8/17/2019 Binge Spiegazioni

1/1

Dopo un’accurata anamnesi iniziale, a seconda della persona e della suapersonalità, sarà possibile orientarsi verso una, o più vie, afrontando:

 

La bassa autostima (ad es. nel caso in cui la persona non ritenga di avere le

capacità di autoregolarsi, o non sappia afrontare alcuni eventi di vita che lecapitano e che la anno sentire inadeguata, per cui non trovando risorse interneper risolvere la situazione, si consola! con il cibo". La persona sarà aiutata ascoprire le sue capacità e potenzialità, a comprendere da dove origina #uestascarsa stima di s$, a trovare nuovi aspetti su cui ocalizzarsi e su cui puntarenella vita, a superare il timore del allimento, e a spezzare i circoli viziosi dievitamento che non anno altro che aumentare il rischio di non are nulla nellavita e di conseguenza ampli%cano la sensazione di valere poco.

L’intolleranza delle emozioni (ad es. nel caso in cui la persona comprenda disentirsi arrabbiata, rustrata, ansiosa, o triste, ma non voglia sentire #ueste

sensazioni e le mette a tacere tramite l’appagamento dato dal cibo". La personasarà aiutata ad accettare l’esistenza di emozioni orti e alle volte anche negative,a saperle vivere e gestire, a cogliere #uello che ci vogliono dire!, a risolverle inmaniera più salutare.

& problemi interpersonali (ad es. nel caso in cui la persona si trovi in situazioni dicon'itto con #ualche amiliare o partner o capoucio, per cui non sapendo comerisolvere la situazione o pensando di non aver vie d’uscita dal problema, si riugiacercando piacere nel cibo". La persona sarà aiutata a sviluppare abilitàinterpersonali e di risoluzione di problemi, a prendere in considerazione piùalternative di soluzione, a mettersi nei panni altrui, a sviluppare strategie di

comunicazione più ecaci. 

)uesti problemi possono presentarsi singolarmente oppure essere collegati traloro.

*pesso chi non tollera le emozioni negative si sente anche poco capace digestirle, o poco capace di trovare una soluzione al problema che ha generatol’emozione negativa, che pu+ essere di origine relazionale.

 

vviamente nel trattamento dell’alimentazione incontrollata sarebbe beneaancare al percorso psicologico, una consulenza dietetico-nutrizionale percontrollare la dieta alimentare e ristabilire il peso, e lo svolgimento di attività%sica, sia per avorire il dimagrimento che come strumento per ottenerebenessere psicologico e per sogare le emozioni e i pensieri negativi.