, Ciancagimi, . - ' ci e i e le e ; delle i del pubb.:-co impiego.

Vediamo i i deli'ac- j o o a o '

Chigi. Aumento di 10 mila t e e ai mese pe il 76 j

e sino al 31 gennaio 77: j 'au i mento s; applica a e ì dalla scadenza de. . ;

e 15.000 e e di au-mento mensili dai oTi; pe quanto a la :

13- o e un au- ' » mento d: 30 mila e pe .1 !

'76 o à pagatoanticipando i cap.toìi d; spe » sa del 'ni; aumento d: 45 i m»la e pe il 77.

Suìia e a del- ; le e , j

o e che il nuo ; vo o (la qualifica < funzionale eoe» i m v.- i

e dopo il o anno d. vigenza de: i so.tan ' to pe i suoi i a i t iv ù pe que! che e ì i econom.c. ain e dei nuovo amento e a a e ,

e de! 78 pe tutu- :

le . Fanno eccezione gli statali pe il quale la -te economica del nuovo ,n '

e si appl.ca da. 1. o del 78 e ; poste i

: 1. rr.azz.o del 78 Queste due eccezioni sono ' mot.vate con es.zenze di pc !

e di queste due ca , e ae.i i i de. i

pubblico imp.esto. ; Questi, in sintesi, t i !

o sulla base del ' quale i sindacati hanno - j

! ca to !o o e del- j le e del pubblico tm | p:e?o che a stato »mato pe ì 21 nel ca ! so di esito neeativo dell'in '

o col .o à a o

alla consultazione e al dibat-t i t o delle assemblee de; '.avo- j

. Le assemblee si con-o 11 28 : la i

a col o deli'ac-

politico, che può co-à con.-eiì- i dog! e di e la - ;

/«i e del pubblico ' .mp.ego». La nota dei sin- ' dacati sottolinea '* - !

J ma della tncnnal i tà dei con i del e e come s.a

' s ta ta evitata una soluzione | esclusivamente economica. J o invece «un ac , o che e la a ad : un o o j delle e e desi: ì , namenti ».

« Acquisite e d: qu.in t i tà e di e nell'amb.to di una linea d. scaglionamento

i — piosegue il co

g. f. r (Segue a pagina 2)

un rivoluzionari o fi ET ' accaduto di ^ raccontare una tolta come conoscemmo l'attua '.e ministro delle il iemocristiano on. Vition-'io Colombo in occa-sione d: una visita resa da un gruppo di parla-mentari di tari parliti agli operai di una fabbri-ca milanese occupata.tra i visitatori, comunisti. presero la parola, ad essi seguirono altri del gruppo. tre socialisti e un social-democratico (se non ri-

lascile sono doiute il bracciali c'ie si usano. gonfiali, per stare a ga..a: ma. per maag'or sicurezza di non affondare, i sinistri de si lanciano in rn.qui attentamente vigi'a'.i da

e da che sono t due grandi bagnini de.'.o Scudo crociata Zac cagnini, die è medico, li spalma d'ol.o per ei'largh le scottature, e invece di fare come costumano gii innovatori autentici, che più passano gli anni e più

cordiamo male/, e poi fu i diventano metti, indottili la volta dell'ori. Vittorino , Co'ombo. Gli interventi ; dei precedenti oratori era \ no stati, come 5f dice, for- J ti: promesse di mmlerrol- , io intereisamen'.o, garan- ; Z'a di pressioni sul goier ' no, incoraggiamento a j continuare la lotta. : quando parlò Colombo | cembro di rivivere l'assai- ( to al d i Con quest'uomo mmqher-ino e feroce entrammo m !

pieno clima di rivoluzione, j : suoi getti erano quelli ', di chi sia erigendo barri- , cate. la sua voce s'alzava ! lacerante, t suoi sguardi

lingue di fuoco ! Si udì lontano il suono di , una sirena dei pompieri i che andavano a spegnereun incendio e Colombo eb j be un attimo di sosta: i « — si capi che pensava — non l'ho appic calo io ».

un tipico rappre-sentante della sinistra de-mocristiana. protube rame che gh vedete nelle

dall'esperienza e dalla ra gionc. i sinistri del'acol passare del tempo, si spostano immmcabi'.men te vcr*o il camino acceso e il v.n bru.e e li si metto no al caldo e al s'cuw. sempre infastiditi da una legger/i bronchite, die e un v.n.'anno elencale e ta cubato nel tepore.

Così noi non ci siamo merai-gl'ili ncll'apprcnde re ieri dai T » che l'incandescente nrni-stro Co'ombo s: e fatto preparare propr o m que-sti giorni una terza segre-teria persona'e che costa, a quanto pare, settecento milioni e oiu Se ci stupi-sce che si batta per gli interessi diche sono pò quel'i dell al-ta borqhesia milaneseun sinistro iemocristnno che si e me^*o a oostoprogettivi già quel lonta-no giorno milanese, quan-do vo'era a tutti t costi dar fuoco a o?ni cosa.

o

Una letter a che i l

maresciallo

ucciso

a Sesto

scrisse

all' « Unità » Non più t. irdi di q u i lei io

nu-.-o Li. partecipando ad un dibattito aporto dal no stro giornale, i l marescial-lo Sermo Ha/./oua. ucciso mercoledì a .Milano aveva scritto a l'Unità una lettera <li cui r iport iamo alcuni brani. Ci sembra questo, al d i là di ogni frase di circo-stanza. il migl ior modo di rendere omaggio all ' impe-gno p ro fess i ona l alla co->cien/a democratica ed al-l ' indimenticabile f igura l i -marla del sottufficiale scomparso.

« Oggi come oggi — scri-veva il maresciallo Sergio Bazzega — non è più pos-sibile una polizia che sia soltanto tino strumento re-pressivo. Ma perchè ciò si realizzi è necessario che il rinnovamento indi-spensabile tenga conto dei mutamenti di cui già da tempo si sono avuti i >e gni in sempre più ampi strati della stessa polizia proprio per quanto riguar-da una concezione nuova della sua funzione « I i l bi-sogno crescente di concor-rere al suo rafforzamento democratico, bisogno che sentono soprattutto i più giovani *.

« Con molto rammarico dobbiamo però constatare che noi ci troviamo bandi-cappati rispetto alla con tinua evoluzione della delinquenza organizzata. mentre troppo .-posso le insufficienze della polizia contro il cr imine, di cui i singoli poliziotti non so-no quasi mai responsabili in quanto -w tratta di de-ficienze strut tural i , vengo-no strumentalizzate da tut-t i coloro i l cui scopo è quello d i lasciare le cose come «tanno ».

< Kcco un altro ' g ra \e problema gui dibattuto ma sempre att i iale: la caren-za di preparazione e la catt iva >celta degli ele-menti des ina t i a servizi d i part ' (oIare importanza che \anno dai comp ; t i di po!:z.a a quelli de! cati ed forn iment i - atittal i nel campo poi.t iro Secondo il rn o mo'l. sto parere non s tratta t a l l o «I. i n prò blema d; qu m'i ta di uo iTvn' ma di Ha loro m i o preparazione a ( i l i è le c i t a l'off-' <n,M delia lo ro .iz.one ».

Tornando al problema della preparazione dei s n gol., m: \ ene spontaneo r.m< i tero in co.n-,;deraz.o ne anche la cattiva cono-scenza da part'-- dogli a-genti del 'e armi in dota-zione e la (o-nponf-nte e motiva che v mpro »- ve r f e a in < ! r ha a d.spo s /;o, ir un'nrma Per nue sto. oltre ad una suffset n to r-sper enza n f l campo

e a r m \ b-sogna ane'ie inculcare negli agenti la c n v i n z o n e c l v si posso n » risolvere event i i i ' i ea-s> cr i t ic i sei /a r icorrere nore;>ar amente a l l ' uso delle armi K' p^r questo mot vo d i e la logge Rea-le non ba affatto risolto .1 problrma d.-lla lotta al-la ci-! P T . K n z t Per muta-re questo stato di cose bisogna necessariamente part i re da una evoluzione che vada dalla base fi no ai ve r f c i del i 'ammi-nisfraz.ono senza alcuna t . iubinza. ma con i l solo scopo di dare al cittadino ed allo stesso poliziotto una polizia elio s:a vera-mente democratica ed a] passo con i tempi».

\

Page 2: Bomba a Brescia : donna muore e undici feriti...I risultati della lunga riunione di ieri tra governo e sindacati — I punti sull'intesa — Giudizio positivo di CGIL, CISL, UIL —

PAG. 2/ vit a italian a l ' U n i t à / venerdì 17 dicembre 1976

Verso la conclusion e il dibattit o all a Camera sul trattat o di Osim o

Previst a per ogg i la ratific a degl i accord i italo-jugoslav i

voto dovrebbe aversi nella tarda serata - a manovra ostruzionisti-ca di fascisti e radicali - o del compagno Cuffaro: « e preoccu-pazioni vengono strumentalizzate contro la definizione dei confini di Stato »

o questa a è . sto il voto di a da -te della a degli -di di Oslmo che o il lungo contenzioso a a e Jugoslavia con la definitiva acquisizione della cosiddetta « zona » o 1 confini di stato della J e la -ne di una zona a indu-

e alle spalle di , a cavallo della zona di -

. e alla a

del , l'assemblea do-à tuttavia e un fa-

ticoso tou de e -cato o del fa-

i e del i che hanno o pe oggi, dopo

la a del o degli i o , la

e e la discussione di una settant ina di emenda-menti.

Non s! a di una coin-cidenza : tanto 1 mis-sini quanto 11 sostengono — n a al o della zona e — la

o di una zona a . più e di peggio.

o i nella discus-sione . Giacinto -nel li è giunto a i del fatto che l'opposizione -cale al o economico della intesa e lo schema che ha sino ad oggi isolato e nella

a fascista. Che in à la campagna

o la zona e fac-cia leva in e su -pazioni di qualche fondamen-to (ma in ogni caso -mente , ma sia condotta con toni i e

i al imentati da -i speculativi e -

. aveva denunciato con , nel suo o di

i matt ina, il compagno An-tonino . o -gionale del pe il -li Venezia-Giulia.

La zona e a — ha o — e

i non solo di -ste ma o paese: at-

à la , molti-à le , -à la e fun-

zione a di o di scambi. Quanto alle -pazioni pe la sua localizza-zione: intanto l'indicazione

a (15 . ) non è a ma di mas-sima, e ci sono tutti 1 i pe e una scelta che

i i ecolo-gici della zona ; e poi

à e a se-e la possibilità di -

e anche ad , inte-e soluzioni se questo sa-

à o o dalle -me positive e e dal-lo sviluppo della -ne. Cosi a o si à

e la e del-le att ivi tà i -ganali in un unico polo.

Fat to è — ha soggiunto o — che le -

zioni ecologiche, motivate ma , sono state -

talizzate e e in un o delle e con-

o ìa definizione dei confini di stato e pe e l'ul-

e sviluppo dei positivi i a a e Jugosla-

via. Ed un e a di questa campagna — ha

o o a questo punto — è stato -tato dagli , dalle ina-dempienze. dalla miopia del-l a e gestione demo-

a del e in una zona politicamente tanto ne-

a come quella giuliana. Lungi quindi dal -

i delle i -cupazioni, i comunisti -mano la o disponibilità e volontà di e incom-

i e diffidenze, e di e un o -

tivo con quelle e -l i e scientifiche che o consapevolezza della comples-sità dei i sul tappeto, ma anche fiducia nelle possi-

bilit à di un nuovo e o sviluppo. Ciò che appunto vie-ne o non soltanto dalle intese all'esame del

o ma dalla volon-tà di un o o di e politiche -che di e una gestione

a e , nello o della più a colla-

e a l due paesi. a è o questa colla-

e — ha infine -vato il compagno o — che e e e e della speculazione vogliono

e o finiscono oggetti-

vamente pe e a . l o vuole in-

vece e una lunga e a fase di e

pe e una pagina nuova, di o economico, politi-co e sociale da cui tutti deb-bono e beneficio, a co-

e dalle popolazioni di confine e dalle e et-niche. A e questo ca-pitolo nuovo (un'occasione -

, l'ha definita Cuf-| ) è stata la e | a e civile che ha ! consentito di e -i e e diffidenze e di e avan-

Una manifestazione strumentale

Gazzarra di neofascisti e incidenti a Trieste

, 16. La « manifestazione silen-

ziosa » a a e dal comitato delle e pela zena a , è

a i a in i incidenti i da ade-

i e simpatizzanti di -ganizzazicni missine, nazio-nal iste e scioviniste che com-ponevano buena e del manifestanti. teppisti han-no a tentato di pe-

e nella sede del Co-mune. poi hanno o a sas-sate la sede della -pendo alcune e e, di-

i dai candelotti della polizia, si seno qu'ndi i

o la sede della . in

piazza San Giovanni. a qui un o di fascisti ha

o il o a spac-cando le e dell'ufficio del e della ; il

d si è concluso nuovamen-te sotto il Comune con i danni alle e e al -tene.

E' venuta cosi e alla luce la componente scio-vinista e a che si oppcne alla a del -tato di Osimo, che ha dimo-

o di ave gestito la di-e di i (non più

di 3-4 mila e sui 65 mi-la , al di là delie caute dissociazioni da e

del comitato .

, ad onta dei i di e , il o di

distensione. Una a inte-sa a i due paesi à ap-punto e ai i che via via si o nella fa-se di attuazione degli .

Anche 11 o -o i ha insistito sulla

a politica degli ac-: un'occasione a

di e e di svilup-po in un punto o

, alla confluenza di e paesi e col-locati negli i in-

, a atlantica, la Jugoslavia non allineata e

a . a qui la esigenza di e global-mente alle intese: nella co-mune sistemazione del fiumi, nella a politica pe

, nell'allacciamento e e del sistemi

e e , nello studio e dell'ipo-tesi a o la Sava e il , nella -ne di un sistema e de-gli scali del d . Ed è o di questo qua-

o che va vista pe i anche la e della zo-na a .

Ciò non vuol e che man-chino alcune .

i si è o in -e all'esigenza di -

e unità di esecuzione degli , evitando — ha det-

to — le i possibili a causa delle e compe-tenze ; e alla ne-cessità di un più o col-legamento a i statali e e specialmente n

e sulle e di competenza .

g. f. p.

All a Commissione Poste e Telecomunicazioni

NUOVO APPOGGIO DI COLOMBO ALL E TV SEDICENTI «ESTERE»

Definit o «secondario » i l divieto , stabilit o dall a legge , di trasmetter e insert i pubblicitar i Un'altr a prorog a concess a ai gestor i dei ripetitor i - Il compagn o on. Querciol i sottoline a la gravit à politic a dell e posizion i assunt e dal ministr o

Rispondend o In Commission e a due Interrogazion i presentat e dal deputat i del PCI, Il ministr o dell e Post e e Telecomunicazioni , on . Vittorin o Colombo , ha ribadit o ier i le sue posizion i a controriformatric i » in materi a radiotelevisiv a ed i l suo appoggi o sostanzial e ai grupp i privat i e, in particolare , all e TV ester e e pseudo-ester e (in realtà , com e Telemon -lecarlo , italian e insediat e in territori o straniero , da dov e illegalment e trasmettono) . L a legg e vigent e vieta , senza possibilit à d i equivoci , la diffusion e dall'ester o su l nostr o ter -

ritori o nazional e d i « messag -

L/indagine dei parlamentari comunisti

Consegnato a Fanfani e o il rapporto sulla mafia calabrese Una delegazione di i comunisti guidata dal

e Ugo . o della e del . ha o i matt ina i i del Senato e della

, e Fanfani e e . e ha conse-gnato o un o sul fenomeno mafioso in . l o è stato o dalla delegazione dei -

i comunisti che ha o in a nel e , allo scopo di e conoscenza a del feno-

meno mafioso che a in una e non piccola di quella e e che tanto e ha suscitato nell'opinione pubblica nazionale, e di e e di .

La delegazione ha o non solo , ma neces-o ed utile polit icamente e a; i delle

e il o affinché il o e le massime à dello Stato possano e eoso.enza piena della

à del fenomeno mafioso nella a e o i con a .

E' stata rivolta ai ministri dell'Interno, delle Finanze e del Tesoro

a dei senatori comunisti sui problemi della finanza locale e nel e si susse- f

guono le manifestazioni di

f a degli i ocali pe la a con-

dizione in cu: si dib.itte la finanza dei Comuni (l 'uitima in e di tempo quella del sindaci del , una

a e su que-sto tema è stata a ai

i , delie Finanze e del o da: se-

i comunisti Cossutta, , a e e Sa b-

bata.Gli i chiedono

ai i di a e qual è la o valutazione sul modo n cui è stato at-tuato l ' intendimento -so dal e del Consi-glio. nelle comunicazioni al-la a il 10 e

o sulla politica econo-mica de! , "di con-

e ai Comuni italiani di - fino al 31 di-

e T8" n e si chiede al

i « se non o insufficiente la liquidità as-

a dalla a , essendo stato o il li -mi te di 500 i fin qui

. con la concessio-ne di i a -ca 70 Comuni; nonché ina-deguato. in e al fine di e il pagamento degli stipendi e dei debiti più , il o

S l 'esame e l'accoglimento e e dei Comuni,

ncn essendo e at-a pe il sollecito esple-

tamento delle centinaia di domande che le sono -nute o le stanno -nendo p.

i comunisti chiedono e di e co-sa i i i in-tendano : 1) pe assicu-

e l' immediata adozione da e del o -o dei i di -

zazione a'.ia e dei mutui pe ia a dei disavanzi dei bilanci pe il 1976. già i dai'.e com-petenti commissioni di con-

, io , e al finan-ziamento dei mutui -zati pe il Tó e pe gii anni

: 2) pe e -pida attuazione al secondo

o o dal e del Consiglio, e

cioè al la e di tu t to l ' indebitamento a e

e dei Comuni e delle , in indebitamento a

medio : 3) pe -. fino a quando non à

o tale . la possibilità da e di Comu-ni e e anche e il 31 e *76. di -

e al pagamento degù sti-pendi e degli impegni più

: 4) pe e . in e alle

e e pe il pe-o fino al 31 e '76,

ia liquidità , anche e il limit e di 500 .

e del PC

sul sistema radar AWACS

i del hanno chiamato m causa il o della a sulla discussa questione del sistemaAWACS. di cui s: è occupato di e il Consiglio delia NATO neiia sua e di

. n una -zione a a Lattanzio —

i i i compagni o i e Ugo -

chioli — t i comunisti chiedono di : 1) quando e in quali sedi nazionali ed intemazionali è stata decisa la e del sistema -da i AWACS

k Waming and Con-l System); 2) quali i

hanno o gli i na-zionali politici e , su questo nuovo a del-la NATO: 3» pe quali -ni non è stato o il

o pe questi i impegni NATO, con i i stanziamenti i

A s i -ti degli Stati Uniti hanno

o i i sui paesi alleati della NATO, pe

i ed e il co-stosissimo sistema AWACS

gi » , ma questo — secondo il o — « è se-

. Comunque, in at-tesa della nuova legge che a-degui la a della

e '75 olla nuova sen-tenza" della , «si è -veduto ». il 20 e -so (cioè con notevolissimo -

. ad e i di impianti di i -so i quali vengono diffusi i

i i e pseudo-i a e gli -

ti , o 20 -ni: e ò — ha comu-nicato l'on. o Colom-bo — e una a (di un mese) pe e ai i o dei mezzi tecnici . E co-sì. intanto, viene a un'

a « dilazione ». compagno ori. .

e della Commis-sione di vigilanza, si è dichia-

o insoddisfatto. legge di a — ha detto — a

inattuata e sono o di-sattesi i voti i dalla Commissione -

e e o e gli impegni che il o si a assunto in quella sede. -cizio abusivo di TV o

a di i e di , in , ad una

j e di emittenti, ad un ulte-i e aumento della pubblici-

tà o e ad un collega-mento di testate -che ed emittenti e o pseu-

. Ciò -be un e colpo pe lo svi-luppo di un effettivo -smo televisivo.

L'ultima sentenza della -te — ha sottolineato i — a le emittenti lo-cali in , non le TV inse-diate o e che -no in a alle emitten-ti italiane.

Sono in giuoco i essen-ziali. come quelli delia -nità nazionale e della à di stampa: le «omissioni» del , che non fa -

e ia lezzo. hanno dun-que — ha concluso il -

e comunista — un e sienificato politico.

a e sua. la compagna on. Anna a n ha -levato che il o delie

e e Telecomunicazioni continua ad e la uti-lizzazione -<se'.vag2:a » dell'e-

. anche o i di-i che emittenti e

o ai i delia . o a è stata

anche la a dell'on. Vit -o Colombo a la « map-

pa delle , -tutto é egli non ha -cisato s? le e disponi-bil i siano o no illimitate. L'as-se inazione delle e di-sponibili spetta al -to. così come spetta ai -lamento — ha o ia compagna n — la desi-enazione dei i

a alla a e dell'Unione -

zionale delle Telecomunicazio-ni indetta pe il o gen-naio e che à e le

e e le posizioni -tali a satellite.

Articol o

di Napolitan o

su « Rinascit a »

La DC davant i al problem a

di un progett o di medio period o

l dibattito politico a o ai temi che sono e-

ì nel o del e Consiglio nazionale della

C e nella sessione — immediatamente successiva — del Comitato e del . Si discutono le di-

e posizioni, si fa il pun-to sulla i sulla a del-le analisi e delle e che sono state avanzate. E in questo o si fa luca l'esi-genza. sottolineata da o

, con a a di e unita-

e a un o a medio o di sviluppo e

o della società.

l a e a quello di e se e come nelle e

politiche si faccia a una volontà di e i -blemi nella o globalità e complessità, senza i

e a una a episo-dica. Un esame in questo senso viene compiuto da

o Napolitano con l'edi-e di Napoli-

tano a le e di po-sizione di , di -

. del CN o e del CC del , pe e che il dibattito politico ne è

o . « dopo che già il Comitato centrale del aveva segnato un im-portante punto fermo sul piano degli indirizzi e degli schieramenti politici».

Napolitano nota che nella e di Zaccagnini al

Consiglio nazionale non sono mancati «spunti interessan-ti ». ma constata che a

e alla C la volontà e la capacità di i « i sforzo concreto di elaborazio-ne di un progetto, di una li-nea, almeno di medio perio-do »: e ciò « per il timore di non poter escludere, a con-clusione di esso, un incontro con il oltre che con le altre forze democratiche, un incontro non più caso per ca-so, come già sta avvenendo, 7tia in funzione di un pro-gramma complessivo di risa-namento e di rinnovamento del paese ». « c'è dubbio — a e — che c'è chi preme tenacemente nella DC perché il confroìito non si faccia più serrato e non si elevi di livello, ma sia elusi-vo e formale e nasconda la volontà di non andare avan-ti, se non addirittura di tor-nare indietro ».

Napolitano nota anche che Zaccagnini. concludendo i la-

i del CN , si è esplicitamente o al-

o di , a che era sembrato esprimere maggio-re consapevolezza del caratte-re transitorio dell'esperienza in atto, tale da non potersi protrarre indefinitamente, e insieme del grande rilievo della ricerca avviata attra-verso il confronto con il

».

A questioni politiche gene-, si è o anche il se-

o del . . o alla e del

suo . La «preparazio-ne di un quadro politico che renda possibili governo e maggioranza più stabili, au-torevoli e democraticamente articolati», ha detto, secon-do il è un obiettivo da

e o la de-finizione di un a e-conomico e sociale. Su que-sto a e « impegnare una larga mag-gioranza parlamentare», nel-la quale e e de-

e la i socia-lista e laica, pe e il e daìl'< immobili?mo de » e e « una cor-retta corresponsabilizzazionc delle scelte del ». -ta si è o o una soluzione di a come quella sostenuto dai so-cialisti.

Quanto al . l'elezione di Vincenzo Ealzamo <man-ciniano) alia a del

o delia , in so-stituzione di Cmxi. con 30 voti o i 18 andati a i

j Vagno, ha sollevato qualche ' o po'em.co. o

è o come candidato ne-gli ultimi . n un -mo tempo SÌ a , pequesta , di Gaetano -fé. ex e , pò: di Giusopoe i Vagno. attuale e del

o e m^nciniano come .

Quando si è giunti al mo-mento della scelta, dunque. s: sono i due uo-mini della stessa ,

i ha sostenuto -zamo. e cosi hanno fatto an-che i i di -ta . i Vagno. con

una e z'.VAgen-pari, ha annunciato dopo la votazione il o distacco dalla e mancimana. « Sono ò — ha detto — di come sono andate le cose ieri sera: se non altro, siamo arrivati a un chiari-mento che mi ha consentito di riprendere la mia libertà, e cioè di sciogliermi da un legame ormai senza senso ».

e attentato di piazza Arnaldo a Brescia a a pagina)

sa e il fumo che conti-nuava ad . e la

a a ccn i due i il o

dell'edicola, il signo l o a la a e

la spostava di alcuni , senza che nulla accadesse.

i si -vano subito de! pencolo: uno di o — il milit e e

! i — faceva -e il 113, e , il

e Giacomo Lay pea cosa si a una a d'acqua pe a

sulla . e l'acqua a a fa e il fumo

che continuava ad e e più minaccioso. -

tanto una piccola folla — nonostante i i invit i ad i fatti dai ca-

i e si davano da e pe e inoffen-sivo o — si a av-vicinata pe e che cosa stava succedendo. e tene e che piazza

o si a o in e del o , in

una zona ; di qui o le e clic o o la zona del a e alle sette di i se; a la zena pullulava di cent-'naia e centinaia di -sene.

o o dei due i si svolgeva -

ciò in mezzo alla gente che passava e . Visto che e l'acqua a a e la combustione che continuava o della , il e Lay pensava di e ul-

e o pe col-o o una cotenna

che potesse e da -mo. Si faceva e dal bauna lunga a di o che e pe e la

a e ccn questa -cava di e la a al-cuni i più avanti. E' stato in quel momento che è avvenuta l'esplosione: -se la miccia a stata tutta consumata, e un o movimento ha agito sul de-

. Sta di fatto che una defla-

e spaventosa investiva le e che si o nei . Alcune pe a

o e da un -to. e se la cavavano swiza danni, e e -no in pieno gli effetti della esplosione. Una donna —

a in , 61 anni, insegnante di tedesco all ' istituto tecnico — abitan-te a a in via e Ami-cis, al n. 20. a le

e più i eci a cada-e a di e all'o-

spedale. e 11 e -no più o meno e fe-

, a di o vi sono anche i i che avevano fat-to quanto in o e pe

e l'esplosione. l -e Lay è il più e ed

è a o con -si : ha 31 anni, è spo-sato e e di e figli : -

o del e a via dal suo paese da qualche an-no. l milit e i i ha fe-

e i in 60 , a i e m

30 . Lucia . 37 anni, e in 15 ,

Claudio . di 25 an-ni, e in 30 ,

a l da e S. . 45 anni, e in

60 . Giuliana Colombi. 55 anni, abitante a a in via Gazzetta, e in 20

. Tutti i e inol-e o Loda, di 42 an-

ni. e o i che so-no stati medicati pe lievi fe-

e e subito dimessi. Gli i quindi vole-

vano e e hanno uc-ciso ma o chi a -to l'attentato? Non è a possibile o anche se la sua e fascista è ben

a o in una cit-tà come a che ha vi-sto e e compiu-ta due anni fa con una bom-ba fascista e che meno di un mese fa ha subito un nuo-vo attentato o con-

o una sede di una sezione del . o dal -po o « Nuova Fenice » che ha o a o gli at-tentati o la e del di .

e molto difficil e -e che l'obiettivo dei -

minali attentati fosse l'edi-cola o ìa quale la bomba è .--tata abbandonata anche se questa edicola è gestita da un .

E' e che gli atten-i abbiano abbandonato

e pe a o che a destinato a ben a se-

de e i obiettivi di un at-tentato nella piazza non man-cano. C'è — come abbiamo detto — il comando dei -

, c'è. o davanti

all'edicola, la sede della se-zione del Aldo , che è stata e og-getto di attentati fascisti e c'è poco distante la sede del-la e a del

, che nel o del 1973 fu devastata da un attentato compiuto dai noti esponenti fascisti m o i -telli Fadini e quel o che venne o a n del o dove fu ucciso Gian o Esposti.

Che si i di un atten-tato di a a -siva — come sottolinea il co-municato subito emesso dal-la e del — è comunque fuo di dubbio e di e ad un tale atten-tato la a di a

à a una volta -ta e . Questa a si è

o a il comitato o antifascista alla -

senza dei i di tutte le e e ed è stato indetto pe doma-ni mattina, ì uno scio-

o di e e pe la città e a dalle 0 alle 12

Uni e manifestazione si à in piazza della Log-gia e la quale à il sindaco di a -schi e un e del-ie i .sindacali.

à una nuova a de-a e antifascista al

tentativo, con il i degli at tentati e dei i che e impossibile non -

e collegati a di . di e o sviluppo della

a nel o pae.ie.

A A

I senator i de l grupp o parla -mentar e comuniit a sen o tenut i ad esser e present i SENZA EC-CEZIONE ALCUN A all a sedut a di essi .

1 deputat i comunist i nul i ad essere present i ECCEZIONE ALCUNA dut a di ogg i venerd ì cambre .

sono te-SENZA

a se-17 di -

Sindacati municato — già adottata pe1 i dei i ,

o le e pe le specifiche soluzioni

e di , pe i i sindacali e pe i -

cessi di a da -e nei i i ».

e o — conclude la nota dei sinda-cati — «è a -nante la lotta condotta dal-le , le quali o

o e insieme alla e , il massimo impegno, pe le de- j iinitiv e acquisizioni e pe ìa

a applicativa dei con- i i casi delineati ». ! l canto suo. la - j

za del Consiglio ha o i un comunicato nel quale si

a a o che « il o e molta im-

. al o di un più e impegno di tutti i pubblici dipendenti pe e la -tà e la efficienza dell'ammi-

e statale. Gli i i — e la -

denza del Consiglio — o già i nel o delle indispensabili i spese pe l'anno '77, di cui si a già o il . nell'ambito o di una

a politica a ». Una polemica « a distan-

za » a il o Stammati e la delegazione sindacale ha fatto da "coda alla lunga -nione. i il o del

o al e dell'incon-o aveva o ai -

nalisti che pe fa e agli impegni di spesa del -vo dei i del pubblico impiego à a « li-na apposita a di ca-

e fiscale». Commentan-do questa e il

o del o -no ha ò detto che « il

a dei nuovi i fiscali non a la spe-cifica a degli stata-li ».

l compagno Luciano La-ma. dopo ave definito « buo-no » o « tenuto con-to della situazione economi-ca e ». si è o al-

e di Stammati. sostenendo che il o del o « ha o ma-le è è ingiusto e

e fiscali pe e il o degli statal i. Ciò

e . Si a invece — ha aggiunto

il o e della L — di e le di-

sponibilità esistenti di bilan-cio. in e alle nuove

e e poi e se à o e nuove

e ->. n , tuttavia, fonti

di agenzia hanno o che «secondo quanto si è -so» negli ambienti ministe-

. le i fisca-li di cui aveva o Stam-mati. itnon o le imposte e ».

e diabolica macchinazione nei miei : e William Cow-den è il degno e di questo o .

L'ex o della difesa o si è difeso

con una a d. -sioni , con i -vi d: logica. Si sono capiti solo :: «non è > .-è una fanta-sia d. e ». « è Leieb-

e che ha fatto e a Cowden la a ai -ti deila Lockheed nella qua-le si a che avevano

o con me e mi avevano pagato-. E il o d.

e sulle valigette cec-che d. soldi e al mini-

o e conseznate una vo.ta ai o di i e una volta e a lu.? E .1 pagamento suoplet.vo d. cinquantamila ? Tutte fandonie, secondo Tenass:, tutte mvenz.om che es.i ha « o alla valutazione delle e s e » che sa-

o poi gli . a la à è che dal cu-

mulo delie , dalle test.-monianze. o dalla -zione a del.a commissione . viene

i invece la a di un o senza alcuna

« a ». e con le sue d.-i nell'aula -

, Tanassi ha avallato questa immagine tanto che non s: fa m.nimamente fa-tica a e che egli si s.a

, spesso, e la vicenda , in modo quantomeno . Co-me si fa a non e ca-pace di e i i che gli sono addebitati un ex

o che pe e di e un e e

dello Stato dice che quando viaggiava in o pe -vizio si a o due valigie piene di e da

? Come si fa a e a un

ex o che al -to a di e ap-pena («conoscenza in -menti ») Camillo i e

i dice che la conoscenza è ben più a e si incen-

a su « i di -mandazione, qualche assun-zione, un figlio da e quando faceva il o mi-

? Un ex o che in tutta à dice che

a i é a il o più -

mato sulle vicende e della a a e che pe questo se lo teneva buono? Un ex o che di

e alle obiezioni di -ni tecnici («Gli i non si possono e é non si o i soldi ») -sponde: « soldi li o io» poi : « E' il o che deve e u que-ste cose, deve e e i

, i , queste cose non le possono e ». Un alto concetto, come si vede, della a nei

i con i i e una illimitat a fiducia nelle

e «qual i tà»!

E il fondo Tanassi l'ha , e -

o quando è stato chia-mato a e sul famoso

o . il -mento che ad un o punto

e dovuto e la Lockheed che e

s andava in o é i soldi si o -

vati. Egli ha detto di non e niente. a a

Spagnoli e poi e gli hanno , e alla mano, che a lì suo o aveva o una a nella quale si -contava tutto quanto a ac-caduto e i i che -no stati a ì i delia

d e quelli . Guj è cominciata come

pe tutti gli imputati nei -bunali: , luogo di

, le domande di . i , almeno pe la -

ma , o è andato avanti quasi con bo-nomia- l'ex o è stato lasciato e pe e un'

a e un o senza -. Un o di fa-

. E fino a quando ha po-tuto e a a a le sue i sono ap-

. in qualche caso anche convincenti. a sono bastate le p me domande pe met-

o m . Lo si a dalla voce, dalla e delle sillabe, dalla a della e ad effetto che a in . e le conte-stazioni più pesanti quelle che nascano dalla concatenazione di i episodi, date, -stan e, non sono state -ste é gii , al-meno quelli che hanno vo-glia. o di e a

o in questa faccenda, non ave-ano alcun e a >t e -> all ' imputato le

i dell'accusa. Tattavia alcuni punti sono

i con e e sono tu f i o la linea difensi-va scelta da Gui che si è

o nell'aula accompa-gn .to dai suo legale il -so: Coppi.

: è stata n e una domanda del

vi e e comunista Uzo Spagnoli a e !'ac-o n :o sulla « velocita con 'a q :ale Gui e il suo staff deci-sa o di e in o l'af-

e . Fino ad aeo-s:o del 1969 non si a dell'acquisto di questo . s. discuteva a su che t.po di vel.volo . poi, a fine anno, divenne

e o e i 14 s -

che? , ha chiesto Spa-gnoli.

Gai ha : t é . vecch. C 110 cad>: va no. v.

o state etal:». E Spagnoli: a L'avia-zione italiana ha a in

o gli F104 che conti-nuano a e ma né lei né alcun o o della

a ha sentito la necessità d; e questi i ».

«Si. ma gli F104 cadono con una sola a a o

e 1 C 119 o di-i soldati ». a pe

Gui è una questione di quanti-tà di vittime.

l'accusa invece la -gione d; quella a a un'

: la Lockheed aveva -messo di e le tangenti se la a di intento, la let-

a cioè di accettazione del , fosse a alla

sede statunitense o la fi-ne di o del 1970.

-

: Gui ha tentato di dimo-e che il suo nome a

finit o sulle e delia Lo-ckheed, e in USA dal-la commissione . -ché qualcuno aveva millanta-to . L'ex o -ma ha o di e in dubbio la o autenticità, at-taccandosi a! fatto che alcu-ne e sono cancellate e sugli spazi è stato o a penna. a ogni difesa è stata vana quando il -e comunista e

gii ha spiegato che gli ame-i hanno ufficialmente di-

o che le e o state fatte pe non fa

e i nomi dei sospetta-ti e che successivamente il testo cancellato a stato

. Quindi quando si a di « s ministe »

di « team » del o si sot-tintende e Gui.

: o la socie-tà di a e Luigi Olivi a Gui, secondo l'accusa, -

o 78.000 . L'ex mini-o ha dovuto e

che e quando nei docu-menti USA si a di «team», di a ci si e al-

, anche se poi ha ten-tato di fa e che egli di questa società non sa nien-te. ò Luigi Olivi , i! titola-

. è il o di o deputato della a

a (« a non della mia e » ha specificato Gui).

Ed è stato Luigi Olivi , secon-do lo stesso o dell'ex

o a e pe la a volta gli uomini della

Lockheed, o una te-lefonata a Gui.

LA A -: è una delle e logi-

che più consistenti e Gui ha tentato e di di-

e che essa fu a a e da i con la Lockheed. a tutto è ca-duto di e ad una conte-stazione di : « Lei dice che la a a

a in modo tale, -deva tante difficoltà che la Lockheed non l'accettò. a ciò deduce che non ci fu nes-sun o a lei e la so-cietà. o !e domando: ma questa a e

a impegnativa pe tutte e due le . Se la Lockheed l'avesse accettata e stata valida? ». : « S i a; a é — ha continuato e — lei e al e del Consiglio che la let-

a non a impegnativa ma a solo pe e "1

vantaggi" ? ,>.

Senato suo , ha o in-nanzitutto che da e nei comunisti, e in e delie

, vi è «tata subito una netta opposizione al testo -

o del , a -sito delle e -lo 4 i sostanzial-mente il caso . in quanto si a che i

i statali o a ai singoli azioni-

sti. quindi al di i di qual-siasi . La a battaglia condotta dal e dalle e e di a nelle commissioni bilancio e

a del Senato ha co-o il o a modifi-

e e il testo del . Queste modifiche o infatti che i i dello Stato vengano dati nel caso in cui le obbigazioni siano emesse da i composti esclusi-vamente à& banche ed istitu-ti d: o po e aumenti di cap.tale e che s.a-

o oo.iez.at: con i di e e di -

. l nuovo testo ot tenuto dalle e e anche che i i di vigilan-za siano i da'. m>

o del .

Nonostante queste mod.fi-che. che o pe la

a volta un meccanismo istituzionale di , i comunisti e le e e di

, ha detto Co'.ajanni, hanno giudicato insufficien-ti le e del o e pe questo hanno votato con-

. Oggi ò i comunisti o con e

a e a la neces-sità che al testo o nelie commissioni vengano -tate nuove e modifi-che. Una a modifica -

a il e pibblico delle banche e dc^'.i is'ituti di o e o e che o e dei ccn-

i statali pe e le obbligazioni.

n secondo luogo, è neces-o che il o si -

nunci subito sulla necessità di e l'ente di gestione delle i pubbli-

che in . come sua sceltvi politica, che a la volontà di e in modo e o da! passato il nodo -»on e quindi il o e il e politico e il più im-

e o chimico ita-liano.

Colajanni ha infatti -dato che tutte le soluzioni

a date alla questione della n sono state

e soluzioni definite in sede politica, le quali ò non si muovevano nella logi-ca degli i nazionali bensì in quella a a fa

e i inte i di i di . 0<-

g; si a di e anco a una volta una sceita poli-

tica. date le dimensioni e ia a nazionale dei ò

b!emu . ma questa sceita deve e e

e fondamentale della leu'ge di , che è quella della -mazione e e del

o pubblico. A sua volta il compagno

, o gli emen-damenti comunisti . 4. ha o che lo stesso

o del .lino, aveva o in sede di commissione il va-

e essenziale delle -i la .

a questu constatazione è poi a la assoluta inac-cettabilità del testo inizial-mente o dal . l dibattito che si è svilup-

pato nelle commissioni e le modifiche ottenute dalle si-

e hanno a o un o più avanzato pe

e una soluzicne più a e positiva al a -tedison. n questa e vanno gli emmdamenti co-munisti. d ie sono identici a quelli i dai coni pagni socialisti e dai i della a indipendente.

n a la com-pagna Giovanna Lucchi. an-nunciando il voto »

. 2 della lenze, ha sot-tolineato il o -minante dato dal o co munista pe e il testo o con l'inse-

o di e e pe ia difesa e io sviluppo dell'occupazione femminile.

E' stato e accolto un emendamento comunista, il-

o da! compagno a cicchi. o di una

a che t .colo 3 a e limitato la a

della scelta a della legge nei punto in cu: si stabilisce che le o con capitale sociale supeno le a 40 i non possono

e alle agevolazioni e dalla legge se i ò i complessi-.-, di i

, e e attività sost.tutive non ò vedono che attività sostituti-ve o innovat.ve. : almeno al 40 pe cento del costo glo gale do: i stesa.. siano installate nei o

o (quest'ultima dizione della a e stata miglio

a da un emendamento o da un o d.

i .

Ozgi l'Assemblea, e a e l'esame . 4

sulla . à af o alcuni : aspett.

i della legge su quali . o a n dipendente hanno a to emendamenti i Si a de.le e sulla mobilità del o e sui po-

i delie . Su quest. punti ò già i da e del e C o e del

o t Cattin vi a stata, in sede di a «1 dibattito , una -sta negativa.

a :. fatto più e è s:a*o la a volontà

a dal o de'.'.'.n-a di e in

aula l'emendamento a t.vo ch< ̂chiedo 500 .

«ente gestione a-z.ende ) che a sta-to tenacemonte o in commissione dai comjn.sti o che poi a stato o a

a . t Catt'.n. smentendo

e le accuse ai del e

secondo il quale i comunisti e le e e di a non si o i e quindi

o o in commis-sione o stanziamento di 500

i pe e i debiti . ha , an-

che a nome del o del-le i statali, -saglia, che se il Senato non

à l'emendamento -spinto in commissione, l'E-

, o il .11 , à in liquidazione 11 «-

ziende i al -po; e 12 aziende -

o e la stessa fine o il 31 o